LA RIVIERA DI OPATIJA
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Una parte del Mediterraneo che offre di tutto
LA RIVIERA DI OPATIJA
La Riviera di Opatija (Abbazia) è un luogo unico, dove l’azzurro del Golfo del Quarnero incontra la verde penisola istriana. La zona è costellata da affascinanti località come Matulji (Mattuglie), Opatija (Abbazia), Ičići, Lovran (Laurana) e Mošćenička Draga (Draga di Moschiena).
MATULJI (MATTUGLIE)
OPATIJA (ABBAZIA) IČIĆI
LOVRAN (LAURANA)
MOŠĆENIČKA DRAGA (DRAGA DI MOSCHIENA)
DISTANZE
Stradali
480 km - Monaco di Baviera, Vienna, Milano, Budapest
Stazioni ferroviarie
Opatija (Abbazia) - Matulji (Mattuglie) 5 km
Rijeka (Fiume) 12 km
Aeroporti
Isola di Krk (Veglia) 40 km
Pola 83 km
Trieste 105 km
Lubiana 135 km
Zagabria 180 km
Venezia 215 km
Passione antica
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Il risveglio dell’homo ludens, primordiale e appassionato, che si arrende al fascino dei festeggiamenti, del divertimento e dello stare in compagnia.
Curiosità vivace
Abbandonarsi all’esplorazione di novità e rarità risvegliando uno spirito di creatività unica. 18
Relax tanto atteso
Purificare la mente, il corpo e lo spirito dal trambusto della città, dalle troppe informazioni e dallo stress quotidiano.
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Nuova energia
Liberare l’energia e il coraggio superando i limiti personali e aprendo la porta a nuove opportunità. 22
Eleganza comprovata
Un connubio di eleganza dell’architettura, delle caffetterie, dei parchi e dei ristoranti della riviera. 14
13 fatti interessanti
Informazioni stimolanti e utili sulla Riviera di Opatija, una parte del Mediterraneo che ha tutto. 26
Un connubio di eleganza, natura e piaceri della vita
Questo territorio è il crocevia storico delle culture slave e romane. Scampi e selvaggina. Barche e yacht. Piscine e mare. Hotel e case vacanza. Urbano e rurale. Tradizione ciacava e modernità internazionale.
La riviera di Opatija è una delle testimonianze più belle del periodo di massimo splendore della cultura austro-ungarica che ci ha lasciato un ricco patrimonio dell’Europa centrale anche per le generazioni future.
È anche un luogo dal cuore accogliente, rivelato dalla sua delicata vegetazione, dall’architettura e dalle persone. Un’area dove l’autentica quotidianità locale si intreccia tuttora con incontri cosmopoliti di ospiti provenienti da tutto il mondo. È un luogo di arrivi, ma anche un punto di partenza da cui è facile raggiungere l’area culturale che va da Milano e Monaco di Baviera a Budapest e Vienna: una località perfetta per vacanze all’insegna della creatività, dell’esplorazione e della riflessione.
Andiamo!
PASSIONE ANTICA
“Come on let’s twist again like we did last summer” – la canzone riecheggia da un’auto d’epoca che procede lentamente tra hotel e ville durante il tradizionale RetrOpatija, un evento a giugno che richiama alla mente magici divertimenti nostalgici.
Ma questa è solo una parte della passione che offre la Riviera di Opatija.
Nel suo libro cult Homo ludens, il padre olandese dell’antropologia culturale Johan Huizinga suggerisce che il gioco – con i suoi movimenti e suoni, così come gli elementi inconsci e magici – è alla base dello sviluppo della civiltà.
Nei mesi di gennaio e febbraio, la Riviera di Opatija sfida la stagione invernale liberando il ludens con la tradizionale processione degli zvončari (scampanatori), inserita nella Lista del patrimonio culturale immateriale dell’UNESCO.
Partecipare ai raduni degli scampanatori, soprattutto nella zona di Matulji (Mattuglie), unisce la gente locale in un rituale di buon umore con uomini vestiti con pelli di pecora.
Al rumore dei campanacci, il Carnevale e la voglia di indossare una maschera e di trasformarsi in qualcun altro pervadono l’intera Riviera di Opatija attraverso fantasiose processioni, feste ed eventi a tema come la Balinjerada ossia la corsa dei carretti con cuscinetti a sfera.
