Spettacoli e recite Natale

Page 1


NATALE

SPETTACOLI TEATRALI E MUSICALI

PER BAMBINI E RAGAZZI

NATALE DA METTERE IN SCENA

Mettere in scena uno spettacolo, anche se non si è registi o attori professionisti e non si ha a disposizione un teatro attrezzato, può essere una bella esperienza: è facile farsi coinvolgere dalla magia del TEATRO e della MUSICA!

Qui si possono trovare tante informazioni utili per orientarsi sulla scelta dei nostri spettacoli natalizi dedicati ai bambini e ai ragazzi: trama, tematiche, numero di partecipanti coinvolti, idee per scenografie e costumi, consigli sulle dotazioni tecniche.

Copioni, canzoni, basi musicali, basi con coro, versioni per la lettura scenica: tante storie e ambientazioni, per varie fasce di età, create da diversi autori e compositori.

Ci sono titoli adatti a chi preferisce il Natale tradizionale e religioso, o per chi cerca spettacoli utilizzabili in contesti più laici e multiculturali: chi cerca, trova! 2

INDICE

L’inconfondibile sapore del Natale (6-11 anni) pag. 4

S.P.Q.R. Sempre Portiamo Qualche Regalo (7-13 anni) pag. 6

Alla ricerca del Natale perduto (6-11 anni) pag. 8

Accendiamo il Natale (5-10 anni) pag. 10

Un minuto a mezzanotte (7-12 anni)............................................... pag. 12

Finalmente è Natale (5-10 anni) pag. 14

Lo Schiaccianoci e i doni di Natale (7-13 anni) pag. 16

Che fine ha fatto Babbo Natale? (7-12 anni) pag. 18

La fabbrica di stelle (5-10 anni) pag. 20

Una capanna per tutti (6-11 anni) pag. 22

Natale è una festa coi fiocchi (6-11 anni) ...................................... pag. 24

Un Natale spettacolare (4-8 anni) pag. 26

Natale in prima pagina (6-11 anni) pag. 28

Natale ti mette le ali (4-7 anni) pag. 30

Betlehem anno zero (11-15 anni) pag. 32

La culla del piccolo Re (5-10 anni) pag. 34

Il postino di Babbo Natale (6-11 anni) ................................................. pag. 36

Canto di Natale (11-15 anni) pag. 38

La danza dell’albero di Natale (4-7 anni) pag. 40

Incantesimo di Natale (6-11 anni) pag. 42

Un regalo di nome Gesù (5-10 anni) pag. 44

Buon Natale in 100 lingue (5-10 anni) pag. 46

Dillo forte che è Natale (6-11 anni) pag. 48

Il piccolo giocoliere di Betlemme (7-11 anni) ............................................. pag. 50

Il soldato e il violino (11-13 anni) pag. 52

Benvenuto Gesù (4-7 anni) pag. 54

La leggenda del Quarto Re (11-14 anni) pag. 56

Un Natale da favola (5-10 anni) pag. 58

Natale che concerto! (6-11 anni) pag. 60

Natale al settimo cielo (4-7 anni) ............................................................................ pag. 62

Notte in bianco (3-6 anni) pag. 64

Anche oggi è Natale (6-11 anni) pag. 66

Verso Betlemme (6-11 anni) pag. 68

C’era un bambino a Betlemme (4-7 anni) pag. 70

Un Natale di tutti i colori (5-10 anni) pag. 72

DoVe tRoVARe I NoStRI PRoDottI ................................................................... pag. 74

L'INCONFONDIBILE

SAPORE DEL NATALE

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 18 personaggi (indifferentemente maschili o femminili), più i gruppi per i cori e le coreo-grafie. Con il sistema delle parti multiple si può ridurre il numero di partecipanti a una decina, ma possono essere anche raddoppiati, incrementando il numero di bambini coinvolti.

CANZONI: Il sapore del Natale – Un posto c’è per te – La ricetta perfetta – Buon Natale a chi – Natale sa di felicità – Natale per davvero

TRAMA: tutto inizia qualche giorno prima della vigilia di Natale, quando i tre angeli Silver, Luce e Sirio scoprono che l’angioletta da poco arrivata in paradiso, Celestina, è fuggita di nascosto sulla terra, per partecipare come concorrente alla seguitissima edizione natalizia del programma televisivo Master Cake, dove i concorrenti si sfideranno nel creare un dolce con l’inconfondibile sapore del Natale. In palio, c’è un cospicuo premio in denaro. Celestina, in questo modo, rischia di perdere per sempre le sue ali. Perché mai l’avrà fatto? Un motivo c’è: e i tre angeli dovranno scendere sulla terra, in incognito, per scoprirlo. Così, sulle tracce di Celestina, arriveranno fino all’associazione C’è posto per te, che sta per cessare la sua attività a causa della mancanza di fondi.

TEMATICHE: Natale, solidarietà, accoglienza.

PER L'ALLESTIMENTO: Gli ambienti in cui la storia si svolge sono tre: lo studio televisivo di Master Cake, il paradiso e la cucina dell’associazione C’è posto per te. Dato che le azioni si avvicendano in ognuno dei diversi luoghi più volte, bisogna

evitare attese per i cambi e lunghe chiusure di sipario. La soluzione migliore è quindi prevedere una scena neutra e utilizzare pochi elementi evocativi, da spostare facilmente e velocemente di volta in volta. Nel fascicolo, insieme al copione, si trovano suggerimenti specifici e idee.

In merito ai costumi: gli unici personaggi non realistici della storia sono gli angeli, quindi lo spettacolo non presenta particolari difficoltà. Si consiglia di puntare su uno stile omogeneo, comune a tutti, armonizzando per esempio i colori. Si potrebbero caratterizzare con diverse combinazioni di colori i vari gruppi di personaggi: giocando su nero, blu e rosso per il gruppo della trasmissione televisiva, su giallo, verde chiaro e arancio per il gruppo dell’associazione, su bianco, argento e oro per gli angeli.

Dotazioni tecniche: un elemento fondamentale per la resa dello spettacolo è l’acustica: è necessario che gli spettatori possano ascoltare senza difficoltà i dialoghi e le canzoni. Se l’allestimento avviene in una sala grande o su un palco, si consiglia di affidarsi a un impianto di amplificazione che preveda l’uso di microfoni panoramici ben piazzati (con casse spia che permettano a chi è in scena di sentire bene la musica e la propria voce, se si canta dal vivo). Anche un impianto di luci, magari con qualche effetto, può rendere tutta la rappresentazione ancora più godibile e suggestiva. Se si ha poco tempo a disposizione per le prove, c’è anche la versione narrativa da utilizzare per una lettura scenica, senza bisogno di imparare i dialoghi a memoria.

COMMENTI: Un’avventura tra angeli, fornelli, ingredienti, ricette e canzoni. È uno spettacolo teatrale e musicale da mettere in scena i bambini, giocato sulla contrapposizione tra i vari personaggi e gli angeli, che sono visti e ascoltati solo dal pubblico. Le canzoni sono coinvolgenti e si prestano a essere eseguite accompagnate da coreografie. Per un simpatico Natale in palcoscenico, all’insegna della solidarietà e dell’accoglienza.

DANIELA COLOGGI (copione, lettura scenica e testi delle canzoni)

VITTORIO GIANNELLI (musiche)

•CD (canzoni e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

•Lettura scenica PDF (versione narrativa, testi delle canzoni)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

S.P.Q.R.SEMPRE PORTIAMO QUALCHE REGALO

7-13 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 20 personaggi. Nel caso si dovessero coinvolgere più partecipanti, le parti dei legionari si possono distribuire a 4 attori anziché 2. Se invece i ragazzi da coinvolgere fossero meno di 20, alcune parti si possono accorpare, riducendo a 16 i ruoli del testo. I personaggi sono prevalentemente maschili, ciò non significa che non possano comunque essere impersonati indistintamente da ragazze o ragazzi a seconda delle necessità. Nulla vieta che ci possano essere delle regine, legionarie, consigliere del console.

CANZONI: Marciando marciando – Panem et circenses – tutti in movimento – Dal lontano oriente – Sempre Portiamo Qualche Regalo –Na na Natale

TRAMA: Siamo in Palestina, una provincia dell’Impero Romano, molto lontana dalla capitale. Qui il console Sulpicio Prudenzio Quintiliano Regolo (S.P.Q.R.), dedito quotidianamente alle feste e ai banchetti, è incaricato di organizzare un grande censimento per ordine di Augusto e decide per questo di reclutare un gruppo di “stagisticus censitores”. Nel frattempo, sulla scia di una stella cometa, tre stranieri, i Magi, attraversano il territorio, portando tre doni destinati a un Re appena nato nella piccola cittadina di Betlemme.

L’esattore Gabellium, insospettito dai tre astronomi che dall’oriente trasportano merci preziose, decide però di requisire i loro doni. Come se la caveranno i Magi? Cosa potranno portare, in alternativa, al nuovo piccolo Re? Non potranno certo presentarsi a mani vuote!

TEMATICHE: Natale, storia antica.

PER L'ALLESTIMENTO: Nel fascicolo con il copione c’è una sezione dedicata ai consigli per l’allestimento, dove trovare tanti suggerimenti. In generale, per la scenografia si può predisporre una scena neutra ed eventualmente solo qualche elemento che gli attori possono spostare entrando o uscendo. In alternativa, si potrebbero usare delle proiezioni multimediali, facendo realizzare agli alunni i diversi fondali su foglio A4 che, una volta digitalizzati, possono essere montati in una sequenza organizzata e proiettati. trattandosi di un racconto ambientato all’epoca dell’antica Roma, per i costumi ci si può ispirare a illustrazioni dell’epoca.

In generale, per confezionare una toga per il console e gli altri funzionari romani: lenzuolo bianco (vecchio e riciclato), stola di tessuto rosso, spilla dorata o spille da balia, cerchietto per capelli. Per maggiori dettagli si rimanda al fascicolo. Se le canzoni vengono eseguite dal vivo, su accompagnamento di strumenti o su basi musicali, si ricorda ovviamente la necessità di un’adeguata amplificazione.

COMMENTI: È uno spettacolo costruito giocando sulla storia antica e sull’attualizzazione, con molto ritmo, tanti personaggi e momenti divertenti. Può essere proposto in teatro, a scuola, in parrocchia e in tutti gli altri ambiti di socializzazione. Richiede un ragionevole tempo di preparazione e un buon numero di prove, ma se ben realizzato avrà un’ottima resa scenica e sarà sicuramente apprezzato sia dagli attori sia dagli spettatori, assicurando una partecipazione coinvolgente. In alternativa, per una rappresentazione da allestire in meno tempo e senza i dialoghi a memoria, c’è la versione narrativa da utilizzare per una lettura scenica, che può essere arricchita comunque con costumi, canzoni, luci ecc.

DAVID CONATI (copione, lettura scenica, testi e musiche)

LORIS RIZZI (copione e lettura scenica)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

•Lettura scenica PDF (versione narrativa, testi delle canzoni)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

ALLA RICERCA DEL NATALE PERDUTO

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Lo spettacolo si presta a essere rappresentato da un minimo di 8/10 bambini, fino ad arrivare, con un buon adattamento, anche a un grande lavoro di interclasse. I personaggi “adulti” (come il Sindaco, Nonno tok, il signor Gin e la signora Giuly) possono anche essere interpretati da adulti. Altri personaggi, invece (come gli addobbi: Pallina, Puntale, Stella, Angelo, Lucine), possono essere tutti raddoppiati o dimezzati, mantenendo sempre le stesse battute.

CANZONI: Il futuro è già arrivato – Un ricordo perduto –È la tua stella – Senza un amico – torna il Natale – Se cento voci

TRAMA: tre bambine, Marianna, Serena e Aurora, trovano degli strani oggetti in uno scatolone che appartiene a nonno tok: palline con i brillantini, fili d’argento, file di lucine colorate… cosa saranno mai? Il nonno purtroppo non lo ricorda più e loro vogliono scoprirlo. Ma c’è anche qualcos’altro su cui indagare: una vecchia foto e un frammento di uno spartito musicale che sembra essere stato strappato. Dove sono finiti gli altri pezzi? e che musica sarà? Le tre protagoniste incontrano altri personaggi e si accorgeranno presto che tutti questi indizi portano alla rivelazione di un grande segreto.

TEMATICHE: Natale, amicizia, memoria.

PER L'ALLESTIMENTO: Nel fascicolo che contiene il copione c’è una sezione dedicata ai consigli per l’allestimento e lì si potranno trovare tanti suggerimenti. In

generale, i costumi per i personaggi principali possono essere semplici e facilmente reperibili. Le tre bambine, il Sindaco e tutti i personaggi del futuro potrebbero indossare, oltre ai consueti abiti di tutti i giorni, anche elementi o accessori che abbiano colorazioni argentate o dorate, o addirittura paillettes. oppure è possibile utilizzare colori per tessuti o bombolette spray per rendere argentate borse, tracolle, giacche. Per i costumi più elaborati, come quelli legati agli addobbi (Puntale, Pallina, Angelo, Lucine) si rimanda alle indicazioni sul fascicolo.

In merito alla scenografia: lo spettacolo non prevede uno sfondo, ma se si ha la possibilità di realizzarlo, questo può rappresentare una città del futuro: industrie e macchine volanti, pianeti, dischi e astronavi in un cielo stellato. Per il resto si potranno prevedere cambi di scena a vista utilizzando elementi mobili (tavolino, divano, sedie ecc.). Se le canzoni vengono eseguite dal vivo, su accompagnamento di strumenti o su basi musicali, si ricorda ovviamente la necessità di un’adeguata amplificazione.

COMMENTI: È uno spettacolo coloratissimo e ricco di personaggi, da rappresentare tutti insieme, lavorando in gruppo, ognuno interpretando un ruolo, ognuno cantando e ballando. Un’occasione per i bambini di ritrovarsi vicini, per divertirsi e divertire, per crescere e imparare attraverso il gioco del teatro e della musica. Un’idea per celebrare le festività natalizie regalando anche agli spettatori una rappresentazione coinvolgente.

FRANCESCO DANIELE MICELI (copione, testi e musiche)

SALVATORE RIGGI (copione) - CORRADO SILLITTI (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

ACCENDIAMO IL NATALE

PERSONAGGI-ATTORI: I personaggi principali sono una maestra e una classe di bambini (poi ce ne sono altri due, il papà e il giurato): quindi il numero dei partecipanti è molto adattabile, ovviamente distribuendo diversamente le battute ed eventualmente aggiungendone o accorpandone alcune.

CANZONI: Arriva Natale – Un presepe tutti insieme –Le invenzioni – Un Natale senza luce – Un presepe movimentato –Accendiamo il Natale

TRAMA: In classe fervono i preparativi per il Natale e anche quest’anno la maestra propone di partecipare alla gara per il presepe più bello tra le scuole della zona. Stavolta vorrebbe proprio vincere il primo premio, ma... ci vorrebbe un’idea originale! In attesa dell’idea geniale – che non arriva –, si decide di preparare un presepe tutti insieme, coinvolgendo parenti e amici: una mamma sarta fornirà i costumi, uno zio giardiniere porterà una palma vera, un papà muratore aiuterà a costruire le scenografie... In famiglia, qualcuno che possa essere utile ce l’hanno tutti. tutti, tranne tommy, un bambino particolarmente esuberante, sempre in movimento. Il presepe è troppo statico, non è per lui. e poi suo padre fa un lavoro che gli altri ritengono strano e piuttosto inutile: a cosa servirà mai un inventore? La sera della gara, un grosso blackout mette a rischio l’esibizione della classe. Quando tutto sembra perduto, arriva l’idea geniale. e proprio il padre di tommy, l’inventore, permetterà ai bambini di presentare un presepe davvero fuori dal comune.

TEMATICHE: Natale, creatività, inclusione.

PER L'ALLESTIMENTO: Questa rappresentazione non richiede costumi particolari: i bambini, la maestra e gli altri due personaggi (il papà e il giurato) potranno essere vestiti normalmente. Solo nella scena del presepe vivente i bambini dovranno avere almeno alcuni elementi di costume antico (stole, mantelli, veli ecc.), che sono piuttosto facili da procurarsi.

In quanto alle scenografie, serviranno pochi elementi all’inizio per ricreare l’ambiente dell’aula scolastica e qualche elemento caratteristico del paesaggio del presepe (ma non necessariamente, la scena può anche restare neutra).

Se le canzoni vengono eseguite dal vivo, su accompagnamento di strumenti o su basi musicali, c’è ovviamente necessità almeno di un’adeguata amplificazione.

COMMENTI: Uno spettacolo piuttosto veloce da preparare, semplice, allegro, ideale per una festa a scuola, in parrocchia e in altri ambiti di socializzazione.

Una recita musicale che, riunendo tutti – partecipanti e spettatori – in occasione delle ricorrenze natalizie, ci ricorda che quando c’è un problema, si può trovare un rimedio (anche quando non sembra) e che a volte la soluzione può arrivare proprio da chi non te l’aspetti.

GABRIELLA MAROLDA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

UN MINUTO A MEZZANOTTE

7-12 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede il coinvolgimento di circa 30 partecipanti. Il numero può essere aumentato ancora, oppure ridotto fino a 15 attori, o addirittura fino a 8 nel caso di compagnie di adulti, accorpando o eliminando alcuni personaggi e utilizzando il sistema delle parti multiple.

CANZONI: Presto Natale sarà – Nel regno di oclock –Il battito del tempo – Centomila fiocchi – Rosso come il cuore –Questa notte di Natale

TRAMA: La mattina del 24 dicembre, Viola si sveglia più felice del solito: per la cena della vigilia aspetta con emozione il ritorno di suo padre, lontano da mesi per via del suo lavoro. e ci saranno anche i nonni e gli zii. Insomma, a casa sua si prevede una bellissima festa! Una serie di contrattempi ribalta totalmente la situazione e sembra che nessuno riuscirà più ad arrivare. Forse, però, non tutto è perduto. Viola sarà invitata infatti a intraprendere un incredibile viaggio nel Regno del tempo, per chiedere al grande oclock di regalarle qualche ora in più e permettere ai suoi cari di arrivare da lei entro la mezzanotte di Natale. Nel suo viaggio, Viola incontrerà diversi personaggi. tutti le chiedono un piccolo aiuto: ma lei ha troppa fretta, non può fermarsi! Al castello di oclock, dove l’accolgono strani ed enormi orologi, il grande signore del tempo la invita solo a pensare con calma a come impiegare bene il tempo che lui le potrebbe regalare. Poi, sulla strada del ritorno, accade qualcosa che renderà quella notte di Natale davvero indimenticabile.

TEMATICHE: Natale, generosità, interconnessione tra gli esseri viventi.

PER L'ALLESTIMENTO: Per la scenografia, le ambientazioni previste dallo spettacolo sono tre: la casa di Viola, il Regno del tempo e il castello di oclock. È necessario evocare i tre ambienti senza bisogno di grossi spostamenti o tempi di attesa. Un’ipotesi è prevedere una scenografia a strati, con pochi elementi evocativi. Per quanto riguarda i costumi, è sempre una buona regola realizzarli tutti secondo una linea comune, utilizzando gli stessi criteri e gli stessi materiali, per dare un’omogeneità allo spettacolo. Per i personaggi fantastici (cucù, regina delle nevi, oclock ecc.), si può scegliere uno o più tipi di materiali e realizzare i costumi mantenendo per tutti un certo stile, che può essere stilizzato, o più favolistico, più elaborato o, al contrario, molto essenziale. Come sempre, trattandosi di uno spettacolo musicale, si raccomanda di verificare che lo spazio della rappresentazione abbia una buona amplificazione e possibilmente anche una buona illuminazione. Nel fascicolo, oltre a essere riportate indicazioni specifiche su scene e costumi, ci sono anche suggerimenti per le coreografie delle canzoni.

COMMENTI: tra immaginazione e realtà, Un minuto a mezzanotte è una storia per ragazzi che, prendendo spunto dallo spirito del Natale e dai suoi valori universali, racconta come tutti sulla terra siamo interconnessi e come ogni nostro gesto di aiuto reciproco, anche piccolo – come regalare un po’ del nostro tempo a qualcuno – possa migliorare il mondo e la nostra stessa vita. Versione teatrale e musicale dell’omonimo libro, è uno spettacolo natalizio (ma non solo) sospeso tra cuore e magia, in cui la musica colora la storia di suoni, facendoci emozionare e immergere in un mondo fantastico.

DANIELA COLOGGI (copione e testi delle canzoni)

VITTORIO GIANNELLI (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

FINALMENTE È NATALE

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede, oltre ai personaggi della maestra e del Mago di Natale, un gruppo di bambini, gli alunni della classe (che possono essere quindi variabili come numero e genere).

CANZONI: Sta arrivando Natale – Il Mago di Natale – Natale non è –La danza dei regali – Il calendario dell’Avvento – Finalmente è Natale

TRAMA: Mentre tutti i bambini aspettano trepidanti l’arrivo dei regali di Natale, aiuto! Sul calendario sono scomparsi i giorni di dicembre! Il Mago di Natale spiega che il mese è stato cancellato perché in realtà è sparito il vero significato del Natale, che non dovrebbe essere solo ricevere, ma anche dare. Il calendario si riempirà di nuovo solo se i bambini capiranno che bisogna pensare a donare qualcosa anche a chi è meno fortunato di loro.

TEMATICHE: Natale come festa del dono e dell’accoglienza, non del consumismo.

PER L'ALLESTIMENTO: Si tratta di una recita molto semplice da allestire: non richiede cambi di scenografia, né di costumi. I personaggi sono quasi tutti alunni di una classe, tranne il Mago di Natale (per il cui costume ci sono suggerimenti nel copione e nel testo della canzone che lo riguarda) e la maestra. Grande libertà quindi di numero di partecipanti e nell’abbigliamento. Se è la singola classe a prepararla, potrebbe essere realizzata proprio in aula, cosa che faciliterebbe l’ascolto per il pubblico di genitori anche in assenza di amplificazione (evitando oltre-

tutto il fastidioso passaggio di microfono “gelato” di mano in mano, usato di frequente in queste occasioni).

Le canzoni sono molto semplici, orecchiabili, ma se i bambini dovessero avere comunque problemi per l’intonazione o il tempo, si consiglia di farli cantare sul brano registrato o sulla base con coro (che permette di eseguire dal vivo le parti soliste, ma con il sostegno delle parti corali registrate).

COMMENTI: Il punto forte di questa proposta sono le battute divertenti e veloci dei protagonisti. Il tema del consumismo natalizio è trattato con grande ironia e per questo sarà più facilmente apprezzato dai bambini e dai grandi.

È anche, come si è detto, uno spettacolo breve, veloce da allestire, adatto quindi anche a chi non ha molto tempo a disposizione per prepararsi.

Un’occasione per parlare dei risvolti commerciali che sono diventati preponderanti rispetto al vero significato di questa ricorrenza.

Spesso si dimentica, infatti, che il Natale è la festa della solidarietà, dell’accoglienza, del “donare”... non soltanto del ricevere!

La proposta può essere allestita a scuola e in parrocchia, coinvolgendo i partecipanti in un lavoro di gruppo educativo e allo stesso tempo divertente.

GABRIELLA MAROLDA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

LO SCHIACCIANOCI E I DONI DI NATALE

7-13 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede un minimo di 11 personaggi (tra principali e minori), di cui sei maschili e cinque femminili, oltre a due gruppi di figure più o meno numerose (topi e Giocattoli). Il numero dei partecipanti può essere leggermente ridotto con il sistema delle doppie parti, o facilmente aumentato.

CANZONI: C’era una storia –La fata Zuccherina –Il castello dei giocattoli dimenticati –La marcia del no –Fiocco parlante fiore volante –Il Natale è qui

TRAMA: La sera della vigilia di Natale, lo stravagante zio Ros porta ai suoi nipotini un insolito dono: uno Schiaccianoci. Clara è ormai troppo grande per i giocattoli e Fabrizio avrebbe preferito di gran lunga dei soldatini per le sue avvincenti battaglie. Il dono, quindi, viene accolto senza troppo entusiasmo, anzi, persino bistrattato. Lo zio, tuttavia, lascia ai nipoti quel dono così “diverso” dagli altri, promettendo di riprenderlo il giorno dopo, visto il loro scarso interesse.

La notte di Natale, però, accade qualcosa di straordinario: lo Schiaccianoci prendevita e si prepara a una battaglia contro il Re dei topi, che vuole portare il suo grigiore e l’appiattimento del “tutti uguali” nel mondo dei coloratissimi giocattoli. Clara e Fabrizio saranno coinvolti, con loro grande meraviglia, nel viaggio che li porterà, con l’aiuto della fata Zuccherina, fino al castello dei giocattoli dimenticati e, infine, parteciperanno a una strana battaglia non a suon di colpi d’arma, ma di gentilezza, ironia e musica.

TEMATICHE: Natale. Il valore del dono, la gentilezza, la diversità come ricchezza e l’importanza di conservare, anche quando si cresce, il bambino che c’è in ognuno di noi.

PER L'ALLESTIMENTO: Lo spettacolo, per la storia e i personaggi, ha un saporeantico e sicuramente evocare con scenografie e costumi un’atmosfera ottocentesca potrà risultare molto suggestivo. Ciò non toglie che si possa invece preferire un allestimento più moderno o essenziale: dipende ovviamente anche dallo spazio scenico e dalle risorse a disposizione. I luoghi in cui si svolgono le azioni sono diversi, quindi si consiglia comunque di puntare su pochi elementi, che si possano spostare e cambiare velocemente, scongiurando il pericolo di chiusure di sipario e lunghe attese (da evitare sempre). I costumi vanno ovviamente pensati in base all’assetto scenografico che si è scelto, e saranno quindi più o meno elaborati o realistici. essendo uno spettacolo anche musicale, l’amplificazione (sia per la musica, sia per le voci) è una dotazione tecnica necessaria: per piccoli spazi, si può ovviare piazzando in punti strategici microfoni panoramici e qualche direzionale con l’asta. Cercare di evitare il passaggio del “gelato” di mano in mano.

COMMENTI: Hoffmann e Dumas hanno raccontato nei loro scritti questa bellissima storia di Natale, mentre Cajkovskij ha realizzato le musiche per un affascinante balletto. A questi tre percorsi di letteratura e arte si ispira Lo Schiaccianoci e i doni di Natale, che non è un adattamento, bensì una rielaborazione: lo Schiaccianoci torna a combattere ai giorni nostri, facendoci riflettere e rivivere una delle più affascinanti storie di Natale. La magia, la fantasia della fiaba, ma anche temi molto attuali, dunque. Per uno spettacolo suggestivo e di sicura resa scenica.

MICHELE CASELLA (copione, testi delle canzoni)

FRANCESCO MATTIELLO (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

CHE FINE HA FATTO BABBO NATALE?

7-12 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 24 personaggi (diversi dei quali possono essere interpretati sia da maschi, sia da femmine), che possono essere ridotti di numero operando un adattamento del copione e adottando il sistema delle doppie parti; oppure aumentati (aggiungendo, per esempio, altri elfi e krampus).

CANZONI: Scrivi la tua letterina – Che fine ha fatto Babbo Natale? –ora serve del coraggio – Danza in mezzo al bosco – Se salvassimo il Natale – tutti i giorni è Natale

TRAMA: tre bizzarri krampus, gelosi del fatto che a loro nessuno porta i regali, hanno deciso di sostituirsi nientemeno che a Babbo Natale e alla Befana – e anche a Gesù Bambino! – per rubare tutti i giocattoli ai bimbi, diventati troppo cattivi per meritarsi di riceverne. Decidono di rapire così Babbo Natale e anche la Befana, Santa Lucia, i Re Magi, San Nicola. Quando nel Circolo Polare Artico scoprono che Babbo Natale è stato rapito, l’elfo Iutson, l’elfo investigatore per eccellenza, insieme al suo fedele aiutante, l’elfo Uotson, si mettono sulle tracce dei rapitori. Non manca neppure un impavido elfo giornalista che, insieme al suo inseparabile cameraelfo, pedina gli investigatori per aggiornare gli elfospettatori sugli esiti della vicenda.

Purtroppo la loro ricerca sarà ostacolata da alcune creature del bosco che parteggiano per i krampus e faranno smarrire agli elfi la strada.

Non tutte le creature però sono favorevoli all’impresa dei tre “cattivi” e così altri interverranno per bilanciare le sorti della storia.

TEMATICHE: Natale. Gentilezza, inclusione.

PER L'ALLESTIMENTO: Le ambientazioni della storia sono diverse: dall’ufficio postale del Polo, al bosco, allo studio del telegiornale ecc. Nel copione si suggerisce di prevedere dei fondali virtuali realizzati mediante proiezioni d’immagini. In questo modo i cambi scena potranno essere organizzati più rapidamente senza spezzare l’azione. Diversamente, si suggerisce di utilizzare una scena neutra, eventualmente da caratterizzare con pochi elementi trasportabili velocemente.

Costumi: dato che molti personaggi s’ispirano a figure del folklore nordico e della tradizione natalizia, prima di assegnare le parti e pensare a scene e costumi sarebbe utile fare un po’ di ricerca. I krampus, per esempio sono personaggi che hanno il compito di spaventare i bambini che non vogliono andare a dormire la notte in cui San Nicola porta i regali; le anguane sono creature legate all’acqua, simili a ninfe; le fade sono altre creature un po’ fate e un po’ streghe. Se si vogliono eseguire le canzoni dal vivo, con uno strumento oppure utilizzando le basi, c’è la necessità di avere un impianto audio che permetta agli spettatori, e anche agli attori in scena, di sentire bene musica e voci.

