Analisi Stratosfera.Febbraio 2012 simil Febbraio 1956? Nelle precedenti analisi, al forum, abbiamo discusso ( in modo semplice, anche perchè non sono un super esperto, ma solo un "amatore") dell'emergere di condizioni Stratosferiche da eventi freddi pronunciati sull'Europa. Oggi possiamo dire è stata confermata. Le conseguenze a lungo termine del Sudden Warming stratosferico del 18 gennaio sono in corso. I valori NAM continuano a essere negativi, nella parte alta e bassa della stratosfera. Questi valori negativi si accumulano e si stabiliscono in un modo continuativo nel tempo, nella bassa stratosfera. Ora, la domanda è quanto durerà...Febbraio 2012 potrebbe essere come quello del 1956? A questo riguardo vi offro la traduzione di un noto sito francese (almeno, non ci accuseranno di essere sempre quelli che fanno analisi " Freddofile", se non sono le nostre...), che trovo interessanti e meritevoli, appunto, di essere tradotte. Confrontando le forzanti esterne al sistema planetario... In questa sezione ci occuperemo di tre tipi di forzante esterna al sistema planetario: ENSO (El Niño-Southern Oscillation), la QBO (Quasi Biennial Oscillation) e l'attività solare attraverso il NHS (numero di macchie solari). In un primo momento, possiamo stabilire che durante gli inverni 1955/1956, 1988/1989, 1999/2000 e l'inverno in corso, abbiamo avuto le congiunzioni degli stessi fenomeni su vasta scala. Su questi quattro inverni, possiamo vedere quando sono in aumento le fasi di attività solare (all'inizio del ciclo solare) e c'era un surplus di macchie nell'emisfero settentrionale della nostra stella dall'emisfero meridionale. Tuttavia, vi sono ancora alcune differenze fondamentali. Gli inverni 1955/1956 e 2011/2012 sono posti all'inizio del ciclo solare. L'attività solare è molto bassa durante l'inverno 1955/1956 (tra 20 e 30 macchie solari di media mensile). E 'inverno, moderata (numero di Wolf nei pressi di 75). Tuttavia, gli inverni 1988/1989 e 1999/2000 sono stati posizionati a metà del ciclo solare, vicino al massimo di attività solare (con picchi che superano talvolta i valori di circa 150 nel SSN relativamente distanziati nel tempo).
Ora ci occupiamo della QBO. Nel nostro studio dei quattro inverni, abbiamo messo le fasi della propagazione della QBO- dalla media stratosfera a quella bassa. L'intensità della velocità di propagazione del QBO-ad altitudini più basse non è necessariamente la stessa seguendo questi inverni, sebbene si trovano nelle cartelle gli stessi tipi di evoluzione, nella stessa fase (rottura della QBO- ). Qui siamo particolarmente interessati agli inverno 1955/1956 e 2011/2012 …