NovaraJazz stagione 2018/2019

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Comunicato stampa 04/10/2018 NovaraJazz Stagione 2018/2019 Oltre 35 appuntamenti da ottobre 2018 a aprile 2019 Grandi concerti, Taste of Jazz, commistioni tra jazz e danza e la festa per la Giornata Internazionale Unesco del Jazz novarajazz.org facebook.com/novarajazzofficial instagram.com/novarajazz twitter.com/novarajazz

NovaraJazz Stagione 2018/2019 Ancora una lunga stagione di musica quella a cui si preparano Novara e il pubblico del jazz in arrivo da dentro e fuori i confini della provincia. I direttori di NovaraJazz Corrado Beldì e Riccardo Cigolotti annunciano un intenso calendario con oltre 35 appuntamenti, ad oggi, che partirà giovedì 11 ottobre 2018, per terminare martedì 30 aprile 2019 con la grande festa per celebrare la Giornata Internazionale Unesco del Jazz. NovaraJazz si conferma palcoscenico unico nel cuore di Novara per il jazz, l'improvvisazione, le sperimentazioni elettroniche e le contaminazioni tra le arti e come aggregatore di realtà artistiche ed eccellenze del territorio. La Stagione 2018/2019 darà l’opportunità di scegliere tra diversi modi di vivere il jazz così da accontentare i fan accaniti, i neofiti, i curiosi, gli studenti, gli insegnanti, i giovani e i meno giovani. Proprio come nello spirito della manifestazione, nata più di quindici anni fa.

Stagione NovaraJazz - Anteprima La stagione 2018/2019 è stata anticipata da un affascinante evento immerso tra le vigne dell’Alto Piemonte: domenica 23 settembre 2018, infatti, il bassista Roberto Del Piano e il violinista Matthias Boss sono stati protagonisti del concerto organizzato nella Azienda Vinicola Barbaglia di Cavallirio. Come nella tradizione di NovaraJazz le note si sono unite ai sapori del territorio, regalando alle oltre 100 persone presenti momenti di musica e gusto indimenticabili.

Stagione NovaraJazz Si intensifica e arricchisce nella stagione 2018/2019 la collaborazione tra NovaraJazz e il Teatro Coccia di Novara. Al Piccolo Coccia e sul palco del teatro si affiancano al calendario dei già annunciati Aperitivi in… Jazz molti appuntamenti serali della rassegna invernale. Si parte sabato 3 novembre 2018 alle 21 al Piccolo Coccia (Piazza Martiri, 2) con Jaimie Branch e il suo ultimo progetto Fly Or Die (Jaimie Branch, tromba; Lester St. Louis, violoncello; Jason Ajemian, contrabbasso; Chad Taylor, batteria). Un pilastro della scena jazz di Chicago e