COMMENTI: Il copione prevede tanti personaggi e questo lo rende adatto a quei contesti, come la scuola, in cui ci sia l’esigenza di coinvolgere un grande numero di ragazzi nello spettacolo di Natale. Inoltre, questo testo non si presta solo per una “normale” recita con canzoni accattivanti, ma offre tantissimi spunti per parlare di autostima, di gentilezza, di rispetto e d’inclusione e di quanto spesso ci si ricordi di essere buoni solo durante le festività, dimenticandoci che, se lo volessimo, potrebbe essere veramente “Natale tutti i giorni”… e non solo a Natale.

DAVID CONATI (copione, testi delle canzoni)

RENATO GIORGI (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

LA FABBRICA DI STELLE

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 14 personaggi, più le figure del presepio e i gruppi per cori e coreografie, equamente divisi (anche se intercambiabili) tra parti maschili e femminili. In generale, si può ridurre o aumentare il numero degli attori, fino ad arrivare a più di 40.

CANZONI: La fabbrica di stelle –Lontano me ne andrò –Una sola stella –Di voce in voce - Guarda quella stella –e brillò da lassù

TRAMA: Siamo nello spazio intergalattico, dove una speciale fabbrica produce stelle di tutti i tipi per illuminare le notti dell’universo. Durante il ciclo di produzione, però, accade un fatto inconsueto: nasce Hally, una stellina difettosa, tutta spettinata e un po’ pendente da una parte, tanto che per farla stare in equilibrio le devono applicare un supporto che sembra una coda. Lei è una stella intelligente, brillante, brava in astrofisica... ma le altre stelle (un po’ bulle) la prendono in giro per la sua diversità, fino a spingerla a fuggire via lontano. Dove, non si sa. Quando i funzionari della prestigiosa Paradise Company arrivano in fabbrica per selezionare la stella per un evento importantissimo sul pianeta terra, colpo di scena: dal catalogo scelgono Hally. Ma lei dov’è? Come faranno a ritrovarla?

TEMATICHE: Natale, accoglienza, diversità.

PER L'ALLESTIMENTO: La storia è ambientata nello spazioper buona parte dello spettacolo, escludendo le scene finali in cui ci troviamo nella campagna di

Betlemme. La scenografia potrebbe essere neutra, preferibilmente con quinte e sfondo neri, eventualmente con elementi applicati, come stelline, galassie, asteroidi. La presenza di un impianto luci, anche minimo, assicurerebbe l’effetto del buio-luce nella scena del passaggio dalla campagna al buio all’apparizione della stella.

In mancanza di dotazioni tecniche, in ogni caso, si può sopperire con l’immaginazione: per esempio, con l’uso di un grande telo nero leggero che, steso su tutti i personaggi che brancolano nel buio con delle piccole fiaccole, viene tolto nel momento dell’apparizione della cometa.

La “fabbrica” delle stelle potrebbe essere rappresentata da grandi sagome di ingranaggi in cartone (come quelli degli orologi analogici), appese con fili a un’asta poggiata su supporti laterali, che possa essere facilmente portata in scena e poi rimossa.

Per i costumi, il consiglio generale è scegliere una linea comune e coordinare tutti i costumi a base agli stessi criteri. Per esempio si può individuare una precisa gamma di colori e adottare per tutti una base simile (maglia e calzamaglia nere) applicando poi elementi caratteristici: stelle dietro la testa, gonnellini, ecc. Ci si potrà divertire a differenziare in base ai ruoli specifici.

In ogni caso, sul libro, insieme al copione e alla narrazione, c’è una sezione di suggerimenti per la messa in scena, con indicazioni su scene, costumi e coreografie.

COMMENTI: Uno spettacolo natalizio vivace e divertente, con sei canzoni ritmate e coinvolgenti, che affronta con delicatezza e una punta d’ironia il tema della diversa abilità e dell’accoglienza, con qualche accenno al problema tristemente attuale del bullismo.

La versione narrativa della storia, in questo caso fornita nel fascicolo insieme al copione, è un’opportunità in più per allestire la rappresentazione anche in tempi molto brevi e coinvolgendo anche i bambini più piccoli, in forma di lettura animata, evitando l’impegno delle battute a memoria.

DANIELA COLOGGI (copione, lettura scenica e testi delle canzoni)

VITTORIO GIANNELLI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

UNA CAPANNA PER TUTTI

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 24 personaggi, divisi equamente tra femminili e maschili. I personaggi possono essere facilmente aumentati nel caso di più partecipanti.

CANZONI: Sulle alture della Palestina – Fuori non si va – Carovane oh oh – Una capanna per tutti – Se un giorno una stella – È Natale

TRAMA: La storia comincia quando la tranquilla vita all’interno di un pollaio di Betlemme è sconvolta dalla sparizione di Pullicino, un pulcino curioso attirato dalle carovane che stanno arrivando. Il gatto della vicina confessa che in città non c’è più un posto per dormire nemmeno pagandolo a peso d’oro. Perché tutta questa gente si dirige lì? Pare che sia per ordine del Gallo Supremo che comanda il pollaio degli uomini, che vuole sapere su quanti “polli” comanda. tutto questo trambusto non piace a GalLorenzo, il gallo che dirige quel preciso pollaio. Secondo lui le novità non portano mai niente di buono, così come gli estranei. Ricorda a tutti che è pericoloso lasciare il proprio pollaio sicuro e rimprovera Pullicino per la sua curiosità e imprudenza.

Di notte però arriva anche un asino che accompagna Maria e Giuseppe in cerca di riparo. I tre lo troveranno proprio nella stalla che confina con il pollaio.

Quest’altra novità non piace per niente a GalLorenzo, già piuttosto preoccupato per la Volpe del Deserto che insidia i pulcini e per tutta la gente che arriva.

A peggiorare la situazione tra i polli ci si mette pure una colomba, giunta fino lì seguendo una stella che si muove. Il gallo vuole scacciarla perché non c’è abba-

stanza posto. Il bue allora si offre di ospitarla nella stalla, perché lì c’è posto per tutti e pare che stia accadendo qualcosa di eccezionale. Gli animali del pollaio accorrono curiosi. L’unico che non vede di buon grado quest’ennesima novità è sempre GalLorenzo, che non vuole assolutamente lasciare il suo pollaio. Ma alla fine dovrà ricredersi.

TEMATICHE: Natale, accoglienza e solidarietà.

PER L'ALLESTIMENTO: La scena è unica per tutto lo spettacolo: un pollaio di Betlemme con accanto una stalla. Si può decidere di adottare una scenografia più realistica, realizzando i luoghi e il paesaggio con vari materiali (cartone, pittura, stoffe, ecc.), oppure limitarsi a una scena neutra, magari arricchita da pochi elementi stilizzati per evocare l’ambientazione.

Anche per i costumi si può optare per soluzioni semplici ma d’effetto, come la realizzazione di alcuni elementi soltanto dei vari animali (per esempio copricapi con bargigli e orecchie, code ecc.), avendo di base un abbigliamento neutro uniforme: leggins e maglietta neri, per esempio, o di colori diversi in base agli animali. Per l’esecuzione delle canzoni dal vivo su basi musicali, è consigliato un impianto di amplificazione con microfoni.

COMMENTI: Il messaggio di questo spettacolo teatrale e musicale è molto attuale: spesso sono la paura e la non conoscenza che c’impediscono d’incontrarci con l’altro, di accoglierlo, di aiutarlo. tra i compiti della scuola e degli educatori c’è quello di sensibilizzare i bambini a un approccio più etico verso il mondo e la festa del Natale può essere una buona occasione per affrontare certi temi. Senza contare che, grazie a questo spettacolo che è divertente, teatralmente molto ben costruito e musicalmente accattivante, anche i genitori che andranno a vederlo – oltre ad applaudire i propri figli – avranno parecchi spunti per riflettere.

DAVID CONATI (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

NATALE È UNA FESTA COI FIOCCHI

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Lo spettacolo può essere realizzato, fedelmente al copione, con un minimo di 15 fino a 30 e più partecipanti. Con il sistema delle doppie parti e con piccole modifiche si può ridurre ulteriormente il numero di attori.

CANZONI: Che freddo che c’è –Il ballo dell’inverno –Natale è una festa –La magia della neve –Come al tempo di Betlemme –ora che è Natale

TRAMA: In una fattoria del Nord, circondata da foreste, vive Greta, una bambina molto solitaria che ama stare in compagnia soltanto dei suoi libri di fiabe e di una pecorella, Fiocco di Neve.

I suoi amici di scuola, alla vigilia di Natale, vanno a trovarla per convincerla a fare festa con loro e partecipare al grande presepio vivente nella piazza del paese. Ma lei rifiuta. tommy, uno dei suoi compagni, le strappa di mano il suo libro di fiabe preferito e per di più, la sera stessa, Fiocco di Neve sparisce misteriosamente.

Greta piange disperata, ma proprio in quel momento arriva per lei un aiuto inaspettato e quella notte di Natale si trasforma presto in un incanto, con una bellissima sorpresa finale che le farà scoprire l’importanza dell’amicizia, della solidarietà e della condivisione.

TEMATICHE: Natale, amicizia, condivisione.

PER L'ALLESTIMENTO: La storia è ambientata in un ipotetico paese del Nord. Potremmo prendere come modello un paesaggio nord-europeo, quello tipico delle fiabe, che si sposa bene anche ad alcuni riferimenti musicali ispirati alle ballate irlandesi.

Conviene utilizzare pochi elementi di scena, solo qualcosa di evocativo: una staccionata ed eventualmente un angolo di casa (ma non è necessario) per la fattoria, con uno sfondo di foresta (sagome di cartone, o pannello dipinto). Volendo ridurre al minimo l’impegno per l’allestimento, si può scegliere di adottare una scena neutra. Per i costumi: Lo spettacolo si svolge ai nostri giorni. Volendo, si può dare un tocco di stile limitando per tutti i colori da utilizzare: per esempio solo bianco-arancio-rosso-verde (o altre combinazioni, scegliendo alcuni colori e attenendosi a quelli). I personaggi del presepio vivente avranno ovviamente le classiche tuniche con gli elementi che li caratterizzano (ali, copricapi, anfore, ecc.).

Nel fascicolo con il copione sono riportati, nel dettaglio, suggerimenti per realizzare anche i singoli costumi, oltre alle indicazioni per scene, costumi e i suggerimenti per le coreografie delle sei canzoni.

COMMENTI: La struttura è quella di un racconto, l’ambientazione quella di una fiaba, le musiche, le atmosfere, i suoni e i temi sono natalizi e l’invito finale è corale, all’amicizia, alla condivisione. L’alternarsi poi dei personaggi più divertenti con quelli reali mantiene una dinamica leggera e scorrevole.

Il tutto assicura a questo piccolo spettacolo un’ottima resa scenica anche per gli allestimenti più semplici.

Le canzoni non presentano difficoltà esecutive e possono essere realizzate sia dal vivo (se si dispone di un impianto di amplificazione), sia utilizzando la versione registrata.

Il target di riferimento (5-10 anni) è solo orientativo e la proposta può essere messa in scena sia includendo bambini più piccoli, sia bambini più grandi.

DANIELA COLOGGI (copione, testi delle canzoni)

VITTORIO GIANNELLI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

UN NATALE SPETTACOLARE

4-8 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede un minimo di 20 personaggi (tra principali e minori), che possono essere ulteriormente ridotti con il sistema delle doppie parti, o molto facilmente aumentati oltre i 3040 partecipanti.

CANZONI: Benvenuti a Greccio – Un presepe spettacolare –Francesco – tu neve – Splendi cometa – Buon Natale a tutti voi

TRAMA: Siamo nella lontana Greccio del 1200: ancora non è l’alba e già si aprono le botteghe. Il profumo del pane riempie tutte le strade. Manca ormai pochissimo al Natale e quest’anno il buon Francesco ha chiesto a messer Giovanni, per la seconda volta, di allestire una mangiatoia con l’asinello e il bue.

Giovanni non vuole assolutamente fare brutta figura e... altro che semplicità! Vuole fare le cose in grande! Cammelli dall’oriente, grandi attori, tuniche d’oro per gli angeli... persino ballerine brasiliane e una grande orchestra. Un circo, insomma! Poi va tutto storto... e a un certo punto, ecco scendere giù un po’ di neve, che a tutti fa ricordare una grande magia, quella del precedente presepe vivente, voluto da Francesco, che senza troppi orpelli e nella semplicità più assoluta, aveva fatto vivere il Natale nel cuore. e poi un altro segno prodigioso appare nel cielo: una bellissima cometa, con la sua scia di luce, sembra indicare la strada ai Re Magi, e al cuore di tutti coloro che vogliono sentire il Natale. e allora? Cosa fare? Messer Giovanni finalmente decide che bisogna fare in fretta, e allestire tutto molto più semplicemente, come aveva chiesto Francesco: una mangiatoia, una

stalla, un asino e un bue. e poi tanti cuori aperti per accogliere il piccolo Gesù.

Nella grande piazza di Greccio arriva finalmente Francesco, che ha una buona parola e un sorriso per tutti.

TEMATICHE: Natale come esaltazione del valore della semplicità.

PER L'ALLESTIMENTO: Insieme al copione, nel fascicolo, sono riportati utili suggerimenti per l’allestimento, a cominciare da scenografia e costumi: per esempio, si dà l’idea di vestire tutti i personaggi del presepio completamente di bianco e usare una lampada di wood per dare un tocco di magia con un effetto fluorescente.

Le canzoni sono orecchiabili e nelle tonalità più comode per i bambini, ai quali non sono quindi richieste particolari abilità vocali. Naturalmente, se si decide di cantare le canzoni dal vivo sulle basi musicali, sarà importante disporre di un impianto di amplificazione completo di microfoni (possibilmente evitare di passarli di mano in mano e privilegiare gli omnidirezionali).

Un utile suggerimento per ovviare al problema dei microfoni è, come anche proposto nel fascicolo, separare i cantanti dagli attori, creando due gruppi diversi (quello dei cantanti ovviamente in una postazione amplificata).

COMMENTI: Lo spettacolo è volutamente breve, adatto anche ai più piccoli, con battute facilmente memorizzabili. I personaggi principali, Messer Giovanni e Francesco, volendo possono essere interpretati da adulti (ma non è necessario), per facilitare ancora di più la messa in scena. Si tratta di una proposta molto vivace e divertente, con piccoli paradossi ispirati all’attualità, per esempio la ricerca dell’attrice famosa e delle ballerine brasiliane (decisamente ante litteram). e nel finale torna in primo piano il significato del Natale, con l’esaltazione del valore della semplicità.

FRANCESCO DANIELE MICELI (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

NATALE IN PRIMA PAGINA

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 20 personaggi (chepossono essere aumentati facilmente in caso di necessità, o diminuiti con qualche doppia parte), di cui undici femminili.

