Lavorare con un gruppo di fogli
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Inseriamo ora nell’intestazione di alcuni fogli della nostra cartella di lavoro un’immagine allineata a sinistra e allineata al centro, la data odierna. I fogli della nostra cartella di lavoro sui quali sono presenti dati sono 4: i 2 grafici quello di origine e quello personalizzato e i fogli Vendite e Vendite per prodotto. Excel ci permette di inserire e personalizzare sia l’intestazione che il piè di pagina su più fogli contemporaneamente senza dover ripetere l’operazione più volte. Certo dovremo indicare ad Excel che desideriamo che il comando che andremo a dare, agisca sui più fogli attuando una selezione multipla Fate un clic destro sul la linguetta del primo foglio e dal menù di scelta rapida fate clic sulla voce Seleziona tutti i fogli Notate i nomi delle schede hanno assunto il colore bianco tipico del foglio selezionato, non più quindi azzurro chiaro e nella finestra in alto a sinistra a fianco al nome del file, Excel ha aggiunto la parola Gruppo tra le parentesi quadre ad indicare che i comandi da questo momento in poi agiranno sui fogli del gruppo. Fate una panoramica tra le schede della Barra Multifunzione sono pochi i comandi attivi, che e che quindi si possono attivare Fate clic ora sul foglio Vendite per prodotto tenendo premuto il tasto CTRL fate clic sul Foglio Vendite (non sono più selezionati tutti i fogli ne sono selezionati solo 2 questo vuol dire che i comandi agiranno contemporaneamente su tutti e due i fogli) Fate clic nella cella G3 ed inserite il vostro nome e pigiate il tasto Invio
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Spostatevi sulla Foglio Vendite Excel ha inserito il vostro nome nella cella G3; la selezione multipla è molto utile, quando dobbiamo realizzare prospetti simili suddivisi in fogli diversi della cartella di lavoro perché consente di operare contemporaneamente su più fogli Personalizzate l’intestazione di queste 2 pagine inserendo l’immagine Euro.jpg presente nella cartella Base Excel sul Desktop (dovete fare clic sull’ottavo pulsante partendo da sinistra il pulsante Inserisci immagine posizionato nel gruppo pulsanti Elementi intestazione e piè di pagina)
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Non appena viene inserita una immagine Excel rende attivo l’ultimo pulsante dei 10 disponibili, il pulsante Formato immagine questo pulsante apre l’omonima finestra di dialogo con all’interno gli strumenti per gestire l’immagine aggiunta. Fare clic sul pulsante Formato immagine posizionato a destra del pulsante Inserisci immagine e dall’omonima finestra di dialogo modificare le Proporzioni dell’immagine portandole al 30% dell’originale 2
Nel riquadro centrale inserite il nome del foglio Nel riquadro di destra la Data corrente e poi clic su OK Fate ora clic su Anteprima di stampa (vi ricordate? Clic sulla Scheda File poi sulla voce Stampa) scorrete e visualizzate che anche il secondo, le intestazioni sono le stesse Per annullare la selezione multipla potete fare un clic del mouse tenendo premuto contemporaneamente il tasto CTRL sul nome di uno dei due fogli facenti parte del gruppo. Salvare e chiudere il file
Esercizio 3 1. Aprite il file Profitto Personalizzare il grafico Istogramma: Mostrando la leggenda in alto Mostrando la tabella dati con le chiavi di leggenda Inserendo come titolo dell’asse orizzontale: Gruppi vendita Inserendo in verticale il titolo dell’asse verticale: Valori Differenziando a piacere il colore delle 3 barre Associare alle barre un effetto Rilievo 7 Utilizzare lo stile Word Art Riempimento sfumato – Viola, colore 4, Riflesso per il testo di tutto il grafico Inserire nell’intestazione del foglio il nome del file al centro, la data corrente a destra Personalizzare il grafico Pila: Mostrando la leggenda in basso Mostrando le etichette dati Modificando in bianco il colore delle etichette dati 3
Inserendo come titolo dell’asse orizzontale: Gruppi di vendita Inserendo in verticale il titolo dell’asse verticale: Valori Associando al grafico Lo stile grafico 21 Associando alle barre un effetto Rilievo 7 Utilizzare uno stile Word Art a piacere per il testo di tutto il grafico Inserendo nell’intestazione del foglio il nome del file al centro, la data corrente a destra Personalizzare il grafico torta 3D Scegliendo lo Stile 42 Mostrando la leggenda a sinistra Mostrando etichette dati all’interno Inserendo nell’intestazione del foglio il nome del file al centro, la data corrente a destra Salvare Chiudere il file
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Utilizzare il pulsante Trova e Seleziona Se non si riesce a trovare un dato nella cartella di lavoro, Excel può individuarlo automaticamente. E’ possibile allargare la ricerca in modo che Excel trovi parole simili, o restringerla ad una determinata colonna o al testo che utilizza una determinata formattazione. Quando una parola o una frase deve essere sostituita in diversi punti del foglio, o nei diversi fogli della cartella di lavoro è possibile sostituirla automaticamente. Questo è un ottimo modo per rendere più rapide le modifiche dell’intero documento. I comandi per la ricerca e la sostituzione dei dati sono presenti nella scheda Home nel gruppo pulsanti Modifica. Vediamo in pratica come si utilizza questo pulsante a. Facciamo clic sul pulsante Trova e seleziona b. Si aprirà un menù nel quale è presente la voce Sostituisci c. Facendo clic su questa voce Excel aprirà la finestra di dialogo Trova e sostituisci
d e f d. Sarà sufficiente inserire nell’apposita casella Trova, il testo cercato
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h e. Inserire nell’altra casella di riepilogo, la casella Sostituisci con: il testo con cui vogliamo effettuare la sostituzione f.
Prima di cliccare sul pulsante Sostituisci tutto clicchiamo sul pulsante Opzioni la finestra di dialogo si estenderà evidenziando ulteriori comandi per affinare la ricerca
g. Possiamo indicare la direzione desiderata per la ricerca: nella casella Cerca: Scegliamo Per colonne questa opzione consente una ricerca verso il basso nelle colonne utilizzando invece Per righe la ricerca avviene da destra nelle righe. Alla fine dopo aver impostato i criteri per la ricerca e la sostituzione h. Clic sul pulsante Sostituisci tutto
Vediamo insieme, utilizzando un esempio pratico, come trovare ed eventualmente sostituire il contenuto delle celle di un file di Excel 1. Aprire il file Articoli profumeria presente nella cartella Base Excel sul desktop Selezionate i dati della colonna Prodotto Fate ora clic sul pulsante Trova e seleziona presente nella scheda Home nel gruppo pulsanti Modifica Nella tendina con il menù scegliete la voce Sostituisci Si aprirà la finestra di dialogo Trova e sostituisci Nella finestra di dialogo nella casella Trova: inserite Rossetto nella casella Sostituisci con: inserite Lip gloss
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Fate clic sul pulsante Opzioni Selezionare la direzione desiderata per la ricerca: nella casella Cerca: scegliete Per colonne Questa opzione consente una ricerca verso il basso nelle colonne. Utilizzando invece Per righe la ricerca avviene da destra nelle righe. Per eseguire la ricerca verso l'alto nelle colonne o verso sinistra nelle righe, tenere premuto MAIUSC e fare clic su Trova successivo. Nella maggior parte dei casi, la ricerca risulta piĂš rapida selezionando Per colonne.
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Fate ora clic sul pulsante Formato‌. posizionato a destra della casella Sostituisci con: Nella finestra Sostituisci formato selezionare la scheda Carattere e scegliere tra gli stili del carattere Grassetto e Blu tra i colori disponibili nell’omonima casella. Fate clic sul pulsante OK Fate ora clic sul pulsante Sostituisci tutto
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Sostituiamo ora tutte le occorrenze formattate in Arial con Garamond Grassetto: 1. Dalla casella Trova: e in quella denominata Sostituisci con: eliminate le parole Rossetto e Lip gloss evidenziandole con il mouse e facendo clic sul tasto CANC Eliminate la formattazione precedentemente inserita facendo clic sul triangolino con il vertice verso il basso a destra del pulsante Formato‌. e scegliendo Cancella sostituisci formato Fate ora clic sul pulsante Formato‌. posizionato a destra della casella Trova e scegliete Arial tra i tipi di carattere disponibili e poi clic sul pulsante OK Fate ora clic sul pulsante Formato‌ posizionato a destra della casella Sostituisci e scegliere Garamond tra i tipi di carattere disponibili e grassetto tra stili carattere poi clic sul pulsante OK Fate clic sul pulsante Sostituisci tutto Excel ha sostituito il formato del carattere solo per le voci della colonna Prodotto!! Avendo noi precedentemente selezionato questa colonna Trovate ora la parola Fondotinta e sostituitela con la parola Fluido colorato ricordatevi di eliminare il formato rimasto impostato nella precedente ricerca. Salvare e chiudere il file
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Le altre voci presenti nel men첫 attivato dal pulsante Trova e seleziona permettono di muoversi velocemente nel foglio di lavoro per trovare e selezionare rapidamente tutte le celle che contengono tipi specifici di dati, ad esempio formule, o solo le celle che soddisfano criteri specifici, ad esempio l'ultima cella del foglio di lavoro che contiene dati o formattazione: La voce Commenti per spostarsi velocemente su Celle contenenti commenti. Costanti per spostarsi velocemente su Celle contenenti costanti. Formule per spostarsi velocemente su Celle contenenti formule definendo il tipo di formula da selezionare
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Oggetti per spostarsi velocemente su oggetti grafici, inclusi grafici e pulsanti, presenti nel foglio di lavoro e in caselle di testo.
Vai ad un formato speciale apre l’omonima finestra di dialogo nella quale indicare il formato presente nel foglio di lavoro da raggiungere Vediamo qualche voce: Differenze nella riga: individua In un gruppo di celle evidenziate, tutte le celle differenti dalla cella attiva in una riga selezionata., sia che si tratti di un intervallo, una riga o una colonna, è sempre presente una cella attiva. Se si preme INVIO o TAB, sarà possibile modificare la posizione della cella attiva, che per impostazione predefinita è la prima cella di una riga. Differenze nella colonna: Tutte le celle diverse dalla cella attiva in una colonna selezionata. In una selezione, sia che si tratti di un intervallo, una riga o una colonna, è sempre presente una cella attiva. Se si preme INVIO o TAB, sarà possibile modificare la posizione della cella attiva, che per impostazione predefinita è la prima cella di una colonna. Precedenti e dipendenti: sono le celle a cui fa riferimento una formula contenuta nella cella attiva Convalida dati: individua e si sposta sulle a cui sono applicate regole per la convalida dei dati. Facendo clic su Qualsiasi si troveranno tutte le celle a cui sono applicate regole per la convalida dei dati. 10
Facendo clic su Identica psi troveranno le celle con le stesse regole di convalida dei dati della cella selezionata.
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Uso di Taglia, Copia, Incolla, Incolla speciale, Trasponi Durante la creazione di un foglio di calcolo, abbiano spesso la necessità di spostare il contenuto di una o più celle, anche da un foglio ad un altro. Può capitare a volte dopo aver cominciato a riempire le celle di renderci conto che probabilmente invertendo il contenuto delle righe con quello in colonna il nostro foglio sarebbe risultato più leggibile ed efficace. Vi ho già parlato dei pulsanti che consento la copia e lo spostamento del contenuto di una o più celle, il comando Copia lo abbiamo messo in pratica più volte, esercitiamoci ora ad utilizzare il comando Copia associato al comando Incolla speciale Trasponi vediamo in pratica le possibilità che questa combinazione di comandi offre.
Spostiamo insieme il contenuto di un gruppo di celle
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1. Aprite il file Incentivi presente nella cartella Base Excel sul desktop e spostatevi sul foglio 2 Selezionate ora le celle da A2 a B17 Fate clic sul pulsante Taglia presente nel gruppo Appunti della scheda Home (quello con le forbici) Notate che il contorno delle celle diventa un tratteggio attivo, questo indica che Excel ha momentaneamente copiato il contenuto delle celle nella memoria di lavoro del computer la RAM. Date un’occhiata alla barra di stato!
Sul bordo sinistro Excel suggerisce i passaggi da seguire per completare la copia aggiungendo allineati sul bordo destro la Somma, il Conteggio e la Media calcolati sulle celle selezionate 12
Spostatevi ora nella cella A40 di Foglio1 Pigiate il tasto Invio in alternativa potete fare clic sul pulsante Incolla (quello con la cartelletta) presente nel gruppo Appunti della scheda Home Spostatevi nuovamente sul Foglio 2
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Le celle sono state spostate nel Foglio 1 al di sotto della tabella Incentivi Fate ora clic sul pulsante Annulla presente nella barra di accesso rapido Selezionate le celle da A2 a B17 Fate ora clic sul pulsante Copia presente nel gruppo Appunti della scheda Home Spostatevi ora nella cella A19 di Foglio1 e fate clic sul pulsantino con il triangolino posizionato nella parte bassa del pulsante Incolla (quello con la cartelletta) presente nel gruppo Appunti della scheda Home Si aprirà un menù con delle piccole icone. Vi ho già parlato di queste opzioni, permettono di indicare cosa della cella copiata vogliamo incollare. Se ad esempio vogliamo che venga copiato e (incollato) solo il formato delle celle, solo le formule e non il risultato. Se incollare invece solo il loro valore e non aggiornare i riferimenti di cella durante la copia. In questa tendina è presente la voce Trasponi che consente di invertire righe e colonne della matrice selezionata durante la copia.
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1. Fate clic sull’icona Trasponi vogliamo ora ripetere l’operazione ma questa volta per rendere immediata la lettura dei dati vogliamo invertire il contenuto delle righe con quello delle colonne (vogliamo trasporre la nostra tabella) Notate come sono state copiate le celle!!!! 13
Ciò che era in riga è stato copiato in colonna e viceversa
Osservate è comparsa una piccola icona proprio di fianco alla tabella appena copiata. Questa icona si chiama Smart Tag. Facendo clic sul pulsantino di questa icona si aprirà una tendina nella quale troviamo una serie di comandi per indicare ad Excel il tipo di formattazione vogliamo per le celle copiate.
Salvate il file Chiudete il file
Denominare una cella o un gruppo di celle Excel consente di semplificare l’esecuzione delle formule utilizzando intervalli e nomi di intervalli. Un intervallo è costituito da una o più celle selezionate ed il suo riferimento inizia sempre con la cella situata nell’angolo superiore sinistro seguita dai due punti (:) e termina sempre con l’indirizzo della cella situata nell’angolo inferiore destro. Per rendere più facile lavorare con gli intervalli, è possibile dare loro un nome. Vedremo che con Excel è possibile creare delle formule puntando al contenuto di celle presenti su altri fogli della stessa cartella. Per assegnare e gestire il nome ad un intervallo definito di celle si utilizzano i pulsanti presenti presente nel gruppo pulsanti Nomi definiti sulla scheda Formule
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b a Definisci nome: questo pulsante se attivato apre un piccolo menù dal quale è possibile richiamare la finestra di dialogo Nuovo nome nella quale è possibile inserire il nome e specificare la cella o il gruppo di celle identificate dal nome inserito. Nella finestra di dialogo Nuovo nome il nome che andremo ad assegnare deve essere univoco e va scritto nell’apposita casella senza lasciare spazi. Troviamo inoltre le caselle: a. Ambito nella quale specificare l’area di utilizzo dell’intervallo denominato: se all’interno di un foglio di lavoro specifico o all’interno dell’intera cartella di lavoro (livello della intera cartella). b.
Riferito a: nella quale specificare la cella o il gruppo di celle e il foglio di appartenenza
Il pulsante Gestione nomi apre l’omonima finestra di dialogo che elenca tutti i nomi insieme ai rispettivi valori e ubicazioni. La finestra di dialogo Gestione nomi consente di utilizzare tutti i nomi definiti e i nomi di tabella della cartella di lavoro. Possiamo utilizzare questa finestra per cercare i nomi con errori, controllare il valore e il riferimento di un nome, modificare i commenti descrittivi e determinare l'ambito, per eliminare nomi che non occorrono più. È inoltre possibile ordinare e filtrare l'elenco di nomi. Le icone visualizzate a sinistra del Nome identificano le 2 diverse tipologie di nome:
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riferito ad un Intervallo di celle riferito ad una Tabella
Per aprire la finestra di dialogo Gestione nomi, fare clic sull’omonimo pulsante posizionato nel gruppo di opzioni Nomi definiti della scheda Formula.
c
Lavoriamo insieme con un esempio pratico senza utilizzare questi pulsanti, ripeteremo poi i passaggi adoperando i comandi spiegati nelle pagine precedenti 1. Aprite il file Vendita prodotti presente nella cartella Base Excel scriveremo ora una formula un pochino piĂš complessa senza utilizzare i pulsanti contenuti nel gruppo Nomi definiti sulla scheda Formule Duplicate il Foglio 2
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Rinominate in Vendita 2010 il Foglio2 Rinominate in Vendita 2011 la copia del Foglio2 Posizionatevi ora nella cella E2 del foglio Vendita 2011 ed inserite questa formula: =C2*30%+C2 (Abbiamo aumentato del 30% il valore presente nella cella E2) Copiate la formula fino dalla cella E2 alla cella E41 Selezionate tutte le celle da E2 a E41 Fate clic sul pulsante Copia presente nel gruppo Appunti della scheda Home Clic ora cella C2 e incollate solo i valori Abbiamo quindi copiato il risultato della formula e non la formula. Perché vi ho fatto incollare solo il valore della formula? Ne abbiamo già parlato in precedenza ma è bene ripeterlo perché è un concetto importante. Durante la copia di una formula Excel, scrive la formula nella cella di destinazione modificando il riferimento di riga e colonna alle celle che partecipano alla formula, in base alla posizione di destinazione. Di conseguenza la nostra formula di origine: =C2*30%+C2 Copiata nella diventerebbe
cella
C2 17
=A2*30%+A2 Generando un errore perchÊ nella cella A2 non ci sono numeri. Cancellate il contenuto delle celle E2:E41 Fate clic nella cella A42 di Vendita 2010 ed inserite Totale Vendite spostatevi poi nella cella C42 ed eseguite la somma delle celle relative alla vendita Ripetete la stessa operazione per le vendite presenti sul foglio Vendita 2011 Spostatevi ora nella cella A1 di Foglio3 e inserire: Totale complessivo vendite. Volendo ottenere un totale complessivo delle vendite Totali dei 2 anni dovremmo inserire nella cella B1 la seguente formula: ='Vendite 2010'!C42+'Vendite 2011'!C42 Dove gli apici vengono utilizzati per identificare il nome del foglio e il punto esclamativo viene utilizzato per separare l’indicazione del foglio di appartenenza dal riferimento di cella. Semplifichiamo questa formula. 1. Fate clic nella cella C42 di Vendita 2010 Fate clic sul pulsante Definisci nome presente nella scheda Formule Nella omonima finestra di dialogo Scrivete: Vendite1 (mi raccomando senza lo spazio prima del numero) Lasciate Cartella di lavoro come Ambito Fate clic sul pulsante OK . Ripetete l’operazione sul foglio Vendita 2011 per assegnare il nome Vendita2 alla cella C42 di foglio2 Spostatevi ora su Foglio3 rendete attiva la cella B2 digitate ora: =Vendite1+Vendite2 Pigiate il tasto Invio
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Beh un modo più semplice di scrivere la stessa funzione! Può accadere però specialmente a distanza di tempo che non vi ricordiate esattamente come avete denominato le vostre celle vediamo come fare:
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1. Eliminate il contenuto della cella B2 Inserite ora il segno = Attivate la scheda Formule e fate clic sul pulsante Usa nella presente nel gruppo pulsanti Nomi definiti
formula 3
Scegliete dalla tendina la voce Vendite1 Inserite il segno + Fate clic sul pulsante Usa nella formula presente nel gruppo pulsanti Nomi definiti Scegliete dalla tendina la voce Vendite2 e poi Invio Fate clic ora nella cella A1 di Vendite 2010 e modificate a 16 pt le dimensioni del carattere e applicate lo stile grassetto Inserite nella cella E1 l’etichetta: DATA formattata in grassetto Inserite nella cella F1 la data di oggi
Per eliminare la denominazione ad una o più celle dalla scheda Formule possiamo fare clic sul pulsante Gestione nomi del 19
gruppo Nomi definiti. Si aprirà l’omonima finestra di dialogo nella quale sarà possibile indicare le modifiche.