un'aggiunta recente e attiva alla scena newyorkese, Jaimie Branch è una trombettista d'avanguardia nota per i suoi "suoni spettrali", come dice il New York Times. La sua formazione classica e la sua 'voce unica capace di trasformare ogni ensemble di cui fa parte' (secondo Jazz Right Now) ha contribuito a una vasta gamma di progetti non solo nel jazz, ma anche nel punk, nel noise, nell'indie rock, nell'elettronica e nell'hip-hop. Il lavoro di Branch come compositrice e produttrice è protagonista nel suo album di debutto Fly or Die, una corsa dinamica di 35 minuti che invita gli ascoltatori ad aprire le loro menti a una musica che non conosce genere, sesso, limiti. Prosegue inoltre la collaborazione con l’Istituto Musicale Brera (Viale Verdi, 2) dove sabato 24 novembre 2018 alle 21 andrà in scena The Digital Primitives (Assif Tsahar, sassofoni, clarinetto basso; Cooper–Moore, piano, voce; Chad Taylor, batteria, percussioni). Il nome lo riassume: sono sia moderni che antichi, esploratori e ricercatori, profondamente radicati nel passato mentre tracciano un nuovo percorso verso il futuro. Nel loro secondo CD, Hum Crackle & Pop, il trio scava in profondità per scoprire le radici della musica americana, fondendo un nuovo sound di free jazz, blues, funk, folk, con accenti di musica africana. L'obiettivo di The Digital Primitives è sfruttare l'energia e il contenuto emotivo del free jazz per alimentare qualcosa di molto più diretto e accessibile. Indipendentemente dall'emozione che la musica esplora, ogni brano possiede una narrativa sottostante. Il loro lavoro è quello di raccontare al pubblico quella storia attraverso la musica da solo. Martedì 28 novembre 2018 alle 21 sul palco del Teatro Coccia (Via Fratelli Rosselli, 47) debutta un poetico appuntamento che unisce la danza e il jazz: Una crepa, nostalgia dell'oro con le danzatrici Elisa D'Amico e Lucia Guarino e Matteo Bortone al contrabbasso ed elettronica, Le coreografie sono di Lucia Guarino. Il lavoro nasce da alcune domande fondamentali: Cosa produce nei corpi la rottura? Di quali affetti siamo capaci oggi? Cosa ci fa divenire il dialogo con l'altro? Cosa significa comunicare? Come si fa a stare vicini? Quando un dialogo finisce si apre una crepa all'interno di un corpo che si credeva unico. Così, se i terremoti avvengono nelle zone di confine tra placche, la crepa si apre proprio laddove due corpi uniti non coincidono perfettamente. Lo stesso avviene all'interno di una relazione in cui il dialogo si fonda sullo scarto tra l'uno e l'altro e gli equilibri vengono mantenuti fin quando si ha la necessità di ascoltarsi. Il terremoto nasce perché in alcuni momenti e in alcune aree, a causa delle forze interne, delle pressioni, tensioni e attriti tra le masse rocciose, tali movimenti avvengono in maniera improvvisa e repentina, "come un ingranaggio che si sblocca". Accanto alle due danzatrici si inserisce l’elemento suono, che verrà sperimentato con la stessa modalità con cui si sta conducendo la ricerca sul movimento. Considerato come parte integrante della struttura, il suono muove lo spazio e si muove insieme alle ossa, alla pelle, al vuoto “tra” i corpi. Il duetto diventa un terzetto e la risonanza muoverà tutto. La partitura sarà originale e preferibilmente suonata dal vivo. Il contrabbasso è fondamentale per “amalgamare” i vari elementi, è lo strumento più greve che riporta al suono della terra, dello stridere delle placche o dei corpi che slittano l’uno sull’altro. Il suono danzerà con i corpi biologici attraverso l’attrito, il pizzicare delle corde, il percuotere la cassa di risonanza. Sabato 26 gennaio 2019 il primo appuntamento del nuovo anno è al Civico Istituto Musicale Brera con Aliou Ndiaye Taxuraam + Ararat Ensemble Orchestra (Aliou Ndiaye Taxuraam, xalam, voce; Michele Branzoli, flauto; Piero Geymonat, fisarmonica; Angelo Ipri, sax; Alessandro Dimarsico, sax, clarinetti; Filippo Dacarro, tastiere, sinth; Marta Cametti, vibrafono, pianoforte; Fabio Dotti, chitarra, basso; Enzo Orlandi, contrabbasso; Fabrizio Buttò, mandolino, percussioni; Elia Moretti, percussioni; Nicola Arata, batteria). Le musiche presentate sono raccolte nel secondo disco dell’Ensemble, dal titolo Esodi - Trilogia dei Popoli in Fuga, comprendente tre diverse Suite, che rappresentano il lavoro del gruppo negli ultimi tre anni di attività. A Novara l’Ensemble presenterà la Suite Africana, la seconda del disco, dedicata ai solisti dell’Orchestra Nazionale del Senegal e che vede ospite il loro griot, Aliou Ndiaye Taxuraam. L'Ararat Ensemble Orchestra è una formazione di tredici musicisti – di cui alcuni polistrumentisti –


