L’offerta formativa dell’Istituto IL 4°Istituto Comprensivo “G. Marconi”, in riferimento alla legge 28 marzo 2003 n.53 e, successivamente, al decreto legislativo n.59 del 19 marzo 2004 ha introdotto, sul piano pratico, un regime di flessibilità all'interno del P.O.F; ciò per adattarsi alle esigenze degli insegnanti e degli studenti dei tre ordini di scuola e del Centro EDA. Questo piano flessibile prevede che, pur riconoscendo la validità finale dei programmi ministeriali in campo scolastico, ogni alunno e ogni insegnante possa esercitare il metodo di studio e d'insegnamento ritenuto più consono per orario, programmazione argomentativa e degli altri aspetti inerenti all'istituzione scolastica. Il cuore didattico del Piano dell’Offerta Formativa è il curricolo, che viene predisposto dalla comunità professionale nel rispetto degli orientamenti e dei vincoli posti dalle Indicazioni e la sua elaborazione è il terreno su cui si misura concretamente la capacità progettuale di ogni scuola. Nell‟organizzazione del curricolo bisogna prendere in considerazione tre importanti poli di riferimento: le aree disciplinari, i traguardi di competenza e gli obiettivi di apprendimento. Il curricolo (art.11, legge 12.02.98, n 21) organizza l‟intero percorso formativo che, uno studente compie dalla scuola dell‟infanzia alla secondaria di primo grado, descrive contenuti e metodi con i quali i ragazzi lavorano ed apprendono insieme, sottolinea la centralità dell’alunno, quale vero protagonista del proprio apprendimento. L‟evoluzione del curricolo avviene tramite la graduale acquisizione di obiettivi di apprendimento posti lungo tutto il percorso della scuola dell‟obbligo, per cui è fondamentale elaborare il curricolo in una dimensione verticale, che unisca strettamente i tre ordini scolastici in un unico e condiviso progetto educativo (C.M.339/92, legge 53/03). L‟organizzazione del curricolo ha come scopo quello di far acquisire agli alunni delle competenze sociali (esistenziali – relazionali - procedurali), ovvero assumere ruoli in un‟organizzazione, stabilire buone relazioni con gli altri, lavorare in gruppo e cooperare, perseguire un obiettivo comune e rispettare le regole. Ogni competenza non è acquisita per sempre, ma va aggiornata nell‟arco di tutta la vita, pertanto è determinante lo sviluppo del saper imparare. Il nostro Istituto prosegue un percorso di riflessione, e di conseguenza di valutazione, sull‟efficacia del proprio operato e di revisione del curricolo offerto agli alunni, al fine di renderlo ancora più rispondente alle esigenze della propria utenza. Tutti i docenti sono impegnati in un percorso di formazione e autoaggiornamento permanenti, collaborando per definire i percorsi educativi e formativi in modo verticale, a partire dalla Scuola dell‟Infanzia, fino alla Secondaria di I grado. Il modello organizzativo Il nostro Istituto “G.Marconi” sperimenta in tutte le classi un modello organizzativo e didattico che amplia gli spazi dell‟autonomia scolastica favorendo un utilizzo funzionale delle risorse umane in relazione alle competenze dei docenti e ai bisogni degli allievi. I principali obiettivi di questo modello educativo e didattico sono: a) dare ad ogni allievo ciò di cui ha bisogno, ripensando in modo globale l‟offerta educativa e istruttiva;
b) garantire flessibilità e personalizzazione degli itinerari formativi, affrontando in modo diverso i problemi dell‟insuccesso, della crescente demotivazione, dei ritardi e quelli, non meno gravi, ma sempre trascurati, posti dai bisogni e dalle aspettative di chi nella scuola eccelle; c) conciliare la tutela delle utenze deboli con quelli che hanno prestazioni eccellenti. L‟organizzazione oraria del IV ISTITUTO è così strutturata: scuola dell‟Infanzia – orario d‟ingresso ore 8,00/orario d‟uscita ore 16,00; scuola primaria – orario d‟ingresso ore 8,30/ orario d‟uscita ore 13,00(classi 1^ - 2^ - 3^4^), ore 13,30(classi - 5^); ORGANIZZAZIONE SCUOLA PRIMARIA a.s. 2013/2014 N° Classi 15 Modello organizzativo a 27 ore settimanali Classi I – II - III – IV / Classi V 30 ore settimanali 27+3 ore di laboratorio di attività espressive. Scuola secondaria di primo grado orario d‟ingresso ore 8,15/ orario d‟uscita ore 13,15(si effettuerà il tempo prolungato per due giorni la settimana, dalle ore 8,15 alle ore 16,15. Continuità e orientamento La continuità educativa nasce dal bisogno primario di garantire il diritto all‟alunno di un iter formativo armonioso e completo per una sviluppo articolato e multidimensionale del soggetto e dalla necessità di conoscere e prevenire le difficoltà che spesso si riscontrano nel passaggio tra i diversi ordini di scuola, assicurando ad ogni bambino / ragazzo un percorso formativo unitario all‟interno della scuola di base. Essere un Istituto Comprensivo offre le condizioni ottimali per garantire la realizzazione di esperienze concrete di continuità sia nella progettazione curricolare che nella gestione operativa di particolari percorsi formativi realizzati nelle classi di passaggio tra una scuola e l‟altra. Questi consistono in percorsi di continuità tra i diversi ordini di scuola (“grandi” della scuola dell‟infanzia con classe prima della scuola primaria - classe quinta della scuola primaria con classe prima della scuola secondaria di 1° grado) e rappresentano per gli alunni momenti di socializzazione, di scoperta di nuovi spazi e di conoscenza dei nuovi insegnanti. In questo modo è garantito agli alunni un passaggio graduale e sereno da un ordine di scuola all‟altro. Nel sistema scolastico italiano, l‟orientamento assume un‟importante rilevanza perché si collega strettamente con il successo formativo e con la possibilità di trovare risposte ai propri interessi e alle proprie motivazioni. Con il termine “orientamento scolastico” non si intende un consiglio dato da un esperto nel momento della scelta della scuola superiore, ma un processo decisionale che l‟alunno stesso, avviato all‟autoriflessione, mette in atto per affrontare attivamente il problema della scelta scolastica, sviluppando nel contempo le premesse per la costruzione del suo progetto di vita. L‟orientamento costituisce una fondamentale componente del processo formativo di ogni persona lungo tutto l‟arco della vita. In particolare la scuola secondaria di 1° grado ha una prioritaria finalità orientativa: tutte le discipline scolastiche concorrono all‟orientamento stesso, in quanto devono favorire nell‟allievo la capacità di scelta fondata sulla conoscenza di sé. Le scuole secondarie di 1° grado del nostro Istituto già da anni svolgono attività specifiche di orientamento per aiutare i ragazzi a:
1. Conoscere se stessi: essere in grado di rilevare interessi, attitudini, aspirazioni, che condizionano ogni processo di scelta scolastica o professionale. 2. Acquisire informazioni : sulle opportunità offerte dal mondo esterno. 3. Operare una scelta: sull‟insieme delle opzioni possibili attraverso una strategia decisionale. Le recenti disposizioni ministeriali, oltre ad innalzare l‟obbligo d‟istruzione a 10 anni (quindi fino al 16° anno d‟età), ribadiscono il valore strategico dell‟orientamento, sottolineando l‟importanza della realizzazione di un curricolo verticale con il biennio delle superiori, in termini di conoscenze, competenze e abilità. La scuola secondaria del nostro istituto ogni anno partecipa a percorsi formativi di continuità in verticale con molti istituti superiori attraverso: • presentazione, da parte di docenti delle superiori, dei percorsi scolastici • incontri fra docenti dei diversi ordini scolastici per progettare e sperimentare percorsi formativi innovativi
Scuola dell’infanzia
Finalità La scuola dell‟infanzia, liberamente scelta dalle famiglie, si rivolge a tutti i bambini dai 3 ai 6 anni di età, è la risposta al loro “diritto all‟educazione”. Per ogni bambino o bambina, la scuola dell‟infanzia si pone la finalità di promuovere lo sviluppo dell‟identità, dell‟autonomia, della competenza, della cittadinanza. Sviluppare l’identità significa imparare a stare bene e a sentirsi sicuri nell‟affrontare nuove esperienze in un ambiente sociale allargato. Vuol dire imparare a conoscersi e a sentirsi riconosciuti come persona unica e irripetibile, ma vuol dire anche sperimentare diversi ruoli e diverse forme di identità: figlio, alunno, compagno, maschio o femmina, abitante di un territorio, appartenente a una comunità. Sviluppare l’autonomia comporta l‟acquisizione della capacità di interpretare e governare il proprio corpo; partecipare alle attività nei diversi contesti; avere fiducia in sé e fidarsi degli altri; realizzare le proprie attività senza scoraggiarsi; provare piacere nel fare da sé e saper chiedere aiuto; esprimere con diversi linguaggi i sentimenti e le emozioni; esplorare la realtà e comprendere le regole della vita quotidiana; assumere atteggiamenti sempre più responsabili. Sviluppare la competenza significa imparare a riflettere sull‟esperienza attraverso l‟esplorazione, l‟osservazione e l‟esercizio al confronto; descrivere la propria esperienza e tradurla in tracce personali e condivise, rievocando, narrando e rappresentando fatti significativi; sviluppare l‟attitudine a fare domande. Sviluppare il senso della cittadinanza significa scoprire gli altri, i loro bisogni e la necessità di gestire i contrasti attraverso regole condivise, che si definiscono attraverso le
relazioni, il dialogo, l‟espressione del proprio pensiero, l‟attenzione al punto di vista dell‟altro. Campi di esperienza Le insegnanti accolgono, valorizzano ed estendono le curiosità, le esplorazioni, le proposte dei bambini e creano occasioni e progetti di apprendimento per favorire l‟organizzazione di ciò che i bambini vanno scoprendo. L‟esperienza diretta, il gioco, il procedere per tentativi ed errori permettono al bambino, opportunamente guidato, di approfondire e sistematizzare gli apprendimenti e di avviare processi di simbolizzazione e formalizzazione. Pur nell‟approccio globale che caratterizza la scuola dell‟infanzia, le insegnanti individuano, dietro ai vari campi di esperienza, il delinearsi dei saperi disciplinari e dei loro alfabeti. In particolare nella scuola dell‟infanzia i traguardi per lo sviluppo della competenza suggeriscono all‟insegnante orientamenti, attenzioni e responsabilità nel creare occasioni e possibilità di esperienze volte a favorire lo sviluppo della competenza, che a questa età va inteso in modo globale e unitario. Il sé e l‟altro I bambini formulano tanti perché sulle questioni concrete, sugli eventi della vita quotidiana, sulle trasformazioni personali e sociali, sull‟ambiente e sull‟uso delle risorse, sui valori culturali, sul futuro vicino e lontano, spesso a partire dalla dimensione quotidiana della vita scolastica. Al contempo pongono domande di senso sul mondo e sull‟esistenza umana. I molti perché rappresentano la loro spinta a capire il significato della vita che li circonda e il valore morale delle loro azioni. Nella scuola hanno molte occasioni per prendere coscienza della propria identità, per scoprire le diversità culturali, religiose, etniche, per apprendere le prime regole del vivere sociale, per riflettere sul senso e le conseguenze delle loro azioni. Negli anni della scuola dell‟infanzia il bambino osserva la natura e i viventi, nel loro nascere, evolversi ed estinguersi. Osserva l‟ambiente che lo circonda e coglie le diverse relazioni tra le persone; ascolta le narrazioni degli adulti, le espressioni delle loro opinioni e della loro spiritualità e fede; è testimone degli eventi e ne vede la rappresentazione attraverso i media; partecipa alle tradizioni della famiglia e della comunità di appartenenza. Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino gioca in modo costruttivo e creativo con gli altri, sa argomentare, confrontarsi, sostenere le proprie ragioni con adulti e bambini. Sviluppa il senso dell‟identità personale, percepisce le proprie esigenze e i propri sentimenti, sa esprimerli in modo sempre più adeguato. Sa di avere una storia personale e familiare, conosce le tradizioni della famiglia, della comunità e le mette a confronto con altre. Riflette, si confronta, discute con gli adulti e con gli altri bambini e comincia a riconoscere la reciprocità di attenzione tra chi parla e chi ascolta. Pone domande sui temi esistenziali e religiosi, sulle diversità culturali, su ciò che è bene o male, sulla giustizia, e ha raggiunto una prima consapevolezza dei propri diritti e doveri, delle regole del vivere insieme.
Si orienta nelle prime generalizzazioni di passato, presente, futuro e si muove con crescente sicurezza e autonomia negli spazi che gli sono familiari, modulando progressivamente voce e movimento anche in rapporto con gli altri e con le regole condivise. Riconosce i più importanti segni della sua cultura e del territorio, le istituzioni, i servizi pubblici, il funzionamento delle piccole comunità e della città. Il corpo in movimento Il bambino raggiunge una buona autonomia personale nell‟alimentarsi e nel vestirsi,
riconosce i segnali del corpo, sa che cosa fa bene e che cosa fa male, conosce il proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e consegue pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e in diverse forme di attività e di destrezza quali correre, stare in equilibrio, coordinarsi in altri giochi individuali e di gruppo che richiedono l‟uso di attrezzi e il rispetto di regole, all‟interno della scuola e all‟aperto. Controlla la forza del corpo, valuta il rischio, si coordina con gli altri. Esercita le potenzialità sensoriali, conoscitive, relazionali, ritmiche ed espressive del corpo. Conosce le diverse parti del corpo e rappresenta il corpo in stasi e in movimento. Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino vive pienamente la propria corporeità, ne percepisce il potenziale comunicativo ed espressivo, matura condotte che gli consentono una buona autonomia nella gestione della giornata a scuola. Riconosce i segnali e i ritmi del proprio corpo, le differenze sessuali e di sviluppo e adotta pratiche corrette di cura di sé, di igiene e di sana alimentazione. Prova piacere nel movimento e sperimenta schemi posturali e motori, li applica nei giochi individuali e di gruppo, anche con l‟uso di piccoli attrezzi ed è in grado di adattarli alle situazioni ambientali all‟interno della scuola e all‟aperto. Controlla l‟esecuzione del gesto, valuta il rischio, interagisce con gli altri nei giochi di movimento, nella musica, nella danza, nella comunicazione espressiva. Riconosce il proprio corpo, le sue diverse parti e rappresenta il corpo fermo e in movimento. Immagini, suoni, colori Il bambino segue con attenzione e con piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, cinematografici …); sviluppa interesse per l‟ascolto della musica e per la fruizione e l‟analisi di opere d‟arte. Comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e si esprime attraverso diverse forme di rappresentazione e drammatizzazione. Si esprime attraverso il disegno, la pittura e altre attività manipolative e sa utilizzare diverse tecniche espressive. Esplora i materiali che ha a disposizione e li utilizza con creatività. Formula piani di azione, individualmente e in gruppo, e sceglie con cura materiali e strumenti in relazione al progetto da realizzare. È preciso, sa rimanere concentrato, si appassiona e sa portare a termine il proprio lavoro. Ricostruisce le fasi più significative per comunicare quanto realizzato.
Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoromusicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli. Esplora le possibilità offerte dalle tecnologie per fruire delle diverse forme artistiche,per comunicare e per esprimersi attraverso di esse. Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino comunica, esprime emozioni, racconta, utilizzando le varie possibilità che il linguaggio del corpo consente. Inventa storie e sa esprimerle attraverso la drammatizzazione, il disegno, la pittura e altre attività manipolative; utilizza materiali e strumenti, tecniche espressive e creative; esplora le potenzialità offerte dalle tecnologie. Segue con curiosità e piacere spettacoli di vario tipo (teatrali, musicali, visivi, di animazione …); sviluppa interesse per l‟ascolto della musica e per la fruizione di opere d‟arte. Scopre il paesaggio sonoro attraverso attività di percezione e produzione musicale utilizzando voce, corpo e oggetti. Sperimenta e combina elementi musicali di base, producendo semplici sequenze sonoromusicali. Esplora i primi alfabeti musicali, utilizzando anche i simboli di una notazione informale per codificare i suoni percepiti e riprodurli.
I discorsi e le parole Il bambino sviluppa la padronanza d‟uso della lingua italiana e arricchisce e precisa il proprio lessico. Sviluppa fiducia e motivazione nell‟esprimere e comunicare agli altri le proprie emozioni, le proprie domande, i propri ragionamenti e i propri pensieri attraverso il linguaggio verbale, utilizzandolo in modo differenziato e appropriato nelle diverse attività. Racconta, inventa, ascolta e comprende le narrazioni e la lettura di storie, dialoga, discute, chiede spiegazioni e spiega, usa il linguaggio per progettare le attività e per definirne le regole. Sviluppa un repertorio linguistico adeguato alle esperienze e agli apprendimenti compiuti nei diversi campi di esperienza.
Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino usa la lingua italiana, arricchisce e precisa il proprio lessico, comprende parole e discorsi, fa ipotesi sui significati. Sa esprimere e comunicare agli altri emozioni, sentimenti, argomentazioni attraverso il linguaggio verbale che utilizza in differenti situazioni comunicative.
Sperimenta rime, filastrocche, drammatizzazioni; inventa nuove parole, cerca somiglianze e analogie tra i suoni e i significati. Ascolta e comprende narrazioni, racconta e inventa storie, chiede e offre spiegazioni, usa il linguaggio per progettare attività e per definirne regole. Ragiona sulla lingua, scopre la presenza di lingue diverse, riconosce e sperimenta la pluralità dei linguaggi, si misura con la creatività e la fantasia. Si avvicina alla lingua scritta, esplora e sperimenta prime forme di comunicazione attraverso la scrittura, incontrando anche le tecnologie digitali e i nuovi media. La conoscenza del mondo Ordine, misura, spazio, tempo, natura Il bambino raggruppa e ordina secondo criteri diversi, confronta e valuta quantità; utilizza semplici simboli per registrare; compie misurazioni mediante semplici strumenti. Colloca nello spazio se stesso, oggetti, persone; segue un percorso sulla base di indicazioni verbali. Si orienta nel tempo della vita quotidiana. Osserva i fenomeni naturali e gli organismi viventi sulla base di criteri o ipotesi. Prova interesse per gli artefatti tecnologici, li esplora e sa scoprirne funzioni e possibili usi. È curioso, esplorativo, pone domande, discute, confronta ipotesi, spiegazioni, soluzioni e azioni. Utilizza un linguaggio semplice per descrivere le osservazioni o le esperienze. Traguardi per lo sviluppo della competenza Il bambino raggruppa e ordina oggetti e materiali secondo criteri diversi, ne identifica alcune proprietà, confronta e valuta quantità; utilizza simboli per registrarle; esegue misurazioni usando strumenti alla sua portata. Sa collocare le azioni quotidiane nel tempo della giornata e della settimana. Riferisce correttamente eventi del passato recente; sa dire cosa potrà succedere in un futuro immediato e prossimo. Osserva con attenzione il suo corpo, gli organismi viventi e i loro ambienti, i fenomeni naturali, accorgendosi dei loro cambiamenti. Si interessa a macchine e strumenti tecnologici, sa scoprirne le funzioni e i possibili usi. Ha familiarità sia con le strategie del contare e dell‟operare con i numeri sia con quelle necessarie per eseguire le prime misurazioni di lunghezze, pesi, e altre quantità. Individua le posizioni di oggetti e persone nello spazio, usando termini come avanti/dietro, sopra/sotto, destra/sinistra, ecc.; segue correttamente un percorso sulla base di indicazioni verbali. Metodologia Le attività verranno svolte partendo sempre dalle esperienze dei bambini che, attraverso il fare, lo sperimentare, il contatto con le cose reali e alla loro portata, avranno la possibilità di raggiungere le competenze della loro età con tempi e modalità individuali. La programmazione sia per obiettivi, per progetti, per mappe concettuali o per sfondo integratore, con esempi di attività sarà di volta in volta adeguata agli argomenti che verranno trattati.
In base alle attività, i bambini saranno suddivisi in piccolo, medio e grande gruppo, omogeneo o eterogeneo per età, in sezione e intersezione. Sono previste, dove possibile, attività di laboratorio: manipolazione, lettura, pittura e musica. Strumenti - Osservazione del bambino - Attività psicomotoria - Attività di gioco libero e organizzato - Lavori individuali e di gruppo - Attività di sezione e intersezione
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Uso di forme verbali e non verbali nella comunicazione Uso degli spazi interni ed esterni e dell'extrascuola Uso di tecniche accessibili e necessarie al bambino per esprimersi in maniera molteplice (creta, plastilina, carta, tempere, sabbia, collage ecc…) Intervento di esperti interni ed esterni Visite guidate nell'ambito del Comune Visite guidate di una intera giornata Partecipazione al precetto Pasquale Visita alla chiesa dei Tre Santi nel periodo della festa del Santo Patrono
Valutazione e verifica La valutazione riguarda non solo il raggiungimento degli obiettivi didattico educativi prefissati e le mete cognitive raggiunte dal bambino ma soprattutto il percorso compiuto nel corso dell‟anno o degli anni scolastici. Le insegnanti si avvalgono dell'osservazione sistematica dei bambini e di specifici strumenti di controllo. Durante i tre anni vengono raccolti dei disegni significativi che servono a documentare l'evoluzione del bambino. Alla fine del percorso scolastico viene elaborata una presentazione essenziale dei percorsi eseguiti. Rapporti con le famiglie Per un lavoro proficuo le insegnanti ritengono indispensabile un rapporto costante e trasparente con le famiglie. A tal scopo sono programmate all'inizio e durante l'anno scolastico, assemblee e colloqui individuali con i genitori. Continuità con altri gradi di scuola Per quanto riguarda i rapporti di continuità con la scuola primaria, consisteranno in una serie di incontri, di attività e scambi di informazioni tra gli insegnanti dei due ordini di scuola.
Scuola primaria
Finalità La finalità della scuola primaria è la promozione del pieno sviluppo della persona. Per realizzarla la scuola concorre con altre istituzioni alla rimozione di ogni ostacolo alla frequenza; cura l‟accesso facilitato per gli alunni con disabilità, previene l‟evasione dell‟obbligo scolastico e contrasta la dispersione; persegue con ogni mezzo il miglioramento della qualità del sistema di istruzione. In questa prospettiva la scuola accompagna gli alunni: 1. nell‟elaborare il senso della propria esperienza; 2. nel promuovere la pratica consapevole della cittadinanza attiva 3. nell‟acquisizione degli alfabeti di base della cultura. Il senso dell’esperienza La scuola favorisce lo sviluppo delle capacità necessarie per imparare a leggere le proprie emozioni e a gestirle. Promuove inoltre quel primario senso di responsabilità che si traduce nel fare bene il proprio lavoro e nel portarlo a termine, nell‟avere cura di sé, degli oggetti, degli ambienti che si frequentano.
