Spunti 1997 dicembre by Nestor

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Spunti Spedizione in Abbonamento Postale/ Comma 20/C art. 2 Legge 662/96 - Filiale Padova Bollettino di collegamento con gli associati al progetto «Luci sull'Est» Dicembre 1997

Grande convegno internazionale a Roma

FATIMA: un messaggio di speranza alle soglie del Terzo Millennio 125 ottobre scorso si è svo lto ali ' A ugustini anum. nei pressi di Piazza San Pietro a Roma. il convegno internazionale «Fat ima: un messaggio di speranza alle soglie del Terzo Millennio». promosso da Luci s11/l'Es1 e dal Cr!nlm C11/111m!f! Lepwllo. O ltre 500 persone, comprese illustri personal ità. gremi vano in un clima di grande entusiasmo la sala ciel convegno, incentrato sulla st raordinari a allualit~, ciel Messaggio cli Fatima che «continua a ri suonare con tulla la sua forza profetica» (Giovanni Paolo Il ) nel suo ollantesi mo anni versari o. Oltre ad un'approfondita analisi cl i quello che da più parti viene indicato come il più importallle avvenimento ciel secolo XX. momento centrale dell' incontro è stato l' in vito ad una f'i I i aie fid uc ia nel trion ro fi nale del la Chiesa e dell a Ci viltà cri stiana prev isto dalla Sant issima Vergine. A ll e pagine 2, 3. e 4 riponi amo un resoconto dei lavori presieduti da l cardinale A l f'ons Ma ri a Stickler S.D.B. e seguiti con est rema allenzionc e in teresse dal numeroso e quali ficato pubblico presente.

Parla Monsignor Schmitz

A Roma grande convegno internazionale su Fatima: «Ci anima una certezz,a invincibile: la Chiesa otterrà ai nostri giorni un trio,~fo maggiore di quello di Lepanto».

abato 25 ollobre all' Augustinianum. vicino a Piazza San Pietro a Roma. si è svolto l'alleso Convegno Internazional e sul te ma «Fatima: un messaggio di speranza alle soglie ciel Terzo Millennio», promosso eia Luci sul 'Est e dal Cen tro Cu!t11rale Lepanto. Al centro dell a sa la. gremita eia olt re 500 persone, troneggiava la statua della Madonna cli Fatima. cui hanno reso un caloroso o maggio tulli i presenti . S.E. il cardinale A lfons Maria Sti ckler. che ha presieduto il Convegno, dopo ave r incoronato la statua della Madonna ha svolto un breve ma denso intervento introdulli vo. allermando che «l'appari zione cli Fat ima rive la que lla che è la funzione de lla Madonna . ne l pi ano de lla sa lvezza: collabora re con Dio alla salute degli uomini ». Il Cardina le ha messo in luce l' altra fun zione de lla S.S. Vergine. que lla cioè «della mediazione presso Nostro Signore che Le è valso il tit olo cli «Mediatri ce cl i tutte le grazie». La Mado nna, ha detto, nel messagg io di Fatima in vita all a preghiera, mezzo indispensabile per la salvezza, al la conversione interiore ed al l'espiazione per i propri peccati e per que ll i di tutta l' umanità. Il Cardina le ha conc luso la sua introduzione affermando che «questo ottantesi mo an niversario 2 - Dicembre 1997