che grazie a un'esperienza nel campo del teatro sperimentale e dell'improvvisazione ha acquisito una personalità forte e omogenea. Un ensemble completamente acustico, un impatto sonoro coeso e lineare, dove lo spazio per l'improvvisazione è inserito nella trama orchestrale in modo fluido e a tratti impercettibile. Dal lungo lavoro sui palchi, dalle esperienze variegate dei musicisti coinvolti (chi viene dal rock, chi dal jazz, chi da una formazione classica), e grazie a composizioni semplici e senza fronzoli, ottiene una sonorità asciutta, compatta, originale, con molti sottintesi rimandi alla tradizione musicale del Novecento. Sebbene la sonorità ricordi esplicitamente le musiche da film, vi si ritrovano anche tracce di world music e dello stile da orchestre jazz di avanguardia (a partire dalla Liberation Orchestra), fino ad influssi della musica indie-pop. Il tutto in salsa italiana, fortemente ancorata alla tradizione melodica, dei temi cantabili e di facile approccio per l'ascoltatore. I musicisti del gruppo, che collaborano da diversi anni, hanno deciso di formare una sorta di compagnia teatrale, che si occupasse però di musica. Sabato 23 febbraio alle 21 al Piccolo Coccia Roots Magic (Alberto Popolla, clarinetto, clarinetto basso; Errico DeFabritiis, sax contralto; Gianfranco Tedeschi, contrabbasso; Fabrizio Spera, batteria). La musica dei Roots Magic parte dalle radici blues degli anni ‘20 e ’30, e si unisce alle composizioni di alcuni luminari del jazz come Julius Hemphill, John Carter, Marion Brown, Olu Dara, Phil Cohran, Sun Ra, Roscoe Mitchell, Henry Threadgill, Pee Wee Russell, Ornette Coleman. Una musica che dimostra di essere sempre portatrice di una sana energia emotiva, un'opera d'amore e rispetto per questi artisti. Sabato 16 marzo 2019 alle 21 al Piccolo Coccia Alessandro Giachero Danse (Fulvio Sigurtà, tromba, live electronics; Alessandro Giachero, pianoforte; Michele Rabbia, batteria, percussioni). Il progetto nasce da composizioni originali di Alessandro Giachero, manipolate e sviluppate dal trio. L’aspetto compositivo si unisce all’improvvisazione cercando e sviluppando un linguaggio unitario in un divenire narrativo e fortemente espressivo. La ricerca dello spazio e del silenzio come fonte di suono/azione crea inaspettate relazioni comunicative. I brani cercano di oltrepassare un linguaggio pre-definito e stilisticamente codificato per lasciare il campo all’utilizzo creativo di idee compositive utilizzate e sviluppate poi nel divenire dell’improvvisazione. I biglietti per gli spettacoli hanno un costo di 10,00 euro, 5,00 euro ridotto. I biglietti saranno acquistabili a partire da mercoledì 24 ottobre presso la biglietteria del Teatro Coccia da martedì a sabato dalle 10.30 alle 18.30, online su www.fondazioneteatrococcia.it 7 giorni su 7 24 ore su 24, e presso la location degli eventi a partire da un’ora prima dell’inizio.

Apertivi in... Jazz Per la settima stagione consecutiva, inoltre, NovaraJazz firma il programma degli Aperitivi in... Jazz del Teatro Coccia. Quattro domeniche mattina, alle 11:30 al Piccolo Teatro Coccia durante le quali si degusteranno dalle 11 nel foyer del Teatro Coccia specialità della produzione enogastronomica del territorio e si ascolterà dell’ottimo jazz. Domenica 4 novembre 2018 Sidewalk Cat Quintet, in tour con il loro disco d’esordio Unfit, prodotto da Emme Record Label con il sostegno del MIBAC e di SIAE nell’ambito dell’iniziativa “SILLUMINA – Copia privata per i giovani, per la Cultura”. Un progetto in cui tradizione ed avanguardia che si sposano dando vita a melodie evanescenti, a tratti psichedeliche, a tratti miniali, che sfociano spesso in sonorità più incisive dalle tinte rock. La band nasce in Puglia ed è stata fondata nel maggio del 2016 dal chitarrista Marco Papadia, che nonostante la giovane età ha dimostrato un grande talento compositivo e la capacità di fondere in maniera elegante i linguaggi


