Carta dei Servizi
2010-2011
Sommario CARTA DEI SERVIZI DIDATTICI ED AMMINISTRATIVI ..................................................................................... 2 PREMESSA ............................................................................................................................................... 2 PRINCIPI FONDAMENTALI ........................................................................................................................ 2 ART. 1- DENOMINAZIONE E SEDI DELL'IISS GAETANO SALVEMINI ............................................................ 5 ART. 2 - FINALITÀ ISTITUZIONALI.............................................................................................................. 5 ART. 3 - LE REGOLE DEI SERVIZI E DIRITTI DELLO STUDENTE ..................................................................... 6 ART. 4 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI E DEGLI STANDARD............................................................................. 7 ART. 5 - MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI...................................................................................... 8 ART.6 - ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE................................................................................................... 9 ART. 7 – CALENDARIO SCOLASTICO........................................................................................................ 10 ART. 8 – ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO ........................................................................................ 10 ART. 9 – ORARIO DELLE LEZIONI............................................................................................................. 11 Art. 10 - Il POF ....................................................................................................................................... 11 Art.11 – PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ ............................................................................................ 12 Art.12 – CRITERI FORMAZIONE CLASSI ED ASSEGNAZIONE DOCENTI ...................................................... 15 Art.13 – ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO -TEMPI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE ............................ 15 Art.14 - ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO PER LA PREVENZIONE DELL’INSUCCESSO SCOLASTICO ... 16 Art.15 – INTEGRAZIONE STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI ...................................................................... 16 Art.16 – COMUNICAZIONI SCUOLA- FAMIGLIA....................................................................................... 16 Art.17– REGOLARITA’ DEL SERVIZIO SCOLASTICO................................................................................... 17 Art.18 - I SERVIZI AMMINISTRATIVI ....................................................................................................... 17 Art. 19 TRASPARENZA AMMINISTRATIVA ED INFORMAZIONE ............................................................... 18 Art.20 AMBIENTE SCOLASTICO E SICUREZZA ......................................................................................... 18 Art. 21 TUTELA DELLA PRIVACY.............................................................................................................. 18 Art.22 PROCEDURA DEI RECLAMI........................................................................................................... 18 Art.23 VALUTAZIONE DEL SERVIZIO ....................................................................................................... 19 Calendario scolastico con Piano Annuale delle Attività 2010/11............................................................. 19 Organigramma....................................................................................................................................... 19
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Carta dei Servizi IISS Salvemini
Anno Scolastico 2010-2011
Al personale docente e non docente All’ utenza (famiglie ed alunni/e)
CARTA DEI SERVIZI DIDATTICI ED AMMINISTRATIVI
La Carta dei Servizi dell’ITC e dell’ I.P.S.S.A.R. , istituita a seguito del Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 07/06/1995 pubblicato dalla G.U. n° 138 del 15/06/1995, ha come riferimento fondante gli art. n° 3, 33, 34 della Costituzione Italiana.
PREMESSA Al fine di instaurare un rapporto fra Pubblica Amministrazione e cittadini improntato a criteri di trasparenza, partecipazione, efficienza ed efficacia, in ottemperanza al D.P.C.M. Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri 7 giugno 1995, pubblicato sulla G.U. n.138 del 15/6/95, si definisce la seguente Carta dei Servizi che é un documento che esplicita i servizi offerti dalla scuola, sulla base delle risorse professionali e strutturali a disposizione.
PRINCIPI FONDAMENTALI L'Istituto considera come finalità generali del proprio operare pedagogico i principi di cui agli art. 3, 21, 33 e 34 della Costituzione Italiana e lo Statuto delle Studentesse e degli Studenti emanato con D.P.R. n°249 del 24/6/98, modificato e integrato dal D.P.R. n°235 del 21/11/07, che promuove negli obiettivi formativi e nella operatività quotidiana ispirandosi altresì a tutti principi legislativi espressi nelle leggi e nei decreti inerenti l’istruzione. La Carta fa propri i principi fondamentali di uguaglianza, imparzialità e regolarità, accoglienza e integrazione, diritto di scelta, partecipazione, libertà di insegnamento e aggiornamento del personale, garantendone la concreta attuazione con le disposizioni in essa contenute. Uguaglianza
L'Istituto garantisce che nessuna discriminazione può essere compiuta nell'erogazione del servizio per motivi riguardanti sesso, razza, etnia, religione, opinioni politiche, condizioni psicofisiche e socioeconomiche. Gli elementi di diversità sessuale, sociale, religiosa, culturale, etnica sono fonte di arricchimento reciproco e occasione di crescita e di confronto. I principi fondanti dell'azione educativa sono il riconoscimento della differenza e l'uguaglianza delle opportunità. All’interno della scuola nessuna discriminazione può essere compiuta per motivi riguardanti condizioni socioeconomiche, psicofisiche, di lingua, di sesso, d’etnia, di religione, d’opinioni politiche. L'azione educativa della scuola non si realizza in un'offerta unica e indistinta, indifferente alla diversità di cui ciascuno è portatore, ma si articola in modo da tener conto delle situazioni di partenza di ciascuno. Ne deriva che la scuola deve operare con ogni mezzo per: - differenziare la proposta formativa adeguandola alle esigenze di ciascuno: a tutti gli alunni deve essere data la
