ferramenta e casalinghi - numero di Ottobre by Collins Srl

MAGAZ I N E

BRICO

DEL

B R I C O LAG E

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I TA L I A N O

GARDEN

€ 1,55

GRUPPO EDITORIALE COLLINS SRL

523 ANNO XLVII

OTTOBRE 2012

CFADDA La storia del fai da te in Sardegna

INTERVISTE Giorgio MOSCHINI PLANO Francesco MIGONI MIGONI Giovanni TODARO FDT Cosimo FADDA CFADDA

ANALISI Monitoraggio GDS brico-garden La crisi blocca lo sviluppo della GDS

MARKETING Private label: un fenomeno in continua espansione

RETAIL Visita al 30esimo Brico Ok in Lombardia

ANALISI

Calzature 4 passi in sicurezza Scala: piccole opere in mostra

i nostri prodotti di servizio

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Ferramenta&Casalinghi ANNO XLVII OTTOBRE 2012

sommario

523 > REGISTRATI ALLA NEWSLETTER SETTIMANALE SU

INTERVISTE

Giorgio MOSCHINI PLANO Plano ha trovato la sua Mascot

Francesco MIGONI MIGONI Il grossista a statuto speciale

Giovanni TODARO FDT I primi 15 anni di Fdt Group

Cosimo FADDA CFADDA CFadda: la storia del fai da te in Sardegna >

MARKETING

Trade Marketing di Giovanni Covassi Private label: un fenomeno in continua espansione

ANALISI

Monitoraggio GDS brico-garden

La crisi blocca lo sviluppo delle GDS

Calzature

4 passi in sicurezza

Scale e trabattelli

Piccole opere in mostra

Casalinghi

106

Accessorio casa: luce in fondo al tunnel?

Costruzioni

110

L'edilizia che non riparte, almeno fino al 2013 >

RETAIL

Nuove aperture 30esimo Brico Ok in Lombardia Brico Ok di Parma San Prospero

78 80

FERRAMENTA&CASALINGHI

sommario

Ferramenta&Casalinghi ANNO XLVII OTTOBRE 2012

Collins s.r.l. Via G. Pezzotti, 4 20141 Milano

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Vice Direttore: David Giardino Direzione Commerciale: Natascia Giardino direzionecommerciale@netcollins.com Direttore Editoriale: Paolo Milani In redazione: Manuela Lai, Marco Ugliano, Anna Tonet, Carlo Sangalli, Paola Tamborini, Riccardo Ricotti. Per contattare la redazione: ferramenta@netcollins.com fax 02/8373458 Traffico impianti: Carlo Sangalli pubblicita2@netcollins.com Collaboratori: Marketing & Telematica, Giovanni Covassi. Concessionaria esclusiva per la pubblicità: Collins Srl Via G. Pezzotti, 4-20141 Milano tel. 02/8372897 - 8375628 - fax 02/58103891 collins@netcollins.com - www.netcollins.com Ufficio Commerciale: Elena De Franceschi, Marialuisa Cera, Stefania Montalto. marketing@netcollins.com tel. 02/8372897 - fax 02/58103891 Ufficio Abbonamenti: abbonamenti@netcollins.com Costo copia: € 1,55 Abbonamento triennale Italia + contributo spese postali: € 45,00 Abb. annuale Paesi Europei UE: € 130,00 Abb. annuale Paesi Extraeuropei: € 170,00

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Aut. Tribunale di Milano n. 58 del 1/3/1965 - Iscrizione Roc n. 7709

RUBRICHE Grandangolo

A Rozzano (MI) un giardino verticale da Guinness Bricofer è su iPhone e iPad! Grandi sconti per il ventennale di Obi Italia In tempi di crisi, Leroy Merlin offre lavoro B&D: il fai da te che fa del bene Ansell-Comasec: accordo "con i guanti" Merci, Di Martino ringrazia Fiskars Leborgne presenta DuoPro ATG, sicuri anche sulla pelle Per Rinaldo Franco lo sviluppo passa dalla GDO Avisa: i dati del comparto chimico Anche gli impianti elettrici usufruiscono del bonus fiscale 40.000 prodotti elettrici sotto la lente di IMQ Presidenza vacante in Ceced FederlegnoArredo presenta il nuovo progetto di Made Expo Il futuro della brand loyalty Premio per l’innovazione in Hardlines Lowe’s: pronto un nuovo formato in Canada India Retail Forum: la distribuzione a convegno

Ambiente Cavatorta è sempre più green Vimar entra in EnOcean Alliance Gardena sponsor di Messer Tulipano

Fiere Un cauto ottimismo chiude il 93° Macef Leggero calo a Tendence Successo a metà per Spoga+Gafa Trionfo delle prove nel verde a Demogarden Flormart: meno espositori, più visitatori Rimini attende il mondo della Green Economy

Testata volontariamente sottoposta a certificazione di tiratura e diffusione in conformità al Regolamento C.S.S.T. Certificazione Stampa Specializzata Tecnica Per il periodo 01/01/2011 - 31/12/2011 Periodicità: mensile Tiratura media: 14.491 copie Diffusione media: 14.236 copie Certificato CSST n° 2011-2214 del 27/02/2012 Società di revisione: Metodo Srl Rivista membro di: Associazione Nazionale Editoria Specializzata

Nelle rubriche GRANDANGOLO, ZOOM, FOCUS testi e foto sono forniti dalle aziende. Il contenuto delle interviste rilasciate alla redazione di “Ferramenta & Casalinghi” è da ritenersi sempre espressione dei pareri propri delle persone interpellate. Tutti i testi ivi contenuti, sono riproducibili previa autorizzazione scritta da parte dell’editore e citando la fonte.

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Informativa ex D. Lgs. 196/03 – Collins Srl titolare del trattamento tratta i dati personali liberamente conferiti per fornire i servizi indicati (n.d.r. gli abbonamenti). Per i diritti di cui all’art. 7 del D. Lgs. n.196/03 e per l’elenco di tutti i responsabili del trattamento previsto rivolgersi al responsabile del trattamento, che è l’amministratore. I dati potranno essere trattati da incaricati preposti agli abbonamenti, al marketing, all’amministrazione e potranno essere comunicati alle società del Gruppo per le medesime finalità della raccolta e a società esterne per la spedizione della rivista e per l’invio di materiale promozionale. Il responsabile del trattamento dei dati raccolti in banche dati ad uso redazionale è il direttore responsabile cui, presso l’ufficio abbonamenti Collins - Via Giovanni Pezzotti 4 - 20141 Milano, tel. 028372897, fax 0258103891, ci si può rivolgere per i diritti previsti dal D. Lgs. 196/03.

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Ferramenta&Casalinghi ANNO XLVII OTTOBRE 2012

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Innovazione Ricerca e design

Link Il brico in rete

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Comunicazione Madagascar 3 entra in tutti i negozi con Uhu McCulloch premia negozianti e utilizzatori Fischer regina dell'atletica Usag protagonista al Mugello

Strutture Tesco sceglie Checkpoint Systems Skorpio, il terminale portatile per il retail Da telefono cellulare a terminale di pagamento Tyco Retail Solutions: oltre 3,5 miliardi di etichette

PRODOTTI Zoom

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RUBRICHE

Ferritalia, dalla parte dei rivenditori Gli angeli del Fokolare di CFG Odibì: esce Feu... ed è subito Action Per Annovi Reverberi il tradizionale è app Una nuova occasione: Domus lancia il Giornalone Gli uomini d'oro di casa Axel Wellington by Panfilm: il colore fa presa Nuovi traguardi in vista per Iksocom GMR - Per scaldarsi non serve la canna fumaria Bot Lighting, 30 anni di idee luminose

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grandangolo Cavalcare il cambiamento

A Rozzano (MI) un giardino verticale da Guinness È entrato nel Guinness dei primati il giardino verticale di Rozzano, alla periferia di Milano. Con una superficie di 1.262,85 metri quadri, 44.000 piantine e oltre 200 essenze, l'immensa parete verde del Fiordaliso è infatti entrata nel Guinnes World Record quale giardino verticale più grande del mondo. “Il primato - spiegano i curatori del giardino che fu inaugurato nel 2010 - è stato certificato con un documento ufficiale al termine delle misurazioni e delle verifiche di rito condotte da Lorenzo Veltri, giudice del Guinness World Record proveniente direttamente da Londra. La parete verde che riveste la facciata principale del centro commerciale Fiordaliso è un esempio di architettura sostenibile, unisce bellezza e risparmio energetico nel rispetto dell'ambiente e detta le basi per l'ecologia del futuro”. Il precedente record apparteneva a un giardino verticale di Madrid con una superficie di 844,05 metri quadrati. >

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Ikea, calano per la prima volta le vendite in Italia Ikea ha chiuso l'anno commerciale 2011-2012 con 1.6 milioni di euro di fatturato in Italia, in calo del 2,6%. È il primo segno meno dall'arrivo nel nostro Paese nel 1989, quando aprì il primo dei suoi venti negozi sparsi lungo la Penisola. Fanno eccezione alla flessione le cucine (+1%), l'arredo bagno (+8%) e i mobili per l'esterno. Ikea conferma però la "fiducia nell'Italia", ha affermato Lars Petersson, amministratore delegato di Ikea Italia. Il nostro Paese è infatti al quarto posto a livello mondiale nelle vendite del gruppo e al terzo posto nella classifica dei fornitori. "Ikea è il più grande acquirente al mondo di mobili italiani - ha sottolineato l'amministratore delegato - e la bilancia commerciale è sempre a favore dell'Italia". I volumi che il colosso svedese dei mobili acquista sono, infatti, maggiori di quelli che vende. E nel nostro Paese impiega 6.243 dipendenti, di questi l'89% è assunto a tempo indeterminato, mentre l'indotto occupa altre 1.800 persone. Il calo del fatturato e la crisi dei consumi non spaventano Ikea. Lars Petersson ha infatti presentato a Roma le strategie della multinazionale: nei prossimi tre anni il colosso dell'arredamento investirà in Italia oltre 400 milioni di euro per aprire 4 nuovi negozi (tra Roma, Pisa, Verona e Cerro Maggiore). Burocrazia permettendo.

editoriale

Paolo MILANI

In questi primi sei mesi del 2012, il network di centri bricolage legati ai gruppi della GDS e dei Consorzi ha subito un calo, per la prima volta da quando esiste questo format in Italia. Per la precisione una flessione dell’1,9% rispetto al 2011. Il dato non deve stupire più di tanto: in un anno come questo si predilige ottimizzare l’esistente all’avventura di investire sul “nuovo”. Quello del calo dei punti vendita non è un fenomeno che riguarda solo il mercato del bricolage. Secondo le stime di Confcommercio il 2012 registrerà “la peggiore variazione negativa della spesa reale pro capite della storia della Repubblica (oltre il -3%)". La preoccupazione maggiore è per il piccolo dettaglio non organizzato che fatica maggiormente: la grande distribuzione food nel suo complesso ha registrato un +0,1% delle vendite nel primo semestre, mentre le piccole superfici hanno chiuso con una flessione del 2,6%. Crescono solo i discount (+1,8%) e i supermercati (+1,4%), ma non è un gran vittoria con un’inflazione di poco superiore al 3%. Il “Rapporto sulle economie territoriali e il terziario di mercato” dell’Ufficio Studi di Confcommercio traccia un quadro preciso: Molise, Friuli e Liguria sono le regioni che hanno perso il maggior numero di piccoli esercizi e la situazione di tutto il Mezzogiorno non è rosea. Nei comparti merceologici aumentano l’informatica e le telecomunicazioni (+2,6% di esercizi) ma calano i negozi di mobili e arredamento dell'1,3%, con punte vicine al 2% nel nord est e nel sud. Nel mercato alimentare la duratura contrazione della domanda sta determinando uno spostamento di quote di mercato a danno dei negozi tradizionali e a favore dei discount, che ormai distribuiscono, secondo Confcommercio, circa il 10% del food, del chimico casa e dei prodotti per la cura della persona. Mentre i negozi “di mattoni” flettono, le imprese di ecommerce sono in crescita del 19% rispetto al 2010 e l’Osservatorio Mobile Internet, Content & Apps (edizione giugno 2012) del Politecnico di Milano rivela che il mercato del Mobile Internet (cioè la connettività dati da smartphone) è cresciuto del 52% mentre le connessioni da Pc sono in decrescita per la prima volta. La società (non il mercato) sta cambiando ed è ormai evidente che il futuro passerà dall’integrazione fra attività “fisica” e “virtuale”.

> Sono disponibili altre notizie sul portale www.mondopratico.it FERRAMENTA&CASALINGHI

grandangolo

editoriale

Bricofer è su iPhone e iPad! Marco UGLIANO

Consegna in tutta Italia, isole comprese Poche settimane fa ho avuto il piacere di trascorrere due giorni in Sardegna e poter conoscere da vicino due tra le realtà sarde più importanti del nostro settore: CFadda e Migoni, rispettivamente grande distribuzione specializzata e distribuzione tradizionale. Dalle piacevoli chiacchierate con Cosimo Fadda e con Francesco Migoni sono emersi degli aspetti della distribuzione in Sardegna che conferiscono alla regione sarda un ruolo del tutto particolare nella distribuzione in generale e nel nostro mercato di riferimento in particolare. Partiamo da un dato significativo: se ogni 100.000 abitanti in Campania ci sono 0,49 centri fai da te, nel Lazio 0,94 e in Lombardia 1,89, notiamo come in Sardegna tale dato salga in maniera esponenziale a ben 3,19 punti vendita. Una concorrenza dunque “spietata” nell’isola, che, a dispetto di un tessuto industriale non certo florido come in altre regioni, pullula di centri bricolage e, anche se in misura meno importante, di negozi tradizionali. Un’ulteriore chiave di lettura ce la fornisce Francesco Migoni: “La mia regione vive di mille contraddizioni, eppure sono sempre più i grossisti che fanno a gara nel dichiarare la loro presenza in Sardegna, anche se magari con un solo agente e a volte senza grossi benefici”. La famosa consegna in tutta Italia, isole comprese, che dà il titolo a questo editoriale: un vanto per tanti operatori del “continente”. E, a proposito di vanto, non va dimenticato quello di quei negozianti che a prescindere, spesso anche rischiando di indebitarsi, scelgono di dialogare con aziende fuori dall’isola, piuttosto che realtà presenti in loco: il fascino del già citato “continente”.

Bricofer entra nel mondo delle App e propone la nuova applicazione dedicata a clienti e appassionati che vogliono essere aggiornati in maniera immediata ed efficace sul mondo del fai da te. Disponibile gratuitamente su App Store, l’app Bricofer per Iphone e Ipad è pensata espressamente con una fruizione semplice e intuitiva per tutti: è possibile sfogliare i volantini promozionali e i cataloghi Bricofer scaricandoli per una visualizzazione successiva; mettere segnalibri, scrivere note e appunti sulla pagina che si sta visualizzando, evidenziare prezzi o dettagli; creare una propria lista della spesa per annotarsi tutte le cose da acquistare e non dimenticare nulla una volta in negozio. >

Grandi sconti per il ventennale di Obi Italia Obi festeggia i 20 anni della propria presenza in Italia con una promozione davvero allettante: dal 4 al 28 ottobre, saranno disponibili centinaia di prodotti a prezzi scontati: porte, idropitture, laminati, rivestimenti da interno, stufe a pellet, attrezzi per sistemare il giardino per la stagione invernale e molto altro ancora. Sconti in doppia cifra per un anniversario da ricordare; sul sito è possibile scaricare il volantino con tutti i dettagli. >

FERRAMENTA&CASALINGHI

www.obi-italia.it

In tempi di crisi, Leroy Merlin offre lavoro È sempre più attivo il sito internet lavoro.leroymerlin.it, il portale dove l’insegna di Groupe Adeo “recluta” le nuove leve che rappresenteranno il futuro dell’azienda. Nelle pagine del sito Leroy Merlin, alla domanda “Perché candidarsi”, risponde “È un contesto giovane, informale in cui poter esprimere apertamente le proprie opinioni e nel quale puoi contribuire fattivamente alla costruzione della tua azienda. Ad ogni collega chiediamo nuove idee: un approccio che ha permesso di far nascere tanti progetti! Questo è un bel momento per entrare in LM: siamo impegnati in un percorso di visioning nel quale siamo tutti chiamati ad identificare gli elementi distintivi che vorremmo l’azienda avesse nel 2020.” La sezione più cliccata immaginiamo sia quella relativa alle posizioni aperte, dove è possibile trovare diverse opportunità lavorative che, di questi tempi, è cosa assai rara. >

www.bricofer.it

www.leroymerlin.it

grandangolo

ATG, sicuri anche sulla pelle Società a capitale privato con sede nella repubblica dello Sri Lanka, ATG è oggi unanimemente riconosciuta come realtà internazionale in grado di soddisfare le esigenze più estreme per la protezione degli arti superiori. Le ottime performance si sposano con la totale sicurezza dei suoi prodotti, che migliorano le prestazioni dello strumento di lavoro più sofisticato: la mano. Ulteriore conferma dell'alto livello qualitativo della sua produzione, ATG ha recentemente conseguito un importante certificazione: è infatti la prima azienda produttrice di guanti a essere insignita dell’accreditamento dermatologico della Skin Health Alliance (SHA). A tal riguardo, David Staniforth, direttore Global Marketing ATG, ha così commentato: "Siamo entusiasti per aver ricevuto l’accreditamento dermatologico della Skin Health Alliance. Per la prima volta nel settore della sicurezza, il sigillo Skin Health Alliance fornirà agli utilizzatori di guanti professionali la certezza che l’intera gamma dei nostri guanti è “dermatologicamente sicura” e che la scienza e la ricerca che ne stanno alla base sono consolidate". Realtà operante a livello mondiale, ATG è distribuita in esclusiva in Italia da Odibì, azienda di Maniago (PN) presente da oltre 30 anni nel settore dell'antinfortunistica (per dettagli sull'azienda, vd articolo a pag. 118). >

www.blackanddecker.it 16

www..odibi.it

www.atg-glovesolutions.com

Il fai da te che fa del bene

Un accordo “con i guanti”

Grazie al sostegno dei suoi fedeli consumatori, si è conclusa con uno straordinario successo la speciale iniziativa di solidarietà “Il fai da te che fa del bene” organizzata da Black&Decker a favore della ricerca per la lotta al Neuroblastoma. In tanti hanno aderito con entusiasmo alla campagna, permettendo all’azienda di devolvere ben 27.800 euro alla Fondazione Italiana per la Lotta al Neuroblastoma. Per ogni prodotto acquistato dal 1 aprile al 1 settembre 2012, aderente all’iniziativa, Black&Decker si è impegnata a donare 1 euro alla fondazione. “Donare ai bisognosi o supportare la ricerca scientifica, sottraendo anche solo qualche euro al nostro budget mensile, sembra quanto mai difficile in questo periodo di sfavorevole contingenza economica. È per questo motivo che il ‘fare del bene’ funziona meglio se associato a iniziative concrete. Da qui è nata l’iniziativa “Il fai da te che fa del bene” - afferma Cristiano Granata, Head of Marketing di Stanley Black & Decker, che così commenta il successo dell'iniziativa: - Ancora una volta i nostri consumatori hanno saputo sostenerci con il loro entusiasmo e con grande sensibilità, sposando la nostra causa a favore della lotta contro i tumori infantili.

Si è formalmente conclusa con l'approvazione legale della transazione, l'acquisizione da parte di Ansell di Comasec Sas e delle sue controllate. Gruppo di proprietà privata francese con stabilimenti in Portogallo e Malesia e con più di 1200 dipendenti a livello mondiale, Comasec offre soluzioni industriali per la protezione delle mani. Come rende noto il comunicato ufficiale di Ansell "questa acquisizione contribuirà a rafforzare la posizione di Ansell in un mercato in rapida crescita ma frammentato. L'accordo porterà inoltre notevoli vantaggi grazie alla grande esperienza di Comasec nelle attività di ricerca e sviluppo che, abbinata alla competenza di Ansell, faciliterà lo sviluppo di nuove soluzioni innovative nel settore dei guanti protettivi. L'intenzione, inoltre, è quella di sfruttare la piattaforma IT di Comasec per migliorare i tempi di risposta degli ordini. Ansell si appresta ad avviare il processo di integrazione delle due aziende in maniera graduale: tramite questo programma, l'azienda si impegnerà a riunire il meglio di entrambe le organizzazioni, a vantaggio di una clientela allargata, fermo restando che la priorità sarà lo sviluppo di soluzioni e prodotti nuovi e innovativi, che combinino il sapere di entrambe le aziende.

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www.ansell.it

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Fiskars Leborgne presenta DuoPro Si chiama DuoPro la nuova linea di prodotti per il giardinaggio firmata Fiskars Leborgne, destinata a un utilizzo intensivo e frutto di una collaborazione con i professionisti del settore per garantire la massima efficacia. A garanzia dell’alto livello di qualità e resistenza, i manici della linea DuoPro vengono realizzati con innovativi materiali ultra resistenti, come il nuovo manico NovaMax in fibra di vetro, con rivestimento in polipropilene e impugnatura con elastomero antiscivolo, che offre una presa molto confortevole e totalmente sicura. Altrettanto validi gli attrezzi con i manici in legno, la maggior parte dei quali realizzati con eucalipto, poichè la resistenza alla rottura è nettamente superiore a quella del frassino e del faggio. L'acquisizione della storica azienda Leborgne da parte della finlandese Fiskars (tra i suoi marchi anche Fiskars, Montana e Kaimano) risale al 2007 e da questo "sodalizio" ne è nato un vasto assortimento che spazia dagli attrezzi per la coltivazione e l’edilizia alla lavorazione del legno di elevata qualità, pensati per soddisfare le esigenze di tutti i consumatori. >

www.fiskars.it

Avisa: i dati del comparto chimico Un primo semestre che registra una caduta di oltre il 6% in volume nella domanda interna del comparto chimico: è solo uno dei dati negativi dell'ultimo Panel congiunturale Federchimica. Lo studio, però, evidenzia che il settore potra recuperare nella parte finale dell’anno e nel 2013 (+0,8%), anche se il mercato rimarrà debole e la crescità non sarà egualmente diffusa a tutti i settori di applicazione. L’export appare invece come un elemento di sostegno per le nostre imprese, sebbene limitato nel 2012 (+1,0% in volume), ma in rafforzamento nel 2013 (+2,7%). Questo sarà il secondo anno consecutivo di pesante calo produttivo dell’industria chimica (-3,6% dopo il -2,4% del 2011) e il 2013 vedrà un recupero modesto (+1,1%). Dando uno sguardo a livello mondiale, il rallentamento della produzione chimica nella prima parte dell’anno riflette due condizioni: da una parte la contrazione della chimica europea (-1,5% in parte amplificato dal confronto con una prima parte del 2011 molto positiva) e dall’altro il rinvio degli acquisti in attesa di correzioni nei prezzi della chimica di base organica alla luce del calo nella materia prima di riferimento (virgin naphta). Tendenza diversa per i Paesi emergenti, che mostrano complessivamente un buon profilo espansivo. Una breve panoramica su alcuni segmenti del comparto chimico ci mostra un’immagine della situazione. Iniziando da Pitture e Vernici, il primo semestre ha registrato un arretramento dei volumi a due cifre rispetto al primo semestre 2011. Nello specifico, i prodotti vernicianti per l’edilizia hanno registrato nel primo semestre 2012 performance ritenute molto preoccupanti, con variazioni percentuali negative a due cifre rispetto al medesimo periodo dello scorso anno. Stesso dato per quelli impiegati nel segmento del legno, in linea con il tracollo del mercato nazionale di quasi tutti i settori legno-arredo. Adesivi e Sigillanti non si discostano da questo quadro. Gli adesivi destinati all’edilizia avevano concluso il 2011 con livelli della domanda in flessione, su base annua, in termini quantitativi. La contrazione degli investimenti in nuove costruzioni ha fortemente condizionato il risultato complessivo e continuerà per tutto il 2012, stando alle più recenti previsioni. Primo semestre 2012 in negativo, a conferma dell’anno passato, per le imprese produttrici di adesivi impiegati nell’industria del legno e dell’arredamento.

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www.federchimica.it

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40.000 prodotti elettrici sotto la lente di IMQ

Anche nel primo semestre del 2012 è proseguita l’azione congiunta tra IMQ e l’Agenzia delle Dogane, che nei primi sei mesi dell’anno hanno condotto insieme più di 70 interventi di ispezioni e prove di verifica su migliaia di prodotti elettrici provenienti dall’estero che stavano per essere immessi nel nostro mercato. IMQ ha svolto presso i suoi laboratori verifiche su un campione di circa 40.000 prodotti elettrici selezionati, sulla base di una sofisticata analisi dei rischi, da numerosi Uffici dell’Agenzia delle Dogane. I controlli effettuati hanno confermato l’efficacia dei criteri di selezione, in quanto tutti i campioni di merce prelevati dalle dogane sono risultati non conformi alla normativa vigente. Nel 25% dei casi la gravità delle irregolarità rilevate ha comportato il conseguente divieto di commercializzazione, mentre nei restanti casi i prodotti, prima di essere immessi sul mercato, sono stati sottoposti a procedure di conformazione. Tra le principali categorie di prodotti giudicati non conformi da IMQ e quindi potenzialmente pericolosi, ci sono: apparecchi d’illuminazione sia con sorgenti tradizionali e sia con sorgente LED, lampadine a risparmio energetico, piccoli elettrodomestici (ad esempio: pentole, ventilatori, asciugacapelli e piastra per capelli) e utensili elettrici per il fai da te. >

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www.imq.it

Per Rinaldo Franco lo sviluppo passa dalla GDO Con oltre 55 anni di esperienza nel settore, Rinaldo Franco è presente sul mercato nazionale e internazionale con prodotti per cani, gatti e altri animali domestici. Nel giro d'affari dell'azienda, la distribuzione moderna (GDO-GDS) ha raggiunto nel 2011 un’incidenza pari a circa il 50% ed è in continua crescita da 6 anni a questa parte. Con l'incarico di supportare ulteriormente lo sviluppo delle vendite nella distribuzione moderna, ha ampliato il proprio organico, affidando a Carlo Bricola il ruolo di Area Manager GDO. “Il mio compito – ha precisato Carlo Bricola – sarà di rendere operative le strategie commerciali decise dalla direzione sulla distribuzione moderna, coordinare la rete di vendita costituita da 20 agenti e vari merchandiser su tutto il territorio nazionale, seguendo le catene di maggiore rilevanza con una qualificata assistenza ai punti vendita”. Presente nel canale brico con il marchio Best Friend, Rinaldo Franco commercializza oltre 5.000 articoli, distribuiti sia nello specializzato sia nel canale a libero servizio con i suoi sette marchi (Record, Best Friend, Best Bone, Cat&Rina e AcquaFriend, Tetra e 8in1).

Carlo Bricola, Area Manager GDO Rinaldo Franco, nello show-room dell’azienda. >

www.recordit.it

Merci, Di Martino ringrazia I clienti francesi eleggono Di Martino il miglior fornitore italiano nell'irrorazione. A seguito di un sondaggio fatto dalla rivista Jardineries, la più importante rivista nel mondo del giardinaggio in Francia, la vicentina Di Martino è stata eletta dai clienti francesi come il miglior fornitore italiano nel mondo dell'irrorazione. Un'ulteriore conferma della cura che Di Martino ha sempre riposto sia nella qualità dei propri prodotti, sia nella costanza della qualità di servizio. >

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Anche gli impianti elettrici usufruiscono del bonus fiscale Riparare e mettere in regola gli impianti elettrici domestici sarà economicamente più vantaggioso per tutti i cittadini. In particolare, chi lo vorrà potrà ottenere tutto il comfort e la sicurezza di un impianto domotico allo stesso prezzo dell’impianto tradizionale. È una delle novità più interessanti contenute nel Decreto Sviluppo approvato dal Governo. Per il periodo compreso tra il 26 giugno 2012 e il 30 giugno 2013, il Decreto ha infatti ampliato il cosiddetto bonus fiscale previsto per le ristrutturazioni edilizie, portandolo dal 36% al 50%, e ha raddoppiato l’ammontare complessivo delle spese detraibili per unità immobiliare (da 48.000 a 96.000 euro). Il bonus opera sotto forma di detrazione dall’IRPEF delle spese sostenute per interventi di ristrutturazione delle abitazioni e delle parti comuni negli edifici residenziali. In particolare, sulla base delle ultime indicazioni dell’Agenzia delle Entrate, risultano agevolabili gli interventi generali di sostituzione dell’impianto elettrico o di integrazione per messa a norma. Va ricordato che, secondo indagini recenti, nelle case degli italiani esistono circa 8 milioni di impianti non a norma e, in particolare, il 38,9% delle abitazioni costruite prima del 1991 è dotato di impianti elettrici sicuramente fuori norma. Rientrano poi tra gli interventi agevolabili i seguenti interventi effettuati sulle singole unità "Niente dovrà essere come prima" è la parola abitative: allarmi/sistemi antifurto; cablatura d'ordine di SAIE 2012, la cui prossima edizione si degli edifici; citofoni, videocitofoni e svolgerà nel quartiere fieristico di Bologna dal 18 telecamere; risparmio energetico; installazione al 21 ottobre. BolognaFiere ha infatti deciso di apparecchi di rilevazione gas; installazione di aprire una discussione sui grandi temi della sistemi di comunicazione, robotica e tecnologici ricostruzione che, a partire dall'emergenza più avanzati, per favorire la mobilità interna ed sismica, riguardi la riqualificazione del patrimonio esterna per i disabili. edilizio italiano esistente e le nuove modalità di Per quanto riguarda poi gli interventi sulle parti costruire. Il Forum è stato convocato attraverso un condominiali, rientrano tra i beneficiari del manifesto dal titolo “Ricostruiamo l'Italia” e Bonus gli interventi sul sistema di allarme. all'appello di BolognaFiere hanno aderito tutti i Oltre alle spese necessarie per l’esecuzione dei protagonisti nazionali dell'edilizia, a partire da lavori, è possibile detrarre anche quelle per la ANCE, l'Associazione Nazionale Costruttori Edili. progettazione e le altre prestazioni professionali Articolata la proposta espositiva di SAIE 2012 che, connesse, le spese per l’acquisto dei materiali, il accanto al Forum propone per la prima volta una compenso corrisposto per la relazione di grande area tematica Green Habitat, che guarda conformità dei lavori alle leggi vigenti e l’imposta non solo all'efficienza energetica e alla sostenibilità, sul valore aggiunto. ma anche alle tematiche del costruire in sicurezza.