della tradizione con il jazz moderno dai connotati più sperimentali. A completare la line-up attuale la vocalist Sofia Romano, Filippo Galbiati al pianoforte, Filippo Cassanelli al contrabbasso, Vincenzo Messina alla batteria. Domenica 25 novembre 2018 Omaggio a Lucio Dalla con la splendida voce di Simona Severini, “Scrivere mi serve a fermare delle sensazioni che hanno qualcosa di inesprimibile, a mettere in ordine le cose”. Così racconta di sé Simona Severini, cantautrice dalla formazione poliedrica, sviluppata nell’ambito del jazz, collaborando con musicisti come Giorgio Gaslini, Enrico Pieranunzi, Enrico Intra e Gabriele Mirabasi. Si è esibita in rassegne musicali nazionali, tra le quali l’Umbria Jazz, Festival di Spoleto e al Bologna Jazz Festival. Nel 2012 esce il disco d’esordio di Simona, intitolato “La belle vie”, formato da brani inediti, ispirati alla musica di Gabriel Fauré. Nel frattempo la giovane artista collabora con Ron, nel disco “Way Out”, e al tour di Pacifico, “Una voce non basta”. Nel 2016 il celebre pianista Enrico Pieranunzi le affida l’interpretazione del suo Songbook; nello stesso anno la cantautrice pubblica il primo Ep, dal titolo “Futura&ilCoyote”, in occasione dell’anniversario della nascita di Lucio Dalla. Domenica 27 gennaio 2019 Sonia Spinello Billie Holiday Project Trio, un viaggio nella vita e nelle canzoni cantate da una delle più grandi interpreti di jazz di tutti i tempi. È Billie stessa a parlare e a raccontare di una vita tormentata fatta di incontri troppo spesso sfortunati, di abusi, di ingiustizie, ma anche di tanta splendida musica. Una musica che è medicina dell’anima. I brani cantati da Sonia Spinello e accompagnati alla chitarra da Lorenzo Cominoli e Maurizio Brunod si inseriscono nel racconto come tante fotografie in bianco e nero che ritraggono la protagonista e ne descrivono perfettamente, attraverso le sue canzoni, ogni tormento e ogni gioia. Il tocco del noto chitarrista Maurizio Brunod, che con il suo stile moderno e sperimentale contamina l’impronta più rigorosa del jazz degli esordi, crea un gioco di contrasti tra il moderno e il classico, rivisitando i brani più celebri della grande interprete in chiave contemporanea. Domenica 17 febbraio 2019 Giorgia Barosso Quintet – Omaggio a Chick Corea: la cantante emiliana (piemontese d’adozione) presenterà Sometime ago, un concerto dedicato Chick Corea. Dopo l’album Stories yet to tell, uscito nel 2013, l’artista ha realizzato nel 2016 questo nuovo progetto che, oltre a essere un omaggio al grande compositore e pianista contemporaneo, rappresenta un personale viaggio introspettivo. L’eclettica compositrice e cantante ha infatti arricchito la sua già forte personalità e la sua caratteristica vocalità con contaminazioni derivanti dall’intreccio tra la musica europea e le radici afroamericane. La scelta del repertorio prevede, accanto alle composizioni originali di Chick Corea, pubblicate tra il 1968 e il 1974 e riarrangiate con taglio personale e contemporaneo da Giorgia Barosso, anche brani originali dell’artista. Il progetto coinvolge grandi musicisti del panorama jazzistico internazionale: Achille Succi (sax e clarinetto), mantovano classe 1971, è uno dei talenti più interessanti nel panorama dei musicisti italiani, solista dall’estro melodico e virtuosistico; Alessandro Giachero (pianoforte), nato ad Alessandria, anche lui nel 1971, insegna pianoforte all’Accademia Nazionale del Jazz di Siena; Stefano Risso (contrabbasso), si muove a cavallo tra la musica strumentale e quella cantata, scrive e produce musica per il teatro, la letteratura e i video; Marco Zanoli (batteria), anche lui del 1971, è stato definito dalla rivista «Musica jazz» una delle «sorprese più belle apparse dietro le pelli a Umbria Jazz». I concerti saranno preceduti da un aperitivo alle 11 nel foyer del Teatro Coccia. I concerti saranno aperti da una guida all’ascolto a cura del giornalista e scrittore Gianni Lucini. L’ingresso alla degustazione + concerto è di 10,00 euro. I biglietti sono acquistabili presso la biglietteria del teatro in Via Rosselli, 47 a Novara o sul sito www.fondazioneteatrococcia.it


