Il Grappolo, Bilancio Sociale 2011

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Bilancio Sociale 2011



Lettera del Presidente

Cari colleghi Soci e lavoratori, Egregi Clienti, Amministratori e Operatori sociali, Amici della nostra cooperativa. Il difficile contesto in cui abbiamo operato nel corso del 2011 non ci ha impedito di portarlo a termine con determinazione e fiducia. Il nostro pensare, progettare e operare continua nell’ottica della professionalità e della qualità con cui amiamo fare il nostro lavoro e senza rinunciare ai valori di solidarietà e sussidiarietà che ci caratterizzano. L’orizzonte che ci appare non è dei più ampi e limpidi; nonostante ciò, con dedizione ed impegno, proviamo ad alimentare la speranza per un futuro di benessere per tutti. I dati economici e sociali che vi invitiamo a leggere nelle pagine seguenti confermano le affermazioni in apertura e l’impegno costante a perseguire l’obiettivo di mettere la persona sempre al centro del nostro pensare, progettare, agire, condividere e gioire. Ecco perché il 2012 – nonostante lo scenario di incertezza che lo apre – sarà l’anno di occasioni di festa e di gioia per iniziative che riguardano da vicino il nostro esserci, il nostro far parte, il nostro incontrare il / i territori che viviamo. Confidiamo nella operosa e solidale vicinanza di chi vorrà accompagnare il nostro cammino. Confidiamo nelle opportunità che potranno esserci date o che sapremo cogliere da coloro che, richiedendo i nostri servizi - dando opportunità di lavoro - favorendo incontri e legami con la comunità, perseguiranno e sosterranno con noi il progetto di comunità coesa, accogliente, solidale, … di e per tutti. Occorre continuare a sognare; vogliamo continuare a contribuire al miglioramento di quanto oggi appare più precario e incerto di prima. “Una grande azienda non può svilupparsi in un deserto sociale ed economico”. Alejandro Pinillos – General Manager MELLIN La citazione a chiudere è per affermare che ogni operatore, sociale o economico, può e deve concorrere alla costruzione di una nuova realtà sociale ed economica. Con l’impegno e la passioni di tutti, possiamo guardare avanti con fiducia.

Roberto Bassi Presidente

Loredana Lanzoni Vice Presidente

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Sommario Sommario 1. PREMESSA 1.1 Metodologia adottata per la redazione 1.2 Riferimenti normativi 1.3 Modalità di utilizzo e pubblicizzazione 1.4 Data e modalità di approvazione 2. CHI SIAMO 2.1 - Ci presentiamo: informazioni generali 2.2 - Il nostro soggetto sociale 2.3 - Chi ci governa 2.4 - Settori in cui interveniamo 2.4.1 - Inserimento lavorativo 2.4.2 - Settore trasporto 2.4.3 - Settore pulizie e igiene ambientale 2.4.4 - Settore grafica e comunicazione 2.5 - I nostri soci

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3. LA NOSTRA MISSIONE 3.1 - In cosa crediamo 3.2 - Come lavoriamo 3.2.1 - Modello di intervento sociale 3.2.2 - Sistema di gestione per la qualità 3.3 - Dove lavoriamo 3.4 - La nostra storia 4. COME FUNZIONIAMO 4.1 - I processi decisionali e di controllo 4.2 - Come siamo strutturati 4.3 - La vita associativa 5. I NOSTRI PORTATORI D’INTERESSE 5.1 - Chi sono 5.2 - Natura e tipologia della relazione 5.3 - La soddisfazione ed il coinvolgimento dei nostri lavoratori 6. LE ATTIVITÀ SVOLTE NEL 2010 6.1 - Noi lavoratori 6.2 - Inserimento lavorativo 6.3 - I nostri servizi 6.3.1 - Trasporto sociale assistito disabili e anziani 6.3.2 - Pulizie e igiene ambientale 6.3.3 - Grafica e comunicazione 7. LA NOSTRA SITUAZIONE FINANZIARIA 7.1 - Valore della produzione riclassificato 7.2 - Costi di gestione 7.3 - Ricchezza distribuita 7.4 - Utile Appendici

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CAPITOLO 1

Premessa

1.1

Metodologia adottata per la redazione

Il presente documento rappresenta la quinta edizione del nostro bilancio sociale. Il periodo di riferimento della rendicontazione è l’anno solare 2011. Il gruppo di redazione è stato costituito dal presidente, dai responsabili d’area e dai coordinatori. Il percorso attivato ha visto la costruzione di momenti partecipati nell’ambito della cooperativa ed il coinvolgimento di portatori d’interessi esterni. Il bilancio è strutturato secondo le linee guida predisposte dalla Regione Lombardia: Capitolo 1 Capitolo 2 Capitolo 3 Capitolo 4 Capitolo 5 Capitolo 6 Capitolo 7

Premessa Chi siamo La nostra missione Come funzioniamo I portatori di interesse Le attività svolte nel 2011 La nostra situazione finanziaria

Il contenuto del capitolo 8 (Prospettive future) previsto dalle linee guida è sintetizzato nella lettera del Presidente.

1.2

Riferimenti normativi

Il presente bilancio sociale è stato redatto tenendo in considerazione sia i Principi di Redazione del Bilancio Sociale elaborati dal Gruppo di Studio per il Bilancio Sociale (GBS) del 2001, sia gli Standard Internazionali del GRI (Global Reporting Initiative). Dal punto di vista normativo i riferimenti sono: - Decreto attuativo del Ministero della Solidarietà Sociale del 24/01/08 contenente le Linee Guida per la redazione del bilancio sociale da parte delle organizzazioni che esercitano l’impresa sociale; - Delibera della giunta regionale della Lombardia n°5536/2007.

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Modalita di utilizzo e approvazione '

1.3

Questa edizione del bilancio sociale è stata presentata in formato elettronico ai soci presenti all’Assemblea del 26 maggio 2012 per l’approvazione del bilancio di esercizio 2011 e inviata a Regione Lombardia per il mantenimento dell’iscrizione all’Albo delle Cooperative Sociali. Verrà inoltre diffusa attraverso i seguenti canali: - pubblicazione sul sito e sulla pagina face book della cooperativa; - distribuzione durante gli eventi previsti per il decimo anniversario di fondazione della Cooperativa; - distribuzione ad Enti committenti quando richiesto.

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1.4

Data e modalita di pubblicazione

Di seguito un estratto del verbale di approvazione da parte dell’Assemblea dei soci del 26 maggio 2012.

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CAPITOLO 2

Chi siamo

2.1

Ci presentiamo: informazioni generali

IL GRAPPOLO scs arl onlus Sede Legale e Amministrativa Telefono Fax E-mail Sito REA Partita Iva

Costituita il 10/10/2001 Via Re Umberto I, 103 – Lainate (MI) 02 93571353 02 93571619 info@ilgrappolocoop.org www.ilgrappolocoop.org 1665184 del 07/11/2001 03309850968 Registro Imprese di Milano

> IL GRAPPOLO è socia di Consorzio Cooperho AltoMilanese socio fondatore Consorzio Medicina e Comunità – Welfare Italia socio fondatore Cooperativa Sociale Serena socio sostenitore Cooperativa Sociale Coesa socio sostenitore CGM socio CGM Finance socio Fondo Sirio socio fondatore > IL GRAPPOLO aderisce a Confcooperative – Federsolidarietà > Iscrizione Albi Albo Regionale Cooperative Sociali Albo Nazionale delle Cooperative Sociali

Regione Lombardia sezione B N°iscr. 425 dal 04/07/2002 A111819 dal 18/03/2005

> Certificazioni Certificazione UNI EN ISO 9001:2008

EA: 38f dal 29/09/08 Cert. n° 22540/10/S (RINA)

Per le attività di: progettazione ed erogazione di attività di inserimento lavorativo di persone svantaggiate.