merita cli essere so11olineato alTinchè sorga veramente la devoz ione verso la Vergine pcrchè Ella possa verame nte agire come Madre de lla Chiesa». Dopo l'intervento del cardinale Stickler. ha preso la parola S.E. Mons. Arvaldis Andrejis Brum anis. Vescovo di Liepaja. Le11onia. Egli. rivolgendosi agli ade re nti cl i Luci sull 'Est. ha ri ngraziato per l' aiuto dato al la sua Chiesa: «Il nostro Paese>>, ha dello, «si chiama Terra Mariana fin dal tempo di papa Innocenzo lii ( 11 98- 12 16) e noi am iamo molto la Madonna ... C he la Santa Ve rgi ne sia ringraziata per il vostro nobile lavoro in l'avore dei cattolic i dell' ex-impero sovietico ed aiuti l'Italia pe r la qu ale noi sempre preghiamo». Monsignor Brumanis è stato latore di un messaggio di S. E. Monsignor Jani s Pujats. arc ivescovo di Riga e Presidente della Conferenza Episcopale Lellone (che riproduciamo a pagina :il. Sono poi seguite le re lazioni di Monsignor Rucloll' Schmitz. dell'ingegner Antoni o Bore lli e ciel pro f. Roberto de Matte i i quali. eia di verse angolature. hanno messo in evidenza l' eccezionale portata de l messaggio di Fatima de finit o anche dal presidente dei vescovi lenon i l' avvenimento più importante del XX secolo.

Monsignor Schmitz. membro della Pontificia Accademia Teologica Romana e Direttore del Centro Cultura le cli Bishkek in Kirghi zistan. ha trattato il rema «La Donna apocalitti ca: Maria. la Chiesa e Fatima». ri collegandosi alla lettera apostolica Sacro 1·e1ge11te c111110. indirizzata da papa Pio X I I ne l 1952 a i popoli della Russia. Egli ha inteso prospenare «il ruo lo cosmico della Madonna di Fatima che appa re a l medesimo tempo come la Don na de ll" Apocali sse. i I tipo della Chiesa negli ult imi te mpi e la prefigurazione della ricapitolazione di tulio in Cristo». Commentando iI famoso passo cicli' Apocalisse. monsignor Schmitz ha spiegalo il senso dell'immagine della battag lia finale tra la Donna e il Serpe nte: in questo confli110 il ruolo di Maria è duplice: esso consiste da una parte nel proteggere «la progenie di Gesù. coloro che osservano i Suoi comandament i e ne custodiscono la testimoni anza»: dall 'altra. nell'assumere un ruolo decisivo nei pian i del Redentore. «la c ui villoria sul de monio si realizza attraverso la collaboraz ione misteriosa di questa Donna. la cui forza è da paragonare ad un ese rc ito schie rato a ba11ag lia». L. epi sodio manifesta storicamente il ruo lo dell a Chiesa stessa. di cui la Madonna è Madre e prototipo. ne lla sua militanza contro il principe de lle te nebre. La Donna apoca littica. conside rata scllto questo as petto. non è alt ro c he la co111unitf1 dei credent i. c ioè la C hiesa.

L'intervento del fatimologo Antonio Borelli «Chiu nque consideri con rettitudine di spiri to il Messaggio di Fatima. s i re nde,r;1 conto che esso cont iene una grande censura allo stato morale e re ligioso in cu i si trova l"uman i1;1 conte mporanea». Con queste parole ha iniziato il suo intervento il prof. Antonio Borelli. uno clei mi gliori «fatimologi» contemporanei. direttore de l Dipartime nto Ricerca e Doc u-

Fatima : un messaggio di speranza alle s oglie del T e rzo Millennio

mente, l'opera dei laic i». Sacralizzazione ciel mondo che consiste nel!" impregnare la sfera temporale con i principi del Vangelo cli Nostro Signor Gesù Cristo. aspetto cieli" apostolato cli Fatima che va specialmente rilevato.

Ha presieduto il Convegno il cardinale Stickler, che ha salutato i presenti affermando che «l'apparizione di Fatima rivela quella che è la funzione dell a Madonna nel piano della salvezza,, _