Inserire un Commento in una cella
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Ogni cella all’interno di un foglio di lavoro può contenere una annotazione costituita da informazioni che non entrano a far parte del foglio di calcolo. Un commento è paragonabile a un’etichetta adesiva attaccata a una singola cella e per definizione sono nascosti. 1. Spostatevi ora sulla cella B1 di Foglio3 e Fate clic sulla scheda Revisione e poi clic sul pulsante Nuovo commento presente nel gruppo pulsanti Commenti Excel ha inserito un piccolo riquadro arancio proprio di fianco alla cella selezionata.
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inserite nel riquadro: Ricontrollare i valori del secondo trimestre del 2011 Fate clic fuori dal riquadro color arancio
Excel ha aggiunto un piccolo triangolo rosso nell’angolo a destra della cella B1 questo ad indicare che associato a quella cella c’è un commento. Per vedere il commento è sufficiente avvicinare il puntatore del mouse sulla cella B1 Per modificare il commento invece nel momento in cui vi posizionate nella cella B1 essendo stato inserito un commento in quella cella nella scheda Revisione il pulsante Inserisci commento verrà sostituito dal pulsante Modifica commento 20
quarto del secondo semestre
Modificate il commento aggiungendo: e verificare il
Copiare un Commento
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Possiamo utilizzando il comando Incolla speciale possiamo copiare ed incollare in un’altra cella il commento appena inserito 1. Fate ora clic sull’icona Copia presente nella scheda Home gruppo pulsanti Appunti Fate ora un clic con il tasto destro del mouse sulla cella C42 del foglio di lavoro Vendita 2011
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Dal men첫 di scelta rapida scegliete la voce Incolla Speciale... e dal successivo men첫 fate di nuovo clic sulla voce Incolla speciale
In alternativa, attivata la cella C42 potevamo fare clic sulla base del pulsante Incolla, quella con il piccolo triangolo e richiamare la voce Incolla speciale
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Dalla finestra di dialogo scegliete l’opzione Note
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Modificare ora il commento aggiungendo: e verificare il quarto del secondo semestre
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Salvare il file Per eliminare il commento attiva la cella che contiene il commento e poi clic sul pulsante Elimina Chiudere il file
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Inserire elementi grafici nei Fogli di lavoro Inserire un Diagramma
Un diagramma rappresenta un ottimo modo per illustrare materiale concettuale e vivacizzare i Fogli di calcolo. A differenza dei grafici, i diagrammi non si basano sui numeri contenuti nelle celle.
Inserire e gestire Smart Art Gli Smart Art sono elementi grafici che consentono di gestire con semplicità e rapidità la creazione di Diagrammi di qualsiasi tipo. Attraverso gli Smart Art possiamo creare il diagramma che illustra un processo, un flusso di lavoro, un elenco o il modo in cui entità cooperano, possiamo mostrare l’organizzazione di una società o un qualsiasi altro tipo di struttura gerarchica Per inserire un diagramma bisogna prima di tutto posizionare il cursore nel punto in cui vogliamo che il diagramma venga visualizzato. Dalla scheda Inserisci cliccare sul pulsante Smart Art presente nel gruppo pulsanti Illustrazioni Verrà visualizzata la finestra di dialogo Scegli elemento grafico SmartArt Questa finestra consente di scegliere tra i diversi tipi di diagrammi ciascuno utilizzato per riportare un particolare tipo di informazioni.
Elenchi
si può utilizzare per mostrare una serie non sequenziale di elementi ad esempio una serie di nuovi prodotti di un catalogo 24
Processo
per mostrare un processo fase per fase ad esempio gli step di un corso di addestramento
Circolare
può mostrare il flusso di lavoro di una operazione, visualizza un processo continuo
Diagramma gerarchico mostra i livelli e quindi lo utilizziamo negli organigrammi Relazioni
mostra il modo in cui vari elementi sono correlati tra loro
Matrici
è utile per confrontare quattro elementi in un formato facile da comparare
Piramide
mostra gli elementi in una relazione che si sviluppa verso l’alto un esempio di utilizzo potrebbe un grafico relativo ad una raccolta di fondi dove la base della piramide rappresenta il numero piÚ ampio di nuovi donatori e man mano che si sale vengono rappresentati i grandi donatori
Picture
consente di abbinare in un diagramma testo ed immagini
Aggiungiamo un diagramma SmartArt al documento
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1. Create un nuovo documento vuoto Inserite nel foglio uno SmartArt Gerarchico orizzontale Fare clic su OK 25
Il diagramma è sul vostro foglio non rimane che inserire il testo nelle forme La Barra Multimediale si è arricchita della Scheda Strumenti SmartArt che contiene: la scheda Progettazione e la scheda Formato dove sono presenti i comandi per gestire e personalizzare i Diagrammi inseriti nel Foglio di lavoro. Dovrebbe essere già attivo in caso contrario
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Fate clic sul pulsante Riquadro di testo presente nel gruppo comandi Crea elemento grafico posizionato nella scheda Progettazione Inserite il testo seguendo lo schema riportato sotto
Fate
ora
clic sulla forma che contiene il testo: Ingegnerie e innovazione Cliccate triangolino posto a sinistra del pulsante Aggiungi forma posizionato nella scheda Progettazione si aprirà un piccolo menù con un elenco di voci Scegliete la voce Aggiungi Forma dopo 26
Inserite nella nuova forma: Mercato
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Cambiate ora i colori del diagramma il pulsante è presente nella scheda Progettazione gruppo pulsanti Stili Smart Art Scegliete Intervallo colori – Colori 3-4 Associate ora al diagramma lo stile Effetto intenso
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Modificate ora il layout scegliendo Organigramma orizzontale
Aggiunta di testo con Word Art
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Alcune volte abbiamo la necessità di evidenziare un titolo, avviso in modo da far risaltare alcune parti del testo. documento attribuendo colore e profondità ad elementi
una parola, creare un Word Art può vivacizzare il di testo speciali.
Troviamo il pulsante per richiamare Word Art nel gruppo scheda Inserisci
comandi
Testo
della
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1. Fate clic su sul pulsante Word Art presente nella scheda Inserisci nel gruppo comandi Testi si aprirà un menù nel quale sono presenti alcuni stili Word Art Scegliete dalla raccolta lo stile: Riempimento - Rosso - colore 2 – rilievo standard 2 Si aprirà una casella di testo nella quale dovrete inserire: Organigramma Aziendale Ridimensionate le dimensioni del carattere, e spostate la casella di testo al di sopra del Diagramma Salvate il file nella cartella Base Excel sul desktop con il nome Organigramma
Chiudete il file
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Esercizio 4 1. Aprite un nuovo file Inserite un Elemento grafico Smart Art scegliendo nell’elenco Cicli e il Layout Circolare Inserire nelle forme: Nuvole Pioggia Sorgente Mare Vapore Scegliere lo per la forma stile In rilievo Scegliere il colore Riempimento sfumature colore 2 Inserite un testo decorativo usando Word Art che contenga l’etichetta: Il ciclo dell’acqua scegliete lo stile a piacere Se tutti i passaggi sono corretti il foglio si presenterà così:
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Modificate nuovamente il Layout del diagramma in Circolare continuo Modificate lo stile e i colori del diagramma e del testo Excel Art scegliendo l’effetto a piacere Fate ora clic sul pulsante Converti in forme In questo modo il diagramma diventa un’unica forma in questo modo sarà più semplice inserirla meglio nel foglio. Potevamo inoltre far agire questo comando sulle singole forma del diagramma in modo da renderle indipendenti.
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Inserire ClipArt e immagini Excel ha memorizzata in archivio, una collezione di oggetti grafici, quali sfondi, illustrazioni, bordi, immagini animate, pulsanti e altro, già pronti per essere utilizzati ed inseriti nel testo al fine di impreziosire Fogli di lavoro, di migliorarne il messaggio che si intende trasmettere oppure semplicemente per aggiungere vivacità ai dati contenuti nelle celle. Questa collezione prende il nome di ClipArt. La raccolta di oggetti ClipArt è organizzata in 4 tipologie di oggetti: Illustrazioni – Fotografie – Video – Audio nelle quali sono rappresentati tipi diversi di argomenti, dai minerali alla pesca. Analogamente alle ClipArt, Excel consente inoltre l’inserimento e la gestione di immagini nelle Cartelle di lavoro con pochi clic del mouse è possibile aggiungere, modificare e stilizzare immagini in un Foglio di lavoro in tantissimi modi come ad esempio aggiungendo ombreggiature e cornici, applicando stili tridimensionali o modificandone i colori e le angolazioni, aggiungendo effetti artistici tipici di programmi di grafica.
Aggiungere ClipArt Per aggiunger una ClipArt è sufficiente fare clic pulsante corrispondente presente nella scheda Inserisci posizionato nel gruppo pulsanti Illustrazioni. Facendo clic sul pulsante ClipArt Excel aprirà lato destro della finestra del Foglio di lavoro un omonimo riquadro attività. In questo riquadro è presente la casella Cerca nella quale digitando un argomento e premendo il pulsante Vai, abilitiamo Excel alla ricerca di tutti i file multimediali come fotografie, video, audio e illustrazioni, presenti nella raccolta, legati all’argomento digitato. Volendo restringere il risultato della ricerca, troviamo nel riquadro attività, la casella di riepilogo Tipo di risultato nella quale sono elencate le tipologie di file multimediali presenti nella raccolta.
Aggiungere immagini Oltre alle ClipArt possiamo aggiungere al Foglio di lavoro immagini e fotografie loghi presenti in file memorizzati in qualche cartella del nostro disco rigido o di una memoria esterna. Il pulsante per inserire un’immagine da file bisogna cliccare sul pulsante Immagine che si trova sulla scheda Inserisci e precisamente nel gruppo pulsanti Illustrazioni posizionato a sinistra del pulsante ClipArt. 32
a. Excel aprirà l’omonima finestra di dialogo attraverso la quale sarà possibile indicare la posizione e il nome del file da inserire
a
Ridimensionare un oggetto Quando inseriamo un’immagine o una ClipArt in un Faglio, Excel aggiunge alla Barra multifunzione la scheda Formato nella quale sono raggruppati i comandi per la gestione dell’oggetto inserito. In realtà le schede sono 2 distinte: Strumenti Disegno/Formato e Strumenti Immagine/Formato perché cambiano alcuni comandi a seconda se è stato inserito nel testo un’immagine o ClipArt oppure una Forma
c b a 33
A volte l’oggetto inserito, per potersi integrare con il Foglio di lavoro, ha bisogno di qualche modifica nelle dimensioni. Sulla scheda Formato sono disponibili nel gruppo comandi Dimensioni i pulsanti: a. Altezza forma b. Larghezza forma c. Ritaglia Altezza forma e Larghezza forma sono caselle di riepilogo nelle quali possiamo inserire la misura esatta in centimetri dell’altezza e della larghezza dell’oggetto selezionato. Un altro procedimento per modificare le dimensioni utilizza le maniglie che Excel visualizza intorno all’oggetto quando è selezionato. d. Sarà sufficiente fare clic con il mouse su di una maniglia raffigurata da un cerchietto e posizionata su di uno dei quattro angoli e trascinare per vedere rimpicciolire o ingrandire l’immagine senza che venga deformata. e. Se invece farete clic su di una maniglia raffigurata da un piccolo quadrato posizionata al centro di uno dei bordi vedrete rimpicciolire o ingrandire l’immagine con le proporzioni alterate.
e
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d
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Ritagliare un’immagine Il pulsante Ritaglia consente di migliorare notevolmente l’aspetto dell’oggetto inserito nel testo, permette infatti di rimuovere da esso gli elementi superflui. Ritagliare un’immagine può migliorare notevolmente una fotografia. Permette ad esempio, di rimuovere elementi non indispensabili e di sottolineare particolari che riteniamo importanti; si può centrare un soggetto ritagliando lo sfondo in eccesso di una foto, oppure si possono eliminare particolari non graditi che sposterebbero l’attenzione di chi guarda in punti non importanti dell’immagine. Per ritagliare un oggetto grafico: a. Assicurarsi che l’oggetto si selezionato b. Dalla scheda Formato fare clic sul pulsante Ritaglia presente nel gruppo pulsanti Dimensioni
c c. Compariranno agli angoli e sui bordi dell’immagine delle maniglie diverse da quelle che abbiamo utilizzato per modificare le dimensioni dell’immagine. Queste maniglie si presentano con delle linee marcate
Sarà sufficiente fare clic su di una maniglia e tenendo premuto il pulsante del mouse trascinare verso l’interno dell’immagine fin quando non sarà completato il ritaglio. 36
Quando si effettua un ritaglio di un oggetto, il resto dell’immagine non va perso ne viene semplicemente inibita la visualizzazione. Questo vuol dire che se in una fase successiva si vuole nuovamente visualizzare la parte nascosta è possibile farlo. Sarà sufficiente selezionare l’immagine e fare clic sul pulsante Ritaglia, ed effettuare il percorso inverso.
Ruotare e capovolgere un’immagine
b Dopo aver inserito un oggetto nel Foglio di lavoro e modificate le sue dimensioni, può capitare di avere la necessità di aggiungere degli effetti particolari come ad esempio la parziale o totale rotazione. Quando selezioniamo un oggetto compare posizionato al centro del bordo superiore un piccolo cerchio colorato di verde chiamato Controllo di rotazione. Il Controllo di rotazione permette di trascinare in modo molto semplice un’oggetto vuoi che esso sia un’immagine una forma o una ClipArt nella direzione in cui si desidera ruotarla controllando visivamente di quanto la si desidera ruotare. a. Selezionare l’oggetto da ruotare facendo un clic all’interno dello stesso b. Portare il puntatore del mouse sul Controllo di rotazione 37
c. Tenendo premuto il tasto del mouse trascinare verso il basso o verso l’alto a seconda del verso e dell’angolazione che si vuole per la rotazione dell’oggetto. Vedrete il puntatore del mouse assumere la forma di quattro piccole frecce curve ad indicare la rotazione dell’oggetto.
d. Per ruotare un oggetto possiamo in alternativa utilizzare il pulsante Ruota presente nel gruppo pulsanti Disponi della scheda Formato.
d e e. Facendo clic sul pulsante, si aprirà un menù a tendina nel quale sono presenti 4 voci per ruotare o capovolgere l’oggetto selezionato. La quinta voce l’ultima dell’elenco Altre opzioni di rotazione, consente l’apertura della finestra di dialogo Layout nella quale troviamo nella scheda Dimensione la casella di riepilogo Rotazione, nella quale sarà possibile impostare ad hoc l’angolo di rotazione.
Applicare di stili alle immagini e egli oggetti grafici La procedura per applicare uno stile ad una immagine oppure ad un oggetto grafico è simile a quella che si utilizza per applicare gli stili veloci ai paragrafi, si utilizzano le miniature presenti nella raccolta stili della barra multifunzione. Quando si seleziona l’oggetto sulla Barra multifunzione diventano disponibili la scheda contestuale Strumenti immagine/Formato o Strumenti disegno/Formato A seconda dell’oggetto selezionato Excel attiverà la scheda corrispondente sulla quale è presente la raccolta Stili Immagine nel caso di un’immagine o di una ClipArt o la raccolta Stili forma nel caso di una forma. Per applicare uno stile presente nella raccolta: 38
a. Fate clic all’interno dell’immagine per renderla attiva b. Posizionare il puntatore del mouse su di una delle miniature della raccolta per vedere in anteprima l’immagine con lo stile associato b
c. Scegliere lo stile facendo un clic sulla miniatura presente nella raccolta
d d. La raccolta stile mostra gli stili che possiamo applicare all’immagine selezionata. Possiamo visualizzare l’intera selezione di stili cliccando sul pulsante Altro posizionato nell’angolo in basso a destra della raccolta
39
40
Aggiungere bordi ad una immagine Nel gruppo pulsante Stili della scheda Strumenti immagine/Formato è presente il pulsante Bordi. Facendo clic su questo pulsante Excel visualizza una tavolozza di colori che consentono la scelta del colore per bordo che si desidera applicare all’immagine selezionata, nella parte inferiore della tavolozza sono indicate le voci per personalizzare lo spessore e lo stile della linea da utilizzare la creazione del bordo. Nella parte superiore della tavolozza sono riportati i colori corrispondenti al Tema utilizzato.
per
Aggiungere effetti ad una immagine
b c a Posizionato immediatamente al di sotto del pulsante Bordo immagine troviamo il pulsante Effetti immagine. Facendo clic su questo pulsante si aprirĂ una raccolta nella quale sono presenti icone con numerosissimi stili di ombreggiature, di aloni per i bordi 41
esterni, per visualizzare un riflesso, sfumare i contorni dell’immagine creare effetti in rilievo oppure applicare effetti tridimensionali e di rotazione. a. Per applicare un effetto ad una immagine si seleziona l’oggetto e dalla Barra Formato si clicca sul pulsante Effetti immagine presente nella scheda Formato nel gruppo Stili b. Verrà visualizzato un elenco di scelte. Si punta sulla categoria di effetto che si desidera applicare c. Si aprirà un elenco di effetti basato sulla scelta effettuata. Passando il puntatore del mouse sulle miniature in elenco all’immagine selezionata verrà applicato l’effetto in modo da far vedere un’anteprima
Regolazione delle immagini In Excel 2010 possiamo aggiungere effetti speciali senza utilizzare alcun editor grafico aggiuntivo. È possibile ad esempio modificare in modo semplice le immagini con i controlli per la saturazione e la temperatura del colore, per tramutare un semplice Foglio di lavoro in una creazione artistica. Nella scheda Strumenti immagine/Formato troviamo il pulsante Rimuovi sfondo che permette di rimuovere lo sfondo a un immagine, possiamo ad esempio eliminare, i colori di sfondo di un immagine che potrebbero dare fastidio in un Foglio di lavoro, specialmente se la foto è in bianco e nero. Questa funzione non è paragonabile a quella presente nei software di grafica, ma è comunque un ottima funzione che ci permette di velocizzare e di migliorare il nostro lavoro. Le funzioni per la regolazione delle immagini, sono semplici ed intuitive, possiamo impostare il contrasto e la luminosità, con delle miniature dell’immagine direttamente nel menu. E’ possibile modificare la tonalità del colore dell’immagine, e possiamo anche applicare degli effetti artistici per migliorare l’immagine. Rimane quasi come in Excel 2011 il resto del menu.
