ATLAS. S8_Architettura e spazio urbano

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Uno sguardo fugace riconosce caratteristiche più o meno comuni a Pellestrina, isola veneziana. Il suo contatto, da un lato con il mare e dall’altro con la laguna, genera un rapporto suolo-acqua poco costante. Il mare, con caparbietà, oltre che limitarne i confini, genera dei rapporti distinti e differenti tra nord e sud dell’isola. Uno sguardo acuto riconosce due elementi alla base di questa relazione: il murazzo come oggetto, di forma e di consistenza con la funzione protettiva della terra dall’acqua; la città di Pellestrina con un assetto temerario. Il costruito si dispone infatti lungo delle bande che si dispongono lungo l’asse laguna-mare, diversamente da San Pietro in Volta. A nord dell’isola, la banda costruita si ferma a metà dell’asse lagunamare, di fatto generandone uno terra-laguna che si tiene ben distante dal murazzo. In antitesi, le città distano tra loro, alternate da terre di coltivo, terre edificabili o terre recinti.

LAGUNA FRONTE

MARE RETRO

Ma è il rapporto tra fronte e retro che si genera grazie all’interazione tra suolo, murazzo e città, che secondo un primo presagio può essere terra fertile per un intervento progettuale. Un intervento che lasci il segno ma che sia in grado di rendere a chi già vive tale terra, una nuova ambientazione. Il Fronte è la laguna: pare essere lì l’apertura alla vita di Pellestrina, tra le imbarcazioni che collegano l’isola alla laguna di Venezia e le piccole strutture ricettive che diventano un biglietto da visita per chiunque voglia passeggiare tra acqua, calli e pescatori. Il Retro è il mare: nessuna configurazione simile alla laguna lo caratterizza. La “paura” è frenata dal murazzo che in più occasioni ha protetto la città da inondazioni ed alta marea. Ben impressa è la data del 4 Novembre 1966, ore 2.00 a Pellestrina: “Il sibilo del vento di scirocco da sud è sempre consistente. La marea pur eseguendo in laguna un giro verso lo scarico dei porti, si dimostra invece in aumento sul livello. Sembra la fine.”

S C A L A 1: 5000

MATRICE SUOLI


ASTRO LABIO

P E L L E S T R I N A’s S E Z I O N I S C A L A 1:1000


È necessario controllo per gestire la “paura”. Oltre il murazzo, dove c’è più acqua che terra, quel margine di suolo diviene duna. Con gli anni e diversi interventi, la spiaggia è mutevole. Una fonte riporta uno di questi ultimi interventi; è forse il 1996:

P E L L E S T R I N A’s SEZIONE SCALA

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“Il caso di Pellestrina costituisce l’esempio più eloquente degli effetti dell’azione delle forze erosive: la spiaggia era del tutto scomparsa e la larghezza dell’isola era ridotta, in alcuni tratti, a poche decine di metri. Un litorale, quindi, esposto a rischi assai elevati, soggetto a sormonti d’acqua e a danneggiamenti delle scogliere. Per contrastare tali fenomeni è stato realizzato un complesso di interventi di rinforzo che comprendono: la creazione di una nuova spiaggia di oltre 9 chilometri mediante l’utilizzo di oltre 4 milioni di metri cubi di sabbia. Per assicurarne la stabilità, la nuova spiaggia è protetta da 18 pennelli laterali di contenimento, collegati l’uno all’altro da una scogliera continua sommersa parallela alla costa. La scogliera dista 300 metri dalla riva e corre per tutti i 9 km di lunghezza del litorale. Il sistema di interventi messo a punto per Pellestrina ha compreso anche il rinforzo delle difese a mare esistenti: la scogliera addossata ai murazzi e i murazzi stessi ove, per un tratto di 5 chilometri sono stati collocati nuovi blocchi di roccia, sistemati i massi deteriorati e sostituiti quelli rimossi dalla violenza del mare. Questo sistema di interventi, lato mare, si integra con le opere, lato laguna, di ristrutturazione e rialzo delle rive realizzate per difendere gli abitati dagli allagamenti.” https://www.mosevenezia.eu/ difesa-mareggiate/ Una strategia non duratura che regala spazio e forma al mare. Questo ha però un potenziale che merita un occhio di riguardo. È con la riattivazione e l’incremento della vegetazione dunale, che l’habitat dunaspiaggia-acqua può consolidarsi in modo tale che l’ambientazione continui a vivere più forte di prima.