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2.2

Di cosa ci occupiamo

Secondo quanto riportato nello Statuto, l’oggetto sociale della Cooperativa è il seguente: 1. Offrire occasioni di lavoro ai soci nel campo della produzione e della commercializzazione sia in proprio sia in conto terzi di manufatti di carattere artigiano ottenuti in appositi centri di lavoro; 2. assumere in proprio o per conto delle società che lo costituiscono, l’ideazione, l’organizzazione, il coordinamento, la direzione, l’esecuzione, la gestione, il controllo di servizi, lavori, opere, strutture e impianti nei settori: ambiente, ripristino ambientale, arredo urbano e verde, ecologia; raccolta, trasporto, cernita e smaltimento dei rifiuti, riciclaggio di rifiuti,e gestione piattaforme ecologiche private e pubbliche; servizi di pulizia, disinfestazione, sanificazione e vigilanza, nonché gestione lavanderie pubbliche e private; 3. la gestione di pubblici esercizi per conto proprio o per conto di terzi per la somministrazione di alimenti e bevande anche alcoliche e superalcoliche, mense, bar, ristoranti, sale di ritrovo e ricreazione, edicole per la vendita di libri, riviste e giornali, vendita computer e tecnologia informatica; 4. gestire, sia direttamente, sia congiuntamente o tramite terzi, le attività di cui alle categorie 1, 2, 3, 4, 5, 6, 8 e 9 della tabella di classificazione del d.L. N° 324 del 21 giugno 1991 e, comunque attività nel campo della cura ambientale, nel recupero e uso di materiali e beni ai sensi del decreto legislativo 5 febbraio 1997 n° 22; 5. autotrasporto di cose per conto di terzi. Eseguire inoltre il trasporto di merci per conto proprio o per conto terzi nonché il trasporto,lo smaltimento e il recupero di rifiuti di qualsiasi specie e natura conformemente alle disposizioni di legge; 6. eseguire, in conto proprio o per conto terzi, il trasporto di persone disabili, anziani e per tutti coloro che si trovano in situazione di disagio, per conto proprio o per conto di terzi, pubblici e privati; 7. curare sia direttamente che per conto terzi la raccolta e il riutilizzo di rifiuti di qualsiasi tipo sotto lavorazione della produzione; attività di recupero, restauro e commercializzazione di mobili, arredi, complementi, apparecchiature elettriche ed elettroniche, attrezzature e simili, anche provenienti da raccolte differenziate; 8. svolgere servizi nei campi della manutenzione, della pulizia, della sanificazione, della riparazione e aggiustaggio; la vendita prevalentemente ai propri soci ed alle migliori condizioni, di beni di consumo destinati alle persone, all’impresa, alla famiglia ed alla casa, ed in particolare di prodotti alimentari, detergenti, sanificanti, software ed hardware e abbigliamento. Potrà inoltre vendere oggettistica di vario tipo prodotta artigianalmente e/o industrialmente in conto proprio e/o da terzi e più precisamente: oggetti, piccoli mobili e soprammobili, giochi, passatempi, accessori vari, articoli da regalo ecc. Di legno, di ceramica, terracotta, porcellana ed affini, di pellami vari ed affini di tessuti sintetici e non anche dipinti o lavorati a mano, di plastica, di metallo di vetro, di cera, di gomma ed affini, di corda, paglia, vimini ed affini, fiori secchi e qualsiasi altro materiale costituente i tipi di prodotti suscritti; nonché gestire punti di vendita all’ingrosso e dettaglio per tali prodotti. La cooperativa può partecipare a gare di appalto e compiere tutte le operazioni necessarie per l’acquisizione e l’erogazione dei servizi stessi;

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9. gestire, sia direttamente, sia congiuntamente o tramite terzi, servizi amministrativi, contabili, gestione del personale e di rendicontazione; 10. gestire attività di inserimento dati, gestione di compiti di segreteria ed amministrazione, back office, azioni di tutoraggio e coordinamento per enti pubblici e privati; 11. la cooperativa sociale si impegna nel servizio civile nazionale per contribuire alla formazione civica, sociale, culturale e professionale dei giovani attraverso la difesa della patria con mezzi ed attività non militari, favorire la realizzazione dei principi costituzionali di solidarietà sociale, la tutela dei diritti sociali, ai servizi alla persona ed alla educazione alla pace fra i popoli. Per raggiungere tali finalità la cooperativa può impegnarsi nella: A) promozione e gestione di corsi di formazione volti alla qualificazione umana, culturale e professionale, nonché alla formazione cooperativistica, anche con il contributo dell’unione europea e di enti pubblici o privati; B) la cooperativa può inoltre svolgere qualunque altra attività finalizzata al perseguimento dello scopo sociale nonché compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni contrattuali di natura immobiliare, mobiliare e industriale, purché necessarie ed utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente sia indirettamente attinenti ai medesimi. Per lo svolgimento di tutte le attività indicate può stipulare contratti, convenzioni, assumere servizi in appalto, in sostituzione o in forma complementare rispetto agli enti locali; C) la cooperativa inoltre, per stimolare e favorire lo spirito di previdenza e di risparmio dei soci, potrà istituire una sezione di attività, disciplinata da apposito regolamento, per la raccolta di prestiti limitati ai soli soci ed effettuata esclusivamente ai fini del perseguimento dell’oggetto sociale, in ottemperanza e nei limiti del dettato dei d.lgs 385/1993 della delibera del circ del 3/3/1994 e delle istruzioni della Banca d’Italia del 12 dicembre 1994 e dell’art. 13 del dpr 601/73 come modificato dall’art. 10 della l. 31/1/92 N. 59 e successive modificazioni ed integrazioni. È pertanto tassativamente vietata la raccolta di risparmio tra il pubblico e/o tra i non soci sotto ogni forma; D) per conseguire efficacemente gli obiettivi menzionati la cooperativa è inoltre fattivamente impegnata ad integrare e coordinare in modo permanente o per motivi e necessità contingenti, la propria attività con quella di altri enti cooperativi, promuovendo strutture consortili ed aderendo ad organizzazioni di associazionismo cooperativo, associazioni temporanee di impresa ed a qualsiasi altro tipo di società che la legge preveda nel corso dell’esistenza della cooperativa. E) per conseguire efficacemente gli obiettivi la cooperativa potrà emettere titoli obbligazionari a tasso fisso non convertibili, denominati “di solidarietà” nel rispetto dell’art. 29 del decreto legislativo 4 dicembre 1997 n. 460 ed eventuali norme modificative ed integrative. Nei limiti e secondo le modalità previste dalle vigenti norme di legge la cooperativa potrà svolgere qualunque altra attività connessa o affine agli scopi sopraelencati, nonché potrà compiere tutti gli atti e concludere tutte le operazioni di natura immobiliare, mobiliare, commerciale, industriale e finanziaria necessarie od utili alla realizzazione degli scopi sociali o comunque, sia direttamente che indirettamente, attinenti ai medesimi. Le attività di cui al presente oggetto sociale saranno svolte nel rispetto delle vigenti norme in materia di esercizio di professioni riservate per il cui esercizio è richiesta l’iscrizione in appositi albi o elenchi. La cooperativa potrà compiere tutti gli atti e negozi giuridici necessari o utili alla realizzazione degli scopi sociali, ivi compresa la costituzione di fondi per lo sviluppo tecnologico o per la ristrutturazione o per il potenziamento aziendale e l’adozione di procedure di programmazione pluriennale finaliz-

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zate allo sviluppo o all’ammodernamento aziendale, ai sensi della legge 31.01.92, N. 59 ed eventuali norme modificative ed integrative; potrà, inoltre, emettere obbligazioni ed altri strumenti finanziari ed assumere partecipazioni in altre imprese a scopo di stabile investimento e non di collocamento sul mercato.

2.3

[Estratto dello Statuto]

Chi ci governa

> COMPOSIZIONE del Consiglio di Amministrazione dal 24/06/2011 ad approvazione Bilancio al 31/12/2013

NOME Bassi Roberto Lanzoni Loredana Adamoli Francesco Bisi Valeria Calamita Claudio Peri Andrea Soldati Umberto

CARICA Presidente Vice-Presidente Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere Consigliere

TIPOLOGIA Socio lavoratore Socio lavoratore (socio fondatore) Socio lavoratore Socio lavoratore Socio lavoratore Socio lavoratore Socio lavoratore

> Organo di controllo Il controllo contabile è stato affidato ad un Revisore. L’incarico è svolto da Gianluca Muliari, dottore commercialista iscritto all’albo dei Revisori Contabili, con incarico dal 2004.

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2.4 2.4.1

Settori in cui interveniamo

Inserimento lavorativo

La Cooperativa si occupa principalmente dell’inserimento lavorativo di persone svantaggiate, così come definite dalla legge 381/91, dalla legge 68/1999 e dalla legge 30/2003 (Legge Biagi) e successive modifiche. Si tratta, a titolo di esempio, di persone che soffrono di svantaggio fisico, psichico o sociale, che limita le loro possibilità di inserimento (o di reinserimento) nel mondo del lavoro, quali disabili fisici, psichici, ex tossicodipendenti, ex carcerati, immigrati o profughi, persone in possesso di un documento che certifichi il loro stato di svantaggio ai sensi delle leggi vigenti, rilasciato dagli organismi competenti o che siano comunque in carico, per la loro situazione sociale, ad un Ente Pubblico (ASL, Comuni, Servizio Sociale Adulti del Ministero di Grazia e Giustizia, ecc.). L’inserimento lavorativo si realizza con la progettazione di percorsi personalizzati e finalizzati all’acquisizione di capacità ed attitudini, come la socializzazione, l’acquisizione della dimensione lavorativa globale, l’apprendimento dei compiti, la professionalità, l’autonomia e l’organizzazione del lavoro, la valutazione dei risultati. Riconfermando ogni giorno nei fatti la propria identità di cooperativa sociale di tipo B, IL GRAPPOLO continua con forza ed impegno a sostenere il proprio ruolo di impresa sociale prettamente legata al mondo del lavoro ed alle diverse realtà, umane e professionali, che esso rappresenta. L’inserimento all’interno della Cooperativa viene allora inteso e vissuto come forte ed importante momento di verifica e di ripresa di contatti con la realtà che tutti siamo soliti conoscere.