Stagione NovaraJazz – Eventi Speciali Evento speciale: domenica 25 novembre 2018 alle 17, dopo il grande successo riscosso nel concerto nel Cortile del Broletto per NovaraJazz 2018, torna un progetto inedito: Gianluigi Trovesi & Rudy Migliardi con la Banda Filarmonica di Oleggio in concerto nel Teatro Civico (Via Roma, 43, Oleggio). Con la sua musica Gianluigi Trovesi è riuscito a creare un mondo musicale immediatamente riconoscibile ed allo stesso tempo completamente originale, ispirandosi a una diversità di fonti del tutto personale. Rudy Migliardi è un veterano del trombone. Un musicista che ha all’attivo un numero notevole di collaborazioni con grandi nomi dell’empireo del jazz internazionale e italiano. La Banda Filarmonica di Oleggio è nata nel 1853 ed è considerata una delle Bande più longeve del Nord Italia. L’organico è composto da circa 35 musicanti con professionisti che si alternano nelle esecuzioni. L’ingresso al concerto ha un costo di 1,00 euro.

Taste of Jazz @ Opificio - Cucina e Bottega Si rinnova inoltre la collaborazione con Opificio, il locale di Via Gnifetti, 45/a nato con la vocazione di luogo di spettacolo, oltre che di ristorazione. Ogni giovedì dall’11 ottobre 2018 al 28 marzo 2019 sarà Taste of Jazz, 21 appuntamenti in cui musica, cibo e vino si fondono in un vero tripudio di sensi. Direzione artistica della rassegna è a cura del clarinettista, storico amico di NovaraJazz, Francesco Chiapperini. Queste le band: Sound4quartet, Essential Lines, Ubik Trio, Luca Pedeferri Contemporary Project, Shevitza, N.E.P. (Nu Expression Project), 3AL BOT Jazz Quartet, L.W. Sextet, Johnny Lapio Quintet, Yazan Greselin e Massimiliano Salina, Andrea Grossi Blend 3, Freeda Quartet, Irene Natale & Anselmo Luisi, Torpedo Blu, Simona Severini, My River Runs to Thee, Simone Quatrana, The Gumbos, Gabriella D'Amico e Cristiano Da Ros, Jazz Art Trio, Mixed Media Trio, Hip Bop Quartet, Dario Yassa Trio. Alcuni ritorni, molti nuovi ingressi, molti giovani che arrivano dalle più diversificate esperienze, unite tutte sotto il nome del jazz. Dagli standard alla rivisitazione dei classici. Cinque mesi per godersi la musica dal vivo in un unico luogo una volta la settimana. La serata può essere accompagnata dalla degustazione di vini e specialità gastronomiche proposte da Opificio. Per informazioni e prenotazioni. 0321.1640587. Il successo degli appuntamenti Taste of Jazz negli anni è stato tale da far nascere un premio dedicato a questa specificità di NovaraJazz. Ad aggiudicarselo nella stagione 2017/2018 il gruppo novarese dei PiGreco, premiati sul palco del Broletto nel corso di NovaraJazz 2018, per il 2018/2019 si rinnova l’iniziativa. Il gruppo che sarà riconosciuto vincitore verrà premiato e si esibirà sul palco del Broletto per NovaraJazz 2019. I concerti Taste of Jazz si inseriscono all’interno di un circuito in sette club tra Piemonte e Lombardia, che prevede concerti che coprono l’arco dell’intera settimana: lunedì al Birrificio a Torino, martedì al Mare Culturale Urbano, mercoledì al Vinile a Milano, giovedì all’Opificio Cucina e Bottega di Novara e ad HUG Milano, sabato al Torino Jazz Club. Un totale di oltre 65 concerti firmati dalla direzione di NovaraJazz, creando un unicum nella programmazione jazz del Nord Italia.