La tanto attesa primavera è riservata ai profumi delle sagre dedicate agli asparagi (una pianta che già in epoca romana, quando furono costruite le prime ville nella zona dell’attuale Riviera di Opatija, ricevette il lusinghiero soprannome di “ortaggio imperiale”) o alle specialità preparate con gli scampi del Quarnero.
L’autunno apre le porte alla celebrazione dei deliziosi marroni di Lovran (Laurana), che crescono sui pendii del Monte Maggiore (Učka) e vengono poi utilizzati per preparare gustosi dessert e altre specialità culinarie. I profumi che si diffondono nell’aria in tutta la regione non possono essere descritti a parole, ma non c’è dubbio che sulla Riviera di Opatija l’homo ludens appassionato e giocoso è attivo in ogni stagione.
IL TANTO ATTESO RELAX
Pulizia. Dalle informazioni. Dal trambusto della vita quotidiana. Da tutto ciò che è troppo. Questa è l’ambizione principale di tutti coloro che desiderano riacquisire il benessere del corpo e della mente attraverso la natura, i sentieri, le onde e la cucina raffinata della Riviera di Opatija.
Mettiamo da parte i cellulari per un po’ – Instagram e TikTok possono aspettare mentre ammiriamo l’affascinante vegetazione dei Giardini americani di Opatija, passeggiamo sul Lungomare di dieci chilometri al rumore delle onde, oppure mentre ci godiamo una gita in barca lungo la costa della Liburnia e fino alle isole del Quarnero.
Qui si può nuotare nel mare limpido sulle spiagge della Riviera di Opatija – rocciose, ciottolose e cementate o, addirittura con a ridosso una scogliera come quella della cittadina medievale di Brseč (Bersezio). Se state vivendo un’avventura in campeggio o in barca a vela, scoprite una spiaggia tutta per voi. Oppure se preferite fare il bagno in inverno, unitevi ai membri dell’associazione “Opatijski kukali” (Gabbiani di Abbazia), che non badano alle temperature basse quando si tuffano nel mare.
Le passeggiate sono progettate per accontentare chiunque: dai percorsi urbani più brevi immersi nel verde ai lunghi sentieri escursionistici dove è possibile conoscere la ricca flora e fauna della zona.
Il Monte Maggiore (Učka), così dolce e allo stesso tempo così possente con i suoi 1401 metri sopra il livello del mare, vi stupirà ad ogni passo. “Nel camminare, il vero segno della sicurezza è una giusta lentezza.”, dice il filosofo del cammino in natura Frédéric Gros nel suo libro “Filosofia del camminare”. Questa “giusta lentezza” può portarvi anche a Kraj, piccolo paese situato su una scogliera a picco sul
mare con la Chiesa votiva della Beata Vergine Maria, il profumo di alloro nell’aria e una vista meditativa sul Golfo del Quarnero.
Fa bene anche rilassarsi con un bicchiere di vino locale proveniente dai vigneti della zona dell’entroterra della Liburnia abbinato alle specialità di pesce e carne in decine di ristoranti da Matulji (Mattuglie) a Mošćenička Draga (Draga di Moschiena). Ora riaccendiamo i nostri cellulari e condividiamo foto e video con i nostri conoscenti. Ne avremo bisogno anche per l’estetica urbana della Riviera di Opatija.
ELEGANZA COMPROVATA
Continuando la nostra fuga dal classico mondo consumistico, sempre uguale ovunque si vada, siamo alla ricerca di quei luoghi che rivocano un periodo diverso. L’epoca degli imperi europei nella seconda metà del XIX secolo, quando fu creata buona parte dell’aspetto distintivo della Riviera di Opatija, è certamente qualcosa di speciale che qui è ben conservato in gran parte.
Non possiamo inventare il classicismo, né possiamo falsificarlo.
È uno strato di cultura che viene indossato con stile.
La Riviera di Opatija è stata creata da affascinanti borghi di pescatori proprio per essere elegante, imperiale e aristocratica. Ciò è visibile nell’architettura promossa da potenti investitori nel periodo di massimo splendore dell’Impero austroungarico.
