Asta 82 - Auction 82

Asta numismatica 28 e 29 Novembre 2023

presso la Villa Botta Adorno

PIAZZA DELLA LIBERTA’ - 27020 TORRE D’ISOLA (PV) www.villabottaadorno.it

informazioni stradali in fondo al catalogo

Tornate d'asta:

Martedì 28

Lotti 1-444, esposizione ore 09,30-13,30 - Vendita dalle ore 14,30

Mercoledì 29

Lotti dal 445 in poi, esposizione ore 09,00-13,00 - Vendita dalle ore 14,00

Importante: per la visione di 15 o più lotti si prega di recarsi presso i nostri uffici nei giorni precedenti l'asta

numero telefonico sala aste 348.3174040

(si prega di non chiamare questo numero durante gli orari d'asta per informazioni sulle aggiudicazioni)

I partecipanti all’asta sono tenuti all’osservanza del presente regolamento, che dichiarano di accettare

1. Premessa

Quanto proposto è di proprietà di terzi, che ne garantiscono la lecita provenienza: Varesi s.r.l. agisce esclusivamente in qualità di mandataria in nome proprio e per conto di ciascun venditore, i cui dati sono riportati sui registri di P.S. Gli effetti della vendita influiscono direttamente sul venditore: nei confronti dell’aggiudicatario o di terzi in genere Varesi s.r.l. non acquista diritti né assume obblighi in proprio oltre a quelli derivanti dalla propria qualità di mandataria. In particolare si precisa che la presente vendita costituisce contratto aleatorio ed é quindi esclusa la garanzia per l'evizione, ai fini e per gli effetti dell'art. 1488 comma 2 del Codice Civile. La proprietà del lotto passerà in capo all'acquirente solo a seguito dell'integrale pagamento della fattura.

2. Autenticità e qualità

Quanto proposto è stato attentamente esaminato e ritenuto autentico (vedi anche punto 8.1). Le valutazioni qualitative sono formulate in maniera equa e professionale, tenendo conto dell'età del bene e delle tecniche di produzione. Si tratta comunque di un giudizio personale e, come tale, opinabile. (vedi anche punto 8.3 e 8.4)

3. Basi d’asta

La cifra indicata in catalogo non costituisce stima bensì base d’asta, al di sotto della quale non si accettano offerte

4. Partecipazione all’asta

1. Si può partecipare all’asta di persona oppure tramite offerte da far pervenire entro le ore 17.00 del 27 Novembre mediante lettera, fax, e-mail o su aste.varesi.it.

2. Nel caso di offerte che non rispettano gli scatti minimi riportati sul sito aste.varesi.it, queste potranno essere arrotondate per difetto o per eccesso, a insindacabile giudizio di Varesi srl (es. offerta Euro 182 verrà registrata come Euro 180 ed Euro 178 come Euro 180)

3. Commissioni recanti offerte non definite (es. "al meglio", "prendere", "tot% in più della massima offerta") o vincolate all'acquisto o meno di altri lotti non verranno accettate

4. Cut Bid: Con il termine anglosassone "cut bid" si indica una offerta inferiore allo scatto imposto dal battitore ed é accettata, in sede d'asta, esclusivamente per importi superiori ai 2000 Euro. L'offerente che intendesse avvalersi del "cut bid" non potrà più rilanciare, nel caso tale offerta venisse superata

5. Partecipazione all’asta tramite telefono: La partecipazione telefonica deve essere concordata con Varesi srl entro le ore 17,00 del 24 Novembre, comunicando il numero dei lotti, il recapito telefonico ed i dati anagrafici completi, incluso documento di identità per clienti non conosciuti

6. Varesi s.r.l. si riserva il diritto di non accettare richieste di partecipazioni telefoniche per lotti con base d'asta inferiore ad Euro 500,00

7. Nel caso di impossibilità da parte di Varesi s.r.l. a raggiungere telefonicamente il cliente, per qualsiasi motivo (linee occupate o malfunzionanti, erronea trascrizione dei recapiti telefonici o dei numeri dei lotti), nulla potrà essere addebitato a Varesi s.r.l.

Formulando offerte, in presenza o a distanza con qualsiasi sistema, si accetta incondizionatamente il presente regolamento

Importante: la legge italiana ci impone l'identificazione degli acquirenti all'asta; pertanto gli offerenti devono fornire Codice Fiscale e copia di un documento in corso di validità, nonché tutti i dati eventualmente richiesti per la compilazione dei moduli anti riciclaggio.

Offerte non accompagnate dai dati obbligatori non potranno essere accettate

5. Aggiudicazione e ritiro del materiale

1. Nel caso di due offerte di pari entità il lotto verrà aggiudicato a quella registrata per prima. A parità di offerta la sala ha la precedenza su tutte le altre offerte (live incluso)

2. Offerte scritte plurime: una ad Euro 700 ed una ad Euro 500. Il lotto verrà aggiudicato all'offerta maggiore ad Euro 550 (500+uno scatto). Nel caso il divario tra le due offerte fosse inferiore allo scatto minimo, il lotto verrà assegnato alla massima offerta ricevuta, alla cifra piena.

3. Al prezzo di aggiudicazione vanno aggiunti i diritti d’asta in misura del 18% I.V.A. inclusa

4. Gli acquirenti presenti alla vendita devono ritirare quanto a loro aggiudicato entro il termine dell’asta, provvedendo al pagamento tramite contanti (fino ad € 4.999,00) o assegno circolare. Gli aggiudicatari a distanza devono eseguire il pagamento entro 10 giorni dalla ricezione della fattura

5. La spedizione sarà effettuata a mezzo plico postale assicurato. Il costo della spedizione è pari all'1% dell'importo aggiudicato (min. Euro 10 per ogni assicurata convenzionale ed Euro 15 per ogni plico contro-assegno) e include l'assicurazione contro il furto. In alternativa è possibile richiedere l’invio tramite corriere privato, i cui costi verranno quantificati al momento della spedizione.

6. I concorrenti all’asta tramite ordine postale sono tenuti ad informarsi delle eventuali aggiudicazioni, chiamando lo 0382.570685 dal secondo giorno successivo alla vendita.

La spedizione all'estero verso qualsiasi Paese (anche della CEE) di monete o medaglie aventi più di 70 anni è soggetta all'inoltro al Ministero dei Beni Culturali di specifiche pratiche tramite il servizio internet SUE.

Per lotti di valore inferiore ai 13.500 Euro: Autocertificazione (DVAL) con tempi di attesa di circa 30/40 gg dall'inoltro- successivo alla ricezione del pagamento - della pratica al competente Ufficio Esportazione

Per lotti di valore pari o superiore ai 13.500 Euro: Attestato di Libera Circolazione (ALC) con tempi di attesa (indicativi) di 10/12 settimane dalla consegna della pratica al competente Ufficio Esportazione.

Costo per l'evasione delle pratiche di esportazione: 2% IVA inclusa sull'importo aggiudicato (diritti esclusi) Varesi srl non assume alcun obbligo o responsabilità in merito all'esito e/o alle tempistiche di tali pratiche

I lotti contrassegnati in catalogo con il simbolo § non vengono spediti all'estero

7. Metodi di pagamento (per coloro che non sono presenti all'asta)

a) Assegno bancario o circolare non trasferibile

b) Bonifico bancario:

Wise, Avenue Louise 54, Room S52, Bruxelles, Belgium IBAN BE80 9671 9514 6077 BIC TRWIBEB1XXX oppure

Banca Intesa San Paolo. di San Martino Siccomario (PV)

IBAN IT 74 W 03069 56211 1000 0000 1350 Swift code BCITITMM

8. Contestazioni e diritto di recesso

Viene ammesso reclamo:

1. Entro 10 anni dal giorno dell'asta per contestazioni sull’autenticità, esibendo perizia motivata a firma di perito ufficialmente riconosciuto

2. Per disservizi postali che cagionino un danno o una perdita, anche parziale, del contenuto del plico (il reclamo deve essere fatto immediatamente al postino, all’atto della ricezione del plico) Vedi # 8.8 Non viene ammesso reclamo:

3. In merito allo stato di conservazione, essendo la valutazione dello stesso strettamente personale e l'acquisto vincolato dalla clausola “come visto, piaciuto”

4. Per difetti citati in catalogo o facilmente riscontrabili in fotografia

5. Per tutto quello che riguarda i lotti multipli (conservazione, composizione ecc.)

6. In caso l’acquirente abbia tenuto un comportamento in contrasto con il presente regolamento

7. Per qualsiasi errore nella scheda descrittiva (riferimenti bibliografici, rarità, peso, diametro ecc) Modalità per il reclamo

8. L’invio del materiale contestato deve essere effettuato mediante assicurata, non contrassegno (pena il rifiuto della stessa) e utilizzando imballaggio idoneo. Il mittente è direttamente responsabile della cura del materiale fino alla consegna dello stesso a Varesi s.r.l. Quanto oggetto di contestazione deve essere reso nel medesimo stato di fatto e di diritto del momento dell'aggiudicazione

9. Nel caso di furto postale il cliente dovrà trasmettere tutta la documentazione in suo possesso (dichiarazione al postino e denuncia effettuata ai Carabinieri o alla Polizia Postale)

Diritto di recesso

10 L’offerta e la vendita on line, per corrispondenza o per telefono da parte della Casa d’Aste costituiscono un contratto a distanza disciplinato dal Capo I, Titolo III (artt. 45 e ss.) del Codice del Consumo e dal Decreto Legislativo 9 aprile 2003, n. 70. In particolare l’art. 59, comma 1, lettera m) del Codice del Consumo esclude il diritto di recesso per i contratti conclusi in occasione di un’asta pubblica

9. Varie

1. Il direttore della vendita ha il diritto, durante la vacazione, di raggruppare, dividere o ritirare i lotti ed eventualmente variarne l’ordine e, in caso di contestazione su una aggiudicazione, di riaprirne la gara. Le offerte via internet, pervenute in sostanziale contestualità della aggiudicazione, verranno considerate valide, tenuto conto del possibile ritardo tecnico che può derivare dalla partecipazione da remoto

2. Per gli oggetti sottoposti a notifica dello Stato, ai sensi della Legge 18/02/2009 n. 9 gli acquirenti sono tenuti all’osservanza delle relative disposizioni vigenti.

3. Ogni acquirente è direttamente responsabile degli acquisti effettuati e non può pretendere di aver agito per conto di altre persone o Enti.

4. Il direttore della vendita, a suo insindacabile giudizio, può impedire l'accesso alla sala a persone non gradite e/o fare allontanare chiunque disturbi od ostacoli lo svolgimento delle gare. A tal scopo può chiedere l’intervento della forza pubblica per fare espellere coloro che non ottemperino al suo invito ad allontanarsi dalla sala d'asta.

Per ogni controversia il Foro competente è esclusivamente quello di Pavia

CONDITIONS OF SALE

Participants in the auction are obliged to comply with the following regulations, which are taken to be accepted

1. Foreword

The items for sale are owned by a third party, who guarantees the lawful provenance. Varesi s.r.l. acts exclusively as an agent in the interest of each seller, whose data is recorded in Public Security registers. The result of the sale affects the seller directly: Varesi s.r.l. procures no rights nor assumes obligations towards the successful bidder or third party in general, other than those arising from its function as agent. It should be noted in particular that it is specified that this sale constitutes an aleatory contract and therefore a guarantee of infringement is excluded, for the scope and effects of art. 1488 paragraph 2 of the Civil Code.

2.

The goods offered have been carefully examined and deemed authentic (see also #10.1). The qualitative assessments are made in a fair and professional manner, taking into account the age of the goods and production techniques. However, this is a personal judgement and, as such, questionable. (see also #10.3 and 10.4).

3.

The figure indicated in the catalogue does not constitute an estimate but an auction starting price, below which no bids will be accepted.

4.

1. You may participate in the auction in person or by submitting bids by 5 p.m. on the day before the first day of the auction by internet, letter, fax, e-mail or telephone (in the latter case, written confirmation is required). Varesi s.r.l. will not apply any additional expenses for the execution of commissions. By signing the appropriate offer form unconditional acceptance of these regulations is submitted.

2. In the case of bids that do not comply with the minimum bids indicated on the site aste.varesi.it, these will be rounded up or down (e.g. € 182 will be recorded as € 180 and € 178 as € 180)

3. Commissions bearing offers that are not clearly defined (e.g. ‘at best’, ‘take’, or ‘total%’ more than the maximum bid) will not be taken into consideration.

The English term "cut bid" indicates a bid of an amount lower than the increment imposed by the auctioneer. It is only accepted for amounts over € 2000. A bidder wishing to make use of the "cut bid" will no longer be able to bid if the cut bid is exceeded.

Important: Italian law requires us to identify buyers at auction, bidders are required to provide a copy of ID document

6. Participation in the auction by telephone

1. The participation by telephone must be agreed with Varesi s.r.l. within and not later than 24 hours before the day of the auction, communicating the number of lots, the telephone number and the personal data.

2. Varesi s.r.l. reserves the right not to accept requests for participation by telephone for lots with an auction base lower than € 500.-

3. In the event that Varesi s.r.l. is unable to reach the client by telephone, for any reason whatsoever (busy or malfunctioning lines, incorrect transcription of telephone numbers or lot numbers), nothing can be debited to Varesi s.r.l.

7. Adjudications and withdrawal of the material

1. In the case of two bids of equal amount, the lot shall be adjudicated to the first bid registered. Where there is an equal number of bids, the hall takes precedence over all other bids (including live).

2. Multiple written bids: one at € 700 and one at € 500. The lot will be awarded to the highest bid at € 550 (500+one step). If the gap between the two bids is less than the minimum bid, the lot shall be given to the highest bid received, for the full amount.

3. Auction fees of 18% VAT included, shall be added to the adjudication price.

4. Buyers present at the sale must collect the items awarded them by the end of the auction, paying by cash (up to € 2,000.00) or bank draft. Distant buyers must make payment within 7 days of receiving the invoice.

5. Shipment shall be by insured or registered postal package. The cost of shipping is 1% of the adjudicated amount (min. € 15) which includes insurance against theft. Courier Service is also available, with cost on request.

6. Adjudication results can be supplied to Postal Bidders by calling +39.0382.570685 after the second day of the sale.

Authenticity and quality

Auction starting price

Participation in the auction

5. Cut Bid

The shipments abroad (even to EEC countries) of coins or medals over 70 years old are subject to the following conditions, the submission of specific paperwork to the Ministry of Cultural Heritage through the SUE internet service:

a) For lots with a value of less than € 13.500: Self-certification with a 30/40 day waiting period from date of delivery of the file to the Export Office (upon receipt of payment)

b) For lots with a value equal to or greater than € 13.500: Certificate of Free Movement with waiting period (indicative) of 10/12 weeks from delivery of the file to the Export Office.

The cost of processing the paperwork is 2%

Lots marked with the symbol § are not shipped outside Italy

9. Methods of payment (for those who are not present at the auction)

a) Non-transferable bank cheque or bank draft.

b) Bank transfer, to Wise, Avenue Louise 54, Room S52, Bruxelles, Belgium

IBAN BE80 9671 9514 6077 BIC TRWIBEB1XXX or Banca Intesa San Paolo of San Martino Siccomario (PV)

IBAN IT74 W 03069 56211 1000 0000 1350 Swift code BCITITMM

10. Dispute or Claim

Complaints are admissible:

1. Within 10 years from the day of the auction for disputes on authenticity, by presenting a reasoned report, signed by an officially recognised expert.

2. For postal services that cause damage or loss, even partial, of the contents of the package. (Complaints must be made immediately to the postman upon receipt of the parcel) See also #10.8

No complaint is admissible:

3. Regarding the state of preservation, as the assessment of the state of preservation is strictly personal, the purchase is bound by the clause on preservation (“as seen, liked").

4. For defects mentioned in the catalogue or easily noticeable in photographs.

5. For everything concerning multiple lots (conservation, composition etc.)

6. In case the purchaser has behaved in a manner contrary to the present regulation.

7. For incorrect bibliographic reference numbers in the description sheets.

Complaint procedure

8. The dispatch of the disputed material must be made by insured, unmarked mail (under penalty of refusal) and in suitable packaging. The sender is directly responsible for the care of the material until it is delivered to Varesi s.r.l. The object of dispute must be returned in the same conditions of origin and free from any bond and/or dispute with third parties.

9. In the event of postal theft, the customer must forward all documentation in his possession (statement to the postman and report to the Postal Authorities).

12. Miscellaneous

1. The auctioneer shall have the right, during the Sale, to group, divide or withdraw the lots and, if necessary, to change the order of the lots and, in the event of a dispute over an adjudication to reopen the auction.

2. Each buyer is directly responsible for the purchases made and cannot claim to have acted on behalf of other persons or entities.

3. The auctioneer, at his sole discretion, may order the removal of anyone who disturbs or obstructs the bidding. To this end, he may request the intervention of the police in order to expel those who do not comply with his request to leave the sales room.

For any controversy the competent court is exclusively that of Pavia, Italy

CONSERVAZIONI - GRADINGS

FS - Fondi a Specchio Proof

FDC - Fior di Conio

SPL - Splendida

BB - Bellissima

UNC - Uncirculated

EF - Extremily fine

VF - Very Fine

MB - Molto bella F - Fine

B - Bella Poor

D - Discreta

q. - quasi About

m. - migliore di Better than

es. - Esemplari Exemplars

BB÷SPL = tra BB e SPL

BB÷SPL = between VF and EF

BB/SPL = diritto BB e rovescio SPL BB/SPL = obverse VF, reverse EF

Colpo Nick

Colpetto little nick

Graffio Scratch

Limata Filed

Pulita Cleaned

Lucidata Polished

Appiccagnolata/montata

Mounted

Previa registrazione, il giorno della vendita sarà possibile concorrere all'asta anche da casa su aste.varesi.it

Legge sulla privacy

I dati e le informazioni da Lei forniti in occasione della richiesta d’invio dei cataloghi vengono registrati nel nostro indirizzario e saranno utilizzati unicamente per l’invio della nostra corrispondenza.

I dati che La riguardano verranno trattati con ogni criterio atto a salvaguardare la Sua riservatezza e non verranno in nessun modo divulgati nè ceduti a terzi. In conformità al decreto legislativo 196/2003 sulla tutela della privacy, Lei ha il diritto, contattando i nostri uffici, di consultare i dati che La riguardano chiedendone in qualsiasi momento la variazione, l’integrazione o, eventualmente, la cancellazione, con la conseguente esclusione da ogni nostra comunicazione.

I lotti contrassegnati in catalogo con il simbolo § non vengono spediti all'estero

MONETE GRECHE pag. 8

MONETE ROMANE pag. 14

COLLEZIONE F.M.C. di monete cinesi ................................................................................... pag. 26

MONETE ESTERE................................................................................................................... pag. 42

COLLEZIONE "N.B." di scudi italiani .................................................................................... pag. 57

RACCOLTA "ROMOLO" pag. 79

MEDAGLIE pag. 91

LOTTI MULTIPLI .................................................................................................................... pag. 94

LIBRI ........................................................................................................................................ pag. 94

ZECCHE e POSSEDIMENTI ITALIANI (A-L) ...................................................................... pag. 95

COLLEZIONE PEZZINI di monete lucchesi pag. 117

ZECCHE e POSSEDIMENTI ITALIANI (M-V) pag. 150

PICCOLA SELEZIONE DI MARENGHI ITALIANI ........................................................... pag. 190

MONETE DEI SAVOIA ......................................................................................................... pag. 193

IPOTETICA CONVERSIONE TRA SCALA SHELDON E SCALA NAZIONALE

MS65 FDC

MS64 q.FDC

MS63 SPL÷FDC

MS62 SPL÷FDC

MS61 SPL+

MS60 SPL+

AU58 SPL

AU55 q.SPL

AU53 BB÷SPL

AU50 BB

La presente tabella é puramente indicativa ed é riferita alle monete coniate dalla seconda metà del XVIII Secolo fino alla prima metà del XX Secolo.

La difficoltà ad adattare "perfettamente" le due scale nasce dal differente numero di gradi che le compongono; inoltre, quella americana, valuta in modo positivo la presenza di patine originali o di particolari aspetti generali (es. i rilievi "bianchi" di certe monete in argento)

1§ BRUTTIUM - i Brettii (282-209 a.C.) Seconda Guerra Punica - Dracma (216-214 a.C.) D/ Testa diademata ed alata della Nike R/ Divinità fluviale stante con scettro, si incorona SNG Cop. 1619 HN Italy 1959 Ag g 4,45 mm 18 • Frattura marginale del tondello. Con cartellino Santamaria, Roma

2§ BRUTTIUM - i Brettii (282-209 a.C.) Seconda Guerra Punica - Dracma (216-214 a.C.) D/ Testa diademata ed alata della Nike R/ Divinità fluviale stante con scettro, si incorona SNG Cop. 1619

HN Italy 1959 Ag g 4,54 mm 19 • Con cartellino Santamaria, Roma

3§ BRUTTIUM - i Brettii (214-211 a.C.) Ae D/ Testa laureata di Zeus R/ Aquila ad aliegate su folgore; a s. una cornucpia SNG Cop. 1666 Ae g 7,46 mm 22

4§ BRUTTIUM - Croton (530-500 a.C.) Nomos D/ Tripode delfico R/ Incuso del D/ SNG ANS 230 Ag g 7,01 mm 29

5§ BRUTTIUM - Croton (460-440 a.C.) Triobolo D/ Tripode delfico R/ Pegaso in volo Attianese 72 Ag g 1,26 mm 11 • Ex Crippa, gennaio 2010, cod. H279

6§ CALABRIA - Tarentum (281-228 a.C.) Nomos (o Statere) serie campano-tarantina (alleanza monetaria con Napoli) D/ Testa diademata della ninfa Satyra R/ Efebo a cavallo con corona di alloro e, sotto, delfino SNG ANS 1302 Ag g 7,13 mm 19 • Ex ACR Roma, asta e32, lotto 68

7§ CALABRIA - Tarentum (280-272 a.C.) Nomos o Didramma, Neume e Poli magistrati D/ Efebo con corona su cavallo al passo R/ Taras su delfino, regge un elmo HN Italy 1006 Vlasto 739-745 SNG ANS 1106-1112 Ag g 6,02 mm 21 • Patina di monetiere. Ex Rauch, Numismata Auction 2011, lotto 81

8§ CALABRIA - Tarentum (272-240 a.C.) Statere (o Nomos), Ariston magistrato D/ Cavaliere con scudo R/ Falanto, con ippocampo e tridente, su delfino SNG ANS 1238 Vlasto 928 Ag

g 6,23 mm 19 • Ex Artemide, asta XXXVIII, lotto 49 q.SPL/SPL 350

9§ CALABRIA - Tarentum (272-235 a.C.) Dracma D/ Testa di Atena con elmo ornato col mostro

Scilla R/ Civetta; a d. una clava HN Italy 975 Ag g 3,25 mm 16 • Ex Crippa, asta Cronos 3, lotto 12 BB 150

10§ CAMPANIA - Cales (265-240 a.C.) Didramma D/ Testa elmata di Atena R/ Nike su biga

SNG ANS 172 HN Italy 434 Ag g 6,45 mm 23 • Ex Artemide, asta e13, lotto 13006 q.BB 350

11§ CAMPANIA - Neapolis (275-250 a.C.) Didramma D/ Testa diademata della ninfa a s.; dietro una piccola testa frontale di Helios R/ Toro androcefalo incoronato dalla Vittoria in volo

SNG ANS 404 Ag g 7,32 mm 20 • Ex ACR Roma, asta e32, lotto 18. Patina scura, ottima centratura

12§ CELTI - LIGURI Dracma D/ Testa di Artemide R/ Leone Pautasso tav. XXXII, 152 Ag g 3,28 mm 14 MB/BB 100

13§ CELTI - LIGURI Obolo D/ Testa femminile (Artemide ?) R/ Leone stilizzato Pautasso tav. XII, n. 52 Ag g 0,84 mm 12 SPL 200

14§ CELTI - LIGURI Obolo D/ Testa femminile (Artemide ?) R/ Leone stilizzato Pautasso tav. XCIX, n. 502 Ag g 0,68 mm 12 SPL 200

15§ LUCANIA - Metapontum (540-510 a.C.) Nomos D/ Spiga di grano in rilievo R/ Spiga di grano in incuso Noe class I, 12 HN Italy 1459 Ag g 7,77 mm 29 • Mancanza di metallo passante, h 7. Ex Asta “Cesare”, 2018, lotto 27 BB 320

16§ LUCANIA - Metapontum (IV Sec. a.C.) Statere D/ Testa di Demetra R/ Spiga di grano; sulla foglia due anfore SNG ANS 453 Ag g 7,89 mm 20

• Ex Crippa, asta Cronos 9, lotto 2 q.BB 150

17§ LUCANIA - Metapontum (339-300 a.C.) Statere D/ Testa di Demetra R/ Spiga di grano

SNG ANS 517 Ag g 7,78 mm 19 • Ex Crippa, asta Cronos 3, lotto 18. Bella patina BB+ 450

18§ LUCANIA - Sibarys (550-510 a.C.) Nomos D/ Toro retrospiciente R/ Incuso del D/ SNG ANS 829 Ag g 7,78 mm 29 BB 500

19§ LUCANIA - Thurium (400-350 a.C.) Statere (o Didramma o Nomos) D/ Testa elmata di Atena R/ Toro cozzante e, all’esergo, un tonno SNG ANS 1008 Ag g 7,82 mm 21 • Ex Crippa, asta Cronos 3, lotto 19 q.BB 150

20§ LUCANIA - Thurium (400-350 a.C.) Distatere (o Dinomos) D/ Testa di Atena con elmo ornato del mostro Scilla R/ Toro cozzante e, all’esergo, un tonno SNG ANS 958 Ag g 15,56 mm 25 • Ex Varesi, aste 63, lotto 4 BB÷SPL 1.500

21§ LUCANIA - Velia (334-300 a.C.) Didramma (o Statere) D/ Testa elmata di Atena R/ Leone assale un cervo SNG ANS 1261 Ag g 7,76 mm 20 • Ex Artemide, asta XLIII, lotto 57 BB 280

22§ LUCANIA - Velia (300-280 a.C.) Didramma (o Statere) D/ Testa elmata di Atena R/ Leone gradiente; in alto tridente SNG ANS 1387 Ag g 7,27 mm 23 • Ex ACR Roma, asta 9, lotto 70 BB+ 280

23§ SARDEGNA - MONETAZIONE PUNICA (216-215 a.C.) Ae D/ Testa di Core e lettera H R/ Toro; in alto stella Viola 377l Piras 199 Ae g 18,53 mm 31 BB 100

24§ SICILIA - Katane (461-450 a.C.) Litra D/ Testa di Sileno R/ Fulmine alato NGC 2, 587 Ag g 1,10 mm 12 • Ex Asta Cesare, 2018, lotto 41 BB 200

25§ SICILIA - Leontini (450-440 a.C.) Litra D/ Protome leonina R/ Apollo stante con ramoscello Boehringer 49/50 SNG ANS 264 Ag g 0,72 mm 12 • Ex Asta Cesare, 2018, lotto 44 BB 200

26§ SICILIA - Leontini (450-440 a.C.) Tetradramma D/ Testa laureata di Apollo R/ Protome leonina fra quattro chicchi di orzo Rizzo tav. XXIII, 20 SNG ANS 234 Ag g 16,53 mm 24

• Con cartellino Santamaria, Roma MB 500

27§ SICILIA - Messana (445-439 a.C.) Tetradramma D/ Biga trainata da due muli; in alto la Vittoria in volo R/ Lepre che corre SNG Cop. tipo 393 Rizzo tav. XXV, 14 Ag g 17,28 mm 28 • Con cartellino Santamaria, Roma MB 400

28§ SICILIA - Selinunte (450-400 a.C.) Tetradramma D/ Artemide su biga nell’atto di scoccare una freccia; accanto a lei Apollo R/ Sileno versa la libagione su di un altare; a s. un gallo e a d.

un toro SNG ANS 691 Ag g 16,41 mm 26 • Ex Crippa, ottobre 2015, E603-R08/01 q.BB/MB 700

29§ SICILIA - Syracusa - GERONE I (478-467 a.C.) Tetradramma D/ Quadriga al passo e, in alto, la Nike in volo R/ Testa diademata di Aretusa fra quattro delfini SNG ANS 691

Ag g 17,33 mm 25 • Ex Crippa, asta Cronos 4, lotto 30 BB÷SPL 1.000

30§ SICILIA - Syracusa - GERONE II (274-216 a.C.) 16 Litre D/ Testa velata di Filistide

R/ La Nike conduce una quadriga lenta SNG ANS 880 Ag g 12,82 mm 27 • Ex Artemide, asta XXX, lotto 55 BB 450

31§ ACARNANIA - Leucas (375-350 a.C.) Statere al tipo corinzio D/ Pegaso in volo e sotto lettera

lambda R/ Testa elmata di Atena; a d. un murex Calciati 69 Ag g 8,34 mm 22 • Patina scura.

Ex Gorny & Mosch, asta 233, lotto 1391 BB 200

32§ ACARNANIA - Thyrreium (350-250 a.C.) Statere al tipo corinzio D/ Pegaso in volo R/ Testa

elmata di Atena e, dietro, uno scudo Calciati 22 Ag g 8,21 mm 22 • Ex Artemide, asta e3, lotto 3187. Graffio al R/ BB+ 140

33§ BEOTIA - Tebe (426-395 a.C.) Emidracma D/ Scudo R/ Kantaros Ag g 2,58 mm 15

• Ex Asta Cesare, 2018, lotto 69 BB 150

34§ BITINIA - NICOMEDE II EPIFANES (149-128 a.C.) Tetradramma (136-135) Nicomedia D/ Testa diademata R/ Zeus stante con corona e scettro; a s. una piccola aquila su fulmine HGC 7, 642 Ag g 16,40 mm 34 BB 300

35§ CARIA - RODI - Dracma magistrato Gorgos D/ Testa frontale di Elio R/ Rosa; a s. faretra con arco Ashton 288 SNG Keckman 582-584 Ag g 2,71 mm 14 • Ex CNG, asta 384, lotto 273, Collezione D. Sporty SPL 150

36§ CARTAGINE o PENISOLA ITALICA MONETAZIONE PUNICA (210-202 a.C.)

Trishekel D/ Testa di Core R/ Cavallo e palma Viola 164 Ae g 14,95 mm 29 MB/BB

37§ CARTAGINE o PENISOLA ITALICA MONETAZIONE PUNICA (210-202 a.C.)