Un Forum sulla ricostruzione al SAIE

www.anie.it

www.saie.bolognafiere.it

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Il futuro della brand loyalty La fedeltà dei clienti, valore determinante per il successo dell’impresa, è da più di un decennio oggetto di studio dell’Osservatorio Fedeltà del Dipartimento di Economia dell’Università di Parma, che organizza ogni anno un convegno diventato consueto appuntamento per centinaia di manager dei settori della distribuzione, industria di marca, servizi e tecnologie. La XII edizione dell’incontro, che si terrà il 26 ottobre prossimo a Parma, sarà dedicata al tema “Marca e Strategie di Loyalty” e analizzerà i molti aspetti che stanno modificando profondamente le modalità di relazione tra marca e clientela. Nell’era digitale, e della cosiddetta ubiquitous connectivity, il rapporto tra brand e clienti sta subendo un’importante evoluzione, come sottolinea Cristina Ziliani, Professore Associato di Marketing e Responsabile Osservatorio Fedeltà Università di Parma: “Le marche del largo consumo sono state, storicamente, le prime a introdurre i programmi fedeltà con l’obiettivo di mantenere nel tempo una relazione con la clientela. [...] Oggi, il crescente utilizzo dei new-media offre alle marche nuove possibilità di interagire con i consumatori, direttamente e in ogni momento del processo di acquisto. Questo è sempre meno lineare, bensì contraddistinto da uno stato di connessione online e sociale permanente”. Il futuro della brand loyalty offre dunque nuove opportunità, ma lancia anche nuove sfide per le aziende, soprattutto in considerazione dell’attuale fase congiunturale dell’economia. Come cambia il concetto di fedeltà al brand nel nuovo contesto mobile e social? Come si collegano i comportamenti misurati online alla fedeltà misurata con i comportamenti di acquisto? Industria e distribuzione possono sviluppare insieme fedeltà al brand e all’insegna nel nuovo contesto? Durante il convegno di ottobre anche questi aspetti saranno oggetto di riflessioni e di case histories, supportate dall’esposizione della Ricerca Annuale che l’Osservatorio Fedeltà dell’Università di Parma ha condotto con l’obiettivo di tracciare un quadro aggiornato sulle politiche di fidelizzazione attuate a oggi dalle aziende del nostro Paese. >

www.osservatoriofedelta.it

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scopri la vasta gamma dei prodotti G.F. per l’irrigazione del giardino: inquadra il QR code e collegati con un semplice click al sito www.gfgarden.it

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FederlegnoArredo presenta il nuovo progetto di Made Expo

Presidenza vacante in Ceced

A poco più di un mese dall'inaugurazione della manifestazione milanese, FederlegnoArredo ha formalizzato l'acquisizione della quota di Made eventi, assumendo così il controllo del 100% della società che gestisce le attività di Made expo. Il Consiglio di Amministrazione della società ha stabilito un piano industriale di investimenti che prevede l’intera riformulazione del progetto di MADE expo, articolato in tre linee stategiche: biennalità, specializzazione e internazionailtà. A partire dal 2013 MADE expo si terrà negli anni dispari ogni due anni a ottobre presso il quartiere fieristico di Fiera Milano Rho. La specializzazione riguarda l'articolazione della manifetazione in 6 Saloni verticali, costituiti da settori merceologici omogenei, che saranno protagonisti di una forte individualità e una specifica comunicazione. Infine MADE expo punterà ad assumere una forte connotazione internazionale: rappresentando l’eccellenza del made-in-Italy, sarà centro di attrazione per gli operatori di tutto il mondo e darà vita a un format innovativo mirato all’accompagnamento delle aziende nei paesi emergenti e sui mercati esteri prioritari. “Si tratta di un’importante operazione che assume un valore molto significativo nello scenario di sviluppo del progetto fieristico di MADE expo alla luce del contesto economico nel quale ci stiamo misurando - spiega Roberto Snaidero, presidente di FederlegnoArredo. - Con questo passaggio saremo impegnati a concentrare ancora di più le nostre forze in materia di fiere. FederlegnoArredo, accanto alle rappresentanze associative dei diversi comparti, intende infatti mettere a frutto l’esperienza di questo quinquennio per rafforzare le sue azioni a supporto della crescita delle concrete opportunità di business delle imprese. Le nostre fiere, oggi, hanno bisogno di ripensare il proprio ruolo, da vetrina a strumento di politica industriale e luogo deputato al networking”.

Andrea Sasso non è più presidente di Confindustria Ceced Italia, l’associazione confindustriale dei produttori di apparecchi domestici e professionali in Italia. Le dimissioni sono state comunicate nel corso dello scorso Consiglio Direttivo, ai sensi dello Statuto dell’Associazione, avendo lasciato il suo incarico di amministratore delegato di Elica, società associata a Confindustria Ceced Italia, per una nuova esperienza professionale. Il Comitato di Direzione ha espresso il più sincero apprezzamento per il suo positivo e appassionato impegno. Nei tre anni e mezzo del mandato, Sasso ha potenziato con stile ed efficacia la forza della rappresentanza dell’Associazione. In contemporanea, lascia Confindustria Ceced Italia anche Luigi Campello, vicepresidente, alla conclusione di una lunga carriera nel Gruppo Electrolux.

www.madeexpo.it

www.federlegnoarredo.it

www.ceceditalia.it

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Bologna /

2012 ESPOSIZIONE INTERNAZIONALE DI MACCHINE PER L’AGRICOLTURA E IL GIARDINAGGIO INTERNATIONAL AGRICULTURAL AND GARDENING MACHINERY EXHIBITION

Lowe’s: pronto un nuovo formato in Canada Lowe’s ha di recente annunciato di voler introdurre un nuovo formato di negozio in Canada. La nota insegna statunitense non ha specificato le dimensioni del nuovo formato, ma ha già sperimentato soluzioni di vendita al dettaglio di un formato più piccolo di 7.500 mq negli Stati Uniti a Mooresville, in Carolina del Nord. Il nuovo formato in procinto di aprire in Canada potrebbe avere dimensioni ancora più ridotte, un vero cambiamento di rotta per il retailer americano, che ci ha abituato a metrature ben più ampie. >

www.lowes.com

India Retail Forum: la distribuzione a convegno

Strength of Ideas, for a Record-Breaking Show. 210.000 mq, 4 saloni tematici, 25.000 modelli, 1600 espositori, 200 convegni e workshop. 210,000 m2, 4 themed salons, 25,000 models, 1600 exhibitors, 200 conferences and workshops.

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Premio per l’innovazione in Hardlines La catena canadese Hardlines ha annunciato la nascita di un nuovo premio per l'eccellenza nell'innovazione. Il Premio è stato creato in onore di uno dei pionieri del settore fai da te e cura della casa, Mark Robichaud, proprietario di un negozio in Nuova Scozia deceduto alla giovane età di 36 anni il 10 gennaio scorso. Nella sua troppo breve carriera, Robichaud si è affermato come un vero innovatore, introducendo vendite on-line, utilizzando i social media, e lanciando pionieristiche tecniche di vendita al dettaglio. Il premio Mark Robichaud sarà presentato alla 17° Conferenza annuale Hardlines il prossimo 25 ottobre a Toronto. >

www.hardlines.ca

www.indiaretailforum.in

La forza delle idee, per un’edizione da primato.

Si svolge il 10 e 11 ottobre a Mumbai, in India, l’edizione 2012 di India Retail Forum (IRF). Fin dalla sua istituzione nel 2005, IRF ha rappresentato l’evento più importante in India relativo alla distribuzione moderna, arricchito dalle aziende leader del settore, dai responsabili politici, uomini di business e del mondo accademico indiano. L’India Retail Forum 2012 sarà incentrato su temi rilevanti per il settore in crescita in India: la forza del brand nel dettaglio, l’esperienza di acquisto nel negozio, l’ecommerce, il social media marketing, il cambio del ruolo del consumatore moderno e il cambio generazionale nelle aziende a conduzione familiare.

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facciamo volume Plano e Mascot, partnership di sicurezza

In occasione del ventennale dalla sua fondazione Plano, marchio noto in tutto il mondo per i suoi “proteggiutensili” professionali e i suoi dispositivi di protezione individuale, inizia un importante progetto di collaborazione con Mascot. Leader del mercato dell'abbigliamento da lavoro in Danimarca e uno dei marchi più importanti in Europa, Mascot vanta un catalogo con oltre 17.000 articoli tra abbigliamento e calzature di sicurezza, potendo contare su un magazzino efficiente e funzionale di oltre 2 milioni di prodotti. Una delle novità presentate nel catalogo Mascot 2012 è la serie Mascot Rocks, che promette di rivoluzionare la visione tradizionale degli indumenti da lavoro: nuove vestibilità, tipi di tessuto e funzioni, senza rinunciare a comfort, qualità e durata. Caratteristiche garantite dall'alta qualità delle materie prime e dei relativi componenti, sottoposti da Mascot a un rigido controllo qualità, così come tutte le fasi > www.planoeurope.com della produzione.

Tubi giardino, tecnologia fatta catalogo Oltre il prodotto una vera e propria filosofia produttiva per un approccio globale al mercato: nel nuovo catalogo Fitt confluisce la mission aziendale e trova il giusto risalto la vocazione all’innovazione che da sempre contraddistingue il marchio italiano. Viene infatti dato ampio spazio alle tecnologie brevettate che hanno rivoluzionato il mondo del giardinaggio, quali NTS, NTS Plus, Bios e Microlights, a ricordare come da sempre l’azienda persegua soluzioni uniche in grado di combinare qualità, prestazioni ed estetica in un unico prodotto. Cuore del catalogo generale è proprio la nuova gamma NTS, che declina in una varietà di soluzioni cromatiche e prestazionali le caratteristiche del brevetto che ha consacrato Fitt sui mercati internazionali. Fitt esprime al meglio le proprie potenzialità nella realizzazione di prodotti personalizzati, grazie a un know-how forte di oltre 40 anni d’esperienza e a una flessibilità produttiva elevata. Nel catalogo come nella realtà risulta evidente come l’attenzione di Fitt non si esaurisca nella produzione del tubo: l’azienda segue il prodotto sul punto vendita con soluzioni differenziate dal packaging al merchandising.

FERRAMENTA&CASALINGHI

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Sicurezza in quota Fresco di stampa, è in distribuzione in questi giorni il nuovo catalogo "Scale Speciali Faraone", una pubblicazione di circa 50 pagine contenente scale su misura e realizzazioni di tipo speciali per il lavoro in quota nella massima sicurezza. In casa Faraone, infatti, la sicurezza è "oltre la norma", come leggiamo dal sito aziendale. Ogni prodotto non solo è costruito nel pieno rispetto delle normative EN e DL 81/08, ma da oggi riporta un nuovo logo, il simbolo "Sicurezza cinque stelle" che l'azienda di Tortoreto (TE) ha ideato e che classifica i prodotti progettati e realizzati per offrire una sicurezza, passiva e attiva, superiore alle normali norme vigenti. >

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ambiente

commercio eco-consapevole

Cavatorta è sempre più green l marchio Green Touch, creato per sottolineare l’ecosostenibilità dei prodotti Cavatorta, è il sigillo dell’attenzione del gruppo per l’ambiente, frutto di importanti investimenti volti a ridurre l’impatto ambientale dei processi produttivi. In sintesi, Green Touch è il modo di essere, di progettare e di agire, socialmente responsabile, con cui il Gruppo Cavatorta risponde alle esigenze del mercato, utilizzando le risorse in modo efficiente e sicuro, nel rispetto dell’uomo e dell’ambiente. Nei laboratori l’azienda ha realizzato con successo un impianto pilota per la trafilatura a freddo della vergella che impiega oltre il 90% in meno di lubrificante rispetto ai processi tradizionali. Cavatorta ha inoltre realizzato un sistema per la descagliatura meccanica della vergella per eliminarne l’ossidazione superficiale evitando completamente l’utilizzo di agenti chimici. Altri importanti progetti sono tutt’ora in corso e presto porteranno altri frutti tangibili dell’impegno di Cavatorta per l’ambiente, verso nuovi processi produttivi ecosostenibili. I prodotti Cavatorta sono Green Touch perché ottenuti da materie prime di qualità, trasformate con processi ecosostenibili certificati UNI EN ISO 14001:2004. La certificazione impone un’attenzione crescente all’ambiente e il miglioramento continuo delle prestazioni degli

www.cavatorta.it

impianti con tecnologie che consentono un uso più oculato delle risorse. Da sempre Cavatorta si impegna nella produzione di articoli di qualità che non inquinano: è questo il caso delle reti e dei fili Cavatorta plastificati con il processo Galvaplax Process, in cui il rivestimento in pvc è ottenuto dalla fusione di polveri di nuova formulazione del tipo Ecoscor. Atossico e innocuo, rispetto alle polveri tradizionali il nuovo pvc verde di Cavatorta permette di ottenere una sensibile riduzione dei fumi di fusione durante la lavorazione; non contiene sostanze tossiche; non rilascia residui nell’ambiente ed è autoestinguente. Anche grazie al suo nuovo pvc, quindi, Cavatorta assicura l’assoluto rispetto dei più elevati ■ livelli di sicurezza ambientale e personale.

Vimar entra in EnOcean Alliance a luglio Vimar fa parte di EnOcean Alliance, consorzio internazionale di produttori, architetti, contractors, accademici e partner di distribuzione, che ha lo scopo di promuovere nel mercato globale lo sviluppo di soluzioni di automazione che utilizzino prodotti a tecnologia EnOcean per la realizzazione di progetti di edilizia sostenibile finalizzati all’efficienza energetica, per rendere gli edifici più

FERRAMENTA&CASALINGHI

flessibili e meno costosi. L’obiettivo è quello di standardizzare e internazionalizzare la tecnologia wireless EnOcean per la gestione intelli-

gente dell’energia, attraverso l’interoperabilità tra i prodotti dei partner. Grazie infatti all’utilizzo di questa tecnologia “verde”, che non prevede col-

legamenti filari né alimentazione a batteria ma che sfrutta l’energia generata dalla pressione del tasto del dispositivo, è possibile ottenere un risparmio energetico e una riduzione dei costi installativi contribuendo così alla creazione di mondo più “amico dell’ambiente”. Facilmente installabili su legno, ve-

a cura della redazione

Gardena sponsor di Messer Tulipano

A tutta scorrevolezza

Maneggevoli e veloci con il minimo sforzo

l 14 ottobre il Castello di Pralormo, in provincia di Torino, con il suo parco all’inglese, aprirà le porte agli appassionati per condividere l’emozionante momento del piantamento dei 75.000 bulbi che fioriranno in occasione della prossima XIV edizione di Messer Tulipano, evento sponsorizzato da Gardena. Messer Tulipano, severo gentiluomo olandese nato nel 2000 dalla fantasia di Consolata Pralormo e del disegnatore Antonio Molino, da allora torna ogni anno ad aprile a far fiorire il parco. Nella giornata del 14 ottobre, Messer Tulipano si trasformerà in appassionato e bonario giardiniere, coinvolgendo i partecipanti e gli ospiti in mol■ teplici attività.

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tro o muro, i dispositivi Vimar offrono la praticità dei comandi senza batterie che, non necessitando di sostituzione e smaltimento delle stesse, rispettano l’ambiente offrendo al contempo risparmio energetico. La soluzione ideale in ristrutturazioni, ampliamenti d’impianto, cambio di destinazione d’uso o di arredamento, installazioni sottoposte a vincoli architettonici/normativi, sia nel residen■ ziale che nel terziario.

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fiere

dove si incontra il settore

planning 02/10/2012 - 06/10/2012 BIMU Milano - FieraMilano Rho www.bimu-sfortec.com

03/10/2012 – 05/10/2012 EUROBRICO Valencia – Feria Valencia www.eurobrico.feriavalencia.com

07/10/2012 – 09/10/2012 SUN Rimini - RiminiFiera www.sungiosun.it

11/10/2012 – 12/10/2012 AMBIENTE LAVORO CONVENTION Modena – Fiera di Modena www.ambientelavoro.it

10/10/2012 – 12/10/2012 TOOL JAPAN 2nd Int'l Hardware & Tools Expo Tokyo Tokio - Makuhari Messe www.tooljapan.jp/en/

11/10/2012 - 13/10/2012 TAIWAN HARDWARE SHOW Taipei - Taiwan World Trade Center www.hardwareshow.com.tw

12/10/2012 - 14/10/2012 HOBBY SHOW Roma - Fiera di Roma www.hobbyshow.it

17/10/2012 – 20/10/2012 MADE EXPO Milano - FieraMilano Rho

na sostanziale tenuta del numero degli operatori e una misurata voglia di ripresa hanno fatto ben sperare gli organizzatori di Macef che, alla chiusura della 93° edizione stilano un bilancio di cauto ottimismo. Rispetto alle edizioni precedenti, i numeri sono pressochè invariati: alla kermesse milanese, svoltasi a FieraMilano da giovedì 6 a domenica 9 settembre, hanno preso parte 1.544 espositori e 81.000 visitatori professionali di cui circa 10.000 sono buyer stranieri, provenienti da 110 Paesi. Con una variazione molto contenuta nel numero di presenze (-3%) rispetto all’edizione di settembre 2011, Macef mostra - pur in un anno particolarmente complicato per l’economia europea - di rappresentare un punto di riferimento per il settore. Positiva la tenuta del numero di operatori provenienti dal mercato interno che, trainato dalle regioni del nord, ha sostanzialmente confermato con 71.000 presenze il dato dello scorso anno. Tra i Paesi stranieri con il maggior tasso di crescita si segnalano Russia +21%, Cina +51%, Giappone +33% e Brasile +16%; un rallentamento invece è stato registrato dai Paesi europei che storicamente occupano le prime posizioni in termini di visitatori con Spagna -24%, Francia -5% e Grecia -23%. “In un momento di mercato difficile per tutti Macef – ha dichiarato Marco Serioli, Direttore Divisione

www.madeexpo.it

Leggero calo a Tendence

18/10/2012 – 21/10/2012 SAIE Bologna - BolognaFiere

endence, fiera di beni di consumo svoltasi a Francoforte dal 24 al 28 agosto, ha chiuso questa edizione con 46.000 visitatori da 91 nazioni (erano 52.000 nel 2011) e una superficie di 135.000 mq con 1.852 espositori (2.063 nel 2011) da 66 Paesi. Un calo che non preoccupa comunque gli organizzatori, visti gli apprezzamenti degli operatori. La maggior parte delle aziende espositrici, infatti, hanno espresso la loro soddisfazione per i contatti e gli affari effettuati in occasione della manifestazione. Prossimo appuntamento per Tendence nel 2013: dal > www.tendence.messefrankfurt.com 23 al 27 agosto. ■

www.saie.bolognafiere.it

23/10/2012 – 25/10/2012 EXPOBIOEDILIZIA Vallodolid - Spagna www.expobioenergia.com

Un cauto ottimismo chiude il 93° Macef

FERRAMENTA&CASALINGHI

Exhibition di Fiera Milano – ha voluto concentrare la propria attenzione sull’ascolto e lo studio delle nuove esigenze dei consumatori. Questo per supportare gli operatori nel necessario processo di cambiamento. Quindi non solo nuovi progetti ma anche e soprattutto strumenti conoscitivi e momenti di confronto con le esperienze più innovative, con particolare riferimento all’evoluzione dei punti vendita”. Un investimento che è stato ripagato dal successo che hanno ottenuto gli appuntamenti e i workshop realizzati, che hanno registrato la partecipazione di un migliaio di operatori. Il prossimo appuntamento è dal 24 al 27 gennaio ■ 2013.

www.macef.it

fiere

dove si incontra il settore

planning

Successo a metà per Spoga+Gafa

26/10/2012 – 28/10/2012 NAPOLI CREATTIVA Napoli - Mostra d’Oltremare

opo il calo dell'edizione 2011 Spoga+Gafa di Colonia conferma il suo ruolo di kermesse leader del gardening europeo, con un incremento di quasi 200 espositori: dal 2 al 4 settembre scorsi hanno infatti partecipato a Spoga+Gafa ben 1.975 espositori, contro i 1.787 del 2011. Sono aumentate le aziende tedesche ma anche quelle internazionali: 1.571 contro le 1.408 dello scorso anno. Prime su tutte quelle cinesi. Non sono invece aumentati i visitatori, che hanno confermato il risultato del 2011: 36.300 operatori professionali, per la maggioranza stranieri (il 58% da 103 paesi). “In quanto a numero di espositori e visitatori, Spoga+Gafa si riconferma su un livello stabile – ha spiegato Katharina C. Hamma, direttrice di Koelnmesse -. Grazie a una vasta gamma di innovazioni, al sofisticato profilo della manifestazione e all’esclusività dei prodotti, il Salone ha consolidato anche il suo ruolo di più importante evento fieristico internazionale per gli operatori del giardi-

www.fieracreattiva.it

05/11/2012 - 08/11/2012 THE BIG 5 Dubai - Emirati Arabi Uniti Dubai World Trade Center www.thebig5exhibition.com

07/11/2012 – 09/11/2012 SICUREZZA 2012 Milano - FieraMilano Rho www.sicurezza.it

07/11/2012 – 10/11/2012 ECOMONDO Rimini – RiminiFiera www.ecomondo.com

07/11/2012 – 11/11/2012 EIMA INTERNATIONAL Bologna – BolognaFiere

naggio e del tempo libero”. Positivo anche il giudizio delle due più importanti associazioni di categoria tedesche: quella dei produttori ■ (IVG) e dei distributori (BHB).

www.eima.it

07/11/2012 – 11/11/2012 EIMA GREEN Bologna – BolognaFiere

www.spogagafa.com

www.eima.it

09/11/2012 - 11/11/2012 HOBBY SHOW Milano - FieraMilanoCity www.hobbyshow.it

16/11/2012 - 18/11/2012 IL MONDO CREATIVO Bologna - BolognaFiere www.ilmondocreativo.it

29/11/2012 - 02/12/2012 RESTRUCTURA Torino - Lingotto Fiere www.restructura.com

> l’agenda completa è su

FERRAMENTA&CASALINGHI

Tutti alle prove nel verde a Demogarden ia la formula, cioè poter provare sul campo tutte le attrezzature e i macchinari per la manutenzione del verde, sia la collocazione geografica, il parco Sicurtà di Verona, hanno contribuito alla piena riuscita della 3a edizione di Demogarden, svoltasi dal 22 al 24 settembre. Oltre 9.300 visitatori, professionisti provenienti da tutta Italia, ma anche buyer dei vari canali distributivi e numerosi appassionati del verde, hanno affollato i 65.000 mq di terreno per le prove, dove più di 40 marchi in esposizione hanno potuto presentare molte novità.

Alle prove dei macchinari, richieste di informazioni e consigli direttamente alle aziende espositrici per un confronto reciproco, si sono aggiunti i numerosi incontri (oltre 40, distribuiti sui 3 giorni di manifestazione) che sono stati particolarmente apprezzati. “Siamo molto soddisfatti di questo evento – afferma Sergio Rossi, AD di Fiere e Comunicazioni, la società che organizza Demogarden – che anno dopo anno cre■ sce, da tutti i punti di vista”.

www.demogarden.it

fiere

dove si incontra il settore

Flormart: meno espositori, più visitatori uella che si è conclusa il 15 settembre scorso non è senza dubbio la migliore edizione di Flormart, il Salone del Florovivaismo organizzato da PadovaFiere e che da più di 60 edizioni è il punto di riferimento del verde vivo italiano. La crisi che ha colpito, in particolare nel 2012, il mercato italiano del verde ha indotto infatti molte aziende a disertare l’appuntamento padovano o a dare forfait all’ultimo istante. Il risultato sono stati 2 padiglioni in meno e corridoi più o meno ampi e fantasiosi per “coprire i buchi” dell’ultimo momento. Ciò che ci ha colpito di Flormart 2012 è stata invece la grande affluenza di visitatori: 24.000 operatori professionali, di cui 3.000 esteri, che – in linea con le edizioni passate – hanno confermato l’importanza di visitare Flormart. Grande interesse hanno riscosso anche le attività convegnistiche, come il Forum Internazionale EcoTechGreen organizzato dalla rivista Paysage e il premio La Città per il Verde organizzato dalla rivista Acer giunto alla sua 13esima edizione. Infine GreenDate, la due giorni di formazione organizzata dalla rivista Greenline del nostro Gruppo Editoriale, si è confermata anche quest’anno come l’evento culturale più seguito dai retailer italiani specializzati nel gardening: i due incontri con Paolo Montagnini e John Stanley hanno registrato il tutto esaurito con più di 120 partecipanti ciascuno. La prossima edizione di Flormart si svolgerà dal 12 al 14 ■ settembre 2013.

www.flormart.it

Rimini attende il mondo della Green Economy ppuntamento a Rimini per Ecomondo 2012 dal 7 all’11 novembre, fiera internazionale del Recupero di Materia ed Energia e dello Sviluppo Sostenibile, giunta alla sedicesima edizione. Sei i settori espositivi presenti: Trattamento Rifiuti; Riciclaggio e Servizi; Raccolta e Trasporto; Inerti: trattamento e recupero; Bonifiche; Acqua a aria. Spazio anche agli incontri, con molti appuntamenti dedicati ai seminari scientifico/tecnologici e sono previsti ben 150 eventi. Nell’ultima edizione, svoltasi nel 2011, la manifestazione ha attirato quasi 76.000 visitatori professionali e 1.200 aziende espositrici e le prospettive per quest’anno sono positive. Ecomondo si svolgerà in contemporanea alla sesta edizione di Key Energy, fiera internazionale per l’energia e la mobilità sostenibili, e di Cooperambiente, da cinque anni rassegna che valorizza le > www.ecomondo.com migliori esperienze della cooperazione in tema di ambiente. ■

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Lâ&#x20AC;&#x2122;azienda Pavan, leader del made in Italy, accompagna i professionisti dellâ&#x20AC;&#x2122;edilizia, della decorazione e delle belle arti con prodotti di altissimo livello e specializzazione. PiĂš di 1500 attrezzi professionali con indiscusse doti di durata, maneggevolezza e precisione. Questo risultato Ă¨ reso possibile dal costante impegno dellâ&#x20AC;&#x2122;azienda Pavan nella ricerca delle migliori soluzioni per operatori che vogliono solo il meglio.

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innovazione

ricerca e design

di Riccardo RICOTTI

Navigando in internet e curiosando in giro per le fiere, abbiamo “scovato” i prodotti più innovativi… Un utile contenitore per chi non ha spazio nella lavanderia: con un semplice gesto, Unhampered si chiude completamente in solo pochi centimetri. Visto su www.quirky.com

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Il cross channel è il futuro del commercio?

econdo la ricerca Cross Channel Retail Forecast diramata a giugno da Forrester Research (www.forrester.com), nel 2016 negli Stati Uniti più della metà dei consumi sarà influenzata da internet e saranno i retailer capaci di adottare strategie cross channel a ottenere i migliori risultati. Cioè quei punti vendita che sapranno sfruttare a pieno la forza della rete per fornire informazioni immediate e indurre i clienti a visitare i negozi “fisici” per i loro acquisti. Secondo Forrester Resarch nel 2016 il volume delle vendite sviluppate nei punti vendita “fisici” ma figlie di una ricerca di informazioni online raggiungerà 1,67 miliardi di dollari, pari al 52% delle vendite totali. Nel 2011 il giro d'affari del cross channel è stato di 978 milioni di dollari. Le vendite online sono destinate ad aumentare, ma nei prossimi anni anche il commercio tradizionale avrà un ruolo fondamentale, purché sappia comunicare in modo corretto e convincente con la clientela.

Nuova veste per il sito di Lorenzetto Si presenta con una grafica rinnovata e accattivante il nuovo sito www.lorenzetto.it. L’accessibilità ai contenuti è stata semplificata per aiutare nella ricerca del prodotto più adatto alle proprie esigenze in termini di scelta dei materiali e degli utilizzi ideali. La voce “prodotti” che compare sul menu principale permette di accedere alle diverse categorie: guanti da lavoro, ferramenta, cutter e metri, fascette, abrasivi; cliccando sulla categoria di proprio interesse si apre la pagina in cui compaiono i marchi di riferimento che introducono le linee di prodotto con una breve descrizione. Per ogni articolo è disponibile la scheda tecnica che ora è scaricabile in formato pdf con un semplice click. Altra novità è la pagina “press” che compare sul menu principale, dedicata sia alla comunicazione pubblicitaria nelle riviste di settore sia al merchandising. Per ricevere informazioni su prodotti e promozioni è sufficiente iscriversi alla newsletter oppur cliccare “mi piace” sulla pagina facebook LORENZETTO S.r.l.

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> Plano

interviste

di Manuela LAI

L’esperienza e l'organizzazione commerciale di un'azienda italiana si uniscono alla gamma, qualità e servizio di una leader danese, dando vita a una partnership che va ben oltre la distribuzione di un marchio.

i è distinta sul mercato in quest'ultimo quinquennio per l'innovazione apportata dal proprio marchio d'abbigliamento Manovre, ma l'utilizzatore amante della qualità aveva già imparato negli anni ad apprezzare l'indistruttibilità dei suoi proteggiutensili professionali. Stiamo parlando di Plano, azienda del gruppo Morassutti che in occasione del ventennale dalla sua fondazione si "regala" un importante progetto di collaborazione con un'azienda e un marchio leader in Europa nell'abbigliamento e nelle calzature da lavoro: Mascot. Ancora poco affermato in Italia, Mascot è conosciuto da milioni di professionisti in tutto il mondo, che ne apprezzano la modernità, la funzionalità e soprattutto la qualità dei capi. Per saperne di più del nuovo progetto e della nuova collaborazione con Plano, abbiamo incontrato Giorgio Moschini, sales and marketing manager Plano Europe, che ci ha accolto nella sede di Padova. In controtendenza rispetto alla situazione di mercato, ci ha parlato di prospettive future e di ambiziosi obiettivi di crescita, a testimonianza che la crisi può anche trasformarsi in opportunità. F&C: Il 2012 è l'anno del vostro ventennale, che ha coinciso con una fase di riorganizzazione aziendale partita qualche tempo fa. Il progetto Mascot rientra in questa strategia di rinnovamento? Giorgio Moschini: Da quasi due anni Plano Europe, creata nel 1992 in seguito al successo 50

FERRAMENTA&CASALINGHI

Plano ha trovato la sua Mascot nella distribuzione dei portautensili Plano sul territorio italiano, è di totale proprietà della famiglia Morassutti. Rilevate le quote dalla società americana Plano Molding, la famiglia padovana ha raggiunto un accordo pluriennale di utilizzo del marchio, che ci consente di operare in tutta Europa. Non essendo più azienda compartecipata, la direzione ha preso in considerazione nuovi progetti: di tipo manageriale, strategico e organizzativo. A tutti gli effetti, quindi, il progetto Mascot rientra in questa nuova fase. F&C: Non siete nuovi al lancio di un marchio d'abbigliamento. Come nasce il nuovo progetto? Giorgio Moschini: Siamo stati tra i primi in

Italia a introdurre il concetto di design nell'abbigliamento da lavoro e questo grazie al marchio Manovre. Presentato al mercato internazionale durante la fiera di Colonia del 2003, era però un progetto destinato al mercato italiano e questo non ci permetteva di raggiungere quella soglia dimensionale che rende gestibile la produzione e distribuzione di un marchio. La crisi non ha fatto altro che aggravare questa situazione. Siamo una realtà molto elastica e versatile, non ci siamo fatti cogliere impreparati e abbiamo saputo reagire, prima che la crisi globale colpisse il mercato. Oggi siamo orgogliosi di dire che siamo sì leggermente indietro rispetto all'anno scorso, ma stiamo parlando di pochi numeri percentuali. Anticipando i tempi, "vediamo la luce alla fine del tunnel" perchè abbiamo pro-

interviste I “numeri” di Mascot • 17.000 articoli tra abbigliamento da lavoro e calzature di sicurezza • Oltre 2.000 dipendenti in Europa e nei propri stabilimenti produttivi in Vietnam • Più di 3 milioni di prodotti in magazzino • Distribuzione dei prodotti Mascot in tutta Europa tramite una rete di rivenditori • Certificazione di responsabilità sociale SA8000 (rispetto delle condizioni socio-sanitarie, salariali e relative alla sicurezza sul lavoro)

La linea Mascot ad altà visibilità e sotto, la linea Mascot Hardwear.

