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Per un pugno di libri e di film

CONSIgLI DI LETTuRA

Il romanzo che vi propongo ha ottenuto un vastissimo successo di pubblico, perché sa toccare tutte le corde dell’animo: amore, morte, solitudine, amicizia, compassione sono tutte esperienze che la protagonista attraversa. Violette è infatti orfana ed è passata da una famiglia affidataria all’altra prima di conoscere l’amore, ma anche l’abbandono. Dopo essere stata custode di un passaggio a livello, ora è guardiana di un cimitero e pulisce le lapidi e innaffia i fiori, assiste alle esequie, è vicino a chi si reca sulla tomba del proprio caro, conosce le storie dei morti e, mantenendone la memoria, li rende ancora vivi. Ma nel romanzo non c’è solo questo aspetto umanamente toccante, ci sono anche momenti di piacevoli risate e fitto mistero. Insomma, è un libro intenso e ricco di riflessioni, ma anche leggero e di piacevole lettura. Violette è una donna solare, gentile e generosa, che “convive con i morti ma è capace di gustare e comunicare i piccoli piaceri della vita. La cucina, le chiacchiere con gli amici, la bellezza di un fiore… Alla fine è una storia di resilienza, ma anche una sorta di breviario per riconnettersi con l’essenziale. Forse è quello di cui abbiamo sentito bisogno nell’ultimo periodo”. (La Repubblica)

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Valérie Perrin, CAMBIARE L’ACQuA AI FIORI, Ed. e/o 2019, pp. 480., euro 18,00

Laura B.

CENA CON DELITTO Knives Out

Harlan Thrombey, ricco e famoso romanziere, viene trovato morto nella sua villa di campagna la mattina dopo aver festeggiato il suo 85° compleanno. Tutto fa pensare ad un suicidio, ma il detective Benoit Blanc non ne è del tutto convinto. Scritto e diretto dal talentuoso Rian Johnson, progetto rinviato di due anni per essere stato chiamato dalla Lucas Film a dirigere " Guerre stellari, l’ultimo Jedi ", CENA CON DELITTO è palesemente un omaggio alla grande scrittrice di romanzi gialli Agatha Christie. Tutto il contesto, una festa che finisce male, la variopinta numerosa famiglia della vittima, i domestici e gli assistenti, e l’immancabile investigatore privato che affianca la polizia nelle indagini, sono i principali ingredienti che ci riconducono alla narrativa della regina dei gialli. Tutti i personaggi in gioco hanno un movente e l’opportunità per uccidere, tutti sembrano innocenti. Dopo complicazioni e colpi di scena, diventano tutti potenziali colpevoli e solo il detective, nel finale, riesce a imbastire un filo logico e risolvere il caso, tra lo stupore, come qualcuno ha scritto, dei protagonisti e degli spettatori in sala. Quello che rende molto interessante questo film d’evasione, dal tocco autoriale, è come Rian Johnson sia riuscito a rispolverare un genere che sembrava legato al passato, rinnovandolo con arguzia affinché lo spettatore si trovi coinvolto nella storia e nelle indagini in più di due ore di film che scorrono veloci, senza lungaggini e cedimenti. Film d’evasione sì, ma piacevolmente impegnativo nel farci sentire tutti un po’ investigatori alla Poirot.

Regia: Rian Johnson Interpreti: Daniel Craig, Chris Evans, Jamie Lee Curtis, Ana De Armas, Christopher Plummer Origine: usa 2019 - Durata: 131’

Walter S.

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