Non solo AUTO&MOTO Borgosesia by Netweek

Anno I | Numero 2 | Ottobre 2020

non solo

AUTOMOTO &

PNEUMATICI INVERNALI Sicurezza e protezione anche su neve e ghiaccio

Inserto omaggio allegato al numero odierno di Notizia Oggi Borgosesia

SPORT Si accendono i motori al via la Formula E

NUOVA OPEL CORSA - E

La nuova generazione in versione elettrica

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SOMMARIO

2 Boom delle auto elettriche: +900% In controtendenza pure il metano 3 Attesa TONALE ibrido plug-in e utility vehicle del Biscione 4 CORSA-E, l’elettrica alla portata con prestazioni al top 6 Peugeot 508, IBRIDA plug-in ad alti livelli 8 RENAULT lancia la rivoluzione ibrida con Clio, Captur e Mégane e-Tech 9 ALFA ROMEO è garanzia di stile e di prestazioni che conquistano 10 EcoBoost Hybrid FOCUS è nel futuro 12 Nuova TIGUAN è ora elettrificata e ancora più dinamica 13 BMW, scatta l’ora X dell’elettrico 15 Nuova YARIS sintesi perfetta 16 Ventata di... ARIYA nuova per Nissan il crossover coupé è già nel futuro 17 Tutti i segreti di Fiat 500 ELETTRICA Un’automobile che guarda al futuro 19 Lo spirito Mild Hybrid di PANDA si esprime nel contesto cittadino 20 Le nuove Renegade e Compass e i vantaggi della tecnologia 4XE 22 RS 660, nuova sportività su strada partendo dalla tecnologia da gara 23 BRUTALE 1000: mix tra potenza e dinamismo 25 La ricca proposta BMW combina strada e offroad 27 Il gusto DELL’ANTEPRIMA si vive anche su Internet

NOVITÀ

28 La FORMULA E diventa “vero” Mondiale 29 SPETTACOLO con i bolidi elettrici

SPORT

WHEELS WORLD

ACCESSORI

30 Un 2021 pieno di NOVITÀ per chi viaggia in camper 33 E-BIKE, un successo inarrestabile: il modello giusto per ogni utilizzo 34 DASH CAM, sicurezza e non solo...

36 Silenzioso e pulito al 100% il futuro è dell’IDROGENO 37 BIOCARBURANTI un’alternativa sempre più valida

GREEN

39 Il contratto BASE per l’Rca una garanzia di trasparenza 40 PNEUMATICI invernali, la scadenza si avvicina 43 Scegliere il seggiolino ANTI-ABBANDONO

VIAGGIARE SICURI

44 Da Bormio a Merano attraverso lo STELVIO 46 Autunno, la stagione del CAMPER Le mete per viaggi indimenticabili

ITINERARI

BRICOLAGE

48 Un RIMESSAGGIO corretto può fare la differenza

pagine chiuse in redazione: ottobre 2020

Novità

TALISMANO

FIAT PANDA L’AUTO PREFERITA ANCHE IN REGIME DI PANDEMIA Il settore auto ha ripreso a marciare dopo la crisi senza precedenti causata dalla pandemia di Coronavirus, che ha bloccato l’intera economia. In questo contesto l’auto preferita dagli italiani sembra essere la Fiat Panda, sempre in cima alle classifiche di vendita italiane. La piccola di casa Fiat acquisisce consensi anche grazie alla motorizzazione ibrida, una vera e propria chicca tra le city-car.

I DATI PRE-COVID MOSTRANO UNA CRESCITA VERTIGINOSA DELLE VETTURE SOSTENIBILI NEL NOSTRO PAESE

Boom delle auto elettriche: +900% In controtendenza pure il metano li italiani scelgono sempre più la mobilità sostenibile. A testimoniarlo sono i numeri pre-Covid, ovvero quelli più attendibili fino ad oggi. Nei primi due mesi del 2020 il mercato dell’auto ha ceduto il 7%, ma questa contrazione non ha riguardato le immatricolazioni dei modelli a metano, ibridi, plug-in ed elettrici, che sono aumentate in maniera significativa. Durante il mese di febbraio sono state targate 2.530 auto elettriche, ben il 900% in più rispetto allo stesso mese del 2019. A guidare la classifica delle immatricolazioni c’è la Renault Zoe, se-

guita dalla Peugeot 208 e dalla Bene anche le immatricolazioni delle vetture ibride - che sono Volkswagen up!. Ma anche le vendite di macchi- cresciute di quasi l’80% - e quelne a metano, nei primi due mesi le delle ibride plug-in: +310%. Tra le 10 auto ibride più vendudell’anno, sono lievitate del te in Italia fra gennaio e 106,5% con una penefebbraio figurano ben trazione dell’1,1%. LE IBRIDE 7 auto giapponesi, In Italia è la VolkswaPLUG-IN le C-HR, Corolla e gen a monopolizA gennaio e febbraio Rav4 della Toyota, le zare questo seg2020, hanno fatto Suzuki Swift e Ignis mento, con nove auto tra le prime 10 registrare un +310% di e la Mazda CX-30. immatricolazioni vendute. IncredibiSvolta verde le pensare che la cassa Le automobili “elettrificate”, tedesca intenda abbandonare lo sviluppo di nuovi motori nel loro complesso, adesso occubifuel a gas naturale per concen- pano una quota di mercato pari al 5,4%, in costante crescita. Le trarsi solo sull’elettrico.

motivazioni di questa tendenza sono da ricercare nei divieti di circolazione in molte città, ma anche in una serie di incentivi, nazionali e locali, davvero vantaggiosi. Ma non c’è soltanto questo. Sta infatti cambiando sostanzialmente anche l’offerta dei costruttori, che alla fine di quest’anno dovranno fare i conti con le sanzioni europee in caso di sforamento dei limiti sulle emissioni medie di CO2 delle flotte di nuova immatricolazione. Per questo motivo molte case hanno in programma, entro la fine di questo 2020, il lancio di molti modelli più “sostenibili”.

Novità

INFOTAINMENT

GRANDE SCHERMO E INFORMAZIONI SEMPRE AGGIORNATE UNA VOLTA A BORDO La nuovissima Corsa si distingue per un infotainment di altissimo livello, tanto da permettere ai passeggeri di restare costantemente connessi. I Multimedia Navi hanno un touch da 7’ e 10’’, su cui è possibile godere del servizio “Opel Connect”, con funzioni utili tutti i giorni. Tra tutte si segnalano le informazioni sul traffico in tempo reale, che permettono di circolare con la massima tranquillità.