Oltre al vastissimo catalogo, Plano presenta Best Selection 2012: 12 pagine che racchiudono una selezione della linea abbigliamento invernale Mascot.

grammi di crescita importantissimi e Mascot è uno di questi. Considerato che il mercato ci ha riconosciuto il ruolo di innovatori in termini di proposta del prodotto e del packaging, la nostra idea è stata quella di sfruttare l'esperienza fatta con Manovre e utilizzare il know-how accumulato in termini di conoscenza del mercato, delle dinamiche, della gestione di prodotto. F&C: Perchè Mascot? Giorgio Moschini: La scelta è caduta su questa azienda danese perchè in loro abbiamo individuato una realtà leader non conosciuta ancora sul mercato italiano. È stato una sorta di "matrimonio": ci siamo trovati sulla stessa lunghezza d'onda, condividendo la stessa filosofia. Più che dei distributori, ci consideriamo dei partner. Infatti, a differenza di altre aziende italiane distributrici, con un portafoglio di diversi marchi anche in concorrenza tra loro, noi vogliamo concentrarci su una sola azienda e un solo marchio e portare avanti tutto il loro catalogo e la loro filosofia.

F&C: Come ha reagito la vostra forza vendita al nuovo progetto? Giorgio Moschini: Molto bene. Mascot è un'azienda eccezionale e a giugno tutto il nostro staff, interno ed esterno, ha potuto conoscere da vicino questa realtà. Siamo infatti stati ospiti dell'azienda danese e abbiamo "toccato con mano" cosa c'è dietro un marchio leader; anche la forza vendita è stata coinvolta perchè volevamo trasmettere loro lo spirito e la filosofia del nuovo partner. Un partner che, tra i pochi nel mercato dell'abbigliamento, può contare su una sede produttiva propria, consapevole che oggi il servizio conta più del prezzo. In Vietnam, dove è situato il sito produttivo, seguono tutto il processo: dalla realizzazione del tessuto al prodotto finito, passando per la tintura. Ciò garantisce un controllo qualitativo totale, non perseguibile in altro modo. Per completezza, devo però aggiungere che la qualità non riguarda solo il prodotto: hanno infatti ottenuto una certificazione internazionale di rispetto delle condizioni di lavoro, di salute e di sicurezza. F&C: Attraverso quali canali distributivi operate e come stanno reagendo i rivenditori? Giorgio Moschini: Come già detto, partiamo da quei canali che conosciamo meglio e dove principalmente questa tipologia di prodotti viene veicolata, quindi ci concentriamo sugli specialisti, sulle rivendite edili, sulle ferramenta.

Un po' paradossalmente, la rivendita edile è un settore difficile per l'abbigliamento da lavoro, non solo per motivi di crisi, ma anche perchè il potere d’acquisto è limitato e il livello qualitativo richiesto è basso. Oltre agli specialisti di antinfortunistica che distribuiscono abbigliamento da lavoro, oggi c'è una sorta di "ibridazione". Ci sono delle ferramenta che hanno aggiunto, alle loro classiche merceologie, anche l'antinfortunistica, perchè hanno capito l'opportunità di veicolare questa tipologia di prodotto. I rivenditori di ferramenta che hanno colto l'opportunità hanno investito in uno spazio al proprio interno, creando piccoli show-room in cui esporre il prodotto, hanno investito in forza vendita esterna per proporre i prodotti, e stanno ottenendo buoni risultati. FERRAMENTA&CASALINGHI

interviste

L’innovazione secondo Plano L’innovazione è sicuramente ciò che distingue Plano sul mercato, un concetto che coinvolge oggi l'azienda a 360 gradi. Al di là del prodotto, Plano è innovativa anche dal punto di vista strategico e organizzativo. "Oggi quello che ci affascina sono le prospettive future: nonostante la crisi, intravediamo ampi spazi di miglioramento e, al di là di come vada il mercato, abbiamo delle possibilità molto importanti di crescita".

A marchio Plano, la linea HeavyDuty Line: bauli porta attrezzi professionali in polipropilene.

Praticamente indistruttibili, i portautensili Plano sono dei veri e propri proteggiutensili professionali.

È anche vero, però, che se lo specialista sceglie autonomamente presentandogli il catalogo, al rivenditore di ferramenta bisogna prima proporre il progetto e fargli comprendere i plus qualitativi. Ma le soddisfazioni stanno arrivando da entrambi i canali. F&C: Quali sono gli obiettivi che vi siete posti? Giorgio Moschini: In primo luogo vogliamo affermare il marchio sul mercato italiano, sfruttando il know-how di prodotto e commerciale raccolto con Manovre. Stiamo proponendo a tutti i nostri rivenditori il progetto Mascot e la qualità è immediatamente percepita. Lo specialista in abbigliamento riconosce subito le peculiarità dei capi e da parte nostra non c'è bisogno di un grosso sforzo di introduzione al prodotto. È chiaro che il marchio è nuovo, che non arriva per primo sul mercato, ma le soddisfazioni sono importanti. Il catalogo è uno dei più ampi che c'è oggi sul mercato, per profondità di gamma, disponibilità

colori e taglie. Per fare un esempio: non solo hanno la mezza taglia, ma anche tre lunghezze nei pantaloni. Questo è possibile con un magazzino di 3 milioni di pezzi: 17.000 articoli solo di abbigliamento.

mai fine al primo prezzo - ma non ci interessa. Vogliamo portare avanti il progetto Mascot perchè è in linea con Plano: personalmente non sarei mai in grado di veicolare un prodotto che non è in linea con la nostra filosofia. Di conseguenza, chi conosce Plano sa già che non verrà deluso da Mascot, perchè da noi si attende una certa qualità e un certo progetto. Tornando alla domanda, se l'abbigliamento viene visto solo come costo d'acquisto, il datore di lavoro che dovrebbe "vestire" i propri dipendenti potrebbe puntare al prezzo più basso, ma se si pensa alla durata del capo e a tutti i costi sommersi legati al servizio di riordino, la scelta cambia.

F&C: Trattandosi di prodotti che salvano la vita, c'è da parte dell'utilizzato- Eye-Metal TechLine è la linea Plano occhiali di protezione con re una maggiore at- di montatura in metallo. tenzione verso la qualità? Giorgio Moschini: Oggi c'è una netta segmentazione tra gli utilizzatori: l'artigiano veste molto diversamente dal manovale edile. La crisi ha colpito tutti e coinvolge naturalmente anche l'abbigliamento da lavoro; c'è sicuramente il prodotto da prezzo - non c'è

La sicurezza secondo Plano Se è vero che bisogna agire prima di tutto a livello governativo (fino a qualche anno fa c'è stata poca attenzione e molto lassismo), anche le aziende devono dare il loro contributo. In Plano la sicurezza è un tema molto importante. Arriva infatti dagli Stati Uniti un innovativo ed esclusivo sistema integrato di anticaduta per utensili, Toolstop, che fa sì che gli attrezzi vengano fissati al proprio corpo: dal meccanismo retrattile al cordino elastico per utensili pesanti, al sistema da polso fino alla cinghia di ancoraggio a scale e impalcature.

F&C: Come definirebbe il rapporto tra Plano e Mascot? Giorgio Moschini: La collaborazione con la società danese porterà infatti biunivoci vantaggi: noi abbiamo sposato la distribuzione dei prodotti Mascot, ma Mascot vede in noi un partner, una sorta di succursale italiana, anche grazie all'esperienza fatta con Manovre. Già nell’estivo 2013 vedremo l'apporto che siamo riusciti a dare a livello estetico e di gusto. Questo è per noi molto stimolante. Non siamo un semplice cliente, ma un partner che grazie a questa collaborazione sta crescendo e soprattutto aiuta anche l'altra parte a migliorarsi. E questa biuni■ vocità di vantaggi ci gratifica molto.

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> Migoni

interviste

di Marco UGLIANO

Il grossista a statuto speciale Da pochi mesi il grossista sardo Migoni Srl non fa più parte del gruppo GIEFFE. Francesco Migoni ci racconta il perché di questo addio e ci spiega le complesse dinamiche del mercato della ferramenta in Sardegna.

“S

ono rimasto in ottimi rapporti con i colleghi del gruppo GIEFFE, con i quali in questi anni si è creato un rapporto di sincera amicizia. La mia decisione di uscire dal gruppo è stata presa a malincuore e dettata unicamente dall’attuale congiuntura economica, che al momento mi costringe a concentrare le forze unicamente sulla mia azienda.

FERRAMENTA&CASALINGHI

Ovviamente, quando la crisi avrà allentato la sua morsa, se i soci avranno piacere di riavermi sarò ben lieto di rivalutare un mio ritorno nel gruppo”. Sembra dunque più un arrivederci che un addio quello di Migoni, grossista di Cagliari che, fino a pochi mesi fa, era uno dei soci di GIEFFE, insieme all’emiliano Corradini, al veneto Fabrizio Ovidio, al trentino Franzinelli

e al campano Lamura. Oggi, invece, Migoni torna a “camminare con le proprie gambe” in una terra, quella sarda, che rappresenta da sempre croce e delizia per chi ci vive e, a maggior ragione, per chi ci lavora. Siamo stati ospiti del titolare Francesco Migoni presso la sede di Cagliari, dove abbiamo potuto conoscere più da vicino la realtà

interviste

della distribuzione tradizionale in Sardegna, e scoprire così le sue peculiarità e le sue differenze con il mercato della ferramenta nel “continente”. F&C: L’uscita dal gruppo GIEFFE è stata dunque una decisione sofferta e presa a malincuore? Francesco Migoni: Assolutamente sì. Lo conferma il fatto che sono rimasto in ottimi rapporti personali e professionali con gli altri soci del gruppo. Purtroppo in questo preciso momento storico ho dovuto compiere una scelta per concentrare le forze sulla mia azienda. Quando negli scorsi anni la realtà di Migoni è cresciuta e si è fatta apprezzare e conoscere, abbiamo deciso di entrare in un gruppo per poter confrontare le nostre esperienze e le nostre conoscenze. Rapidamente la scelta è caduta su GIEFFE, che ci è sembrato il grup-

po più indicato alle nostre necessità e alle nostre caratteristiche; questa collaborazione ci ha dato tanti vantaggi e ci ha permesso innegabilmente di crescere e migliorare sotto tanti punti di vista; infatti non sempre le politiche commerciali delle aziende sono uguali da nord a sud e da est a ovest; quindi gli incontri che avvenivano costantemente presso la sede del gruppo hanno rappresentato per noi un grande arricchimento e uno scambio proficuo di informazioni. F&C: Il suo bacino d’utenza è circoscritto alla Sardegna: quali sono gli svantaggi nel lavorare in una regione insulare? Francesco Migoni: La mia regione vive di mille contraddizioni, eppure sono sempre più i grossisti che fanno a gara nel dichiarare la loro presenza in Sardegna, anche se magari con un

solo agente e a volte senza grossi benefici. Se a ciò si aggiunge l’atteggiamento di tanti negozianti isolani che, attirati dal fascino del “continente”, preferiscono dialogare direttamente con le aziende fuori dall’isola, piuttosto che con una realtà presente in loco, allora emerge un quadro davvero difficile nel quale operare. Capisco che avere rapporti fuori dall’isola possa essere gratificante per qualcuno, ma è assurdo per un negoziante sardo scegliere un determinato fornitore solo per potersi vantare di avere contatti al di là del Tirreno. Negli anni abbiamo dovuto lottare tanto per cambiare questa mentalità, e per fortuna nel tempo l’operatore avveduto e intelligente ha capito che si tratta di un’illusione che in tanti casi dà solo svantaggi: negozi di poche decine di mq carichi di monoprodotto ne sono un esempio significativo. FERRAMENTA&CASALINGHI

interviste

F&C: Mi sembra di capire che lavorare in Sardegna non sia affatto una passeggiata… Francesco Migoni: La Sardegna, lo ripeto, è una regione in cui è difficile sviluppare un mercato florido: si lavora bene solo nell’area che comprende Cagliari e dintorni; infatti in un raggio di 30km, risiedono circa 900.000 abitanti, su un totale di 1.600.000 di tutta la regione. Nella zona del nord della Sardegna, quella che comprende le province di Sassari e Olbia-Tempio, storicamente più ricche, il lavoro è ancora accettabile. Nella zona centrale, invece, lo scarso tessuto industriale e la bassa densità di popolazione rendono estremamente difficile il nostro lavoro e l’agente che deve seguire le zone interne è costantemente in difficoltà. F&C: La presenza dei centri di grande distribuzione ha nel tempo penalizzato il lavoro dei vostri clienti e, di riflesso, il vostro? Francesco Migoni: Le insegne della grande distribuzione hanno lavorato bene e, nei loro punti vendita ormai collaudati, tutti possono rendersi conto delle evidenti differenze rispetto alla maggior parte dei negozi tradizionali. Esposizione curata, layout accattivanti, continui momenti di aggregazione: sono queste le loro armi vincenti. Ma attenzione, se spostiamo il discorso sulla qualità dei prodotti o sulla completezza di gamma, probabilmente nel 90% dei casi ne usciamo vincitori, però numericamente parlando sono insuperabili. Qualità, servizio e conoscenza del mercato e del prodotto sono i nostri plus e lo saranno ancora per tanto tempo, ma è necessario che i negozi più statici si rinnovino, perché ogni giorno la Gds porta via clienti al tradizionale. F&C: Solo chi ha saputo mentalmente rinnovarsi, oggi può resistere al difficile momento del mercato: voi cosa offrite alla vostra clientela? Francesco Migoni: Oggi molti commercianti preparati, che conoscono bene le dina-

miche del nostro mercato, hanno imparato a considerare giustamente il magazzino del grossista come il proprio magazzino distaccato: in virtù di questa tendenza, accentuatasi negli ultimi tempi in coincidenza della crisi, da parte nostra è aumentata la necessità di avere scorte elevate e una gamma importante. Devi lavorare sul quotidiano e sull’immediatezza. Il nostro magazzino ruota in media più di due volte l’anno e siamo sempre più cercati dai nostri clienti anche per la consulenza che sappiamo garantire: mi riferisco, ad esempio, all’assistenza e alla preparazione tecnica che offriamo anche a chi acquista online sul nostro sito internet, e alle certificazioni che forniamo alla consegna di molti prodotti. F&C: Migoni è specializzato in viteria e minuteria metallica: è questo il settore che ha trainato il vostro fatturato anche negli ultimi mesi? Francesco Migoni: Assolutamente sì. In Sardegna chi cerca una determinata vite o un prodotto di minuteria sa che da noi può trovarla, e anche in questo periodo di crisi la viteria e la minuteria in generale sono le merceologie che hanno retto maggiormente. Un altro settore in crescita è quello dell’antinfortunistica, spinto dall’aumentato grado di responsabilità degli imprenditori; tutto ciò che invece riguarda l’edilizia è inevitabilmente in calo. F&C: Lei si è posto un obiettivo per il prossimo anno? Francesco Migoni: No, non ci siamo posti degli obiettivi specifici per il 2013. Il mio staff e io dedichiamo quotidianamente tutte le nostre energie a questa azienda: spero che ciò prosegua anche nelle prossime generazioni. In ogni caso sono fiducioso per il futuro: il segreto è lavorare con serietà, scegliere la qualità e aggiornare sempre le ■ proprie conoscenze tecniche.

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> Fdt Group

interviste

di Paolo MILANI

I primi 15 anni di Fdt Group

6 nuove aperture nel 2012, il raddoppio della rete negli ultimi cinque anni e un progetto online pronto a decollare: Fdt Group compie 15 anni col botto. Ce ne parla il suo responsabile commerciale, Giovanni Todaro.

economici sia in termini di consulenza e servizi quali canali promozionali, volantini, strategie e premi di fine anno, azzerano tutto quanto possa essere un costo.

La crisi trasformerà il retail specializzato

uest’anno Fdt Group ha festeggiato il suo 15esimo anniversario nel migliore dei modi, cioè con un importante aumento della rete: nei primi sei mesi del 2012 ha aperto 6 punti vendita, tre dei quali frutto del “colpo” dell’assorbimento di una parte dei negozi Brikò Per Fare, orfani di Ibis in liquidazione dallo scorso giugno. Fondato nel 1997 da un gruppo di retailer indipendenti specializzati nel legno e nel bricolage, Fdt Group conta oggi su una rete di 31 punti vendita per un totale di 80.575 mq espositivi totali. É fortemente presente nel nord, ma quest’anno ha fatto il suo ingresso nel Mezzogiorno grazie agli ex Brikò, con i punti vendita di Nardò (Puglia) e San Salvatore Telesino (Campania). Analizzando la crescita del gruppo in questi 15 anni emerge in modo evidente un “cambio di rotta” nelle politiche di sviluppo: dopo 10 anni dalla sua nascita, nel 2007, Fdt Group contava sull’apporto di 14 punti vendita (il doppio dei 7 fondatori). Oggi, in soli 5 anni, i negozi sono diventati 31, con un incremento del 121%. Le metrature sono addirittura cresciute del 230%: 58

FERRAMENTA&CASALINGHI

dai 24.400 mq del 2007 agli attuali 80.575. Per saperne di più abbiamo incontrato Giovanni Todaro, responsabile commerciale di Fdt Group. F&C: Per festeggiare il 15esimo anniversario vi state regalando un anno record? Giovanni Todaro: Oggi affiliarsi è indispensabile; i negozi indipendenti non potranno più esimersi da una struttura capace di generare economie di scala e indicare la strada da intraprendere. Non “obbligare”: il nostro Consorzio nasce da un’Associazione di liberi imprenditori e tutti i nostri affiliati sono liberi. Il Consorzio consiglia la “strada” da intraprendere sulla base dell’esperienza, delle analisi del mercato e del confronto dei risultati di 31 negozi. Si tratta di entrare in un gruppo di lavoro con una visione condivisa. F&C: Spesso spaventano i costi… Giovanni Todaro: Noi abbiamo una struttura leggera a costi irrisori soprattutto in virtù di quanto possiamo offrire. L’apporto sia in termini

F&C: Non è la prima crisi che affrontiamo, ma questo 2012 non lo dimenticheremo facilmente: cosa ne pensi? Giovanni Todaro: In passato, di fronte a un crollo dei consumi, ci rimboccavamo le maniche e lentamente tornavamo a crescere: facendo sacrifici, ottimizzando gli acquisti, magari qualche private label. Il mio timore è che da questa crisi ne usciremo con un nuovo modello di consumo. E credo che i primi a capirlo siano, oggi, le famiglie. F&C: Come cambierà il ruolo del retailer specializzato? Giovanni Todaro: Noi dobbiamo essere bravi a incontrare la domanda del mercato, anche mutando la nostra offerta. Oggi il consumatore ha capito che non deve più riempire il carrello e ottimizza gli acquisti: negli ipermercati il 25% di un carrello della spesa è fatto di private label. Io poi non ho una ricetta per uscire dalla crisi. Ma è indubbio che i consumi stiano mutando. Forse abbiamo chiuso un ciclo, un’era: dobbiamo essere bravi a ricostruire un nuovo mercato e dare una risposta adeguata alla domanda. F&C: Avete registrato una diminuzione dello scontrino medio? Giovanni Todaro: Il prezzo medio si è spo-

interviste

stato sul primo prezzo. Ma c’è anche attenzione alla qualità del prodotto: questo lo posso dire. Abbiamo capito che il 9,90 di turno cinese si può vendere tranquillamente anche a 13,90. Però la fascia media – quella che comprava il 39,90 e 49,90 euro – si è spostata sul 19,90. Stiamo soffrendo sul prezzo medio, cioè dove avevamo il margine. A proposito dello scontrino medio, Fdt Group ha una media superiore rispetto a quella del mercato perchè alcuni punti vendita trattano storicamente il legno con un approccio semiprofessionale e hanno scontrini medi più elevati. Questo fa sì che, rispetto alla media del mercato di 24-26 euro, Fdt Group abbia una media scontrino di 32-33 euro.

nitori e stiamo spingendo sulle innovazioni. Dobbiamo affidarci ad aziende con “spalle più larghe”, capaci di investire per creare nuovi prodotti. F&C: Avete appena stretto un accordo con tre importanti aziende tedesche: allora non è vero che lavora soltanto la Cina? Giovanni Todaro: Come dicevo stiamo rivedendo i nostri fornitori. Mi auguro di collaborare con aziende del nostro territorio: sono nazionalista. Ma le nostre analisi di mercato ci hanno indotto ad avviare collaborazioni con produttori esteri. Aziende che credono nel mercato italiano, sono più flessibili nella gestione dei banchi e prospettano soluzioni anche a lungo termine. Aziende che investono di più. Mi spiace di non vedere lo stesso sforzo dai produttori italiani, perchè avrei preferito dare più spazio al made in Italy per aiutare il motore della nostra economia, ma mi

L’innovazione viene da nord F&C: Come state reagendo? Giovanni Todaro: Stiamo rivedendo alcuni for-

FDT GROUP in Italia

Genova Pontedassio Camporosso Cisano sul Neva

CN VB VC VC

GE IM IM SV Perugia

Albignasego

Treviglio Montichiari Salï Chiari Lodi Sant'Angelo Lodigiano Cassano d'Adda Meda Usmate Pavia Mortara Pavia Solaro Varese

BG BS BS BS LO LO MI MI MI PV PV PV VA VA

PG Nardï

San Salvatore Telesino Capoterra Selargius Sestu Sassari

BN CA CA CA SS

F&C: Quale consiglio possiamo dare ai produttori italiani? Giovanni Todaro: Di mettere sul campo tutte le risorse che hanno nel cassetto e di essere più flessibili. Le aziende estere hanno capito che in Italia c’è ancora un mercato florido, ma solo per quelle realtà che possono dare di più. I tedeschi stanno arrivando sempre di più sul mercato italiano, perchè offrono un servizio maggiore e hanno politiche commerciali che ci permettono di stare più facilmente sul mercato. F&C: Il tema del prezzo non è più centrale? Giovanni Todaro: Non si può rincorrere il prezzo ma è sempre importante. Alla fiera di Colonia Spoga-Gafa ho visto vasi e mobili in teak meravigliosi, ma invendibili nel nostro canale: dobbiamo avere un range di prezzo ampio ma oltre certi limiti non possiamo andare. Per la fascia alta del mercato ci sono i negozi specializzati. La nostra offerta soddisfa la richiesta di prezzi bassi, medi e alti: ma il mio alto nell’arredamento per esterni è quasi una entry level per un garden center.

Quale format per la crisi

Fonte: Ferramenta&Casalinghi

Monticello d'Alba Verbania Quarona Moncrivello

Pineta di Laivez

rendo conto delle difficoltà che stiamo attraversando.

F&C: I consumi urgenti ci sono sempre (la lampadina o il flessibile che si rompe) ma spesso vengono soddisfatti dalla ferramenta di prossimità, senza fare grandi viaggi. Gli interventi di ristrutturazione vengo spesso rimandati all’anno prossimo e chi può investire (immaginiamo di rifare un bagno) preferisce i diy di grandi dimensioni, dove si trovano in esposizione decine di soluzioni. Il punto vendita di media dimensioni sta soffrendo di più? Giovanni Todaro: É uno scenario corretto e trova riscontro. La maggior parte dei nostri centri va dai 1.500 ai 3.000 mq e sono negozi di prossimità. Magari non sotto casa ma adiacenti, senza prendere la tangenziale. Il negozio di prossimità presenta vantaggi e svantaggi.

FERRAMENTA&CASALINGHI

interviste

L’evoluzione di FDT Group

F&C: Cioè? Giovanni Todaro: Su 8.000 mq se sbagli un settore hai il tempo di correggerlo e il mix di margine ti aiuta. Su 800 mq se sbagli un settore, magari incidi sul 30% del fatturato, e lì sono problemi seri. La prossimità sarà una formula vincente in futuro, ma vincerà chi imposta meglio il layout. L’ultimo nostro affiliato è di 800 mq e per noi non è un target inusuale. Lo abbiamo annoverato perchè sviluppa fatturati interessanti pur avendo a 5 km uno centri brico più grandi d’Italia.

Tra i mattoni e internet F&C: La crisi e la maggiore attenzione al prezzo da parte del consumatore stanno accelerando il processo di integrazione tra vendite online e “negozi fisici”. Il “Brick and Click” come lo chiamano gli americani. State valutando questa strada? Giovanni Todaro: Già da un anno stiamo lavorando a un cambiamento radicale del nostro sito, vendite online comprese. Non è semplice per un Consorzio con punti vendita spesso diversi gli uni dagli altri e con listini prezzi aperti. Comunque è un fattore fondamentale, importantissimo. Così come segnalare nelle app per il confronto prezzi quelli dei nostri punti vendita. F&C: Recentemente avete migliorato anche il sistema gestionale… 60

FERRAMENTA&CASALINGHI

(per nr centri e mq expo totali) 100

Fonte: Ferramenta&Casalinghi

F&C: Quali sono gli svantaggi? Giovanni Todaro: Gli svantaggi sono soprattutto lo spazio, non avendo la possibilità (solo in alcuni casi) di poter proporre gamme complete su tutti i settori per via dei metri quadri, mentre uno dei vantaggi maggiori è il rapporto con il cliente e l’efficienza dei nostri addetti. Ma nonostante ciò penso che nasceranno più negozi di piccole dimensioni e di prossimità, con una maggiore attenzione alla scelta merceologica: non è semplice gestire 15 settori merceologici su 800 mq. Bisogna avere gli strumenti per fare delle considerazioni approfondite: è più complicato un piccolo negozio di uno da 8.000 mq, perchè sulla piccola dimensione non puoi sbagliare.

1997

2002

Giovanni Todaro: Abbiamo creato un software gestionale che ci permetterà di avere statistiche molto importanti, sia a livello globale sia nei singoli punti vendita. Oggi siamo in grado di dare servizi e risposte importanti ai nostri affiliati: tutti potranno confrontare le proprie performance con quelle degli altri 30 negozi, in volume e valore, sia per il sell in ma soprattutto per il sell out. Oggi dalla sede centrale posso collegarmi e in tempo reale verificare le vendite. Tutto è nato dalla volontà di offrire un vero vantaggio competitivo ai negozi affiliati al Consorzio. Ecco perchè abbiamo affrontato il fattore internet solo da un anno: abbiamo dato priorità all’evoluzione del gestionale. F&C: Tornando alle vendite online, pensate a un’attività continuativa o promozionale? Giovanni Todaro: L’attività continuativa presenta il problema della non omogeneità dei prezzi nei nostri punti vendita. Mentre l’attività promozionale potrebbe essere identificata non solo sul volantino cartaceo ma anche online. Siamo ancora in fase di studio e nei prossimi mesi faremo i primi esperimenti su gamme di prodotto limitate, ma vogliamo farlo e ci stiamo lavorando concretamente.

“Da Fdt non è mai uscito nessuno” F&C: Che caratteristiche deve avere un retailer per entrare in Fdt Group? Giovanni Todaro: Le regole ci sono e sono ferree. Iniziamo da una metratura di almeno 1.000 mq. Cioè il minimo che un punto vendita può avere per esprimere un potenziale economico

2007

2012

nel mercato del fai da te: al di sotto di queste metrature non si può essere tuttologi, ma bisogna sviluppare delle specializzazioni con un orientamento semiprofessionale o al contrario da bazar. É inutile dire che valutiamo la serietà dei partner. Anche perchè abbiamo un vanto: da Fdt non è mai uscito nessuno. Deve chiaramente essere un punto vendita che ha un potenziale fatturato: quello esistente si vede, quello potenziale deve essere studiato. Non nego che mi è capitato più volte di sconsigliare l’apertura di nuovi centri bricolage. Se ci sono questi parametri – superficie, serietà e fatturato – la cosa può andare avanti. Fdt Group ha sviluppato fortemente l’affiliazione da pochi anni e sta gradatamente crescendo. Io credo che oggi sul mercato del fai da te non ci sia un vero e proprio Consorzio senza fine di lucro come il nostro. Proprio perchè noi non abbiamo nessun interesse ad affiliare per piantare bandierine: il nostro interesse è che l’affiliato tragga benefici e cresca con noi. F&C: Quale ruolo svolge la direzione commerciale? Giovanni Todaro: Oggi un Consorzio che riunisce molti punti vendita non può prescindere da un’organizzazione commerciale centrale. Che studia il mercato, analizza l’offerta delle merceologie idonee al nostro Consorzio e convoglia il Gruppo in determinati canali di acquisto e di vendita. La direzione commerciale non “impone” gli acquisti, ma sposa la filosofia del consorzio. Le due cose, insieme, portano al risultato ■ migliore in assoluto. >

www.fdtgroup.com

> CFadda

interviste

di Marco UGLIANO

La festa per i 30 anni del negozio CFadda di Cagliari è stata l’occasione per intervistare Cosimo Fadda, presidente dell’azienda di famiglia, del consorzio Bricolife e nominato di recente responsabile della sezione “Dettaglio Organizzato” in Assofermet.

CFadda: la storia del fai da te in Sardegna

o scorso 20 settembre siamo stati ospiti della celebrazione dello storico negozio CFadda di Via Calamattia a Cagliari, in occasione dei suoi 30 anni di attività. L'evento si è svolto all'interno del punto vendita alla presenza di centinaia di clienti, fornitori e amici della famiglia Fadda presenti al gran completo a partire dal presidente Cosimo Fadda. Abbiamo potuto constatare l'enorme feeling tra lo staff di CFadda e tutte le persone intervenute ad ammirare il punto vendita, completamente ristrutturato al fine di renderlo più moderno e funzionale. Per condividere questo importante momento

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con tutti i clienti, amici e fornitori, il gruppo CFadda ha organizzato una grande festa che si è svolta nell’area esterna del punto vendita, rimasto aperto con orario continuato fino alle 22, e si è conclusa con un’emozianante spettacolo di fuochi artificiali. Come detto, durante i festeggiamenti è intervenuto il Presidente del Gruppo CFadda e del Consorzio Bricolife, Cosimo Fadda, che ha colto l'occasione per ringraziare tutti i partecipanti all'evento; si è complimentato con i collaboratori e in particolare i figli, Bobo, Lorenzo e Andrea, per l'eccellente lavoro svolto in questi anni che permette al gruppo CFadda di essere il leader di settore in Sardegna.