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possibilità di sviluppare al meglio le proprie potenzialità; - valorizzare le molteplici risorse esistenti sul territorio (enti locali, associazioni culturali e professionali, società sportive, gruppi di volontariato, ma anche organismi privati) allo scopo di realizzare un progetto educativo ricco e articolato affinché l'offerta formativa della scuola non si limiti alle sole attività curricolari ma assuma una più ampia funzione di promozione culturale e sociale. Imparzialità e regolarità
La scuola garantisce l'imparzialità, la regolarità e la continuità del servizio e delle attività educative anche in situazioni di conflitto sindacale, nel rispetto dei principi e delle norme sancite dalla legge e in applicazione delle disposizioni contrattuali in materia. Gli operatori scolastici agiscono secondo criteri di obiettività ed equità nell'espletamento delle funzioni richieste. La scuola in collaborazione con gli EE. LL. garantisce la regolarità e la continuità dei servizio. In particolare l'utenza sarà informata sul calendario scolastico, sull'orario delle lezioni, sull'orario di servizio dei personale, sull'assegnazione dei docenti alle classi/sezioni o agli ambiti disciplinari, sull'orario di ricevimento dei docenti, sui servizi minimi garantiti in caso di sciopero, sul servizio di sorveglianza degli alunni nel periodo di prescuola e al temine delle attività didattiche. La scuola s’impegna a garantire la vigilanza, la continuità dei servizi e delle attività educative nel rispetto dei principi e delle norme sanciti dalla legge ed in applicazione delle disposizioni contrattuali del comparto scuola. Accoglienza e integrazione
La scuola si impegna, con opportuni ed adeguati atteggiamenti ed azioni di tutti gli operatori del servizio, a favorire l'accoglienza dei genitori e degli alunni, l'inserimento e l'integrazione di questi ultimi, con particolare riguardo alla fase di ingresso alle classi iniziali e alle situazioni di rilevante necessità. Particolare impegno è prestato alle problematiche relative agli studenti lavoratori, agli stranieri, a quelli degenti negli ospedali e a quelli in situazione di handicap. La scuola si impegna a rendere l'ambiente scolastico il più sereno possibile, cercando di favorire negli alunni il superamento di eventuali situazioni di disagio. Sono elaborati dai docenti progetti d'accoglienza per favorire e migliorare l'inserimento e la permanenza degli alunni a scuola. Per i genitori vengono organizzati incontri di presentazione dell’Istituto e viene consegnata copia della sintesi del POF. Nelle prime settimane di scuola i genitori delle sezioni/classi iniziali sono invitati ad un incontro con i docenti allo scopo di facilitare la conoscenza reciproca e ricevere le prime informazioni. La scuola promuove iniziative specifiche, contenute nella programmazione didattica, al fine di rimuovere le possibili cause di discriminazione e disuguaglianza, ad esempio nei confronti di alunni con disabilità e di alunni non italofoni. La scuola, grazie ad un fattivo collegamento con i servizi sociali e gli Enti Locali, attua tutte le possibili strategie per l'inclusione e l'integrazione Diritto di scelta obbligo scolastico e frequenza
L'utenza ha facoltà di scegliere fra le istituzioni che erogano il servizio scolastico. La libertà di scelta si esercita fra le istituzioni scolastiche statali dello stesso tipo, nei limiti della capienza obiettiva di ciascuna di esse. In caso di eccedenza di domande va comunque considerato il criterio della territorialità (residenza, domicilio, sede di lavoro dei familiari). Il proseguimento degli studi superiore e la regolarità della frequenza sono assicurati con interventi di prevenzione e controllo dell'evasione e della dispersione scolastica da parte di tutte le istituzioni coinvolte. La scuola fornisce indicazioni per garantire all'utenza un'informazione chiara e completa dei servizi scolastici. La regolarità della frequenza degli alunni sarà costantemente controllata tenendo anche conto di esigenze particolari dell'utenza.
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Partecipazione efficienza e trasparenza
Istituzioni, personale, genitori, alunni sono protagonisti e responsabili dell'attuazione della presente Carta attraverso una gestione partecipata della scuola, nell'ambito degli organi e delle procedure vigenti con l’ obiettivo della più ampia realizzazione dell’ efficacia del servizio. I loro comportamenti devono favorire la più ampia realizzazione degli standard generali del servizio. La scuola promuove ogni forma di partecipazione e garantisce la massima esemplificazione delle procedure. Si impegna inoltre ad agevolare le attività extra -scolastiche che realizzano la funzione della scuola come centro di promozione culturale, sociale e civile consentendo l'uso degli edifici e delle attrezzature su preciso progetto o richiesta anche fuori dell'orario scolastico, in accordo con l’Amministrazione Provinciale e nei limiti della normativa vigente. Il P.O.F. e il Regolamento d'Istituto definiscono i criteri per il buon funzionamento del servizio scolastico. Sul versante educativo-didattico il personale docente, valutata la situazione iniziale di ogni classe, imposta la programmazione educativo-didattica, ne verifica in itinere la validità, adeguandola alle necessità degli alunni. Il Collegio Docenti e il Consiglio d'Istituto valutano ogni anno il funzionamento del servizio scolastico, attraverso l’analisi dei percorsi e della progettazione attivata. L’attività scolastica ed in particolare l’orario di servizio di tutte le componenti si basa su criteri di efficienza, efficacia, flessibilità nell’organizzazione dei servizi amministrativi e dell’attività didattica. L’istituzione scolastica, al fine di promuovere ogni forma di partecipazione, garantisce la massima semplificazione delle procedure ed un'informazione completa e trasparente. Il POF, la Carta dei Servizi, il Regolamento di Istituto e i più significativi progetti didattici sono visionabili sul sito dell’istituzione scolastica. Il diritto di accesso alla documentazione scolastica è garantito secondo le norme di cui alla legge 241/90 e del D.P.R. n. 352 del 27.6.92. Libertà di insegnamento ed aggiornamento del personale
La programmazione assicura il rispetto della libertà d'insegnamento dei docenti e garantisce la formazione dell'alunno, nel rispetto degli obiettivi formativi nazionali e comunitari, generali e specifici, recepiti nei piani di studio di ciascun indirizzo. La libertà di insegnamento è espressione della professionalità docente e riguarda la scelta dei contenuti e della metodologia in funzione degli obiettivi disciplinari e del diritto dell'alunno all'apprendimento, nel rispetto delle finalità formative e degli obiettivi delineati nei programmi vigenti e delle strategie educative definite dal Collegio Docenti. L'aggiornamento e la formazione costituiscono un impegno per tutto il personale scolastico e un compito per l'amministrazione che assicura interventi organici e regolari. Tutti i docenti che operano nella classe sono considerati a pieno titolo corresponsabili del processo educativo oltre che contitolari di classe con pari diritti e doveri.