Modifica e gestione delle immagini Per migliorare l’aspetto delle immagini possiamo utilizzare gli strumenti che si trovano nel gruppo pulsanti Regola presenti sul lato sinistro della scheda Formato attivata quando facciamo doppio clic su di una immagine.
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I pulsanti presenti in questo gruppo consentono di personalizzare le immagini gestendone il colore, la luminosità, il contrasto ma anche di ridurre le dimensioni per rendere il file più compatto possibile durante il salvataggio. La Luminosità cambia la quantità di luce in un’immagine, facendo clic su questo pulsante viene visualizzato un elenco di opzioni che va da + 40% a – 40% passando il cursore sulle voci di questo elenco viene modificata in tempo reale la luminosità dell’immagine Il Contrasto controlla il modo in cui sono definiti gli elementi dell’immagine. Il contrasto in un'immagine è il rapporto o differenza tra il valore più alto (punto più luminoso) e il valore più basso (punto più scuro) nell’immagine. Se aumenta tale differenza i valori più luminosi tendono al valore massimo (255) e i valori più scuri tendono al valore minimo (0). I valori intermedi non cambiano. Passando il cursore sulle voci di questo elenco viene modificata in tempo reale il contrasto dell’immagine Luminosità e contrasto si possono gestire facendo clic sul pulsante Correzioni si aprirà una raccolta che consente una facile e veloce scelta Il pulsante Colore consente di applicare una tonalità di colore all’immagine in modo da donarle un aspetto anticato (per esempio con una tonalità seppia). Facendo clic su questo pulsante viene visualizzato un elenco con numerose opzioni per colori diversi Comprimi immagine riduce la dimensione del file immagine (non quella visualizzata nel Foglio di lavoro) ma lo spazio in byte che questa occupa nel nostro file, in modo da renderlo il più compatto possibile. Reimposta immagine annulla tutte le modifiche apportate all’immagine originale riportandola alle dimensioni, forma, colore di origine. 43
Effetti Artistici questo pulsante apre una raccolta nella quale sono elencati sotto forma di piccole anteprime effetti che consentono di avvicinare l‘immagine ad un disegno. Utilizzare questi effetti è molto semplice e intuitivo sarà sufficiente passare il cursore sulle miniature presenti nella raccolta, per vedere in tempo reale la trasformazione dell’oggetto selezionato.
Mettiamo in pratica ciò che è stato spiegato 1. Aprire il file Entrate presente nella cartella Base Excel sul desktop Fate clic nella cella F1 e dalla scheda Inserisci il pulsante Clip Art presente nel gruppo Illustrazioni si aprirà immediatamente a destra il riquadro attività dove sarà possibile indicare inserendo una chiave di ricerca il tipo di ClipArt che cerchiamo.
4 3 5
Inserite la parola Computer nella casella Cerca Nella casella Tipo di risultato scegliete la voce Fotografie togliendo il segno di spunta alle altre caselle Fate clic sul pulsante Vai
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Selezionate ora una delle Clip Art e fate clic con il mouse su di essa per inserirla nel nostro foglio di lavoro. In alternativa si poteva fare un clic sul pulsante grigio a destra della Clip Art e scegliere la voce inserisci
6
Excel ha inserito l’immagine partendo dalla cella attiva e la Barra multifunzione presenta ora una nuova scheda dedicata alla gestione delle immagini
Dal gruppo pulsanti Dimensioni inserite 2,5 cm nella casella relativa all’altezza. Notate l’immagine si è rimpicciolita ma non deformata, questo perché le proporzioni sono bloccate per default quindi al variare dell’altezza Excel modifica anche la larghezza dell’immagine. Selezionare l’immagine facendo un doppio clic con il mouse Fare clic sul pulsante Ritaglia presente nel gruppo Dimensioni Il cursore si trasforma in uno strumento di ritaglio….. provate voi! Posizionate il cursore sull’angolo in basso a destra dell’immagine. Trascinare verso l’interno. Ripetete l’operazione posizionando il cursore sull’angolo in alto a sinistra. Provate a ruotare l’immagine Coloriamo ora di verde scuro il bordo dell’immagine
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1
1. Dal gruppo pulsanti Stili immagini fate ora clic sul pulsante Bordo immagine e scegliere verde scuro tra i possibili colori Nella scheda Formato è presente il gruppo dei pulsanti Stili immagine. Estendete ora la finestra contenente la raccolta degli stili facendo clic sul pulsante Altro posizionato nell’angolo in basso a destra della raccolta degli stili Scegliete lo stile Rilievo con riflesso bianco Salvate e chiudete il file
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Aggiungiamo insieme un’immagine da file ad un Foglio di lavoro Quando l’immagine da inserire è un file, possiamo fare clic sul pulsante Immagine posizionato nella scheda Inserisci. Excel aprirà la finestra di dialogo Inserisci immagine attraverso la quale sarà possibile indicare dove trovare il file da inserire. 1. Aprite il file Vendita prodotti presente nella cartella Base Excel sul desktop Inserite 4 righe vuote ad inizio foglio Inserite nella cella A1 il testo: Vendite al Inserite nella cella D1 la data: 31/12/2010 Formattate ora il contenuto della cella A1 aumentando la dimensione dei caratteri a 14 pt Unite e centrate le celle da A1 a C1 Aumentate a 14 pt le dimensioni della data inserita nella cella D1 Centrate in verticale il contenuto delle celle da A5 a D5 Colorate di Blu i caratteri dell’intero foglio Sostituire contemporaneamente la parola Pompelmo con la parola Limonata formattata in corsivo Inserire il commento: Ricontrollare questo dato nella cella C27 Inserite l’immagine Uva presente nella cartella Base Excel sul desktop e posizionatela a destra della data Riducete al 50% le dimensioni dell’immagine
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13
Per ridurre del 50% la proporzioni dell’immagine dovete richiamare la finestra di dialogo Formato immagine facendo clic sul Pulsante di visualizzazione della finestra di dialogo Excel aprirà la finestra di dialogo Formato immagine
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Modificare in verde scuro il colore della linguetta della scheda Vendite 2010 Duplicare il foglio assegnando il nome Vendite 2012 inserendo il foglio dopo il foglio Vendite 2011 Eliminare il contenuto delle celle C6:C46 Salvare il file Aggiungere forme e linee al documento Il terzo pulsante del gruppo Illustrazioni della scheda Inserisci consente l’inserimento di Forme testo. Un clic sul pulsante permette a Word di aprire una raccolta con un’ampia selezione di Forme e strumenti.
nel
a Disegnare una forma all’interno del documento è semplice: a. Si sceglie dalla raccolta la forma da inserire facendo un clic sulla relativa piccola icona
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b b. Si porta il puntatore del mouse, che avrà assunto la forma di una grande croce nera, sul documento, nell’area destinata alla forma, e tenendo premuto il tasto destro del mouse lo si trascina.
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Lavoriamo insieme inseriamo una forma ovale in un foglio di lavoro Le forme inserite nei documenti utilizzano le stesse tecniche di gestione delle immagini perché ambedue sono oggetti grafici. Una volta inserite la forme nel documento le possiamo ruotare e ridimensionare. Tuttavia le forme hanno alcune peculiarità che le immagini non hanno; ad esempio possiamo colorare le forme utilizzando e miscelando tutta una serie di colori, renderle trasparenti, applicare delle sfumature o delle trame, una ombreggiatura, un effetto tridimensionale. È possibile inoltre aggiungere del testo direttamente nelle forme. 1. Aprire un nuovo file Dalla scheda Inserisci gruppo pulsanti Illustrazioni fare clic sul pulsante Forme E dall’elenco che compare scegliere la forma Ovale Il cursore assumerà la forma di una croce questo indica che Excel sta aspettando che voi indichiate le dimensioni e dove posizionare la forma desiderata. Portate il cursore in un punto qualsiasi del foglio e tenendo premuto il tasto destro del mouse trascinate fin quando la stella non prenderà una forma regolare.
8
51
Fate un clic sull’immagine per renderla attiva immediatamente tra le schede disponibili nella barra multifunzione appare la scheda Formato relativa alla scheda contestuale Strumenti disegno Divertitevi a modificare l’immagine passando il mouse sui pulsanti Stile veloce Scegliete un Effetto marcato – Verde oliva colore 3 Date ora alla forma un contorno Blu scuro spessore 21/2 (dalla scheda Formato gruppo pulsanti Stili veloci fate clic sul pulsante Contorno forma e poi dopo aver scelto il colore verde fate clic sul pulsante Spessore)
Aggiunta di testo alla forma È molto semplice aggiungere un testo all’interno di una forma, è sufficiente farvi un clic all’interno per attivarla e cominciare a scrivere
Raggruppare le forme Le forme inserite in un foglio, possono all’occorrenza essere raggruppate. Questo consente di poter gestire le forme come se fossero una unica, mantenendo inalterate le proporzioni e le distanze nel caso di un ridimensionamento. I passaggi per raggruppare 2 o più forme sono:
a a. Selezionare contemporaneamente tutte le forme aiutandosi con il tasto CRTL b. Fare clic sulla voce Raggruppa presente nella scheda Formato nel pulsanti Disponi
gruppo
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ora le due forme sono raggruppate. Da questo momento in poi i comandi agiranno sulle due forme contemporaneamente. Per separare le forme si utilizza lo stesso procedimento si seleziona la forma e si fa clic sul pulsante raggruppa scegliendo questa volta la voce separa
Unire con una linea due o più forme
Inserite le Forme nel Foglio possiamo se necessario unirle a due a due con una linea. Excel ci aiuta in questo procedimento in quanto, selezionata la linea da inserire. nel momento in cui il cursore si avvicina alla prima forma colora di rosso gli 8 selettori. Quando si porta la linea sulla seconda forma colora di rosso gli 8 selettori della seconda forma
Personalizzare il formato di una cella Ne abbiamo ampiamente parlato e poi utilizzato insieme, sappiamo che Excel mette a disposizione dell’utente un gran numero di formati numerici e data. Ciò non toglie che in particolari contesti si possa aver bisogno di personalizzare uno dei formati disponibili. E allora come fare? Nella finestra di dialogo Formato Celle (vi ricordate come si richiama? Clic sul pulsante di visualizzazione finestra di dialogo presente nel gruppo pulsanti Numeri) in questa finestra nell’elenco delle categorie è presente la voce Personalizzato un clic su questa voce permette: a. Di utilizzare uno dei formati disponibili nell’elenco visualizzato al di sotto della casella Tipo b. Di inserire nella casella Tipo il nostro formato personalizzato. Non è un intervento semplicissimo in modo particolare per chi si è da poco entrato nel 53
mondo di Excel. Il modo più semplice per personalizzare un formato è modificare uno già esistente. Quando si scrive nella casella Tipo il formato personalizzato si devono inserire i simboli per: Simbol o
Significato
#
Viene utilizzato come segnaposto. Questo segnaposto indica ad Excel dove vogliamo che visualizzi i punti di separazione. Per esempio: #.### visualizzerà il numero 5.185
0
Viene utilizzato come segnaposto come il simbolo precedente ma il suo compito è quello di indicare ad Excel il numero di cifre su ciascun lato della posizione decimale. Per esempio #.##0,00 visualizzerà il numero 5.185,21
%
Questo simbolo moltiplica la voce per 100 ed aggiunge il simbolo % nella cella
@
Segnaposto di testo. Vi faccio un esempio pratico per spiegare come utilizzare questo segnaposto
c c. Vogliamo creare un formato personalizzato per aggiungere uno stesso testo a tutte le celle presenti in una colonna con delle etichette nel nostro esempio vogliamo aggiungere la parola Cod.
54
d. Scriveremo nella casella Tipo “Cod.” @ (ciò che non è simbolo va scritto tra virgolette) in tempo reale Excel visualizza nella casella Esempio come il formato modificherà il dato sul foglio
d
Vi ho riportato solo alcuni dei simboli disponibili potete trovare gli altri richiamando la guida in linea
Personalizzare un formato Data Vediamo come fare lavorando insieme sul foglio di lavoro Vendita prodotti Vogliamo ora personalizzare il formato della cella nella quale abbiamo inserito la data, facendo in modo che venga scritto per esteso il giorno della settimana e il mese. 55
1. Attivate la cella D1 del foglio di lavoro Vendite 2010 Inserire la data odierna Fate clic sul pulsante di visualizzazione della finestra di dialogo Formato numeri Nella finestra di dialogo selezionate Data dall’elenco delle categorie Scorrete gli esempi a disposizione e verificate attraverso l’esempio come cambia il formato Scegliete ora l Personalizzato tra le voci in elenco nel riquadro Categorie.
7
Fate ora clic nella casella Tipo e digitate: gggg g mmmm aaaa dove le prime quattro g sono per chiedere ad Excel di scrivere il giorno per esteso ancora una g per scrivere il giorno della settimana (notate una sola g se avessimo inserito gg nel caso del 5 aprile 2011 Excel avrebbe scritto MartedĂŹ 05 aprile 2011) Fate clic sul pulsante OK Modificate il formato della cella D1 portando a 16 pt le dimensioni dei caratteri e lo stile grassetto Ripetere i passaggi per le celle D1 del foglio Vendite 2011 Salvare il file Chiudere il file 56
Introduzione alle funzioni di database Un database è una raccolta ben organizzata di dati e che comprende un apposito software per la gestione di questi dati. Esistono molti programmi per l’utilizzo di un database (lo standard di mercato è ACCESS). Anche se Excel è un foglio elettronico, svolge le principali funzioni di database le operazioni di database si effettuano con i comandi della scheda Dati. Una tabella di un database è formata da colonne e righe: ogni riga costituisce un record del database e ogni colonna costituisce un campo di dati. La prima riga del database è formata dai nomi dei campi, etichette che identificano il contenuto di ogni colonna (o campo).
Come ordinare i dati in tabella Un ordinamento consiste nell’alterare l’ordine delle righe per rispettare un certo criterio. Per poter eseguire un ordinamento Excel ha bisogno di tre informazioni: a. la zona dei dati da ordinare; b. Il campo (o i campi) su cui ordinare; c. Il tipo di ordinamento (crescente o decrescente). La zona da ordinare è normalmente tutta la tabella e Excel assume di ordinare l’intera tabella per default (cioè per condizione predefinita, a meno che non la si voglia cambiare) L’ordinamento deve essere eseguito per valori crescenti o decrescenti di un campo (chiave primaria di ordinamento); nel caso che questo campo contenga più valori uguali si può definire una seconda chiave di ordinamento e così via fino a quattro chiavi.
dd d. Il comando per eseguire l’ordinamento dei record di una tabella, Ordina e filtra è presente nella scheda Home nel gruppo pulsanti Modifica. Vediamo insieme come procedere per ordinare i dati presenti in tabella 57
e. Ci si posiziona in una cella della colonna nella quale sono presenti i dati che funzioneranno da chiave di ordinamento.
g f.
Si clicca sul pulsante Ordina e filtra presente nel gruppo Modifica della scheda Home
g. Dal piccolo menù di scelta che compare scegliere facendo clic tra le due diverse tipologie: Crescente (dalla A alla Z) o Decrescente (dalla Z alla A) h. La voce Ordinamento personalizzato apre la finestra ordinamento attraverso la quale è possibile attribuire più di una chiave di ordinamento.
i i.
Il pulsante Aggiungi livello permette di ordinare ulteriormente i record. Nel caso della tabella di esempio i record sono stati ordinati alfabeticamente in ordine crescente per il contenuto del campo città.
j.
Tutti i record che contenevano nel campo città lo stesso valore sono stati a loro volta ordinati per il contenuto del campo Prodotto in ordine decrescente (dalla Z alla A)
58
a
Filtrare i dati presenti in una tabella Saper “filtrareâ€? i dati di una tabella può far risparmiare moltissimo tempo e fatica, riducendo il numero di record da consultare e controllare. Filtrare permette di estrarre dalla tabella tutte, e sole quelle righe in cui in contenuto di un campo soddisfa una certa condizione. Il filtro non modifica in alcun modo i dati. Non appena il filtro viene rimosso tutti i dati tornano ad essere visualizzati esattamente come in precedenza. Facendo riferimento al nostro esempio, potremmo voler visualizzare soltanto le entrate riguardanti le vendite di Computer, oppure soltanto le Entrate provenienti da Bari, oppure, ancora, soltanto le Entrate 2010 inferiori a 20.000,00 euro.
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Si possono anche creare condizioni complesse, ad esempio le entrate per vendite di Stampanti nella città di Catania
Attivare il filtro automatico
Per attivare un filtro automatico è necessario specificare ad Excel l’intervallo di celle da analizzare. Se vogliamo che Excel applichi il filtro all’intera tabella è sufficiente fare clic su di una qualsiasi cella della stessa e fare clic sul pulsante Ordina e filtra presente nella scheda Home. Dal successivo piccolo menù si fa clic sulla voce Filtro Vengono visualizzate le Frecce Filtro automatico a destra dell'intestazione di ciascuna colonna.