ARRIVATA ALLA SESTA GENERAZIONE, LA VETTURA DI OPEL SI RINNOVA ALZANDO ANCORA GLI STANDARD

CORSA-E: elettrica e alla portata Non rinuncia a prestazioni al top pel Corsa rappresenta da sempre un punto di riferimento per tutti gli appassionati delle quattro ruote. Del resto i 14 milioni di unità vendute dal 1982 ad oggi parlano decisamente per lei. L’ultima versione, quella elettrica, rappresenta un vero concentrato di tecnologia e stile. Raggiunge, infatti, i 337 km di autonomia secondo il ciclo WLTP ed è perfetta per chi è solito fare dei piccoli spostamenti ogni giorno, con la sua batteria da 5’ kWh, che può essere ricaricata fino all’80% in appena mezz’ora. Interessanti anche le tre mo-

di Corsa, che conserva dimensioni compatte anche rispetto alle generazioni precedenti, con i suoi 4,06 m di lunghezAccessoriata za e una linea del tetto Per chi ama le auto perche ricalca in buona formanti, il riferimento sostanza quella di decisivo è la potenCARICA una coupé. La coza, pari a 100 kW, IN 30 MINUTI modità di guida con una coppia istantanea mas- L’auto raggiunge l’80% è massima, grazie ai 28 mm in meno sima di 260 Nm. della carica in appena del sedile, rispetto Ottime anche remezz’ora al vecchio modelattività, agilità e dilo. Dettaglio che rennamismo, che le perde il mezzo più agile e mettono di passare da zero a 100 km/h in appena 8,1 maneggevole. I sistemi di assisecondi. Una menzione spe- stenza alla guida sono sempre ciale la merita anche il design stati un elemento di vanto per dalità di guida: Normal, Eco e Sport.

Opel, che non a caso ha dotato Corsa-e di tecnologie di norma presenti su auto del segmento superiore. Sono presenti i fari intellux LED matrix, che hanno la particolarità di non abbagliare gli altri automobilisti. Interessante anche l’allerta incidente con frenata automatica di emergenza e riconoscimento pedoni, che si attiva da solo tra i 5 e gli 85 km/h. Completano un’offerta decisamente sopra la media il Sistema di mantenimento della corsia di marcia e quello di centraggio, con l’allerta angolo cieco laterale, e retrocamera da 180 gradi.

di PAOLO RONCAROLO

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OPEL

FLASH DAYS SOLO DA OPEL CONTINUA LA SUPER ROTTAMAZIONE

Consumi Gamma Opel: consumi ciclo combinato (l/100 km) da 3.3 a 9.0. Emissioni CO2 (g/km): da 86 a 233. Valori determinati utilizzando la nuova procedura di test WLTP, tradotti in NEDC per consentirne la comparabilitĂ , secondo le normative Reg. (CE) n. 715/2007, Reg. (UE) n. 1153/2017 e Reg. (UE) n.1151/2017. Consumi Gamma Opel LEV: consumo energetico: 16,5-16,8 kWh/100; autonomia max: 337 km. Consumi ciclo combinato (l/100 km): da 1,5 a 1,7. Emissioni CO2 (g/km): da 0 a 37. Valori determinati utilizzando la nuova procedura di test WLTP secondo le normative Reg. (CE) n. 715/2007 e Reg. (UE) n.1151/2017. I valori non tengono conto della frequenza di ricarica, dello stile di guida, della velocitĂ , degli equipaggiamenti o delle opzioni e possono variare in funzione del tipo di pneumatico, della temperatura esterna e di quella interna al veicolo.

Novità

GIULIA E STELVIO QUADRIFOGLIO MY2020

DALLE TONALITÀ AGLI ADAS: ALLA SCOPERTA DI AUTO UNICHE

ALFA ROMEO è garanzia di stile e di prestazioni che conquistano lfa Romeo non è solo un marchio automobilistico, ma è un vero e proprio mito per gli amanti delle quattro ruote. Tra i modelli che hanno attirato maggiormente l’attenzione ci sono Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY2020, veicoli che fanno della bellezza e dello stile i loro cavalli di battaglia.

LA GAMMA DEI COLORI

Performance eccellenti I due veicoli sono caratterizzati da prestazioni ai vertici della categoria, grazie al potente propulsore 2.9 V6 Bi-Turbo, realizzato interamente in alluminio e capace di

ESALTAZIONE DI SPORTIVITÀ E DINAMISMO La sportività e il dinamismo, su Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY2020, emergono già dalla scelta dei colori. Le categorie sono quattro: Competizione, che fa riferimento alla tradizione sportiva del Brand; Metal, che enfatizza l’anima dinamica; Solid, dedicata a chi cerca grande concretezza; Oldtimer, che richiama e reintepreta l’heritage Alfa Romeo. Quest’ultima varietà, in particolare, comprende le tonalità Rosso 6C Villa d’Este, Ocra GT Junior e Verde Montreal. Le scelte cromatiche sono da sempre uno dei caratteri distintivi di Alfa Romeo, con studi dettagliati e risultati innovativi: la gamma Oldtimer, per esempio, nasce da un prezioso heritage combinato all’innovazione. Nei laboratori Alfa Romeo vengono sperimentati costantemente nuovi effetti, nuovi pigmenti, nuove tecniche di applicazione, che consentono di accentuare l’effetto scultoreo delle linee di Giulia e Stelvio.

sprigionare ben 510 cavalli e 600 Nm di coppia massima a 2.500 giri al minuto. Su Stelvio Quadrifoglio, inoltre, è presente il sistema di trazione integrale Q4. Il cambio automatico a otto rapporti è calibrato per ottimizzare fluidità, comfort e facilità di guida in tutti gli ambiti di utilizzo, ma è in modalità Race che esprime tutto il suo potenziale, con cambiate fulminee in soli 150 millisecondi. Da non dimenticare, inoltre, i sistemi funzionali al piacere di guida, come le sospensioni attive Alfa active Suspension e il selettore Alfa Dna Pro, con modalità Race.

LA SINERGIA CON BOSCH DETTAGLI INTERNI

A BORDO LA SICUREZZA È DI SERIE A bordo di Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY2020 la sicurezza è di serie. Sono stati introdotti Adas (Advanced driver assistance systems) di assoluto livello, grazie alla collaborazione con Bosch. C’è per esempio il Lane Keeping Assist, che rileva se il veicolo si sta allontanando dalla corsia senza che l’indicatore di direzione sia stato attivato, avvisando poi il conducente e riportando il mezzo in corsia. L’ Active Blind Spot Assist, invece, monitora gli angoli ciechi posteriori segnalando eventuali veicoli in avvicinamento e applicando una correzione sullo sterzo per evitare la collisione. Tra i dispositivi più preziosi spicca poi il Driver Attention Assist, in grado di monitorare la sonnolenza del conducente e di avvisarlo. Il Traffic Jam Assist e Highway Assist supervisionano la guida laterale, mantenendo la vettura al centro della corsia in condizioni di traffico intenso (Traffic Jam Assistant) o in autostrada (Highway Assist),

GRIP E COMFORT CON ALCANTARA Una scelta ecologica Chi sceglie Alfa Romeo Giulia e Stelvio Quadrifoglio MY2020 può contare su interni curati e comodi. Tutto ciò grazie all’adozione di Alcantara, che garantisce grip sportivo, traspirabilità e comfort. Alcantara, inoltre, vuol dire sostenibilità: l’intero processo produttivo è infatti a zero emissioni.