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ART. 1- DENOMINAZIONE E SEDI DELL'IISS GAETANO SALVEMINI L'IISS Gaetano Salvemini ha sede legale a Fasano in via Attoma. L’Istituto Tecnico Economico ( Istituto Tecnico Commerciale) ha sede operativa in via Attoma; l’Istituto Professionale dei Servizi per l’Enogastronomia e l’Ospitalità Alberghiera ( Istituto Professionale di Stato per i Servizi Alberghieri e della Ristorazione) ha sede operativa in via San Lorenzo. La sede degli Uffici Amministrativi per tutti gli indirizzi di studio è in via Attoma n.c.
ART. 2 - FINALITÀ ISTITUZIONALI L’ IISS Gaetano Salvemini, agli alunni iscritti nell’anno scolastico 2010-2011, rilascia i seguenti titoli:
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Anno Scolastico 2010-2011
Agli alunni frequentanti il secondo, il terzo e il quarto anno rilascia i seguenti titoli di studio:
L’IISS G.Salvemini riconosce agli studenti il diritto allo studio e si impegna a fornire loro, per la durata del contratto formativo, prestazioni di qualità nel pieno rispetto dei principi fondamentali, in materia di erogazione di servizi pubblici, e ai sensi della direttiva del Presidente del Consiglio del 27 gennaio 1994, nell'ambito della propria programmazione didattica e scientifica per l'offerta formativa disponibile e per i servizi, le attività, le modalità erogative ad essa connesse e nel pieno rispetto delle indicazioni contenute nel Regolamento d’Istituto e nella seguente Carta di servizi.
ART. 3 - LE REGOLE DEI SERVIZI E DIRITTI DELLO STUDENTE Le regole fondamentali dei servizi, che l’IISS G.Salvemini ha stabilito per garantire agli studenti, con l'uguaglianza di trattamento, l'esercizio dei propri diritti, trovano riscontro in questa Carta dei servizi, nel Regolamento d’Istituto e nel Patto di Corresponsabilità . La realizzazione di qualità dei servizi avviene con criteri di efficacia ed efficienza, e sono misurabili per una giusta valutazione delle proprie prestazioni, attraverso i seguenti indicatori: qualità dell'erogazione dell'intervento formativo, della fruibilità dei servizi e dei supporti formativi; chiarezza e correttezza della comunicazione e dell'informazione; livello di garanzia del diritto allo studio, senza discriminazioni riguardanti sesso, razza, lingua, religione ed opinioni politiche e con criteri di giustizia, imparzialità, obiettività e razionalità; continuità e regolarità del processo di erogazione dei servizi;
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funzionamento delle soluzioni tecnologiche alternative per evitare interruzioni di servizio causate dal sistema di rete e di sicurezza degli impianti tecnologici; grado di coinvolgimento e partecipazione attiva dell'utenza al miglioramento della qualità del servizio; grado di soddisfazione dell'utenza. Lo studente iscritto all’IISS G.Salvemini acquisisce inoltre i seguenti diritti per: prestazioni di qualità, uguaglianza di trattamento, trasparenza e razionalità del sistema di valutazione, chiarezza dell'informazione; tempestività del servizio tutoring, fruibilità del sistema telematico, tutela dei dati e delle informazioni personali. La carta dei servizi ha validità annuale ed è reperibile in rete e presso le sedi, di cui all'art. 1. Per consultazioni: www.salveminionline.it ART. 4 - DESCRIZIONE DEI SERVIZI E DEGLI STANDARD I requisiti e le caratteristiche dei servizi vengono di seguito sintetizzati: Servizi Formativi, le attività aula ed inattraverso laboratori.gli strumenti ICT il reperimento, in Informativi,includono per consentire alloinstudente, tempo reale, di ogni comunicazione/informazione utile per una corretta gestione del proprio itinerario scolastico sia da un punto di vista amministrativo sia formativo, nonché per l'esercizio del proprio diritto d’informazione e di comunicazione. I siti web dell’Istituto (www.salveminionline.it) e del Centro Servizi Teseo (www.teseo.cc), newsletters e mail-list dedicate agli studenti (swing.teen) e ai docenti (swing.doc), la posta elettronica personale e le schede telefoniche aziendali sono strumenti con i quali il “Salvemini” tiene in contatto costante docenti, studenti e personale operante nell’istituto. Servizi di tutoring (Funzione Strumentale di sostegno agli alunni) per assistere lo studente nelle varie fasi della sua carriera, con particolare attenzione al superamento delle criticità che possono sopraggiungere durante il percorso formativo. Servizi di Biblioteca/Mediateca/Ricerca, per garantire allo studente il facile e immediato reperimento di oggetti e contenuti formativi, opportunamente ordinati e metadatati in funzione di specifici argomenti oggetto di studio, approfondimento e soprattutto organizzati per rendere efficace e mirata la preparazione ai diversi momenti di verifica programmati (autovalutazione, valutazione intermedia, valutazione finale) ed a sostegno di azioni di specifici ambiti di ricerca, approfondimento per i diplomandi a sostegno di prove finali, tesi e percorsi in direzione degli Esami di Stato. Servizi di orientamento (Funzione Strumentale di sostegno agli alunni) per permettere all'utente di ricevere informazioni puntuali per operare scelte equilibrate e per prendere decisioni in grado di orientarlo verso corsi di studi più aderenti alle potenzialità effettivamente possedute. Il servizio soddisfa, altresì, le richieste informative di potenziali utenti non codificati. Servizio di segreteria amministrativa suddivisa in due aree: area amministrativa e area didattica. La prima favorisce lo scambio comunicativo e l'esercizio del diritto al riconoscimento e reperimento delle certificazioni attestanti la carriera dello studente. La seconda, invece, è destinata a sostenere lo scambio comunicativo tra personale docente e non docente a garanzia del diritto alla istruzione e formazione dello studente.