mentazione della Socie1à hmsiliww di df/e.rn della hadi-::.ione Fa111iglio e Proprie1à. autore ciel libro Fa1i11w: 111essaggio di rmgedia o di sperm,::.a ?. giù apparso in 9 lingue e d iffuso in tulio il mondo. con o ltre tre mi lioni di copie. La sua re lazione era intitolata «Sacra li zzazione clell" ordine tempora le: mi ssione specil'ica dei laic i nell"apostolato del Messaggio cli Fatima». incentrata. specialmente. sui peccati soc iali . que ll i «commessi dalle nazioni » con l' approvazione cli leggi anticristiane e il ri fiuto de l Regno cli Dio su questa terra. «Il giorno in cui le legislazioni di tutti i paesi ciel mondo saranno asso lutamente confo rmi ai Comandamenti divini e le popolazioni le osserveranno sc rupolosamente e amorosamente. si dissiperà la minacc ia dei casti ghi annunciali dall a Madonna a Fatima». La missione de i laici consiste. quindi. ne l «combattere tale secolarizzazione ». m1ss1one sempre tenuta molto in conto dalla Chiesa in tulli i tempi. ma ~pecialmente durante pontil"icali di questo secolo. L" oratore ha ricordato I' allocuzione di Pio XII de l 1957 al Il Con2.resso Mondi ale cie li" Aposto lato de i Lai ci in cui il pontefice affermava: <d rapporti tra la Chiesa e il mondo esigono !"intervento degli aposto li lai ci. La .. consecratio mundi" è. essenzial-

La sacrali zzazione clell"ordine temporale implica l'instaurazione del Regno di Cristo sulla terra. «Questa». ha dello lo scrillore. «è esallamente la promessa della Madonna a Fatima. Dopo tulle le tribo lazioni allraverso le quali dov r~1 passare il mondo per purgare i suoi peccati. l' epilogo resta inevitabilmente quello che ci ha assicurato la stessa Vergine Madre cli Dio: ··Inl'ine. il mi o Cuore Immacolato trionrerf1! '". li compito specifico dei la ici consiste. dunque. «ne l combatlere il secolarismo dominante nel mondo moderno e nel cercare di ricostruire la civiltì1crist iana. fondamentalmente sacrale». come viene definita in Ril'0!11:io11e e Co111mriF0!11:io11e. l'opera maestra ciel Prof. Pl inio Correa dc Oli veira.

Volontari di Luci sull'Est, in abito di gala, portano in processione la statua della Madonna di Fatima.

S.Em. il cardinale Alfons Maria Stickler incorona la statua della Madonna di Fatima.

La relazione del prof. Roberto de Mattei L"ultima relazione é stata que lla de l prof. Roberto de Mattei. docente uni versitario cli Storia moderna e preside nte de l Cenrro C11/r11ra/e Lepa11w. che ha svolto l' intervento conclusivo sul tema «La dimensione profetica del messaggio di Fati ma e la c ri si cie l nostro tempo». L"attenzionc de l prof. de Malle i si è ri volta all a parte giì1 ri velata de l segreto d i Fatima e cioè la «drammatica alternai iva storica del nostro tempo tra la pace e il castigo che avrebbe colpito l'umani tà se gli uomi ni avessero disatteso le ri chieste della Madonna e continuato ad offe ndere Dio,, . Dopo un dotto «excursus» sulla storia degli avvenimenti de l 19 17 in Russia. con la definiti va presa ciel potere da parte dei bolscevichi che condusse «alla negazione storica e filosofi ca più radicale che mai si sia data dell" idea cli verità». il docente ha rilevato che la diffusione di questa

Da sin.: Il vescovo lettone Arvaldis Andrejs Brumanis, il cardinale Opilio Rossi e il cardinale Alfons Maria Stickler durante il convegno.

Il prof. Borelli si intrattiene con una partecipante al convegno. Dicembre 7997 -

Fatima: un messaggio di s p eranza a lle s oglie del Terzo Millennio

menzogna è dovuta più alla guerra psicologica che a que ll a annata, mediante !" egemonia propagandistica e culturale reali zzata in Europa. e particolarmente in Italia. sulla base dell" elaborazione del marxismo fatta da Antonio Gramsc i che. all"inclomani de ll a Ri voluzione cl i Ottobre. si pose il problema della diffusione del comuni smo in It alia e nel mondo.