Trishekel D/ Testa di Core R/ Cavallo e palma Viola 164 Ae g 18,53 mm 31 BB 200

38§ CORINZIA - Corinto (345-307 a.C.) Statere D/ Pegaso in volo e sotto Q R/ Testa elmata di Atena; a d. la testa frontale, raggiante, di Helios Calciati 392-393 Ag g 8,34 mm 22 buon BB 250

39§ MACEDONIA FILIPPO III (323-317 a.C.) Tetradramma, Babilonia D/ Testa di Eracle con pelle leonina R/ Zeus seduto in trono con scettro e aquila Ag g 16,40 mm 27 • Sfogliatura di metallo e graffito N al rovescio q.BB 150

40§ MACEDONIA - LISIMACO (305-381 a.C.) Dracma a nome di Alessandro Magno, Magnesia ad Maeandrum D/ Testa di Eracle con pelle leonina R/ Zeus seduto con aquila e scettro Price 1991 Ag g 4,39 mm 17 • Ex Den of Antiquity SPL 150

41§ PAPHLAGONIA - Amastris (300-285 a.C.) Statere D/ Testa di Amastris (o Mithras ?) con berretto frigio laureato R/ Afrodite seduta in trono, regge una piccola Nike che la incorona SNG Von Aulock 6798 Ag g 8,89 mm 23 • Con cartellino Santamaria, Roma MB/BB 300

42§ PISIDIA - Selge (400-325 a.C.) Statere D/ Due lottatori; al centro un astragalo R/ Fromboliere; a d. triscele Calciati 22 Ag g 10,90 mm 23 • Ex Crippa, 2012, G567-Ric 33/2005 BB/q.SPL 400

43§

- LEGA (150-100 a.C.) Statere, Damothoinos e Philoxenides Magistrati D/ Testa laureata di Zeus R/ Atena Itonia stante con scudo e lancia BMC 7 Ag g 5,99 mm 22 • Con cartellino Santamaria, Roma BB 150

44§ TRACIA - LISIMACO (323-291 a.C.) Statere, Byzantion D/ Testa diademata di Lisimaco R/ Atena, seduta su sgabello con una lancia posata sulla spalla, elmo in capo, scudo con egida a terra e, sotto, un tridente; con la mano destra regge una vittoriola che incorona il nome del Re e, sotto di questa, il monogramma De Nanteuil 736 Au g 8,48 mm 20 • Esemplare di eccezionale qualità, con ritratto ad altorilievo di magnifico stile ellenistico q.FDC 8.000

(450-350 a.C.) Diobolo D/

e gambero R/ Testa frontale della Gorgone SNG Cop. 459 Sear 1657 Ag g 1,25 mm 11 SPL 80

TESSALIA

45§ TRACIA - Apollonia Pontica

Ancora

46§ ROMANO CAMPANE (280-210 a.C.) Dracma o Mezzo Quadrigato D/ Testa di Giano bifronte R/ Giove su quadriga veloce a s. Varesi 10 B. 25 Cr. 28/4 Ag g 3,02 mm 18 • Di finissimo stile e bella patina; sfogliature di metallo al R/ SPL 1.000

47§ ABURIA - C. Aburius Geminus (134 a.C.) Denario D/ Testa di Roma R/ Il Sole in quadriga. Varesi 45 B. 1 Syd. 490 Cr. 244/1 Ag g 3,96 mm 18 SPL 200

48§ ACILIA - Man. Acilius Glabrio (49 a.C.) Denario D/ Testa della Salute R/ La Salute nutre un serpente Varesi 51 B. 8 Syd. 922 Cr. 442/1a Ag g 3,90 mm 18 • Bella patina con iridescenze

49§ IULIA - L. Julius Caesar (101 a.C.) Denario D/ Testa elmata di Roma e dietro una spiga R/ La Vittoria su biga Varesi 320 B. 3 Syd. 585 Cr. 323/1 Ag g 3,98 mm 18 • Ex Rauch q.SPL 200

50§ MALLIA - T. Mallius Mancinus, Ap. Claudius Pulcher e Q. Urbinius (111-110 a.C.) Denario D/ Testa elmata di Roma R/ La Vittoria su triga Varesi 373 B. 2 Syd. 570a Cr. 299/1b Ag g 3,94 mm 17 q.SPL

51§ NAEVIA - C. Naevius Balbus (79 a.C.) Denario D/ Testa diademata di Venere R/ La Vittoria su triga Varesi 427 B. 6 Syd. 769 Cr. 382/1 Ag g 3,99 mm 19 • Ex Ghiglione, asta 41, lotto 924 BB+ 100

52§ POMPEIA - Sex. Pompeius Fostlus (137 a.C.) Denario D/ Testa di Roma R/ La lupa allatta Romolo e Remo all’ombra di un fico; a s. il pastore Faustulo. Varesi 483 B. 1 Syd. 461 Cr. 235/1 Ag g 3,92 mm 18

53§ BRUTO (54 a.C.) Denario D/ Testa della Libertà R/ Il console L. Junius Brutus il vecchio tra due littori; davanti a tutti un araldo (accensus) Varesi 702 B. 31 Syd. 906 Cr. 433/1 Ag g 3,91 mm 19 SPL 350

54§ OTTAVIANO (44-27 a.C.) Denario zecca itinerante D/ Testa nuda di Ottaviano R/ Strumenti pontificali Cr. 538/1 Syd. 1334 Coh. 91 Ag g 3,90 mm 21 • Modulo largo, bella patina BB/q.SPL 500

55§ AUGUSTO (27 a.C.-14 d.C.) Denario D/ Testa laureata R/ Caio e Lucio stanti con lance e scudi; in alto simpulo e lituo g 3,80 mm 18 BB 150

56§ AUGUSTO (27 a.C.-14 d.C.) Dupondio D/ Testa radiata R/ SC entro corona d’alloro RIC 79 (Tiberio) Ae g 15,08 mm 29 • Ex ACR Roma, asta 9, lotto 434 BB 200

57§ NERONE (54-68) Sesterzio D/ Testa laureata R/ Roma seduta su corazza, regge una vittoriola ed un parazonium (pugnale sacrificale) Coh. 261v. RIC 207 Ae g 27,92 mm 35 • Con cartellino Santamaria, Roma

MB/BB 300

58§ NERONE (54-68) Sesterzio D/ Testa laureata R/ Arco di trionfo sulla cima del quale una quadriga Coh. 308 RIC 147 Ae g 30,19 mm 35 • Con cartellino Santamaria, Roma MB 300

59§ NERONE (54-68) Didracma, Cesarea di Cappadocia D/ Testa laureata di Nerone R/ Testa laureata del Divo Claudio BMC 171 Ag 6,77 mm 21 • Ex Numismatica Fiorentina, sett. 2010, 868-2670 BB 200

60§ GALBA (68-69) Asse D/ Testa laureata R/ La Pax stante con ramoscello e cornucopia

Coh. 154 Ae g 13,99 mm 29 MB/BB 150

61§ VITELLIO (69) Denario D/ Testa laureata R/ Tripode con delfino e, sotto, aquila Coh. 111

RIC 24 Ag g 3,29 mm 17 • Ex Varesi, asta 58, lotto 1355 BB 250

62§ VESPASIANO (69-79) Sesterzio D/ Testa laureata R/ Roma stante con vittoriola e lancia

Coh. 419 RIC 190 Ae g 26,07 mm 34 • Fondi ripianati MB÷BB 200

63§ VESPASIANO (69-79) Denario, Efeso D/ Testa laureata R/ Busto diademato della Pace

RIC 1433 RPC II, 835 Ag g 3,08 mm 18 • Ex Artemide, asta XXX, lotto 219. Di buona qualità e di bello stile BB/SPL 300

64§ VESPASIANO (69-79) Sesterzio D/ Testa laureata R/ Roma stante con vittoriola e scettro

Coh. 418 RIC 443 Ae g 24,58 mm 32 • Bel ritratto. Ex Künker, asta 111, lotto 6641 SPL/BB 1.000

65§ TITO (79-81) Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Spes con fiore Coh. 221 RIC 168 Ae

g 23,18 mm 33 • Patina verde; corrosioni BB 300

66§ DOMIZIANO (81-96) Dupondio D/ Testa radiata R/ La Fortuna con timone e cornucopia

Coh. 133 RIC 405 Ae g 15,68 mm 28 • Fondi leggermente ripianati; Ex Künker buon BB 250

67§ NERVA (96-98) Tetradramma Siria, Antiochia D/ Testa laureata R/ Aquila ad ali spiegate su fulmine; a d. un ramo di palma Prieur 149 RPC III 3476 Ag g 14,51 mm 27 • Bel ritratto; conservazione insolita q.SPL 900

68§ NERVA (96-98) Denario D/ Testa laureata R/ La Libertas con pileo e scettro Coh. 117 Ag g 3,24 mm 17 BB 200

69§ TRAIANO (98-117) Denario, Efeso D/ Testa laureata R/ Il Danubio sdraiato Coh. 136 RIC 100 Ag g 2,94 mm 19 • Ex Varesi, asta 59, lotto 121 BB 150

70§ TRAIANO (98-117) Sesterzio D/ Testa laureata R/ L’Imperatore incoronato dalla Vittoria Coh. 516 RIC 549 Ae g 23,86 mm 33 • Con cartellino Santamaria, Roma MB 150

71§ TRAIANO (98-117) Dupondio D/ Testa radiata R/ L’Imperatore su quadriga lenta Coh. 494 RIC 533 Ae g 13,08 mm 27 • Porosità q.BB 120

72§ TRAIANO (98-117) Asse D/ Testa laureata R/ La Vittoria con scudo sul quale SPQR

Coh. 628 RIC 417 Ae g 10,53 mm 28 • Ex Crippa, febbraio 2014, H466 SPL 250

73§ ADRIANO (117-138) Sesterzio D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ La Dacia seduta con stendardo Coh. 526 RIC 1650 Ae g 27,35 mm 35 • Bel ritratto BB 900

74§ ADRIANO (117-138) Sesterzio D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ La Fortuna stante con patera e cornucopia Coh. 772 RIC 760 Ae g 25,26 mm 32 q.BB 150

75§ ADRIANO (117-138) Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Felicitas con ramoscello e lungo caduceo RIC (2) 2250 BMC 1499 Ae g 26,09 mm 31 • Con cartellino Santamaria, Roma BB 150

76§ SABINA (moglie di Adriano) Dupondio D/ Busto diademato e drappeggiato R/ Ceres seduta su modio, con spighe di grano e torcia Coh. 70 RIC 1023 Ae g 11,43 mm 29 • Ex Asta Cesare, 2018, lotto 638 BB 220

77§ ELIO (136-138) Denario D/ Testa nuda R/ La Concordia seduta con patera e cornucopia Coh. 5 RIC 436 Ag g 3,36 mm 17 • Ex Varesi, asta 58, lotto 1377 BB 250

78§ ANTONINO PIO (138-161) Denario D/ Testa laureata R/ Scritta entro corona Coh. 673 RIC 172 Ag g 3,04 mm 18 • Con cartellino Santamaria, Roma BB 100

79§ ANTONINO PIO (138-161) Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Pietas stante con due fanciulli in braccio e due ai lati RIC 1031 Ae g 23,50 mm 32 BB+ 250

80§ ANTONINO PIO (138-161) Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Salus accanto ad un altare nutre un serpente Coh. 711 RIC 635 Ae g 28,67 mm 33 • Con cartellino Santamaria, Roma BB+ 200

81§ FAUSTINA Madre (moglie di Antonino Pio) Sesterzio D/ Busto diademato e drappeggiato a d. R/ L’Aeternitas stante con globo sormontato da fenice RIC 1105 BMC 1490 Ae g 23,32 mm 32 • Fondi lavorati; ex asta Cesare, 2018, lotto 665 BB 150

82§ FAUSTINA Madre (moglie di Antonino Pio) Dupondio D/ Busto diademato e drappeggiato a d.

R/ Altare Coh. 256 RIC 1191A Ae g 13,41 mm 26 MB/BB 120

83§ MARC’AURELIO (161-180) Denario D/ Testa laureata R/ La Pace o la Felicità stante con caduceo e cornucopia. Coh. 476 Ag g 3,66 mm 17 • Ex Varesi, asta 58, lotto 1396 SPL 200

84§ MARC’AURELIO (161-180) Sesterzio D/ Testa nuda R/ La Salus accanto ad un altare nutre un serpente Coh. 562 RIC 841 Ae g 25,17 mm 32 • Con cartellino Santamaria, Roma. Bella patina verde BB+ 250

85§ MARC’AURELIO (161-180) Sesterzio D/ Testa laureata R/ La Vittoria con corona e palma RIC 948 Banti 438 Ae g 23,98 mm 30 • Ex Savoca, asta 7, lotto 502 BB+ 200

86§ FAUSTINA Figlia (moglie di M. Aurelio) Sesterzio D/ Busto diademato e drappeggiato R/ La Salus seduta nutre un serpente attorcigliato ad un cippo RIC 1668 Coh. 200 Ae g 21,92 mm 31 • Con cartellino Santamaria, Roma. Fondi ripianati, altrimenti q.SPL 300

87§ SETTIMIO SEVERO (193-211) Denario D/ Testa laureata R/ La Vittoria stante, piede su elmo, incide uno scudo Coh. 489 RIC 211 Ag g 3,26 mm 19 • Lieve frattura marginale SPL 70

88§ GIULIA DOMNA (moglie di Settimio Severo) Asse D/ Busto drappeggiato R/ L’Hilaritas con ramo di palma e cornucopia Coh. 74 RIC 877 Ae g 11,83 mm 26 • Con cartellino Santamaria, Roma q.BB 70

89§ GETA, Cesare (198-209) Denario D/ Busto drappeggiato e corazzato R/ Geta, velato, con patera accanto ad un altare acceso Coh. 230 RIC 38 Ag g 3,21 mm 18 BB+ 60 90 91

90§ GETA (198-212) Denario D/ Busto paludato e corazzato R/ La Nobiltà con scettro e palladium Coh. 90 RIC 13a Ag g 3,30 mm 19 • Bella patina. Ex Varesi, asta 58, lotto 1412 SPL 100

91§ CARACALLA (198-217) Denario D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ Il Sole stante con globo e lancia Coh. 542 RIC 39a-b Ag g 3,19 mm 19 • Con cartellino Santamaria, Roma. Di elevata conservazione e di ottimo stile SPL+ 100

92§ ELAGABALO (218-222) Denario, Antiochia D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ Due insegne con la corona tra due aquile legionarie RIC IV 187 RSC 15 Ag g 3,84 mm 19 SPL 120

93§ ELAGABALO (218-222) Denario D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ L’Imperatore, con patera e cornucopia, accanto ad un altare. Coh. 61 RIC 88 Ag g 3,19 mm 19 • Bella patina. Ex Varesi, asta 58, lotto 1428 SPL 120

94§ GIULIA MAMEA (madre di Alessandro Severo) Sesterzio D/ Busto diademato e drappeggiato R/ Venere stante con scettro e Cupido RIC 694 Coh. 62 Ae g 19,11 mm 27 • Ex Rauch, acquisto diretto (cod. 17006) SPL/BB 300

95§ FILIPPO I L’ARABO (244-249) Antoniniano D/ Busto radiato, drappeggiato e corazzato R/ Leone Coh. 173 RIC 12 Ag g 5,46 mm 23 • Con cartellino Santamaria, Roma q.SPL 70

96§ OTACILIA SEVERA (moglie di Filippo I) Sesterzio D/ Busto drappeggiato e diademato R/ La Pietas stante Coh. 48 RIC 208c Ae g 18,98 mm 29 • Patina verde BB+ 150

97§ OTACILIA SEVERA (moglie di Filippo I) Sesterzio D/ Busto diademato e drappeggiato R/ La Pietas accanto ad un altare RIC 208a Ae g 16,47 mm 29 BB 100

98§ FILIPPO II (247-249) Sesterzio D/ Busto laureato, drappeggiato e corazzato R/ Filippo I e Filippo II seduti su sedie curuli Coh. 18 RIC 267a Ae g 18,66 mm 28 BB/MB 100

99§ TRAIANO DECIO (249-251) Dupondio D/ Busto radiato e corazzato R/ Genio stante con patera e cornucopia; a ad. uno stendardo Coh. 55 RIC 117 Ae g 9,92 mm 23 BB 120

100§ TRAIANO DECIO (249-251) Tetradramma, Antiochia ad Orontem D/ Busto radiato, drappeggiato e corazzato R/ Aquila ad ali spiegate su fulmine Prieur 543 Mi g 11,54 mm 24 BB 60

101§ GALLIENO (253-268) Antoniniano legione IV Flavia D/ Busto radiato e corazzato R/ Leone in corsa Mi g 2,49 mm 21 • Ex Asta Cesare, 2018, lotto 795 BB 150

102§ SEVERINA (moglie di Aureliano) Asse D/ Busto diademato e drappeggiato R/ Giunone stante con patera e scettro; ai suoi piedi un pavone Ae g 9,27 mm 27 • Ex Asta Cesare, 2018, lotto 797 BB 70

103§ AURELIANO (270-275) Asse D/ Busto laureato e corazzato R/ Severina ed Aureliano si stringono la mano; in alto busto del Sole Coh. 20 RIC 80 Ae g 8,87 mm 26 • Con biglietto Santamaria, Roma. Bella patina verde chiaro. BB÷SPL

104§ DIOCLEZIANO (284-305) Argenteo, Roma D/ Testa laureata R/ I tetrarchi sacrificano su tripode; dietro di loro un campo militare RIC 18 Ag g 2,80 mm 18 • Ex Numismatica Fiorentina, 2010, 1443-6728 q.SPL 300

105§ GALERIO, Cesare (293-305) Argenteo, Roma D/ Testa laureata R/ I tetrarchi sacrificano su tripode; dietro di loro un campo militare RIC 42 Ag g 3,05 mm 18 • Ex Artemide, asta Antiquities4, lotto 146 SPL 450

106§ COSTANZO I, Cloro (293-305) Argenteo, Roma D/ Testa laureata R/ I tetrarchi sacrificano su tripode; dietro di loro un campo militare RIC 42a Ag g 3,15 mm 17 • Ex Artemide, asta Antiquities4, lotto 141 SPL+ 550

illustrato)

18a Au g 1,40 mm 14 • Di questo imperatore sono noti Solidi, Tremissi, Silique e divisionali in

tremisse; presente fra le grandi collezioni del passato solo nella Montagu e nella d’Amecourt ed assente nelle più recenti tra cui la Biaggi De Blasys. La zecca consueta, per i pochi esemplari passati in asta in anni relativamente recenti, é sempre quella di Treviri, eletta da Magno Massimo a sua capitale. La zecca di Mediolanum, attiva attorno al 366 durante un assedio, é nota soprattutto per la produzione di silique in argento mentre le sue emissioni auree, assolutamente esigue, sono note solo dal RIC.

107§ MAGNO MASSIMO (335-388 d.C.) Tremisse, Mediolanum D/ Busto diademato, drappeggiato e corazzato volto a d. R/ La Vittoria con lunga veste incedente a s. con corona di alloro e ramo di palma. All’esergo MDOB Ulrich-Bansa - come tipo Toffanin 468 (non

RIC

bronzo. Il nominale più raro é certamente il

108§ COSTANZO II (337-361) Solido, Antiochia D/ Busto elmato e corazzato, con lancia e scudo R/ Roma e Costantinopoli sedute, reggono uno scudo sul quale VOT XXX MVLT XXXX RIC 8b Depeyrot 1/3 (zecca non italiana) Au g 4,18 mm 21

• Colpetto di lima al bordo SPL 800

109§ GIULIANO II (360-363) Centenionale, Roma D/ Busto elmato e corazzato, con scudo e lancia R/ Scritta entro corona Coh. 144var. Ae g 2,69 mm 19

• Bella patina verde scuro. Ex Varesi, asta 58, lotto 142 SPL 140

110§ GIULIANO II (361-363) Ae 27 (Doppia Maiorina) Costantinopoli D/ Busto diademato, corazzato e drappeggiato R/ Toro stante Coh. 39 RIC 317 Ae g 8,97 mm 27 • Con biglietto Santamaria, Roma BB 100

111§ GRAZIANO (366-383) Siliqua, Treviri D/ Busto diademato, drappeggiato e corazzato

R/ Roma seduta con vittoriola e scettro Coh. 86 Ag g 2,15 mm 18 • Con biglietto Santamaria, Roma BB 100

112§ VALENTINIANO II (375-392) Solido (388-392) Treviri D/ Busto diademato, drappeggiato e corazzato R/ I due Imperatori, nimbati, seduti in trono reggendo il globo. Dietro di loro la Vittoria

RIC 8b Depeyrot 1/3 (zecca non italiana) Au g 4,46 mm 21 • Bellissimo esemplare, di elevata conservazione e di bello stile. bello SPL 1.800

113§ TEODOSIO I (379-395) Solido (388-392) Costantinopoli D/ Busto diademato e corazzato

R/ Costantinopoli seduta con scettro e scudo sul quale VOT X MVLT XV, piede su prua di nave

RIC 71a.3 Depeyrot 48/1 Au g 4,46 mm 21 • Esemplare di bello stile e di elevata conservazione più di SPL 1.000

114§ TEODOSIO I (379-395) Solido (380-382) Mediolanum D/ Busto diademato, drappeggiato e corazzato R/ I due Imperatori, nimbati, seduti in trono reggendo il globo. Dietro di loro la Vittoria

RIC 8b Depeyrot 1/3 (zecca non italiana) Au g 4,48 mm 21 • Bellissimo esemplare, di elevata

conservazione e di bello stile. Ex NAC, asta 78, lotto 1222 bello SPL 2.000

115§ TEODOSIO II (408-450) Solido (424-425) Tessalonica D/ Busto elmato con lancia e scudo R/ L’Imperatore con labaro e globo crucigero; nel campo una stella RIC 361 Depeyrot 51/1

Au g 4,38 mm 22 • Di eccezionale conservazione; ex Kunker, asta 257 lotto 9150 ed ex NAC, asta 21, lotto 590 q.FDC 1.500

116§ VALENTINIANO III (425-455) Solido, Ravenna D/ Busto diademato, drappeggiato e corazzato

R/ L’Imperatore con lunga croce e vittoriola su globo, con piede su un serpente dal volto

umano RIC X, 2010 Au g 4,47 mm 21 SPL 900

117§ VALENTINIANO III (426-430) Solido, Ravenna D/ Busto diademato, drappeggiato e corazzato R/ L’Imperatore stante con lunga croce e vittoriola su globo, con piede su un serpente dal volto

umano RIC 2010 Depeyrot 17/1 Au g 4,47 mm 22 • Ex Heidelberger Münzhandlung, asta 48, lotto 259 SPL 800

BIZANTINE

118§ MAURIZIO TIBERIO (582-602) Solido leggero da 22 Silique, Costantinopoli D/ Busto frontale, diademato, con globo crucigero R/ La Vittoria (o un angelo) stante con bastone sormontato da staurogramma e globo crucigero; all’esergo OB+* D.O. 151 MIB 13a Sear 529 Au g 4,09 mm 21 • Di eccezionale freschezza FDC 1.200

119§ ANDRONICO II PALEOLOGO e MICHELE IX (1282-1328) Hyperpyron Costantinopoli

D/ Cristo benedicente Andronico e Michele R/ Busto orante della Beata Vergine entro le mura della città Sear 2396 El g 2,95 mm 24 BB 300

Collezione F.M.C. di Roma

Monete cinesi

Collezione FMC di monete cinesi

Diversi esemplari di questa collezione sono stati esposti all’interno della mostra “Numismatica cinese dalle origini alla caduta dell’Impero”, tenutasi a Vicenza in occasione del Numismata Italia, dal 3 al 5 Ottobre 1997 ed illustrati sul relativo catalogo, curato da Giancarlo Alteri.

KM.

KM.

La Cina emette finalmente la propria moneta d’argento: lo Yuan. La prima zecca a produrli fu quella di Guangzhou, nel sud della Cina, ma già dal 1894 si erano aggiunte altre 12 zecche. Da notare che ogni zecca emetteva le sue monete senza seguire peso e finezza stabiliti. E’ del 1905 la legge che imponeva standard ben precisi e l’utilizzo delle paste metalliche fornite da Pechino, legge comunque frequentemente disattesa.

124 CINA - Chili - GUANGXU (1875-1908) Yuan Y. 24 (1898) con contromarche (chopmarks)

65.2 Ag g 27,14 mm 39

125 Hupeh - GUANGXU (1875-1908) Yuan n.d. (1895-1907) con contromarche (chopmarks)

127.1 Ag g 26,70 mm 39

GUANGXU (1875-1908) Yuan n.d. (1908) Tianjin (Tientsin) L&M 11 Ag

mm 39

MS65 (top pop) 10.000

Candereens Y. 34 (1908) Hebei (Zhihli)

129

- GUANGXU (1875-1908) 7 Mace e 2 Candareens (Dollaro) n.d. (1908) Kungmin KM. 260 L&M 425 Ag g 26,62 mm 39 SPL 500

130 Yunnan - Yuan n.d. (1911 circa) a nome di Guangxu Kunming KM. 258.1 L&M 421 Ag g 26,84 mm 39 • Secondo tipo di Yuan emesso nello Yunnan, battuto alla fine della Repubblica, con progressiva diminuzione del contenuto di fino SPL 1.500

39 • Cert. n. 6638858002

Yunnan

131 GUANGXU (1875-1908) Yuan o Dollaro CD 1885 KM. XM116 Kann B13 Ag g 26,59 mm 39 • Cert. n. 6638858001 NGC AU58 3.500

132 GUANGXU (1875-1908) Yuan o Dollaro CD 1885 Imperatrice Lun Yu KM. XM190 Kann B14 Ag g 26,38 mm

NGC MS61 4.000

133 GUANGXU (1875-1908) Yuan o Dollaro n.d. Szechuan-Tibet (Sichuan) Kann B29 Alteri 71 (questo es.) Ag g 26,12 mm 39 • Cert. n. 6638858003 NGC AU58 3.000

Questi ultimi tre esemplari sono in genere classificati come monete souvenir o pezzi di fantasia. Va invece sottolineata l’ufficialità di tale categoria di rari esemplari, prodotti dalla zecca di Pechino o da zecche provinciali o ancora, più tardi, da qualche Signore della guerra, per commemorare l’Imperatore, importanti personaggi o eventi di rilievo.

134 Hupeh - GUANGXU (1875-1908) Tael Y. 30 (1904) KM. 128.1 L&M 181 Alteri 69 (questo es.) Ag g 37,74 mm 41 • Colpetto al bordo SPL 10.000

Queste monete del peso teorico di 37,7 grammi, furono emesse per accontentare i più tradizionalisti, che non concepivano lo Yuan del peso del Dollaro. Non ebbero fortuna in quanto era molto più comodo commerciare con gli stranieri con una moneta avente le caratteristiche del Dollaro. La zecca dello Hubei ne emise di 2 tipi: questo, con il carattere “Liang” (Tael) più grande é il più raro.

LUIGI GIORGI, L’ARTISTA “INVISIBILE”

Invisibile é il termine usato dai numismatici cinesi, più propriamente “dimenticato” o “confuso”. Nato a Milano nel 1880 (morirà nel 1962), é sempre stato confuso con il Luigi Giorgi incisore capo della zecca di Roma (1848-1912). Dalla rivista di numismatica mensile Yong An, settembre 1945, si possono ricavare le linee generali del suo operato in Cina. lo presenta il console italiano e viene assunto dalla zecca di Tianjing nel 1910, con un contratto di 3 anni. Inizia la sua produzione con lo splendido Yuan anno 3 di cui sopra. Gli verranno rinnovati altri due periodi di 3 anni, finché nel 1919 verrà licenziato. Il motivo era la richiesta di gratifiche per ogni conio preparato, gratifiche non comprese dalle autorità cinesi che le consideravano abitudini occidentali, inammissibili in Cina visto l’alto stipendio che già percepiva. Comunque la colpa del contrasto viene attribuita dai numismatici cinesi al suo cattivo traduttore, che verrà pure licenziato. Durante la sua attività Luigi Giorgi prepara inoltre la successiva generazione di incisori cinesi, almeni 6. Numerose sono le monete prodotte da Luigi Giorgi; la più bella senza dubbio lo Yuan del 1916 con Yuan Shi Kai ed il dragone al rovesio, la più famosa lo Yuan 1914 (anno III) con Yuan Shi Kai. Giorgi l’aveva modellata su di una fotografia, poi ottenne il permesso di incontrare Yuan Shi Kai di persona e ritoccò i conii così come li vediamo ora. Un’altra sua caratteristica é la firma sulle monete. Non era mai successo in Cina e non si voleva dare inizio a questa abitudine, per cui le sue monete con la firma sono solo prove di grande rarità. Non si hanno sue notizie dopo il licenziamento.

135 Sinkiang - XUANTONG (Puyi) (1908-1912) Sar (Tael) n.d. (1910) Xinjiang KM. 7 L&M 811 Ag g 35,83 mm 40 • Cert. n. 6638568002 NGC details, cleaned 1.500

136 XUANTONG (Puyi) (1908-1912) Yuan (Dollaro) Y 3 (1911) Tientsin KM. 31 L&M 37 Alteri 73 (questo es.) Ag g 27,10 mm 39 • Cert. n. 6638568003 Splendida moneta, opera di Luigi Giorgi ed emessa nell’ultimo anno dell’Impero NGC MS64 10.000

137 Hupeh - XUANTONG (Puyi) (1908-1912) Yuan (7 Mace 2 Candareens) n.d. (1909-1911) KM. 131 L&M 187 Ag g 26,93 mm 40 • Cert. n. 6638858004 NGC MS64 3.500

138 Yunnan - XUANTONG (Puyi) (1908-1912) Yuan (7 Mace 2 Candareens) (1910) Kunming KM. 260.1 L&M 428 Kann F177 (solo disegnata !) Ag g 27,00 mm 40 • Cert. n. 6638568004 NGC MS62 (imitative type) 10.000

XUANTONG (Puyi) (1908-1912) 1/2 Dollaro 1910 Tientsin KM. 23 L&M 25 Ag

mm

MS65 10.000 140 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan n.d. (1912) “Li Yuan Hung” Wuchang KM. 321 L&M 45

146 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan Y. 3 (1914) ma battuto agli inizi degli anni ‘50 Yuan Shih-Kai

KM. 329 L&M 63 Ag g 26,56 mm 39 • Cert. n. 6638858015

NGC MS62 300 Nel 1914 si mise finalmente ordine nel caos monetario con questa bella moneta, ordinata a Luigi Giorgi. Negli anni ‘50 il bisogno di manodopera tibetana per costruire la tratta autostradale Chamdo-Lhasa convinse il governo a battere nuovamente lo Yuan del 1914, per il rifiuto tibetano alla cartamoneta. Questi esemplari si riconoscono facilmente per il carattere Yuan al rovescio. Il triangolo nella parte alta é chiuso, mentre negli originali é aperto.