Se prima di scegliere Filtro automatico si seleziona un'intera colonna e non una singola cella, la freccia di Filtro automatico verrà visualizzata solo sulla colonna selezionata e non sulle altre. Visualizziamo solo le Entrate che riguardano il prodotto Software:
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a.
Portiamo il cursore sul piccolo pulsante posizionato a destra dell’intestazione della colonna Prodotto, assumerà la forma di una piccola manina
b b. Si aprirà un menù nel quale andremo ad eliminare il segno di spunta dalla casella Seleziona tutto verrà eliminato il segno di spunta a tutte le voci presenti nel campo analizzato
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c c. Facciamo ora clic sulla casella posizionata a sinistra della voce Computer e a sinistra della voce Software in modo da aggiungere il segno di spunta
e Si conferma facendo clic sul pulsante OK
d. Excel visualizza nella tabella solo i record che soddisfano la nostra richiesta: Tutti quei record che hanno Computer e Software nel campo Prodotto e. In alternativa potevamo utilizzare la casella Cerca inserendo una voce per volta 62
c
Rimuovere il filtro automatico Possiamo rimuovere velocemente il filtro facendo clic sul pulsante Ordina e filtra presente nella scheda Home e dal successivo piccolo menÚ si fa clic sulla voce Filtro. Ripercorriamo il processo seguito per l’attivazione solo che in questo caso invece di attivarlo lo andremo a disattivare.
Lavoriamo ora inseme mettendo in pratica le spiegazioni 63
Cominciamo …. Per iniziare apriamo una cartella che contiene dati organizzati in Record e Campi (cioè un’area rettangolare di righe e colonne) 1. Aprire il file Entrate.xlsx presente nella cartella Base Excel sul desktop Ora lo schermo si presenta così:
La tabella è composta da cinque colonne nominate rispettivamente: Nome, Regione, Prodotto, Entrate 2010, Entrate 2011 La prima riga contiene le intestazioni delle colonne; le righe successive contengono i dati veri e propri.
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Aggiungiamo un record alla tabella Vogliamo aggiungere un record in coda alla tabella. Occorre prima spostarsi oltre l’ultima riga della tabella e poi digitare i nuovi dati riempiendo tutte le colonne nell’ordine prestabilito: cioè scrivere il nome nella colonna Nome, la regione nella colonna Regione e così via. Poiché tutte le righe della tabella occupano uno spazio superiore a quello mostrato nel video, quando ci sposteremo in fondo alla tabella non vedremo più la riga di intestazione: per ovviare a questo piccolo inconveniente, si può bloccare la prima riga
3
1. Fare clic sulla cella A4 Fare clic sulla scheda Visualizza e di nuovo clic sul pulsante Blocca Riquadri presente nel gruppo Finestra Dal menù a tendina che compare scegliere la voce Blocca riquadri (compare una linea tra la riga 3 e la riga 4) Premere il tasto Fine Premere il tasto “Freccia in basso” Premere il tasto “Freccia in basso”, una seconda volta Immettere:
Angeli
premere il tasto “Freccia a destra”
Immettere:
Lazio
premere il tasto “Freccia a destra”
Immettere:
Fax
premere il tasto “Freccia a destra”
Immettere:
23.653,73
premere il tasto “Freccia a destra”
Immettere:
26.468,42
premere il tasto “Invio” 65
Ora lo schermo si presenta cosĂŹ
66
Per tornare alla cella A4: Premere il tasto Home tenendo contemporaneamente premuto il tasto CTRL Fate ora clic sulla cella C1 Fare clic sulla scheda Visualizza e di nuovo clic sul pulsante Blocca Riquadri presente nel gruppo Finestra Dal menù a tendina che compare scegliere la voce Sblocca riquadri Vogliamo ora bloccare le colonne A e B e la prima riga Fare clic sulla scheda Visualizza e di nuovo clic sul pulsante Blocca Riquadri presente nel gruppo Finestra Dal menù a tendina che compare scegliere la voce Blocca riquadri Muovete ora la barra di scorrimento orizzontale, le colonne A e B rimangono visualizzate mentre tutte le altre scorrono. Muovendo la barra di scorrimento verticale noterete che la prima riga rimane sempre visualizzata Sbloccate i riquadri e bloccate nuovamente le solo le prime 3 righe Per rendere la tabella più facilmente leggibile e di aspetto più gradevole assegniamo i formati opportuni alle celle.
Svolgere l’esercizio seguente: Modificare il tipo di carattere del titolo in Calibrì riempimento cella Rosso, colore carattere Bianco
dimensione 18 colore
Centrare le etichette (celle A3:E3) e assegnare il tipo di carattere Caibrì dimensione 12 grassetto colore Blu scuro colore riempimento grigio chiaro Assegnare il formato Valuta a tutti i numeri; Allargare opportunamente le colonne.
Ordiniamo insieme il contenuto della Tabella 1. Fare clic sulla cella A3 67
Fare clic sul menu alla scheda Dati; scegliere il pulsante Ordina presente nel gruppo pulsanti Ordina e filtra Si aprirà la finestra di dialogo Ordina nella quale possiamo indicare ad Excel su quale colonna eseguire l’ordinamento e che tipo di ordinamento se crescente dalla A alla Z oppure decrescente dalla A alla A Ora ordineremo la tabella per Prodotto: poiché ci sono più prodotti uguali, a parità di valore sceglieremo di ordinare la Regione in ordine crescente è se anche la Regione è uguale disporremo le righe per Entrate 2011, dalla più grande alla più piccola (in ordine decrescente)
4 5
Fate clic nella casella di riepilogo Ordina per e scegliete la voce Prodotto Lasciate l’ordine dalla A alla Z Fate clic sul pulsante Aggiungi livello Scegliete ora nella seconda casella di riepilogo la voce Regione Fate di nuovo clic sul pulsante Aggiungi livello Scegliete ora nella terza casella di riepilogo la voce Entrate 2011 Nella Casella di riepilogo Ordine selezionate dal più grande al più piccolo
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Fare clic su OK… e il gioco è fatto
Un ordinamento più rapido Per fare un ordinamento semplice su una sola colonna, esiste un metodo più rapido Vogliamo ordinare ora la tabella per valori decrescenti di Entrate 2011 1. Fare clic sulla cella E4
4
2. Fare clic sul pulsante presente nella scheda Dati nel gruppo pulsanti Ordina e filtra 69
Vogliamo ordinare ora la tabella per valori crescenti di Nome. Fare clic sulla cella A4 Fare clic sul pulsante Ordinamento crescente
Utilizziamo insieme i filtri. Cominciamo filtrando i record per cui il Prodotto è uguale a Software. 1. Fare clic sulla cella A3 Clic sulla Scheda Dati e scegliere il pulsante Filtro presente nel gruppo pulsanti Ordina e filtra Ora la riga 3, quella delle etichette si presenta così:
Facendo clic sul pulsantino a destra dell’etichetta Prodotto verrà aperta la finestra a discesa che contiene tutti i prodotti Deselezionate tutte le caselle di controllo togliendo il segno di spunta alla casella Seleziona tutto Rimettete il segno di spunta, facendo un clic con il mouse sulla casella di controllo, alla voce Software Clic sul pulsante OK Adesso vogliamo visualizzare soltanto le righe per cui la Regione è uguale a Marche
Per fare ciò dobbiamo prima annullare il filtro precedente Riaprire la finestra a discesa relativa a Prodotto Fare clic sulla voce Cancella filtro da “Prodotto” Aprire ora la finestra a discesa relativa a Regione Fare clic sulla voce Marche Ed ecco il risultato 70
Ora fare clic sulla casella D72 Fare due volte clic su presente nella scheda Home
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Il totale che appare ora è quello relativo alla sole righe filtrate, cioè le Entrate del 2010 provenienti dalla regione Marche è di € 315.679,12 Ora fare clic sulla casella E72 Fare due volte clic sul pulsante Somma presente nella scheda Home Il totale che appare ora è quello relativo alla sole righe filtrate, cioè le Entrate del 2011 provenienti dalla regione Marche è di € 374.214,35 Assegnare un formato valuta ai 2 totali parziali Notate come Excel non ha abbia usato la solita formula =SOMMA(…..); poiché il totale si riferiva ad un elenco filtrato ha usato la funzione =SUBTOTALE(…..) Aprire l’elenco a discesa sull’etichetta Prodotto e scegliere Software 71
Abbiamo così il totale delle vendite di Software nelle Marche!
Eliminiamo ora le formule e i filtri 1. Fare clic sulla cella D72, trascinare il mouse a destra fino alla cella E72 e premere il tasto Canc Riaprire la finestra a discesa relativa a Prodotto Fare clic sulla voce Cancella filtro da “Prodotto” Riaprire la finestra a discesa relativa a Regione clic sulla voce Cancella filtro da “Regione” Personalizziamo il filtro per filtrate le Entrate 2011 e visualizziamo solo quelle con un fatturato maggiore di € 45.000,00 Aprire l’elenco a discesa Entrate 2011 Dal menù a tendina che compare scegliere la voce Filtra per numeri dal successivo menù a tendina scegliere la voce Maggiore o uguale a…. Comparirà la finestra di dialogo Personalizza filtro automatico
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Inserite 50.000,00 e fate clic sul pulsante OK Se avete eseguito correttamente tutti i passaggi il vostro foglio di lavoro avrà questi dati.
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Fare ora clic sulla cella A3 Attivate la scheda Dati e fate clic sul pulsante Filtro Abbiamo cosĂŹ eliminato i filtri
73
Filtro avanzato In particolari contesti possiamo avere la necessità di inserire nei filtri criteri definiti complessi che siano alo stesso tempo sia addizionali che incrociati. Vi faccio un esempio: nel foglio Entrate vogliamo visualizzare i record che relativi alla vendita di Software in Umbria e quelli relativi la vendita di Fax nelle Marche. In questo caso il filtro automatico non è più in grado di aiutarci possiamo però utilizzare il pulsante Avanzate….. presente nello stesso gruppo comandi sulla scheda Dati
a a. Il Filtro avanzato usa un intervallo criteri separato, questo vuol dire che prima di utilizzare il comando si dovrà predisporre un’area sullo stesso foglio o su di un altro foglio di lavoro nella quale specificare i nomi di colonna e i criteri.
b b c b. Un clic sul pulsante apre l’omonima finestra di dialogo nella quale poter specificare le celle da esaminare Intervallo elenco e le celle nelle quali abbiamo inserito i criteri di filtro Intervallo criteri. 74
c. La voce Copia univoca dei record esclude la visualizzazione, nel caso in cui fossero presenti, dei record duplicati.
d
75
d. Si elimina il Filtro avanzato facendo clic sul pulsante Cancella presente nel gruppo comandi Ordina e filtra sulla scheda Dati
Uso del pulsante Ordina e Filtra scheda Home Nel gruppo pulsanti Modifica, della scheda Home, troviamo il pulsante Ordina e filtra. Facendo clic su questo pulsante, si apre un menÚ a discesa attraverso il quale possiamo raggiungere rapidamente, tutti i comandi per la gestione dei filtri e dell’ordinamento dei dati. 1. Fate ora clic sul pulsante Ordina e filtra presente nel gruppo pulsanti Modifica della scheda Home Dal menÚ a tendina scegliere la voce Filtro Filtrate ora i dati in modo da visualizzare i record (le righe) che abbiano valori inferiori alla media
Ordinare e filtrare i dati per colore carattere
2
L'ordinamento e il filtraggio dei dati per colore rappresentano una interessante funzionalitĂ di Microsoft Office Excel 2010 1. Fate clic sulla cella A3 76
Aprite l’elenco a discesa cliccando il piccolo pulsante posizionato a destra dell’etichetta Nome e scegliete la voce Filtra per colore Sono presenti celle formattate con il colore carattere automatico Fate clic sulla voce automatico Eliminate i filtri salvare e chiudere il file
Esercizio 5 L’Istituto centrale di statistica delle Nazioni Unite (ONU) ha reso noto i dati demografici delle 15 città più popolose del mondo. I dati si riferiscono ad una valutazione del 2010 insieme ad un raffronto del 2005 L’esercizio consiste nel creare una tabella che calcola l’incremento assoluto e relativo Crea il seguente prospetto di incremento. Lascia per il momento vuote le celle indicate come formula. Le etichette devono stare tutte in una cella (Popolazione 2005 è il contenuto di una sola cella): per fare ciò usare per le etichette il pulsante Testo a capo presente nella scheda Home Non inserire righe vuote tra le intestazioni di colonna (etichette) e i dati
Incremento demografico delle 15 città più popolose Città
Stato
Città del Messico IlMessico Cairo Egitto Tokyo Giappone Shanghai Cina Calcutta India New York USA Pechino Cina Bombay India Parigi Francia San Paolo Brasile Buenos Aires Argentina
Popolazione Popolazione 2010 2005 10.981,70 8.720,14 9.380,31 12.176,82 6.251,85 6.174,90 7.076,77 8.959,02 4.496,79 5.386,78 4.160,58
8.153,82 6.090,72 7.223,82 5.327,77 5.077,43 5.721,45 5.116,68 6.191,56 4.134,24 4.229,92 3.430,82
Incremento Assoluto
Incremento Relativo
Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula
Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula Formula 77
Los Angeles Mosca Chicago Londra
USA Russia USA Regno Unito
3.862,06 3.830,04 3.668,91 3.448,90
3.575,43 3.605,90 3.443,22 3.311,01
Formula Formula Formula Formula
Formula Formula Formula Formula
Aggiungi le formule richieste tenendo presente che: Incremento assoluto = Popolazione 2010 – Popolazione 2005 Incremento relativo = (Popolazione 2010 – Popolazione 2005) / Popolazione 2005 Assegnare un formato percentuale al risultato della seconda formula Formattare il titolo con caratteri in grassetto corpo 16. Formattare il titolo delle colonne con caratteri in grassetto corpo 14. Ordinare i dati per incremento assoluto, in senso discendente Ordinare i dati per incremento relativo, in senso discendente Applicare un filtro per selezionare soltanto le città degli USA Applicare un filtro per selezionare soltanto le città della Cina Applicare un filtro per selezionare le città con una popolazione 2005 superiore a 7.164,57 Salvare il file sul desktop nella cartella Base Excel con il nome Incremento demografico Chiudere il documento Esercizio 6 Il direttore della vostra società vuole elargire un premio di produzione a tutti i dipendenti in occasione del decennale della società. Il premio sarà proporzionale allo stipendio annuo lordo di ciascun dipendente nella misura del 7%, ma il direttore si riserva di aumentarlo all’8% in funzione del costo totale dell’operazione.
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Vi si chiedono due stampe, una per ogni caso (premio pari al 7%, 8%). Devono riportare numero di matricola, nome e stipendio proposto per ogni dipendente e il totale dei premi. La stampa deve essere fornita in ordine decrescente di premio. 1. Apri il file Premio di produzione presente nella cartella Base Excel sul desktop Inserisci nella cella A1 il titolo: Calcolo del premio di produzione Centra il titolo nelle celle A1:E1 Scegli come tipo di carattere per il titolo Garamond dimensione 20 Colora di blu scuro le celle nelle quali è scritto il titolo Colora di bianco i caratteri del titolo Utilizza il tasto Testo a capo presente nella scheda Home gruppo pulsanti Allineamento per suddividere su due righe il contenuto della cella C3 Inserisci nella colonna D3 l’etichetta: Premio di produzione Utilizza il tasto Testo a capo presente nella scheda Home gruppo pulsanti Allineamento per suddividere su due righe il contenuto della cella D3 Formatta i titoli di tutte le colonne utilizzando il carattere Garamond dimensione 14 grassetto Centra le etichette con i titoli delle colonne sia in verticale che in orizzontale Inserisci nella cella E3: 7% Formatta questo valore in Garamond dimensione 14 grassetto e centralo nella cella sia in verticale che in orizzontale Nella cella D4 inseriremo ora, la formala per calcolare il premio di produzione al 7%. Il premio è calcolato sullo stipendio annuo lordo, la formula sarà data dal prodotto dello stipendio per la percentuale di premio diviso 100 Abbiamo inserito nella cella E3 il valore del premio con il formato percentuale. Quando Excel assegna ad una cella il formato percentuale aggiunge al valore inserito il simbolo % e divide il valore inserito per 100 per intenderci il valore presente in questo momento nella cella E3 non è 7 bensì 0,07 scrivendo la formula, quindi, non dovremo dividere il risultato per 100 79
Fate la prova!! Assegnate il formato Contabilità alla cella E3 nella cella il valore è € 0,07 Assegnate nuovamente il formato Percentuale Inserite ora nella cella D4: =C4*E3 Copiate ora la formula per l’intera colonna fino alla cella D28 Ma…… il calcolo del premio per tutte le altre celle è zero? Cosa è successo? Fate clic sulla cella D5 e controllate la formula La formula è =C5*E4 ma….. in E4 non c’è nessun valore! Fate clic sulla cella D6 e controllate la formula La formula è =C6*E5 ma…… in E5 non c’è nessun valore! Niente paura! Durante la costruzione della formula ci siamo dimenticati di rendere costante il puntamento alla cella E3 premendo il pulsante F4 o facendo precedere dal simbolo del dollaro “$” il riferimento alla riga e alla colonna: $E$3 Fate clic nella cella D4 Fate un clic su E3 nella barra della formula e pigiate il tasto F4 è il quinto pulsante della prima fila di tasti sulla tastiera Copiate nuovamente la formula Selezionate le celle A3:E3 ed estendete il menù di scelta dei bordi cella, facendo clic sul triangolino con il vertice rivolto verso il basso, situato a destra del pulsante Bordi scheda Home gruppo pulsanti Carattere Scegliete la voce Altri bordi
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Verrà visualizzata la finestra di dialogo Formato celle la scheda attiva sarà proprio Bordi Scegliete il Blu scuro come colore e cliccare sui pulsanti Bordato e Interno presenti nella sezione Predefinito Fare clic sul pulsante OK Ripetete ora tutti i passaggi per assegnare un bordo di colore rosso scuro alle restanti celle della tabella Modificate ora il nome del foglio inserendo: Calcolo premio Formatta le celle da A4 aD28 con il carattere Garamond dimensione 12 Visualizzate il documento in visualizzazione Layout di pagina Modificate il margine di destra e quello di sinistra portandolo a 2,5 cm La colonna D va a finire sulla seconda pagina! Adattate la stampa ad 1 pagina di larghezza ed 1 di lunghezza I pulsanti sono presenti nel pannello attivato dal pulsante Stampa presente nella visualizzazione Backstage (Scheda File) Inserite nel piè di pagina allineato a sinistra il vostro nome e cognome; allineato al centro il nome del foglio e allineata a destra la data corrente Centrate verticalmente i dati nella pagina Tornate in visualizzazione normale L’esercizio ci chiede di fornire la stampa in ordine decrescente di premio Ordinate la tabella in ordine decrescente di premio Salvate e stampate Filtrate ora i dati in modo da visualizzare solo i premi superiori alla media Stampate Eliminate il filtro
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L’esercizio ci chiedeva di fornire due stampe una nel caso del premio al 7% ed un’altra nel caso del premio al’8% Abbiamo senza dubbio lavorato parecchio non penserete di ricominciare su di un altro foglio? Oppure di aggiungere una colonna? Abbiamo a che fare con un foglio di calcolo sarà sufficiente inserire il valore 8% nella cella E3 e fare clic sul pulsante Invio…. in un attimo il nostro foglio è pronto per la stampa. Excel ha aggiornato in tempo reale il risultato delle formule. Cambiando il contenuto della cella E3 è cambiato il contenuto di tutte le altre celle che puntavano nella formula alla cella E3, all’interno delle quali avevamo calcolato il premio di produzione. Inserite 8% nella cella E3 e dare Invio Salvate e stampate il file Chiudete il file
Lavorare con le strutture Vediamo ora come creare con Excel una struttura che ci permetta gestire al meglio i dati presenti in un foglio di lavoro, mostrando e nascondendo i livelli di dettaglio con un unico clic del mouse. I pulsanti per creare e gestire una struttura sono presenti nella scheda Dati nel gruppo pulsanti Struttura Per poter creare una struttura i dati devono essere compresi in un intervallo, dove ciascuna colonna includa un'etichetta nella prima riga e contiene elementi simili. Nell'intervallo non sono ammesse righe o colonne vuote. Prima di strutturare, i dati vanno ordinati in modo da riunire le righe da raggruppare. Per ottenere i risultati migliori, le righe di riepilogo dovrebbero contenere delle formule che facciano riferimento alle celle di ciascuna riga di dettaglio. È possibile strutturare i dati anche dove le righe di riepilogo contengono testo descrittivo o altri dati. Per strutturare colonne invece di righe, accertarsi che le etichette dell'intervallo siano incluse nella prima colonna e che le colonne di riepilogo siano posizionate a sinistra o a destra delle colonne di dettaglio.