CANZONI: Gloria la la la – Grazie a chi – L’arca di Noè –Lady Cometa – Che Natale è? – L’essenza del Natale

TRAMA: Lillo, l’arcangelo cerimoniere, è incaricato quest’anno di organizzare il Natale. Ligio al dovere, lui è totalmente indaffarato per i preparativi, ma tutto sembra remargli contro: il maestro del coro attacca con un Gloria rock, Betlemme è stranamente piena di locande e di stanze a buon mercato, si trovano disponibili tutti gli animali tranne i buoi e gli asinelli, Neve è in ritardo e la Cometa si trova ancora molto lontana dalla sua postazione. Che succede? Il fatto è che il Padreterno è in vena di scherzi e così mette Lillo continuamente a dura prova. e il povero arcangelo, alla fine, quando tutto sembra sfuggirgli di mano, viene persino licenziato.

Chissà che scoop per Nelly, la giornalista della “Buona novella”!

Ma tutto questo per fortuna è una burla, uno scherzo per mettere in evidenza come i valori veri del Natale spesso siano difficili da ritrovare in un mondo in cui la festa ha perso il suo significato originario.

TEMATICHE: Il valore del Natale.

PER L'ALLESTIMENTO: La scena si svolge interamente in cielo ed è un’ambientazione è fissa, che si può quindi mantenere dall’inizio alla fine.

Si possono utilizzare elementi decorativi (teli azzurri, fondale dipinto, nuvolette, ecc.), oppure scegliere di adottare una scena neutra. Per i costumi: trattandosi prevalentemente di personaggi-angeli, sarà facile realizzare delle tunichette, tutte di uno stesso colore o diversificate (e poi personalizzate con elementi caratteristici del singolo personaggio).

Come sempre in occasione di queste rappresentazioni, se si decide di cantare le canzoni dal vivo sulle basi musicali, sarà particolarmente importante disporre di un impianto di amplificazione completo di microfoni, evitando possibilmente il passaggio di mano in mano del cosiddetto “gelato”, e utilizzando invece microfoni panoramici collocati strategicamente.

COMMENTI: È uno spettacolo natalizio per i bambini allegro e scanzonato, pieno di divertenti personaggi, con sei canzoni ritmate e coinvolgenti. Per festeggiare il Natale tutti insieme e con il sorriso attraverso il teatro e la musica.

MICHELE CASELLA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

NATALE TI METTE LE ALI

5-9 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 24 personaggi (molti dei quali possono essere interpretati indifferentemente da maschi o da femmine). Adattando il copione e utilizzando il sistema delle doppie parti, si può realizzare lo spettacolo anche con un minimo di 10 partecipanti. oppure, in caso di gruppi numerosi, si può arrivare oltre i 30-40.

CANZONI: Natale arriverà – e volerò – Quando c’è un amico –Ninna nanna della stella – È mezzanotte – Buon Natale

TRAMA: Miky è l’angelo del presepio, quello che sta sempre immobile, attaccato alla capanna. Lui ha un grande sogno: diventare un angelo vero! La sera della vigilia di Natale chiede il permesso di andare fuori per una passeggiata all’aria aperta, a vedere le stelle, e san Giuseppe gli accorda la libera uscita, a patto che torni in tempo per la mezzanotte.

Miky e tre suoi “colleghi” – due pastorelli e una contadina – si avventurano così nella città. Ma a causa del traffico, dei fari delle automobili, dei lampioni e delle luci dei negozi, ben presto scoprono che su nel cielo non si vede proprio niente, nemmeno una stellina. Peloso e Ponpon, rispettivamente un cane randagio e un gatto di casa, grandi amici, si accorgono di loro e li guidano verso la periferia. e qui, finalmente, ecco le stelle! Ce n’è una più luminosa delle altre, che corre in alto e sembra fermarsi sopra una baracca di lamiere, abitata da una giovane coppia. All’improvviso, un vagito: qui c’è un bambino appena nato! Ma i genitori sono talmente poveri che non hanno niente da dargli. Miky e i suoi amici del presepio guardano i loro doni, quelli destinati al bambinello. Certo, san Giuseppe

si arrabbierà… ma decidono lo stesso di lasciare panni di lana, formaggio e pane alla famiglia povera. Quando a mezzanotte tornano al presepio... sorpresa! I loro regali sono lì, davanti alla capanna: perché quello che hanno donato a chi ne aveva bisogno, lo hanno donato anche a Gesù. e le sorprese non sono finite. Il sogno di Miky viene esaudito: diventa un angelo vero e per sempre potrà volare nel cielo giocando con le stelle.

TEMATICHE: Natale, amicizia, solidarietà, accoglienza.

PER L'ALLESTIMENTO: Le ambientazioni principali sono tre: 1) la casa, dove è anche posizionato il presepio; 2) la strada di città; 3) la campagna con la baracca.

Per l’allestimento si può optare per la soluzione più semplice, una scena neutra, senza elementi particolari. Un piccolo impianto luci, magari con qualche faretto colorato, sarebbe già sufficiente a creare delle atmosfere suggestive. oltre al copione, il fascicolo contiene una sezione con utili e dettagliate indicazioni per la messa in scena (scenografia e costumi), proponendo una serie di possibili soluzioni e suggerendo l’utilizzo di diversi materiali (stoffa, carta, tessuto non tessuto, materiali di riciclo ecc.).

Le canzoni sono semplici da imparare e da eseguire. Nel caso di esecuzione dal vivo, occorrerà ovviamente avere a disposizione un impianto, anche semplice, di amplificazione per le voci. Nel fascicolo sono suggerite diverse idee anche per tutte le coreografie.

COMMENTI: Una storia tenera e avvincente, un messaggio significativo e sempre molto attuale, legato al senso profondo del Natale, personaggi simpatici e canzoni coinvolgenti. Questo spettacolo si presta a essere realizzato in diversi contesti: a scuola, in parrocchia e altri ambiti di socializzazione, per festeggiare il Natale attraverso la magia e la poesia del teatro e della musica.

DANIELA COLOGGI (copione, lettura scenica e testi delle canzoni)

VITTORIO GIANNELLI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

•Lettura scenica PDF (versione narrativa, testi delle canzoni)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

BETLEHEM ANNO ZERO

PERSONAGGI-ATTORI: Da un minimo di 10 attori con il sistema delle parti multiple (tra ruoli femminili e maschili), fino a circa 30 partecipanti tra attori, cantanti e ballerini.

CANZONI: Il mercato di Betlehem – Ai quattro venti – Un’antica profezia – Mi manda il re – Cento volti cento lingue – Carovane –Che notte strana – Notturno (strumentale) – È Natale ancora

TRAMA: Caleb, ricco mercante di Cafarnao, e sua moglie tamar arrivano a Betlemme per il censimento. Qui si imbattono in diverse realtà culturali: è infatti una terra di passaggio popolata di stranieri (immigrati, commercianti, invasori) e confusa nelle diverse lingue (aramaico, arabo, greco, latino). Incontrano strani personaggi, tra cui Amos, avido locandiere padrone dell’albergo Ai Quattro Venti; Naum, il frivolo lacchè di erode; e Gabriel, giovane aspirante astrologo convinto di avere scoperto una stella che annuncerebbe l’imminente nascita di un re. Solo alla fine, dopo rivelazioni e colpi di scena, la storia dei due protagonisti Caleb e tamar si congiunge a quella della nascita del bambino atteso come messia.

TEMATICHE: Natale, multiculturalità, immigrazione, accoglienza.

PER L'ALLESTIMENTO: La scena è unica per tutto lo spettacolo e può essere realizzata con diverse soluzioni. L’ambientazione è antica (uno scorcio della cittadina di Betlemme); si può scegliere un allestimento tradizionale e descrittivo, come

una scenografia evocativa e meno dettagliata. Nel copione sono riportati alcuni utili suggerimenti. Lo stesso discorso vale per i costumi: si può scegliere di realizzarli in modo realistico, o adottare un sistema più semplice e stilizzato, a volte anche molto efficace. Per quanto riguarda l’impianto tecnico, essendo uno spettacolo in parte musicale ovviamente è utile una buona amplificazione degli attori-cantanti, specie se il teatro è grande. Si consiglia sempre l’appostamento di una “spia”, una cassa nascosta sul palcoscenico per permettere agli attori di sentire bene la base musicale e la loro voce. Anche un buon impianto luci contribuisce a creare ed evidenziare le atmosfere suggerite.

COMMENTI: L’evento storico della nascita di Gesù di Nazareth diventa spunto di riflessione su problematiche antiche ancora oggi attualissime: multiculturalità, emigrazione, tolleranza, pace. È uno spettacolo brillante, già sperimentato con successo da molte compagnie, adatto a utte le età. Facilmente incontra l’apprezzamento del pubblico, in quanto riunisce diversi aspetti, in particolare la leggerezza e la comicità con la riflessione e numerosi riferimenti storico-culturali.

Una buona regia potrà guidare gli attori secondo le proprie capacità e caratteristiche. Il personaggio di Caleb rappresenta un ruolo tipicamente da caratterista: richiede buoni ritmi di recitazione e talento comico; non è necessario che sappia cantare bene perché il suo compito come cantante è trascurabile. Anche tamar è una caratterista, ma, oltre a diversi interventi, deve sapersela cavare anche come interprete musicale. Capacità canore devono possedere anche gli attori che impersonano Gabriel, Amos, e Naum; quest’ultimo ha una piccola parte, ma molto divertente.

Nell’insieme la messinscena non presenta particolari difficoltà; è opportuno, come sempre in questo genere di spettacoli, mantenere un buon ritmo generale e una certa misura e buon gusto nel combinare ambientazione antica e generi musicali moderni.

DANIELA COLOGGI (copione, testi delle canzoni)

GIAMPAOLO BELARDINELLI (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

LA CULLA DEL PICCOLO RE

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede molti personaggi, spesso indifferentemente maschili o femminili. Si può partire da un minimo di 2025 partecipanti, ma si arriva facilmente a 30 e oltre grazie ai personaggi dei gruppi (animali, angeli ecc.).

CANZONI: Angeli all’opera (strumentale) – ecco il Natale –Sono un angioletto – Guarda i cammelli – Noi siamo gli animali –La culla del piccolo Re – tanti auguri

TRAMA: Carletto, angioletto alle prime armi, si ritrova sulla terra con una missione: trovare due animali degni di stare accanto al piccolo Re che sta per nascere. Ma gli animali sulla terra sono tanti! Come fare a prendere in fretta una decisione? Intanto due loschi corvi neri, Neretto e Grassetto, sono sul suo cammino. Riuscirà Carletto a portare a termine il suo compito? Per fortuna insieme all’angioletto ci saranno un piccolo amico, l’uccellino Cip, e tanti personaggi del regno animale arrivati da ogni parte del mondo in quella città chiamata Betlemme.

TEMATICHE: Natale. Valori dell’umiltà e dell’accoglienza.

PER L'ALLESTIMENTO: Il fascicolo offre una sezione ricca di indicazioni per la messa in scena, dai costumi, alla scenografia, agli aspetti tecnici. Per la scenografia non ci sono richieste particolari. In base alle esigenze e alle idee di ogni singolo gruppo la scena può rappresentare uno scorcio di Betlemme, un cielo stel-

lato, o anche un’ambientazione neutra dove un grosso fondale bianco può essere illuminato con colori sempre diversi, facendo così risaltare l’atmosfera dei vari momenti. Sono invece necessari alcuni elementi: un paio di cavalletti per gli angeli pittori all’inizio dello spettacolo e la culla del bambino nella scena del presepe, che sarà facilmente ricavabile da una vecchia cassa di frutta o da un grande cesto dove deporre, tra la paglia, un piccolo bambolotto (o un Gesù bambino). Alcune annotazioni sui costumi: sono una parte fondamentale all’interno di uno spettacolo così pieno di animali. Per questo è necessario prestare molta cura alla scelta e a tutte le idee possibili: i costumi possono colorare e arricchire ogni singola scena. oltre all’idea di realizzare costumi interi, magari quasi carnevaleschi, si può optare per far indossare a tutti gli “animali” una base unica, pantaloni e maglia di un unico colore, e andare ad aggiungere a ogni personaggio un piccolo dettaglio: coda, orecchie, zampe, criniere....

COMMENTI: In questo piccolo spettacolo, due favole natalizie s’intrecciano in un’unica storia: la leggenda del pettirosso, diventato così per l’amore che gli ha bruciato il cuore nello sfiorare il piccolo bambino, e quella dell’asino e del bue, indiscussi animali protagonisti di ogni presepe. È una proposta con sei canzoni coinvolgenti e d’atmosfera, per vivere un Natale di festa, d’allegria e qualche spunto di riflessione. Uno spettacolo semplice da realizzare a scuola, in parrocchia e in altri ambiti di socializzazione.

FRANCESCO DANIELE MICELI (copione, testi e musiche)

CORRADO SILLITTI (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

IL POSTINO DI BABBO NATALE

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede un minimo di circa 20 partecipanti, che può facilmente essere aumentato, anche di molto (per esempio incrementando il numero di “stelle” e “angeli”). Una compagnia di adulti che fa teatro per bambini può invece ridurre il numero degli attori a un minimo di 5, accorpando alcuni ruoli e usando il sistema delle doppie parti.

CANZONI: Una fabbrica nel Polo –Il folletto Natalino –Un sacco di regali –Vento dolce di Natale –Questo regalo è per te –Buonissimo Natale

TRAMA: Il folletto Natalino è il postino di Babbo Natale. Ha appena fatto il giro del mondo per ritirare le lettere dei bambini e sta per consegnare al suo capo gli ultimi sacchi, quando si accorge di averli scambiati. Così, a mezzanotte, quest’anno Babbo Natale ha consegnato i regali sbagliati. Nel Paese Dimenticato sono finite le bambole all’ultima moda e i robot transformer (lì del tutto inutili), mentre i bambini di Città Grande, arrabbiatissimi, hanno ricevuto solo cose essenziali: cibo, medicine, quaderni... Per loro, quindi, una vera, terribile tragedia. Come rimediare? Natalino ha un’idea. Con il pc di Babbo Natale spedisce a tutti un’e-mail con un appello. Ma questo non basta a convincerli. edison, il pinguino inventore, insieme ai folletti giocattolai Zenzero, Cannella e Mandarino, mette in azione una delle sue geniali invenzioni. I bambini di Città Grande capiscono e promettono di pensare un po’ anche agli altri, specie a quelli meno fortunati di loro.

TEMATICHE: Natale, critica al consumismo, solidarietà.

PER L'ALLESTIMENTO: Lo spettacolo prevede diverse ambientazioni. Nel libro, insieme al copione, viene suggerita una soluzione molto funzionale e allo stesso tempo suggestiva: utilizzare scatoloni di cartone colorati come se fossero dei grandi pezzi del Lego. Potranno essere composti, spostati, impilati a piacimento, risolvendo il problema dei diversi luoghi e conferendo un tocco fumettistico alla scena. Sono riportate anche delle utili indicazioni per la realizzazione dei costumi, in modo che possano essere confezionati facilmente, con poca spesa e con uno stile omogeneo.