Sollecita gli alunni a un‟attenta riflessione sui comportamenti di gruppo al fine di individuare quegli atteggiamenti che violano la dignità della persona e il rispetto reciproco, li orienta a sperimentare contesti di relazione dove sviluppare atteggiamenti positivi e realizzare pratiche collaborative. L’alfabetizzazione culturale Il compito specifico della scuola primaria è quello di promuovere l‟alfabetizzazione di base attraverso l‟acquisizione dei linguaggi simbolici che costituiscono la struttura della nostra cultura, in un orizzonte allargato alle altre culture con cui conviviamo. La scuola primaria mira all‟acquisizione degli apprendimenti di base, come primo esercizio dei diritti costituzionali. Ai bambini e alle bambine che la frequentano va offerta l‟opportunità di sviluppare le dimensioni cognitive, emotive, affettive, sociali, corporee, etiche e religiose, e di acquisire i saperi irrinunciabili. Si pone come scuola formativa che, attraverso gli alfabeti delle discipline, permette di esercitare differenti potenzialità di pensiero, ponendo così le premesse per lo sviluppo del pensiero riflessivo e critico. Per questa via si formano cittadini consapevoli e responsabili. La padronanza degli alfabeti di base è ancor più importante per bambini che vivono in situazioni di svantaggio. Cittadinanza e Costituzione L‟educazione alla cittadinanza viene promossa attraverso esperienze significative che consentano di apprendere il concreto prendersi cura di se stessi, degli altri e dell‟ambiente e che favoriscano forme di cooperazione e di solidarietà. Questa fase del processo formativo è il terreno favorevole per lo sviluppo di un‟adesione consapevole a valori condivisi e di atteggiamenti cooperativi e collaborativi che costituiscono la condizione per praticare la convivenza civile. Obiettivi irrinunciabili dell‟educazione alla cittadinanza sono la costruzione del senso di legalità e lo sviluppo di un‟etica della responsabilità, che si realizzano nel dovere di scegliere e agire in modo consapevole e che implicano l‟impegno a elaborare idee e a promuovere azioni finalizzate al miglioramento continuo del proprio contesto di vita, a partire dalla vita quotidiana a scuola e dal personale coinvolgimento in routine consuetudinarie che possono riguardare la pulizia e il buon uso dei luoghi, la cura del giardino o del cortile, la custodia dei sussidi, la documentazione, le prime forme di partecipazione alle decisioni comuni, le piccole riparazioni, l‟organizzazione del lavoro comune, ecc.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze al termine della scuola primaria
L‟allievo partecipa a scambi comunicativi (conversazione, discussione di classe o di gruppo) con compagni e insegnanti rispettando il turno e formulando messaggi chiari e pertinenti, in un registro il più possibile adeguato alla situazione. Ascolta e comprende testi orali «diretti» o «trasmessi» dai media cogliendone il senso, le informazioni principali e lo scopo. Legge e comprende testi di vario tipo, continui e non continui, ne individua il senso globale e le informazioni principali, utilizzando strategie di lettura adeguate agli scopi. Utilizza abilità funzionali allo studio: individua nei testi scritti informazioni utili per l‟apprendimento di un argomento dato e le mette in relazione; le sintetizza, in funzione anche dell‟esposizione orale; acquisisce un primo nucleo di terminologia specifica. Legge testi di vario genere facenti parte della letteratura per l‟infanzia, sia a voce alta sia in lettura silenziosa e autonoma e formula su di essi giudizi personali. Scrive testi corretti nell‟ortografia, chiari e coerenti, legati all‟esperienza e alle diverse occasioni di scrittura che la scuola offre; rielabora testi parafrasandoli, completandoli, trasformandoli. Capisce e utilizza nell‟uso orale e scritto i vocaboli fondamentali e quelli di alto uso; capisce e utilizza i più frequenti termini specifici legati alle discipline di studio. Riflette sui testi propri e altrui per cogliere regolarità morfosintattiche e caratteristiche del lessico; riconosce che le diverse scelte linguistiche sono correlate alla varietà di situazioni comunicative. È consapevole che nella comunicazione sono usate varietà diverse di lingua e lingue differenti (plurilinguismo). Padroneggia e applica in situazioni diverse le conoscenze fondamentali relative all‟organizzazione logico-sintattica della frase semplice, alle parti del discorso (o categorie lessicali) e ai principali connettivi.
Classe prima AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: ITALIANO INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Giochiamo con le vocali. Accoglienza e prime conquiste della letto scrittura:le vocali. Suono e grafia delle consonanti. Dalle lettere alle parole e viceversa. Analisi e sintesi di parole. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Oltre l‟alfabeto. Scomposizione e composizione sillabe. Distinzione tra suono dolce e duro di alcune consonanti e associazione alla relativa grafia. Stampato minuscolo e corsivo. Novembre/Dicembre u.d.l.3
Avvio al piacere della lettura e della scrittura. Scrittura di frasi,lettura e completamento di testi. Le doppie. I suoni simili. Il dettato. I digrammi gn, gl, sc. Racconti con immagini e didascalie. Ascolto e recitazione di filastrocche. Gennaio/Febbraio u.d.l.4 Leggere per conoscere e per capire. L‟ uso dell‟ h, dell‟ accento,dell‟ apostrofo, dei segni di punteggiatura. Discriminazione grafemi diversi che corrispondono a uno stesso fonema ( cu, qu,cq ). Brevi letture. Marzo/Aprile u.d.l.5 Padroni della lingua. Analisi di un breve testo. Poesie e filastrocche in rima. Costruzione di un testo fantastico. Maggio/Giugno COMPETENZE : - Partecipare a scambi comunicativi con i compagni ed insegnanti in modo positivo ed esporre un pensiero e una storia attraverso messaggi semplici e pertinenti. - Narrare semplici esperienze personali e racconti fantastici seguendo l‟ordine logico e cronologico dei fatti. - Leggere semplici testi cogliendone il senso globale e l‟intenzione comunicativa. - Produrre brevi testi scritti connessi con situazioni quotidiane, rispettando le fondamentali convenzioni ortografiche. METODOLOGIA: Il percorso didattico partirà dal bambino, dalle sue curiosità e dal suo vissuto, si adatterà quindi alle sue reali capacità di apprendimento e sarà personalizzato con l‟adattamento ai suoi interessi e alle sue aree di eccellenza. Per facilitare la socializzazione spontanea dei bambini fra loro e con il docente si creerà, fin dal primo giorno di scuola, un‟atmosfera serena e giocosa. Saranno attivate strategie motivanti verso la lettura e la scrittura creativa, al fine di evitare un apprendimento monotono e meccanico. STRUMENTI: Si farà uso di: quadernoni, penne, colori, matite, gomme, libro di testo, alfabetiere, fotocopie, strumenti multimediali. VALUTAZIONE: La valutazione sarà effettuata in itinere attraverso attività didattiche svolte singolarmente e collettivamente e le verifiche saranno sistematiche e frequenti, al termine di ogni unità didattica proposta. Si adotteranno strumenti di accertamento strutturati e semistrutturati, oltre le prove di tipo tradizionale. U.d.L. 1 GIOCHIAMO CON LE VOCALI O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Usare le parole per conoscersi , per salutare, per giocare. 1.2 Ascoltare comunicazioni verbali e dare risposte adeguate. 1.3 Ascoltare e comprendere semplici consegne, incarichi, sequenze di attività e
compiti proposti. 1.4 Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saperne cogliere il significato globale. 1.5 Verbalizzare un evento, un‟ esperienza vissuta, una conoscenza acquisita. 1.6 Ascoltare e comprendere brevi storie e rappresentarle attraverso il disegno. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 2.1 Distinguere la parola scritta da altri tipi di segni grafici. 2.2 Riconoscere le vocali dal punto di vista grafico e fonico. 2.3 Riconoscere ed isolare la vocale in parole che la contengono in posizione iniziale, finale e intermedia. 2.4 Scrivere vocali e usarle per completare parole. 2.5 Saper analizzare parole discriminando le sillabe. U.d.L. 2- OLTRE L’ ALFABETO O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Saper verbalizzare richieste in ordine alle proprie necessità. 1.2 Raccontare oralmente una storia rispettando l‟ ordine cronologico. 1.3 Descrivere oralmente situazioni e fenomeni osservati. 1.4 Potenziare la capacità di memorizzare e recitare. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 2.1 Acquisire ed utilizzare tecniche di lettura. 2.2 Mettere in relazione lettere per formare sillabe. 2.3 Mettere in relazione sillabe per formare parole. 2.4 Utilizzare i caratteri fondamentali della scrittura: stampato e corsivo. 2.5 Comprendere la struttura fonetico -sillabica delle parole, riproducendola nella lettura e nella scrittura ( vocali, consonanti, sillabe ). 2.6 Leggere e scrivere didascalie. 2.7 Scoprire ed utilizzare in modo corretto le prime regole ortografiche ( suoni dolci/duri,digrammi, nessi consonantici complessi, doppie, accento, apostrofo, divisione in sillabe ). U.d.L. 3 AVVIO AL PIACERE DELLA LETTURA E DELLA SCRITTURA O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Comprendere l‟ argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe. 1.2 Esporre, in relazione alle domande poste, le idee principali di un racconto. 1.3 Comprendere e dare semplici istruzioni su un gioco o un attività conosciuta. O.d.A: LETTURA SCRITTURA 2.1 Scrivere semplici parole sotto dettatura o autonomamente. 2.2 Comprendere messaggi e consegne in forma scritta. 2.3 Leggere semplici testi di genere diverso cogliendo le informazioni essenziali. 2.4 Scrivere autonomamente frasi e brevi testi utilizzando anche tecniche di facilitazione ( immagini, parole stimolo ecc ). 2.5 Discriminare acusticamente il rafforzamento di consonante e riprodurlo graficamente in modo corretto. 2.6 Discriminare foneticamente i digrammi GN,GL, SC e connetterli alle rispettive grafie. O.d.A: RIFLESSIONE SULLA LINGUA
3.1 Percepire la segmentazione del linguaggio parlato ( parole, lettere, sillabe ). 3.2 Capire che le parole e l‟ ordine delle parole sono gli elementi costitutivi di un testo verbale e scritto. U.d.L: 4 LEGGERE PER CONOSCERE E PER CAPIRE O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Formulare e scrivere semplici pensieri, relativi ad azioni, fatti o esperienze personali. 1.2 Descrivere oralmente un‟ immagine. 1.3 Memorizzare e recitare una filastrocca. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere, comprendere e ricordare brevi testi di uso quotidiano, memorizzare semplici poesie. 2.2 Leggere e comprendere descrizioni. 2.3 Scrivere semplici testi relativi ad esperienze personali utilizzando i termini conosciuti in modo appropriato. 2.4 Conoscere alcune convenzioni di scrittura: corrispondenza tra fonema e grafema, raddoppiamento della consonanti, accento, elisione, troncamento, scansione in sillabe, l‟ uso dell‟ h, segni di punteggiatura. 2.5 Discriminare e usare correttamente grafemi diversi che corrispondono ad uno stesso fonema (CU; QU; CQ ). O.d.A: RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Riconoscere ed usare le principali convenzioni ortografiche (digrammi, accento, apostrofo, raddoppiamenti ). 3.2 Arricchire il proprio linguaggio riflettendo sui significati delle parole. U.d.L: 5 PADRONI DELLA LINGUA O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Analizzare un breve testo: personaggi, ambiente, situazioni, informazioni. 1.2 Comprendere e ricordare brevi testi di uso quotidiano, memorizzare semplici poesie. 1.3 Individuare la rima in poesie e filastrocche ascoltate. 1.4 Partecipare all‟ invenzione di una storia fantastica, dimostrando di ascoltare ed intervenire in modo appropriato. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere e comprendere testi, memorizzare filastrocche e poesie individuando in esse rime e immagini poetiche. 2.2 Leggere e comprendere una storia fantastica. 2.3 Scrivere semplici testi poetici anche con l‟uso della rima. 2.4 Scrivere un testo fantastico seguendo una traccia. 2.5 Elaborare la comunicazione scritta utilizzando diversi caratteri grafici, organizzando in modo ottimale lo spazio della pagina, rispettando le convenzioni di scrittura conosciute e la successione temporale. O.d.A: RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne alcune regolarità. 3.2 Riconoscere ed usare i principali segni di punteggiatura: punto, virgola, punto interrogativo e punto esclamativo. 3.3 Riconoscere l‟apostrofo ed usarlo nei casi più semplici.
AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Hello! Saluti formali ed informali. Ascolto di suoni e rumori. Istruzioni correlate alla vita nella classe. La festa di Halloween. I colori. Settembre/Ottobre u.d.l.2 People and animals. Conoscere i nomi degli animali. I numeri da 0 a 10. Le forme. Il Natale. Ascolto e ripetizione di canti Natalizi in Inglese. Novembre/Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Easter. I componenti della famiglia. Le parti del corpo. La Pasqua e i suoi simboli. Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l 4 Happy Birthday. I giocattoli. Varie formule di augurio. I principali sport. I cibi e l‟ espressione delle proprie preferenze. Maggio/Giugno COMPETENZE: - Saper salutare e presentarsi. - Conoscere i numeri fino a dieci e le principali forme e colori. - Acquisire un repertorio lessicale relativo al proprio vissuto. - Essere capaci di eseguire indicazioni brevi e semplici METODOLOGIA: Nell‟ apprendimento della lingua inglese verranno privilegiati l‟ aspetto comunicativo e ludico, in modo da favorire un clima piacevole e positivo che possa coinvolgere il bambino nella sua totalità espressiva e comunicativa. STRUMENTI: Si farà uso di: registratore audio e video, cassette, cd, cartelloni, flash- cards, colori, quaderni. VALUTAZIONE: In questo primo approccio con la lingua inglese la valutazione verrà effettuata attraverso attività scritte, ma principalmente orali che si svolgeranno periodicamente. U.d.L 1 HELLO! O.d.A ASCOLTO 1.1 Salutare e presentarsi in lingua inglese ( hello, bye, my name.. ecc ). 1.2 Saper usare semplici espressioni per poter interagire. 1.3 Conoscere e discriminare suoni rumori e fonemi simili e differenti. 1.4 Ascoltare e comprendere semplici istruzioni ( stand up.. ecc). 1.5 Riconoscere vocaboli inglesi usati nella lingua italiana. 1.6 Conoscere e denominare oggetti persone e luoghi. 1.7 Conoscere una festa tipica della cultura anglosassone. 1.8 Conoscere la festività di halloween con il suo relativo lessico. 1.9 Riconoscere e denominare i colori ( red, pink..ecc). U.d.L 2 PEOPLE AND ANIMALS O.d.A ASCOLTO
1.1 Conoscere gli animali e i loro versi (fox, lamb, duck…ecc). 1.2 Distinguere tra animali domestici e non. 1.3 Saper riconoscere e abbinare la parola ascoltata all‟immagine. 1.4 Conoscere i numeri in lingua inglese. 1.5 Comprendere il lessico relativo alle festività del Natale. 1.6 Memorizzare le formule di augurio del Natale. 1.7 Ascoltare e ripetere canti natalizi. 1.8 Identificare forme e colori. U.d.L. 3 EASTER O.d.A ASCOLTO 1.1 Realizzare semplici scambi verbali in classe. 1.2 Conoscere e denominare i membri della famiglia ( mummy, brother …ecc). 1.3 Conoscere e denominare le varie parti del corpo e del viso (head, arms, body, eyes, nose..ecc). 1.4 Apprendere e memorizzare frasi augurali e parole relative alla Pasqua (Happy Easter…) . 1.5 Conoscere i simboli pasquali e collegarli ala lingua inglese. U.d.L. 4 HAPPY BIRTHDAY O.d.A ASCOLTO 1.1 Lessico relativo a persone e cose, da utilizzare nel contesto di una festa (happy birthday ). 1.2 Conoscere i vocaboli relativi alla festa della mamma. 1.3 Saper denominare alcuni giocattoli (ball, doll…ecc). 1.4 Comprendere alcuni comandi e saperli eseguire. 1.5 Conoscere i nomi di alcuni cibi. Esprimere le proprie preferenze riguardo ai cibi (my favourite is…). AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Rappresentiamo noi stessi. La linea,il segno e il loro utilizzo. Rappresentazione della figura umana. Lo sfondo di una figura. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Forme e colore. I colori primari e secondari. Lo spazio e la sua rappresentazione. Le forme del mondo circostante. Utilizzo di varie tecniche. Novembre/Dicembre/Gennaio u.d.l.3 La rappresentazione dell‟ambiente. Il linguaggio delle immagini. Il paesaggio e la sua rappresentazione. Lettura di una semplice opera d‟ arte. Gli elementi connotativi di un‟immagine Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l.4 La creatività. Colorare forme tridimensionali. Costruzione di sequenze con disegni. Costruzione di oggetti con l‟ utilizzo di varie tecniche. Maggio/Giugno COMPETENZE: - Conoscere colori primari e secondari e usarli creativamente.
- Conoscere i rapporti spaziali nel linguaggio dell‟immagine. - Sapere rappresentare la figura umana - Utilizzare tecniche artistiche varie. METODOLOGIA: Le attività proposte in arte e immagine, punteranno a far sviluppare nell‟alunno la capacità di produrre messaggi con l‟uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi, nonché svilupparne la fantasia e la creatività che sarà la base dei lavori proposti. STRUMENTI: Si farà uso di: album da disegno, matite, gomme, colori, cartoncino, tempera, pastelli ecc…. VALUTAZIONE: La valutazione verrà effettuata in itinere attraverso le attività didattiche svolte, sia singolarmente che in gruppo. U.d.L. 1 RAPPRESENTIAMO NOI STESSI O.d.A : ESPRIMERSI 1.1 Saper utilizzare la linea e il segno in modo creativo. 1.2 Sapere rappresentare figure umane con uno schema corporeo strutturato. 1.3 Distinguere la figura dallo sfondo. 1.4 Conoscere varie forme espressive. U.d.L 2 FORME E COLORE O.d.A: ESPRIMERSI 1.1 Conoscere i colori primari e secondari. 1.2 Riconoscere nella realtà e nella rappresentazione relazioni spaziali (vicinanza, sopra, sotto, dentro, fuori) figure, contesti spaziali. 1.3 Saper riconoscere differenze di forma. 1.4 Esprimersi e comunicare con gli altri usando codici diversi. 1.5 Conoscere le forme del mondo circostante per saperle riprodurre. 1.6 Sapere utilizzare diverse tecniche. O.d.L 3 LA RAPPRESENTAZIONE DELL’AMBIENTE U.d.A: ESPRIMERSI 1.1 Usare il linguaggio delle immagini. 1.2 Sapere rappresentare un semplice paesaggio. 1.3 Saper utilizzare la linea dell‟orizzonte inserendo elementi del paesaggio fisico. 1.4 Saper operare una prima semplice lettura di un‟opera d‟arte. 1.5 Sapere disegnare un paesaggio inserendo gli elementi adeguati al contesto geografico e rispettando la reale posizione degli elementi. U.d.L 4 LA CREATIVITA’ O.d.A: ESPRIMERSI 1.1 Usare creativamente il colore. 1.2 Colorare semplici forme tridimensionali. 1.3 Cogliere i principali elementi denotativi di un‟ immagine. 1.4 Costruire sequenze con disegni. 1.5 Sapere usare tecniche grafiche, pittoriche e materiali diversi. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: MUSICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1
Avvio al linguaggio musicale. Classificazione dei fenomeni sonori. Ascolto e memorizzazione di brevi brani musicali. Discriminazione suoni nell‟ ambiente. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Ascoltare E comprendere. Ascolto ed esecuzione di suoni vocali, strumentali e corporei. Discriminazione degli eventi sonori dal vivo e registrati. I canti di Natale. Novembre/Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Alla scoperta del suono. La fonte dei suoni. I suoni i rumori e le loro caratteristiche. L‟ esecuzione di un brano individualmente o in coro. Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l.4 Il ritmo. Riproduzione di un ritmo con il corpo e con uno strumento a percussione. Produzione di suoni e rumori con vari oggetti. Rappresentazione dei suoni attraverso segni grafici. Maggio/Giugno COMPETENZE: - Saper discriminare e identificare suoni diversi. - Saper associare suoni e immagini. - Saper distinguere brani di genere diverso. METODOLOGIA: La musica verrà appresa dagli alunni attraverso attività in cui verrà proposto l‟ascolto e l‟apprendimento di brani musicali, nonché attraverso l‟utilizzo di semplici strumenti musicali. Sarà data all‟alunno la possibilità di confrontarsi con gli elementi musicali e i parametri sonori attraverso il gioco, l‟esplorazione, l‟improvvisazione, entrando a contatto con la musica nelle sue molteplici forme e funzioni e nella globalità del suo linguaggio. STRUMENTI: Si farà uso di: cd, lettori cd, strumentini musicali, quaderni, fotocopie ecc… VALUTAZIONI: Le verifiche verranno svolte durante ogni lezione e nello svolgimento delle attività. U.d.L. 1 AVVIO AL LINGUAGGIO MUSICALE O.d.A: COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Discriminare e classificare fenomeni sonori. 1.2 Sapere ascoltare brevi brani musicali. 1.3 Discriminare suoni presenti nell‟ambiente U.d.L 2 ASCOLTARE E COMPRENDERE O.d.A: COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Sviluppare la memoria uditiva. 1.2 Memorizzare il testo di un canto. 1.3 Ascoltare ed eseguire suoni vocali, strumentali e corporei. 1.4 Discriminare e interpretare gli eventi sonori dal vivo o registrati. U.d.L 3 ALLA SCOPERTA DEL SUONO O.d.A.: COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Individuare la fonte di provenienza dei suoni. 1.2 Distinguere i suoni dai rumori. 1.3 Analizzare le caratteristiche dei suoni e dei rumori ( fonte sonora, lontananza, vicinanza).
1.1 Eseguire coralmente e individualmente un canto. U.d.L 4 IL RITMO O.d. : COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Riprodurre un semplice ritmo usando il corpo o uno strumento a percussione. 1.2 Produrre suoni e rumori con oggetti vari. 1.3 Rappresentare suoni con segni grafici. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ED. FISICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Conosciamoci. Giochi di conoscenza e di imitazione. Percepire lo spazio. Esercizi di orientamento. Il movimento e la gestualità. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Conosco il mio corpo. Le varie parti del corpo e i giochi che ne favoriscono la conoscenza. Esercizi con l‟ utilizzo di varie parti del corpo. Rappresentazione del proprio corpo sia fermo che in movimento. Spostarsi in rapporto ai compagni e agli oggetti. Novembre/Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Giochi di imitazione. Esplorazione dello spazio attraverso il movimento. Muoversi in diverse direzioni seguendo un ritmo preciso. Esercizi per rafforzare il concetto di destra e sinistra. Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l.4 Giochi di gruppo. Percorsi strutturati. Il gioco di gruppo e le sue regole. Maggio/Giugno COMPETENZE: - Conoscere il proprio corpo e i movimenti che si possono fare con esso. - Rispettare le regole dei giochi. - Saper effettuare percorsi in base alle indicazioni dell‟insegnante. - Relazionarsi con i compagni in maniera cooperativa e competitiva. METODOLOGIA: Per sviluppare una buona coordinazione motoria nell‟alunno, l‟insegnante, proporrà esercizi vari, percorsi strutturati, giochi di movimento. L‟alunno imparerà a muoversi nello spazio e a cooperare con i propri compagni sviluppando una sana competizione. STRUMENTI: Si farà uso di: attrezzi vari, palloni, cerchi, coni, spalliera, tappetini ecc… VALUTAZIONE: La valutazione dell‟abilità acquisita dall‟alunno, verrà effettuata periodicamente mediante esercizi e percorsi che l‟insegnante proporrà e che raccoglieranno l‟insieme delle attività svolte fino a quel determinato periodo.