Novità

MOBILITÀ SOSTENIBILE DIRETTAMENTE DA ORIENTE

QUARTA GENERAZIONE DELLA PICCOLA TOYOTA

Nuova YARIS sintesi perfetta

SUZUKI

ACROSS, IL SUV ROBUSTO E SPORTIVO

all’introduzione nel 1999, termini di comfort degli interni e sono oltre un milione le abitabilità. Toyota Yaris vendute ad oggi, volumi che rappresenta- Sistema Full Hybrid Il nuovo modello è dotano quasi la metà del toto di un nuovo motore tale vendite della caMOTORE Hybrid Dynamic Forsa giapponese in Italia per un modello RINNOVATO ce da 1.5 litri, 3 cilindri, in grado di eroche può essere deDotata dell’Hybrid gare 116 CV di pofinito un brand nel Dynamic Force da 1.5 massima brand. La quarta litri, in grado di erogare tenza combinata grazie al generazione di Yaris 116 CV di potenza massima sistema Full Hybrid è una sintesi perfetElectric di quarta geta delle precedenti: rinerazione completamenprende il concetto di “piccolo genio” della prima, è più si- te riprogettato in ogni sua comcura della seconda e più ibrida ponente e nuove batterie al litio con lo scopo di innalzare uldella terza generazione. teriormente i già elevati livelli di performance, efficienza e piacere di guida che contraddistinguono Yaris Hybrid dal suo debutto nel 2012. I consumi e le emissioni sono da leader del segmento con dati omologati a partire da 2.8l/100km ed emissioni da 64g/ km di CO2 (nel ciclo NEDC correlato). Nuova Yaris è in grado di veleggiare, marciando in moIl legame diretto con la prima dalità zero emissioni, fino a 130 Yaris è immediato: dal design km/h. originale sono state riprese le li- Prima nella classifica delle ibrinee, ora più moderne e filanti, e de più vendute in Italia, dal 2012 il concetto di “piccola fuori, gran- Yaris Hybrid è stata la prima vera de dentro”, con dimensioni com- ibrida accessibile di volume sul patte – al di sotto dei 4 metri – mercato italiano, e ha conquistasenza però sacrificare lo spazio in to oltre 125.000 clienti.

Suzuki ha lanciato Across, un nuovo SUV robusto e sportivo, dotato di un sofisticato sistema ibrido plug-in e di trazione integrale 4x4 E-Four, in grado di garantire performance ed efficienza nella riduzione di consumi ed emissioni senza compromessi, con lo stile e le doti di una ammiraglia. Disegnata per distinguersi con una linea robusta basata su poligoni netti, Across combina la forza caratteristica di un SUV con un frontale sportivo dominato da una ampia griglia. Mossa da un sistema ibrido Plug-in altamente sofisticato, Across garantisce un’efficienza di livello superiore e basse emissioni di CO2, combinati con una risposta rapida e fluida all’acceleratore. Across è equipaggiata con il sistema di trazione integrale 4x4 E-Four, assicura elevate performance fuoristradistiche nella massima efficienza, per un handling e un controllo che donano sicurezza anche in condizioni di bassa aderenza.

MAZDA

IL PIACERE DI GUIDA ADESSO È ELETTRICO Mazda ha lanciato la MX30, la sua prima vettura 100% elettrica. Ma con la MX-30 è la mobilità elettrica a fondersi con il DNA che tutte le auto prodotte dal costruttore possiedono per tecnologia, stile e comportamento. Infatti, ogni caratteristica della MX30 in termini di piacere di guida, sensazioni, design e qualità percepita è inconfondibilmente Mazda con una ulteriore consapevolezza ecologica che si riflette non tanto nella tipologia di motorizzazione, quanto nella declinazione della tecnologia con scelte a favore della riduzione delle emissioni.

HONDA JAZZ

ECCO CROSSTAR: LOOK DA SUV E MASSIMA EFFICIENZA Honda Jazz Crosstar è un mezzo ideale per chi desidera abbinare le prestazioni e il rispetto per l’ambiente. A bordo è infatti presente il sistema ibrido e:HEV, sviluppato esclusivamente per questo veicolo e composto da due motori elettrici, un propulsore a benzina 1.5 e una batteria agli ioni di litio. Honda Jazz Crosstar presenta un look che ricorda quello dei Suv, moderno e dinamico.

ZERO EMISSIONI SI SPOSANO CON DOTAZIONI E TECNOLOGIE DI INFOTAINMENT E SICUREZZA MAI VISTE

Ventata di... ARIYA nuova per Nissan Il crossover coupé è già nel futuro al concept presentato al Tokyo Motor Show 2019 alla realtà: il primo crossover coupé 100% elettrico di Nissan è quasi pronto a scendere in strada. Con Ariya la casa nipponica promette di aprire una nuova era per i veicoli elettrici.

Estetica Ariya rappresenta un eccellente connubio di estetica e funzionalità. E grazie alla nuovissima piattaforma EV, Ariya offre uno degli abitacoli più spaziosi della sua categoria: sembra quasi di viaggiare su un’astronave piuttosto che a bordo di un’auto. Ricerca-

tezza e comfort riguardano an- di Nissan, denominata e-4ORC. che la zona dei sedili posteriori, Il risultato? Guida fluida e pergrazie anche a elementi di stile. fetta stabilità alla vettura, grazie Il tetto apribile offre poi ai pas- alla gestione precisa dell’erogazione della potenza e delseggeri un’emozionante la frenata. Le tre possivista panoramica verso TANTE bili modalità di guil’esterno. VERSIONI da (Standard, Sport ed ECO) permetGuida pulita Ariya propone motori da 63kWh e tono di adattare la Ma è soprattutto la 87kWh con trazione vettura a tutti gli stitecnologia a renintegrale o meno, e li al volante e alle vadere Ariya una vetil top di gamma rie circostanze. L’autura unica. A spinPerformance tonomia stimata delgerla è un doppio mola batteria arriva fino a 500 tore elettrico, mentre il sistema di trazione integrale pro- chilometri (in base al ciclo compone la più avanzata tecnologia binato WLTP, soggetto a omolodi controllo a ruote indipendenti gazione), Grazie a questo, Ariya è

il partner perfetto per gli spostamenti quotidiani, ma anche per i lunghi viaggi. Massimo comfort La tecnologia di casa Nissan si manifesta anche nelle funzioni di guida autonoma, nell’assistente vocale personale e negli avanzati sistemi di connettività: il tutto per aumentare la sicurezza e offrire un ambiente confortevole durante i viaggi. Un esempio? Utilizzando l’applicazione per smartphone NissanConnect, la temperatura dell’abitacolo può essere impostata da remoto ancora prima di entrare nel veicolo.

TECNOLOGIA, SICUREZZA E ANIMA ECOLOGICA: I FIORI ALL’OCCHIELLO DEL GIOIELLO DELLA CASA TORINESE

Tutti i segreti di Fiat 500 ELETTRICA Un’automobile che guarda al futuro n occhio a una storia emozionante, fatta di milioni di chilometri percorsi, e un occhio al futuro. Si può riassumere in questo modo la filosofia di Fiat 500 elettrica, il gioiello della casa torinese che punta sulla sostenibilità e su un design funzionale ma affascinante, come da tradizione del modello.