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La specificità dell’azione sociale, che è rivolta prioritariamente ma non esclusivamente a persone disabili, connota e qualifica tutta l’attività della struttura e dei suoi diversi settori. La Cooperativa stessa è così luogo in cui sperimentarsi, monitorare le proprie capacità, acquisire competenze specifiche per poter verificare la possibilità di trovare una “sistemazione” lavorativa stabile, all’interno degli ambiti produttivi interni o presso aziende esterne. La Cooperativa offre: - colloqui iniziali di accoglienza e reciproca conoscenza; - sostegno nel percorso individuale; - contatto con il servizio pubblico di riferimento; - progettazione personalizzata condivisa con i Servizi di Integrazione Lavorativa referenti dei Piani Sociali di Zona territorio Rhodense (NIL - Ser.Co.P. gestito dal Consorzio Cooperho AltoMilanese), territorio Garbagnatese (SIL Comunimprese), territorio Legnanese (SISL gestito dal Consorzio CS&L) e SIL del Comune di Nerviano; - “monitoraggio” di quello che succede, sia nell’ambito più prettamente lavorativo che dal punto di vista delle relazioni e delle autonomie personali in un contesto di gruppo; - attivazione di tirocini volti alla sperimentazione, monitoraggio e verifica del candidato allo scopo di consentire una più precisa lettura delle potenzialità e delle capacità residue, onde consentire una valutazione ed un orientamento più preciso; - multidisciplinarietà dell’intervento. Diversi sono gli strumenti a nostra disposizione per verificare e valutare l’andamento di un percorso di inserimento lavorativo. Il tentativo rimane quello di giungere ad una valutazione che sia il più possibile oggettiva e per questo ben supportata da adeguati mezzi di intervento.

2.4.2

Settore trasporto

Il servizio di trasporto disabili e anziani è finalizzato al prelevamento e all’accompagnamento di diverse tipologie di utenti dal domicilio ai centri diurni e viceversa, per permettere loro di partecipare alle attività proposte giornalmente. Il servizio viene effettuato anche per minori che da scuola si recano in centri di riabilitazione. Il settore comprende l’attuazione del servizio di consegna pasti a domicilio, la cui finalità - su indicazione dell’ente committente - è quella di garantire un pasto caldo giornaliero a persone anziane in stato di particolare bisogno, impossibilitate a far fronte in modo autonomo a tale necessità. Da ultimo il settore gestisce Servizi Istituzionali presso Enti Pubblici. La Cooperativa coordina ed effettua, in sinergia con l’ente, attività di supporto: front & back office, uscerato nonché autista istituzionale. L’intero settore ha una valenza prevalentemente pubblica, ma IL GRAPPOLO svolge trasporti anche per conto di privati, siano essi persone o cooperative, imprese o altro.

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2.4.3

Settore Servizi Ambientali e di Pulizia

I servizi di pulizia forniti dalla Cooperativa riguardano sostanzialmente l’ambito delle pulizie civili. Il servizio viene erogato in appalto o in convenzione ai sensi dell’art. 5 della legge 381/91 e dell’art. 14 Legge 30 (Legge Biagi), che consente alle aziende di ottemperare ai propri obblighi assegnando alla Cooperativa una commessa finalizzata all’assunzione di persone in categoria protetta. Attraverso la gestione di questa attività si inseriscono al lavoro persone disabili e svantaggiate che vengono accompagnate, ad un’autonomia occupazionale e ad una reale integrazione sociale anche attraverso la progettazione di tirocini e borse lavoro. I servizi offerti sono: - pulizia di uffici, palestre, condomini, asili, scuole, aziende e locali pubblici; - pulizia, lavaggio e diserbo di spazi esterni condominiali e/o aziendali; - sanificazione e igienizzazione; - ceratura e deceratura di pavimenti in linoleum; - pulizia superfici vetrate; - pulizia professionale di pannelli solari.

2.4.4

Settore Servizi per la comunicazione

Il settore dei servizi per la comunicazione nasce principalmente come “servizio interno” alla Cooperativa. Si occupa di: - progetti grafici di volantini, brochure o piccole pubblicazioni (quali ad esempio i Bilanci Sociali); - progetti grafici e realizzazioni di siti internet; - gestione strategica di web-marketing e corporate social-media; - stampa.

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2.5

I nostri soci

Alla fine del 2011 IL GRAPPOPLO contava 32 soci, di cui 2 persone giuridiche. I soci fondatori della Cooperativa sono 7.

> Tipologia

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2009

2010

2011

Soci Lavoratori

10

21

17

Soci Volontari

1

9

13

Soci Fruitori

0

0

0

Soci Giuridici

2

2

2


> EtĂ 2009

2010

2011

20-30 anni

0

0

2

31-40 anni

8

7

6

41-50 anni

9

8

9

51-60 anni

8

9

10

61-70 anni

3

6

3

> EtĂ

2001

2002

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

5

2

2

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0

3

2

2

3

3

7

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CAPITOLO 3

La nostra missione

3.1

In cosa crediamo

Esseri umani liberi ed eguali, che agiscono gli uni verso gli altri in spirito di fratellanza

> La scelta attuale In questi tempi dominati dal veloce inseguimento dell’affermazione personale, dall’autoreferenzialità, dalla ricerca del successo “al singolare”, dove gli altri sono considerati meramente concorrenti o strumenti per raggiungere più facilmente gli obiettivi individuali, come cooperativa sociale scegliamo che gli altri siano parte essenziale del nostro stesso scopo ed il loro benessere biologico, psicologico e sociale, diventi l’indicatore primo del nostro successo. In questi tempi dominati dalla costante e apparentemente ineluttabile rincorsa al prossimo futuro scegliamo di volgere lo sguardo indietro di oltre mezzo secolo e lì trovare le origini e le mete del nostro agire sociale. Viviamo e sentiamo la necessità di affermare la nostra dignità di Impresa Sociale attraverso la tutela della dignità sociale di tutti, in un continuum che coinvolge persone e azioni: dal singolo socio lavoratore che agisce nella relazione con l’altro tutelandone la dignità e i diritti, al Consiglio di Amministrazione che, delegato dall’Assemblea, agisce sulle politiche sociali del territorio affinché divengano, nei fatti, promotrici di dignità sociale e di uguaglianza. Per la Vision e la Mission vedi Appendice 1

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3.2

Come lavoriamo

Un lavoro fatto bene, un lavoro che fa bene!

3.2.1

Modello di intervento sociale

Il modello di intervento sociale che intendiamo mantenere e diffondere si basa prevalentemente su quattro elementi: - incontro con la persona; - accoglienza del bisogno del singolo; - diritto, di questo, alla risposta più corretta; - partecipazione al cambiamento dei contesti nei quali si opera. Questo modello di intervento viene utilizzato in qualsiasi occasione e per qualsiasi tipologia di bisogno a cui viene garantita la risposta più coerente, attivando risorse interne o esterne alla Cooperativa. La modalità di intervento, per essere sviluppata puntualmente e manifestare i risultati sociali attesi, richiede: - capacità di accoglienza dell’altro; - capacità di lettura dei bisogni; - capacità di selezione, formazione e mantenimento presso di sé di personale qualificato; - partecipazione ai tavoli decisionali delle politiche sociali territoriali (Piano di Zona, Forum del Terzo Settore); - posizionamento in una rete di eccellenza (Consortile, Interconsortile, Nazionale e Centrali Cooperative). Il modello di intervento sociale de IL GRAPPOLO si configura quindi come stile di relazione con il “bisogno”, stile di relazione umano prima che professionale, sociale prima che imprenditoriale.

3.2.2

Sistema di gestione per la qualita '

"Il bene va fatto bene" Don Luigi Monza Tutti gli interventi che IL GRAPPOLO propone e sviluppa sono gestiti in coerenza con procedure operative conformi alla norma UNI EN ISO 9001:2008. L’attività attualmente certificata è quella di progettazione ed erogazione di attività di inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Nel mese di settembre 2012 è prevista la certificazione secondo la medesima norma del settore pulizie.

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L’ente certificatore è RINA S.p.A.


3.3

Dove lavoriamo

Nata sul territorio di Lainate come risposta ai bisogni dei cittadini meno tutelati, oltre ad erogare servizi a favore e per conto degli Enti Pubblici, IL GRAPPOLO è attiva nel proporre nuovi modelli di Welfare comunitario in collaborazione con gli altri attori del Pubblico e del Privato Sociale (Amministrazioni comunali, Azienda Sanitaria Locale, Azienda Ospedaliera, Cooperative sociali presenti sul territorio, Aziende, Associazioni, Servizi Inserimento e Integrazione Lavorativa). L’intervento si sviluppa nell’ambito del territorio rhodense, garbagnatese e legnanese e nel Nord-Ovest della Provincia di Milano, dove la Cooperativa partecipa, ai vari tavoli di progettazione e consultazione (Forum del Terzo Settore, tavoli tematici dei Piani di Zona Rhodense - Garbagnatese - Legnanese, Consorzio Cooperho AltoMilanese, Sistema Consortile Metropolitano Milanese). La Cooperativa ha interlocuzioni e collaborazioni con Regione Lombardia, Provincia di Milano, U.I.L.D.M, A.I.S.M, A.F.O.L. Monza Brianza, S.I.S. Consorzio Sistema Imprese Sociali, Fondazione Cariplo, Università Cattolica del Sacro Cuore. La partecipazione alla creazione di nuovi modelli di Welfare comunitario ci vede presenti anche a livello nazionale, attraverso la partecipazione dei nostri delegati alle attività del Consorzio Nazionale Gino Mattarelli (CGM – “Welfare Italia”).