Il prof. Roberto de Mattei ha fatto un brillante discorso su ll'importanza della guerra psicologica rivoluzionaria per la diffusione del comunismo nel mondo intero.

«L· auto-d issoluzione delI' impero sovietico non ha però spento completamente i principi dell ' aberrazione comunista ed i fi g li delle tenebre cli Ottobre. i fi gli della Ri voluzione cli Ottobre del 19 17 sono ancora al potere al cli qua e al cl i là dell a cortina cli ferro: dalla Cina a Cuba. al!" Italia. «Ma, quanto più gli errori si mo ltiplicano nel mondo». ha proseguito il prof. de Matte i. «tanto più si avverte nei cuori umani una struggente nostalgia pe r la verità perduta e l' eco dell a promessa cli Fatima risuona sempre più profondamente ne lle anime». Ali" uomo concepito ne l r eccato si contrappone Maria concepi ta senza peccato e ad Ella è riservato J i vincere il male, gli errori. le eresie che si sviluppano ne l mondo in conseguenza del peccato. «La promessa del trionfo de l Cuore Immacolato cli Mari a si apre però con una parola densa di profondi significati: ··Jn fine !··. Questa parola esprime «non solo un periodo di attesa. ma un tempo Ji prove e di solTcrenze» . E' un supremo appell o de lla Madonna alla fiduc ia. la virtù che i teologi defini scono «roh,,rata». speranza irrobustita dall a lù 1tezza. Citando uno sc ri tto de l proL Plinio Correa de Oli veira. il proL de Matte i ha concluso con queste parole: «Le nu bi che abbiamo davanti non sono rosee, ma ci anima una certezza in vincibile e cioè che non solo la Chiesa non sco mparirà, ma che ollerrù ai nostri g iorni un trion fo maggiore cli que llo cli Lepanto». •I. · ., .•:•, .

Fraterno entusiasmo tra gli amici di Luci sull'Est, che hanno affollato gli stand all 'ingresso dell'aula.

Dicembre 1997

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La mani festazione è stata allietata da intermezzi ciel Coro della Cappella Musicale di Sani' Antonio dei Portoghesi diretto dal maestr o Massimo Scapin . Il Convegno è stato ch iu-

so dal cardinale Stickler ed al termine il coro ha intonato l' inno «Noi vogliam Dio». al qua le si è unita tutta !"assemblea in piedi. e quindi !"Inno Pontific io.

Le autorità presenti Tra le autoritìt ecc lesi astiche. o ltre al già ricordato cardinale Stickler. erano presenti i cardinal i Opi lio Rossi e Paul Augustin Mayer. i vescovi Mons. Custod io Alvim Pereira. Mons. Paolo Hnil ica. preside nte cieli" Opera Pro Deo et Frati bus: e Mons. Arvalclis Anclrej is Bruman is. vescovo cli Liepaja (Lettonia): Mons. Gilles Wach. Priore Gene rale del!" !stitllfo di Cristo Re: Mons. Camille Peri. segretario della Commissione Ecclesia Dei: Mons. Luigi Falcone. bibliotecario de ll" Uni versitù Lateranense. Molto lungo risu lterebbe l"e lenco di tutte le pc:rsonali ti:t presenti e ci limiti.uno a ricordare: Benoit Bebe lmans. direttore della campagna L11111ières sur l'Est in Francia: Ali iI io Faoro. Ray111ond Drake. Carlos Lopez. dirigenti cl i analoghe ca111pagne in Germani a. neg li Stati Uni ti. e in Spagna: il Doti. Juan Miguel Montcs. direttore dell'u ffi cio italiano dc:lla TFP: il Sig. Atti lio Tamburrini . direttore della sc:zione italiana dell' Aiuto o/lo C/1ie.m c/1e Sr~ffi·e. 11011chè numerosi rap presentanti del mondoculturale. diplo111atico e politi co. ( 11 presente articolo è stato ripreso da ll" agcnzia stampa Corrispo11de11::.o Ro111(11w. n° 547.25ottobre 1997)

