Asta 81 - Auction 81

Asta numismatica Martedì 9 Maggio 2023

presso la Villa Botta Adorno

PIAZZA DELLA LIBERTA’ - 27020 TORRE D’ISOLA (PV)

www.villabottaadorno.it

informazioni stradali in fondo al catalogo

esposizione, ore 09,00-12,00

(oppure presso i nostri uffici, dal 15 Aprile al 5 Maggio, previo appuntamento)

Importante: al fine di evitare lunghe attese si prega coloro che volessero esaminare più lotti di prenotare la visione presso i ns. uffici, nei giorni precedenti l'asta

vendita

ore 12,00 dal n. 1 al n. 108

ore 14,00 dal n. 109 al 795

numero telefonico sala aste 348.3174040

(si prega di non chiamare questo numero durante gli orari d'asta per informazioni sulle aggiudicazioni)

I partecipanti all’asta sono tenuti all’osservanza del presente regolamento, che dichiarano di accettare

1. Premessa

Quanto forma oggetto della vendita è di proprietà di terzi, che ne garantiscono la lecita provenienza. La Varesi s.r.l. agisce esclusivamente quale mandataria nell’interesse di ciascun venditore, i cui dati sono riportati sui registri di P.S. Gli effetti della vendita influiscono direttamente sul venditore: nei confronti dell’aggiudicatario o di terzi in genere la Varesi s.r.l. non acquista diritti né assume obblighi in proprio oltre a quelli derivanti dalla propria qualità di mandataria. In particolare si precisa che la presente vendita costituisce contratto aleatorio ed é quindi esclusa la garanzia per l'evizione, ai fini e per gli effetti dell'art. 1488 comma 2 del Codice Civile

2. Autenticità e qualità

Quanto proposto è stato attentamente esaminato e ritenuto autentico (vedi anche punto 10.1). Le valutazioni qualitative sono formulate in maniera equa e professionale, tenendo conto dell'età del bene e delle tecniche di produzione. Si tratta comunque di un giudizio personale e, come tale, opinabile. (vedi anche punto 10.3 e 10.4)

3. Basi d’asta

La cifra indicata in catalogo non costituisce stima bensì base d’asta, al di sotto della quale non si accettano offerte

4. Partecipazione all’asta

1. Si può partecipare all’asta di persona oppure tramite offerte da far pervenire entro le ore 17.00 del giorno precedente il primo giorno d’asta, mediante internet, lettera, fax, e-mail o telefono (in quest’ultimo caso è necessaria la conferma scritta). La Varesi s.r.l. non applicherà nessuna spesa aggiuntiva per la cura delle commissioni. Con la firma dell’apposito modulo di offerta si sottoscrive in maniera esplicita l’accettazione incondizionata del presente regolamento.

2. Nel caso di offerte che non rispettano gli scatti minimi riportati sul sito aste.varesi.it, queste verranno arrotondate per difetto o per eccesso (es. offerta Euro 182 verrà registrata come Euro 180 ed Euro 178 come Euro 180)

3. Commissioni recanti offerte non ben definite (es. "al meglio", "prendere", "tot% in più della massima offerta") o vincolate all'acquisto o meno di altri lotti non verranno prese in considerazione

Con il termine anglosassone "cut bid" si indica una offerta inferiore allo scatto imposto dal battitore ed é accettata esclusivamente per importi superiori ai 2000 Euro. L'offerente che intendesse avvalersi dell'offerta "cut bid" non potrà più rilanciare nel caso tale offerta venisse superata

Importante: la legge italiana ci impone l'obbligo di identificazione degli acquirenti all'asta, pertanto gli offerenti sono tenuti a fornire Codice Fiscale e copia di un documento in corso di validità

1. La partecipazione telefonica deve essere concordata con Varesi srl entro e non oltre le 48 ore precedenti il giorno dell'asta, comunicando il numero dei lotti, il recapito telefonico ed i dati anagrafici completi

2. La Varesi s.r.l. si riserva il diritto di non accettare richieste di partecipazioni telefoniche per lotti con base d'asta inferiore ad Euro 500,00

3. Nel caso di impossibilità da parte della Varesi s.r.l. a raggiungere telefonicamente il cliente, per qualsiasi motivo (linee occupate o malfunzionanti, erronea trascrizione dei recapiti telefonici o dei numeri dei lotti), nulla potrà essere addebitato alla Varesi s.r.l.

7. Aggiudicazione e ritiro del materiale

1. Nel caso di due offerte di pari entità il lotto verrà aggiudicato a quella registrata per prima. A parità di offerta la sala ha la precedenza su tutte le altre offerte (live incluso)

2. Offerte scritte plurime: una ad Euro 700 ed una ad Euro 500. Il lotto verrà aggiudicato all'offerta maggiore ad Euro 550 (500+uno scatto). Nel caso il divario tra le due offerte fosse inferiore allo scatto minimo, il lotto verrà assegnato alla massima offerta ricevuta, alla cifra piena.

3. Al prezzo di aggiudicazione vanno aggiunti i diritti d’asta in misura del 18% I.V.A.inclusa

5. Cut Bid

6. Partecipazione all’asta tramite telefono

4. Gli acquirenti presenti alla vendita devono ritirare quanto a loro aggiudicato entro il termine dell’asta, provvedendo al pagamento tramite contanti (fino ad € 4.999,00) o assegno circolare. Gli aggiudicatari a distanza devono eseguire il pagamento entro 7 giorni dalla ricezione della fattura

5. La spedizione sarà effettuata a mezzo plico postale assicurato. Il costo della spedizione è pari all'1% dell'importo aggiudicato (min. Euro 10 per ogni assicurata convenzionale ed Euro 15 per ogni plico contro-assegno) e include l'assicurazione contro il furto. In alternativa è possibile richiedere l’invio tramite corriere privato, i cui costi verranno quantificati al momento della spedizione.

6. I concorrenti all’asta tramite ordine postale sono tenuti ad informarsi delle eventuali aggiudicazioni, chiamando lo 0382.570685 dal secondo giorno successivo alla vendita.

8. Esportazioni

La spedizione all'estero (anche verso Paesi della CEE) di monete o medaglie aventi più di 70 anni è soggetta all'inoltro al Ministero dei Beni Culturali di specifiche pratiche tramite il servizio internet SUE.

Per lotti di valore inferiore ai 13.500 Euro: Autocertificazione (DVAL) con tempi di attesa di circa 30/40 gg dall'inoltro della pratica al competente Ufficio Esportazione (ovvero dalla ricezione del pagamento)

Per lotti di valore pari o superiore ai 13.500 Euro: Attestato di Libera Circolazione (ALC) con tempi di attesa (indicativi) di 10/12 settimane dalla consegna della pratica al competente Ufficio Esportazione.

Per l'evasione delle pratiche di esportazione verrà esposto un costo pari al 2% Varesi srl non assume nessun obbligo o responsabilità in merito all'esito e/o alle tempistiche di tali pratiche

I lotti contrassegnati in catalogo con il simbolo § non vengono spediti all'estero

9. Metodi di pagamento (per coloro che non sono presenti all'asta)

a) Assegno bancario o circolare non trasferibile

b) Bonifico bancario:

Wise, Avenue Louise 54, Room S52, Bruxelles, Belgium IBAN BE80 9671 9514 6077 BIC TRWIBEB1XXX oppure

Banca Intesa San Paolo. di San Martino Siccomario (PV)

IBAN IT 74 W 03069 56211 1000 0000 1350 Swift code BCITITMM

10. Contestazioni

Viene ammesso reclamo:

1. Entro 10 anni dal giorno dell'asta per contestazioni sull’autenticità, esibendo perizia motivata a firma di perito ufficialmente riconosciuto

2. Per disservizi postali che cagionino un danno o una perdita, anche parziale, del contenuto del plico (il reclamo deve essere fatto immediatamente al postino, all’atto della ricezione del plico) Vedi # 10.8 Non viene ammesso reclamo:

3. In merito allo stato di conservazione, essendo la valutazione dello stesso strettamente personale e l'acquisto vincolato dalla clausola “come visto, piaciuto”

4. Per difetti citati in catalogo o facilmente riscontrabili in fotografia

5. Per tutto quello che riguarda i lotti multipli (conservazione, composizione ecc.)

6. In caso l’acquirente abbia tenuto un comportamento in contrasto con il presente regolamento

7. Per erronei numeri di riferimento bibliografico nelle schede descrittive Modalità per il reclamo

8. L’invio del materiale contestato deve essere effettuato mediante assicurata, non contrassegno (pena il rifiuto della stessa) e utilizzando imballaggio idoneo. Il mittente è direttamente responsabile della cura del materiale fino alla consegna dello stesso alla Varesi s.r.l. Quanto oggetto di contestazione deve essere reso nelle medesime condizioni d'origine e libero da qualsiasi vincolo e/o controversia con terzi

9. Nel caso di furto postale il cliente dovrà trasmettere tutta la documentazione in suo possesso (dichiarazione al postino e denuncia effettuata ai Carabinieri o alla Polizia Postale)

12. Varie

1. Il direttore della vendita ha il diritto, durante la vacazione, di raggruppare, dividere o ritirare i lotti ed eventualmente variarne l’ordine e, in caso di contestazione su una aggiudicazione, di riaprirne la gara.

2. Per gli oggetti sottoposti a notifica dello Stato, ai sensi della Legge 18/02/2009 n. 9 gli acquirenti sono tenuti all’osservanza delle relative disposizioni vigenti.

3. Ogni acquirente è direttamente responsabile degli acquisti effettuati e non può pretendere di aver agito per conto di altre persone o Enti.

4. Il direttore della vendita, a suo insindacabile giudizio, può fare allontanare chiunque disturbi od ostacoli lo svolgimento delle gare. A tal scopo può chiedere l’intervento della forza pubblica per fare espellere coloro che non ottemperino al suo invito ad allontanarsi dalla sala delle vendite.

Per ogni controversia il Foro competente è esclusivamente quello di Pavia

CONDITIONS OF SALE

Participants in the auction are obliged to comply with the following regulations, which are taken to be accepted

1. Foreword

The items for sale are owned by a third party, who guarantees the lawful provenance. Varesi s.r.l. acts exclusively as an agent in the interest of each seller, whose data is recorded in Public Security registers. The result of the sale affects the seller directly: Varesi s.r.l. procures no rights nor assumes obligations towards the successful bidder or third party in general, other than those arising from its function as agent. It should be noted in particular that it is specified that this sale constitutes an aleatory contract and therefore a guarantee of infringement is excluded, for the scope and effects of art. 1488 paragraph 2 of the Civil Code.

2.

The goods offered have been carefully examined and deemed authentic (see also #10.1). The qualitative assessments are made in a fair and professional manner, taking into account the age of the goods and production techniques. However, this is a personal judgement and, as such, questionable. (see also #10.3 and 10.4).

3.

The figure indicated in the catalogue does not constitute an estimate but an auction starting price, below which no bids will be accepted.

4.

1. You may participate in the auction in person or by submitting bids by 5 p.m. on the day before the first day of the auction by internet, letter, fax, e-mail or telephone (in the latter case, written confirmation is required). Varesi s.r.l. will not apply any additional expenses for the execution of commissions. By signing the appropriate offer form unconditional acceptance of these regulations is submitted.

2. In the case of bids that do not comply with the minimum bids indicated on the site aste.varesi.it, these will be rounded up or down (e.g. € 182 will be recorded as € 180 and € 178 as € 180)

3. Commissions bearing offers that are not clearly defined (e.g. ‘at best’, ‘take’, or ‘total%’ more than the maximum bid) will not be taken into consideration.

The English term "cut bid" indicates a bid of an amount lower than the increment imposed by the auctioneer. It is only accepted for amounts over € 2000. A bidder wishing to make use of the "cut bid" will no longer be able to bid if the cut bid is exceeded.

Important: Italian law requires us to identify buyers at auction, bidders are required to provide a copy of ID document

6. Participation in the auction by telephone

1. The participation by telephone must be agreed with Varesi s.r.l. within and not later than 24 hours before the day of the auction, communicating the number of lots, the telephone number and the personal data.

2. Varesi s.r.l. reserves the right not to accept requests for participation by telephone for lots with an auction base lower than € 500.-

3. In the event that Varesi s.r.l. is unable to reach the client by telephone, for any reason whatsoever (busy or malfunctioning lines, incorrect transcription of telephone numbers or lot numbers), nothing can be debited to Varesi s.r.l.

7. Adjudications and withdrawal of the material

1. In the case of two bids of equal amount, the lot shall be adjudicated to the first bid registered. Where there is an equal number of bids, the hall takes precedence over all other bids (including live).

2. Multiple written bids: one at € 700 and one at € 500. The lot will be awarded to the highest bid at € 550 (500+one step). If the gap between the two bids is less than the minimum bid, the lot shall be given to the highest bid received, for the full amount.

3. Auction fees of 18% VAT included, shall be added to the adjudication price.

4. Buyers present at the sale must collect the items awarded them by the end of the auction, paying by cash (up to € 2,000.00) or bank draft. Distant buyers must make payment within 7 days of receiving the invoice.

5. Shipment shall be by insured or registered postal package. The cost of shipping is 1% of the adjudicated amount (min. € 15) which includes insurance against theft. Courier Service is also available, with cost on request.

6. Adjudication results can be supplied to Postal Bidders by calling +39.0382.570685 after the second day of the sale.

Authenticity and quality

Auction starting price

Participation in the auction

5. Cut Bid

The shipments abroad (even to EEC countries) of coins or medals over 70 years old are subject to the following conditions, the submission of specific paperwork to the Ministry of Cultural Heritage through the SUE internet service:

a) For lots with a value of less than € 13,500: Self-certification with a 30/40 day waiting period from date of delivery of the file to the Export Office (upon receipt of payment)

b) For lots with a value equal to or greater than € 13,500: Certificate of Free Movement with waiting period (indicative) of 10/12 weeks from delivery of the file to the Export Office.

The cost of processing the paperwork is 2%

Lots marked with the symbol § are not shipped outside Italy

9. Methods of payment (for those who are not present at the auction)

a) Non-transferable bank cheque or bank draft.

b) Bank transfer, to Wise, Avenue Louise 54, Room S52, Bruxelles, Belgium

IBAN BE80 9671 9514 6077 BIC TRWIBEB1XXX or Banca Intesa San Paolo of San Martino Siccomario (PV)

IBAN IT74 W 03069 56211 1000 0000 1350 Swift code BCITITMM

10. Dispute or Claim

Complaints are admissible:

1. Within 10 years from the day of the auction for disputes on authenticity, by presenting a reasoned report, signed by an officially recognised expert.

2. For postal services that cause damage or loss, even partial, of the contents of the package. (Complaints must be made immediately to the postman upon receipt of the parcel) See also #10.8

No complaint is admissible:

3. Regarding the state of preservation, as the assessment of the state of preservation is strictly personal, the purchase is bound by the clause on preservation (“as seen, liked").

4. For defects mentioned in the catalogue or easily noticeable in photographs.

5. For everything concerning multiple lots (conservation, composition etc.)

6. In case the purchaser has behaved in a manner contrary to the present regulation.

7. For incorrect bibliographic reference numbers in the description sheets.

Complaint procedure

8. The dispatch of the disputed material must be made by insured, unmarked mail (under penalty of refusal) and in suitable packaging. The sender is directly responsible for the care of the material until it is delivered to Varesi s.r.l. The object of dispute must be returned in the same conditions of origin and free from any bond and/or dispute with third parties.

9. In the event of postal theft, the customer must forward all documentation in his possession (statement to the postman and report to the Postal Authorities).

12. Miscellaneous

1. The auctioneer shall have the right, during the Sale, to group, divide or withdraw the lots and, if necessary, to change the order of the lots and, in the event of a dispute over an adjudication to reopen the auction.

2. Each buyer is directly responsible for the purchases made and cannot claim to have acted on behalf of other persons or entities.

3. The auctioneer, at his sole discretion, may order the removal of anyone who disturbs or obstructs the bidding. To this end, he may request the intervention of the police in order to expel those who do not comply with his request to leave the sales room.

For any controversy the competent court is exclusively that of Pavia, Italy

CONSERVAZIONI - GRADINGS

FS - Fondi a Specchio Proof

FDC - Fior di Conio

SPL - Splendida

BB - Bellissima

UNC - Uncirculated

EF - Extremily fine

VF - Very Fine

MB - Molto bella F - Fine

B - Bella Poor

D - Discreta

q. - quasi About

m. - migliore di Better than

es - Esemplari Exemplars

BB÷SPL = tra BB e SPL

BB÷SPL = between VF and EF

BB/SPL = diritto BB e rovescio SPL BB/SPL = obverse VF, reverse EF

Colpo Nick

Colpetto little nick

Graffio Scratch

Limata Filed

Pulita Cleaned

Lucidata Polished

Appiccagnolata/montata

Mounted

Previa registrazione, il giorno della vendita sarà possibile concorrere all'asta anche da casa su

Legge sulla privacy

I dati e le informazioni da Lei forniti in occasione della richiesta d’invio dei cataloghi vengono registrati nel nostro indirizzario e saranno utilizzati unicamente per l’invio della nostra corrispondenza.

I dati che La riguardano verranno trattati con ogni criterio atto a salvaguardare la Sua riservatezza e non verranno in nessun modo divulgati nè ceduti a terzi. In conformità al decreto legislativo 196/2003 sulla tutela della privacy, Lei ha il diritto, contattando i nostri uffici, di consultare i dati che La riguardano chiedendone in qualsiasi momento la variazione, l’integrazione o, eventualmente, la cancellazione, con la conseguente esclusione da ogni nostra comunicazione.

I lotti contrassegnati in catalogo con il simbolo § non vengono spediti all'estero

I LOTTI DAL N. 1 AL N. 108 NON VENGONO SPEDITI ALL’ESTERO GRECHE

1 § BRUTTIUM Croton (V-IV Sec. a.C.) Statere. D/ Aquila ad ali spiegate su ramo di ulivo R/ Tripode HN Italy 1265 SNG ANS 1237 Ag g 7,80 mm 23 • Ex Crippa, 2010 q.SPL 500

2 § BRUTTIUM Lokroi Epizephyrioi (350-275 a.C.) Statere. D/ Pegaso in volo e sotto un fulmine R/ Testa elmata di Athena Calciati 13 Ag g 8,60 mm 22 • Ex Art Coins Roma, asta 22E del 2014, n. 77 SPL 500

3 § CALABRIA Tarentum (334-300 a.C.) Nomos o Statere. D/ Cavaliere con scudo e giavellotto R/ Phalanto su delfino regge una conocchia; a d. un’aquila HN Italy 933 Vlasto 573 Ag g 7,78 mm 20 • Ex Crippa, marzo 2013 SPL 400

4 § CALABRIA Tarentum (330-325 a.C.) Nomos o Statere. D/ Efebo a cavallo; dietro la Nike in volo, lo incorona R/ Phalanto su delfino con kantharos e tridente HN Italy 886 Vlasto 505 Ag g 7,46 mm 22

• Ex Titano, asta M1 del 2015, n. 14 BB/MB 200

5 § CALABRIA Tarentum, Epoca di Pirro (302-281 a.C.) Nomos o Statere. D/ Cavaliere con scudo e giavellotto R/ Phalanto su delfino regge una Nike che lo incorona ed un tridente; sotto, una prua di nave Coll. Cotè 382 Ag g 5,96 mm 21 • Ex Varesi. Asta 65 del 2014, n. 2 BB+ 250

6 § 1/4 di Statere. D/ Testa laureata di Apollo R/ Aquila ad ali spiegate su fulmine HN Italy 986 Vlasto 58

Au g 2,15 mm 12 • Ex Crippa, settembre 2010 q.SPL 2.500 7 8

di alloro. Sotto al cavallo

un delfino Ag g 6,10 mm 18 • Ex Artemide, asta 13E del 2011, n. 13009

R/ Phalanto su delfino regge un elmo; ai lati due stelle HN Italy 1006 Vlasto 739 Ag g 6,54 mm 18

• Ex Varesi, asta 64 del 2013, n. 470

SPL 400

3 4

7 § CALABRIA Tarentum (288-281 a.C.) Nomos o Statere. serie campano-tarantina (alleanza monetaria con Neapolis) D/ Testa diademata della ninfa Satyra R/ Efebo a cavallo, regge una corona

8 § CALABRIA Tarentum (281-272 a.C.) Nomos o Statere. D/ Efebo su cavallo regge una corona di alloro

BB÷SPL 350

9 § CALABRIA Tarentum (280-272 a.C.) Nomos o Statere. D/ Cavaliere con scudo e giavellotto R/ Phalanto su delfino regge kantharos e un tridente HN Italy 1004 Vlasto 730 Ag g 6,37 mm 20 • Ex Artemide, asta XL del 2014, n. 24 BB/SPL 400

10 § CALABRIA Tarentum (280-272 a.C.) Nomos o Statere. D/ Cavaliere con scudo e giavellotto R/ Phalanto su delfino con Nike che lo incorona e cornucopia; a d. un fulmine HN Italy 1001 Vlasto 713/719 Ag g 6,36 mm 19 • Ex Bertolami Fine Art, asta 41E del 2017, n. 46 BB 150

11 § CALABRIA Tarentum (275-235 a.C.) Nomos o Statere. D/ Efebo a cavallo; dietro la Nike in volo, lo incorona R/ Phalanto su delfino con kantharos e tridente; a d. erma da campo HN Italy 1041 Vlasto 908-909 Ag g 7,46 mm 22 • Ex Art Coins Roma, asta E32 del 2016, n. 64 BB+ 250

12 § CAMPANIA Neapolis (370-340 a.C.) Didramma. D/ Testa di Parthenope R/ Toro androcefalo; in alto la Vittoria in volo HN Italy 565 SNG ANS 297 Ag g 7,28 mm 21 • Ex Crippa, 2009 SPL 1.200

13 § CAMPANIA Nuceria Alfaterna (280-268 a.C.) Didramma. D/ Testa di Epidio (?) con corno di montone R/ Dioscuro accanto al suo cavallo SNG Dan. 566 Ag g 6,97 mm 20 • Ex Crippa, 2011 MB÷BB 250

14 § LUCANIA Heraclea (281-272 a.C.) Statere. D/ Testa elmata di Athena R/ Ercole con clava e pelle leonina SNG ANS 95 Ag g 6,31 mm 19 • Ex Numismatica Fiorentina, 2009 BB 250

15 § LUCANIA Metapontum (540-510 a.C.) Nomos. D/ Spiga di grano in rilievo R/ Spiga di grano in incuso SNG Cop. 1160 var. Noe class IV, 87 Ag g 7,98 mm 29 • Ex Crippa, asta 5 del 2010, n. 5 SPL 1.200

Nomos. D/ Testa di Kore (Demetra) R/ Spiga di Grano; sulla foglia un topolino HN Italy 1570 Noe 473 var. Ag g 7,65 mm 21 • Ex Crippa, asta 5 del 2010, n. 2 q.SPL 1.000

16 § LUCANIA Metapontum (325-300 a.C.)

