3 minute read

È TORNATA LA 24 ORE DEL DONATORE

Next Article
AVVIO DEL RUNTS

AVVIO DEL RUNTS

È tornata la 24 Ore del Donatore Un successo oltre le aspettative

di Nicola Martelletto

Advertisement

Vicepresidente Vicario FIDAS Verona

Ritrovarci in piscina a distanza di due anni dall’ultima volta è stato emozionante, ma nessuno avrebbe scommesso su una riuscita così positiva.

C’erano tutti gli ingredienti perché potesse essere un fiasco: l’apertura tardiva delle iscrizioni a causa dell’incertezza per la pandemia (che già ci aveva impedito di svolgere l’edizione del 2020), le previsioni meteo che hanno costretto a posticipare i preparativi al sabato mattina e che minacciavano di interrompere la staffetta in qualunque momento, l’indecisione di molti a partecipare per la paura dei contagi. Ebbene, tutti questi timori hanno lasciato spazio ad un grandissimo entusiasmo e ad una insperata partecipazione.

253 persone di tutte le età hanno voluto essere dei nostri e scendere in vasca con FIDAS per dare un segnale importante a tutti: anche in tempi di pandemia, i donatori ci sono e sanno sempre rispondere “presente”! Un doveroso ringraziamento va a Chiara Ferrarelli, Giuseppe Natale e Adriana Vallisari per l’impegno e la professionalità con cui hanno realizzato una diretta streaming che ha permesso di far arrivare tramite i canali social l’invito a donare il sangue con la partecipazione sia dalle Terme di Giunone che a distanza con i contributi arrivati via web.

253 i volontari che hanno preso parte all’evento, molti dei quali hanno coinvolto anche le proprie famiglie. Insieme si è conquistati la vetta dei 121 km percorsi a nuoto.

I tanti giovani che si sono iscritti alla 24 Ore del Donatore ci fanno guardare al futuro con rinnovato ottimismo, certi che tanti nuovi donatori sapranno darsi il cambio ogni giorno negli ospedali italiani e garantire alle strutture sanitarie l’autosufficienza di sangue e plasma. Quindi non mi resta che darvi l’arrivederci alla 24 Ore del Donatore 2022.

A BORDO PISCINA, MA ANCHE DA TOKYO: TANTI GLI ATLETI CHE HANNO MANIFESTATO IL PROPRIO SUPPORTO ALL’INIZIATIVA VERONESE. PRESENTI ANCHE LE ASSOCIAZIONI DI PAZIENTI AIP E FIAGOP

Tanti gli atleti che nel fine settimana hanno voluto essere al fianco di FIDAS: da Tokyo è arrivato l’augurio per la buona riuscita della staffetta da parte di Stefano Raimondi, plurimedagliato alle Paralimpiadi 2020, affiancato dall’allenatore del Verona Swimming Team, Marcello Rigamonti. In vasca sono scese: Barbara Pozzobon, atleta delle Fiamme Oro, medaglia di Bronzo nella 25 km degli ultimi Campionati Europei di Budapest e due volte Campionessa del Mondo nella disciplina Ultra Marathon, già ospite dell’edizione 2019 della “24 Ore”, e Lilli Gelmini, triatleta Campionessa Italiana mixed relay nel 2020.

A supporto di FIDAS anche Jonas Aguenier, Anton Qafarena e Uros Nikolic, giocatori del Verona Volley, accompagnati dal direttore generale Fabio Venturi e la squadra di football americano della provincia i Mastini Verona, con Nicola Vivian, sceso in vasca domenica mattina.

La diretta streaming è stata un’occasione per coinvolgere le associazioni di pazienti che hanno testimoniato l’importanza del dono periodico: ospiti sui canali social di FIDAS Nazionale e FIDAS Verona sono state le Consigliere Nazionali AIP (Associazione Immunodeficienze Primitive) Monica Sani e Anna Tomelleri e il dottor Angelo Ricci, Presidente FIAGOP (Federazione Italiana Genitori e Guariti Oncoematologia Pediatrica).

Toni Bonji e il comico veronese El Bifido hanno dato il proprio contributo alla diretta social invitando tutti a donare.

Visita la videogallery sul canale youtube di FIDAS Nazionale e la fotogallery su Flickr.

This article is from: