San Clemente Informa n.39

in questo numero

Asilo nido ‘Brucomela’ di Sant’Andrea in Casale

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Importanti lavori di ripristino in via Ungaretti

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Nuova area produttiva di S. Andrea in Casale, approvato il PUA 3

Parcheggio via Borsellino

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Nuovo ponte sul fiume Conca

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L’Amministrazione comunale dice basta all’inciviltà

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Spazio gruppi consiliari

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Benvenuta, pasta GHIGI

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Il Comune di San Clemente a fianco delle imprese artigiane

Maratonina del Vino città di San Clemente e trofeo Un goccio e via

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Nuovo servizio di trasporto gratuito per anziani e disabili

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Periodico dell’Amministrazione comunale di San Clemente

NOVEMBRE 2010 / ANNO X - N. 39

Brucomela Brucomela

Il nido di San Clemente

INAUGURAZIONE ASILO NIDO Sabato 27 novembre 2010 alle ore 15.00 sala mensa scuola elementare di S.Andrea in Casale in via Cerro.

Periodico dell’Amministrazione comunale di San Clemente Piazza Mazzini, 12 – telefono 0541 862411 fax 0541 980710 www.sanclemente.it – mail@sanclemente.it Aut. Tribunale di Rimini n. 13/01 del 12/07/2001 Direttore responsabile: Emanuela Chinaglia Progettazione grafica e impaginazione: Paolucci Marketing – cell. 338 6546060 – www.paoluccimarketing.com Stampa: Modulitalia s.r.l.v

Per la pubblicità su San Clemente Informa telefonare al numero 0541 862420

Asilo nido ‘Brucomela’ di S. Andrea in Casale

Il 27 novembre 2010 questa amministrazione inaugura l’asilo nido a Sant’Andrea in Casale.

Ci sono voluti circa sei mesi per la realizzazione della nuova struttura, ricavata nell’ex scuola elementare, per dare ai piccolissimi cittadini di San Clemente uno spazio tutto loro.

Abbiamo sempre ritenuto che l’asilo nido fosse un servizio essenziale anche in un momento come questo di tagli sostanziosi al welfare. Considerato poi, che il nostro comune è tra i comuni della provincia di Rimini ad avere un tasso di natalità molto elevato, quando nel giugno 2009 siamo stati rieletti dai nostri cittadini, ci siamo subito attivati per poter costruire tale struttura.

Non è stato un percorso semplice né per il reperimento delle risorse finanziarie e neanche per la messa in opera vera e propria.

Il costo totale della struttura è di circa 170.000 euro, finanziati dal Comune di San Clemente, dalla Provincia di Rimini e per 30.000 euro anche dalla Fondazione del Bianco. A questo va aggiunto il costo della gestione del servizio che tramite gara è stato affidato per due anni alla cooperativa Tanaliberatutti. Anche se le famiglie contribuiscono a coprire in parte tale costo, tramite il pagamento delle rette mensili calibrate in base alle fasce ISEE, sono però costi importanti per un Comune come il nostro che impongono per il futuro un’oculata gestione delle risorse di bilancio che, d’altra parte, anno dopo anno sono sempre minori.

La struttura è composta da due sezioni e può ospitare 24 bambini tra gli 11 e i 36 mesi. In base alle iscrizioni e alla conseguente graduatoria, 15 saranno convenzionati con il Comune e 9 andranno a trattamento privato con la cooperativa di gestione del servizio. Il nido rimarrà aperto per 11 mesi all’anno escluso il mese di agosto.

Il servizio mensa è garantito dal Comune, il quale fornirà i pasti utilizzando la cucina della scuola materna che è in gestione alla Camst.

Penso che questa amministrazione con serietà e tanta caparbietà, abbia tenuto fede a ciò che era scritto nel proprio programma elettorale.