Giornata Internazionale Unesco del Jazz Martedì 30 aprile 2019 NovaraJazz festeggia la Giornata Internazionale Unesco del Jazz; con NovaraJazz Collective: Francesco Chiapperini, clarinetto; Filippo Cozzi, sax; Vito Emanuele Galante, tromba; Francesca Petrolo, trombone; Simone Lobina, chitarra; Roberta Brighi, basso elettrico; Fabrizio Carriero, batteria. Partecipano a questo lavoro musicisti della nuova scena italiana appartenenti all’area della musica creativa e improvvisata, che ben si muovono all’interno del linguaggio compositivo e di ricerca. Ne scaturisce una musica fresca, vitale, nel solco della modernità. Nel 2012 la Conferenza Generale dell’Unesco ha istituito il 30 aprile come Giornata Internazionale del Jazz. Un genere musicale, il jazz considerato da sempre sinonimo di dialogo interculturale e tolleranza, protagonista il 30 aprile di un’iniziativa volta a promuovere la pace e il dialogo tra le nazioni. A coordinare sul piano nazionale gli eventi italiani, I-Jazz, l’associazione nazionale che raccoglie alcuni dei più noti e seguiti festival jazz italiani (della quale Corrado Beldì è vicepresidente) affiancata dal Comitato Unesco Giovani, nato lo scorso gennaio con oltre duecento giovani tra i 20 e i 35 anni, e con l’adesione di SIAE e il supporto del Ministero dei beni e delle attività culturali.


Programma NovaraJazz 2018/2019 Giovedì 11 ottobre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega (Via Gnifetti, 45/a) SOUND4QUARTET Rodolfo Rondinelli (trombone), Elia Calvi (sax alto), Francesco Marchet (contrabbasso), Fabrizio Carriero (batteria) Giovedì 18 ottobre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega ESSENTIAL LINES Andrea Ferrari (sax alto, clarinetto basso), Alberto Zanini (chitarra elettrica), Davide Bussoleni (batteria) Giovedì 25 ottobre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega UBIK TRIO Niccolò Barozzi (pianoforte), Michele Anelli (contrabbasso), Davide Pavignano (batteria) Giovedì 1 novembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega LUCA PEDEFERRI CONTEMPORARY PROJECT Lionello Lello Colombo (sax tenore), Luca Pedeferri (pianoforte), Fausto Tagliabue (tromba, flicorno), Marco Menabelli (elettronica), Enrico Fagnoni (contrabbasso), Mauro Gnecchi (batteria) Sabato 3 novembre 2018, ore 21.00 – Piccolo Coccia (Piazza Martiri, 2)

JAIMIE BRANCH: FLY OR DIE Jaimie Branch (tromba), Lester St. Louis (violoncello), Jason Ajemian (contrabbasso), Chad Taylor (batteria) Domenica 4 novembre 2018, ore 11.30 – Piccolo Coccia SIDEWALK CAT QUINTET Marco Papadia (chitarra elettrica), Sofia Romano (voce), Filippo Galbiati (pianoforte), Filippo Cassanelli (contrabbasso), Giovanni Martella (batteria) Giovedì 8 novembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega SHEVITZA Luca Ceribelli (sax tenore), Filippo Rinaldo (pianoforte), Victoria Kirilova (contrabbasso), Stefano Grasso (batteria) Giovedì 15 novembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega N.E.P. (NU EXPRESSION PROJECT) Ivan Maddio (sax tenore, sax soprano), Gianpaolo Ravagnani (chitarra). Simone Pedandola (basso elettrico), Angelo Brezza (batteria) Giovedì 22 novembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega 3AL BOT JAZZ QUARTET Luca Ceribelli (sax tenore), Andrea Ragnoli (pianoforte), Leo Lari (contrabbasso), Davide Bussoleni (batteria) Sabato 24 novembre 2018, ore 21.00 – Civico Istituto Musicale Brera (Viale Verdi, 2)