La storia di CFadda La famiglia Fadda si affaccia all’attività commerciale nel campo della ferramenta sin dal 1880, quando Ignazio Fadda apre un piccolo negozio nella centralissima via Angioy a Cagliari. Nel 1955, nel piccolo negozio di via Angioy, iniziano a lavorare Ninni e Cosimo, nipoti di Ignazio, anche se Cosimo alterna il lavoro allo studio sino al 1968, anno in cui si laurea in economia e commercio. All’inizio degli anni ’80 Cosimo Fadda si convince che è giunto il momento di uscire dall’ambiente ristretto del centro

interviste

F&C: Un evento perfettamente riuscito, alla presenza di centinaia tra amici, clienti e fornitori: si aspettava questo successo per la festa dei 30 anni del negozio CFadda di Cagliari? Cosimo Fadda: L’affetto delle tante persone accorse rappresenta il più bel regalo per me e per tutti i miei cari. La nostra è una famiglia semplice, caratterizzata dalla volontà di lavorare sodo e dare il massimo per l’azienda, sapendo però dedicare il giusto peso e il giusto valore anche al tempo libero. I miei figli sono la quarta generazione di CFadda: 132 anni fa mio nonno diede vita a quest’attività che oggi portiamo avanti, con grande gioia e impegno, io e i miei figli Bobo, Lorenzo e Andrea. Questo punto vendita è nato 30 anni fa, quando ci trasferimmo dal primo negozio del

storico e puntare su una zona più periferica ma facilmente raggiungibile non solo dai clienti della città ma anche da quelli dell’hinterland, che in quel periodo cresce a dismisura. Nel 1982 arriva l’occasione con un terreno in via Calamattia, allora estrema periferia del capoluogo, che con lungimiranza Cosimo Fadda decide di acquistare, rischiando e puntando sul futuro della sua azienda. In via Calamattia nasce così la nuova azienda che opera con il logo “CFadda” e si specializza nel bricolage, mettendo a

centro all’attuale di via Calamattia, in una zona che all’epoca era considerata piuttosto periferica rispetto al centro storico: oggi questo trasferimento si è rivelato una grande intuizione del sottoscritto, perché la crescita costante dell’hinterland ha coinvolto la nostra zona, rendendola oggi strategica per l’arrivo di clienti dal centro e da aree più distanti. Il successo di questa festa è l’ulteriore conferma del fatto che in 30 anni il nostro store è diventato un punto di riferimento in città, e che il nostro staff ha saputo farsi apprezzare dai clienti. F&C: Nella sua esperienza di 50 anni nel settore, si è mai trovato ad affrontare un momento di crisi come quello attuale? Cosimo Fadda: È il momento più delicato per l’intera economia italiana che io ricordi; non dobbiamo solamente impegnarci di più, ma dobbiamo lavorare meglio, stando attenti a tutte le possibili variabili, formando sempre più i nostri collaboratori e lavorando sempre più sulla qualità. Soltanto così si può andare avanti e affilare le armi per difenderci da questa terribile crisi che sta colpendo tutte le aziende e le famiglie italiane. Ma è proprio in questi momenti che bisogna rimboccarsi le maniche e tirare fuori i muscoli, lavorando con fiducia e coraggio: solo così ne verremo fuori.

disposizione dei clienti parcheggi, ampi locali con vasta esposizione, personale specializzato, migliaia di articoli e, per primo nel settore, il sistema di vendita self service: è un successo che fa balzare la ditta al primo posto nell’isola. Nel 1991 la preziosa eredità dei nonni, costruita pazientemente con tanto lavoro e determinazione vede l’arrivo di una ventata di gioventù. Accanto a Cosimo iniziano a collaborare anche i figli: Roberto, Lorenzo e Andrea. L’impresa si consolida e comin-

In Sardegna la concorrenza è molta ed agguerrita, basti pensare che ogni 100.000 abitanti ci sono più punti vendita che in Lombardia. La mia terra è di una straordinaria bellezza, la amo profondamente, ma le assicuro che riuscire ad emergere in Sardegna è difficile come in pochi altri luoghi. F&C: La sua azienda fa parte del consorzio Bricolife, di cui Lei è presidente: cosa offre il consorzio ai suoi soci? Cosimo Fadda: Siamo estremamente soddisfatti di ciò che stiamo facendo insieme agli altri associati. Colleghi e fornitori, aderendo al nostro progetto, hanno la possibilità di entrare in una casa sicura come Bricolife, composta e gestita da persone assolutamente perbene: e questo per me è il biglietto da visita imprescindibile per poter dare vita a una possibile collaborazione. Lo slogan del nostro gruppo è trasparenza e onestà, e da queste fondamenta partiamo; ovviamente siamo anche capaci di vendere e lo facciamo con semplicità e professionalità, prestando la massima attenzione negli assortimenti. Chi entra in Bricolife entra in una vera famiglia; so che espressioni simili sono spesso abusate, ma la prego di “farmi passare” il termine “famiglia”, anche se non si usa più nel gergo manageriale, perché corrisponde al vero. L’associato di Bricolife sa di poter contare

cia a guardare con maggiore determinazione al futuro con l’obiettivo di diventare leader in Sardegna nel settore del bricolage. Oggi, CFadda è l’azienda leader in Sardegna nel settore del bricolage con 10 punti vendita, 170 dipendenti, 45 mila metri quadri di esposizione, 37 mila articoli, 1 milione di clienti, oltre 2 milioni di visitatori all’anno. Il 1 gennaio 2011 il Gruppo CFadda è ufficialmente entrato a far parte del nuovo consorzio d’acquisto nazionale Bricolife, del quale Cosimo Fadda è stato nominato presidente.

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interviste

sull’esperienza ventennale di tutti i soci fondatori. Bricolife non è solo il classico gruppo d’acquisto che ti dà la possibilità di trattare con i migliori fornitori e avere le condizioni più vantaggiose: Bricolife è tanto, tanto di più. Il nostro programma di sviluppo è molto attento, lavoriamo con spirito di associazionismo elevato, grande qualità e serietà. F&C: Presidente di CFadda, presidente del consorzio Bricolife e responsabile della sezione “Dettaglio organizzato” in Assofermet: non rischia certo di annoiarsi… Cosimo Fadda: Sono entrato a far parte del comitato tecnico di Assofermet da pochissimo tempo, invitato dal presidente Michele Tacchini e ho accettato volentieri. La mia presenza è finalizzata a far diventare sempre più Assofermet la casa della ferramenta italiana. Non sarà certo facile centrare questo obiettivo, ma sicuramente l’impegno sarà elevato e il traguardo verrà raggiunto. F&C: Qual è il segreto per resistere in questo difficile momento economico-finanziario e ripartire nella maniera giusta? Cosimo Fadda: Partiamo da un presupposto: sono abbastanza convinto, e lo dico con estremo dispiacere, che nel prossimo biennio 2013-2014 il mercato subirà un’ulteriore flessione, perlomeno in Sardegna. Come gruppo Cfadda ci sentiamo però tranquilli, nonostante la crisi abbia dei contorni terribili, perché come detto lavoriamo intensamente, controllando e cercando di migliorare ogni angolo della gestione, e ciò viene riconosciuto dal mercato. La crisi insomma ci ■ preoccupa, ma non ci spaventa.

www.cfadda.com

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Lo storico punto vendita di Via Calamattia a Cagliari si estende su circa 2.500 mq, e la suddivisione in 3 livelli non lo penalizza. Frequentemente viene ricordata alla clientela, tramite avvisi audio, la presenza di occasioni e prodotti in promozione al piano superiore e a quello inferiore.

L’ampiezza dei corridoi e la luminosità dell’intero negozio consentono una piacevole esperienza d’acquisto. CFadda si propone come il negozio ideale per tutta la famiglia e, negli ultimi tempi, riscuote sempre più successo presso il target femminile.

interviste

Il punto vendita è disposto su tre piani. Quello livello strada comprende le classiche merceologie del fai da te per tutta la famiglia, il piano inferiore racchiude il mondo professionale (compreso il banco ferramenta con vendita assistita), e infine il piano superiore è dedicato all’esposizione dell’arredamento d’esterno e d’interno (camere, cucina e bagno). In queste immagini è possibile osservare la ricca esposizione del piano superiore.

I servizi rappresentano uno dei plus del negozio di Cagliari di CFadda, come di tutti gli altri punti vendita dell’insegna sarda. Nelle immagini, la vendita assistita al banco ferramenta e al reparto arredamento: in tutti i punti informazione è presente un utile “campanello” per chiamare un addetto alle vendite.

Per rendere ancora più moderno il punto vendita (e per richiamare sempre più clienti giovani), è stata inoltre installata una rete internet wi-fi free, fruibile da tutti gli utenti che si trovano nell'area di vendita o nei parcheggi. Sarà sufficiente registrarsi per poter navigare senza limiti tramite la rete CFadda.

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comunicazione

La campagna

a cura di Marco UGLIANO

del mese

Madagascar 3 entra in tutti i negozi con Uhu o stic Uhu di Bostik, ideale per incollare carta, cartoncino e polistirolo espanso, torna nei negozi tradizionali e della grande distribuzione con una nuova partnership che ne renderà ancora più appetibile l’acquisto: l’edizione limitata riguarda i simpatici animali di Madagascar 3, il film d’animazione della DreamWorks che sta ripetendo gli strepitosi incassi dei primi due episodi della serie. Non è la prima volta che il famoso Uhu Stic viene associato a personaggi amati da grandi e piccini, in un’ottica di marketing dell’azienda che ha sempre promosso queste prestigiose partnership.

McCulloch premia negozianti e utilizzatori cCulloch premia i suoi clienti con il concorso a premi ‘Vinci Una Fiat 500’. Un concorso in cui il cliente finale si aggiudicherà una Fiat 500, e i rivenditori 1.500 euro in buoni benzina. Per partecipare è sufficiente che il cliente acquisti un qualsiasi modello tra la vasta gamma di motoseghe ed elettroseghe McCulloch presso i punti vendita specializzati, ritiri la cartolina, la compili e la spedisca all’indirizzo indicato. Il premio in palio è una Fiat 500 color bianco, modello Pop Star della nuova collezione 2013. L’iniziativa prevede la presenza di materiale espositivo e informativo di grande impatto. La promozione è attiva dal 1 ottobre al 31 dicembre 2012. McCulloch premierà anche il punto vendita in cui verrà acquistata la motosega o elettrosega vincente, con 1.500 euro in buoni benzina. Marco Gerosa, responsabile marketing di Husqvarna Italia, commenta così l’iniziativa: “Il concorso nasce con l’obiettivo di premiare i nostri clienti per la loro fedeltà; alla fine dell’anno scorso abbiamo lanciato una nuova linea di motoseghe e quest’anno abbiamo pensato a un iniziativa dedicata che coinvolgesse l’intera gamma di motoseghe ed elettroseghe. Siamo convinti che molti appassionati del verde parteciperanno al > www.mcculloch.com concorso…”. ■

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Fischer regina dell’atletica ue record della manifestazione (Nesta Carter, 10”09 nei 100, e Jason Richardson, 13”18 nei 110hs), otto primati personali migliorati e l’entusiasmo di migliaia di persone accorse allo Stadio Euganeo ad applaudire i campioni dell’atletica leggera internazionale di ritorno dai Giochi Olimpici di Londra. E’ sicuramente positivo il bilancio del XXVI Meeting Città di Padova del 2 settembre scorso, così come quello di Fischer, storico sponsor della manifestazione, protagonista dell’appuntamento “Incontra i campioni con fischer!”. Numerosissimi i bambini che hanno invaso lo stadio Euganeo per stringersi attorno agli atleti: Fabrizio Donato e Daniele Greco prima hanno da-

comunicazione

Sul sito dedicato alla promozione (www.uhu-bts.com/it) sono due le opportunità offerte ai più piccoli: un gioco in flash e una serie di miniposter da scaricare, stampare e ritagliare. Gli stic Uhu, subito riconoscibili in negozio perché presentano sulla confezione e sul singolo articolo le immagini degli animali di Madagascar 3, saranno sicuramente molto richiesti in tutti i negozi di ferramenta e nei centri di grande distribuzione specializzata in cui saranno disponibili. >

www.uhu-bts.com/it

Usag protagonista al Mugello nche quest’anno Usag è stata presente al Gran Premio d’Italia 2012 all’Autodromo di Barberino di Mugello con uno spazio dedicato a tutti gli appassionati e tifosi delle due ruote. Al centro della grande area Usag faceva bella mostra di sé la mitica Ducati Desmosedici GP12 No.46, più volte protagonista dei Campionati Mondiali. La novità divertente di questa edizione è stato “Il braccio di ferro” con il nuovo cricchetto 237 B, un simpatico gioco a squadre in cui ragazzi e ragazze si sono sfidati in una prova di forza. A vincere, chi riusciva a imprimere maggior forza usando il cric-

to vita a una splendida sfida in pedana e poi a una ancora più bella a chi firmava più autografi, a cui ha partecipato anche il campione del mondo Jason Richardson, che con la sua vittoria ha chiuso in bellezza la serata. “Grandi uomini di sport ma soprattutto grandi persone, che con la loro disponibilità promuovono al meglio l’atletica” sottolinea Federico de’ Stefani, presidente di Assindustria Sport. Il Meeting Città di Padova è un’ulteriore conferma della volontà di Fischer di essere leader nel fissaggio, ma anche protagonista nello sport e nei sui valori più ■ profondi. >

www.fischeritalia.it

chetto appositamente collegato a un torsiometro digitale. Usag ha inoltre organizzato, per i propri clienti, tour guidati all’interno dei paddock, per far conoscere da vicino l’emozionante mondo del MotoGP e del team di Borgo Panigale. I clienti hanno poi potuto godersi la gara da uno dei punti più spettacolari del tracciato, dal cuore della tifoseria, la prestigiosa Tribuna Ducati, diretta-

mente sulla curva del Correntaio. Sono ormai più di vent’anni che Usag “corre” al fianco di Ducati Corse e la sponsorizzazione tecnica si traduce quotidianamente in utensili professionali d’eccellenza, testati dai mi■ gliori meccanici da corsa.

www.usag.it

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marketing

trade marketing

di Giovanni COVASSI

docente di marketing e web marketing presso l’Università Cattolica di Milano.

Private label: un fenomeno in continua espansione Il contesto competitivo vede una costante affermazione delle private label, o marche commerciali, in tutti i comparti, ferramenta e fai da te compreso. Da timide alternative alle marche “vere” dei produttori, le marche commerciali stanno acquisendo dignità e importanza al punto da rappresentare una seria minaccia per le strategie di marketing dei produttori.

e private label (ovvero il marchio del distributore o anche marca commerciale) contraddistingue quei prodotti venduti sotto il marchio di un dettagliante/distributore che di solito è organizzato in catene di supermercati, ipermercati, gruppi di acquisto, ecc. Questa gamma di prodotti viene offerta in alternativa ai prodotti a marchio, cioè tutti quei prodotti con marchi più o meno famosi che vengono promossi attraverso le “normali” attività di marketing.

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La necessità di una marca è evidente per tutta una serie di funzioni fondamentali che questa svolge: dall’identificazione del produttore è possibile garantire la provenienza, e quindi, la qualità del prodotto, si semplifica il processo di scelta e di acquisto da parte del consumatore finale e così via. I minori investimenti pubblicitari e promozionali normalmente consentono al distributore di proporre i suoi prodotti a un prezzo inferiore di quelli a marchio e quindi consentire un passaggio

di fiducia e di fedeltà dall’insegna ai prodotti private label. Il fenomeno particolarmente diffuso in Europa, si sta affermando anche in Italia. Si stima, infatti che in paesi come la Germania e la Spagna i prodotti a marchio del distributore sfiorino il 50% della spesa dei supermercati contro il 20% dell’Italia (dati SymphonyIri Group, dic. 2011). Anche se a fronte della situazione economica attuale i consumatori oggi sono sicuramente

marketing

più attenti al prezzo rispetto al passato, le private label non sono più esclusivamente un’alternativa economica al prodotto di marca, sono invece dei veri e propri “brand” a pieno diritto e come tali devono essere considerati, al punto che ci sono consumatori che sono convinti che il prodotto a marchio privato siano migliori qualitativamente dei corrispettivi prodotti di marca (e probabilmente è vero). Possiamo ritenere che il consumatore italiano sia ben disposto in generale nei confronti delle private label (gli studi in questo senso stimano nel 100% la penetrazione delle marche commerciali nelle famiglie italiane, ovvero tutte le famiglie italiane hanno acquistato almeno una volta un prodotto di una private label), e che quindi anche nel comparto ferramenta e fai da te ci siano spazi interessanti per queste tipologie di brand. Nel settore della ferramenta uno dei casi più famosi, e per questo particolarmente interessante, è rappresentato da Ferritalia, un gruppo cooperativo costituitosi nel 1974 (in tempi

non sospetti) e formato da 13 diverse imprese specializzate in ferramenta e utensileria, che ha realizzato una serie di marchi per promuovere i suoi prodotti. Il "caso" Ferritalia ha fatto scuola, e dopo di lui molte altre realtà distributive si sono cimentate nella realizzazione di un brand privato: se il prodotto è di qualità e ben promosso, il meccanismo funziona ed è apprezzato sia dai consumatori finali che dai professionisti del settore. Con i marchi Maurer, Maurer plus, Papillon, Yamato e Dunker, Ferritalia copre un'ampia offerta di prodotti in settori merceologici ben precisi che consentono di gestire un rapporto di fiducia fedele nel tempo. Il prodotto a marchio privato non va inteso come una "meschina" opportunità data dalla possibilità di copiare i prodotti altrui, c’è l’idea di presentare un'offerta integrata in grado di risolvere non solo problemi di assortimento con un rapporto qualità/prezzo adeguato, ma anche problemi logistici per garantire la disponibilità dei prodotti.

La private label è, a mio avviso, la rappresentazione tangibile dello sforzo che i distributori stanno compiendo per gestire da protagonisti il rapporto che da sempre li unisce a produttori e consumatori finali. È infatti sempre nel nome della soddisfazione del cliente finale che vengono proposti prodotti in grado di ottimizzare il rapporto qualità/prezzo della propria offerta. Si può facilmente prevedere che lo sviluppo della private label continuerà, anche perché non è più un semplice brand che identifica un prodotto economico e di basso posizionamento, ma può rappresentare un'offerta che si propone con prodotti mirati a segmenti di mercato sempre più esigenti che stanno dimostrando di apprezzare lo sforzo che i distributori stanno facendo in questo senso. La marca del produttore sicuramente non scomparirà, dovrà però non prendere sotto gamba il fenomeno delle private label per evitare spiacevoli confronti e perdere importanti ■ quote di mercato.

marketing

strutture

Skorpio, il terminale portatile per il retail

Tesco sceglie Checkpoint Systems

l nuovo e robusto terminale portatile Skorpio™ X3 di Datalogic ADC è un prodotto all’avanguardia che integra in un unico strumento tutte le più recenti innovazioni in fatto di tecnologia e ingegneria. Grazie al suo formato compatto ed ergonomico e al suo ampio display, è particolarmente indicato per applicazioni di raccolta dati in ambiente retail. Il terminale portatile Skorpio X3 può essere utilizzato per attività tipiche di negozio, come ad esempio per la vendita assistita, per l’inventario e la gestione degli stock. L’ampio display grafico a colori ad alta visibilità con touch screen, il migliore nella sua categoria, combinato alla speciale forma ergonomica, permette di aumentare l'area di visualizzazione pur mantenendo una forma estremamente compatta. Il suo design elegante, le ridotte dimensioni e la sua leggerezza ne fanno un prodotto dall’ottimo equilibrio e maneggevolezza in fase di utilizzo. Skorpio X3 resiste agli urti, alle sollecitazioni continue e alle cadute ripetute da 1,5 metri, garantendo prestazioni altamente affidabili a ogni scansione.

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heckpoint Systems, specializzata nella gestione delle differenze inventariali e visibilità della merce, è stata scelta da Tesco, maggior retailer del Regno Unito e con 5.000 punti vendita in tutto il mondo, per l’implementazione di un programma EAS globale finalizzato a migliorare la disponibilità dei prodotti sugli scaffali, la loro libera esposizione e l'esperienza d'acquisto dei clienti. Dopo l'installazione di Evolve Eco, avvenuta con successo lo scorso anno in 1.250 Tesco Express

di Marco UGLIANO

Stores, a Checkpoint è stato chiesto di provvedere, nei prossimi mesi, all’implementazione delle sue soluzioni RF avanzate negli oltre 900 punti vendita di grandi dimensioni posseduti dal retailer, ossia gli Extra, i Superstore e i Metro stores, allo scopo di sostituire l'attuale tecnologia acustico-magnetica. Come previsto dal programma, Tesco sta aggiornando i propri sistemi alla più recente tecnologia EAS tramite l'installazione dei sistemi RF-EAS Evolve Eco di Checkpoint, dalle alte pre-

stazioni e a basso consumo energetico, in tutti i punti vendita Tesco del Regno Unito. Le antenne Evolve Eco assicurano un risparmio energetico fino al 75% superiore rispetto alle attuali soluzioni offerte dalla concorrenza e consentono a Tesco di ridurre i costi operativi e le emissioni di anidride carbonica. L'installazione nel Regno Unito sarà completata prima di Natale. Con questo lancio, Tesco potrà contare sulle soluzioni Checkpoint in tutto il territorio britannico come anche in ■ Nord America e Asia.”

www.checkpointsystems.it

Un importante miglioramento tecnologico del nuovo terminale portatile Skorpio X3 è il motore di scansione leggermente inclinato, che permette all’operatore di eseguire la lettura dei codici a barre 1D e 2D senza la necessità di

muovere il polso. Questo, insieme alla tecnologia Green Spot (brevetto Datalogic) che emette un punto verde direttamente sul codice quando la lettura è andata a buon fine, rende lo Skorpio X3 intuitivo da usare e veloce in

fase di scansione dei codici a barre, perché permette all’utilizzatore di visualizzare direttamente sul display i dati che vengono acquisiti. >

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marketing

strutture

Skorpio, il terminale portatile per il retail

Tesco sceglie Checkpoint Systems

FERRAMENTA&CASALINGHI

di Marco UGLIANO

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strutture

Da telefono cellulare a terminale di pagamento ngenico, tra i leader nelle soluzioni di pagamento elettronico, annuncia l’introduzione anche in Italia della nuova soluzione RoamPay, piccolo dispositivo M-POS di RoamData in grado di trasformare il telefono cellulare in un vero terminale portatile per i pagamenti in mobilità. La soluzione di Roamdata – ora Ingenico Mobility – si chiama RoamPay: si tratta di un piccolo lettore M-POS che, collegandosi a un telefono cellulare attraverso la pressa jack da 3,5mm, consente la lettura della banda magnetica della carta del cliente, la protezione cifrata del PAN e la trasmissione ad un gateway (appositamente realizzato da Ingenico), che, oltre a gestire la rete dei dispositivi distribuiti, provvede a comunicare in tempo reale al centro autorizzativo bancario i dati dell'operazione. Nel solo mercato USA sono già stati forniti oltre 1.000.000 terminali RoamPay, consentendo ad alcuni dei maggiori operatori di carte di credito - Intuit/Verizone - di proporre una soluzione "entry-level" adatta ad esercenti di piccole dimensioni e con un ridotto numero di transazioni giornaliere, che altrimenti non avrebbero acquisito un terminale POS portatile o sarebbero stati attratti da soluzioni di operatori esterni al mondo bancario. “Il mondo dei pagamenti sta cambiando ed è sempre più frequente la richiesta di poter pagare ovunque, nel modo più veloce e sicuro possibile - commenta Luciano Cavazzana, Amministratore Delegato di Ingenico Italia –. Il telefonino e gli smartphone stanno diventando lo strumento chiave per i mobile payments e Ingenico è orgogliosa di offrirsi come partner per lo sviluppo di soluzioni che siano accettate dal mondo bancario, ma anche semplici, ■ immediate e versatili per l’utente”.

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Tyco Retail Solutions: oltre 3,5 miliardi di etichette yco Retail Solutions, nome di riferimento nella fornitura di soluzioni di sicurezza e retail performance commercializzate attraverso ADT e i partner autorizzati in tutto il mondo, ha registrato vendite per oltre 3,5 miliardi di etichette alla fonte (VST), a marchio Sensormatic aiutando a proteggere la merce di valore dei più importanti retailer del mondo. Inoltre, più di 750 milioni di queste etichette vengono riutilizzate mediante l’innovativo programma di ricircolo delle etichette ■ alla fonte di Tyco.

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la rivoluzione nella vendita al metro Ă¨

prom gli acq

Un percorso semplice che aiuta i clienti: dalla scelta del prodotto al pagamento in cassa... Con Self Matic il processo dâ&#x20AC;&#x2122;acquisto diventa facile: a) scegli il prodotto b) seleziona il colore corrispondente allo scaffale c) seleziona il numero che contrassegna il prodotto d) seleziona la lunghezza e) fai scorrere ďŹ no alla lunghezza impostata f) stampa lo scontrino e recati in cassa.

c Il pratico touch screen guida il cliente nella scelta del prodotto che desidera acquistare.

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Self Matic nasce dall’impegno Maggigroup per rendere ancora più pratico e veloce l’acquisto “Fai da te”. Si rivolge a clienti che chiedono la massima concretezza, che preferiscono scegliere da soli e valutare in autonomia ciò che vogliono acquistare. Self Matic è un’innovazione utile e intelligente anche per il punto vendita: un vero e proprio “partner automatico” che propone nel modo più efficace prodotti di qualità e invoglia all’acquisto. Self Matic è un brevetto internazionale Maggigroup, un’azienda che crede che la scelta del cliente parte dal prodotto, ma che sia importante anche il modo con il quale viene proposto sul punto vendita.

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Self Matic è organizzazione intelligente nel punto vendita

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Self Matic misura una vasta gamma di catene a metro con differenti forme e profili geometrici e un’ampia selezione di tipi di corde (intrecciate e ritorte) e di cavi metallici (ricoperti e non), nei più svariati materiali.

La postazione automatizzata di vendita al metro incentiva l’acquisto, riduce i tempi che il personale dedica al cliente e permette di rinnovare l’immagine del punto vendita. Inoltre comunica in maniera attiva e promuove mediante SPOT PUBBLICITARI o MESSAGGI D’INCENTIVE.

È innovazione sul punto vendita Self Matic rivoluziona la vendita al metro con un sistema digitale che rende indipendente il cliente e nello stesso tempo lo guida nell’acquisto. Con un semplice interfaccia digitale, Self Matic aiuta a vendere di più e aumenta la redditività del metro lineare. Una proposta brevettata MaggiGroup: prodotti per passione. Bricolage, lavori in casa Giardinaggio, lavori all’aria aperta Vacanze, tempo libero e sport

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Sistema automatico di riconoscimento del prodotto in grado di leggere dalla corda al filo ricoperto, alla catena

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Semplice, intuitivo e modulabile nasce Self Matic

retail

Brico Ok

Siamo andati a visitare il nuovo affiliato Brico Ok di Melzo e abbiamo trovato un negozio di medie dimensioni molto moderno e funzionale. Il modo giusto per festeggiare la cifra tonda in Lombardia.

di Carlo SANGALLI

30mo Brico Ok in Lombardia

l primo settembre scorso, Brico Ok ha inaugurato il trentesimo punto vendita in Lombardia con l’affiliazione del nuovo centro di Melzo, nella provincia est di Milano. Gestito da GTP Group, il negozio si estende su di una superficie di 2.200 mq circa imperniata intorno a un'area casse luminosa e spaziosa, dedicata in prevalenza alle promozioni, che introduce i vari reparti del punto vendita: dalla più classica "ferramenta", cioè utensili ed elettroutensili, minuteria, maniglie e attaccapanni, giardinaggio e legname (con banco taglio legno gratuito), all'area "casa" con vernici, isola tintometro con ampia scelta colori, complementi arredo, plastica casa, tessile casa e illuminazione, per un totale complessivo di circa 15.000 referenze. Brico Ok Melzo sorge accanto a un Iperdì e inaugura una piccola galleria commerciale che presto entrerà a regime: “Abbiamo anticipato i tempi tanta era la voglia di partire” ci ha detto il sig. Terry, socio del negozio. Il nuovo punto vendita, e non potrebbe essere altrimenti, si inserisce perfettamente nel solco che Brico Ok sta seguendo da qualche anno. Il prezzo è importante, ma la qualità è irrinunciabile e il rapporto tra questi due aspet-

FERRAMENTA&CASALINGHI

La comunicazione al cliente è efficace: cartellonistica alta, colorata e ben visibile per indicare i reparti, isole al centro del corridoio centrale del punto vendita per valorizzare al massimo le promozioni.

retail

Un nuovo concetto di DIY: il kit di fermentazione per preparare la birra in casa è un prodotto innovativo che allarga il concetto di fai da te a nuove merceologie.

La testa di gondola, la parte del reparto che si affaccia sul corridoio principale, è allestita con prodotti colorati che richiamano l’attenzione del cliente.

Il prodotto di marca è protagonista e ben evidenziato in tutti i reparti. Brico Ok offre il prodotto di prezzo, ma sta attento a non scendere sotto un certo standard qualitativo.

ti è il punto focale attorno al quale si impernia l’offerta al cliente. Per fare un esempio, negli elettroutensili sono presenti solo i grandi marchi con una vasta scelta ma non c’è spazio per il trapano di importazione da 9,90€. Tra i servizi offerti: tagliolegno gratuito, tende e cornici su misura, tintometro, progettazione, impianti di irrigazione, fatture a richiesta, consegne a domicilio, mobili in kit, fidelity card, finanziamenti. Infine un parcheggio di 50 posti auto è a disposizione della clientela, che può chiedere consulenza per gli acquisti ai sei addetti a disposizione. Brico Ok di Melzo nasce in un’area in cui ci sono molti centri brico, ma la zona è densamente popolata e trafficata, per cui la prossi■ mità non è mai troppa.

Parcheggio esterno, tintometro, tagliolegno, possibilità di finanziamento: l’offerta di servizi è completa e ben evidenziata. È prevista la possibilità di acquistare la minuteria a libero servizio.