Legnanese

Rhodense Garbagnatese

Milano

Magentino

Provincia di Milano

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3.4

La nostra storia

IL GRAPPOLO si costituisce e fissa la sua sede a Lainate nell’Ottobre del 2001, assorbendo operatori e incarichi della Cooperativa Sociale Spazio Aperto di Milano (socia fondatrice de IL GRAPPOLO), già attiva da anni sul territorio del Rhodense. Con la sua nascita, le attività svolte in precedenza diventano occasione di confronto con le altre realtà del Pubblico e del Privato Sociale della comunità di riferimento e di costruzione e consolidamento di una “rete” di attori ed interventi volti a garantire una risposta puntuale, coerente ed efficace ai diversi bisogni delle persone. Nel 2004 la Cooperativa è tra i soci fondatori del Consorzio Cooperho AltoMilanese, nel quale assume ruoli di responsabilità e di gestione dei differenti settori di intervento (persone disabili, integrazione lavorativa, salute mentale). Dal 2006 la Cooperativa aderisce a ConfCooperative – Federsolidarietà. Nel 2008 la Cooperativa ottiene la certificazione di qualità ISO 9001:2008 per la progettazione e l’erogazione del servizio di inserimento lavorativo di persone svantaggiate. Nel 2009 costituisce con altre otto realtà del no profit il Consorzio MEDI.CO Medicina e Comunità con sede in Canegrate. Nel 2010 a seguito di gara viene conferito in subappalto – mantenendo ed ampliando quanto già fatto dal 2005 – il servizio di Trasporto Anziani frequentanti il Centro Diurno Anziani del Comune di Rho, nonché la consegna pasti a domicilio. Il Settore Pulizie amplia il proprio portafoglio commesse con il servizio pulizie allo stesso Centro. Nel 2011 nasce il settore Servizi grafica e stampa: Afol Monza e Brianza e il Polo Lombardo del Consorzio Gino Mattarelli (CGM) ci affidano la realizzazione grafica, la stampa e l’assemblaggio di allegati dei loro Bilanci Sociali. Il settore Pulizie, sviluppa le proprie competenze e acquisisce nuovi contratti con privati (uffici, condomini). Rinnova la convenzione con il Comune di Senago. Si attivano le procedure per l’iscrizione all’Albo Imprese Pulizie. Attualmente IL GRAPPOLO garantisce un complesso sistema di interventi che coprono differenti fasce di età e di condizioni di bisogno e di fragilità (persone disabili, svantaggiate disagiate o a rischio di emarginazione sociale).

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CAPITOLO 4

Come funzioniamo IL GRAPPOLO organizza il proprio essere Impresa Sociale attorno a due cardini indissolubili: il rapporto con il territorio e la partecipazione attiva dei propri soci. Quest’ultima è garantita sia attraverso il coinvolgimento nell’elezione degli organi gestionali, sia attraverso lo stretto rapporto, formale e informale, tra i soci e gli amministratori della Cooperativa.

4.1

I Processi decisionali e di controllo

> Assemblea dei soci “L’assemblea dei soci, massimo organo della cooperativa, elegge i membri del consiglio d’amministrazione (cda), nomina il revisore contabile, approva i bilanci consuntivi e preventivi e i piani strategici e di attività pluriennali.”

[Estratto dallo Statuto]

> Consiglio di amministrazione (CdA) Il CdA, organo decisionale attraverso il quale si concretizzano le strategie della Cooperativa mediante l’organizzazione e l’allocazione delle sue risorse umane, finanziarie ed immobiliari, è costituito dagli amministratori eletti dall’Assemblea dei Soci. Il CdA elegge il Presidente ed il Vice-Presidente. A norma dello Statuto il CdA dura in carica tre anni ed è composto dal Presidente, dal Vice-Presidente e da un numero variabile da 3 a 7 Consiglieri, rieleggibili per tre mandati consecutivi. Una chiara scelta de IL GRAPPOLO è quella di esprimere nel CdA la rappresentanza dei diversi settori, al fine di rendere il CdA un luogo di condivisione e decisione strategico-operativa e in cui i consiglieri stessi diventino portatori d’interesse dei lavoratori del proprio settore. Ogni anno il CdA propone all’Assemblea dei Soci gli obiettivi da perseguire; ne verifica il raggiungimento attraverso il riesame predisposto dalla Direzione e li rendiconta infine con il bilancio sociale. Nel 2008, oltre a monitorare l’andamento generale dei servizi, il CdA ha discusso la partecipazione a gare d’appalto e l’apertura di nuovi servizi, l’avvio di collaborazioni sul territorio, le questioni relative al personale, i nuovi investimenti, il riassetto organizzativo, l’adozione della Carta dei Servizi e la Politica della Qualità

27


e la certificazione dei servizi della Cooperativa. Nel 2009 il CdA ha discusso di nuovi progetti, situazione progetti in corso, azioni per incremento soci e situazione economica. Come nel 2010, anche nel 2011 il CdA ha dovuto affrontare le criticità della congiuntura economica e di cambiamento degli scenari politico-amministrativi sia locali che nazionali. La prospettiva di riduzione delle risorse pubbliche e la scadenza di servizi in corso, ha costretto ad affrontare argomenti quali riorganizzazione interna e sviluppo dei settori. Ha messo in atto un processo di sensibilizzazione dei lavoratori al fine di implementare la base sociale sia in termini numerici che professionali. Ha dovuto “fare i conti” con i problemi economico-finanziari del proprio Consorzio territoriale di appartenenza. Nel corso del 2011 sono stati effettuati 9 incontri. > Presidente Il Presidente, in quanto legale rappresentante della Cooperativa, risponde delle azioni dello stesso in sede civile e penale, nella misura prevista dalla legislazione vigente. È eletto dal Consiglio d’Amministrazione e ne convoca e presiede le sedute. Rappresenta la Cooperativa nelle sedi istituzionali e politiche. Il presidente delega pari poteri al vice presidente. > Direttore Il Direttore è il braccio operativo del CdA, da cui viene individuato ed a cui deve rispondere della conduzione della Cooperativa. > Responsabile di funzione I responsabili di funzione gestiscono il personale che collabora con loro nell’attività della funzione, gestiscono i processi di approvvigionamento a loro delegati e sono responsabili del raggiungimento degli obiettivi relativi alla propria funzione. > Operatori e collaboratori Responsabili dell’adempimento dei compiti e delle mansioni loro assegnate, collaborano con il responsabile di funzione e con i colleghi (quando previsto) per il raggiungimento degli obiettivi della propria area. Essendo le persone spesso più vicine ai clienti dei servizi hanno il compito di segnalare ai responsabili di funzione eventuali criticità o positività dell’attività svolta. > Organi di controllo Il controllo contabile è stato affidato ad un Revisore.

28


> Strategia di rete interna IL GRAPPOLO, al fine di rendere sinergici gli interventi delle differenti aree e utilizzare al meglio i suggerimenti dei soci lavoratori, ha istituito una “Cabina di Regia” alla quale partecipano i responsabili d’area, con l’intento di confrontarsi sulle operatività necessarie a sviluppare le scelte strategiche suggerite dall’Assemblea dei soci e di potenziare le aree trasversali (sistema qualità e sicurezza del lavoro, tutela dei dati sensibili, formazione, gestione delle risorse interne, sviluppo).

29


4.2

Come siamo strutturati

Assemblea dei Soci Revisore contabile Consiglio di amministrazione

Segreteria generale

Servizi ausiliari

Direzione

Acquisti

Amministrazione

Assicurazione QualitĂ

Sicurezza

Gestione Risorse

Privacy

Progettazione e sviluppo

Comunicazione

Servizi Trasporto

Inserimento Lavorativo

Servizio Pulizie

Servizi grafica e stampa

Pianificazione

Gestionale

Gestione mezzi

[Funzionigramma aggiornato al 31 dicembre 2010]

30


4.3

La vita associativa

La Cooperativa è solita effettuare due assemblee annuali: la prima (ordinaria), periodo aprile/maggio, per l’approvazione del bilancio al 31 dicembre dell’anno precedente e la seconda (straordinaria), a fine anno, con l’obiettivo di presentare prospettive e bilanci preventivi per l’anno successivo. > Assemblea ordinaria Svoltasi il 26 Maggio 2011, ha visto in discussione il seguente ordine del giorno: 1. Approvazione Bilancio d’esercizio chiuso al 31 dicembre 2010 2. Nota Integrativa e Relazione del revisore contabile 3. Bilancio sociale e comunicazioni del Consiglio di Amministrazione 4. Rinnovo cariche sociali 5. Varie ed eventuali. Erano presenti in proprio e in delega 20 soci sui 35 iscritti a libro soci (pari al 63%). È stato approvato all’unanimità il bilancio ed effettuato il rinnovo delle cariche che hanno portato alla costituzione del nuovo Consiglio di Amministrazione. Vedi paragrafo 2.3 per i nominativi > Assemblea straordinaria Negli ultimi due anni l’assemblea straordinaria è stata sostituita da una festa natalizia (senza valenza formale di assemblea), allargando l’invito a tutti i lavoratori (soci e non) al fine di condividere il più possibile il valore sociale della nostra realtà. In occasione della festa di Natale 2011 erano presenti 40 fra soci e lavoratori su 51, molti accompagnati dalle famiglie. Durante la festa è stata costituita la “Commissione decennale”, avente come obiettivo proporre un programma di eventi e riflessioni da attuare nell’arco del 2012 in occasione del decennale di costituzione della cooperativa.