THE DIGITAL PRIMITIVES Assif Tsahar (sassofoni, clarinetto basso), Cooper–Moore (piano, voce), Chad Taylor (batteria, percussioni) Domenica 25 novembre 2018, ore 11.30 – Piccolo Coccia SIMONA SEVERINI – OMAGGIO A LUCIO DALLA Simona Severini (voce, chitarra)


Domenica 25 novembre 2018, ore 17.00 – Teatro Civico Oleggio (Via Roma, 43)

165 ANNI BANDA FILARMONICA OLEGGIO + GIANLUIGI TROVESI E RUDY MIGLIARDI Orchestra Filarmonica Oleggio, Gianluigi Trovesi (clarinetto, sax), Rudy Migliardi (trombone) Mercoledì 28 novembre 2018, ore 21.00 – Teatro Coccia (Via Fratelli Rosselli, 47)

JAZZ & DANZA - UNA CREPA, NOSTALGIA DELL'ORO Lucia Guarino (danza), Elisa D’Amico (danza), Matteo Bortone (contrabbasso, elettrica) Giovedì 29 novembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega L.W. SEXTET Roberta Brighi (basso elettrico), Lorenzo Blardone (pianoforte), Gianluca Zanello (sax alto), Rudi Manzoli (sax tenore), Massimiliano Salina (batteria), Giorgia Sallustio (voce) Giovedì 6 dicembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega JOHNNY LAPIO QUINTET Johnny Lapio (tromba), Francesco Partipilo (sax alto), Emanuele Francesconi (pianoforte), Michele Anelli (contrabbasso), Davide Bono (batteria) Giovedì 13 dicembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega YAZAN GRESELIN E MASSIMILIANO SALINA Yazan Greselin (Hammond, tastiera), Massimiliano Salina (batteria) Giovedì 20 dicembre 2018, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega ANDREA GROSSI BLEND 3 Manuel Caliumi (sax alto), Andrea Grossi (contrabbasso), Michele Bonifati (chitarra) Giovedì 10 gennaio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega FREEDA QUARTET Francesca Petrolo (trombone), Alex Stangoni (chitarra), Cristiano Da Ros (contrabbasso), Filippo Monico (batteria) Giovedì 17 gennaio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega IRENE NATALE & ANSELMO LUISI Irene Natale (voce, pianoforte), Anselmo Luisi (percussioni) Giovedì 24 gennaio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega TORPEDO BLU Anais Drago (violino), Giacomo Lamura (chitarra, voce), Paolo Grappeggia (contrabbasso, voce), Alex Cristilli (batteria) Sabato 26 gennaio 2019, ore 21.00 – Civico Istituto Musicale Brera

ALIOU NDIAYE TAXURAAM + ARARAT ENSEMBLE ORCHESTRA Aliou Ndiaye Taxuraam (xalam, voce), Michele Branzoli (flauto), Piero Geymonat (fisarmonica), Angelo Ipri (sax), Alessandro Dimarsico (sax, clarinetti), Filippo Dacarro (tastiere, sinth), Marta Cametti (vibrafono, pianoforte), Fabio Dotti (chitarra, basso), Enzo Orlandi (contrabbasso), Fabrizio Buttò (mandolino, percussioni), Elia Moretti (percussioni), Nicola Arata (batteria) Domenica 27 gennaio 2019, ore 11.30 – Piccolo Coccia SONIA SPINELLO BILLIE HOLIDAY PROJECT TRIO Lorenzo Cominoli (chitarra), Maurizio Brunod (chitarra), Sonia Spinello (voce)