U.d.L 1 CONOSCIAMOCI
O.d.A: PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Partecipare a giochi di conoscenza per realizzare relazioni interpersonali positive all‟interno del gruppo classe. 1.2 Muoversi in base ad indicazioni fornite e tenendo conto del gruppo classe. 1.3 Utilizzare il corpo e il movimento per rappresentare situazioni comunicative reali e fantastiche. 1.4 Esprimersi attraverso il movimento e la gestualità. U.d.L2 CONOSCO IL MIO CORPO O.d.A: PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Sapere riconoscere e denominare le varie parti del corpo su di se‟ e sugli altri. 1.2 Compiere esercizi che impegnano in modo simmetrico più parti del corpo. 1.3 Sapere rappresentare graficamente il corpo sia fermo che in movimento. 1.4 Collocarsi in posizioni diverse in rapporto ad altri e ad oggetti. U.d.L 3 GIOCHI DI IMITAZIONE O.d.A: PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Esplorare lo spazio attraverso il movimento. 1.2 Muoversi secondo una direzione, controllando la lateralità e adattando gli schemi motori in funzione di parametri spaziali e temporali. 1.3 Comprendere il linguaggio dei gesti. 1.4 Memorizzare le azioni da svolgere e prestare attenzione alle consegne per la riuscita delle attività. U.d.L 4 GIOCHI DI GRUPPO O.d. A: PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Sviluppare la coordinazione oculo-manuale e oculo-podalica negli schemi motori. 1.2 Giocare in sintonia con i propri compagni rispettando le indicazioni dell‟ insegnante. 1.3 Eseguire percorsi strutturati sia individualmente che in gruppo. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: STORIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Organizzare Il tempo. Gli eventi in successione logica. La misura del tempo, la durata, la successione, la contemporaneità. Distinzione tra elementi comuni e personali. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Il tempo. La parola tempo e il suo significato. Le parole che connotano il tempo (infine, dopo, prima). Distinzione tra giorno e notte. I giorni della settimana e i mesi. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Sono quattro le stagioni. Le quattro stagioni e i fenomeni legati ad esse. L‟ orologio e il calendario. Il ricordo e la ricerca di tracce. Febbraio/Marzo u.d.l.4 Il passato e il presente. I concetti fondamentali della storia( famiglia, gruppo, ambiente). Costruzione di strumenti per la misurazione del tempo. Confronto di fonti storiche relative al proprio vissuto. Aprile/Maggio/Giugno
COMPETENZE: - Usare la linea del tempo per collocare un fatto o un periodo storico. - Usare gli indicatori temporali di successione e durata per ricostruire sequenze di azioni di una giornata, di una settimana, di un mese. - Sapere riordinare cronologicamente sequenze date. - Conoscere strumenti convenzionali e non per la misurazione del tempo. - Riconoscere la ciclicità in fenomeni regolari. METODOLOGIA: Inizialmente l‟attività didattica ha come obbiettivo la comprensione della successione, della ciclicità e dell‟irreversibilità del tempo. Per avviare gli alunni alla capacità di riconoscere i mutamenti del tempo sulla realtà che ci circonda, verranno proposte attività varie dove saranno utilizzati strumenti strutturati e non. STRUMENTI: Si farà uso di: quadernoni, penne, matite, materiale audio visivo, fotografie ecc … VALUTAZIONE: Le verifiche dei concetti appresi saranno sistematiche e frequenti e avverranno sia in forma scritta che orale, con attività individuali e di gruppo. U.d.L 1 ORGANIZZARE IL TEMPO O.d.A: ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Saper riordinare gli eventi in successione logica. 1.2 valutare la durata di un evento in una giornata. 1.3 Saper utilizzare nessi temporali di successione e durata per descrivere sequenze di azioni di una giornata scolastica. 1.4 Saper effettuare una distinzione tra elementi comuni e personali. U.d.L 2 IL TEMPO O.d.A: ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.2 Saper distinguere i diversi significati della parola “tempo”. 1.2 Utilizzare le parole che connotano il tempo: prima, dopo, infine. 1.3 Sviluppare la percezione del tempo. 1.4 Verificare e riconoscere azioni che avvengono nello stesso tempo. 1.5 Riconoscere e distinguere il giorno e la notte. 1.6 Conoscere e memorizzare i giorni della settimana e i mesi dell‟anno. 1.7 Saper padroneggiare la terminologia relativa ai giorni e ai mesi. 1.8 Conoscere la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata. 1.9 Saper operare una distinzione tra tempo oggettivo e soggettivo. U.d.L 3 SONO QUATTRO LE STAGIONI O.d.A: ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Conoscere le stagioni e i fenomeni legati ad esse. 1.2 Comunicare e confrontare ricordi relativi al passato recente. 1.3Comprendere il concetto di durata e misurazione della durata delle azioni utilizzando
strumenti convenzionali per la misurazione del tempo (orologio) e per la periodizzazione del tempo (calendari). U. d.L 4 IL PASSATO E IL PRESENTE O.d.A: ORGANIZZARE INFORMAZIONE 1.1 Riconoscere relazioni di successione e di contemporaneità, cicli temporali, mutamenti, permanenze in fenomeni ed esperienze vissute e narrate. 1.2 Individuare le tracce e usarle come fonti per ricavare conoscenze sul passato personale, familiare e della comunità di appartenenza. 1.3 Avviare la costruzione dei concetti fondamentali della storia: famiglia, gruppo, regole, agricoltura, ambiente ecc… 1.4 Individuare analogie e differenze fra quadri storico, sociali diversi e lontani nello spazio e nel tempo. 1.5 Rappresentare conoscenze e concetti appresi mediante grafismi, racconti orali, disegni. 1.6 Costruire strumenti per la misurazione del tempo rispettando l‟ordine temporale e i relativi indicatori: successione, durata, contemporaneità. 1.7 Distinguere e confrontare le fonti storiche relative alla propria storia personale. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Conoscere gli ambienti. Gli organizzatori topologici ( sopra, avanti, dietro, destra, sinistra). Descrizione e rappresentazione della propria posizione nello spazio. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 La scuola e i suoi spazi. Lo spazio vissuto, descrizione dei propri spostamenti e di quelli degli oggetti. Descrizione degli elementi che caratterizzano un ambiente. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Organizzazione dello spazio. Descrizione e rappresentazione di percorsi motori. Costruzione del concetto di territorio,individuazione confini di uno spazio. Conoscenza della funzione di alcuni spazi della scuola. Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l.4 Scoprire nuovi ambienti. I diversi paesaggi geografici e i loro elementi caratteristici (vulcani, montagne, fiumi ecc). Il paesaggio rurale e quello cittadino. Confronto dei vari paesaggi con l‟uso di carte geografiche. Maggio/Giugno COMPETENZE: - Sapersi orientare nello spazio utilizzando punti di riferimento e indicazioni topologiche. - Saper descrivere la posizione del proprio corpo e degli oggetti usando indicazioni spaziali e appropriate.
- Conoscere gli ambienti di vita e distinguerli secondo caratteristiche e funzioni. - Osservare, descrivere e confrontare “ paesaggi geografici “ con l‟uso di carte e rappresentazioni. METODOLOGIA: Gli alunni saranno avviati all‟acquisizione dello “spazio geografico” attraverso attività di diverso genere, finalizzate a sviluppare la capacità di osservazione dei vari ambienti analizzati. Si analizzeranno dapprima gli ambienti relativi alla vita del bambino, per riferirsi successivamente, a realtà lontane e non direttamente spedite. STRUMENTI: Si farà uso di quadernoni, penne, colori, matite, gomme, fotocopie, materiali audio visivo, carte geografiche, plastici. VALUTAZIONE: La valutazione sarà effettuata a conclusione di ogni percorso di apprendimento, attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali, in tal modo le insegnanti osserveranno e valuteranno, il grado di padronanza raggiunto da ogni alunno. Le verifiche saranno frequenti, in modo che l‟insegnante possa adeguare in maniera più efficace e utile il proprio intervento. U.d.L. 1 CONOSCERE GLI AMBIENTI O.d.A: ORIENTAMENTO 1.1 Saper riconoscere la propria posizione e quella degli oggetti nello spazio vissuto rispetto a diversi punti di riferimento. 1.2 Utilizzare gli organizzatori topologici ( sopra, virgola, avanti, dietro, destra, sinistra ecc…) e punti di riferimento per orientarsi. O.d.A: CARTE MENTALI 2.1 Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio, grazie alle proprie carte mentali, che si strutturano e si ampliano via via che si esplora lo spazio circostante. O.d.A: PAESAGGIO 3.1 Esplorare uno spazio attraverso l‟attivazione di tutti i sistemi sensoriali, scoprirne gli elementi caratterizzanti e collegarli tra loro con semplici relazioni. U.d.L 2 LA SCUOLA E I SUOI SPAZI O.d.A: ORIENTAMENTO 1.1 Descrivere verbalmente, utilizzando indicatori topologici, gli spostamenti propri e di altri elementi nello spazio vissuto. 1.2 Sapere effettuare e descrivere semplici percorsi in un determinato spazio ( es: l‟aula). 1.3 Eseguire percorsi con cambi di direzione. O.d.A.: CARTE MENTALI 2.1 Descrivere e rappresentare graficamente spazi vissuti e percorsi, utilizzando una simbologia non convenzionale. O.d.A: PAESAGGIO 3.1 Individuare elementi fisici e antropici nel paesaggio geografico. 3.2 Riconoscere e descrivere gli elementi che caratterizzano un ambiente osservato ( es: la scuola, l‟aula) U.d.L 3 ORGANIZZAZIONE DELLO SPAZIO O.d.A: ORIENTAMENTO
1.1 Utilizzare gli organizzatori spaziali per orientarsi nello spazio aula. 1.2 Costruire il concetto di territorio. 1.3 Individuare confini di una porzione di spazio. O.d.A: CARTE MENTALI 2.1 Orientarsi e muoversi nello spazio, seguendo indicazioni appropriate. O.d.A: PAESAGGIO 3.1 Scoprire la funzione e le caratteristiche degli spazi della scuola. 3.2 Saper individuare la funzione di un ambiente in relazione agli elementi che lo caratterizzano. 3.3 Comprendere la funzione degli elementi tipici di un ambiente. U.d.L4 SCOPRIRE NUOVI AMBIENTI O.d.A : ORIENTAMENTO 1.1 Scopriamo ed esploriamo gli ambienti della scuola attraverso gli indicatori spaziali. O.d.A: CARTE MENTALI 2.1 Muoversi liberamente nell‟edificio scolastico scoprendo punti di riferimento. 2.2 Costruzione, rappresentazione grafica e descrizione di semplici percorsi. O.d.A: PAESAGGIO 3.1 Riconoscere diversi paesaggi geografici. 3.2 Essere in grado di osservare e riconoscere gli elementi caratteristici degli ambienti naturali: la montagna, i vulcani, la pianura, la collina il fiume ecc… 3.3 Confrontare il paesaggio rurale e cittadino per rilevarne analogie e differenze. 3.4 Maturare atteggiamenti ecologici nei confronti delle risorse ambientali. 3.5 Osservare, descrivere e confrontare paesaggi geografici con l‟uso di carte e rappresentazioni. 3.6 Utilizzare il linguaggio della geo- graficità per interpretare carte geografiche e poi realizzare semplici schizzi cartografici e carte tematiche. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: MATEMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Giochiamo con i numeri. Avvio al concetto di numero naturale dallo 0 al 9. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Forme – colori e numeri nella matematica. Il concetto di addizione e sottrazione La situazione problematica: dalla realtà alla rappresentazione grafica – simbolica. Dicembre/ Gennaio u.d.l.3 La storia dei numeri. Avvio al raggruppamento fino alla prima decina. Febbraio/Marzo u.d.l.4 Scopriamo le operazioni. Contiamo, confrontiamo, ordiniamo fino al venti. Avvio al mondo della geometria: le figure geometriche e le prime forme di misura. Aprile/Maggio u.d.l.5 Introduzione al pensiero razionale. Logica e statistica: indagini statistiche e probabilità degli eventi. Giugno COMPETENZE:
- Leggere e scrivere numeri naturali sia in cifra che in parole. - Riconoscere il valore posizionale delle cifre. - Eseguire addizioni e sottrazioni. - Risolvere problemi con addizioni e sottrazioni. - Effettuare misurazioni con unità di misura non convenzionali. - Orientarsi nello spazio e rappresentarlo graficamente. - Raccogliere dati e informazioni e organizzarle con rappresentazioni grafiche. - Individuare, descrivere e costruire relazioni significative, riconoscendone analogie e differenze. METODOLOGIA: L‟ insegnante predisporrà attività significative dal punto di vista affettivo – cognitivo, volte ad incuriosire, motivare e predisporre ai nuovi apprendimenti gli alunni, curando in particolare la creatività e l‟immaginazione. Si formerà una serie di motivazioni che rendano i loro sforzi lievi, perché volti a maturare competenze e conoscenze di cui si ha coscienza dell‟importanza. La conoscenza del numero, le operazioni, le figure che sono i traguardi da raggiungere, verranno vissuti come un gioco divertente che coinvolge tutti. Pertanto, le situazioni problematiche concrete, legate all‟esperienza diretta dei bambini, saranno la base su cui verranno fondate e costruite le nozioni matematiche, il concetto di numero naturale, la formazione delle abilità di calcolo, la progressiva organizzazione dello spazio attraverso la rappresentazione della realtà fisica, l‟introduzione delle grandezze e dei procedimenti di misura, la classificazione e l‟organizzazione dei dati. Il tutto verrà fatto in un clima che sfrutta la naturale propensione dei bambini a far domande e ai cercare risposte, valorizzando tutte le risoluzioni proposte in modo che ognuno diventi protagonista della costruzione del proprio sapere. STRUMENTI: Si farà uso di: quadernoni, penne, colori, matite, gomme, libro di testo, fotocopie, abaco, numeri e colori. VALUTAZIONE: La valutazione sarà effettuata in itinere attraverso attività didattiche svolte singolarmente e collettivamente sia sul quaderno, sia con schede strutturate e non , attraverso le quali l‟insegnante potrà verificare le competenze acquisite da ciascun alunno. U.d.L. 1 GIOCHIAMO CON I NUMERI O.d.A: NUMERO 1.1- Distinguere i numeri naturali da altri tipi di segni grafici. 1.2- Riconoscere i vari contesti d‟uso del numero, partendo dal proprio vissuto. 1.3- Leggere e scrivere i numeri naturali. 1.4- Usare le espressioni “di più”, “di meno”, “tanti quanti”. 1.5- Individuare i simboli numerici nella realtà circostante (numeri naturali e simboli) 1.6- Confrontare e ordinare i numeri e ordinarli sulla linea numerica. 1.7-Leggere e scrivere i numeri naturali sia in cifre che in parole. 1.8- Contare in senso progressivo e regressivo fino al 9. 1.9- Usare correttamente le espressioni “precedenti” e “seguenti”. O.d.A: GEOMETRIA 2.1- Usare il binomio locativo “davanti-dietro” e l‟ espressione “di fronte”. 2.2- Usare correttamente le espressione “precede” e “segue”.
O.d.A: INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1- Descrivere proprietà e rilevare somiglianze e differenze di oggetti, persone e cose. 3.2- Riconoscere ed analizzare una situazione problematica in diversi contesti linguistici e matematici. 3.3- Classificare e confrontare oggetti diversi tra loro, scoprendo somiglianze e differenze. 3.4- Analizzare oggetti per cogliere le proprietà. U.d.L.2 FORME COLORI E NUMERI NELLA MATEMATICA O.d.A: NUMERO 1.1- Stabilire una relazione d‟ ordine tra due numeri. 1.2- Operare con l‟ addizione e la sottrazione in situazioni rappresentate graficamente. 1.3- Leggere, scrivere e ordinare i numeri naturali fino a 20. 1.4- Contare in senso progressivo e regressivo fino a 20. 1.5- Riconoscere la differenza fra numeri pari e dispari. O.d.A: GEOMETRIA 2.1- Usare correttamente le espressioni “alto-basso”, “il più alto, il più basso”. 2.2- Localizzare oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi, ad altre persone od oggetti, usando le espressioni adeguate ( sopra – sotto, davanti – dietro, dentro- fuori). O.d.A: INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1- Analizzare oggetti per coglierne le proprietà. 3.2- Classificare in base ad un attributo ( il colore). 3.3- Esplorare, rappresentare e risolvere collettivamente situazioni problematiche usando addizioni e sottrazioni. 3.4- Classificare in base a due attributi ( forme e dimensioni). 3.5- Attribuire il valore di verità ad una frase. O.d.A.: MISURA 4.1- Individuare grandezze misurabili e fare confronti. 4.2- Usare strumenti di misura non convenzionali per compiere confronti. U.d.L.: 3 – LA STORIA DEI NUMERI O.d.A.: NUMERO 1.1- Comporre e scomporre numeri . 1.2- Eseguire addizioni e sottrazioni usando strumenti adeguati e modalità di rappresentazioni diverse entro il venti. 1.3- Stabilire una relazione d‟ordine fra i numeri usando i simboli grafici >,<,=. 1.4- Effettuare raggruppamenti in base 10 con rappresentazioni diverse. 1.5- Usare il numero per contare raggruppamenti di oggetti. O.d.A.: GEOMETRIA 2.2- Localizzare oggetti nello spazio fisico rispetto a se stessi, ad altre persone od oggetti, usando espressioni adeguate. 2.2- Comprendere la differenza fra linea aperta e linea chiusa. 2.3- Riconoscere e discriminare regioni interne, esterne e confini. 2.4- Individuare la posizione di caselle o incroci, prima nello spazio e poi sul piano. 2.5- Individuare e descrivere percorsi. O.d.A.: INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1- Esplorare, rappresentare e risolvere collettivamente situazioni problematiche. 3.2- Individuare l‟operatore di una trasformazione. 3.3- Raccogliere dati e informazioni e rappresentarli graficamente: l‟istogramma.
3.4- Individuare in una raccolta di oggetti elementi con caratteristiche comuni. 3.5- Classificare oggetti in base a una proprietà. U.d.L. 4 SCOPRIAMO LE OPERAZIONI O.d.A.: NUMERO 1.1- Eseguire addizioni con strumenti diversi per iscritto e mentalmente. 1.2- Eseguire addizioni e sottrazioni con l‟ausilio di rappresentazioni grafiche: addizioni e sottrazioni in tabella. 1.3- Comprendere che addizioni e sottrazioni sono operazioni inverse. O.d.A: GEOMETRIA 2.1- Esplorare, descrivere e rappresentare lo spazio. 2.2 -Individuare simmetrie in oggetti e figure date, realizzarle e rappresentarle graficamente. 2.3 –Riconoscere nel mondo circostante, alcune delle principali figure piane e solide, riflettendo su alcune loro caratteristiche. O.d.A: INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1- Esplorare e risolvere situazioni problematiche che richiedono l‟uso dell‟addizione fra numeri naturali. 3.2- Usare rappresentazioni per esprimere relazioni. 3.3- Esplorare e risolvere situazioni problematiche che richiedono l‟uso della sottrazione fra numeri naturali. O.d.A.: MISURA 4.1- Esprimere le misure effettuate usando le unità di misura scelte. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI E TECONOLOGIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Io e il mio corpo. Le parti del corpo,i cinque sensi e le loro funzioni, gli organi e gli apparati. Le caratteristiche distintive degli esseri viventi. Gli strumenti, gli oggetti e le macchine utili all‟uomo. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Il mondo che mi circonda. Esplorazione del mondo attraverso i cinque sensi. Gli oggetti inanimati e le loro caratteristiche. Caratteristiche di un oggetto e delle parti che lo compongono. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Le piante. Gli aspetti del mondo fisico e biologico. Le piante e il loro ciclo vitale. I fenomeni atmosferici e gli effetti sulle piante. Il rapporto struttura - funzione in un manufatto. Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l.4 Gli animali. Gli animali e le loro abitudini di vita. Gli ambienti dove alcuni animali vivono e le caratteristiche strutturali che li contraddistinguono. Classificazione dei diversi tipi di animali. Alcuni tipi di materiali,la loro storia e lavorazione. Maggio/Giugno
COMPETENZE: SCIENZE: -Sapere riconoscere ed utilizzare i cinque sensi. -Saper osservare e riconoscere fenomeni atmosferici e cambiamenti della natura. -Classificare piante e animali per somiglianze e differenze. - Sapere riconoscere l‟impatto positivo e negativo che ha l‟uomo nell‟ambiente. TECNOLOGIA: -Identificare alcuni materiali e compiere le prime osservazioni di oggetti noti. -Cogliere le principali differenze tra vari materiali e riflettere sulla loro funzione e trasformazione. METODOLOGIA: Nell‟insegnamento delle scienze e delle tecnologie risulta necessario l‟approccio diretto degli alunni con piante e materiali oggetto di studio. Gli alunni per sviluppare un pensiero scientifico saranno quindi stimolati all‟osservazione, alla conoscenza di fenomeni, oggetti, essere animati e non attraverso l‟esperienza concreta e diretta con l‟ambiente. STRUMENTI: Si farà uso di: quadernoni, libro di testo, cd room, fotografie, materiali vari. VALUTAZIONI: Il controllo degli apprendimenti posti in atto dagli alunni verrà effettuato a breve e medio termine. Le attività proposte subiranno verifica sia scritta che orale, verranno inoltre svolti lavori individuali e di gruppo per valutare il gradi padronanza raggiunto da ogni alunno. Tali prove saranno finalizzate alla rilevazione delle abilità acquisite, e verranno valutate secondo criteri individuati dalle insegnanti. U.d.L 1 IO E IL MIO CORPO O.d.A: SCIENZE Conoscere il proprio corpo e le parti che lo compongono. Conoscere i cinque sensi e il loro utilizzo. Saper individuare le caratteristiche distintive degli essere viventi. Conoscere organi ed apparati del corpo umano. O.d.A.: TECNOLOGIA Conoscere gli strumenti, gli oggetti e le macchine che soddisfano i bisogni primari dell‟uomo. U.d.L 2 IL MONDO CHE MI CIRCONDA O.d.A: SCIENZE Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi. Identificare e descrivere gli oggetti inanimati in base alle loro caratteristiche. Individuare somiglianze e conoscenze. O.d.A : TECNOLOGIA Distinguere le caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono. U.d.L 3 LE PIANTE O.d.A: SCIENZE Conoscere e descrivere aspetti del mondo fisico e biologico e le reciproche relazioni. Conoscere i primi elementi sulla vita delle piante. Conoscere il ciclo vitale delle piante ed analizzare il mondo vegetale attraverso la grande varietà di forme e di comportamenti. Descrivere il ciclo vitale di una pianta.
Riconoscere e denominare alcune piante presenti nell‟ambiente. Osservare fenomeni atmosferici e i cambiamenti della natura legati ad essi. Rilevare e ipotizzare cambiamenti durante un processo di crescita nelle piante ( es. la germinazione). O.d.A. TECNOLOGIA Individuare il rapporto struttura – funzione in un semplice manufatto. (es. utensile da giardino) U.d.L 4 GLI ANIMALI O.d. A: SCIENZE Riconoscere varie specie di animali e saperle denominare. Confrontare animali molto diversi tra loro in base alle abitudini di vita e alle caratteristiche strutturali che li contraddistinguono. Riconoscere negli animali alcune caratteristiche necessarie per effettuare classificazioni. Saper descrivere gli ambienti dove vivono alcuni tipi di animali. O.d.A: TECNOLOGIA Conoscere alcuni tipi di materiali, la loro storia e la loro lavorazione ( es. la lana) O.d.L.5 RISPETTARE L’AMBIENTE O.d.A : SCIENZE Acquisire senso di responsabilità in merito alla tutela ambientale. Distinguere le varie forme di energia. Saper riconoscere effetti positivi e negativi dell‟azione dell‟uomo sull‟ambiente. O.d.A : TECNOLOGIA 1.1 Cogliere gli aspetti di pericolo derivanti dall‟ uso improprio di un oggetto. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: INFORMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Codici di comunicazione. Il personal computer, le parti che lo compongono e le loro funzioni. Le procedure per avviare e spegnere un computer. Le principali icone (cartelle,file,cestino). Le varie parti di una finestra sul desktop (barra dei titoli, barra dei numeri, degli strumenti ecc). Settembre/ Dicembre u.d.l.2 La video scrittura. Disegno con Paint. Scrittura con Word. Cambiare il font e le dimensioni del carattere. Uso del corsivo, grassetto e sottolineatura. Colorare un testo. Gennaio /Giugno COMPETENZE: -Acquisire una conoscenza di base della struttura e del funzionamento del personal computer. -Acquisire la conoscenza pratica delle principali funzioni di base di un personal computer e del suo sistema operativo. -Essere in gado di creare disegni digitali usando il programma grafico: Paint. -Essere in grado di creare e stampare un documento di scrittura usando Word. METODOLOGIA:
Dopo un primo approccio teorico all‟ informatica, gli alunni verranno sollecitati ad utilizzare il computer come strumento di lavoro nello svolgimento delle attività didattiche. Alle attività pratiche saranno affiancate brevi lezioni teoriche supportate da schede operative appositamente predisposte. STRUMENTI: Si farà uso di: computer, scanner, stampanti, materiale di vario tipo ecc… VALUTAZIONE: La verifica sarà effettuata alla fine di ogni unità didattica con proposte di lavoro per verificare le abilità acquisite. U.d.L. 1 CODICI DI COMUNICAZIONE O.d.A : IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER Indicare le principali componenti di un personal computer (unità centrale, monitor, tastiera, mouse ). Conoscere le procedure per avviare, spegnere e riavviare un computer. Riconoscere le principali icone: cartelle, file, cestino ecc. Riconoscere le varie parti di una finestra sul desktop: barra dei titoli, barra degli strumenti, barra dei menù, barra di scorrimento. U.d.L. 2 LA VIDEO SCRITTURA O.d.A : IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER Disegnare con Paint. Scrivere con Word. Cambiare il font e le dimensioni del carattere. Usare corsivo, grassetto e sottolineatura. Colorare un testo. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Dio creatore. Le dimensioni sociali della propria vita (famiglia, amici, scuola) e il confronto con quella di Gesù. Dio creatore del mondo. Le cose create da Dio e quelle costruite dagli uomini. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Scoprire il significato del Natale. L‟ Avvento ,il significato del Natale e dei suoi simboli. L‟ importanza delle ricorrenze nella vita dell‟ uomo. Novembre/Dicembre u.d.l.3 Gesù e i suoi seguaci. Gli Apostoli. Principi e valori di un buon cristiano. I luoghi, le feste, i mezzi e le tradizioni attraverso cui Gesù manifesta la sua missione. Gennaio/Febbraio u.d.l.4 La Pasqua. La morte di Gesù e la resurrezione. I significati cristiani della Pasqua. I simboli della Pasqua e la loro importanza. Marzo/Aprile u.d.l.5 La Chiesa. Il significato della chiesa e degli elementi presenti all‟ interno di essa. Maggio/Giugno
COMPETENZE - Riconoscere che per i cristiani, il creatore della natura e della vita è Dio. - Sapere che per i cristiani, Gesù è Dio venuto fra gli uomini. - Cogliere i segni cristiani del Natale e della Pasqua. - Comprendere che la chiesa è la famiglia dei credenti in Gesù. METODOLOGIA L‟insegnamento della religione cattolica, si propone di valorizzare in ogni occasione l‟esperienza personale dei bambini, sollecitando riflessioni, concettualizzazioni, problematizzazioni, in modo da mettere sempre in correlazione l‟esperienza con il dato cristiano, facendo cogliere la portata umana della proposta cristiana. STRUMENTI Si farà uso di: libro di religione, quaderni, penne, cd musicali, fotocopie ecc… VALUTAZIONE La verifica sarà effettuata alla fine di ogni unità didattica con proposte di lavoro per verificare le abilità acquisite. U.d.L 1 DIO CREATORE O.d.A: PRINCIPI E VALORI Scoprire la dimensione sociale della propria vita (la famiglia, la scuola, gli amici) e saperla confrontare con l‟ambiente di vita di Gesù, nei suoi aspetti quotidiani. Comprendere che per i cristiani il mondo è stato creato da Dio. Distinguere le cose create da Dio da quelle costruite dall‟uomo. Maturare un atteggiamento di rispetto e ammirazione per le meraviglie del creato. U.d.L 2 SCOPRIRE IL SIGNIFICATO DEL NATALE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Scoprire che l‟Avvento è un periodo di preparazione al Natale. 1.2 Comprendere l‟importanza del Natale, quale festa della nascita di Gesù dono di Dio a tutti gli uomini. 1.3 Riconoscere l‟importanza delle ricorrenze religiose nella vita dell‟uomo. U.d.L 3 GESU’ E I SUOI SEGUACI O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Conoscere alcuni personaggi che hanno vissuto secondo l‟insegnamento di Gesù (Apostoli). 1.2 Scoprire l‟importanza del vivere bene insieme, valorizzando la diversità di ognuno. 1.3 Conoscere i luoghi, le feste, le tradizioni, i mezzi attraverso i quali Gesù manifesta la sua missione. U.d.L 4 LA PASQUA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Cogliere i segni cristiani della Pasqua. 1.2 Conoscere gli avvenimenti principali della Pasqua di Gesù. 1.3 Conoscere i principali simboli pasquali e i loro significati. U.d.L 5 LA CHIESA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Conoscere il significato della chiesa. 1.2 Riconoscere gli elementi presenti all‟interno di ogni chiesa.
Classe seconda AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: ITALIANO INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Si parte!
u.d.l.2 Racconto me stesso
u.d.l.3 Uno per tutti, tutti per uno…
u.d.l.4 Giocare Con le rime
Filastrocche, storie e testi per comunicare. Giochi linguistici di vario tipo. La scrittura in diversi caratteri. Le doppie. I suoni: SCI – SCE; GLI, GN La divisione in sillabe. Racconti e brevi descrizioni. Il nome: nomi comuni e nomi propri; genere e numero. I suoni: CU- QU- CQ. L‟ accento e l‟ apostrofo. Gli articoli determinativi e indeterminativi. Testo teatrale sul Natale. Narrazione di racconti e lavoro di analisi. L‟ uso di e /è; c‟è, c‟ era, c‟ erano. L‟aggettivo qualificativo. I contrari. Le parti variabili del discorso ( articolo, nome, verbo e aggettivo ). Il verbo. I tempi del verbo. Poesie e filastrocche in rima. Inventare rime. La lettera “h”(avere, esclamazione ). Verbo essere e avere. I segni di punteggiatura. La frase semplice e le espansioni.
Settembre / Ottobre
Novembre / Dicembre
Gennaio / Febbraio
Marzo / Aprile
u.d.l.5 Un mondo fantastico
La funzione narrativa e morale della favola. Le fiabe classiche e la loro struttura. La frase: soggetto e predicato. Il discorso diretto o indiretto.
Maggio / Giugno
COMPETENZE: - Ascoltare e interagire in una conversazione, formulando domande, dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta, rispettando le regole stabilite. - Raccontare esperienze vissute rispettando un certo ordine logico/temporale. - Comprendere ed esporre in modo sequenziale il contenuto di semplici testi ascoltati individuandone l‟elemento essenziale. - Leggere imparando ad utilizzare forme di lettura diverse e comprendere semplici testi di vario genere individuando in essi elementi essenziali. - Scrivere semplici testi per comunicare, esprimersi, rielaborare, utilizzare le convenzioni grafiche ed ortografiche prestando attenzione all‟aspetto morfo/sintattico. - Riconoscere e classificare alcune parti variabili del discorso, individuando gli elementi fondamentali della frase. METODOLOGIA: Il percorso didattico terrà conto delle reali capacità di apprendimento di ogni alunno. L‟insegnante creerà condizioni che favoriscano l‟attenzione e la concentrazione, la partecipazione empatica, l‟interesse e la motivazione promuovendo sempre il rispetto delle regole e delle persone. La metodologia adottata sarà di tipo operativo, verranno proposte attività didattiche e di lavoro finalizzato all‟acquisizione e al potenziamento della capacità di selezionare dati, confrontare, formulare ipotesi. Il lavoro sarà impostato secondo modalità utili a stimolare la riflessione, l‟organizzazione e l‟elaborazione personale dei contenuti appresi. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, fotocopie, dvd, cd, quaderni, penne, gomma, matite ecc… VALUTAZIONE La valutazione del processo formativo sarà effettuata con modalità diverse in differenti periodi dell‟anno scolastico: in ingresso, in itinere, a conclusione. U.d.L. 1 - SI PARTE! O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Comprendere testi narrativi legati alle proprie esperienze e individuare le informazioni principali. 1.2 Raccontare esperienze vissute rispettando l‟ordine logico e cronologico dei fatti.
1.3 Prestare attenzione all‟interlocutore e dimostrare rispetto per i tempi della sua comunicazione e per le sue idee. 1.4 Interagire in una conversazione formulando domande e risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. 1.5 Ascoltare e comprendere spiegazioni, narrazioni e descrizioni. 1.6 Comprendere e applicare le regole di uno o più giochi da solo e in gruppo. 1.7 Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di sapere cogliere il senso Globale. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere e comprendere un racconto, una filastrocca. 2.2 Leggere correttamente a voce alta in modo scorrevole, rispettando la punteggiatura. 2.3 Utilizzare le strumentalità di base nella scrittura di parole e semplici testi. 2.4 Consolidare la tecnica della scrittura nei diversi caratteri. 2.5 Organizzare dal punto di vista grafico la comunicazione scritta, utilizzando anche diversi caratteri, secondo le indicazioni ricevute. 2.6 Scrivere elenchi di parole e usarne alcuni all‟interno di frasi. O.d.A: RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Intuire gli schemi morfologici primari. 3.2 Riconoscere le convenzioni ortografiche (doppie, accenti, i suoni sci, sce, gli, gn) e saperle applicare secondo le regole. 3.3 Memorizzare alcune filastrocche funzionali al consolidamento delle convenzioni ortografiche. 3.4 Conoscere le regole di suddivisione della parola in sillabe. U.d.L. 2 RACCONTO ME STESSO O.d.A. ASCOLTO E PARLATO 1.1 Manifestare il proprio punto di vista, le esigenze personali, la propria emotività ed affettività, in forme socialmente corrette. 1.2 Verbalizzare correttamente il contenuto di immagini. 1.3 Comprendere il significato di semplici testi orali e scritti riconoscendone la funzione ( descrivere, narrare, ….) e individuandone gli elementi essenziali (personaggi, luoghi, tempi….). 1.4 Raccontare esperienze personali o collettive rispettando l‟ordine logico e temporale. 1.5 Partecipare a conversazioni, dimostrando di comprendere il tema affrontato e l‟intervento dei compagni. O.d.A. LETTURA E SCRITTURA 2.1 Produrre semplici testi narrativi con il supporto delle immagini. 2.2 Avvalersi in modo elementare delle anticipazioni del testo ( titolo, immagini, didascalia) per orientarsi nella comprensione. 2.3 Rilevare gli elementi o le informazioni più importanti in un testo. 2.4 Produrre frasi sul vissuto personale e semplici testi descrittivi. 2.5 Disegnare il contenuto delle sequenze di un testo. 2.6 Leggere, comprendere e memorizzare i testi poetici relativi al Natale. O.d.A. RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Saper analizzare i nomi, distinguendo fra nomi propri/comuni, nomi di cose/animale/ persona, individuando il genere e il numero. 3.2 Riconoscere la funzione dell‟articolo determinativo ed indeterminativo della frase,
analizzare un articolo e saper selezionare quello corretto davanti a un nome. 3.3 Riconoscere e rispettare le convenzioni ortografiche e grafiche (accento, digrammi, trigrammi, apostrofo, divisioni in sillabe). 3.4 Arricchire il lessico sul significato delle parole e usando correttamente contrari. 3.5 Riconoscere ed utilizzare i segni di punteggiatura (punto, punto esclamativo e interrogativo). U.d.L 3 UNO PER TUTTI, TUTTI PER UNO….. O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Intervenire nelle conversazioni e parteciparvi in modo ordinato. 1.2 Comprendere nuovi termini ed espressioni in base al contenuto e a più contesti. 1.3 Sapersi esprimere con pronuncia accettabile e linguaggio comprensibile. 1.4 Sapersi avvalere di tutte le anticipazioni del testo per mantenere l‟attenzione, orientarsi nella comprensione, porsi in modo attivo nell‟ascolto. 1.2 Ascoltare e comprendere un racconto. O.d.A. LETTURA E SCRITTURA 2.1 Sapere individuare in un testo narrativo, l‟inizio, la parte centrale e la conclusione. 2.2 Leggere brevi testi espliciti individuando il significato principale. 2.3 Formulare e mettere per iscritto frasi sul proprio vissuto. 2.4 Leggere per cogliere ed esprimere caratteristiche di suono, ritmo, espressione, gioco linguistico. 2.5 Saper utilizzare la tecnica di lettura silenziosa per leggere testi di vario genere. 2.6 Mettere in corrispondenza immagini e didascalia. 2.7 Riuscire a copiare correttamente dalla lavagna e /o da materiale predisposto. 2.8 Scrivere sotto dettatura parole complesse, frasi, brevi poesie. 2.9 Produrre semplici testi per raccontare esperienze personali, anche con l‟aiuto di osservazioni, schemi, tracce guida. O.d.A. RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Conoscere e usare la punteggiatura (punti, i due punti). 3.2 Riconoscere le parti variabili del discorso (articolo, nome, verbo e aggettivo). 3.3 Individuare il tempo dell‟azione espressa nel verbo. 3.4 Conoscere gli aggettivi qualificativi. 3.5 Comprendere l‟ordine sintattico nella frase. 3.6 Conoscere ed utilizzare convenzioni ortografiche (c‟è, c‟era, c‟erano). 3.7 Individuare i contrari. U.d.L. 4 GIOCARE CON LE RIME O.d.A. ASCOLTO E PARLATO 1.1 Ascoltare e comprendere testi narrativi e poesie. 1.2 Comprendere il significato di filastrocche e inventarne nuove rispettando le rime. 1.3 Recitare semplici poesie e filastrocche. 1.4 Descrivere sulla base dei dati sensoriali e raccolti. O.d.A. LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere filastrocche e poesie rispettando il ritmo. 2.2 Cogliere in una poesia o filastrocca il significato globale e il gioco della rima. 2.3 Individuare in una conta le rime e scriverne un‟altra modificando una conta data. 2.4 Cogliere differenza tra le varie tipologie testuali, narrativo, descrittivo, poetico. 2.5 Scrivere testi poetici o comporre rime seguendo una traccia. 2.6 Esprimere sensazioni ed emozioni attraverso la creazione di una breve poesia.
2.7 Scrivere brevi racconti e illustrarli. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Usare correttamente la lettera “h” (avere, esclamazioni). 3.2 Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono e veicolano il senso. 3.3 Riconoscere e produrre espansioni nella frase semplice. U.d.L 5 UN MONDO FANTASTICO O.d.A. ASCOLTO E PARLATO 1.1 Capire la funzione narrativa e morale della favola. 1.2 Individuare il tempo in cui si collocano azioni, distinguendo fra presente, passato e futuro. 1.3 Cogliere in un testo narrativo gli elementi spaziali. 1.4 Narrare un testo letto o ascoltato. 1.5 Memorizzare e recitare con uno o più compagni brevi testi di drammatizzazione. O.d.A. LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere e comprendere una fiaba individuando in essa gli elementi essenziali e la sua struttura. 2.2 Cogliere in un testo narrativo gli elementi spaziali. 2.3 Leggere un testo in maniera selettiva e globale. 2.4 Scrivere una fiaba seguendo una traccia. 2.5 Descrivere l‟ambiente fantastico di una fiaba. 2.6 Descrivere personaggi fantastici utilizzando schemi di descrizione già utilizzati per personaggi reali o verosimili. 2.7 Rilevare la differenza fra un testo descrittivo, oggettivo e soggettivo. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Conoscere la funzione del soggetto, del predicato e di alcune espansioni. 3.2 Usare il discorso diretto e indiretto e la punteggiatura relativa.
AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Friends and greetings
Formule di saluto. Sapersi presentare. Chiedere e dare informazioni sullo stato di salute. Chiedere l‟ età. Gli ambienti. Gli animali della fattoria. I fenomeni metereologici. Uso dell‟ articolo indeterminativo a/an.
Settembre/Ottobre/ Novembre
u.d.l.2 And world of colours and numbers
Abbinare i colori agli oggetti. I colori per descrivere gli animali. Formule di augurio e frasi tipiche del Natale. Poesie e brani sul Natale. L‟ articolo determinativo the. I numeri entro il 20.
Dicembre/Gennaio
u.d.l.3
L‟ ambiente scolastico. Materie di studio e preferenze. Descrizione di persone , animali e oggetti,utilizzando gli aggetti qualificati. Canzoni mimate. Disegno delle sequenze di una storia.
Febbraio/ Marzo
I nomi dei cibi. I giorni della settimana. Il verbo avere in forma interrogativa e affermativa. L‟ orologio. Come chiedere l‟ ora. Le azioni svolte durante il giorno. Le parti del corpo.
Aprile/Maggio/ Giugno
At school
u.d.l.4 What‟s the time?
COMPETENZE - Comprendere istruzioni, espressioni e frasi di uso quotidiano. - Acquisire e utilizzare a livello orale strutture linguistiche in situazioni comunicative reali e ludiche. - Conoscere le parti del corpo, i colori, i numeri e i giorni della settimana. - Ascoltare, comprendere e interpretare gestualmente canzoni, filastrocche ecc… - Leggere e comprendere semplici strutture già note oralmente. - Produrre brevi frasi per dare informazioni su se stesso,l‟ambiente familiare e la vita della classe, descrivere in modo semplice oggetti, animali, persone. METODOLOGIA Gli apprendimenti e le conoscenze acquisite l‟anno precedente verranno consolidate e
ampliate. L‟insegnante offrirà agli alunni l‟opportunità di usare la lingua in contesti comunicativi e significativi, in coppia o in gruppo e per rispondere ai diversi stili di apprendimento, punterà sulla mediazione di immagini, musica, movimento, ritmo. Le proposte di lavoro introdurranno esperienze significative che coinvolgano gli alunni in attività diverse quali il canto, la manipolazione, la drammatizzazione, giochi che consentono un utilizzo della lingua come strumento di espressione e comunicazione. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, registratore audio e video, cd, cartelloni, flash – cards, colori, quaderni, ecc… VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata attraverso attività scritte e orali che si svolgeranno al termine di ogni unità di apprendimento. U.d.L 1 FRIENDS AND GREETINGS O.d.A: ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere le formule di saluto (Good morning ecc…). 1.2 Sapersi presentare e sapere presentare qualcuno (This is..). 1.3 Ascoltare e comprendere semplici messaggi. 1.4 Ricordare la grafia dei numeri entro il 10. 1.5 Chiedere e dare informazioni sullo stato di salute ( How are you ? I‟m very well/ I‟m not very well..). 1.6 Essere capaci di chiedere e dire l‟età (How ald are you? I‟m…). 1.7 Riconoscere e nominare alcuni ambienti (the sea, the countryside..). 1.8 Riconoscere e nominare alcuni animali della fattoria (sheep, pig, cock ecc…). 1.9 Riconoscere e nominare alcuni aspetti metereologici. 1.10 Usare l‟ articolo indeterminativo a/an. U.d.L 2 AND WORLD OF COLOURS AND NUMBERS O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Identificare i colori e abbinarli ad oggetti (What color is it ?It‟s…). 1.2 Consolidare i colori e usarli per descrivere gli animali ( What colours is the..? It‟s…). 1.3 Identificare i numeri entro il 20. 1.4 Utilizzare e comprendere frasi e parole in relazione alla tradizione natalizia (Merry Christmas and Happy New Year! Father Christmas…). 1.5 Memorizzare brani e poesie relativi alla festività del Natale. 1.6 Identificare le lettere dell‟ alfabeto e riprodurne correttamente i suoni. 1.7 Usare l‟ articolo determinativo the. U.d.L 3 AT SCHOOL O.d.A: ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Acquisire il lessico relativo all‟ ambiente scolastico ( Desk, door.. ecc). 1.2 Comprendere ed eseguire istruzioni in modo corretto (clos the door!..ecc). 1.3 Nominare le materie di studio e esprimere le proprie preferenze ( What‟s your favourite subject? (It‟s) English..). 1.4 Descrivere persone, animali, oggetti utilizzando gli aggettivi giusti ( big, small…). 1.5 Partecipare ad una canzone, attraverso il mimo e la ripetizione di parole. 1.6 Ascoltare e comprendere una storia.
1.7 Interagire in brevi scambi dialogici stimolati da supporti visivi e monitorati dall‟ insegnante. 1.8 Copiare parole note oralmente. 1.9 Completare una storia disegnando le sequenze che mancano. 1.10 Conoscere i simboli pasquali e collegarli alla tradizione inglese (Easter Bunny…). 1.11 Conoscere le formule di augurio della Pasqua ( Happy Easter ecc..). U.d.L 4 WHAT’S THE TIME? O.d.A: ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Esprimere semplici richieste riguardo al cibo. 1.2 Riconoscere, scrivere e nominare i giorni della settimana. 1.3 Usare il verbo avere in forma interrogativa e affermativa. 1.4 Riconoscere e nominare le principali parti del corpo ( Body, arm, hand ecc..) 1.5 Riconoscere e leggere le ore sull‟ orologio. 1.6 Riconoscere e nominare i cibi del breakfast. 1.7 Elencare le azioni svolte durante la giornata. 1.8 Ascoltare e comprendere canzoni, filastrocche, istruzioni ed espressioni per semplici interazioni riferibili a situazioni concrete.
AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO
u.d.l.1 Giochi di colore
Gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio. I punto di vista. La luce e l‟ ombra nel paesaggio. Colori primari/secondari, scale cromatiche. Una composizione di oggetti.
Settembre/Ottobre
u.d.l.2 Il fumetto
La rappresentazione iconica per raccontare, esprimersi ed illustrare. Cogliere dettagli e differenze di immagini. Il linguaggio del fumetto. Segni, nuvolette, immagini ecc. La sequenza logica di vignette.
Novembre/Dicembre/Gennaio
Produrre messaggi visivi con l‟ uso di varie tecniche pittoriche: il mosaico il collage, le tempere, i pastelli. u.d.l.3 Lo spazio
Produrre elementi figurativi. La distribuzione delle figure su più piani: gli indici di profondità. La prospettiva centrale. Rappresentare ambienti in prospettiva. Simmetrie bilaterali e rotatorie. Costruzione di semplici manufatti con l‟ utilizzo di tecniche e materiali diversi.