31


Consorzio Cooperho AltoMilanese Istituzioni del territorio

Fornitori Altre realtĂ del terzo settore presenti sul territorio

Clienti

Fruitori dei servizi e loro famiglie

Organi direzionali

Mass media

Confcooperative Dipendenti e collaboratori

Stagisti

32

ComunitĂ territoriali Consorzio Medi-co e Welfare Italia

Committenti


CAPITOLO 5

I nostri portatori d'interesse

5.1

Chi sono

Con “portatore di interesse” (=stakeholder) si intende: "Ogni gruppo o individuo che può influenzare e che può essere influenzato dal raggiungimento degli obiettivi dell'impresa sociale". Nella pagina a lato trovate la mappa dei nostri portatori di interesse.

5.2

Natura e tipologia della relazione

Riportiamo nelle tabelle seguenti la natura e la tipologia della relazione che lega i portatori di interesse individuati alla nostra Cooperativa:

> Portatori d’interesse interni PII Organi direzionali (Assemblea dei soci, CdA, direttore) Dipendenti e collaboratori

Fruitori dei servizi e loro famiglie

NATURA DELL’INTERESSE DELL’INTERLOCUTORE Integrazione territoriale, interlocuzione politica, sviluppo attività, supporto organizzazione interna e sviluppo, beneficio da economie di scala Crescita professionale, sostentamento economico, orientamento motivazionale al no profit (territorio, qualità relazioni) Soddisfazione bisogni

TIPOLOGIA DI RELAZIONE Imprenditoriale e gestionale

Prestazione professionale, promozione e realizzazione mission e obiettivi cooperativa Clientelare

33


> Portatori d’interesse esterni PIE

NATURA DELL’INTERESSE DELL’INTERLOCUTORE

TIPOLOGIA DI RELAZIONE

Committenti

Fornitura di servizi sul territorio nel rispetto di standard e qualità per ottenere risposta ai bisogni della cittadinanza e consenso politico Soddisfazione commessa Risposta ai bisogni sociali e culturali

Fornitura di servizi con contratti e convenzioni

Clienti Comunità territoriali Istituzioni del territorio Confcooperative Consorzio Cooperho AltoMilanese Altre realtà del terzo settore presenti sul territorio Mass media Fornitori Stagisti

34

Clientelare Erogazione servizi, sensibilizzazione, promozione culturale Coprogrammazione e coprogettazione politiche Partnership progetti e interlocuzisociali, lettura dei bisogni one politica Quota sociale, visibilità territoriale, diffusione ter- Rappresentanza ritoriale propria linea politica Maggior potere politico, integrazione attività, dif- Formazione, ricerca, servizi, rapfusione buone prassi presentanza Integrazione territoriale, interlocuzione politica, Partnership progetti e interlocuzitornaconto economico, coprogettazione, potenone politica ziamento delle risorse e degli strumenti Fonte notizie da pubblicare (eventi, ecc..), fonte Informazione, marketing informazioni ambito sociale Economico, responsabilità sociale d'impresa Prestazione - sponsorizzazione Acquisizione competenza professionale, possibil- Formazione professionale ità di ingresso nel mondo lavoro


5.3

La soddisfazione dei soci lavoratori e lavoratori dipendenti

Ogni anno IL GRAPPOLO somministra ai propri soci lavoratori e lavoratori dipendenti un questionario per indagarne il livello di soddisfazione e di coinvolgimento rispetto alla cooperativa.

> Complessivamente quanto sei soddisfatto del tuo lavoro? Scala di valore Risposte

Gestione della cooperativa

Sezione

N 1 2 3

la cooperativa

4 5 6 7 8

9

Servizio in cui si opera

10

11

12

13

14

1 0

2 0

3 2

4 0

5 0

Domanda / valutazione Per nulla Quanto sei soddisfatto/a della gestione della 2% Cooperativa Sei consapevole dei progetti, degli obiettivi 5% e della mission della Cooperativa Quanto sei soddisfatto/a dello sviluppo sociale e produttivo della Cooperativa Quanto ritieni essere di qualità, professionale ed adeguato il tuo modo di operare Quanto ti senti valorizzato per le tue qualità professionali Quanto sei soddisfatto delle possibilità di crescita professionale Quanto sei soddisfatto delle occasioni formative proposte dalla Cooperativa Quanto ti senti supportato nella risoluzione dei problemi che incontri nell’ambito lavorativo ? Quanto ritieni che le tue capacità siano tenute in considerazione nella pianificazione del lavoro all’interno del Servizio in cui operi? Domanda per gli Operatori: quanto sei soddisfatto delle modalità organizzative e decisionali adottate dal tuo Responsabile di Servizio/Area ? Domanda per i Coordinatori/Responsabili: quanto sei soddisfatto della professionalità dei tuoi Operatori ? Domanda per gli Operatori: quanto sei soddisfatto del rapporto con i Responsabili del tuo Servizio Domanda per i Coordinatori/Responsabili: quanto sei soddisfatto del rapporto con gli Operatori del tuo Servizio ? Quanto sei soddisfatto del clima lavorativo in cui operi quotidianamente ?

6 5

7 10

8 9

9 1

10 8

Poco 12%

Abbastanza Molto Moltissimo 40% 37% 9%

26%

37%

26%

7%

5%

9%

44%

37%

5%

2%

2%

37%

51%

7%

5%

14%

35%

40%

7%

5%

21%

48%

24%

2%

0%

19%

37%

35%

9%

5%

19%

35%

28%

14%

5%

16%

37%

33%

9%

3%

29%

32%

26%

11%

0%

5%

40%

35%

20%

5%

14%

46%

24%

11%

5%

10%

30%

50%

5%

9%

7%

42%

33%

9%

35


36


CAPITOLO 6

'

Le attivita svolte nel 2011 Nel presente capitolo riportiamo un’analisi approfondita delle attività svolte da IL GRAPPOLO nel 2011. A tale analisi ci sembra importante premettere qualche informazione su “noi” lavoratori, che abbiamo reso possibile e concretizzato quanto di seguito descritto.

6.1

Noi

Dati al 31 dicembre

> Numero lavoratori 2009 2010

49

2011

46 2009

51

2010

49

2011

46 51

> Genere

30

Maschi

33

32

35 29

Femmine

25 20

17

19 30

15

Maschi

33

32

35

16

29

Femmine

25

10

20

17

19 16

15

5

37

10 5

0 2009

0

2010 2009

2010

2011

2011


> Età 2009

2010

2011

M

F

TOT

M

F

TOT

M

F

TOT

20-30 anni

0

4

4

2

5

7

2

1

3

31-40 anni

6

3

9

7

3

10

6

4

10

41-50 anni

12

7

19

9

5

14

10

5

15

51-60 anni

7

2

9

8

5

13

10

5

15

61-70 anni

4

1

5

7

0

7

6

0

6

> Nazionalità 2009

2010

2011

M

F

TOT

M

F

TOT

M

F

TOT

Italiana

28

17

45

31

16

47

32

15

47

UE

0

0

0

0

1

1

0

0

0

Extra UE

1

0

1

1

2

3

1

1

2

> Tipologia contrattuale 2009

2010

2011

M

F

TOT

M

F

TOT

M

F

TOT

Tempo indeterminato

19

12

31

21

12

33

22

12

34

Tempo determinato

2

2

4

2

5

7

3

4

7

Contr. a Progetto

8

3

11

9

2

11

8

0

8

La maggior parte dei lavoratori è assunta a tempo indeterminato. Questa attenzione vuole essere una piccola risposta alle esigenze sociali e lavorative della comunità territoriale.

> Tempo lavoro (esclusi contratto a progetto) 2009

38

2010

2011

M

F

TOT

M

F

TOT

M

F

TOT

Full time

11

3

14

11

3

14

11

3

14

Part time

10

11

21

12

14

26

14

13

27

Contr. a Progetto

8

3

11

9

2

11

8

0

8


> Settore lavorativo

2009

2010

2011

M

F

TOT

M

F

TOT

M

F

TOT

Staff

1

2

3

1

2

3

2

2

4

Area TRA

24

11

35

29

11

40

28

10

38

Area PUL

3

4

4

2

6

2

3

4

7

> Titolo di studio

30 25 20 15 10 5 0

26

30

26

23

25

Licenza media (obbligo) Licenza media (obbligo) qualifica profess (asa-­‐oss-­‐osa) qualifica profess (asa-­‐oss-­‐osa) qualifica profess. (generica) qualifica profess. (generica) Diploma (tecnico-­‐amm.) Diploma (tecnico-­‐amm.) Diploma (magistr-­‐scient-­‐sociale) Diploma (magistr-­‐scient-­‐sociale) laurea e master laurea e master

23

20 15 9 10 4

1 5 0 Tot

4

9 2 4 4 0 0 0 1 Staff Tot

2 0 0 0

1 2

4

6 2

TRA Staff

1

6 3 4 0 0 1 1 1 PUL TRA

1 3

0 0 1

1

PUL

39


> Anzianità di servizio

F

M

TOT

dal 2003

1

4

5

dal 2004

1

1

2

dal 2005

1

0

1

dal 2006

1

3

4

dal 2007

5

4

9

dal 2008

2

6

8

dal 2009

2

7

9

dal 2010

1

4

5

dal 2011

2

4

6

> Comuni di residenza

Series 1 1 1

Saronno S.Vi3ore Olona Rho Pregnana

3

1

Pogliano Milanese Parabiago

3

1 1 1 1

Origgio Nerviano Milano Legnano Lainate

11

1

Gerenzano

2

Garbagnate Cornaredo

1 1 1

Corbe3a Cesate Bollate

4

2

Arese

0

8

2

4

6

8

10

Dalla residenza dei lavoratori si evince quanto sia forte la nostra attenzione al territorio: moltissimi lavoratori sono infatti residenti nel nostro comune o nei comuni limitrofi. Nel 2011 abbiamo una prevalenza di residenti in Lainate (11) e Rho (8). Per informazioni specifiche sulla base sociale vedi il paragrafo 2.5.