Giovedì 31 gennaio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega SIMONA SEVERINI Simona Severini (voce, chitarra) Giovedì 7 febbraio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega MY RIVER RUNS TO THEE Beatrice Arrigoni (voce), Fabrizio Carriero (batteria) Giovedì 14 febbraio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega SIMONE QUATRANA Simone Quatrana (pianoforte) Domenica 17 febbraio 2019, ore 11.30 – Piccolo Coccia GIORGIA BAROSSO QUINTET – OMAGGIO A CHICK COREA Giorgia Barosso (voce), Achille Succi (sax contralto, clarinetto basso), Alessandro Giachero (pianoforte), Stefano Risso (contrabbasso), Marco Zanoli (batteria) Giovedì 21 febbraio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega THE GUMBOS Vito Zeno (contrabbasso), Arturo Garra (clarinetto), Francesco Moglia (chitarra) Sabato 23 febbraio, ore 21.00 – Piccolo Coccia

ROOTS MAGIC Alberto Popolla (clarinetto, clarinetto basso), Errico DeFabritiis (sax contralto), Gianfranco Tedeschi (contrabbasso), Fabrizio Spera (batteria) Giovedì 28 febbraio 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega GABRIELLA D'AMICO E CRISTIANO DA ROS Gabriella D'Amico (voce), Cristiano Da Ros (contrabbasso) Giovedì 7 marzo 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega JAZZ ART TRIO Fabrizio Spadea (chitarra), Roberto Mattei (contrabbasso), Massimiliano Salina (batteria) Giovedì 14 marzo 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega MIXED MEDIA TRIO Niccolò Barozzi (pianoforte), Federico Rubert (contrabbasso), Fabrizio Carriero (batteria) Sabato 16 marzo 2019, ore 21.00 – Piccolo Coccia

ALESSANDRO GIACHERO DANSE Fulvio Sigurtà (tromba, live electronics), Alessandro Giachero (pianoforte), Michele Rabbia (batteria, percussioni) Giovedì 21 marzo 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega HIP BOP QUARTET Davide Intini (sax tenore), Lorenzo Barcella (chitarra), Francesco Marchetti (contrabbasso), Fabio Danuso (batteria) Giovedì 28 marzo 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega DARIO YASSA TRIO Dario Yassa (pianoforte), Cristiano Da Ros (contrabbasso), Riccardo Tosi (batteria)


Martedì 30 aprile 2019, ore 20.30 – Opificio Cucina e Bottega

GIORNATA INTERNAZIONALE UNESCO DEL JAZZ NOVARAJAZZ COLLECTIVE Francesco Chiapperini (clarinetto), Filippo Cozzi (sax), Vito Emanuele Galante (tromba), Francesca Petrolo (trombone), Simone Lobina (chitarra), Roberta Brighi (basso elettrico), Fabrizio Carriero (batteria)


fondatori Riccardo Cigolotti e Corrado Beldì

direzione artistica Corrado Beldì e Riccardo Cigolotti produzione Riccardo Cigolotti organizzazione Chiara Bozzola ufficio stampa Serena Galasso – ufficiostampa@novarajazz.org – 339.4577226 comunicazione Laura Airoldi grafico Pierpaolo Di Giuseppe fotografo ufficiale Emanuele Meschini residenze e progetti speciali Enrico Bettinello sponsoring Carolina Piccioni attività sociali Giulia Dalloni amministrazione Carolina Ferrara segreteria Manuela Benedetti produzione Massimo Dellavecchia aiuto produzione Mattia Cavazzana aiuto produzione Francesco Bellanova aiuto produzione Matteo Ferrarotti info point e relazione con le scuole Virginia Cavazzana vetrina in jazz ed eventi collaterali Valentina Protti accoglienza e novarajazz kids Marika Minciullo permessi e siae Edoardo Viri distribuzione materiali Luigi Franchini


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