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Bene cominciamo…….
Struttura automatica 1. Aprite il file Proiezioni 2012 presente nella cartella Base Excel sul desktop
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2. Il foglio di lavoro contiene le proiezioni di vendita di alcuni prodotti per l’ anno 2012. I dati sono suddivisi per mese e sono riportati i totali trimestrali. Fate clic sulla cella A3 Attivate la scheda Dati e fate clic sul triangolo posizionato in basso nel pulsante Raggruppa presente nel gruppo pulsanti Struttura Nel menù a discesa scegliete la voce Struttura automatica Il foglio di lavoro si presenta ora in questo modo:
Excel ha inserito in automatico nel foglio delle strutture che abbracciano i valori che appartengono allo stesso Trimestre Facendo clic sui simboli , e è possibile visualizzare rapidamente solo le righe o le colonne che forniscono i riepiloghi o le intestazioni delle sezioni del foglio di lavoro. In 83
alternativa, si possono utilizzare i simboli per vedere i dettagli di un singolo riepilogo o di una singola intestazione. Comprimere o espandere le colonne consente di visualizzare i dati con un diverso livello di dettaglio.
Provate voi ora facendo clic sui pulsanti in modo da modificare la visualizzazione dei dati nel foglio I pulsanti Mostra dettaglio e Nascondi dettaglio consentono di espandere o comprimere un gruppo di celle nella struttura
Per organizzare la visualizzazione dei dati del nostro foglio di lavoro abbiamo utilizzato la Strutturazione automatica. Questo è stato possibile perchÊ erano presenti formule di riepilogo che facevano riferimento a celle nei dati di dettaglio e le colonne che contengono formule di riepilogo si trovano a destra dei dati di dettaglio (Totale I Trimestre ecc..) e le righe che contengono formule di riepilogo si trovano di sotto dei dati di dettaglio (Totale‌..)
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Ma non sempre l’organizzazione dei dati nel foglio consente di creare strutture in modo automatico Fate ora clic sul pulsante Separa e scegliete la voce Cancella Struttura
Struttura manuale Qualsiasi foglio di lavoro può essere strutturato manualmente. 84
Se l'organizzazione dei dati non consente la strutturazione automatica del foglio, è possibile creare manualmente una struttura. Ad esempio è necessario strutturare i dati manualmente, se le righe o le colonne dei dati di riepilogo contengono valori o testo descrittivo invece di formule. Come fare: 1. Selezionate interamente le colonne B C D, Dalla scheda Dati e fate clic sul triangolo posizionato in basso nel pulsante Raggruppa presente nel gruppo pulsanti Struttura
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Scegliete la voce Raggruppa Ripetete ora i passaggi per le colonne F G H State ricostruendo la struttura selezionando voi le colonne Per eliminare il selezionate le colonne e clic sul pulsante Separa e scegliete la voce Cancella Struttura Salvate il file
Inserire Subtotali Dopo aver compilato il foglio, riempiendo le celle, è possibile riepilogare automaticamente i dati calcolando i valori dei Subtotali o totali parziali, attraverso il pulsante Subtotale presente nel gruppo pulsanti Struttura nella scheda Dati. Per poter ottenere i Subtotali di un elenco è necessario che quest’ultimo contenga delle
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etichette di colonna e sia ordinato in base alle colonne di cui si desidera calcolare i subtotali. Vediamo attraverso un esempio pratico come riepilogare i dati calcolando i valori dei subtotali 1. Aprite il file Vendite trimestrali presente nella cartella Base Excel sul desktop Aggiungete 4 righe in alto Nella cella A1 scrivete il titolo della tabella: Vendite annuali Centrare il titolo nell’intervallo di celle A1:D1 Formattate il titolo modificando il tipo di carattere in CalibrÏ 14 Grassetto colore carattere rosso scuro colore sfondo cella marrone chiaro sfondo 2
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Applicare Tutti i bordi colore Verde all’intervallo di celle A5:D45
Se non vi ricordate come fare richiamate la finestra Formato celle facendo clic sul pulsante di visualizzazione finestra di dialogo posizionato nel gruppo comandi Carattere e attivate la scheda Bordi
Formattate il carattere dell’intervallo di celle A5:D45 utilizzando il tipo di carattere Calibrì corsivo dimensione 12 Mettete in grassetto il contenuto dell’intervallo di celle A5:D5 Allargate opportunamente le colonne Ordinate i dati presenti nell’intervallo di celle A5:D45 in ordine crescente in base al trimestre Fate clic sulla cella A5 e tenendo premuto il tasto CTRL premete il tasto con l’asterisco “*” Excel ha ora evidenziato tutte le celle adiacenti nel foglio di lavoro nelle quali sono presenti dati, partendo dalla cella A5 nella quale ci siamo posizionati.
Aggiungiamo insieme i subtotali nel foglio di lavoro Vendite trimestrali 1. Fate ora clic sul il pulsante Subtotale presente nel gruppo pulsanti Struttura nella scheda Dati. 87
Nella finestra di dialogo Subtotali dobbiamo indicare ad Excel che vogliamo vedere nella nostra tabella il calcolo della somma delle vendite trimestrali
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Fate clic sul pulsante di selezione (il triangolino a destra) della casella Ad ogni cambiamento in: e dal menĂš a discesa scegliete Trimestre Fate clic sul pulsante di selezione (il triangolino a destra) della casella Usa la funzione:: e dal menĂš a discesa scegliete Somma Fate ora clic sulla casella di controllo a sinistra della voce Trimestre presente nella casella Aggiungi subtotali a: per eliminare la selezione preimpostata. Fate ora clic sulla casella di controllo a sinistra della voce Vendite presente nella casella Aggiungi subtotali a: per indicare il campo sul quale vogliamo che Excel esegua la somma parziale Fate clic sul pulsante OK Se tutti i passassi sono stati corretti la vostra tabella si presenterĂ cosĂŹ:
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L’immagine presenta a sinistra dei riferimenti di riga, due grandi parentesi quadrate: la prima, quella più a sinistra, abbraccia tutte le righe, la seconda si interrompe formando dei gruppi di dati con l’identico contenuto nella colonna Trimestre. In altro al disotto della casella nome sono presenti 3 pulsantini. Il comando Subtotale definisce la struttura dell'elenco in modo da poter visualizzare e nascondere le righe di dettaglio per ogni subtotale. Fate clic sul pulsantino con il numero 1 La struttura chiuderà al fine di visualizzare solo il Totale complessivo delle vendite Fate ora clic sul pulsantino con il numero 2
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La struttura si aprirà parzialmente visualizzando i Totali trimestrali e il Totale complessivo delle vendite. Notate che sono lì dove erano presenti le parentesi quadrate
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sono comparsi dei pulsantini con il segno + facendo clic su uno dei pulsantini si visualizzano le righe in dettaglio delle vendite relative al trimestre selezionato. Fate clic sul pulsantino con il segno + a sinistra del terzo trimestre Fate clic sul pulsantino con il numero 3 Siamo ritornati alla visualizzazione di tutti i dati in dettagli per il totale delle vendite raggruppate per Trimestre. Inserite come nome del foglio: Vendite raggruppate per trimestre Colorate di blu scuro la linguetta della scheda Inserite il nome del foglio nell’intestazione al centro Modifica i margini di sinistra e destra portandoli a 3 cm Riducete le proporzioni dei dati nel foglio in modo da far entrare tutto in una pagina (adattate ad 1 pagina di larghezza e 1 pagina altezza) Centrate verticalmente nella pagina Stampate il file Salvare e chiudere il file
Le Tabelle Le Tabelle sono per Excel 2010 degli oggetti particolari. Una tabella, è, una serie di righe e colonne che includono dati correlati gestiti in modo indipendente dai dati nelle altre righe e colonne del foglio di lavoro. Possiamo considerare una tabella un blocco di celle adiacenti nel foglio di lavoro, dove la prima riga è costituita dalle etichette che descrivono il contenuto della colonna sottostante. Le colonne contengono informazioni dello stesso tipo 90
Le righe della tabella contengono dati correlati tra di loro, dati appartenenti ad un singolo elemento archiviato ad esempio: una persona in un indirizzario, una fattura nel caso di una vendita oppure un prodotto nel caso di un listino. È possibile applicare ad una tabella simultaneamente caratteri, bordi e attributi di riempimento a tutti gli elementi in essa contenuti. Nel momento in cui si genera una tabella, per impostazione predefinita, per ogni colonna della tabella sono attivi i filtri nella riga di intestazione, quindi è possibile filtrare o ordinare rapidamente i dati della tabella. È possibile aggiungere una riga Totale alla tabella, che includa una casella di riepilogo a discesa di funzioni aggregate per ogni cella di riga Totale. Un quadratino di ridimensionamento nell'angolo inferiore destro della tabella consente di trascinare la tabella impostando le dimensioni desiderate. Quando si scorre una Tabella particolarmente lunga. I pulsanti di filtro automatico restano visibili insieme alle intestazioni di colonne, in modo da poter ordinare e filtrare rapidamente i dati senza dover scorrere la tabella fino all'inizio.
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Lavoriamo con le Tabelle 1. Aprite il file Accessori bici.xlsx presente nella cartella Base Excel Fate clic nella cella A5 Attivate ora la scheda Inserisci e fate clic sul pulsante Tabella presente nel gruppo Tabelle Excel visualizzerà l’omonima finestra di dialogo nella quale chiederà conferma dell’intervallo di celle da trasformare in tabella Fate clic sul pulsante OK
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Stili di tabella Quando si trasforma un gruppo di celle in Tabella la barra multifunzione si arricchisce della scheda Progettazione. Nella scheda oltre ai pulsanti per gestire i dati in tabella troviamo il gruppo pulsanti Stili tabella. Excel dispone di un’ampia raccolta di stili che potete usare per applicare particolari formattazioni ai dati presenti in tabella. Gli stili sono dinamici e se si può dire, intelligenti. Ad esempio uno stile che usa un’evidenziazione alternata (colori alternati alle righe per facilitare e diversificare la lettura dei dati), viene automaticamente regolato, visualizzando correttamente l’alternanza dei colori anche nel caso di un ordinamento di righe, di un filtro, di una eliminazione.
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1. Fate clic sul pulsantino Altro presente nell’angolo in basso a destra del gruppo pulsanti Stili tabella nella scheda Progettazione Scegliete lo Stile Tabella medio 4 I bordi e lo sfondo delle celle sono evidenziati del colore scelto e le intestazioni delle colonne presentano i pulsantini per la gestione dei filtri e l’ordinamento dei dati.
Espansione automatica della tabella Aggiungendo dati in celle posizionate sotto l’ultima riga o a destra dell’ultima colonna della tabella, la tabella si espande in modo automatico per incorporare la nuova riga o la nuova colonna. Tutti gli stili della tabella si estendono nella nuova riga o colonna inserita. 1. Fate clic sulla cella F5 e inserite l’etichetta IMPORTO Inserite ora nella cella F6 la formula: =D6*E6
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Replica delle formule Aggiungendo alla tabella una colonna nella quale vengono effettuati dei calcoli basati sui dati della tabella, Excel replica la formula nell’intera colonna…….. 1. Pigiate il tasto Invio Effettivamente la tabella è un oggetto speciale perché nel momento in cui pigiate il tasto Invio il calcolo viene eseguito e copiato in tutte le celle della colonna Importo.
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Assegnare il nome all’oggetto Tabella 1. Fate clic sulla scheda Progettazione
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2. Inserite listino_accessori nella casella Nome tabella presente nel gruppo pulsanti Proprietà Importante!!! Quando assegniamo i nomi alle celle ai grafici alle tabelle insomma a qualsiasi oggetto del foglio, non possiamo inserire spazi infatti in questo caso vi ho fatto usare il trattino basso (underscore) Ordinate il file in ordine decrescente in base al Codice Visualizzare i record (le righe)che hanno un prezzo unitario superiore a € 25,00 Visualizzate nuovamente tutti i record
Rimozione dei dati duplicati Con un singolo comando è possibile evidenziare e eliminare righe erroneamente duplicate in una tabella, o in un intervallo di celle. Questo comando agisce solo sui valori degli intervalli di celle o di una tabella. Tutti gli altri valori esterni all'intervallo di celle o alla tabella non vengono modificati né spostati. L'eliminazione dei dati è definitiva, è buona regola copiare l'intervallo delle celle o la tabella originale in un altro foglio di lavoro o in una cartella di lavoro prima di rimuovere i valori duplicati. Un duplicato è un valore costituito da valori identici a quelli presenti in un'altra riga. I valori duplicati sono determinati dal valore visualizzato nella cella che non necessariamente corrisponde a quello in essa memorizzato. I valori presenti in due celle diverse che si riferiscono alla stessa data ma sono formattati diversamente, ad esempio uno come "25/09/2011" e l'altro come "25 settembre 2011", sono valori univoci.
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1. Selezionare l'intervallo di celle questa operazione non è necessario se stiamo operando con i dati di una tabella e non con di un intervallo di celle
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2. Fate clic in una qualsiasi cella della tabella Nel gruppo Strumenti dati della scheda Dati fare clic su Rimuovi duplicati.
Nell’omonima finestra di dialogo possiamo scegliere i campi dove riteniamo possano essere i valori duplicati nel caso in cui volessimo controllare interamente la tabella è possibile selezionare rapidamente tutte le colonne facendo clic sul pulsante Seleziona tutto. Per deselezionare rapidamente tutte le colonne, fare clic su Deseleziona tutto.
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Se nell'intervallo di celle o nella tabella è contenuto un numero elevato di colonne e si desidera selezionarne solo qualcuna, potrebbe risultare più semplice fare clic su Deseleziona tutto e quindi selezionare le colonne desiderate in Colonne. Lasciate tutte le colonne selezionate e fare clic su OK. Verrà visualizzato un messaggio che indica il numero dei valori duplicati rimossi e il numero dei valori univoci rimanenti oppure che indica che non sono stati rimossi valori duplicati. Fare clic su OK.
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Lavorando con le tabella trovate il pulsante Rimuovi duplicati presente anche nel gruppo pulsanti Strumenti della scheda Progettazione. Salvare il file
Eliminare le Tabelle Ăˆ possibile convertire l’oggetto Tabella in un semplice elenco di dati tornando alla struttura di partenza 1. Fare clic in una cella qualsiasi della tabella Fare clic sul pulsante Converti in intervallo presente nel gruppo Strumenti della scheda Progettazione. Chiudere il file senza salvare
Formattazione condizionale
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Abbiamo visto in precedenza come formattare il contenuto di una o piÚ celle, agendo sul tipo di carattere, sulla dimensione, sull’applicazione di un bordo alle celle e sul colore di questo bordo, possiamo inoltre eventualmente aggiungere uno sfondo colorato alla cella. Lavorando con un foglio di lavoro complesso potrebbe ritornare utile poter evidenziare celle o intervalli di celle di interesse, enfatizzando alcuni risultati, inserendo un formato condizionale che risponda al contenuto delle celle. Viene quasi sempre applicato a gruppi di celle, righe o colonne di totali ma anche ad intere tabelle. La formattazione 96
condizionale modifica l'aspetto di un intervallo di celle in base ad una condizione (o criterio). Se la condizione è vera, l'intervallo di celle verrà formattato in base a quella condizione; se è falsa, la formattazione non sarà basata su quella condizione. 1. Aprire il file Proiezioni 2012 Selezionare L’intervallo di celle B3:D37 Nel gruppo Stili della scheda Home fare clic sulla freccia accanto al pulsante Formattazione condizionale, quindi su Scale di colori. Selezionare la scala a colori Verde – giallo
Excel ha colorato lo sfondo delle in base al valore del dato in esse contenuto. Il colore in alto il verde, rappresenta i valori più alti mentre quello in basso il giallo, rappresenta i valori più bassi.