40

12


6.2

Inserimento lavorativo

Vogliamo sottolineare la percentuale di personale in inserimento lavorativo (L.381/99 - una Legge quasi “coetanea” della nostra organizzazione) presente in Cooperativa. • nel 2008 era il 32% sul totale dei lavoratori dipendenti non svantaggiati; • nel 2009 la percentuale è salita al 67%. Questo evidenzia una sempre maggior capacità di attuare progetti di integrazione lavorativa di persone fragili e/o svantaggiate perseguendo obiettivi di benessere della persona attraverso percorsi mirati e dignitosi, il tutto senza compromettere la qualità dei servizi erogati; • nel 2010 la percentuale scende al 60%. La percentuale – pur in lieve contrazione – non smentisce la mission della Cooperativa che, in quanto coope-rativa sociale di tipo B, non si limita a risponde all’obbligo minimo di inserimenti lavorativi pari al del 30%. Nel corso dell’anno è stata altresì attivata una borsa lavoro che, a seguito dei raggiunti obiettivi, porterà all’assunzione nell’anno 2011.

> Inserimenti lavorativi in percentuale

Dato al 31 dicembre del

2003

2004

2005

2006

2007

2008

2009

2010

2011

15

24

28

25

25

27

46

51

49

-

-

-

-

8

10

11

11

8

a

dipendenti

b

cocopro

C

totale lavoratori

15

24

28

25

33

37

57

62

57

d

di cui svantaggiati

4

8

10

7

11

10

14

15

17

e

= base calcolo (C-D)

11

16

18

18

22

27

43

47

40

(d/C) = %

36%

50%

56%

39%

50%

37%

33%

32%

43%

41


6.3

I nostri servizi

Riportiamo nel dettaglio i dati relativi ai servizi da noi erogati.

6.3.1

Settore trasporto disabili e anziani (Responsabile: Valeria Bisi)

I servizi di trasporto sono svolti in completa sinergia con la cooperativa sociale Serena. Costituite entrambe nel 2001, attuano questo servizio dal 2003. Obiettivi perseguiti negli anni: - rispondere ai bisogni di persone in stato di svantaggio e favorire inserimenti lavorativi, raggiungendo standard qualitativi ben superiori alla norma; - non ridurre l’intervento a semplice “servizio di corriera” ma, grazie alla disponibilità di operatori attenti, creare una rete di collaborazioni tra le diverse figure professionali, il coordinamento di settore, i servizi sociali di riferimento, gli enti e i centri educativi o lavorativi, perseguendo la finalità di dare il maggior supporto possibile alla famiglia in stato di bisogno. L’intento di fornire supporto alla famiglia si è concretizzato attraverso percorsi di accompagnamento nella ricerca di soluzioni, anche pratiche, ai bisogni espressi; - dare priorità e centralità alla persona attivando, se necessario, percorsi “su misura”, prestando attenzione alle necessità man mano sorte in un clima di serenità e partecipazione; - garantire la partecipazione al progetto individualizzato dell’utente, rimanendo disponibili all’incontro con gli operatori dei centri e dei servizi laddove situazioni particolari lo richiedessero.

> Appalti trasporti 2011 Trasporto disabili - SER.CO.P (IL GRAPPOLO capofila ATI) Trasporto disabili - Altri comuni (Senago, Bareggio, Parabiago) Trasporto anziani Comune di Rho Consegna pasti Comune di Rho e Lainate Altro (privati occasionali...)

42


> Alcuni dati

Appalto

Utenti

Presenze viaggi

SER.CO.P

366

-13

43822

-2,4%

Altri comuni

8

+3

1080

-14%

Trasporto Anziani

37 (media)

+2

4540

+0,5%

Consegna pasti Rho

40 (media)

+2

8399

-2,8%

Nell’ovale la variazione rispetto al 2010

6.3.1.1

Il personale

Nel 2011 IL GRAPPOLO ha impiegato sul servizio 38 persone, con le mansioni di autista e accompagnatore. 2009

2010 24

35

29

40

Maschi

Maschi

Femmine

Femmine

Totale

Totale

11

11

2011 28

38

Maschi Femmine Totale 10

A livello formativo, l’investimento più consistente effettuato dal Settore Trasporto de IL GRAPPOLO e Serena ha riguardato l’iscrizione di 22 autisti al corso per il conseguimento del CAP (Certificato di Abilitazione Professionale), allo scopo di anticipare l’entrata in vigore di normative regionali richiedenti maggior professionalità nello svolgimento delle mansioni di autista per un’utenza pubblica. Oltre a questo sono stati proposti altri due corsi di formazione: uno relativo alla movimentazione dell’utente disabile sul pulmino, nonché alla gestione di alcune problematiche che potrebbero verificarsi durante il lavoro quotidiano, quali ad esempio una crisi epilettica, un arresto cardiaco o un soffocamento; uno specifico per gli operatori di riferimento del servizio di inserimento lavorativo.

43


6.3.1.2

Valore della produzione

> Valore della produzione rispetto al totale della cooperativa

€245.293 €1.817.717

Totale IL GRAPPOLO Servizi Trasporto Altro

€1.572.424

Valore di Produzione

Totale

Trasporto

Altro

1.817.717

1.572.424

245.293

> Valore della produzione specifico dell’area

2009

2010

2011

Servizi TRASPORTO DISABILI - pubb

730.405

808.806

1.351.073

Servizi ASSISTENZA AL TRASPORTO DISABILI - pubb

6.632

19.175

14.474

Servizi TRASPORTO DISABILI COMUNE DI RHO - pubb

42.437

-

-

Servizi TRASPORTO ASSISTITO ANZIANI - pubb

55.546

61.217

78.505

Servizi CONSEGNA PASTI A DOMICILIO - pubb

40.467

41.444

43.676

Servizi TRASPORTO DISABILI/ANZIANI - privati

1.027

1.602

10.185

Servizi Autista e Front-Office Istituzionali - pubb

78.988

75.530

74.511

> ll parco mezzi e i costi relativi

I dati che seguono illustrano il “peso” dell’attività svolta congiuntamente dalle due cooperative che per lo svolgimento del servizio hanno utilizzato complessivamente 24 veicoli: furgoni attrezzati da 9 posti, mediamente con 2 posti carrozzina, vetture attrezzate con posto carrozzina, vetture omologate senza posto carrozzina.

44


> Valore della produzione specifico dell’area

2010

2011

43.563

55322

43.563 546765

Serena

Serena

Il Grappolo

Il Grappolo

523.269

Serena Il Grappolo Per un totale di:

Per un totale di:

602.087 km

566.832 km

> Costi significativi

Anno

Costo Manutenzioni

Costo Carburante

Costo Assicurazioni

Costo Lavaggi

2009

67.922 €

67.330 €

35.114 €

1.460 €

2010

63.471 €

80.643 €

33.714 €

929 €

2011

57.689 €

90.951 €

34.568 €

814 €

Si pone l’accento sulla diminuzione dei chilometri percorsi, a fronte comunque di consistente aumento del costo carburante, soggetto ai notevoli rincari del mercato. I costi di manutenzione – garantiti quelli di ordinaria attuazione – sono stati ulteriormente ridotti, grazie anche all’ impiego del nuovo DUCATO e della nuova Berlingò, acquistata nel mese di gennaio allo scopo di migliorare il servizio di trasporto di due utenti non vedenti. Nel 2011 è stato raggiunto l’obiettivo della messa in sicurezza di tutti i mezzi, con l’acquisto di 44 pneumatici invernali, del costo totale di 4.538 euro.

45


6.3.1.3

Servizi di trasporto

Le attività di trasporto gestite da IL GRAPPOLO sono: (A) servizi complessi di trasporto, assistenza e accompagnamento disabili, anziani e minori in difficoltà, dalla residenza alle diverse destinazioni (centri diurni, terapie, scuole); (B) servizio consegna pasti a domicilio e trasporto anziani; (C) servizi istituzionali e di front-office.

(A)

Servizi complessi di trasporto, assistenza e accompagnamento disabili, anziani e minori in difficoltà

Il servizio è finalizzato al prelevamento e all’accompagnamento di diverse tipologie di utenti dal domicilio verso i centri diurni e viceversa, per permettere loro di partecipare alle attività proposte giornalmente. Il servizio viene effettuato anche per minori che da scuola si recano in centri di riabilitazione. Gli utenti che nel 2011 hanno usufruito del servizio all’interno dell’appalto Ser.Co.P. sono stati 366. In dettaglio: - 142 residenti a Rho (di cui 13 in carrozzina); - 68 residenti a Lainate (11 in carrozzina); - 53 residenti a Cornaredo (2 in carrozzina); - 31 residenti a Settimo (5 in carrozzina); - 29 residenti a Pero (2 in carrozzina); - 22 residenti a Pogliano (4 in carrozzina); - 21 residenti ad Arese (1 in carrozzina). Occorre sottolineare che gli utenti dell’appalto Ser.Co.P. sono stati trasportati dai mezzi di tre cooperative dell’ATI. Infatti 270 utenti sono stati trasportati con i mezzi de IL GRAPPOLO (che utilizza anche due pulmini Serena) e 96 dagli altri due membri dell’ATI. Un dato di sicuro interesse è il numero di presenze registrate per utente (viaggi) e suddivise per Comune.