147 REPUBBLICA (1912-1949) 50 Cents Y 3 (1914) Yuan Shih-Kai KM. 328 L&M 64 Ag

g 13,21 mm 31 • Cert. n. 6638858006

148 REPUBBLICA (1912-1949) 10 Cents Y 3 (1914) L&M 66 Ag g 2,65 mm 19

• Cert. n. 6638858007

NGC AU55 400

NGC MS62 200

149 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan n.d. (1916) Hongxian Tientsin KM. 332 L&M 942 Ag

g 26,94 mm 39 • Cert. n. 6638568001

NGC AU58 (better, in our opinion) 15.000

155 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan Y. 10 (1921) Hsu Shih Chang Tientsin KM. 676 L&M 864 Ag g 26,86 mm 39 • Cert. n. 6638568007 Moneta commemorativa del 66° compleanno del Presidente Xu Shi Chang NGC AU55 10.000

156 Hunan - REPUBBLICA (1912-1949) 20 Cash Y. 11 (1922) KM. 403.1 Cu g 11,36 mm 32 • Moneta emessa nello Hunan per commemorare la costituzione provinciale. BB 150

157 Yunnan - REPUBBLICA (1912-1949) 5 Cents Y. 12 (1923) KM. 485 Cn g 2,92 mm 16 • Superfici porose BB/MB 50

158 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan n.d. (1924), Tientsin Tuan Chi-Jui KM. 683 L&M 865 Kann 683 Ag g 27,04 mm 39 • La zecca centrale di Tianjin (Tientsin) emise questa rara moneta per commemorare la nuova carica di Duan Qi Rui (Tuan Chi.Jui) a “Capo esecutivo” provvisorio della Repubblica SPL÷FDC 10.000

160 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan n.d. (1927) Sun Yat-Sen KM. 318a.2 Ag g 27,04 mm 39 SPL 100

159 Kansu - REPUBBLICA (1912-1949) 50 Cash Y. 15 (1926) KM. 408 Cu g 13,36 mm 37 BB 100

161 162

161 REPUBBLICA (1912-1949) 10 Cents Y. 16 (1927) Sun Yat-Sen Fukien KM. 339 L&M 849

Ag g 2,68 mm 19 • Emessa per commemorare la morte di Sun Yat-Sen q.SPL 350

162 REPUBBLICA (1912-1949) 20 Cash n.d. (1927-1928) KM. 9 Hsu 9 Cu g 9,59 mm 32

• Cert. n. 6638856004 Moneta commemorativa dei nazionalisti NGC XF45 BN 100

163 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan Y. 21 (1932) Shanghai KM. 344 L&M 108 Ag g 26,64

mm 39 • Cert. n. 6638568009 Moneta non accetta dalla popolazione per il sole raggiante, presente sulla bandiera giapponese, e per le tre oche che ricordavano gli aerei giapponesi NGC AU details, cleaned 2.000

164 REPUBBLICA (1912-1949) Yuan Y. 22 (1933) Shanghai KM. 345 L&M 109 Ag g 26,81

mm 39 q.FDC 500

165 REPUBBLICA (1912-1949) 2 Fen (2 Cents) Y. 22 (1933) KM. 325a Cu g 10,36 mm 32 q.SPL 200

172 Yunnan - REPUBBLICA (1912-1949) 1/2 Tael n.d. (1943-1944) Hanoi L&M 434 Ag g 18,77 mm 35 • Moneta che ha circolato tra Yunnan, Birmania e Laos fino agli anni ‘60 q.SPL 600

173 Yunnan - REPUBBLICA (1912-1949) 1 Tael n.d. (1943-1944) Hanoi KM. X2a L&M 433 Ag g 37,44 mm 41 • Cert. n. 6638858013 NGC AU details, spot removed 1.000

174 Sinkiang - REPUBBLICA (1912-1949) Yuan Y. 38 (1949) KM. 46.2 L&M 842 Ag g 26,04 mm 39 • Ultimo Yuan della Repubblica che non ebbe grande circolazione per la sconfitta dei nazionalisti SPL 800

175 Kweichow - REPUBBLICA (1912-1949) 1/2 Cent Y. 38 (1949) KM. A429A Ot g 17,28 mm 37 MB/BB 400

176 AUSTRALIA - VITTORIA (1837-1901) Sovrana 1870 Sydney Fr. 10 Au g 8,00 mm 22 BB 400

177 AUSTRIA - MARIA TERESA (1740-1780) 20 Kreuzer 1763 KM. 2028 Ag g 6,65 mm 28 • Difetto marginale del tondello q.FDC 300

178 AUSTRIA - FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Feintaler 1868 coniato in bronzo, per la terza sessione di tiri federali a Vienna Frühwald 1905a Ae g 15,40 mm 34 RRRR FDC 3.000

179 AUSTRIA - FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Medaglia 1881 per il primo Tiro a segno della bassa Austria, a Wiener Neustadt Ae argentato g 16 mm 34 SPL 500

180 AUSTRIA - FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Medaglia da 4 Ducati 1889 per la terza festa federale austriaca del tiro a segno, tenutasi a Graz. Opus Jauner Frühwald 1916b Au g 14,01 mm 36 RRR • In slab PCGS SP Genuine, Unc details, edge repaired. Cert. n. 42029700 10.000

181 BOLIVIA - CARLO IV (1788-1808) 8 Escudos 1797 PTS-PP, Potosi Fr. 14 Au g 26,99 mm 37 • Sul taglio lievissima traccia di appiccagnolo abilmente rimosso. Ex De Nicola, listino del Giugno 1971 al n. 79, illustrata BB/SPL 1.700

182 BULGARIA - FERDINANDO I (1887-1918) 100 Leva 1912 “22 Settembre 1908, dichiarazione di indipendenza” Fb. 5 KM. 34 Au g 32,24 mm 35 • Fondi speculari. Prooflike SPL 4.000

183

CECOSLOVACCHIA - FERDINANDO I (1835-1848) Medaglia da 10 Ducati 1836 per l’incoronazione a Praga. Opus J.D. Lerch Donebauer 3140 Coll. Montenuovo 2560 Au g 34,98 mm 35 RRRR • Hairlines, specie dalla parte della figura

184 CECOSLOVACCHIA - FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Medaglia 1892 per la quarta festa federale austriaca del tiro a segno, tenutasi a Brno (Brünn). Opus A. Neudeck

Vienna D/ Stemma coronato entro ornati R/ Veduta della città di Brno Hauser 5171 Ag g 22,93 mm 36 • Sul taglio punzone A in cerchio. Hairlines

185 CECOSLOVACCHIA - FRANCESCO GIUSEPPE I (1848-1916) Medaglia 1892 per la quarta festa federale austriaca del tiro a segno, tenutasi a Brno (Brünn). Opus A. Neudeck

Vienna D/ Stemma coronato entro ornati R/ Veduta della città di Brno Frühwald 2188a

Ae g 33,78 mm 36 RRRR • In bronzo, su tondello ad alto spessore. Pochissimi esemplari conosciuti, forse 3 o 4

186 CECOSLOVACCHIA - REPUBBLICA (1918-1939) 5 Ducati 1929 (1973) per il 1000° anniversario della Cristianità in Boemia. Opus Otakar Spaniel Kremnitz Fr. 9 KM. X21

g 17,37 mm 34 • Cert. n. 57777459021

187 CECOSLOVACCHIA - REPUBBLICA (1918-1939) 3 Ducati 1929 (1973) per il 1000° anniversario della Cristianità in Boemia. Opus Otakar Spaniel Kremnitz Fr. 9 Au g 12,00 mm 25 circa • Cert. n. 57777459022

188 CECOSLOVACCHIA - REPUBBLICA (1918-1939) Medaglia da 10 Ducati 1934 (1973) per la rinascita mineraria di Kremnitz. Opus Antony Ham Kremnitz Fr. 13 KM. X21 Au g 34,98 mm 42 circa RRRR • Cert. n. 44877084 PCGS Genuine, UNC details, cleaned 10.000

189 CILE - FERDINANDO VII (1808-1833) 8 Escudos 1810 So-FJ, Santiago Fr. 28 KM. 72 Au g 27,03 mm 37 • Di elevata conservazione SPL/FDC 3.000

190

NGC

CINA - REPUBBLICA POPOLARE 20 Yuan (2 Once) 1990 “Dragone e Fenice” Ag g 62 circa mm 45 circa • Cert. n. 6634267001. Con scatola originale

PF67 ultra cameo - FDC/Proof 350

191 FRANCIA - LUIGI XV (1715-1774) Luigi d’oro 1749 W, Lille Gad. 341 Fr. 464 Au g 8,14 mm 24 • Eccellente conservazione, praticamente FDC 1.200

192 FRANCIA - LUIGI XV (1715-1774) Ecu au bendeau 1764 L, Bayonne Gad. 322 KM. 512.12 Ag g 29,35 mm 41 • Segni di riporto al marco q.SPL 150

193 FRANCIA - LUIGI XV (1715-1774) Da 2 Luigi 1768 R, Orleans Gad. 346 KM. 519.15 Au g 16,30 mm 29 SPL 2.000

194 FRANCIA - LUIGI XVI (1774-1792) Scudo 1782 K, Limoges Gad. 356 Ag g 28,69 mm 41 BB 100

195 FRANCIA - LUIGI XVI (1774-1793) Luigi 1786 N, Montpellier Gad. 361 Fr. 476 Au g 7,56 mm 24 • Fondi lucenti SPL 500

196 FRANCIA - CONVENZIONE (1792-1795) Scudo 1793 An. 5 A, Parigi Gad. 55 Dupl. 1718 Ag g 29,24 mm 39 • Molto rara in questa conservazione, con bella patina SPL 1.000 197

197 FRANCIA - NAPOLEONE III (1852-1870) 100 Franchi 1857 A, Parigi Gad. 1135 Fr. 569 Au g 32,27 mm 35 • Bei fondi brillanti SPL+ 1.500

198 FRANCIA - NAPOLEONE III (1852-1870) 100 Franchi 1869 BB, Strasburgo Gad. 1136

Fr. 551 Au g 32,28 mm 35 SPL 1.600

199 FRANCIA - Orange - RAIMONDO V (1340-1393) Fiorino d’oro s.d. simbolo elmo D/ Grande giglio R/ San Giovanni Fr. 189 Dupl. 2072 Gamb. 711/713 Au g 3,47 mm 20 SPL 700

200 GERUSALEMME - I CROCIATI (1150-1260 circa) Bisante ad imitazione del Dinar del Califfo Fatimide Al-Amir Acri Au g 3,84 mm 22 circa • Cert. n. 6639088004

MS 65 (top pop) 1.000

GRAN BRETAGNA - GIORGIO III (1760-1820) Ghinea 1779 Londra Fr. 355 Au g 8,37 mm 24

GRAN BRETAGNA - GIORGIO IV (1820-1830) Sovrana 1827 Londra Fr. 377

500

696 Au g 7,97 mm 22 q.SPL 700

203 GRAN BRETAGNA - VITTORIA (1837-1901) Sovrana 1871, conio 9 Londra Fr. 11

736.2 Au g 7,98 mm 22 • Fondi brillanti

204 GRAN BRETAGNA - VITTORIA (1837-1901) Sovrana 1871, conio 29 Londra Fr. 11

736.2 Au g 7,98 mm 22 SPL 400

205 GRAN BRETAGNA - VITTORIA (1837-1901) 1/2 Sovrana 1887 Londra Fr. 393 KM. 766

g 3,98 mm 19

206 GRAN BRETAGNA - VITTORIA (1837-1901) 5 Pounds 1887 Londra Fr. 390 KM. 796

g 39,93 mm 36 • Bei fondi lucenti; minimi hairlines al D/

MONACO - RANIERI III (1949-2005) Serie

composta da 4 valori: Franchi 3000, 2000, 1000 e 100 per il 25° anno di regno Parigi Gad. MC168-171 Au, Pt, Ag • In astuccio FDC 3.000

242 243

242 REPUBBLICA DOMINICANA (1863-...) 30 Pesos 1955 “Trujiullo” Fr. 1 KM. 24 Au g 29,65 mm 33 • Minimi colpetti al bordo del rovescio SPL 1.000

243 ROMANIA - MICHELE I (1940-1947) 20 Lei 1944 Bucarest Fr. 21 Au g 6,52 mm 21 SPL 300

244 RUSSIA - CATERINA II (1762-1796) 10 Copechi 1767 per la Siberia Suzun Bitkin 1015 Ae g 56,02 mm 46 • Iscrizione sul taglio BB 150

245 RUSSIA - REGNANDO NICOLA I (1825-1855) Medaglia al peso di 7 Ducati 1841 per il matrimonio di Alexander Nikolaevich e Maria Alexandrovna. Opus H. Gube, San Pietroburgo Diakov 563.2 (R5) Smirnov 513 Au g 24,60 mm 36 • Medaglia coniata ufficialmente in soli 250 esemplari; i pochissimi transitati in aste internazionali avevano un peso corrispondente a 14 Ducati (circa 49 grammi) RRRR SPL 10.000

RUSSIA - NICOLA II (1894-1917) 10 Rubli 1904 Fr. 179 Au g 8,6 circa mm

Cert. n. 29415939 PCGS MS64 1.000

RUSSIA - URSS (1917-1991) 10 Rubli o Chervonetz 1975 Fr. 181a Au g 8,67 mm 23 q.FDC 400

SPAGNA - FERDINANDO II D’ARAGONA e ISABELLA DI CASTIGLIA (1474-1504) Doppio Eccellente s.d. (1476-1516) Toledo D/ Busti affrontati, coronati, di Ferdinando e Isabella R/ Stemma coronato sormontato da aquila Fr. 130 Calicò 749 Au g 6,76 mm 28

• Con queste monete venne finanziata la spedizione di Colombo; leggermente ondulata ma piacevole, con bei ritratti di stile raffinato

SPAGNA - CARLO e la madre GIOVANNA, detta “la pazza” (1516-1519) Escudo s.d. Sevilla (Siviglia) D/ Stemma coronato R/ Croce patente entro cornice d’archi Fr. 153 Au g 3,35 mm 22 q.SPL 500

SPAGNA - CARLO IV (1788-1808) 4 Escudos 1792 Madrid Fr. 294 Au g 13,60 mm 30 • Tacca al bordo; hairlines BB 550

251 SPAGNA - CARLO IV (1788-1808) 4 Escudos 1792 M, Madrid Fb. 294 KM. 436.1 Calicò 1475 Au g 13,33 mm 29 BB/q.SPL 750

SPAGNA - ALFONSO XIII (1886-1931) 100 Pesetas 1897 (1962) SG-V, Madrid Fr. 347R

g 32,24 mm 35 • 6000 esemplari coniati

253 SVIZZERA - CONFEDERAZIONE 50 Franchi 2006 B, Berna, per i 500 anni della Guardia Svizzera Vaticana Fr. 526 KM. 116 Au g 11,29 mm 25 • In confezione FDC/Proof 500

254 UNGHERIA - 9 Ducati (Tallero) 1896 per il millesimo anniversario dell’arrivo degli ungheresi nel bassopiano del Danubio (Pannonia) KB, Kremnitz Fr. 257 Frühwald 2205a Au 30,80 mm 42 RRR • Solo 100 esemplari coniati. Leggeri hairlines.

255 U.S.A. - Serie completa dei Dollari “Peace” dal 1921 al 1935, in astuccio a guisa di libro. Sono presenti gli esemplari più interessanti come il 1934-S, il 1921, il 1926-D e 1927-D, il 1928 ed il 1935-S Tot. 24 pz mediamente SPL o m. 1.200

256 U.S.A. - 20 Dollari 1875 CC, Carson City Fb. 176 Au g 33,45 mm 34 BB÷SPL 3.000

257 UNGHERIA - LUDOVICO I D’ANGIO’ (1389-1399) Fiorino al tipo di Firenze D/ Grande giglio R/ San Giovanni stante con lunga croce Fr. 2 Bernocchi 379 Au g 3,50 mm 21 • Leggermente ondulata BB 500

COLLEZIONE “N.B.”

SCUDI ITALIANI

Collezione N.B. di scudi italiani

266 CASALE VINCENZO I GONZAGA (1587-1612) Ducatone da 12 Bianchi s.d. D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato con gli ordini del Redentore e del Toson d’oro MIR 544 (Lombardia, I ed.) CNI 53/55 Ravegnani 8 Ag g 25,88 mm 42 RR • Graffi accentuati al D/ BB 2.000

267 DESANA ANTONIO MARIA TIZZONE (1598-1641) Tallero a la croce Bourguignonne, detto anche Patagone 1627 D/ ANT MAR TITI + (B)LAN COM D; Stemma coronato R/ SACR ROM IMPER VICAR PERPET; Bastoni decussati sormontati da corona MIR - CNI - BiaggiAg g 25,27 mm 41 RRRRR • Mancante su tutta la bibliografia di settore e, ad oggi, unico esemplare noto, é stato oggetto di un esaustivo articolo su Panorama Numismatico 349 dell’aprile 2019 a firma Giovanni Longo e Alberto Varesi buon BB 3.000

268 DESANA ANTONIO MARIA TIZZONE (1598-1641) Tallero da 60 (Quattrini ?) s.d. D/ Busto di Delfino Tizzone R/ Aquila bicipite coronata MIR 548 Mi g 16,66 mm 39

• Porosità MB/BB 500

269 FIRENZE FERDINANDO I DE’ MEDICI (1587-1609) Piastra 1589 MIR 224/2 Ag

g 32,40 mm 43 • Patina di monetiere; marginale mancanza al R/, sul ciglio BB+ 500

268

269

Collezione N.B. di scudi italiani

270 FIRENZE COSIMO II DE’ MEDICI (1608-1621) Piastra 1610-1610 MIR 259/1 Di Giulio 53 Ag g 31,68 mm 43 RR • Opera di Gaspare Mola BB 1.500

271

III DE’ MEDICI (1670-1723) Piastra 1677 D/ Busto corazzato R/ Il Battesimo di Gesù MIR 326/4 Ravegnani 2 Ag mm 45 circa • Cert. n. 5883398011

NGC AU 58 - SPL 750

LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1768 MIR 375/2 Ag g 27,20 mm 42 RR • Difetto marginale del tondello q.SPL 450

1778

Ag g 27,33 mm 42 • Ex asta Aurora 12, lotto 73 SPL÷FDC 350

FIRENZE COSIMO

272 FIRENZE PIETRO

273 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli

Collezione N.B. di scudi italiani

274 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1786

MIR 384/4 Ag g 27 circa mm 40 crica NGC MS 64 (top pop) - SPL/q.FDC 1.200

275 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1790

MIR 397 Ag g 27,30 mm 42 RR • Bellissimo esemplare, dal metallo lucente, con leggera patina SPL 1.200

276 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1790 MIR 385/8 Ag g 27,22 mm 41 • Ex Nomisma, asta 58, lotto 821; lucidata sul viso SPL 500

277 FIRENZE CARLO LUDOVICO DI BORBONE, reggenza della madre Maria Luisa (1803-1807) Dena da 10 Lire 1807 MIR 422/3 Pagani 27 Ag g 39 circa mm 44 circa • Cert. 5883398015

NGC MS 62 - SPL÷FDC 500

278 FIRENZE LEOPOLDO II DI LORENA (1824-1859) Francescone da 10 Paoli o 4 Fiorini 1826

“delle bandiere” Pagani 107 Ag mm 41 circa RR • Cert. n. 4786097003

279 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) Scudo largo 1676 sigle ILM

D/ La Madonna col Bambino sulle nubi; in alto due angioletti R/ Croce con quattro

testine d’angelo nei quarti MIR 292/3 Ag g 37,62 mm 56 circa • Bellissimo esemplare.

280 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) Scudo stretto 1697, sigle ITC

D/ La B. Vergine col Bambino sulle nubi R/ Croce accantonata da quattro stelle

T/ PONDERIS SECVRA FIDES TVTVMQVE PRAESIDIVM in rilievo MIR 295/2 CNI 13/14 Ag g 38,44 mm 42 RRR • Sono ufficialmente riconosciuti

come Scudo al Torchio solo gli esemplari con la scritta sul taglio; altri, convenzionalmente, per l’accuratezza del conio e le caratteristiche di battitura. Presente nella collezione Reale

(CNI 14) ma spesso assente in prestigiose collezioni specializzate, inclusa la collezione

Carige ex Gavazzi.

5.000

Collezione N.B. di scudi italiani

281 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) 8 Lire 1791 MIR - (tipo 308) Ag g 32,62 mm 41 RRRRR • Buoni rilievi ma traccia di saldatura al D/ e pesante doratura. Millesimo non riportato dai testi numismatici BB+ 300

282 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) 8 Lire 1796 stella dopo la data (1814) MIR 309/5 CNI 8 Ag g 33,19 mm 40 • Ex Varesi, asta 60 lotto 1019 q.SPL 400

283 GENOVA REPUBBLICA LIGURE (1798-1805) 8 Lire 1798 A. I MIR 379/1 Pagani 11 Ag g 33,00 mm 41 BB÷SPL 500

284 LIVORNO FERDINANDO II DE’ MEDICI (1621-1670) Pezza della rosa 1665 D/ Stemma coronato R/ Pianta di rose MIR 61 Di Giulio 108 Ag g 25,56 mm 40 RR • Mancanza di metallo passante q.BB 200

285 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1723) Tollero 1692 MIR 64/9 Ag g 26,93 mm 42 BB+ 350

282 283

Collezione N.B. di scudi italiani

286 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1723) Tollero 1707 D/ Busto paludato e corazzato R/ La fortezza di Livorno sormontata da corona MIR 65 Ag g 27,03 mm 43 • Graffietto nel campo al D/ BB+ 350

287 LIVORNO GIAN GASTONE DE’ MEDICI (1723-1737) Tollero 1724 D/ Busto corazzato R/ La fortezza di Livorno MIR 78/2 Ag g 27 circa mm 42 circa RR • Cert. 6141680007 NGC AU details (edge damage, cleaned - danno al bordo, pulita) - BB+ 2.500

288 LIVORNO GIAN GASTONE DE’ MEDICI (1723-1737) Pezza della rosa 1726 D/ Stemma coronato R/ Pianta di rose MIR 79 Ag g 25,85 mm 43 RRRR • Piccolo difetto marginale del tondello; colpetto al R/ BB÷SPL 5.000

289 LUCCA ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) 5 Franchi 1805 “busti medi” Firenze Pagani 251a Ag g 24,92 mm 38 • Bella patina SPL 300

Collezione N.B. di scudi italiani

290 LUCCA ELISA BONAPARTE E FELICE BACIOCCHI (1805-1814) 5 Franchi 1806 “busti

Firenze Pagani 252 Ag g 25 circa mm 37 • Cert. n. 5883398013 NGC MS 64 (top pop) - SPL÷FDC 1.000

291 MILANO CARLO III D’ASBURGO (1706-1740) Filippo 1707 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 399/1 Ag g 27,74 mm 42 • Bella patina di monetiere; leggermente ribattuto ma di modulo insolitamente largo e regolare

293

NAPOLEONE I, Imperatore (1805-1814) 5 Lire 1813, di II tipo puntali

Pagani 31a Ag g 25,01 mm 37 • Eccellenti rilievi ma moneta pulita.

sopra la testa SPL÷FDC 450

medi”

292 MILANO REPUBBLICA CISALPINA (1800-1802) Scudo A. VIII (1800) MIR 477 Ag g

PCGS MS 62 1.000

MILANO

sagomati

Collezione N.B. di scudi italiani

294 295

294 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1805-1814) 5 Lire 1814 “II tipo, puntali sagomati” Pagani 32a • Esemplare di notevole bellezza, con fondi speculari e patina di medagliere Cert. n. 5790657020 NGS MS 63 - FDC 1.500

295 MILANO GOVERNO PROVVISORIO DI LOMBARDIA (1848) 5 Lire 1848 Pagani 213

Ag g 25 circa mm 37 • Bella patina; si intravede un colpetto al bordo. Cert. n. 5883394015

NGC AU 58 - SPL 150

296 MODENA RINALDO I D’ESTE (1706-1737) Ducato da 160, 1719 MIR 829/1 Ag g 22,54 mm • Minimi graffietti nei campi; esemplare di grande qualità per il tipo di moneta.

148

297 MODENA RINALDO I D’ESTE (1737-1780) Scudo da 103 Soldi 1718 D/ Busto corazzato R/ Aquila ad ali spiegate, sormontata da corona MIR 830/2 Ag g 16,51 mm 37 RR • Esemplare di eccezionale conservazione; a nostro avviso il migliore fra quelli noti q.FDC 3.500

Collezione N.B. di scudi italiani

298 NAPOLI FERDINANDO IV DI BORBONE (1799-1805, II periodo) 120 Grana o Piastra 1805 “stemma grande” Pagani 10 P.R. 9 Ag g 27,42 mm 38 • Soffiatura del tondello al bordo SPL 250

299 NAPOLI FERDINANDO I DI BORBONE (1816-1825) 120 Grana o Piastra 1818 testa piccola MIR 462 Pagani 85 P.R. 6 SPL 200

300 NAPOLI FERDINANDO II DI BORBONE (1830-1859) 120 Grana o Piastra 1842 MIR 503/5 Ag g 27,54 mm 37 • Ex Nomisma, asta 51, lotto 1587 SPL÷FDC 100

301 PALERMO CARLO DI BORBONE (1734-1759) 12 Tarì 1735 per l’incoronazione MIR 553 Ag g 27,54 mm 41 • Al D/ segni di riporto al marco ma esemplare di elevata qualità SPL 1.500

302 PALERMO FERDINANDO III DI BORBONE (1759-1816) Oncia da 30 Tarì 1793 sigle Nd OV MIR 598/1 Ag g 68,22 mm 49 • Di buona qualità per il tipo di moneta q.SPL/SPL 2.200

299

300

303 PARMA ROBERTO I DI BORBONE (1854-1859) 5 Lire 1858 MIR 1104 Pagani 20 Ag g 25,00 mm 37 RR • Rilievi SPL ma lucidata 800

304 PISA FERDINANDO I DE’ MEDICI (1595-1608) Tallero 1595 D/ Busto corazzato e coronato, con scettro R/ Stemma coronato MIR 443 Ag g 28,70 mm 42 • Leggera ossidazione marginale; bel metallo lucente. Riduzione di peso del tondello effettuata in zecca SPL 650

305 RAGUSA REPUBBLICA Tallero rettorale 1756

18

306 RETEGNO ANTONIO TEODORO TRIVULZIO (1676-1678) Filippo stretto 1676 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 901 Ravegnani 6 Ag g 27,59 mm 42 • Ottime impronte; alcune fratture da coniazione BB+ 500

307 RETEGNO ANTONIO TOLOMEO GALLIO-TRIVULZIO (1708-1767) Tallero 1726 MIR 914 Ag g 29 circa mm 41 RR • Cert. n. 6141680010; bella patina NGC AU 55 - q.SPL 1.500

303 304

310 ROMA SISTO V (1585-1590) Piastra 1589 A. V D/ Busto del Pontefice R/ San Francesco inginocchiato riceve le stimmate MIR 1324/3 Munt. 7 Ag g 31,23 mm 43 • Probabile appiccagnolo abilmente rimosso BB+ 1.500

311 ROMA ALESSANDRO VII (1655-1667) Piastra 1690 A. I D/ Stemma sormontato da chiavi decussate, tiara e mezza figura di San Pietro, benedicente R/ San Tommaso da Villanova ed un mendicante MIR 1850/1 Munt. 7 Ag g 31,86 mm 43 R m.BB 500

Collezione N.B. di scudi italiani

D/ Stemma sormontato da chiavi decussate

e tiara R/ Veduta del porto di Civitavecchia MIR 1933/1 Munt. 20 Ag g 32,03 mm 44 RR

• Ex Varesi & Aurora 4, lotto 381. Patina di monetiere; al R/ fondi leggermente ripassati a pietra d’agata e tacca al bordo ma ottimi rilievi (q.SPL) 800

1675 A. Jub. D/ Busto del Pontefice R/ La Porta Santa con le statue dei Santi Pietro e Paolo MIR 1952/4 Munt. 12 Ag g 31,86 mm 44

• Riduzione ponderale al bordo SPL 800

entro rami di palma MIR 2020/7 Munt. 30 Ag g 31,86 mm 35 • Leggere screpolature SPL 600

BB 200

312 ROMA CLEMENTE X (1670-1676) Piastra 1672

313 ROMA CLEMENTE X (1670-1676) Piastra

314 ROMA INNOCENZO XI (1676-1689) Piastra 1684 A. IX D/ Busto del Pontefice R/ Scritta

315 ROMA INNOCENZO XI (1676-1689) Piastra A. II D/ Stemma R/ La Basilica di San Pietro

MIR 2014 Ag g 31,57 mm 44 • Patinata; appiccagnolo abilmente asportato buon

316 ROMA INNOCENZO XI (1676-1689) Piastra A. VII D/ Busto del Pontefice R/ Scritta entro cartella Ag g 32,08 mm 45 q.SPL 500

317 ROMA SEDE VACANTE (1676) Piastra 1676 MIR 1985 Munt. 1 Ag g 31,73 mm 44 • Lieve traccia di appiccagnolo BB+ 250

318 ROMA CLEMENTE XI (1700-1721) Piastra 1703 A. III D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara R/ La Chiesa di San Teodoro al Palatino MIR 2261/1 Munt. 40 Ag g 31,66 mm 47 R • Lieve traccia di appiccagnolo ma ottimi rilievi q.SPL 500

319 ROMA CLEMENTE XI (1700-1721) Piastra 1707 A. VII D/ Busto del Pontefice a s. R/ San Clemente inginocchiato dinanzi ad un monte sul quale é posto l’Agnus Dei; a d. la Pace con ramo di palma e ancora MIR 2266 Munt. 35 Ag g 32,14 mm 45 RR BB÷SPL 800

Collezione N.B. di scudi italiani

320 ROMA SEDE VACANTE (1700) Piastra 1700 D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e padiglione R/ Colomba raggiante MIR 2212/2 Munt. 3 Ag g 31,65 mm 46 • Lievissima traccia di appiccagnolo; gradevole patina BB+ 300

321 ROMA PIO VI (1775-1799 Scudo 1780 A. VI MIR 2764/4 Ag g 26,17 mm 41 SPL 200

322 ROMA PRIMA REPUBBLICA ROMANA (1798-1799) Scudo romano s.d. Pagani 1 Ag g 26,34 mm 42 • Patina di monetiere; graffietti e piccole mancanze di metallo al D/ BB÷SPL 400

323 ROMA LEONE XII (1823-1829) Scudo 1825 A. II MIR 3074/1 Mont. 7 Pagani 131 Ag g 26 circa mm 42 • Cert. n. 5883398010 NGC MS 63 - SPL÷FDC 1.200