Era questo il tempo quando la finde-siècle viennese fu trasferita con successo nell’Adriatico, e fortunatamente nessuna tendenza successiva riuscì a cancellarla. L’eleganza si riflette nelle facciate di alberghi e ville, nei giardini e nei parchi cittadini, nelle caffetterie e nelle pasticcerie. Tutti questi luoghi, riconoscibili per l’estetica viennese mitteleuropea, conservano ancora oggi la loro particolare atmosfera e danno l’impressione di trovarsi in un museo interattivo vivente.
Quando la cucina fine dining della regione si combina con eventi come il Festival del cioccolato di Opatija o il progetto Matuljicious a Matulji, l’esperienza di raffinatezza è completa.
CURIOSITÀ VIVACE
La curiosità è la base di tutta la creatività e la creazione. Il modo migliore per risvegliarla in noi stessi è visitando luoghi che abbondano di storie intriganti. Sulla Riviera di Opatija, infatti, i racconti provengono dalle profondità del passato.
Se andate a fare una passeggiata lungo la costa della Riviera di Opatija, potete iniziare dal pittoresco borgo di pescatori di Volosko (Volosca), di fronte alla casa natale di Andrija Mohorovičić, uno degli scienziati più importanti nella storia della sismologia mondiale, che individuò la zona che separa la crosta terrestre e il mantello. A Volosko si trova anche un Centro di interpretazione che porta il suo nome.
La Riviera di Opatija è stata visitata da personaggi illustri noti per la loro creatività o competenza scientifica come James Joyce, Gustav Mahler, Isadora Duncan, i fratelli Lumière, Leo Henryk Sternbach, Vladimir Nabokov, Anton Pavlovič Čechov, Kirk Douglas, Robert De Niro, Donald Sutherland, Naomi Watts o Goran Višnjić. Non dimentichiamo alcuni autori locali altrettanto significativi: Josip Kaplan, uno dei più grandi compositori croati, che lavorò a Lovran (Laurana); lo scrittore Viktor Car Emin, la cui casa natale e museo si trovano a Kraj; Drago Gervais, il gigante letterario della lingua ciacava di Opatija (Abbazia); Ivan Matetić Ronjgov, maestro della scala musicale istriana; o la leggenda della musica croata Ivo Robić.
Ma questa curiosità, il desiderio di spiegare o di giocare in modo creativo con il mondo è più profondo, molto più antico e magnificamente conservato nel punto più a sud della Riviera di Opatija. Qui si viaggia indietro nel tempo fino al VI secolo, quando gli slavi presero il posto dei romani che precedentemente vivevano lì. Come scenario delle loro credenze più sacre essi scelsero la bellissima zona sopra Mošćenička Draga (Draga di Moschiena), tra il borgo di Trebišća e la cima di Perun, su cui si svolgevano gli eventi mitologici dei loro dei.
Oggi quest’area offre un affascinante percorso mitologico che vi preparerà per nuove scoperte e idee.
Oggi la Riviera di Opatija è uno dei più grandi centri croati per congressi, conferenze scientifiche ed eventi aziendali organizzati dai migliori professionisti. L’atmosfera delle sale congressi di Opatija può essere combinata con le gite nei verdi paesaggi del Parco naturale del Monte Maggiore (Učka) durante tutto l’anno.
È così che nasce una nuova energia creativa.
NUOVA ENERGIA
I viaggi riflettono il nostro modo di confrontarsi con i nostri limiti e le possibilità personali, dopodiché si ritorna più riposati e pronti per nuove sfide. Fin dai suoi inizi, la Riviera di Opatija ha compreso l’importanza di riacquisire nuova energia personale attraverso l’attività fisica.
Sono relativamente poche le regioni in cui il connubio tra geografia e clima, montagna e mare, offre una tale gamma di possibilità per praticare l’attività adrenalinica preferita.
Sulla Riviera di Opatija, durante gran parte dell’anno è possibile andare in bicicletta o correre in montagna su sentieri attraverso boschi autentici, fare windsurf all’alba, esplorare sentieri escursionistici o praticare free climbing.
Oltre alla lunga tradizione velica e all’organizzazione di regate, questa regione è caratterizzata dalle condizioni eccezionali per praticare windsurf, grazie al vento di tramontana che soffia dalla terra verso il mare.