17 § LUCANIA Metapontum, periodo di Pirro (280-279 a.C.) 1/3 di Statere d’oro. D/ Testa elmata di Leucippo R/ Due spighe di grano HN Italy 1630 SNG Lockett 404 Gulbelkian 72 Au g 2,84 mm 13 • Ex Crippa, listino inverno 2009, n. 1000 q.SPL 3.500

18 § LUCANIA Thurium (400-350 a.C.) Nomos o Statere. D/ Testa elmata di Athena R/ Toro cozzante; all’esergo un tonno HN Italy 1790 SNG ANS 1055 Ag g 7,46 mm 21 • Ex Varesi, asta 68 del 2016, n. 6. Bella patina di monetiere e buona centratura. SPL 700

19 § LUCANIA Thurium (IV Sec. a.C.) Dinomos o Distatere. D/ Testa elmata di Athena R/ Toro cozzante; all’esergo due pesci HN Italy 1823 SNG Cop. 1430 Ag g 15,68 mm 25 • Ex Crippa, asta 5 del 2010, n. 3. Esemplare di modulo largo e regolare, ben centrato q.SPL 1.800

20 § LUCANIA Velia (465-440 a.C.) Dracma. D/ Testa di Athena con i capelli raccolti in krobylos R/ Civetta su ramo. HN Italy 1265 SNG ANS 1237 Ag g 3,94 mm 16 • Ex Artemide, asta XXXVIII del 2013, n. 55 BB 300

21 § SICILIA Agrigentum (495-478 a.C.) Didramma. D/ Aquila R/ Granchio; sotto un elmo corinzio SNG ANS 947 Ag g 8,66 mm 19 • Ex Artemide, asta XLV del 2016, n. 50 m.BB/SPL 1.200

22 § SICILIA Gela (450-440 a.C.) Tetradramma. D/ Quadriga; in alto la Nike con corona di alloro R/ Protome di toro androcefalo SNG ANS 65 BMC 36 Ag g 17,20 mm 28 • Ex Crippa, dicembre 2011 BB 1.200

23 § SICILIA Leontini (425-422 a.C.) Tetradramma. D/ Testa laureata di Apollo R/ Protome leonina tra chicchi di orzo e foglia SNG ANS 257 Rizzo tav. XXIV, 4 Ag g 17,46 mm 24 • Ex Artemide, asta 11E del 2011, n. 83 SPL 2.000

24 § SICILIA Messana (445-439 a.C.) Tetradramma. D/ Biga di muli sormontata da Nike in volo con corona di alloro; all’esergo foglia di alloro R/ Lepre e, sotto, un ramo di ulivo SNG Dan. tipo 393 Ag g 16,19 mm 27 • Ex Crippa, luglio 2011 BB 800

25 § SICILIA Messana (415-405 a.C.) Tetradramma. D/ Biga di muli; all’esergo due delfini R/ Lepre e, sotto, un delfino SNG ANS 363 Caltabiano 524 Ag g 17,22 mm 27 • Di elevata conservazione ed ottimamente centrata. Ex Artemide, asta XLIV del 2015, n. 40 SPL 1.800

26 § SICILIA Siculo-Punica (300-289 a.C.) Tetradramma. D/ Testa Eracle con pelle leonica R/ Protome equina; a d. palma, a s. astragalo e sotto iscrizione punica Viola 272d Jenkins 347 Ag g 16,77 mm 26 • Ex Artemide, asta XXXII del 2011, n. 38

q.SPL 1.200

27 § SICILIA Siculo-Punica (Lylibaion ?) (320-300 a.C.) Tetradramma. D/ Testa di Persephone/Tanit; sotto il mento una conchiglia R/ Protome equina; a d. palma e sotto iscrizione punica Viola 267a SNG Cop. 978 Mont. 5517 Ag g 16,59 mm 25 • Ex Crippa, asta 3 del 2009, n. 34

28 § SICILIA Siracusa (460-450 a.C.) Tetradramma. D/ Quadriga lenta; in alto la Nike in volo che incorona l’auriga e all’esergo Ketos R/ Testa diademata di Aretusa e, attorno, quattro delfini Boeringer 481

q.SPL 2.000

SNG ANS 149 Ag g 17,49 mm 27 • Splendido esemplare. Ex Artemide, asta XXXVIII del 2013, n. 77 SPL 4.000

29 § SICILIA Siracusa, Agatocle (317-289 a.C.) Tetradramma. D/ Testa di Artemide-Aretusa; attorno tre delfini e sotto NK R/ Quadriga veloce e, in alto, triscele SNG Cop. 753 Ag g 16,27 mm 25 • Ex Crippa, asta 3 del 2009, n. 29

30 § Statere. D/ Testa elmata di Atena; a s. un palladium R/ Pegaso in volo e, in alto, triscele SNG Cop. 751

q.SPL 1.500

SNG ANS 560 Ag g 8,26 mm 21 • Ex Artemide, asta XLIII del 2015, n. 100 SPL 800

31 § SICILIA Siracusa, Geronimo (215-214 a.C.) 10 Litre. D/ Testa diademata di Geronimo R/ Fulmine

SNG ANS 1031 Ag g 7,77 mm 22 • Ex Artemide, asta XXXI del 2010, n. 15 q.SPL 600

32 § ACARNANIA Leucas (400-330 a.C.) Statere al tipo di Corinto D/ Pegaso R/ Testa elmata di Athena; dietro un’anfora sormontata da grappolo d’uva Calciati 128 Ag g 8,6 mm 21 • Ex Varesi, asta 66 del 2015, n. 18

BB÷SPL 250

33 § ATTICA Aegina (350 a.C. circa) Statere D/ Testuggine; ai lati A I R/ Quadrato incuso quadripartito; in alto N I e in basso delfino SNG Cop. 526var. BMC 190 Ag g 12,26 mm 21 • Ex Crippa, luglio

2012, ed ex Hirsch, asta 228 del 2003, n. 1793

34 § ATTICA Atene (479-393 a.C.)

Tetradramma D/ Testa elmata di Athena R/ Civetta SNG Cop. 37

BMC 62 Ag g 17,02 mm 23 • Patina scura. Ex Crippa, marzo 2013.

SPL 3.000

BB÷SPL 400

35 § ATTICA Atene (165-42 a.C.) Tetradramma (Tymarchos, Nikago e Menandros, magistrati) D/ Testa

elmata di Athena R/ Civetta su anfora; a s. un’anfora. Il tutto entro corona di alloro Thompson 365c Ag

g 16,84 mm 23 • Ex Varesi, asta 66 del 2015, n. 21

36 § MACEDONIA FILIPPO II (359-336 a.C.) Tetradramma Amphipolis D/ Testa laureata di Zeus

SPL 750

R/ Cavaliere al passo verso d. con ramo di palma Le Rider 46/8 Ag g 14,32 mm 22 • Bellissima patina SPL 600

37 § Tetradramma (Cassandro, come reggente 317-305) Amphipolis D/ Testa laureata di Zeus R/ Giovane a cavallo regge un ramo di palma SNG ANS 738-746 Le Rider tav. 46, n. 17 Ag g 14,29 mm 24

• Ex Artemide, asta XLIV del 2015, n. 45

38 § MACEDONIA ALESSANDRO III, MAGNO (336-323 a.C.) Statere Amphipolis D/ Testa elmata di

Athena R/ La Vittoria stante con corona; nel campo un rastrello Price 172b Au g 8,51 mm 19

• Ex Crippa, 2011

q.FDC 1.000

BB÷SPL 2.000

31 32

33 34

35 36

39 § Tetradramma (Cassandro, 306-297) Amphipolis D/ Testa di Eracle con pelle leonina R/ Giove seduto con scettro e aquila; nel campo una torcia accesa Price 481 Ag g 17,12 mm 27 • Ex Artemide, asta XXXVIII del 2013, n. 97 q.SPL 350

40 § Tetradramma (Cassandro, 306-297) Amphipolis D/ Testa di Eracle con pelle leonina R/ Giove seduto con scettro e aquila; nel campo una torcia accesa Price 463 Ag g 17,08 mm 27 • Ex Crippa, asta 9 del 2014, n. 13 q.SPL 400

41 § Dracma (Cassandro, come reggente 317-305) Sardes D/ Testa di Eracle con pelle leonina R/ Giove seduto con aquila; davanti a lui una torcia accesa SNG Cop. 878 Price 2637a Ag g 4,17 mm 18 SPL 180

42 § MACEDONIA PERSEO (179-168 a.C.) Tetradramma, Pella o Amphipolis D/ Testa diademata di Perseo R/ Aquila su fulmine, entro corona SNG Cop. 1266 Ag g 15,54 mm 30 • Ex Crippa, asta 9 del 2014, lotto 14 SPL 1.500

43 § TESSALIA Larissa (395-344 a.C.) Dracma D/ Testa di tre quarti della Ninfa Larissa R/ Cavallo al pascolo SNG Cop. 123 var. BMC 61 Ag g 6,07 mm 19 • Ex Crippa, luglio 2014 q.SPL 450

44 § ZEUGITANA Cartagine (310-290 a.C.) Statere D/ Busto di Tanit R/ Cavallo; tre globetti in esergo Viola 1.5g Jenkins-Lewis 259 El g 6,76 mm 18 • Ex Crippa, dicembre 2012

ROMANE

BB/q.SPL 1.000

45 § GIULIO CESARE - A. Hirtius († 44 a.C.) Aureo D/ Testa velata (Vesta o la Pietas ?) R/ Strumenti pontificali Cr. 466/1 Calicò 37 B. 23 Au g 8,10 mm 20 • Splendida colorazione rossastra q.SPL 4.000

46 § MARC’ANTONIO (32-31 a.C.) Denario, legione IV D/ Galea pretoriana R/ Aquila legionaria fra due insegne Cr. 544/17 A.V. 773 Ag g 3,05 mm 17 MB 75

47 § Denario, legione VI D/ Galea pretoriana R/ Aquila legionaria fra due insegne Cr. 544/19 A.V. 775 Ag

g 3,41 mm 18 MB 75

48 § Denario, legione VII D/ Galea pretoriana R/ Aquila legionaria fra due insegne Cr. 544/20 A.V. 776 Ag

g 3,63 mm 17 • Contromarca al D/ MB 80

49 § Denario, legione XIII D/ Galea pretoriana R/ Aquila legionaria fra due insegne Cr. 544/27 A.V. 785 Ag g 3,82 mm 17 BB 150

50 § Denario, legione XV D/ Galea pretoriana R/ Aquila legionaria fra due insegne Cr. 544/30 A.V. 788 Ag

g 3,63 mm 17 BB 150

51 § Denario, legione XX D/ Galea pretoriana R/ Aquila legionaria fra due insegne Cr. 544/36 A.V. 796 Ag

g 3,51 mm 18 q.SPL 250

52 § AUGUSTO (27 a.C. - 14 d.C.) Aureo (25-22 a.C.) Zecca incerta spagnola, probabilmente Colonia Patricia D/ Testa a d. R/ La Vittoria, con corona di alloro, in volo sopra ad un clipeus virtutis; sullo sfondo una colonna

Coh. - RIC - Calicò 291a (questo esemplare illustrato) Au g 7,91 mm 21 • Ex Crippa, febbraio 2014. Variante estremamente rara, citata unicamente dal Calicò (manca l’iscrizione CL V sul clipeus virtutis) BB÷SPL 15.000

53 § Denario Zecca incerta spagnola, probabilmente

Colonia Patricia D/ Testa a d. R/ Clipeus virtutis tra aquila legionaria e signum Coh. 265 RIC 86a Ag g 3,76 mm 19

54 § Denario Zecca incerta spagnola, probabilmente

• Ex Crippa, asta 6 del 2012, lotto 16 q.SPL 500

Colonia Patricia D/ Testa a d. R/ Apollo di Actium con lira.

• Minuscola contromarca sul collo. Ex Crippa, asta 6 del 2012, lotto 15 SPL 500

Coh. 144 RIC 171a Ag g 3,82 mm 19

55 § Dupondio, coniato sotto Caligola (37-41) D/ Testa radiata R/ Augusto, laureato e togato, seduto su sedia curule. Coh. 87 RIC 56 (Gaius) Ae g 16,20 mm 27 • Ex Art Coins Roma, asta E11 del 2013, lotto 378. Fondi ripianati buon BB 250

56 § Asse di restituzione, coniato sotto Tito (80-81) D/ Testa radiata R/ Aquila ad ali spiegate su globo RIC 303 Ae g 9,96 mm 27 • Ex Artemide, asta 11E del 2011, lotto 273 BB 200

57 § Cistoforo Efesio, Ionia D/ Testa a d. R/ Altare con decorazioni e due cervi. RIC 482 Ag g 11,85 mm 27 SPL 700

58 § TIBERIO (14-37) Aureo, Lugdunum (Lione) D/ Testa laureata R/ Livia seduta con ramoscello e scettro. RIC I, 29 Calicò 305 Au g 7,71 mm 19 • Bel ritratto, di stile fine q.SPL 3.500

59 § CALIGOLA (37-41) Denario (emissioni in onore di Augusto) Lugdunum D/ Testa laureata di Caligola R/ Testa radiata di Augusto. Coh. 2 RIC 10 Ag g 3,72 mm 19 • Ex Crippa, 2010. Bellissimo esemplare SPL 2.000

60 § Asse D/ Testa nuda R/ Vesta seduta con patera e scettro. RIC 38 Ae g 11,72 mm 29 • Ex Varesi, asta 59 del 2011, lotto 99 BB/q.SPL 300

61 § CLAUDIO (41-54) Sesterzio D/ Testa laureata R/ Arco trionfale sormontato da statua equestre tra due trofei.

RIC 114 Ae g 28,99 mm 36 • Ex Artemide, asta XXXIII del 2011, lotto 86. Fondi ritoccati BB÷SPL 2.500

62 § Asse D/ Testa nuda R/ La Constantia stante, elmata e con lancia. Coh. 14 RIC 111 Ae g 28,99 mm 36 • Ex Artemide, asta XXXV del 2012, lotto 126. Fondi ritoccati q.SPL 300

63 § NERONE (54-68) Aureo D/ Testa laureata R/ Salus seduta con patera. RIC I, 59 Coh. 313 Calicò 443

Au g 7,26 mm 19 buon BB 2.500

64 § Sesterzio D/ Testa laureata R/ Roma, con vittoriola e parazonium, seduta su corazza. RIC 398 Ae g 26,23 mm 34 • Ex Artemide, asta XXXV del 2012, lotto 129 BB+ 900

65 § Tetradramma Siria, Antiochia ad Orontem D/ Busto laureato R/ Aquila su fulmine; a d. un ramo di palma. Coh. 2 RIC 10 Ag g 15,40 mm 26 • Ex Varesi, asta 59 del 2011, lotto 231 BB÷SPL 500

66 § GALBA (68-69) Denario D/ Testa nuda R/ SPQR OB C S entro corona di quercia. Coh. 287 RIC 167

Ag g 3,33 mm 17

67 § Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Libertas con pileo e scettro. Coh. 108 RIC 388 Ae g 24,26 mm 37 • Di modulo largo; bel ritratto vigoroso. Ritocchi diffusi

BB 500

BB 500

68 § VESPASIANO (69-79) Aureo D/ Testa laureata R/ La Pace seduta con ramoscello e caduceo. RIC 288 Au g 7,25 mm 18 • Tracce di lustro; ritratto ad altorilievo

69 § Aureo D/ Testa laureata R/ Tempio rotondo tetrastilo con statua di Vesta al centro; ai lati altre due statue. Coh. 578 RIC 69 Au g 7,40 mm 18 RR • Ex Crippa, marzo 2015

BB+ 2.800

BB/q.SPL 4.000

70 § Denario Efeso D/ Testa laureata R/ La Vittoria con corona e palma. Coh. 276 RIC II 1431 Ag g 2,85 mm 17 • Ex Artemide, 2010, 8658

q.SPL/SPL 200

71 § TITO (79-81) Aureo D/ Testa laureata R/ Toro cozzante. Coh. 48 RIC 780 (Vespasiano) Au g 7,30 mm 20 • Graffi al R/ e lieve traccia di appiccagnolo rimosso

BB/MB 2.000

72 § DOMIZIANO (81-96) Aureo D/ Testa laureata R/ Minerva stante con fulmine e lancia; ai suoi piedi uno scudo. Coh. 142 RIC 558 Au g 7,64 mm 20 • Metallo brillante; esemplare ben centrato, su modulo largo, di bello stile

BB÷SPL 5.000

73 § Aureo D/ Testa laureata R/ La Germania seduta su uno scudo; sotto, una lancia spezzata.. Coh. 169 var. Calicò 862 Au g 7,40 mm 19 • Ex Crippa, marzo 2015

BB+ 4.000

74 § Dupondio D/ Testa radiata R/ Domiziano stante a sinistra sacrifica su altare. A sinistra, victimarius con capra e agnello. Al centro, due suonatori di arpa e flauto. In secondo piano, tempio esastilo. RIC 398 Ae g 26,23 mm 34 • Ex Artemide, asta XXXIV del 2011, lotto 104

q.SPL 900

75 § NERVA (96-98) Denario D/ Testa laureata R/ La Libertas stante con scettro e pileo. Coh. 117 RIC 31

Ag g 3,00 mm 19 • Ex Artemide, inverno 2010, 8662 q.SPL 200

76 § TRAIANO (98-117) Aureo D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ La Salus seduta con patera; davanti a lei un altare con serpente. Coh. 42v. RIC 368 Au g 7,14 mm 19 • Colpo di lima al bordo MB÷BB 2.000

77 § Aureo D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ Cerere stante con due spighe e torce. Coh. 65 RIC 109 Calicò 996 Au g 7,05 mm 18 • Ex Crippa, marzo 2011 q.BB 2.200

78 § Denario D/ Testa laureata R/ L’Imperatore a cavallo, con vittoriola e scettro. Coh. 497 RIC 291 Ag g 3,13 mm 19 • Ex Numismatica Fiorentina, luglio 2010 ed ex CGB, mail bid sale 27 del 2006, lotto 533 q.SPL 280

79 § Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Pax seduta con ramoscello e scettro. RIC 398 Ae g 26,35 mm 35 • Di modulo largo e regolare; fondi ritoccati. Ex Artemide, asta XXXIII del 2011, lotto 98 q.SPL 700

80 § Dupondio D/ Testa radiata R/ Trofeo militare. RIC 398 Ae g 10,96 mm 21 • Patina verde. Ex Artemide, asta XL del 2014, lotto 223 q.SPL/SPL 500

81 § ADRIANO (117-138) Denario D/ Testa nuda R/ La Fortuna stante con patera e cornucopia. Coh. 775a

RIC 245a Ag g 3,11 mm 18 • Ex Artemide, asta XXX del 2010, lotto 251; di stile fine SPL 150

82 § ANTONINO PIO (138-161) Aureo D/ Testa laureata R/ La Liberalitas con tessera e cornucopia.