Non solo la sottoscritta che ha le deleghe alla scuola, ma tutti gli Assessori e Consiglieri miei colleghi e il Sindaco hanno fortemente desiderato e voluto l’istituzione dell’asilo nido sul nostro territorio. Ed oggi siamo fieri di averlo realizzato e consegnato, non solo alle famiglie i cui figli frequenteranno l’asilo ma a tutta la cittadinanza.

Assessore alla Pubblica Istruzione Dott.ssa Mirna Cecchini

Brucomela Bruco mela

Il nido di San Clemente

Importanti lavori di ripristino in via Ungaretti La via Ungaretti è da diverso tempo soggetta in maniera continuativa ad un movimento franoso.

A seguito dell’operazione di posizionamento di una rete di trincee drenanti profonde a copertura di tutta l’area antistante l’edificio, effettuata dalla Regione Emilia Romagna, questo Comune ha incaricato la ditta Fabbri Costruzioni, già in precedenza utilizzata per lo svolgimento del lavoro di bonifica, al fine di provvedere alla riqualificazione della viabilità e dei sottoservizi ad oggi danneggiati dallo smottamento.

I lavori prevedono il rifacimento dei sottoservizi (fognatura bianca, Enel) siti al di sotto del manto stradale, il rifacimento e la messa in sicurezza dell’intera via Ungaretti e dei marciapiedi a servizio dell’edificio nonché la riqualificazione dell’area verde e parcheggi.Sarà inoltre migliorato il percorso pedonale che attraversa il parco dietro la via Ungaretti, provvedendo alla sistemazione del tracciato e all’installazione di punti luce.

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Nuova area produttiva di Sant’Andrea in Casale, approvato il PUA Il Consiglio comunale di San Clemente nella seduta del 4 novembre 2010 ha definitivamente approvato il Piano urbanistico che regolerà lo sviluppo della nuova area produttiva ecologicamente attrezzata di Sant’Andrea in Casale. È un giorno importante, storico per il Comune di San Clemente e per l’intera vallata del Conca. Si conclude una fase iniziata oltre tre anni fa, una fase che ha visto il Comune di San Clemente e la Provincia di Rimini ripercorrere tutte le fasi per la redazione del nuovo accordo di programma che ha previsto le varie caratteristiche di questa nuova area.

Passando per l’adeguamento alle nuove normative regionali e alla redazione del Piano urbanistico di dettaglio oggi si consegna uno strumento idoneo a recepire le richieste di svariate imprese di delocalizzazione, trasferimento ed ampliamento.

“Crediamo di aver fatto un buon lavoro, - commenta il sindaco Christian D’Andrea - preciso, dettagliato, puntuale, che possa rispondere alle necessità delle imprese e che possa conciliarsi anche con la crescita di Sant’Andrea in Casale, del suo centro e delle sue attività.

Il nostro compito non è ovviamente quello di riuscire a governare il mercato ma quello di offrire le possibilità e le opportunità di crescita. Sono ormai diversi anni che tutte le associazioni di categoria, da quelle industriali a quelle artigianali, lamentano la mancanza di spazi idonei per potere investire. Oggi cominciamo a rispondere a questa necessità con la prospettiva di un’area ben strutturata, ben inserita nel territorio e ben collegata, grazie anche alla recente emissione della gara di appalto per il nuovo ponte sul fiume Conca”.

L’area si sviluppa su un comprensorio di circa 67 ettari, pressoché pianeggianti, posizionato alle spalle del centro abitato, direttamente accessibile dal nuovo tracciato della

strada provinciale che collegherà in pochi minuti, una volta realizzato il nuovo ponte sul fiume Conca, l’area produttiva al casello A14 di Cattolica-San Giovanni. È classificata come Area Ecologicamente Attrezzata in base alle vigenti normative regionali e nazionali. Dispone quindi di un equipaggiamento infrastrutturale notevole, anche dal punto di vista dei sistemi di comunicazione, trasmissione dati e risparmio energetico.