Febbraio/Marzo/Aprile
COMPETENZE: - Riconosce relazioni spaziali nella realtà e nella rappresentazione. - Riconosce le proprietà e la composizione del colore. - Sa rappresentare una storia utilizzando il linguaggio dei fumetti. - Produrre manufatti con materiale vario e tecniche diverse. METODOLOGIA Attraverso il programma di arte e immagine, l‟ alunno imparerà a manipolare materiali diversi e a usare il linguaggio delle immagini per esprimere le proprie emozioni e per potenziare la capacità di espressione personale. STRUMENTI Si farà uso di: album da disegno, matite, colori, pastelli, collage ecc. VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso le attività didattiche svolte sia singolarmente che in gruppo.
U.d.L. 1 GIOCHI DI COLORE O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Sapersi orientare nello spazio grafico.
1.2 Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno , la linea,il colore, lo spazio. 1.3 Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra personaggi e l‟ambiente che li circonda. 1.4 Analizzare un opera d‟arte e osservare la dispersione della luce e dell‟ombra. 1.5 Saper rappresentare luce ed ombra attraverso le gradazioni del colore. 1.6 Conoscere e distinguere i colori primari/secondari, scale cromatiche. 1.7 Riconoscere e distinguere i colori presenti nell‟ambiente naturale. U.d.L. 2 IL FUMETTO O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Saper applicare un metodo di osservazione. 1.2 Utilizzare la rappresentazione comica per raccontare, esprimersi ed illustrare. 1.3 Saper osservare, leggere e descrivere la realtà visiva. 1.4 Saper cogliere dettagli e differenze di immagine. 1.5 Conoscere ed usare il linguaggio del fumetto (segni, simboli, immagini, nuvolette, grafemi, sequenze logiche di vignette ). 1.6 Saper inventare e produrre messaggi visivi con l‟ uso di varie tecniche pittoriche ( il mosaico, il collage, le tempere, i pastelli ecc..). 1.7 Produrre elementi decorativi. U.d.L 3 LO SPAZIO O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Riconoscere in un‟ immagine la distribuzione delle figure su più piani e individuarne gli indici di profondità. 1.2 Riconoscere in un‟ immagine bidimensionale l‟ uso della prospettiva centrale. 1.3 Saper applicare le regole della prospettiva centrale per rappresentare lo spazio. 1.4 Saper creare composizioni usando diversi tipi di simmetria. 1.5 Saper rappresentare figure piane e solide. 1.6 Realizzare solidi con la carta. 1.7 Manipolare materiali plastici e polimaterici ai fini espressivi. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: MUSICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il suono
Discriminazione di suoni e rumori. Rappresentazione grafica con codici non convenzionali. Differenza tra musica e silenzio. Caratteristiche di suoni e rumori in ordine a fonte, lontananza, vicinanza, durata e intensità.
Settembre/Ottobre/ Novembre
u.d.l.2 Musica E movimento
Interpretazione di ritmi e melodie con il movimento. Ascolto di vari brani musicali. La pulsazione musicale. Inventare movimenti e ritmi in relazione ad un brano ascoltato. Sonorizzazione del brano con gli strumenti ritmici. Brani musicali relativi al Natale.
u.d.l.3 Costruire uno strumento
Riconoscimento del ritmo di alcuni strumenti musicali. Produrre suoni con materiale di recupero. Semplice accompagnamento ritmico strumentale di una filastrocca. La costruzione di un semplice strumento. Brani musicali relativi alla Pasqua.
u.d.l 4 Dal suono alla simbologia
Memorizzazione di brani musicali di diverso genere. I gesti e il suono. Una partitura ritmica informale. Le figure musicali. Il contrasto forte/piano e la sua traduzione nel linguaggio grafico, verbale e corporeo.
Dicembre/Gennaio
Febbraio/ Marzo
COMPETENZE - Discriminare e interpretare gli eventi sonori, dal vivo o registrati. - Sa eseguire con la voce, il corpo e gli strumenti combinazioni ritmiche e melodiche applicando schemi elementari. - Sa applicare strategie descrittive nellâ&#x20AC;&#x;ascolto di brani e li trasforma in brevi forme rappresentative. - Riconoscere i parametri del suono ( timbro, intensitĂ , durata, altezza).
METODOLOGIA L‟attività musicale mira a coinvolgere il bambino dal punto di vista percettivo, psicomotorio, cognitivo e affettivo in modo che egli viva la musica come linguaggio al pari della parola e dell‟immagine. L‟insegnante attraverso le attività proposte susciterà interesse e coinvolgimento, creerà un clima di fiducia adeguato all‟ascolto, all‟ espressione e alla riflessione. STRUMENTI Si farà uso di: lettore cd, registratore, cd musicali, oggetti di uso comune, fotocopie, quaderni, colori, penne, matite, gomme ecc… VALUTAZIONE La valutazione del processo di insegnamento/apprendimento tesa ad individuare miglioramenti e criticità, si baserà su prove di ascolto, su osservazioni relative al modo di operare e alla qualità della partecipazione in termini di consapevolezza.
U.d.L 1 IL SUONO O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Discriminare e interpretare suoni e rumori di oggetti e ambienti diversi. 1.2 Percepire la presenza di suoni in situazioni di vario genere. 1.3 Distinguere nel paesaggio sonoro suoni, rumori e riprodurli. 1.4 Sviluppare la capacità di ascolto. 1.5 Sperimentare e rappresentare sensazioni legate a suono e silenzio. 1.6 Rappresentare eventi sonori con l‟utilizzo di segni grafici non convenzionali e concordati. 1.7 Analizzare le caratteristiche dei suoni e dei rumori in ordine a fonte, lontananza, vicinanza, durata e intensità. 1.8 Esplorare e utilizzare le possibilità sonore del proprio corpo e di oggetti di uso comune. 1.9 Sviluppare la capacità di interpretare con i movimenti ritmi e melodie. U.d.L 2 MUSICA E MOVIMENTO O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Sviluppare la capacità di associare all‟ascolto di un suono musicale un‟attività gestuale motoria. 1.2 Ascoltare e riprodurre ritmi con voce, mani, piedi, oggetti e strumenti. 1.3 Imitare con il corpo e con la voce modelli espressivi. 1.4 Accompagnare ritmicamente un canto, un brano musicale muovendosi in accordo con la musica. 1.5 Ascoltare in modo attento brani musicali. 1.6 Saper inventare gesti e movimenti per completare o costruire una semplice coreografia. 1.7 Percepire la pulsazione musicale. 1.8 Ascoltare brani musicali di diverso genere e ipotizzare le situazioni rappresentate. 1.9 Riprodurre semplici sequenze ritmiche.
1.10 Interpretare in modo motivato, verbalmente, con il corpo, con il disegno brani musicali. 1.11 Riconoscere le caratteristiche formali del brano ascoltato. U.d.L 3 COSTRUIRE UNO STRUMENTO O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Sperimentare che la musica comunica e suscita emozioni. 1.2 Identificare e riconoscere il timbro di alcuni strumenti musicali. 1.3 Riconoscere e utilizzare creativamente per esprimersi e comunicare le sonorità prodotte da oggetti d‟uso comune e strumentini. 1.4 Inventare semplici strumenti musicali e produrre semplici ritmi con gli strumenti realizzati (strumenti a scuotimento ). 1.5 Eseguire giochi musicali con gli strumenti realizzati. 1.6 Ascoltare e imitare semplici canti e brani individualmente e/o in gruppo accompagnandosi con oggetti di uso comune o con il corpo fino all‟utilizzo dello strumento didattico. U.d.L. 4 DAL SUONO ALLA SIMBOLOGIA O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Memorizzare brani musicali. 1.2 Leggere una partitura ritmica. 1.3 Utilizzare e successivamente decodificare scritture non convenzionali per la stesura di brevi partiture. 1.4 Riconoscere e riprodurre semplici strutture ritmiche. 1.5 Individuare in un brano ascoltato ritmi lenti, veloci e moderati. 1.6 Riprodurre ritmi con il corpo e utilizzando la voce. 1.7 Riconoscere il contrasto forte/piano e tradurlo nel linguaggio grafico, verbale e corporeo. 1.8 Eseguire per imitazione semplici canti individualmente e in gruppo sincronizzando il proprio canto con quello degli altri.
AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: ED. FISICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Giochi di equilibrio
Giochi per la capacità di equilibrio, di coordinazione spaziotemporale e motoria, di rilassamento. Esercizi di orientamento. Giochi di gruppo. Percorsi coordinativi e di equilibrio.
Settembre/Ottobre/ Novembre
u.d.l.2
Lo spazio
u.d.l.3 Giocare con la palla
u.d.l.4 Le regole
Giochi simbolici di equilibrio, liberi e di gruppo. Giochi di percezione spaziotemporale. Giochi di ritmo e di drammatizzazione musicale. Eseguire percorsi in varie direzioni e con vari attrezzi. Giochi con la palla per sviluppare la socializzazione, la coordinazione motoria e l‟ espressione simbolica. Giochi con la palla, di organizzazione spazio temporale, di competizione e di cooperazione. Riflessione sulle regole dei giochi. Percorsi che uniscono esercizi diversi ed effettuati con attrezzi di vario tipo. Il disegno della propria sagoma corporea. Inventare giochi con regole.
Dicembre/Gennaio
Febbraio/ Marzo
Aprile/Maggio/ Giugno
COMPETENZE: - Sviluppare la coordinazione dinamica generale attraverso l‟ esecuzione di esercizi e percorsi. - Partecipare ai giochi di squadra condividendo e rispettando le regole e i ruoli stabiliti. - Ascoltare ed eseguire le consegne rispettando lo spazio indicato. - Utilizzare gesti, mimica facciale, voce, posture in situazioni diverse. - Eseguire percorsi su distanze e direzioni varie. METODOLOGIA L‟insegnante presenterà le varie attività in forma ludica per permettere agli alunni di sviluppare le funzioni che sono alla base dei comportamenti motori. Per sviluppare abilità motorie verranno proposte attività diversificate ed adeguate allo spazio disponibile con l‟utilizzazione degli attrezzi di cui la scuola dispone. STRUMENTI Si farà uso di: attrezzi vari, tappetini, spalliere, palloni, cerchi ecc…
VALUTAZIONE La valutazione si baserà sull‟osservazione sistematica del comportamento motorio degli alunni, durante gli esercizi e i giochi.
U.d.L 1 GIOCHI DI EQUILIBRIO O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico – dinamico del proprio corpo. 1.2 Saper variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibrio. 1.3 Stimolare il controllo posturale e segmentario. 1.4 Controllare l‟equilibrio in posizione statica e dinamica (esercizi in appoggio su due piedi, in equilibrio su un piede, trasportare oggetti mantenendo l‟equilibrio). 1.5 Eseguire giochi in cui si esercita l‟equilibrio. 1.6 Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppia e in gruppo. U.d.L. 2 LO SPAZIO O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Conoscere ed organizzare se stesso in rapporto allo spazio e al tempo. 1.2 Orientarsi in uno spazio tenendo conto della presenza dei compagni e di oggetti ( giochi di percezione spaziale). 1.3 Conoscere ed utilizzare in modo corretto e appropriato gli spazi. 1.4 Sapersi muovere con scioltezza, disinvoltura e ritmo (palleggiare, lanciare ecc…). 1.5 Eseguire ed interpretare direzioni e percorsi. 1.6 Prendere conoscenza di un ritmo. 1.7 Effettuare movimenti adeguati seguendo un ritmo (attività ritmiche imitative). U.d.L 3 GIOCARE CON LA PALLA O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Accrescere la coordinazione oculo - manuale. 1.2 Eseguire passaggi con la palla e spostarsi nello spazio a disposizione. 1.3 Favorire la capacità di entrare in rapporto con gli altri. 1.4 Considerare la necessità dell‟organizzazione nelle attività ludiche. 1.5 Utilizzare consapevolmente le proprie capacità motorie e modulare l‟intensità, valutando anche la capacità degli altri. 1.6 Eseguire giochi mimici. U.d.L 4 LE REGOLE O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Rispettare le regole dei giochi organizzati anche sottoforma di gara. 1.2 Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettando le regole. 1.3 Condividere idee e proposte degli altri. 1.4 Individuare regole per potere giocare tranquillamente con gli altri. 1.5 Sviluppare la capacità di controllo. 1.6 Eseguire attività ludiche con precise finalità motorie. 1.7 Osservare e mimare andature diverse. 1.8 Effettuare percorsi su distanze, direzioni varie e con elementi diversi ( corsa, palleggi, capriole, salti ecc). 1.9 Effettuare velocemente e in maniera ordinata cambi di direzione su segnale concordato.
1.10 Rappresentare attraverso il disegno il proprio corpo fermo e in movimento.
AREA : STORICO – GEOGRAFICO – SOCIALE DISCIPLINA: STORIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il tempo come successione di eventi
Fatti ed eventi in successione. I rapporti di contemporaneità. Gli indicatori temporali: la settimana, i mesi. Il ciclo della giornata. Il calendario.
u.d.l.2 Misurare il tempo: l‟orologio
La percezione del tempo. La durata di azioni e situazioni. Le ore. L‟ orologio. La sequenza delle azioni scolastiche. Il tempo ciclico.
Dicembre/Gennaio
u.d.l.3 Tracce del passato
Gli indicatori temporali. I mesi e gli anni. Ricordi del passato e la necessità di reperire informazioni. Successione e contemporaneità.
Febbraio/ Marzo
u.d.l.4 Racconti
Raccogliere informazioni da varie fonti e confrontarle. Cogliere le trasformazioni prodotte dal tempo. Riordinare cronologicamente una storia. Raccogliere informazioni relative alla storia personale e scolastica.
Settembre/Ottobre/ Novembre
Aprile/ Maggio /Giugno
COMPETENZE - Applicare in modo adeguato gli indicatori temporali. - Individuare e usare strumenti per la misurazione del tempo (calendari, orologi). - Usare tracce del passato per produrre informazioni. - Saper trovare dalle fonti informazioni utili per la ricostruzione di avvenimenti, porli in sequenza temporale ed interpretarli secondo il loro significato. - Saper riconoscere mutamenti e trasformazioni essenziali. METODOLOGIA Verranno privilegiate modalità di lavoro dinamiche, operative, concrete, mirate a portare l‟alunno verso un apprendimento attivo, facendogli gradualmente acquisire la capacità di padroneggiare il tempo fisico. Per favorire il passaggio dall‟uso dei principali indicatori temporali, alla padronanza della complessità temporale, si partirà dalle forme primarie su cui si fonda il pensiero temporale: successione, contemporaneità, durata, periodo e primi elementi del tempo cronologico. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, penne, matite, gomma, fotografie, materiale audiovisivo. VALUTAZIONI Le verifiche saranno sistematiche e finalizzate alla riflessione sui metodi di lavoro, sugli stili di apprendimento, sulla qualità della preparazione, per conoscere e trovare strategie utili al miglioramento. U.d.L 1 IL TEMPO COME SUCCESSIONE DI EVENTI O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Orientarsi e collocare nello spazio e nel tempo fatti ed eventi, in successione cronologica disponendoli sulla linea del tempo. 1.2 Applicare in modo adeguato gli indicatori temporali ( prima, adesso, dopo, ecc…). 1.3 Saper cogliere situazioni di contemporaneità. 1.4 Riconoscere la ciclicità dei fenomeni temporali e la loro durata ( giorni, mesi, settimane, stagioni, anni). 1.5 Conoscere un sistema di misurazione del tempo ( il calendario). 1.6 Organizzare le attività scolastiche servendosi dei calendari. U.d.L 2 MISURARE IL TEMPO: L’OROLOGIO O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Rilevare il rapporto di contemporaneità di due o più fatti attraverso conversazioni, rappresentazioni grafiche, questionari. 1.2 Intuire il concetto di durata e confrontare azioni di durata diversa, utilizzando anche unità di misurazione ( l‟orologio). 1.3 Distinguere e calcolare la durata oggettiva da quella soggettiva nei giochi, nell‟attività scolastiche. 1.4 Utilizzare l‟orologio nelle sue funzioni. 1.5 Comprendere che nella realtà vi sono aspetti che rimangono inalterati ed altri che subiscono cambiamenti nel tempo.
U.d.L 3 TRACCE DEL PASSATO O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Saper comunicare e confrontare ricordi relativi al passato recente. 1.2 Comprendere la necessità di reperire fonti per ricostruire il passato. 1.3 Individuare la tipologia delle fonti (orali, iconiche, scritte). 1.4 Cogliere le trasformazioni subite nel tempo. 1.5 Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelli del passato. U.d.L 4 RACCONTI O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Ricostruire le fasi di un‟ informazione. 1.2 Saper riordinare cronologicamente una storia e sintetizzarla con descrizioni. 1.3 Confrontare e cogliere le trasformazioni avvenute in realtà vicine a se stesse. 1.4 Ricostruire il passato recente e riconoscere i rapporti di successione e contemporaneità esistenti tra loro, saperli sintetizzare con descrizioni e narrazioni. 1.5 Riconoscere i cambiamenti che il tempo ha prodotto su di sè, con l‟aiuto di fotografie. 1.6 Individuare i principali cambiamenti avvenuti in relazione alla storia personale e alla vita scolastica. 1.7 Collocare sulla linea del tempo i principali fatti ed eventi che hanno caratterizzato la storia personale della vita scolastico. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Organizzare lo spazio
u.d.l.2 La posizione degli oggetti
Gli indicatori spaziali. Gli spazi aperti e chiusi. Gli spazi della scuola e la loro funzione. Gli elementi principali di uno spazio: fissi e mobili. Gli elementi fisici e antropici di un paesaggio. La posizione degli oggetti e i punti di vista. L‟ importanza dei punti di riferimento. Il reticolo e le coordinate. Analisi degli aspetti naturali, fisici e antropici del proprio ambiente. Descrizione e rappresentazione dei principali tipi di paesaggio( urbano, rurale, costiero, montano).
Settembre/Ottobre/ Novembre
Dicembre/Gennaio
u.d.l.3 Rappresentare un ambiente
Rappresentare in prospettiva verticale oggetti ed ambienti. Confrontare paesaggi geografici con l‟ uso di carte e rappresentazioni. Il concetto di “pianta”. Classificare gli elementi che caratterizzano gli ambienti.
Febbraio/ Marzo
u.d.l.4 L‟uomo e la sua azione
L‟ambiente vissuto e gli elementi costitutivi. La classificazione dei paesaggi. Rappresentazione e descrizione di percorsi con una simbologia adeguata. I simboli e la legenda. Le modificazioni apportate dall‟ uomo nell‟ ambiente. La tutela dell‟ ambiente.
Aprile/Maggio/ Giugno
COMPETENZE - Utilizzare gli indicatori spaziali per muoversi e per descrivere spazi e percorsi. - Riconoscere e collocare in uno spazio organizzato elementi funzionali ad esso. - Orientarsi nello spazio conosciuto utilizzando riferimenti e indicazioni topologiche. - Sa cogliere il rapporto tra realtà geografica e la sua rappresentazione iconica. - Leggere ed utilizzare semplici mappe, riconoscendone alcuni simboli anche arbitrali. - Individuare gli elementi che caratterizzano un paesaggio e gli effetti dell‟azione dell‟uomo su di esso. METODOLOGIA La metodologia punterà sull‟approccio senso – percettivo dell‟alunno all‟ambiente, attraverso l‟esplorazione consapevole del contesto. Il programma non si soffermerà semplicemente sull‟acquisizione e sul consolidamento dei concetti spaziali, ma gli alunni verranno guidati a scoprire la necessità di punti di riferimento, di simbolo, per approfondire l‟idea di rappresentazione, al fine di comprendere al meglio la realtà che ci circonda. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderno, fotocopie, penne, matite, gomme, fotografie, carte geografiche. VALUTAZIONI La valutazione sarà effettuata al termine di ogni unità di apprendimento e attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali. Verrà tenuta in considerazione anche la
capacità di ascolto, l‟atteggiamento di collaborazione e la qualità degli interventi, il livello di autonomia acquisito dall‟alunno nello svolgimento delle consegne. U.D.L 1 ORGANIZZARE LO SPAZIO O.d.A ORIENTAMENTO 1.1 Sapersi orientare nello spazio utilizzando gli indicatori spaziali. 1.2 Conoscere e analizzare elementi costitutivi: funzioni, relazioni, rappresentazioni. 1.3 Saper riconoscere e /o collocare in uno spazio organizzato elementi funzionali ad esso. 1.4 Conoscere gli spazi scolastici e individuarne la funzione principale. 1.5 Formulare proposte di organizzazione di spazi vissuti ( aula, laboratorio ecc…) e pianificare comportamenti da assumere in tali spazi. 1.6 Operare distinzioni tra spazi interni, esterni, aperti e chiusi di un dato ambiente. 1.7 Osservare gli elementi principali di uno spazio e distinguere tra elementi fissi e mobili. O.d.A CARTE MENTALI 2.1 Muoversi consapevolmente nello spazio circostante, sapendosi orientare attraverso punti di riferimento e utilizzando gli organizzatori topologici ( sopra, sotto, avanti, dietro ecc…) O.d.A PAESAGGIO 3.1 Conoscere gli elementi fisici, antropici di un paesaggio cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza. 3.2 Descrivere un paesaggio e i suoi elementi essenziali usando una terminologia Appropriata. U.d.L 2 LA POSIZIONE DEGLI OGGETTI O.d.A ORIENTARSI 1.1 Distinguere la posizione relativa degli oggetti presenti in uno spazio definito. 1.2 Individuare punti di riferimento che permettono di localizzare oggetti o persone in uno spazio. 1.3 Riconoscere l‟importanza di punti di riferimento. O.d.A CARTE MENTALI 2.1 Acquisire la consapevolezza di muoversi e orientarsi nello spazio, grazie alle proprie carte mentali che si strutturano e si ampliano via via che si esplora lo spazio. 2.2 Rappresentare graficamente posizioni di oggetti e persone utilizzando una simbologia convenzionale ( il reticolo e le coordinate). O.d.A PAESAGGIO 3.1 Esplorare il territorio circostante attraverso l‟approccio senso - percettivo e l‟osservazione diretta. 3.2 Riconoscere nel proprio ambiente gli aspetti naturali, fisici e antropici cogliendo i principali rapporti di connessione e interdipendenza. 3.3 Descrivere e rappresentare i principali tipi di paesaggio (rurale, urbano, costiero, montano) e le loro trasformazioni nel tempo. U.d.L 3 RAPPRESENTARE UN AMBIENTE O.d.A ORIENTARSI 1.1 Consolidare la posizione di sè, dell‟altro e di oggetti nello spazio comprendendo la
relatività di una posizione nei differenti punti di vista. O.d.A CARTE MENTALI 2.1 Rappresentare in prospettiva verticale oggetti e ambienti noti, (aula, casa, cortile ecc…) e rappresentare percorsi esperiti nello spazio circostante. 2.2 Osservare descrivere e confrontare paesaggi geografici con l‟uso di carte e rappresentazioni. 2.3 Ridurre e ingrandire elementi di uno spazio rappresentati in pianta. 2.4 Leggere semplici rappresentazioni iconiche e cartografiche, utilizzando la legenda e i punti cardinali. 2.5 Acquisire il concetto di “pianta” e saperla rappresentare graficamente in modo semplice. 2.6 Leggere ed utilizzare semplici mappe, riconoscendo alcuni simboli anche arbitrali. O.d.A PAESAGGI 3.1 Riconoscere la presenza di paesaggi o ambienti diversi. 3.2 Memorizzare semplici segni convenzionali ( corsi d‟acqua, confini, diverse tipologie di abitazioni). 3.3 Classificare gli elementi che caratterizzano gli ambienti. U.d.L 4 L’UOMO E LA SUA AZIONE O.d.A ORIENTAMENTO 1.1 Muoversi in uno spazio seguendo delle indicazioni appropriate. O.d.A CARTE MENTALI 2.1 Rappresentare mentalmente uno spazio e saperlo riprodurre graficamente. 2.2 Effettuare, descrivere, rappresentare percorsi utilizzando una simbologia adeguata. 2.3 Utilizzare, comprendere e leggere con sicurezza simboli convenzionali per realizzare semplici carte utilizzando la legenda. O.d.A PAESAGGI 3.1 Riconoscere le più evidenti modifiche apportate dall‟uomo nel proprio territorio. 3.2 Comprendere che l‟uomo per soddisfare certi bisogni deve modificare l‟ambiente. 3.3 Identificare opere costruite dall‟uomo. 3.4 Rispettare semplici regole del codice stradale muovendosi su un percorso pedonale. 3.5 Assumere atteggiamenti di tutela nei confronti dell‟ambiente.
AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: MATEMATICA
u.d.l.1 Il mondo dei numeri
INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO I numeri entri l‟ 80: Settembre/Ottobre/ composizione, Novembre scomposizione, confronto e ordine. Scrittura dei numeri in cifre e in lettere. Contare in senso regressivo
u.d.l.2 Operazioni e ragionamenti
e progressivo. Introdurre i simboli >,<,=. Numeri pari e dispari. Addizioni e sottrazioni. Linee chiuse e aperte, semplici e intrecciate. Il concetto di mappa, regione e confine. Problemi : analisi dati, operazioni aritmetiche, rappresentazione grafica. I numeri entro il 100: composizione, scomposizione, confronto, ordine. Scrittura numeri in cifre e in lettere. Contare in senso progressivo e regressivo. Addizioni e sottrazioni. Calcolo orale. Problemi tratti dalla vita quotidiana. Le figure geometriche del piano e dello spazio.
Dicembre/Gennaio
u.d.l.3 Matematica: che passione!
Addizioni e sottrazioni con i numeri entro il 100 eseguite con metodi e supporti diversi. Le proprietà dell‟ addizione ( commutativa e associativa) della sottrazione (invariantiva). Moltiplicazioni con schieramenti. Le tabelline. Distinzione tra stima e misurazione. Il concetto di paio, triplo, doppio, metà. Inventare un problema.
Febbraio/ Marzo
u.d.l.4 Moltiplicazioni e
Moltiplicazioni in colonna. La proprietà commutativa della moltiplicazione.
Aprile/Maggio/ Giugno
divisioni
Il concetto di divisione come operazione inversa della moltiplicazione. Divisioni in colonna. I quantificatori. Problemi con moltiplicazioni e divisioni. Misurare segmenti utilizzando unità di misura arbitrarie.
COMPETENZE: - Conoscere e comprendere la struttura dei numeri entro il 100. - Conoscere il valore posizionale delle cifre. - Acquisire il concetto e la tecnica delle 4 operazioni. - Acquisire la capacità di classificare, seriare e stabilire relazioni. - Tradurre problemi espressi con parole in rappresentazioni matematiche scegliendo le operazioni adatte. - Descrivere gli elementi significativi di una figura e identificare gli eventuali elementi di simmetria. - Confrontare e misurare grandezze diverse. METODOLOGIA: L‟attività didattica terrà conto del diverso livello culturale e del ritmo di apprendimento di ogni alunno. La metodologia utilizzata partirà dal vissuto esperienziale dei bambini, prendendo spunto dalla realtà quotidiana, scolastica e non, si cercherà di favorire un atteggiamento positivo dei bambini verso la matematica. Verrà privilegiata una metodologia di tipo operativo, che consenta di coinvolgere attivamente gli alunni attraverso attività didattiche finalizzate all‟acquisizione al potenziamento delle capacità di formulare ipotesi, selezionare dati, sperimentare, analizzare, e che porteranno alla costruzione di concetti gradualmente sempre più complessi e alla scoperta e acquisizione dei linguaggio più adatti per esprimerli agli altri. STRUMENTI Si farà uso di: libri di testo, quaderni, matite, penne, gomme, regoli, blocchi logici, righello e squadretta, materiale non strutturato. VALUTAZIONE La valutazione sarà effettuata periodicamente attraverso attività didattiche sia scritte che orali che accerteranno il processo di apprendimento degli alunni e la validità della programmazione definita; esse permetteranno , inoltre, di individuare eventuali condizioni di difficoltà o di eccellenza in relazioni alle quali l‟insegnante programmerà attività di recupero, consolidamento e potenziamento. U.d.L 1 IL MONDO DEI NUMERI O.d.A NUMERO
1.1 Acquisire i numeri entro l‟ 80. 1.2 Saper leggere e scrivere i numeri in parole e in cifre. 1.3 Associare i numeri alla quantità corrispondente. 1.4 Ordinare e confrontare i numeri utilizzando i simboli >, <, =. 1.5 Comporre e scomporre i numeri. 1.6 Contare in senso progressivo e regressivo. 1.7 Individuare i numeri pari e i numeri dispari. 1.8 Eseguire addizioni e sottrazioni tra numeri naturali usando metodi diversi. 1.9 Eseguire mentalmente operazioni con i numeri naturali e verbalizzare le procedure di calcolo. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Localizzare oggetti nello spazio, usando come riferimento se stesso, gli altri e gli oggetti. 2.2 Riconoscere e disegnare linee aperte e chiuse, semplici e intrecciate. 2.3 Acquisire il concetto di mappa, regione e confine. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Individuare in un testo – problema i dati essenziali e le richieste. 3.2 Rappresentare a livello concreto, verbale e grafico una situazione problematica. 3.3Risolvere una situazione problematica con attività manipolative, rappresentazione grafica, operazioni aritmetiche. U.d.L. 2 OPERAZIONI E RAGIONAMENTI O.d.A. NUMERO 1.1 Leggere e scrivere i numeri entro il 100. 1.2 Utilizzare i BAM (blocchi aritmetici multibase ) per effettuare raggruppamenti e cambi in diverse basi. 1.3 Scrivere e leggere i numeri entro il 100 sia in cifre che in lettere. 1.4 Confrontare ed utilizzare i numeri naturali utilizzando i simboli >, <, =. 1.5 Disporre i numeri naturali sulla linea dei numeri. 1.6 Comporre e scomporre i numeri entro il 100. 1.7 Contare in senso progressivo e regressivo. 1.8 Riconoscere ed individuare il valore posizionale delle cifre. 1.9 Eseguire addizioni e sottrazioni in riga mediante tabelle e operatori. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Localizzare oggetti sul piano cartesiano utilizzando le coordinate. 2.2 Conoscere ed utilizzare i concetti topologici. 2.3 Riconoscere e denominare le principali figure geometriche del piano e dello spazio. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Cogliere un aspetto problematico in una situazione concreta. 3.2 Risolvere semplici problemi che richiedono l‟ applicazione del concetto di addizione e sottrazione. U.d.L 3 MATEMATICA….. CHE PASSIONE! 1.1 Eseguire addizioni e sottrazioni con metodi diversi mostrando di averne compreso il significato.
1.2 Intuire ed utilizzare in opportune situazioni proprietà caratteristiche dell‟ addizione (commutativa e associativa ) e della sottrazione ( invariantiva ). 1.3 Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna senza cambio. 1.4 Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con il cambio. 1.5 Cercare ed applicare strategie che possono facilitare o semplificare il calcolo. 1.6 Intuire il concetto di moltiplicazione come addizione ripetuta. 1.7 Memorizzare le tabelline. 1.8 Moltiplicare quantità attraverso schieramenti e prodotto cartesiano. 1.9 Comprendere il significato di paio, doppio, metà, triplo e saperli applicare. O.d.A GEOMETRIA 2.1Costruire modelli concreti e grafici di figure geometriche, utilizzando gli strumenti appropriati. 2.2 Individuare simmetrie assiali in oggetti e figure con assi. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Risolvere situazioni problematiche e rappresentarle con disegni e simboli. 3.2 Saper inventare una situazione problematica. O.d.A MISURA 4.1Confrontare direttamente lunghezze per mezzo di sovrapposizioni o accostamenti. 4.2 Osservare oggetti e rilevare alcuna proprietà misurabili ( lunghezza, capacità, peso). 4.3 Distinguere tra stima e misurazione.
U.d.L. 4 MOLTIPLICAZIONI E DIVISIONI 1.1 Eseguire moltiplicazioni con moltiplicatore ad una cifra. 1.2 Conoscere a memoria la tabellina come sequenza numerica. 1.3 Conoscere ed applicare la proprietà commutativa della moltiplicazione. 1.4 Eseguire moltiplicazioni in colonna con o senza cambio. 1.5 Acquisire il concetto di divisione come operazione inversa della moltiplicazione, come ripartizione e come contenenza. 1.3 Sapere eseguire semplici divisioni in colonna. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Operare trasformazioni geometriche. 2.2 Scoprire attraverso attività e giochi (specchio, macchie di colore ecc…) figure geometriche, saperle disegnare e costruire. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Usare correttamente i quantificatori. 3.2 Acquisire consapevolezza della diversità di significato tra termini usati nel linguaggio comune e quelli del linguaggio specifico. 3.3 Eseguire semplici problemi matematici che richiedono l‟applicazione del concetto di divisione e moltiplicazione. O.d.A MISURA 4.1 Misurare segmenti utilizzando unità di misura arbitrarie e collegando le pratiche di misura alle conoscenze sui numeri e sulle operazioni.
AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI E TECONOLOGIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO Le parti del corpo,i cinque sensi e le loro funzioni, gli organi e gli apparati. Le caratteristiche distintive degli esseri viventi. Gli strumenti, gli oggetti e le macchine utili all‟uomo. Esplorazione del mondo attraverso i cinque sensi. Gli oggetti inanimati e le loro caratteristiche. Caratteristiche di un oggetto e delle parti che lo compongono.
Settembre/Ottobre/Novembre
u.d.l.3 Le piante
Gli aspetti del mondo fisico e biologico. Le piante e il loro ciclo vitale. I fenomeni atmosferici e gli effetti sulle piante. Il rapporto strutturafunzione in un manufatto.
Febbraio/Marzo/Aprile
u.d.l.4 Gli animali
Gli animali e le loro abitudini di vita. Gli ambienti dove alcuni animali vivono e le caratteristiche strutturali che li contraddistinguono. Classificazione dei diversi tipi di animali. Alcuni tipi di materiali,la loro storia e lavorazione.
u.d.l.1 Io e il mio corpo
u.d.l.2 Il mondo che mi circonda
COMPETENZE:
Dicembre/Gennaio
Maggio/Giugno
SCIENZE: - Sapere riconoscere ed utilizzare i cinque sensi. - Saper osservare e riconoscere fenomeni atmosferici e cambiamenti della natura. - Classificare piante e animali per somiglianze e differenze. - Sapere riconoscere l‟impatto positivo e negativo che ha l‟uomo sull‟ambiente. TECNOLOGIA: - Identificare alcuni materiali e compiere le prime osservazioni di oggetti noti. - Cogliere le principali differenze tra vari materiali e riflettere sulla loro funzione e trasformazione. METODOLOGIA: Nell‟insegnamento delle scienze e delle tecnologie risulta necessario l‟approccio diretto degli alunni con piante e materiali oggetto di studio. Gli alunni per sviluppare un pensiero scientifico saranno quindi stimolati all‟osservazione, alla conoscenza di fenomeni, oggetti, esseri animati e non attraverso l‟esperienza concreta e diretta con l‟ambiente. STRUMENTI: Si farà uso di: quadernoni, libro di testo, cd room, fotografie, materiali vari. VALUTAZIONI: Il controllo degli apprendimenti posti in atto dagli alunni verrà effettuato a breve e medio termine. Le attività proposte subiranno verifica sia scritta che orale, verranno inoltre svolti lavori individuali e di gruppo per valutare il gradi padronanza raggiunto da ogni alunno.Tali prove saranno finalizzate alla rilevazione delle abilità acquisite, e verranno valutate secondo criteri individuati dalle insegnanti. U.d.L 1 IO E IL MIO CORPO O.d.A: SCIENZE Conoscere il proprio corpo e le parti che lo compongono. Conoscere i cinque sensi e il loro utilizzo. Saper individuare le caratteristiche distintive degli essere viventi. Conoscere organi ed apparati del corpo umano. O.d.A.: TECNOLOGIA Conoscere gli strumenti, gli oggetti e le macchine che soddisfano i bisogni primari dell‟uomo. U.d.L 2 IL MONDO CHE MI CIRCONDA O.d.A: SCIENZE Esplorare il mondo attraverso i cinque sensi. Identificare e descrivere gli oggetti inanimati in base alle loro caratteristiche. Individuare somiglianze e conoscenze. O.d.A : TECNOLOGIA Distinguere le caratteristiche proprie di un oggetto e delle parti che lo compongono. U.d.L 3 LE PIANTE
O.d.A: SCIENZE Conoscere e descrivere aspetti del mondo fisico e biologico e le reciproche relazioni. Conoscere i primi elementi sulla vita delle piante. Conoscere il ciclo vitale delle piante ed analizzare il mondo vegetale attraverso la grande varietà di forme e di comportamenti. Descrivere il ciclo vitale di una pianta. Riconoscere e denominare alcune piante presenti nell‟ambiente. Osservare fenomeni atmosferici e i cambiamenti della natura legati ad essi. Rilevare e ipotizzare cambiamenti durante un processo di crescita nelle piante ( es. la germinazione). O.d.A. TECNOLOGIA Individuare il rapporto struttura – funzione in un semplice manufatto. (es. utensile da giardino) U.d.L 4 GLI ANIMALI O.d. A: SCIENZE Riconoscere varie specie di animali e saperle denominare. Confrontare animali molto diversi tra loro in base alle abitudini di vita e alle caratteristiche strutturali che li contraddistinguono. Riconoscere negli animali alcune caratteristiche necessarie per effettuare classificazioni. Saper descrivere gli ambienti dove vivono alcuni tipi di animali. O.d.A: TECNOLOGIA Conoscere alcuni tipi di materiali, la loro storia e la loro lavorazione ( es. la lana) O.d.L.5 RISPETTARE L’AMBIENTE O.d.A : SCIENZE Acquisire senso di responsabilità in merito alla tutela ambientale. Distinguere le varie forme di energia. Saper riconoscere effetti positivi e negativi dell‟azione dell‟uomo sull‟ambiente. O.d.A : TECNOLOGIA 1.1 Cogliere gli aspetti di pericolo derivanti dall‟ uso improprio di un oggetto. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: INFORMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il linguaggio del computer
Le funzioni del personal computer e il sistema operativo. Avviare e spegnere un computer. Il programma per disegnare:
Da Settembre a Dicembre
i Paint. Procedimento per creare una cartella e salvare un documento in essa. Scrittura al computer : Word. Utilizzo di Word art in modo creativo. u.d.l.2 Internet
Internet. Accedere a Internet per cercare informazioni. Il collegamento ipertestuale. Utilizzo del computer per eseguire semplici giochi didattici. Stampare un documento.
Da Gennaio a Giugno
COMPETENZE - Conoscere le varie parti del computer. - Sa avviare e spegnere un computer. - Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura. - Disegnare immagini adoperando semplici programmi di grafia. - Inserisce nei testi immagini clip art. - Accedere ad Internet per cercare informazioni o programmi. METODOLOGIA L‟insegnante proporrà una serie di attività che favoriscano un approccio al computer in modo divertente. Si cercherà di utilizzare il computer come strumento trasversale che può contribuire in maniera significativa all‟apprendimento di tutte le discipline, in modo che l‟alunno acquisisca una maggiore dimestichezza con il sistema operativo. STRUMENTI Si farà uso di: computer, stampanti, materiale di vario tipo ecc…
VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso l‟osservazione del comportamento degli alunni durante le attività didattiche. O.d.A IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER 1.1 Acquisire conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento del personal computer. 1.2 Acquisire la conoscenza pratica delle principali funzioni di base di un personal computer e del suo sistema operativo. 1.3 Essere in grado di creare disegni digitali usando il programma grafico Paint. 1.4 Saper creare una cartella.
1.5 Saper salvare il documento in una cartella. 1.6 Essere in grado di creare e stampare un documento di scrittura usando Word. 1.7 Cambiare le dimensioni del carattere. 1.8 Usare corsivo, grassetto e sottolineatura. 1.9 Utilizzare Word art in modo creativo. U.d.L 2 INTERNET 1.1 Accedere ad Internet per cercare informazioni. 1.2 Scoprire nuove informazioni attraverso il collegamento ipertestuale. 1.3 Creare semplici pagine da inserire nel sito web della scuola. 1.4 Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi anche didattici. 1.5 Saper stampare un documento. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 La creazione. Il racconto biblico della creazione. La struttura il contenuto e il valore universale della Bibbia. Il messaggio di Gesù. La figura di Abramo. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Gesù tra noi. L‟ annunciazione della nascita di Gesù. La nascita di Gesù come dono per la salvezza degli uomini. La nascita di Gesù e i primi anni di vita. I segni cristiani del Natale. Novembre / Dicembre u.d.l.3 Le parabole. Comprendere il valore dell‟ amicizia. Le parabole e il loro significato. Gesù e le persone in difficoltà. Gennaio / Febbraio u.d.l.4 Il dono della Pasqua. I segni cristiani della Pasqua. La morte e la resurrezione di Gesù. Canti sulla Pasqua. Marzo / Aprile u.d.l 5 La chiesa e la sua missione. L‟ importanza della preghiera. Il Sacramento del battesimo. La chiesa come comunità che annuncia la parola di Dio. Maggio / Giugno COMPETENZE - Sapere che Dio è il creatore del mondo. - Conoscere il significato del Natale e della Pasqua. - Comprendere il significato delle parabole. - Comprendere l‟ importanza della chiesa e della preghiera nella vita dell‟ uomo. METODOLOGIA La metodologia proposta, valorizza l‟ esperienza personale, sociale, culturale e religiosa dell‟ alunno. S‟ intende formare persone capaci di dialogo e di rispetto delle differenze, di comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e religioso.
STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, mezzi audio- visivi, cd, fotocopie ecc. VALUTAZIONE La valutazione degli apprendimenti sarà sistematica e le conoscenze acquisite verranno verificate, mediante conversazioni, letture, cartelloni, lavori di gruppo. U.d.L 1 LA CREAZIONE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è il creatore e che fin dalle origini ha stabilito un‟ alleanza con gli uomini. 1.2 Comprendere attraverso i racconti biblici, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell‟ uomo. 1.3 Scoprire nel‟ ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti, la presenza di Dio. 1.4 Conoscere la struttura, il contenuto e il valore universale della Bibbia. 1.5 Conoscere il messaggio di Gesù Cristo, centro della religione cristiana. 1.6 Conoscere la figura di Abramo come amico di Dio. 1.7 Comprendere che Dio manda Gesù per continuare l‟ amicizia con gli uomini. U.d.L 2 GESU’ TRA NOI O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Cogliere i segni cristiani del Natale. 1.2 Scoprire come Dio ha annunciato la nascita di Gesù attraverso gli angeli. 1.3 Cogliere la nascita di Gesù come dono salvifico di Dio per l‟ uomo. 1.4 Scoprire gli avvenimenti che hanno seguito la nascita di Gesù e la sua infanzia a Nazareth. 1.5 Conoscere l‟ ambiente in cui è vissuto Gesù. U.d.L 3 LE PARABOLE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Riflettere sull‟ atteggiamento di Gesù e comprendere il valore dell‟ amicizia. 1.2 Saper cogliere il significato contenuto nelle parabole di Gesù. 1.3 Essere consapevoli della particolare attenzione di Gesù nei confronti di coloro che vivono in situazioni di disagio. 1.4 Comprendere che agli occhi di Dio ogni persona è preziosa. U.d.L 4 IL DONO DELLA PASQUA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Cogliere i segni cristiani della Pasqua. 1.2 Riconoscere nella Pasqua la festa della pace proposta da Dio ad ogni uomo. 1.3 Cogliere attraverso pagine del vangelo, l‟ evento della morte e resurrezione di Gesù. U.d.L 5 LA CHIESA E LA SUA MISSIONE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Scoprire che Gesù ci ha insegnato a rivolgerci a Dio con la preghiera del “ Padre Nostro”. 1.2 Comprendere che la chiesa è la comunità che annuncia la parola di Dio. 1.3 Scoprire l‟ importanza e il senso dei suoni, dei canti e dei momenti di silenzio nella liturgia cristiana. 1.4 Conoscere il significato del sacramento del battesimo. Classe terza
AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ITALIANO INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Ascoltare,comprendere e comunicare oralmente Testi narrativi. Raggruppamento di parole per significato. Le parti variabili del discorso: articolo nome, verbo ed aggettivo. Classificazione dei nomi: comune/proprio, maschile/femminile, singolare/plurale. La morfologia del nome (derivazione, alterazione). La funzione degli elementi strutturali della frase ( enunciato minimo ed espansioni). Settembre / Ottobre u.d.l.2 Esprimere le proprie emozioni. Produzione di testi relativi ad esperienze personali. Gli aggettivi qualificativi. I connettivi. Verbo avere: significato proprio e ausiliare. Comprensione del testo (domande). Novembre / Dicembre u.d.l.3 Volare con la fantasia Invenzione di una storia fantastica. Recitazione poesie e filastrocche. Comprensione testi narrativi ( racconti, favole, fiabe). La struttura di un racconto. I tempi semplici del modo indicativo del verbo avere o essere. Gli aggettivi possessivi. Discorso diretto e indiretto. Gli elementi essenziali di una frase. Gennaio / Febbraio u.d.l.4 Le tipologie testuali( testo narrativo, descrittivo, poetico, regolativo. Testi descrittivi: dati sensoriali, similitudini. I tempi composti del verbo essere e avere. I sinonimi e contrari. Le espansioni della frase. L‟ uso del vocabolario. Marzo / Aprile u.d.l.5 Filastrocche e poesie Il testo poetico. Invenzione di poesie e filastrocche. Particolarità linguistiche: versi, strofe, rime, similitudini. Le preposizioni. Ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi poetici. Maggio / Giugno COMPETENZE - Sa riferire con chiarezza il proprio pensiero e i propri vissuti. - Mantiene un‟attenzione gradualmente più costante su messaggi orali di diverso tipo. - Legge testi letterari di vario genere e ne comprende il significato. - Esprime le proprie emozioni, esperienze e sensazioni attraverso il linguaggio scritto e verbale. - Sa riprodurre con parole proprie il contenuto di brani letti, cogliendo le informazioni essenziali. - Analizza e descrive la realtà attraverso la lettura e la scrittura. - Arricchisce progressivamente il patrimonio lessicale. METODOLOGIA L‟insegnante predisporrà una serie di attività per favorire l‟apprendimento della disciplina e per permettere a ciascun alunno di raggiungere gli obiettivi programmati. Creerà inoltre un clima positivo, che permetta e favorisca la comunicazione orale; il bambino sarà costruttore attivo della propria conoscenza, mediante la manipolazione e
l‟applicazione di quanto appreso. Gli alunni saranno inoltre motivati con strategie diversificate alla lettura e alla scrittura. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, penne, matite, libri di vario genere ecc….. VALUTAZIONE Si eseguiranno verifiche di comprensione e produzione orale, di comprensione scritta alla conclusione di ogni unità di apprendimento. O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Prestare attenzione alle comunicazioni verbali e interagire nello scambio comunicativo intervenendo in modo pertinente. 1.2 Riconoscere gli elementi fondamentali di un messaggio. 1.3 Ascoltare e comprendere istruzioni e semplici comunicazioni d‟uso pragmatico. 1.4 Comprendere l‟argomento e le informazioni principali di discorsi affrontati in classe ed esporre con chiarezza e proprietà di linguaggio il proprio pensiero. 1.5 Dimostrare interesse a chiarire le comunicazioni non comprese. 1.6 Esprimersi in modo chiaro e comprensibile nelle diverse occasioni della vita scolastica. 1.7 Ascoltare e comprendere racconti, fatti, avvenimenti narrati e testi scritti da altri mostrando di saperne cogliere il senso globale. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 1.8 2.1 Leggere a voce alta, in modo scorrevole ed espressivo, testi di vario genere: narrativi, descrittivi, poetici ecc… 1.9 2.2 Consolidare la tecnica della lettura silenziosa. 1.10 2.3 Leggere e comprendere l‟argomento centrale dei testi e le intenzioni comunicative di chi l‟ha scritto. 1.11 2.4 Leggere scorrevolmente brani noti, rispettando pause ed intenzioni. 1.12 2.5 Scrivere sotto dettatura testi di vario genere. 1.13 2.6 Saper applicare nella produzione scritta, conoscenze sintattiche e ortografiche acquisite. 1.14 2.7 Pianificare e produrre semplici testi scritti legati a scopi (narrare, informare) e connessi a situazioni di vita quotidiana. 1.15 2.8 Produrre testi narrativi descrittivi e regolativi seguendo una traccia data (personaggi, situazione ecc…) O.d.A. RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Applicare in modo corretto le convenzioni ortografiche. 3.2 Utilizzare i principali segni di interpunzione. 3.3 Individuare la funzione degli elementi strutturali della frase (enunciato minimo ed espansioni). 3.4 Riconoscere le parti variabili del discorso: articolo, nome, verbo e aggettivo. 3.5 Conoscere la morfologia del nome ( derivazione, alterazione). 3.6 Riconoscere relazioni tra parole sul piano delle forme e dai significati (nomi derivati, composti e collettivi). U.d.L. 2 ESPRIMERE LE PROPRIE EMOZIONI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Raccontare esperienze personali rispettando l‟ordine logico e cronologico dei fatti. 1.2 Saper riferire con chiarezza il proprio pensiero e i propri vissuti utilizzando un lessico via via più ricco e specifico.