Sounti Trimestrale di collegamento con gli associati al progetto «Luci sull'Est» Direttore responsabile: Alberto Carosa Anno VII, n° 35 - Dicembre 1997 Redazione e amministrazione: Via Castellini 13/7 - 00197 ROMA Tel. : 06/807.63.95 C.C.P. 955005 Aut. trib. Roma n° 495 del 21-8-1991 Sped. in Abb. Postale Comma 20/C art. 2 Legge 662/96 - Filiale Padova Abbonamento annuo: L. 1O.ODO Stampa: AELLE SNC Via Valsugana. 15 • 20134 Milano

Fatima: un messaggio di speranza alle soglie del Terzo Millennio

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S pett. Luci s ull'Est e/o Doti. S il vio Dalla Valle Via Castellini, 13/7 00197 ROMA - ITA LIA

Riga. 23 ottobre 1997 Egregio Presidente.

Il Vescovo lettone Arvaldis Andrejs Brumanis, della città di Liepaja, è venuto a Roma lo scorso 25 ottobre per partecipare al Convegno promosso da Luci sull'Est: Fa-

tima: 1111 messaggio di speranza alle soglie del Terzo Millennio, nel corso del quale ha dichiarato:

«Cari amici cl i Luci sull' Est: «Noi lett oni siamo molto grati del vostro clono dato gratuitamente per la nostra Chiesa. Il nostro paese si chi ama Term Mariano da l tempo del Papa Innocenzo lii e noi amiamo molto la M adonna. Perciò il vostro cl ono. cioè 1· edizione in lettone cli due li bri : Fct1i11w: Me.1soggio di Tm gec/iu o cli StJero11 -:.a :1 e la edizione per i fanciulli : Fati111u racconwta da Gioci11 w. ha un grande va lore per noi. Che la Santa Vergine sia ri ngraziata per i l vostro nobile lavoro. fatto in ra vore dei ca tto lici dell' ex-impero sovietico e eh· El la aiuti l'ltal ia. paese per i l quale noi preghiamo sempre. A ncora una volta ring razio tutt i voi sos teni tori e manifesto la mia gioia per le rel,11.ioni cli Luci .111//Est con il mio popolo.

Abbiamo l ' onore cl i inviarvi per mezzo ciel nostro fratello in epi scopato, M onsignor A rvalclis A nclrej s Brum anis. vescovo cli Liepaja. tutto il nostro appoggio al vostro convegno che avr~1 luogo ali ' A ugustinianum cli Roma i l 25 ollobre 1997. in commemorazione degli 80 anni dalle appari zioni cli Fatima. Importanti obblighi pastorali ci impediscono cli ve ni re tutti ad assistere a questo incontro. al quale fin eia ora ci uni amo con il cuore e con le preghiere. D al nostro rappresentante avremo una relazione dei soggelli trattati. Fatima, per noi. è uno dei principali. rorse il principale avvenimento cl i questo secolo. Perchè, se noi consideriamo che Dio ha inviato la propria Madre per dare un messaggio agli uomini. quale altro fatto cl i questo secolo può ri sultare così import ante in paragone? E" per questo che abbiamo ricevuto con molto entusiasmo le vostr e molteplici azioni in terra lettone, dai pellegrinaggi con la Statua della Vergine. alle diverse edi zioni dei li bri Fminw, Messaggio di Tragedia o di Spera11-;.a '! o quella della Storia di Giacinta. ed ancora il vostro generoso appoggio per l"edizione del nostro Catechismo. Tutto ciò ci è giunto diritto al cuore e noi preghiamo la Vergine affinchè vi ricompensi. Che la Madre cli Dio vi ispiri al fine cli continuare il vostro nobi le lavoro a ravore dei cattoli ci cli tutto l" ex- impero sovietico. dove l" ateismo e le persecuzioni comuniste hanno fall o tanto male. e che Ella venga in aiuto ciel vostro paese, per il quale anche preghiamo. A voi. la direzione ed i volontari cli L uci sull ' Est, a tutti i sostenitori ed amici ed a tutti i partec ipanti a questa giornata ciel 25 ottobre. accordi amo la nostra benedizione episcopale.