Più lunga e larga A livello esteriore non ci sono molte modifiche rispetto alla versione con motore termico. Va però registrato un cambiamento nelle misure: la 500 elettrica può infatti contare su 6 centime-

tri in più, sia in lunghezza che in spositivo in grado di riconoscelarghezza. Questo aumento non re ostacoli sulla strada, gestenmodifica però l’anima dell’auto, do di conseguenza la marcia del che si muove con grande agilità veicolo. Interessanti anche l’Urban blind spot, che riesce nel traffico cittadino. Tra i a controllare eventuali vari accessori presenti a angoli ciechi, e l’Intelbordo spicca il sisteASSISTENTI speed assist, ma di infotainment ALLA GUIDA ligent sistema che distinUConnect 5, caratA bordo spiccano gue i limiti di veloterizzato da uno l’Urban blind spot cità in vigore sulla schermo touch da e l’Intelligence speed strada, trasmetten10,25 pollici. La tecassist do l’informazione al nologia, a bordo, è di conducente. livello assoluto. Lo dimostrano anche i numerosi sistemi di assistenza alla gui- Il motore elettrico da, come l’Intelligent adaptive Il fiore all’occhiello di Fiat 500 cruise control: si tratta di un di- elettrica è però il motore da 87

kW, che permette di arrivare a una velocità massima di 150 chilometri all’ora. Per quanto riguarda l’autonomia, invece, alla guida di questo modello innovativo si possono percorrere un massimo di 320 chilometri (con la batteria completamente carica). E se il tempo a disposizione è poco, niente paura: in cinque minuti è possibile ricaricare la batteria in modo tale da percorrere 50 chilometri. Tutto ciò è possibile grazie alla presenza del sistema fast charger da 85 kW. Fiat 500 elettrica, quindi, è un modello in cui l’efficienza è garantita dall’anima ecologica.

Novità

GRANDE SUCCESSO

Un mito delle quattro ruote con ben 40 anni alle spalle Quarant’anni e non sentirli. Il tempo sembra non passare per Fiat Panda, auto lanciata in occasione dell’edizione 1980 del Salone di Ginevra. Quello di Panda è un successo senza limiti: da otto anni è infatti il mezzo più venduto in Italia.

L’UNIONE TRA PROPULSORE TERMICO 1.0 DA 70 CAVALLI E ELETTRICO BSG ASSICURA ECCELLENTI RISULTATI

Lo spirito Mild Hybrid di PANDA è perfetto per il contesto cittadino anda rappresenta uno dei modelli più iconici di Fiat. Un vero e proprio mito, in grado di rinnovarsi e di diventare sempre più efficiente. Lo testimonia la nuova versione Mild Hybrid a benzina, che abbina il nuovo propulsore 1.0 a tre cilindri della famiglia Firefly, da 70 cavalli (51,5 kW), a un motore elettrico BSG (Belt integrated Starter Generator). Il sistema consente di recuperare energia in fase di frenata e decelerazione, immagazzinandola in una batteria al litio da 11 Ah di capacità, e sfruttandola, con una potenza di picco di 3,6 kW, per riavviare

mico silenziosi e senza vibrazioni nelle fasi di arresto e riavvio del motore, frequenti soprattutto per chi viaggia molto in ambito cittadino. Per la trasmissione è stato inveUN MEZZO ce scelto un nuovo e funzionale cambio COMODO a sei marce.

il motore termico dopo uno stop in marcia, assistendolo inoltre in fase di accelerazione.

Sotto il cofano Rispetto al propulsore 1.2 Fire da 69 cavalli la motorizzazione di Panda Easy Hybrid La compattezza esterna favorisce un abbatsposa un’eccellente timento di consuabitabilità mi e di emissioni di Un occhio al look negli ambienti interni CO2 sino al 20%, gaContraddistinta dal rantendo le stesse prelogo “Hybrid” sul porstazioni. È inoltre assicutellone posteriore, la Panrato un comfort di marcia mol- da Easy Hybrid si caratterizza to elevato, poiché il sistema BSG per la sua anima urbana, che consente riavvii del motore ter- ne fa una vettura funzionale per

ARIA PULITA ALL’INTERNO DELL’ABITACOLO

FIAT LANCIA IL SISTEMA D-FENCE PACK Potere respirare aria pulita e salubre è fondamentale per il nostro benessere. Lo sa bene Fiat, che per 500 e Panda Hybrid ha dato vita al sistema D-Fence Pack: un dispositivo composto da filtro abitacolo ad alta prestazione, purificatore d’aria e lampada UV. L’obiettivo consiste nell’igienizzare l’interno delle automobili in tre passaggi differenti. Viene innanzitutto migliorata la qualità dell’aria proveniente dall’esterno e purificata quella già presente all’interno dell’abitacolo. Va sottolineato, infine, come il D-Fence Pack sia in grado di eliminare fino al 99% dei batteri. Fiat ha quindi scelto di assecondare le esigenze degli automobilisti che prestano grande attenzione al proprio benessere. Questo aspetto diventa ancora più essenziale se si pensa al tempo che, mediamente, si trascorre ogni giorno all’interno del proprio veicolo. Ancora una volta, quindi, Fiat dimostra di essere un marchio molto attento a qualsiasi dettaglio.

la città, molto compatta all’esterno ma che all’interno vanta una generosa abitabilità e una straordinaria modularità dello spazio, grazie ai numerosi vani portaoggetti e alle diverse configurazioni dei sedili anteriori e posteriori. E se le linee morbide e arrotondate della silhouette suscitano un sorriso di complicità a chi ogni giorno affronta contesti urbani e spazi ridotti, al tempo stesso chi sceglie Panda Easy Hybrid può contare su un abitacolo ampio e modulare, in grado di soddisfare qualunque tipologia di viaggio o trasferimento.

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ANNO PARTICOLARMENTE RICCO DI PROPOSTE DAI COSTRUTTORI DI CAMPER E CARAVAN

Un 2021 pieno di NOVITÀ per chi viaggia on the road

nche il mondo dei camper e dei caravan si evolve in continuazione, proponendo soluzioni costruttive e tecnologiche sempre più all’avanguardia. In tal senso, il 2021 ormai alle porte si annuncia come un anno pieno di novità chiamate a rispondere alla sempre maggior richiesta di un

segmento che propone un modo di viaggiare in autonomia ed en plein air, particolarmente apprezzato in questi ultimi mesi segnati dall’emergenza Covid. Modelli nuovi e migliorati I protagonisti assoluti del 2021 di Laika (factory toscano) saranno i nuovi Ecovip, con una ridefinizio-

ne dello stile e della tecnica. Tutti i modelli, profilati o motorhome, sono caratterizzati dal doppio pavimento passante. Attesa anche per le modifiche alla serie Kosmo e per l’introduzione della nuova linea Emblema. Restando in Italia, McLouis lancerà sul mercato una gamma economica, la serie 200, costitu-

ita da mansardati e semintegrali, ma verrà ampliata anche l’offerta di furgonati Menfis, con van dotati anche di tetto a soffietto e garage a volume variabile. Spostandosi in Germania, in casa Hymer i riflettori saranno puntati sul nuovo profilato B-Klasse MasterLine T 780, un veicolo con le peculiarità tecniche e costruttive di un motorhome. Ampliamento dell’offerta anche nei caravan con l’introduzione della nuova Eriba Nova 590. Restando nel mondo dei rimorchi, Fendt concentra le sue novità nella serie Bianco Activ e nella serie Diamant. La casa bavarese Dethleffs invece nel 2021 lancerà il profilato Just 90, veicolo destinato a celebrare l’invenzione della prima caravan da parte del suo fondatore, Arist Dethleffs. Gioca su due tavoli Hobby. Da un lato un restyling esterno generalizzato delle sue caravan e nuove piante nelle gamme Excellent e Prestige. Dall’altro importanti aggiornamenti ai suoi furgonati Vantana, dotati di una zona cabina più aperta. Infine saranno molte anche le innovazioni proposte dal gruppo transalpino Rapido. Protagonista più attesa sarà la nuova serie C, formata profilati compatti, disponibili con o senza letto basculante singolo, allestiti sulla base meccanica del Fiat Ducato. Due le principali new entry all’interno dell’offerta Dreamer, brand del gruppo Rapido specializzato nella produzione di soli veicoli furgonati: si tratta di Fun D60 e Fun D68 Exclusive.