Nella primavera del 1889 l’imperatore
Francesco Giuseppe I dichiarò ufficialmente Opatija una stazione climatica di cura, rendendola la prima località di questo tipo nel AustriaUngheria sulla costa adriatica. La Riviera di Opatija ha preservato questa tradizione – rimanendo al passo con i tempi – fino ad oggi attraverso i suoi numerosi centri wellness & spa, cliniche dentistiche o passeggiate cardio indipendenti sul bellissimo Lungomare come prescritto dai professionisti medici.
La Riviera di Opatija (Abbazia)
FATTI INTERESSANTI
MEDVEJA (MEDEA)
è una spiaggia che prende il nome dalla maga Medea, nipote del mitico dio del sole Helios.
KAMELIJA
è una torta locale molto apprezzata, che prende il nome dal fiore simbolo di Opatija (Abbazia) e viene preparata con fichi secchi, mandorle, arance, uva passa, carruba, cioccolato e marzapane.
VILLE IN STILE LIBERTY
splendidi edifici di lusso che in combinazione con i parchi caratterizzano l’estetica dell’intera Riviera di Opatija.
40 METRI
è la lunghezza massima delle imbarcazioni che possono attraccare nell’ACI Marina Opatija a Ičići.
I CARATTERI GLAGOLITICI
si trovano sulle mura medievali di Brseč (Bersezio), Mošćenice (Moschiena) e nelle chiese di Lovran (Laurana) come reperti della letteratura originale nell’antico alfabeto slavo.
UNESCO - Lista rappresentativa del patrimonio culturale immateriale dell’umanità
- processione tradizionale carnevalesca degli scampanatori (zvončari) del territorio di Kastav (Castua) - dieta mediterranea - l’arte della costruzione dei muri a secco
il moderno centro visitatori del Parco naturale del Monte Maggiore (Učka), a 930 metri sul livello del mare, offre informazioni e materiale didattico su questa magica montagna. POKLON
MARUN
una varietà locale di castagne (marroni) i cui deliziosi frutti provengono dagli alberi sui pendii del Monte Maggiore (Učka). È un prodotto specifico alla base della cucina locale.
LA STRUTTURA BALNEARE ANGIOLINA
è una ristrutturazione in stile retrò di un edificio con una serie di servizi che offrono molto di più del semplice nuoto.
PICANJE
è una divertente competizione pasquale locale a Mošćenice (Moschiena), il cui obiettivo è colpire un uovo con una moneta da una distanza di 2,8 metri e romperne il guscio.
JARBOLA
il villaggio di Zvoneća, nell’area di Matulji (Mattuglie), è l’unico luogo al mondo in cui viene coltivato e prodotto questo vitigno autoctono. Il vino è fresco e lo spumante viene affinato per diversi anni.
LA PANCHINA A VEPRINAC
sotto il Monte Maggiore (Učka) ce n’è una dove potrete sedervi e godervi per ore la vista sul Golfo del Quarnero.
MATULJICIOUS /MATULJIŠS/
il meglio di Matulji (Mattuglie) in un unico luogo – eventi e iniziative di qualità che includono gastronomia, corsi educativi e attività all’aria aperta.
Ci vediamo sulla Riviera di Opatija!
www.opatija-riviera.info
Editore: Enti per il turismo della Riviera di Opatija/Abbazia (Matulji/Mattuglie, Opatija/Abbazia, Ičići, Lovran/Laurana, Mošćenička Draga/Draga di Moschiena)
Per l’editore: Marijana Kalčić, Suzi Petričić, Tatjana Bartolin, Zvijezdana Klobučar Filčić, Nensi Dretvić
Testo: Kristian Benić
Fotografie: Studio B (Borut Brozović), Marko Matešić Riža, Rivijera plus - Ičići, Anton Unković, Explorer_bz (Zoran Bakić), Liburnia Hotels&Villas, Marko Vrdoljak, Nereo Crnić, Petar Kürschner, Renco Kosinožić, Siniša Gulić, Vladimir Franolić, Marko Valjak, Damir Zamaklar, Hrvoje Duvančić, Jan Mastrović, archivi dei enti per il turismo
della Riviera di Opatija/Abbazia
Traduzione: Adverbum
Stampa: Kerschoffset
Concept, design e impaginazione: Molekula
Anno: 2024