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Centro polifunzionale “Teseo” per l'Innovazione Didattica e Tecnologica è una struttura promossa dal MIUR e realizzata per offrire a tutte le realtà istituzionali, scolastiche, associative ed aziendali del territorio servizi di mail-listing, hosting, networking e web consulting. Servizio consulenza e progettazione (Funzione strumentale POF e Area Docenti) per l’analisi della normativa vigente in merito all’attuazione della autonomia scolastica.
Servizio di supporto e coordinamento ( Docente con funzioni vicarie) per il coordinamento, l’organizzazione e la gestione della attività scolastiche e dei servizi erogati.
ART. 5 - MODALITÀ DI EROGAZIONE DEI SERVIZI Servizio Servizio di segreteria amministrativa Sig.ra Vita Laterza
Orario ricevimento (antimeridiano)
Orario ricevimento (pomeridiano)
dal lunedì al sabato
dal lunedì al venerdì
dalle ore 07:45 alle ore 08:15
dalle ore 17:00 alle ore 18:00
dalle ore 11:00 alle ore 13:00
Servizio Orientamento / Tutoring Prof.sse Taliente – Tagliente
Venerdì
Servizio Informativo Prof. Paolo Nappo
Giovedì
Servizio Biblioteca/Mediateca/ Ricerca Prof.ssa Laura Pignatelli
Giovedì
Centro Polifunzionale Teseo Prof. Giovanni Cisternino
Giovedì
Servizio consulenza e progettazione Prof.ssa Vincenza Cupertino
Mercoledì
Servizio di coordinamento Prof. Giovanni Cisternino
Lunedì dalle 10,00 alle 13,00
Dale ore 9,00 alle ore 10,00
dalle ore 12,00 alle ore 13,00
dalle ore 10,00 alle ore 11,00
dalle 11,00 alle 12,00
dalle 10,00 alle 11,00
Martedì dalle 9,00 alle 11,00 Mercoledì dalle 12,00 alle 14,00 Giovedì dalle 10,00 alle 11,00 Sabato dalle 8,00 alle 9,00
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ART.6 - ORGANIZZAZIONE FUNZIONALE
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ART. 7 – CALENDARIO SCOLASTICO Inizio Lezioni: 16 settembre 2010 Termine Lezioni: 8 giugno 2011 Festività 1 novembre 20101 - Tutti i Santi 2 novembre 2010 - Giorni di recupero per l’anticipo dell’anno scolastico deliberati dal Collegio Docenti 8 dicembre 2010 - Immacolata Concezione dal 23 dicembre 2010 al 6 gennaio 2011 - Festività Natalizie 7 e 8 marzo 2011 - Giorni di recupero per l’anticipo dell’anno scolastico deliberati dal Collegio Docenti dal 21 aprile 2011 al 26 aprile 2011 - Festività Pasquali 31 maggio 2011- Festività patronale 1 giugno 2011 - Giorni di recupero per l’anticipo dell’anno scolastico deliberati dal Collegio Docenti 2 giugno 2011 – Festa della Repubblica
ART. 8 – ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO L’anno scolastico è articolato in due periodi: un primo quadrimestre (settembre-gennaio) ed un secondo quadrimestre (febbraio-giugno) Alla fine del primo quadrimestre e del secondo quadrimestre l’utente viene scrutinato. Ogni valutazione dovrà basarsi su un congruo numero di valutazioni scritte (tradizionali/oggettive), orali, pratiche/laboratoriali effettuate in itinere, delle quali sarà data regolare informa-
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zione all’allievo, in tempi relativamente brevi: immediatamente, nel caso di verifiche orali; in tempi più lunghi (max 10 giorni) per le prove scritte. Per la valutazione verranno utilizzati tutti i voti dall’1 al 10.