Le sei canzoni si avvicinano molto, per melodie e suoni, ai generi musicali più attuali: questo dovrebbe attirare più facilmente i bambini e invogliarli a impararle ed eseguirle.

Un impianto luci e un impianto di amplificazione sono naturalmente necessari per la resa dello spettacolo, specie in ambienti grandi. Per recite scolastiche in spazi piuttosto ristretti, si può anche allestire la rappresentazione senza particolari attrezzature tecniche.

COMMENTI: Questa proposta teatrale e musicale punta soprattutto sull’ironia e sulla fantasia per stigmatizzare alcuni comportamenti ormai diffusi tra i bambini: primo fra tutti, la richiesta continua di sempre nuovi giocattoli, tanto costosi quanto presto facilmente dimenticati. Il postino di Babbo Natale concilia messaggio etico e divertimento. Intorno al tema principale del consumismo natalizio, dell’appello alla solidarietà sociale e di una riscoperta del vero senso del “donare”, ruotano anche altri spunti d’attualità, sempre in un’ambientazione fantasy e con toni umoristici. Le canzoni, caratterizzate secondo i diversi momenti dello spettacolo (divertenti, ritmiche, d’atmosfera), con melodie originali e suoni moderni, contribuiscono alla dinamica generale e alla resa della rappresentazione.

DANIELA COLOGGI (copione e testi delle canzoni)

FABRIZIO PALMA (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

CANTO DI NATALE

11-15 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede in tutto 14 parti maschili, 8 femminili, 5 bambini (tra cui una bambina); in più, in numero variabile, sono previsti gruppi di coristi e ballerini (gli “spiriti”, e i “fantasmini”). Con il sistema delle parti multiple, comunque, si può realizzare lo spettacolo anche riducendo a circa 15 il numero totale degli attori.

CANZONI: Natale è nell’aria –Il fantasma del Natale passato –Il fantasma del Natale presente –tanti auguri mister Scrooge –Il fantasma del Natale futuro –Dormi tiny tim – Cambierò –È Natale è la festa

TRAMA: La più classica delle storie natalizie, tratta dal racconto di C. Dickens, in versione teatrale e musicale. È la vicenda del vecchio Scrooge, ricco, avaro e misantropo, che odia il Natale ed evita in tutti i modi di festeggiarlo. Una notte di vigilia, Scrooge viene visitato da alcuni fantasmi. Innanzitutto, da quello del defunto socio, Marley; poi è la volta dei fantasmi del Natale passato, di quello presente e di quello futuro. Attraverso di loro, il protagonista analizza la sua vita come è stata vissuta e come sarà, se non cambierà rotta. Spaventato, pentito, Scrooge decide di cambiare vita: abbandona la sua proverbiale avarizia in cambio della felicità per sé e per gli altri, e decide finalmente di festeggiare il Natale con gioia e generosità.

TEMATICHE: Natale. Riscoperta del valore della condivisione, della solidarietà, della socialità.

PER L'ALLESTIMENTO: Sono diversi gli ambienti in cui si svolgono i dialoghi e i cambi di scena repentini. Per risolvere la scenografia, si può decidere di realizzarne una piuttosto elaborata, con quinte, elementi pittorici e dettagli, oppure utilizzare solo alcuni elementi praticabili evocando le ambientazioni in modo simbolico. Se si sceglie la scenografia più “realistica”, una soluzione semplice può essere quella di allestire ai due lati del palcoscenico, in sezione (con l’interno visibile, quindi, come se fossero “tagliate”), rispettivamente l’ufficio di Scrooge e la sua camera da letto. Per il resto, altre quinte potrebbero essere organizzate per evocare il profilo di una città ottocentesca (si può fare una ricerca d’immagini per i riferimenti architettonici), senza necessariamente scendere in dettagli, giusto per rendere l’atmosfera. Per gli altri ambienti (cioè le varie scene che si materializzano durante l’incontro con i fantasmi), si può evocarli semplicemente al centro della scena, focalizzando l’attenzione attraverso le luci o, se disponibili, utilizzando alcune delle quinte girevoli. L’impianto luci è importante, così come una buona amplificazione delle basi musicali e delle voci. Da non dimenticare le casse spia sistemate in punti strategici della scena, per permettere agli attori-cantanti di ascoltare chiaramente la musica e la loro stessa voce.

COMMENTI: Il racconto di Dickens è famosissimo e vanta innumerevoli versioni teatrali e cinematografiche. Questo testimonia il successo della storia che, a distanza di tanti anni, possiede ancora molto fascino e valore. Il pregio di questo libero adattamento teatrale e musicale sta nella semplicità dell’impostazione, che la rende accessibile ai ragazzi, e nello stesso tempo in un impianto musicale che presenta temi musicali ricorrenti e ben caratterizzati. Un vero e proprio musical d’effetto, alla portata di tutti i gruppi. Interessante anche la possibilità di organizzare un cast di età mista: adulti, giovani, ragazzi e bambini. Un’occasione per riunire davvero tutti in una grande festa natalizia.

LUCIANA SCARPA (copione)

GABRIELLA MAROLDA (testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

LA DANZA DELL'ALBERO DI NATALE

4-7 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Da un minimo di 15-20 bambini a un massimo di 70.

CANZONI: Il vento soffia – La ballata dei taglialegna –Gli alberelli decorati – Canto alla terra – L’armonia degli angeli –La danza dell’albero di Natale – È Natale che bello

TRAMA: Protagonista è un piccolo abete, dimenticato dai taglialegna sulle montagne del Nord, che, a differenza di tanti altri abeti sradicati e addobbati, rimane lì, infreddolito e triste.

L’albero immagina che i suoi fratelli campeggino allegri e felici nelle case al caldo, ornati di tutto punto, mentre lui è ignorato da tutti.

La madre terra interviene invitando l’alberello a ritenersi fortunato in quanto ancora vivo e in grado di “sentire”, al contrario di quegli alberi ormai privi di radici che, dopo essere stati per qualche giorno protagonisti della festa, vengono presto gettati via e dimenticati.

La luna, chiamata in causa insieme ad altre creature del cielo, compie una magia: un coro di angeli scende a confortare l’alberello. Arriva persino Babbo Natale. Inizia così una bellissima festa in cui l’albero danza felice esprimendo tutta la sua vitalità.

TEMATICHE: Natale ed ecologia. Salvaguardia dell’ambiente, esaltazione della vita di ogni creatura vivente.

PER L'ALLESTIMENTO: La scena potrà essere costituita da un fondale, realizzato da un insieme di teli di stoffa o di carta, di colore azzurro (trapuntato di stelle, dalla luna, dalla cometa ecc.) affisso a una parete a mo’ di sipario. Sullo stesso potranno essere messe delle ghirlande di lauro o di agrifoglio, disegnate o incollate, delle cime innevate, o altro che possa richiamare un paesaggio invernale. Per i personaggi saranno sufficienti delle tuniche o dei mantelli già utilizzati per altre rappresentazioni e riadattati: delle palline di Natale, dei fili decorativi per l’albero, dei pacchi regalo, cappelli da Babbo Natale realizzati con la stoffa o con la carta, degli strumentini, dei ramoscelli di abete, di agrifoglio, e materiali vari di riuso. Altri suggerimenti si possono trovare direttamente nel fasicolo.

La riuscita dello spettacolo è agevolata dall’uso di un impianto di amplificazione adeguato, costituito preferibilmente da microfoni panoramici. L’impatto visivo sarà inoltre esaltato da un abile uso delle luci. In mancanza di un impianto luci, si consiglia di ricorrere almeno al classico faro direzionabile, il cosiddetto “occhio di bue”, al quale potranno, con il suo semplice meccanismo, essere cambiate le gelatine colorate.

COMMENTI: Il soggetto natalizio legato al tema ambientale permette il coinvolgimento alla drammatizzazione da parte di bambini di culture e religioni diverse, che partecipano a un progetto comune anche se con diverse modalità.

Lo spettacolo è abbastanza semplice da realizzare; il livello di difficoltà si riduce notevolmente qualora si decida di animare la storia avvalendosi solo di una voce recitante registrata. I bambini a quel punto sarebbero impegnati solo nei movimenti coreografici e il tutto potrebbe ridursi a una sorta di sfilata di personaggi in costume, ugualmente di effetto sul pubblico. La storia avrebbe ugualmente senso. Questa soluzione è consigliata per i bambini delle scuole materne dove, piuttosto che nella memorizzazione delle battute, i piccoli dovrebbero impegnarsi maggiormente nella interpretazione mimica.

PAOLA FONTANA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

INCANTESIMO DI NATALE

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 14 personaggi, sia maschili sia femminili, più gruppi per cori e coreografie. In caso di necessità, con il sistema delle doppie parti si può andare in scena con un minimo di 10 partecipanti (senza i gruppi per cori e coreografie), mentre, in caso di gruppi numerosi, si può arrivare oltre i 30 partecipanti.

CANZONI: Il regno del Natale – Natale cos’è – Un pizzico di pace –Natale dei bambini del mondo – Abbracciami anche tu – Girotondo di Natale

TRAMA: La strega Fannì, insieme a Lella Pipistrella e al gatto Grugno, prepara un incantesimo che li dovrebbe portare tutti alla grande festa della Luna Storta, per celebrare l’inverno che arriva. Ma per qualche misterioso motivo (un errore negli ingredienti della pozione, si scoprirà poi) si ritrovano in uno strano posto chiamato “Regno del Natale”. Qui vengono scambiati per attori da un’agenzia che organizza la festa di Natale in tutto il mondo: la truccatrice e parrucchiera Samantha con l’acca, lo chef Bon Bon, il folletto Vispetto, Celestino l’angelo ambasciatore dell’alto dei cieli, le Nataline pon pon e il maestro Corello. Ben presto Fannì capirà, con suo grande disappunto, che dovrà rimanere lì fino alla mezzanotte del 25 dicembre… ma nel frattempo accadrà qualcosa di speciale e persino lei, sentendosi per la prima volta accolta e amata, si commuoverà e deciderà di arruolarsi davvero come volontaria nella squadra.

TEMATICHE: Natale come festa dell’accoglienza per tutti, dell’amicizia, della pace.

PER L'ALLESTIMENTO: L’ambientazione è pressoché sempre la stessa per tutta la durata dello spettacolo (tranne l’inizio, che si può svolgere in proscenio, se c’è un sipario). Per la scenografia del regno del Natale basta arricchire lo spazio con decorazioni, alberi di Natale, ghirlande ecc. I costumi possono essere facilmente realizzati anche con pochi elementi, sia cuciti con la stoffa, sia confezionati con carta crespata, cartoncino ecc. Per l’esecuzione delle canzoni, si consiglia – laddove disponibili – l’utilizzo di microfoni panoramici, per evitare il passaggio del cosiddetto “gelato” di mano in mano. ovviamente sono necessarie delle casse spia dietro la scena per permettere a chi sta cantando di sentire la musica e andare a tempo. Una soluzione alternativa è il coretto a parte, che interviene solo per l’esecuzione delle canzoni, fuori dalla scena. Una delle opzioni da non sottovalutare comunque è il playback, magari accompagnato dal canto dal vivo, che permette ai bambini di concentrarsi sui movimenti delle coreografie (cosa che diventa molto difficile con l’esecuzione dal vivo con la sola base).

COMMENTI: La storia di Incantesimo di Natale è allegra, divertente e allo stesso tempo carica di messaggi sui valori legati al Natale: l’accoglienza, l’amicizia, la pace. Nello svolgersi dei dialoghi, ad alcuni buffi personaggi, come il folletto Vispetto o le Nataline pon pon, si alternano situazioni più tradizionali, come il formarsi di un piccolo presepio vivente. Il tono brillante e leggero la rende adatta a tutti i contesti (anche multiculturali) e a tutti gli ambiti di socializzazione, dal teatro, alla scuola, alla parrocchia. Le canzoni (che, volendo, possono anche essere utilizzate tranquillamente al di fuori dello spettacolo) sono molto vivaci e caratterizzate nei ritmi e nei suoni, e contribuiscono a creare delle belle atmosfere natalizie. Un’occasione, dunque, per una grande festa con i bambini, molto coinvolgente sia per gli attori sia per gli spettatori.

DANIELA COLOGGI (copione e testi delle canzoni)

RENATO GIORGI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

UN REGALO DI NOME GESÙ

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 7 partecipanti (Babbo Natale, 3 Renne, il tamburiere, lo Spiegastorie, l’Angioletto), ma anche tanti altri bambini possono essere inseriti nei gruppi per i cori e le coreografie delle canzoni.

CANZONI: È Natale –Il cappello di Babbo Natale

La vita è un regalo –Il regalo più bello –Ho capito finalmente

Buon Natale caro amico

TRAMA: La slitta è pronta con i regali, le renne sono pronte per partire... ma che succede? Babbo Natale ha perso il suo cappello, quello che lo rende invisibile e gli permette di entrare in tutte le case! Ma allora, quest’anno niente doni? Che disastro!

In realtà lui non ha perso davvero il suo cappello, ma la fiducia. È convinto infatti che gli uomini non credano più al Natale.

Per fortuna i suoi amici gli fanno recapitare un dono speciale, il vero regalo, quello con la “r” maiuscola: Gesù.

Così Babbo Natale capisce che dietro ogni dono c’è l’amore e ritrova la fiducia, l’entusiasmo e… il suo cappello.

e finalmente, via, insieme alle renne, a consegnare i doni a tutti i bambini del mondo!

TEMATICHE: Natale nel suo singificato religioso; ricordo della nascita di Gesù.

PER L'ALLESTIMENTO: La rappresentazione è ambientata nella casa di Babbo Natale. Non si danno indicazioni specifiche in merito, sul copione, ma ci si può sbizzarrire con la fantasia, immaginando per esempio uno spazio molto colorato, anche fumettistico. Per i costumi, invece, nel fascicolo si troveranno annotazioni per realizzarne di adatti per i vari personaggi.

Un impianto luci, anche semplice, arricchirebbe ovviamente lo spettacolo (ma non è indispensabile per le piccole rappresentazioni in spazi limitati).

L’amplificazione è utilissima e necessaria se si eseguono le canzoni dal vivo; se ne può eventualmente fare a meno se le canzoni restano nella versione registrata.

COMMENTI: Un regalo di nome Gesù è una piccola proposta teatrale e musicale per ricordare, con i bambini, il vero significato del Natale e rileggere consuetudini e tradizioni (come per esempio quella di Babbo Natale) alla luce del messaggio evangelico. Semplice da mettere in scena, il copione è arricchito da sei canzoni molto coinvolgenti, che contribuiscono a creare momenti vivaci e suggestivi.

Un’occasione per fare festa insieme ai bambini attraverso l’attività del teatro e della musica e ritrovare i temi, i significati, i personaggi e le tradizionali atmosfere del Natale.