Coh. 504 RIC 46 Au g 7,30 mm 19 • Ex Crippa, asta 5 del 2010, lotto 18 q.SPL 2.500

83 § Aureo D/ Testa laureata R/ La Pietas stante con globo e bambino; ai suoi piedi altri due bambini.

Coh. 622 RIC 302 Calicò 1602 Au g 7,22 mm 19 • Ex Crippa, marzo 2015 SPL 3.000

84 § Denario D/ Testa laureata R/ La Pax con ramoscello e cornucopia. RIC 117 Ag g 2,89 mm 18

• Ex Artemide, asta 11E del 2011, lotto 344 FDC 150

85 § Asse D/ Testa laureata R/ Elefante. Coh. 565 Ae g 10,37 mm 26

BB 120

86 § LUCIO VERO (161-169) Denario D/ Testa nuda R/ Marte stante con lancia e scudo. Coh. 229 RIC 515 Ag g 3,10 mm 18 • Ex Crippa, ottobre 2011 q.SPL 150

87 § MARCO AURELIO (161-180) Aureo D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ La Vittoria con ramo di palma accanto ad uno scudo su palma. Coh. 877 RIC 160 Calicò 1992 Au g 7,26 mm 19 • Ex Crippa, febbraio 2014; lieve graffietto nel campo al R/ q.FDC 8.000

88 § SETTIMIO SEVERO (193-211) Aureo D/ Testa laureata R/ Roma, con vittoriola e scettro, seduta. Coh. 605 RIC 288 Calicò 2529 Ag g 7,10 mm 21 • Bellissimo esemplare, di largo modulo ed ottimamente centrato. Ex Varesi, asta 71 del 2017, lotto 38 ed ex Asta Rauch 68 del 2001, lotto n. 496 SPL 8.000

89 § Denario, di consacrazione D/ Testa nuda R/ Aquila su globo. Coh. 84 RIC 191c Ag g 3,25 mm 18 • Bellissimo ritratto. Ex Artemide, asta 21E del 2013, lotto 342 SPL 200

90 § GETA, Cesare (198-209) Denario D/ Busto giovanile drappeggiato e corazzato R/ Geta, con ramoscello e lancia, accanto ad un trofeo. RIC 18 Ag g 3,30 mm 18 q.SPL 70

91 § CARACALLA (198-217) Antoniniano D/ Busto radiato, drappeggiato e corazzato R/ Giove, seduto a s., con vittoriola e scettro. RIC 277b Ag g 5,16 mm 23 • Ex Artemide, asta XLI del 2014, lotto 240 SPL 200

92 § Denario D/ Testa laureata R/ L’Imperatore stante con lancia; dietro di lui due stendardi. Coh. 508 RIC 225 Ag g 3,08 mm 19 • Ex Numismatica Fiorentina, 2011

SPL 120

93 § Sesterzio D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ La Securitas con scettro, seduta nei pressi di un altare. Coh. 580 RIC 573a Ae g 22,65 mm 31 BB 250 94

94 § Tetradramma Antiochia ad Orontem D/ Testa laureata R/ Aquila con corona nel becco e coscia di animale fra gli artigli. BMC 373 Ag g 13,37 mm 27 • Ex Crippa, asta 3 del 2009, lotto 171 SPL÷FDC 300

95 § MACRINO (217-218) Tetradramma Hieropolis D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ Aquila con corona nel becco e, fra le zampe, un leone. Prieur 943-944 Mi g 12,09 mm 24 • Ex Artemide, asta 2E del 2010, lotto 2133

BB 100

96 § GIULIA MESA (218-220, nonna di Elagabalo) Denario D/ Busto drappeggiato R/ La Pietas in atto di bruciare incenso su di un altare. Coh. 29 Ag g 3,18 mm 20

BB 50

97 § Denario D/ Busto drappeggiato R/ La Felicitas in atto di bruciare incenso su di un altare. RIC 271 Coh. 45 Ag g 3,18 mm 20

98 99

buon

BB 50

98 § ELAGABALO (218-222) Antoniniano D/ Busto radiato, drappeggiato e corazzato R/ La Vittoria incedente a d. con ramo di palma e corona. Coh. 290 RIC 155 Ag g 5,27 mm 23 • Ex Artemide, asta XXXIII del 2011, lotto 130

99 § Denario D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ La Pax incedente a s. con ramoscello e scettro. Coh. 120 RIC 125 Ag g 3,26 mm 19 • Ex Varesi, asta 58 del 2011, lotto 1425

SPL 150

SPL 130

100 § GORDIANO III, Pio (238-244) Aureo D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ Il Sole stante con globo. Coh. 37v. RIC 97 Au g 5,10 mm 19

SPL 3.500

101 § OTACILIA SEVERA († 249 moglie di Filippo I) Tetradramma Antiochia, Siria D/ Busto diademato e drappeggiato su crescente R/ Aquila con corona nel becco e ramo di palma fra gli artigli. Prieur 325 Ag g 10,15 mm 24 • Ex Varesi, asta 60 del 2012, lotto 300

q.SPL/SPL 250

102 § DIOCLEZIANO (284-305) Argenteo Nicomedia D/ Testa laureata R/ Campo militare con porta aperta. Coh. 492 RIC 25a Tredici 194 Ag g 3,38 mm 19 • Ex Varesi, asta 64 del 2014, lotto 584

103 MASSIMIANO ERCOLE (286-305) Argenteo, Ticinum D/ Testa laureata R/ XCVI T entro corona. RIC 20b Ag g 3,06 mm 19 • Ex Varesi, asta 58 del 2011, lotto 1524

104 Argenteo, Siscia D/ Testa laureata R/ I tetrarchi, davanti ad un campo militare, in atto di sacrificare su un tripode. RIC 60b Ag g 3,19 mm 18 • Ex Artemide, asta XXXIV del 2011, lotto 147

105 GALERIO, Cesare (293-305) Argenteo, Roma D/ Testa laureata R/ I tetrarchi, davanti ad un campo militare, in atto di sacrificare su un tripode. Coh. 227 RIC 35b Tredici 120 Ag g 2,75 mm 19 • Bella patina con iridescenze; esemplare praticamente “stato zecca” ma frattura marginale. Ex Varesi, asta 64 del 2014, lotto 585

BB+ 250

q.FDC 800

Sup. 500

106 COSTANZO I CLORO, Cesare (293-305) Argenteo, Ticinum D/ Testa laureata R/ I tetrarchi, davanti ad un campo militare, in atto di sacrificare su un tripode. RIC 60b Ag g 3,13 mm 18

• Ex Artemide, asta XXXIV del 2011, lotto 149

FDC 700

107 MAGNO MASSIMO (383-388) Solido, Treviri D/ Busto diademato e corazzato R/ L’Imperatore stante, con labaro e vittoriola. RIC 76 Au g 4,39 mm 21

SPL 3.000

108 ONORIO (393-423) Solido Sirmium D/ Busto diademato e corazzato R/ L’Imperatore, con labaro e vittoriola, poggia il piede su di un prigioniero a terra. RIC 14e Au g 4,40 mm 20

SPL 1.000

109

110

109 ANCONA REPUBBLICA (1250-1389) Grosso primitivo D/ Croce patente R/ Lettere C V S su due righe

CNI 1/4 Biaggi 32 Ag g 1,43 mm 19 R

110 AQUILEIA ULRICH II (1161-1182) Denaro (1178-1182) D/ FRIACENSIS retrogrado; Busto frontale

di Vescovo con pastorale e Vangelo R/ Tempio con due torri e sopra una croce MIR 3 CNI 15/18 g 1,23 mm 20

BB+ 200

BB/SPL 100

111 AQUILEIA VOLCHERO (1204-1218) Denaro (1209) D/ Il Patriarca in trono con croce e Vangelo

R/ Aquila nimbata in volo con rotolo fra gli artigli MIR 10 Bernardi 12 Ag g 1,09 mm 21 RR

• Gradevole patina

BB/q.SPL 500

112 AQUILEIA BERTOLDO DI MERANIA (1218-1251) Denaro D/ Il Patriarca in trono con lunga croce e

Vangelo R/ Aquila ad ali spiegate sovrastante un edificio MIR 11 CNI 11/17 Bernardi 15 Ag g 1,13

mm 21 RR

• Bella patina

113 AQUILEIA GREGORIO DI MONTELONGO (1251-1269) Denaro (1251-1256) D/ Il Patriarca stante

con Vangelo R/ Grande giglio MIR 14 CNI 5/12 Bernardi 19 Ag g 1,07 mm 21 R

q.SPL 400

BB+ 300

ZECCHE e POSSEDIMENTI ITALIANI

114 AQUILEIA RAIMONDO DELLA TORRE (1273-1298) Denaro (1281-1287) D/ Il Patriarca in trono con croce e Vangelo R/ Torre MIR 23 Bernardi 27 Ag g 0,98 mm 21 BB 100

115 Denaro (1281-1287) D/ Il Patriarca in trono con croce e Vangelo R/ Due bastoni gigliati e decussati MIR 25 CNI 5/6 Ag g 1,09 mm 22 R • Bella patina buon BB 150

116 AREZZO REPUBBLICA (XIII Secolo) Grosso da 12 Denari D/ Croce patente R/ Busto frontale di San Donato con pastorale, benedicente MIR 2 CNI 1/8 Nassar 4 Ag g 1,69 mm 20 • Bella patina con iridescenze SPL 250

117 ASCOLI CONTE I DA CARRARA (1414-1420) Bolognino D/ Grande A R/ lettere a croce CNI 4/6 Mazza tipo 39/40 Ag g 1,01 mm 17 RR q.SPL 200

118 BENEVENTO ARICHI II, Duca (758-774) Tremisse (II periodo, 765-774) D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata; a s. A MIR 181 Au g 1,29 mm 15 RR q.SPL 850

119 BENEVENTO GRIMOALDOIII,Principe (788-792) Tremisse a nome anche di Carlo Magno D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata fra G R MIR 185 Au g 1,11 mm 15 RR buon BB 700

120 Tremisse D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata fra G R MIR 200 Au g 1,30 mm 16 RR BB÷q.SPL 800

121 Denaro

D/ Monogramma di Grimoaldo R/ Croce potenziata su gradini; ai lati A W MIR 195 CNI 15 Ag g 1,57 mm 19 RRRR • Bella patina di monetiere SPL 3.000

122 BENEVENTO SICONE, Principe (817-832) Tremisse D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata fra S C MIR 207 Au g 1,24 mm 16 RR q.SPL 700

123 Tremisse D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata fra S retrograda e C MIR 208 (R4) CNI 19 BMC (Vandals) 6 Au g 1,12 mm 17 • Ex Coll. Adams, asta CNG del 7.10.2015, n. 431 BB 500

124 Denaro D/ Monogramma S I C O R/ Croce potenziata su gradini MIR 215 CNI 83 Ag g 1,16 mm 17 RR • Tondello leggermente ondulato buon BB 250

125 BENEVENTO SICARDO, Principe (832-839) Solido D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata su gradini fra S I MIR 220 CNI 1/11 Au g 3,62 mm 22 • Ex NAC, asta 56 del 8.10.2010, n. 561; di grande bellezza SPL 1.800

126 BENEVENTO ADELCHI, Principe (857-858) Denaro (853-867) D/ P ADL R su tre righe R/ Croce MIR 234 CNI 11-14 Ag g 1,16 mm 17 RRR • Patina di monetiere q.SPL 800

127 BENEVENTO LUDOVICO e ANGILBERGA (870-871) Denaro D/ Croce potenziata su gradini R/ Due croci concentriche MIR 244 CNI 42/47 Ag g 1,10 mm 17 R • Bellissima patina di monetiere q.SPL 300

128 BENEVENTO INTERREGNO, sotto la reggenza del Vescovo Pietro (897) Denaro D/ Croce latina accantonata da A W R/ Croce a sei braccia MIR 251 CNI 1/4 Ag g 1,10 mm 19 RRR buon BB 800

129 BERIGNONE RANIERI III BELFORTI, Vescovo (1301-1321) Grosso Agontano da 20 Denari D/ Il Vescovo stante con pastorale, benedicente R/ Croce patente accantonata da 2 stelle MIR tipo 24/2 CNI 3 e 5 Ag g 1,52 RRRR • Variante con simbolo in finale di legenda al posto della stella MB 750

130 BOLOGNA GIOVANNI II BENTIVOGLIO (1494-1509) Da 2 Ducati s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma coronato e sormontato da corona ed aquila ad ali spiegate MIR 39 CNI 2/16 Ravegnani 2 Chimienti 201 Au g 6,93 mm 28 RR • Ritratto eseguito da Francesco Raibolini detto il Francia BB/q.SPL

131 Da 2 Ducati s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma coronato e sormontato da corona ed aquila ad ali spiegate MIR 39 CNI 2/16 Ravegnani 2 Chimienti 201 Au g 6,87 mm 28 RR

• Ritratto eseguito da Francesco Raibolini detto il Francia

132 Ducato s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma sormontato da aquila ad ali spiegate MIR 40 CNI 17/27 Ravegnani 3 Chimienti 203 Au g 3,43 mm 22 RRR • Ritratto eseguito da Francesco Raibolini

133 Quarto s.d. D/ Busto con berretto R/ Stemma sormontato da elmo coronato ed aquila ad ali spiegate MIR 43 CNI 39/43 (Testone) Ravegnani 8 Chimienti 207 Ag g 9,80 mm 27 RRR

• Patina di monetiere e bel ritratto, anche se interessato da alcune screpolature del metallo. Opera di Francesco Raibolini detto il Francia. BB÷SPL 5.000

134 Da 8 Bolognini s.d. D/ Busto con berretto R/ Stemma sormontato da aquila ad ali spiegate MIR 45 CNI 44/46 (Mezzo Testone) Ravegnani 10 Chimienti 211 (Mezzo Quarto) Ag g 4,66 mm 24 RRR • Bordo limato MB 800

135 Da 2 Bolognini s.d. D/ Stemma R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 48 CNI 58/62 (Grosso) Chimienti 218 (Grossetto da 2 Blognini) Ag g 1,02 mm 20 RRR • Tondello ondulato q.BB 700

136 Medaglia o prova del Doppio Quarto 1494 D/ Busto con berretto R/ Scritta su 6 righe Chimienti 221 Ae g 12,50 mm 28 • Con le medesime impronte furono prodotti il 4 Ducati d’oro ed il Mezzo Quarto d’argento; é quindi incerto se si tratti della prova in rame o di una medaglia. buon BB 400

137 BOLOGNA PIO VIII (1829-1830) Scudo 1830 A. I Pagani 126 Ag g 26,46 mm 39 R • Minimi segnetti nel campo al rovescio, esemplare di grande conservazione con i fondi speculari q.FDC 1.200

138 BOLOGNA PIO IX (1846-1866) 50 Baiocchi 1854 IX Ag g 13,5 circa mm 31 • In slab NGC MS 61 (top pop) 300

139 BOZZOLO SCIPIONE GONZAGA (1613-1670) Da 3 Soldi D/ Aquila bicipite coronata R/ Tre stemmi a triangolo MIR 80 CNI 66/69 Mi g 1,53 mm 21 RR BB+ 200

143

140 BRESCIA COMUNE, a nome di Federico I (1186-1311) Grosso da 6 Denari D/ FRE IMPE, Croce patente R/ BRISIA; Croce patente MIR 106 CNI 9/10 Ag g 2,04 mm 20 RRR SPL

141 Grosso da 4 Denari D/ FRE IMP, Croce patente R/ BRISIA; Croce patente MIR 107 CNI 11 Ag g 1,26 mm 20 RRRR

142 Denaro scodellato D/ P R I su due righe e sopra omega R/ Croce entro cerchio MIR 108 CNI 1/8 Mi g 0,70 mm 17

Obolo (1186-1250) D/ Croce intersecante e trifogli nei quarti R/ Busto frontale nimbato di S. Apollonio MIR

40/42 Mi g 0,42 mm 15

144 BRESCIA SIGNORIA DI BERARDO MAGGI ? (1298-1308) Grosso emesso dopo il 1302 D/ S. Apollonio, con pastorale, benedicente in trono R/ San Giovita e San Faustino stanti, il primo con lunga croce ed il secondo benedicente MIR 116 CNI 20/27 Ag g 1,95 mm 20

145 BRESCIA PANDOLFO MALATESTA (1404-1421) Denaro D/ Croce fogliata R/ Testa di moretto

MIR 116 CNI 20/27 Mi g 0,43 mm 14 R

146 Quattrino D/ Lettere D P entro cornice R/ Stemma MIR 120 CNI 22/31 Mi g 0,76 mm 17 RR

BB÷SPL 120

• Modulo ampio e regolare; debolezza centrale di conio q.SPL 200

147 CAMERINO REPUBBLICA (Sec. XIII) Grosso D/ Croce R/ S. Ansovino stante con lunga croce, benedicente

Biaggi 523 Ag g 0,93 mm 19 RRR BB+ 400

148 CARRARA ACCADEMIA DELLE BELLE ARTI Medaglia 1807 Ag g 80,45 mm 62 RRRR • Non

abbiamo reperito passaggi d’asta negli ultimi 20 anni

q.SPL 1.500

149 CASALE GUGLIELMO GONZAGA (1550-1587) Bianco 1570 D/ Stemma coronato R/ Croce ornata

MIR 274/4 Ag g 4,80 mm 26

150 CASALE VINCENZO I GONZAGA (1587-1612) 1/8 di Tallero da 2 Bianchi s.d. D/ Busto corazzato

con scettro e mano sulla impugnatura della spada R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 303 CNI 102/103

Ag g 3,40 mm 25 RRR

BB 150

MB 1.700

151 Quattrino s.d. D/ Lettere CC contrapposte R/ Crescente e SIC MIR 312 CNI 105/122 Mi g 0,67 mm 15 BB 150

152 CHIVASSO TEODORO I PALEOLOGO (1307-1338) Grosso Matapan al tipo di Venezia D/ San Martino consegna il vessillo a Teodoro R/ Il Cristo in trono MIR 378 CNI 3/8 Ag g 1,76 mm 20 RRR

• Patina di monetiere buon BB 2.000

153 CITTADUCALE MONETAZIONE AUTONOMA (1459-1461 ?) Doppio Bolognino D/ Croce patente R/ San Manno con lunga croce, benedicente Biaggi 636 D’Andrea & Andreani pag 323, n. 1 Ag g 1,30 mm 21 RRRR buon BB 2.000

154 COMO COMUNE, a nome di Federico II (XII-XIV Secolo) Grosso da 6 Denari imperiali D/ Busto coronato con lungo scettro e globo R/ Aquila ad ali spiegate MIR 263 CNI 34/38 Bellesia 26h Ag g 2,04 mm 20 • Bella patina; esemplare di elevata conservazione

SPL 8.500

155

156

155 Grosso da 4 Denari imperiali (1251-1253) D/ Busto coronato con lungo scettro e globo (o anello); dietro una O croxata R/ Aquila ad ali spiegate; in alto una O croxata MIR 263 (Mezzo Grosso) CNI 34/38

Bellesia 26h Ag g 1,10 mm 18 RRR BB+ 700

156 Grosso da 4 Denari imperiali (1245-1250) D/ Busto coronato con lungo scettro e giglio e dietro una stella

R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 264 (Mezzo Grosso) CNI 9/17 Bellesia 2 Ag g 1,09 mm 19 R

• Patina di monetiere BB 400

158

157 Grosso da 4 Denari imperiali (1254-1255) D/ Busto coronato con lungo scettro e giglio R/ Aquila ad ali spiegate MIR 264/1 (Mezzo Grosso) CNI 18/33 Bellesia 22 Ag g 1,34 mm 18 RRR BB÷SPL 700

158 Grosso da 4 Denari imperiali (1254-1255) D/ Busto coronato con lungo scettro e fiore R/ Aquila ad ali spiegate MIR 264/2 (Mezzo Grosso) CNI 39/42 Bellesia 27 Ag g 1,31 mm 19 R BB 400

159 Denaro terzolo D/ Lettere P R I sormontate da O croxata R/ Croce; all’inizio della legenda una O croxata MIR tipo 265 Mi g 0,40 mm 15 RRR MB/BB 250

160

161

160 COMO FRANCHINO I RUSCA (1327-1335) Grosso da 12 Imperiali D/ Aquila ad ali spiegate R/ S. Abbondio con pastorale, seduto in trono, benedicente MIR 272 CNI 1/10 Bellesia 1 Ag g 1,80 mm 22 R • Patina di monetiere; tondello ondulato q.BB 200

161 COMO AZZONE VISCONTI (1335-1339) Grosso da 24 Imperiali D/ Croce fogliata con trifogli nei quarti R/ S. Abbondio con pastorale, seduto in trono, benedicente MIR 283 CNI 1/3 Bellesia 1 Ag g 2,79 mm 24 R • Su MIR e CNI questa moneta é riportata sotto la Repubblica Abbondiana BB 200