I dati previsti dal PUA -Comparti produttivi: 46 lotti; superficie utile mq 155.220, ampliabili fino a mq 176.400 con meccanismi incentivanti di varia natura.

-Comparto direzionale e servizi: 4 lotti; superficie utile mq 44.103.

-Aree residenziali: 14 lotti; superficie utile mq 13.446.

Il Centro servizi per l’impresa, integrato da alcune strutture di servizio pubblico, sarà destinato all’insieme di attività di supporto all’impresa e alle attività connesse: attività terziarie specializzate; artigianato dei servizi alla persona, alla casa, ai beni di produzione, alle imprese; attività di servizio, servizi sociali di base; istruzione superiore e universitaria; attività ricettive alberghiere e alle attività commerciali di vicinato con un massimo di 1500 mq di superficie di vendita. Inoltre, è previsto che possano localizzarsi nel centro servizi quelle attività di esposizione e diretta commercializzazione dei propri prodotti da parte di imprese manifatturiere.

Una volta completata l’area produttiva San Clemente avrà un ruolo economico-sociale centrale e trainante nell’ambito della Valconca con enormi benefici occupazionali e di servizi per tutta la comunità.

Il 3 novembre è stato presentato il nuovo logo e il piano di sviluppo industriale della Ghigi Industria Agroalimentare in San Clemente S.r.l. da parte dei nuovi proprietari, il Consorzio Agrario di Forlì Cesena e Rimini e il Pastificio Amato.

Il progetto adotta la filosofia cosiddetta a Km 0. Infatti, le materie prime, di provenienza esclusivamente locale, saranno coltivate, lavorate, confezionate e distribuite negli stessi stabilimenti di produzione.

Tra pochi mesi la pasta Ghigi, made in San Clemente, si potrà acquistare in tutti i supermercati italiani e in futuro, ci auguriamo, anche mondiali.

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Benvenuta, pasta GHIGI!

Il Comune di San Clemente a fianco delle imprese artigiane Un sostegno alle micro, piccole e medie imprese della provincia di Rimini è l’oggetto della convenzione votata nella seduta del 4 novembre dal Consiglio comunale attraverso la quale, anche il nostro Comune, partecipa alla costituzione di un fondo provinciale per la facilitazione dell’accesso al credito. È dal 1995 che la Provincia di Rimini, assieme a numerosi Comuni, si è fatta promotrice di istituire un fondo comune a favore delle imprese associate alle cooperative di garanzia iscritte all’albo artigiani. È un segnale importante, proprio in un forte momento di congiuntura economica, che si è ripercossa in maniera forte e particolare, proprio sulle piccole imprese.

Le imprese artigiane che hanno fatto richiesta di accesso a questo fondo nel 2010 sono 8; il Comune di San Clemente contribuisce a questo fondo provinciale con un proprio contributo di 4000 euro.

Nuovo ponte sul fiume Conca Il 10 dicembre 2010 scadranno i termini per la presentazione delle offerte della gara per la realizzazione dei lavori del nuovo ponte sul fiume Conca.

Entro 450 giorni dalla data del verbale di consegna dei lavori al vincitore, gli stessi dovranno essere terminati.

Detto in altre parole, siamo ad un passo dal vedere realizzato il sogno di tante generazioni di abitanti della Valconca e di San Clemente in particolare. Dopo tanti anni di parole, di progetti ideali, di speranze non realizzate, ci siamo.

Personalmente, fin dal giorno del mio primo insediamento, ho sempre avuto, assieme alle mie amministrazioni, particolarmente a cuore il raggiungimento di questo obiettivo nella consapevolezza della svolta epocale che tale struttura avrebbe portato (e porterà) al nostro territorio.

Non è mai mancata, naturalmente, la piena collaborazione con gli altri enti coinvolti, d’altronde i grandi risultati si possono ottenere solo se e quando tutte le parti remano nella stessa direzione.

Non si tratta quindi di un “miracolo”, ma più sobriamente di buona amministrazione e grande determinazione.