21«~ 1 P

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PIL

Janis Pujat .

A rcivescovo di iga Presidente de lla Confe renza Episcopale della Lettonia

Dice111/1rc '1 997 - 5

Tre carovane con la vergine pellegrina di Fatima

Lituania

Ucraina

Visitati otto paesi dell'ex-Unione Sovietica

Tre carovane con la Vergine Pellegrina di Fatima

a quattro anni ormai è tradi zione che questa carovana percorra i paesi de ll'ex-Unione Sovietica. recando una bellissima statua di Nostra Signora di Fatima e diffondendo la devozione mariana. Quest" an no. 80° anni versari o delle appari zioni di Fatima. son~ state tre le carovane che hanno percorso olio paesi. distribuendo libri su Fatima, cofanetti Preghionw il rosario in ono re della Son ia Vei)tine. il li bro per bambini Storia di Giocinto e magnifiche carto li ne dell a Vergine di Fatima.

I paesi scelti sono stati la Re pubblica Ceca. la Polonia. l' Ucraina, la Bielorus6 - Dicembre 19.97

s ia. la Russia, la Lituania. la Le11onia e l' Estonia. Alcuni paesi che avevano gi;1 ricevuto la visita ciel la carovana. hanno chiesto insis1en1e mcn1e il suo ritorno. Presenti a molle ricorrenze in onore de lla Vergine. come la resta dell'Assun zione il 15 agosto. a Mosca e ad Ag iona in Lettonia. ed ancora 1"8 se11embre per il tradi zionale pe llegrinaggio cli Nostra Signora cli Siluva. patrona della Lituania. le carovane cli Luci sul/ E s, hanno portalo a luni i callolic i incontrali un forte messaggio d" incoragg iame nto . Due momenti rilevanti de l le carovane sono stati una processione nelle vie di Lviv. seguit i da una fo lla commossa che intonava canti tradi zionali . e la di stribuzione di rosa ri nelle se i chiese cattoliche de ll a Russia Occidentale (a San Pietroburgo. a Mosca ed a Vladimi r). dove i fede li

sono mollo preoccupati per una recente kgge sulla «libert~1 religiosa». approvata dai comunisti della Duma. che cli fatto imbavaglia la Chiesa cattolica in Russia e che. dopo la firma cli El ts in - che ha ceduto ai comuni sti - è gi;1 entrata in vigore. Questa «legge de lla libert;1cli coscienza e de lle organizzaz ion i reli giose». approvata in prima seduta dalla Duma. proibisce le re li gioni che non possono dimostrare la loro presenza nel paese eia almeno 15 anni. E:-.sa vieta loro cli avere delle proprietù. di firmare contraili e cli proseguire la loro opera di evangcl izzazione. Dal momento che si conosce la scarsa simpat ia della chi esa ortodossa ne i ri ouarcli de lla Chiesa callolica. s i pos~ono g iù immaginare le lunghe battaglie giuridiche che la sua gerarchia do vril affrontare per dimostrare la sua esistenza ccl iI suo apostolato quando era <da Chiesa del silenzio». sopravvissuta brill ante mente a tutte le persecuzioni comuniste dopo un autenti co mart irio. In totale sono stati distribuiti 60.000 li bri ai cauolic i che accorrevano a venerare la statua di Nostra Signora di Fatima. come pure 5.000 cofanetli in lingua russa: P re.01im110 il msario i11 onore della San/li Vergin e. una de vozione anco ra poco conosci uta in Russ ia. Agli abitanti de lle regioni pit1 lontane. dove i giovani volontari cl i Luci s11/l 'Es1 non han no potuto recarsi. sono stati inviati dei li bri per posta. Così. 15.000 libri sono andati a riconfortare delle anime desiderose di riceve re i I messagg io cli speranza de lla Santa Vergine.