FERRAMENTA&CASALINGHI

retail

nuove aperture

Brico Ok Parma: inaugurazione benefica

abato 15 settembre ha aperto a Parma, in località San Prospero, un nuovo punto vendita diretto Ciesseci a insegna Brico Ok di 1.700 mq. Si tratta della quarta apertura negli ultimi mesi per l’insegna Brico Ok, dopo la riapertura a Cesena del primo giugno e le inaugurazioni di Vanzaghello (MI) del primo luglio e di Melzo (MI) del primo settembre. Otto addetti accolgono e consigliano i clienti nella scelta degli acquisti che comprende 17.500 referenze. È fruibile un parcheggio di 80 posti e 2 sono le casse a disposizione. Brico Ok ha devoluto 1 euro per ogni scontrino emesso il 15, il 16 e il 17 settembre al Comune di Cavezzo (MO), a favore delle famiglie in difficoltà in seguito al terremoto che ha colpito l’Emilia lo scorso maggio. Il punto vendita, che si trova sulla via Emilia Est all’interno del centro commerciale La Vela Shopping Center, offre diversi servizi: tagliolegno gratuito, tende e cornici su misura, tintometro, progettazione impianti di irrigazione, fatture a richiesta, consegne a domicilio, corsi di decorazione, club card e finanziamenti.

Trieste: tris di Brico Io in Friuli

al 4 ottobre è attivo il punto vendita Brico Io di Trieste, inaugurato dopo la ristrutturazione, di fronte al centro commerciale Il Giulia. Già attivo in precedenza con altra insegna, è il terzo punto vendita in Friuli, occupa una superficie di 900 mq ed è gestito dalla società Antonio Bosco, neo affilata di Marketing Trend. Ampia scelta tra i 20 mila articoli per il fai da te, organizzati in 13 reparti.

La libertĂ del batteria attorno a te Ryobi ti offre la piĂš ampia gamma mai pensata di elettroutensili a batteria da 4V a 18V. Scopri ONE+: 1 batteria 18V intercambiabile per alimentare 36 diversi elettroutensili.

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monitoraggio

GDS-DO brico-garden

La crisi blocca lo sviluppo della GDS

di Paolo MILANI

PROPRIO IN OCCASIONE DEL 30ESIMO ANNIVERSARIO, IL COMMERCIO

al 1982 non era mai successo che il processo di sviluppo della rete del commercio moderno specializzato nel brico-garden riscontrasse un segno negativo: è successo nel primo semestre 2012 ed è forse uno degli effetti più evidenti della recessione che l’Italia sta vivendo. Il 30 giugno 2012 il network di punti vendita legato alle insegne della GDS (Grande Distribuzione Specializzata) e della DO (Distribuzione Organizzata, cioè i consorzi fra retailer) era composto da 918 centri contro i 936 attivi a fine 2011 (-1,9%); un risultato inferiore anche ai 925 negozi (-0,8%) del primo semestre 2011, cioè un anno prima. Anche le metrature espositive sono in calo dell’1,3%. Salvo sorprese, difficilmente si riuscirà a

ORGANIZZATO SPECIALIZZATO NEL BRICO-GARDEN VIVE NEL

2012

LA PRIMA BATTUTA D’ARRESTO DELLA SUA STORIA.

NEL PRIMO SEMESTRE DI QUEST’ANNO SONO ATTIVI 918 PUNTI VENDITA CONTRO I 936 DEL 2011.

30 ANNI DI COMMERCIO MODERNO SPECIALIZZATO EVOLUZIONE DEL NR DEI PUNTI VENDITA LEGATI ALLA

GDS E ALLA DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA (CONSORZI) BRICO-GARDEN

1000

918

800

692 600

415

400

200

172

1982

1987

79 1992

1997

2002

2007

1° sem. 2012

L’EVOLUZIONE SI È FERMATA

L’AFFILIAZIONE

(DATI SEMESTRALI DI TUTTE LE INSEGNE)

RAPPORTO TRA CENTRI DIRETTI E CENTRI AFFILIATI

2500

2000

1.626

1.694 1.778

1.856 1.879 1.868

1.971 2.029

2.133 2.106

Fonte: Ferramenta&Casalinghi

1500

NR CENTRI

Affiliati: 564

1000

692

777

810

831 852

852

882

925

936

MQ EXPO

Affiliati: 897.280

918

61%

39%

43%

57%

500

2007 1° sem 2008 1° sem 2009 1° sem 2010 1° sem 2011 1° sem 2008 2009 2010 2011 2012

Nr centri 82

FERRAMENTA&CASALINGHI

Mq expo (in migliaia .000)

Diretti: 354

Diretti: 1.207.199

recuperare questo gap nel secondo semestre e molto probabilmente il 2012 si chiuderà negativamente rispetto all’anno passato.

LE IMPRESE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE E DELLA DISTRIBUZIONE ORGANIZZATA SPECIALIZZATE NEL BRICOLAGE E NEL GIARDINAGGIO OPERANTI IN ITALIA INSEGNA GRUPPO Brico Io Marketing Trend Tuttogiardino Ifs Bricocenter Groupe Adeo Brico Ok Cons. Brico Ok BricoLife Cons. BricoLife Bricofer Bricofer Obi Obi Agristore Ama Leroy Merlin Groupe Adeo Brico Mania Gruppo Famigliulo Self Self Giardinia Giardinia Fdt Group Fdt Group ItalBrico Centro Italiano Bricolage Garden Team Cons. Garden Team Punto Brico Cons. Punto Brico Utility Cipir Utility GranBrico Grancasa Puntolegno BricolaRge Cons. Puntolegno Brico Italia Brico Soluzioni Avanzate Bricoman* Groupe Adeo Brigros Brigest Botanic Botanic Mondobrico Mondobrico Pronto Hobby Brico Raffaele Dottor Brico Self TOTALE

Meglio il garden del brico La decrescita del 2012 riguarda soprattutto il comparto del bricolage: analizzando infatti i core business (brico e garden) scopriamo che, rispetto al 2011, i centri giardinaggio sono rimasti stabili a 205 punti vendita, con un incremento del 2,7% delle superfici espositive. I centri brico sono invece passati da 731 a 713 (-2,4%) con un calo dell’1,9% delle metrature. Non si notano invece grandi differenze tra lo sviluppo dei centri “diretti” (cioè di proprietà dell’impresa distributiva) e centri affiliati (di proprietà di singoli imprenditori che aderiscono a consorzi, franchising e vari forme associative): i centri diretti hanno avuto un calo del 3% dei punti vendita e dello 0,7% delle metrature, mentre gli affiliati sono diminuiti dell’1,2% ma con un calo del 2,2% delle metrature.

Le insegne nel 2012 Pochi gruppi chiudono in positivo, ma non mancano però casi come Bricolife (+11 centri nel 2012) o Fdt Group (+2 centri, senza contare le 4 nuove affiliazioni già

Nr centri 111 102 95 86 63 58 52 48 47 31 28 27 27 23 23 19 16 13 12 10 6 5 5 5 4 2 918

Mq expo tot. Core business 176.559 brico 40.896 garden 230.433 brico 143.350 brico 132.137 brico 89.500 brico 201.156 brico 13.237 garden 377.906 brico 36.150 brico 89.400 brico 96.700 garden 61.675 brico 43.000 brico 129.300 garden 43.830 brico 26.550 brico 41.900 brico 31.500 brico 8.400 brico 24.000 brico 9.600 brico 33.000 garden 13.450 brico 8.350 brico 4.500 brico 2.106.479

inaugurate tra luglio e agosto). Segnaliamo infine l’ingresso di Dottor Brico, uno spin off di Self, con 2 punti vendita a Villanova, provincia di Torino, (maggio) e Olbia (giugno).

monitoraggio

DATI AGGIORNATI AL 30 GIUGNO 2012

Fonte: Ferramenta&Casalinghi

BRICO-GARDEN: LE INSEGNE E I GRUPPI NEL 2012

monitoraggio

I TOP FIVE (CLASSIFICHE DELLE INSEGNE PER VARI PARAMETRI)

LE CITTÀ PIÙ AFFOLLATE: NEGOZI

LE CITTÀ PIÙ AFFOLLATE: SUPERFICI

NR DI PUNTI VENDITA

PER MQ EXPO TOTALI

LE SUPERFICI ESPOSITIVE le insegne con la maggiore sup. expo totale

Leroy Merlin Bricocenter Obi Brico Io Brico Ok

Città

377.906 mq 230.433 mq 201.156 mq 176.559 mq 143.350 mq

Pari al 54% della sup. totale (+1%) e al 63% della sup. tot. Brico (+1%)

I CENTRI DIRETTI le insegne con il maggior numero di centri diretti

Bricocenter Brico Ok Obi Leroy Merlin Brico Io

65 50 48 47 32

Pari al 68% dei centri diretti (+1%) e al 34% dei centri brico

I CENTRI AFFILIATI

Nr centri

Città

Nr centri

Milano

164.716

Bolzano

Torino

112.027

Torino

Roma

101.168

Roma

Varese

55.512

Cosenza

Brescia

54.289

Brescia

Pavia

49.434

Treviso

Cosenza

48.250

Varese

Verona

Monza Brianza

46.750

Vicenza

45.700

new

Perugia

41.700

new

Udine

new

Pavia

Ravenna

le insegne con il maggior numero di centri affiliati

Tuttogiardino Brico Io BricoLife Agristore Bricofer

102 79 63 41 39

Pari al 57% (+3%) dei centri affiliati totali

LE SUPERFICI MEDIE

QUANTO “PESANO” I LEADER NR DI INSEGNE NECESSARIE PER SUPERARE IL

PUNTI VENDITA

SUP. EXPO

Altri

le insegne con la maggiore sup. expo media

Leroy Merlin Botanic Garden Team Obi Giardinia

8.041 mq 6.600 mq 5.622 mq 3.868 mq 3.581 mq

44%

56%

Superficie media Italia: 2.295 mq (era 2.279 mq nel 2011)

6 Leader

LE SUPERFICI MEDIE: CENTRI DIRETTI

50%

Brico Io, Tuttogiardino, Bricocenter, Brico Ok, Bricofer e Bricolife

46% 54%

Leroy Merlin, Bricocenter, Obi, Brico Io e Brico Ok

5 Leader

le ins. con la maggior sup. expo media nei cen. diretti

Leroy Merlin Botanic Obi Bricomania GranBrico

8.041 mq 6.600 mq 3.880 mq 3.750 mq 3.223 mq

Superficie media Italia negozi diretti: mq 3.416 mq (era 3.318 mq nel 2011)

LE SUPERFICI MEDIE: CENTRI AFFILIATI le insegne con la maggior sup. expo media nei centri affiliati

Fonte: Ferramenta&Casalinghi

Garden Team Obi Giardinia Puntolegno BricolaRge Punto Brico

5.622 mq 3.727 mq 3.581 mq 2.625 mq 2.307 mq

Superficie media Italia negozi affiliati: mq 1.591 (era 1.609 nel 2011)

LA PRESENZA SUL TERRITORIO le insegne presenti nel maggior numero di Regioni

Bricocenter Agristore Bricofer Brico Io Brico Ok

FERRAMENTA&CASALINGHI

17 17 16 16 14

PER ORA IL CENTRO LEROY MERLIN DI TORREANO DI MARTIGNACCO (UD) È IL PUNTO VENDITA PIÙ GRANDE DEL 2012. 47ESIMO LEROY MERLIN IN ITALIA E PRIMO IN FRIULI VENEZIA GIULIA, SI ESTENDE SU UN’AREA DI 8.000 MQ ED È STATO INAUGURATO IL 30 GIUGNO. LEROY MERLIN NEL 2012 HA ANCHE AMPLIATO IL NEGOZIO DI MONCALIERI E AFFRONTATO IL REMODELLING DI ROMA LAURENTINA.

monitoraggio

L’ITALIA DEL BRICO HOME & GARDEN

AFFILIAZIONE MEDIA ITALIA

PER NR diretti

affiliati

61%

39%

MEDIA ITALIA

affiliati

43%

NORD IT.

affiliati

PER SUPERFICIE

diretti

57%

PER SUPERFICIE

diretti

37%

REGIONE Valle d'Aosta Piemonte Lombardia Liguria TOTALE NORD OVEST Veneto Friuli VG Trentino AA Emilia Romagna TOTALE NORD EST Abruzzo Lazio Marche Toscana Umbria TOTALE CENTRO Molise Basilicata Calabria Campania Puglia Sardegna Siclia Siclia TOTALE SUD

Nr centri 2 97 160 21 280 91 34 51 76 252 24 49 28 58 21 180 9 6 52 27 19 52 41 41 206

Mq expo totali 3.400 247.835 484.985 54.710 790.930 200.610 68.821 65.694 143.943 479.068 56.000 129.571 52.611 119.731 48.670 406.583 9.050 22.800 85.500 74.378 50.323 82.193 105.654 105.654 429.898

31%

27%

20%

22%

63%

I FORMAT PER CORE BUSINESS CENTRO IT.

% PER AREA ESPOSITIVA IN BASE AL CORE

PER SUPERFICIE

GARDEN

BRICO affiliati

42%

diretti

58%

11%

10% 6%

24%

71%

55% SUD E ISOLE

PER SUPERFICIE diretti

38% affiliati

62%

I FORMAT PER TIPO % PER AREA ESPOSITIVA IN BASE AL TIPO

LA METODOLOGIA DELL’INDAGINE

Fonte: Ferramenta&Casalinghi

Per fotografare il commercio moderno specializzato nel bricolage e nel giardinaggio operante in Italia, abbiamo selezionato le insegne della GDS e i Gruppi d’Acquisto (cioè i Consorzi). Le superfici espositive indicate sono relative alle aree destinate alla vendita: sono quindi esclusi i parcheggi, gli uffici e i magazzini. Tutti i dati sono forniti dalle stesse insegne ed elaborate dall’autore, che conduce ininterrottamente questo monitoraggio dal 1988. Per ulteriori approfondimenti inviare una richiesta all’indirizzo: ferramenta@netcollins.com

FERRAMENTA&CASALINGHI

AFFILIATI

DIRETTI

9% 6%

4% 12%

12%

36% 39% 34%

oltre i 7.500 mq da 5.000 a 7.499 mq da 2.500 a 4.999 mq

47%

da 1.000 a 2.499 mq meno di 1.000 mq

38%

23%

19%

20%

NUOVO FRONT MOWER GRANDE MANOVRABILITA’ MASSIMA PRECISIONE

Affidati alla potenza dei prodotti McCulloch e scopri l’intera gamma su www.mcculloch.com Prima dell’utilizzo, leggere sempre attentamente le istruzioni d’uso e seguire le avvertenze riportate.

analisi

calzature da lavoro

di Anna TONET

4 passi in sicurezza

Foto Delta Plus Group

Calzature che assomigliano sempre di più a quelle per lo sport piuttosto che alle classiche da lavoro: così il comparto “ringiovanisce” i modelli, tenendo alto il livello di comfort e sicurezza e scegliendo anche materiali eco.

FERRAMENTA&CASALINGHI

analisi

ABOUTBLU

www.aboutblu.com Modello Sparrow Bluette Grey S3 SRC della Compo – Icarus Line. Tomaia in pelle scamosciata traspirante con trattamento idrorepellente; fodera in tessuto tridimensionale Plasmafeel. Resistente all'usura e al peeling, con speciali caratteristiche di traspirabilità e rapidità di asciugatura. Soletta termoformata in Fusstatic estraibile, antibatterica. Suola in poliuretano bidensità, antistatico. Misure: 35-48.

ARIETE GROUP

ome catturare l’attenzione in un comparto che, sottolinea Giorgio Moschini, responsabile vendite e marketing Plano Europe, deve fare i conti con la riduzione del numero dei dipendenti nelle società, oltre a una riduzione del ritmo di riacquisto quando la calzatura è rovinata e andrebbe sostituita? Obiettivo “è che la scarpa da lavoro sia sempre più simile alla scarpa sportiva” spiegano da Bosch. “Puntiamo su modelli di calzature sempre più leggere, trendy, comode e versatili”. E al benessere dell’uomo assicurando massimo comfort si associa l’attenzione alla sostenibilità ambientale, in quell’ottica di Weareco adottata da Base Protection. Insomma, “la calzatura non dovrà più sembrare da lavoro” afferma Fabrizio Bacchiavini titolare di Ariete Group.

www.ariete-group.com Goodyear (and Winged Foot Design) is a trademark of The Goodyear Tire & Rubber Company used under license by Ariete Group Spa, Italy “Copyright 2012. The Goodyear Tire & Rubber Company”

Il modello G3000, S3 nera alta, è una calzatura in pelle fiore ingrassata nera con fodera a tunnel d’aria traspirante, sottopiede anatomico con tessuto a cellule aperte, traspirante, antimicotico e defaticante. Ha intersuola soffice in PU espanso, battistrada in PU compatto antiabrasione, antiolio, antiscivolo e antistatico con inserti in TPU. Il puntale è in composito e la lamina in tessuto zero perforation (metal free).

BASE PROTECTION www.basepro.it

Un modello della nuova linea Ecologica Planet, con un look vintage. La suola è Bio, composta dal 74% di carbonio di origine non fossile, perciò rinnovabile. Si tratta di una suola realizzata con materiali di scarto dell’olio di soia, con prestazioni di sicurezza e comfort superiori allo standard: ottima resistenza allo scivolamento e all’abrasione. La fodera è trattata con i sali d’argento per evitare il proliferare di microrganismi. Puntale leggero in alluminio, suola biodegradabile defaticante AirTech e plantare anatomico in pelle fiore di vitello Dry’n Air.

BENENATO ANTINFORTUNISTICA www.benenato.it

In vendita da ottobre, Londra S3 SRC è idrorepellente, con puntale in composite e lamina fibra zero perforazione, suola antiscivolo ed è molto confortevole.

Primo semestre 2012: un bilancio Un primo dato che emerge dalle aziende che abbiamo coinvolto in questa analisi del settore calzature da lavoro è che si è registrato “un calo anche del 40% delle vendite per i prodotti di primo prezzo – afferma Fabrizio Bacchiavini titolare di Ariete Group - e un considerevole incremento di quei prodotti di medio alta qualità”. Per Stefano Camilotti, direttore Delta Plus Italia, “il prodotto economico risente della crisi economica generale, mentre c'è stato un buon riscontro dei nuovi modelli presentati”. E la situazione di calo si può definire proporzionale a quella del settore di operatività dell’azienda, come dichiara Roberto Minari, amministratore di Ft oltre al fatto che esistono “segnali negativi significativi in Spagna e Francia” aggiungono da Aboutblu. D’altro canto “si stanno aprendo nuovi settori di utilizzo per la calzatura da lavoro, - dichiara Massimo Gaspari, area manager Italia in Ftg - diversi dai più consueti come l'industria o l'edilizia”. Questo perché la cultura della sicurezza e della prevenzione è sempre più radicata. >

BETA UTENSILI

www.betawork.com Linea Beta Urban, novità 2013, nei modelli 7363G, 7368GKK/7368BKK, 7368NKK. Scarpe alte in pelle “Vintage” ingrassata e idrorepellente. EN 20345 S3 SRC. Caratteristiche: puntale in alluminio con membrana traspirante; lamina antiperforazione in fibra composita a perforazione zero; ampia calzata; doppio laccio. Fornite di laccio in doppio colore per look più aggressivo o come ricambio. Ampia calzata per garantire maggiore comfort. Disponibile nella versione senza puntale per il tempo libero.

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calzature da lavoro

BOSCH

Ripartizione delle vendite per tipologia

www.bosch.it Uno dei cinque modelli di calzature di sicurezza Bosch Professional Workwear (in tessuto grigio, S1). Grazie a puntali di protezione delle dita di forma anatomica, alla lamina di protezione antiperforazione in fibre tessili o in acciaio, alle suole profilate ammortizzanti dotate di protezione contro l'infiltrazione dello sporco, è garantita massima protezione durante il lavoro, come previsto dalla norma europea EN ISO 20343. La soletta interna a elevato assorbimento di umidità e i materiali traspiranti impiegati garantiscono un elevato comfort.

2% Altro (sandalo)

Stivale

7% Polacco

9% Calzatura bassa

49% Calzatura alta

33%

DELTA PLUS GROUP

www.deltaplus.eu Lautaret è uno stivaletto di protezione multiuso imbottito, dotato di tomaia poliammide trattamento teflon e suola termoplastica.

DIADORA UTILITY

www.utilitydiadora.it Hi Glove della linea Active, S3 HRO-SRA, è una calzatura alta in nabuk Silk S3, con puntale in alluminio 10, 200 J. È dotata di fodera Air Mesh, K-Sole passaggio zero, plantare in EVA forata.

Fonte Ferramenta & Casalinghi: Indagine su un campione di marchi rappresentativi.

Non tutte le aziende registrano però dati negativi (circa –10, –15%), ma di stabilità o anche crescita.

Novità anche nei particolari Anche nelle calzature da lavoro il design italiano è protagonista. Infatti, si nota che il trend di ricerca è rivolto verso modelli che siano giovanili, accattivanti, informali grazie alla creatività di giovani collaboratori, come accenna Michele Negro, responsabile area in Giasco. Per i materiali Stefano Camilotti, direttore Delta Plus Italia, cita l’impiego della pelle di bufalo, completamente impermeabile all'acqua e Massimo Gaspari, area manager Italia in Ftg, l'Eco-Leather “un nuovo materiale che assolve alla funzione della pelle, ma presenta caratteristiche addirittura superiori, essendo inoltre anallergico, cromo free e prodotto tramite processi assolutamente ecologici”. Passando alla suola, nella nuova linea Planet di Base Protection è bio, compo>

www.ftspa.it

Kansas S3 ha tomaia in pelle pieno fiore ingrassata, colore marrone, fodera CK2; sottopiede: soletta anatomica antisudorazione; suola: sport contact poliuretano; puntale in materiale composito En12568 S; soletta antiperforazione realizzata in strati sovrapposti di tessuti in fibra ad alta tenacità En Iso 200345:2004.

FTG

www.ftg-safety.com

FERRITALIA

www.ferritalia.it Cassia, protezione S3, made in Italy, ha tomaia in pelle nabuk idrorepellente, fodera assorbente con inserto tallone in microfibra per una elevata resistenza all'abrasione, suola in poliuretano bidensità, soletta anatomica, antibatterica ai carboni attivi, puntale in composito, lamina antiperforazione in materiale composito.

FERRAMENTA&CASALINGHI

Polacco, tomaia in Eco-Leather, fodera 100% poliestere con lavorazione a nido d'ape per un'ottimale traspirazione, puntale in composito resistente allo schiacciamento 200 J, soletta HRP Insole non metallica antiperforazione 0, "cuscinetto" ammortizzante Soft-Walk di schiuma a celle chiuse inserito nella suola che è in poliuretano, soletta Light & Soft (sagomata, antistatica e traspirante).

analisi

calzature da lavoro

GIASCO

Ripartizione delle vendite per canale

www.giasco.com Novità 2012, la suola 24ORE con la sua pianta molto confortevole è adatta a chi soffre di problematiche al piede o necessita di una calzatura particolarmente larga, grazie al suo speciale puntale molto più largo rispetto ai tradizionali. La suola speciale ultra resistente allo scivolamento offre un disegno che permette un ottimo afflusso dell’acqua e dei materiali presenti a terra con un design robusto ma pur sempre leggero e flessibile. La linea comprende diversi modelli.

Altro (internet, estero)

Magazzini edili/Installatori

GDO

GDS

La scarpa Brooklyn S3 HRO SRC in pelle fiore superiore è in linea con le attuali linee delle calzature sneakers non safety.

Bustine riscaldanti, garantiscono caldo ai piedi anche nelle giornate più fredde.

JAL GROUP

www.jal-group.com

A marchio Aimont, Jal presenta The Sneakers Larry S1P SRC. Tomaia in morbida pelle scamosciata, collarino e soffietto imbottiti. Fodera TAR-tex, traspirante, assorbente, resistente all’abrasione. Texture e colori atossici innovativi. Puntale: Alu-Lite, 200 J in alluminio, leggero, amagnetico, anticorrosivo. Sottopiede: TWIN.tech in soffice EVA, traspirabilità totale ed elevato effetto ammortizzante, con inserto in soffice gel. Misure: 36-47. A marchio Aimont, modello Magic S3 SRC. Tomaia in morbida pelle effetto “vintage”; collarino e soffietto imbottiti; lacci bi-colore. Soletta antiperforazione Flex-System Zero, protezione integrale della pianta del piede, conforme alla nuova norma EN 12568:2010 “perforazione zero millimetri”. Suola The Sneakers, “urban lifestyle” in PU bi-densità: elevate prestazioni di grip, capacità ammortizzante e resistenza all’abrasione. Misure: 36-47.

FERRAMENTA&CASALINGHI

35%

31%

Rivendita specializzata (antinfortunistica, utensileria, idraulica, colorifici, magazzini agrari)

INDUSTRIAL STARTER

www.industrialstarter.com

Rivendita ferramenta

25%

Fonte Ferramenta & Casalinghi: Indagine su un campione di marchi rappresentativi.

sta cioè dal 74% di carbonio di origine non fossile, perciò rinnovabile. “Si tratta di una suola realizzata con materiali di scarto dell’olio di soia, - spiega l’azienda - con prestazioni di sicurezza e comfort superiori allo standard come per esempio ottima resistenza allo scivolamento e all’abrasione. Per il benessere dell’uomo la fodera della scarpa viene trattata con i sali d’argento, ottenuti dall’argento riciclato, antibatterico naturale e antiallergenico che impedisce il proliferare di microrganismi come funghi e batteri, e quindi l’insorgere dei cattivi odori”. Tutti i dettagli puntano a migliorare il comfort soprattutto nelle situazioni di lavoro continuato o "estremo". D’altra parte “le temperature elevate e le lunghe giornate lavorative mettono a dura prova i piedi degli utilizzatori che hanno imparato sempre più ad apprezzare il comfort e la qualità” evidenzia Giorgio Moschini, responsabile vendite e marketing Plano Europe. >

LOTTO SPORT ITALIA

www.lottosport.com Jump 500 (art. Q1997), S1P SRC, misure: 38/47, colori: Aviator/Yellow. Caratteristiche: tomaia Nubuck e tessuto traspirante; fodera: Air Mesh con fodera antiscalzante in microfibra; sottopiede: polietilene anatomico + EVA; suola: poliuretano bidensità; suoletta: antiperforazione zero ad alta flessibilità (tessuto); puntale: ALcap (alluminio).

analisi

calzature da lavoro

MACHIERALDO

www.machieraldo.it Scarpa con tomaia nappa grigia, fodera interna, suola PU bidensità, tallone assorbimento energia, puntale e lamina in acciaio, sottopiede anatomico, antistatica, antiacido, antiolio e antiscivolo. Protezione classe S1P EN 345.

Ripartizione delle vendite per periodo

22% 19%

18%

16%

14% 11%

NERI

www.nwneri.com Scarpa protettiva bassa tipo sportivo (art. 510192 – 683 S1P) in crosta bovina scamosciata S1P SRA. Caratteristiche: inserti in tessuto tecnico traspirante indemagliabile; fodera interna in Dry Pol traspirante, idrofila, antiumidità; soletta interna amovibile, antistatica con trattamento antibatterico; suola in poliuretano bidensità; puntale in alluminio; lamina L-Protection; chiusura con lacci. Colore: grigio/lime; misure: dalla 36 alla 47.

Gen-Feb Mar-Apr Mag-Giu Lug-Ago

Nov-Dic

Fonte Ferramenta & Casalinghi: Indagine su un campione di marchi rappresentativi.

ODIBI

www.odibi.it La calzatura modello 13716 e la sua versione alta (modello 13700) sono realizzate in pelle nabuk idrorepellente e sono dotate di sottopiede antiperforazione “K18 Zero perforation”. Entrambe certificate EN 20345 S3, hanno puntale in materiale composito e suola in gomma nitrilica montata direttamente alla tomaia.

ORION GROUP

www.orionspa.com La scarpa verde bassa mod. Glider Garish S1P SRC ha tomaia tessuto/vitello scamosciato, fodera activebreath, suola PU compatto, intersuola PU espanso, puntale alluminio, soletta antiperforazione in tessile, plantare EVA anatomico estraibile. Norme S1P. 94

Set- Ott

FERRAMENTA&CASALINGHI

L’elevata qualità si fa sempre più strada, osservano da Ferritalia e soprattutto si seguono le richieste del mercato: leggerezza, flessibilità ed estetica, aggiunge Andrea Baita, responsabile commerciale e marketing di Industrial Starter. E per favorire il comfort Seba Protezione punta su suole traspiranti, puntali no-metal al fine di favorire la calzabilità, spiega Marco Cevolani, responsabile comunicazione. Per Sergio Reniero, general manager business unit Dike in Orion Group: “concentrare in una calzatura da lavoro moda/stile, ergonomia/comfort, igiene/salute, protezione/sicurezza. Questi quattro fattori chiave devono necessariamente lavorare insieme, in perfetta sinergia; e noi dobbiamo riunirli nel prodotto per determinare così il suo successo”. Puntare sui colori e su proposte con taglie adatte anche per il pubblico femminile abbinando comfort e qualità, è quanto ci indica Giuseppe Pertile, responsabile del marchio Lotto Works in Lotto Sport Italia. >

PLANO EUROPE

www.planoeurope.com Calzatura di sicurezza S1P SRC MNV-920 Sport. È ultraleggera, amagnetica, flessibile e traspirante, con suola antiscivolo, antistatica e resistente agli idrocarburi. Dotata di puntale e inserto antiperforazione in composito; inserti alta visibilità e protezione della zona del puntale quando si è inginocchiati. I modelli Manovre by Plano rispettano le norme più recenti in materia (20344 e 20345 aggior.’09), superando ampiamente i parametri più elevati di resistenza allo scivolamento e sono perciò certificate SRC.

analisi

calzature da lavoro

ROSSINI TRADING

www.rossinitrading.it Le calzature Volga, resistenti e confortevoli, sono la novità 2012. Caratterizzate da una nuova suola in poliuretano bidensità, antiscivolo e antistatica, sono disponibili nel modello alta e bassa, misure 37-47 e colore nera con variante rossa. Sono in pelle nabuk, dotate di fodera interna di colore nero, linguetta imbottita, puntale in composito, lamina non metallica, soletta estraibile traspirante e antistatica. La versione alta è a sfilamento rapido.

SEBA PROTEZIONE www.seba.it

Calzatura bassa No Metal Hot Stuff (cod. 592CE) in pelle scamosciata. Caratteristiche: suola in gomma/EVA bicolore; puntale in materiale composito e sottopiede tessile antiforo; suola antiscivolo, antiolio. Peso nella taglia 43 grammi 480 circa. Applicazioni: edilizia, magazzinaggio, professionisti. Taglie: 38-47. Certificazione: EN ISO 20345 S1P HRO SRC.

E la tecnologia è di casa in Diadora Utility, come spiega Stefania Brotto sales and export manager, “per garantire proprietà impermeabili e traspiranti, grazie alla ricerca waterproof, all'expertise Geox e Net technology”.