STEFANO CAVALLO (copione) - ANTONIA MATTEI (testi delle canzoni)

RENATO GIORGI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

BUON NATALE IN 100 LINGUE

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede una ventina di partecipanti, che possono essere ridotti a 10 con il sistema delle doppie parti, oppure aumentati, occupando più bambini per i cori e le coreografie delle canzoni.

CANZONI: Letterina rap –Segui la stella –Il giro del mondo di un panettone –emma la renna – Il blues della Befana –Natale di cioccolata – Buon Natale in cento lingue

TRAMA: È la vigilia di Natale e il piccolo Federico, tutto preso nell’allestire il presepe, si accorge che nella scatola non ci sono le statuine dei Re Magi. Come fare? Dalla finestra vede splendere nel cielo una stella. Appoggia il viso tra le mani e si addormenta con il naso appoggiato al vetro. Intanto tre bambini immigrati, Ivan, di origine russa, Wang, cinese e Bambù, africano, s’incontrano casualmente perché distratti da una stella cometa e tutti e tre, pur non conoscendosi, decidono di seguire l’astro luminoso.

Durante il loro viaggio incontrano altri personaggi: Miele, la figlia del pasticciere che si è perduta, emma, la renna in panchina, la Befana che canta un blues e persino Babbo Natale in persona, ricevendo da loro tre strani regali. Gli amici proseguono il cammino fino ad arrivare alla grotta di Gesù, a cui decideranno di lasciare i tre doni ricevuti: un panettone, perché possa avere sempre da mangiare, una bussola, perché sappia sempre dove andare e un caleidoscopio per riempirsi gli occhi di colori e fantasia.

Quando Federico si sveglia, quasi non riesce a credere ai suoi occhi: nella sua

stanza si materializza un grande presepio vivente, composto dai bambini di tutto il mondo.

TEMATICHE: Natale, ricordo della nascita di Gesù, internazionalità della festa, multiculturalità.

PER L'ALLESTIMENTO: La rappresentazione prevede alcuni cambi di ambientazione, ma tendenzialmente ci si può regolare mantenendo una scena neutra. Unico suggerimento scenografico è per la parte iniziale, per la quale, nel copione, sono indicati degli arredi e degli oggetti da evidenziare. Per il resto, l’abbigliamento è prevalentemente quello corrente, magari con elementi che possano identificare varie nazionalità. Ci sono poi personaggi come Babbo Natale, la Befana, la renna, che necessitano di costumi (possono essere trovati facilmente in commercio, oppure realizzati in modo semplice). Un impianto luci, anche essenziale, può essere molto utile per la creazione di effetti e momenti suggestivi, caratterizzando anche le diverse scene. Un impianto di amplificazione è necessario se si eseguono le canzoni dal vivo.

COMMENTI: Buon Natale in cento lingue è un piccolo spettacolo natalizio dedicato ai bambini della scuola dell’infanzia e dei primi due anni della primaria, per un Natale da festeggiare come ricorrenza internazionale, che non conosce frontiere e parla tutte le lingue del mondo: perché Gesù è nato per portare la pace e l’amore proprio a tutti. Piuttosto semplice da mettere in scena, con canzoni molto simpatiche e coinvolgenti, permette di coinvolgere anche bambini di varie nazionalità e pone l’accento sul tema dell’accoglienza dello straniero. È quindi molto indicato per la rappresentazione natalizia nelle scuole, nelle parrocchie e in tutti gli ambiti di socializzazione per il suo connubio fra tradizione e attualità.

MARCO TESTONI, MARIO ZANOTELLI

(copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

DILLO FORTE CHE È NATALE

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede un minimo di 20 partecipanti, che possono essere ridotti di qualche unità accorpando alcuni ruoli e col sistema delle doppie parti. Il cast può essere invece molto aumentato, anche considerando a parte la presenza di un coro.

CANZONI: Rap del presepe –Che bella festa –Dove sei Gesù bambino? –Vieni bambino tra i bambini –Una scorta di bontà –Buon Natale a voi

TRAMA: ZZt, un giovane marziano, sbarca sulla terra proprio durante le feste natalizie. Incuriosito, s’imbatte in un gruppetto di bambini che cercano di spiegargli la natura di quella strana festa terrestre fatta di luminarie, di centri commerciali, di carte di credito e corse ai regali di tutti i tipi.

Le incongruenze e i paradossi tra il significato della ricorrenza e il modo prevalentemente consumistico di celebrarla diventano subito evidenti: tutto questo per ricordare un bambino nato nella povertà, per amore di tutti gli uomini? Il pensiero va inevitabilmente a chi ne è escluso, suscitando spunti di riflessione su temi di scottante attualità come la guerra, la povertà, la diversità, l’immigrazione. Con un messaggio: oggi, come più di duemila anni fa, Gesù Bambino nasce per tutti, proprio per tutti, specie per quelli che soffrono.

TEMATICHE: Natale. Riflessione sul significato religioso della festa, critica al consumismo.

PER L'ALLESTIMENTO: Dal punto di vista scenografico lo spettacolo non richiede grandi apparati. Si può semplicemente evocare uno scorcio di città (per esempio predisponendo uno skyline di palazzi sul fondo scena).

In merito ai costumi, oltre ai bambini vestiti normalmente, sono previsti quello del marziano (da creare secondo la propria fantasia) e dei personaggi della natività. Se si dispone di un minimo di impianto luci, si potranno creare degli effetti con gelatine colorate. Un impianto di amplificazione sarà indispensabile se la sala in cui si svolge lo spettacolo è piuttosto grande, sia per permettere al pubblico di cogliere le battute di chi recita, sia per l’esecuzione delle parti cantate. Se difficilmente si può contare sui microfoni auricolari (anche perché i bambini parlottano spesso al di fuori della loro battute e si sente ogni loro sospiro), si può ovviare piazzando uno o più microfoni panoramici in punti strategici. Da evitare il passaggio del microfono (il cosiddetto “gelato”) di mano in mano.

COMMENTI: È una proposta teatrale e musicale che fa incontrare la storia antica con l’attualità; uno spettacolo da realizzare con bambini e ragazzi (si possono selezionare ruoli più semplici e ruoli più impegnativi), per recuperare il senso profondo di questa festa, oggi troppo confusa negli aspetti più materiali, e incoraggiare atteggiamenti di apertura e tolleranza verso gli altri. Le canzoni, che non presentano difficoltà di esecuzione e sono impostate sull’estensione naturale dei bambini, possono essere eseguite da un apposito coro, permettendo così una preparazione separata nelle prove tra chi recita e chi canta.

ELENA STORCHI (copione e testi delle canzoni)

RENATO GIORGI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

IL PICCOLO GIOCOLIERE DI BETLEMME

7-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione è pensato per 15 bambini recitanti e altrettanti che interagiscono nei cori e nelle coreografie, ma possono anche essere di più se si dividono le parti (moltiplicando – per esempio – il numero dei nipoti) o si può ridurre drasticamente il loro numero, secondo le esigenze. In alcuni ruoli (nonna, Giuseppe, Maria) possono essere coinvolti anche gli adulti.

CANZONI: Il ballo di Natale –tu Betlemme –I giocolieri –Sono uno zampognaro –Un dono immenso –Così Natale sarà

TRAMA: Un’antica leggenda narra di un bambino, un piccolo artista di strada, girovago e senza famiglia, che si ritrovò a Betlemme per il censimento. Quando tutti accorsero alla stalla del piccolo Gesù appena nato, lui, che non possedeva nulla, decise di donare sé stesso, la propria gioia, la propria allegria facendo così, per la prima volta, ridere il neonato con le sue abilità da giocoliere.

TEMATICHE: Natale, valore della gioia.

PER L'ALLESTIMENTO: Nel fascicolo, insieme al copione, sono riportate utili indicazioni per la messa in scena. Per la scenografia, basterà evocare un paesaggio orientale: stelle in cielo e tante casette dipinte su cartone e palme, per dare l’idea di un classico scenario da presepe antico.

Riguardo ai costumi, occorrerà considerare tre diversi gruppi di personaggi: i giocolieri, i bambini di oggi e gli abitanti della Betlemme antica. Per i giocolieri si consigliano tonalità molto colorate (giallo, verde, rosso, celeste): qualche costume di Carnevale (magari da clown o da giullare) potrebbe tornare molto utile. I bambini di oggi possono essere vestiti esattamente come tutti i giorni e per gli abitanti di Betlemme possono essere utilizzati costumi da ebrei: tuniche, veli, mantelli e sandali cercando di utilizzare, rispetto ai giocolieri, tonalità più scure e meno sgargianti.

La sei canzoni sono caratterizzate secondo le situazioni e i personaggi. Per rendere la loro esecuzione ancora più incisiva, si consiglia di accompagnarle con opportuni movimenti coreografici. Anche sulle coreografie ci sono suggerimenti più dettagliati all’interno del fascicolo con il copione.

Lo spettacolo può essere allestito a diversi livelli e in base alle possibilità. Naturalmente un grosso contributo, specie se si eseguono le canzoni dal vivo, è dato dalla presenza di un impianto di amplificazione. Anche le luci sono molto utili per rendere lo spettacolo più suggestivo (e concentrare l’attenzione del pubblico sulla scena).

COMMENTI: Il piccolo giocoliere di Betlemme è uno spettacolo natalizio dedicato ai bambini dell’età della scuola primaria, che potranno metterlo in scena a scuola, in parrocchia e in tutti gli altri ambiti di socializzazione. Il testo privilegia un tono leggero, tendenzialmente allegro, in cui però non mancano momenti di riflessione. I dialoghi sono intervallati da sei canzoni, che mettono in evidenza personaggi e momenti più salienti della storia. I protagonisti di questa proposta natalizia, che mette al centro della festa il valore della gioia, sono figure di ieri e di oggi: dalla nonna con i nipotini ai personaggi del presepe, in un duplice salto tra passato e presente, tra fantasia e realtà. Morale della favola? Non c’è bisogno d’impacchettare enormi regali sotto l’albero: un abbraccio sincero, un sorriso… valgono molto di più!

FRANCESCO DANIELE MICELI (copione, testi e musiche delle canzoni)

EUGENIO CARDILLO (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

IL SOLDATO E IL VIOLINO

11-13

PERSONAGGI-ATTORI: Da un minimo di 15 partecipanti a un massimo di 50.

CANZONI: I musicanti del bosco –Il soldato e il violino o mia dolce ballerina –Un diavolo mancino –Dormi soldato Buon Natale in armonia

TRAMA: Un giovane soldato, ottenuto un congedo, torna a casa dopo una lunga guerra, per trascorrere finalmente il Natale insieme alla sua famiglia. Dopo aver tanto camminato, stanco e affamato, si addormenta in un bosco, dove incontra un gruppo di spiritelli musicanti.

S’intrattiene con loro danzando e suonando un prezioso violino che gli è stato regalato, come dono di pace e gratitudine, da un sovrano, padre della ballerina di cui è innamorato.

Sulle sue tracce, un diavolo confusionario e chiassoso vuole impossessarsi del fantastico violino nero tempestato di rubini.

Il diavolo sfida, in un concerto, il soldato, prospettandogli ricche ricompense. Il soldato, sicuro di vincere, accetta la gara, ma poi la perde a causa della sua spavalderia. Disperato, viene consolato da due angeli, che lo invitano a riflettere sulla sua presunzione. Dopo essersi addormentato, si risveglia magicamente nella sua casa, il giorno di Natale, tra i suoi familiari. e qui il giovane protagonista capisce di aver sognato tutto, e la realtà gli appare bella come un sogno: ritrova tutti i personaggi insieme, a suonare in un grande concerto natalizio.

TEMATICHE: Natale come occasione di pace e ricerca degli affetti.

PER L'ALLESTIMENTO: Il fascicolo, oltre al copione, offre alcune pagine con note di regia e consigli per la messa in scena, entrando nel dettaglio della preparazione degli attori, delle scenografie, dei costumi e con suggerimenti per la parte tecnica. Gli ambienti in cui la storia si svolge sono tre: il bosco, la casa del soldato e il teatro. L’autrice suggerisce di evocarle con fondali dipinti da calare in tre momenti di buio, oppure con delle quinte double face da girare, sempre in un momento di buio. Su un lato potrebbe essere raffigurato il bosco, sull’altro l’interno di una casa. Le quinte potrebbero essere asportate alla fine, per lasciare neutra la scena nel teatro. Le canzoni non presentano alcuna difficoltà nelle melodie e nell’estensione vocale. Si dovrà porre attenzione soprattutto all’interpretazione, in particolare dei solisti principali: il romantico soldato e il diavolo… “rockettaro”.

È consigliabile un impianto di amplificazione (preferibilmente microfoni panoramici). L’impatto visivo potrà essere valorizzato da un abile uso delle luci.

COMMENTI: Liberamente ispirata a una fiaba dello scrittore russo Afanasjev, questa proposta di spettacolo, con dialoghi e canzoni, a cavallo tra il sogno e la realtà, presenta il Natale come occasione di concordia e ricerca degli affetti, come motivo di pace e serenità in contrasto con l’evocazione di uno scenario di guerra.

Nella storia sono rintracciabili anche altri temi e valori: l’amore, l’amicizia, la riconoscenza, l’onestà, l’umiltà, la musica come linguaggio universale che supera le barriere culturali.

È uno spettacolo teatrale e musicale, dunque, adatto a diversi contesti di multiculturalità, per festeggiare insieme il Natale come aspirazione alla pace, all’armonia, alla gioia.

PAOLA FONTANA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

BENVENUTO GESÙ

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 37 personaggi più un coro; ma si tratta di piccole parti, che si possono facilmente accorpare o assegnare contemporaneamente a uno stesso bambino. Con questo lavoro di pianificazione, volendo, si può realizzare lo spettacolo anche con un minimo di circa 15 partecipanti.

CANZONI: Nascerà il Re dei re –Corri corri somarello –Benvenuto Gesù –Sono una pecorella –Uno due tre cammelli –È Natale è l’amore

TRAMA: Nel cortile di un’antica casa orientale, il gallo e le galline si scambiano notizie riguardo a una fanciulla, Maria, visitata in casa da… un “grande colombo”. A poco a poco la discussione si arricchisce di altri animali, e ognuno porta la sua testimonianza sulla vicenda: un somarello che ha portato Maria e Giuseppe in viaggio da Nazareth a Betlemme, un bue che ha riscaldato Gesù nella mangiatoia, un gruppo di pecorelle che hanno accompagnato il pastore alla grotta, e altri animali ancora. Così, alla fine, viene raccontato il Natale.

TEMATICHE: Natale. La storia della nascita di Gesù attraverso il racconto degli animali che fanno tradizionalmente parte del presepio.