ART. 9 – ORARIO DELLE LEZIONI L’orario delle lezioni viene articolato in 6 giorni settimanali, dal Lunedì al Sabato dalle ore 8,00 alla ore 14,00. La formulazione dell'orario delle lezioni tiene conto, indicativamente, dei seguenti criteri: 1. Determinazione del numero complessivo delle ore di palestra, laboratori, aule speciali, tenendo conto: • delle indicazioni dei Dipartimenti di materia circa l’abbinamento di discipline per la programmazione • della razionalizzazione dei tempi programmati in attività laboratoriali la cui richiesta nell’ utilizzo va espressa nel piano programmatico della disciplina/e ed indicato nel numero di ore settimanali/quindicinali/mensili richiesti in modo da assicurare la presenza dei tecnici e provvedere alla relativa manutenzione da parte degli stessi. • delle necessità di riordino e dei tempi di preparazione dei materiali di laboratorio 2. Distribuzione equilibrata delle singole materie nell'ambito della settimana e dei giorni con particolare attenzione: • alla distribuzione delle materie nelle ultime ore • all’equilibrio del carico di lavoro degli studenti nei singoli giorni • all’ attribuzione di ore consecutive per lo svolgimento dei compiti in classe • alla razionalizzazione dell'orario dei docenti, con inclusione di eventuali ore a disposizione e dell'ora di ricevimento
Art. 10 - Il POF Il POF quale patto formativo contiene le scelte educative ed organizzative, i criteri di utilizzazione delle risorse, e costituisce un impegno per l'intera comunità scolastica. Viene aggiornato ogni anno e si integra in modo coerente con il Regolamento di Istituto. La Carta dei servizi e il Regolamento d’Istituto sono parte integrante del contratto, e possono essere consultati sul sito www.salveminionline.it I docenti predispongono per ogni classe ed eventualmente per gruppi diversi dal gruppo classe la propria progettazione didattica disciplinare la quale è comunicata alla classe sottoscrivendo sul registro di classe l’avvenuta comunicazione e consegna in copia al rappresentante di classe componente alunni e componente genitoriale. Per le modalità, i tempi e i criteri utilizzati per tale progettazione si rimanda al POF. Il POF viene pubblicato mediante affissione all’albo delle sedi dell’Istituto; una copia è depositata presso l’ufficio di segreteria ed è consultabile sul sito web della scuola.
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Anno Scolastico 2010-2011
Art.11 – PIANO ANNUALE DELLE ATTIVITA’ Data
Incontro Collegio dei docenti
3 ore
3 settembre 2010
Durata
Settembre 2010
14 Settembre 2010
Dipartimenti disciplinari
4 ore
15 Settembre 2010
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Carta dei Servizi IISS Salvemini
Ordine del giorno Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente; Designazione dei collaboratori della presidenza; Comunicazioni variazioni di organico e presentazione dei nuovi docenti; Iscrizione degli studenti che hanno chiesto di frequentare la stessa classe per la terza volta; Suddivisione anno scolatico in trimestri o quadrimestri; Indicazioni del Collegio per l’individuazione dei docenti con funzioni strumatali al POF: (a) numero, (b) compiti, (c) criteri di attribuzione, (d) nomina della Commissione Tecnica per i lavori di istruttoria delle richieste di incarico; Organizzazione dipartimentale:designazione coordinatori di area, coordinatori di disciplina e comitato di programmazione; Piano annuale delle attività dei docentia.s.2010-2011 e relativa calendarizzzazione; Organizzazione del lavoro del mese di Settembre: calendario degli incontri con ordine del giorno; Indicazioni, formulazioni e proposte relative alla definzione dell’orario scolastico e collocazione oraria delle discipline; Indicazioni e proposte relative al Regolamento di Istituto; Programazione visite e viaggi di istruzione; programmazione attività culturali e di studio alternative all’insegamento della Religione Cattolica; Elezione e nomina Comitato di valutazione del Servizio; Comunicazioni del Dirigente Scolastico; Varie ed eventuali. Operazioni di verifica Consigli di classe per alunni con sospensione del giudizio di promozione. Esami integrativi e/o idoneità Discussione sulla definizione dell’unità oraria di lezione e sull’articolazione settimanale dell’orario scolastico; Pianificazione del Progetto Accoglienza classi iniziali e intermedie; Patto formativo di corresponsabilità (eventuali integrazioni e/o modifiche); POF e Regolamento di Istituto (eventuali integrazioni e/o modifiche); Discussione sulle Linee Guida per il passaggio al nuovo ordinamento degli istututi tecnici e professionali ( d. P.R. 15 marzo 2010, n° 87, art. 8, comma 6 / d. P.R. 15 marzo 2010, art. 8 comma 3); Azioni per il passaggio al nuovo ordinamento Orientamenti per l’organizzazione del curricolo Allegato A: declinazioni dei risultati di apprendimento nel primo biennio Allegato B : glossario Predisposizione test di lettura delle competenze in ingresso per aree disciplinari.