162

163

162 COMPIANO FEDERICO LANDI (1590-1630) Sesino D/ Busto corazzato con collare alla spagnola R/ Ramoscello di alloro MIR 93 CNI 21/31 Mi g 0,74 mm 16 RR MB/BB 200

163 Sesino D/ Busto corazzato con collare alla spagnola R/ Scoglio in mezzo al mare battuto dai venti MIR 94

CNI 32/37 Mi g 0,63 mm 14 RR MB 200

164 CORTEMIGLIA MANFREDO DEL CARRETTO (1322) Imperiale D/ Lettere R E T O a croce; al centro una stella e globetti nei quarti R/ Legenda su tre righe MIR 418 CNI 4/5 Mi g 0,70 mm 15 RRR q.BB 350

165 166

165 CREMONA COMUNE (1155-1330) Grosso da 6 Denari Imperiali D/ Lettere P R I su due righe e s opra Ω (omega) R/ Croce patente con bisante nel I e nel II quarto, punta nel III e IV quarto MIR 288

CNI 10/11 B.S.C. 7 Ag g 2,03 mm 21 • Di grande qualità SPL÷FDC 800

166 Grosso da 6 Denari Imperiali D/ Lettere P R I su due righe e sopra Ω (omega) R/ Croce patente con bisante nel I e nel II quarto, punta nel III e IV quarto MIR 288 CNI 10/11 B.S.C. 7 Ag g 2,06 mm 22 SPL 600

167 168

167 Grosso da 4 Denari Imperiali D/ Grande F fra due bisanti R/ Croce intersecante con bisante nel II e III quarto MIR 289 CNI 6/8 B.S.C. 9 Ag g 1,27 mm 19 q.SPL 500

168 CREMONA CABRINO FONDULO (1413-1420) Mezzo Grosso D/ Leone rampante con spada

R/ Croce fiorata MIR 303 CNI 8/10 B.S.C. 25 Ag g 0,81 mm 18 RR

169 CREMONA FRANCESCO II SFORZA (1521-1535) Grosso 1527 D/ Biscione milanese R/ S. Omobono MIR 309 CNI 2/4 Ag g 1,68 mm 22 RRR MB 400

170 DESANA ANTONIO MARIA TIZZONE (1598-1641) Tallero s.d. D/ Busto corazzato con scettro; sotto 60 (Quattrini ?) R/ Aquila bicipite coronata MIR 548 Ag a titolo basso o Mi g 17,52 mm 39 RR

• Lieve frattura marginale; buoni rilievi ma superfici porose dovute al basso titolo del metallo che, probabilmente, doveva essere successivamente argentato q.SPL 1.500

171 FERRARA NICOLO’ III D’ESTE (1393-1441) Marchesino D/ Grande A gotica R/ lettere ChIO a croce MIR 221 Ag 0,93 mm 18 • Bella patina di monetiere

172 FERRARA ERCOLE I D’ESTE (1471-1505) Ducato s.d. D/ Busto corazzato a s. R/ Cristo benedicente con vessillo risorge dal sepolcro MIR 250 Au g 3,48 mm 24 • Ex Astarte, asta 7 del 2010, n. 688 SPL 5.000

173 174

173 Grossone s.d. D/ Busto corazzato a s. R/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere il drago MIR 257 Bellesia 7 Ag g 3,89 mm 26 • Priva di patina ma di eccellente conservazione

174 FERRARA ALFONSO I D’ESTE (1505-1534) Scudo d’oro del Sole s.d. “in hoc signo vinces” D/ Stemma coronato R/ Il Calvario sormontato da croce, lancia e lancia con spugna MIR 269 CNI 9/16 Au g 3,37 mm 25

SPL 1.000

SPL 1.000

175 Testone s.d. “de forti dulcedo” D/ Busto corazzato a s. R/ Sansone, elmato, seduto verso s. reggendo una testa di leone dalle Cui fauci escono api MIR 271 CNI 29 Ravegnani 4 Ag g 9,76 mm 29 RR

• Magnifica opera di Gianantonio da Foligno; eccellenti rilievi, ossidazioni

SPL 5.000

176 Mezza Lira s.d. “de manu leonis” D/ Busto corazzato a s. R/ Davide salva una pecora dalle fauci di un leone MIR 277 Bellesia 15 Ag g 5,82 mm 29 RR • Pregevole esecuzione di Gianantonio da Foligno, allude alle lotte fra Alfonso ed il Papa Leone X, il quale tentava di recuperare Ferrara. Alla morte del Pontefice (1521) venne fatta coniare questa suggestiva moneta, con il leone morente

BB/SPL 4.000

177 FERRARA ERCOLE II D’ESTE (1534-1559) Scudo d’oro del Sole s.d. con il titolo di DVX CARNVTVM (Duca di Chartres, feudo avuto con la dote della moglie Renata di Francia) D/ Stemma coronato R/ La Maddalena abbraccia la croce dalla quale pendono i due flagelli e la corona di spine MIR 268/2 CNI 9/16 Au g 3,36 mm 27 RRR • Tondello leggermente ondulato ma esemplare di grande qualità e ben coniato

178 FIRENZE REPUBBLICA (1189-1532) Fiorino s.d. simbolo Pastorali decussati sormontati da punto (Vanni Castellani, I Semestre 1410) D/ Grande Giglio R/ San Giovanni con croce, benedicente Bern. 2182/2185 Au RR • In slab NGC MS62

Fiorino (post 1252) D/ Grande giglio R/ S. Giovanni stante MIR 2 Bern. 70/4 Au g 3,53 mm 20

180 Fiorino (post 1252) D/ Grande giglio R/ S. Giovanni stante; tra i piedi tre globetti MIR 3/1 Bern. 98/100 Au g 3,51 mm 20

181 Fiorino, simbolo girasole (1348-1367, signore di zecca sconosciuto) D/ Grande giglio R/ San Giovanni MIR 10/6 Bern. 438/441 Au g 3,43 mm 19 RR

182 Fiorino largo, simbolo stemma Guccio di Andrea da Sommaia (1429, II Semestre) D/ Grande giglio R/ San Giovanni stante con croce MIR 22/5 Bern. 2503/2505 Au g 3,53 mm 21

183 Fiorino largo, simbolo stemma Simone di Antonio di Jacopo Canigiani (1436, I Semestre) D/ Grande giglio R/ San Giovanni stante con croce MIR 24/3 Bern. 2572 Au g 3,48 mm 22

184 Fiorino (1267-1303) D/ Grande giglio R/ S. Giovanni stante; in finale di legenda ramoscello con tre piccoli frutti MIR 4/49 Bern. 246/249 Au g 3,48 mm 20 q.SPL/BB 850

185 Fiorino (1267-1303) D/ Grande giglio R/ S. Giovanni stante; in finale di legenda un piccolo giglio MIR 4/52 Bern. 254/256 Au g 3,53 mm 20 SPL 1.000 186 187

186 Fiorino, simbolo ramo d’ulivo con tre foglie e frutto (Signore di zecca sconosciuto, 1267-1303)

D/ Grande giglio R/ San Giovanni stante con croce MIR 4/71 Bern. 307 Au g 3,50 mm 20 SPL 1.300

187 Fiorino, simbolo fiasca (Totto di Tedaldo, 1317, I Semestre)) D/ Grande giglio R/ San Giovanni stante con croce MIR 7/12 Bern. 1190/1194 Au g 3,51 mm 20 • Lievemente ondulata ma di ottima freschezza SPL 1.300

188 FIRENZE ALESSANDRO DE’ MEDICI (1532-1537) Scudo d’oro del sole D/ Stemma sormontato da corona R/ Croce ornata con testine di cherubini nei quarti MIR 97 Au g 3,39 mm 26 RR • Debolezza di conio ma esemplare di ottima conservazione SPL 1.000

189 FIRENZE FERDINANDO I DE’ MEDICI (1587-1608) Piastra 1590 D/ Busto corazzato R/ Il Battesimo di Gesù MIR 224/3 CNI 65/70 Ag g 32,64 mm 42 BB/q.SPL 700

190 FIRENZE COSIMO II DE’ MEDICI (1608-1621) Piastra 1609 / 1610 detta anche “mascherina” D/ Busto corazzato R/ Il Battesimo di Gesù MIR 258/3 Pucci 16b Ag g 32,31 mm 43 RRRR

• Moneta recante la doppia data, 1610 al D/ e 1609 al R/; per questo motivo il rovescio é sempre meno fresco, venendo da un conio che ha lavorato maggiormente BB+/BB 2.500

191 FIRENZE GIAN GASTONE DE’ MEDICI (1723-1736) Fiorino 1729 D/ Grande giglio R/ San Giovanni seduto, benedicente MIR 345/7 CNI 15/17 Au g 3,50 mm 21 SPL 400

192 Fiorino 1723 D/ Grande giglio R/ San Giovanni seduto con lunga croce MIR 345/1 (R3) CNI 1/2 Au g 3,43 mm 21 RR BB 500

193 FIRENZE FRANCESCO II DI LORENA (1737-1765) 5 Paoli o 1/2 Francescone 1746 MIR 362/2 Ag g 13,6 circa mm 33 R • In slab NGC MS 62 (top pop); moneta difficilmente reperibile in elevata conservazione 1.000

194 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1776 MIR 379/6 Ag g 27,24 mm 42 SPL÷FDC 900

195 FIRENZE FERDINANDO III DI LORENA (1791-1801 e 1814-1824) Francescone da 10 Paoli 1799

Pagani 5 Ag g 27,19 mm 41

• Screpolature del tondello; esemplare comunque di elevata conservazione e freschezza q.FDC 500

196 FIRENZE LEOPOLDO II DI LORENA (1824-1859) Francescone da 10 Paoli 1856 Pagani 117 Ag

g 27,41 mm 41

• Bellissimo esemplare con patina SPL÷FDC 500

(1671-1677) Luigino 1671 D/ Busti accollati della Marchesa e del figlio R/ Stemma coronato MIR 54 (R4) CNI 1/2 Cammarano 104 (questo es. illustrato) Mi g 1,90 mm 21 RRRR • Tracce di ribattitura su un’altra moneta; esemplare di notevole freschezza e di grande rarità (nessun passaggio d’asta da noi reperito negli ultimi 20 anni). Ex Geri, asta del febbraio 1985, lotto 227 SPL

197 1/2 Francescone da 5 Paoli 1834 Pagani 125 Ag g 13,64 mm 31 RRR • Di grande conservazione q.FDC 3.000

198 FIRENZE GOVERNO PROVVISORIO DELLA TOSCANA (1859) Fiorino 1859 MIR 467 Ag g 6,82 mm 24 • Patina di monetiere SPL 100 199 FOSDINOVO CRISTINA PALLAVICINI MALASPINA, Marchesa, tutrice del figlio Carlo Agostino

2.500

200 GENOVA REPUBBLICA (1139-1339) Genovino di I tipo, simbolo tre anelli a triangolo D/ Castello R/ Croce patente MIR 5 Lun. 9 Au g 3,54 mm 19 q.SPL 1.800

201 Genovino di II tipo, con CIVITAS IANVA al D/ D/ Castello entro cornice di archi R/ Croce patente entro cornice d’archi MIR 6 CNI 1/8 Lun. 11 Au g 2,58 mm 21 RRR • Leggera ondulazione del tondello q.SPL 2.000

202 Genovino, simbolo alberello D/ Castello entro cornice di archi R/ Croce patente entro cornice di archi MIR 7 Au g 3,52 mm 21 • Tondello leggermente ondulato ma ottime impronte q.SPL 1.000

203 Grosso da 6 Denari D/ Castello R/ Croce patente MIR 12 CNI 101/103 Ag g 1,67 mm 21 • Patina con iridescenze

SPL 220

204 GENOVA SIMON BOCCANEGRA, Doge I (1339-1344) Genovino D/ Castello entro cornice di archi R/ Croce patente entro cornice di archi MIR 28 CNI 40 Au g 3,52 mm 21 • Ex Crippa, asta Cronos 4 del 2010, n. 194 q.SPL 800

205 Grosso, sigla V D/ Castello entro cornice di archi R/ Croce patente entro cornice di archi MIR 39 CNI 45/69 Ag g 2,91 mm 23 • Bella patina

BB+ 200

206 GENOVA SIMON BOCCANEGRA, Doge IV (1356-1363) Genovino, sigle G A D/ Castello entro cornice d’archi R/ Croce patente entro cornice d’archi MIR 38 Au g 3,33 mm 21 • Da montatura; bordo limato MB 350

202 203

204

205

207 GENOVA DOGI BIENNALI, II fase (1541-1637) Doppia 1578, sigle LB D/ Castello R/ Croce fogliata

MIR 205/10 CNI 45/69 Au g 6,64 mm 27 • Graffietto marginale al D/ BB+ 1.200

208 GENOVA DOGI BIENNALI, II fase (1541-1637) Doppia 1579 sigle LB D/ Castello R/ Croce fogliata

Au g 6,70 mm 25 circa • In slab NGC MS62; bel metallo brillante, due fratture superficiali al D/ SPL 1.500

209 Mezza Doppia 1609 sigle HP D/ Castello R/ Croce fogliata MIR - (tipo 209) CNI - Au g 3,30 mm 21 RRRR • Millesimo inedito BB 1.300

210 GENOVA DOGI BIENNALI - III fase (1637-1797) 1/2 Doppia 1672 sigle ISS D/ La Madonna col Bambino

sulle nubi R/ Croce con estremità fogliate T/ Tronco. MIR - (dopo 262/10) CNI - Au g 3,36 mm 19 RRRR

• Esemplare battuto al torchio. Non ci risultano passaggi d’asta; inedita con queste sigle SPL+ 4.000

Lire 1760 D/ Stemma coronato affiancato da due grifi R/ La Madonna col Bambino sulle nubi

212 25 Lire 1758 D/ Stemma coronato affiancato da due grifi R/ La Madonna col Bambino sulle nubi

96 Lire 1796 stella dopo la data (1814)

• Billissimo esemplare; hairlines al rovescio SPL

slab NGC MS 63 (top pop) 2.000

218 LIVORNO FERDINANDO II DE’ MEDICI (1621-1670) Pezza della rosa 1665 D/ Stemma coronato R/ Pianta di rose MIR 61 CNI 46 Di Giulio 108 Ag g 25,86 mm 42 RR • Moneta già rara tipologicamente, é da considerarsi rarissima in questa - elevata - conservazione. Il più bel pezzo tra quelli apparsi in asta negli ultimi 20 anni, superiore anche a quello della NAC, asta 35 del 2006, che realizzò ben 6500 €. Ex listino Rodolfo Ratto, n. XIX “Toscana - Marche” del 1937, n. 203 SPL 5.000

219 Prova in rame della Pezza della rosa 1665 D/ Stemma coronato R/ Pianta di rose MIR 61 CNI 46 Di Giulio 108 Cu g 25,74 mm 43 RRRR • Crepe dovute alla coniazione. Ex listino Rodolfo Ratto, n. XIX “Toscana - Marche” del 1937, n. 205 SPL 1.500

216 GENOVA REPUBBLICA LIGURE (1798-1805) 4 Lire1798 A. I Pagani 14 Ag g 16,65 circa mm 33 R • In

217 IVREA COMUNE, a nome di Federico II (XIII-XIV Secolo) Tirolino D/ Aquila ad ali spiegate R/ Doppia croce concentrica MIR 665 Ag g 1,31 mm 20 RRR • Di elevata conservazione per il tipo di moneta q.SPL 1.500

220 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1723) Tollero 1692 D/ Busto coronato e corazzato R/ Veduta del porto di Livorno MIR 64/9 Ag g 26,99 mm 43 RRRR BB 350

221 Pezza della rosa 1701 D/ Stemma coronato R/ Piante di rose MIR 66/7 CNI 67 Ag g 25,94 mm 43 • Di grande bellezza; patina di vecchia collezione. Ex Varesi, asta 64, lotto 653 SPL÷FDC 4.000

222 Pezza della rosa 1707 D/ Stemma coronato R/ Pianta di rose MIR 66/10 Kr. 15.4 Ag g 25,99 mm 42 R BB+ 1.000

223 LODI COMUNE (1240-1250) Piccolo D/ lettere SB entro cerchio R/ Croce patente entro cerchio

MIR 329 CNI 3 Mi 0,33 mm 13 RRRRR • Di estrema rarità, non ci risultano passaggi d’asta negli ultimi 30 anni. Esemplare di elevata conservazione BB÷SPL 2.000 224 225

224 LUCCA REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso da 12 Denari, con la E tonda (1214-1250) D/ Monogramma di Ottone R/ Il Volto Santo coronato MIR 115 CNI 7/11 Ag

g 1,63 mm 20 • Alcune righe al D/ q.SPL 300

225 Grosso da 12 Denari, con la E quadrata (1250-1257 circa) D/ Monogramma di Ottone R/ Il Volto Santo coronato MIR 119 CNI 1 Ag g 1,84 mm 20 buon BB 200

226 LUCCA e PIOMBINO ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) Medaglia 1805

“Premio delle Belle Arti, Accademia di Lucca” Opus Santarelli Turricchia 464 Bramsen 487 Ag g 61,08 mm 47 RR BB 500

227 Medaglia 1805

“Premio delle Belle Arti, Accademia di Lucca” Opus Santarelli Turricchia 464

Bramsen 487 Ag g 57,86 mm 47 R SPL÷FDC 220

229 5 Franchi 1805 “busti piccoli” Firenze Pagani 251 Ag g 24,87 mm 37 • Eccezionale FDC 1.500 230 LUNI PERIODO VESCOVILE (VII-VIII Sec.) Piombo (tessera ?) D/ ECCL (Ecclesie) R/ BAE (Basiliane) MIR 262 (R5, Mi) CNI 17 Pb g 10,32 mm 24 RRRR q.BB

231 Piombo (tessera ?) D/ Busto frontale R/ Monogramma MIR 259 (R5) CNI tipo 1 Pb g 5,39 mm 17 BB 300

COMUNE - Anonime vescovili (1150-1256) Denaro scodellato D/ EPS su due righe e sopra

LUIGI (1326-1360) o GUIDO GONZAGA (1360-1369) Grossetto D/ Busto frontale con berretto

236

II GONZAGA (1519-1540) Da 2 Ducati s.d. D/ Testa nuda a s. R/ Il Monte Olimpo MIR 442 CNI 2/8 Ravegnani 2 Magnaguti 154/156 Au g 6,83 mm 27 RRR • Il Doppio

con il monte Olimpo é indubbiamente una delle più interessanti ed artistiche monete della serie mantovana... (Da Ravegnani Morosini, vol. II, pag. 22) Splendida opera tardo rinascimentale di Gian Battista Cavalli. Ex Varesi, asta 58 del 28/29.04.2011, n. 635

MANTOVA FEDERICO

237 MANTOVA GUGLIELMO I GONZAGA (1550-1587) Sesino D/ Fontana sormontata dalla testa frontale, laureata, di Virgilio R/ Il Mincio sdraiato MIR 253 CNI 67/70 Mi g 0,85 mm 15 RRR • Di apprezzabile qualità per il tipo di moneta BB 200

238 MANTOVA CARLO I GONZAGA-NEVERS (1601-1637) Scudo da 30 Soldi 1614 Rethel D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Stemma coronato Dav. 3833 Ag g 17,56 mm 40 • Bellissimo esemplare, impreziosito da patina di monetiere BB÷SPL 1.000

239 MANTOVA FERDINANDO GONZAGA (1612-1626) Da 2 Doppie o Quadrupla s.d. D/ Busto corazzato con gorgiera alla spagnola R/ Stemma coronato e, in basso, sigle C T (Carlo Torre) MIR 580 CNI 78/84 Au g 13,05 mm 29 RR SPL 5.000

240 MANTOVA CARLO II GONZAGA-NEVERS (1647-1665) Ducatone 1649 detto “della pioggia”

D/ Busto corazzato a s. R/ Cartella ovale entro la quale sole raggiante su nubi dalle quali cade la pioggia

MIR 689 CNI 7/9 Ravegnani 17 Ag g 31,66 mm 44 RRR • Moneta rarissima tipologicamente, risulta introvabile in elevata conservazione BB 6.000

241 Da 80 Soldi s.d. D/ Stemma coronato R/ Santa Barbara stante con ramo di palma, appoggiata ad una torre

MIR 694 CNI 31/39 Ag g 14,23 mm 37 R • Graffietti nel campo al R/; esemplare di notevole bellezza, a nostro avviso il migliore tra quelli passati in asta negli ultimi 20 anni. Ex Kunker, asta 194 del 26.11.2011, n. 2330 q.FDC/SPL 1.500

242 Mezza Lira s.d. D/ Il Beato Jacopo inginocchiato R/ Tronco d’albero con ramo MIR 706 CNI 51 Mi g 2,45 mm 25 RR BB 250