Collezione N.B. di scudi italiani

324 ROMA PIO VIII (1839-1830) Scudo 1830 A. I Pagani 145 Ag g 26,45 mm 38 SPL 400

325 ROMA PIO IX (1846-1878) Scudo 1853 A. VIII Pagani 395 Ag g 26,83 mm 38 q.SPL 100

326 ROMA SEDE VACANTE (1846) Scudo 1846 Pagani 302 Ag g 26,89 mm 38 • Lievissimo colpetto SPL 200

327 SAVOIA VITTORIO AMEDEO II, Reggenza della madre Maria Giovanna Battista (1675-1730) Scudo bianco 1680, Torino D/ Busti accollati R/ Stemma coronato affiancato da due leoni rampanti. MIR 837 Cudazzo 946b Ag g 26,95 mm 41 RRR

Colpo ripreso BB 3.000

MIR 925a Cudazzo 1035a Biaggi 791a Ag g 29,52 mm 42 RRR BB+ 5.000

331

VITTORIO EMANUELE II, RE DI SARDEGNA (1849-1861) 5 Lire 1854 Torino

MIR 1057i Pagani 378 Ag g 25 circa mm 37 • Cert. n. 4786097004 NGC AU 58 - SPL 500

328 SAVOIA CARLO EMANUELE III (1730-1773) Scudo vecchio da 5 Lire 1733, Torino

329 SAVOIA CARLO FELICE (1821-1831) 5 Lire 1827 Genova Ag g 25,03 mm 37 • Bella patina di monetiere; lieve difetto marginale del tondello, alle h 12 del R/ SPL 200

330 SAVOIA CARLO ALBERTO (1831-1849) 5 Lire 1843 Genova Pagani 253 Ag g 24,97 mm 37 BB/q.SPL 120

SAVOIA

SAVOIA VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 5 Lire 1911 “Cinquantenario” Roma

337 SAVOIA VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 20 Lire 1928 A. VI “Elmetto” Roma

338 VENEZIA DOMENICO CONTARINI (1659-1675) Ducato da 124 Soldi D/ Leone di San Marco con libro e Doge con vessillo R/ Santa Giustina con ramo di palma e pugnale nel

Mont. 1867 Paol. 10 g 26,41 mm • Ex Varesi, asta 44, lotto 215 ed ex NAC, asta 108, lotto 845 m.BB

339 VENEZIA SILVESTRO VALIER (1694-1700) Tallero per il Levante D/ San Marco benedicente il Doge, genuflesso con lunga croce R/ Leone di San Marco rampante, con croce. Paolucci 23 Ag g 26,75 mm 42 R BB/q.SPL 800

340 VENEZIA LUDOVICO MANIN (1789-1797) Scudo della croce da 140 Soldi s.d. sigle GF D/ Croce fogliata R/ Leone di San Marco in soldo Paolucci 20 g 31 circa mm 44 circa • Magnifico esemplare dal metallo brillante, ben coniato e impreziosito da una bellissima patina di monetiere • Cert. n. 5883398012 NGC MS 63 - q.FDC 1.000

341 VENEZIA GOVERNO PROVVISORIO (1848-1849) 5 Lire 1848 “22 Marzo” Pagani 177 g 24,90 mm 37 SPL÷FDC 500

342 ZARA NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 4,60 Franchi 1813 Pagani 313 Ag g 29,79 mm 39 RR q.SPL 1.500

Raccolta “Romolo”

343 NERONE (54-68) Aureo D/ Testa laureata R/ Giove seduto con scettro Au g 7,05 mm 19 • Bordo leggermente limato MB 700

344 COSTANTINO VIII (1025-1028) Histamenon Nomisma D/ Busto frontale di Costantino R/ Busto frontale di Cristo DOC 1 Au g 4,36 mm 24 BB+ 400

345 COSTANTINO X (1059-1067) Histamenon Nomisma D/ Costantino stante con labaro e globo crucigero R/ Cristo in trono DOC 1a Au g 4,37 mm 26 q.SPL 400

346 MANUEL I COMNENUS (1143-1180) Hyperpyron Costantinopoli D/ Manuele stante con labaro e globo crucigero; in alto la Manus Dei che lo incorona R/ Busto frontale di Cristo Pantocratore, benedicente DOC 1a.7 Au g 4,43 mm 29 • Rovescio ribattuto SPL 500

347 AVIGNONE ANONIME PONTIFICIE - Urbano V ? (XIV Secolo) Fiorino al tipo di Firenze MIR 223/2 Munt. 2 Fr. 29 Au g 3,45 mm 20 • Tondello ondulato BB 500

348 BOLOGNA PIO V (1566-1572) Bianco s.d. MIR 1105/1 Munt. 49 Chimienti 362 Ag g 4,57 mm 30 • Diffusi graffi BB 70

349 CARMAGNOLA MICHELE ANTONIO DI SALUZZO (1504-1528) Cornuto MIR 146 Ag g 5,47 mm 29,8 buon BB 200

350 CASALE GUGLIELMO II PALEOLOGO (1494-1518) Testone s.d. MIR 185 CNI 41 Ag g 9,27 mm 29 • Patina di monetiere BB+ 250

331 332

345 346

347 348

349 350

351 FERRARA ALFONSO I D’ESTE (1530-1534) Scudo d’oro del Sole MIR 269 CNI 10 Au g 3,38 mm 26 q.SPL 700

352 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1537-1574) Scudo d’oro del Sole MIR 110 Fr. 286 Au g 3,38 mm 26 q.SPL 600

353 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) 48 Lire 1796 MIR 277/4 Fr. 445 Au g 12,41 mm 27 • Proveniente da montatura MB 500

354 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) 8 Lire 1796, stella dopo la data MIR 309/4 CNI 7 e 9 Ag g 33 circa mm 40 • Sigillata SPL+ da Zanirato. Hairlines 200

355 LUCCA REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro del sole 1552 MIR 34/c CNI 136 Fr. 490 Au g 3,36 mm 23 BB+ 600 356 357

356 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 40 Lire 1808 s.s.z. MIR 479/3 Pagani 11b Au g 12,86 mm 26 BB 600

357 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 40 Lire 1808 MIR 479/2 Pagani 11 Au g 12,92 mm 26 q.SPL 600

351 352

353

354

358 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 40 Lire 1808 MIR 479/2 Pagani 11 Au g 12,88 mm 26

BB+ 500

359 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 20 Lire 1810 Mont. 208 Pagani 20 KM. 12 Au g 6,43 mm 21 BB 300

360 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 40 Lire 1811 MIR 488/4 Pagani 14 Au g 12,89 mm 26 • Leggeri ritocchi alla capigliatura BB+ 500

361 NAPOLI FERDINANDO IV DI BORBONE, I periodo (1759-1798) 120 Grana 1796 battuta in rame Luppino 1539 (RRRRR) Ae g 25,14 mm 41 • Ex Finarte, asta 277, lotto 172 Trattasi, a nostro avviso, di falso d’epoca

BB 150

362 NAPOLI GIOACCHINO NAPOLEONE MURAT (1808-1815) 40 Lire 1813 “rami corti”

MIR 439/ Pagani 55 Fr. 859 Au g 12,86 mm 27

363 PARMA FERDINANDO I DI BORBONE (1765-1802) Doppia 1790 sigla S al R/ MIR 1064/6 Au g 7,10 mm 24

BB 600

BB÷SPL 600

358 360 359

364 PIACENZA PAOLO III (1534-1549) Scudo d’oro MIR 956/1 Munt. 176 Fr. 422 Au g 3,3 circa mm 25 circa • Sigillata SPL da Zanirato 400

365 ROMA GREGORIO XVI (1831-1846) Scudo 1831 A. I Pagani 198 Mont. 69 Ag g 26,40 mm 38 BB+ 100

366 ROMA GIOVANNI XXIII (1958-1963) 100 Lire 1959 A. I Pagani 866 Au g 5,20 circa mm 21 • Sigillata FDC da Zanirato 1.000

364 365

367 SAVOIA CARLO EMANUELE III (1730-1773) Medaglia 1746 per la liberazione della città di Alessandria U. di S. 5 Ag g 14 circa mm 33 circa • Rarissima in questo metallo SPL 500

368 SAVOIA CARLO EMANUELE III (1730-1773) Scudo da 6 Lire 1756 Torino MIR 946b Mont. 165 Ag g 35,07 mm 44 buon BB 300

383 SAVOIA CARLO ALBERTO (1831-1849) 20 Lire 1842 Genova MIR 1045s Pagani 194

Au g 6,45 mm 21 BB+ 250

384 SAVOIA CARLO ALBERTO (1831-1849) 20 Lire 1847 Torino MIR 1045z Pagani 205

Au g 6,45 mm 21 BB 250

385 SAVOIA CARLO ALBERTO (1831-1849) 20 Lire 1849 Torino MIR 1045ac Pagani 208

Au g 6,45 circa mm 21 • Sigillata SPL da Numismatica Subalpina 250

386 SAVOIA VITTORIO EMANUELE II, Re di Sardegna (1849-1861) 20 Lire 1853 Genova

MIR 1055i Pagani 343 Au g 6,45 circa mm 21 • Sigillata SPL/FDC da Numismatica Alex 250

387 SAVOIA VITTORIO EMANUELE II, Re di Sardegna (1849-1861) 20 Lire 1859 Torino

MIR 1055u Pagani 355 Au g 6,43 mm 21 • Ex Montenegro, asta 5, lotto 240 BB÷SPL 250

388 SAVOIA VITTORIO EMANUELE II (1861-1878) 20 Lire 1878 Roma MIR 1078v

Pagani 475 Au g 6,42 mm 21 • Ex Varesi, asta 74, lotto 762 q.SPL 250

389 SAVOIA UMBERTO I (1878-1900) 5 Lire 1878 Roma MIR 1099a Pagani 589 Ag

g 25 circa mm 37 • Sigillata BB+ da Numismatica Subalpina 200

386 387

390 SAVOIA VITTORIO EMANUELE III - monetazione per l’Eritrea (1900-1946) Tallero 1918

Roma MIR 1173b Pagani 956a Ag g 28 circa mm 40 • Variante senza la firma dell’incisore.

Sigillata FDC, fondi lucenti, da Zanirato 300

391 SAVOIA VITTORIO EMANUELE III - monetazione per l’Eritrea (1900-1946) Tallero 1918

Roma MIR 1173a Pagani 956 Ag g 28 circa mm 40 • Variante con la firma dell’incisore.

Sigillata SPL+ da Zanirato 200

395 TORINO REPUBBLICA PIEMONTESE (1798-1799) Mezzo Scudo A. VII (1798-1799)

Pagani 1 Ag g 17,61 mm 37 • Segni di riporto al marco; ex Nomisma, asta 33, lotto 1267 q.SPL 700

396 TORINO REPUBBLICA SUBALPINA (1800-1802) 20 Franchi An 9 MIR 1008/1

Pagani 3 Fr. 1172 Au g 6,45 circa mm 21 • Sigillata FDC da Zanirato 2.000

397 398

397 TORINO NAPOLEONE I, Imperatore (1804-1814) 40 Franchi 1806 Pagani 12 Gad. 1082

Au g 12,88 mm 26 BB 500

398 VENEZIA ANDREA GRITTI (1523-1538) Scudo d’oro Mont. 344 Fr. 1448 Paolucci 3

Au g 3,38 mm 25

• S retroverse dalla parte del leone SPL 400

399 400

399 VENEZIA PAOLO RENIER (1779-1789) Zecchino Mont. 3070 Fr. 1434 Paolucci 12

Au g 3,50 mm 21

• Graffietti nel campo al D/, dietro il Doge, altrimenti SPL 300

400 VENEZIA PAOLO RENIER (1779-1789) Zecchino Mont. 3070 Fr. 1434 Paolucci 12

Au g 3,41 mm 21

• Appiccagnolo asportato BB 150

402 (ridotta)

401 FASCISTE Medaglia 1925 Mussolini traghettatore del popolo italiano. Opus Mistruzzi Casolari III/1 Au g 7,96 mm 23 BB 300

402 FASCISTE Medaglia (1937) XV per il bimillenario di Augusto. Opus Romagnoli Casolari XV/104 Ag g 322 mm 83 • Trattasi del conio della Zecca degli anni 60, riconoscibile al R/ per la sigla Z ed il marchio indicante il titolo dell’argento, entrambi abrasi su questo pezzo.

403 FASCISTE Medaglia 1957 Opus Moschi Roma Au g 5,12 mm 20

404 ALBANIA - AMET ZOGU (1925-1939) 20 Franga Ari 1927 Skanderbeg V, Vienna Fr. 6 Au g 6,43 mm 21 • Appiccagnolo rimosso

405 ALBANIA - AMET ZOGU (1925-1939) 2 Franga Ari 1937 R, Roma Mont. 53 KM. 19 Ag g 10,00 mm 27

500

406 ARABIA SAUDITA - ABULAZIZ bin ABDULRAHMAN (1921-1953) 1 Gunayh (Sovrana) 1370 (1951) KM. 36 Au g 7,99 mm 22

407 AUSTRALIA - VITTORIA (1837-1901) Sovrana 1870 Sydney Fr. 10 KM. 4 Au g 7,97 mm 22

350

408 AUSTRALIA - VITTORIA (1837-1901) Sovrana 1873 S, Sydney Fr. 11 KM. 6 Seaby 3855 Au g 8,00 mm 22 q.SPL 400

409 AUSTRALIA - VITTORIA (1837-1901) Sovrana 1878 M, Melbourne Fr. 16 KM. 7 Seaby 3857 Au g 7,98 mm 22 SPL 400

410 BRASILE - JOAO, Principe reggente (1799-1816) Contromarca da 960 Reis, Minas Gerais, su un 8 Reales 1799 PTS-PP, Potosi, di Carlo IV KM. 242 (per la contromarca) e 73 (per la moneta) Ag g 26,54 mm 42 100

411 BRASILE - JOAO VI (1818-1822) 960 Reis 1820 B, Bahia Ag g 26,73 mm 39 • Ribattuta su un 8 Reales BB+ 100

412 GRAN BRETAGNA - GIORGIO III (1760-1820) Guinea 1790 Fr. 362 KM. 609 Spink 3729 Au g 8,32 mm 25 MB/BB 400

413 GRAN BRETAGNA - GIORGIO III (1760-1820) 1/3 Guinea 1808 Fr. 367 Spink 3740 Au g 2,77 mm 17 q.SPL 200

Raccolta Romolo

422 USA - 10 Dollari 1908 “Indiano” Philadelphia Fr. 166 KM. 130 Au g 16,73 mm 26,9 BB÷SPL 650

423 USA - 10 Dollari 1910 “Indiano” S, San Francisco Fr. 166 KM. 130 Au g 16,73 mm 26,9 BB+ 600

fine Collezione Romolo

424 CARLO FONTANA (1634-1714) Medaglia s.d. (ma 1677) Opus Antonio Galeotti D/ Busto del Fontana R/ Allegoria dell’Architettura Vannel & Toderi 11 Ae (fusione) g 129,64 mm 73 • Graffietti nel campo al D/, altrimenti SPL 250

425 NAPOLEONE I (1804-1814) Piccolo repoussé in oro, s.d. D/ Testa di Napoleone con elmo decorato dall’aquila imperiale ad ali aperte, ramo di alloro e 4 fulmini diretti nelle quattro direzioni. Sul troncato del collo le iniziali LM (Luigi Manfredini) Au • Destinato forse a costituire un premio per meriti civili o militari, é la parte centrale della medaglia per la presa di Vienna datata 1805. 1.500

426 ELEONORA DUSE, attrice teatrale (1855-1924) Placchetta uniface s.d. Ae mm 146x128

• Opera pregevole di Attilio Motti (1867-1935), incisore capo e medaglista presso la Zecca di Roma dal 1913 fino alla sua morte. Risale alla fine dell’800 la realizzazione di questa splendida medaglia commissionatagli probabilmente dallo stesso Gabriele D’Annunzio, che con la grande attrice italiana intrattenne una tormentata relazione che terminò nel 1904. La stupenda placchetta, probabilmente unico esemplare noto, porta un ritratto della Duse negli anni della sua piena maturità artistica. Il suo nome é inciso a sinistra mentre, sul collo dell’attrice, é impresso il monogramma MA, iniziali dell’autore.

(ridotta)

427 FASCISTE Medaglia 1933 A. XI per il decennale della crociera aerea Roma-Chicago-New York. Opus Morbiducci Ag g 95,31 mm 59 • In astuccio originale FDC 500

428 FASCISTE Placchetta 1936 A. XIV per la fondazione dell’Impero. Opus Sacchini Ag g 95,31 mm 80x120 • In astuccio originale FDC 250

429 FASCISTE Serie di 6 medaglie per il decennale del Partito Nazionale Fascista (A. I/VI). Opus Castiglioni Ag mm 30 • Sul taglio il punzone “800” riferito al titolo dell’argento FDC 300

LOTTI MULTIPLI (non esportabili)

430 11 monete in Ag: 10 Lire 1936 SPL÷FDC, 2 Lire 1898 BB÷SPL, Lira 1900 SPL, Lira 1860 Firenze BB+, 50 Cent. 1826 To SPL, 50 Cent. 1860 Fi SPL, 50 Cent. 1847 To BB+, 50 Cent. 1859 Bo SPL, 25 Cent. 1830 To BB+, Tallero 1780 (riconio) e 20 Grana di Napoli 1850 BB+ 500

431 3 monete in Ag: 10 Lire 1927 SPL÷FDC, 10 Lire 1936 XIV SPL÷FDC e Tallero 1780 (riconio) SPL 100

432 3 interessanti Luigini: Arquata 1668 C.L. 3 BB+ - Monaco 1665 C.L. 268var. MB/q.BB e Torriglia 1668 C.L. 390 BB+ 400

433 5 monete russe: 10 Copechi 1775 KM, 10 Copechi 1773 KM, 10 Copechi 1781 KM, 5 Copechi 1786 KM (SPL) e 5 Copechi 1796 Ae il resto BB o m. 250

434 3 monete russe: 10 Copechi 1767 Bitkin 1015 BB o m. 150

435 3 medaglie sabaude: 1888 per l’incontro a Roma tra Umberto I e Guglielmo II. mm 70

Ae arg. - 1871 Roma Capitale mm 76 Ae - 1890 per i 200 anni del Reggimento di Cavalleria

Nizza mm 66 Ae arg. SPL 150

436 3 medaglie sabaude: 1886 per il monumento equestre a Vittorio Emanuele II, in Genova mm 63 Ae - 1898 per il 50° anniversario dello Statuto Albertino mm 72 Ae dorato - s.d. (fine ‘800)

Umberto I e Margherita, commissione reale per il monumento al Re V.E. II mm 69 Ag BB+ l’ultima, SPL le altre due 200

437 10 imitazioni indiane dello Zecchino veneto. Trattasi di copie da gioielleria, realizzate probabilmente nel XX Secolo, in oro, con un peso variabile da 1,4 a 2,6 grammi

1.200

438 10 imitazioni indiane dello Zecchino veneto. Trattasi di copie da gioielleria, realizzate probabilmente nel XX Secolo, in oro, con un peso variabile da 1,4 a 2,6 grammi 1.200

439 8 piccole placchette uniface, in oro, realizzate in India tra la fine del XIX e la I metà del XX Secolo.

Trattasi di piccoli ornamenti da gioielleria 250

440 Imitazione indiana, in rame, dello Zecchino veneziano (bucata), una imitazione indiana dello Zecchino di Francesco Venier (XIX Secolo), una copia da gioielleria indiana dello Zecchino veneziano (XX Secolo, g 0,86) ed uno Zecchino di Ludovico Manin falso, in ottone (fusione) 250

LIBRI

441 AA.VV - Corpus Nummorum Italicorum, Toscana zecche minori. Roma 1929 Opera originale con pregevole rilagatura in tela blu e scritte in oro. 451 pagg e XXVII tavv. buono stato 300

442 DURA, Raffaele - Collezione del Cav. Giancarlo Rossi di Roma. Importante collezione, tenutasi dal 6 Dicembre 1880, composta da 5885 monete italiane medievali e moderne (importante serie pontificia). 456 pagg + 8 tavv., prezzi di realizzo segnati in rosso buono stato 250

443 ORSINI, Ignazio - Storia delle monete della Repubblica Fiorentina. Firenze 1760. 327 pagg e VI tavv. In buono stato, vecchia rilegatura in mezza pelle buono stato 400

444 SANTAMARIA, P.&P. - Collezione Martinori. Importante vendita di monete italiane medievali e moderne (ricca serie pontificia), tenutasi il 24 novembre 1913. 4302 lotti, 403 pagg e LV tavv (le ultime 3 in copia anastatica) buono stato 200

445 ANCONA REPUBBLICA (XIII-XIV Secolo) Grosso agontano D/ Croce patente R/ San Ciriaco stante con pastorale, benedicente CNI 19/25 Ag g 2,30 mm 21 SPL 150

446 ANCONA ANONIME PONTIFICIE (1404-1471) Grosso Agontano D/ Croce patente R/ San Ciriaco stante con pastorale, benedicente MIR 294 Munt. 1 CNI 1/6 Ag g 1,12 mm 20 RR BB 150

447 AQUILA (L’) GIOVANNA II DI DURAZZO (1414-1435) Cella D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ San Pietro, seduto e benedicente, regge una croce trifogliata MIR 59 CNI 63/89 Ag g 1,05 mm 19 BB 100

448 AQUILEIA VOLCHERO (1204-1218) Denaro D/ Il Patriarca in trono, con croce e vangelo R/ Aquila nimbata in volo con rotolo fra gli artigli MIR 10 Bernardi 12 Ag g 1,24 mm 21 q.SPL 500

449 AQUILEIA BERTOLDO DI MERANIA (1218-1251) Denaro D/ Il Patriarca in trono, con croce e vangelo R/ Aquila ad ali spiegate sovrastante un edificio MIR 11 CNI 11/17

Bernardi 15 Ag g 1,20 mm 21 • Bella patina q.SPL 350

450 AQUILEIA GREGORIO DI MONTELONGO (1251-1269) Denaro D/ Il Patriarca in trono, con croce e vangelo R/ Grande giglio MIR 16 Bernardi 19 Ag g 0,92 mm 20 BB 120

451 AQUILEIA PIETRO GERA (1299-1301) Denaro D/ Il Patriarca in trono, con croce e vangelo

R/ Aquila ad ali spiegate MIR 29 Bernardi 33 Ag g 1,03 mm 21 • Patina di monetiere; piccola mancanza marginale BB+ 100

452 AQUILEIA OTTOBONO DEI ROBARI (1302-1315) Denaro D/ Il Patriarca seduto con croce e vangelo R/ Stemma MIR 31 Bernardi 35 Ag g 1,03 mm 21 BB 100

447 448

451

452

453 AQUILEIA NICOLO’ DI BOEMIA (1350-1358) Denaro D/ Leone coronato, rampante a s. R/ Croce fogliata MIR 45 CNI 1/12 Bernardi 52 Ag g 0,96 mm 19 q.SPL 100

454 AREZZO REPUBBLICA (XIII Secolo) Grosso da 12 Denari D/ Croce patente R/ Busto frontale di San Donato con pastorale, benedicente MIR 2 Ag g 1,58 mm 20

SPL 250

455 BENEVENTO GRIMOALDO III, Principe (788-806) Tremisse, a nome anche di Carlo Magno (788-792) D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata fra G R MIR 185 Au g 1,27 mm 16 R • Debolezza centrale

456 BENEVENTO GRIMOALDO III, Principe (792-806) Tremisse D/ Busto frontale con globo crucigero R/ Croce potenziata fra G R MIR 200 Au g 1,26 mm 16 RR • Debolezza centrale

BB 400

BB÷SPL 500

457 BENEVENTO LUDOVICO e ANGILBERGA (870-871) Denaro D/ Croce potenziata su gradini R/ Due croci concentriche MIR 244 CNI 42/47 Ag g 1,04 mm 17 R

Bella patina

SPL 300

458 BERGAMO COMUNE, a nome di Federico II (XIII-XIV Secolo) Grosso da 6 Denari (1236-1250) D/ Busto laureato R/ Edificio con due torri su basamento ad archi MIR 16a CNI 138 Biaggi 351 Ag g 2,11 mm 21 RR • Stupendo esemplare di elevata conservazione, ottimo stile e bella patina uniforme SPL 1.500

453 454

455 456

459 BOLOGNA GIOVANNI II BENTIVOGLIO (1494-1509) Da 2 Ducati s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma sormontato da elmo coronato ed aquila ad ali spiegate MIR 39 CNI 2/16 Ravegnani 2 Chimienti 201 Au g 6,83 mm 27 RR BB 2.500

460 BOLOGNA GIOVANNI II BENTIVOGLIO (1494-1509) Quarto s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma sormontato da elmo coronato ed aquila ad ali spiegate MIR 43 CNI 39/43 (Testone) Ravegnani 8 Chimienti 207 Ag g 9,57 mm 27 RRR • Alcuni graffi nel campo al D/ BB 2.500

461 BOLOGNA GIOVANNI II BENTIVOGLIO (1494-1509) Da 2 Bolognini s.d. D/ Stemma R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 48 CNI 58/62 (Grosso) Chimienti 218 (Grossetto da 2 Bolognini) Ag g 1,07 mm 19 RRR • Forata q.BB 500

462 BOLOGNA GIOVANNI II BENTIVOGLIO (1494-1509) Medaglia o prova del Doppio Quarto s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Scritta su 6 righe Chimienti 221 Au g 11,83 mm 28 • Con le medesime impronte furono prodotti il 4 Ducati d’oro ed il Mezzo Quarto d’argento; é quindi incerto se si tratti della prova in rame o di una medaglia. MB/BB 200

463 BOLOGNA GREGORIO XVI (1831-1846) 5 Scudi 1841 A. XI Pagani 138 Au g 8,64 mm 23 RR • Fondi lucenti q.FDC 1.200

461

462

464 BRESCIA COMUNE, a nome di Federico I (1186-1311) Grosso da 6 Denari D/ FRE IMPE; Croce patente R/ BRISIA; Croce patente MIR 106 CNI 9/10 Ag g 2,07 mm 20 RRR • Patina di monetiere q.SPL 2.500

465 BRINDISI FEDERICO II (1197-1250) 1/2 Augustale (1231 circa) D/ Busto laureato R/ Aquila ad ali spiegate MIR 267 Spahr 104 MEC (14) 517 var. Fb. 135 Au g 2,58 mm 16 RR • Ex Coll. Dr. Albrecht Ulrich; Asta Künker 363, lotto 2082 BB+/BB 11.000

466 CASALE GUGLIELMO II PALEOLOGO (1494-1518) Testone s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma inquartato MIR 185 Ag g 9,42 mm 29 • Esemplare di modulo largo e regolare SPL 1.000

467 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE FERDINANDO I GONZAGA (1616-1668) Soldo D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Bucranio inanellato e coronato MIR 224 CNI 198 Mi g 0,79 mm 17 RRR BB 1.000

468 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE FERDINANDO I GONZAGA (1616-1678) 1/2 Lira 1678

D/ Stemma coronato R/ Mezza figura di S. Nicola con pastorale, benedicente MIR 247

CNI 1/5 Mi g 1,91 mm 22 RR • Di elevata conservazione per il tipo di moneta q.SPL 500

469 CASTIGLIONE DELLE STIVIERE FERDINANDO II GONZAGA (1680-1723) 25 Soldi

1682 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 253a CNI 10 Ag g 3,93 mm 29 R

• Bella patina BB÷SPL 500

470 CHIO EMISSIONI AL TIPO VENEZIANO (XIV Secolo) Ducato a nome di Andrea Dandolo (1343-1354) Au g 3,37 mm 23 FDC 500 471 472

471 COMO COMUNE, a nome di Federico II (XII-XIV Secolo) Grosso da 4 Denari con Cvmanvs

D/ Busto coronato con scettro e giglio R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 264/1 (Mezzo Grosso) CNI 18/33 Bellesia 1 Ag g 1,29 mm 18

• Bella patina BB/SPL 300

472 COMO COMUNE, a nome di Federico II (XII-XIV Secolo) Grosso da 4 Denari con Cvmanvs

D/ Busto coronato con scettro e giglio R/ Aquila coronata ad ali spiegate MIR 264/1 (Mezzo

Grosso) CNI 18/33 Bellesia 1 Ag g 1,44 mm 19

• Bella patina q.SPL 500

473 COMO COMUNE, a nome di Federico II (XII-XIV Secolo) Grosso da 4 Denari con Civitas

Cvmana D/ Busto coronato con scettro e fiore R/ Aquila ad ali spiegate MIR 264/2 (Mezzo

Grosso) CNI 39/42 Bellesia 27 Ag g 1,42 mm 18 • Patina di monetiere BB÷SPL 500

474 COMO FRANCHINO I RUSCA (1327-1335) Grosso da 12 Imperiali D/ Aquila ad ali spiegate R/ S. Abbondio seduto in trono, con pastorale, benedicente MIR 272 CNI 1/10

Bellesia 1 Ag g 1,83 mm 20 • Patina di monetiere; frattura marginale BB 200

473 474

475 CORREGGIO ANONIME DEI CONTI Girolamo, Gilberto, Camillo e Fabrizio (1569-1580)

Cavallotto D/ Pegaso R/ Busto frontale di S. Quirino MIR 114 Lusuardi 17 Ag g 2,04 mm 24 MB÷BB 100 476 CORREGGIO ANONIME DEI CONTI Girolamo, Gilberto, Camillo e Fabrizio (1569-1580)

Soldo D/ Stemma coronato R/ San Quirino con libro e pastorale MIR 121 Lusuardi 22 Mi g 1,56 mm 20

CORREGGIO CAMILLO D’AUSTRIA (1597-1605) Tallero da 70 Soldi 1597 o Lowenthaler D/ Mezza figura in armatura sovrastante lo stemma R/ Leone rampante MIR 148/2 CNI 4 Ag

482 CORREGGIO SIRO D’AUSTRIA, Principe (1616-1630) 4 Soldi D/ Stemma coronato R/ San Giovanni Austero con pastorale MIR 196 Lusuardi 93 Ag g 1,97 mm 24 R q.BB/BB 150

483 CREMONA COMUNE, a nome di Federico I (1155-1330) Grosso da 6 Denari Imperiali D/ Lettere P R I su due righe, sormontate da omega R/ Croce patente con bisante nel I e II quarto, punta nel III e IV quarto MIR 288 CNI 10/11 B.S.C. 7 Ag g 2,06 mm 21 • Patina di monetiere SPL 500

484 CREMONA COMUNE, a nome di Federico I (1155-1330) Grosso D/ Croce patente con due bisanti e due gigli nei quarti R/ S. Imerio benedicente, su trono con due protomi leonine, con pastorale MIR 290 CNI 1/3 Ag g 2,09 mm 20 RR SPL