Per quanto ci riguarda, in particolare, non si è trattato e non si tratta solo di un pur notevole impegno economico, per San Clemente pari ad euro 1.436.000, ma della ferrea volontà di raggiungere questo obiettivo.

Fondamentale per arrivare ad un punto così avanzato è stato il lavoro svolto dal nostro Comune per la realizzazione dell’Area Produttiva di Sant’Andrea in Casale.

Come noto, infatti, il nuovo ponte non svolge solo il ruolo di sgravare Morciano dal traffico di passaggio, ma di dotare San Clemente di un veloce accesso al casello di Cattolica, grazie alle necessità di fornire un collegamento rapido per la futura zona industriale.

Non è un caso che il Consiglio comunale, proprio pochi giorni fa, il 4 novembre, abbia approvato il Piano Urbanistico Attuativo (PUA) della zona produttiva, che porta San Clemente all’avanguardia dei progetti provinciali di sviluppo di aree produttive.

Il connubio nuovo ponte sul Conca – nuova Zona industriale è indiscutibile e reciprocamente fondamentale.

Senza l’uno minori sarebbero state le probabilità di realizzazione dell’altro.

Una zona produttiva ecologicamente attrezzata, un ponte il cui progetto rispetta tutte le caratteristiche di tutela e di impatto ambientale previste dalle norme, ecco che cosa vedrà nei prossimi anni San Clemente.

Un nuovo tracciato stradale, collegato al ponte, che passerà non molto lontano dalla zona della Ceramica del Conca, garantirà la frazione di Sant’Andrea in Casale dal traffico che altrimenti si sarebbe riversato nelle strette vie che la caratterizzano.

L’opera, prevista in 216 metri complessivi, suddivisi in un ponte ad arco di 90 metri di luce e prosegue in viadotto per altri 126 metri sul versante di Morciano, è suddivisa in cinque campate di lunghezza pari a circa 90, 30, 33, 33 e 30 metri.

Un’opera che questo Comune non ha assolutamente subito ma, al contrario, fortemente voluto. Il contributo di San Clemente è stato costante, il nostro parere ascoltato e significativo; non poteva che essere così.

Sono particolarmente onorato di aver dato anche il mio personale contributo a tutto questo, ma nessun risultato si sarebbe potuto raggiungere se non avessi avuto una squadra affiatata e attenta alle esigenze del nostro paese.

Lo sguardo volge quindi al Conca, al nostro fiume, volge oltre di esso, verso quei nuovi orizzonti che la nostra comunità non poteva, fino a pochi anni fa, neppure immaginare e che oggi sono una realtà a portata di mano.

La strada è tracciata, in bocca al lupo San Clemente!

Parcheggio via Borsellino Sono in via di ultimazione i lavori nel quartiere di via Borsellino per la realizzazione di un parcheggio di circa 50 auto a completo servizio del quartiere e delle abitazioni circostanti.

Questa opera, che deriva da quelle mai realizzate dalla ex società Cons.va.gri e per la quale il Comune ha richiesto l’utilizzo di apposite fideiussioni, completerà le opere pubbliche di propria competenza in quella determinata area.

Si invitano sin d’ora i cittadini ad utilizzare quotidianamente questo parcheggio cercando di lasciar liberi gli spazi comuni e le aree non dedite alla sosta delle auto.

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L’Amministrazione comunale dice basta all’inciviltà Linea dura dell’Amministrazione comunale nei confronti di chi abbandona rifiuti su suolo pubblico. É infatti volontà dell’amministrazione porre un freno all’inciviltà di alcuni cittadini che non conferiscono i rifiuti in maniera corretta. Questo va a discapito dell’intera comunità, senza considerare la mancanza di rispetto nei confronti di quei tanti sanclementesi che civilmente conferiscono correttamente i rifiuti negli appositi contenitori.