MASTER PLAN SCALA

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A M M O P H I L E T U M Me d

T O R T U L A S C A B I O S A S C H O E N O

C A K I L E

P L A N T A G I N E T U M

M A R I T I M A

C A K I L E

T O R T U L A R U R A L I S

C L A D O N I A

A M M O P H I L E T U M Xa

A G R O P Y R U M

M A R I T I M A A R E N I L E

https://www.mosevenezia.eu/wp-content/uploads/2015/05/Pagine-da-1995-Anno-3-n.-2-3-pag.-16.pdf

RICH IAMO

RICON QUISTA

COSTRU ZIONE Suspended Square

Suspended Square

P E L L E S T R I N A’s C A M P I

F L O R A Veneziana


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01. Viti a testa conica “Rothoblaas KKT Color A4” (60 mm) 02. Listelli prismati di Larice (30x50 mm) 03. Viti “Rothoblaas SKR CE (100 mm) 04. Montanti in Larice (40 mm) 05. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 06. Membrana bituminosa per fondazioni “Rothoblaas Ground Band” 07. Angolare rinforzato “Rothoblaas WKR” 08. Viti “Rothoblaas LBS” (5x50 mm) 09. Piastra “Rothoblaas WHT Plate” (s=3 mm) 10. Viti “Rothoblaas LBS” (5x50 mm) 11. Parete in CLT Zublin Leno 5 strati ( 120 mm) 12. Tagliamuro in EPDM “Rothoblaas Connect Band” (250 mm) 13. Barra filettata “Rothoblaas INA CL. 5.8” con dado (16x190 mm) 14. Dormiente in Larice (120x80 mm) 15. Pavimentazione in cls levigato (3 cm) 16. Platea di fondazione in calcestruzzo armato (50 cm) 17. Barra filettata “Rothoblaas INA CL. 5.8” con dado (16x190 mm) 18. Massetto di sottofondazione in cls alleggerito (8 cm)

01. Pavimentazione in cls levigato (3 cm) 02. Guaina impermeabilizzante “Rothoblaas Bytum 1100” 03. Viti “Rothoblaas LBS” (5x50 mm) 04. Piastra in acciaio per connessioni a trazione “Rothoblaas LBV” (60x600 mm) 05. Vite a testa svasata “Rothoblaas HBS” (10x200 mm) 06. Solaio in CLT Zublin Leno 5 strati (120 mm) 07. Connettore in EPDM “Rothoblaas Tie-Beam” (71 mm) 08. Intonaco in malta di calce (15 mm) 09. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 10. Parete in CLT Zublin Leno 5 strati (120 mm)

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01. Pavimentazione in cls levigato (3 cm) 02. Gocciolatoio in alluminio “Schueter BARA-Rak” 03. Guaina impermeabilizzante “Rothoblaas Bytum 1100” 04. Vite a testa svasata “Rothoblaas HBS” (10x180 mm) 05. Solaio in CLT Zublin Leno 5 strati (120 mm) 06. Connettore in EPDM “Rothoblaas Tie-Beam” (71 mm) 07. Barra filettata “Rothoblaas INA CL. 5.8” con dado (16x190 mm) 08. Dormiente in Larice (140x80 mm) 09. Solaio pre-esistente

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01. Pavimentazione in cls levigato (3 cm) 02. Gocciolatoio in alluminio “Schueter BARA-RAK” 03. Guaina impermeabilizzante “Rothoblaas Bytum 1100” 04. Vite a testa svasata “Rothoblaas HBS” (10x200 mm) 05. Solaio in CLT Zublin Leno 5 strati (120 mm) 06. Trave in legno Larice massiccio (120x120 mm) 07. Connettore in EPDM “Rothoblaas Tie-Beam” (71 mm) 08. Angolare per forse di taglio “Rothoblaas TITAN” 09. Viti “Rothoblaas HBS” (5x50 mm) 10. Intonaco in malta di calce (15 mm) 11. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 12. Parete in CLT Zublin Leno 5 strati (120 mm) 13. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 14. Montanti in Larice (40 mm) 15. Viti “Rothoblaa SKR CE” (100 mm) 16. Listelli prismati di Larice (30x50 mm) 17. Viti a testa conica “Rothoblaas KKT Color A4” (60 mm)

17.

SEZIONI

DETAILS NODI S C A L A 1:10

SCENE

Tra Fronte e Retro c’è il mezzo. È spesso e volentieri orientato in modo tale che generi dei passaggi prospettici tra le calli strette e le ombre delle abitazioni, tutte per lo più di impianto storico della prima metà del Novecento. Tra spazi pieni, coperti, strade strette, ecco degli spazi residui che sembrano non aspettare altro che una nuova configurazione. Qui sorgono Cube House e Suspended Square. Entrambi sulla stessa vista prospettica che già con lo sguardo è in grado di portare dalla laguna al mare e viceversa. Cube House, in uno spiazzo tra affacci di case colorate, è la combinazione di moduli elementari cubici 3x3 m. Le diverse tipologie studiate e disegnate fan si che si generi uno spazio dinamico, composto su due livelli, tale da generare e a tratti amplificare il rapporto tra pubblico e privato. Uno spazio collettivo facilmente vivibile da chi scorcerà piccoli allestimenti o esposizioni o da chi avrà un affaccio dalla propria casa sulla Cube House.