43822

37043

2009 2010 2011

46

44900


Il totale di 43822 viaggi effettuati nel 2011 risulta inferiore a quello del 2010 per diversi fattori, non ultimo il fatto che alcuni Comuni hanno adottato importanti tagli. A fronte della diminuzione generale del numero di viaggi, va evidenziato l’incremento rispetto all’anno precedente delle presenze UONPIA.

4123

3810

2010 2011

A questi dati vanno aggiunti i trasporti effettuati all’esterno dell’appalto Ser.Co.P., per i Comuni di: - Cerro Maggiore: 1 utente, 151 presenze; - Nerviano: 1 utente, 45 presenze; - Parabiago: 3 utenti, 497 presenze; - Rescaldina: 1 utente, 79 presenze; - Bareggio: 2 utenti, 308 presenze. Come anticipato in precedenza, nel 2011 il settore trasporto ha registrato un notevole aumento delle commesse private / esterne all’appalto Ser.Co.P..

47


Anno

Utenti

Viaggi

2011 2010

20 5

827 420

2009

2

96

(B)

Servizio consegna pasti a domicilio e trasporto anziani

Da gennaio a settembre 2010 il servizio consegna pasti a domicilio e il servizio trasporto anziani, per utenti anziani residenti a Rho, è stato svolto al 50% fra SERENA e la cooperativa sociale IL GRAPPOLO, in convenzione diretta con il comune di Rho. Da ottobre 2010 il servizio è rientrato nelle voci di appalto complessivo del Centro Diurno; a seguito dell’assegnazione della gara dal 1 ottobre 2010 al 30 settembre 2012 viene svolto dalla sola cooperativa sociale IL GRAPPOLO, che lo ha ricevuto in subappalto. > Consegna pasti a domicilio Il servizio consiste nella consegna assistita del pasto caldo e basato su una dieta adeguata all’anziano solo e non autonomo nella preparazione del cibo. Nel corso del 2011 ci sono stati 17 nuovi inserimenti in seguito a dimissioni dovute a decessi o alla presenza di badanti. Le seguenti tabelle documentano l’andamento del servizio.

Totale utenti nel corso dell’anno 2010 52

Utenti dimessi

Totale utenti nel corso dell’anno 2011 70

Utenti dimessi

14

31

Utenti in carico al 31.12.10 38

Utenti precedenti

Nuovi Inserimenti

19

19

Utenti in carico al 31.12.11 39

Utenti precedenti

Nuovi Inserimenti

22

17

> Trasporto anziani Il servizio consiste nel trasporto e accompagnamento di utenti dai loro domicili (nel Comune di Rho) al Centro Diurno Anziani Stella Polare. Il trasporto prevede l’impiego di due autisti e due accompagnatori e avviene con l’uso di mezzi assegnati dall’ente appaltante.

48


(C)

Anno

N utenti trasportati nell’arco dell’anno

N utenti in carico al 31.12

2010 2011

37 41

33 36

Servizi istituzionali e di front-office

Il servizio prevede una serie di attività: trasporto e accompagnamento di amministratori e dipendenti del Comune; attività di apertura e chiusura del palazzo comunale e occasionalmente di sedi decentrate; front-office con l’utenza; consegna e ritiro posta; trasporto di documenti presso tutte le sedi decentrate degli uffici comunali, dei comuni limitrofi e sedi istituzionali nel territorio del comune di Milano. Il servizio viene effettuato con autovetture di proprietà del Comune di Rho e richiede l’impiego di due operatori a tempo pieno. Il servizio è svolto da personale anche svantaggiato come previsto dal contratto in essere convenzionato a titolo dell’art.5 della Legge 381/99, sia con assegnazione fissa al servizio che come jolly sostitutivo.

49


6.3.2

Pulizie e igiene ambientale (Responsabile: Claudio Calamita)

IL GRAPPOLO opera nel settore pulizie come interlocutore per Enti Pubblici e privati, in particolare uffici, condomini e strutture del privato sociale. Il servizio viene gestito utilizzando macchinari e attrezzature professionali e prodotti a basso impatto ambientale. Il 2011 ha visto il proseguimento e il consolidamento della strategia commerciale e di sviluppo rivolta al settore privato. Per quanto riguarda il settore pubblico siamo riusciti a garantire continuità agli appalti in essere. Infine sono state consolidate le collaborazioni nell’ambito del privato sociale. Per quanto riguarda il tutoraggio e l’affiancamento degli inserimenti lavorativi nel 2011 sono stati individuati e formati due operatori.

6.3.2.1

Il Personale

Nel 2011 hanno operato nel settore pulizie queste persone: - 1 Responsabile d’Area che ha svolto anche la funzione di caposquadra operativo - 8 Addetti sui servizi - 3 Borsa lavoro

2009

2010 3

2

8

7

Maschi

Maschi

Femmine

Femmine Totale

Totale 6

4

2011

3

7

Maschi Femmine Totale 4

50


Questi, in estrema sintesi, i risultati che segnaliamo come rilevanti: - consolidamento di una squadra operativa più efficiente; - maggiore flessibilità; - maggiore capacità operativa, nell’utilizzo di prodotti, attrezzature e macchine; - maggiore autonomia operativa.

6.3.2.2

Valore della produzione

> Valore della produzione rispetto al totale della cooperativa

€1.817.717

€1.672.938

Totale IL GRAPPOLO Servizi Pulizia Altro

€144.779

Valore di Produzione

Totale

Pulizie

Altro

1.817.717

144.779

1.672.938

> Valore della produzione specifico dell’area

Totale Servizi PULIZIE - pubblico Servizi PULIZIE - privati Servizi Ausiliari / bidelleria - pubblico

2009

2010

2011

94.765 48.810 42.391 3.564

103.379 41.930 59.457 1.992

144.779 57.669 66.600 20.510

51


6.3.3

Grafica e Comunicazione (Responsabile: Luca Tagliabue)

Il settore grafica e comunicazione nasce a metà del 2011 come “servizio interno” alla Cooperativa. Scopo di questo settore è supportare e sviluppare la comunicazione all’interno della Cooperativa e all’esterno di essa, attraverso la predisposizione e manutenzione di strumenti/canali informatici (sito e pagina facebook) e cartacei (volantini, brochure, piccole pubblicazioni) e attraverso rapporti con la stampa locale e nazionale. Nel corso del 2011, oltre alla gestione della comunicazione de Il Grappolo e di Serena, il personale del settore si è occupato di: - redazione, stampa e assemblaggio del Bilancio Sociale 2010 di Afol Monza e Brianza; - progetto grafico e impaginazione Bilancio Sociale 2010 Polo Lombardo Consorzio CGM. Proprio per la tipologia d’impegno, questo settore non ha del personale dedicato, se non alcune ore del responsabile e di un collaboratore occasionale.

6.3.2.2

Valore della produzione

> Valore della produzione rispetto al totale della cooperativa

€1.817.717

€1.806.797

Totale IL GRAPPOLO Servizi Grafici Altro

€10.920

Valore di Produzione

52

Totale

Grafica

Altro

1.817.717

10.920

1.806.797


53


54


CAPITOLO 7

La situazione finanziaria

7.1

Valore della produzione riclassificato

2011

2010

2009

1.817.717

1.214.433

1.218.953

1.640.418 57.669 1.351.073 14.474

1.050.094 41.930 808.806 19.175

1.006.849 48.810 730.405 6.632

-

-

42.437

78.505 43.676 20.510 74.511

61.217 41.444 1.992 75.530

55.546 40.467 3.564 78.988

RICAVI CON I PRIVATI PUL - Servizi PULIZIE AMBIENTALI TRA - Servizi TRASPORTO DISABILI/ANZIANI GRF - Servizi GRAFICA E COMUNICAZIONE Prestazioni e Servizi

156.158 66.600 10.185 10.920 68.453

138.828 59.457 1.602 77.769

195.534 42.391 1.027 152.116

ALTRE COMPONENTI POSITIVE DI REDDITO Progetti finanz. Regione Lombardia Interessi attivi su titoli Rimborsi assicurativi Ricavi vari

21.141 14.025 2.524 2.909 1.683

25.511 13.104 2.927 8.519 961

16.570 8.430 2.679 3.832 1.629

VALORE DELLA PRODUZIONE RICLASSIFICATO RICAVI CON ENTI PUBBLICI PUL - Servizi PULIZIE AMBIENTALI TRA - Servizi TRASPORTO DISABILI TRA - Servizi ASSISTENZA AL TRASPORTO DISABILI TRA - Servizi TRASPORTO DISABILI COMUNE DI RHO TRA - Servizi TRASPORTO ASSISTITO ANZIANI TRA - Servizi CONSEGNA PASTI A DOMICILIO Servizi Ausiliari / bidelleria Servizi Autista e Front-Office Istituzionali

+

55


7.2

Costi di gestione

2011

2010

2009

890.991

356.093

335.653

COSTI PER AREA PUL - pulizie ambientali TRA - servizi trasporto (varie) TRA - servizi trasporto (carb-ass-manut) TRA - servizi trasporto (ati) GRF - servizi grafica e comunicazione