Tre carovane con la v e rgine pellegrina di Fatima

Per questa occasione si sono dovute fare diverse edizioni dei libri: Prima edizione del l ibro:

Fa1il11a, 1//essaggio di 1ragedia o di sperwr:,a? in estone:

5.000 esemplari; Prima edizione del li bro:

Swria di Ciocinw in estone:

5.000 esemplari: Prima edi zione del libro:

S1oria di CĂš1ci111a in ucrai no:

10.000 esemplari: Seconda edi zione del libro:

Fa1i111a. 111es.rnggio cli lragedia o di spermr:.a? in lellone:

30.000 esemplari: Seconda edi zione del libro :

S!Oria di Ciacinw in lettone:

Lituania

5.000 esemplari: Seconda ed izione del li bro:

Swria di Ciaci111a in lituano:

5.000 esemplari: Terza edizione del li bro :

F{//inw. 111es.mggio cli lrngedia o cli sperw,:.a? in lituano:

10.000 esemplari: E la pri ma edi zione e con fez ione del col'ane110:

Preghia1110 il msario in onore della Ve1;~i11e Maria in ru sso:

5.000 cofanetti .

Sono stati distribuiti 5000 esemplari del cofanetto Preghiamo il rosario in onore della Vergine Maria in russo. Dicembre 1997 -

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I119inocchiati davanti af Presepio Plinio Correa de Oliveira

Noi? Chi siamo noi?

Affresco: Adorazione dei Magi Sacro Speco a Subiaco (RM)

omm ern oriamo ancora una volta, Signore, la festa del Vostro San to Natale. l'<ncora una volta la Cristianità si appresta a venerarvi nella mangiatoia cli Betlemme, sollo il brillare della Stella o sotto la luce, ancora pi ù luminosa e fu lgente, degli occhi dolci e matern i cli Maria. f\ l Vostro lato sta san Giuseppe, tanto assort o nel contemplarvi che sembra non accorgersi neppure degli a111mal1 che Vi circondano, elci cori angelici che squarciano le nubi e cantano ben visibili, nel più allo elci Cieli. ' D i qui a poco si udrà lo scalpi!ìo elci cavalli elci Magi in arrivo, chc,porlano su lunghe carova ne i cloni cli incenso oro e mirra, sorvegliali eia una innume~ rcvolc servitù . Nel corso elci secoli molli ;illri verranno a venerare il Voslr~ Prc~cpio : dall 'India, dalla Nubia, dalla Macedonia, eia Cart c1ginc.', clall;i Spagna; g,111 1, fran chi, iberi, germani, sassoni, normann i, <on i loro cli~ccnclcnli, fra cui i pellegri ni e i Crociali dw yerranno clall 'Occiclcnlc per bc1ciare l.1 l erra della grolla in cu i na~ccsle.

I: fra lulli costoro, anche no i, qui, stiamo inginocc hiali e Vi contem pliamo . Guardateci, Signore, e osserva teci e.on misericorclic1. Sia mo qui e desideri amo parlarvi. 8 - Dice111bre 1997

Siamo quell i che non piegano le ginocchia, e nemmeno un solo ginocchio, davanti a Baal. Quelli che hanno la Vostra Legge sco lpita sul bronzo dell'anima, non permellendo che le clollrine del secolo attuale gravino coi loro errori su questo bronzo, reso sacro dalla Vostra Redenzione. Quelli che amano la purezza immacolata dell 'ortodossia come il tesoro più prezioso, ri cusando qualsiasi palio con l'eresia, con le sue opere e le sue infiltrazioni. Quelli che hanno m isericord ia del peccatore pentito, e che implorano la Vostra misericordia anche per se stessi, così spesso indegni e infedeli, ma che ~1011 risparmiano l'empietà orgogliosa e insolente che presume cli sé, il vizio che si ostc nlJ con arroganza schernendo la virti:1. Q uelli che hanno pietà per tutti gli uomini , ma particolarmente per i beati che soffrono persecuzioni per amore della Vostra vera Chiesa, che sono oppressi su tu tta la Terra per la loro fame e sete cli virtù, che sono abbandonati, schernit i, I raditi e calunniali per il fa llo che si mantengono fedeli ;ill;i Vostra Legge.