Ambiente: tanti modi per proteggerlo Massimo Gaspari, area manager Italia in Ftg precisa subito che “una delle materie prime più usate nel nostro prodotto è la pelle, materiale che si ottiene attraverso il processo di concia che, per quanto eco-friendly possa essere, rimane sempre un processo in cui vengono utilizzate sostanze chimiche assai dannose per l'ambiente”. I controlli quindi della filiera sono continui a garanzia del prodotto. A questo si aggiunge l’ottimizzazione dei processi. Aboutblu sta sviluppando, in collaborazione con alcuni fornitori nazionali, dei materiali innovativi riciclati al 100% da utilizzare nelle prossime collezioni, mentre in Ariete Group si pone attenzione alle colle utilizzate e al pH dei prodotti che compongono la calzatura. In Benenato si sta tentando la produzione italiana, a maggior garanzia di rispetto aziendale, cui si aggiunge l’utilizzo di confezioni di carta riciclata. Anche in Diadora Utility si punta alla scelta dei packaging che riducono al minimo l'utilizzo di plastiche e a preferire cartone e materiali riciclabili. La cultura del rispetto dell'ambiente in Orion Group è nel DNA aziendale. “L'azienda investe in collaborazione costante con laboratori e studi di ingegneria ecologica, - spiegano - che tengono monitorato costantemente l'impatto ambientale dell'azienda”. In un’ottica di riduzione sia dello spreco di materiali sia dei residui della lavorazione, Base Protection vorrebbe “introdurre il criterio del costo ambientale assieme a quello di natura economica e produrre ■ una calzatura made for the environment”. >

SOCIM

www.socim.it Arrow extra light (articolo 8012) è un dpi 2ª categoria S3 SRA, conforme UNI EN ISO 20345. Caratteristiche: peso cadauna 520 g, suola in poliuretano, tomaia in pelle fiore nabuk, puntale e lamina in composito.

Kangoo extra light (articolo 8007) è un dpi 2ª categoria S1P HRO SRC, conforme UNI EN ISO 20345. Caratteristiche: peso cadauna 500 g, suola in gomma HRO 300°, tomaia in pelle scamosciata, puntale e lamina in composito.

FERRAMENTA&CASALINGHI

VIGLIETTA GROUP

www.viglietta.com Scarpe di sicurezza Vigor Wolf (cod. 54366), a norme En-345 S1P SRC, con tomaia sintetica E Mesh, puntale in composito, lamina antiperforazione sintetica, suola antistatica EVA/gomma. Disponibili nelle misure dal n. 39 al 47.

analisi

scale e trabattelli

Nella classifica degli incidenti in casa le cadute dalla scala sono tra i primi posti, prevalentemente per lo spostamento del baricentro. L’uso improprio resta quindi la causa principale di infortuni, così come ci conferma l’associazione di riferimento ACAL. Per i lavoratori la formazione è fondamentale e la diminuzione di incidenti sul lavoro lo dimostra. di Anna TONET

Foto Casabrico by Tre Bi

SCALA: piccole opere in mostra

FERRAMENTA&CASALINGHI

analisi

ARIS

BAMA

www.aris-italy.com

www.bamagroup.com

Art. 914 L Biblio 4 a quattro gradini è in faggio di ottima qualità, utilizzato in finitura naturale o tinto ciliegio o wenge. Caratteristica è il sistema di tiranti in acciaio, brevetto esclusivo aziendale, che aumenta enormemente la portata e la resistenza. Nei modelli a 4 e 5 gradini vi è un appiglio per maggiore sicurezza ed equilibrio dell'utente. L’appiglio è pieghevole alla chiusura della scala, riducendo considerevolmente lo spazio occupato in altezza.

Skala è uno sgabello con tre gradini, stabile, leggero e robusto, dotato di piedini antiscivolo e blocco di sicurezza; ha portata massima 130 kg e chiuso sta in piedi da solo, occupando il minimo spazio con solo 17 cm. Garantito 3 anni.

CASABRIKO BY TRE BI

www.casabriko.com Top Step (art. 11006) si presenta come una robusta scala in alluminio con protezioni antigraffio, EN 131/1-2-3. È dotata di un ampio piano di appoggio e si caratterizza per la sua struttura leggera e antiruggine. Nella parte superiore è provvista di barra di protezione con fori porta attrezzi e di un gancio. Per la massima sicurezza, i gradini hanno nervature antiscivolo e sul fondo sono presenti dei sicuri piedini stabilizzanti.

COLOMBO NEW SCAL

www.colombo-newscal.com Atlantica è una scala casalinga sicura e confortevole, grazie al gradino largo il 50% in più delle scale tradizionali. La fruibilità del prodotto aumenta grazie alla vaschetta portaoggetti ripiegabile. È conforme alla norma EN131.

FRATELLI DEL FABBRO

www.delfabbro.org La scala Home è dotata di ampia piattaforma superiore per l'appoggio di attrezzi e di guardiacorpo per offrire la massima sicurezza. Curata nelle finiture, è disponibile nella colorazione ciliegio o faggio naturale.

FERRITALIA

www.ferritalia.it Scala trasformabile tripla (art. 88053) dal 3x7 al 3x11 con tirante e corda apertura, ganci regolazione altezza, dispositivo antisfilo e piedino barra stabilizzatrice antisdrucciolevole. È certificata GS TÜV EN 131, per garantire determinati spessori e larghezze e quindi sicurezza nell'uso. Obiettivo del marchio Maurer sulle scale è proprio di dare all'utilizzatore un prodotto che risponda a certi criteri costruttivi.

FERRAMENTA&CASALINGHI

analisi

scale e trabattelli

FRIGERIO CARPENTERIE

www.frigeriospa.com Joker è la scala multiuso in alluminio trasformabile in trabattello, infatti, è utilizzabile come trabattello hobbistico oppure come scala in appoggio, a cavalletto e ad uso zoppo in presenza di modesti dislivelli. Caratteristiche: piolo quadrato 30x30 mm con superficie anti-scivolo; attacco piolo - montante con doppia bordatura; piattaforma in multistrato lamellare; terzo tronco dotato di rotelle di scorrimento a muro.

GENEX

www.genexscaffolds.com

Il nuovo trabattello in vetroresina ProSafe su ruote offre maggiore versatilità con nuove misure e sistema di montaggio, la sua livrea gialla lo distingue univocamente, la scala integrata, l'universatilità degli elementi e in particolare il suo prezzo lo rendono interessante per tutti coloro che devono arrivare ad altezze di lavoro sino a 14 m; la norma di riferimento è la UNI EN 1004.

GIERRE

www.gierrepro.com

FRATELLI VITALE

info@fratellivitale.com Scaletta Comfort a marchio Utilia, interamente di acciaio verniciato, dotata di piedini antiscivolo e gradini antisdrucciolo. Disponibile nelle versioni 2, 3, 4 gradini, Comfort si distingue per design e robustezza.

Scala telescopica professionale Gierrepro, nuovo brand creato da Gierre per il mercato professionale sulla base di studi e analisi tratti dalle esigenze del professionista. La nuova scala telescopica professionale Gierrepro si caratterizza per: articolazione in acciaio stampato con nervature di rinforzo; posizionamento automatico; assemblaggio diretto sul piolo, senza uso di rivetti; paracolpi anti-taglio. I profili ergonomici garantiscono una presa sicura all’operatore. Disponibile anche 7+7 gradini. Altezza di lavoro max: m. 4,95 a portafoglio - m. 8,20 estesa. Portata 150 kg. Certificazione a norma EN131 D.lgs. 81/8.

GIMI

www.gimi.eu www.framarspa.com Framar, marchio del gruppo Gimi, propone Panther Neon, in alluminio, resistente e leggera, certificata TÜV GS e garantita 5 anni. Da notare l’abbinamento al rivestimento nero opaco Secur Grip con i terminali degli scalini realizzati in una speciale resina foto-luminescente al buio: il primo rende le superfici della scala antisdrucciolo (oltre a proteggerle), la seconda caratteristica rende l’utilizzo più sicuro anche in situazioni estreme di scarsa luminosità ambientale. In foto, con l’accessorio BLOK, che grazie alle potenti ventose tecniche “incolla” a terra la scala con una semplice pressione del piede sul gradino, e la “sblocca” quando si scende e la si attira a sé.

100 FERRAMENTA&CASALINGHI

Riscaldamento Ecologico, senza canna fumaria, senza installazione, senza manutenzione, 3,5 KW di potenza calorica e tutta l’atmosfera del fuoco, della ﬁamma viva a casa tua.

BIOCAMINO VAN GOGH con cornice di vetro nero 3 bruciatori da 450ml per 4 ore di ﬁamma viva e calore 3,5 kw di potenza calorica Riscalda 30 m2 Colori: nero e rosso Misure: 92L x 14P x 62H cm

STUFA A BIOETANOLO CANOVA 5 ore di ﬁamma viva e calore Bruciatore da 2lt certiﬁcato TUV, 3,5 kw di potenza calorica Riscalda 30 m2 Colori: Bordeaux e Beige Misure: 84H x 52L x 32P cm Disponibile anche nella versione ventilata

BIOETANOLO E’ un combustibile naturale, ha una combustione pulita, ecologica e intensa. Siamo distributori e agenti unici Liquiﬁll su tutto il territorio nazionale. BIOCAMINO PALLADIO

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Bioetanolo. Atmosfera e calore a regola d’arte.

analisi

scale e trabattelli

IMA FARAONE

www.faraone.com Scala PLS, nuovo modello di postazione di lavoro che unisce la praticità di una scala e la sicurezza del trabattello. L’altezza è regolabile e la postazione di lavoro ha un ampio piano e un parapetto alto un metro. Si tratta di una scala che risponde pienamente alle esigenze del cliente con una sicurezza da primato. Anche questo prodotto viene realizzato nel rispetto della missione aziendale: fare prodotti per lavoro in quota nella massima sicurezza e maneggevolezza possibile, facendo risparmiare tempo, fatica e costi.

ITALSCALE FUSALLUMINIO www.italscale.it

Il trabattello 280 è costruito con profili in alluminio anodizzato per un facile trasporto; ripiegato ha un ingombro di 1780x650x 420 mm (aperto raggiunge un’altezza di 2760 mm). La base è fornita da 4 ruote piroettanti con freni. Può essere utilizzato anche su scale e su piani inclinati. È dotato inoltre di stabilizzatori per aumentare la stabilità laterale. Portata 150 kg.

LAYHER

www.layher.it

LAMA GRUPPO PILOSIO

www.lamaponteggi.com Quick System Compact si basa sulla componibilità degli elementi del sistema che, opportunamente combinati tramite un montaggio veloce e intuitivo, permettono di ottenere una torre mobile su ruote pieghevole. La “base” della struttura, comprensiva delle ruote, si chiude facilmente a pantografo e si carica agevolmente su qualsiasi mezzo di trasporto.

MARCHETTI

www.marchettionline.com

Rapido da montare, grazie ai particolari in mescola di nylon blu, Ulysse è realizzato in lega leggera di alluminio a elevata resistenza, con tubolare rettangolare di 73x25 mm. Caratteristiche: base con 4 ruote ø 150 mm con freno, certificate UNI EN 1004, 4 piedini regolabili estraibili con dispositivo antisfilo; alzata standard H 1,70 m, optional H 1,20 m, con tenditore a vite regolabile. Portata max: 200 kg al mq per un totale di 204 kg.

102 FERRAMENTA&CASALINGHI

La scala Topic 1040 è il modello universale che, grazie a speciali connessioni, può essere utilizzato con configurazione di scala singola, estendibile, doppia o doppia – estendibile. La regolazione manuale della lunghezza della scala, piolo per piolo, è realizzata per mezzo di ganci d’arresto, che assicurano tra loro i diversi tronconi sia contro lo slittamento sia il sollevamento accidentale.

INATTAKKABILE!

PLUS

cassaforte

resistente allo sfondamento e al disco da taglio

I ﬁlmati completi relativi ai test sono visibili sul canale www.youtube.com/user/Starksrl

Test di attacco con 12 dischi da taglio sul frontale, la porta è rimasta inviolata e la serratura integra

Test di sfondamento con 110 colpi di mazza da 4 kg e manico da 40 cm

La linea di casseforti Konika Plus® garantisce: - solidità contro lo sfondamento grazie alla tecnologia di SISTEMI DI SICUREZZA taglio laser 3D del frontale; STARK s.r.l. Via Provinciale Nord, 36 - resistenza all’effrazione contro il disco da taglio poiché 42017 Novellara [Reggio Emilia] - Italy phone +39 0522 653745 - fax +39 0522 654096 realizzata con materiali di sintesi di ultima generazione. info@starksafes.it - www.starksafes.com

analisi

scale e trabattelli SICOS

www.sicos.it Simplex Plus è un trabattello pieghevole in alluminio, disponibile da 2,90 m a 7,00 m altezza struttura, completo di set ruote diametro 100 mm con freno di sicurezza doppia azione. Piano di lavoro con botola realizzato in wirenesh zigrinato spessore 9 mm e telaio in alluminio. Portata massima del piano 200 kg/mq.

SANTILLI

www.santilliscale.it

Metallika, scala sfilo-allungabile con diverse possibilità di utilizzo: a muro, a cavalletto e con aperture asimmetriche. È in acciaio verniciato con polveri epossidiche, con struttura in acciaio saldato. Molto versatile, può essere migliorata con l’impiego degli accessori che la corredano. Portata 150 kg. Gradini: 3+3, 4+4, 4+5, 5+5.

SCAB

www.scabdesign.com Superscala Alluminio XL Più, per uso domestico e professionale, ha struttura in lega di alluminio, piano con bordo arrotondato salvadita e ampia base di appoggio. Gradini extralarge 100 mm. Barriera di sicurezza h. 60 cm; cinghia fermo apertura su scala a 5-6-7-8 gradini. È dotata di pratico portaoggetti brevettato che si apre e si chiude in un solo gesto. Portata max 150 kg. Conforme EN 131:2007.

L’opinione di ACAL

F&C: In base ai dati ACAL, come si può giudicare l'andamento del primo semestre 2012 rispetto al 2011 del comparto scale e trabattelli? Paolo Frigerio: Acal non fa una raccolta dati ufficiale in tal senso, ma sentiti informalmente diversi colleghi, il primo trimestre del 2012 denuncia ricavi con cali variabili tra il 5 e il 15%, cali da imputarsi soprattutto alla crisi del mercato interno nazionale.

ACAL (Associazione Costruttori Attrezzature Lavoro Scale e Ponteggi a Torre su Ruote) riunisce 20 tra i maggiori produttori italiani di scale e trabattelli. Abbiamo rivolto al presidente, Paolo Frigerio, alcuni quesiti per conoscere meglio le iniziative dell’associazione e le novità a livello europeo.

F&C: Quali sono le iniziative che proponete per divulgare il corretto uso soprattutto sui luoghi di lavoro? Se circa un terzo degli incidenti domestici è imputabile alla caduta dalle scale, quale ritenete essere il modo migliore per informare il cliente finale sia al momento della scelta d'acquisto sia per l'uso? Paolo Frigerio: Premesso che quasi tutte le scale sul mercato sono sicure se usate correttamente e che la principale causa di infortunio è dovuto all’uso improprio delle scale, si evince come l’informazione sia fondamentale ai fini della sicurezza. La diffusione dell’informazione preventiva avviene tramite più canali: - i produttori italiani Acal allegano ai propri prodotti informazioni per il corretto utilizzo in sicurezza e, quando possibile, fanno consulenza tecnica tramite la propria rete di vendita; - Enti Preposti e Responsabili Sicurezza dovrebbero assicurarsi che i lavoratori ricevano la giusta informazione e formazione. Il tema della sicurezza è sempre meglio affrontato in ambito professionale e il

104 FERRAMENTA&CASALINGHI

analisi SVELT

www.svelt.it

Flash è un trabattello in alluminio richiudibile e pronto all’uso senza montaggio. È costituito da un piano di calpestio e una scaletta interna con “salita comoda” a 60°, con pedata gradini da 8 cm e distanza tra i gradini di 22 cm, integrati nella struttura. Dotato di un accesso comodo anche da parte di persone anziane o con attrezzi in mano. I tamponi di appoggio sono strutturati per la massima aderenza al terreno. Prodotto in conformità alle Norme italiane D.Lgs. n.81 del 2008.

STP

www.stpscale.it Issima è la scala apribile con piattaforma, costruita in alluminio, di tipo industriale. È dotata di cinghie anti apertura accidentale, piattaforma da 270x250 mm in polipropilene con fermo di sicurezza. Da 3 a 12 gradini (80x30 mm), ha altezze da 1,41 a 3,66 metri e peso da 4,40 a 12,98 kg.

UNION IMPORT

www.union-import.it Hailo ChampionsLine XXR 225 ha gradini, con scanalatura antiscivolo, di larghezza 13 cm, cioè circa un 60% in più di appoggio sempre rispetto a scale normalmente utilizzate. Dotata di staffa di sicurezza estraibile e vaschetta portaoggetti, ha dimensioni piattaforma (nera, zincata e con scanalature antiscivolo) di 268x250 mm. Portata 225 kg.

DL81 ha portato a una sensibile diminuzione degli incidenti sul luogo di lavoro; tuttavia in ambiente domestico vi è (per causa di forza maggiore), assenza di controlli e di informazione, onde per cui quelli domestici restano gli ambienti più pericolosi; - dal canto suo, l’associazione ACAL si pone da sempre come elemento attivo nella ricerca della sicurezza. Acal infatti: - partecipa attivamente alle commissioni tecniche di normazione europea, finalizzate per regolamentare prodotti sempre più sicuri non solo per gli aspetti costruttivi ma anche per le corrette informazioni che devono essere fornite insieme ai prodotti; - ha contribuito alla stesura delle linee guida Ispesl per l’utilizzo in sicurezza di scale portatili; - sta contribuendo alla realizzazione delle Linee Guida della Regione Lombardia per il Lavori in Quota;

- realizza circolari informative sul corretto utilizzo di prodotti o interpretazioni normative/legislative. F&C: A livello europeo quali sono le attività di collaborazione riguardo alle norme e al controllo dei prodotti importati? Paolo Frigerio: A marzo è stata fondata a Colonia la ELF (European Ladder Federation), ovvero l’associazione europea di produttori di scale. Tra gli obiettivi della neonata associazione ci saranno la promozione della sicurezza a livello legislativo europeo, la uniformità delle normative vigenti (spesso soggette a deviazioni nazionali che di fatto impediscono di vendere prodotti in altri Paesi EU, nonostante siano costruiti rispecchiando le norme europee) e la tutela del mercato europeo contro prodotti di scarsa qualità di importazione orientale. ■

Chi è ACAL Fondata negli anni Novanta senza scopo di lucro, ad ACAL, Associazione Costruttori Attrezzature Lavoro Scale e Ponteggi a Torre su Ruote, aderiscono 20 tra i maggiori produttori italiani di scale e trabattelli. Obiettivo di ACAL è salvaguardare gli interessi degli associati riguardo agli aspetti normativi, alla qualità e sicurezza dei prodotti distribuiti e alla concorrenza leale. Tramite propri rappresentanti prende parte ai gruppi di lavoro CEN per l’aggiornamento delle normative europee di scale, trabattelli e sgabelli e collabora con ISPESL www.acalonline.it e Ministero del Lavoro sulle problematiche inerenti.

FERRAMENTA&CASALINGHI 105

analisi

casalinghi

di Manuela LAI

Accessorio casa: luce in fondo al tunnel?

Fiac, il made in Italy che piace Sembra di sì, stando ai dati diffusi da Fiac, l'associazione di riferimento, che anticipa un incremento deciso di fatturato ed export nel 2012.

-8

,4% nella produzione e -0,4% nell'export: numeri tutti al negativo quelli diffusi da Fiac, l'associazione che riunisce i fabbricanti italiani di articoli casalinghi e presentati in occasione di Macef. Ma se i dati di consuntivo 2011 lavorati dall'Ufficio studi Anima evidenziano un decremento del mercato, le previsioni 2012 mostrano invece segno posi106 FERRAMENTA&CASALINGHI

tivo, a fronte di un lungo periodo con segno meno, che fanno ben sperare per tutto il comparto. Rispetto al 2011 gli analisti prevedono un incremento importante della produzione (+8,9%) e anche per le esportazioni si attende una crescita significativa (+5,5%). Sul fronte degli investimenti, dopo il 2011 (+1,1%) presentano un costante ma leggero incremento anche nel 2012 (+0,9%), indice di una necessità perenne di innovare da parte delle imprese. Da segnalare, comunque, che prosegue il momento di grave difficoltà per l’occupazione, calata nel 2011 (-2,6%) e stimata in sostanziale crescita nel 2012 (+0,3%). Così Virgilio Bugatti, il presidente uscente Fiac, commenta i dati: “Il mercato degli acces-

Quello dei casalinghi è un settore in cui operano 3.800 addetti e che fattura 770 milioni di euro, con una quota export del 70%. Aderiscono a Fiac (costituitasi nel 1949 all'interno di Anima) le più importanti e rappresentative aziende di casalinghi in metallo del made in Italy, ripartite in 6 categorie merceologiche: posateria; coltelleria; pentolame; vasellame; caffettiere; articoli da regalo per la casa.

sori casa è in burrasca. La difficile congiuntura economica sta determinando l’evoluzione dei canali di diffusione dei nostri prodotti sia a livello nazionale che come potenza verso l’export, in particolare verso i paesi Extra UE. Il mercato domestico ha sofferto molto per l’in-

sistemi di fissaggio

analisi

gresso in Italia di prodotti a basso costo e per il crescente dilagare del fenomeno della contraffazione. L’impresa italiana sempre più evidenzia la qualità e il design della propria merce agli occhi del consumatore che, informato, sceglie il Made in Italy per la sua sicurezza, salute e per il gusto del bello che da sempre caratterizza il nostro Paese. Il 2012 non ha ancora ossigenato i nostri magazzini, ma prevediamo che agli albori del 2013 l’alberghiero e il casalingo conosceranno un nuovo sprint”. Conclude Bugatti affermando che: “Anche se le previsioni per il 2012 sono confortanti, occorre mettere in atto una serie di iniziative concrete per assicurare alle nostre aziende la giusta competitività nel momento in cui la ripresa si manifesterà in modo evidente”.

Al Macef, Fiac elegge il suo nuovo presidente In occasione del Salone internazionale della casa, l’Assemblea dell’associazione fabbricanti articoli casalinghi ha scelto all’unanimità come nuovo presidente Andrea Barazzoni, amministratore delegato dell’azienda Barazzoni, che guiderà Fiac per il biennio 2012-2014. “Passo il testimone a un imprenditore eccellen-

te, espressione di un’azienda interprete del Made in Italy in tutto il mondo - commenta il presidente uscente, Virgilio Bugatti -. È la persona giusta al momento giusto.” “Ringrazio il presidente Bugatti che, durante la sua lunga e impegnativa carica, ha tenuto alta la bandiera dell’italianità e della creatività a tavola e in cucina - dichiara il neoletto presidente Barazzoni - Tutelare i nostri diritti vorrei fosse la nostra parola d’ordine. Stiamo perdendo la centralità delle aziende italiane del casalingo a scapito di competitor agguerriti e dinamici prosegue Barazzoni –. Regole certe e per tutti è il secondo punto cui l’associazione si dedicherà per sviluppare il proprio programma di attività. Occorre rendere edotte le aziende del settore dell’importanza e del valore di essere protagonisti attivi di un’associazione che rappresenta l’industria italiana ai massimi livelli in tutto il mondo. Sappiamo produrre e bene - continua Barazzoni -. Per tanti anni il casalingo italiano è stata una realtà importante. Abbiamo tutte le carte in regola per esserlo ancora. Abbiamo capacità, visione imprenditoriale e aziende che realizzano prodotti di alto livello". ■ >

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Casalinghi “porta a porta” in continuo aumento In occasione del Macef, Univendita (associazione di categoria nata nel 2010 che riunisce le aziende di eccellenza della vendita diretta a domicilio) ha reso noto i dati del settore casalinghi venduti a domicilio. I beni durevoli casa, oltre a essere il segmento economico di maggiore rilievo nella vendita diretta, nel 2011 hanno segnato una crescita del 3,2%, attestandosi a oltre 727 milioni di euro, con un ulteriore aumento del 3,4% nel primo semestre dell’anno. "Da sette anni ormai - spiega Luca Pozzoli, presidente di Univendita - il canale distributivo della vendita diretta a domicilio cresce e si dimostra in ottima salute. Anche nel comparto casalinghi, l’andamento è molto positivo. Le aziende associate Univendita che trattano prodotti destinati alla casa hanno avuto un incremento molto deciso sia alla fine dell’anno sia per quanto riguarda il primo semestre del 2012. Se consideriamo che la grande distribuzione, da sempre il canale più riconosciuto dai consumatori soprattutto per i prodotti destinati alla casa, nel 2011 ha segnato un calo dello 0,9% (dati Istat), la vendita diretta a domicilio, nel settore casa, ha decisamente marcato il segno con il suo +3,2% rispetto allo scorso anno. Il dato è eloquente: la professionalità degli incaricati alla vendita, unita all’altissima qualità dei prodotti offerti, piacciono con sempre maggiore incidenza ai consumatori italiani". Tra le aziende che offrono prodotti per la casa associate a Univendita: Amc Italia, Dalmesse Italia, Lux, Tupperware, Vorwerk Contempora e Vorwerk Folletto. Per tutte, l’anno appena trascorso è stato segnato da un incremento nei volumi di fatturato e di prodotti venduti. > www.univendita.it ALPE Alfredo Pedersini s.r.l.

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costruzioni

L’edilizia non riparte, almeno fino al 2013

er il settore dell'edilizia "si annunciano periodi drammatici se non ci sarà un'inversione di rotta". Lo ha detto il presidente dell'Ance (Associazione nazionale costruttori edili) e di Federcostruzioni, Paolo Buzzetti, intervenendo alla presentazione di un rapporto sul mercato mondiale delle costruzioni. "C'è il rischio che i prossimi diventino mesi drammatici se non c'è un'inversione di tendenza nel mercato interno. Dall'inizio della crisi ha ricordato - si sono persi 400.000 posti nella filiera. ... È necessario che le risorse vengano utilizzate per far ripartire il mercato della casa, perché la domanda esiste, rimettendo le banche in condizione di dare liquidità". Non basta, infatti, la positiva performance del mercato estero: "abbiamo successo all'estero, ma quello che va malissimo è il mercato interno. A breve non c'è la possibilità che il mercato estero compensi quanto sta andando male quello interno". Senza troppi giri di parole, Buzzetti presenta un quadro della situazione a tinte fosche. E gli ultimi dati presentati dall'Istat non fanno che avvalorare il trend negativo. L'istituto di statistica, infatti, ha rivisto al ribasso le stime del

110 FERRAMENTA&CASALINGHI

Pil nel secondo trimestre del 2012 e ha confermato che l'edilizia è tra i settori con i dati peggiori. La variazione congiunturale (2° trimestre rispetto al 1°) degli investimenti fissi lordi in edilizia è stata del -1,5%, rispetto al calo medio del Pil dello 0,8; il dato tendenziale (2° trimestre 2012 su 2° trimestre 2011) è invece del -6,3%, contro una media Pil del - 2,6%. Il dato sulle costruzioni è inoltre in linea con quanto previsto dall'Ance nell'Osservatorio congiunturale di fine giugno, che calcolava un 2012 con un calo reale del 6,0% negli investimenti in costruzioni. L'Ance stima però la fine della recessione (+0,1%) nel 2013, grazie soprattutto alla spinta del decreto Sviluppo (in

particolare il Piano città e le agevolazioni fiscali potenziate per la ristrutturazione edilizia). "È ancora presto - commenta Antonio Gennari, direttore Ufficio studi Ance - per dire se il dato Istat porterà a un peggioramento della nostra previsione congiunturale per il 2012, attualmente al -6,0%. D'altra parte lo stesso Istat ha di recente pubblicato la nota sul Pil, con previsione del -6,3% per gli investimenti fissi lordi in edilizia nel 2012". E aggiunge: "speriamo che l'aumento degli incentivi al recupero (decreto Sviluppo) possa avere un effetto sugli investimenti in recupero e sulla manutenzione a partire da questa parte ■ finale del 2012".

L’Italia all’estero La fotografia scattata dall'indagine, promossa da Federcostruzioni e MADE e realizzata dal Cresme, delinea un quadro preciso delle opportunità dove le imprese italiane possono operare. In termini generali il mercato mondiale delle costruzioni ha investito nel 2011 circa 5.570 miliardi di euro, un contributo che ammonta oggi a poco più dell'11% del Pil. Il centro del mondo delle costruzioni si sposta sempre di più verso oriente. I Paesi che offrono maggiori opportunità per le imprese italiane sono la Russia, il Brasile, ma anche alcune aree dell'Asia centrale e dell'Africa settentrionale. >

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cessivamente integrato dal Regolamento 461/2010/CE, stabilisce che un’auto possa essere tagliandata in una qualunque officina, purché vengano rispettate alcune regole fondamentali, come l’utilizzo di ricambi certificati, la sostituzione delle parti meccaniche usurate e il rispetto scrupoloso delle caratteristiche specificate nel libretto di manutenzione. Tutti parametri rigorosamente rispettati dalle officine Tagliandodiretto.it. Siete pronti a risparmiare sul tagliando della vostra auto? www.tagliandodiretto.it

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Ferritalia, dalla parte dei rivenditori

asce il progetto Centro Specializzato Maurer: una proposta per tutti i rivenditori che credono nel marchio Maurer e che intendono crescere insieme al gruppo di grossisti di ferramenta più grande d’Italia. Proprio nell’ottica di garantire sempre maggiore attenzione al rivenditore che crede nel marchio Maurer, Ferritalia ha organizzato di recente due incontri con i responsabili commerciali degli associati, per presentare il progetto Centro Specializzato Maurer. Già da vari anni Ferritalia si è impegnata nel comunicare al pubblico il marchio Maurer e i suoi valori: per questo, anche quest'anno, la comunicazione Maurer conferma la presenza del noto cane, simbolo di Ferritalia, con la nuova campagna stampa che è apparsa nei principali quotidiani sportivi (Gazzetta dello Sport, Corriere dello sport e Tuttosport) e altri quotidiani nazionali (Corriere della Sera e Repubblica). Ciò ha favorito un sensibile aumento della riconoscibilità e della notorietà del marchio agli occhi del consumatore finale, portando il marchio Maurer a ridosso dei marchi leader di mercato. L'obiettivo che da sempre porta avanti Ferritalia è supportare il rivenditore nell’attirare la clientela presso i punti vendita e sostenere il canale della rivendita tradizionale, aiutando i negozianti nel processo di modernizzazione necessario per affrontare questi anni di crisi.

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Il progetto “Centro Specializzato Maurer” Per questo nasce il progetto Centro Specializzato Maurer: proposta per tutti i rivenditori che credono nel marchio Maurer e che intendono crescere insieme a Ferritalia. Il progetto nasce dall'obiettivo di dare visibilità ai punti vendita: accanto ai servizi tradizionali di layout e di progettazione del negozio (e analisi dei migliori assortimenti a seconda del bacino d’utenza), Ferritalia prevede una serie di strumenti promo pubblicitari che servono a rendere sempre più riconoscibile il marchio e a dare più vivacità e bellezza estetica al negozio stesso. Il Centro Specializzato Maurer viene favorito dal fatto di avere l’appog-

gio di una campagna stampa nazionale con la quale l’utilizzatore viene spinto a cercare il punto vendita che tratta i prodotti Maurer. Grazie agli importanti investimenti in comunicazione, Ferritalia è infatti in grado di offrire questo servizio ai suoi partner. Vengono offerte, ovviamente, tutta una serie di condizioni commerciali e promozionali di favore per aiutare il rivenditore e renderlo partner del marchio Maurer.

