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Ora Cup Ora

Ora Cup Ora Circolo Vela Arco, 2-4 agosto 2019

Negli juniores vincono Quan Adriano Cardi e Emma Mattivi

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Nei cadetti la spunta Erik Scheidt; prima femmina Lorenza De Sanctis

Giulia Conti, Carlo De Paoli, Fabio Zeni, Ruggero Tita, Cecilia Zorzi, Alexandra Stalder e il tre volte campione del mondo Optimist Marco Gradoni nell’albo d’oro della regata, che si propone da 25 anni come “meeting” estivo per italiani e stranieri, ma ha sempre avuto vincitori che poi hanno raggiunto grandissimi successi, sia come atleti, che come allenatori

I primi giorni di agosto è tornata la ormai classica regata Optimist estiva organizzata dal Circolo Vela Arco per delega della FIV Federazione Italiana Vela; una manifestazione che da qualche anno ha avuto un’impennata di iscrizioni e in particolar modo dall’edizione scorsa che si è andati oltre i 550 iscritti. Anche per questo 25° le iscrizioni hanno battuto ogni record con 575 timonieri al via: un segnale positivo soprattutto perchè la manifestazione si è sempre proposta come un appuntamento estivo sì agonistico, ma con un’impostazione molto “easy” e di grande divertimento a terra, tanto che la Ora Cup Ora è ormai famosa anche per la sua ricchissima lotteria, che distribuisce premi a sorteggio come ormai non succede più in altre manifestazioni. E naturalmente per i bambini e ragazzini presenti è sempre una grande festa dopo essere tornati dall’acqua, attendere il sorteggio insieme a tutti gli altri amici. La regata sta prendendo allo stesso tempo sempre più un respiro internazionale dato che quest’anno sono state

ben 28 le nazioni presenti, tra cui Cina, Stati Uniti, Australia, Honk Kong, Tailandia, Birma- nia; numerosa la partecipazione da Ungheria, Svizzera e naturalmente Italia. E per questo evento fa specie guardare l’albo d’oro della Ora Cup Ora con tanti nomi che poi abbia- mo ritrovato alle Olimpiadi o ai massimi campionati: una soddisfazione, sperando di aver lasciato a tutti quei bambini che sono passati dal Circolo Vela Arco un bel ricordo d’infanzia e di trascorso velico.

Dopo la prima giornata di attesa tra pioggia incessante e temporali, sabato la Ora Cup Ora Optimist, organizzata su delega della Fe- derazione Italiana Vela dal Circolo Vela Arco, ha potuto offrire quello spettacolo che ci si aspettava con i 575 regatanti confrontarsi in una splendida giornata di sole e vento medio-leggero. Già dalla mattina, nelle fasi di uscita, le decine e decine di barche che hanno lasciato la spiaggia sono state come sempre spettacolari, con tantissimi genitori, ma anche turisti, che non si sono persi l’oc- casioni per documentare con video e foto l’uscita in massa dei giovanissimi timonieri. Una volta in acqua e aspettato il cambio del vento che arrivasse da nord a sud, le flotte si sono posizionate nei propri campi di regata con i cadetti più a nord, e gli juniores più a sud. Una volta partiti con la prima batteria è stata una rapidissima successione di partenza delle 4 differenti flotte juniores, mentre anche i cadetti hanno proseguito spediti con tre prove totali, una dietro l’altra nell’unica batteria prevista per gli 88 iscritti. Merito sia allo staff in acqua del Circolo Vela Arco, che ai Comitati di regata FIV, che non hanno perso un minuto e hanno portato a termine per entrambe le categorie tre regate.

Domenica, la giornata è stata decisamente lunga per gli juniores con la prima partenza data alle 8, con un discreto vento da nord; le quattro batterie dei più grandi sono così riuscite a concludere una prova e per sole due batterie si è fatta anche la seconda regata di giornata, mentre per le altre due si è atteso il cambio del vento, che una volta girato da sud, ha fatto ripartire le procedure di partenza fino a completare il programma di gara, così come i cadetti che nel pomeriggio hanno disputato altre tre regate, allineandosi tutti con 6 prove totali. Nel complesso le condizioni sono state buone, perchè non c’è mai stato vento forte, che avrebbe messo in difficoltà i più piccolini o i meno esperti: essendo una regata aperta a tutti il livello tecnico era molto vario e quindi la manife-

stazione ha dato la possibilità a tutti di esprimersi secondo la propria esperienza. Con la quarta prova disputata domenica è stato possibile applicare lo scarto, che per alcuni è stato decisivo, come successo nei cadetti ad Erik Scheidt (Circolo Vela Torbole), che è riuscito a rimediare al 12° del primo giorno, mantenendosi molto regolare nelle tre prove di domenica (3-2-2) e riuscendo così nel sorpasso e la conquista della vittoria finale, con la sesta e ultima prova. Per un solo punto Tomaso Picotti (Fraglia Vela Peschiera) è arrivato sul secondo gradino del podio; terzo Christian Scudelari (Fraglia Vela Riva), così come si trovava in classifica dopo le prime tre regate di sabato. Lorenza De Sanctis (Circolo Remo Vela Italia) ha mantenuto la posizione di leader tra le femmine, anche se le avversarie domenica hanno tentato il sorpasso, realizzando alcuni ottimi parziali: secondo posto di Sofia Bommartini (Fraglia Vela Malcesine) e terzo della croata Ema Grabar. Nessun cambiamento invece nella categoria juniores in cui Quan Adriano Cardi (LNI Ostia) ha mantenuto la prima posizione realizzando due primi, un terzo e tre quarti. Resto del podio straniero con il secondo posto dell’austriaco Messeritsch, terzo dell’ungherese Barna Hèder. Tra le femmine invece Emma Mattivi (Fraglia Vela Riva) è riuscita a spuntarla sulla vice-campionessa europa Optimist Lisa Vucetti (SV Barcola Grignano), finendo ad un ottimo quinto posto della classifica generale; terza l’olandese Broers, prima assoluta nella quinta regata.

Nel tardo pomeriggio, prima della premiazione, si è svolta la tanto attesa lotteria, che ha fatto felici anche quei timonieri che magari in regata non sono andati benissimo, ma che, vincendo qualche premio a sorteggio, si sono sicuramente consolati.

Per il Circolo Vela Arco la soddisfazione di aver accolto così tanti regatanti e da così tanti Paesi per una regata nata con lo spirito di un “Meeting”, e che di anno in anno sta raggiungendo numeri sempre più importanti. Ad Arco si è visto anche Marco Gradoni (Tognazzi Marine Village), il tre volte Campione del Mondo Optimist, che ha realizzato una tripletta anche alla Ora Cup Ora (2016-2017-2018) e che in questa occasione però era al circolo per allenarsi sul 29er in coppia con Matteo Ciaglia (Fraglia Vela Malcesine).

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