Formattare le celle utilizzando una scala a tre colori Le scale di colori sono guide visive che agevolano l'interpretazione della distribuzione e della variazione dei dati. Una scala a tre colori consente di confrontare un intervallo di celle utilizzando gradazioni di tre colori. La sfumatura del colore rappresenta valori maggiori, medi o minori. In una scala di colori verde, giallo e rosso è ad esempio possibile specificare che le celle contenenti i valori maggiori devono essere di colore verde, quelle 97
contenenti i valori medi devono essere di colore giallo e quelle contenenti i valori minori devono essere di colore rosso. 1. Selezionare L’intervallo di celle F3:H37 Nel gruppo Stili della scheda Home fare clic sulla freccia accanto al pulsante Formattazione condizionale, quindi su Scale di colori. Selezionare la scala a tre colori Blu-bianco-rosso. Il colore in alto il blu rappresenta i valori più alti, il colore centrale il bianco rappresenta i valori medi, e il colore in basso, il rosso rappresenta i valori più bassi.
Formattare tutte le celle utilizzando le barre dei dati
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Una barra dei dati consente di visualizzare il valore di una cella rispetto ad altre celle. La lunghezza della barra dei dati descrive il valore della cella. Una barra più lunga rappresenta un valore più alto, mentre una barra più corta un valore più basso. Le barre dei dati risultano particolarmente utili per individuare valori maggiori e minori, in particolare in presenza di elevate quantità di dati. Ad esempio nel nostro foglio di lavoro potremmo individuare i prodotti che hanno realizzato le vendite maggiori e minori nel primo trimestre. 1. Selezionare L’intervallo di celle E3:E37
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Nel gruppo Stili della scheda Home fare clic sulla piccole freccia a destra del pulsante Formattazione condizionale, quindi clic sulla voce Barre dei dati. Selezionare Barre dei dati viola.
Formattare le celle utilizzando un set di icone
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Un set di icone consente di annotare e classificare i dati in un numero di categorie compreso tra tre e cinque, separate da un valore di soglia. Ogni icona rappresenta un intervallo di valori. Nel set di icone 3 frecce, ad esempio, le frecce rosse rivolte verso l'alto rappresentano i valori piÚ alti, le frecce laterali gialle rappresentano i valori medi e le frecce verdi rivolte verso il basso rappresentano i valori piÚ bassi. 1. Selezionare L’intervallo di celle I3:I37 Nel gruppo Stili della scheda Home fare clic sulla freccia accanto al pulsante Formattazione condizionale, quindi su Set di icone Selezionare lo stile 3 Frecce (colorate)
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Formattare solo le celle che contengono valori di data, ora, testo o numerici
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Per semplificare la ricerca di celle specifiche all'interno di un intervallo di celle, possiamo formattare tali celle in base a un operatore di confronto. In un foglio di lavoro di un inventario ordinato per categorie è ad esempio possibile evidenziare in giallo i prodotti per i quali sono disponibili meno di 10 articoli. Oppure in un foglio di lavoro di riepilogo relativo ai negozi al dettaglio, è possibile identificare tutti i negozi con profitto superiore al 10%, volumi di vendita inferiori a 90.000 euro e della regione "Sudovest". 1. Selezionare l’intervallo di celle A3:R3 Nel gruppo Stile della scheda Home fare clic sulla freccia accanto a Formattazione condizionale e quindi scegliere Regole evidenziazione celle. Selezionare tra quelle elencate la voce Testo contenente Excel aprirà la finestra di dialogo Testo che contiene casella Formatta celle che contengono il testo inserite trimestre Nella casella con estendete la selezione e scegliete: Riempimento verde con testo verde scuro Fate clic sul pulsante OK
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Formattare solo i primi o gli ultimi valori Questa opzione consente di formattare i valori massimo e minimo in un intervallo di celle, in base a un valore massimo specificato dall'utente. Si possono ad esempio individuare i 10 prodotti più venduti in un rapporto nazionale, il 10% dei prodotti meno venduti oppure i 15 stipendi più alti in un'analisi del personale. È anche possibile trovare i valori superiori o inferiori a una deviazione media o standard in un intervallo di celle. Si possono ad esempio individuare i venditori che hanno fornito risultati superiori alla media in una valutazione annuale ecc.. 1. Selezionare l’intervallo di celle J3:L37 Nel gruppo Stile della scheda Home fare clic sulla freccia accanto a Formattazione condizionale e quindi scegliere Regole Primi/ultimi. Selezionare tra quelle elencate la voce Sotto la media… Nella finestra di dialogo scegliete come formato Personalizzato……. Excel aprirà la finestra di dialogo Formato celle scegliete ora il colore carattere blu scuro grassetto e il colore del bordo della cella Rosso scuro
Cancellare le regole di formattazione condizionata
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Abbiamo provato un po’ giocando con le potenzialità nella gestione delle regole di formattazione condizionale di Excel. Rimettiamo un po’ di ordine cancellando in un sol colpo tutte le formattazioni inserite. 101
1. Fate clic sul pulsante Formattazione condizionale e dal men첫 a tendina che compare scegliete Cancella regole e successivamente Cancella regole dal foglio intero
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Creare una nuova regola di formattazione condizionale Vediamo ora come personalizzare una regola di formattazione condizionata delle celle. Abbiamo eliminato le precedenti regole e vogliamo dare risalto alla previsione dei dati relativi alle vendite trimestrali che sono compresi tra i 17.000 euro e i 21.500 euro. 1. Selezionate ora le celle E4:E37 Premete il tasto CTRL e tenendo premuto il tasto selezionate le celle I3:I34 Continuate a tenere tasto CTRL premuto e selezionate le celle M4:M37 Sempre con il tasto CTRL premuto selezionate anche le celle relative all’ultimo trimestre Q4:Q37 Dal gruppo pulsanti Stili fate clic sul pulsante Formattazione condizionale e dal menù a tendina che compare scegliere la voce Nuova regola Comparirà la finestra di dialogo Nuova regola di formattazione Questa finestra riassume e mette a nostra a disposizione un po’ tutte le regole che abbiamo affrontato fino ora Fate clic sulla voce Formatta solo le celle che contengono Nella casella di controllo formatta solo le celle con: posizionata nella parte bassa della finestra nell’area dedicata alla modifica della descrizione della regola inserire:
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9
Valore
tra
17.000
e
21.500
Fate ora clic sul pulsante Formato per indicare ad Excel formato vogliamo per queste celle Nella finestra di dialogo Formato celle scegliete lo stile grassetto e il colore del carattere Rosso Nella stessa finestra attivate la scheda Bordi e selezionate per le celle un bordo di colore blu scuro Attivate la scheda Riempimento e scegliete un riempimento di colore verde chiaro Fate clic sul pulsante OK Se i passaggi sono corretti il vostro foglio si presenta così
Salvare e chiudere il file
Esercizio Il prospetto sottostante riporta le ore di straordinario prestate in un mese dagli impiegati di un’azienda. 1. Inserire a partire dalla cella A4 i dati riportati nel prospetto. Fate attenzione a digitare le ore separandole con un i due punti “:” E non con la virgola, in questo modo Excel assocerà in automatico alla cella il Formato Ora. 104
Calcolare in una nuova colonna denominata: Ore di straordinario le ore di straordinario di ogni impiegato. Ore di straordinario: = ora fine – ora inizio
Data 01-set 01-set 04-set 05-set 08-set 09-set 10-set 10-set 11-set 14-set 14-set 16-set 17-set 18-set 18-set 21-set 22-set 24-set 25-set 29-set 30-set
Ufficio Magazzino Contabilità Magazzino Segreteria Magazzino Personale Contabilità Contabilità Magazzino Contabilità Personale Segreteria Magazzino Personale Contabilità Magazzino Magazzino Personale Contabilità Magazzino Contabilità
Matricola 1480 1907 1710 4098 1480 3190 1907 2876 1003 2876 3190 4098 1209 2245 1907 1003 1480 2245 2408 1209 2876
Cognome Belli De Filippi Carati Giorgi Belli Orazi De Filippi Maretti Sovrani Maretti Orazi Giorgi Albertini Tardelli De Filippi Sovrani Belli Tardelli Pellegrini Albertini Maretti
Ora inizio 17:00 17:00 17:00 9:00 19:00 17:00 17:00 17:00 18:00 17:00 17:00 17:00 17:00 17:00 17:00 18:00 17:00 17:00 17:00 17:00 17:00
Ora fine 18:30 18:00 19:00 11:15 20:00 18:00 18:45 18:00 19:45 18:00 18:00 18:15 20:00 21:00 18:00 19:15 20:00 18:30 19:00 18:15 17:45
Ordinare i dati del prospetto per il campo Ufficio e a parità di ufficio per Cognome Riepilogare i dati creando i Subtotali delle ore di straordinario per ogni cambiamento del campo Ufficio e, all’interno di ogni ufficio, da ogni impiegato Date ora un occhiata al contenuto della cella G30 il valore calcolato non è corretto!!!! In realtà la somma delle ore di straordinario supera di gran lunga le 10 ore e 15 minuti! 105
Cosa è accaduto? Excel nel sommare le ore, raggiunto il numero 24 che corrisponde alle ore totali di una giornata, ha azzerato la il contatore e ricominciato a sommare. Dobbiamo indicare ad Excel che vogliamo che questo non accada e che ci visualizzi la somma delle ore di straordinario a prescindere dalle ore complessive di una giornata. Poco male, lo possiamo indicare modificando il formato della cella Fate clic sulla cella G30 e richiamate la finestra di dialogo Formato celle facendo un clic destro sulla stessa cella Nella scheda Numero scegliete Personalizzato tra le voci presenti nella lista e nel del riquadro Categoria.
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Inserite ora il tipo di formato personalizzato: [h].mm.ss Dove la lettera h indica ad Excel che al valore nella cella va associato un formato ore. Le 2 lettere m indicano il formato minuti e le lettere s i secondi. Le parentesi quadre intorno alla lettera h servono proprio per indicare che vogliamo che ci visualizzi la somma reale delle ore. Fate clic sul pulsante OK Inserite nella cella A1 l’etichetta: Calcolo delle ore di straordinario Unite e centrate il contenuto della cella A1 nell’intervallo A1:G1 Modifica a 14 le dimensioni e Grassetto lo stile del carattere Inserisci tutti i bordi colorati di blu scuro alle celle della tabella con il calcolo delle ore
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Evidenziate ora scegliendo un formato a piacere tra quelli proposti, le celle la cui somma delle ore di straordinario superi 6.00 Modificate il nome del foglio inserendo Ore di straordinario Salvate il file nella cartella base Excel sul desktop con il nome Ore straordinario settembre
Copia di un foglio di lavoro in un altro file Vogliamo copiare il foglio di lavoro sul quale abbiamo operato fino ad ora, nel file Dipendenti.xlsx presente nella cartella Base Excel sul desktop. Sappiamo come fare per duplicare un foglio di lavoro bene i passaggi sono piÚ o meno gli stessi‌..
Proviamo insieme!
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1. Aprite ora il file Dipendenti.xlsx presente nella base informativa Base Excel sul desktop Fate clic sul pulsante Cambia finestra presente nella scheda Visualizza nel gruppo comandi Finestra Fate clic sulla voce Ore di straordinario per passare al file con il foglio da copiare Fate un clic destro sulla linguetta della scheda ore di straordinario Dal menĂš di scelta selezionate la voce Sposta o copia Nella omonima finestra di dialogo scegliete di copiare nella cartella Dipendenti.xlsx selezionando la voce dalla apposita casella di riepilogo
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Indicate che il foglio va inserito Prima del Foglio2 Fate clic nella casella di controllo Crea una copia (per indicare che vogliamo una copia del foglio e non spostare il foglio nella nuova posizione) Fate clic su OK Esercizio 1. Aprite ora il file Premio di produzione Modificate il nome del Foglio1 in Premio Evidenziate inserendo una formattazione condizionata a piacere le celle che hanno un premio Sotto la media Copiate il foglio nella cartella Dipendenti.xlsx prima del foglio Ore di straordinario Salvate tutti i file e chiudete Excel
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Applicazione di un tema Un tema è composto da un gruppo predefinito di caratteri, colori, linee ed effetti di riempimento. Possiamo applicare un tema a tutta la cartella di lavoro o a elementi specifici, come grafici o tabelle, per migliorarne l'aspetto. Possiamo scegliere il tema da inserire nel gruppo di temi predefiniti, oppure come talvolta accade sono proprio le società a fornire i propri temi aziendali. In questi casi possiamo semplice creare in modo semplice un tema personalizzato per conferire un aspetto professionale e uniforme a tutte le cartelle di lavoro di Excel e ad altri documenti di Office versione 2010 a cui viene applicato. Quando si crea un tema, è possibile modificarne singolarmente il colore, il carattere e gli effetti di riempimento in modo da poter apportare modifiche a tutte le opzioni o solo ad alcune di esse. Le raccolte Formato stile incontrate fino ad ora si basano su di un tema predefinito. Scegliendo un altro Tema tra quelli disponibili cambiano i colori e l’aspetto di tabelle, grafici, tabelle pivot, forme o diagrammi di Excel. Se gli stili predefiniti incorporati non soddisfano le proprie esigenze, è possibile personalizzarli. Per quanto riguarda i grafici, sono disponibili numerosi stili predefiniti, ma non è possibile creare stili di grafico personalizzati. È possibile modificare il tema del documento applicato per impostazione predefinita in Excel selezionando un altro tema predefinito. I temi del documento applicati influiscono immediatamente sugli stili che possono essere utilizzati nel documento. I comandi che permettono la scelta e la personalizzazione del Tema per la cartella di lavoro attiva sono posizionati nella scheda Layout di pagina a. Fare clic sul tema
del
documento desiderato oppure su
per visualizzare tutti i Temi disponibili.
b. Fate clic su di un tema a scelto a piacere Se un tema che si desidera utilizzare non è elencato, fare clic su Cerca temi per trovarlo nel computer o in un percorso di rete. Per cercare altri temi dei documenti in Office Online, fare clic su Cerca in Office Online A destra del pulsante Temi troviamo 3 piccoli pulsanti per la personalizzazione del tema: 109
Colori: consente la personalizzazione dei colori del tema scelto tra una vasta gamma di combinazioni di tonalità Tipi di carattere: consente la personalizzazione del tipo e della grandezza del carattere scelto Effetti: consente la scelta di una vasta gamma di effetti per gli stili dei grafici, delle tabelle, degli Smart Art ecc.. 1. Aprite il file Profitto Attivate il foglio Istogramma Fare clic sul pulsante Temi presente nel gruppo Temi della scheda Layout pagina Scegliere il Tema Verve notate che sono cambiati i colori dei caratteri e di una barra Modificate ora i colori scegliendo Metro Modificate ora il tipo di carattere scegliendo Luna dall’elenco Controllate i cambiamenti sugli altri fogli con i grafici Chiudete senza salvare Aprite ora il file Accessoribici.xlsx Vi ricordate? Avevamo trasformato l’intervallo di celle del Foglio1 in una Tabella Fate clic sul Foglio1 Dalla scheda Layout di pagina fate clic sul pulsante Temi e passate il mouse sui temi predefiniti Notate come cambia la formattazione delle celle della Tabella. Anche gli Stile delle tabelle come quelli dei grafici dipendono dal Tema scelto. Scegliete un Tema a piacere Modificate il set di colori scegliendo Vertice Salvate e chiudete il file
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Riepilogare i dati Riepilogare i dati significa dare una sintesi ordinata dei valori della tabella. Nell’esercitazione precedente abbiamo visto come, utilizzando i filtri, è possibile calcolare la somma delle entrate di una sola regione o di una linea di prodotti; nella prossima produrremo tabelle in cui potremo leggere in sintesi i totali delle entrate raggruppate per criteri analoghi a quelli usati per i filtri: otterremo così in un solo schema i subtotali delle entrate raggruppate per regione, linea di prodotto o per entrambi. Per ottenere questo risultato Excel si avvale della Tabella pivot uno strumento molto potente e flessibile. Come primo esempio analizziamo la Cartella di lavoro Entrate:
Calcoleremo insieme i totali delle Entrate 2010 e delle Entrate 2011 raggruppati per Regione; cioè il totale della Campania, del Lazio e così via, tutto insieme sullo stesso prospetto. 1. Aprire il file Entrate Fare clic sulla cella A3
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Attivate la scheda Inserisci e fate clic sul primo pulsante a sinistra: Tabella pivot presente nel gruppo pulsanti Tabelle Dal menù a tendina fate clic sulla voce Tabella Pivot Excel aprirà la finestra di dialogo: Crea tabella pivot nella quale richiede alcune informazioni essenziali per la creazione della tabella. Controllare che l’intervallo di celle proposto corrisponda ad A3:E71 112
Lasciate che Excel crei la nuova tabella su di un nuovo foglio di lavoro. In alternativa potevamo indicare la cella di partenza di questo foglio nella quale inserire il rapporto pivot Fate clic sul pulsante OK Nella barra multifunzione sono ora presenti i pulsanti per la gestione della tabella pivot Ecco come si presenta il foglio di lavoro
Sul foglio è comparso un riquadro attività per poter gestire al meglio e facilmente i campi e le funzioni da inserire in tabella. Chi conosce le vecchie versioni di Excel avrà notato che è completamente sparita la creazione guidata. Fate clic sulla casella di controllo a sinistra del nome del campo Regione immediatamente il campo regione viene posizionato nella colonna A come Etichetta. Fate clic sul campo Entrate 2010 per far sì che vada automaticamente (è un campo numerico) nella casella Valori (nella parte bassa a destra del riquadro) Ripetete il passaggio anche per il campo Entrate 2011 Nel foglio Excel ha inserito in due colonne distinte i dati relativi alla somma delle entrate del 2010 e del 2011 raggruppate per il contenuto del campo Regione.
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Inseriamo anche il dettaglio della vendita del prodotto regione per regione nei due distinti anni Fate clic nel riquadro attivitĂ , nella casella di controllo a sinistra del campo Prodotto
Abbiamo inserito anche il dettagli del Prodotto. Aggiungiamo il numero degli Agenti che operano per la vendita dei prodotti regione per regione Trascinate il campo Nome nella casella Valori Essendo un campo che contiene caratteri, Excel in automatico ha previsto il conteggio dei dati ogni qualvolta si ripetono durante il raggruppamento per Regione Fate clic sul pulsantino con il triangolino con il vertice rivolto verso il basso a destra del campo nome appena aggiunto alla lista Excel aprirà un menÚ a tendina nel quale oltre alle voci per spostare il campo appena inserito all’interno del riquadro o negli spazi riservati alle etichette di riga e alle etichette 114
di colonna, troviamo la voce per eliminare questo campo dalla listo, oppure per una veloce impostazione del campo Fate clic sulla voce Impostazione campo valore…. Nella omonima finestra di dialogo Excel consente di modificare il tipo di calcolo da effettuare per quel campo e di modificare il nome che apparirà sulla colonna. Date un’occhiata alle possibilità Chiudete la finestra di dialogo
Inserire Filtro dei dati in tabella Pivot I filtri dei dati sono una peculiarità di Excel 2010. Sono dei controlli visivi che permettono di filtrare in modo rapido e intuitivo i dati presenti nelle tabelle pivot. Dopo avere inserito un filtro dei dati, Excel visualizza dei pulsanti attraverso i quali è possibile filtrare rapidamente i dati visualizzando solo gli elementi desiderati. Se si applicano più filtri a una tabella pivot, inoltre, non è più necessario aprire un elenco per visualizzare i filtri applicati ai dati. Tali informazioni sono infatti visualizzate direttamente nel filtro dei dati. Quando si utilizza un filtro tabella pivot normale per filtrare più elementi, il filtro indica solo che sono filtrati più elementi, sarà poi necessario aprire un elenco a discesa per accedere alle informazioni di dettaglio. Un filtro dei dati invece etichetta chiaramente il filtro applicato e fornisce dettagli in modo da semplificare la comprensione dei dati visualizzati nel rapporto di tabella pivot filtrato.