Anno Scolastico 2010-2011
Collegio dei docenti
2 ore
15 Settembre 2010
Dipartimento di materia
15 Ottobre 2010
Comitato didattico I biennio II biennio/ V anno
ora
1
8 Ottobre 2010
Consigli di classe
27 ottobre 2010
Family Day
3 ore complessive
18 – 25 ottobre 2010
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Collegio dei docenti
Assemblea elezione dei rappresentanti genitori
ore
9 Novembre 2010
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Carta dei Servizi IISS Salvemini
Lettura e approvazione dei verbali della seduta precedente; Assegnazione delle aree di competenza delle funzioni strumentali; Nomina coordinatori di classe; Nomina Comitato di garanzia; Nomina coordinamento gruppo H; Nomina tutor disciplinari per i docenti neoassunti; Ufficio Tecnico;definizione ruoli, funzioni e componenti; nomina responsabili di laboratori; Definizione dell’unità oraria di lezione dell’articolazione dell’orario scolastico; Presentazione del Progetto Accoglienza; Progetto Scuola-Famiglia; Patto di corresponsabilità; POF e Regolamento di Istituto: modifiche e integrazioni; Progetti POF: proposte,redazione, format e scheda di bilancio; Organizzazione definizione Corsi IDEI e di recupero; Aspetti organizzativi e disciplinari: controllo delle assenze, uso dei registri e della documentazione di classe; Comunicazioni della dirigente; Varie ed eventuali. Analisi disciplinare. Progettazione curriculare Azione valutativa e autovalutativa Azione documentale. Indicazioni per i Consigli di classe confronto e socializzazione delle situazioni nelle varie classi omogeneizzazione degli strumenti di osservazione delle dinamiche relazionali, psico/sociali e comportamentali del gruppo classe monitoraggio delle emergenze formative verifica del profilo di uscita medio degli allievi in riferimento alle attese progettuali e formative della scuola costruzione dell’archivio delle prove comuni per classi parallele, per omogeneizzare e controllare la dinamica valutativa Analisi della situazione iniziale della classe ( per le prime classi e seconde classi secondo il Modello Certificazione delle competenze / D.M. n° 9 del 27/01/2010); Proposte Pof 2010/2011: ampliamento offerta formativa; Programmazione di classe; Programmazione disciplinare; Proposte tipologia ed organizzazione interventi di recupero e di sostegno; Eventuali proposte di sperimentazione metodologicadidattica; Monitoraggio delle assenze e dei ritardi; Definizione dei piani educativi individualizzati- PEI (classi con alunni portatori di handicap); Proposte per l’Alternanza Scuola-Lavoro (Terza Area Professionalizzante sede IPSSAR) ; Varie ed eventuali.
Lettura e approvazione del verbale della seduta precedente Progetti di Istituto Comunicazioni del Dirigente
Anno Scolastico 2010-2011
Family Day Incontro Scuola-Famiglia
Gennaio 2011
3 ore complessive
15 dicembre 2010
Comunicazioni sull’andamento didattico-disciplinare
Comitato didattico I biennio II biennio/ V anno
1 febbraio 10 febbraio 2011
Scrutinio quadrimestrale
Febbraio 2011
Collegio docenti
2 ore
Febbraio / Marzo 2011
Dipartimenti disciplinari
1 ora
4 aprile – 8 aprile 2011
Comitato didattico I biennio II biennio/ V anno
Consigli di classe (Aperti alla componente genitori e alunni)
3 ore complessive
Marzo 2011
14 aprile 2011
Family Day Incontro Scuola-Famiglia
3 ore
11 maggio 2011
Dipartimento di materia
1 ora
maggio 2011
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Andamento didattico - disciplinare Stato della programmazione didattico - educativa Verifica del percorso alunni diversamente abili Verifica in itinere sulle attività in corso (valutazione intermedia alunni attività di Recupero e Progetti PON e FIS ) Varie ed eventuali.
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Consigli di classe (Aperti alla componente genitori e alunni)
ore
29 novembre 3 dicembre 2010
Indicazioni per i Consigli di classe quadrimestrali confronto e socializzazione delle situazioni nelle varie classi omogeneizzazione degli strumenti di osservazione delle dinamiche relazionali, psico/sociali e comportamentali del gruppo classe; monitoraggio delle emergenze formative; verifica del profilo di uscita medio degli allievi in riferimento alle attese progettuali e formative della scuola. Scrutinio; Definizione Commissioni d’esame (V anno); Predisposizione Simulazione III Prova. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente; Comunicazioni del Dirigente; Valutazione Scrutinio I quadrimestre; Definizione corsi di sostegno per gli alunni con gravi lacune. Analisi disciplinare; Progettazione curriculare; Azione valutativa e autovalutativa; Azione documentale. Indicazioni per i Consigli di classe confronto e socializzazione delle situazioni nelle varie classi omogeneizzazione degli strumenti di osservazione delle dinamiche relazionali, psico/sociali e comportamentali del gruppo classe; monitoraggio delle emergenze formative; verifica del profilo di uscita medio degli allievi in riferimento alle attese progettuali e formative della scuola. Andamento didattico – disciplinare; Stato della programmazione didattico – educativa; Verifica del percorso alunni diversamente abili Verifica in itinere sulle attività in corso ( valutazione intermedia alunni attività di Recupero e Progetti PON e POF ); Esame documentazione di eventuali candidati privatisti; Proposte nuove adozioni libri di testo; Varie ed eventuali. Comunicazioni sull’andamento didattico-disciplinare
Analisi disciplinare; Progettazione curriculare; Azione valutativa e autovalutativa; Azione documentale; Adozione libri di testo.
Esami Preliminari
Carta dei Servizi IISS Salvemini
Anno Scolastico 2010-2011
Esami di Stato 13 maggio 2011
Consiglio V classi
1 ora
Maggio 2011
Collegio docenti
2 ore
Maggio 2011
Comitato didattico I biennio II biennio/ V anno
8 giugno 15 giugno 2011 giugno 2011 17 giugno 2011
Indicazioni per i Consigli di classe confronto e socializzazione delle situazioni nelle varie classi omogeneizzazione degli strumenti di osservazione delle dinamiche relazionali, psico/sociali e comportamentali del gruppo classe; monitoraggio delle emergenze formative; verifica del profilo di uscita medio degli allievi in riferimento alle attese progettuali e formative della scuola. Scrutinio finale
Scrutinio finale Esami di Qualifica III Classi IPSSAR Collegio docenti
Totale ore
Documento del 15 maggio; Documentazione relativa all’Esame di Stato. Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente; Comunicazioni del Dirigente; Approvazione nuove adozioni libri di testo; Criteri per gli scrutini finali .