694.515 5.858 27.754 168.313 484.567 8.023

200.664 5.972 11.446 138.588 44.658 -

211.084 3.525 6.511 145.848 55.200 -

COSTI GENERALI Acquisto materiali e servizi Costi industriali generali Costi generali amministrativi Ammortamenti

196.476 2.746 84.136 44.172 65.422

155.429 1.650 64.166 47.593 42.020

124.569 61.088 31.808 31.673

COSTI DI GESTIONE

7.3

-

Ricchezza distribuita

RICCHEZZA DISTRIBUITA SOCI LAVORATORI E LAVORATORI DIPENDENTI Salari e stipendi Oneri sociali Contributi inail Accantonamento tfr Ticket e rimborsi spese trasferte Altro SOCI Interessi prestito soci Polizze fedelta' soci

56

-

2011

2010

2009

906.583

808.101

857.267

694.349

629.927

629.923

550.722 88.355 4.342 45.494 5.434 2

497.832 85.341 3.573 38.847 4.334 -

491.058 89.379 3.770 38.308 7.408 -

4.473

3.531

3.427

1.273 3.200

1.131 2.400

1.027 2.400


2011

2010

2009

906.583

808.101

857.267

LAVORATORI A PROGETTO Salari e stipendi Oneri sociali Contributi inail

104.451 85.727 18.247 477

90.211 78.651 11.015 545

128.633 110.573 17.139 921

RICAVI CON I PRIVATI PUL - Servizi PULIZIE AMBIENTALI TRA - Servizi TRASPORTO DISABILI/ANZIANI GRF - Servizi GRAFICA E COMUNICAZIONE

156.158 66.600 10.185 10.920

138.828 59.457 1.602 -

195.534 42.391 1.027 -

ALTRE COMPONENTI POSITIVE DI REDDITO Progetti finanz. Regione Lombardia Interessi attivi su titoli Rimborsi assicurativi Ricavi vari

21.141 14.025 2.524 2.909 1.683

25.511 13.104 2.927 8.519 961

16.570 8.430 2.679 3.832 1.629

RICCHEZZA DISTRIBUITA

-

57


2011

2010

2009

906.583

808.101

857.267

COLLABORATORI OCCASIONALI Salari e stipendi

17.622 17.622

5.693 5.693

17.667 17.667

ALTRI COSTI PERSONALE Personale distaccato

58.758 58.758

54.830 54.830

55.390 55.390

COSTI FORMAZIONE Formazione lavoratori

7.160 7.160

57 57

820 820

COSTI SICUREZZA Sicurezza lavoratori

2.082 2.082

4.544 4.544

1.279 1.279

BANCHE Interessi passivi banche Spese bancarie

9.435 4.938 4.497

8.553 6.631 1.922

11.815 9.659 2.156

ENTE PUBBLICO Poste ed altri enti Imposte e tasse

580 279 301

362 362

597 291 306

NO PROFIT Quote associative Donazioni ad onlus

7.673 6.673 1.000

10.393 8.442 1.951

7.716 6.716 1.000

RICCHEZZA DISTRIBUITA

58

-


7.4 UTILE

Utile

=

2011

2010

2009

20.143

50.239

26.033

59


60


APPENDICE 1

Vision e Mission

1.1

Vision Da singolare a plurale a universale

La “dignità sociale” è il focus della nostra Vision: crediamo sia una condizione insita nella natura umana e lavoriamo perché a ciascuno “senza distinzione di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali” vengano fornite pari opportunità, a prescindere dalla storia, dalla provenienza e dalle condizioni personali. Riconosciamo negli altri la nostra stessa umanità, lo stesso essere portatori di “ragione e coscienza”. Abbiamo imparato a non rinunciare alla ricchezza dell’incontro, alla potenza dell’ascolto, alla risorsa della condivisione. Nella crescita da piccolo nucleo di soci fondatori all’attuale complesso sistema assembleare, abbiamo valorizzato la “lentezza” come modalità necessaria alla condivisione degli obiettivi sociali e imprenditoriali, divenendo un gruppo coeso di donne e di uomini, di lavoratrici e lavoratori che, pur non rinunciando alla dialettica interna, è riuscito ad agire il rispetto tra i pari e la reale partecipazione democratica. La nostra storia di fatiche e successi, di contraddizioni e condivisioni, di semplice umanità, conferma la possibilità di realizzare un vero sistema di inclusione prima e di integrazione sociale poi, realmente rispettoso della dignità di tutti. " Siate il cambiamento che vorreste vedere nel mondo" M. K. Gandhi Abbiamo provato ad essere il cambiamento che avremmo voluto vedere ed abbiamo capito l’importanza di realizzare, all’interno della nostra Cooperativa, quel passaggio dal “singolare” (il mio successo, il mio futuro, il mio benessere, la mia dignità) al “plurale” (il nostro successo, il nostro futuro, il nostro benessere, la nostra dignità), auspicato per l’intera umanità. Abbiamo agito, con gli strumenti dell’Impresa Sociale, scoprendo che l’unica evoluzione possibile è, appunto, dal plurale all’universale (il successo, il futuro, il benessere, la dignità DI TUTTI). Cambiamento che deve, quindi, coinvolgere TUTTI, portando alla costruzione di una rete di soggetti e organizzazioni plurali, una rete di interventi che, nel rispetto delle precipue e reciproche soggettività, intervenga sulla pluralità della persona, accogliendone i bisogni e sviluppandone le potenzialità. Crediamo fermamente che non ci possa essere altra chiave di comprensione

61


dell’essere umano e di promozione della sua dignità e del suo benessere biologico, psicologico e sociale se non quella dell’accoglienza dell’umanità che caratterizza ciascuno: singolo, plurale e universale.

1.2

Mission " Per noi, per gli altri, per tutti" La Società Cooperativa Sociale IL GRAPPOLO intende partecipare fattivamente alla promozione della dignità dell’uomo nei vari ambiti in cui è coinvolta. Innanzitutto al proprio interno, garantendo, con una coerente politica di impresa e di gestione delle risorse umane, il diritto al lavoro ed i diritti dei lavoratori: applicazione del contratto collettivo nazionale del lavoro, chiarezza nei rapporti con i soci lavoratori e con i dipendenti, politiche di sicurezza del lavoro, di fidelizzazione e di sostegno dell’iniziativa personale, attraverso il coordinamento, la supervisione, la formazione. Con le persone a cui viene rivolto l’intervento professionale, accogliendo dei bisogni, sostenendo i diritti e partecipando alla rimozione degli ostacoli che ne limitano la libertà e l’uguaglianza. Con gli Enti per conto dei quali esplica le proprie funzioni, impegnandosi a mantenere i più alti standard qualitativi richiesti e facendosi promotrice di iniziative che favoriscano una più elevata dignità sociale dei cittadini meno tutelati. Con le altre Imprese Sociali con le quali coopera a vari livelli (territoriale, distrettuale, consortile, provinciale, interconsortile), garantendo e richiedendo i più alti standard qualitativi possibili a tutela dell’utenza e dei soci lavoratori coinvolti. Dopo aver sperimentato al suo interno le fatiche e le potenzialità della partecipazione democratica, antitetiche alla ricerca dell’esclusivo successo personale e dell’affermazione del “singolo sul singolo”, propone il modello cooperativo basato sulla mutua corresponsabilità come strumento di mediazione delle disuguaglianze tra cittadini, al fine di garantire a tutti uguale dignità e pari opportunità di benessere.

62


“La cooperativa si ispira ai principi che sono alla base del movimento cooperativo mondiale ed in rapporto ad essi agisce. Questi principi sono: la mutualità, la solidarietà, la democraticità, l’impegno, l’equilibrio delle responsabilità rispetto ai ruoli, lo spirito comunitario, il legame con il territorio, un equilibrato rapporto con lo stato e le istituzioni pubbliche”

[Estratto dell’Oggetto Sociale]

La Cooperativa ha quale principio fondamentale della sua missione l’attività di inserimento lavorativo di persone disabili, svantaggiate o a rischio di emarginazione, con la finalità di far loro acquisire capacità lavorative e autonomia personale, leve e strumenti di integrazione sociale. Leggiamo dallo Statuto: “La cooperativa, conformemente alla legge 381/91, non ha scopo di lucro; suo fine è il perseguimento dell’interesse generale della comunità alla promozione umana e all’integrazione sociale dei cittadini, attraverso lo svolgimento di attività d’impresa indicate nel successivo art. 4 Finalizzate all’inserimento ed all’integrazione sociale e lavorativa di persone svantaggiate ai sensi degli art. 1 Lett. B) e art. 4 Della legge 381/91”.

63



Hanno collaborato alla redazione del Bilancio Sociale 2011 Roberto Bassi, Loredana Lanzoni, Valeria Bisi, Francesco Adamoli, Luana Pullano, Claudio Calamita Un particolare ringraziamento ai lavoratori e ai soci de IL GRAPPOLO

Progetto di Bilancio Sociale e stampa a cura di

Coordinamento e Redazione Luca Tagliabue Progetto grafico e impaginazione Paolo Terrevazzi Contatti www.ilgrappolocoop.org info@ilgrappolocoop.org Tel: 02 93571353




IL GRAPPOLO SocietĂ Cooperativa Sociale via Re Umberto I, n. 103, 20020 Lainate (MI) Tel: 02 93571353 Fax: 02 93571619 www.ilgrappolocoop.org info@ilgrappolocoop.org ilgrappolocoop@pec.it


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