Una scuola a misura di bambino Ornella Castellano Il disegno da mezzo di espressione a strumento di diagnosi. Elementi di grafologia, analisi del disegno e studio del colore.
Il disegno come espressione Aspetti strutturali e formali del disegno
Significato simbolico delle diverse parti del foglio Il tratto
L’origine del significato dei colori Il significato dei colori Il disegno come strumento di diagnosi Grafo test
Come procederemo: • • • • •
15 minuti per realizzare i vostri lavori Conversazione sui contenuti Commento sui lavori personali Dibattito Simulazione di atelier didattico
1Rappresenta sul tuo foglio i 4 punti cardinali N S E O assegnando a ciascun segno uno dei seguenti colori:
2 Disegna e colora la tua scuola 3 Con i colori traccia linee che si chiamano: la gioia, la paura, il coraggio, il benessere.
Il FOGLIO rappresenta simbolicamente il mondo esterno e quello interiore. È lo specchio del sé e dell’universo. Il modo di trattare il materiale e l’abilità a maneggiare la matita indica la facilità di contatto con il mondo.
Si deve tener presente che: Il benessere arrotonda, allarga, armonizza i movimenti Il malessere restringe, comprime, rimpicciolisce La collera contrae, esaspera, infoltisce, esplode
La sensibilitĂ affina, diversifica, sfuma, cesella
Uso del foglio:
Orizzontale: indica un rapporto significativo con la figura materna Verticale: indica un rapporto significativo con la figura paterna
Dimensioni: Il disegno grande è indice di aggressività, immaturità, insufficiente autocontrollo
Il disegno piccolo è segnale di percezione negativa dell’ambiente, che si intende come soffocante
Pressione:
Accentuata: indica fermezza, tenacia, sicurezza Esagerata: indica aggressivitĂ Debolissima: indica una non tolleranza delle frustrazioni e tendenza alla regressione
Il tratto:
La forma del tratto indica la modalità con cui l’individuo accoglie le pressioni dell’ambiente
Il tratto curvo rimanda a modalità adattiva
Il tratto retto a modalità volitiva
La linea organica, morbida o curva. Corrisponde all’emisfero destro. Ăˆ dionisiaco. Immaginativa, estroversa. Culturalmente si può identificare con la Grecia
La linea retta o geometrica . Corrisponde all’emisfero destro. Ăˆ apollinea, molto struttrata. Ragionamento ed introversione. Culturalmente si può identificare con Roma.
Linea barocca.
Ăˆ la sintesi delle due precedenti.
Il tratto:
La legatura o slegatura del tratto indica la modalità con cui approcciamo l’ambiente nell’operazione di difesa personale
LEGATO: modalità di risposta alla pressione dell’ambiente con una risposta fluida, veloce
SLEGATO: tratto incerto, interrotto , tipico degli adolescenti; indica frammentarietĂ dovuta ad impazienza
FALSO LEGATO: tipico dell’artista; sembra slegato, in realtà è interrotto perché precede per piccoli tratti. La modalità è quella dell’incertezza, del bisogno di cauta sicurezza e conferma: tipico di chi non vuol far danni. È un tratto slegato per ipersensibilità
Tipico di un soggetto attento, ricettivo, vibratile
RIPASSATO: indica necessità di contenere, perché accentua i limiti, opera un rinforzo e la necessità di creare la corazza caratteriale
Tratti: Lunghi, fermi e continui: controllo della condotta, tenacia, volontà, sicurezza. Brevi, bruschi e con pressione: impulsività ed eccitabilità Dritti: volontà attiva ed immediata Curvi: emotività, affettività, adattamento all’ambiente Dentati: aggressività, violenza, tensione profonda, intolleranza Tratteggiate ripassate: insicurezza, indecisione, ansietà
Sottili: meccanismo di mascheramento dell’ansia o dell’aggressività Disordinato o irregolare: scarso contatto con la realtà, variabilità del tono dell’umore
CANCELLATURE: Rifiuto dell’oggetto, della persona, ecc. o di una parte di essi. Incertezza.
DETTAGLI: Indicano intelligenza adattata e creativa. Aumentano con l’età e sono più numerosi nelle bambine.
DINAMICITÀ: Movimento presente: indica vivacità, attività Movimento assente: depressione, regressione, stanchezza, passività
Movimento d’animale: significativo di tendenze primitive e profonde Movimento d’oggetti: espressione di impulsi arcaici repressi
Quadranti angolari Intelligenza: poco fiduciosa e lenta
Intelligenza: molto forte
Personalità: vive di nostalgia fuori dall’azione.
Personalità: proiezione al futuro. Ricerca del successo.Orientamento.
Spettatore della vita. Passivo.
Intelligenza: lenta
Intelligenza: acuta
Personalità: regressione, discesa.
Personalità: grandi esigenze
Vuole tutto per sé; pensa a sé stesso, vuole nascondersi
Slancio vitale. Concretezza
Significato delle parti del foglio S c h i a c c i a m e n t o a s i n i s t r a
E s p a n s i o n e a s i n i s t r a
E s p a n s i o n e a d e s t r a
S c h i a c c i a m e n t o a d e s t r a
Tratti di personalità Spazio centrale: centrato su sé stesso, incapace di iniziative. Paura dell’interazione. Espansione a sinistra: legato al proprio mondo affettivo, autonomia inibita, regressione, blocco dello sviluppo, sfiducia.