485 CREMONA CABRINO FONDULO (1413-1420) Bolognino D/ Lettere VLVS a croce R/ Grande A MIR 302 CNI 3 Ag g 1,09 mm 18 RRR BB 700

486 CREMONA CABRINO FONDULO (1413-1420) Mezzo Grosso D/ Leone rampante con spada R/ Croce fiorata MIR 303 CNI 8/10 B.S.C. 25 g 0,90 mm 18 RR BB 450

487

487 CREMONA FRANCESCO II SFORZA (1521-1535) Grosso 1527 D/ Biscia milanese coronata R/ S. Omobono soccorre un giovane MIR 309 CNI 2/4 Ag g 1,74 mm 21 RRR MB 500

488 FERRARA ERCOLE I D’ESTE (1471-1505) Grossone s.d. D/ Busto corazzato R/ San Giorgio a cavallo in atto di trafiggere il drago MIR 257 Bellesia 7 Ag g 3,31 mm 24

• Leggermente porosa al D/ BB/SPL 900

488

489 FERRARA ERCOLE II D’ESTE (1534-1559) Scudo d’oro del sole s.d. D/ Stemma coronato R/ La Maddalena abbraccia la croce dalla quale pendono i due flagelli e la corona di spine MIR 286 Fb. 270 Au g 3,35 mm 24

490 FERRARA ERCOLE II D’ESTE (1534-1559) Muraiola s.d. D/ Busto corazzato volto a s. R/ Saturno, in veste di egizioano, regge un serpente che si morde la coda MIR 301 Ag g 1,63 mm 20

491 FERRARA ALFONSO II D’ESTE (1559-1597) Scudo d’oro del sole s.d. D/ Stemma coronato e ornato, nella parte superiore, da due teste d’aquila R/ Croce ornata MIR 305/3 CNI 81/91 Au g 3,12 mm 25 R

492 FERRARA GREGORIO XV (1621-1623) Scudo 1621 D/ Busto del Pontefice R/ San Giorgio a cavallo trafigge il drago MIR 1643/1 Munt. 38 Ag g 31,85 mm 44 RR • Esemplare di elevata conservazione per il tipo; patina di monetiere

493 FIRENZE REPUBBLICA (1189-1532) Fiorino (1252-1267) anelletto all’inizio di legenda e tre puntini a triangolo tra i piedi del Santo, D/ Grande giglio R/ San Giovanni con lunga croce, benedicente MIR 3 Au g 3,53 mm 20 RR

494 FIRENZE REPUBBLICA (1189-1532) Fiorino (1307, I semestre, Nigio di Diotisalvi) simbolo guastada (caraffa), D/ Giglio R/ San Giovanni benedicente con lunga croce MIR 5/13 Bern. 970-974 Au g 3,51 mm 20 BB 800

495 FIRENZE REPUBBLICA (1189-1532) Fiorino vecchio da 12 Denari D/ Grande giglio

R/ Busto frontale di S. Giovanni con lunga croce; a destra un trifoglio MIR 36 CNI 8/9 Ag g 1,84 mm 19 RRRR SPL 3.200

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496 FIRENZE REPUBBLICA (1189-1532) Fiorino di stella da 12 Denari D/ Giglio R/ Busto frontale di San Giovanni benedicente con lunga croce MIR 38 Bern. 38 Ag g 1,70 mm 20

• Ex Gorny & Mosch, asta 230, lotto 3643 BB÷SPL 150

497 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1537-1574) Scudo d’oro del sole D/ Stemma coronato

R/ Croce con le estremità gigliate MIR 110 CNI 8/9 Fb. 286 Au g 3,39 mm 26 q.SPL 600

498 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1536-1574) Testone da 43 Soldi, detto anche “stellino” D/ Busto corazzato e, dietro, una stella R/ San Giovanni Battista seduto con lunga croce MIR 125 Ag g 9,53 mm 31 RR • Narra il Galeotti che nel 1554 a Firenze affluì un grosso quantitativo di testoni genovesi della Benedizione i quali, anzichè essere rifusi, vennero riconiati a freddo con queste nuove impronte. BB 1.000

499 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1537-1574) Lira D/ Busto corazzato R/ Il Padre Eterno seduto su nubi; accanto a lui due clarine e, sotto, cinque figure nude giudicande MIR 128/2 CNI 80/82 Ag g 4,41 mm 27 RRR MB 800

500 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1536-1574) Testone s.d. D/ Busto corazzato R/ San Giovanni predicante, con lunga croce, seduto MIR 149 CNI 166 Ag g 9,12 mm 31 BB+ 300

501 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1536-1574) Testone 1565 D/ Busto corazzato R/ San Giovanni predicante, con lunga croce, seduto MIR 150/1 CNI 166 Ag g 9,15 mm 43 • Probabile fessurazione di conio otturata BB+ 300

502 FIRENZE COSIMO I DE’ MEDICI (1537-1574) Piastra 1571 D/ Busto corazzato R/ San Giovanni Battista con lunga croce MIR 166/2 Ag g 32,49 mm 40 RR • Patina di monetiere; esemplare piacevole, di modulo ampio e regolare BB 2.000

503 FIRENZE FRANCESCO I DE’ MEDICI (1574-1587) Piastra 1575 D/ Busto corazzato R/ San Giovanni Battista con lunga croce MIR 166/2 CNI 18 Di Giulio 10Aa Ag g 31,90 mm 43

• Modulo ampio e regolare; bella patina con iridescenze BB+/SPL 2.500

504 FIRENZE FRANCESCO I DE’ MEDICI (1574-1587) Testone 1583 D/ Busto corazzato

R/ San Giovanni Battista seduto con lunga croce MIR 186/2 CNI 18 Ag g 9,37 mm 32

• Piacevole patina con iridescenze q.SPL 800

505 FIRENZE FERDINANDO I DE’ MEDICI (1587-1609) Piastra 1588 D/ Busto cardinalizio

R/ Croce di S. Stefano con corona ducale sormontata da cappello cardinalizio con cordoni e fiocchi MIR 201/3 Di Giulio 19Ca Ag g 31,45 mm 42 RR • Fondi ritoccati a pietra

d’agata e appiccagnolo rimosso BB+ 1.000

506 FIRENZE FERDINANDO I DE’ MEDICI (1587-1608) Piastra 1590 MIR 224/3 CNI 65/70

Ag g 32,16 mm 44 • Tipologia raramente reperibile in elevata conservazione BB/SPL 1.000

507 FIRENZE COSIMO II DE’ MEDICI (1608-1621) Piastra 1610/1610 D/ Busto corazzato con collare alla spagnola R/ il Battesimo di Gesù MIR 259/1 Di Giulio 52 Ag g 32,52 mm 42

• Pregevole opera di Gaspare Mola. Esemplare di notevole bellezza, con patina di monetiere e metallo lucente; sicuramente il più bel pezzo che ci sia capitato di vedere SPL 5.000

508 FIRENZE COSIMO II DE’ MEDICI (1608-1621) Piastra 1611 D/ Busto corazzato R/ San Giovanni predicante MIR 261/1 Ravegnani 5 Ag g 32,54 mm 44 RR • Patina di monetiere; piccoli difetti del tondello al D/ q.SPL 1.500

509 FIRENZE FERDINANDO II DE’ MEDICI (1621-1670) Piastra 1630 D/ Busto corazzato R/ San Giovanni predicante MIR 291/2 CNI 60/64 Ag g 32,28 mm 43 • Ex Varesi, asta 43, lotto 1138. Bella patina di monetiere BB/BB+ 700

510 FIRENZE FERDINANDO II DE’ MEDICI (1621-1670) Piastra 1630/1630 D/ Busto corazzato con collare alla spagnola R/ San Giovanni predicante, con lunga croce MIR 291/2 CNI 60/64 Di Giulio 85 Ag g 32,15 mm 43 BB 600

511 FIRENZE CRISTINA DI LORENA (1630) Quarto di Ducatone o Testone 1630 D/ Busto velato R/ Stemma coronato MIR 318 Ag g 8,80 mm 30 RR • Rilievi BB ma superfici porose e piccolo tentativo di foro sulla parte bassa dello stemma 900

512 FIRENZE CRISTINA DI LORENA (1630) Medaglia s.d. Opus M. Mazzafirri, D/ Busto della Granduchessa R/ Spiga di grano tra sette stelle ; sullo sfondo, a s., un castello Ae g 42,91 mm 41 RR SPL 250

513 FIRENZE COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1723) Piastra 1680-1681 D/ Busto corazzato R/ il Battesimo di Gesù MIR 328 CNI 65/66 Ag g 31,25 mm 45 R • Insoliti rilievi; leggere tracce di pulitura al D/ q.SPL 1.000

514 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1771

MIR 379/12 Ag g 27,3 mm 41 R BB 150

515 FIRENZE PIETRO LEOPOLDO I DI LORENA (1765-1790) Francescone da 10 Paoli 1787 CNI 158 Ag g 27,29 mm 42 • Hairlines SPL/FDC 800

516 FIRENZE FERDINANDO III DI LORENA (1790-1824) Francescone da 10 Paoli 1794

MIR 405/3 Ag g 27,23 mm 42 BB+ 200

517 FIRENZE FERDINANDO III DI LORENA (1790-1824) Francescone da 10 Paoli 1795

MIR - Gig. 22 (R4, senza valutazione) Pucci 3 Ag g 27,43 mm 42 RRR • I Francesconi del I tipo sono opera di Carl Wurz e si distinguono per la mancanza della

518 FIRENZE FERDINANDO III DI LORENA (1790-1824) Francescone da 10 Paoli 1796

MIR 405/5 Ag g 27,34 mm 42 BB+ 180

519 FIRENZE FERDINANDO III DI LORENA (1790-1824) Francescone da 10 Paoli 1814

MIR 435/1 Ag g 27,23 mm 41 R q.SPL 700

520 FIRENZE CARLO LUDOVICO DI BORBONE, reggenza di Maria Luigia (1803-1807)

Lira 1803 MIR 427 Pagani 36 Ag g 3,84 mm 26 SPL 200

521 FIRENZE CARLO LUDOVICO DI BORBONE, reggenza di Maria Luigia (1803-1807)

Dena da 10 Lire 1807 Pagani 27 Gig. 11 Mont. 236 Ag g 39,45 mm 44 • Segnetti nel campo al D/ BB+/q.SPL 300

522 FOSDINOVO MARIA MADDALENA CENTURIONI MALASPINA (1663-1669) Luigino 1666 D/ Busto R/ Stemma coronato MIR 43 C.L. 066a Ag g 1,90 mm 20 R q.SPL 100

523 FOSDINOVO MARIA MADDALENA CENTURIONI MALASPINA (1663-1669) Luigino 1668 D/ Busto R/ Stemma coronato MIR 51/2 C.L. 087 Ag g 1,88 mm 21 R BB÷SPL 100

524 FOSDINOVO MARIA MADDALENA CENTURIONI MALASPINA (1663-1669) Luigino

1669 D/ Busto R/ Aquila bicipite ad ali spiegate MIR 52 CNI 31 C.L. 101 (disegnata) Ag g 2,84 mm 21 RRRR • Il Cammarano riporta come unica provenienza l’asta Finarte del 1977 q.SPL 1.000

525 GARFAGNANA CESARE D’ESTE, Principe (1606-1628) Grossetto D/ Testa nuda a s. R/ Bomba incendiaria con tre fiamme MIR 57 CNI 6/11 Mi g 0,88 mm 17 RRR BB 400

526 GAZOLDO DEGLI IPPOLITI ANNIBALE DEGLI IPPOLITI (II metà del XVII Secolo)

1/2 Tallero 1663 D/ Busto corazzato a s. R/ La Fenice risorge dalle fiamme; in alto il sole MIR 323 CNI 4 Ag g 12,91 mm 34 RRR • Elevata conservazione; bella patina su fondi lucenti praticamente FDC 3.500

527 GENOVA SIMON BOCCANEGRA, Doge I (1339-1344) Genovino D/ Castello entro cornice

d’archi R/ Croce patente entro cornice d’archi MIR 28 CNI 40 Au g 3,5 circa mm 21 circa • Sigillata Noris, BB+ 850

528 GENOVA LUDOVICO MARIA SFORZA (1489-1500) Ducato s.d. D/ Castello entro cornice

d’archi, sormontato da biscione R/ Croce patente entro cornice d’archi MIR 143 Biaggi 968 Fr. 395 Au g 3,47 mm 21 RRR BB/MB 1.500

529 GENOVA DOGI BIENNALI, I fase (1528-1541) Scudo d’oro del Sole sigle CG D/ Castello

sormontato da sole R/ Croce patente MIR 185/8 CNI 202 Au g 3,36 mm 23 • Di grande freschezza; rovescio ribattuto m.SPL 800

530 GENOVA DOGI BIENNALI, I fase (1528-1541) Scudo d’oro del Sole s.d. sigle AS MIR 185/4

Au g 3,3 circa mm 22 circa • Sigillata SPL 60 da Eupremio Montenegro 400

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531 GENOVA DOGI BIENNALI, I fase (1528-1541) Scudo del Sole s.d., sigle B C con GVBER EXCEL D/ Castello sormontato da sole R/ Croce patente MIR 186/1 CNI 135/142 Au g 3,32 mm 24 RRR • Traccia di appiccagnolo rimosso, altrimenti BB 500

532 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) Scudo stretto 1668, sigle ISS D/ La Madonna col Bambino sulle nubi R/ Croce con stelle nei quarti MIR 294/27 CNI 8 Ag g 37,91 mm 43 SPL 450

533 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) Mezzo Scudo 1679, sigle SM D/ La Madonna col Bambino sulle nubi R/ Croce con stelle nei quarti MIR 297/30 CNI 13/14 Ag g 19,29 mm 36 RR q.SPL 450

534 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) Lira 1745, sigle OM MIR 323/1 CNI 1/3 Ag g 4,45 mm 25 SPL 180

535 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) Mezza Lira o Mezza Madonnina 1745, sigle OM MIR 329/1 CNI 4/6 Ag g 2,15 mm 22 • Lieve frattura marginale SPL 180

536 GENOVA DOGI BIENNALI, III fase (1637-1797) 48 Lire 1793 MIR 276/2 Au g 12,34 mm 28 MB 400

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537 GORIZIA ALBERTO II (1271-1304) Denaro D/ Leone R/ Rosa a sei petali MIR 106 CNI 7/25 Ag g 0,97 mm 21 RR BB 380

538 GORIZIA ENRICO II - GIOVANNI ENRICO (1304-1323 e 1323-1338) Denaro D/ Scudo

R/ Rosa a sei petali MIR 110 Ag g 0,83 mm 21 RR MB/q.BB 200

539 GUASTALLA FERDINANDO GONZAGA (1507-1557) Placchetta uniface s.d. Opus Leone Leoni D/ Busto del Duca, drappeggiato e corazzato, volto a s. cfr. Magnaguti 107 e Armand I,164,1 Ae mm 70 RRR • Piccolo foro di sospensione e graffietti nel campo.

540 GUASTALLA FERRANTE II GONZAGA (1575-1630) 4 Soldi 1623 D/ Stemma coronato

Santa Caterina con palma MIR 409 Bellesia 71/a Ag g 1,45 mm 20 R q.BB 200

541 LIVORNO FERDINANDO II DE’ MEDICI (1621-1670) Tollero 1666 D/ Testa coronata

Veduta del porto di Livorno MIR 59/3 Ravegnani 22 Ag g 26,59 mm 44 RR BB

542 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1670 D/ Busto corazzato e coronato; sul tronco del braccio MAM (Marco Antonio Merlini) R/ Veduta del porto di Livorno MIR 64 Ravegnani 13 Di Giulio 127 Ag g 26,90 mm 44 RRR • Questo é il primo Tollero battuto a nome di Cosimo III ed é uno dei millesimi più rari. Ex Artemide V del 3/9/1997, aggiudicato a Lire 1.800.000 BB+ 1.600

543 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1681 con ritratto anziano e pingue D/ Busto corazzato e coronato R/ Veduta del porto di Livorno MIR 64/4 CNI 15 Di Giulio 130 Ag g 26,86 mm 44 RR q.BB 600

544 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1683 D/ Busto corazzato e coronato R/ Veduta del porto di Livorno MIR 64/5 CNI 17 Ravegnani 13 Di Giulio 131Ba

Ag g 26,93 mm 44 • Patina di monetiere; ex NAC, asta 30, lotto 233 BB 500

545 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) 1/4 di Tollero 1683 D/ Busto corazzato e coronato R/ La fortezza di Livorno entro cornice MIR 76 CNI 22 Pucci 47 Ag g 6,63 mm 27 RR • Bella patina di monetiere; moneta rara a trovarsi in elevata conservazione BB 650

546 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1694 D/ Busto corazzato e coronato R/ Veduta del porto di Livorno MIR 64/5 CNI 17 Ravegnani 13 Di Giulio 136 Ag g 26,93 mm 44 • Leggera patina con iridescenze q.SPL 800

547 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1708 D/ Busto corazzato R/ La fortezza di Livorno sormontata da corona MIR 65/2 Ravegnani 16 Di Giulio 148 Ag g 27,16 mm 44 • Bella patina con iridescenze

q.SPL 1.300

548 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1712 D/ Busto corazzato R/ La fortezza di Livorno sormontata da corona MIR 65/4 Ravegnani 16 Di Giulio 150Ba Ag g 27,03 mm 43 R • Bella patina con iridescenze

BB/q.SPL 700

549 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1720) Tollero 1720 D/ Busto corazzato R/ La fortezza di Livorno sormontata da corona MIR 65/7 Ravegnani 15 Di Giulio 152 Ag g 27,09 mm 43 RR • Esemplare della prestigiosa Collezione Di Giulio, illustrata a pag. 122. Ultimo e raro millesimo battuto a nome di questo sovrano, si trova generalmente con una escrescenza di metallo che copre totalmente la cifra 2. Esemplare affascinante, di elevata conservazione, con bella patina di monetiere; lieve graffio al R/, altrimenti q.FDC 2.500

550 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1723) Tollero 1680 D/ Busto coronato e corazzato R/ Veduta del porto di Livorno MIR 64/3 Ravegnani 13 Ag g 27,07 mm 40 R BB÷SPL 600

551 LIVORNO COSIMO III DE’ MEDICI (1670-1723) Tollero 1703 con busto anziano i tipo diverso D/ Busto corazzato e coronato R/ Veduta del porto di Livorno MIR 65/18 Di Giulio 146 Ag g 27,14 mm 44 RRRRR • Questa tipologia presenta differenze piuttosto marcate; il busto, più piccolo del solito, vanta una uno stile raffinato ed elegante che non ha eguali nei tolleri di questo sovrano. 3 soli esemplari noti: Collezione Reale, Collezione Costantini (asta Vangelisti, Lucca 1971, lotto 1221) e questo, dalla prestigiosa asta Ratto del 1956 al lotto 947. Esemplare di elevata conservazione, impreziosito da una bella ed omogenea patina di vecchia raccolta SPL+ 10.000

552 LIVORNO GIAN GASTONE DE’ MEDICI (1670-1723) Tollero 1723 D/ Busto corazzato R/ La fortezza di Livorno MIR 78/1 Ravegnani 1 Ag g 26,93 mm 44 RR • Bella patina di monetiere su fondi lucenti; D/ battuto con conio riparato, come lascia intendere il solco sul viso del Granduca SPL 4.000

553 LOANO GIOVANNI ANDREA III DORIA (1654-1737) Luigino 1666 D/ Busto del Doria R/ Stemma coronato MIR 410/2 C.L. 166 Ag g 2,26 mm 20 RR BB÷SPL 400

Collezione Pezzini monete lucchesi

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Gli esemplari che recano il riferimento al volume di Mirco Pezzini “Zecca di Lucca, monete dal VII al XVIII Secolo”, sono illustrati nell’opera citata

554 CARLO MAGNO (773-814) Denaro D/ CARO LVS su due righe R/ LVCA in campo Bellesia 4 (stessi conii) Pezzini 9 Ag 1,30 mm 18 • Per dovere di completezza nei confronti della collezione riportiamo questa moneta. ritenendola comunque una falsificazione di antica data. Per quanto proveniente dalla stessa coppia di conii dell’esemplare della Accademia Lucchese di Scienze, Lettere e Arti, evidenziamo che questo pezzo condivide l’impronta del rovescio con un denaro attribuito a Carlo il Calvo, prudentemente giudicato “di autenticità assai dubbia” da Lorenzo Bellesia sul suo testo (cfr. op. cit. pag. 38) 200

555 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 114 CNI 12

Bellesia 1A (questo es.) Pezzini 110 Ag g 1,69 mm 20 • Patina di monetiere q.SPL 200

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556 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 114 CNI 12

Bellesia 1H Ag g 1,75 mm 20 • Patina di monetiere SPL 250

557 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 115 CNI 7/11

Bellesia 1F Pezzini 108 Ag g 1,56 mm 20 • Patina di monetiere BB÷SPL 150

558 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 115 CNI 7/11

Bellesia 1G Ag g 1,72 mm 20 • Patina di monetiere SPL 250

559 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 115 CNI 7/11

Bellesia 1E (questo es.) Pezzini 112 Ag g 1,67 mm 20 • Patina di monetiere q.SPL 200

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Collezione Pezzini di monete lucchesi

560 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 115 CNI 7/11

Bellesia 1Da (questo es.) Pezzini 107 Ag g 1,73 mm 20

• Patina di monetiere SPL 250

561 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E tonda (1214-1250)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 115 CNI 7/11

Bellesia 1Fa (questo es.) Pezzini 111 Ag g 1,71 mm 20

• Patina di monetiere SPL 250

562 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E quadrata (1250-1257)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 119 CNI 1

Bellesia 2Ab (questo es.) Pezzini 103 Ag g 1,82 mm 20

• Patina di monetiere q.SPL 200

563 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso con la E quadrata (1250-1257)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 119/2 CNI 1

Bellesia 2Bf (questo es.) Pezzini 104 Ag g 1,79 mm 19 • Patina di monetiere SPL 250

564 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso da 2 Soldi (1270-1316)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 123

CNI 9/10 Bellesia 11Ab (questo es.) Pezzini 126 Ag g 2,26 mm 22 RR • Patinata SPL 1.200

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565 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso da 2 Soldi (1270-1316)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 123/2

CNI 9/10 Bellesia 11A Ag g 2,13 mm 21 RR • Patina di monetiere BB 400

566 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso da 2 Soldi (1270-1316)

D/ Monogramma di Ottone R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 123/2

CNI 9/10 Bellesia 11Ac (questo es.) Pezzini 127 Ag g 2,37 mm 21 RR • Patinata BB 600

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567 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso (1270-1316) D/ Monogramma di Ottone; croce sopra e croce all’esergo R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 125 CNI 11

Bellesia 6a (questo es.) Pezzini 119 Ag g 1,86 mm 20 RRR • Patina di monetiere buon BB 700

568 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso (1270-1316) D/ Monogramma di Ottone; sopra croce e crescente all’esergo R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 125/3

CNI 13 Bellesia 6Ba (questo es.) Pezzini 118 Ag g 1,86 mm 20 RRR • Patina di monetiere q.SPL 1.000

569

570

569 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso (1270-1316) D/ Monogramma di Ottone; sopra torsello e foglia all’esergo R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 126

CNI 3/7 Bellesia 7A Ag g 1,88 mm 20 RRR • Patina di monetiere BB 700

570 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso (1270-1316) D/ Monogramma di Ottone; sopra torsello e foglia all’esergo R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 126

CNI 6 Bellesia 7Aa (questo es.) Pezzini 116 Ag g 1,89 mm 21 RRR • Bella patina di monetiere; varia dal prec. per l’assenza di globetti sulla traversa del monogramma q.SPL 1.000 571 572

571 REPUBBLICA, a nome di Ottone IV (1209-1315) Grosso (1270-1316) D/ Monogramma di Ottone; sopra torsello e foglia all’esergo R/ Busto frontale coronato del Volto Santo MIR 126

CNI 3 Bellesia 7B Pezzini 117 Ag g 1,86 mm 20 RRR • Bella patina di monetiere q.SPL 1.000

572 CASTRUCCIO DEGLI ANTELMINELLI, detto Castracane (1316-1328) Denaro piccolo o Castruccino D/ Il Re, coronato, con scettro e globo crucigero R/ L V C A a croce MIR 130

CNI 1/5 Bellesia 1/Aa (questo es.) Pezzini 130 Mi g 0,56 mm 14 • Probabile produzione del Cigoi SPL 100

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Picciolo D/ Grande R R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR - CNI - Bellesia 13a (questo es.) Pezzini 137 Mi g 0,29 mm 14 RRRRR • Secondo esemplare conosciuto. Bellesia non concorda sull’attribuzione alla famiglia Rossi BB+ 500

573 ROSSI DI PARMA (1333-1335)

574 SIGNORIA PISANA (1342-1369)

Grosso Aquilino D/ Monogramma di Ottone e, in alto, aquila ad ali spiegate. Sotto l’esergo globetto R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4

575 SIGNORIA PISANA (1342-1369)

Grosso Aquilino D/ Monogramma di Ottone e, in alto, aquila ad ali spiegate. Sotto, REX R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 131

576 SIGNORIA PISANA (1342-1369)

Grosso Aquilino D/ Monogramma di Ottone e, in alto, aquila ad ali spiegate R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 132 CNI 3/10

141

577 SIGNORIA PISANA (1342-1369) Grosso Aquilino D/ Monogramma di Ottone e, in alto, aquila ad ali spiegate R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 132 CNI 3/10

21

578 SIGNORIA PISANA (1342-1369)

Grosso Aquilino D/ Monogramma di Ottone e, in alto, aquila ad ali spiegate R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 132 CNI 3/10

2 Pezzini 140 Ag g 1,36 mm 19 RRR

Collezione Pezzini di monete lucchesi

579 SIGNORIA PISANA (1342-1369) Grosso Aquilino D/ Monogramma di Ottone e, in alto, aquila ad ali spiegate e sotto torsello R/ Busto coronato del Volto Santo di 3/4 MIR 135

CNI 11/12 Bellesia 3A Pezzini 146 Ag g 1,16 mm 17 RRRR • Patinata; tosata q.BB 1.200

580 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Soldi (1369-1450) D/ L U C A a croce, al centro croce R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR - CNI - Bellesia tipo 8 (busto differente) Ag g 0,97 mm 17 RRR BB 300

581 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 8 Soldi (1388) D/ L V C A a croce entro cornice quadrilobata; al centro, fiore R/ Busto di 3/4 del Volto Santo entro cornice MIR 140

CNI 4/6 Bellesia 14b (questo es.) Pezzini 151 Ag g 2,95 mm 24 RRR • Bella patina intensa q.SPL 1.200

582 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Soldi (1369-1450) D/ L U C A a croce; al centro un globetto R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 141 CNI 24/37 (Grossetto)

Bellesia 1Ab (questo es.) Pezzini 156 Ag g 1,19 mm 19 • Patina di monetiere; piccola mancanza marginale BB 100

583 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Soldi (1369-1450) D/ L U C A a croce; al centro tre cerchietti R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 142/2var.

CNI 38/39 Bellesia 6C Ag g 0,95 mm 19 RR BB 150

582

583

Collezione Pezzini di monete lucchesi

584 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Bolognini (post 1450) armetta Dal Portico D/ L V C A a croce entro cornice quadrilobata R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo entro cornice MIR 150 CNI - Bellesia 3B Pezzini 183 Ag g 1,80 mm 22 RRRR

• Piccolo foro MB 300

585 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Bolognini (post 1450) D/ L V C A a croce entro cornice quadrilobata R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo entro cornice MIR 151 CNI 86 Bellesia 5b (questo es.) Pezzini 184 Ag g 2,24 mm 25 RRR • Tondello ondulato MB÷BB 250

586 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Bolognini (post 1450) D/ L U C A a croce entro cornice quadrilobata R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo entro cornice MIR 152 CNI - Bellesia 68 (questo es.) Pezzini 186 Ag g 1,93 mm 23 RRRRR • Tosata MB÷BB 500

587 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Bolognini segno Bujamonti D/ L V C A a croce entro cornice quadrilobata R/ Busto frontale, coronato, del Volto Santo entro cornice MIR 154 var. (armetta al R/) CNI 68 Bellesia 24a (questo es.) Pezzini 180 Ag g 1,79 mm 22 RRR • Patina di monetiere; piccola mancanza marginale BB 250 588 589

588 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 Bolognini armetta Deodati (?) D/ L V C A (in senso retrogrado) a croce entro cornice quadrilobata R/ Busto frontale, coronato, del Volto Santo entro cornice MIR 154/7 CNI - Bellesia 18a (questo es.) Pezzini 181 Ag g 1,91 mm 24 RRR • Patina di monetiere BB 250

589 REPUBBLICA (1369-1799) Sestino (post 1450) armetta Fondora D/ Grande L e, a s., crocetta R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 167/2 CNI 102/103 Bellesia 11 (questo es.) Mi g 0,72 mm 19 RRR BB+ 250

584

585

586 587

590 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro del Sole D/ Stemma a targa e, in alto, sole R/ Testa coronata del Volto Santo MIR - CNI - Bellesia - Au g 3,22 mm 24 • Variante probabilmente inedita con tre globetti sopra la corona BB 400

591 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro del Sole armetta Serfederighi D/ Stemma a targa e, in alto, sole e, ai lati, V S R/ Testa coronata del Volto Santo MIR 179/2 CNI 125/131

Bellesia 27Ab (questo es.) Au g 3,26 mm 22 RRR

592 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro del Sole armetta Serfederighi D/ Stemma a targa e, in alto, sole e, ai lati, V S R/ Testa coronata del Volto Santo MIR 179/3 CNI 132/133

Bellesia 27B (questo es.) Pezzini 232 Au g 3,26 mm 25 RRR

593 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro del Sole armetta Pippi D/ Stemma a targa e, in alto, sole e R/ Testa coronata del Volto Santo MIR 179/5 CNI 136 Bellesia 34a (questo es.)

Pezzini 229 Au g 3,37 mm 24

594 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro del Sole armetta Pippi, D/ Stemma a targa e, in alto, sole e R/ Testa coronata del Volto Santo MIR 179/5 CNI 136 Bellesia 34Ca (questo es.)

Pezzini 231 Au g 3,32 mm 24

BB+ 500

595 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo d’oro armetta Fatinelli, D/ Stemma a targa e, in alto, armetta R/ Testa coronata del Volto Santo MIR 179/8 CNI 140 Bellesia 35a (questo es.) Pezzini 228 Au g 3,37 mm 26 RRR BB 1.000

596 REPUBBLICA (1369-1799) 1/2 Scudo d’oro del Sole o Mancuso D/ Stemma a targa e, in alto, sole R/ Testa coronata del Volto Santo MIR 180 CNI 183/187 Bellesia 39a (questo es.)