Il commento della direzione del gruppo Il Centro Specializzato Maurer aumenta l’immagine del negozio, incrementa l’attrattività del punto vendita ed ottiene la fidelizzazione dei clienti. “Crediamo che ricevere l’assistenza di un'impresa storica che conosce e tutela il settore tradizionale e che sviluppa sempre nuovi progetti per aumentare la forza del negozio – tra cui questa del Centro Specializzato Maurer – sia una risposta forte e costruttiva al difficile periodo che stiamo vivendo” dichiara la direzione del gruppo padovano, “La forza vendite degli associati ha accolto con entusiasmo il progetto e in alcune zone d'Italia sono già nati alcuni punti vendita Centro Specializzato Maurer”.

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Chi siamo CFG SRL via Fraschetti 5 - 57128 Livorno Tel. 0586-580066 - Fax: 0586-580731 cfg@cfg.it - www.cfg.it contatto: Ing. Filiberto Bitossi

Gli angeli del Fokolare di CFG

ttraverso una politica di selezione del prodotto basata su qualità e affidabilità, la livornese CFG soddisfa le esigenze di numerosi settori merceologici: fai da te, colori, edilizia, auto, moto, nautica, giardino, casa, ma anche industria meccanica, elettronica e alimentare. Ma non si ferma qui. Rientra nella politica commerciale lo sviluppo e l'ampliamento costante delle attuali gamme presenti a catalogo, con l'aggiunta di nuovi prodotti che siano di interesse per i clienti. Ultima in ordine temporale, la distribuzione delle pile Duracell. Dal primo luglio, infatti CFG è partner unico ufficiale italiano di Procter & Gamble per la distribuzione in Italia di questo famoso marchio nel settore ferramenta, brico, materiale elettrico e nautico. Con questo tipo di approccio al mercato, l'azienda ha saputo farsi apprezzare come partner multi-merceologico, in grado di instaurare con il cliente un rapporto che si consolida costantemente e si rafforza e sviluppa nel tempo. CFG e LuceQuadra Strategica per l'ampliamento merceologico è stata l'acquisizione, nel 2011, del marchio LuceQuadra, presente dal 1952 nel settore elettrico. L'offerta LuceQuadra si compone di 4 cataloghi (Illuminazione, Ventilazione, Riscaldamento e Spine e Prese): una linea completa di prodotti di materiale elettrico così da poter abbracciare le esigenze della clientela a 360°. Da poco presentato al mercato, il catalogo riscaldamento comprende la linea Fokolare CFG: stufe e termoconvettori che 116 FERRAMENTA&CASALINGHI

sfruttano diverse tecnologie di funzionamento. Fiore all'occhiello è Apollo, una lampada professionale a infrarossi da interno ed esterno, montabile a parete, soffitto o su piedistallo. Ideale per esterni, in luoghi dove siano presenti polveri, vapori e acqua (certificazione IP65), nella lampada Apollo l'elemento radiante è costituito da una resistenza a infrarossi rivestita oro, che garantisce un irraggiamento di 35 mq, grazie a una potenza effettiva di 2000 V. Ma la vera novità della linea Fokolare CFG è la stufa al quarzo 2500 watt E070, la scelta ideale per il riscaldamento professionale per interni e superfici coperte per esterno, come magazzini, dehor, terrazze coperte, patio, taverne, postazioni di lavoro, laboratori ecc. Molteplici i vantaggi dell'utilizzo della resistenza al quarzo: assicura una risposta rapida in accensione, riscaldamento e raffreddamento veloce, elevata efficienza radiante e un riscaldamento perfettamente uniforme, oltre che un risparmio di energia, dovuto alla bassa inerzia termica. Grazie alla piantana prolungabile fino a 2,5 metri e allo schermo radiante regolabile, la stufa E070 riesce a scaldare con efficacia e precisione l’ambiente, evitando così dispersioni di calore. Inoltre la robusta base in metallo ne garantisce stabilità e sicurezza, ma se necessario, può essere installata anche a parete, tramite i robusti ganci di fissaggio. Come per tutta la linea Fokolare CFG, sono disponibili le resistenze di ricambio.

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Esce Feu... ed è subito Action

opo la presentazione ufficiale a tutta la forza vendita del nuovo catalogo specialistico Feu, avvenuta a fine settembre nel corso della riunione agenti, è tempo per Odibì di presentare le numerose novità al mercato. Proprio per promuovere la vendita di quei prodotti considerati “punti forti”, all'uscita del catalogo l'azienda fa seguire immediatamente la nuova Action, valida dal mese di ottobre a fine marzo. La prima novità che balza all'occhio è l'ampliamento della gamma calzature, che si arricchisce di tre nuovi modelli in nabuk che completano la famiglia della gomma montata. Si aggiungono, inoltre, due calzature della linea Sneakers light, in pelle scamosciata S3, le cui caratteristiche costruttive le posizionano tra le più leggere sul mercato; e una calzatura “heavy tracking” in poliuretano bidensità. Quest'ultima è applicata su una tomaia in nabuk e ciò la rende una scarpa molto resistente e performante per l'inverno e allo stesso tempo leggera, proposta da Odibì ad un prezzo più che accessibile. 118 FERRAMENTA&CASALINGHI

Merita invece un commento a parte l'introduzione di un nuovo modello, proposto anche nella versione “per usi civili”: la Ideal, fino a qualche decennio fa considerata la scarpa per antinfortunistica per antonomasia. Odibì ha voluto riproporla sul mercato, creando una scarpa totalmente made in Italy (per le sue caratteristiche, vedi box), perchè realizzata dalle abili mani di ar-

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Il made in Italy che piace Grazie alla maestria di abili artigiani specializzati nella produzione di scarpe, scarponi e scarponcini speciali, Odibì ha introdotto a catalogo una nuova calzatura che rievoca un “pezzo storico” dell'antinfortunistica: la scarpa Ideal, proponendola oggi ad un prezzo concorrenziale senza nulla togliere però alle qualità tecniche e prestazionali. Realizzata totalmente in Italia con pellame pregiatissimo, il modello 13550 (e la versione “civile” 13560) ha sottopiede in cuoio, paramalleolo in vitello, doppia cucitura, puntale lamina in acciaio e suola italiana (la classica carro-armato). Dotata di due gancini per il rapido sfilamento, già al suo debutto sul mercato ha raccolto il consenso di numerosi professionisti che ricercavano una scarpa di qualità; elevata comunque è anche la richiesta negli usi civili (per lavori in giardino, orti, amanti della caccia).

tigiani specializzati, che hanno saputo riprodurre la qualità della Ideal offerta però oggi dall'azienda friulana ad un prezzo vantaggioso. L'elevata qualità contraddistingue anche un'altra novità inserita a catalogo, i giacconi multiuso ad alta visibilità, proposti nelle quattro versioni - giaccone completo imbottito, solo la parte esterna, l'husky interno e l'husky senza maniche che diventa gilet - e disponibili nei colori giallo, arancio, arancio e blu, giallo e blu. La ricerca dei dettagli è un aspetto molto importante di questo articolo; ecco, ad esempio, che il cappuccio è fornito di visiera in plastica da fissare alla testa, che funge da riparo quando piove, o la tasca portacellulare è anche e-barrier, perchè isola dalle onde elettromagnetiche. La linea abbigliamento si amplia anche con la nuova proposta in twill di cotone blu, articolata in pantalone, salopette, tuta, giacca e giubbi-

no; con la linea di camicie in chambray di cotone e con l'interessante proposta di maglioni, tutti made in Italy, che vanno dall'ignifugo antistatico al modello 100% in pura lana vergine e al foderato antivento stopper. A cavallo tra l'abbigliamento e l'accessorio, i guanti da sempre costituiscono il prodotto storico di Odibì, il cui pezzo forte è rappresentato dai modelli a marchio ATG, che eccellono a livello mondiale per innovazione, tecnologia e qualità. A conferma dell'eccellenza del marchio, nel mese di agosto ATG ha ottenuto la certificazione che tutti i suoi guanti sono dermocompatibili (prima azienda al mondo) e questo grazie alla collaborazione della Skin Health Alliance di Londra, che ha eseguito i test e certificato i guanti. Per il periodo invernale Odibì punta a bissare il successo ottenuto lo scorso anno con il modello ATG Maxitherm 30201, un guanto da lavoro concepito per applicazioni generiche, tanto asciutte quanto umide, in ambienti freddi o a basse temperature, idoneo anche alla manipolazione di oggetti caldi (fino a 180°) per brevi periodi. Chiude il catalogo Feu la linea di cassette pronto soccorso, inserite come completamento di gamma, nelle due varianti con meno o più di due dipendenti. >

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Annovi Reverberi

Per Annovi Reverberi il tradizionale è app

ell'azienda modenese da tempo si sta lavorando per affinare e migliorare l’informazione verso il mercato a tutela dell’intera filiera distributiva, consapevoli che il consumatore finale si è fortemente evoluto e spesso appare più tecnico e competente del rivenditore stesso. AR Blue Clean, il marchio dedicato al mercato tradizionale, non solo storicamente ma in termini percentuali è l’asse portante del fatturato di Annovi Reverberi sul territorio nazionale. Si motivano così gli ingenti investimenti profusi soprattutto nell’ottica di ottimizzare la competenza e la professionalità sia del rivenditore sia del consumatore stesso. “La nostra mission aziendale - dichiara Francesco Pollastri, responsabile vendite Italia di Annovi Reverberi, canale Trade - è da sempre quella di differenziare le nostre proposte, cercando di soddisfare le esigenze di ogni singolo rivenditore. Sappiamo che questo è un compito che richiede tempo e metodo, ma la nostra storia di oltre cinquant’anni ci ha insegnato che attraverso la costanza e la professionalità i risultati si ottengono e anche in momenti di mercato come quelli attuali i riscontri sono decisamente positivi. AR Blue Clean è il nostro fiore all’occhiello, il marchio che ci dà prestigio e vuole essere di assoluto utilizzo del rivenditore tradizionale. Quest’ultimo è il vero punto di forza della distribuzione italiana, che passa attraverso migliaia di punti vendita dislocati nel ter-

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ritorio e che rappresentano l'asse portante dell’economia nazionale, non solo nel nostro settore”. Il concetto espresso dal responsabile vendite è un punto fermo della politica di Annovi Reverberi, che si basa sulla logica dei numeri: “questi infatti dicono che il mercato tradizionale detiene una quota pari al 65% della distribuzione ed è ancorato a una territorialità ben precisa, che è l’Italia, e nonostante la crescita delle grandi superfici, il “campanile” regge e per certi aspetti cresce ancora. Il tradizionale, quindi, deve essere supportato ulteriormente, ma deve fare sua la necessità di cambiamento e di sviluppo, che passa attraverso i nuovi strumenti che la tecnologia sta mettendo a disposizione, dall’informattizzazione all’e-commerce di prossimità”. “La nostra azienda - chiosa il nuovo responsabile marketing di Annovi Reverberi Maria Benassi - ha messo a punto una strategia che sviluppa su un binario parallelo prodotti sempre più performanti e con elevati standard qualitativi ad informazioni sempre più dettagliate che servono ad aumentare il grado di conoscenza e competenza di tutti gli elementi della filiera distributiva. In un mercato nazionale che non cresce in consumi, si sente l’esigenza di un miglioramento della professionalità a tutto tondo ed è quindi prioritario lavorare in questa direzione per poter fare la differenza e far comprendere che il Made in Italy concettuale e produttivo fa e farà la differenza. Da qui nasce l'esigenza di un costante confronto e update con l'ultima tecnologia per meglio sfruttare le potenzialità di "infiltrazione" che la rete permette”. Idee semplici e chiare, ma soprattutto forza lavoro concreta e finalizzata a progetti con soluzioni condivise e condivisibili, perché il presidio del territorio, del concetto di italianità, di Made in Italy e di prossimità porta e porterà a un costante miglioramento del rapporto tra > www.annovireverberi.it rivenditore e consumatore.

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Una nuova occasione: Domus lancia il Giornalone

ffermato marchio italiano nel settore della sicurezza (casseforti, portafucili, cassette postali e portavalori), negli anni la mantovana Domus Industriale ha arricchito il proprio catalogo di svariate famiglie di prodotti, fedele al principio che l'innovazione e la ricerca di nuove opportunità di business da offrire ai propri partner e rivenditori rappresentano il segno distintivo di una sana e robusta azienda. In quest'ottica, Domus ha da poco pubblicato e lanciato una nuova iniziativa promozionale esclusivamente riservata al mercato tradizionale della

ferramenta: il Giornalone Autunno 2012. La promozione, iniziata già per gli ordinativi ricevuti nel mese di settembre, sarà valida fino a fine novembre: tre mesi, quindi, per consolidare la collaborazione con i clienti del mercato tradizionale e permettere loro di testare nuovi prodotti a condizioni particolarmente vantaggiose. Sicurezza, Professional e Casa: sono queste le famiglie di prodotti contenute nel Giornalone. Tra le novità più importanti nella sezione Sicurezza figurano la nuova Linea di Sistemi di chiusura Allarmati (lucchetti, catene, cavi e blocca disco), lo Spioncino Digitale Intelligente e i Verificatori di Banconote (Certificati dalla BCE). Nel settore Professional spiccano la nuova linea di Torce a Led professionali di alta qualità, le Valigie Portattrezzi in Alluminio con modelli ancora inediti per il mercato italiano e i carrelli portapacchi. Nel settore Casa la grande novità è rappresentata dai Cassetti Pensili Portatutto, ideali per riporre svariati oggetti. I cassetti rappresentano una preziosa soluzione salvaspazio per garage, cucine, camere bimbi, bagni ecc.

La sicurezza si… sente! Disponibile sul mercato da metà ottobre, Domus Alarm è la nuova esclusiva linea di Lucchetti e Sistemi di chiusura allarmati di Domus Industriale. Soluzioni che permettono di proteggere i propri oggetti personali sia di piccola sia di taglia medio-grande nella massima sicurezza e sotto l’ulteriore protezione di una sirena allarmata a 110 decibel pronta ad attivarsi in caso di tentativi di furto e manomissione. Oltre all'accresciuta protezione sugli oggetti da assicurare, i nuovi sistemi di chiusura aggiungono un considerevole effetto deterrente per i malintenzionati, in quanto su ogni lucchetto, catena o cavo è segnalata in maniera molto evidente la presenza di un sistema di allarme sonoro. I prodotti Domus Alarm vantano un’altissima qualità costruttiva (dispongono di marchio CE e RoHS) e un’elevata affidabilità che ne ha decretato il successo in altri paesi europei e d’oltreoceano. Da notare, infatti, che questi prodotti sono stati consigliati e raccomandati come particolarmente efficaci per la protezione degli oggetti personali dalle Autorità di Polizia di Gran Bretagna, Canada, Olanda; a testimonianza della loro grande affidabilità sono stati di recente impiegati nei Giochi Olimpici di Londra a protezione di cancelli, macchinari e impianti energetici. I prodotti si presentano in comodi blister completi di istruzioni di funzionamento e con didascalie che illustrano con chiarezza le svariate possibilità di utilizzo. Oltre alla confezione in blister, Domus offre anche la possibilità di avere degli efficaci ed ergonomici espositori da banco che possono trovare la loro naturale collocazione nella rivendita tradizionale. La Linea Domus Alarm è composta da 4 modelli: - catena massiccia con allarme; - lucchetto ad arco con allarme; - lucchetto blocca disco con allarme per moto e scooter; - cavo con lucchetto e allarme. >

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www.domusindustriale.it

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Axel Group

Andrea Lenotti, al centro, insieme ai migliori agenti di quattro soci: da sinistra, Mario Latini di IVM (Pietro di Legnago, VR), Roberto Rosi di F.lli Moretti (S. Maria a Monte, PI), Francesco Iampietro di HD (Torino) e Giovanni Nocenti di Fer-Utensil (Rovigo).

Calogero La Marca, miglior agente Cascino Angelo & C. (Termini Imerese, PA).

Enrico Prezioso, miglior agente F.lli Zangrillo (Formia, LT) e Fabrizio Sagazio, miglior agente Ferramenta Salvatore (Sambuceto, CH).

Gianfranco Birardi, miglior agente Demar (Cavallino, LE).

Gli uomini d’oro di casa Axel

diventato oggi sempre più importante poter affrontare il mercato potendo contare su un gruppo di uomini forte e coeso, che funga da base portante all’intera strategia di un gruppo di lavoro. In Axel questo concetto è di casa, eletto a pietra miliare di un lavorare quotidiano, che parte dalla valorizzazione degli uomini in generale e soprattutto della forza vendite, prima linea e mai come oggi sollecitata e tenuta sotto pressione dagli eventi stessi. Nelle sedi di Termini Imerese, Formia, Reggio Emilia e Lecce, l’intero gruppo si è ritrovato e gli incontri sono stati l'occasione per consegnare i premi ai migliori venditori (vedi box). Oltre a premiare i migliori otto venditori di ogni singolo associato, la direzione del gruppo ha conferito un riconoscimento particolare come miglior venditore dell’anno a Francesco Iampietro della HD di Torino, che ha ricevuto il 4° Premio Paolo Berardinello, indimenticato collega scomparso alcuni anni fa. Sono quindi molto forti i valori umani che, dobbiamo riconoscere, sono una caratteristica peculiare di Axel Group. Non a caso il gruppo, attraverso manifestazioni come questa, vuole valorizzare lo spirito di gruppo e la necessità di essere uniti per combattere e soprattutto vincere le sfide di tutti i giorni. Solo così si possono portare avanti progetti e realizzare concretamente obiettivi di soddisfazione per l’intero gruppo, nessuno escluso. “In Axel - conferma il presidente Biagio Delle Cave - momenti come que-

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sti vengono vissuti con grande attenzione e oserei dire amore. I nostri uomini sono determinanti per la crescita dell’intero Consorzio e noi siamo molto attenti anche a piccoli dettagli come questi, che però diventano grandi supporti emotivi, che aiutano a far sì che le difficoltà sembrino meno difficili e facilmente superabili”. Per il direttore generale del Consorzio, Andrea Lenotti, diventa necessario lavorare sul tessuto: far comprendere che, solo attraverso la condivisione, si possono fare passi in avanti e che, solo attraverso la consapevolezza, questi possono poi diventare vincenti ed efficaci. Francesco Iampietro (Famig HD), miglior agente Axel 2012, ha ricevuto il 4° Premio Paolo Berardinello.

Ecco il suo commento: “È assolutamente fondamentale lavorare con un team motivato e compatto. Oggi i nostri uomini vivono la trincea con grande determinazione, consapevoli delle difficoltà ma altrettanto determinati nella soluzione e nel portare a casa i risultati. Noi ogni mese proponiamo idee, iniziative, supporti ma, senza la loro dedizione, il tutto risulterebbe sterile se non inefficace. Siamo contenti dei loro risultati e di come approcciano alla quotidianità”. Ecco, attraverso parole semplici, quello che oggi si chiama valore aggiunto, ovvero l’uomo, colui che trasforma idee e sogni in concretezza e realtà, ma solo se tutti i giorni si lavora a obiettivi comuni e perseguibili. Questo lo hanno chiaro gli uomini di casa Axel.

Il migliore... di ogni socio Mario Latini - IVM di S. Pietro di Legnago (VR) Giovanni Nocenti - Fer-Utensil di Rovigo Roberto Rosi - F.lli Moretti di S. Maria a Monte (PI) Enrico Prezioso - F.lli Zangrillo di Formia (LT) Fabrizio Sagazio - Ferramenta Salvatore di Sambuceto (CH) Gianfranco Birardi - Demar di Cavallino (LE) Calogero La Marca - Cascino Angelo & C. di Termini Imerese (PA) Francesco Iampietro - HD di Torino >

www.axelgroup.it

“Ricevere questo premio è stata una grandissima sorpresa, veramente inaspettata ma non meno gradita; sono emozionato ma nello stesso tempo grato all’intero gruppo, fiero di fare parte di questa grande famiglia; questo riconoscimento sarà per me motivo di ulteriore stimolo per migliorarmi ancora e, perché no, essere da riferimento per molti colleghi, con la volontà di vedere il prossimo anno un nuovo collega ricevere questo importante premio dedicato a una cara persona che ancora oggi è presente nei nostri cuori”.

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Panfilm

Wellington: il colore fa presa

Cos'hanno in comune dei nastri adesivi e dei pennelli? La ventennale esperienza di Panfilm e la sua capillare presenza sul territorio, rafforzata dal nuovo marchio Wellington arts&craft.

l suo fiore all'occhiello sono i nastri per la mascheratura, ma a catalogo propone una gamma molto ampia e di alta qualità di nastri adesivi. Stiamo parlando di Panfilm e della sua ventennale esperienza sul territorio nazionale, accompagnata da un'attenzione costante alle esigenze del mercato. Un'attenzione che ha portato l'azienda a specializzarsi nel mondo del colore, attraverso ingenti investimenti nel reparto produttivo di pennelli e rulli per la pitturazione e quindi attraverso un rafforzamento della sua presenza sul territorio in qualità di fornitore di fiducia della rivendita. La nuova iniziativa si concretizza in un marchio, Wellington arts&craft, e in una linea completa di pennellesse, radiatori, ovalini, plafoniere, plafoni, rulli, pennelli per le belle arti e accessori per il decoro, i cui nomi sono tutti ispirati al mondo dell’arte: Klimt, Dalì, Morris, Leonardo. Il marchio Wellington garantisce l'utilizzo delle migliori setole naturali e il loro impiego nella giusta quantità. Prodotti esclusivamente made in Italy, i pennelli sono realizzati con una flessibilità e un corpo che consentono di diffondere in modo efficace la vernice sulla superficie, garan■ tendo una finitura eccellente a ogni utilizzo. > >

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www.panfilm.it

www.wellingtonpennelli.it

La qualità Wellington in 5 mosse L’importanza delle setole di qualità Pennelli di scarsa qualità sono in genere costruiti con setole di modesta qualità: fragili per natura, si spezzano facilmente durante l’utilizzo. La caratteristica dei pennelli Wellington è quella di utilizzare solo le migliori setole naturali e i filamenti sintetici mantenendo la perdita di setole a livelli minimi.

Presa della pittura La scarsa qualità di un pennello implica una minore efficacia nel trattenere la vernice, con la conseguente necessità di intingerlo continuamente e dando luogo a pitturazioni irregolari. I pennelli Wellington sono stati progettati per rendere il caricamento più semplice ed efficace; le migliori setole o filamenti sintetici permettono ai pennelli di assorbire più vernice, richiedendo meno frequenza di intingimento.

Diffusione della vernice Le pitture moderne variano nella consistenza e alcune possono essere particolarmente dense. È quindi preferibile che il pennello sia flessibile e corposo per poter diffondere in modo efficace la vernice sulla superficie. Grazie all’elevato volume di setole di qualità, i pennelli Wellington trattengono più vernice, permettendo di coprire aree più ampie prima di ricaricarli.

Problemi nell’ultima mano L’ultima mano di vernice ha di solito il compito di eliminare i segni marcati del passaggio del pennello, rendendo la superficie liscia, omogenea e luminosa. La capacità di un pennello di ottenere questo risultato dipende sia dal grado di finezza nella punta delle sue setole sia dalla loro flessibilità e capacità di ritornare in posizione originaria. I pennelli Wellington sono progettati per una flessibilità eccezionale; le punte ben rifinite consentono una finitura eccellente a ogni utilizzo.

Mantenimento della forma Un pennello realizzato con setole di qualità scadente avrà una tendenza a deformarsi e ad apparire cespuglioso dopo essere stato usato e pulito. Ciò implica l’impossibilità di ottenere un bordo dritto e pulito e un buon livello di finitura. I pennelli Wellington mantengono la loro forma dopo essere stati usati e puliti, garantendo bordi ordinati ogni volta che si vernicia.

Via Masaccio, 16 42124 Reggio Emilia 0522 518953 0522.506061 Email: info@gruppogieffe.eu

LAMURA S.r.l. Via S. Maria degli Ulivi, 1 84036 Sala Consilina (SA) Tel.0975.45524 - Fax 0975.545684 Email: info@lamura.it - Web: www.lamura.it

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Iksocom

Nuovi traguardi in vista per Iksocom

a rete di professionisti della vendita Iksocom guidata dal suo titolare Gianfranco Seganti, dopo oltre 15 anni di esperienza e milioni di pezzi venduti, ritorna nel settore ferramenta con due nuovi marchi in esclusiva: Espressoocchiali, la nuovissima linea di occhiali graduati da lettura, e Bacteriomed, un “battericida volumetrico”.

La rete Iksocom Attraverso la rete Iksocom, da oltre 15 anni Gianfranco Seganti opera nell’ambito dell’aftermarket per conquistare il mercato, facendo leva su strategie personalizzate. E i risultati si traducono in numeri a sei cifre: milioni di pezzi venduti, grazie a una rete vendita ramificata sull’intero territorio nazionale, composta da professionisti del settore, in grado di affrontare, grazie all’esperienza accumulata in anni di lavoro, ogni tipo di sfida. Forte di questo bagaglio professionale, Iksocom si muove trasversalmente nei vari settori merceologici, offrendo ai clienti non soltanto attività di ven-

dita rivolta a Retail, Gdo, Gss, Gda, ma anche servizi che accompagnano il prodotto sin dalla nascita, dalla valutazione dei prototipi alla cura dell’immagine, dalla grafica al packaging, fino alla pianificazione pubblicitaria. In questo ambito, l’azienda si avvale della competenza di partner accreditati - agenzie pubblicitarie, uffici stampa e studi brevettuali - specializzati nei settori di riferimento. L’attività in continua espansione di Iksocom ha permesso alla società di operare in diversi settori, spaziando dal casalingo all’elettrodomestico, all'autoaccessori e ricambi auto oltre al settore dei tabaccai e ora, nuovamente in ferramenta. Una carrellata di prodotti che spazia dal Bullock, l’antifurto meccanico “con le palle”, al famosissimo e rivoluzionario Epilady e Aquatrim al più recente Castorinobox, il dispositivo in grado di eliminare la vernice argentata dei “Gratta e vinci” per assicurare la giusta lettura della scheda senza margini di errore, per arrivare alle novità del momento in esclusiva per il settore ferramenta.

I marchi per la ferramenta Espressoocchiali, gli occhiali da lettura, un marchio con il quale l’azienda italiana I.O.I. Industrie Ottiche Italiane Srl ha raggiunto in poco tempo la leadership, grazie alla continua evoluzione e alla presentazione di modelli all'avanguardia per design, tecnologia di fabbricazione e utilizzo di materiali di nuova generazione. La pluriennale esperienza nel settore dell’ottica ha permesso a questa azienda di concepire degli occhiali per lettura che abbinano un design italiano unito a una qualità di alto livello e un prezzo estremamente competitivo. I.O.I. ha affidato, per il settore, il marchio Espressocchiali e quindi l’obiettivo di raggiungere quote sempre maggiori di mercato ai professionisti Iksocom.

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Bacteriomed, il primo battericida volumetrico con tecnologia UV interamente prodotto in Italia, che utilizza il know-how General Electric germicidal lighting. Pensato per ridurre le contaminazioni aerogene causa di trasmissioni di molte malattie, ha come effetto l'eliminazione di tutti gli odori stantii che si formano nei luoghi sovraffollati o con presenza di animali. Bacteriomed, in casa e nei luoghi professionali dedicati agli animali (allevamenti, ambulatori veterinari e altro), garantisce le condizioni igieniche salutari per gli animali e per coloro che ne hanno cura, al fine di offrire maggiore sicurezza e igiene negli ambienti che sono particolarmente favorevoli alla proliferazione dei batteri.

Un esempio di espositore per il punto vendita.

www.iksocom.it

Maggi. Nuovi per evoluzione, speciali per passione. Tutte le migliori idee nascono per realizzare desideri. Per questo Maggigroup® dedica al punto vendita sempre nuove opportunità per soddisfare le esigenze della vostra clientela, con l’attenzione di sempre alla qualità. Maggi, prodotti per passione. Nuova linea Cinghie in poliestere con fibbie metalliche Le nuove cinghie per fissaggio carichi di Maggigroup® fanno davvero la differenza. Il nastro in poliestere ad alta resistenza e le fibbie metalliche in acciaio zincato o verniciato, rendono il prodotto particolarmente resistente e durevole. La gamma offre portate da 300 a 3000 Kg.

Prodotti: Corde - Catene - Fili e trecce - Accessori

www.maggigroup.com

Nuova linea Cintini per tapparelle in polipropilene e cotone Una gamma di cintini Maggigroup® per tapparelle, disponibili anche in versione “doubleface” per dare ai vostri clienti la più ampia possibilità di scelta cromatica. Disponibili in tre diverse grammature: dalla più leggera per tapparelle standard a quella più pesante per i modelli blindati.

Settori: Bricolage lavori in casa - Giardinaggio lavori all’aria aperta - Vacanze, tempo libero e sport

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GMR Trading

Quando per scaldarsi non serve la canna fumaria Il biocamino Palladio è di un'eleganza classica, che ricorda i camini di una volta con un tocco di novità. Facilmente ambientabile, grazie al mantello in legno bianco, è fornito di 3 legni ceramici ignifughi che lo rendono molto reale.

Alta e magra, dal design moderno e innovativo anche nella scelta cromatica (bianco ral 9010), la stufa Fiammetta è costruita in acciaio strutturale 10/10 verniciato; l'interno è in acciaio inox lucido.

tufe e camini che producono una fiamma calda e viva, ma non necessitano di legna o brace. Riscaldano ambienti di 30-40 mq, ma non producono odori e fumi. Creano atmosfera e relax, ma non hanno bisogno di manutenzione. Ma soprattutto sono facili da ambientare e da montare in un’ottica di fai da te, perchè privi di canna fumaria e di collegamenti elettrici. Stiamo parlando delle stufe e dei camini a Bioetanolo, la nuova proposta lanciata da GMR Trading. Per conoscere meglio il prodotto, la tecnologia e le sue caratteristiche di funzionamento, abbiamo posto all’azienda qualche domanda pratica, curiosa e concreta. Che cos'è un camino a Bioetanolo, o Biocamino? È un camino tradizionale che non ha bisogno né di legna né di canna fumaria; è ecologico e naturale. Che cosa brucia? Come si alimenta? Funziona a Bioetanolo, un alcool naturale vegetale derivato dalla fermentazione della canna da zucchero, delle patate, delle bietole; non inquina, non fa fumi e odori. La fiamma è vera? La fiamma è vera, colorata, viva e calda, molto calda. E come funziona? Si prende una bottiglia di Bioetanolo, di alta qualità, si riempe il bruciatore - una sorta di vaschetta di acciaio - e si accende con un semplice fiammifero o accendino a becco lungo. Ma scalda davvero? Un biocamino riesce a produrre sino a 3,5 KW di calore per scaldare una stanza di 26 mq.