Infatti sono ormai note le modalità di conferimento dei rifiuti, tanto differenziati quanto indifferenziati. Tali informazioni sono state più volte scritte anche su queste pagine di “San Clemente Informa” e più volte comunicate da Hera. E gli ingombranti? Tutti sanno che Hera li ritira gratuitamente a domicilio. E cosa succede? Che qualcuno, anziché telefonare al numero verde, scarica tutto di fianco ai cassonetti, magari di notte per non farsi vedere.

Per tale ragione il Sindaco ha emanato un’ordinanza, consultabile nel sito del Comune, www.sanclemente.it (oppure nelle bacheche comunali), che impone a tutti gli utenti, domestici e non domestici, di conferire correttamente i rifiuti differenziati e indifferenziati utilizzando gli appositi cassonetti. Ordina, inoltre, di non abbandonare materiali e rifiuti di qualunque genere sul suolo, anche in prossimità dei cassonetti.

A questo proposito saranno avviati controlli selettivi dei sacchetti contenenti rifiuti abbandonati nei pressi dei contenitori abilitati al nuovo sistema di conferimento, al fine di procedere all’accertamento dell’identità del trasgressore.

Le sanzioni previste variano da € 25 a € 500, così come indicato dal vigente regolamento comunale di gestione dei rifiuti urbani e assimilati.

Come ulteriore informazione, troverete, allegato a questo numero, un pieghevole di Hera sulla raccolta differenziata molto esplicativo e che consigliamo di conservare.

Il nostro Comune è già tra i primi della Provincia come raccolta differenziata e l’auspicio, anche per mezzo di questa nuova ordinanza, è quello di migliorarsi ulteriormente così da lasciare a noi stessi e alle generazioni future un ambiente più sano e vivibile.

800.999.500

Come funziona il ritiro gratuito dei rifiuti ingombranti e delle potature.

L’abbandono dei rifiuti su suolo pubblico provoca il degrado dell’ambiente e delle nostre città. Per questo Hera ha attivato un servizio di ritiro gratuito e a domicilio dei rifiuti ingombranti e delle potature. Basta una telefonata per prenotare il ritiro: chiama il Servizio Clienti gratuito 800.999.500 attivo dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 18, il sabato dalle 8 alle 13 (da cellulare 199.199.500, numero non gratuito).

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Ingombranti È importante che i rifiuti ingombranti vengano depositati nel giorno concordato all’interno della proprietà in luogo facilmente accessibile ai mezzi Hera. Le tipologie di rifiuti che vengono ritirati sono: vecchi arredi, mobili, materassi e reti, vecchi elettrodomestici, Tv e monitor, apparecchiature elettriche, elettroniche ed informatiche e altre appartenenti a queste categorie.

Potature È importante che le potature vengano depositate in modo ordinato all’interno della proprietà, in luogo facilmente accessibile ai mezzi Hera. Saranno ritirate le potature provenienti da operazioni di giardinaggio. Eventuali tronchi saranno prelevati solo se di dimensioni inferiori a metri 1,5.

Ricordiamo inoltre che foglie e scarti verdi domestici possono essere inseriti nel cassonetto marrone dell’organico.

A San Clemente Hera effettua il ritiro previa prenotazione il 1° e 3° martedì di ogni mese.

Spazio gruppi consiliari Siamo alla fine dell’anno, tante cose si sono fatte ed altre si stanno concludendo in questi giorni, il periodo estivo appena trascorso è stato pieno di attività sia amministrative che sociali che hanno coinvolto molti cittadini in prima persona con il loro apporto ed il loro contributo.

Le manifestazioni organizzate sia dall’Amministrazione comunale sia dalla Pro Loco hanno avuto il massimo riscontro e hanno contribuito a far conoscere il nostro territorio a molti cittadini della provincia di Rimini che non erano mai stati nel nostro comune.