243 MANTOVA FERDINANDO CARLO GONZAGA, reggenza della madre ISABELLA CLARA (1665-1669)

60 Soldi 1666 D/ Busti accollati R/ Mare tumultuoso e sole che, sorgendo, dirada le nubi MIR 723

CNI 21/22 Mi g 14,49 mm 33 R BB 400

244 30 Soldi 1666 D/ Busti accollati R/ Mare tumultuoso e sole che, sorgendo, dirada le nubi MIR 725

CNI 23/24 Ag g 7,00 mm 30 RR • Patina di monetiere con iridescenze; di buona qualità per la tipologia BB 400

245 15 Soldi 1666 D/ Busti accollati R/ Mare tumultuoso e sole che, sorgendo, dirada le nubi MIR 726

CNI 25/26 Ag g 3,05 mm 26 RRR • Patina di monetiere MB 700

246 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623) Paolo 1586

D/ Stemma coronato R/ San Pietro stante con chiavi e libro MIR 288 (R5) CNI 89 Ag g 3,14 mm 26

RRRR • Di grande rarità; a dispetto del grado di conservazione attribuito, l’esemplare risulta piacevole, pienamente leggibile e completo MB 800

(

-

247 Da 2 Doppie o Quadrupla 1593 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 296 CNI 137/141 Ravegnani 7 (R4) Au g 13,17 mm 29 RR SPL 7.500

248 1/3 di Lira o Mezzo Paolo 1586 D/ Stemma coronato accantonato, in basso, da 8 6 R/ Croce patente MIR 303 CNI 91/96 Ag g 2,80 mm 23 RRRR buon BB 1.500

249 MASSA DI LUNIGIANA CARLO I CYBO MALASPINA, Principe (1623-1662) Tallero del Leone da 80 Soldi s.d. D/ Mezza figura di cavaliere, elmato e corazzato, sovrastante uno scudo con leone rampante R/ Leone rampante MIR 319

R5) CNI

Dav. 3973A Ag g 25,62 mm 39 RRRR • Moneta mancante anche nella Collezione Reale e conosciuta in meno di 5 esemplari (dal MIR, pag. 146) buon BB 1.500

250 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA (1664-1690) Medaglia s.d. OpusD/ Busto corazzato R/ Aquila bicipite coronata su cippo Ae g 39,03 mm 47 RR • Foro di sospensione SPL 700

MESOCCO GIAN GIACOMO TRIVULZIO (1487-1518) Grosso da 6 Soldi D/ Stemma R/ San Giorgio, con lancia e scudo, trafigge il drago MIR 982 Ag g 3,48 mm

MESSERANO FILIBERTO FERRERO FIESCHI (1532-1559) Scudo d’oro del Sole s.d. D/ Campo inquartato

Croce con le estremità gigliate

253 MESSINA FEDERICO II (1197-1250) Multiplo di Tarì (1209-1220) D/ Lettere FR R/ Lunga croce accantonata

259 MESSINA CORRADO I (1250-1254) Multiplo di Tarì D/ Aquila ad ali spiegate R/ Croce astile affiancata da IC XC NI KA MIR 122 Spahr 151 MEC 579 Au g 1,98 mm 8 circa • In slab NGC XF 45 BB 250

260 MESSINA MANFREDI (1258-1266) Multiplo di Tarì D/ Aquila ad ali spiegate e lettere T-O R/ Croce astile affiancata da IC XC NI KA MIR 130 Spahr 180 MEC 579 Au g 3,55 mm 10x17 circa RR • In slab NGC VF details, damaged q.BB 1.000

261 Multiplo di Tarì D/ Aquila ad ali spiegate e lettere O-V R/ Croce astile affiancata da IC XC NI KA MIR 131 Spahr 181 MEC 599 Au g 4,09 mm 13 circa RR • In slab NGC Au 53; Ex Coll. Lampas BB 1.300

262 Tarì D/ Aquila ad ali spiegate e lettere T O R/ Croce astile affiancata da IC XC NI KA MIR 133 Spahr 180 MEC (14) 600 Au g 0,99 mm 8 RR • Ex NAC, asta 76 del 10.12.2013, n. 109 SPL 250 263 264

263 MESSINA CARLO I D’ANGIO’ (1266-1282) Tarì D/ Grande K R/ Stemma angioino MIR 150 Spahr 5 Au g 0,88 mm 13 RR • Moneta dalla zecca incerta, Barletta, Brindisi o Messina. Ex Coll. Veynau, Asta Spink & Taisei 43 del 21.10.1992, n. 120

264 Multiplo di Tarì D/ Grande K R/ Scudo angioino MIR 150 Spahr 5 Au g 0,89 mm 12 circa RR

• In slab NGC Au 58 BB 800

265 MESSINA FERDINANDO IL CATTOLICO (1479-1516) Trionfo con sigle MC al R/ D/ Il Re in trono, con scettro e globo crucigero R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 237/5 Spahr 34 Au g 3,52 mm 23

RR • Ex Coll. Spahr, asta Leu & MuM del 11.9.1987, n. 503. Esemplare di tutta bellezza e dal prestigioso “pedigree”.

MESSINA CARLO II (1666-1700) 4 Tarì 1666 (?) sigle DG V MIR 364/2 Ag g 10,48 • In slab NGC Au 58 (Top pop) 600

MILANO CARLO MAGNO (774-814) Denaro D/ CARO LVS su due righe R/ MED RX F in monogramma MIR 2 CNI 34/36 Ag g 1,09 mm 20 RRR • Bella patina di monetiere

D/ Croce R/ Monogramma di Carlo MIR 4 CNI 24/32 Ag g 1,57 mm 21 RR

LUDOVICO I, il Pio (814-840) Denaro D/ Croce R/ MEDIO LANVM su due righe

270 MILANO LOTARIO I (840-855) Denaro D/ Croce R/ MEDIOLA MIR 8/1 CNI 2 Ag g 1,40 mm 21 RR • Patina di monetiere BB 700 271 Denaro con XPISTIANA RELCO D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio tetrastilo con croce al centro CNI 20/50 Prou 1054 Ag g 1,60 mm 20 • Patina di monetiere; di incerta attribuzione alla zecca lombarda. Ex Viscontea, asta 2 del 1988, n. 261 q.SPL 500 272 Denaro con XPISTIANA RELIGIO D/ Croce accantonata da globetti R/ Tempio tetrastilo CNI 19/55 Ag g 1,71 mm 21 • Moneta riportata dal CNI sotto Milano ma, secondo Toffanin, da attribuire ad altra zecca SPL 350

273

274

273 MILANO LUDOVICO II, Re d’Italia (844-850) Denaro con XPISTIANA RELIGIO D/ Croce accantonata da globetti R/ Tempio tetrastilo MIR 10 CNI 1/4 Ag g 1,14 mm 21 RR q.SPL 600

274 MILANO BERENGARIO I DEL FRIULI (888-915) Denaro scodellato con XPISTIANA RELIGIO

D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio tetrastilo e croce al centro MIR 23 MEC 1016 Ag g 1,66 mm 22 RR • Tondello sbeccato; ottime impronte BB 400 275 276

275 Denaro scodellato D/ Cristogramma R/ MDI C OLA MIR 26 Ag g 1,63 mm 22 RR SPL 1.000

276 Denaro scodellato D/ Cristogramma R/ MDI C OLA MIR 26 CNI 1/8 Ag g 1,66 mm 22 RR

• Patina di monetiere q.SPL 850

277 MILANO GUIDO DA SPOLETO (889-891) Denaro di stampo largo con XPISTIANA RELIGIO

D/ Croce accantonata da quattro globetti R/ Tempio tetrastilo MIR 15 CNI 1/5 Ag g 1,30 mm 32 RRR BB 1.000

278 MILANO RODOLFO II DI BORGOGNA (922-926) Denaro scodellato D/ Cristogramma

R/ MDI OLA su due righe e legenda circolare MIR 28 CNI 1/10 Ag g 1,26 mm 20 RRR

• Stupendo esemplare, di elevata conservazione, perfettamente leggibile e con patina di monetiere SPL 1.500

279 MILANO UGO DI PROVENZA e LOTARIO II (931-947) Denaro scodellato D/ Monogramma

R/ MEDI OLAN su due righe; sopra e sotto una crocetta MIR 31 CNI 1/5 Ag g 1,50 mm 20 RRRR

• Bellissimo esemplare, di elevata conservazione, perfettamente leggibile e con patina di monetiere q.SPL

280 MILANO BERENGARIO II D’IVREA e ADALBERTO (950-963) Denaro scodellato D/ XPI

R/ Legenda circolare e MED OLA in campo MIR 33 CNI 1/9 Ag 0,96 mm 17 RRRR • Patina di

281 MILANO OTTONE I e OTTONE II DI SASSONIA (962-967) Denaro scodellato D/ OTTO disposto a croce R/ ME DIO su due righe in campo e legenda circolare MIR 34 CNI 4/6 Ag g 1,43 mm 21

282 MILANO ENRICO II DI SASSONIA (1004-1024) Denaro scodellato D/ HE RIC N su tre righe

R/ AVC MEDIOLANIV MIR 44 CNI 1/12 Ag g 1,23 mm 18

283 MILANO FEDERICO I DI SVEVIA (1152-1190) Denaro scodellato D/ Lettere IPRT a croce

R/ MEDIOLANVM su tre righe MIR 58 CNI 5 Ag g 0,80 mm 18

284 MILANO MONETAZIONE COMUNALE, a nome dell’Imperatore Enrico VI (1167-1250)

Grosso da 6 Denari imperiali D/ HE RIC N su tre righe R/ Croce patente MIR 56/1 CNI 1 Crippa 1/A Ag g 2,07 mm 21 • Patina di monetiere

terzolo scodellato D/ HE RIC N su tre righe R/ Croce patente MIR 52/21 CNI 11 Ag g 0,71 mm

286 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente con trifogli nei quarti R/ S. Ambrogio seduto, con pastorale, benedicente MIR 67 CNI 10/22 Ag g 2,79 mm 22 R • Bella patina di monetiere; rara variante con la M gotica

287 Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente; nei quarti trifogli R/ S. Ambrogio con pastorale, benedicente, seduto in trono MIR 67 CNI 10/22 Bellesia 6 Ag g 2,82 mm 22 R • Variante con la M gotica all’inizio di legenda del D/. Graffietti al R/, altrimenti

ridotto (da 8 Denari) D/ Croce accantonata da trifogli R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente

o Ambrosino D/ Croce patente R/ S. Ambrogio con pastorale, benedicente, seduto in trono MIR 65/1 CNI 6/9 Bellesia 1/A Ag g 2,92 mm 23

da 8

290 Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce con crescente nel II e nel III quarto R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 66/2 CNI 10/19 Ag g 2,90 mm 22

291 Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce con due crescenti nel II e III quarto R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 66/2 CNI 10/22 Ag g 2,85 mm 22

Di grande bellezza, con patina di monetiere

292 Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente; nei quarti globetti e crescenti R/ S. Ambrogio con pastorale, benedicente, seduto in trono MIR 66/4 CNI 10/22 Bellesia 5 Ag g 2,94 mm 23

Bella patina di monetiere

300

293 Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente con trifogli nei quarti R/ S. Ambrogio seduto, con pastorale, benedicente MIR 68/1 Ag g 2,05 mm 20 • Bella patina di monetiere BB÷SPL 300

294 Ambrosino ridotto o Grosso da 8 Denari D/ Croce patente; nei quarti trifogli R/ S. Ambrogio con pastorale, benedicente, seduto in trono MIR 68/2 CNI 23/30 Bellesia 8 Ag g 2,09 mm 20 • Patina di monetiere BB÷SPL 150

295 MILANO ENRICO VII DI LUSSEMBURGO (1310-1313) Doppio Ambrosino, con il titolo di Re D/ Croce patente con trifogli nei quarti R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 72 CNI 9/13 Crippa 1/A Ag g 3,80 mm 26

296 Doppio Ambrosino, con il titolo di Re d’Italia D/ Croce con trifogli nei quarti R/ S. Ambrogio con pastorale, seduto in trono, benedicente. MIR 72/1 CNI 9/12 Ag g 3,32 mm 22 R • Leggermente tosata

297 Grosso, con il titolo di Re d’Italia e Semper Augustus (1312-1313) D/ Aquila ad ali spiegate R/ Croce con trifogli nei quarti. MIR 75 CNI 14 Ag g 2,80 mm 23 RR

298 Grosso tornese, con il titolo di Imperatore (1312-1313) D/ San Gervasio con croce e San Protasio con globo crucigero R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 76 CNI 1/8 Ag g 4,16 mm 25 RR • Bella patina. Ex Montenapoleone, asta 6 del febbraio 1985, n. 674 SPL/ q.SPL

299 Grosso tornese, con il titolo di Imperatore (1312-1313) D/ San Gervasio e San Protasio stanti, ciascuno con croce R/ S. Ambrogio seduto, con pastorale, benedicente MIR 76 CNI 1/8 Ag g 4,15 mm 26 q.SPL 1.700

300 Grosso, con il titolo di Imperatore (1312-1313) D/ San Protasio e San Gervasio stanti R/ S. Ambrogio con pastorale, seduto in trono, benedicente MIR 77 CNI 15/23 Ag g 2,07 mm 21 RRR q.SPL 1.500

301

302

301 MILANO AZZONE VISCONTI (1329-1339) Grosso D/ Croce fogliata R/ S. Ambrogio in trono con pastorale MIR 87 Crippa 2 Biaggi 1442 Ag g 2,85 mm 25 • Gradevole patina

302 Soldo D/ Croce fogliata R/ S. Ambrogio in trono con pastorale MIR 88 Crippa 3 CNI 11/14 Biaggi 1442 Ag g 1,34 mm 20 • Patina di monetiere

303

304

303 MILANO GIOVANNI VISCONTI (1349-1354) Grosso da 2 Soldi D/ S. Gervasio e S. Protasio stanti con ramo di palma R/ S. Ambrogio con pastorale, seduto in trono, benedicente MIR 97 CNI 1/3 Ag g 2,67 mm 23 RR • Patina di monetiere; moneta difficilmente reperibile non tosata e di buona conservazione, come in questo caso buon

304 Sesino D/ Croce R/ La B. Vergine col Bambino MIR 98 CNI 4/6 Ag g 1,12 mm 18 RRRR

• Di estrema rarità e di ottima conservazione per il tipo. L’esemplare della Collezione Este Milani, asta Varesi 54 del 2009, era MB e tosata; realizzò comunque 600 € BB

305 MILANO BERNABO’ e GALEAZZO II VISCONTI (1355-1378) Grosso da 2 Soldi D/ Biscia viscontea fra B G R/ S. Ambrogio seduto con staffile e pastorale MIR 102/2 Crippa 2/b Ag g 2,34 mm 24 R • Rara variante con stelle al posto delle rosette al D/ BB÷SPL 200

306 MILANO FILIPPO MARIA VISCONTI (1412-1447) Fiorino o Ducato D/ Il Duca a cavallo con la spada sguainata R/ Scudo inclinato, sormontato da elmo con cimiero del drago; ai lati iniziali FI MA MIR 150/2 Crippa 1/A Au g 3,47 mm 21 • Ex Sincona, asta 1 del 2011, lotto 1165

307 Grosso D/ Stemma sormontato da corona dalla quale escono due rami R/ S. Ambrogio in trono con staffile e pastorale MIR 153/1 Crippa 4 Ag g 2,23 mm 24

308 MILANO FRANCESCO I SFORZA (1450-1466) Ducato s.d. D/ Busto corazzato a d. R/ Il Duca a cavallo con spada sguainata e pugnale al fianco MIR 171/2 Crippa 4 Fb. 683 Au g 3,47 mm 22 RR • Di ottima conservazione per il tipo di moneta SPL

309 MILANO GALEAZZO MARIA SFORZA (1468-1476) Ducato D/ Busto corazzato R/ Scudo inclinato sormontato da elmo con cimiero del drago crestato; nel campo iniziali G3 M, tizzoni ardenti e secchie MIR 200/5 Au g 3,49 mm 23 • Variante molto interessante, con legende in caratteri romani e busto “del III tipo”, più piccolo, ed anche di stile più raffinato. Solite tracce di ribattitura su un’altra moneta BB/q.SPL

310 Testone s.d. D/ Busto corazzato del Duca Galeazzo R/ Scudo inclinato sormontato da elmo con cimiero del drago; nel campo tizzoni ardenti e secchie MIR 201/2 Ag g 9,65 mm 28 SPL

311 Testone D/ Busto corazzato del Duca Galeazzo R/ Scudo inclinato sormontato da elmo coronato con cimiero del drago; nel campo tizzoni ardenti e secchie MIR 201/2 Crippa 6/A Ag g 9,39 mm 28 BB 400

312 Testone D/ Busto corazzato del Duca Galeazzo R/ Scudo inclinato, sormontato da elmo coronato con cimiero del drago MIR 201/2 Crippa 6A Ag g 9,54 mm 28 • Bella patina e notevole rovescio BB+/SPL 600

313 Grosso da 4 Soldi D/ Busto corazzato fra G3 M R/ Sant’Ambrogio con staffile percuote guerrieri armati MIR 206/1 Ag g 2,79 mm 26 R • Patina con iridescenze; di buona qualità per il tipo di moneta BB+ 200

314 MILANO GIOVANNI GALEAZZO MARIA SFORZA reggenza di Bona di Savoia (1476-1480) Medaglia

D/ Busto velato di Bona di Savoia R/ Busto corazzato del Duca Galeazzo Crippa 5/A (Argento) CNI 5

Ae (fusione) g 20,86 mm 42 RRRRR BB 1.000

la tutela

SFORZA detto “il Moro” (1481-1494) Medaglia D/ Busto giovanile corazzato del Duca Giovanni Galeazzo R/ Busto corazzato di Ludovico il Moro Crippa 12/B CNI 12 Ae dorato g 19,68 mm 31

RRRR BB 1.000

315 MILANO GIOVANNI GALEAZZO MARIA SFORZA sotto

dello zio LUDOVICO MARIA

316 Testone D/ Busto giovanile corazzato del Duca Giovanni Galeazzo R/ Busto corazzato di Ludovico il Moro MIR 221/1 CNI 23 Ag g 9,64 mm 29 • Bella patina con iridescenze; nella nostra vendita 80 un esemplare SPL+ ha realizzato la cifra record di 9500€ SPL

317 MILANO LUDOVICO XII D’ORLEANS (1500-1513) Medaglia D/ Busto corazzato con berretto di Ludovico; nel campo due gigli R/ Busto corazzato di Ludovico il Moro; nel campo due bisce coronate Crippa 26/B CNI 20 (Prova in bronzo) Ae g

318 Grosso regale da 6 Soldi D/ Stemma coronato e accantonato da gigli R/ S. Ambrogio in trono con staffile e pastorale MIR 239/1 CNI 79/87 Ag g 3,70 mm 26 buon BB 250

319 MILANO FRANCESCO II SFORZA (1522-1525) Testone s.d. D/ Stemma sormontato da corona, ramo di palma e ramo di alloro R/ S. Ambrogio in trono con staffile e pastorale MIR 268 CNI 13/15 Ag g 9,62 mm 28 RR • Gradevole patina q.SPL/BB+

320 MILANO CARLO V D’ASBURGO (1535-1556) Medaglia s.d. D/ Busto corazzato e laureato R/ La Pietas seduta con patera Ae g 9,42 mm 31 RRR • Magnifica opera di Leone Leoni conosciuta in oro, in argento ed in bronzo SPL 1.500

Mezzo Bianco D/ Aquila bicipite coronata, caricata dello stemma R/ S. Ambrogio con staffile fuoriesce dalle nubi e percuote

MILANO FILIPPO II DI SPAGNA (1556-1598) Trillina D/ PHI e sopra corona R/ Busto frontale di S. Ambrogio; ai lati S V al posto di S A (sic !) MIR 333v. Mi g 0,92 mm 17

MILANO FILIPPO IV DI SPAGNA (1621-1665) Ducatone 1622 D/ Busto coronato e corazzato R/

326 MILANO CARLO II DI SPAGNA (1676-1700) 1/2 Filippo 1676 D/ Busto corazzato a d. R/ Stemma coronato MIR 388/1 Ag g 13,83 mm 35 R • Patina di monetiere

327 MILANO MARIA TERESA (1740-1780) 20 Soldi 1741 MIR 430 Ag g 3,77 mm 23 RR • Hairlines; di alta conservazione per la tipologia

328 MILANO REPUBBLICA CISALPINA (1800-1802) Scudo da 6 Lire A. VIII (1799-1800) Pagani 8 Ag g 23,08 mm 39 • Patina di monetiere; minuscolo colpetto al bordo

329 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 40 Lire 1814 “puntali sagomati” Pagani 17a Au g 12,88 mm 26 • Di insolita qualità