2 ore
Lettura ed approvazione del verbale della seduta precedente Comunicazioni del Dirigente Relazione dei Docenti con Funzione strumentale Relazione dei Docenti responsabili di progetto Organizzazione attività di recupero Varie ed eventuali
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Art.12 – CRITERI FORMAZIONE CLASSI ED ASSEGNAZIONE DOCENTI Le classi prime sono formate conformemente ai criteri deliberati dal Collegio dei docenti e dal Consiglio d'Istituto ovvero: 1. omogeneità tra maschi e femmine; 2. equa distribuzione di alunni H nelle singole classi; 3. omogeneità tra alunni stranieri; 4. omogeneità tra alunni provenienti dalla scuola secondaria di primo grado; 5. equa distribuzione dei ripetenti; I docenti sono assegnati alle classi dal Dirigente Scolastico secondo criteri che tengano conto della necessità di ottimizzare le risorse professionali all'interno dell'Istituto, per la piena realizzazione del POF. Art.13 – ARTICOLAZIONE ANNO SCOLASTICO -TEMPI E MODALITA’ DI VALUTAZIONE L’anno scolastico è articolato in 2 periodi: un primo quadrimestre (settembre gennaio) ed un secondo quadrimestre (febbraio- giugno) Alla fine del primo quadrimestre e del secondo l’utente viene scrutinato. Ogni valutazione dovrà basarsi su un congruo numero di valutazioni scritte (tradizionali/oggettive), orali, pratiche/laboratoriali effettuate in itinere, delle quali sarà data regolare informazione all’allievo, in tempi relativamente brevi: immediatamente, nel caso di verifiche orali; in tempi più lunghi (max 10 giorni) per le prove scritte. Per la valutazione verranno utilizzati tutti i voti dall’1 al 10
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Anno Scolastico 2010-2011
Art.14 - ATTIVITA’ DI SOSTEGNO E RECUPERO PER LA PREVENZIONE DELL’INSUCCESSO SCOLASTICO In ottemperanza al DM n.80 del 3 ottobre 2007, riguardante le nuove modalità di accesso alla classe successiva del corso di studi frequentato, il nostro istituto organizza in modo strutturato una serie di interventi didattico-educativi-integrativi tesi al recupero tempestivo delle carenze rilevate in una o più discipline. Le attività di recupero saranno espletate attraverso autonoma organizzazione della scuola e potranno essere affidate sia a docenti interni che a docenti esterni. Spetterà ai Consigli di Classe, in sede di verifica intermedia (scrutini primo periodo) stabilire le modalità e le tipologie di detti interventi, che verranno dunque attivati tempestivamente. Analogamente dopo lo scrutinio finale e durante il periodo estivo verranno organizzate ulteriori attività di recupero il cui esito sarà sottoposto a verifica da parte del Consiglio della classe di appartenenza dell’allievo. Lo stesso Consiglio, in sede di integrazione dello scrutinio finale, formulerà il giudizio di ammissione o non ammissione alla classe successiva. Il tutto dovrà concludersi entro il 31 agosto dell’anno scolastico di riferimento o, per particolari esigenze organizzative dell’Istituto, entro e non oltre la data di inizio delle lezioni dell’anno scolastico successivo. I genitori potranno decidere se avvalersi delle attività di recupero proposte dalla scuola oppure di altre modalità, in questo caso dandone formale comunicazione. Rimarrà vincolante in ogni caso l’obbligo per l’alunno di sottoporsi alla verifica finale del consiglio di classe. Art.15 – INTEGRAZIONE STUDENTI DIVERSAMENTE ABILI Il nostro istituto si distingue da anni per la grande affluenza di allievi diversamente abili e la conseguente presenza di uno staff relativamente stabile di docenti di sostegno. Nel rispetto e soprattutto nello spirito della legge 104/92 tali allievi vengono accolti e accompagnati nell’integrazione all’interno dei gruppi classe e dell’istituto in generale. Art.16 – COMUNICAZIONI SCUOLA- FAMIGLIA Ogni insegnante dedica un’ora alla settimana per eventuali incontri diretti con i genitori. Il calendario delle disponibilità viene messo a punto il più presto possibile, dopo l’avvio dell’orario definitivo delle lezioni. Vengono inoltre organizzati annualmente due ricevimenti pomeridiani per le famiglie.Tutte le comunicazioni alle famiglie diffuse in forma di circolare vengono lette agli allievi e ne viene curata la trascrizione sul diario personale; se ne controlla poi l’avvenuta presa visione da parte dei genitori stessi.