Pezzini 233 Au g 1,63 mm 17 RR

BB+ 1.500

594

595

Collezione Pezzini di monete lucchesi

597 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 10 Bolognini 1567 D/ Stemma R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 188 CNI 434/435 Bellesia 59a Pezzini 342 Ag g 4,63 mm 25 RRR • Patina di monetiere; frattura del tondello BB 600

598 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 10 Bolognini 1572 D/ Stemma R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 188/3 var. CNI 444 var. Bellesia 72 var. Ag g 4,41 mm 24 RRRRR • Poroso e frattura marginale; variante con corona aperta MB 250 599 600

599 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 10 Bolognini 1574 armetta Mei D/ Stemma

R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 188/4 CNI 445 Bellesia 78 Ag g 2,80 mm 24 RRRRR q.BB/MB 500

600 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 10 Bolognini 1596 armetta Miliani D/ Stemma

R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 188/6 CNI 488 Bellesia 96b (questo es.)

Pezzini 348 Ag g 4,07 mm 25 RRRR • Patina di monetiere MB 300

601 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 6 Bolognini 1596 armetta Miliani (?) D/ L V C A a croce

R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 190 CNI 489/491 Bellesia 97B (questo es.)

Pezzini 349 Ag g 3,12 mm 26 RRR • Patina di monetiere; graffi al R/ q.BB/MB 300

602 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 20 Bolognini 1564 D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 195 CNI - Bellesia 56B (questo es.) Pezzini 331 Ag g 8,38 mm 30 RRRRR • Secondo esemplare conosciuto B 500

603 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 25 Bolognini 1576 armetta Miliani D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 196/2 CNI 463

Bellesia 87 Pezzini 343 Ag g 11,05 mm 35 RRRR q.MB/B 400

604 REPUBBLICA

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Martino da 25 Bolognini 1577 armetta Miliani, D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 196/3 CNI 469

Bellesia 89var. Pezzini 345 Ag g 11,05 mm 35 RRRR • Testina di leone sopra lo stemma B 400

Ducatone)

LVCA in cartella R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 197

CNI 478/479 Bellesia 94Aa (questo es.) Pezzini 347 Ag g 31,72 mm 42 RRR • Patinata BB 3.500

606 REPUBBLICA

(o Ducatone) 1605

Serlunardi, D/ Stemma e sotto

LVCA in cartella R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 201/4

CNI 592 Bellesia 25 Pezzini 374 Ag g 30,88 mm 42 RRRR • Corrosioni diffuse B 1.000

LVCA in cartella R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 201/5

CNI 598/599 Bellesia 30A Pezzini 376 Ag g 31,82 mm 42 RRRR BB 2.500

(1369-1799) San

605 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo (o

1596 armetta Miliani, D/ Stemma e sotto

(1369-1799) Scudo

armetta

607 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo (o Ducatone) 1607 armetta Serlunardi, D/ Stemma e sotto

Collezione Pezzini di monete lucchesi

608 REPUBBLICA (1369-1799) Mezzo Scudo (o Mezzo Ducatone) 1613 armetta Serlunardi D/ Stemma e sotto LVCA in cartella R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 203/2 CNI 583 Bellesia 18A Pezzini 372 Ag g 15,64 mm 35 RRR q.BB/MB 1.200

609 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1615 armetta Cinacca D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 204 CNI 628/631 Bellesia 46a (questo es.)

Pezzini 385 Ag g 9,62 mm 35 RRR • Patina di monetiere MB 500

610 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1615 armetta Cinacca D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 204 (per il tipo) CNI - Bellesia 47 (questo es.)

Pezzini 386 Ag g 10,46 mm 34 RRRR • Stemma differente dal precedente MB 750

611 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1616 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 204/12 CNI 686 Bellesia 51 (questo es.) Pezzini 388 Ag g 10,75 mm 32 RRRRR - Unico esemplare ad oggi noto • Bella patina di monetiere BB+ 2.500

Collezione Pezzini di monete lucchesi

612 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1625 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 204/5 CNI 648/651 Bellesia 64Ab (questo es.) Pezzini 391 Ag g 10,99 mm 36 R • Patina di monetiere; impronta del D/ sdoppiata da ribattitura ma esemplare di elevata conservazione BB/q.SPL 1.200

613 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1625 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 204/5 CNI 648/651 Bellesia 64Aa (questo es.) Pezzini 390 Ag g 10,28 mm 34 R • Lavata q.BB 300

614 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1625 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 204/5 CNI 648/651 Bellesia 64B (questo es.) Ag g 10,79 mm 35 R BB÷SPL 1.200

615 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1668 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 205 CNI 686 Bellesia 116 Ag g 10,01 mm 32 RRR BB 750

Collezione Pezzini di monete lucchesi

616 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1682 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto

Santo in croce MIR 205/2 CNI 707 Bellesia 130 Pezzini 421 Ag g 10,01 mm 32 RRR MB 500

617 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 25 Bolognini 1613 armetta Cinacca D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 206 CNI 613

Bellesia 40Aa (questo es.) Pezzini 382 Ag g 10,60 mm 35 RRR • Patina di monetiere MB 900

618

619

618 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 25 Bolognini 1613 armetta Cinacca D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 206/2 CNI 618/619

Bellesia 40Bd (questo es.) Ag g 10,24 mm 34 RRR • Corrosione al D/ MB 600

619 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 o 1/5 di Scudo 1605 D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 207/4 CNI 593/594

Bellesia 26B Ag g 6,34 mm 30 q.MB 150

620

621

620 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 o 1/5 di Scudo 1613 D/ Stemma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 207/8 CNI 620

Bellesia 41 Ag g 5,47 mm 29 RRR MB/B 300

621 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 o 1/5 di Scudo 1614 D/ Stemma coronato

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 208/2 CNI -

Bellesia 43 Pezzini 383 Ag g 5,71 mm 29 RRRR q.BB/MB 300

622 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 o 1/5 di Scudo 1625 D/ Stemma coronato

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 208/4 CNI 652/653

Bellesia 65v. Pezzini 392 Ag g 6,42 mm 30 RRRR BB 500

623 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 o 1/5 di Scudo 1668 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 209 CNI 687/688

Pezzini 403 Ag g 6,12 mm 28

624 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso 1624 D/ L V C A a croce e, al centro, fiore R/ Busto

625 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1669 D/ Stemma coronato fra due pantere R/ La Giustizia seduta con spada, palma, cornucopia e bilancia MIR 217/2 CNI 696 Bellesia 125 (questo es.) Pezzini 418 Ag g 3,32 mm 24 RRR • Bella patina di monetiere; di alta conservazione per il tipo SPL 500

626

627

626 REPUBBLICA (1369-1799) Luigino 1668 “vnc. qvinq”, MIR 219/1 Cammarano 191 Ag g 2,18 mm 21 • Bella patina con iridescenze SPL 150

627 REPUBBLICA (1369-1799) Luigino 1668 “vnc. sex”, MIR 219/3 Cammarano 193 Pezzini 406 Ag g 2,10 mm 21 RR SPL 250

622 623 624

Collezione Pezzini di monete lucchesi

628 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1717 D/ Stemma coronato; ai lati due pantere R/ La Giustizia seduta con spada, bilancia e cornucopia MIR 222/2 CNI 743

es.) Pezzini 438 Ag g

mm 24 RR

629 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1718 D/ Stemma coronato; ai lati due pantere R/ La Giustizia seduta con bilancia e spada MIR 222/3 CNI 747/749

630 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1732 D/ Stemma coronato; ai lati due pantere R/ La Giustizia seduta con bilancia e spada MIR 223 CNI 763/764

631 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1757 D/ Stemma coronato; ai lati due pantere R/ La Giustizia seduta con bilancia e spada MIR 223/3 CNI 847/849 Bellesia 82Aa (questo

632 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1757 D/ Stemma coronato; ai lati due pantere R/ La Giustizia seduta con bilancia e spada MIR 223/3 CNI 847/849

Bellesia 82B (questo es.) Pezzini 508 Ag g 2,59 mm 25

633 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1732 D/ Stemma coronato

R/ Busto coronato del Volto Santo MIR 224 CNI 765/766 Bellesia 27Aa (questo es.)

Pezzini 451 Ag g 3,23 mm 24 RR BB/MB 250 634 635

634 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso o Barbone da 12 Soldi 1733 D/ Stemma coronato

R/ Busto frontale, coronato, del Volto Santo MIR 224/31 CNI 770 Bellesia 30a (questo es.)

Pezzini 454 Ag g 2,69 mm 24 • Bel metallo lucente; debolezza centrale di conio q.SPL 50

635 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 1721 D/ L V C A a croce, entro cornice quadrilobata

R/ Busto frontale, coronato, del Volto Santo MIR 226/3 CNI 754/755 Bellesia 17a (questo es.)

Pezzini 406 Ag g 1,28 mm 21 RRR • Patinata; cifra 7 del millesimo abrasa BB+ 150

636 REPUBBLICA (1369-1799) Grosso da 3 1725 D/ L V C A a croce, entro cornice quadrilobata R/ Busto frontale, coronato, del Volto Santo MIR 226/3 (RRR) CNI 759 Bellesia 21 Ag g 1,39 mm 21 RR • Bella patina con iridescenze BB/q.SPL 200

637 REPUBBLICA (1369-1799) Mezzo Grosso o Grossetto 1766 D/ Scudi della Repubblica e della Città sormontati da corona R/ Busto di 3/4, coronato, del Volto Santo MIR 230/4 CNI 861/862 Bellesia 90a (questo es.) Pezzini 509 Ag g 1,49 mm 19 q.SPL 150

638 REPUBBLICA (1369-1799) Bolognino 1717 D/ Stemma coronato; a destra una pantera e sotto cartella con data R/ San Pietro con chiavi e libro MIR 231 CNI 746 Bellesia 11a (questo es.) Pezzini 231 Cu g 3,10 mm 21 SPL 50

639 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1734 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 232 (tipo) CNI 774 Bellesia 34 Ag g 9,31 mm 33 RRRR

• Esemplare con la data sopra la croce, anziché in basso

640 641

640 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1735 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 232/2 CNI 780 Bellesia 38 (questo es.) Pezzini 460 Ag g 9,24 mm 32 RRRR

641 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1748 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 232/4 CNI 808/809 Bellesia 61b (questo es.) Pezzini 481 Ag g 8,53 mm 34 • Bella patina di monetiere

BB+ 1.500

BB 600

BB 150

Collezione Pezzini di monete lucchesi

642 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1748 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 232/4 CNI 808/809 Bellesia 61 Pezzini 482 Ag g 9,10 mm 34

• Di eccezionale conservazione FDC 2.000

643 REPUBBLICA (1369-1799) Santa croce da 25 1756 D/ Stemma coronato R/ Intera figura del Volto Santo in croce MIR 233 CNI 841/842 Bellesia 79 Ag g 8,68 mm 32 BB 150

644 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1734 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234 CNI 776 Bellesia 35a (questo es.)

Pezzini 458 Ag g 5,61 mm 29 RRR • Patina di monetiere BB+ 450

645 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1742 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234/3 CNI 798 Bellesia 51 Pezzini 470 Ag g 4,64 mm 29 R • Patina di monetiere q.SPL/BB 300

646 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1743 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234/4 CNI 800 Bellesia 53 Ag g 5,18 mm 28 RR • Patina di monetiere BB 200

647 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1744 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234/5 CNI 802 Bellesia 55a (questo es.)

Ag g 4,98 mm 28

• Patina di monetiere; di eccezionale conservazione q.FDC 750

643 644

645 646

648

Collezione Pezzini di monete lucchesi

649

648 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1745 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234/6 CNI 803 Bellesia 56a (questo es.)

Pezzini 475 Ag g 5,51 mm 28 • Patina di monetiere SPL 300

649 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1746 (6 su 5) D/ Stemma coronato

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234/7 CNI 804/805

Bellesia 57 Pezzini 478 Ag g 5,21 mm 28 • Patina di monetiere BB÷SPL 200

650 REPUBBLICA (1369-1799) San Martino da 15 1746 (6 su 5) D/ Stemma coronato

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 234/7 CNI 804/805

Bellesia 58 (questo es.) Pezzini 477 Luppino 1323 Ag g 12,71 mm 30 RRRRR - Unico esemplare noto • Patina di monetiere; il peso anomalo (oltre il doppio di un esemplare normale)

e la forma ottagonale sono l’evidenza che si tratti di una prova SPL 3.000

651 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1735 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/1 CNI 779 Bellesia 37 (questo es.)

Pezzini 459 Ag g 27,97 mm 39 RR • Patina di monetiere BB 300

652 REPUBBLICA

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Scudo 1737 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/2 CNI 790

Bellesia 45 Pezzini 466 Ag g 27,49 mm 43 • Patina di monetiere BB 150

653 REPUBBLICA

Scudo 1741 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/3 CNI 795

Bellesia 48 Pezzini 468 Ag g 26,84 mm 43 • Intensa patina di monetiere BB/q.SPL 200

654 REPUBBLICA

1742 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/4 CNI 796

Bellesia 49 Ag g 26,84 mm 42 R • Patina di monetiere BB 250

655 REPUBBLICA

Scudo 1743 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/5 CNI 799

Bellesia 52 Ag g 26,58 mm 43 • Patina di monetiere BB+ 150

(1369-1799)

(1369-1799)

(1369-1799) Scudo

(1369-1799)

Collezione Pezzini di monete lucchesi

656 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1743 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/5 CNI 799

Bellesia 52 Ag g 27,01 mm 43 q.SPL 350

657 REPUBBLICA

1744 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/6 CNI 801

Bellesia 54 Ag g 26,79 mm 44 • Piacevole patina

BB÷SPL 200

658 REPUBBLICA

1747 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/7 CNI 806

Bellesia 59 Ag g 26,88 mm 44 • Piacevole patina

BB÷SPL 180

659 REPUBBLICA

Scudo 1747 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/7 CNI 806

Bellesia 59 Pezzini 480 Ag g 26,82 mm 42 • Bella patina di monetiere

BB÷SPL 180

(1369-1799) Scudo

(1369-1799) Scudo

(1369-1799)

Collezione Pezzini di monete lucchesi

660 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1749 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/8 CNI 813

Bellesia 64 Pezzini 484 Ag g 26,54 mm 42 • Bella patina di monetiere BB+ 150

661 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1750 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/9 CNI 815

Bellesia 67 Pezzini 487 Ag g 25,75 mm 43 • Bella patina di monetiere BB+ 150

662 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1751 D/ Stemma coronato con festoni R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/11 CNI 817/818 Bellesia 69 Ag g 25,83 mm 43 BB 250

663 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1752 D/ Stemma coronato su due rami di palma

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/12 CNI 820

Bellesia 70 Pezzini 489 Ag g 26,79 mm 42 RRR BB 500

Collezione Pezzini di monete lucchesi

664 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1753 “panterino” D/ Stemma coronato fra due pantere

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/13 CNI 821/823

Bellesia 71 Pezzini 491 Ag g 26,07 mm 41 • Bella patina di monetiere BB+ 150

665 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1754 “panterino” D/ Stemma coronato fra due pantere

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/14 CNI 825

Bellesia 73b Ag g 26,07 mm 41 BB 120

666 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1754 D/ Stemma coronato con festoni R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/14 CNI 824/828 Bellesia 72a (questo es.)

Pezzini 492 Ag g 26,12 mm 41 R • Patina di monetiere

667 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1754 “panterino” D/ Stemma coronato fra due pantere

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/14 CNI 826

Bellesia 73Ab Pezzini 494 Ag g 25,84 mm 41 • Patina di monetiere; contromarca araba (?)

sullo stemma

BB 250

BB 120

668 REPUBBLICA

Collezione Pezzini di monete lucchesi

“panterino” D/ Stemma coronato fra due pantere

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/14 CNI 827

Bellesia 73A Pezzini 495 Ag g 25,84 mm 41 • Bella patina con iridescenze BB+ 170

669 REPUBBLICA

“panterino” D/ Stemma coronato fra due pantere

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/14 CNI 826

Bellesia 73A Ag g 25,75 mm 41 • Patina di monetiere BB+ 150

due pantere

R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/16 CNI 839/840

Bellesia 78A (questo es.) Pezzini 501 Ag g 25,92 mm 42

• Esemplare di qualità, con patina di monetiere SPL/q.SPL 500

(1369-1799) Scudo 1754

(1369-1799) Scudo 1754

670 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1756 “panterino” D/ Stemma coronato fra

671 REPUBBLICA (1369-1799) Scudo 1756 “panterino” D/ Stemma coronato fra due pantere R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 237/16 CNI 839/840

Bellesia 78B (questo es.) Pezzini 502 Ag g 26,17 mm 41 • Esemplare di eccezionale conservazione e bellezza, grazie ad una patina di monetiere su fondi lucenti. Variante con il rovescio a caratteri più grandi q.FDC 2.000

672 REPUBBLICA (1369-1799) Mezzo Scudo 1736 D/ Stemma coronato R/ San Martino a cavallo divide il suo mantello con il mendicante MIR 238 (foto errata) CNI 785/786

Bellesia 42a Pezzini 463 Ag g 13,96 mm 33

BB 250

673 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia uniface Opus Andrieu Ag g 7,24 mm 23 SPL

Collezione Pezzini di monete lucchesi

674 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia uniface Opus Andrieu Ae mm 23 • Lotto di 2 esemplari SPL 100

675 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Pistrucci (D/) e Brenet (R/) Ag g 9,89 mm 23 • Sul taglio contromarca della lanterna (1832-1841) q.FDC 200

676 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Brenet Ag e Ae mm 23 • Lotto di 2 esemplari, in Ag e Ae, probabilmente postumi SPL 100

677 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) per la visita alla zecca di Parigi. Br. 776 Turricchia 635 Ae g 6,97 mm 23 SPL 100

678 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Pistrucci (D/) e Brenet (R/), Br. 774 Ae g 6,22 mm 23 SPL 70

679 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) per la visita alla zecca di Parigi. Opus Pistrucci (D/) e Brenet (R/), Ae g 6,08 mm 23 SPL 100

680 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) per la visita alla zecca di Parigi. Opus Pistrucci (D/) e Brenet (R/), Ag g 8,07 mm 23 SPL÷FDC 200

681 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Brenet Ag mm 23 • Lotto di 2 esemplari, uno riconio 1845-1860 e l’altro riconio con la contromarca abrasa SPL 100

674 675

676 ex 677

678 679

Collezione Pezzini di monete lucchesi

682 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Brenet

Ag g 3,86 mm 23 • Prova di conio ? SPL 150 683 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Brenet M.B. g 1,80 mm 22 • Prova di conio del solo R/ SPL 100

ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Pistrucci (D/) e Brenet (R/), Ae g 6,44 mm 23 SPL÷FDC 100

ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia (1808) via da Lucca a Pisa. Opus Brenet Ae

688 ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) Medaglia (1809) per la nomina di Elisa, sorella di Napoleone, a Granduchessa di Toscana. Opus Santarelli, Br. 838 Ae

31,56 mm 41 • Probabile riconio SPL 70

Collezione Pezzini di monete lucchesi

689 ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) Medaglia (1809) per la nomina di Elisa, sorella di Napoleone, a Granduchessa di Toscana. Opus Santarelli, Br. 838 Ae g 42,47 mm 41 SPL 100

690 ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) Medaglia (1809) per la nomina di Elisa, sorella di Napoleone, a Granduchessa di Toscana. Opus Santarelli, Br. 838 Ae g 41,38 mm 41 SPL+ 150

691 ELISA BONAPARTE (1805-1814) Medaglia 1811 per l’apertura di una nuova strada a Montone. Opus Galle Julius 2482 Br. 1139 Ag g 26,30 mm 36 RRR • Bella patina; di grande rarità in questo metallo SPL 1.000

692 ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) 5 Franchi 1805 “busti piccoli”, Firenze MIR 244/1 CNI 1/4 Gig. 1 Bellesia 2A Ag g 24,94 mm 38 • Lieve frattura marginale; di grande conservazione, praticamente FDC 500

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Collezione Pezzini di monete lucchesi

3 Centesimi 1806 Firenze

MIR 247 CNI 9 Bellesia 7b Cu g 6,65 mm 23 R • Stella grande SPL 150

711 ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) 3 Centesimi 1806 (6 su 5) Firenze

MIR 247 CNI 9 Bellesia 7a Cu g 5,72 mm 24 R • Bellissimo esemplare; stella piccola q.FDC 500

712 ELISA BONAPARTE e FELICE BACIOCCHI (1805-1814) 1 Centesimo 1806 Firenze Al g 4,02 mm 25

• Ragioni storiche fanno datare la produzione di questo pezzo, sicuramente battuto con conii originali, dalla fine del XIX Secolo. Difatti solo dalla II metà dell’ottocento vennero realizzati i primi processi per la produzione industriale dell’alluminio; processi talmente costosi da rendere questo metallo ben più caro dell’oro (si narra di banchetti organizzati da Napoleone III, in cui gli ospiti di maggior riguardo avevano a disposizione posate in alluminio, gli altri in oro o argento). Una prova in questo metallo, per giunta con un tondello di elevato spessore e diametro, non avrebbe avuto alcun senso.

FDC 300

Collezione Pezzini di monete lucchesi

713 VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) Medaglia 1820 per le nozze di Maria Teresa di Savoia con Carlo Ludovico di Borbone. Opus Lavy, Ag g 35,92 mm 40 • Bellissima

Collezione Pezzini di monete lucchesi

721 CARLO LUDOVICO DI BORBONE (1824-1847) 3 Soldi 1835 MIR 255 CNI 15 Gig. 9 Mi g 1,90 mm 18 RRRR • Pochissimi esemplari noti SPL 3.000

722 CARLO LUDOVICO DI BORBONE (1824-1847) 2 Soldi 1835 MIR 256 CNI 16 Gig. 11 Mi g 1,32 mm 17 FDC 100

723 CARLO LUDOVICO DI BORBONE (1824-1847) 5 Quattrini 1826 MIR 248 CNI 2 Gig. 12 Cu g 4,79 mm 23 RR q.FDC 500

724 CARLO LUDOVICO DI BORBONE (1824-1847) 1 Soldo 1826 “prova” Billon g 2,66 mm 21 RRRR • Sul catalogo d’asta 64 di Nomisma ne é comparso un esemplare simile, in slab PCGS “pattern billion”, definito dai compilatori del catalogo “emissione di presentazione” q.FDC 1.000

725

726

725 CARLO LUDOVICO DI BORBONE (1824-1847) 1 Bolognino 1790 (1835) Gig. 10 Mi g 2,69 mm 21 • Esemplare con taglio rigato SPL 50

726 CARLO LUDOVICO DI BORBONE (1824-1847) Medaglia per i 15 anni di anzianità di servizio della Guardia Urbana Brambilla pag. 209 Ot g 23,02 mm 34 RRRRR q.SPL 200

722 723

Collezione Pezzini di monete lucchesi

Lotti multipli

727§ 12 monete di Lucca: Santa Croce 1625 (MB), Santa Croce 1734 (BB, piccolo foro), Santa Croce 1748 (MB) - Scudo 1741 (MB), Scudo 1742 (BB), Scudo 1743 (BB)Barbone 1718 (MB/BB), Barbone 1725 (MB), Barbone 1726 (MB), Barbone 1737 (MB)Quattrino 1692 (MB), Duetto 1692 (MB)

728§ 14 monete di Lucca: Santa Croce 1734 (MB), Santa Croce 1735 (MB, forata) - Scudo 1735 (MB+), Scudo 1751 (q.BB), Scudo 1753 (BB/MB, patinata), Scudo 1756 (MB÷BB, patinata), Barbone 1726 (MB), Barbone 1736 (2, MIR 224/3 e 224/4, MB), Barbone 1732 (MB) -

729§ 19 piccole monete di Lucca: Albulo MIR 128 (3), Castruccino MIR 130 (4), Grosso da 3 Soldi MIR 508, Aquilino piccolo MIR 138 (4), Sestino MIR 137 (4), Grosso da 3 Soldi MIR 141 (2), Reale da 3 Denari MIR 133 (BB ma mancante di un pezzo) 300

730§ 14 monete lucchesi del XIX Secolo: Soldo 1841, 1/2 Soldo 1835, 2 Quattrini 1826 (2, stemma grande e stemma piccolo), Soldo 1826, Quattrino 1826, 10 Soldi 1833, 5 Soldi 1833 (3), 2 Lire 1837, 2 Soldi 1835, 5 Cent. 1806 e 1 Franco 1808 da BB a SPL 300

731§ 24 monete di Lucca: Barbone 1686, Barbone 1757, Luigino 1668, Barbone 1599, Soldo 1692, Soldo 1755 contromarcato, Quattrino 1596 e 1599, Bolognino 1717, Duetto 1789, Soldo 1756, Grosso da 3 Soldi MIR 142/2, 1/2 Grosso 1717, Barbone 1725, Luigino 1668 (2), Grosso da 10 Bolognini 1552 (2), Quattrino 1718, Bolognino 1790, Duetto 1789 e 1790, 1/2 Soldo 1790, Sestino o Sesino Pezzini 216 da MB a BB 850

732§ 18 Monete di Lucca: 12 Quattrini MIR tipo 212, 1/2 Grosso 1768, Albulo MIR 144, Duetto (4) da MB a BB 250

733§ 22 monete di Lucca: Barbone 1721, Luigino 1668 (3, uno forse di Fosdinovo), Quattrino 1733, Duetto 1789, San Martino da 15 1737, Soldo 1754 (contromarcato), Soldo 1757, Grossetto 1596, Soldo s.d. MIR 200 (2), Grosso 1603, 1607 e 1610, Sestino MIR 167 (2), Quattrino 1732, Albulo MIR 144, Popolino MIR 145, Grosso da 12 denari MIR 119 e 1/2 Grosso con 54 (Pezzini 309) da B a q.SPL 900 fine Coll. Pezzini

734 LUNI PERIODO VESCOVILE (VII-VIII Sec.) Piombo (tessera ?) D/ Busto frontale R/ Monogramma MIR 259 (R5) CNI tipo 1 Pb g 5,39 mm 17 BB 300

735 MACCAGNO GIACOMO III MANDELLI (1618-1645) Ducato 1622 D/ Santo (Iacopo ?) appoggiato ad uno stemma R/ Aquila bicipite ad ali spiegate MIR 333 Gianazza 18 Au g 3,20 mm 22 RRR • Ex Collezione Gnecchi, lotto 1891; di buona qualità per il tipo di moneta buon BB 3.000

736 MACCAGNO GIACOMO III MANDELLI (1618-1645) Ducato 1622 D/ Stemma sormontato da elmo coronato con svolazzi R/ Aquila bicipite ad ali spiegate MIR 337 Gianazza 8 Au g 3,19 mm 24 RRR buon BB 3.000

737 MACERATA GIOVANNI XXII (1316-1334) Grosso D/ Il Pontefice in trono con croce astile, benedicente R/ Croce MIR 185 Munt. Ag g 2,16 mm 22 RR ottimo BB 700

738 MACERATA PAOLO III (1534-1549) Grosso o Mezzo Paolo D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara R/ San Pietro stante con libro e chiavi; accanto a lui le armette del Card. De Cupis e della città MIR 928/1 (RRRRR, senza valutazione) CNI 68 Munt. 150 Ag g 1,73 mm 23 • Eccezionale esemplare, in perfetto stato e impreziosito da una bella patina con iridescenze. Abbiamo reperito 1 solo passaggio d’asta, Nomisma 2022, BB+ a 1600 € di aggiudicazione praticamente FDC 3.500

740

739 MANTOVA GIAN FRANCESCO GONZAGA (1407-1444) Quattrino o “Cagnolo”

D/ Cane seduto R/ Croce fogliata MIR 385 CNI 8 Mi g 0,72 mm 17 RRR

• Di buona qualità per il tipo di moneta BB 700

740 MANTOVA GUGLIELMO GONZAGA (1550-1587) Lira o Mocenigo s.d. D/ Stemma coronato R/ S. Andrea consegna consegna la pisside a S. Longino MIR 511 CNI 23/28

Ag g 5,01 mm 30 RR • Esemplare di insolita qualità, con bella patina; leggermente tosata SPL 1.000

741 MANTOVA GUGLIELMO GONZAGA (1550-1587) Grossetto o 1/12 di Lira moceniga

D/ Stemma coronato R/ S. Andrea consegna la pisside a S. Longino MIR 518 CNI 51/55

Ag g 0,36 mm 16 RR BB 300

742 MANTOVA FERDINANDO GONZAGA (1612-1626) Da 2 Doppie o Quadrupla s.d.

D/ Busto corazzato con gorgiera alla spagnola R/ Stemma coronato MIR 580 CNI 78/84

Au g 13,10 mm 30 RR q.SPL 5.000

739

741

743

MANTOVA FERDINANDO CARLO GONZAGA-NEVERS (1669-1707) Scudo 1703

MIR 731/1 CNI 48/49 Ag g 25,58 mm 42 R • Patina con iridescenze; piccola mancanza di metallo al D/ BB 400

744 MANTOVA FERDINANDO CARLO GONZAGA-NEVERS (1669-1707) Da 2 Lire o 80 Soldi 1702 D/ Busto corazzato R/ Trofeo d’armi MIR 736/2 CNI 42 Ag g 6,26 mm 28 RR q.SPL 500

745 MASSA MARIA BEATRICE RICCIARDA D’ESTE (1750-1829) Medaglia s.d. (1814)

Opus Giuseppe Lang D/ Busto diademato della Duchessa R/ Minerva stante con lancia e scudo poggia la mano sulla spalla del genio di Carrara, con martello e scalpello, accanto al Torso del Belvedere Boccolari 214 Ae g 63,23 mm 58 RR • Questa medaglia veniva distribuita agli allievi meritevoli dell’Accademia di Belle Arti di Carrara, di cui Maria Beatrice fu generosa protettrice (dal Boccolari) SPL 200

746 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Da 4 Bolognini 1575 D/ Stemma coronato R/ Incudine su ceppo e sopra 4 MIR 291

CNI 62/75 Ag g 4,55 mm 24 RRR MB 400

747 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Da 2 Bolognini 1575 D/ Stemma coronato R/ Incudine su ceppo; sull’incudine 2 MIR 292 (R5 senza valutaz.) CNI 76/81 Ag g 2,13 mm 21 RRRR • Non ci risultano passaggi d’asta negli ultimi 20 anni BB 1.000

748 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Da 4 Cervie 1618 D/ Busto corazzato R/ San Pietro stante con chiavi e libro MIR 313/1

CNI 189 Ravegnani 15 Ag g 6,09 mm 30 RR MB 180

749 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Crazia s.d. D/ Stemma ovale coronato R/ Anepigrafo; Albero di spino fiorino, entro corona di mirto MIR 282/283 CNI 37 Ag g 0,94 mm 18 RRR • Di elevata conservazione per il tipo di moneta BB÷SPL 400