LE TARIFFE

DAL PREVENTIVO ALLA CONSEGNA

NOLEGGIO, OPZIONE SEMPLICE

CHILOMETRI MASSIMI O ILLIMITATI

Noleggiare un camper è un’operazione tutt’altro che complicata, simile a quanto accade con le auto. Il primo consiglio è quello di contattare più operatori richiedendo vari preventivi da mettere a confronto. Importante poi valutare bene il modello adatto alle proprie esigenze: i furgonati, più semplici e snelli, sono indicati per viaggi brevi, magari in coppia, mentre se la comitiva è più numerosa risulta più indicato un mansardato, capace di ospitare sette persone. Il camper profilato rappresenta un compromesso tra gli altri due. Alla consegna delle chiavi, è bene farsi chiarire tutte le funzionalità del veicolo, soprattutto se si è alle prime esperienze: luce ed acqua, riscaldamento, frigorifero e bombole del gas.

Formule differenti I costi legati al noleggio del camper variano in base alle stagioni e al tipo di tariffa. In genere si può scegliere tra un prezzo giornaliero con chilometraggio incluso fino ai 150 chilometri o con chilometraggio illimitato, oppure la “formula weekend”, con un tetto massimo di 1.200 chilometri.

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LE VENDITE

Mercato cresciuto del 13% e con prospettive rosee Ancma (Associazione Nazionale Cicli e Motocicli) ha stimato che la vendita di e-bike in Italia nel 2019 è cresciuta del 13%, arrivando a 195mila pezzi, ma il mercato promette di espandersi ancora dopo l’emergenza Covid, grazie agli incentivi dal governo.

LE BICI ELETTRICHE CONQUISTANO GLI ITALIANI, MA SCEGLIERE QUELLA IDEALE NON È SEMPRE FACILE

E-BIKE, un successo inarrestabile: il modello giusto per ogni utilizzo on conosce battute d’arresto il successo delle biciclette elettriche in Italia. I dati di vendita in costante crescita mostrano quanto sia sempre più apprezzata questa soluzione di mobilità all’insegna del benessere fisico e del rispetto dell’ambiente. Orientarsi all’acquisto di una e-bike tra i tanti modelli disponibili può però risultare difficile, anche perché il prezzo può variare da poche centinaia di euro fino a diverse migliaia. Occorre dunque scegliere con attenzione, tenendo conto soprattutto dell’utilizzo che si deve fare del mezzo.

fondamentale è la durata delCosa valutare Proprio come per le due ruo- la batteria. Per chi deve affrontate tradizionali, anche nel mon- re percorsi brevi (fino a 10 km) e do delle e-bike c’è una grande pianeggianti ne basta una al litio e poco capiente, da 300 varietà di modelli: da città, Wh. Chi invece vuopieghevoli, da strada, le usare l’e-bike comountain bike. ImDIFFERENTI me un vero sportivo, portante dunque SENSORI percorrendo lunvalutare se si pedaIl motore può attivarsi ghe distanze e salerà solo in un conin base allo sforzo lite, dovrà spendere testo urbano, macompiuto dal ciclista un po’ di più per asgari per andare a fao a seconda della sicurarsi un modello re la spesa o al lavopedalata con batteria al litio da ro, o anche su itinerari almeno 400-500 Wh. Per a più lunga gittata in mezzo alla natura: la caratteristiche questo utilizzo più intensivo sostrutturali del mezzo devono es- no inoltre indicate le bici dotasere differenti. Altro parametro te di sensore di potenza: si otter-

L’INCENTIVO ALL’ACQUISTO

SCONTO DEL 60% CON IL BONUS MOBILITÀ Chi intende comprare una nuova bicicletta può sfruttare il Bonus mobilità, che consiste sostanzialmente in uno sconto del 60% per l’acquisto di una bici, fino a un massimo di 500 euro. È compreso l’acquisto di due ruote tradizionali o a pedalata assistita ma anche di monopattini elettrici, hoverboard o altri mezzi di trasporto alternativi. Il bonus è valido per gli acquisti dal 4 maggio al 31 dicembre 2020 ma è destinato soltanto ai cittadini maggiorenni residenti (non basta essere domiciliati) nei capoluoghi di regione, nelle Città metropolitane e nei capoluoghi di provincia o nei comuni con più di 50mila abitanti. Non sono previsti inoltre limiti familiari, in quanto l’incentivo è individuale. In pratica, nel caso in cui tutti i membri maggiorenni di una famiglia residente in una zona che dà diritto al Bonus mobilità richiedessero lo stesso, ne avrebbero diritto: per esempio, se cinque familiari comprassero cinque biciclette elettriche, tutti riceverebbero uno sconto del 60%.

rà una pedalata più naturale, visto che l’assistenza del motore aumenta di pari passo con l’aumentare dello sforzo del ciclista. Chi invece è poco allenato e desidera solo arrivare alla meta senza fare fatica può puntare su bici col semplice sensore di pedalata, con la quale l’assistenza elettrica si attiva al semplice girare dei pedali. Infine, prima di comprare vanno controllate le garanzie per l’assistenza post-vendita: le bici elettriche, pur essendo affidabili, sono più sofisticate di quelle normali e i contrattempi tecnici più difficili e costosi da risolvere.

ESPRESSO

TUTTO IL PIACERE DI UN BUON CAFFÈ CON LA MACCHINA PORTATILE Guidare per ore può mettere alla prova anche i più incalliti amanti del volante. È un’attività che affatica la mente e il fisico. Spesso un caffè è un vero toccasana. E se non ci si può fermare al bar a causa della tabella di marcia o ci si trova imbottigliati nel traffico, ecco che una macchina da caffè portatile torna davvero utile. In commercio esistono diversi modelli, ma quasi tutti hanno lo stesso principio di funzionamento. Si collega all’accendisigari, si inserisce il caffè (ce ne sono a cialde o anche a macinato), si accende la macchina, si aspetta che vada in temperatura, si preme su avvio e il caffè è pronto da gustare.