1.3 Comprendere il significato di testi orali riconoscendone la funzione e individuandone le informazioni. 1.4 Saper cogliere il senso globale di racconti, resoconti e narrazioni. 1.5 Eseguire istruzioni orali per la realizzazione di un compito. 1.6 Intervenire e dialogare per riconoscere punti di vista diversi. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere descrizioni di vissuti cogliendone il messaggio globale e i dati relativi agli stati d‟animo. 2.2 Sviluppare il piacere e l‟interesse nella lettura personale di libri. 2.3 Comprendere testi e rispondere a domande per la lettura approfondita (domande su personaggio, luoghi /tempi ecc…) 2.4 Elaborare testi espressivi / narrativi anche partendo da esperienze personali. 2.5 Produrre testi pragmatici in relazione a scopi e destinatari diversi. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Raccontare e mettere per iscritto sensazioni ed emozioni vissute. 3.2 Conoscere gli aggettivi qualificativi. 3.3 Conoscere e usare la punteggiatura. 3.4 Riconoscere le parole – verbo quali espressioni di modi di essere e di azioni, le persone cui si riferiscono, i tempi presente, passato e futuro. U.d.L 3 VOLARE CON LA FANTASIA O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Ascoltare la lettura dell‟insegnante e coglierne il senso. 1.2 Comprendere nuovi termini o espressioni in base al contesto. 1.3 Comprendere le informazioni di testi descrittivi e espositivi letti dall‟insegnante. 1.4 Saper discutere ordinatamente sui vari argomenti relativi a letture o relazioni. 1.5 Saper riferire, spiegare fare relazioni orali sulla base di schemi. 1.6 Comprendere ed esporre il contenuto di narrazioni, di testi ascoltati e letti rispettando l‟ordine logico e cronologico. 1.7 Inventare e raccontare storie. 1.8 Recitare in modo espressivo poesie e filastrocche memorizzate. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere per cogliere ed esprimere caratteristiche di suono, ritmo, espressione, gioco linguistica. 2.2 Leggere e comprendere globalmente il significato di un testo e ricavarne le informazioni principali. 2.3 Comprendere i testi narrativi (racconti, favole, fiabe ecc…) e riconoscere gli elementi principali della vicenda narrata. 2.4 Riconoscere la struttura di un racconto. 2.5 Produrre un racconto o una fiaba utilizzando una traccia guida. 2.6 Arricchire un racconto con parti descrittive, secondo le indicazioni date. 2.7 Saper rilevare nel racconto sequenze, vissuti e tecniche espressive. 2.8 Scrivere sotto dettatura utilizzando correttamente le regole ortografiche. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Usare il vocabolario per comprendere meglio le parole nuove per arricchire il lessico. 3.2 Riconoscere il verbo essere o avere nelle frasi. 3.3 Riconoscere e usare i tempi semplici del modo indicativo del verbo avere e essere. 3.4 Compiere semplici osservazioni su testi e discorsi per rilevarne le regole grammaticali.
3.5 Conoscere e usare gli aggettivi possessivi. 3.6 Distinguere il discorso diretto dal discorso indiretto ed operare le opportune trasformazioni. 3.7 Riconoscere gli elementi essenziali di una frase ( soggetto e predicato). 3.8 Riconoscere in una frase le espansioni. U.d.L. 4 CONFRONTARSI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Porsi in modo attivo nell‟ascolto. 1.2 Mantenere un‟attenzione gradualmente più costante su messaggi orali di diverso tipo. 1.3 Esprimersi spontaneamente nelle diverse situazioni comunicative, impegnandosi ad interagire e a cooperare con i compagni. 1.4 Saper esprimere le proprie idee usando una terminologia adeguata ed evitando di scontrarsi con i compagni. 1.5 Esprimersi in modo chiaro, comprensibile e logico, in contesti diversi, adeguando il registro linguistico. 1.6 Ascoltare e comprendere messaggi provenienti da fonti (registratori ecc….). O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Cogliere le differenze tra varie tipologie testuali: narrativo, descrittivo, poetico, regolativo. 2.2 Riconoscere nel testo la premessa, la conclusione e i capoversi. 2.3 Individuare in un brano i dati descrittivi. 2.4 Capire il significato globale di testi di tipo narrativo, realistico – fantastico. 2.5 Produrre testi di tipo descrittivo, con o senza elementi dati. 2.6 Rielaborare un testo per ottenere un riassunto, mediante tecniche diverse. 2.7 Verbalizzare per iscritto il contenuto d‟immagini. 2.8 Completare un racconto, inventando finale, inizio e svolgimento dei fatti. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Riconoscere e usare i tempi composti del verbo essere e avere. 3.2 Analizzare le parole nella frase e classificarle dal punto di vista morfologico. 3.3 Riconoscere la pluralità di significati di una parola in base al contesto; riconoscere e cominciare ad utilizzare i sinonimi. 3.4 Riconoscere e produrre alcuni espansioni della frase (modo, compagnia) 3.5 Avviare alla ricerca del significato delle parole dal contesto e dal dizionario. U.d.L 5 FILASTROCCHE E POESIE O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Arricchire progressivamente il patrimonio lessicale utilizzando termini legati anche ad altre discipline. 1.2 Cogliere particolarità linguistiche e interpretative di testi poetici. 1.3 Comprendere il contenuto di un testo poetico. 1.4 Inventare filastrocche e testi poetici. 1.5 Recitare poesie in maniera espansiva. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Riconoscere in un testo poetico, versi, strofe, rime, similitudini. 2.2 Produrre semplici testi poetici. 2.3 Cogliere le informazioni esplicite ed implicite nei diversi testi. 2.4 Produrre in modo autonomo o in gruppo semplici testi creativi/poetici. 2.5 Manipolare parole e testi anche in modo creativo. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA
3.1 Riflettere sull‟uso delle preposizioni e sulla loro funzione. 3.2 Saper parafrasare i testi operando manipolazioni di vario tipo. 3.3 Conoscere in un testo rime, allitterazioni, ripetizioni e onomatopee. 3.4 Compiere ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi poetici. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Together Salutare e presentarsi. Gli aggettivi per descrivere forme e colori. I giorni della settimana. Le parole relative al tempo. Halloween. Gli articoli. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Colours and months I colori per descrivere persone animali e oggetti. I mesi. Frasi augurali e parole relative al Natale. I numeri fino a 50. Chiedere e dare il numero di telefono. Chiedere che cos‟ è un oggetto e rispondere. Uso dei verbi di azione alla terza persona singolare del tempo presente. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 People, animals and… fruits! Gli animali. I pronomi personali. I frutti. Le filastrocche. Descrizione di un animale. Le parti del corpo. Descrizione di se stessi. Il lessico relativo alla festività della Pasqua. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Family Le stagioni. I cibi e le preferenze. I capi di abbigliamento e gli accessori. Canzoncine. I componenti della famiglia. Descrizione della propria famiglia. Verbi relativi ad alcune abilità o competenze. Le azioni della giornata. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Sviluppa la comprensione globale di un messaggio parlato e scritto. - Comprende istruzioni, espressioni, frasi d‟uso quotidiano pronunciate chiaramente e lentamente. - Conosce i numeri entro il 50. - Arricchisce il proprio lessico con nomi, aggettivi e alcuni verbi. - Ricorda canzoni e filastrocche. - Riconosce la forma scritta di vocaboli e strutture già apprese in forma orale. METODOLOGIA La metodologia punterà molto sulla pratica attiva della lingua orale e sulla riflessione dei meccanismi linguistico – comunicativi. Per favorire lo sviluppo delle capacità cognitive e comunicative si privilegerà il processo di apprendimento dei contenuti, verranno potenziati l‟ascolto e il dialogo in modo che l‟alunno possa acquisire la consapevolezza dell‟importanza della lingua straniera come veicolo di sviluppo e conoscenza. STRUMENTI Si farà uso di: registratore, audio e video, cd, cartelloni, flash card, colori, quaderni, libro di testo ecc… VALUTAZIONI Alle prove di verifica strutturate si affiancheranno osservazioni sulla partecipazione attiva ai dialoghi e alle attività ludiche.
U.d.L 1 TOGETHER O.d.A ASCOLTARE, COMPRENDERE 1.1 Formulare e comprendere saluti informali (Hello, hi, goodbye, bye bye). 1.2 Presentarsi e chiedere il nome a una persona (What‟s your name? My name is). 1.3 Comprendere semplici comandi e istruzioni correlate alla vita di classe o allo svolgimento di un gioco. 1.4 Riconoscere ed usare alcuni aggettivi per descrivere forme e colori (Round, oval, triangular). 1.5 Riconoscere, scrivere e nominare i giorni della settimana. 1.6 Conoscere le parole relative al tempo ( Sunny, Cloudy, ecc…) 1.7 Conoscere le lettere dell‟alfabeto inglese e fare lo spelling. 1.8 Conoscere le festività di Halloween con relativo lessico (Witch, ghost..) 1.9 Leggere e comprendere singole parole associate ad immagini. 1.10 Utilizzare gli articoli. U.d.L 2 COLOURS AND MONTHS O.d.A ASCOLTARE, COMPRENDERE 1.1 Conoscere i colori oralmente e per iscritto (What colour is it? It‟s red, green, ecc…) 1.2 Descrivere persone, animali e oggetti utilizzando i colori. 1.3 Comprendere ed utilizzare oralmente e per iscritto le strutture relative ai mesi ( January, February, ecc…) 1.4 Saper utilizzare parole e frasi relative al Natale. 1.5 Confrontare aspetti della civiltà inglese relativi ai festeggiamenti del Natale. 1.6 Identificare i numeri fino a 50. 1.7 Chiedere e dire dove si trova qualcosa /qualcuno. 1.8 Chiedere e dare il numero di telefono ( What‟s your phone number? It‟s). 1.9 Chiedere cos‟è un oggetto e rispondere (What‟s this? It‟s a /an…). 1.10 Chiedere per ottenere un oggetto, porgerlo e ringraziare (Give me. Please. Here you are. thank you). 1.11 Riconoscere ed usare alcuni verbi di azione alla terza persona singolare del tempo presente. U.d.L 3 PEOPLE, ANIMALS AND……FRUITS! O.d.A ASCOLTARE, COMPRENDERE 1.1 Riconoscere e nominare alcuni animali vicini e lontani nel mondo (Tiger, lion,..) 1.2 Usare i pronomi personali (I, he, she, it, they) 1.3 Conoscere i nomi dei frutti (Apple, pear, peach…..) 1.4 Saper dare informazioni su ciò che piace e ciò che non piace (I like / I don‟t like) 1.5 Memorizzare e scandire una filastrocca. 1.6 Descrivere in modo semplice un animale. 1.7 Riconoscere e nominare alcune parti del corpo umano. 1.8 Descrivere se stessi e gli altri usando gli aggettivi ( Big, small, short, tall, ecc…) 1.9 Dare e ricevere informazioni usando la forma interrogativa del verbo avere. 1.10Conoscere il lessico relativo alla festività della Pasqua. U.d.L 4 FAMILY O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Riconoscere e nominare le stagioni. 1.2 Conoscere cibi ed esprimere le proprie preferenze . 1.3 Riconoscere e nominare alcuni capi d‟abbigliamento e accessori. 1.4 Usare il simple present e il present continuous per descrivere il proprio abbigliamento
e quello altrui. 1.5 Memorizzare e cantare una canzone. 1.6 Conoscere e porre domande per identificare i componenti della famiglia. 1.7 Descrivere la propria famiglia. 1.8 Conoscere i verbi relativi ad alcune abilità / competenze (Walk, dance, sing ecc…) 1.9 Elencare le azioni della giornata. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Giochi di colore Gli elementi del linguaggio visivo: il segno, la linea, il colore, lo spazio. Il punto di vista. La luce e l‟ ombra nel paesaggio. Colori primari/secondari, scale cromatiche. Una composizione di oggetti. Settembre/Ottobre/ Novembre u.d.l.2 Il fumetto La rappresentazione iconica per raccontare, esprimersi ed illustrare. Cogliere dettagli e differenze di immagini. Il linguaggio del fumetto. Segni, nuvolette, immagini ecc. La sequenza logica di vignette. Produrre messaggi visivi con l‟uso di varie tecniche pittoriche: il mosaico, il collage, le tempere, i pastelli. Dicembre/Gennaio/Febbraio u.d.l.3 Lo spazi Produrre elementi figurativi. La distribuzione delle figure su più piani: gli indici di profondità. La prospettiva centrale. Rappresentare ambienti in prospettiva. Simmetrie bilaterali e rotatorie. Costruzione di semplici manufatti con l‟utilizzo di tecniche e materiali diversi. Marzo/Aprile / Maggio/Giugno COMPETENZE: - Riconosce relazioni spaziali nella realtà e nella rappresentazione. - Riconosce le proprietà e la composizione del colore. - Sa rappresentare una storia utilizzando il linguaggio dei fumetti. - Produce manufatti con materiale vario e tecniche diverse. METODOLOGIA Attraverso il programma di arte e immagine, l‟ alunno imparerà a manipolare materiali diversi e a usare il linguaggio delle immagini per esprimere le proprie emozioni e per potenziare la capacità di espressione personale. STRUMENTI Si farà uso di: album da disegno, matite, colori, pastelli, collage ecc. VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso le attività didattiche svolte sia singolarmente che in gruppo. U.d.L. 1 GIOCHI DI COLORE O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Sapersi orientare nello spazio grafico. 1.2 Riconoscere e usare gli elementi del linguaggio visivo: il segno , la linea,il colore, lo spazio. 1.3 Usare gli elementi del linguaggio visivo per stabilire relazioni tra personaggi e l‟ambiente che li circonda. 1.4 Analizzare un opera d‟arte e osservare la dispersione della luce e dell‟ombra.
1.5 Saper rappresentare luce ed ombra attraverso le gradazioni del colore. 1.6 Conoscere e distinguere i colori primari/secondari, scale cromatiche. 1.7 Riconoscere e distinguere i colori presenti nell‟ambiente naturale. U.d.L. 2 IL FUMETTO O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Saper applicare un metodo di osservazione. 1.2 Utilizzare la rappresentazione comica per raccontare, esprimersi ed illustrare. 1.3 Saper osservare, leggere e descrivere la realtà visiva. 1.4 Saper cogliere dettagli e differenze di immagine. 1.5 Conoscere ed usare il linguaggio del fumetto (segni, simboli, immagini, nuvolette, grafemi, sequenze logiche di vignette ). 1.6 Saper inventare e produrre messaggi visivi con l‟ uso di varie tecniche pittoriche ( il mosaico, il collage, le tempere, i pastelli ecc..). 1.7 Produrre elementi decorativi. U.d.L 3 LO SPAZIO O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Riconoscere in un‟ immagine la distribuzione delle figure su più piani e individuarne gli indici di profondità. 1.2 Riconoscere in un‟ immagine bidimensionale l‟ uso della prospettiva centrale. 1.3 Saper applicare le regole della prospettiva centrale per rappresentare lo spazio. 1.4 Saper creare composizioni usando diversi tipi di simmetria. 1.5 Saper rappresentare figure piane e solide. 1.6 Realizzare solidi con la carta. 1.7 Manipolare materiali plastici e polimaterici ai fini espressivi. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: MUSICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Suoni e rumori Discriminazione di suoni e rumori. Rappresentazione grafica con codici non convenzionali. Differenza tra musica e silenzio. Caratteristiche di suoni e rumori in ordine a fonte, lontananza, vicinanza, durata e intensità. Interpretazione di ritmi e melodie con il movimento. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Muoversi a ritmo Ascolto di vari brani musicali. La pulsazione musicale. Inventare movimenti e ritmi in relazione ad un brano ascoltato. Sonorizzazione del brano con gli strumenti ritmici. Brani musicali relativi al Natale. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Giochi musicali Riconoscimento del ritmo di alcuni strumenti musicali. Produrre suoni con materiale da recupero. Semplice accompagnamento ritmico strumentale di una filastrocca. La costruzione di un semplice strumento. Brani musicali relativi alla Pasqua. Febbraio/ Marzo u.d.l 4 Le figure musicali Memorizzazione di brani musicali di diverso genere. I gesti e il suono. Una partitura ritmica informale. Le figure musicali. Il contrasto forte/piano e la sua traduzione nel linguaggio grafico,verbale e corporeo. Aprile / Maggio /Giugno
COMPETENZE - Ascolta, analizza e rappresenta fenomeni sonori e linguaggi musicali. - Sa esprimersi con il canto e semplici strumenti. - Gestisce diverse possibilità espressive della voce, di oggetti sonori e strumenti musicali, imparando ad ascoltare se stesso e gli altri; fa uso di forme di notazione analogiche o codificate. - Articola combinazioni timbriche, ritmiche e melodiche applicando schemi elementari. METODOLOGIA Il programma di musica si propone di favorire nell‟alunno lo sviluppo della percezione dei suoni e della musica sul corpo e sullo spazio. Attraverso attività capaci di suscitare interessi e partecipazione, si giudicherà il bambino nell‟esplorazione della dimensione sonora - ambientale per abituarlo a riflettere, a comprendere, ad operare e a produrre. STRUMENTI Si farà uso di: lettore cd, registratore, cd musicali, oggetti d‟uso comune, fotocopie, quaderni, colori ecc …. VALUTAZIONI Le verifiche riguarderanno la conoscenza del linguaggio musicale, la capacità di ascolto e ricezione di brani musicali. Ciascun obbiettivo della programmazione sarà valutato in merito ai tempi di realizzazione e alla qualità della collaborazione. U.d.L 1 SUONI E RUMORI O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Discriminare ed elaborare eventi sonori dal punti di vista qualitativo spaziale e in riferimento alla loro fonte. 1.2 Discriminare i diversi ambienti sonori. 1.3 Saper distinguere suoni e rumori naturali e artificiali. 1.4 Riconoscere la funzione comunicativa dei suoni e dei linguaggi sonori. 1.5 Percepire il suono in relazione alla provenienza spaziale e alla distanza di emissione. 1.6 Saper riprodurre suoni e rumori con voce e battute. 1.7 Rispettare i segni d‟attacco e chiusura e saper adeguare intonazione e tempo. 1.8 Rappresentare con scrittura non convenzionale schemi ritmici di semplici canzoni conosciute. 1.9 Mantenere la capacità di attenzione, durante l‟ascolto di sonorità. 1.10 Riconoscere in base all‟ascolto, alcune caratteristiche del suono: timbro, altezza, intensità e durata. U.d.L 2 MUOVERSI A RITMO O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Interpretare brani musicali di differenti repertori (musiche, canti, filastrocche) propri dei vissuti dei bambini, mediante il mimo e sequenze di immagini. 1.2 Riprodurre ritmi e melodie con il corpo, la voce e semplici strumenti ritmici e melodici. 1.3 Rappresentare con il movimento la differenza tra musica e silenzio. 1.4 Riconoscere e discriminare gli elementi di base all‟interno di un brano musicale. 1.5 Rappresentare ritmi prodotti con simboli non convenzionali. 1.6 Cogliere dall‟ascolto gli aspetti espressivi e strutturali di un brano musicale, traducendoli con parole, azione motoria, e segno grafico (disegni). 1.7 Leggere e riprodurre con la voce o con semplici strumenti percussivi, schemi ritmici di canzoncine conosciute.