Poi come si spegne? È sufficiente chiudere il vaso/serbatoio con il suo coperchio scorrevole o lasciare che si spenga da solo. Il camino è chiuso con un vetro che, una volta sporco, opacizza e sfuoca la fiamma? No, non c’è alcun vetro da pulire; la fiamma è libera e ben visibile per passare una serata calda e romantica davanti al focolare. Può essere messo in casa o in camera da letto? Si può posizionare in tutte le stanze dove si vuole creare una calda e piacevole atmosfera. Ma necessita di una canna fumaria o di un tubo? Un biocamino non ha bisogno di nessuna canna fumaria poiché non fa fumi nè odori. In una combustione però si brucia ossigeno e si immette anidride carbonica... Esatto, anidride carbonica come le piante e gli esseri umani durante il respiro. È bene quindi far circolare aria da stanza a stanza, senza chiudere le porte. Come si installa? In maniera molto semplice: si presenta ben imballato dentro uno scatolone; basta solo rimuovere le protezioni, posizionarlo dove più piace, riempire il serbatoio con il Bioetanolo e accenderlo. Quanto consuma? Non consuma tanto: con poco più di 1 litro è possibile scaldare un salone per circa 4 ore, al costo di 4 euro (con il nostro Bioetanolo). È un prodotto sicuro? Certamente: risponde alle norme di sicurezza, ha la certificazione europea TÜV ed è ecologico nel pieno rispetto della natura e di tutta la famiglia. È vero che i Biocamini di qualità costano più di 1000 euro? Assolutamente no. Con i Biocamini GMR, spendendo almeno la metà, si ha un prodotto certificato TÜV, bello e sicuro. Esistono anche le stufe a Bioetanolo? Sì, e funzionano con lo stesso principio dei Biocamini. Il combustibile proposto da GMR per i suoi biocamini e stufe è Domestix: non lascia residui, non odora né in accensione né in spegnimento e ha un ottimo rapporto qualità-durata-prezzo. >

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www.gmrtrading.com

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Bot Lighting

Bot Lighting, 30 anni di idee luminose

ompetenza, dinamismo e passione sono stati la spinta propulsiva che hanno permesso a una piccola realtà veneta di svilupparsi e ottenere successi crescenti, diventando un punto di riferimento per il mercato nazionale dell'illuminazione. Quest'anno la “consolidata” Bot Lighting taglia il traguardo dei 30 anni di attività e conferma la proficua collaborazione con il marchio finlandese Airam per la distribuzione di sorgenti luminosi. Una collaborazione che ha potuto giovarsi dell'esperta rete distributiva dell'azienda, che si è fortificata grazie alla grande professionalità di 20 agenzie e circa 2.000 distributori inseriti nel territorio nazionale.

Lo sviluppo passa per il led L’utilizzo di materiali ecocompatibili, di forme sempre più compatte e la lunga durata delle lampade sono le regole essenziali su cui si basa la ricerca di Bot Lighting, il cui obiettivo principale è quello di ridurre le immissioni inquinanti. Tra le nuove tecnologie primeggia il led, che con un risparmio energetico fino all’80% rispetto alle soluzioni tradizionali e l’abbattimento dei costi di manutenzione, diviene il prodotto più economico nel medio-lungo periodo. L’impiego dei led è molto flessibile, in quanto molto piccoli ed estremamente resistenti; grazie anche al loro funzionamento con alimentazione in bassa tensione consentono di creare soluzioni d’illuminazione assolutamente creative e innovative. 132 FERRAMENTA&CASALINGHI

SHOT: e led fu Con SHOT, Bot Lighting propone una gamma di lampade e apparecchi a led per l’illuminazione domestica, civile e industriale. Grande successo ha ottenuto la linea di led decorativi creata per rinnovare le forme delle lampade che utilizzano questa tecnologia e avvicinarsi sempre di più ai modelli dell’incandescenza. La linea, realizzata con una base ceramica che assicura un rapido raffreddamento del led e garantisce una elevata robustezza, comprende la goccia, la sfera, l’oliva e l’ultima nata, la piccola pera. Completano la gamma le lampade led spot in alluminio con finitura cromata o satinata con base GU 10 e GU 5,3 e le nuove lampade led AR111 con attacco G53 e le led PAR 30 e PAR 38. L’ultima novità è la linea di apparecchi led dal design pulito ed elegante che include: le barre, un concentrato di tecnologia che permette di progettare il proprio impianto d’illuminazione adattandolo alle esigenze più fantasiose; le reglette sotto pensile, “invisibili” con l’innovativa accensione “touch” e infine le strisce a led, che consentono di illuminare qualsiasi ambiente interno o esterno. Non solo led Altro prodotto trainante proposto da Bot Lighting è la lampada fluorescente a risparmio energetico: di eccezionale qualità, estremamente versatile grazie alla varietà di forme, dimensioni e potenze. Discorso a parte va fatto per le alogene, che raggiungono immediatamente la massima luminosità e garantiscono un flusso luminoso costante per tutta la loro durata. Con una resa di colori perfetta e la possibilità di essere utilizzate con tutti i tipi di dimmer, offrono una luce di altissima qualità e sono disponibili in un’ampia gamma di modelli e dimensioni (con attacco a vite, doppio attacco o bispina, per tensione di rete o per sistemi a bassissima tensione). Il successo di questa linea si è ancor più rafforzato con l’introduzione > www.botlighting.it delle lampade decorative.

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prodotti in primo piano > Sono disponibili altre vetrine sul portale www.mondopratico.it

FANTON ELETTROCANALI

Strategia vincente per sostenere il sell-out

Tubi per tutti gli impianti

FantonClub rappresenta la strategia Fanton per favorire il sell-out, sostenere i punti vendita e creare una partnership stabile nel tempo con il distributore. Si tratta infatti di un progetto di assortimento ideato con l’obiettivo di incentivare l’alta rotazione degli articoli, offrendo diverse combinazioni di prodotto, sia civile sia industriale, che si adattano alle differenti esigenze del mercato e del singolo negozio. In base ai dati di vendita e agli indici di gradimento, Fanton ha predisposto sei diversi espositori pre-allestiti pronti per il posizionamento nel punto vendita, che in soli 5 minuti permettono di avere una gamma completa di prodotti per l’offerta al pubblico. Con la sua presentazione chiara e ordinata del prodotto, il progetto FantonClub è una pratica soluzione per incrementare le vendite e contribuire alla creazione di un’immagine piacevole del negozio.

I tubi protettivi per impianti elettrici sono realizzati da Elettrocanali, nel proprio stabilimento di Osimo (AN), in molteplici versioni e varianti destinate sia al mercato italiano sia ai principali mercati europei. Per il mercato italiano sono particolarmente indicati i tubi protettivi rigidi serie TG15 e i tubi protettivi flessibili serie TC15, ambedue costruiti in tecnopolimero autoestinguente a base di PVC autoestinguente V0, conformi alle norme EN 61386 e certificati dai maggiori enti di controllo internazionali, tra i quali spicca l’IMQ. I tubi protettivi pieghevoli, indicati per impianti sottotraccia dentro e sotto l’intonaco, su pareti forate, pavimenti e soffitti, sono disponibili nei diametri di 16, 20, 25 e 32 mm, realizzati in colore nero oppure nei colori bianco, blu, lilla, verde e marrone per distinguere i diversi circuiti quali luce, forza motrice, telefonia, allarme e servizi. Si adattano a ogni curva e angolo, rendendo facile e agevole, sicura e comoda la posa di cavi elettrici. Elettrocanali li propone in rotoli da 100 o 50 metri a seconda del diametro, oppure in matasse da 10 e 25 metri, rispondendo così a ogni esigenza: dalla ristrutturazione impegnativa al piccolo intervento. >

www.fanton.com

www.elettrocanali.com

FRAMAR

Acqua sotto controllo

Più Liberty per tutti La possibilità di lavorare in piena libertà consentendo un rapido e facile movimento è un aspetto fondamentale nell’utilizzo delle scalette, sia per uso domestico sia nel bricolage, ma solitamente ciò è possibile solo sull’ultimo ripiano. Analizzando le particolari condizioni di utilizzo di questi prodotti, Framar ha sviluppato Liberty, uno sgabello che consente, grazie alla sua particolare struttura a gradini sfalsati, di girarsi lateralmente o anche posteriormente su ogni gradino, mantenendo un appoggio sicuro per entrambi i piedi e agevolando al contempo la salita e la discesa. Nel caso classico di chi opera a diverse altezze per pulire, riordinare o dipingere, utilizzare Liberty riduce notevolmente lo sforzo in opera e minimizza la necessità di scendere per spostare lo sgabello. >

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www.gimi.eu

Con le nuove pistole, GF rende l’irrigazione del giardino o la pulizia di superfici esterne più agevole ed efficace. La nuova proposta, infatti, non si distingue solo per la cura nel design e nella qualità di funzionamento, ma soprattutto per le dotazioni tecniche. Il regolatore-modulatore di portata ha una copertura in morbida gomma antiscivolo; la leva anteriore è dotata di dispositivo on/off per apertura e interruzione del flusso d’acqua; il selettore anteriore, in base al modello scelto, offre da tre a cinque tipi di getto. Caratteristiche che rendono le nuove pistole versatili e performanti. Le due versioni a tre e cinque getti sono disponibili in due materiali: plastica o metallo con inserti in gomma. >

www.gfgarden.it

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I più visti del mese di settembre Il nostro sito è sempre attento a dare spazio alle novità proposte dal mercato. Ecco i prodotti che hanno ricevuto più visite nel mese di settembre.

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CAMAFLOR La pianta che si illumina

Gruppo Pagano Fiori presentano la nuovissima pianta che si illumina: si tratta di una fioriera con una lampada al led e una fotocellula che illumina automaticamente il vaso.

FANTON L’adattatore che gira il mondo

Fanton USB Travel elimina il problema di alimentare gli apparecchi quando si è in viaggio, perché è compatibile in oltre 150 Paesi.

ALPINA Il nuovo rasaerba ecologico

Alpina è alimentato con batteria al litio ricaricabile: un prodotto innovativo a impatto zero, ideale per chi ama il verde, la funzionalità e il design.

CAVATORTA La rete a ottagono di Cavatorta

Decoplax è la rete che ha contraddistinto la produzione Cavatorta fin dagli anni novanta e rappresenta ancora oggi un perfetto connubio tra funzionalità ed estetica.

AREXONS Un nuovo Svitol per le serrature

Svitol Technik Serrature consente di preservare nel tempo l’efficienza di serrature e meccanismi delle porte: un prodotto dedicato al trattamento professionale di questi componenti.

SIPA Minuti ma di qualità

Paracolpi, puntali, copritesta, calzanti e volantini: la nuova linea di articoli in plastica Sipa, composta da diverse forme, misure e colori, caratterizzata per l'ottimo rapporto qualità/prezzo.

FACOM Gli utensili fluorescenti di Facom

La nuova gamma Facom è caratterizzata dall'impiego di materiali fluorescenti che rendono visibili gli utensili anche in condizioni di scarsa luminosità.

IDEE INNOVATIVE Braccialetto Allontana Zanzare

Colorati, trendy e alla moda: sono i nuovi braccialetti Allontana Zanzare di Idee Innovative; un valido rimedio contro i fastidi provocati da questi insetti.

FRAMAR Libertà di movimento

Liberty di Framar è uno sgabello a due o tre gradini, pratico e robusto, dotato di ambi gradini verniciati antisdrucciolo e di piedini angolari stabilizzanti.

ESCHER Luce d’emergenza, torcia o lampada?

La versatilità è la prima caratteristica della nuova torcia ad alta luminosità a marchio Escher, un prodotto versatile in casa, auto, lavoro e tempo libero.

CAM INTERNATIONAL - EXTREMA

3 volte Super Glue Istantanea, duratura e universale, la supercolla Super Glue a marchio Extrema, brand di Cam International, è ora proposta in un innovativo e comodo packaging 3x1, contenente 3 tubetti da 1 grammo. La comodità sta nel poter utilizzare il prodotto in monodosi, cosi da poter mantenere sempre freschi gli altri due mini-tubetti fino al loro successivo utilizzo. Super Glue, disponibile anche nella versione da 5 e 10 gr blisterato in bivalva, è un'ottima supercolla multiuso per incollare la maggior parte dei metalli, materiali plastici, legno, tessili, ecc. Incolla con effetto quasi immediato al contatto; le velocità di prestazione sono più lente se si considera il tempo per gli allineamenti. >

FISCHER

FASTGRIP800: l’adesivo per pannelli isolanti Da poco lanciato sul mercato, il nuovo adesivo per pannelli isolanti FASTGRIP800 sta già riscuotendo il consenso degli utilizzatori. E non poteva essere altrimenti, viste le prestazioni e i vantaggi che raggiunge. Oltre a garantire un perfetto isolamento termico senza necessità di applicare altri tipi di isolanti, il nuovo prodotto frutto della tecnologia Fischer consente una riduzione dei consumi e un sicuro risparmio economico: bastano dalle 9 alle 13 bombole di FASTGRIP800 per fissare 100 mq di pannelli isolanti (secondo i tecnici Fischer, occorrerebbero più di 400 kg di collante tradizionale, che costa 2 o 3 volte più dell'adesivo). È inoltre facile da usare, in quanto il collante non necessita di miscelazione e preparazione; ciò semplifica il lavoro e lo rende più efficiente; un altro vantaggio per l'utilizzatore è dato dal risparmio sul trasporto e sullo stoccaggio. Resistente all'umidità e alle basse temperature, indurisce rapidamente e permette un isolamento termico in sole 2 ore; è un prodotto B2 autoestinguente secondo DIN 4102, ecologico perchè non contiene CFC, e in accordo con gli standard ETAG 004. >

www.fischeritalia.it

www.extremasealants.com

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focus AGRATI

Maxi: il nome della qualità ITALFELTRI

Paracolpi adesivi che non perdono un colpo Nella sua già ampia gamma di gommini paracolpi adesivi, Italfeltri inserisce nuove forme, colori e dimensioni, assicurando la possibilità di trovare la soluzione più adatta per ogni esigenza. Pratici da usare, di facile applicazione e muniti di un adesivo efficace e durevole, i gommini paracolpi adesivi sono la soluzione ideale per attutire la chiusura di ante e cassetti, per evitare di graffiare le superfici, per impedire agli oggetti di scivolare o vibrare, per pareggiare dei piccoli dislivelli. Che siano trasparenti, bianchi, grigi e neri, tondi e quadrati, a goccia o a testa piatta, tutti ugualmente garantiscono prestazioni prolungate e inalterabili nel tempo.

Archiviati i festeggiamenti per i 50 anni di attività, Agrati ha presentato alla fiera di Colonia SpogaGafa la nuova proposta di carrelli avvolgitubo. La scelta di una platea internazionale è data dal fatto che i suoi prodotti, realizzati interamente in Italia, godono di un elevato apprezzamento in tutto il mondo. È stato così anche per la linea Maxi Car, che a Colonia ha raccolto il consenso di numerosi operatori: si tratta di una serie di carrelli avvolgitubo professionali, i cui modelli sono brevettati, con rullo e telaio in acciaio verniciato a polvere, dotati di raccordi in ottone e manovella con anima in ferro. Tutti i modelli, disponibili nella variante a due o quattro ruote, sono facili da montare e non richiedono l'uso di attrezzi nelle operazioni di assemblaggio. Il top di gamma è il carrello 4321 (in foto), con rullo e telaio in acciaio Inox Aisi 304 e ruote ricoperte in gomma. >

www.italfeltri.it

www.agrati.net

focus GIMI

Occhio alla spesa! L'azienda di Monselice fa suo lo slogan “la spesa che non pesa” adattandolo al nuovo prodotto lanciato da qualche mese e già apprezzato dal mercato. Stiamo parlando del carrello Flexi, così chiamato perchè offre funzionaità esclusive rispetto alla gamma esistente. A partire dal manico ripiegabile, che consente un agevole sollevamento anche a pieno carico, passando per il robusto telaio in acciaio verniciato, dotato di un’ampia maniglia soft touch e di un aggancio per il carrello del supermercato. La portata del carrello è di 30 chilogrammi. Riveste il telaio una sacca in poliestere “effetto raso”, chiusa da una coulisse e dotata di 2 tasche con zip, disponibile nei colori grigio perla e verde salvia. Il materiale utilizzato, gradevole al tatto, è lavabile ma anche impermeabile alla pioggia; la capienza della sacca è di > www.gimi.eu 45 litri.

SKIL

Torro: una nuova potenza sul mercato Si chiama Torro 6950 ed è il nuovo trapano multifunzione lanciato da Skil e disponibile sul mercato da settembre. Progettato per eseguire senza fatica i lavori quotidiani di foratura, Torro può forare fino a 10 mm nel calcestruzzo ed è in grado di perforare qualsiasi superficie con gli accessori in dotazione, senza la necessità di utilizzare punte per foratura con attacco speciale (SDS+). Il design compatto ed ergonomico, unito alla possibilità di regolare l’impugnatura laterale, garantiscono il massimo comfort e un facile utilizzo. Inoltre, grazie al sisitema VRS che riduce le vibrazioni, l’utilizzatore mantiene il pieno controllo dell’utensile anche con la massima potenza. L’intuitivo selettore di superfici consente d'impostare il trapano per ogni tipo di applicazione. Cambiare gli accessori è semplice grazie al mandrino autoserrante con blocco, che permette di utilizzare tutte le punte standard per la foratura di legno, metallo o cemento, senza necessità di un adattatore speciale. > www.skileurope.com

focus DI MARTINO

L’irroratrice manuale diventa Mitiqa BETAFENCE

La rete che non teme le beccate Progettata per la realizzazione di voliere e gabbie per piccoli animali, grazie alle sue caratteristiche la rete Casanet Plastic Voliere si presta a diversi utilizzi. Robusta e durevole, in quanto deve resistere alle “beccate” di pappagalli, canarini o altri uccelli domestici, si adatta a una pluralità di applicazioni nei settori del giardinaggio e dell’hobbistica: dalla protezione di piccoli animali e piante al bricolage. Casanet Plastic Voliere è una rete elettrosaldata zincata prima e plastificata poi, di colore verde, presente in un vasto assortimento, disponibile in rotoli da 5-10-25 metri confezionati in film plastico trasparente. Grazie agli accessori (ganci per unire le reti e pinza speciale per la chiusura dei ganci) forniti da Betefence, si installa in modo facile e rapido. >

www.betafence.it

L’ARTISTICO

Un caldo design Con una potenza nominale di 8,0 kW e un rendimento energetico dell'87%, Alessia è la stufa a pellet by L’Artistico adatta per locali di grandi dimensioni e per chi necessita di tanto calore, ma capace anche di distinguersi per il design moderno e raffinato. Il rivestimento in lamiera d’acciaio verniciata le conferisce un fascino esclusivo, rendendola perfetta per riscaldare e impreziosire ogni ambiente. Gli angoli in ceramica sono un piccolo tocco di stile, personalizzabile nella cromia. Alessia è dotata del sistema Silence, grazie al quale è possibile spegnere il ventilatore di riscaldamento per rendere la stufa silenziosa, ma mantenendo inalterata la potenza riscaldante. Equipaggiata con sensore termostato di sicurezza, in dotazione ha il radio comando con sensore temperatura.

www.lartistico.com

Una pompa a zaino ad azionamento manuale potente come un motore? Esiste, si chiama Mitiqa ed è frutto di un rivoluzionario brevetto d'invenzione grazie al quale Di Martino è riuscita a creare una pompa che coniuga grandi prestazioni con il minimo sforzo. Con pochi e fluidi azionamenti della leva, l'utilizzatore ottiene pressioni di 5/6 bar. Ciò è dovuto al nuovo pompante brevettato che, con un particolare sistema di demoltiplicazione della forza, ottiene un’irrorazione costante, prolungata e ottimale senza fatica: 50% di resa in più rispetto alle pompe a spalla tradizionali. Il posizionamento particolarmente confortevole sulle spalle e i numerosi accessori (spallacci imbottiti e autoregolabili, lancia telescopica e getti multiuso, manopola della lancia confortevole, manometro per il controllo della pressione di utilizzo) contribuiscono a rendere Mitiqa superiore alle altre pompe sul mercato. >

www.dimartino.it

NOBEX

Fissaggio su calcestruzzo non fessurato: buona la prima Il tassello TM C 7 proposto da Nobex è un ancoraggio in acciaio di tipo passante omologato Eta opzione 7 per applicazioni su calcestruzzo non fessurato in zone di compressione per fissaggi a forte portata. La clip con le relative bugne permette un’espansione omogenea nel foro garantendo un'elevata tenuta, mentre il cono di espansione arrotondato migliora l’inserimento del tassello in fase d’installazione. Altra particolarità: il gambo rastremato in cima, che consente l’inserimento a battuta evitando il danneggiamento della filettatura. Le principali applicazioni sono: costruzioni in acciaio, posa di binari, mensole, scale, parapetti, tende da sole, ringhiere, strutture portacavi, macchinari, scale di sicurezza, cancelli, facciate ventilate, profilati, ancoraggio di guardrail su rampe, ancoraggio di ponteggi autosollevanti, fissaggio di scaffalature metalliche. >

138 FERRAMENTA&CASALINGHI

www.nobex.it

focus BOSCH

Dalla levigatura grezza alla lucidatura in tempo record

FITT

Con il lancio sul mercato delle nuove linee della Speed Series, Bosch rinnova la gamma di abrasivi professionali, completandola con articoli che spaziano dalla levigatura manuale a quella con elettroutensili, fino all’utilizzo con macchine stazionarie. La nuova gamma comprende gli abrasivi Speed Series D480: veloci e precisi, gli accessori sviluppati per la levigatura professionale di vernici e materiali compositi permettono di svolgere una grande varietà di applicazioni, dalla rimozione di pitture e vernici, alla levigatura intermedia, fino alla lucidatura a specchio. La gamma prevede un sistema completo con grane che vanno da P40 a P1500, adatte a ogni fase di levigatura, consentendo così ottimi risultati in breve tempo. Altra particolarità: la lunga durata dell'accessorio, risultato dello speciale rivestimento in stearato che ne impedisce l'intasamento, normalmente causato dal materiale rimosso. I nuovi abrasivi Speed Series, compresa la gamma D480, sono il frutto del know-how dei 135 anni di esperienza di sia Abrasives, tra i più importanti produttori al mondo, recentemente acquisito dal colosso tedesco. >

www.bosch.it

Il Coral che non teme le alte temperature Un intenso colore rosso corallo contraddistingue il nuovo tubo brevettato con tecnologia NTS di Fitt, presentato alla fiera Spoga-Gafa di Colonia. La tecnologia NTS evita la formazione di pieghe e strozzature del tubo durante l'irrigazione; ciò è reso possibile da una speciale magliatura di rinforzo con andamento elicoidale, che mantiene il tubo stabile e il flusso d’acqua costante anche sotto l’effetto della pressione. In particolare, NTS Coral è resistente a un ampio range di temperature (da +60 °C a -20 °C) ed estremamente maneggevole; declinato in vari diametri e formati, è disponibile sul mercato anche in kit completo di raccordi in plastica già montati. Prestazioni e caratteristiche tecniche di NTS Coral risultano chiaramente evidenziate dal nuovo packaging, che fornisce al consumatore tutte le informazioni funzionali alla scelta consapevole di un prodotto di qualità. >

COMPA

www.fitt.it

Il “full optional” low cost La nuova troncatrice della linea professionale Orange si arricchisce di un innovativo modello dotato di tutti gli optional ormai di serie nella linea Orange, quali: − bloccaggio automatico dell'angolo con dispositivo di regolazione e correzione micrometrica; − indicatore laser della linea di taglio; − innalzamento e regolazione micrometrica del piano di lavoro superiore; − sacchetto raccogli segatura; − morsetto verticale; − squadra superiore con doppia posizione 90° e 45°; − gruppo inclinazione angolo verticale professionale con scala graduata; − piedi in gomma stabilizzatori anti-vibrazione; − impugnatura centrale ambi-destra ergonomica; − lama con denti riportati in metallo duro; − capacità di taglio a 90° mm. 130 x 78; − esclusiva motorizzazione silenziata tramite trasmissione a cinghia. Tutto ciò è ora montato su un basamento compatto e stabile che rende Orange 250 Laser facilmente trasportabile dall'operatore con una sola mano per mezzo dell'impugnatura centrale equilibrata, anche grazie al peso di soli 16 Kg. Performance e tecnologie offerte da Compa a un prezzo competitivo, che posizionano la macchina sul mercato con un ottimo rapporto qualità-prezzo.

www.compasaw.com

SARATOGA

Supercolla si fa in quattro per migliorare le performance Il celebre marchio di Saratoga Supercolla, diventa oggi Supercolla Classic; l'azienda ha infatti messo a punto una nuova formula potenziata che ha reso ancor più efficace il suo potere incollante. Studiato specificamente per soddisfare le richieste più esigenti, Supercolla Classic è il nuovo adesivo istantaneo cianoacrilato universale a elevate prestazioni applicative. La sua azione è forte e rapida: aderisce anche su superfici ridotte e il tempo di presa è immediato. È un adesivo universale, adatto anche per piccole riparazioni come quelle domestiche o, più in generale, ovunque sia necessario un incollaggio rigido e tenace. Disponibile in vari formati, Supercolla Classic è concentrata, pulita e facile da usare. >

140 FERRAMENTA&CASALINGHI

www.saratoga.it

focus GARDENA

Per non farsi trovare impreparati... RACCOGLI-FRUTTA.IT

Raccogliere la frutta: un gioco da bambini Le operazioni di raccolta frutta nei giardini o nei piccoli frutteti possono diventare più facili e meno faticose se si è provvisti dello strumento giusto. A questo scopo RaccogliFrutta.it ha annunciato il lancio ufficiale in Italia del nuovo attrezzo manuale per la raccolta frutta, indicato per hobbisti e professionisti dell'agricoltura e del giardinaggio. Fabbricato nel Regno Unito, Raccogli Frutta è un attrezzo manuale smontabile, in acciaio e ferro, pratico, comodo, leggero e facile da immagazzinare; inoltre con lo speciale manico accorciabile in 5 parti è perfetto per l'utilizzo da parte dei bambini. Si presenta come una sfera di fili metallici da solo 1,4 mm per una raccolta immediata, provvista di uno speciale strumento che permette di svuotare l'unità in meno di un secondo, e di disco dentellato per fissare i fili metallici senza romperli e > www.raccogli-frutta.it non tralasciare alcun frutto.

Neve e ghiaccio possono trasformarsi in un reale pericolo, per le strade quanto sui marciapiedi, ecco perchè occorre intervenire subito. Grazie alla Pala da Neve e al Rompighiaccio Gardena Combisystem rimuoverli diventa più semplice e meno faticoso. La Pala da neve è realizzata con materiali plastici molto robusti, ma l'attrezzo risulta allo stesso tempo leggero e maneggevole. Le sue nervature larghe e la superficie liscia le conferiscono una migliore scorrevolezza e garantiscono che la neve non resti attaccata all’attrezzo. Disponibile in due modelli (con profilo in plastica o in alluminio, entrambe con una larghezza di lavoro di 50 cm), la pala può essere abbinata al manico ergonomico in alluminio della stessa linea Combisystem. In caso di neve indurita o ghiaccio, Gardena propone il nuovo Rompighiaccio Combisystem che, grazie alla sua lama in acciaio, è in grado di rimuovere qualsiasi lastra di ghiaccio.

DAMI

Una concentrazione di precisione ed ergonomia Ideale per chi lavora nell'elettronica, nella meccanica fine, nel modellismo e in tutte quelle attività che richiedono interventi di precisione, la linea Kraftform Micro-Set/12 SB a marchio Wera assicura una drastica riduzione dei tempi di avvitamento. Le caratteristiche ergonomiche e costruttive di questi giraviti permettono di lavorare in maniera precisa, vigorosa, rapida ed ergonomica. La foto evidenzia gli aspetti che rendono unica la linea. 1. La testa fissa e la zona a rotazione rapida al di sotto della testa permettono di far ruotare il giravite in maniera rapidissima. Non è necessario cambiare la presa come nel caso dei giraviti micrometrici tradizionali. 2. La zona morbida vicino alla punta della lama trasmette coppie di serraggio e di allentamento molto elevate, senza che il giravite perda mai il contatto con la vite. 3. L’impugnatura multicomponente permette di lavorare in maniera ergonomica. 4. La zona di precisione sopra la lama permette di trovare più facilmente l’angolo giusto di rotazione per i lavori di aggiustaggio. 5. La punta Black Point di Wera e un sofisticato procedimento di tempra garantiscono una durata maggiore della punta stessa e una più alta resistenza alla corrosione. Il set Kraftform Micro-Set/12 SB si compone di: 5 cacciaviti a intaglio (0,23x1,5x40; 0,30x1,8x60; 0,40x2,0x60; 0,40x2,5x80; 0,50x3,0x80), 2 Phillips (PH 00x60 e 0x60), 3 con impronta a cava esagonale (0,9x40; 1,5x60; 2,0x60), 2 Torx (TX HF 5x40 e 6x60 con ritegno vite). >

142 FERRAMENTA&CASALINGHI

www.damicosmos.com

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PROXE

La videosorveglianza per tutti Proxe è l'azienda specializzata nell’offerta di articoli di videosorveglianza e sicurezza per il mercato del fai da te. Grazie a una costante attenzione all'innovazione tecnologica, è stata realizzata una gamma completa di prodotti semplici da usare e da installare, che non necessitano di particolari conoscenze tecniche e, quindi, risultano ideali per la vendita diretta al cliente finale. Per questo autunno, Proxe ha completato il rinnovamento della gamma di telecamere a fili, che spazia da prodotti dal prezzo molto competitivo ad apparecchiature professionali di alta gamma. Inoltre è stato lanciato sul mercato il nuovo modello di registratore digitale – DVR (art. 432301) che consente di visualizzare fino a 4 telecamere contemporaneamente e di registrare in alta risoluzione su hard disk integrato. Tramite la connessione a internet, questo DVR consente il controllo anche da remoto e/o su smartphone.

www.proxe.it

momastudio.it

Piccoli strumenti per grandi idee Belgio: Bruxelles - Atomium

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Ã&#x2021; BARRE FILETTATE Ã&#x2021; VITI AUTOFILETTANTI Ã&#x2021; VITI AUTOPERFORANTI Ã&#x2021; VITI PER SERRAMENTI IN PVC Ã&#x2021; VITI INOX A2

Ambrovit S.r.l. Via Giulio Natta, 29 - 27026 Garlasco (PV) Italy Tel. +39.0382.810280 Fax +39.0382.810700 email info@ambrovit.it

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