A breve sarà operativo uno sportello di informazione turistica della Valconca, situato nelle vicinanze del casello autostradale di Cattolica, anche questa sarà una bella vetrina, che darà la possibilità a tutte quelle aziende, che vorranno collaborare, di farsi conoscere.

Nel Consiglio comunale del 4 novembre è stato approvato il P.U.A., il Piano urbanistico per la nuova area produttiva di Sant’Andrea in Casale. È un passo importante per il nostro territorio, dalla sua adozione è passato circa un anno, in questo periodo tutti i cittadini, tutte le associazioni e tutti gli uffici competenti che volevano avanzare delle osservazioni le hanno presentate, la commissione le ha prese tutte in esame e ha cercato nei limiti del possibile di apportare le modifiche richieste per arrecare il minimo disagio.

L’approvazione del P.U.A. segna l’inizio di una serie di attività e di iniziative che formeranno le basi per quelle aziende che intendono insediarsi nel nostro territorio.

Anche se il periodo non è dei migliori, abbiamo avuto diverse richieste e dimostrazioni di interesse di aziende che intendono delocalizzarsi nella nuova area, quindi dobbiamo essere determinati per far sì che il piano decolli in tempi brevi in modo da esser pronti non appesa ci sarà una ripresa economica.

Un altro obiettivo del nostro programma elettorale sembra raggiunto, infatti, il 27 novembre sarà inaugurato il nuovo asilo nido. È una struttura che ci rende orgogliosi ma soprattutto consapevoli di dare un servizio utile alla società,

NOI CI SIAMO!!

In questi giorni avrete potuto notare un manifesto del Popolo della Libertà attraverso cui abbiamo ritenuto necessario portare a conoscenza la CITTADINANZA di alcune importanti tematiche trattate dal nostro gruppo consigliare.

In primo luogo intendiamo porre la vostra attenzione sulle Tasse: TARSU; COSAP; CANONE PER MANUTENZIONE E GESTIONE DELLE LAMPADE VOTIVE. - Tassa sullo smaltimento dei rifiuti (TARSU+30%) Un aumento ingiustificato sulla base del fatto che è stata accertata da HERA una notevole riduzione dei rifiuti indifferenziati contro un aumento della raccolta differenziata; - Canone per la manutenzione e gestione delle

soprattutto a quei genitori che, lavorando entrambi e non avendo nonni vicini, non sanno dove lasciare i bambini.

La cosa che ci rede orgogliosi è soprattutto la sfida che ogni giorno affrontiamo. Infatti, in questo periodo di crisi e tagli, da parte dello Stato nei confronti degli Enti locali, cerchiamo di garantire sempre quei servizi di supporto necessari ed indispensabili per le famiglie. Non sempre riusciamo nel migliore dei modi, sicuramente ci impegniamo per ottimizzare le risorse e non deludere i cittadini. Non nascondiamo che siamo seriamente preoccupati per il futuro, i fondi che lo stato versa nelle casse del Comune sono sempre minori e colpiscono maggiormente la scuola, la cultura ed il sociale: tre pilastri importanti della nostra vita.

Ricordiamo che quello che oggi non investiamo in istruzione, ricerca, cultura non solo mina il presente ma pregiudica il futuro quindi, se non vogliamo annientare le generazioni avvenire, dobbiamo garantire gli strumenti adeguati oggi.

Questo è lo spirito con il quale ogni giorno cerchiamo di affrontare le problematiche di interesse collettivo… Il nostro auspicio è di riuscirci.

Concludiamo con una nota dolente… “Rimaniamo esterrefatti quando vediamo i nostri colleghi consiglieri del P.d.L. che siedono nei banchi dell’opposizione, votare contro su una delibera portata in consiglio per aderire ad una convenzione per creare un fondo comune artigiano. Senza dichiarate motivazioni e a prescindere da qualsiasi valutazione il voto del gruppo del Popolo delle Libertà è stato contrario, .....cosa pensare???