750 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Quattrino s.d. D/ Stemma decagono coronato R/ Anepigrafo; Albero di spino fiorino, entro corona di foglioline MIR 293/5 CNI 280/299 Cu g 0,71 mm 17 R BB 70

751 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Bolognino o 2 Soldi s.d. D/ Stemma coronato R/ Croce patente entro cornice d’archi

MIR 304/5 CNI 214/239 Ag g 0,88 mm 16 RR

752 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

BB÷SPL 200

Duetto s.d. D/ Stemma coronato R/ San Pietro stante con chiavi MIR 311/2 CNI 251/256 Cu g 1,20 mm 19 R q.BB 100

753 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO I CYBO MALASPINA, Principe (1568-1623)

Crazia s.d. D/ Stemma coronato R/ Legenda entro corona di conchiglie MIR tipo 316 Ag g 1,06 mm 18 RRR • Interessante variante, apparentemente inedita e della quale non abbiamo reperito passaggi d’asta, con la corona di conchiglie al posto di quella di bacche di lauro buon MB 300

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754 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Principe (1662-1664)

Da 8 Bolognini 1662 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 321 C.L. 220 Ag g 2,27 mm 21 RR • Di notevole bellezza SPL 500

755 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Principe (1662-1664)

Da 8 Bolognini 1662 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 321/2 CNI 9

221 Ag g 2,22 mm 21 RRR

756 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Principe (1662-1664)

Da 8 Bolognini 1663 D/ Busto corazzato e sotto 8 R/ Stemma coronato affiancato da V III

757 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Principe (1662-1664)

Da 8 Bolognini 1663 D/ Busto corazzato e sotto 8 R/ Stemma coronato MIR 321/3

222 Ag g

mm 21 R

758 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Duca (1664-1690)

Da 8 Bolognini 1664 D/ Busto corazzato e sotto 8 R/ Stemma coronato MIR 323 CNI 19

250

C.L. 226 Ag g 2,33 mm 21 R • Bell’esemplare SPL 180

759 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Duca (1664-1690)

Da 8 Bolognini 1665 D/ Busto corazzato e sotto 8 evidentemente corretto su un 7 R/ Stemma coronato MIR 323/2 CNI 20/22 C.L. 227 Ag g 2,38 mm 21

100

760 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Duca (1664-1690)

Da 7 Bolognini 1666 D/ Busto corazzato e sotto VII R/ Stemma coronato MIR 324 CNI 24/25 C.L. 231 Ag g 2,24 mm 21 RRR buon BB 500

761 MASSA DI LUNIGIANA ALBERICO II CYBO MALASPINA, Duca (1664-1690) Da 7 Bolognini 1667 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 326 CNI 27/28 C.L. 232 Ag g 2,01 mm 22 RRR

762 MESSINA RUGGERO I (1072-1101) Tarì D/ Grande T (Tau) R/ Legenda araba MIR 421 Spahr 6 Au g 0,96 mm 15 • Tondello ondulato

763 MESSINA GUGLIELMO II (1168-1190) Multiplo di tarì D/ Globetti disposti a croce R/ Croce astile e IC XC IN (sic!) KA MIR 35 Spahr 100 Au g 1,74 mm 13

764 MESSINA FEDERICO II (1197-1250) Augustale D/ Busto laureato R/ Aquila ad ali spiegate MIR 59 Spahr 98 Au g 5,23 mm 20 RR • Moneta affascinante, chiaramente ispirata all’arte antica romana

765 MESSINA FEDERICO II (1197-1250) Multiplo di Tarì D/ Lettere FE e legenda cufica R/ Croce astile e IC XC NI KA MIR 65 Spahr 59 Au g 2,02 mm 13 R

766 MESSINA FEDERICO II (1197-1250) Multiplo di Tarì D/ Lettere FE (o FR) e legenda cufica R/ Croce astile e IC XC NI KA MIR 65 Spahr 59 Au g 4,69 mm 15 R

• Ribattuta al D/

767 MESSINA FEDERICO II (1197-1250) Multiplo di Tarì D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Croce astile e IC XC NI KA MIR 67 Spahr 71 Au g 3,24 mm 13 R

XPISTIANA RELIGIO D/ Croce accantonata da globetti R/ Tempio tetrastilo MIR 9 MEC 1, 1007 Ag g 1,73 mm 22 RR

773 MILANO CARLO IL CALVO (875-877) Denaro di stampo largo D/ Piccola croce accantonata da globetti R/ Tempio tetrastilo MIR 11 Ag g 1,70 mm 27 RR

774 MILANO CARLOMANNO DI BAVIERA (877-879) Denaro di stampo largo, col titolo di Re D/ Piccola croce accantonata da globetti R/ Tempio tetrastilo MIR 12 Ag g 1,74 mm 27 RR

775 MILANO BERENGARIO I DEL FRIULI (888-915) Denaro di stampo largo D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio tetrastilo MIR 14 CNI 34/42 Ag g 1,54 mm 32 RRR • Alcune piccole mancanze di metallo, passanti

776 MILANO BERENGARIO I DEL FRIULI (888-915) Denaro scodellato D/ Cristogramma

R/ MDI C OLA su tre righe e legenda circolare MIR 26 CNI 1/8 Ag g 1,58 mm 21 RR BB 500 777 MILANO GUIDO DA SPOLETO, Re (889-891) Denaro di stampo largo D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio tetrastilo MIR 15 CNI 1/5 Ag g 1,35 mm 31 RRR

del tondello BB 350

778 MILANO GUIDO DA SPOLETO, Imperatore (891-894) Denaro di stampo largo D/ Croce con bisanti nei quarti R/ Tempio tetrastilo MIR 16 CNI 6/9 Ag g 1,63 mm 32

frattura interna al bordo

MILANO RODOLFO II DI BORGOGNA (922-926) Denaro scodellato D/ Cristogramma R/ MDI OLA su due righe e legenda circolare MIR 28 CNI 1/10 Ag g 1,32 mm 20

780 MILANO RODOLFO II DI BORGOGNA (922-926) Denaro scodellato D/ Cristogramma

R/ MDIOLA su due righe, entro legenda circolare MIR 28 CNI 1/10 Ag g 1,26 mm 20

RRR BB+ 800

781 MILANO OTTONE I Imperatore e OTTONE II Re (962-967) Denaro scodellato

D/ IMPERATOR; OTTO a croce R/ OTTO PIV RES; ME DIO su due righe MIR 34

CNI 4/6 Ag g 1,40 mm 21 RRR • Di ottima leggibilità q.SPL 600

782 MILANO OTTONE I e OTTONE II DI SASSONIA, Imperatori (967-973) Denaro scodellato

D/ OTTO ET ITEM; OTTO a croce R/ DIO +IMPE - RE ME LAN su quattro righe MIR 36

CNI 1/3 Ag g 1,22 mm 20 RRRR • Di ottima leggibilità BB/q.SPL 1.000

783 MILANO MONETAZIONE COMUNALE, a nome di Enrico VI (1167-1250) Grosso da 6 Denari imperiali D/ HE RIC N su tre righe R/ Croce patente MIR 56/1 CNI 1 Crippa 1/A Ag g 2,10 mm 20 q.SPL 400

784 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 65/1 CNI 6/9 Bellesia 1/A Ag g 2,94 mm 22 • Bella patina q.SPL 300

785 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente con crescenti nel I e nel IV quarto R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 66/1 (RRR) CNI 10/22 Bellesia 2 Ag g 2,85 mm 21 RRR • Patina di monetiere e metallo brillante; graffito A nel II quarto al D/ BB/q.SPL 350

786 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente con crescenti nei quarti R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 66/3 CNI 10/22 Bellesia 4 Ag g 2,86 mm 22

787 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente con globetti e crescenti nei quarti R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 66/4 CNI 10/22 Bellesia 5 Ag g 2,84 mm 22

Bella patina con iridescenze

788 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino D/ Croce patente con trifogli nei quarti R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 67 CNI 10/22 Ag g 2,72 mm 22 R • Patina di monetiere; M gotica al D/ buon BB 250

789 MILANO PRIMA REPUBBLICA (1250-1310) Grosso da 8 Denari o Ambrosino ridotto D/ Croce patente con trifogli nei quarti R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente MIR 68/2 CNI 23/30 Bellesia 8 Ag g 2,07 mm 21

Bella patina

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790 MILANO ENRICO VII DI LUSSEMBURGO, Imperatore (1312-1313) Grosso tornese D/ I Santi Gervasio e Protasio stanti R/ S. Ambrogio seduto con pastorale, benedicente

791 MILANO ENRICO VII DI LUSSEMBURGO, Imperatore (1312-1313) Grosso tornese D/

Gervasio e Protasio stanti

seduto con pastorale, benedicente

792 MILANO LUCHINO e GIOVANNI VISCONTI (1339-1349) Grosso D/ Croce fogliata entro cornice R/ S. Ambrogio seduto, con pastorale, benedicente MIR 94 Crippa 3 Ag g 2,86 mm 24 •

793 MILANO LUCHINO e GIOVANNI VISCONTI o GIOVANNI da solo (1349-1354)

Mezzo Fiorino s.d. D/ M gotica entro cornice di archi R/ Busto frontale nimbato di

794 MILANO GALEAZZO MARIA SFORZA (1468-1476) Medaglia s.d. D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato affiancato da tizzoni ardenti e secchie; in alto DVX MLI e sotto QVIN

16

795 MILANO GIOVANNI GALEAZZO MARIA SFORZA e LUDOVICO MARIA detto “il moro” (1481-1494) Testone s.d. D/ Busto corazzato di Giovanni Galeazzo R/ Busto corazzato di Ludovico MIR 221 Crippa 3 Ag g 9,61 mm 27 R • Bei ritratti; leggera patina ma hairlines al D/

798

796 MILANO GIOVANNI GALEAZZO MARIA SFORZA e LUDOVICO MARIA, detto “il moro” (1481-1494) Grosso da 5 Soldi D/ Elmo coronato con cimiero del drago R/ Busto frontale di S. Ambrogio MIR 223 CNI 37/58 Ag g 2,88 mm 23

797 MILANO LUDOVICO MARIA SFORZA detto “il moro” (1494-1500) Testone s.d. D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato; ai lati tizzoni ardenti e secchie MIR 229 Crippa 2 Ag g 9,67 mm 28 • Patina di monetiere

798 MILANO LUDOVICO MARIA SFORZA detto “il moro” (1494-1500) Testone s.d. D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato; ai lati tizzoni ardenti e secchie MIR 229 Crippa

Ag g 9,71 mm 27

799 MILANO LUDOVICO (LUIGI) XII D’ORLEANS (1500-1513) Grosso regale (da 12 a 15 Soldi) s.d. D/ Busto corazzato con berretto R/ Stemma coronato MIR 238 Crippa 5 Ag g 7,52 mm 31 RRR • Bellissimo esemplare con ritratto di notevole vigore q.SPL 8.000

796

797

800 MILANO CARLO V D’ASBURGO (1535-1556) Denaro da 25 Soldi s.d. D/ Busto laureato e corazzato R/ La Salute in piedi nutre un serpente che esce da un’ara. A sinistra una figura maschile sdraiata raffigurante il Po con un’anfora dalla quale esce acqua MIR 285 CNI 51 (Testone) Crippa 12 Ag g 8,51 mm 29 • Magnifico esemplare, di elevata qualità, con patina di monetiere SPL 1.000

801 MILANO CARLO V D’ASBURGO (1535-1556) Denaro da 8 Soldi D/ Le Colonne d’Ercole sormontate da mitria e avvolte da nastro col motto PLVS VLTRA R/ Sant’Ambrogio con staffile e pastorale MIR 289/2 Crippa 16/b Ag g 2,88 mm 26 R • Bella patina di monetiere; rara variante senza la linea di esergo al R/ buon BB 150

802 MILANO FILIPPO II DI SPAGNA (1554-1598) Doppia 1578 D/ Busto coronato e sotto data R/ Stemma coronato MIR 301 Au g 6,56 mm 27 • Di modulo largo e regolare, scevro dai difetti tipici di questa tipologia q.SPL 1.300

803 MILANO FILIPPO II DI SPAGNA (1556-1598) Mezzo Scudo s.d. D/ Busto coronato e corazzato R/ Stemma coronato MIR 311/2 CNI 304/306 Crippa 21 Ag g 17,63 mm 35 • Bella patina con iridescenze BB/SPL 600

804 MILANO FILIPPO IV DI SPAGNA (1621-1665) Da 2 Doppie o Quadrupla 1630

D/ Busto corazzato con corona radiata R/ Stemma coronato MIR 359/6 Crippa 3/A Au g 13,24 mm 28 R SPL 2.500

805 MILANO FILIPPO IV DI SPAGNA (1621-1665) Ducatone 1622 D/ Busto corazzato con corona a raggi R/ Stemma coronato MIR 361/1 Crippa 9/B Ag g 31,98 mm 42 • Bellissimo esemplare, patinato SPL 1.000

806 MILANO FILIPPO IV DI SPAGNA (1621-1665) Filippo 1657 D/ Busto corazzato

R/ Stemma coronato MIR 364/1 Crippa 14B Ag g 27,88 mm 43 • Esemplare di notevole conservazione, battuto su tondello dal modulo largo e regolare SPL+ 1.000

807 MILANO FILIPPO V DI BORBONE (1700-1714) Filippo 1702 D/ Busto corazzato R/ Stemma coronato MIR 393/1 Crippa 1 Ag g 27,75 mm 40 BB+

MILANO FRANCESCO II D’ASBURGO-LORENA (1792-1800) Crocione o scudo delle corone 1794 MIR 472/3 Ag g 29,41 mm 41 BB+ 100

809 MILANO FRANCESCO I D’ASBURGO LORENA (1815-1835) Sovrana 1831 Pagani 104 Au g 11,33 mm 26 • Di grande conservazione, esemplare dai fondi speculari q.FDC/FDC

810 MILANO FRANCESCO I D’ASBURGO LORENA (1815-1835) Mezza Sovrana 1838 “8 su 7” Pagani 177 Frühwald 999 Au g 5,64 mm 21 RRR • Dato che non si conosce alcun esemplare della mezza Sovrana del 1837, questa moneta é riportata sui testi numismatici come “di dubbia esistenza”. Il pezzo qui proposto riporta una correzione sul conio del millesimo precedente, testimoniando che la battitura ebbe luogo o, perlomeno, ne vennero approntati i conii. Esemplare con un rovescio dai fondi quasi speculari. SPL/q.FDC

808

811 MILANO FRANCESCO I D’ASBURGO LORENA (1815-1835) Mezza Sovrana 1845 Pagani 183 Frühwald 999 Au g 5,66 mm 21 RRR SPL/q.FDC 3.000

812 MODENA COMUNE (1226-1293) Grosso D/ Lettere F D C a

R/ Grande M MIR 615 Ag g 1,35 mm 19

813 MODENA FRANCESCO I D’ESTE (1629-1658) Da 11 Bolognini s.d. D/ Busto corazzato con gorgiera alla spagnola e, sotto, sigle IT (Joseffo Teseo) R/ Stemma coronato MIR 786 CNI - Ravegnani 50 Ag g 3,66 mm 29 RRRR • Un solo esemplare comparso in asta negli ultimi 20 anni, in condizioni inferiori a questo (cfr. InAsta 42 del 2011, lotto 1307). Di grande conservazione, probabilmente il più bel pezzo noto di questa rarissima tipologia

814 MONACO ONORATO II GRIMALDI (1604-1662) Luigino 1657 C.L. 258 Ag g 2,14 mm 21 RRR • Rilievi SPL ma debolezze di conio sul viso 400

815 MONACO LUDOVICO GRIMALDI (1662-1701) Luigino 1665 C.L. 268 Ag g 2,23 mm 21 R

180

816 MONACO LUDOVICO GRIMALDI (1662-1701) Luigino anonimo 1668 C.L. 278 Ag g 2,01 mm 21 R q.SPL 150

triangolo

817 MONZA ESTORE VISCONTI (1407-1413) Grosso D/ Biscia viscontea coronata fra h E R/ S. Ambrogio seduto con staffile e pastorale MIR 779 Ag g 2,32 mm 24 RR BB+ 350

818

819

818 MURANO PIETRO GRIMANI (1741-1752) Osella 1751 XI Venezia D/ Scudi inclinati con le armi del Podestà e del Camerlengo, sormontati da stemma del Doge con padiglione

R/ Stemmi dei quattro Deputati CNI 110 Paolucci 567 Ag g 9,7 circa mm 37 RR

• Esemplare di elevata conservazione, con patina di monetiere

NGC MS61 (top pop) 1.500

819 MURANO LUDOVICO MANIN (1789-1797) Osella 1791 III Venezia D/ Gallo di Murano affiancato dalle armi del Podestà e del Camerlengo e sormontato da stemma dogale R/ Stemmi dei quattro Deputati su ponte, entro arco di foglioline Paolucci 610 Ag g 9,7 circa mm 37 RR

• Esemplare di elevata conservazione, con patina di monetiere

NGC MS63 (top pop) 1.500

820 NAPOLI CARLO I D’ANGIO’ (1266-1285) Saluto d’oro D/ Stemma bipartito Gerusalemme e Angiò; attorno stelle e rosette e, in alto, crescente R/ Scena dell’Annunciazione. MIR 18

MEC 14 Fb. 808 Au g 4,45 mm 22 R SPL+ 2.000

821 NAPOLI CARLO I D’ANGIO’ (1266-1285) Saluto D/ Stemma R/ Scena dell’Annunciazione

mm

822 NAPOLI RENATO D’ANGIO’ (1435-1442) 1/4 di Gigliato D/ Busto frontale, coronato R/ Croce fogliata MIR 50 Ag g 1,10 mm 19 RRR • Lieve frattura marginale BB÷SPL 1.500

823 NAPOLI FERDINANDO I D’ARAGONA (1458-1494) Coronato sigla A sotto la croce D/ Croce potenziata e rigata R/ Busto coronato MIR 68/1 P.R. 15a Ag g 3,83 mm 27 BB+ 150

824 NAPOLI FERDINANDO I D’ARAGONA (1458-1494) Coronato sigla I D/ Busto coronato e corazzato R& L’Arcangelo Michele con lancia e scudo nell’atto di trafiggere il drago MIR tipo 70/2 P.R. 18b Ag g 3,98 mm 26 RR • Non abbiamo reperito altri esemplari con la sigla I dietro la testa anziché dietro al busto. Variante probabilmente inedita q.SPL 500 825 826

825 NAPOLI FERDINANDO I D’ARAGONA (1458-1494) Coronato s.d. D/ Croce potenziata e sotto lettera M R/ Ferdinando, seduto, viene incoronato da un cardinale; sulla d. un vescovo MIR 66/3 P.R. 12b Ag g 3,87 mm 28

826 NAPOLI FERDINANDO I D’ARAGONA (1458-1494) Coronato s.d. D/ Busto coronato e dietro T R/ L’Arcangelo Michele, con lancia e scudo, trafigge il drago MIR 69/2 P.R. 17b Ag g 3,94 mm 27 SPL 200

827 828

827 NAPOLI ALFONSO II D’ARAGONA (1494-1495) Coronato D/ L’Arcangelo Michele, con lancia e scudo, in atto di trafiggere il drago R/ Un Cardinale ed un Vescovo incoronano il Re MIR 89 P.R. 3 Ag g 3,98 mm 28 • Eccezionale esemplare, con bella patina di monetiere q.FDC 500

828 NAPOLI FEDERICO III D’ARAGONA (1496-1501) Carlino D/ Busto coronato e corazzato; nel campo sigla T R/ Libro in fiamme MIR 106 P.R. 5 Ag g 3,96 mm 27 • Patina di monetiere q.SPL 500

829 NAPOLI CARLO V D’ASBURGO (1516-1556) Mezzo Ducato s.d. D/ Busto laureato e corazzato volto a d. Nel campo sigle IBR in nesso R/ Stemma coronato sormontato da aquila bicipite MIR 135 Ag g 14,92 mm 33 • Gradevole patina

830 NAPOLI CARLO V D’ASBURGO (1516-1556) Cinquina s.d. D/ Le colonne d’Ercole su onde; in alto corona e in basso sigle IBR in nesso R/ Toson d’oro MIR 151/7 Ag g 0,65 mm 17 SPL 100

831 NAPOLI FILIPPO II DI SPAGNA (1554-1598) Mezzo Ducato o Cianfrone s.d. D/ Busto corazzato a d. e, nel campo, sigle IBR in nesso R/ Stemma coronato MIR 160 Ag g 14,83 mm 34 • Patina di monetiere; esemplare ben coniato su tondello largo e regolare SPL 900

835 NAPOLI FERDINANDO IV DI BORBONE (1759-1816) Medaglia 1768 per le nozze regali D/ Busto della Regina, Maria Carolina d’Austria R/ Genio alato ed amorino nei pressi di un’ara sulla quale poggiano gli stemmi dei Borbone e Asburgo Ricciardi 24 Ae g 4,30 mm 25 SPL 1.500 • Sul catalogo Christie’s della prestigiosa collezione di Medaglie del Regno delle Due Sicilie del 1992 questa medaglia in bronzo viene definita “probabilmente prova di conio; di estrema rarità, unica”. La sposa, appena sedicenne, sposò malvolentieri Ferdinando IV, Re di Napoli e di Sicilia, giudicando brutto il marito che, gioviale ma un pò grossolano, usava esprimersi in dialetto e tendeva a non assumersi le responsabilità che il suo rango richiedeva, preferendo la caccia, la pesca, gli spettacoli teatrali e folkloristici. Il sovrano ne rimase vedovo nel 1814, passando a nuove nozze morganatiche (senza quindi che alla sposa toccasse l’onore del trono) con la bellissima siciliana Lucia Migliaccio, vedova a sua volta, dal carattere docile e remissivo, il contrario di quello di Carolina.

840 NOVARA COMUNE, a nome di Enrico VI (XII-XIII Secolo) Denaro scodellato D/ Croce patente con stelle alle estremità R/ Lettere S T G su due righe e in alto omega MIR 880 CNI 5/9 Mi g 0,51 mm 16 R q.SPL 250

841 PALERMO CARLO DI BORBONE (1734-1759) Oncia 1751 MIR 567/1 Au g 3,75 mm 22 • Limatura sul bordo BB 300

842 PALERMO FERDINANDO III DI BORBONE (1759-1816) 2 Tarì 1796 sigle Nd OV MIR 623 Spahr 72 Ag g 4,54 mm 24 R • Bellissimo ritratto

843 PALMANOVA NAPOLEONE I (1804-1814) 50 Centesimi 1814 battuta durante l’assedio austriaco del 1814. Pagani 281 Mi mm 28 • Cert. n. 5883927047. Di alta conservazione.

844 PARMA REPUBBLICA, a nome di Federico II (1220-1250) Grosso D/ Lettere IP sormontate da omega R/ Castello a tre torri MIR 902 CNI 1/6 Ag g 1,32 mm 20

200

845 PARMA SIMONE, AZZO e GUIDO da CORREGGIO (1341-1344) Denaro imperiale D/ Croce patente R/ Busto di S. Bovo di 3/4 MIR 914 CNI 5/6 (Mezzano piccolo) Mi g 0,39 mm 16 RRR • Tondello ondulato BB 400

846 PARMA ODOARDO FARNESE (1622-1646) Scudo s.d. sigle A A (Agostino Agnani) D/ Busto corazzato del Duca, con collare alla spagnola R/ Busto corazzato di San Vitale, con scettro MIR 1013/1 CNI 66/76 Ag g 27,37 mm 44 • Di modulo largo e regolare, questa moneta é da considerarsi rarissima in elevato stato di conservazione SPL+ 2.000

847 PARMA CARLO III DI BORBONE (1849-1854) Medaglia 1849 per i 25 anni di servizio militare D/ Stemma coronato , bandiere ed armi R/ XXV entro corona di quercia ed alloro

• Taglio ornato con scritta SI DEUS PRO NOBIS QVIS CONTRA NOS in rilievo SPL 1.000

Brambilla pag. 268 Ag g 15,34 mm 23 RRR

848 PAVIA PERTARITO (671-686) Mezza Siliqua D/ PER in rilievo R/ Impronta del D/, incusa e speculare MIR 796 CNI 1/20 g 0,18 mm 13 RR

• Secondo il MEC, cfr. op. cit. n. 331, si tratterebbe di una emissione effettuata sotto Desiderio buon BB 200

849 PAVIA CARLO MAGNO (774-800) Denaro D/ Croce R/ Monogramma di Carlo MIR 811

CNI 2/23 Ag g 1,61 mm 21 RR BB 500

850 PAVIA CARLO MAGNO (774-814) Denaro D/ Croce R/ Monogramma di Carlo MIR 825

CNI 1/9 MEC 1027 Ag g 1,51 mm 22 • Tondello sbrecciato MB 300

851

852

851 PAVIA LUDOVICO I, il Pio (814-840) Denaro D/ Piccola croce R/ PAPIA MIR 813

CNI 4/8 Ag g 1,74 mm 20 R • Patina di monetiere SPL 500

852 PAVIA LOTARIO I (840-855) Denaro D/ piccola croce R/ PAPIA MIR 815 CNI 1/10 Ag g 1,84 mm 22 BB/q.SPL 300

853 PAVIA UGO DI PROVENZA (926-931) Denaro D/ Monogramma di Ugo R/ PA PIA su due righe MIR 823 CNI 1/3 Ag g 1,34 mm 21 RRR BB 800

854 PAVIA UGO e LOTARIO II (931-947) Denaro D/ Monogramma di Ugo R/ PA PIA su due righe e legenda circolare MIR 824 MEC 1025 Biaggi 1819 Ag g 1,55 mm 19 R BB+ 300

855 PAVIA OTTONE II o III (973-983 o 983-996) Denaro con INCLITA CIVITAS al R/ D/ OTTO a croce R/ PAPAI su tre righe MIR 830 (Ottone II) Limido & Fusconi 18 Ag g 1,04 mm 17 RR • Il recente studio di Mario Limido e Giorgio Fusconi sulle monete di Pavia propone l’attribuzione di questa moneta al periodo della reggenza di Ottone III buon

856 PAVIA ENRICO I DI BAVIERA (1014-1024) Denaro D/ Croce accantonata da bisanti R/ PAPIA e croce astile MIR 834 CNI 1/7 Ag g 1,39 mm 17

857 PAVIA FEDERICO II DI SVEVIA (1220-1250) Grosso da 6 Denari imperiali D/ FE RIC N su tre righe R/ PA PA I su tre righe; in alto bisante e al centro stella MIR 839 CNI 1/2 Ag g 1,81 mm 22 RR

858 PAVIA FEDERICO II DI SVEVIA (1220-1250) Grosso da 4 Denari imperiali D/ FE RIC N su tre righe R/ PA PA I su tre righe e, in alto, tre bisanti a triangolo MIR 840 CNI 3/16 Limido & Fusconi 31 Ag g 1,36 mm 19 RR • Patina di monetiere; graffietti diffusi BB 250

859 PAVIA COMUNE (1250-1359) Doppio Grosso D/ PA PA I su tre righe, bisante, trifoglio e stella a 6 punte R/ San Siro con pastorale, benedicente, fra due colonne con arco MIR 843 CNI 10/12 Ag g 1,37 mm 20 RR BB 500

860 PAVIA COMUNE (1250-1359) Doppio Grosso D/ PA PA I su tre righe, tre stelle nel campo R/ San Siro con pastorale, benedicente, fra due colonne con arco MIR 843/1 CNI 1/9 Ag g 1,98 mm 21 RR • Patina di monetiere BB+ 500

859 860

861 PAVIA FRANCESCO I SFORZA (1464-1466) Trillina D/ CF COMES PAPIE biscia; tre anelli intrecciati R/ A CREMONA S IAN 3C (signore di Cremona, Savona, Genova etc); Croce scanalata e fogliata CNI - Mi g 0,76 mm 16 RRRRR • Di notevole conservazione e leggibilità; unico esemplare conosciuto, pubblicato sul n. 371 di Panorama Numismatico dell’aprile 2021. Si tratta dell’ultima moneta battuta a Pavia da Francesco Sforza q.SPL 900

862 PERUGIA PRIMA REPUBBLICA ROMANA (1798-1799) 2 Baiocchi A. 7 (1799) MIR 2992 Pagani 16 (Roma) Cu g 18,90 mm 36 RR MB 200

863

864

863 PIACENZA COMUNE, a nome di Corrado II (1140-1313) Grosso da 10 Imperiali D/ RA CON DI su tre righe R/ Croce patente MIR 1107 CNI 13/14 Crocicchio & Fusconi 27c Ag g 2,10 mm 22 • Bella patina; esemplare di modulo largo q.SPL 350

864 PIACENZA PAOLO III (1534-1549) Scudo d’oro s.d. D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara R/ Croce con le estremità gigliate e P L A C nei quarti Munt. 176 Au g 3,32 mm 26 • Ragguardevole conservazione e ben impresso q.FDC 1.300

865 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso D/ Grande F R/ P I S A a croce MIR 393 CNI 5/8 Ag g 1,55 mm 19 R • Bella patina di monetiere SPL 300

866 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso (1194-1216) D/ Grande F R/ PISA a croce MIR 393 CNI 5/8 Ag g 1,38 mm 19

BB 150

865 866

867 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso da 12 Denari D/ Grande F fra quattro rosette R/ Mezza figura della B. Vergine col Bambino MIR 394 Ag g 1,62 mm 20

868 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso da 12 Denari (1220-1250)

D/ Grande F fra quattro rosette R/ La B. Vergine col Bambino MIR 394/3 CNI 18/19 Ag

869 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Aquilino maggiore (1255-1257)

D/ Aquila ad ali spiegate su capitello R/ La Beata Vergine col Bambino seduta in trono

870 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso da 2 Soldi (1255-1257)

D/ Aquila su capitello R/ La B. Vergine coronata, con Bambino, seduta in trono MIR 395 CNI 20/23 Ag g 3,23 mm 23

871 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso da 2 Soldi (1260-1264)

D/ Aquila coronata su capitello R/ La B. Vergine coronata, con Bambino, seduta in trono.