UN ACCESSORIO DI TENDENZA MOLTO AMATO ANCHE DAGLI YOU TUBER

Imperdibile DASH CAM sicurezza, ma non solo... icurezza, maggior tutela in caso di incidenti, ma anche possibilità di catturare immagini inaspettate e sorprendenti mentre si sta viaggiando. Questi sono solo tre dei vantaggi che si hanno installando una Dash Cam sulla propria automobile. Diffusesi in questi ultimi anni soprattutto all’esterno, stanno ottenendo un buon seguito anche in Italia. Si tratta delle cosiddette “telecamere da cruscotto”, accessori che senza dubbio possono far comodo, oltre che nei tre casi anticipati, anche in molte altre occasioni. Basti pensare a tutti i video che gi-

rano sui social girati proprio con le Dash Cam. Animali selvatici che sbucano all’improvviso in strada, evoluzioni di veri e propri giocolieri di strada e chi più ne ha più ne metta. Video che diventano virali in poche ore. In una botte di ferro Sicuramente il vantaggio maggiore si manifesta in caso di incidente. Bisogna ammetterlo: non c’è niente di più fastidioso che spiegare alla propria compagnia assicurativa di non aver alcuna responsabilità nell’incidente, indipendentemente dall’abilità dell’altro assicurato. Gra-

GOMME

zie ad una Dash Cam, la prova è nella fotocamera, ed è pressoché inattaccabile. Le migliori registrano in qualità 4K, quindi con un’ottima resa finale, e consentono di trasferire facilmente i filmati dal dispositivo al telefono o al computer di casa. Si installano senza problemi, spesso grazie ad un pad magnetico per fissarsi al cruscotto, oppure con un supporto da specchietto retrovisore. Le Dash Cam tengono anche traccia della posizione dell’auto e della sua velocità, attraverso la tecnologia GPS. Questo per garantire che tutto sia verificabile, qualora avvenisse un incidente.

HEAD UP DISPLAY

SENSORI PER PNEUMATICI PRESSIONE SEMPRE “OK” Il controllo avviene attraverso una consolle I sensori per gli pneumatici sono un accessorio molto prezioso. Servono a monitorare i valori della pressione di ogni singolo pneumatico. Di norma funzionano come dispositivi wireless che si montano al posto dei classici copri valvola e sono accompagnati a una piccola consolle di controllo da installare sul cruscotto e che si può ricaricare via Usb o tramite un pannello solare (non tutte hanno questa possibilità). Tutti i valori relativi alle ruote sono poi visibili su in display Lcd.

INFO PROIETTATE SUL PARABREZZA Sempre più in voga è l’Head-up Display: è capace di proiettare sul parabrezza informazioni utili come la velocità di crociera e le indicazioni stradali.

L’origine

L’assicurazione per le automobili ha alle spalle una storia di circa 50 anni, in Italia. La sua introduzione risale infatti al 24 dicembre 1969, con la legge numero 990. Il provvedimento è entrato effettivamente in vigore il 12 giugno 1971, dando il via a una vera e propria rivoluzione.

SCADENZE

DALLA PATENTE ALLA REVISIONE, TERMINI PROROGATI A CAUSA DEL COVID

DAL 1° GENNAIO MAGGIORE CHIAREZZA SULLE VOCI CHE COMPONGONO IL PREMIO

Il contratto BASE per l’Rca garanzia di trasparenza è un’importante novità in arrivo a garanzia di chi deve sottoscrivere l’assicurazione della propria auto: il contratto base. Lo scorso 2 luglio è entrato in vigore il decreto attuativo (dopo una lunga attesa, visto che era previsto da una legge del 2012) e la novità sarà operativa dal primo gennaio 2021.

C’

Le voci da elencare Dall’anno prossimo dunque per la Rc auto sarà previsto un modello standard di contratto, identico per tutte le compagnie assicurative operanti in Italia. Si tratta di una soluzione che aiuterà l’au-

tomobilista a orientarsi nella sel- furto, incendio), le clausole limiva di offerte, promozioni e tariffe tative che incidono sulla diminuche ruotano attorno alla polizza. zione delle tariffe (come la guiNel contratto saranno riporta- da esclusiva o la scatola nera) e le clausole di ampliamente in modo chiaro e distinto che possono deterto tutte le clausole e le LUNGA minarne l’aumento condizioni che con(come l’estensione tribuiscono a staATTESA dei massimali). bilire il premio asIl contratto base era Con il contratto basicurativo. Dovranprevisto da una legge se, dunque, la legno essere elencadel 2012 ma ge porterà le comte le clausole minimancavano i decreti attuativi pagnie a uniformame della copertura re le tariffe e si chiari(sufficienti per ademrà meglio la composizione piere all’obbligo assicurativo), le condizioni aggiuntive con del premio Rc auto, con più tracui si può arricchire la polizza sparenza a garanzia degli auto(ad esempio sostituzione cristalli, mobilisti.

L’emergenza Covid, con limitazioni a spostamenti e attività, ha portato alla proroga delle scadenze di alcuni dei documenti e degli adempimenti legati all’auto. Si parte dalle revisioni: quelle scadute tra il 18 marzo e il 31 agosto godono di una proroga fino alla fine del settimo mese successivo alla data di scadenza. Proroga di sette mesi dalla data di scadenza riportata sul documento anche per le patenti di guida scadute dal 1 febbraio al 31 agosto 2020. I fogli rosa in scadenza tra il 31 gennaio e il 31 luglio 2020 sono invece stati prorogati fino al 29 ottobre.

SANZIONI

MULTE PIÙ SALATE FUORI DAI CENTRI, POSSIBILE IL FERMO DEL VEICOLO L’obbligo di pneumatici invernali (o di avere a bordo le catene) tra il 15 novembre e il 15 aprile è disciplinato dall’articolo 6 del Codice della strada. Chi non lo rispetta può incappare in sanzioni pecuniarie che variano a seconda del tipo di strada in cui si viene colti in flagrante: da 40 ai 159 euro nei centri urbani, da 85 a 338 euro nei tratti extraurbani o autostradali. Inoltre chi effettua il controllo può anche decidere il fermo del veicolo fino a quando non sarà dotato di pneumatici idonei. E in caso di inosservanza del fermo è prevista la decurtazione di 3 punti dalla patente. Meglio, dunque, non scherzare col fuoco, anzi col ghiaccio.