Sicuramente la posizione del P.d.L. è stata coerente con la politica del governo Berlusconi che ignora l’esigenza delle piccole imprese artigianali lasciate sole ad affrontare le difficoltà economiche attuali.

Grazie al voto della maggioranza il provvedimento è passato, l’amministrazione ha raddoppiato il proprio contributo ed impegno rispetto lo scorso anno, è un piccolo passo, ma la costituzione di questo fondo darà la possibilità, a quelle aziende che necessitano di un aiuto, di usufruire dei finanziamenti necessari per mantenere e sviluppare la propria attività”.

lampade votive (+50%) La giunta propone una tariffa pari a 15,00 euro per la manutenzione delle lampade votive poste nei tre cimiteri comunali, contro le 10,00 euro degli anni passati (+50%); - Tassa sull’occupazione del suolo pubblico (COSAP +29%).

La promessa di mantenere le tasse invariate proprio in occasione della scorsa campagna elettorale,si sono tramutate in FAVOLE POLITICHE!!! Sicuramente aumentare le tasse non sarebbe stata la scelta migliore per cercare di vincere le elezioni.

Altra importante tematica riguarda il GUADO DELL’ASMARA: “QUEL PONTE UTILISSIMO CHE NON SI FA”.

Con la realizzazione del Nuovo Ponte sul Fiume Conca, l’attraversamento carrabile dell’Asmara sarà eliminato e rimarrà soltanto un percorso ciclopedonale che costeggerà il fiume. Per cercare di impedire che questo avvenga, noi del POPOLO DELLA LIBERTA’ avevamo proposto a questa maggioranza di approvare una mozio-

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Spazio gruppi consiliari ne attraverso cui si impegnava la giunta ad attivarsi verso le istituzioni e gli organi di competenza per salvare quel ponte. LA MOZIONE è STATA RESPINTA!!! Il Sindaco ci ha risposto che il Guado dell’Asmara non è un progetto su cui lavorare perché presto nascerà il ponte, quello vero, sul Conca. Noi tutti sappiamo che per rendere percorribili quei trenta metri di “ponte”, non necessariamente si deve intervenire mettendo a bilancio centinaia di euro (e comunque tale spesa sarebbe ben giustificata) basterebbe procedere con dei piccoli interventi di ordinaria manutenzione, anche portando del ghiaione e qualche ciottolo ogni tanto.

In fine intendiamo portare a vostra conoscenza la questione inerente il CENTRO SPORTIVO DI SANT’ANDREA IN CASALE. Più nel dettaglio la situazione del CUSTODE degli IMPIANTI SPORTIVI e il parcheggio abusivo di un caravan all’interno di detti impianti.

Come molti di voi sapranno, il custode degli impianti sportivi alloggia all’interno degli spogliatoi vicini al campo da calcio utilizzati come residenza privata.A nostro avviso questa è una situazione inaccettabile!!

Inoltre, da qualche anno, all’interno degli impianti sportivi staziona un vecchio caravan all’interno del quale alloggia

un intero nucleo famigliare (comprensivo di due figli), in condizioni igieniche decisamente basse, e comunque in condizioni di vita poco dignitose, senza contare le lamentele giunte da parte dei cittadini che frequentano detti impianti. A tal proposito le nostre richieste sono ben precise: NOI NON INTENDIAMO CACCIARE O ACCANIRSI CONTRO NESSUNO, bensì spronare l’amministrazione affinché vengano risolti i problemi di persone che vivono in maniera precaria in una roulotte nei pressi degli spogliatoi e in condizioni igieniche presumibilmente non ottimali, rendendo non completamente fruibile un centro sportivo dalle grandi potenzialità.