CNI 24 Ag g 3,25 mm 24

872 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Grosso da 2 Soldi (1260-1264)

D/ Aquila coronata su capitello R/ La B. Vergine coronata, con Bambino, seduta in trono

24 Ag g 3,27 mm 23

873 PISA REPUBBLICA, a nome di Federico I (1155-1312) Aquilino maggiore (post 1269-1270)

D/ Aquila coronata ad ali spiegate su capitello R/ La Beata Vergine col Bambino seduta in trono MIR 398 CNI 31/37 Ag g 3,23 mm 24 R • Bella patina di

874 PISA COSIMO II DE’ MEDICI (1608-1620) Tallero 1616 D/ Busto corazzato e coronato, con scettro R/ Stemma coronato su croce di Santo Stefano MIR 448/8 Di Giulio 71 Pucci 47b Ag g 28,30 mm 44 BB 600

875 PISA FERDINANDO II DE’ MEDICI (1620-1670) 1/2 Doppia 1643 D/ Croce pisana R/ L’Assunzione della B. Vergine MIR 450 CNI 5/11 Fb. 972 Au g 3,28 mm 21 RR BB 700

876 PISTOIA REPUBBLICA (XIII-XIV Secolo ?) Tessera (?) D/ Croce patente e bisanti nei quarti R/ Campo rotondo fusato in cornice ornata di angoli e globetti CNI 9 Ag g 0,97 mm 19

• Questa moneta o tessera, come avanzato sul Corpus in forma dubitativa, ha sempre suscitato alterne teorie in merito alla sua autenticità, ancor oggi non comprovata. Si rimanda all’articolo su Panorama Numismatico 218 del Maggio 2007. Secondo esemplare conosciuto, oltre a quello della Collezione Reale. BB 2.500

877 PONZANELLO MARIA MADDALENA CENTURIONI, moglie di Pasquale Malaspina (1667-1669) Luigino 1669 D/ Busto femminile R/ Stemma coronato MIR 466 Cammarano 320 Ag g 2,10 mm 21 RRRR • Ex Kunst und Münzen. Nell’asta Negrini 20 del 2004 un esemplare in condizioni similari realizzò la notevole cifra di 7300 Euro SPL 2.800

878 REGGIO EMILIA COMUNE, a nome di Nicolò Maltraversi (1233-1243) Grosso D/ Grande N accantonata da 4 globetti R/ Giglio fiorito MIR 1256 CNI 1/13 Ag g 1,38 mm 19 q.SPL 250

879 RIMINI AUTONOME (1250-1385) Grosso agontano D/ Croce patente R/ San Gaudenzio stante con pastorale, benedicente MIR 1353 Biaggi 2001 Ag g 2,02 mm 20 BB÷SPL 150

880 RIMINI AUTONOME (1250-1385) Grosso agontano D/ Croce patente R/ San Gaudenzio stante con pastorale, benedicente MIR 1353 Biaggi 2001 Ag g 2,34 mm 22 • Bella patina q.SPL 180 881

881 ROMA SENATO ROMANO (1184-1419) Grosso o Romanino D/ Leone gradiente a s. R/ Roma, diademata, seduta in trono con globo e palma MIR 116 CNI 56/70 Munt. 62 Ag g 3,28 mm 23 R • Patina scura buon BB 220

882 ROMA SENATO ROMANO - Brancaleone d’Andalo (1252-1255 e 1257-1258) Grosso D/ Leone gradiente R/ Roma, diademata, seduta in trono con globo e palma MIR 114 Munt. 59 Ag g 3,30 mm 24 • Bella patina SPL 450

883 ROMA SENATO ROMANO - Emissioni anonime (1255-1270) Grosso D/ Leone gradiente R/ Roma, diademata, seduta in trono con globo e palma MIR 112/1 Ag g 3,37 mm 22

• Bella patina SPL 450

884 ROMA SENATO ROMANO - Carlo I d’Angiò (1263-1284) Grosso D/ Leone gradiente a s. e sopra giglio R/ Roma, diademata, seduta in trono con globo e palma (trono con colonne semplici) MIR 127/2 var. Ag g 4,01 mm 26 RR

BB 280

885

886

885 ROMA SENATO ROMANO - Carlo I d’Angiò (1263-1284) Grosso III Senatoriato (1281-1284) D/ Leone gradiente a s. e sopra giglio R/ Roma, diademata, seduta in trono con globo e palma (trono con colonne con teste leonine su teste umane) MIR 127/4 Ag g 4,09 mm 26 RRR

• Debolezza centrale di conio; gradevole patina

886 ROMA SISTO IV (1471-1484) Grosso s.d. (opus Emiliano Orfini) D/ Busto del Pontefice

R/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara MIR 454 CNI 63/77 Munt. 14 Ag

g 3,34 mm 25 R

BB+ 350

MB 400

888

887 ROMA GIULIO II (1503-1513) Mezzo Giulio s.d. D/ Stemma R/ Chiavi decussate e padiglione MIR 563/1 Munt. 35 CNI 168/174 Ag g 1,92 mm 24 RR BB 500

888 ROMA GIULIO II (1503-1513) 1/3 di Giulio s.d. D/ Scritta su tre righe R/ Busti accollati dei SS. Pietro e Paolo MIR 565/1 Munt. 39 Ag g 1,21 mm 20 RR • Patina di monetiere; bellissime effigi dei due Apostoli BB 200 889 890 892

891 D/

893

891 R/

889 ROMA LEONE X (1513-1521) Giulio (o Leone) s.d. D/ La Basilica di S. Pietro; all’esergo leone R/ Il Pontefice genuflesso porge un tempio a S. Pietro, seduto con le chiavi. All’esergo segno Banco Fugger obliterato MIR 628/2 CNI 81 Munt. 26 Ag g 3,74 mm 29 RR

• Di modulo largo BB÷SPL 900

890 ROMA GREGORIO XIII (1572-1585) Giulio s.d. D/ Stemma R/ Mezza figura della Madonna col Bambino MIR 1178 Munt. 136 Ag g 3,06 mm 27 RRR MB 150

891 ROMA INNOCENZO XI (1676-1689) 1/2 Piastra A. VII D/ Stemma sormontato da chiavi decussate e tiara R/ Scritta entro rami di palma MIR 2021/5 Munt. 48 Ag g 15,97 mm 38

• Patina di monetiere SPL 400

892 ROMA BENEDETTO XIV (1740-1780) Zecchino 1740 A. I MIR 2590/28 Munt. 17 Fr. 231 Au g 3,38 mm 21 • Colpo al bordo SPL 400

893 ROMA BENEDETTO XIV (1740-1758) Mezzo Zecchino 1743 MIR 2593/4 Munt. 26a Au g 1,70 mm 18 R • Traccia di piegatura BB÷SPL 400

894 ROMA CLEMENTE XIV (1769-1774) Medaglia 1773 “cacciata dei Gesuiti” Patrignani 21b Ag g 21,15 mm 39 (foto su aste.varesi.it) q.SPL 250

903

REPUBBLICA ITALIANA (1946-...) 5 Lire 1946 II conio, con data e segno di zecca

più piccoli Attardi & Gaudenzi E1a (R4) It g 2,50 mm 27 • Sigillata FDC da Ferdinando

Cristiano FDC 2.000

904 ROMA REPUBBLICA ITALIANA (1946-...) 500 Lire 1974 “Guglielmo Marconi”

Varesi 133a (solo 6/7 es. noti) Ag RRRR • In confezione della Zecca. Sul taglio, a causa di un errore nella composizione della ghiera godronatrice, REPUB ALIANA BLICA IT FDC 3.000

901 ROMA PIO XII (1939-1958) Serie 1958 A. X composta da 5 valori, in cartoncino Au, It FDC 450

902 ROMA GIOVANNI XXIII (1958-1963) Serie di 9 valori, in cartoncino 1959 A. I composta da 100 Lire in Au, 500 Lire in Ag, 100 e 50 Lire in Ac, 20 Lire in Ba, 10, 5, 2 e 1 Lira in It, Roma FDC 1.000

ROMA

905 RONCO NAPOLEONE SPINOLA (1647-1672) Luigino 1668 D/ Busto dello Spinola

R/ Aquila bicipite coronata, caricata dello stemma Spinola coronato MIR 511/1 C.L. 330 Ag g 2,65 mm 21 RRR • Ex asta Ratto del 1959, lotto 125 buon BB

906 RONCO NAPOLEONE SPINOLA (1647-1672) Luigino 1669 D/ Busto dello Spinola

R/ Aquila bicipite coronata, caricata dello stemma Spinola coronato MIR 511/2 C.L. 333 Ag g 1,87 mm 21 RRR • Ex asta Finarte 309 del maggio 1979

907 SABBIONETA VESPASIANO GONZAGA (1541-1591) Cavallotto s.d. D/ Stemma coronato

mm 24 RRR

LUIGI CARAFA e ISABELLA GONZAGA (1591-1637) Sesino D/ Grande S

909 SALERNO RUGGERO BORSA (1085-1111) Tarì D/ Legenda pseudo cufica e, al centro, R

R/ Legenda pseudo cufica e, al centro, D MIR 554 CNI 1/2 MEC (14) 102 Travaini 85 Au g 0,89 mm 18 RR • Esemplare di elevata conservazione, ben impresso e centrato, su tondello

da spaccature. Ex NAC, asta 109, lotto 1550

910 SALERNO GISULFO I, Principe (946-977) Tarì (946-973, prima dell’usurpazione di Landolfo) D/ e R/ Globetto entro legenda cufica CNI 1 Cappelli 20 Au g 0,96 mm 19 RR BB+ 1.100

SAVONA REPUBBLICA (1350-1396) Fiorino D/ Grande giglio R/ San Giovanni MIR 525 Au g 3,39 mm 19 RR BB 1.500

SAVONA REPUBBLICA (1350-1396) Mezza Petachina D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Croce patente con scudetto nel 2° e 3° quarto MIR 526 Mi g 0,57 mm 16 RR MB 100

SAVONA REPUBBLICA (1350-1396) Denaro D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Croce patente MIR 527 Mi g 0,68 mm 15 RR

SAVONA FILIPPO MARIA VISCONTI (1421-1435) Mezza Petachina D/ Campo partito Aquila/Biscione R/ Croce patente con scudetto nel I e nel IV quarto MIR 540 Mi g 0,60 mm 16 RRRR • Di elevata qualità per il tipo di moneta

915 SAVONA TOMMASO DI CAMPOFREGOSO (1438-1440 e 1447-1453) Denaro piccolo o Obolo D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Croce patente MIR 542b (R4, senza valutazione) CNI - Ferro 25 Mi g 0,43 mm 12 RRR

916 SAVONA LUDOVICO XI DI FRANCIA (1461-1464) Mezza Petachina D/ Aquila coronata ad ali spiegate R/ Croce patente e giglio nel I quarto MIR 540 CNI 2/7 Giuria 7 Mi g 0,52 mm 15 RRR MB

917 SIENA REPUBBLICA (1180-1390) Grosso da 5 Soldi (1351-1370) D/ Grande S fogliata R/ Croce patente MIR 505 CNI 96/102 Ag g 2,88 mm 22 RR

918

919

918 SIENA REPUBBLICA (1404-1555) Grosso (1526) D/ La lupa che allatta i gemelli R/ Croce fogliata MIR 542 CNI 252 e 258 Ag g 1,73 mm 22 R • Piegatura del tondello BB 400

919 SIENA REPUBBLICA (1404-1555) Grossetto da 4 Soldi (1526) D/ La lupa che allatta i gemelli R/ Croce fogliata MIR 543/3 Ag g 0,93 mm 18 RRR • Patina di monetiere BB+ 500

920 SIENA REPUBBLICA (1404-1555) Scudo d’oro del sole (1536 circa) D/ La lupa con i gemelli entro scudo con le estremità accartocciate R/ Croce ritrinciata con quattro rombi sormontati da pomello alle estremità, entro cornice d’archi MIR 546/1 Au g 3,36 mm 25 RRR • Di grande freschezza SPL 4.000

921 SIENA REPUBBLICA (1404-1555) Mezzo Giulio da 20 Quattrini (1540-1541) D/ La Beata Vergine orante entro ellisse circondata da quattro teste di cherubini R/ Croce ornata MIR 550 CNI 221/226 Ag g 1,74 mm 24 RRR q.SPL 1.000

922 SIENA REPUBBLICA (1404-1555) Bolognino da 6 Quattrini 1550 D/ La lupa che allatta i gemelli R/ Scudo ovale MIR 563/3 CNI 314/325 Ag g 1,09 mm 20 BB/SPL 400

923 SULMONA CARLO III DI DURAZZO (1382-1385) Bolognino D/ lettere SMPE a croce e, al centro, piccola m (Masello Cinelli) R/ Busto frontale di Celestino V MIR 768 CNI 18 Ag g 0,82 mm 17 RRRR BB+ 200

924 TASSAROLO FILIPPO SPINOLA (1616-1688) Luigino 1665 D/ Busto corazzato dello Spinola R/ Stemma coronato MIR 993 CNI 42/44 C.L. 362 Ag g 2,36 mm 21 RR • Ex Coll. Pesce, asta Christie’s del 2003, lotto 658. Bel metallo lucente, piccoli difetti di conio SPL 700

925 TORINO NAPOLEONE I, Imperatore (1805-1814) 5 Franchi 1812 Pagani 33 Ag g 24,94 mm 37 RR • Patina di monetiere; di elevata conservazione per la tipologia SPL+ 3.000

926 TORRIGLIA VIOLANTE DORIA LOMELLINI (moglie di Andrea III Doria) (1654-1671)

Luigino anonimo 1665 D/ Busto femminile R/ Stemma coronato MIR 569 C.L. 383 Ag g 1,98 mm 20 RR q.SPL 300

927 928

927 TRENTO EGNONE D’APPIANO, Vescovo (1255-1273) Grosso D/ Busto del Vescovo, benedicente R/ Croce patente e grande F MIR 242 CNI 1/27 CNTM T44 Ag g 1,63 mm 21 SPL 600

928 TRESANA GUGLIELMO I MALASPINA, Marchese (1528-1580) Lotto di 2 Sesini con il busto di San Ludovico al R/: uno con lo stemma MIR 588 RR e l’altro con l’aquila MIR 595 R Mi g 0,66 e 0,53 MB 200

929 TRESANA GUGLIELMO I MALASPINA, Marchese (1528-1580) Sesino D/ Croce patente entro cornice quadrilobata R/ San Francesco stante con lungo bastone terminante con una stella MIR 591 CNI 28/29 Mi g 0,60 mm 16 RRRR • Ex Negrini, asta 23 del 2006, lotto 972 ed ex Bolaffi, asta 25 del 2014, lotto 972 MB 1.000

930 TRESANA GUGLIELMO I MALASPINA, Marchese (1528-1580) Sesino D/ Pianta sradicata di spino secco R/ Aquila ad ali spiegate MIR 593 CNI 36/37 Mi g 0,59 mm 17 RRR

• Ex Bolaffi, asta 25, lotto 691 MB 300

931 TRESANA FRANCESCO GUGLIELMO MALASPINA, Marchese (1580-1613)

Cavallotto 1594 D/ Busto corazzato R/ San Giorgio a cavallo trafigge il drago MIR 603 CNI 1/5 Ag g 2,05 mm 22 • Moneta pressoché impossibile da reperire in buona conservazione; 2 soli passaggi d’asta reperiti in oltre 20 anni MB 500

932 TRESANA GUGLIELMO II MALASPINA (1613-1651) Cavallotto 1625 D/ Busto corazzato R/ Cane accovacciato; attorno drammatica legenda MAI MORTE MVTERA

MIA MENTE MIR 610 CNI 8/9 Mi g 2,53 mm 23 RRRRR • Ex Collezione Magnaguti, lotto 178 ed Ex Varesi, asta 13 del 1991, lotto 868 (con un sorprendente realizzo di 1.750.000 Lire) Da quest’ultimo passaggio non ci risulta siano mai apparsi altri esemplari in asta D/B 500

933 TRIESTE VOLRICO DE’ PORTIS (1234-1254) Denaro D/ Il Patriarca in trono, con croce e vangelo R/ San Giusto nimbato, con ramo d’ulivo e vangelo, entro i confini della città; nel campo una stella MIR 282 CNI 8/11 Ag g 1,18 mm 21 • Bella patina di monetiere q.SPL 500

934 TRIESTE VOLRICO DE’ PORTIS (1234-1254) Denaro D/ Il Patriarca in trono con pastorale e libro R/ Mura merlate della città MIR 283 CNI 1/7 Ag g 1,16 mm 20 R SPL 500 935

935 URBINO FRANCESCO MARIA II DELLA ROVERE (1574-1624) 30 Quattrini s.d. D/ Stemma coronato R/ L’Annunciazione CNI 91/104 Cavicchi 196 Ag g 2,58 mm 26 RR buon BB 350 936 VENEZIA LUDOVICO I, il Pio (814-840) Denaro D/ Croce patente R/ + VENECIAS su due righe MEC 789 Paolucci 2 Ag g 1,71 mm 21 RR BB÷SPL 800

937 VENEZIA ENRICO DANDOLO (1192-1205) Grosso Matapan D/ San Marco ed il Doge stanti R/ Il Redentore

VENEZIA LORENZO TIEPOLO (1268-1275) Grosso matapan D/ San Marco consegna il vessillo al Doge R/ Il Redentore in trono Mont. 48 Paolucci 1 Ag g 2,11 mm 20 SPL 100

939 940 941

939 VENEZIA GIOVANNI DANDOLO (1280-1289) Grosso matapan D/ San Marco consegna il vessillo al Doge R/ Il Redentore in trono Mont. 59 Paolucci 2 Ag g 2,21 mm 21 • Patina intensa q.SPL 70

940 VENEZIA PIETRO GRADENIGO (1289-1311) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Cristo benedicente entro ellisse stellata Paolucci 1 Au g 3,52 mm 20 BB+ 300

941 VENEZIA GIOVANNI DOLFIN (1356-1361) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore benedicente, entro ellisse stellata CNI 20 Mont. 111 Paolucci 1 Au g 3,57 mm 20 R • Tondello leggermente ondulato SPL 750

942 VENEZIA MICHELE STENO (1400-1413) Ducato D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore benedicente, entro ellisse stellata Mont. 143 Fr. 1230 Paol. 1 Au g 3,51 mm 21 SPL 500

943 VENEZIA MONETAZIONE ANONIMA (XV-XVI Secolo) Mezzanino con la Madonna D/ La B. Vergine col Bambino R/ Leone di S. Marco Paolucci 691 Ag g 0,13 mm 9 RRR

944 VENEZIA FRANCESCO VENIER (1554-1556) Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore benedicente, entro ellisse stellata Fb. 1253 Paolucci 1 Au g 3,48 mm 21 • Tondello leggermente ondulato

945 VENEZIA NICOLO’ DA PONTE (1578-1585) Osella 1579 A. II D/ San Marco, seduto, porge il vessillo al Doge, genuflesso. Dietro al Doge un angelo, che gli impone il corno dogale R/ San Giuseppe stante con ramoscello e bastone Ag g 9,68 mm 36 RR • Bella patina di monetiere SPL 2.000

946 VENEZIA ANTONIO PRIULI (1618-1623) Osella 1618 A. I D/ San Marco, seduto, porge il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Doge in ginocchio, riceve il corno dogale dalla Città di Venezia; in alto un angelo e la Beata Vergine CNI 250 Paolucci 101 Ag g 9,71 mm 37 R

947 948

947 VENEZIA FRANCESCO MOLIN (1646-1655) Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al doge, genuflesso R/ Cristo benedicente entro ellisse Mont. 1634 Paolucci 6 Au g 3,41 mm 21 BB 300

948 VENEZIA FRANCESCO MOROSINI (1688-1694) Mezzo Ducato sigle AC D/ San Marco, seduto, consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Leone di San Marco con Vangelo CNI 25 Paolucci 13 Ag g 11,17 mm 33 BB/q.SPL 250

949 VENEZIA SILVESTRO VALIER (1694-1700) Osella A. VI (1699) D/ San Marco, seduto, consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Colomba, con ramo d’ulivo in becco, in volo su paesaggio montagnoso CNI 130 Mont. 2221 Paolucci II, 182 Ag g 9,51 mm 38 q.SPL 900

950 VENEZIA GIOVANNI II CORNER (1709-1722) Da 10 Zecchini s.d. D/ San Marco benedicente il Doge con lunga croce, genuflesso R/ Il Redentore, benedicente, entro ellisse di stelle Mont. 2310 Paolucci 9 Au g 50,28 mm 63 (montatura inclusa) RR

• Antica montatura in oro; moneta di grande effetto MB/BB 6.000

951 VENEZIA CARLO RUZZINI (1732-1735) Osella 1732 A. II D/ Leone di San Marco con Vangelo R/ Urna sopra la quale é appoggiato il corno dogale, su cuscino. In alto lo Spirito Santo. Mont. 2535 Paolucci II, 216 Ag g 9,74 mm 37 • Riparazione al bordo, h 3 del D/ e in corrispondenza, alle h 9 del R/ BB/q.SPL

952 VENEZIA ALVISE PISANI (1735-1741) Osella 1739 A. V D/ Leone di San Marco con Vangelo R/ Scritta entro corona Mont. 1466 Paolucci II, 222 Ag g 9,77 mm 36

953 VENEZIA PIETRO GRIMANI (1741-1752) Quarto di Ducato da 2 Zecchini D/ San Marco seduto consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Leone di San Marco con Vangelo CNI 30

954 VENEZIA PIETRO GRIMANI (1741-1752) Osella 1742 A. II D/ San Marco, seduto, consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Scritta entro corona CNI 85 Mont. 1535

225 Ag g 9,75 mm 35 R

955 VENEZIA PIETRO GRIMANI (1741-1752) Osella 1743 A. III D/ San Marco, seduto, consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Scritta entro corona di alloro CNI 88 Mont. 1536 Paolucci II, 226 Ag g 9,67 mm 36 R BB÷SPL 700

956 VENEZIA PIETRO GRIMANI (1741-1752) Osella 1744 A. IV D/ San Marco, seduto, consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Scritta entro corona CNI 90 Mont. 1537 Paolucci II, 227 Ag g 9,80 mm 36 R • Bella patina su fondi lucenti. Ex Coll. Signorelli, asta Santamaria del 1955, lotto 332 ed ex NAC, asta 36, lotto 555 q.SPL/SPL 1.200

957 VENEZIA FRANCESCO LOREDAN (1752-1762) Osella 1761 A. X D/ Urna sormontata da due angeli che reggono la costa del Beato Barbarigo R/ Scritta entro cartella ornata CNI 115 Mont. 2802 Paolucci II, 244 Ag g 9,66 mm 38 • Di eccellente conservazione (praticamente FDC) e dai fondi brillanti, é stata purtroppo pulita, determinando leggeri hairlines q.FDC 1.700

958 VENEZIA ALVISE IV MOCENIGO (1763-1778) Mezzo Scudo della croce da 70 Soldi sigle DG D/ Croce fogliata R/ Leone di San Marco in soldo Mont. 1721 CNI 11 Paolucci 20 Ag g 15,81 mm 35

• Bellissimo esemplare con leggera patina e fondi brillanti SPL÷FDC 700

959 VENEZIA PAOLO RENIER (1779-1789) 1/2 Tallero per il Levante 1784 Paolucci 36 Ag g 13,70 mm 33

• Contromarca (PR ?) sul busto della Repubblica

MB 150

960 VENEZIA LUDOVICO MANIN (1789-1797) Zecchino D/ San Marco consegna il vessillo al Doge, genuflesso R/ Il Redentore benedicente, entro ellisse stellata Mont. 3320 Paol. 14 Au g 3,40 mm 21 circa • Sigillata Erpini, SPL/FDC

961 VERONA OTTONE I o OTTONE I, II e III (0962-1002) Mezzo Denaro D/ Croce entro cerchio R/ Croce entro cerchio MIR 303 (Denaro) CNI 21/24 Biaggi 2956 Ag g 0,45 mm 16 RRR BB 1.000

962 VERONA COMUNE, a nome di Federico II (XII-XIV Secolo) Grosso da 20 Denari D/ Croce; nei quarti VE RO N A R/ Croce, nei quarti CI VI CI VI MIR 310 CNV Vr28e Ag g 1,63 mm 20 • Bella patina di monetiere

963 VILLA DI CHIESA (Iglesias) PIETRO IV D’ARAGONA (1336-1387) Alfonsino D/ Stemma a cuore entro cornice d’archi R/ Croce patente con rose nei quarti, entro cornice d’archi MIR 115 CNI 1/3 Biaggi 2994 Ag g 3,10 mm 24 • Bella patina di vecchia collezione

964 VOLTERRA RANIERI DE’ RICCI, Vescovo (1291-1301) Grosso agontano da 20 Denari

D/ Il Vescovo stante con pastorale, benedicente R/ Croce patente con stella nel II e III quarto MIR 613/2 CNI 3 Ag g 1,74 mm 20 • Patina di

965 VOLTERRA RANIERI III BELFORTE (1316-1321) Grosso agontano D/ PP RANERIVS; Il Vescovo stante con pastorale, benedicente R/ PPL’VS VVLTERA; Croce patente con stella nel I e IV quarto MIR 614 CNI 1 Ag g 1,77 mm 21 RRRRR • Leggera ondulazione del tondello

960 961

962 963

966 MILANO NAPOLEONE I, Imperatore (1805-1814) 20 Lire 1812 “puntali sagomati” MIR 489/5 Gad. it30 Pagani 22a Au g 6,45 mm 21 R • Elevata conservazione

967 MILANO GOVERNO PROVVISORIO DI LOMBARDIA (1848) 20 Lire 1848 MIR 526 Pagani 212 Fr. 475 Frühwald 1089 Au g 6,43 mm 21 RR • Hairlines; 4593 es. coniati SPL 2.000

968 NAPOLI GIOACCHINO NAPOLEONE MURAT (1808-1815) 20 Lire 1813 “rami corti” MIR 440 Pagani 56 P.R. 9 Au g 6,45 mm 21 • Di eccellente qualità; rovescio dai fondi speculari

969 PARMA MARIA LUIGIA (1814-1847) 20 Lire 1832 (Milano) MIR 1092/2 Pagani 4 Mont. 114 RRR • Minimi segnetti e leggeri hairlines al D/ ma esemplare di elevata conservazione, dai fondi lucenti SPL 5.000

982 CARLO EMANUELE II, reggenza della madre Cristina di Francia (1638-1648)

Da 4 Scudi d’oro o Quadrupla 1641, Torino D/ Busti accollati di Cristina e del piccolo Carlo Emanuele; sul petto della madre una crocetta R/ Stemma coronato Cudazzo 848a MIR 739 Biaggi 619b Au g 13,30 mm 33 RRR • Variante, apparentemente inedita, priva di segni di interpunzione al D/. Frattura marginale del tondello BB 3.000

983 VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) 20 Lire 1816, Torino MIR 1028a Pagani 4 Au g 6,40 mm 21 RR • Ex Numismatica Picena, asta 13, lotto 462. Lievissimo colpetto al bordo, altrimenti

984 VITTORIO EMANUELE I (1802-1821) 3 Cagliaresi s.d. (1813), Cagliari MIR 1025 Pagani 21 Nomisma 505 Cu g 4,67 mm 24 RRR

985 CARLO FELICE (1821-1831) 80 Lire 1829, Genova MIR 1032l Pagani 33 Au g 25,86 mm 33 • Di notevole bellezza; fondi lucenti, quasi speculari, specie al R/ SPL÷FDC

986 CARLO FELICE (1821-1831) 80 Lire 1830, Genova MIR 1032m Pagani 35 Au g 25,75 mm 33 • Bordo restaurato BB+ 1.000

1026

VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 10 Lire 1912 “aratrice”, Roma MIR 1131b

688 Au g 3,25 mm 19 • Rilievi SPL÷FDC ma leggeri segni sui fondi SPL+ 3.000

1027 VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 5 Lire 1914 “quadriga briosa”, Roma MIR 1136a

708 Ag g 25,00 mm 37 RR SPL+ 5.000

1028 VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 50 Centesimi 1919 “Quadriga di leoni”, Prova, con esperimento di patinatura, Roma Mont. 395 P.P. - (tipo 277) Luppino 462 Ni g 6,07 mm 24 RRR

1029 VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 50 Centesimi 1919 “Quadriga di leoni”, Prova, con esperimento di patinatura, Roma Mont. 395 P.P. - (tipo 277) Luppino 462 Ni g 6,09 mm 24 RRR • Alcune piccole mancanze al D/. Con bigliettino di vecchia e prestigiosa raccolta, manoscritto da Vico D’Incerti

VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 20 Lire 1936 XIV “Impero o Quadriga”, Roma

VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) 100 Lire 1937 XVI, Roma MIR 1120a Pagani 651

VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) Medaglia 1938 XVI per la rassegna della Marina

Casolari

1056 Regnando VITTORIO EMANUELE III (1900-1946) Distintivo della III Brigata Alpini di Marcia sul fronte russo (1942) Fratelli Lorioli, Milano D/ Bandiera sovietica con la falce e martello dilaniata dagli artigli di un’aquila; sullo sfondo cime innevate Zama (lega a base di Zinco, alluminio e rame) e smalti RR • Sul retro incisione a mano A. UMBERTA - TEN. RICCIONI. La terza Brigata Alpina nel 1942-1943 partecipò, come parte dell’ARMIR, alla disastrosa campagna di Russia, dove venne purtroppo decimata

1057 VITTORIO EMANUELE III - monetazione per l’Eritrea (1900-1946) Tallero 1918, Roma

1058 VITTORIO EMANUELE III - monetazione per la Somalia (1900-1946) Mezza Rupia 1910, Roma MIR 1176a Pagani 966 Ag g 5,80 mm 24

1059 VITTORIO EMANUELE III - monetazione per la Somalia (1900-1946) Rupia 1913, Roma MIR 1175c Pagani 960 Ag g 11,59 mm 30 • Leggeri hairlines

1060 VITTORIO EMANUELE III - monetazione per la Somalia (1900-1946) 10 Lire 1925, Roma MIR 1181a Pagani 989 Ag g 12,00 mm 28 R • Hairlines

1061 VITTORIO EMANUELE III - monetazione per la Somalia (1900-1946) 5 Lire 1925, Roma

1182a Pagani 990 Ag g 6,02 mm 26 R • Lievi hairlines

1062§ ROMA UMBERTO II (1946) 5 Lire 1946 con la dicitura PROVA sotto al grappolo

Mont. manca Pagani Prove manca Luppino PP 332 Luppino 1802 (stimata 60.000€ in SPL)

It g 2,50 mm 27 • Per quanto alcuni testi riportino i progetti con la dicitura ITALIA sotto la Repubblica, per una logica di continuità con la monetazione “normale”, estremamente simile, questi sono nati sotto la monarchia, durante il brevissimo regno di Umberto II. I modelli furono realizzati nel periodo immediatamente precedente il referendum, del quale si attendeva quindi l’esito per aggiungere specifici riferimenti alla monarchia o alla Repubblica, ma ad un più approfondito esame non sfuggono differenze marcate anche riguardanti la testa (specie nella capigliatura) e la presenza, solo in questo caso, della sola firma Romagnoli al posto di Romagnoli e Giampaoli. Sigillata FDC da Ranieri, con la nota “2 esemplari conosciuti”, non compare in asta pubblica da quasi 30 anni e rappresenta una grande ed emblematica rarità.