Schiacciamento a sinistra: paura delle relazioni, paura del futuro, ansia eccessiva. Espansione a destra: spinto all’iniziativa, alle novità. Tendenza all’estroversione. Bisogno di affermarsi, di valere. Schiacciamento a destra: paura di fermarsi a pensare. Difficoltà di riflessione in particolare sui propri vissuti.
Cielo conscio spirito dimensione cognitiva interessi di carattere metafisico
Passato figura parentale materna
Futuro
Presente
figura parentale paterna
Affettività
Dovere
Riavvolgimen to in sé
Interesse per gli altri
Terra inconscio materialità istintualità
L’origine del significato dei colori In principio la vita dell’uomo era regolata da due fattori, al di fuori del suo controllo: la notte ed il giorno, l’oscurità e la luce.
Stasi Riposo PassivitĂ Attesa ImmobilitĂ Rallentamento metabolico e ridotta secrezione ormonale Blu scuro
Colore della quiete
Azione Movimento Caccia Energia Stimolo Aumento del metabolismo e delle secrezioni endocrine Giallo sole
Colore della speranza e del fare
Per l’uomo primitivo l’azione aveva due forme: attività di attacco, per la caccia e la conquista e attività di difesa per la conservazione di sé stesso. L’azione dell’attacco e della conquista è universalmente rappresentata con il colore rosso. L’azione di difesa si rappresenta col suo colore complementare: il verde.
L’orientamento nel mondo del colore avviene grazie ai quattro toni assoluti, le quattro tonalità fondamentali, assolute:
Le 4 tonalità fondamentali, assolute non dipendono dall’intensità della luce; tutti gli altri colori si. I 4 toni assoluti corrispondono ai quattro punti cardinali ; l’uomo attribuisce a ogni punto un colore la cui scelta dipende dalle sue condizioni di vita. Ogni tonalità fondamentale domina innumerevoli colori affini, più caldi o più freddi di essa.
Tutti i colori che hanno una tendenza verso l’azzurro, il verde e il loro intermedio, il glauco (il ceruleo), mostrano una tendenza verso il freddo.
Tutti i colori che hanno una tendenza verso il giallo,il rosso e il loro intermedio, l’arancione, mostrano una tendenza verso il caldo.
GRIGIO: è un colore neutro; indica il bisogno di recinzione da ogni cosa; chi lo usa non vuol essere coinvolto, non vuole assumere responsabilità . Cerca protezione da influenze esterne e stimoli ambientali.
BLU: rappresenta la calma, l’armonia, il bisogno
di riposo.
ROSSO: indica la forza vitale, l’impulsività, la forza di volontà, l’istintualità.
VERDE: esprime la volontà di operare, la perseveranza, la tenacia, la fermezza, la costanza, l’autoaffermazione elastica.
GIALLO: è il colore dell’allegria, dell’affettività, della speranza, del mutamento.
ARANCIO: è il giallo accentuato.
ROSA: è il rosso diluito.
AZZURRO: è il blu pacato
VIOLETTO: è il colore della volontà di piacere. Esprime sensibilità, interessi metafisici e magici, sensibilità.
MARRONE: è il colore della sensualità fisica. Delle origini. Indica insicurezza e
scarsa integrazione. Colore della malinconia.
NERO: è il colore della rinuncia totale e della rivolta.
Il disegno come strumento di diagnosi L’essere umano comincia a rappresentare sé stesso a partire dal 18° mese di vita, secondo tre fasi: 1.
Livello motorio: da 18 mesi a 3 anni: il tracciato si presenta in un’unica direzione . In questa fase l’occhio segue la mano.
2.
Livello percettivo: da 2 a 5 anni: il tracciato rimane nello spazio dato. La maturazione neurologica permette la discriminazione percettiva. L’occhio comanda la mano.
3.
Livello astrattivo: dai 5 ai 7 anni. In questa fase il segno grafico viene oggettivato. Il bambino rappresenta ciò che vuole.
I grafo test I grafo test appartengono alla ricca categoria dei test di personalitĂ proiettivi ed hanno la funzione di evidenziare le caratteristiche della personalitĂ del soggetto relativamente alla sfera cosciente.
Una batteria è composta solitamente da 6 disegni. I piÚ comuni sono il disegno della figura umana, il disegno dell’albero, il disegno della famiglia, il disegno della casa, il disegno del bambino cattivo ed il test dei percorsi.
Bibliografia Berenson
Dallo scarabocchio al disegno
Armando
Goodnow
Il disegno dei bambini
Armando
Quaglia Longobardi Negro
Il bambino nel disegno
UTET
Stern
Arte infantile
Armando
Simeti
Interpretazioni di immagini e fantasia
OPPICI
Widlocher
L’interpretazione del disegno infantile Armando
Luquet
Il disegno infantile
Armando
Di Rienzo
Il colore vissuto
Magi
Di Rienzo
Il movimento disegna
Magi
Crotti Magni
Come interpretare gli scarabocchi
RED
Schilder
Schema corporeo e immagine corporea
Angeli
Oliverio Ferraris
Il significato del disegno infantile
Boringhieri
Corman
Il disegno sulla famiglia
Boringhieri
E a tutti . . . Buon viaggio!