332 MILANO FRANCESCO I D’ASBURGO (1815-1835) Sovrana 1835 prova su due lamine Luppino PP682 Crippa 26c Sn g 2,07 e 2,10 mm 25 RRRRR • Per i collezionisti di monete del Lombardo Veneto o del XIX Secolo in generale, la Sovrana del 1835 rappresenta una vera e propria chimera, essendo nota in soli 4 esemplari, uno dei quali al Museo di Vienna. Non da meno é la sua prova, proveniente da un vecchio listino di Emilio Tevere e sconosciuta anche al Pagani, che riteniamo possa essere addirittura unica SPL

333 Sovrana 1831 Pagani 104 Au g 11,33 mm 26 • Di eccezionale conservazione, con rilievi “satinati” e fondi speculari FDC 1.500

334 MILANO GOVERNO PROVVISORIO DI LOMBARDIA (1848) 5 Lire 1848 Pagani 213 Ag g 25,00 mm 37 • Di grande freschezza; minimi hairlines praticamente FDC 300

335 MODENA COMUNE (1226-1293) Grosso D/ F D C a triangolo R/ Grande M MIR 615 CNI 1/6 Ag g 1,34 mm 20 SPL 250

336 MODENA ERCOLE II D’ESTE (1534-1559) Scudo d’oro del Sole s.d. D/ Busto corazzato a d. R/ La Madonna in atto di adorare il Bambino MIR 643/1 CNI 15/31 Au g 3,37 mm 24 più di SPL 2.000

337 MODENA FRANCESCO I D’ESTE (1629-1658) Da 2 Scudi d’oro o Doppia s.d. D/ Busto a s.

R/ La Madonna in atto di adorare il Bambino MIR 740 CNI 196/200 Ravegnani 21 Au g 6,56 mm 26 RRRR • Esemplare di elevata conservazione; tipologia che conta solo una decina di passaggi d’asta nell’arco del XX Secolo ! Nella collezione ANPB (Asta Varesi 2017, lotto 230) un esemplare SPL, di modulo largo, ha realizzato ben 20.000 € SPL 13.000

335 336

338 Lira 1631 con sigle I T (Ioseffo Teseo) D/ Busto corazzato a d. R/ San Giovanni Evangelista con calice; a s. un’aquiletta MIR 781 CNI 27/31 Ag g 4,54 mm 30 RRR • Moneta difficilmente reperibile in alta conservazione. Esemplare con bella patina, battuto su tondello largo e regolare SPL

339 MODENA RINALDO I D’ESTE (1706-1737) 1/2 Ducato da 80 Soldi 1729 D/ Busto corazzato R/ San Contardo con vessillo seduto su roccia MIR 859/1 CNI 5 Ag g 11,27 mm 34 RRR • Di eccellente conservazione

340 MODENA ERCOLE III D’ESTE (1780-1796) Da 3 Scudi 1782 MIR 857 CNI 1 Ag g 27,52 mm 41 R SPL

mm 36 R • Di eccezionale conservazione; rovescio dai fondi speculari. Minimi hairlines al D/

342 MONZA ESTORE VISCONTI (1407-1413) Grosso s.d. D/ Biscia viscontea coronata fra h E R/ S. Ambrogio MIR 779 Ag g 2,36 mm 23 SPL 350

343 MURANO ALVISE IV MOCENIGO (1763-1778) Osella 1767 Mont. 3024 Paol. 583 Ag g 9,65 mm 36 RR • Fondi lucenti SPL+ 2.500

344 345

344 NAPOLI CARLO I D’ANGIO’ (1266-1285) Saluto d’oro D/ Stemma bipartito tra stelle e rosette R/ Scena dell’Annunciazione MIR 22 P.R. 1 Au g 4,33 mm 23 • Tondello leggermente ondulato BB÷SPL 1.500

345 NAPOLI CARLO II D’ANGIO’ (1285-1309) Saluto D/ Stemma angioino R/ Scena dell’Annunciazione MIR 23 P.R. 3 Ag g 3,20 mm 26 BB+ 120

346 NAPOLI FERDINANDO I D’ARAGONA (Ferrante) (1458-1494) Coronato D/ Croce potenziata R/ Busto giovanile del Re MIR 67 P.R. 13 Ag g 3,95 mm 26 q.SPL 200

347 NAPOLI CARLO DI BORBONE (1734-1759) Medaglia 1751 per l’istituzione della disciplina militare nel regno di Napoli D/ Busto corazzato a d. R/ Veduta della caserma D’Auria 15 Ricciardi 13 Ag g 31,8 mm 42 RRRR • Ex Varesi, asta 49 “Utriusque Siciliae, parte II” del 18.04.2007, n. 79. Di rarissima apparizione sul mercato; eccellente conservazione q.FDC 6.000

354 NAPOLI FRANCESCO II DI BORBONE (1859-1860) Medaglia 1861 “ai difensori di Gaeta” D/ Teste accollate di Francesco II e Maria Sofia R/ Veduta di Gaeta e della fortezza D’Auria 284 Ricciardi 271 Ag g 5,4 mm 20,4 RRR • Ex Varesi, asta 49 “Utriusque Siciliae, parte II” del 18.04.2007, n. 346. FDC 800

355 2 Tornesi 1859 Pagani 485 Gig. 6 Cu g 5,87 mm 24 • Rame rosso FDC 100

UN ECCEZIONALE INSIEME DI MONETE NOVARESI

Come gli appassionati di monete piemontesi ben sanno, la zecca di Novara é una delle più difficili da seguire, essendo la maggior parte delle sue monete di grande rarità. E’ quindi per noi motivo di orgoglio poter proporre ben 12 esemplari rappresentanti 11 tipi monetali, dei 16 noti

356 NOVARA COMUNE, a nome di Enrico VI (Sec. XII-XIII) Denaro scodellato D/ Croce patente con stelle alle estremità R/ ST G su due righe e sopra omega MIR 880 CNI 5/9 Mi g 0,45 mm 17 R q.SPL/BB 250

357 Denaro D/ Croce patente con stelle alle estremità R/ Grande G tra quattro stelle MIR 881 CNI 10 Mi g 0,56 mm 15 RR q.SPL/BB 300

358 Obolo D/ Croce patente con stelle alle estremità R/ Grande G tra quattro stelle MIR 882 CNI 11/12 Mi g 0,24 mm 13 RRR q.BB/MB 700

359 NOVARA MONETAZIONE AUTONOMA (Sec. XIV) Denaro D/ Croce patente R/ Testa frontale di S. Gaudenzio MIR 883 CNI 13 Mi g 0,57 mm 16 RRR • Ex Montenapoleone, asta 6 del 1985, n. 844 ed Ex Coll. Gnecchi, Asta Hamburger del 1902, lotto 3778. Illustrata sul catalogo della mostra “Novaria Civitas” del 2006 MB/B 500

benedicente MIR 886

4 Ag g 2,75 mm 24 RRRR • Ex Negrini, asta del 31.05.2001 n. 694 - Ex Munzen und Medaillen, Asta 27, n. 284 - Ex Munzen und Medaillen, asta del 9-10.5.1969, n. 150. Variante inedita, con tre globetti nel cerchio della corona

9

benedicente MIR 887

1,73 mm 24 RRRR • Ex Arsantiqua, asta del 4.10.2001, n. 707. Moneta di estrema

e di elevata conservazione, dal “pedigree” importante, venendo dalla Collezione Cora

360 NOVARA PIER LUIGI FARNESE (1538-1547) Giulio s.d. D/ Stemma coronato R/ San Gaudenzio stante con pastorale, benedicente MIR 886 CNI 4 Ag g 3,34 mm 27 RRRR • Di notevole conservazione, per la tipologia BB÷SPL 5.000

361 Giulio s.d. D/ Stemma coronato R/ San Gaudenzio stante con pastorale,

CNI

MB+ 4.000

362 Grosso s.d. D/ Stemma coronato R/ San Gaudenzio stante con pastorale,

CNI

Ag g

rarità

q.SPL 4.000

363 Grossetto s.d. D/ Stemma coronato R/ Croce di fasci ed al centro un quadrifoglio MIR 888 CNI 12 Ag g 2,00 mm 23 RRR • Illustrata sul catalogo della mostra “Novaria Civitas” del 2006 q.BB 1.500

364 Grossetto s.d. D/ Corona ducale e, sotto, P LOY R/ Croce di fasci ed al centro un quadrifoglio MIR 889 CNI 17 Ag g 1,63 mm 21 RRRR • Moneta di estrema rarità, mancante anche in collezioni illustri come Gnecchi, Rossi, Durazzo ecc. Mancante al Museo di Novara. Pochissimi es. conosciuti, tutti di scarsa conservazione. Illustrata sul catalogo della mostra “Novaria Civitas” del 2006 B 800

365 Sesino s.d. D/ Stemma coronato R/ Croce fogliata MIR 890 CNI 19 Mi g 1,43 mm 19 RR • Illustrata sul catalogo della mostra “Novaria Civitas” del 2006 BB 400

366 Trillina s.d. D/ Croce fogliata R/ MAR NOVARIAE I su tre righe entro ghirlanda MIR 891 CNI 26 Mi g 0,86 mm 18 RR • Illustrata sul catalogo della mostra “Novaria Civitas” del 2006 BB+ 500

367 Quattrino s.d. D/ Stemma coronato R/ Mezza figura di San Gaudenzio con pastorale, benedicente MIR 892 CNI 30 Mi g 0,78 mm 17 RR • Ex Ponte, asta del 10.6.1983, n. 417. Illustrata sul catalogo della mostra “Novaria Civitas” del 2006 BB 300

368 PALERMO AL-MAHDI BILLAH (0909-934) Robai D/ e R/ scritte arabe Spahr pag. 108 MIRLagumina 1-10 D’Andrea 31 Au g 1,03 mm 13 SPL 400

369 PALERMO AL MUSTANSIR (1036-1094) Robai D/ e R/ scritte arabe MIR 403 Spahr 32a Au g 0,99 mm 13 SPL 250

370 PALERMO FERDINANDO III DI BORBONE (1759-1816) Oncia da 30 Tarì 1785 sigle GL C D/ Testa a d. R/ La Fenice risorge dalle fiamme MIR 596 Spahr 1 Ag g 68,23 mm 56 R m.SPL 3.500

371 PARMA REPUBBLICA, a nome di Federico II (1220-1250) Denaro grosso D/ Lettere IPR sormontate da Ω (omega) R/ Castello a tre torri MIR 901 CNI 1/6 (Grosso) Ag g 1,37 mm 18 • Bella patina di monetiere SPL 250

372 PARMA ODOARDO FARNESE (1622-1646) Scudo 1627 sigle AA (Agostino Agnani) D/ Busto corazzato con gorgiera alla spagnola R/ Busto corazzato di San Vitale con scettro MIR 1013/4 CNI 19/24 Ag g 27,52 mm 44 R BB+ 700

a Duchessa di Parma. Opus Donaldi MB (fusione) ramato g 28,86

382 Medaglia 1816 per l’ingresso di Maria Luigia nel Ducato di Parma. Opus Santarelli Bramsen 1780 Ag g 30,00 mm 41 • Bellissima patina

600

383 Medaglia 1816 per l’Accademia di Belle Arti in Parma. Opus Vighi Julius 3586 Federico pag. 39, fig. 5 Ag g 24,77 mm 37 • Colpetti al bordo

384 Medaglia 1816 per l’ingresso di Maria Luigia nel Ducato di Parma. Opus - Bramsen 1799 Julius 3571 Ag g 5,95 mm 24 • Bella patina SPL÷FDC 100

385 Medaglia (1816) o gettone da gioco del Palazzo Ducale. Opus Galli Ag g 1,42 mm 12

386 Medaglia 1818 per la costruzione del ponte sul fiume Taro. Opus Santarelli Bramsen 1811 Julius 3640 Ag g 27,74 mm 41 RR • Hairlines

387 Medaglia 1821 per la costruzione del ponte sul fiume Trebbia. Opus Santarelli Bramsen 1853 Julius 3739 Ae g 35,72 mm 41 SPL 100

388 Medaglia 1821 per la costruzione del ponte sul fiume Trebbia. Opus Santarelli Federico 11 Bramsen 1853 Julius 3739 Ag g 30,40 mm 41 RR • Segnetti nel campo al D/ SPL/FDC 350

389 Medaglia 1825 per l’inaugurazione del ponte sul fiume Trebbia. Opus Manfredini Bramsen 1881 Ae g 41,46 mm 42 SPL 100

BB+ 50

SPL/FDC 400

390 Medaglia 1836 per la costruzione del ponte sul fiume Arda. Opus Galli Cavazzoni 46 Ag g 67,27 mm 56 SPL 150

391 Medaglia 1836 per la nuove Beccherie. Opus Galli Ag g 84,89 mm 56 SPL+ 120

392 Medaglia 1838 per la costruzione del ponte sul fiume Nure. Opus Galli Cavazzoni 46 Ag g 77,35 mm 56 SPL 120

393 Medaglia 1841 per la costruzione del ponte sul fiume Tidone. Opus Galli e Bentelli Ag g 74,15 mm 56 RR • Bordo abilmente ripreso in alcuni punti SPL 500

394 Medaglia 1841 per la costruzione del ponte sul fiume Tidone. Opus Galli e Bentelli Ag g 96,69 mm 56 SPL+ 170

Medaglia 1842 per la costruzione del ponte sul fiume Tidone. Opus Voigt e Bentelli Ae g 93,15 mm 56 SPL 150

Medaglia 1843 per la nuova casa di custodia. Opus Voigt e Bentelli Cavazzoni 61 Ae g 86,29 mm 56 SPL 100

397 Medaglia 1843 per la strada della Cisa. Opus Voigt Cavazzoni 61 Ae g 88,07 mm 56 SPL 180

398 Medaglia 1843 per la costruzione del ponte sul torrente Stirone. Opus Voigt e Bentelli Ag g 81,42 mm 56 RR SPL+ 400

399 Medaglia 1894 a ricordo della costruzione del tunnel ferroviario sotto il monte Borgallo, per collegare Parma a Pontremoli. Opus Giovanni Giani Ag g 55,79 mm 55 • In scatola originale; di grande rarità in argento, l’unico altro esemplare che abbiamo censito venne proposto all’asta Nomisma 49 del 2014 ad Euro 2.800 FDC 500

400 PAVIA CARLO MAGNO (774-800) Denaro D/ Croce R/ Monogramma di Carlo MIR 811 CNI 2/23 Ag g 1,59 mm 20 RR • Patina intensa buon BB 800

401 PAVIA LUDOVICO I, il Pio (814-840) Denaro con XPISTIANA RELIGIO D/ Croce con bisanti nei quarti

R/ Tempio tetrastilo con croce al centro MEC 792 Ag g 1,58 mm 20 • Ex Coll. Curti, asta Kunker 227

del 11.3.2013, n. 2151 ed Ex Varesi, asta 45 del 2005, n. 313 SPL 400

402 Denaro D/ Croce R/ PAPIA MIR 813 CNI 4/8 Ag g 1,74 mm 21 R • Patina di monetiere BB÷SPL 500

403 PAVIA LOTARIO I (840-855) Denaro D/ Piccola croce R/ PAPIA MIR 815 MEC 822 Ag g 1,86

mm 23 R • Bel modulo largo e regolare BB+ 450

404 PAVIA RODOLFO DI BORGOGNA (922-926) Denaro D/ Cristogramma R/ PAPIA su due righe

MIR 822 CNI 2/3 Ag g 1,63 mm 20 RR

BB÷SPL 750

405 PAVIA UGO e LOTARIO II (931-947) Denaro D/ Monogramma di Ugo R/ PA PIA su due righe e legenda circolare MIR 824 MEC 1025 Biaggi 1819 Ag g 1,55 mm 20 • Eccellente esemplare, di modulo largo, scevro da debolezze e perfettamente leggibile, con patina iridescente SPL 800

406 PAVIA LOTARIO II (945-950) Denaro D/ Monogramma di Lotario R/ PAPIA su due righe MIR 825

CNI 1/9 Ag g 1,37 mm 19 R MB÷BB 200

407 PAVIA ENRICO I DI BAVIERA (1014-1024) Denaro D/ Croce accantonata da 4 globetti R/ PAPIA e

lunga croce astile MIR 834 CNI 1/7 Ag g 1,24 mm 17 • Patina di monetiere

BB÷SPL 150

408 PAVIA FEDERICO II DI SVEVIA (1220-1250) Grosso da 4 Denari imperiali D/ FE RIC N su tre righe

R/ PA PA I su tre righe; in alto tre bisanti disposti a triangolo MIR 840 CNI 3/16 Limido & Fusconi 31

e pag. 81 Ag g 1,40 mm 19 RR SPL 400

409 Grosso da 4 Denari imperiali D/ FE RIC N su tre righe R/ PA PA I su tre righe; in alto una crocetta

MIR 840 CNI 3/16 Limido & Fusconi 31 e pag. 80 Ag g 1,29 mm 18 RRR SPL 400

410 PAVIA COMUNE (1250-1359) Da 2 Grossi D/ nel campo PAPIA e al centro stella R/ San Siro stante con pastorale, benedicente MIR 843/1 CNI 1/9 Ag g 2,05 mm 20

BB/SPL 800

411 Da 2 Grossi D/ nel campo PAPIA; sopra, al centro e a d. stella R/ San Siro stante con pastorale, benedicente MIR 843/1 CNI 1/9 Ag g 2,13 mm 21 • Bella patina di monetiere

BB/SPL 800

412 PAVIA GALEAZZO II VISCONTI (1359-1378) Grosso da 1 Soldo e mezzo D/ in cornice scudo inclinato elmo con cimiero del drago; nel campo tizzoni ardenti e secchie R/ San Siro in trono con pastorale, benedicente MIR 845 CNI 1/5 e 7/12 Ag g 2,53 mm 25 • Patina di monetiere buon

413 PESARO GIOVANNI SFORZA (1489-1510) Grosso D/ Campo inquartato R/ La B. Vergine seduta col Bambino Cavicchi 85 Ag g 1,57 mm 23 RR • Tosata

BB 150

BB 130

414 PIACENZA COMUNE, a nome di Corrado II (1140-1313) Grosso da 3 Imperiali D/ RA CON DI su tre righe R/ I C A a triangolo attorno ad un bisante MIR 1106 Crocicchio & Fusconi 24 Ag g 1,90 mm 21

415 Grosso da 10 Imperiali D/ RA CON DI su tre righe R/ Croce patente MIR 1107 CNI 13/14 Crocicchio & Fusconi 27c Ag g 1,86 mm 20

q.SPL 300

q.SPL 300

416 PIACENZA RANUCCIO I FARNESE (1592-1622) Da 2 Doppie o Quadrupla 1601 sigle PP (Paolo Pindemonte) D/ Busto corazzato a s. R/ Lupa; sullo sfondo pianta di gigli sormontata da corona MIR 1152/3 CNI 6 Crocicchio e Fusconi 95/AD Au g 13,07 mm 30 RRR • Bellissimo esemplare, ben coniato su tondello largo e regolare. Il millesimo 1601 ci risulta essere veramente raro; 3 soli passaggi d’asta trovati in 100 anni di aste (2 su 87 complessivi censiti dal Ravegnani Morosini)

BB÷SPL 2.800

417 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso (1194--1216) D/ Grande F

R/ PISA a croce MIR 393 CNI 5/8 Ag g 1,46 mm 20 • Bella patina di monetiere; tondello

ondulato BB÷SPL 200

418 Grosso da 12 Denari (1220-1250) D/ Grande F tra quattro fiori R/ La B. Vergine col Bambino; a s. stella

MIR 394/3 CNI 18/19 Ag g 1,58 mm 20 • Bella patina di monetiere buon BB 150

419 Grosso da 12 Denari (1220-1250) D/ Grande F tra quattro stelle R/ La B. Vergine col Bambino; a s. tre globetti a triangolo MIR 394/4 CNI 15/17 Ag g 1,60 mm 19 R SPL 250

420 Grosso da 2 Soldi (1260-1264) D/ Aquila coronata su capitello R/ La B. Vergine coronata, con Bambino, seduta in trono. MIR 396 CNI 24 Ag g 3,26 mm 23 R • Bella patina con iridescenze SPL/BB+ 350

421 Aquilino minore (1296-1312) D/ Aquila su capitello R/ La B. Vergine in trono col Bambino; a s. stella e a d. crescente MIR 403/3 CNI 61/62 e 64/66 Ag g 1,88 mm 19 • Bella patina di monetiere q.SPL/BB 200

422 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico II (1313-1406) Grossone da 6 Soldi (1350-1406) D/ Aquila

coronata ad ali spiegate, su capitello R/ La B. Vergine col Bambino, in trono. A s. segno 63 MIR 422/3

CNI 44/48 Vanni 4 (Grosso da 2) Gennai 67 Ag g 2,34 mm 24 R • Bella patina di monetiere q.BB 400