L’OBBLIGO SCATTERÀ COME SEMPRE DAL 15 NOVEMBRE SU QUASI TUTTE LE STRADE

PNEUMATICI invernali, la scadenza si avvicina avvicinarsi dell’inverno, ormai da parecchi anni fa rima con cambio gomme. La scadenza per dotarsi di pneumatici invernali resta sempre quella del 15 novembre, ma la legge permette di anticipare la sostituzione fino a un mese prima della data. Le strade in cui vige l’obbligo vengono decise dagli enti locali a livello regionale e provinciale, ma ormai nel Nord Italia è necessario montare coperture invernali su quasi tutta la viabilità principale, dalle autostrade alle statali. L’alternativa è quella di tenere a bordo le catene da neve regolarmente

L’

omologate, da montare in caso di necessità. Ma ormai la sostituzione stagionale degli pneumatici è diventata abitudine radicata per gli italiani. Una buona pratica utile per evitare multe salate e per aumentare notevolmente la sicurezza sulla strada. Tipologie diverse Le gomme per l’inverno sono dotate di una particolare mescola morbida, unita a lamelle. Si scaldano durante l’utilizzo, garantendo così un’ottimale tenuta di strada non solo su fondo innevato o ghiacciato, ma anche in caso di pioggia. Le gomme inver-

PERFORMANCE

LO SPAZIO DI FRENATA RIDOTTO FINO ALLA METÀ Non solo con la neve, anche col bagnato I numeri raccontano bene quanto sia importante montare gomme termiche durante l’inverno. Queste coperture, con temperature rigide e in condizioni di asfalto bagnato o innevato, garantiscono uno spazio di frenata dal 20 al 50% inferiore rispetto a quelle estive. Se viaggiare con gomme estive nella stagione fredda è rischioso, risulta vero anche il contrario. Se si guida con pneumatici invernali a temperature elevate, lo spazio di frenata ne risente negativamente.

nali devono riportare sul fianco la scritta “M+S”, dall’inglese Mud & Snow (fango e neve). Per la scelta dello pneumatico giusto è sempre bene rivolgersi a un gommista professionista. Nella decisione incidono la tipologia di auto, lo stile di guida e le strade che si prevede di dover percorrere (montagna, pianura, autostrada). Per chi non vuole dover passare dal gommista ogni sei mesi, c’è sempre l’alternativa delle gomme All season (o “quattro stagioni”): garantiscono buona aderenza per tutto l’anno, anche se le prestazioni sulla neve risultano inferiori a quelle delle termiche.

CORRETTO STOCCAGGIO

AL FRESCO E AL BUIO DURANTE L’ESTATE La durata media delle gomme invernali è 5-10 anni. Incide lo stoccaggio nei mesi estivi: meglio un luogo fresco, asciutto e non esposto alla luce del sole.

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LA LEGGE

ZERO TOLLERANZA: PER I TRASGRESSORI MULTE SALATE E 5 PUNTI IN MENO Al fine di rendere effettiva l’obbligatorietà dei seggiolini, sono state introdotte specifiche multe per chi non installa - in presenza di minori di quattro anni - il seggiolino anti-abbandono. La pena per chi trasgredisce è una multa che può oscillare tra gli 81 ai 361 euro, con una decurtazione di ben cinque punti dalla patente. Per chi risultasse recidivo, è prevista anche la sospensione della licenza a titolo temporaneo.

SONO DIVENTATI OBBLIGATORI PER TRASPORTARE I PICCOLI SOTTO I 4 ANNI DI ETÀ

Nuovi SEGGIOLINI anti-abbandono: una tutela in più per i bimbi a bordo opo un lungo dibattito pubblico, i seggiolini anti-abbandono sono diventati ufficialmente un obbligo di legge da qualche mese. Tutti coloro che trasportano bambini di età inferiore ai 4 anni devono, dunque, acquistarne uno.

I nuovi dispositivi Il seggiolino anti-abbandono nasce come strumento capace di ridurre considerevolmente il rischio connesso alla presenza dei più piccoli in auto. Questo dispositivo presenta infatti un sensore in grado di rilevare

l’eventuale presenza di bambi- to, l’allerta viene recapitata anche agli altri dispositivi configuni a bordo. Tramite un dispositivo blueto- rati, appartenenti ad esempio a oth, poi, è in grado di avvisa- familiari e amici. re il conducente di evenQuattro tipologie tuali dimenticanSENSORE Nonostante i seggioze, con l’invio di un lini anti-abbandosemplice sms sulSMART no siano stati introlo smartphone. Una volta chiusa la dotti da meno di Quando il guiportiera del guidatore, datore scende e viene rilevato il pericolo un anno, ne esistono già di diversi tichiude alle prodi abbandono del bimbo pi. Ci sono quelli inprie spalle lo sportegrati nel seggiolino, tello, la connessione si quelli da applicare su un disattiva ed automaticamente parte il messaggio d’e- modello di vecchia generaziomergenza. Nel caso in cui il suo ne e addirittura le versioni comsmartphone sia stato silenzia- prese tra gli optional dei mo-

delli di auto più recenti. A questi si aggiungono i dispositivi ideati dalle più rinomate marche di seggiolini appositamente per i propri modelli più “datati” e dunque sprovvisti di questa tecnologia. Prezzo variabile Ovviamente i prezzi variano molto a seconda del modello che si sceglie. Semplici clip da agganciare alle cinture del seggiolino o cuscini collegati a segnalatori costano poche decine di euro, mentre i seggiolini che integrano il sistema anti-abbandono superano i 200 euro.

VALTELLINA

IL FREQUENTATO CENTRO SCIISTICO NEL PARCO NAZIONALE

UN PERCORSO PER VERI AMANTI DELLA GUIDA

Bormio è una bellissima destinazione turistica, famosa soprattutto per le piste da sci. Ma anche d’estate ha tanto da offrire. Immersa nel Parco Nazionale dello Stelvio, propone paesaggi incantevoli, centri termali e un’ottima cucina locale. Da non perdere il Kuerc, un anfiteatro di pianta trapezoidale, coperto da una tettoia e costruito nel XVI secolo.

Da Bormio a Merano attraverso lo STELVIO ormio si trova proprio nel cuore delle Alpi ed è per questo che si può considerare come uno dei punti di partenza ideali per dei piacevolissimi itinerari in auto o in moto. La città lombarda, in provincia di Sondrio, si presta a gite on the road che si sviluppano sia in Valtellina che in Svizzera e in Trentino Alto Adige. Si tratta di un autentico paradiso per gli amanti dei motori, infatti la zona dell’Alta Valtellina, dov’è incastonata Bormio, è costellata di strade che si inerpicano tra le montagne, incontrando piccoli borghi, boschi, pascoli, torrenti e laghetti. Chi ama guidare su strade con curve e tornanti, sempre e comunque ben agibili, percorribili senza problemi e quasi tutte asfaltate, trova il proprio bengodi. Il Passo dello Stelvio, del Gavia, dell’Aprica, del Bernina, della Forcola e del Foscagno, evocano percorsi mitici e so-

do Monastero di San Giovanni a Müstair. Poco dopo, si incontra la dogana italiana e si entra in Val Venosta, in Trentino Alto Adige. Proseguire in direzione Glorenza L’itinerario Il percorso che proponiamo qui fino a raggiungere Merano, la citè davvero unico. Da affrontare tà dei fiori sul fiume Passirio. Di durante la stagione estiva, inizia particolare interesse, oltre al cenda Bormio e prosegue lungo la tro storico tipico della Bella Epostatale dello Stelvio verso l’omo- que, le nuove Terme e i Giardini nimo Passo, una strada ricca di di Castel Trauttmansdorff. tornanti mozzafiato e una vista Il rientro consigliato è sempre da urlo, lungo la quale natura e attraverso la Strada dello Stelvio: prendendo la direzione di storia si incrociano. L’arrivo Prato allo Stelvio, attraè in Trentino Alto Adiversando i campi e i ge, nella bellissima PASSAGGIO meleti della Val VeMerano. IN SVIZZERA nosta, comincia la Una volta imbocsalita e, dopo aver cata la statale delA Müstair c’è lo percorso 48 tornanlo Stelvio, poco prisplendido Monastero ti, si raggiunge il mima del passo, all’aldi San Giovanni tico Passo; da lì, ci sotezza della IV cantono altri 40 tornati per niera, prendere la detornare a Bormio. viazione per il Passo Umbrail (2500 m.) e scendere fino Tra la cittadina della Valtellina e in Val Monastero, in Svizzera, do- quella dell’Alto Adige ci sono cirve si può ammirare lo splendi- ca 200 chilometri. no solo alcuni dei valichi che si possono incontrare lungo i propri itinerari.

