Mostra di iPhoneografia di NICOLA BERTOGLIO
31 Maggio 2018 - 4 Giugno 2018 Cen t r o socio-culturale Stecca 3.0 Via G. De Castillia 26, Milano
IL SOCIALE IL POETICO IL GOL
C A LC IO
CA LCIO
Mostra di iPhoneografia di NICOLA B ERTOGLIO
31 Maggio 2018 - 4 Giugno 2018 Cent ro so cio - c ul t ura l e Ste cca 3.0 Via G. De Castillia 26, Milano Organizzato da: Eleonora Gargantini - Francesco Palvarini - Pietro Cusi - Erika Lacava
Asta Benefica delle opere in mostra a favore della Onlus “I Supersportivi� Nicola Bertoglio www.nicolabertoglio.com Progetto grafico a cura di: Ilaria Magnocavallo
Sponsor: In collaborazione con Offside Film Fest
In collaborazione con:
BIOGRAFIA DELL’AUTORE Nicola Bertoglio è nato a Cremona il 25 settembre 1974. L’infanzia e l’adolescenza le ha trascorse a Pieve D’Olmi nel cremonese, successivamente, dopo il diploma di Ragioniere programmatore, si è trasferito a Milano per lavorare come consulente informatico. Da autodidatta ha partecipato nel 2013 alle prime mostre a Torino e Milano dedicandosi esclusivamente alla fotografia da smartphone (“iphoneografia”). Le sue opere sono state esposte in molte città in Italia e all’estero. Alcune opere sono presenti, tra gli altri, presso il Comune di Osnago, LC, e nel MuSA di San Giorgio di Pesaro.
PR E FAZ I O N E di Pietro Cusi
Se si dovesse spiegare a un neofita che cosa sia il calcio, esulando da tutti i complessi tatticismi, dalle regole più confuse, probabilmente si sottolineerebbe l’importanza del goal. Si affermerebbe che la cosa più importante di una partita, e del calcio stesso, il telos è proprio segnare, raggiungere il goal, o almeno farne uno in più degli altri. E che l’allenamento di ogni giorno, il sudore e la fatica, lo studio delle tattiche debbano confluire in quell’unica cosa, arrivando in un certo senso a mistificarla. In questi mesi di lavoro a stretto contatto con l’artista Nicola Bertoglio e passando del tempo con Massimo Magnocavallo, il Presidente dell’associazione “ISupersportivi.org”, mi sono però reso conto che nel calcio non esiste un solo tipo di goal. Anzi il goal causato da un pallone che entra in una rete è, probabilmente, il goal meno importante paragonato a quello che può succedere alle spalle del calcio e dello sport in senso più ampio. Perché quando giochi il calcio spogliato di tutti i fronzoli dorati e improfumati, vivi il fango, la fatica, la sofferenza e l’emozione forse nella sua forma più pura. L’incredibile sta nel fatto che la magia del calcio, non possa essere mai sminuita, che tu stia giocando per strada o la finale del mondiale. Anche nel suo momento più semplice il calcio possederà un alone di magia, di sacro che niente potrà mai lavare via.
Un’Estetica del Goal di Erika Lacava
Questi ragazzi ogni domenica si mettono la maglia e scendono in campo. Non guadagnano nulla, non sempre vincono. Si fanno male, si infuriano e alcune volte si abbracciano. Alla fine si tolgono quella maglia e tornano a casa, alle loro vite e ai loro problemi, pronti però a rifarlo la domenica successiva, ancora e ancora. Ci credono, davvero, in loro stessi, nei compagni, nel pallone. È quello che sono. Nicola Bertoglio
Cosa porta un artista ignaro del mondo del calcio a iniziare a seguirlo, ad appassionarsi per le vincite, le perdite, il sudore sul campo? A partire da una suggestione filosofica di Alessandro Aleotti sulla sacralità del calcio, il pensiero di Nicola Bertoglio si è incagliato nella rete, e di questa meta tanto agognata ha cercato ragioni, terreni, abissi e trofei. Un lavoro sull’Estetica del Goal, si potrebbe definire, una ricerca attorno al calcare tutte le domeniche un campo da pallone, all’etica di essere uniti, presenti, a ogni vittoria e a ogni sconfitta, il sudore sulla fronte, il fango sotto le scarpe, il freddo o la pioggia, la stanchezza di una vita quotidiana che viene qui quasi redenta. A partire dalla dimensione provinciale, dalla squadra di Pieve d’Olmi, nel cremasco, dove Nicola Bertoglio è nato e cresciuto, l’attenzione dell’artista si è spostata sui campi milanesi, in preferenza quelli estremi, di periferia, dove il gioco è più vero perché autodeterminato solo dalla passione, e più sentito perché più cruda è la vita, per ricercare la legge universale che accomuna tutti i campi di pallone. E qui Bertoglio scopre ritualità proprie del mondo del calcio, gesti quotidiani, bestemmie e
preghiere, la maglia che unisce i giocatori sotto un’unica bandiera. In uno sport che è emblema, per noi italiani, di ogni attività sportiva, Bertoglio trova i valori superiori dell’unità e dell’uguaglianza, la ricerca corale di un medesimo obiettivo, e ce li rappresenta attraverso gli oggetti e le situazioni comuni che entrano in campo insieme ai giocatori: una scarpa, un pallone sgonfio, un cartellone segnapunti, la tifoseria sugli spalti, gli abbracci. I “Versetti” di Bertoglio sono fotogrammi scattati con l’iPhone e ricomposti in trittici o quadrittici su lastre di alluminio. Lavori che rendono bene questo gioco di unità e parzialità, il tutto che resta orfano e che concettualmente non si compone senza la parte, la partita che non va avanti senza tutti i giocatori e senza la fede che li unisce. Immagini che, ricomposte insieme, ci restituiscono il puzzle di una quotidianità sacrale, evidenziando il cuore nudo e pulsante dei suoi attori. Un sentire diretto a un “altrove”, alla liberazione data dal fatidico goal.
LA PARABOLA
107 X 45 CM Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
LA S: V E S T I Z I O N E (2016)
112 X 1 1 2 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERS E T T O N . 2 (2016)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERS E T T O N . 1 0 (2016)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERS E T T O N . 1 4 (2016)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERS E T T O N . 3 3 (2017)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERS E T T O N . 6 1 (2017)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERS E T T O N . 9 0 (2017)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERSE T T O N . 1 2 5 (2017)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERSE T T O N . 1 4 2 (2017)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
VERSE T T O N . 1 4 7 (2018)
81 X 8 1 C M Fotografia digitale da smartphone (iPhoneografia) su lastre di alluminio chromaluxe e base in legno mdf
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