Q uelli che soffrono senza che k1 lc11er.1tura contemporanea si ri cord i cli es.1l1,1re la bellezza delle loro sofferenze:_l,1. m,1dre crisi iana che oggi prega sol1tari,1 clavanl i al suo presepio, nel focolare clom cslico abbandonal o d,1i figli che profanano con orgie il giorn o del Vostro Natale; lo sposo austero e forte e hc, per fecl cll.'1 al Vostro Spirito, si è rc~o incomprc~o e .111lip,1tirn ,1i suoi; la spos.i che sopporl.1 le arn,1rez1c clell,1 solitud ine cli anim.i e cli corpo, poiché I.i lcggercZLa cl i rnsl urn i ha trascinato .:ill'c1d ullcrio colui che avrebbe dovuto esserl e < olonna rlell,1 fa migl ia, rnelà della sud ,mima; il figl io o la figlia pii clw, durante il N.:ila le, men tre le fa mi glie crisli,111c sono in festa, avvertono più d w m,1i il gelo con cui l 'egoismo, la

sete cli piaceri, il mondanismo paralizzano e uccidono nel loro focolr1 re la vita familiare; l'alunno abbandonalo e vilipeso dai suoi compagni perché Vi resta fedele; il maestro detestato dai suoi alunni perché non viene a patti con i loro errori; il sacerdote che sente intorno a sé l'oscuro muro cl ell'inco mprens1o ne e dell'indifferenza, perché si rifiu ta cli permettere la corruzione cli quel deposito clellr1 Fede che gli è stai o affidato; il cattolico fedele, soffocato dal «fumo di Satan a» penetrato nel Tempio cli Dio, che viene trallalo come un estran eo nella stessa Casa della sua Mad re, la Ch iesa; l'uomo onesto riclo110 all'indigenza per non aver rubal o. Questi sono Signo re, quelli che nell'ora presente, dispersi, isolati, ignorandosi fra loro, o ra tuttavia si avvicinano a Voi per offrirvi i lo ro do ni e presentarvi la loro preghiera.

Preghiera, prima cli lui lo, per quello che più .1mano al mondo, che è la Vostra Chiesa, santa ed immaco lata. Che la Vostra Chiesa trionfi, alla fine cli q uesto secolo cli peccalo, e plasmi per la Vostra maggior glo ria una nuova civiltà. Per i santi, perché siano pi ù sani i. Per i buon i, perché si san tifichino . Per i peccatori, perché diventino buoni; per gli empi , perché si convcrl.1no. Che uli impeniten ti, refrattari .111.i Grazia e n~ci vi alle anime, siano dispersi, umiliali e annicnl .1ti cl,1l la Vostr,1 punizione. Preghiera, poi , per loro si essi che li faccial e pi t:1esigL'nti nel l 'ortodossia, pii:I severi nella pureZ1a, più fed eli nelle ,lvvcrsilà'. pi li att ivi nelle um ilii1zioni, pili tcrnbd1 verso gli empi , pi li rnrnpassioncvol1 verso quelli che, vcrgogn,rnclosi dei loro pccc,11i, lod,1110 in pubblico l,1 virl l1 l' si sforLc1no seria men l e di <onquist,irl,1 . Preghiera, in fi ne, pcrch(, l,1 Vosl r,1 Gr,1Lia , senza la qu,1le nt'ssun,1 \'olont à 1wrscVl'rc1 clurevolnwnte 1wl lwne, si,1 per essi l anlo pit:1 abbo ndante qudnto più numeros<:' sono st,11 e le loro miSL'ri c e infeclt'lt.ì.