Il pulsante Inserisci filtro dati è posizionato sulla scheda contestuale Opzioni/Strumenti tabella pivot.
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1. Fate clic su di una qualsiasi cella della Tabella Pivot 2. Fate clic sul pulsante Inserisci filtro dati presente nella scheda Opzioni Excel aprirà l’omonima finestra di dialogo nella quale indicare il campo sul quale andrà ad agire il filtro Fate clic nella casella di controllo a sinistra del campo Regione Clic sul pulsante OK Verrà aperta la finestra Filtro dati Tabella Pivot date un’occhiata alla finestra: la possiamo spostare come un oggetto in qualsiasi punto del foglio, sono presenti in elenco sotto forma di pulsanti i record del campo Regione contenuti nella Tabella Pivot. Provate ad avvicinare il cursore ad uno dei pulsanti... cambierà colore. Fate clic sul pulsante Lazio nella tabella pivot sono ora visualizzati solo i record che hanno nel campo Regione il contenuto del pulsante selezionato. Per eliminare il filtro inserito fare clic sul piccolo imbuto con la X di colore rosso posizionato nell’angolo superiore destro della piccola finestra Filtro dati
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Ripetete tutti i passaggi per aggiungere una finestra Filtro Dati questa volta sul campo Prodotto Possiamo utilizzare e combinare i pulsanti presenti in queste due finestre per aggiungere criteri di filtro in modo aumentando le indicazioni sul contenuto dei record il risultato sarà sicuramente più preciso Selezionate nella finestra Regione il pulsante Toscana e nel campo Prodotto fate clic sul pulsante Fax Questo il risultato
Per eliminare la finestra Filtro dati è sufficiente farvi sopra un clic destro e dal menù di scelta rapida fare clic sulla voce Rimuovi
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Esercizio Il file “Accessori Bici.xls” contenuto nella Base Informativa contiene le vendite annuali di una ditta di articoli per bicicletta. Le colonna della tabella rappresentano: CLASSE MERCEOLOGICA (cioè tipo di articolo; es: selle, freni, cerchi) CODICE ARTICOLO DESCRIZIONE NUMERO DI PEZZI VENDUTI PREZZO UNITARIO IMPORTO che corrisponde al VENDUTO a ciò che è stato incassato 1. Calcolare il venduto raggruppato per classe merceologica (cioè si vuole sapere il totale delle vendite delle pedivelle (classe merceologica 0101), dei freni (classe merceologica 0103), delle selle (classe merceologica 0121), etc. etc.) Rappresentare l’incidenza percentuale del venduto di ogni classe merceologica sul totale, tramite un grafico a torta. Inserire il grafico in un nuovo foglio di lavoro Cambiare il nome al foglio di lavoro inserendo Torta Mostrare le etichette delle percentuali sul grafico Modificare il titolo del grafico inserendo: Venduto per classe merceologica Modificare il nome del foglio che contiene la tabella pivot in: Venduto per classe merceologica Inserire nel piè di pagina della tabella allineata al centro la data corrente Stampate Salvate e chiudete il file
Esercizio 1. Immettere su di un foglio elettronico le spese sostenute da una famiglia giorno per giorno nel mese di gennaio del 2012. I dati da immettere divisi per : data, categoria, descrizione spesa, importo, sono riportati in allegato Calcolare il totale generale delle spese. 118
Calcolare in una nuova tabella il totale delle spese ripartite per categoria (il totale delle spese per auto, per manutenzione casa, etc‌ etc...) Creare un grafico a torta che rappresenti l’incidenza percentuale di ogni tipo di spesa sul totale generale
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Data 04-gen 07-gen 07-gen 10-gen 10-gen 12-gen 13-gen 12-gen 12-gen 13-gen 13-gen 15-gen 15-gen 16-gen 18-gen 21-gen 26-gen
Descrizione della spesa fruttivendolo benzina - pieno autostrada iscrizione palestra maglione nuovo rip. Marmitta auto idraulico (rip. Bagno) provvista supermercato panettiere manuale giardinaggio cinema fruttivendolo benzina - pieno cinema parrucchiere pantaloni velluto rifornimento surgelati
Categoria provviste casa auto auto tempo libero abbigliamento auto manutenzione casa provviste casa provviste casa tempo libero tempo libero provviste casa auto tempo libero tempo libero abbigliamento provviste casa
Importo € 7,23 € 36,15 € 6,97 € 41,32 € 67,14 € 180,76 € 61,97 € 90,38 € 3,10 € 12,91 € 6,20 € 11,36 € 43,90 € 12,39 € 33,57 € 38,73 € 53,20
Esercizio 1. Aprite il file Ore di straordinario Eliminate i subtotali Riepilogate ora in una nuova tabella le ore di straordinario raggruppate per Ufficio Modificate il tipo di calcolo inserendo somma al posto di conteggio delle ore di straordinario Modificate il formato delle celle impostando un formato Ore per la colonna e un formato personalizzato che sommi le ore oltre il numero 24 nella cella Totale Aggiungete al riepilogo i nomi degli impiegati Modificate il nome del foglio di lavoro con la tabella pivot in Riepilogo per ufficio Salvate e chiudete il file 120
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Esercizio 1. Creare una cartella di lavoro di Excel in cui si raccolgono gli importi delle bollette di luce, acqua, gas, telefono dei consumi di una famiglia relativi all’anno 2010. 2. Calcolare il riepilogo delle spese per tipo di utenza (il totale delle spese per gas, luce, ecc…) ed il totale generale. 3. Le spese sono riportate in allegato.
Acqua Luce Rifiuti Gas Rifiuti Luce Gas Rifiuti Luce Gas Acqua Rifiuti Gas Luce Luce Rifiuti Acqua Gas Luce Rifiuti
UTENZA
PERIODO 1° bimestre 1° bimestre 1° bimestre 1° bimestre 2° bimestre 2° bimestre 2° trimestre 3° bimestre 3° bimestre 3° trimestre 2° periodo 4° bimestre 4° trimestre 4° bimestre 5° bimestre 5° bimestre 3° periodo conguaglio 6° bimestre 6° bimestre
ANNO 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010 2010
IMPORTO € 18,59 € 24,79 € 87,80 € 77,47 € 54,23 € 32,02 € 97,09 € 49,58 € 28,41 € 82,63 € 24,79 € 66,11 € 105,87 € 29,44 € 34,09 € 53,71 € 37,18 € 18,59 € 30,47 € 81,60
Esercizio 1. Riprendere la cartella di lavoro relativa all’esercizio BOLLETTE 1 e continuare la stesura della precedente tabella aggiungendo i dati delle bollette per l’anno 2011 come in allegato. 122
Calcolare i totali distinti per utenza e per anno (totale telefono 2010, totale telefono 2011, totale Gas 2010, totale Gas 2011, ecc…). Presentare questi dati in forma di grafico (istogramma a barre) che confronti per ciascuna utenza la spesa per i due differenti anni.
acqua Luce Rifiuti Gas Rifiuti Luce Gas Rifiuti Luce Gas acqua Rifiuti Gas Luce Luce Rifiuti acqua Gas Luce Rifiuti
UTENZA
PERIODO 1° bimestre 1° bimestre 1° bimestre 1° bimestre 2° bimestre 2° bimestre 2° trimestre 3° bimestre 3° bimestre 3° trimestre 2° periodo 4° bimestre 4° trimestre 4° bimestre 5° bimestre 5° bimestre 3° periodo conguaglio 6° bimestre 6° bimestre
ANNO 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011 2011
IMPORTO € 16,53 € 26,86 € 136,86 € 94,51 € 66,11 € 32,54 € 99,68 € 77,47 € 29,44 € 96,06 € 25,31 € 93,48 € 151,84 € 35,12 € 39,25 € 75,40 € 49,06 € 19,63 € 43,90 € 86,25
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IMPORTARE UN FILE
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Abbiamo appena potuto costatare che Excel 2010 è uno strumento più che valido di analisi dei dati. Talvolta le informazioni che si desiderano analizzare non esistono nella cartella di lavoro; è possibile che tali informazioni siano rintracciabili in un altro programma di Office come ad esempio Access o in file di testo. I dati contenuti in questi file possono però facilmente essere importati in un foglio di lavoro di Excel. Ciò significa ad esempio che i dati creati in un documento Word, per esempio, possono essere introdotti in una cartella di lavoro di Excel senza doverli digitare nuovamente, o viceversa. Troviamo i pulsanti per importare dati da un altro file sulla scheda Dati nel gruppo pulsanti Carica dati esterni 1. Mandate in esecuzione Excel 2. Attivate la scheda Dati e fate clic sul pulsante Da testo 3. Nella finestra di dialogo Importa file di testo indicate ad Excel il file Stipendi.txt presente nella cartella con la base informativa sul Desktop Si avvierà una procedura guidata suddivisa in 3 passaggi
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Nel primo pannello andremo ad indicare ad Excel se nel file sono presenti dei caratteri che possano aiutare a separare i dati quando verranno create le colonne; in alternativa si può decidere di assegnare una larghezza fissa per tutte le colonne. Possiamo inoltre indicare da quale riga cominciare ad importare i dati. Un clic sul pulsante Avanti consente di passare al pannello successivo Nel pannello relativo al secondo passaggio Excel indica quale Delimitatore di colonna ha rilevato nel documento. Possiamo lasciare quello che ci suggerisce Excel oppure indicarne un altro facendo clic nelle caselle di controllo posizionate nel pannello. L’anteprima dei dati semplifica notevolmente la procedura consentendo la giusta scelta dei delimitatori
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Un clic sul pulsante Avanti consente di passare al pannello successivo 125
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Nell’ultimo pannello possiamo indicare il formato da assegnare ad ogni colonna. Un clic sul pulsante Fine consente di chiudere la procedura guidata Excel prima di tornare al foglio di calcolo chiederà conferma della prima cella nella quale iniziare ad importare i dati attraverso una piccola finestra di dialogo. Se nella cella attiva del foglio di lavoro aperto oppure in un nuovo foglio di calcolo
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Importare dati da tabelle di Access Possiamo importare un’intera tabella creata con Access facendo semplicemente clic sul pulsante Da Access posizionato nel gruppo comandi Carica dati esterni della scheda Dati.
a a. Excel aprirà la finestra di dialogo Carica dati esterni attraverso la quali potremo indicare il supporto, la cartella e il nome del file di Access che contiene la tabella da importare
b b. Individuato il file, Excel proporrà un’ulteriore finestra di dialogo nella quale l’utente avrà la possibilità di indicare con esattezza quale tra le tabelle e le query presenti si vuole importare
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c. Un clic sul pulsante Ok permetterà la visualizzazione dell’ultima finestra di dialogo d. Nella finestra Importa dati consente di specificare il tipo di analisi che si vuole effettuare sulle celle importate, se inserirle come oggetto Tabella, come Tabella Pivot o come Grafico Pivot. Questa finestra ci permette inoltre di indicare il foglio e le celle dove inserire i dati importati.
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Inserire regole di convalida Un modo molto utile per evitare che gli utenti, di un foglio Excel, da noi preparato, inseriscano dei dati non consentiti è quello di usare la funzione Convalida Dati. Questa funzione consente di limitare l'immissione dei dati a un determinato intervallo di numeri o di date, restringere le scelte mediante un elenco oppure garantire che vengano immessi solo numeri interi positivi, è possibile indicare che in determinato gruppo di celle Excel debba accettare solo uno specificato numero di caratteri. 1. Aprite il file Ore di straordinario Attivate il foglio Ore di straordinario Trasformate in Tabella l’intervallo di celle A4:G25 Le regole di convalida agiscono sulle celle selezionate. Abbiamo trasformato l’intervallo di celle in Tabella perché le nuove righe che si andranno ad aggiungere alla Tabella erediteranno tutte le impostazioni dalle riga superiore. Tra cui anche la Convalida dati. Questo per evitare di selezionare un numero di celle non determinato a priori, sulle quali far agire il comando.
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Selezionate le celle relative alla colonna Ufficio Nel gruppo Strumenti dati della scheda Dati fare clic su Convalida dati.
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Si aprirà l’omonima finestra di dialogo Tra i Criteri di convalida presenti nella casella Consenti: selezionate la voce Elenco Inserite nella casella Origine separati dal punto e virgola: Contabilità ; Magazzino; Personale; Segreteria Fate clic sul pulsante OK Fate clic nella cella B5 Excel ha aggiunto un pulsantino a destra della cella,
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fate clic sul pulsantino, si aprirĂ un piccolo menĂš con i valori da inserire nelle celle, altri valori non verrebbero accettati. Fate clic nella cella A26 e inserite: 28/09 Nella cella B26 inserite: ContabilitĂ Nella cella C26 inserite: Pellegrini Nella cella D26 inserite: 2408 Nella cella E26 inserite: 17:30 Nella cella F26 inserite: 20:45 Selezionate ora le celle F5:F26
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Inseriamo ora una regola di convalida che restringa l’inserimento delle ore di fine straordinario tra le 10.00 e le 20.30 1. Fate nuovamente clic sul pulsante Convalida dati Dalla finestra di dialogo scegliere nei criteri di convalida la voce Ore 132
Inserite le 10.00 nella casella ora di inizio Inserite le 20.30 nella casella ora di fine Attivate la scheda Messaggio di input
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Nella casella Titolo messaggio inserite; Ora fine straordinario Nella casella Messaggio di input inserire: Si possono immettere ore comprese tra le 10.00 e le 20.30
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Attivate la scheda Messaggio d’errore Inserite nella casella Messaggio di errore: State violando le regole di convalida Fate clic sul pulsante OK Beh ora provate a cambiare le ore di fine straordinario cercando di inserire ore che violino le regole di convalida e vedete le risposte di Excel Inseriamo una regola di convalida per restringere l’immissione del testo a 4 caratteri 1. Selezionate ora i dati presenti nella colonna C quelli relativi alla matricola Dalla finestra di dialogo Consenti scegliere nei criteri di convalida la voce Lunghezza testo Inserite Uguale a nella casella Dati
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Inserite le 4 nella casella Lunghezza Attivate la scheda Messaggio di input Nella casella Titolo messaggio inserite; Ora fine straordinario Nella casella Messaggio di input inserire: Si possono immettere numeri di matricola composti da 4 caratteri 134
Attivate la scheda Messaggio d’errore Inserite nella casella Messaggio di errore: Si sta violando la regola di convalida
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Ora provate a cambiare una matricola cercando di inserire un numero di caratteri inferiore o superiore a 4 e vedete le risposte di Excel
Cerchiare i dati non validi Abbiamo inserito la regola di convalida in un foglio dove erano giĂ presenti dati. Utilizzando la voce Cerchia i dati non validi del pulsante Convalida dati possiamo vedere se sul nostro foglio sono inseriti valori che violano le regole
1.