Suspend Square o Piazza Coperta o Giardino Sospeso. Da una distesa libera, ad una piazza che si erge come fosse un piccolo tempio: due solo accessi, pilastri che regolano e reggono strutturalmente il sistema. Se la piattaforma rialzata rende l’alternanza visuale tra i pilastri, il passaggio è indirizzato tra due setti che si ergono in altezza e tra luce o ombra guidano verso l’unica uscita posta frontalmente al murazzo. Il ritmo è la regola principale: il controsoffitto curvilineo è una costante, Il secondo livello, raggiungibile con una rampa a tre intervalli, pone l’osservatore in una posizione privilegiata. I sensi si esprimono a pieno a partire dalla vista sul mare all’olfatto della vegetazione isolana riproposta in delle vasche che da setti al livello sottostante, diventano sedute. Una pedana che dirige verso la spiaggia ma la vera direzione è dettata dal suono. Come una calamita, Suspended Square, amplifica ogni elemento naturale nei dintorni. È tutto un connubio di armonia, di spazialità, di vitalità, tra Ritmo e Soglia.

CUBE HOUSE Sezione

Prospettica S C A L A 1:50


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EXPLOSION SUSPENDED SQUARE S C A L A 1:200

15. 16. 20. 17.

01. Viti a testa conica “Rothoblaas KKT Color A4” (60 mm) 02. Listelli prismati di Larice (30x50 mm) 03. Viti “Rothoblaas SKR CE” (100 mm) 04. Montanti di Larice (40 mm) 05. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 06. Membrana bituminosa per fondazioni “Rothoblaas Ground Band” 07. Pannello isolante in fibra di legno “Fiberyherm Protect” dens= 230 kg/m3 (s= 8cm) 08. Membrana frenovapore sintetica “Rothoblaas Vaporvlies 120” 09. Parete in CLT Zublin Leno 7 strati (210 mm) 10. Tagliamuro in EPDM “Rothoblaas Connect Band” (250 mm) 11. Viti “Rothoblaas LBS” (5x50 mm) 12. Pistra “Rothoblaas Titan Plate” 13. Ancorante avvitabile “Rothoblaas SKR CE” (12x120 mm) 14. Intonaco in malta di calce (15 mm) 15. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 16. Viti “Rothoblaas LBS” (5x50 mm) 17. Angolare rinforzato “Rothoblaas WKR” 18. Pavimentazione in cls levigato (3 cm) 19. Massetto per le pendenze (p= 2%) 20. Platea di fondazione in calcestruzzo armato (50 cm) 21. Massetto di sottofondazione in cls alleggerito (8 cm)

01. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 02. Terreno per coltura (40 cm) 03. Parete in CLT Zublin Leno 5 strati (140 mm) 04. Canaletta di facciata drenante a fessura “Harpo CLF” 05. Strato di accumulo (6 cm) 06. Guaina impermeabilizzante “Rothoblaas Bytum 1100” 07. Impalcato in tavole di legno per pendenza 08. Listelli in legno per pendenza 09. Vite a testa svasata “Rothoblaas HBS” (10x400 mm) 10. Viti “Rothoblaas LBS” (5x50 mm) 11. Angolare “Rothoblaas Titan Plate” 12. Vite a testa svasata “Rothoblaas HBS” (10x350 mm) 13. Vite a testa svasata “Rothoblaas HBS” (10x400 mm) 14. Solaio in CLT Zublin Leno 9 strati (280 mm) 15. Angolare “Rothoblaas Titan Plate” 16. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm) 17. Montante in Larice (40 mm) 18. Viti “Rothoblaas SKR CE” (100 mm) 19. Cavi in acciaio per controsoffitto 20. Lamelle in legno “MetsaWOOD Kerto LVL” 21. Listelli prismati di Larice (30x50 mm) 22. Viti a testa conica “Rothoblaas KKT Color A4” (60 mm) 23. Parete in CLT Zublin Leno 7 strati (210 mm) 24. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD” (15 mm)

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01. Pilastro in Larice massiccio (200x200 mm) 02. Viti “Rothoblaas SKR CE” (10x100 mm) 03. Portapilastro “Rothoblaas TYP R” 04. Pavimentazione in cls levigato (30 mm) 05. Massetto per le pendenze (p= 2%) 06. Platea di fondazione in calcestruzzo armato (50 cm) 07. Massetto di sottofondazione in cls alleggerito (8 cm)

01. Terreno per coltura (40 cm) 02. Strato di accumulo (6 cm) 03. Guaina impermeabilizzante “Rothoblaas Bytum 1100” 04. Impalcato in tavole di legno per pendenza 05. Listelli in legno per pendenza 06. Solaio in CLT Zublin Leno 9 strati (280 mm) 07. Sistema di aggancio pilastro-solaio “Rothoblaas Spider” 08. Pannello in fibrocemento “Fermacell Powerpanel HD (15 mm) 09. Montante in larice (40 mm) 10. Viti “Rothoblaas SKR CE” (10x100 mm) 11. Cavi in acciaio per controsoffitto 12. Lamelle in legno “MetsaWOOD Kerto LVL” 13. Pilastro in Larice massiccio (200x200 mm)

12. 13.

DETAILS NODI S C A L A 1:10

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SUSPENDED SQUARE Sezione Prospettica S C A L A 1:50


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