ALTO ADIGE

CLIMA MEDITERRANEO NEL CUORE DELLE ALPI Una bomboniera Liberty Merano è una “bomboniera”, dal clima mite e dalla vegetazione mediterranea nel cuore delle Alpi. Nel XIX secolo venne dichiarata “città di cura invernale” e, come allora, le cure d’uva, i bagni alle mele e le strutture in stile Liberty attraggono numerosi turisti.

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IL VANTAGGIO

Una scelta ideale per chi ama la libertà Nel nostro Paese esistono molti campeggi e aree di sosta dedicati ai camperisti. Uno dei vantaggi del viaggio con questo mezzo consiste però nell’assoluta libertà: a meno che non ci siano limitazioni, ci si può infatti fermare dove si vuole. Il camperismo, quindi, è ideale per chi ama la libertà. DALLA COSTA DELL’ANDALUSIA ALLO SPETTACOLO DELLA FORESTA UMBRA, IN PUGLIA

Autunno, la stagione del CAMPER Le mete per viaggi indimenticabili a stagione autunnale è uno dei periodi dell’anno più interessanti per effettuare un viaggio in camper. Le località di villeggiatura più amate non sono più affollate come in estate, mentre i luoghi meno noti sono ancora facilmente raggiungibili, cosa di certo non scontata durante l’inverno. C’è quindi solo l’imbarazzo della scelta: basta sbizzarrirsi un po’ con la fantasia e salire a bordo del proprio camper.

Una puntata all’estero Partiamo dalle mete più lontane e, forse, più affascinanti. In

questo caso, trattandosi di viaggi care il camper su un’imbarcaziolunghi, è necessaria almeno una ne e fare un tour a Creta, un luosettimana a disposizione per go- go in cui il tempo sembra esserdersi il viaggio. Chi ha voglia di si fermato. sfruttare le giornate autunRestare in Italia nali più miti per rilasCi sono grandi possisarsi al sole ha tantisTURISMO bilità anche per chi sime alternative tra DEL VINO non ha il tempo cui scegliere, dalla per dedicarsi a un calda e accoglienTra le mete ideali viaggio all’estero, te costa dell’Andaci sono le Langhe o semplicemente lusia - in Spagna e Valdobbiadene vuole scoprire meglio al meraviglioso Alil nostro Paese. Un’idea garve, regione portointeressante è quella di ghese diventata negli ultimi anni meta sempre più ambi- usare il camper per raggiungeta. Chi ama le isole del Mediter- re uno dei molti centri termali raneo può approfittarne per cari- italiani d’eccellenza (uno su tut-

CONTRO LE BRUTTE SORPRESE

OCCHIO ALLE BOMBOLE E ALLE COPERTE Quando si viaggia in camper, soprattutto nella stagione autunnale. è fondamentale non lasciare nulla al caso. Ciò vale soprattutto - ma non solo - per chi ama raggiungere mete montane, in cui le temperature potrebbero scendere in modo repentino. Prima di partire, per non incorrere in brutte sorprese, è necessario controllare lo stato delle bombole di propano, in quanto potrebbe esserci la necessità di utilizzarle durante il viaggio. Non farsi sorprendere dal freddo è il primo aspetto per viaggiare in tranquillità: all’interno del camper non possono quindi mancare una serie di coperte, abbigliamento adeguato (con giacconi, felpe e calze termiche) e accessori come una pala pieghevole, da utilizzare nell’ipotesi in cui si trovi neve sulla propria strada. E infine, se il freddo è troppo fastidioso per fare attività all’aria aperta, ci si può dedicare ad attività rilassanti all’interno del camper: la lettura di un buon libro, una partita a carte o giochi di enigmistica.

ti quello di Colà di Lazise, sul lago di Garda). Chi invece desidera lasciarsi conquistare dai colori delle foglie che cadono - uno spettacolo unico, visibile solo in questo periodo dell’anno - può dirigersi sull’Appennino tosco-emiliano o nella zona della Foresta Umbra, in Puglia. Quest’ultima, in particolare, rappresenta una meta meno conosciuta rispetto ad altre situate nella stessa regione, ma di certo altrettanto affascinante. E che dire, infine, dell’enoturismo? Dalla zona piemontese delle Langhe a quella di Valdobbiadene, nel Trevigiano, c’è spazio per tutte le esigenze,

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ECCO COME PRESERVARE LA PROPRIA MOTOCICLETTA DURANTE I MESI PIÙ FREDDI

Un RIMESSAGGIO corretto può fare la differenza e piogge autunnali, insieme all’arrivo delle basse temperature, rappresentano una vera e propria incognita per molti motociclisti, che spesso finiscono per riporre la propria due ruote in garage. L’inattività rischia tuttavia di essere pericolosa per molti veicoli: ecco perché un buon rimessaggio può essere un alleato prezioso per gli appassionati. Il rischio, quando si lascia stazionare la moto per qualche mese, è quello di incappare in criticità come i pneumatici appiattiti, la batteria a terra ed eventuale ruggine. Il primo consiglio per

evitarle è quello di preferire i luo- ne della benzina. In alternativa si ghi chiusi e coperti. Se proprio ci può svuotarlo del tutto, lasciansi trova costretti ad optare per si- dolo aperto fino a farlo asciugare tuazioni all’aperto, allora sarà be- completamente. Per preservare la battene utilizzare un telo studiaria in molti scelgono di to appositamente per UNA smontarla e ricaricarle due ruote. MOTO una volta al mese, La seconda dritta PROTETTA laanche se non semutile per superaLa scelta del luogo pre è possibile farlo. re l’inverno indendove parcheggiarla La catena, poi, anni è quello di tuteè il primo passo drebbe pulita e inlare il proprio serper difenderla grassata, mentre le batoio. Le possibilidall’usura ruote non dovrebbetà, in questo caso, soro toccare terra. Ben venno due: riempirlo completamente e, se possibile, versar- gano, quindi, i due classici cavalvi anche dell’additivo che prov- letti per sollevarla o anche quelveda a contrastare la degerazio- lo centrale, se presente.

Avere a disposizione un buon set di attrezzi è fondamentale per tutti gli amanti del fai da te: specie in ambito automobilistico. Un’ottima idea è quella di acquistare una cassettiera porta utensili, magari con le ruote, per poterli riporre al meglio. Da una parte è importante disporre di grande classici come martelli, cacciaviti, brugole e chiavi, insieme a tronchesi e pinze. Un accessorio spesso trascurato è invece il compressore con manometro, utile per i pneumatici e per fare pulizia. Tra gli elettrici infine non possono mancare trapano e smerigliatrice.

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