Fate clic sul pulsante Convalida dati e selezionare la voce Cerchia i dati non validi
Excel ha evidenziato con un cerchio rosso i valori che non rispondono alle nostre richieste di convalida Fate clic sul pulsante Convalida dati e selezionare la voce Rimuovi tutti i cerchi 135
Salvate e chiudete il file
Ricercare per tentativi……. il pulsante ricerca obiettivo Se si conosce il risultato desiderato di una formula, ma non il valore di input necessario per ottenerlo, possiamo utilizzare la voce Ricerca obiettivo. Questa voce è presente nel menù a tendina che compare quando facciamo clic sul pulsante Analisi di simulazione posizionata nella scheda Dati gruppo pulsanti Strumenti Analisi. Facciamo un esempio: vi ricordate l’esercizio Premio di produzione? Avevamo calcolato il premio spettante a ciascun dipendente applicando una percentuale sullo stipendio annuo lordo. In questo modo al termine delle operazioni l’Azienda era in grado di sapere a quanto ammontava il premio, quanto questa iniziativa veniva a costare. E nel caso in cui invece di elargire un premio di produzione in misura di una specifica percentuale, l’Azienda avesse avuto una somma da suddividere in percentuale in base allo stipendio annuo lordo? In questo caso il calcolo non sarebbe stato immediato, sarebbe stato un pochino più complicato. Con il foglio di calcolo ben impostato utilizzando Ricerca obiettivo è semplicissimo risolvere questo problema
Vediamo insieme: 1. Aprite il file Premio di produzione presente nella cartella con la base informativa sul Desktop 2. Inserite nella cella C29 l’etichetta: Totale premi
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3. Calcolate nella cella D29 il totale dei premi Ora, l’Azienda in questione ha € 84.000 da elargire come Premio di produzione a tutti gli impiegati e questo premio va calcolato sullo stipendio annuo lordo: 4. Fate ora clic sul pulsante Analisi di simulazione posizionato nel gruppo pulsanti Strumenti dati sulla scheda Dati 136
5. Dal piccolo menù clic sulla la voce Ricerca obiettivo 6. Excel aprirà l’omonima piccolissima finestra di dialogo nella quale indicare:
b a c a. la cella dove è presente la formula il cui risultato è il valore da raggiungere (alla fine dell’operazione quindi nella cella ci dovrà essere 84.000) b. il valore da raggiungere 84.000 c. la cella dove è presente il valore da cambiare durante la ricerca (la cella dove è presente la percentuale di premio) Fare clic sul pulsante OK 7. Excel ci comunica che ha trovato una soluzione: fare ancora clic su OK La ricerca è finita: la percentuale è 17,45%. 8. Salvare e chiudere il file
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Esercizio: CALCOLO DEL TASSO DI INTERESSE Ad un risparmiatore viene proposto un investimento di questo tipo: versando un capitale di € 5.164,57 di lire, potrà ritirare dopo quattro anni, € 6.833,18 . Calcolare il tasso di interesse che verrà applicato. E’ possibile procedere per tentativi, attribuendo un valore di partenza al tasso (ad esempio il 6%) ed eseguendo i calcoli:
si moltiplica il capitale iniziale (5.164,57) per il tasso, ottenendo l’ammontare degli interessi alla fine del primo anno (al 6%, gli interessi sono € 309,87 )
gli interessi disponibili alla fine del primo anno devono essere sommati ai 5.164,57 iniziali, ottenendo così il valore del capitale alla fine del primo anno (al 6%, il nuovo capitale è di € 5.474,44 )
si ripete lo stesso procedimento altre tre volte, ottenendo così il capitale finale (al 6%, il capitale finale è di € 6.520,15 )
il risultato delle operazioni precedenti va confrontato con il valore cercato (€ 6.833,18 lire); al 6% si ottiene allora un risultato inferiore e quindi 6% è inferiore al tasso cercato
si deve, allora, tentare con un valore superiore; per esempio applichiamo un incremento pari allo 0,1% e quindi tentiamo con 6,1% e così via finché il risultato del calcolo non sia uguale o maggiore
si arriverà a trovare un tasso per cui il capitale finale sarà superiore al valore cercato mentre al tentativo precedente era ancora inferiore; a questo punto si deve procedere per tentativi con un incremento più piccolo, pari allo 0,01% per ottenere una maggiore precisione
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GESTIONE SCENARI Uno scenario è un insieme di valori che possono essere salvati e sostituiti automaticamente all'interno del foglio di lavoro. Esso consente di effettuare le analisi “What if?”, passando semplicemente da un risultato all’altro. Gli scenari sono utili per prevedere il risultato di un modello di foglio di lavoro e contemporaneamente osservare in quale modo la formula viene ricalcolata in base ai valori inseriti nelle celle. È possibile creare e salvare diversi gruppi di valori di un foglio di lavoro, quindi passare a tali scenari per visualizzare i diversi risultati. A questo punto, per meglio comprendere l’utilità degli scenari, è opportuno prendere in considerazione un esempio di tale tipo di analisi, dove si dovranno calcolare diverse ipotesi utilizzando la gestione scenari. Se, ad esempio, nel vostro condominio sono necessari lavori di ristrutturazione e la ditta incaricata dei lavori vi ha sottoposto tre ipotesi di possibile spesa, occorrerà valutare quella migliore. In pratica si deve: Nel vostro condominio sono necessari lavori di ristrutturazione dello stabile. La ditta incaricata dei lavori vi ha sottoposto due ipotesi: Ipotesi A Smantellamento e rifacimento completo del tetto, tinteggiatura di tutto lo stabile, nuova intonacatura dell’androne: costo € 6.042,55 Ipotesi B Smantellamento e rifacimento completo del tetto e ripulitura dello androne: costo € 3.718,49 Ipotesi C riparazione del tetto nei punti danneggiati: costo € 1.446,00 Prima di procedere ad una scelta i condomini chiedono di valutare la quota spettante ad ognuno. 1. Aprire il file Condominio presente nella cartella Base Excel sul desktop Cliccare sulla cella C8 e digitare Ipotesi A Modificare la dimensione del carattere portandola a 14 p Inserire una riga vuota tra la riga 8 e la riga 9 Inserite nella cella C9 la formula = C3 139
Nella cella B25 inserire una formula che calcoli la somma dei millesimi di proprietà Cliccare sulla cella C10 ed inserire la formula per calcolare la spesa sostenuta da ciascun inquilino digitando il segno = Cliccare sulla cella C9 e rendere costante durante la copia il valore della cella (premere F4) Dividere per la cella B25 rendendo costante durante la copia il valore della cella (premere F4)) Moltiplicare per la cella B10 Premere INVIO e copiare la formula nelle celle B11:B24 Questa è la normale operazione che effettueremmo per calcolare le tre ipotesi. Dovremo quindi una volta stampata la tabella con l’ipotesi, andare a cambiare l’etichetta nella celle C8 inserendo di volta in volta a quale Ipotesi si riferisce il calcolo e nella B9 a quale delle 3 ipotesi il valore deve essere uguale.
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Ma proviamo a svolgere l’esercizio utilizzando la funzione Gestione scenari 1. Attivate la scheda Dati e fate clic sul pulsante Analisi di simulazione Dal menù a tendina scegliete Gestione scenari
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Si aprirà l’omonima finestra di dialogo dove giustamente nessuno scenario è definito 140
Fare clic sul pulsante Aggiungi Excel aprirĂ la finestra Aggiungi scenario
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inserire il nome dello scenario digitando Ipotesi A Nella seconda casella riferita alle celle variabili cliccare sulla cella C9 Cliccare OK
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Nella finestra Valori scenario inserire il valore corrispondente digitando 6042,55 Cliccare sul pulsante Aggiungi
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Ripetere l’operazione per l’Ipotesi B e C facendo sempre clic sulla cella C9 come cella variabile di riferimento digitando come Valore scenario 3718,49 per l’Ipotesi B e come Valore scenario 1446,08 per l’Ipotesi C Fate ora clic sulla voce Ipotesi A di nuovo clic questa volta sul pulsante Mostra Excel ha sostituito nella cella C9 il valore relativo al secondo scenario modificando la ripartizione delle spese in considerazione del nuovo valore inserito Provate anche per l’Ipotesi B Fate ora clic Riepilogo…….
sul
pulsante
Excel dopo aver chiesto il tipo di riepilogo volevamo se una tabella normale oppure una tabella pivot crea un nuovo foglio di lavoro con il riepilogo della ripartizione delle spese relative alle 3 ipotesi. Salvate e chiudete il file
Riferimenti di cella e di intervallo Un riferimento identifica una cella o un intervallo di celle in un foglio di lavoro e viene utilizzato per la ricerca dei valori che si desidera includere in una formula. Grazie ai riferimenti, è possibile utilizzare in una sola formula i dati contenuti in diverse parti di un foglio di lavoro oppure il valore di un'unica cella in più formule. Per definizione, gli indirizzi delle celle nelle formule cambiano quando vengono copiate o spostate in una nuova posizione aggiornandosi automaticamente. Questo aggiornamento automatico si chiama Riferimento relativo ed aiuta l’utente a superare il problema di creare nuove formule per ogni riga o colonna di un foglio di lavoro. Tale riferimento, nella prima parte del libro, abbiamo potuto osservarlo ogni qual volta si copiava una formula caratterizzata da un intervallo di celle i cui contenuti si adattavano automaticamente ad ogni nuova posizione. Volendo riportare un’ulteriore esempio in cui si calcolano i valori, in termini di vendita, di una serie di prodotti, possiamo osservare come copiando la formula =C4*D4 dalla cella E4 alla cella E5, i riferimenti di cella cambiano automaticamente in =C5*D5 142
Ogni
sezione
è
identica, ma modificata in ogni riga Abbiamo anche visto nella prima parte del manuale come si può invece calcolare una formula utilizzando costantemente il contenuto di una stessa cella, che Excel considera assoluta individuandola ponendo sia alla sinistra della colonna che della riga il segno del dollaro ($A$1), premendo il tasto F4. Nel copiare tale formula abbiamo inoltre osservato come il riferimento rimaneva invariato rispetto alla nuova posizione della formula e abbiamo chiamato tale riferimento un Riferimento assoluto. Oltre a rendere invariato l’intero indirizzo della cella, il segno del dollaro del Riferimento assoluto può anche precedere solamente le coordinate della riga, generando questo tipo di formula A$1, o solamente le coordinate della colonna, generando questo tipo di formula $A1; in entrambi i casi il segno indicherà le parti del riferimento che non cambiamo. Tale tipo di riferimento si ottiene premendo più volte il tasto F4 e prende il nome di Riferimento misto. Ora vedremo che un’altra straordinaria caratteristica offerta da Excel è la possibilità di collegare i dati di due o più cartelle di lavoro. Questa caratteristica è molto utile quando risulta poco pratico unire fogli di lavoro grandi e complessi all’interno di una cartella di lavoro. Per creare un collegamento tra cartelle di lavoro, si inserisce una formula in una di esse, che faccia riferimento a una o più celle dell’altra. La cartella di lavoro che contiene la formula si chiama cartella di lavoro dipendente e quella che contiene le informazioni di riferimento sarà la cartella di lavoro di origine. Il collegamento tra le due cartelle prende il nome di Riferimento esterno. Il Riferimento esterno è un riferimento che viene specificato nella cartella di lavoro dipendente e può generarsi sia selezionando la cella o l’intervallo di celle appropriato nella cartella di origine; sia attribuendo un nome che si riferisce a una cella all’interno sempre di una cartella di origine. 143
In ogni caso, nella formula, i riferimenti devono iniziare con il nome della cartella di lavoro di origine alla quale si sta collegando la formula, racchiuso tra parentesi quadre, e il nome della cartella di lavoro seguito da un punto esclamativo. Questo tipo di formula con collegamenti esterni si chiama Formula tridimensionale. Nella creazione di collegamenti esterni è buona regola salvare prima la cartella di lavoro di origine e poi la cartella di lavoro dipendente che contiene la formula. Proviamo adesso a svolgere il seguente esercizio che riguarda la visualizzazione di due cartelle di lavoro contenenti informazioni sulle vendite e fatturati degli anni 2010 - 2011 di una azienda (cartelle di lavoro dipendenti); e di una terza cartella di lavoro nella quale si vogliono riepilogare i totali delle informazioni (cartella di lavoro di origine) per avere un quadro completo sul fatturato ottenuto negli anni indicati. Nell’esecuzione dell’esercizio si osserverà come è possibile effettuare il calcolo desiderato in tempi brevissimi e gestendo contemporaneamente più cartelle di lavoro, utilizzando semplicemente la formula tridimensionale. Per facilitare ulteriormente l’operazione faremo in modo di avere una visualizzazione contemporanea di tutte e tre le cartelle.
In pratica: 1. Aprire le cartelle di lavoro Vendite e fatturato 2010, Vendite e fatturato 2010 e Rendiconto presenti nella cartella Base Excel contenuta nella cartella Base Excel sul desktop Scegliere il pulsante Disponi tutto sulla scheda Visualizza presente nel gruppo pulsanti Finestra
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Nella finestra di dialogo che appare spuntare l’opzione Affiancate e fate clic su OK
In questo modo abbiamo la visualizzazione contemporanea di tutte le cartelle
Rendere attiva la finestra Rendiconto, cliccare sulla cella B4 e digitare il segno =
Ora la barra della formula è stata attivata e possiamo iniziare a digitare la formula tridimensionale del Riferimento esterno Rendere attiva la finestra Vendite e fatturato 2010 e fare clic sulla cella B12 corrispondente al totale delle Spese generali Vendite e fatturato 2010 è diventata la cartella attiva e il riferimento alla cella appare nella barra della formula della cartella Rendiconto. Il riferimento è assoluto; tuttavia, per un calcolo corretto, deve essere relativo alla colonna bloccando quindi solo la riga: Premere una volta il tasto F4 Digitare il segno + Rendere attiva la cartella di lavoro Vendite e Fatturato 2011 e cliccare sulla cella B12 145
Premere una volta il tasto F4 Se le operazioni sono state eseguite correttamente sulla barra della formula appare la formula seguente: ='[Vendite e fatturato 2010.xls]Foglio1'!B$12+'[Vendite e fatturato 2011.xls]Foglio1'! B$12 Premere INVIO Il risultato che appare è € 927,44 Ingrandire la finestra Rendiconto utilizzando l’apposito pulsante in alto a destra Copiare la formula fino alla cella F4 Ripetere l’operazione anche per calcolare la somma del Costo totale e dell’Utile operativo Nella riga relativa al Margine di profitto utilizzeremo ora la stessa formula tridimensionale, per calcolare la media del profitto ottenuto nei due anni: Visualizzare di nuovo tutte le cartelle Rendere attiva la cella B8 della cartella di lavoro Rendiconto fate clic sul triangolo a sinistra del pulsante Somma presente nella scheda Home gruppo pulsanti Modifica e dal menù a tendina scegliete la voce Media Excel ha inserito per voi la funzione Media ed è ora in attesa dei dati per poter eseguire la media per indicare il primo dato, fare doppio clic sulla cella B16 della cartella di lavoro Vendite e Fatturato 2010 Premere 3 volte il tasto F4 (per rendere relativo il riferimento di cella) e successivamente pigiate il tasto della tastiera con il punto e virgola “;” Cliccare sulla cella B16 della cartella di lavoro Vendite e fatturato 2011 premere una volta il tasto F4 e poi INVIO Copiare la formula fino alla cella F8 146
Salvare l’area di lavoro Per poter avere sottomano tutti i dati e poterli modificare avete dovuto lavorare tre file aperti contemporaneamente. Excel mette a disposizione l’opportunità di salvare tutti i file aperti contemporaneamente tramite l’opzione Salva area di lavoro. Vediamo come utilizzare questa opzione con Excel 2010. Innanzitutto dovete chiudere tutti i documenti che non vi servono e lasciare aperti tutti gli altri anche se non presentano collegamenti tra di loro. Andate poi nella scheda Visualizza e scegliete la voce Salva Area di lavoro (nel gruppo Finestra). Nella finestra di salvataggio che vi si aprirà inserite il nome della vostra area di lavoro per poter creare il file con estensione *.xlw. Per aprire tutti i file dell’area di lavoro in una volta sola sarà sufficiente aprire il file che avrete creato attraverso Excel. 1. Fate clic sul pulsante Salva Area di lavoro presente sulla scheda Visualizza nel gruppo pulsanti Finestra Salvate l’area di lavoro nella cartella Base Excel sul desktop con il nome Rendiconto Chiudere il file Riaprire il file e verificare l’apertura contemporanea dei 3 file
Collegamenti Ipertestuali In informatica, un collegamento ipertestuale (in inglese hyperlink, spesso abbreviato in link, usato anche in italiano) è un rinvio da un'unità informativa su supporto digitale ad un'altra. È ciò che caratterizza la non linearità dell'informazione propria di un ipertesto. Un collegamento ipertestuale ha lo scopo di condurre ad ulteriori unità informative (documenti, immagini, etc.) a partire da una prima unità ad esse correlata. Un collegamento ipertestuale in una cartella di Excel si comporta come un collegamento ipertestuale nel browser Web: è sufficiente un solo clic sul collegamento per aprire la sua destinazione. Possiamo creare collegamenti a pagine web, altri file di Excel o di altri programmi, altre celle dello stesso foglio oppure a indirizzi di posta elettronica presenti tra i nostri contatti e non.
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Nel precedente esercizio abbiamo visto come è possibile inserire una formula tridimensionale e per farlo abbiamo aperto e disposto nella nostra finestra, per poter lavorare più facilmente, tre file. Bene! Mettiamoci ora nei pani di un nostro collega che apre il file Rendiconto può non sapere qual è la posizione sul disco dei file dipendenti (Vendita e fatturato 2010 e Vendita e fatturato 2011). Facilitiamo il compito al nostro collega o a qualsiasi altra persona inserendo nel file Rendiconto, in due celle diverse, due collegamenti ipertestuali ai due file, in modo da far aprire con un semplice clic del mouse i file dipendenti. 1. Aprire il file Rendiconto presente nella cartella Base Excel sul desktop Rendete attiva la cella A2 facendo un clic all’interno e dalla scheda Inserisci scegliete il pulsante Collegamento ipertestuale…
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Sia aprirà l’omonima finestra di dialogo nella quale sarà possibile indicare il tipo di collegamento ipertestuale che vogliamo inserire nella nostra cella: ad un foglio presente in un altro documento. Altri tipi di collegamento sono ad una pagina web oppure ad un indirizzo di posta elettronica. In alternativa si poteva fare un collegamento ad una cella del nostro stesso foglio di lavoro o di un foglio di questa stessa cartella. Nella finestra di dialogo Inserisci collegamento ipertestuale nel riquadro di sinistra dove è presente l’elenco, sotto forma di icone, dei tipi di collegamento fare clic sull’icona File o pagina web esistente. Nella casella Cerca in: indicate Base Excel e tra l’elenco dei file contenuti nella cartella fare clic su Vendite e fatturato 2010
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Nella casella Testo da visualizzare inserite Fatturato 2010 il testo che Excel inserirà nella cella A2 Fate clic sul pulsante OK Excel ha inserito nella cella A2 il testo Fatturato 2010 sottolineato a significare, che è associato ad un collegamento ipertestuale. Avvicinando il cursore alla cella quest’ultimo assume la tipica forma della manina che indica un collegamento e compare una descrizione nella quale è riportato il percorso del file e un suggerimento su come aprire il collegamento Modifichiamo il collegamento personalizzando la descrizione Fate un clic destro sulla cella A2 e dal menù di scelta rapido scegliete Modifica collegamento ipertestuale Fate ora clic sul pulsante Descrizione e inserite Apre il file Vendite e fatturato 2010 è la descrizione del collegamento ipertestuale che Excel visualizzerà nel momento in cui il cursore sarà posizionato sulla cella A2 Fate clic sul pulsante OK Fate clic ora sul collegamento per aprire Vendite e fatturato 2010 Per tornare al file rendiconto:
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1. Fate clic sul pulsante Cambia finestra presente nella scheda Visualizza Dal menù a tendina scegliete il file Rendiconto 149
Ripetete ora i passaggi per inserire nella cella A3 un collegamento ipertestuale la file Vendite e fatturato 2011 con testo da visualizzare Fatturato 2011 e descrizione Apre il file Vendite e fatturato 2011
Collegamento ad un indirizzo di posta elettronica Possiamo utilizzare i collegamenti ipertestuali per creare delle correlazioni, sulle quali gli utenti possono fare un semplice clic per aprire una finestra di messaggio di posta elettronica completa di indirizzo. Quando un utente fa clic su questo tipo di collegamento si apre la finestra di un messaggio nel quale nella casella riservata al destinatario è riportato l’indirizzo specificato nel collegamento. Volendo è possibile configurare in modo automatico il testo dell’oggetto. 1. Fate clic nella cella A10 del file Rendiconto e dalla scheda Inserisci e scegliete il pulsante Collegamento ipertestuale dall’omonima finestra di dialogo nel riquadro di sinistra tra l’elenco dei tipi di collegamento scegliete Indirizzo di posta elettronica La finestra di dialogo cambia aspetto, Excel ora mette a disposizione le caselle dove inserire l’indirizzo di posta elettronica del destinatario e l’oggetto. Inserite come indirizzo gina.marmot@msn.it e come oggetto rendiconto Inserite come testo da visualizzare: Invia per controllo Fate clic sul pulsante OK
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