Turismo 2020_ Giugno

Page 1

TURISMO 2020 In vacanza nel Paese più bello del mondo

Liguria Arco di terra sospeso tra mare e monti Portofino

“La Liguria non si ferma”, parla il presidente della Regione Toti.

A

nche quest’anno la Liguria è pronta a ricevere i turisti. Gli operatori si stanno attrezzando per garantire sicurezza e tranquillità ai loro ospiti, che troveranno come sempre un’accoglienza di qualità in aree uniche e celebri in tutto il mondo per i pregi naturalistici e ambientali, per i borghi marinari, per le numerose aree protette, per i sentieri tra la macchia mediterranea della costa e il verde delle fasce collinari e montuose a pochi chilometri dal mare. Siamo noi liguri in primo luogo ad aver bisogno del turismo, che rappresenta una buona fetta della nostra economia, ma sappiamo che ciò che offriamo è di tutti ed è, in queste circostanze, di particolare valore perché mai come quest’anno gli italiani hanno diritto a un meritato riposo, a staccare dalle fatiche e dalle preoccupazioni di una primavera difficile. Sono oltre 5200 le strutture alberghiere ed extra alberghiere classificate dalla Regione Liguria pronte ad accogliere chi sceglierà ancora le riviere e il loro entroterra; insieme a queste, stabilimenti balneari, esercizi commerciali e servizi vari dedicati al turismo formano una rete di servizi capillare su tutto il territorio, con una densità che ha pochi paragoni in Italia. La qualità dei servizi alla balneazione, in particolare, è stata certificata dalle 32 bandiere blu della Fee che per l’undicesimo anno consecutivo hanno visto la Liguria al primo posto per numero di località premiate. Agli oltre 300 chilometri di costa si aggiunge anche la maggiore quota di superficie boscata tra tutte le regioni italiane: la Liguria è una regione almeno tanto verde quanto azzurra, ed è percorsa da una rete sentieristica che ha la sua spina dorsale nell’Alta Via dei Monti Liguri e innumerevoli diramazioni da Ventimiglia a Sarzana. Relax e turismo attivo si possono integrare in una vacanza varia, che può garantire riposo e divertimento in uguale misura. La Liguria non si ferma, la Liguria non si chiude: al cospetto del vasto mare da sempre, guarda al futuro e alle opportunità, anche e soprattutto nei momenti più difficili.

Genova per noi Chissà che dopo aver visto Genova saremo anche noi un po’ come il visitatore della canzone “Genova per noi” di Paolo Conte? «Con quella faccia un po’ così, quell’espressione un po’ così, che abbiamo noi dopo aver visto Genova», cioè meravigliati di fronte a una città così unica. Partiamo dal Porto Antico che è diventato il perno della vita culturale della città dopo la riqualificazione di Renzo Piano nel 1992. Qui troviamo l’Acquario, il più grande d’Italia, il Museo del Mare e il Bigo, l’ascensore panoramico dal quale si ammira un bellissimo panorama. Ma si può scegliere anche di salire i 172 scalini del sim-

P

Varigotti

ortofino e le Cinque Terre con la Via dell’Amore; Sanremo con il Casinò e le sue ville da sogno; il muretto di Alassio e le focacce di Recco; i borghi medievali di Triora e di Badalucco; e Genova, con la sua storia e il suo Acquario. La Liguria è sole, mare, spiagge, certamente, ma anche molto altro. E prepariamoci perché, se lo vogliamo, tutto questo possiamo tornare a vederlo e ad apprezzarlo!

INNANZITUTTO SPIAGGE E MARE Non possiamo che partire da qui, dai 342 chilometri di coste della Liguria, con le decine di Bandiere Blu che sventolano sia nella Riviera di Levante che in quella di Ponente, spiagge attrezzate, piccole gemme, lidi scenografici oppure calette segrete: sono il più grande biglietto da visita di questa meravigliosa regione. È tutto così bello che è difficile persino individuare da dove partire e senz’altro si dovrà lasciar fuori qualcosa. Scegliamo le Cinque Terre e i suoi affascinanti borghi di pescatori caratterizzati da case colorate e da vigneti aggrappati ai ripidi terrazzamenti che salgono sulle colline che danno sul mare e che dal 1997 fanno parte della lista dei Patrimoni dell’umanità dell’Unesco: tra Monterosso e Rio Maggiore passando per Vernazza, Corniglia e Manarola, potrete percorrere una delle passeggiate più romantiche che

bolo di Genova, la Lanterna, che sorge su una roccia alta 40 metri. Per apprezzare Genova fino in fondo si deve poi visitare il centro storico medievale con i più antichi porticati pubblici d’Italia, i carugi che da Sottoripa tagliano in senso longitudinale la parte antica della città e via Garibaldi con i suoi splendidi edifici detti “Palazzi dei Rolli”. E poi qualcosa di suggestivo come l’antico borgo marinaro di Boccadasse, e la sua splendida baia con le caratteristiche barche. E concludiamo come abbiamo cominciato, con una canzone: a Boccadasse, infatti, è ambientata “La Gatta” di Gino Paoli e la “vecchia soffitta vicino al mare con una finestra a un passo dal cielo blu” dove l’artista viveva...

vi sia mai capitata. Si risale nel golfo del Tigullio, con località che da sole meritano una vacanza. A cominciare dall’affascinante Portofino, conosciuta in tutto il mondo per la sua eleganza, meta prestigiosa e d’élite, con le sue abitazioni color pastello che se la vedi dal mare sembra uscita da un dipinto. Ancor prima Rapallo, con l’Antico Castello sul mare, il grazioso centro storico medioevale e lo scenografico Lungomare Vittorio Veneto, o la splendida Santa Margherita Ligure, capitale dei gamberoni rossi. E poi, nel confinante Golfo Paradiso, ci sono Camogli, antico borgo marinaro che affascina i visitatori con palazzi colorati, scale, viuzze nel centro storico e il porto dove ancora attraccano i pescherecci e Recco, la capitale gastronomica della Liguria per la sua focaccia al formaggio che, oltre ad essere celebre, diventerà indimenticabile dopo che l’avrete assaggiata. Oltrepassata Genova si gira a Ponente e qui le località di mare ambite mete turistiche si sprecano. Si comincia con la cosiddetta Riviera delle Palme, dove vanno almeno citate Arenzano, famosa anche per il Santuario del Bambino Gesù di Praga; Varazze e la sua Passeggiata Europa, lunga circa 4,5 km, che, ricavata sul vecchio tracciato a binario unico della ferrovia Genova-Ventimiglia, la unisce a Cogoleto; Varigotti, tutta color pastello, con la sua baia dei Saraceni, le bouganville e le quattro viuzze di cui è impossibile non innamorarsi; e Alassio con il suo Muretto sempre più glamour e il budello, la storica via che la attraversa, un vero concentrato “di tendenza”. Si prosegue con la


Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.