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Anno Scolastico 2010-2011
Art.17– REGOLARITA’ DEL SERVIZIO SCOLASTICO La scuola controlla la regolarità della frequenza degli studenti (assenze, ritardi, uscite Anticipate. Le modalità di tale controllo sono indicate nel regolamento di istituto. Il servizio di vigilanza è garantito in orario scolastico dal personale docente e non docente nell’ambito delle proprie mansioni e del proprio orario di lavoro. In caso di scioperi o di assemblee sindacali in orario di lavoro del personale, la scuola si impegna a fornire informazioni adeguate agli studenti e alle famiglie. In caso di imprevisti di qualsiasi natura la scuola si impegna a ridurre al minimo i disagi per l’utenza garantendo , nei limiti del possibile, la regolarità del servizio e della vigilanza e l’informazione alle famiglie, e dando priorità, nella destinazione delle sue risorse, alla gestione degli studenti minorenni. Art.18 - I SERVIZI AMMINISTRATIVI La scuola dopo aver individuato nell’ambito dei servizi amministrativi i fattori di qualità, fissa e pubblica gli standard, garantendone l’osservanza e il rispetto. I fattori di qualità comprendono: - Celerità nelle procedure - Trasparenza - Informatizzazione dei servizi di segreteria - Tempi di attesa agli sportelli - Flessibilità degli orari d’ufficio e contatto con il pubblico Per le procedure gli standard specifici vengono così fissati: - la distribuzione dei moduli di iscrizione è effettuata “a vista” nei giorni e negli orari resi noti al pubblico - la segreteria garantisce lo svolgimento immediato della procedura d’iscrizione alle classi, previa riconsegna dei moduli compilati e dei versamenti - il rilascio dei certificati è effettuato nell’orario di apertura al pubblico, dietro richiesta scritta, eventualmente esprimibile mediante e-mail o lettera, entro il tempo massimo di tre giorni lavorativi per quelli di iscrizione e frequenza, e di cinque giorni per quelli con votazione e/o giudizi - gli attestati e i sostitutivi dei diplomi sono consegnati “a vista” a partire dal terzo giorno lavorativo successivo alla pubblicazione dei risultati finali - gli uffici di segreteria- compatibilmente con la dotazione organica di personale amministrativogarantiscono un orario di apertura al pubblico, di mattina e di pomeriggio, funzionale alle esigenze del territorio e dell’utenza. Il predetto orario viene adottato previa firma del Contratto di Istituto - in particolare gli uffici di Segreteria Didattica ricevono allievi e famiglie dal lunedì al sabato dalle ore 07:45 alle ore 08:15 e dalle ore 11:00 alle ore 13:00 in orario antimeridiano, dal lunedì al venerd’ dalle ore 17,00 alle ore 18,00 in orario pomeridiano - la presidenza riceve su appuntamento nelle rispettive sedi dell’ITC e dell’IPSSAR - la scuola assicura agli utenti la tempestività del contatto telefonico stabilendo al suo interno modalità di risposta che comprendano: nome dell’Istituto e nome e qualifica di chi risponde, la persona o l’ufficio in grado di fornire le informazioni richieste
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Anno Scolastico 2010-2011
- Gli utenti possono contattare gli uffici amministrativi anche attraverso il sito web della scuola (www.salveminionline.it) - Qualora si renda necessario, ai fini di un miglior servizio per l’utenza, si possono modificare gli standard prefissati con apposita delibera del Consiglio d’Istituto Art. 19 TRASPARENZA AMMINISTRATIVA ED INFORMAZIONE Per la trasparenza amministrativa e l’informazione agli utenti l’Istituto predispone spazi ben visibili adibiti all’informazione. In particolare saranno predisposti: - organigramma degli uffici; - organigramma degli OO.CC. - organico del personale docente e ATA - Albi di Istituto Saranno inoltre resi disponibili appositi spazi per: - Bacheca sindacale - Bacheca degli studenti Presso l’ingresso e presso gli uffici saranno presenti operatori scolastici in grado di fornire all’utenza informazioni per la fruizione del servizio. Tutti gli operatori scolastici devono indossare il cartellino di identificazione in maniera ben visibile per l’intero orario di lavoro Art.20 AMBIENTE SCOLASTICO E SICUREZZA L’istituto garantisce, per quanto di sua competenza, la pulizia e la sicurezza della scuola, in applicazione del D.lgs 81/08 ex legge 626/94. Per ulteriori dettagli si rimanda al Documento di Sicurezza dell’Istituto Art. 21 TUTELA DELLA PRIVACY In riferimento alla legge 196/2003 la scuola adotta il Regolamento per il Trattamento dei dati sensibili e il Documento Programmatico sulla Sicurezza dei dati personali, aggiornando annualmente tali documenti secondo le scadenze previste dalla Legge Art.22 PROCEDURA DEI RECLAMI I reclami possono essere espressi in forma orale, scritta o telefonica, deve essere chiara l'identità dei proponenti il cui nominativo, su sua richiesta, può essere conosciuto solo dal Capo d'Istituto. Questi, dopo aver esperito ogni possibile indagine in merito, risponde, nella forma in cui è stato presentato il reclamo, con celerità e comunque entro 30 giorni da quando ne è venuto a conoscenza, attivandosi per rimuovere le cause che hanno provocato il reclamo. Qualora questo non sia di competenza del Dirigente Scolastico, al reclamante vengono fornite indicazioni circa il corretto destinatario. Il Dirigente Scolastico informa il Consiglio di Istituto dei reclami di argomento non riservato.
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Anno Scolastico 2010-2011
Art.23 VALUTAZIONE DEL SERVIZIO Allo scopo di raccogliere elementi utili alla valutazione del servizio, l’Istituto si impegna ad effettuare una rilevazione mediante questionari, rivolti ai docenti, al personale ATA e ai genitori, nell’ambito di un progetto di autoanalisi di Istituto, secondo i criteri stabiliti nel POF. Sono da considerare allegati al presente documento e disponibili on line i seguenti documenti:
Calendario scolastico con Piano Annuale delle Attività 2010/11
Organigramma La dirigenza e i servizi Il personale docente Il personale ATA I responsabili dei laboratori Docenti coordinatori Le funzioni strumentali Regolamento di Istituto Le indicazioni contenute nella presente Carta si applicano fino a quando non vengano modificate con delibera del Consiglio di Istituto o per sopravvenute diverse disposizioni normative. Il Consiglio di Istituto ritiene che la Carta dei Servizi possa essere un valido strumento di chiarezza nei rapporti scuola - utenza e possa favorire il miglioramento del servizio scolastico fornito dall’Istituto G.Salvemini
La Carta dei Servizi è stata deliberata nel Consiglio di Istituto del ……. 2010.
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