Recentissima notizia dall’amministrazione comunale: si avvieranno a breve i lavori di risistemazione dell’ultimo tratto delle mura, e finalmente della scalinata verso via Prati, con la previsione di un accesso per disabili, stranamente però viene abbandonato il progetto di ristrutturazione della sede comunale da euro 1.600.000!!! già presentato un anno orsono sulle pagine di questo giornalino, spendendo chissà quanto per la sua progettazione preliminare…

quest’ultimo, così come per le lampade votive e prima ancora per la mensa scolastica l’amministrazione ha provveduto ad effettuare dei cospicui rincari alle tariffe, “dimenticandosi” di darne comunicazione ai cittadini (abbiamo speso dei soldi noi per fare i manifesti).

- Sono state approvate anche le linee guida per la stesura del nuovo PSC (piano regolatore) del comune di San Clemente, “dimendicandosi” di convocare il nostro gruppo in quanto non siamo riconosciuti come una forza politica, peccato che rappresentiamo il 20 % dei cittadini.

- Variazione di bilancio con riduzione delle spese di manutenzione delle strade, per ripianare i debiti della Soc. Sant’Andrea Servizi (società che deve attuare il PUA di cui sopra), il problema è che ad oggi ci troviamo delle strade in pessimo stato.

Nei ultimi Consigli Comunali: - Approvazione del PUA della nuova zona industriale di Sant’Andrea, ma non si può nascondere che si sono fatti costruire condomini e case e che in futuro avranno intorno dei capannoni; a seguito di ciò che si sono spesi impropriamente almeno 170.000 euro in servizi e sottoservizi che dovevano essere in carico alla Zisa e non dalle casse comunali! Bisogna ricordare ancora una volta che la Ghigi dal centro di Morciano sarà di nuovo in un centro abitato. Al momento la nota positiva è vedere nella nuova previsione il recepimento di molte osservazioni fatte dal Cons. Falcinelli già dal 2003 e di quelle fatte da Obiettivo San Clemente.

- È stato dato in concessione il servizio ICI e Tarsu, per

Questo comunicato è stato pensato e realizzato per far capire alla popolazione che non sempre le scelte fatte sono quelle giuste.

Il gruppo del PDL continuerà a lavorare per il comune di San Clemente e a vigilare sull’operato di questa amministrazione affinché le cose possano migliorare e soprattutto cambiare.

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Maratonina del Vino città di San Clemente e trofeo Un goccio e via Domenica 17 ottobre si è svolta la prima Maratonina del Vino “Città di San Clemente” Trofeo MEC3, penultima tappa dei Golden Events 2010, valevole per il 26° Calendario della Solidarietà.

Un tragitto di 21 km tra le splendide colline di San Clemente e della Valconca per i tanti appassionati della corsa su strada.

Per gli uomini a tagliare per primo il traguardo in 1h 23’ 58” è stato il riminese Maurizio Casadei dell’Olimpia Nuova Running, per le donne si è imposta l’emiliana Paola Braghiroli portacolori del Golden Club Rimini 22a assoluta in 1h 39’ 21”.

A preludio della Maratonina del Vino si è svolto sabato 16 ottobre il trofeo goliardico “Un goccio e via”. Una gara dove i partecipanti hanno corso in un circuito con rifornimenti obbligatori a base di vino, hanno partecipato a corse con i sacchi, con i trampoli e con le fiaccole.

All’evento hanno partecipato complessivamente circa 600 persone.

Nuovo servizio di trasporto gratuito per anziani e disabili Dal 25 ottobre il Comune di San Clemente ha istituito un nuovo servizio di trasporto gratuito per anziani e disabili in collaborazione con l’Associazione Auser. Il servizio è rivolto a persone in condizioni di fragilità o solitudine (invalidi o pensionati di età superiore ai 65 anni) residenti nel comune di San Clemente.

Per usufruire del servizio gli interessati possono presentare richiesta all’Ufficio Servizi sociali del Comune di San Clemente (0541 862421).

Questo nuovo servizio va incontro alle esigenze di una fascia di persone particolarmente disagiata. Un segnale importante di vicinanza che l’Amministrazione comunale ha nei confronti dei cittadini più deboli o soli.

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