423 PISA FERDINANDO I DE’ MEDICI (1595-1608) Tallero (1601 ?) D/ Busto coronato e corazzato con scettro R/ Stemma mediceo, su croce di Santo Stefano, sormontato da corona MIR 443 Ag g 28,48

mm 41 • Piccola mancanza di metallo sulla testa BB 350

424 PONZANELLO MARIA MADDALENA CENTURIONI, moglie di Pasquale Malaspina (1667-1669)

Luigino 1669 D/ Busto femminile R/ Stemma coronato MIR 466 CNI 1 Cammarano 320 (questo es. illustrato) Mi g 2,10 mm 21 RRRR • Ex Kunst und Münzen. Nell’asta Negrini 20 del 2004 un esemplare in condizioni similari realizzò la notevole cifra di 7300 Euro

425 RAGUSA REPUBBLICA (1358-1808) Grosso D/ San Blasio con pastorale, benedicente R/ Cristo benedicente entro ellisse Ag g 1,65 mm 20 • Bella patina di monetiere

427 RAVENNA ANONIME ARCIVESCOVILI (XIII-XIV Secolo) Grosso D/ Lettere P V S R/ Croce patente con bisante nel I e nel IV quarto, trifoglio nel II e nel III quarto MIR 1248 CNI 1/6 Ag g 1,60 mm 19 • Foglia all’inizio di legenda del D/. Bella patina di monetiere

428 REGGIO EMILIA ERCOLE II D’ESTE (1534-1559) Giulio s.d. D/ Stemma coronato R/ San Grisante con palma MIR 1308/1 CNI 186/197 Ag g 3,33 mm 28 RR • Bella patina

429 RIMINI AUTONOME (1250-1385) Grosso Agontano D/ Croce patente R/ San Gaudenzio stante con pastorale, benedicente MIR 1353 Biaggi 2001 Ag g 2,35 mm 21

430 ROMA SENATO ROMANO (1255-1270) Grosso o Romanino D/ Leone gradiente a s. R/ Roma

diademata seduta in trono con globo e palma MIR 116 CNI 56/70 Munt. 62 Ag g 3,32 mm 22 R

• Patina con iridescenze q.SPL/BB 250

431 ROMA CARLO I D’ANGIO’ (1263-1266, 1268-1278, 1281-1284) Grosso D/ Leone gradiente a s.; sopra, stemma angioino R/ Roma diademata seduta in trono con globo e palma MIR 124/3 CNI 83

Munt. 7 v. 1 Ag g 3,37 mm 24 R buon BB 250

432 ROMA PIO II (1458-1464) Ducato papale s.d. D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara; in finale di legenda monogramma di Andrea Nicolai R/ San Pietro con chiavi e libro MIR 361/4(tipo)

Munt. 5 (tipo) Au g 3,49 mm 22 RR • Variante con tre cerchiolini a triangolo dopo S. PETRVS buon BB 1.000

433 ROMA INNOCENZO VIII (1484-1492) Fiorino di camera D/ Stemma sormontato da chiavi decussate

e tiara R/ San Pietro su barca recupera una rete da pesca MIR 488/3 Munt. 4 Au g 3,37 mm 21

• Sul bordo tracce di montatura BB 500

434 ROMA PAOLO III (1534-1549) Scudo d’oro s.d. D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara

R/ San Paolo, nimbato, con Vangelo e spada MIR 867/1 Munt. 20 CNI 73 Au g 3,32 mm 25

• Conii di Benvenuto Cellini ! q.SPL 1.200

435 ROMA CLEMENTE X (1670-1676) Piastra 1672 D/ Stemma R/ Veduta del porto di Civitavecchia

MIR 1933/1 Munt. 20 CNI 15 Ag g 31,71 mm 44 • Patina di monetiere q.SPL/BB 800

430 431

432 433

436 ROMA INNOCENZO XII (1691-1700) 1/2 Piastra A. V D/ Busto con camauro, mozzetta e stola R/ Il Papa inginocchiato, in atto di pregare MIR 2137/1 Munt. 30 CNI 63 Ag g 15,98 mm 37 R • Esemplare di notevole bellezza, impreziosito da bella patina di monetiere q.FDC 3.000

437 ROMA CLEMENTE XII (1730-1740) Testone 1735 MIR 2499/4 Munt. 54 Ag g 8,22 mm 31 • Patina di monetiere buon BB 150

438 ROMA BENEDETTO XIV (1740-1780) 1/2 Scudo d’oro 1740 D/ Chiavi decussate e tiara R/ Busto di San Pietro Munt. 30a Au g 0,89 mm 14 RR q.SPL 300

439 Zecchino 1746 MIR 2590/21 Munt. 14a Au g 3,38 mm 21 BB+ 350

440 ROMA CLEMENTE XIV (1769-1774) Medaglia 1771 A. III Opus Cropanese Bart. E771 Patr. 9 Ag g 18,15 mm 35 • Bordo ripreso BB÷SPL 100

437 438

443

441 ROMA PIO VI (1775-1799) 1/2 Scudo 1775 A. I Munt. 20 Ag g 13,20 mm 34 • Bella patina q.SPL 150

442 Doppio Giulio 1783 A. IX Munt. 40 CNI 119 Ag • In slab NGC MS64 400

443 25 Baiocchi 1795 A. XXI Munt. 66 Mi g 9,51 mm 31 BB/q.SPL 120

444 ROMA PRIMA REPUBBLICA ROMANA (1798-1799) Scudo s.d. Pagani 1 Ag g 26,45 mm 42 • Bell’esemplare, con patina di monetiere SPL 700

445 ROMA PIO VII (1800-1823) Doppia A. XVIII (1817) MIR 3047/2 CNI 79 Munt. 3 Au g 5,40 mm 22 R q.SPL 500

446 ROMA LEONE XII (1823-1829) Scudo 1825 A. II MIR 3074/1 Munt. 6 Pagani 131 Mont. 7 Ag g 26,49 mm 42 • Bella patina di monetiere; esemplare di grande conservazione FDC 1.500

447 ROMA SEDE VACANTE (1829) Scudo 1829 Pagani 122 Dav. 188 Ag • In slab NGC MS62 600

448 ROMA PIO IX (1846-1878) 1 Scudo 1853 A. VIII Pagani 377 Mont. 107 Au g 1,71 mm 14 SPL 300 449

449 Medaglia 1846 “Amnistia del 16.7.1846”, galvanoplastico negativo. Opus Borrel g 35,26 mm 52 SPL 100

450 Medaglia A. V (1850) galvanoplastico. Opus Girometti Bart. I-31 mm 37 BB÷SPL 100

451 Medaglia A. XII per l’inaugurazione della linea ferroviaria Roma-Frascati Bart. E857 e XII-1 g 34,31 mm 43 • Hairlines q.SPL 150

452 ROMA PIO XII (1939-1958) 100 Lire 1950 Pagani 716 Mont. 519 Au g 5,20 mm 21 FDC 250

453 ROMA REPUBBLICA ITALIANA (1946-...) 5 Lire 1956 It R • Sigillata da Roggero Lionello SPL/SPL+; moneta difficilmente reperibile in ottimo stato di conservazione 400

454 1000 Lire 1970 “Centenario di Roma Capitale” • Astuccio originale contenente l’esemplare per la circolazione e la versione prova

FDC 250

455 2 Lire 1946 It g 1,75 mm 24 R

456 2 Lire 1958 It R • Sigillata da Roggero Lionello q.FDC

457 Serie di 4 Valori (Lire 10, 5, 2 e 1) 1948

458 Serie di 4 Valori (Lire 10, 5, 2 e 1) 1949

459 Serie di 4 Valori (Lire 10, 5, 2 e 1) 1950

q.FDC/SPL 200

150

FDC 50

FDC 50

FDC 50

460 14 esemplari: 10 Lire 1951, 1952, 1953 e 1954 - 5 Lire 1951, 1952, 1953 e 1954 - 2 Lire 1953 e 1954 -

Lira 1951, 1952, 1953 e 1954

461

FDC 50

462

461 SALERNO MONETAZIONE ANONIMA (fine X Secolo - 1052) Tarì D/ Globetto entro cerchio

R/ Globetto entro cerchio MIR 526 CNI 1 Au g 0,91 mm 17

462 SALERNO RUGGERO BORSA (1085-1111) Tarì D/ R e legenda pseudo Cufica R/ D e legenda pseudo Cufica MIR 554 MEC (14) 102 CNI 1/2 Travaini 85 Au g 0,90 mm 18 RR • Lieve frattura del tondello

BB 500

BB 700

463 SAVONA REPUBBLICA (1350-1396) Fiorino D/ Grande giglio R/ San Giovanni con lunga croce

MIR 525 CNI 1 Fb. 1151 Gamb. 661 Au g 3,48 mm 19 RRR • Esemplare illustrato sul Friedberg, proviene dalla Collezione Pesce, Asta Christies del 10.6.2003, lotto 645

BB 1.500

455

456

464 SIRACUSA BASILIO I e COSTANTINO (867-886) Tremisse D/ Busto di Basilio con globo crucigero R/ Busto di Costantino con globo crucigero DOC 14b Sear 1715v. Au a titolo basso g 1,00 mm 12 q.FDC 300

465 TASSAROLO AGOSTINO SPINOLA (1604-1616) Scudo 1604 D/ Busto corazzato R/ Stemma Spinola coronato MIR 963 Ag g 31,11 mm 43 RRRR • Di estrema rarità; negli ultimi 20 anni ricordiamo solo l’esemplare della NAC, asta 32 del 23.1.2006, leggermente migliore di questo (m.BB) ma con una frattura del tondello q.BB 7.000

466 TASSAROLO FILIPPO SPINOLA (1616-1688) Scudo 1640 D/ Busto corazzato a d. R/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere un nemico MIR 984/2 CNI 24/31 Ag g 31,75 mm 42 RR • Patina di monetiere; di apprezzabile qualità BB+ 1.500

467 TORINO FILIPPO D’ACAJA, Principe (1301-1334) Grosso al tipo di Venezia D/ San Marco consegna il vessillo al Principe R/ Il Redentore in trono CNI 1/5 MIR 7 Gamb 439 Biaggi 6 Sim. 7 Ag g 2,11 mm 20 RRRR q.SPL 10.000

468 TORINO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 1 Franco 1810 Pagani 50 Ag g 4,85 mm 23 RRRR • Moneta di estrema rarità ed ancora piacevole, tanto da essere riportata nella “collection idéale” di monete francesi MB+ 700

469 TORTONA COMUNE (1248-1322) Grosso D/ Iniziali FR sormontate da Ω (omega); sotto due stelle R/ Croce patente con due stelle nei quarti MIR 1026 CNI 1/4 g 1,40 mm 22 q.SPL 350

470 TRENTO EGNONE D’APPIANO, Vescovo (1255-1273) Grosso D/ Busto di Vescovo, benedicente R/ Croce patente e grande F MIR 242.4 CNI 1/27 Ag g 1,61 mm 20

471 Grosso D/ Busto del Vescovo con pastorale, benedicente R/ Croce patente e grande F MIR 242.4

SPL 700

CNI 1/27 CNTM T44 Ag g 1,68 mm 22 • Di modulo largo; leggera debolezza centrale di conio ma buoni rilievi q.SPL 450

472 TRESANA FRANCESCO GUGLIELMO MALASPINA (1580-1613) 1/2 Cavallotto 1594 D/ Busto corazzato con collare alla spagnola R/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere il drago

MIR 604 CNI 6 Ravegnani 2 Ag g 1,20 mm 18 RRRR • Di estrema rarità: 2 soli passaggi censiti dal Ravegnani; Borghesi 1879 e Gnecchi 1902 MB/q.BB 1.500

473 Cavallotto 1595 Busto corazzato con collare alla spagnola R/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere

il drago MIR 603/2 CNI 8/15 Ravegnani 1 Ag g 2,33 mm 22 RRR • Il Ravegnani ha censito un solo passaggio d’asta dal dopoguerra alla fine degli anni ‘80: MuM 1963, in conservazione B MB 1.200

474 TRIESTE VOLRICO DE’ PORTIS (1233-1254) Denaro D/ Il Patriarca in trono con croce e Vangelo

R/ San Giusto nimbato, con ramo d’ulivo e Vangelo, entro i confini della città; nel campo una stella

MIR 282 CNI 8/11 Ag g 1,08 mm 20 • Bella patina SPL 700

470

471

472

473

475 TRIESTE ARLONGO DE’ VOITSBERG (1255-1281) Denaro (1255-1269) D/ Il Patriarca in trono

con croce e Vangelo R/ Agnello pasquale nimbato, con lunga croce MIR 286 CNI 1/8 Ag g 1,12 mm 22 RR • Bella patina buon BB 250

476 Denaro (1255-1269) D/ Il Patriarca in trono con croce e Vangelo R/ Crescente e stella MIR 288

CNI 21/29 Ag g 1,00 mm 20 BB 120

477 Denaro (1255-1269) D/ Il Patriarca in trono con croce e Vangelo R/ Aquila in volo con ramoscello nel becco MIR 289 Ag g 0,99 mm 21 RR buon BB 250

478 VENEZIA LUDOVICO I il Pio (814-840) Denaro D/ Croce patente R/ VENECIAS su due righe

MEC 1, 789 Paolucci 2 Ag g 1,52 mm 20 buon BB 1.000

479 Denaro D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio tetrastilo con croce al centro MEC 792 (Pavia)

Ag g 1,58 mm 21 • Di incerta attribuzione alla zecca di Venezia

BB+ 250

480 VENEZIA BERENGARIO I DEL FRIULI (888-915) Denaro scodellato con XPISTIANA RELICIO D/ Croce accantonata da quattro globetti R/ Tempio tetrastilo CNI 17 (Milano) MEC 1018 Ag g 1,24 mm 22 RR

BB/q.SPL 400

481 VENEZIA UGO DI PROVENZA (926-947) Denaro D/ Croce R/ Tempio tetrastilo con croce al centro

MEC 1024 Ag g 1,33 mm 20 RR

MB÷BB 500

482 VENEZIA OTTONE I o II DI SASSONIA (962-983) Denaro D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio

tetrastilo con croce al centro CNI (Milano) 1 e segg. Ag g 1,12 mm 21 R

483 VENEZIA ENRICO IV o V DI FRANCONIA (1056-1106) Denaro scodellato D/ Croce con globetti nei

quarti R/ Busto frontale Mont. 16/19 Papadopoli tav. IV, 12 Mi g 0,50 mm 16

q.SPL 400

SPL 100

480

481

484 VENEZIA PIETRO ZIANI (1205-1229) Grosso Matapan D/ San Marco consegna il vessillo al Doge

R/ Cristo in trono Mont. 31 Paolucci 1 Ag g 2,16 mm 20 SPL 150

485 VENEZIA ANTONIO Venier (1382-1400) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, con Vangelo, entro ellisse Mont. 135 CNI 32 Paol. 1 Au g 3,54

mm 21 • Esemplare particolarmente ben coniato più di SPL 600 486 487

486 VENEZIA NICOLO’ DA PONTE (1578-1585) Osella 1583 A. VI Mont. 800 Paol. 66 Ag g 9,58

mm 36 RR buon BB 850

487 VENEZIA NICOLO’ SAGREDO (1578-1585) Osella A. I Mont. 1976 Paol. 158 Ag g 9,47

mm 36 R BB/q.SPL 1.500 488 489

488 VENEZIA MARINO GRIMANI (1595-1605) Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, inginocchiato R/ Il Redentore entro ellisse di stelle, benedicente Mont. 921 Au g 3,48 mm 21 • Variante con ellisse composta da 20 stelle, considerata R3 da Montenegro SPL÷FDC 1.000

489 VENEZIA MARC’ANTONIO MEMMO (1612-1615) Osella 1613 A. II Mont. 1935 Paol. 150 Ag g 9,52 mm 36 R MB/BB 650

490 VENEZIA FRANCESCO ERIZZO (1631-1646) Osella da 4 Zecchini 1632 A. II sigle DM D/ Leone di San Marco con cartella R/ Albero dal quale cadono gocce di mirra. Mont. manca Paol. manca Au g 14,71 mm 36 RRRRR • Celebra la fine della epidemia di peste.

Ex InAsta 59 del 16.5.2015, n. 1206 BB 5.000

della croce da 140 Soldi s.d. sigle VD D/ Croce fogliata R/ Leone di San Marco in soldo Paol. 9

VENEZIA BERTUCCIO VALIER (1656-1658) Osella A. I Mont. 1779 Paol. 139 Ag g 9,66

36 R • Esemplare di grande freschezza

494 VENEZIA GIOVANNI PESARO (1658-1659) Osella A. I sigle NC (Nicolò Contarini) Mont. 1812

141 Ag g 9,52 mm 36 RR • Unica osella emessa da questo Doge

495 VENEZIA DOMENICO CONTARINI (1659-1675) Osella A. X Mont. 1935 Paol. 150 Ag g 9,57

35 RR

497

496 VENEZIA ALVISE CONTARINI (1676-1684) Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore benedicente entro ellisse Mont. 1979 Paolucci 1 Au g 3,49 mm 21 BB+ 250

497 Osella 1679 A. IIII Mont. 2050 Paol. 162 Ag g 9,34 mm 35 R BB 500

498 VENEZIA MARC’ANTONIO GIUSTINIAN (1684-1688) Osella A. I Mont. 2092 Paol. 167 Ag g 9,13 mm 37 RR MB/q.BB 700

499 VENEZIA FRANCESCO MOROSINI (1688-1694) Osella A. VI sigle ZR Mont. 2153 Paol. 176 Ag g 9,58 mm 37 R BB÷SPL 700

500 VENEZIA SILVESTRO VALIER (1694-1700) Osella A. V Mont. 2220 Paol. 181 Ag g 9,72 mm 38 R • Esemplare di grande freschezza SPL 1.700

496

498 499

501 VENEZIA GIOVANNI II CORNER (1709-1722) Scudo della croce da 140 Soldi sigle AM D/ Croce fogliata R/ Leone di San Marco in soldo Pagani 17 Ag g 31,71 mm 43

502 Osella 1712 A. IV sigle ZBV Mont. 2395 (Questo es. illustrato) Paol. 193 Ag g 9,65 mm 36 R

asta

n. 282

503 VENEZIA ALVISE III MOCENIGO (1722-1732) Osella 1727 A. VI Mont. 2478 Paol. 210 Ag g

mm 37 RR

504 VENEZIA CARLO RUZZINI (1732-1735) Quarto di Ducato in oro da 2 Zecchini sigle BV (Benedetto Valier) D/ San Marco, seduto in cattedra, benedicente il Doge, genuflesso con vessillo R/ Leone di San Marco con libro

2507 (R4) Au g

mm 30

• Lievi tracce di montatura. Ex InAsta 73

Ag g

506 VENEZIA ALVISE PISANI (1735-1741) Osella da 4 Zecchini 1736 A. II sigle MS (Michele Soranzo) D/ Leone di San Marco con libro D/ Scritta entro corona di alloro Mont. 2598 (R4) Au g 13,88 mm 37 RRR • Lievissima traccia di appiccagnolo. Ex InAsta, Asta 73 del 5.5.2018, n. 1282 BB 3.500

507 Ottavo di Ducato (prova, riconio del 1849) Mont. 2580 Paol. 19 Ag g 3,43 mm 24 RRR • Conservazione eccezionale FDC 700

508 Sedicesimo di Ducato (prova, riconio del 1849) Mont. 2581 Paol. 20 Ag g 1,82 mm 19 RRR q.FDC 600

509 VENEZIA FRANCESCO LOREDAN (1752-1762) Osella da 3 Zecchini 1755 A. IV sigle AD (Antonio Diedo) D/ Colonnato, al centro del quale un baldacchino con quadro della Natività R/ Angelo in volo con palma e corno dogale, sovrastante scritta Mont. 2780 (R5) Au g 10,18 mm 37 RRRRR • Foro otturato o traccia di montatura

510 VENEZIA ALVISE IV MOCENIGO (1763-1778) Osella da 4 Zecchini 1774 A. XII sigle GMB (Giustinian Maria Badoer) D/ Scritta in corona R/ Leone di San Marco con libro Mont. 2973 Paol. 476

Jesurum 300 Au g 13,34 mm 34 RRR • Ottimi rilievi; bordo leggermente limato SPL 4.000

511 Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore benedicente, entro ellisse Mont. 2896 Paolucci 26 Au g 3,49 mm 21 q.SPL 300

507 508

511

512 VENEZIA LUDOVICO MANIN (1789-1797) Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore entro ellisse, benedicente Au g 3,47 mm 21

519 VERONA COMUNE, a nome di Federico II (XII-XIV Secolo) Grosso da 20 Denari D/ Croce intersecante VE RO N A R/ Croce intersecante CI VI CI VI MIR 310 CNV Vr28e Ag g 1,63 mm 20 • Bella patina di monetiere

520 Grosso aquilino post 1318 (Bailardino Nogarola, Podestà) D/ Aquila ad ali spiegate R/ Croce intersecante la legenda MIR 335 CNI 283 Ag g 1,46 mm 19 R