PER L'ALLESTIMENTO: Il fascicolo riporta molte indicazioni per la realizzazione pratica della rappresentazione. Per la scenografia è suggerito l’utilizzo di un fondale con immagine fissa di un paesaggio orientale, con qualche palma, oltre alla

sagoma di una casa, che rappresenterebbe prima l’abitazione di Maria e in seguito la stalla di Betlemme. Anche per i costumi vengono forniti utili suggerimenti: con stoffa, calzamaglie e cartoncino si potranno confezionare in modo semplice gli abiti per gli animali.

Le canzoni sono semplici, orecchiabili, vivaci, e affidate per buona parte all’esecuzione corale. Naturalmente, in caso di mancanza di sufficienti mezzi tecnici (amplificazione, casse spia, ecc.) la parte musicale può essere proposta utilizzando i brani registrati, cantandoci sopra.

COMMENTI: Il piccolo spettacolo è tenero e simpatico, e l’utilizzo degli animali come protagonisti assicura una messinscena divertente e adatta in particolare ai bambini piccoli. Le canzoni sono caratterizzate, nelle melodie e nei ritmi, da un gusto per la musica popolare e dall’uso del gioco e dell’onomatopea nei testi. L’autore, Francesco Rinaldi, è un noto compositore per l’infanzia e si distingue proprio per questo suo stile originale.

La brevità dei dialoghi e la struttura del copione favoriscono l’impiego di un numero varabile di partecipanti, senza porre ai bambini particolari difficoltà di memorizzazione.

È una proposta consigliata a tutti gli educatori, insegnanti, animatori, per organizzare una festa natalizia con i bambini all’insegna del teatro, della musica e della fantasia.

FRANCESCO RINALDI (copione, testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

LA LEGGENDA DEL QUARTO RE

11-14

PERSONAGGI-ATTORI: Da un minimo di 15 fino a 30 o più partecipanti.

CANZONI: Raccontaci una storia - Noi siamo i sapienti d’orienteecco la tua luce Artabano - Il viaggio del quarto re - Madri correteDove andate voi donne - Hai trovato il tuo Re

TRAMA: La storia è tratta da un libro scritto nel 1896 da Henry Van Dyke, americano di origine irlandese. Narra di Artabano, il quarto dei Re Magi, che si mette in viaggio come gli altri tre più famosi verso Betlemme, ma non vi arriva a causa di molte vicissitudini. Artabano vede la luce della stella e decide di andare ad adorare il bambino per portargli i suoi doni preziosi. Vende tutti i suoi averi e acquista così tre gemme: un rubino, uno zaffiro e una perla. Mentre è in viaggio resta indietro perché si ferma ad aiutare altre persone: prima un ebreo moribondo, per guarire il quale offre la prima gemma. Poi è la volta di un neonato, che salva dalla strage degli innocenti con la seconda. Infine, ormai vecchio, quando nei pressi del Calvario si rammarica di non aver mai potuto omaggiare il Re, offre la terza gemma per liberare una ragazza dalla schiavitù. È a questo punto che Gesù, in una apparizione, si rivela a lui, rassicurandolo: tutto quello che ha fatto agli altri, l’ha fatto a lui stesso.

TEMATICHE: Natale, con evidenziato il messaggio evangelico: amatevi gli uni gli altri.

PER L'ALLESTIMENTO: Lo spettacolo è impostato su un doppio piano narrativo: quello dei ragazzi intorno al fuoco, che stanno ascoltando il racconto della nonna, e quello della leggenda di Artabano che viene evocata e si materializza in scena. Una delle tante soluzioni di regia è di separare le due diverse situazioni tramite brevi momenti di buio, durante i quali gli attori devono andare via per lasciare il posto a quelli della scena successiva. In caso si decida di mantenere il gruppo dei ragazzi intorno al fuoco fisso sulla scena, è opportuno trovare degli espedienti per distogliere da loro l’attenzione (giochi di luce, posizione non evidenziata) nei momenti in cui non sono interessati dai dialoghi. Si consiglia una scenografia essenziale e simbolica, dato che molti sono i cambi di luogo. I costumi potranno essere ispirati all’epoca di Gesù. Per le canzoni non si prevedono particolari esigenze d’interpretazione: nel copione sono segnalati i personaggi interessati anche al canto, sia come solisti, sia per i cori. Importante, specie per l’esecuzione delle canzoni, la presenza di un impianto di amplificazione.

COMMENTI: La storia di Artabano è molto affascinante, intensa, e nel finale è addirittura commovente. Uno spettacolo teatrale e musicale con questo soggetto è sia gradevole dal punto di vista dell’intrattenimento –per il linguaggio, l’ambientazione antica, i costumi, la trama avvincente –sia dal punto di vista del significato. L’età di riferimento per gli attori (1115 anni) è indicativa: la proposta può essere messa in scena anche da bambini, o da adulti, o da gruppi misti (come spesso accade). Anzi, la presenza di personaggi di età diverse (i ragazzi, la nonna, Artabano giovane e Artabano vecchio) fa propendere per quest’ultima soluzione come quella ottimale.

LUCIANA SCARPA (copione)

GABRIELLA MAROLDA (testi e musiche delle canzoni)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo musicale (copione, testi e spartiti delle canzoni)

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

UN NATALE DA FAVOLA

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 18 personaggi, chesi possono facilmente aumentare o, all’occorrenza, ridurre (con il sistema delle parti multiple).

CANZONI: Perché le favole – evento eccezionale – Le nostre fiabe –Babbo Natale sei una star – Mille luci – Un Natale da favola

TRAMA: Siamo alla vigilia di Natale e in tutta la città non si trova più un libro di fiabe neanche a pagarlo oro. Come mai? Purtroppo da un sondaggio risulta che i bambini non leggono più i libri, perché preferiscono giocare con la Playstation e il Game Boy. È per questo che gli editori hanno deciso di interrompere la pubblicazione delle favole, licenziando tutti i poveri personaggi e lasciando vuoti gli scaffali delle librerie proprio sotto le feste! I bambini sono molto pentiti: vorrebbero tanto fare qualcosa per riavere i loro libri preferiti. ormai, però, gli eroi della fantasia, un tempo così famosi e tanto amati, sono tutti in mezzo a una strada.

A questo punto entrano in scena due vecchie conoscenze della letteratura per l’infanzia, il Gatto e la Volpe che, come al solito, cercano di approfittare della situazione aprendo un’agenzia per il lavoro, con risultati catastrofici. Per fortuna, grazie anche all’aiuto di Babbo Natale e di una sorprendente Piccola Fiammiferaia, i libri torneranno immediatamente in commercio, i loro personaggi ritroveranno la consueta occupazione e tutti, bambini e adulti, potranno festeggiare serenamente il Natale.

TEMATICHE: Natale. La festa tradizionale incontra i personaggi delle fiabe più popolari.

PER L'ALLESTIMENTO: Le azioni si svolgono tutte all’esterno: potrebbe trattarsi di uno scorcio di città, da realizzare, per esempio, con sagome di palazzi sullo sfondo ed eventualmente con qualche elemento caratteristico (una panchina, che può servire per muovere i personaggi durante i dialoghi, un’edicola di giornali, una saracinesca…). In mancanza di tempo e di mezzi per la costruzione delle scenografie, può essere utilizzata tranquillamente anche una scena neutra. In merito ai costumi, non sarà difficile caratterizzarli grazie alla popolarità dei personaggi (Pinocchio, il Gatto con gli Stivali, la Bella Addormentata, i tre porcellini, il Gatto e la Volpe…). Si potrà optare per uno stile omogeneo (per esempio realizzando tutto in carta crespata e cartoncino e selezionando solo alcuni dettagli caratteristici), oppure sfruttando i costumi di Carnevale, spesso facilmente reperibili presso i bambini.

COMMENTI: Grazie al soggetto popolare e agli spunti umoristici su tante situazioni d’attualità, come la ricerca di lavoro attraverso una sedicente agenzia, Un Natale da favola costituisce un piccolo spettacolo musicale suggestivo e divertente, semplice da allestire, adatto a tutti i bambini e a tutti i contesti di socializzazione. Le sei canzoni sono molto orecchiabili e nello stesso tempo ricercate, adatte all’estensione dei giovanissimi e quindi eseguibili con facilità. Una annotazione: come per tutti i testi pubblicati un po’ di anni addietro, c’è la necessità di fare qualche semplice modifica (per esempio, aggiornando le dotazioni tecnologiche a disposizione dei bambini, che in questi anni sono notevolmente cambiate).

GABRIELLA MAROLDA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

NATALE CHE CONCERTO!

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 23 partecipanti (indifferentemente maschili o femminili, dato che per la maggior parte si tratta di personificazioni di strumenti musicali), con un numero a piacere di bambini per cori, coreografie e pubblico.

CANZONI: Il concorso di Natale –evviva la giuria –L’ingresso degli strumenti –L’oca Rina –Il canto della cornamusa – Il concerto di Natale

TRAMA: Sta per iniziare un originale concorso tra strumenti musicali... e gli strumenti che si presentano sul palcoscenico camminano con le loro gambe e parlano! Prende il via una gara strampalata, condotta da un presentatore un po’ stressato, con una giuria internazionale di simpatici non addetti ai lavori, un pubblico vociante e un gruppo di concorrenti di tutto rispetto: trombe,tromboni, viole, violini, violoncelli, triangoli, cetre e fagotti. tra questi, anche l’elegante oca Rina, starnazzante vittima di un banale qui pro quo. Il vincitore della competizione sarà eletto Strumento dell’Anno e parteciperà come protagonista al grande concerto di Natale. Chi sarà mai il fortunato? tra battute esilaranti ed esibizioni musicali, il finale sorprenderà tutti i presenti: sarà la cornamusa, in forte ritardo per essersi fermata a suonare in favore di un gruppo di bambini ricoverati in ospedale, a vincere l’ambito premio, ricordando a tutti come il Natale sia la festa della solidarietà, dell’amicizia, dell’amore. Il suo commovente canto scalderà i cuori dei presenti e il trionfo della sua musica sarà votato all’unanimità.

TEMATICHE: Natale come festa della solidarietà.

PER L'ALLESTIMENTO: La scena è unica per tutta la durata della rappresentazione ed è piuttosto facile da realizzare. Si tratta di raffigurare un palcoscenico da festival: basta già di per sé il semplice palco, magari addobbato con simboli musicali, fiori e decorazione natalizie. Il podio dei vincitori potrà essere realizzato utilizzando cassette di legno o altro materiale resistente.

Un impianto luci, anche semplice, potrà essere adottato per differenziare i vari momenti dello spettacolo e un impianto di amplificazione è sempre importante, specie per la parte musicale.

La situazione permette di tenere in scena anche uno o più microfoni fissi con asta da cui cantare e parlare. Il presentatore può eventualmente servirsi anche del microfono del tipo “gelato” in mano. Per i costumi degli strumenti, una soluzione semplice è realizzare sagome di cartoncino da indossare, magari arricchendo i costumi con copricapi fantasiosi ispirati agli stessi strumenti.

COMMENTI: È una proposta molto allegra e scanzonata, adatta per la scuola e altri ambiti di socializzazione in cui si voglia festeggiare il Natale senza necessariamente affrontare l’argomento dal punto di vista religioso, ma evidenziando i valori di “festa”, “amore”, solidarietà” (quindi utilizzabile anche con bambini di diversa nazionalità e religione). Un simpatico e frizzante spettacolo natalizio, dunque, che farà divertire i bambini sia nel ruolo di attori, sia di spettatori, senza dimenticare di porre l’attenzione al significato della festa più bella dell’anno. Un’idea semplice da allestire, per stare insieme in amicizia e allegria, perché, come recita il testo di una delle canzoni, «il sorriso dei bambini è la gioia più grande che c’è».

GABRIELLA MAROLDA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

NATALE AL SETTIMO CIELO

4-7 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 9 personaggi tra bambini e bambine, più i gruppi del coro, dell’orchestra e figuranti per il presepio vivente. In tutto, anche moltiplicando le parti, si possono raggiungere i 30 o più partecipanti.

CANZONI: Natale sarà – Serafino – L’orchestra celeste –Guarda Betlemme laggiù – Gloria gloria in cielo – Batti le ali

TRAMA: Su al settimo cielo fervono i preparativi: ester, tecnico delle luci, è pronta ad accendere le stelle più luminose e a fare brillare la cometa; Candido, l’addetto agli effetti speciali, a far scendere i fiocchi di neve più soffici; Zefirino, l’angelo organizzatore, sovrintende ai lavori. Naturalmente non mancano il coro angelico e l’orchestra dei musicisti alati, diretti dal maestro Cherubino, che si preparano a eseguire il tradizionale “Gloria”. Ma quando manca poco ormai alla mezzanotte e ogni cosa sembra essere quasi pronta… etcì etcì! Che succede? Un’epidemia di influenza si è diffusa tra gli angioletti, creando il panico in paradiso. Però... niente paura! Il dottore degli angeli ha già pronta una medicina: il pensierino di un bambino per ogni angioletto, un pensierino affettuoso che farà guarire tutti all’istante.

TEMATICHE: Natale... tra influenze di stagione e gioia della festa natalizia.

PER L'ALLESTIMENTO: L’azione si svolge in paradiso e la scena è unica. All’in-

terno del fascicolo, nella sezione dedicata alle indicazioni per l’allestimento, sono riportati utili suggerimenti per la preparazione della scenografia, presentata con diverse soluzioni e con la scelta di diversi materiali.

Anche per i costumi, nella stessa sezione, ci sono spunti, idee e alcuni disegni per facilitarne la realizzazione. Si troveranno inoltre le indicazioni per le coreografie di ognuna delle sei canzoni.

COMMENTI: I dialoghi sono molto simpatici e l’ambientazione “angelica” permette di evidenziare l’atmosfera celeste e natalizia. L’animatore-regista dovrà prestare una certa attenzione nell’assegnazione dei ruoli (che sono tutti parimenti importanti), valutando le possibilità dei bambini nell’interpretare i vari personaggi. Le canzoni sono orecchiabili, tendenzialmente ritmiche e coinvolgenti; non presentano particolari difficoltà esecutive e sono per lo più corali. Unico solista richiesto esplicitamente è il personaggio di Serafino (che, apparendo fortemente raffreddato, come da copione, potrebbe anche non essere un grande cantante).

Questo piccolo spettacolo, oltre ad essere divertente da mettere in scena per i piccoli attori, permette anche il coinvolgimento del pubblico, in particolare dei bambini-spettatori, che vengono direttamente chiamati in causa verso la fine (quando si richiede un loro pensiero affettuoso per far guarire gli angeli).

È una proposta che permette di realizzare uno spettacolo di Natale accattivante, umoristico, ma che non rinuncia a temi e immagini tradizionali (comeil classico presepio vivente).

DANIELA COLOGGI (copione e testi delle canzoni)

RENATO GIORGI (musiche)

•CD (canzoni, basi e libretto)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

NOTTE IN BIANCO

3-6 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 25 partecipanti (compreso l’insegnante stesso), che possono essere facilmente aumentati, o diminuiti (riducendo al minimo i personaggi dei gruppi e adottando il sistema delle doppie parti).