521 VILLA DI CHIESA (Iglesias) PIETRO IV D’ARAGONA (1336-1387) Alfonsino D/ Stemma a cuore entro cornice d’archi R/ Croce patente con rose nei quarti, entro cornice d’archi MIR 115 CNI 1/3 Biaggi 2994 Ag g 3,22 mm 24 • Patina di monetiere

522 Alfonsino D/ Stemma a losanga entro cornice d’archi R/ Croce patente con corone nei quarti, entro cornice d’archi MIR 116 CNI 4 (Reale) MEC 14 Biaggi 2993 Ag g 3,24 mm 25 • Patina

523

FEDERICO II DI SVEVIA (1220-1250) Grosso D/ Testa coronata R/ Croce patente con trifogli nei quarti MIR 268 MEC 14 Bazzini e Ottenio si RIN 2002, pag. 29 e segg. Ag g 1,36 mm 19

524 VOLTERRA RANIERI DE’ RICCI, Vescovo (1291-1301) Grosso Agontano da 20 Denari D/ Il Vescovo stante con pastorale, benedicente R/ Croce patente con due stelle nel secondo e terzo quarto

3 Ag g

mm

VITTORIA

525 ACAJA ROBERTO D’ANGIO’ (1346-1364) Ducato a nome di Andrea Dandolo D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 344 Schlumberger tav. XII, 34 Au g 3,47 mm 20

526 Ducato a nome di Andrea Dandolo D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 344 Schlumberger tav. XII, 34 Au g 3,46 mm 22

527 CHIO LA MAONA (1347-1566 circa) Ducato a nome di Andrea Dandolo (1341-1354) con punto fra i piedi del Cristo D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S6 Au g 3,49 mm 23 • Modulo particolarmente ampio e regolare

528 Ducato a nome di Andrea Dandolo (1341-1354) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S6 Au g 3,53 mm 21 • Leggermente ondulata

529 Ducato a nome di Giovanni Gradenigo (1355-1356) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Au g 3,53 mm 20 • Traccia di piegatura SPL/BB 350

530 Ducato a nome di Giovanni Dolfin (1356-1361) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S18 Au g 3,35 mm 20 RRR • L’attribuzione alle emissioni della Maona é incerta; trattasi certamente di imitazione levantina BB÷SPL 500 531

531 Ducato a nome di Andrea Contarini (1368-1382) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Schlumberger tav. XXI, 19/22 Au g 3,54 mm 21 BB÷SPL 300

532 Ducato a nome di Antonio Venier (1382-1400) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2c Gamb. 394 El g 3,45 mm 22

533 Ducato a nome di Antonio Venier (1382-1400) con un solo punto a s. del vessillo (Foglia Vecchia ?)

D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2e

Lunardi S12 El g 3,51 mm 21

534 Ducato a nome di Antonio Venier (1382-1400) con un solo punto a s. del vessillo (Foglia Vecchia ?)

D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2e

Lunardi S12f El g 3,49 mm 20

BB÷SPL 250

BB 180 535 536

535 Ducato a nome di Michele Steno (1400-1413) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso

R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2d Gamb. 395 El g 3,25 mm 21

536 Ducato a nome di Michele Steno (1400-1413) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso

BB÷SPL 250

R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2e Gamb. 396 Au g 3,60 mm 21 • Secondo il Papadopoli (pag. 251, n. 16235), si tratterebbe di una imitazione orientale BB÷SPL 380

537 Ducato a nome di Tommaso Mocenigo (1413-1423) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2e Gamb. 396 El g 3,46 mm 20 BB÷SPL 300

538 Ducato a nome di Tommaso Mocenigo (1413-1423) con tre punti a s. del vessillo D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Fb. 2e Lunardi S16 El g 3,52 mm 20 q.SPL 300 539

539 Ducato a nome di Filippo Maria Visconti (1421-1436) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S18 El g 3,50 mm 21 BB 200

540 Ducato a nome di Filippo Maria Visconti (1421-1436) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S18 El g 3,28 mm 21 BB 200

541 Ducato a nome di Filippo Maria Visconti (1421-1436) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S18 El g 3,38 mm 22 • Modulo largo BB÷SPL 300

537 538

542 Ducato a nome di Filippo Maria Visconti (1421-1436) D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. S18 El g 3,46 mm 22 • Ex Collezione Fasciolo, asta Varesi 42 del 18.11.2003, n. 1546 MB 180

543 FOCEA VECCHIA (Foglia Vecchia) ANDREOLO CATTANEO DELLA VOLTA (1314-1331) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 347 Lunardi D1 Au g 3,48 mm 21 q.FDC 450

544 Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse

Gamb. 347 Lunardi D1 Au g 3,47 mm 21 SPL 300

545 FOCEA VECCHIA (Foglia Vecchia) DORINO GATTILUSIO (1346-1455) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 349 Lunardi D3

g 3,50 mm 20 • Conio mosso al D/

546 Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse

349 Lunardi D3 Au g 3,50 mm 20

547 Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 349 Lunardi D3 Au g 3,40 mm 20

548 Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lunardi D3f Au g 3,36 mm 20

250

549 METELINO ED ENOS GIACOMO GATTILUSIO (1376-1396) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lun. G3 Au g 3,53 mm 21 RR

550 Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse

Lun. G3 Au g 3,50 mm 21 RR

551 METELINO ED ENOS DORINO GATTILUSIO (1400-1449) Ducato con punto tra i piedi del Cristo

D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Lunardi G10b Au g 3,50 mm 21

450

400

552 PERA FILIPPO MARIA VISCONTI (1421-1436) Ducato D/ San Pietro consegna il vessillo al Doge, genuflesso. Alla base del vessillo una P R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 371 Lunardi P1a Au g 3,50 mm 22 RRR • Ex Coll. Louis Eliasberg, asta Spink & Stack’s del 18.4.2005, n. 565 BB 1.500

553 RODI PIERRE D’AUBUSSON (1476-1503) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro ellisse Gamb. 380 Schlumberger tav. XI, 1 Au g 3,49 mm 20 RR BB 500

554 555

554 ROMA SENATO ROMANO (XIV-XV Secolo) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente, entro

555 Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso. In basso rosa e P R/ Cristo benedicente, entro ellisse MIR 179/23 Munt. 104.8 Au g 3,48 mm 20

SAVOIA

556 EMANUELE FILIBERTO (1553-1580) Da 3 Grossi 1555 Aosta Scudo sormontato da elmo con cimiero alato R/ Croce mauriziana MIR 522a Mi g 3,32 mm 26 R • Di elevata conservazione SPL 350

557 VITTORIO AMEDEO II (1680-1730) 20 Soldi o Lira 1718 Torino MIR 886b Cudazzo 995b Ag g 5,89 mm 28 RR • Ossidazione marginale ma esemplare comunque di eccezionale conservazione per il tipo di moneta, dal metallo brillante

558 § CARLO EMANUELE III (1730-1773) Da 4 Zecchini 1747 Torino D/ Aquila sabauda coronata e, attorno, il collare dell’Annunziata R/ Scena dell’Annunciazione MIR - Mont. - Cudazzo - Sim.Au g 13,82 mm 32 RRRRR • Splendido esemplare con fondi brillanti. Millesimo mancante in tutta la bibliografia di settore; unico esemplare noto SPL 35.000

564 Carlino da 5 Doppie 1786 Torino D/ Testa a s. R/ Aquila sabauda coronata su scettro, bastone e collare dell’Annunziata MIR 979 Mont. 283 Cudazzo 1089 Au g 45,55 mm 40 RR • Prestigioso massimale; uno dei più bei pezzi - se non il migliore - tra quelli da noi proposti in tanti lustri di attività SPL÷FDC

631 5 Lire o Tallero 1896 Roma MIR 1110b Pagani 631 Ag g 28,13 mm 40 R • Gradevole patina; alcuni lievissimi colpetti BB÷SPL 350

632 2 Lire 1896 Roma MIR 1111b Pagani 633 Ag g 9,90 mm 27 R BB+ 75

633 1 Lira 1896 Roma MIR 1112c Pagani 636 Ag g 4,96 mm 23 RR BB+ 100

634 VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 2 Lire 1901 “Aquila araldica” Roma MIR 1139a Pagani 725 Ag g 9,91 mm 27 RR q.BB 400

635 25 Centesimi 1902 Roma MIR 1152a Pagani 827 Ni g 4,06 mm 21 q.FDC 80

636 100 Lire 1903 “aquila araldica” Roma MIR 1140a Pagani 638 Mont. 2 Cudazzo 1227a Au g 32,25 mm 35 RR • 966 esemplari coniati; segnetti nei campi ma bel esemplare con fondi brillanti SPL 8.000

637 20 Lire 1903 “Aquila araldica” Roma MIR 1125c Pagani 663 Mont. 45 Cudazzo 1238c Au g 6,43 mm 21 RR SPL÷FDC 1.500

632 633

634 635

636 637

661 1 Lira 1915 “Quadriga” Prova Roma P.P. 258 Luppino PP197ter Mont. 338 Ag g 4,99 mm 23 RRR

• Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti. Ex Celati, 1930, Lire 225

FDC 1.200

662 1 Lira 1915 “Quadriga” Prova di Stampa Roma P.P. 259 Luppino PP198 Mont. 339 Ag g 5,00 mm 23 RRR • Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti.

Ex Celati, 1930, Lire 20

FDC 1.200

663 50 Centesimi 1919 “Quadriga di leoni”, Prova, con esperimento di satinatura Roma P.P. - (tipo 277)

Luppino ART66 Mont. 395 Ni g 5,93 mm 24 RRRR • Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti

FDC 1.800

664 50 Centesimi 1919 “Quadriga di leoni”, Prova, con esperimento di satinatura Roma P.P. - (tipo 277)

Luppino ART66 Mont. 395 Ni g 6,09 mm 24 RRRR • Alcune piccole mancanze al D/.

Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti

FDC 1.300

665 1 Lira 1920 Progetto con T/ liscio Roma P.P. 263 Luppino PP199 Mont. 346 Ni g 8,08 mm 26

RRRR • Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti. Ex Celati, 1930, Lire 300

FDC 1.000

666 1 Lira 1920 Progetto con T/ rigato Roma P.P. 265 Luppino PP199ter Mont. 348 Ni g 8,08 mm 26 RRR • Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti.

FDC 1.000

667 Buono da 1 Lira 1921 Prova Roma P.P. 267 Luppino PP199ter Mont. 348 Ni g 8,02 mm 27 RRR

• Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti. Ex Celati, 1930, Lire 100

FDC 700

668 Buono da 1 Lira 1921 Prova Roma P.P. 267 Luppino PP199ter Mont. 348 Ni g 8,02 mm 27 RRR

• Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti. Ex Celati, 1930, Lire 100

FDC 700

680 5 Lire 1926 “Aquilotto”, Prova Roma P.P. 227 Luppino PP173 Mont. 214 Ag g 4,99 mm 23 RRR

• Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti. Ex Celati, 1930, Lire 300

FDC 2.000

681 5 Lire 1926 “Aquilotto”, Prova di stampa Roma P.P. 228 Luppino PP174 Mont. 216 Ag g 4,98 mm 23 RRRR • Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti.

Ex Celati, 1930, Lire 75

FDC 2.000

682 50 Centesimi 1926 “Quadriga di leoni”, taglio liscio Roma MIR 1150k Pagani 808 Ni g 6,13 mm 24 R • 500 esemplari coniati SPL+ 150

683 10 Lire 1927 “Biga”, Prova Roma P.P. 211 Luppino PP158 Mont. 163 Ag g 10,01 mm 27 RRRR

• Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti

FDC 2.500

706 CARLO FONTANA (1634-1714) Medaglia s.d. (ma 1677) Opus Antonio Galeotti D/ Busto del Fontana R/ Allegoria dell’Architettura Vannel & Toderi 11 Ae g 129,64 mm 73 RR • Graffietti al D/ SPL 350

707 NAPOLEONE, Primo Console (1796-1804) Medaglia 1797 per la resa di Mantova Julius 535 Ag g 32,74 mm 43 RR • Sul taglio BONAPARTE GENERALE EN CHEF

708 Medaglia 1800 per la Colonna Nazionale in Place Vendome Bramsen 61 Ag g 31,39 mm 42 R • Bella patina

709 Medaglia Anno VIII (1800) per la battaglia di Marengo e la Costituzione della Repubblica Cisalpina. Opus Lavy Bramsen 42 Julius 802 Ag g 73,32 mm 52 R • Magnifico esemplare, bella patina SPL÷FDC 1.000

710 Medaglia A. X (1802) per l’apertura dei comizi di Lione. Opus Manfredini Bramsen 42 Julius 802 Ag g 58,53 mm 55 R • Esemplare di qualità, con patina. Alcuni lievi colpetti SPL 600

711 Medaglia 1802 per la pace di Amiens. Opus Bückle Bramsen 196 Ag mm 40 RR • In slab NGC MS 62 800

712 NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) Medaglia A. XIII (1804) per l’incoronazione a Milano. Opus - Au g 1,95 mm 14 RR SPL 350

35,83

41

ESTERE

716 AUSTRALIA GIORGIO V (1910-1936) 1 Sovrana 1917 P (Perth) Kr. 29 Au g 7,99 mm 22 SPL 400

717 1 Sovrana 1923 M (Melbourne) Kr. 29 Fb. 39 Au g 7,99 mm 22

713 Medaglia 1805 per l’incoronazione a Milano. Opus Manfredini Bramsen 421 Ag g 44,03 mm 42 R • Colpetto al bordo q.SPL 600

714 Medaglia 1809 per la battaglia del Raab. Opus Andrieu & Dubois Bramsen 854 Ag g 40,39 mm 41 RRR • Bella patina; colpetti al bordo BB 800

715 Medaglia 1813 per la battaglia di Lutzen. Opus Depaulis & Brenet Bramsen 1229 Ag g

mm

RR SPL 800

716 717

718

719

718 AUSTRIA PARIS VON LODRON (1619-1653) Tallero 1624 Dav. 3504 Ag g 28,49 mm 40 • Patina di monetiere BB+ 150

719 AUSTRIA GIUSEPPE II (1765-1790) Ducato 1787 A (Vienna) Fb. 439 Au g 3,40 mm 21 BB/q.SPL 350

720 AUSTRIA FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Da 2 Gulden 1879 per il 25° anniversario di matrimonio Ag g 24,68 mm 36 • Bella patina e fondi brillanti

721 Medaglia o “Doppelgulden” 1889 per la terza festa federale austriaca del tiro a segno, tenutasi a Graz. Opus Jauner Hauser 5156 Ag g 24,95 mm 36

SPL÷FDC 200

SPL 1.500

722 AUSTRIA - Tirolo LEOPOLDO V, Arciduca e CLAUDIA DE’ MEDICI (1619-1632) Doppio Tallero

Dav. 3331 Ag g 56,55 mm 47 R • Esemplare di elevata conservazione

SPL+ 1.200

723 724

723 BELGIO BALDOVINO (1951-1993) (20 Franchi) 1976 per il 25° anniv. di regno, legende fiamminghe Au g 6,45 mm 21 FDC/Proof 250

724 BRASILE GIOVANNI VI (1818-1822) 6400 Reis 1822 Fb. 98 Au g 14,32 mm 31 • Hairlines q.FDC 1.100

720

721

725 CECOSLOVACCHIA FERDINANDO I (1835-1848) Medaglia da 10 Ducati 1836 Per l’Incoronazione a Praga della Regina Boema Anna Maria Augusta. Opus J.D. Lerch Praga Au g 34,87 mm 36 RRRR q.FDC 15.000

726 CECOSLOVACCHIA FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Medaglia da 4 Ducati 1892 per la quarta festa federale austriaca del tiro a segno, tenutasi a Brno (Brünn). Opus A. Neudeck Vienna D/ Stemma coronato entro ornati R/ Veduta della città di Brno Au g 13,99 mm 36 RRRR q.FDC 15.000

727 CIPRO PIERRE II (1369-1382) Grosso, Nicosia D/ Il Re in trono con spada e globo crucigero

729 DAHOMEY Serie di 4 valori (Franchi 100, 200, 500 e 1000) 1971 Kr. PS2 Ag 999‰ g 5,10+10,25+25,2+51,50

FDC/Proof 250

730 EGITTO FUAD (1917-1936) 20 Piastre AH 1352 (1933) Kr. 352 Ag g 28,05 mm 40

731 FRANCIA LUIGI XIV (1643-1715) Ecu 1651 “a la mèche longue” Parigi Ag g 27,06 mm 39

• Patina intensa; graffietti al D/

732 FRANCIA LUIGI XV (1715-1774) Scudo 1750 AA (Metz) Gad. 322 Ag g 29,25 mm 41 RRR

• Leggeri segni di riporto al marco, al rovescio

733 FRANCIA NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 20 Franchi 1810 A (Parigi) Fb. 511 Au

g 6,45 mm 21

734 20 Franchi 1812 A (Parigi) Gad. 1025 Fb. 511 Au g 6,45 mm 21

SPL 120

BB 200

BB/SPL 220

735 FRANCIA SECONDA REPUBBLICA (1848-1852) 20 Franchi 1849 A (Parigi) Gad. 1059 Fb. 566

Au g 6,45 circa mm 21 • Sigillata Ranieri

BB+ 320

q.FDC 1.000

SPL 350

729 ex

730

731

732

733

734

735

1717

e la nascita di un figlio e una in

Martin Lutero. L’esemplare in oro ha un peso corrispondente al 4 Ducati

Esemplare in oro: D/ Due braccia, una femminile ed una maschile, uscenti da nubi, si stringono la mano. Dietro un arbusto di ulivo, simbolo di pace e fecondità R/ Sole raggiante e tre putti che stendono un drappo con l’iscrizione tedesca “come questi due sono diventati i nostri tre” g 13,92 mm 30 Au (fuso)

Esemplare in argento: D/ Busto di Martin Lutero, dottore in Teologia R/ Due torri della città di Rothemburg, culla del luteranesimo g 3,81 mm 29 Ag

• Il matrimonio luterano, a differenza di quello cattolico, non è un unione sacramentale ma come quest’ultimo rimane un impegno solenne benedetto da Dio con l’auspicio che duri per tutta la vita. Le due medaglie sono contenute in una scatoletta ricoperta di tartaruga,

737 GERMANIA 2 medaglie: una s.d. in oro per un anniversario di nozze luterane

argento

rappresentante

purtroppo rovinata nella parte superiore

738 GERMANIA GIOVANNI GIORGIO I e AUGUSTO, Elettori (1611-1615) Tallero 1611 Dresda D/

739 GERMANIA - Alsazia CARLO II DI LORENA (1593-1607) Testone s.d. Ag g 9,96 mm

740 GERMANIA - Braunschweig e Luneburg GUGLIELMO (1831-1884) Doppio tallero 1855 B Dav. 633 Thun 119 Ag g 37,06 mm 41 SPL/FDC 350

741 Doppio tallero 1856 B Dav. 635 Thun 122 J. 252 Ag g 37,11 mm 41 • Fondi speculari SPL÷FDC 450

742

743

744

742 GERMANIA - Braunschweig/Wolfenbüttel 2/3 Tallero o 24 Mariengroschen 1789 Ag g 16,73 mm 34 q.SPL 100 743 GERMANIA - Francoforte Doppio Tallero 1861 Ag g 37,05 mm 41 • Colpetto al bordo q.FDC 250

744 GERMANIA - Mansfeld/Eisleben GIOVANNI GIORGIO I I, PIETRO ERNESTO e CRISTOFORO II (1558-1579) Tallero 1560 Prata Dav. 9481 Ag g 28,21 mm 41 RR BB 450

745 GERMANIA - Prussia GUGLIELMO II (1888-1918) 5 Marchi 1901 per i 200 anni del Regno di Prussia Kr. 526 J. 106 Ag g 27,77 mm 38

746 GERUSALEMME - I Crociati (1187-1260 o successivo) Bisante ad imitazione del Dinar del Califfo Fatimide Al-Amir (Acri ?) Au g 3,94 mm 22

747 GRAN BRETAGNA CARLO II (1660-1685) 1/2 Corona 1676 Londra Kr. 438.1 Sear 3367 Ag g 14,94 mm 34

748 GRAN BRETAGNA GIORGIO II (1727-1758) 1/2 Penny 1749 Spink 3719 Cu g 9,81 mm 29

749 GRAN BRETAGNA GIORGIO III (1760-1820) Corona 1818 LVIII Londra ESC 2005 Sear 3787

Ag g 28,31 mm 38 • Bella patina di monetiere

750 GRAN BRETAGNA VITTORIA (1837-1901) Corona 1847 undecimo “Gotica” Londra Dav. 106 Seaby 3883 Ag g 28,22 mm 39 BB+

751 GRECIA OTTO I (1832-1862) 1 Dracma 1833 Kr. 15 Ag g 4,50 mm 23

746 747

748 749