CANZONI: L’alfabeto del Natale – L’influenza delle stelle –Nu-vola – Pecorelle in passerella – Fiocchi di luce – Il pupazzo di neve

TRAMA: Quest’anno, a Natale, c’è un grosso problema da risolvere su nel cielo: le stelline hanno tutte preso l’influenza e nessuna di loro, compresa la cometa, sarà in grado di illuminare la notte. Come fare? Una notte di Natale al buio non s’era mai vista prima! ecco un’idea: radunare tutto ciò che è bianco, in modo da rischiarare l’oscurità. A correre in aiuto di una preoccupatissima luna arrivano i Pu, strani e buffi animali marroni, con la testa tonda, il lungo naso arancione e le zampe che somigliano a rami, i quali riescono a coinvolgere un po’ di amici: pecorelle, nuvole, fiocchi di neve... tutti rigorosamente bianchi. I Pu amano talmente la neve che alla fine sarà fatto loro un regalo: ricoperti da tanti candidi fiocchi, diventeranno anche loro tutti bianchi e potranno contribuire a rendere meno buia la notte di Natale. e da allora i Pu si trasformeranno per sempre in Pu-pazzi di neve, per la gioia di tutti i bambini che giocheranno con loro ogni anno.

TEMATICHE: Natale: la gioia di partecipare tutti insieme alla festa.

PER L'ALLESTIMENTO: La messa in scena è molto semplice, non si richiedono scenografie particolari e i costumi di fantasia dei bambini (fiocchi di neve, pecorelle, stelline, ecc.) sono sufficienti a creare le varie ambientazioni.

COMMENTI: Questo spettacolino di Natale, tenero e divertente, è facilmente realizzabile a scuola e in altri ambiti di socializzazione e adatto ai più piccoli grazie alla semplicità della storia e del linguaggio espresso nei dialoghi.

Per i suoi contenuti, può essere proposto per festeggiare il Natale anche in contesti multiculturali.

È una storia di fantasia con sei canzoni molto orecchiabili e coinvolgenti, facili da imparare, che faranno cantare e ballare in scena tutti i bambini, per una festa natalizia all’insegna della gioia e della simpatia.

MICHELE CASELLA (copione e testi delle canzoni)

RENATO GIORGI (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

ANCHE OGGI È NATALE

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Da un minimo di 10 a molti più partecipanti, in base alle esigenze.

CANZONI: Un viaggio nel tempo – Quanta gente strana – Betlemme –Attendiamo la stella – È nato Gesù – Anche oggi è Natale

TRAMA: Paolo e tania, fratello e sorella, costruiscono per gioco una macchina del tempo. Sempre per gioco la mettono in moto e... incredibile, il marchingegno funziona!

In un batter d’occhio si ritrovano sperduti in un luogo non ben identificato di un’altra epoca, dove non ci sono né telefonini, né smartphone né computer per comunicare. Ben presto, guardandosi intorno e parlando con due ragazzini del luogo, capiscono di essere stati catapultati nella Betlemme del tempo della nascita di Gesù... anzi, proprio a poche ore dalla sua nascita. Alla fine, Paola e tania si accorgeranno che è stato tutto un sogno, grazie al quale vivranno la festa con più partecipazione.

TEMATICHE: Natale. Gli episodi principali della nascita di Gesù.

PER L'ALLESTIMENTO: Scena e costumi non richiedono particolari mezzi e sono piuttosto semplici da organizzare.

La scena è unica e può essere risolta mantenendo un’ambientazione neutra, con pochi elementi da spostare velocemente (qualche piccolo pannello con un paesaggio, uno skyline di case antiche, ecc.).

Per i costumi, sarà abbastanza semplice realizzare abiti antichi utilizzando tuniche e stole.

Le canzoni potranno essere affidate al gruppo di bambini che impersoneranno gli abitanti di Betlemme, entrando e uscendo di scena nei momenti opportuni.

Un’amplificazione (anche con microfoni) è ovviamente necessaria se si eseguono i brani dal vivo.

Anche un piccolo impianto luci può naturalmente abbellire la messinscena e contribuire a diversificare ambienti e atmosfere.

COMMENTI: Anche oggi è Natale si presta a essere rappresentato in particolare nelle parrocchie e nelle scuole dove si sceglie di allestire una rappresentazione con taglio religioso.

L’allestimento piuttosto semplice dovrebbe permettere di prepararlo in tempi relativamente brevi, affidando ad alcuni ragazzi le parti principali e riservando ai gruppi le parti corali e musicali.

Grazie all’espediente del salto nella storia, questo spettacolo musicale aiuta a ripercorrere le principali tappe del primo Natale: l’arrivo di Maria e Giuseppe a Betlemme, la difficoltà di trovare ospitalità negli alberghi, fino alla notte nella grotta e alla nascita del bambino. Persino un incontro ravvicinato con i tre Re Magi confermerà il prodigio che sta per accadere e che cambierà la storia del mondo.

È un modo semplice e simpatico per ricordare un evento che ogni anno si rinnova e coinvolge nella gioia della festa soprattutto i bambini. Un’occasione per celebrare tutti insieme in allegria il Natale attraverso il teatro e la musica.

GIUSEPPE TRANCHIDA (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

VERSO BETLEMME

6-11 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede 24 personaggi, più gruppi (gente del mercato, pastori). Con il sistema delle parti multiple si può adattare in numero dei partecipanti da un minimo di 10 fino a oltre 40.

CANZONI: Il caravanserraglio – Nel souk – Il Re dei re –Vola nel cielo una stella – Un grande destino – ora è Natale

TRAMA: Al Jawara vuol dire “gioiello” ed è il nome di un cammello molto speciale. A differenza di tutti gli altri cammelli, infatti… ha ben tre gobbe! e poi, come rivelato da un vecchio saggio, è destinato a incontrare il misterioso Re dei re. Il giovane Aziz e Al Jawara intraprendono un avventuroso viaggio che li condurrà, insieme a tre saggi d’oriente, fino al Re dei re. e scopriranno che si tratta di un bambino appena nato a Betlemme in una grotta.

TEMATICHE: Natale. Riflessione sui temi della diversità e dell’accoglienza.

PER L'ALLESTIMENTO: Lo spettacolo, ambientato nell’antico oriente,può naturalmente essere arricchito con elementi scenici e costumi evocativi dell’epoca. Il tutto può comunque essere realizzato in maniera semplice e stilizzata, dai costumi (prevalentemente semplici tuniche) alle scenografie (qualche pannello e tenda).

Per una resa ottimale sarebbe utile (non indispensabile) avere a disposizione un minimo di impianto luci.

Un impianto audio con amplificazione e microfoni è indispensabile se si vogliono ese-

guire le canzoni dal vivo (ricordando di collocare almeno una cassa spia per i bambini che sono in scena).

COMMENTI: È uno spettacolo di sicura resa scenica: per l’ambientazione storica, i dialoghi agili, con momenti divertenti, i personaggi ben caratterizzati e un buon ritmo, con le canzoni che contribuiscono a creare atmosfere suggestive. È un’idea per rinnovare l’evento della nascita di Gesù a scuola, in parrocchia e in tutti gli ambiti di socializzazione; una storia simpatica e avvincente, per ritrovare l’atmosfera magica della festa e riflettere nello stesso tempo sui temi della diversità e dell’accoglienza.

DAVID CONATI (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

C'ERA UN BAMBINO A BETLEMME

4-7 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Il copione prevede da un minimo di 10-15 partecipanti (riducendo i ruoli e utilizzando il sistema delle doppie parti) fino a circa 30 e più bambini, specialmente considerando i gruppi (angioletti, stelline, dolcetti ecc.).

CANZONI: La festa più dolce – Strani stranieri – ti darò una mano anch’io – No e no e no – C’era un bambino a Betlemme - La mitica Befana

TRAMA: Lo spettacolo è ispirato a una leggenda tradizionale sulle origini della Befana. tre illustri viaggiatori in cammino dall’oriente, al seguito di una stella e in cerca di un bambino appena nato, arrivano nella piccola città della Giudea chiamata Betlemme, invitando tutti gli abitanti ad andare con loro dal nuovo nato, per portargli dei doni. Ma tra gli abitanti di quella piccola città, accorsi alla grotta per portare panni, cibo e il conforto dell’accoglienza, c’è qualcuno che non vuole unirsi agli altri, né per offrire un dono, né per testimoniare la propria solidarietà, anche con la sola presenza. È una vecchina chiusa in sé stessa e indurita dagli anni.

A nulla valgono l’invito dei Magi e degli altri abitanti. Ma quando anche lei alla fine capisce che quel bambino è davvero speciale, è il principe della pace che tutti stavano aspettando, la sua disperazione è grande e sincera: per questo ottiene di riscattarsi promettendo che da quel momento in poi, per tanti e tanti anni, avrebbe portato dei piccoli doni a tutti i bambini, proprio la notte della vigilia dell’epifania, la festa dei Magi.

TEMATICHE: Natale come festa dell’accoglienza e della solidarietà. L’epifania e la leggenda della Befana.

PER L'ALLESTIMENTO: La rappresentazione non richiede una scenografia particolare. L’ambientazione può essere neutra, magari alternata con l’utilizzo di alcuni elementi diversi per le varie scene: per esempio sagome di cartone raffiguranti porte per la scena di Betlemme, e oggetti vari (ceste con pane, panni, frutta, formaggi). Sui costumi, a parte i classici abitanti dell’antica Palestina, i Re Magi e personaggi della natività, si richiede un po’ di fantasia per inventare i costumi da caramella, cioccolatino, bastoncino di zucchero... ma l’impresa è molto semplice: basta avere una maglietta e una calzamaglia di base e poi si può usare anche la carta (carta crespata, cellophane ecc), se non si ha la possibilità di cucire costumi con la stoffa. L’allestimento non presenta, poi, particolari esigenze tecniche, tranne la solita necessità di amplificazione per le canzoni, da ovviare facendo cantare i bambini direttamente sul brano della registrazione discografica e non sulla base, nel caso non si disponga di adeguati microfoni e casse spia.

COMMENTI: C’era un bambino a Betlemme narra una storia tratta da un’antica leggenda, che unisce la tradizione cristiana del Natale e del racconto della natività, all’epifania e alla tradizione popolare della Befana, personaggio tipicamente italiano. Una simpatica storia da cui scaturiscono in particolare i valori dell’accoglienza e della solidarietà. Il copione presenta battute brevi, semplici da memorizzare, che propongono la narrazione in modo simpatico e leggero, con lo scopo di rendere la recita piacevole per i partecipanti e per gli spettatori. Il tocco di fantasia rappresentato dai divertenti bambini-dolcetti, che con i loro costumi e le loro coreografie aprono e chiudono lo spettacolo, assicurano vivacità e colore alla messa in scena.

DANIELA COLOGGI (copione e testi delle canzoni)

EMILIANO BRANDA (musiche)

•Fascicolo musicale + CD (canzoni, basi, copione, testi e spartiti)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

UN NATALE DI TUTTI I COLORI

5-10 ANNI

PERSONAGGI-ATTORI: Da un minimo di 12 fino a 30 o più partecipanti.

CANZONI: Natale è festa – Amico-stella – Che nostalgia –Prestami i tuoi colori – Un albero davvero speciale – Accendi la tua voce

TRAMA: Chenfeng è una bambina cinese che frequenta una scuola italiana: non parla ancora bene la lingua e soffre di nostalgia, pensando continuamente ai luoghi e agli amici lontani.

Ai suoi compagni di classe non sfugge il suo disagio e la sua difficoltà a integrarsi. Per di più si avvicina Natale, la festa da loro più amata e più attesa: come non escluderla? Come farla sentire a casa sua?

Un gruppo di folletti colorati viene in aiuto dei compagni di Chenfeng, suggerendo una bellissima idea: un albero di Natale decorato con una lanterna cinese, una maschera orientale, una matrioska, un foglio di papiro, un elefantino d’ebano... insomma, con oggetti provenienti da tutto il mondo, al posto delle tradizionali sfere.

Così anche lei, che viene dalla Cina, ma anche Kadir della Sierra Leone e tutti gli altri bambini stranieri che sono nella scuola potranno sentirsi coinvolti in questa festa, in un clima di grande amicizia e allegria.

TEMATICHE: Natale e multiculturalità. La ricorrenza come momento di festa e di gioia da condividere con i bambini di ogni provenienza etnica e religiosa.

PER L'ALLESTIMENTO: L’azione si svolge prevalentemente nel cortile della scuola, e una grande sagoma in una zona del palco, che rappresenti la finestra di un’aula, è sufficiente per rendere la scenografia. Altri elementi (cespugli, panchine, giochi) possono essere utilizzati per arricchire l’ambientazione.

Vari oggetti di scena sono citati nel copione, come ad esempio l’abete natalizio e gli addobbi etnici (che ci si potrà procurare facilmente, dato che sono spesso presenti negli arredamenti delle case e come souvenir di viaggi).

In merito ai costumi: i bambini dovranno essere vestiti normalmente, con i loro abiti, mentre i folletti potranno indossare delle tunichette abbinate al cappello (di stoffa, tipo quello degli gnomi, oppure di cartone, a forma di cono), ognuno del colore che lo caratterizza (giallo, verde, blu, rosso).

COMMENTI: Si tratta di una piccola storia ispirata a una situazione tipica della quotidianità scolastica.

I dialoghi sono brevi e semplici da memorizzare anche per i bambini dei primi anni della scuola primaria.

È un modo per festeggiare il Natale senza rinunciare alla tradizione, ma tenendo conto della realtà multietnica dell’attuale società, soprattutto nella realtà scolastica. Un’occasione per valorizzare il messaggio di pace e di amore di questa ricorrenza, condividendolo con i bambini di tutto il mondo che si trovano a vivere e crescere insieme.

ROSANNA NASSIMBENI (copione, testi e musiche delle canzoni)

•Tracce mp3 - Basi musicali mp3 - Basi con coro mp3

•Fascicolo PDF (fascicolo completo, solo copione, singoli spartiti)

Informazioni su acquisto e punti vendita nell’ultima pagina

DOVE TROVARE I NOSTRI PRODOTTI

•In libreria

Librerie Paoline, San Paolo e altre librerie in tutta Italia

•Acquisti online

- prodotti fisici (CD, fascicoli) paolinestore.it e altri store

- prodotti digitali in pdf (fascicoli completi, copioni, letture sceniche, spartiti) paolinestore.it

- canzoni (tracce audio mp3)

ascolto: su piattaforme streaming (Spotify, Amazon Music, YouTube)

acquisto: sui maggiori digital store (iTunes, Amazon ecc.)

- basi musicali e basi con coro (tracce formati digitali)

acquisto: su paoline.bandcamp.com

CONTATTI

Servizio clienti: tel. 06 54956526 | dal lunedì al venerdì orari: 9.00-12.00 / 15.30-18.00 | store@paoline.it

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.