1.8 Percepire la pulsazione musicale. U.d.L. 3 GIOCHI MUSICALI O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Introdurre all‟ uso del pentagramma. 1.2 Eseguire giochi musicali con semplici strumenti. 1.3 Inventare e realizzare strumenti ed eseguire con essi semplici ritmi. 1.4 Riconoscere discriminare e riprodurre suoni in base all‟altezza: suoni che salgono, scendono e restano fermi. 1.5 Eseguire canti con l‟accompagnamento di semplici strumenti ritmici e melodici. 1.6 Usare efficacemente semplici strumenti per accompagnare ritmo e brevi brani . U.d.L 4 LE FIGURE MUSICALI O.d.A COMPRENDERE IL MONDO DEI SUONI 1.1 Eseguire in gruppo semplici brani vocali e strumentali curando l‟espressività e l‟accuratezza esecutiva in relazione ai diversi parametri. 1.2 Sviluppare la tecnica strumentale e vocale con l‟esecuzione espressiva di brani dati. 1.3 Memorizzare il testo di un canto. 1.4 Sincronizzare il proprio canto con quello degli altri. 1.5 Controllare il proprio tono della voce. 1.6 Saper leggere una partitura ritmica. 1.7 Tradurre in notazione ufficiale la simbolizzazione utilizzata per le cellule ritmiche già conosciute. 1.8 Sonorizzare un brano musicale. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ED. FISICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Giochi di equilibrio Giochi per la capacità di equilibrio, di coordinazione spaziotemporale e motoria, di rilassamento. Esercizi di orientamento. Giochi di gruppo. Percorsi coordinativi e di equilibrio. Giochi simbolici di equilibrio, liberi e di gruppo. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Lo spazio Giochi di percezione spazio- temporale. Giochi di ritmo e di drammatizzazione musicale. Eseguire percorsi in varie direzioni e con vari attrezzi. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Giochi con la palla per sviluppare la socializzazione, la coordinazione motoria e l‟ espressione simbolica. Giochi con la palla, di organizzazione spazio temporale, di competizione e di cooperazione. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Riflessione sulle regole dei giochi. Percorsi che uniscono esercizi diversi ed effettuati con attrezzi di vario tipo. Il disegno della propria sagoma corporea. Inventare giochi con regole. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE:
- Sviluppa la coordinazione dinamica generale attraverso l‟ esecuzione di esercizi e percorsi. - Partecipa ai giochi di squadra condividendo e rispettando le regole e i ruoli stabiliti. - Ascolta ed esegue le consegne rispettando lo spazio indicato. - Utilizza gesti, mimica facciale, voce, posture in situazioni diverse. - Esegue percorsi su distanze e direzioni varie. METODOLOGIA L‟insegnante presenterà le varie attività in forma ludica per permettere agli alunni di sviluppare le funzioni che sono alla base dei comportamenti motori. Per sviluppare abilità motorie verranno proposte attività diversificate ed adeguate allo spazio disponibile con l‟utilizzazione degli attrezzi di cui la scuola dispone. STRUMENTI Si farà uso di: attrezzi vari, tappetini, spalliere, palloni, cerchi ecc… VALUTAZIONE La valutazione si baserà sull‟osservazione sistematica del comportamento motorio degli alunni, durante gli esercizi e i giochi. U.d.L 1 GIOCHI DI EQUILIBRIO O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Saper controllare e gestire le condizioni di equilibrio statico – dinamico del proprio corpo. 1.2 Saper variare gli schemi motori in funzione di parametri di spazio, tempo, equilibrio. 1.3 Stimolare il controllo posturale e segmentario. 1.4 Controllare l‟equilibrio in posizione statica e dinamica (esercizi in appoggio su due piedi, in equilibrio su un piede, trasportare oggetti mantenendo l‟equilibrio). 1.5 Eseguire giochi in cui si esercita l‟equilibrio. 1.6 Utilizzare abilità motorie in forma singola, a coppia e in gruppo. U.d.L. 2 LO SPAZIO O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Conoscere ed organizzare se stesso in rapporto allo spazio e al tempo. 1.2 Orientarsi in uno spazio tenendo conto della presenza dei compagni e di oggetti ( giochi di percezione spaziale). 1.3 Conoscere ed utilizzare in modo corretto e appropriato gli spazi. 1.4 Sapersi muovere con scioltezza, disinvoltura e ritmo (palleggiare, lanciare ecc…). 1.5 Eseguire ed interpretare direzioni e percorsi. 1.6 Prendere conoscenza di un ritmo. 1.7 Effettuare movimenti adeguati seguendo un ritmo (attività ritmiche imitative). U.d.L 3 GIOCARE CON LA PALLA O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Accrescere la coordinazione oculo - manuale. 1.2 Eseguire passaggi con la palla e spostarsi nello spazio a disposizione. 1.3 Favorire la capacità di entrare in rapporto con gli altri. 1.4 Considerare la necessità dell‟organizzazione nelle attività ludiche. 1.5 Utilizzare consapevolmente le proprie capacità motorie e modulare l‟intensità, valutando anche la capacità degli altri. 1.6 Eseguire giochi mimici. U.d.L 4 LE REGOLE O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Rispettare le regole dei giochi organizzati anche sottoforma di gara.
1.2 Partecipare alle attività di gioco e di sport, rispettando le regole. 1.3 Condividere idee e proposte degli altri. 1.4 Individuare regole per potere giocare tranquillamente con gli altri. 1.5 Sviluppare la capacità di controllo. 1.6 Eseguire attività ludiche con precise finalità motorie. 1.7 Osservare e mimare andature diverse. 1.8 Effettuare percorsi su distanze, direzioni varie e con elementi diversi ( corsa, palleggi, capriole, salti ecc). 1.9 Effettuare velocemente e in maniera ordinata cambi di direzione su segnale concordato. 1.10 Rappresentare attraverso il disegno il proprio corpo fermo e in movimento. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: STORIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Dentro la storia Gli indicatori temporali. Parole e concetti relativi al tempo. La cronologia come strumento indicatore. La linea del tempo. I periodi della vita. I concetti di durata, successione, ciclicità e contemporaneità. L‟ importanza delle fonti. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Il passato Costruzione di una semplice linea del tempo. I bisogni che regolano la vita degli uomini. Un quadro della civiltà contemporanea. Aspetti della vita quotidiana. Ai tempi dei nonni. Le fonti iconografiche. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Gli uomini primitivi La datazione e la cronologia. La preistoria. La paleontologia. Differenza tra mito e racconto storico. La teoria sulla formazione della terra. L‟ evoluzione delle forme di vita. L‟ uomo nel paleolitico. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Caccia e raccolta L‟ arte preistorica: le pitture rupestri. Il culto della Grande Madre. Il Neolitico. I bisogni delle comunità agricole ( l‟ abbigliamento, le armi ecc). Aprile/ Maggio /Giugno COMPETENZE - Orientarsi e collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi. - Cogliere fatti ed eventi. - Cogliere il rapporto causa – effetto in situazioni diverse. - Organizzare le conoscenze in quadri tematici definiti. - Conoscere, ricostruire e comprendere eventi e trasformazioni storiche. - Leggere e ricavare informazioni da fonti di diverso tipo. METODOLOGIA Le attività proposte indirizzeranno l‟ alunno verso la storia civile e sociale degli uomini. L‟ utilizzo delle fondamentali categorie temporali e l‟ esercizio delle operazioni cognitive corrispondenti, consentiranno la ricostruzione e la lettura di fatti ed eventi sempre più complessi e compresi in un arco temporale più allargato. Partendo da situazioni stimolo che saranno via via individuate in racconti, giochi, simulazioni e osservazioni, sarà dato ampio spazio alla discussione e alla riflessione. STRUMENTI
Si farà uso di: quaderni, penne, matite, materiale audio visivo, fotografie. VALUTAZIONE La verifica degli apprendimenti verrà effettuata attraverso attività sia scritte che orali. La valutazione esprimerà i livelli raggiunti, rapportandosi alle reali conoscenze e capacità dell‟ alunno. U.d.L 1 DENTRO LA STORIA O.d.A ORGANNIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Applicare in modo appropriato gli indicatori temporali, anche in successione. 1.2 Cogliere il rapporto causa – effetto in situazioni diverse. 1.3 Comprendere, usare con padronanza e autonomia i concetti di: successione, ciclicità, contemporaneità, durata. 1.4 Rappresentare conoscenze attraverso racconti orali. 1.5 Consolidare il concetto di tempo attraverso alcune parole – concetto. 1.6 Usare la cronologia come strumento ordinatore. 1.7 Costruire ed interpretare schemi e linee del tempo differenti a seconda dei fenomeni considerati. 1.8 Scoprire l‟importanza delle fonti per ricostruire un evento passato, classificandone e confrontandone i diversi tipi: orali, scritte, testimonianze, reperti, documenti. U.d.L 2 IL PASSATO O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Costruire una semplice linea del tempo. 1.2 Scandire il tempo in periodi mediante l‟individuazione di fenomeni significativi e caratterizzanti. 1.3 Cogliere i bisogni fondamentali che regolano la vita dell‟uomo. 1.4 Individuare le soluzioni date dagli uomini ai problemi individuali e sociali. 1.5 Individuare ed utilizzare quadri tematici per definire un quadro temporale. 1.6 Leggere ed interpretare le testimonianze del passato presenti sul territorio. 1.7 Osservare e confrontare oggetti e persone di oggi con quelle del passato. 1.8 Riconoscere ed utilizzare diversi tipi di fonti iconografiche. U.d.L 3 GLI UOMINI PRIMITIVI O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Avviare al riconoscimento della datazione e della cronologia nella ricostruzione storica. 1.2 Ordinare sulla linea del tempo alcuni momenti di sviluppo storico. 1.3 Conoscere i grandi periodi storici in cui il tempo è convenzionalmente diviso : storia e preistoria. 1.4 Riconoscere la differenza tra mito e racconto storico. 1.5 Conoscere la teoria sulla formazione della terra. 1.6 Conoscere l‟origine e l‟evoluzione delle forme di vita fino alla comparsa dei primi uomini. 1.7 Stabilire relazioni fra ambienti e modi di vivere. 1.8 Collocare sulla linea del tempo l‟evoluzione dell‟uomo nel paleolitico. U.d.L 4 CACCIA E RACCOLTA O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Conoscere le tappe principali del processo di ominizzazione e delle esperienze umane preistoriche correlate all‟ambiente ed al soddisfacimento dei bisogni. 1.2 Conoscere l‟arte preistorica. 1.3 Acquisire gradualmente il concetto di “cultura” di un popolo.
1.4 Consultare e interpretare fonti storiche. 1.5 Scoprire gli aspetti più importanti del Paleolitico e del Neolitico. 1.6 Ricostruire quadri di civiltà analizzando aspetti relativi alla vita sociale, economica, politica e religiosa. 1.7 Verbalizzare schemi e tabelle avviando all‟utilizzo di un lessico specifico. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Esplorare paesaggi L‟ importanza dei punti di riferimento per orientarsi. Gli indicatori topologici. Gli elementi del paesaggio. Le trasformazioni naturali dell‟ ambiente. Gli elementi naturali e umani che caratterizzano un paesaggio. Gli effetti dell‟ intervento dell‟ uomo sul paesaggio. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 La città. Lo spazio e l‟ orientamento. La rappresentazione dello spazio urbano. Mappe e punti cardinali. La pianta e le coordinate. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 La rappresentazione del territorio: le carte. La riduzione in scala. Conoscenza dei punti cardinali su una carta geografica. Fattori climatici e ambientali. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Gli ambienti geografici Descrizione di un paesaggio. Raccolta dati e costruzione di uno schema di sintesi. Gli ambienti geografici: la montagna, la collina, la pianura, la costa. I fiumi, i laghi e il mare. La tutela ambientale. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Rappresenta mentalmente uno spazio e lo sa tradurre graficamente. - Osserva descrive e confronta paesaggi geografici con l‟uso di carte e rappresentazioni. - Usa correttamente gli indicatori topologici. - Legge semplici rappresentazioni cartografiche, utilizzando la legenda e i punti cardinali. METODOLOGIA Le attività proposte saranno finalizzate a favorire nell‟ alunno un progressivo ampliamento dei concetti spaziali oggetto di analisi, per poi arrivare allo studio delle caratteristiche degli ambienti e i rapporti tra l‟ uomo e il territorio. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, penne, fotografie, cartoline, carte geografiche ecc… VALUTAZIONI Il controllo degli apprendimenti posti in atto dagli alunni verrà effettuato a breve e medio termine, attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali. U.d.L 1 ESPLORARE PAESAGGI O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO - GRAFICITA’ 1.1 Utilizzare i punti di riferimento per orientarsi nella realtà circostante. 1.2 Usare appropriatamente gli indicatori topologici.
1.3 Saper osservare un ambiente geografico, scoprire gli elementi che lo caratterizzano e classificarli. 1.4 Acquisire la consapevolezza di muoversi nello spazio grazie alle proprie carte mentali. 1.5 Riconoscere le trasformazioni naturali dell‟ambiente. 1.6 Riconoscere gli elementi naturali e umani che caratterizzano il paesaggio. 1.7 Individuare gli effetti prodotti dall‟intervento dell‟uomo sul paesaggio. U.d.L 2 LA CITTA’ O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO - GRAFICITA’ 1.1 Conoscere i criteri convenzionali e rappresentare lo spazio. 1.2 Conoscere l‟ambiente città e i suoi spazi. 1.3 Individuare rapporti tra attività umane e spazi. 1.4 Costruire e leggere piante d‟oggetti e d‟ambiente. 1.5 Leggere, disegnare ed interpretare semplici rappresentazioni iconiche riferite a territori limitati ed ai principali tipi di paesaggio. 1.6 Conoscere i punti cardinali e individuarne la funzione. 1.7 Leggere ed interpretare una pianta basandosi su punti di riferimento fissi. U.d.L 3 LA RAPPRESENTAZIONE DEL TERRITORIO O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO - GRAFICITA’ 1.1 Conoscere il linguaggio geografico ed essere in grado di utilizzarlo correttamente. 1.2 Leggere ed interpretare rappresentazioni cartografiche di vario genere, decodificando simboli e legenda. 1.3 Conoscere i punti cardinali su una carta geografica. 1.4 Leggere semplici carte geografiche. 1.5 Rappresentare mentalmente uno spazio e saperlo tradurre graficamente. 1.6 Individuare gli elementi che determinano il clima di un territorio. U.d.L 4 GLI AMBIENTI GEOGRAFICI O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO - GRAFICITA’ 1.1 Descrivere un paesaggio nei suoi elementi essenziali. 1.2 Saper raccogliere dati e costruire uno schema di sintesi. 1.3 Osservare ambienti e paesaggi riconoscendone i principali elementi costitutivi. 1.4 Comprendere le relazioni tra territorio, clima, vegetazione e animali di vario ambiente. 1.5 Osservare e descrivere paesaggi montani, collinari, costieri, fluviali, lacustri, marini. 1.6 Osservare e confrontare i paesaggi urbani. 1.7 Riconoscere nei differenti ambienti naturali gli elementi essenziali, utilizzando una terminologia appropriata. 1.8 Individuare alcune problematiche relative alla conservazione delle risorse ambientali. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: MATEMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Scopro nuovi numeri I numeri naturali entro il 1000, composizione, scomposizione, confronto e ordine. Contare in senso progressivo e regressivo. L‟ uso dei simboli >,<,=. Il valore posizionale delle cifre. Addizioni e sottrazioni con il cambio e non. Figure solide e piane. Le linee aperte e chiuse. I principali solidi geometrici. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2
Rifletto e opero con i numeri Addizione: proprietà commutativa e associativa. Sottrazione: proprietà invariantiva. Addizioni e sottrazioni in colonna con più cambi. Addizioni e sottrazioni eseguite con vari metodi. La tavola pitagorica: le tabelline. Moltiplicazioni in colonna. Rette, semirette e segmenti. Traduzione del testo di un problema in rappresentazione grafica. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Le frazioni Le divisioni in colonna. Moltiplicazioni e divisioni per 10,100,1000. La proprietà invariantiva della divisione. Problemi con le quattro operazioni. Le frazioni. Frazioni proprie, improprie ed apparenti. Concetto di direzione e di angolo. I poligoni. Le misure di lunghezza. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Unità di misura I multipli e i sottomultipli dei numeri naturali. La frazione complementare. Frazioni decimali. Calcoli con l‟ euro. Indagini statistiche. Il perimetro dei poligoni. Le figure simmetriche. Le misure di capacità e peso. Le equivalenze. Problemi con le misure. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Utilizzare le 4 operazioni per operare con i numeri oltre il migliaio. - Conoscere e applicare strategia nel calcolo orale. - Conoscere le frazioni e le sa confrontare e ordinare. - Conoscere ed utilizzare le unità di misura convenzionali: lunghezza, capacità, peso. - Risolvere problemi che richiedono l‟uso delle 4 operazioni. - Osservare, descrivere e denominare le principali forme geometriche del piano - Descrivere gli elementi significativi di una figura. - Elaborare rappresentazioni grafiche. METODOLOGIA Tutti gli argomenti affrontati saranno trattati con lezioni di tipo frontale a cui seguiranno le esercitazioni guidate in classe. Saranno privilegiate attività di costruzione e di soluzione dei problemi, di consolidamento e di ampliamento di competenze e di abilità. Attività ludiche, manipolative e grafiche permetteranno di giungere all‟ astrazione, alla simbolizzazione di concetti e regole e all‟ esecuzione delle operazioni favorendo la riflessione e il lavoro di gruppo. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, matite, penne, gomme, blocchi aritmetici multibase, materiale occasionale ecc … VALUTAZIONE Le verifiche dei concetti appresi saranno sistematiche e frequenti, e provvederanno attività svolte sia sul quaderno, che con schede strutturate e non. Sono previsti inoltre lavori di gruppo. U.d.L 1 SCOPRO NUOVI NUMERI O.d.A NUMERO 1.1 Leggere e scrivere in cifre e in lettere i numeri naturali entro il 1000. 1.2 Contare in senso progressivo e regressivo. 1.3 Confrontare e ordinare i numeri usando i simboli >,<,= , 1.4 Acquisire il concetto di migliaia. 1.5 Comprendere il valore posizionale delle cifre, imparare ad ordinare e confrontare i
numeri, partendo da semplici esempi tratti dalla vita quotidiana. 1.6 Composizione e scomposizione dei numeri entro il 1000. 1.7 Eseguire addizioni e sottrazioni con il cambio e non. 1.8 Ordinare i numeri dal maggiore al minore e viceversa. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Conoscere e comprendere il significato di figura solida e figura piana. 2.2 Conoscere, disegnare e classificare i vari tipi di linee aperte. 2.3 Riconoscere e denominare i principali solidi geometrici. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Cogliere aspetti problematici in situazioni reali e individuare informazioni di tipo matematico. 3.2 Classificare elementi ed analizzare il criterio di classificazione. U.d.L.2 RIFLETTO E OPERO CON I NUMERI O.d.A NUMERO 1.1 Conoscere e applicare la proprietà dell‟addizione (commutativa e associativa) e della sottrazione (invariantiva). 1.2 Usare strategia per il calcolo orale. 1.3 Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna con più cambi. 1.4 Eseguire addizioni e sottrazioni utilizzando vari metodi (in tabella, in colonna ecc…) 1.5 Costruire la tavola pitagorica e memorizzare le tabelline. 1.6 Eseguire moltiplicazioni in colonna con una cifra e senza riporto. 1.7 Eseguire moltiplicazioni con il moltiplicatore di due cifre, con e senza riporto. 1.8 Conoscere e applicare le proprietà della moltiplicazione, anche per semplificare i calcoli. 1.9 Analizzare una situazione attraverso la raccolta di dati e organizzarli rispetto al criterio stabilito. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Riconoscere la posizione delle rette sul piano (incidenti, parallele, perpendicolari). 2.2 Disegnare, denominare e descrivere rette, semirette e segmenti. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Tradurre un testo scritto, in una rappresentazione grafica. 3.2 Analizzare il testo di un problema individuando la domanda e spiegando i dati; risolvere con l‟operazione adatta e rispondere in modo appropriato. U.d.L 3 LE FRAZIONI O.d.A NUMERO 1.1 Rappresentare numeri con quattro o più cifre e conoscere il valore posizionale di ognuna. 1.2 Eseguire divisioni con una cifra al divisore. 1.3 Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10,100,1000 e con numeri naturali. 1.4 Conoscere e applicare la proprietà invariantiva della divisione. 1.5 Utilizzare le 4 operazioni per risolvere situazioni problematiche. 1.6 Avviare all‟utilizzo delle proprietà delle operazioni nel calcolo mentale. 1.7 Il concetto di frazione come divisione in parti uguali di un intero. 1.8 Comprendere ed usare frazioni come operatori di grandezze e numeri. 1.9 Confrontare e ordinare frazioni. 1.10 Comprendere il concetto di frazione propria, impropria ed apparente. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Acquisire il concetto di direzione e di angolo.
2.2 Conoscere e comprendere il significato di poligono. O.d.A MISURA 3.1 Effettuare stime e misurazioni. 3.2 Conoscere ed utilizzare le unità di misura delle lunghezze del sistema metrico decimale. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 4.1 Risolvere un problema ordinando in modo logico le operazioni da seguire. 4.2 Risolvere un problema con due domande esplicite. U.d.L 4 UNITA’ DI MISURA O.d.A NUMERO 1.1 Riconoscere multipli e sottomultipli dei numeri naturali. 1.2 Comprendere il concetto di frazione complementare. 1.3 Iniziare la costruzione dei concetti di frazione e di numero decimale. 1.4 Individuare ed usare frazioni decimali. 1.5 Conoscere ed usare l‟Euro per compiere semplici calcoli. 1.6 Distinguere fra situazioni certe (certo – impossibile) e situazioni incerte. 1.7 Realizzare semplici indagini statistiche. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Calcolare il perimetro dei poligoni. 2.2 Individuare figure simmetriche rispetto ad assi di simmetria esterni ed interni. O.d.A MISURA 3.1 Conoscere ed utilizzare le unità di misura convenzionali: lunghezza, capacità, peso. 3.2 Effettuare equivalenze con numeri naturali. 3.3 Risolvere semplici problemi di calcolo con le misure. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO PERSONALE 4.1 Usare tecniche e procedimenti diversi per risolvere un problema. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI E TECONOLOGIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 La materia Le parti del corpo,i cinque sensi e le loro funzioni, gli organi e gli apparati. Le caratteristiche distintive degli esseri viventi. Gli strumenti, gli oggetti e le macchine utili all‟uomo. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 L‟acqua Esplorazione del mondo attraverso i cinque sensi. Gli oggetti inanimati e le loro caratteristiche. Caratteristiche di un oggetto e delle parti che lo compongono. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Le piante Gli aspetti del mondo fisico e biologico. Le piante e il loro ciclo vitale. I fenomeni atmosferici e gli effetti sulle piante. Il rapporto struttura- funzione in un manufatto. Febbraio/Marzo/Aprile u.d.l.4 Gli organismi viventi Gli animali e le loro abitudini di vita. Gli ambienti dove alcuni animali vivono e le caratteristiche strutturali che li contraddistinguono. Classificazione dei diversi tipi di animali. Alcuni tipi di materiali,la loro storia e lavorazione. Maggio/Giugno
COMPETENZE - Riconoscere ed acquisisce gli strumenti idonei per indagare sulla realtà. - Analizzare elementi e cogliere le relazioni di un fenomeno. - Riconoscere i rapporti erbivori – carnivori nel regno animale. - Conoscere le strutture fondamentali di una pianta, fasi del ciclo vitale di un organismo vegetale, meccanismo della fatosintesi clorofilliana. - Classificare materiali in base alle loro caratteristiche. METODOLOGIA Il programma di scienze e tecnologia si propone l‟acquisizione da parte del bambino di abilità e conoscenze per comprendere il mondo. L‟insegnante proporrà attività che stimolano negli alunni curiosità, discussione e problematizzazione, sperimentazione e verifica dalle ipotesi formulate. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, fotografie, materiale vario ecc… VALUTAZIONE La valutazione sarà effettuata a conclusione di ogni percorso di apprendimento attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali; in tal modo le insegnanti osserveranno e valuteranno il grado di padronanza raggiunto da ogni alunno. U.d.L 1 LA MATERIA O.d.A SCIENZE 1.1 Osservare e elaborare ipotesi sui cambiamenti di volume di un corpo e verificarle praticamente. 1.2 Conoscere la vita Galileo Galilei collocandolo nel suo periodo storico. 1.3 Capire il metodo scentifico e le sue varie fasi. 1.4 Conoscere i diversi stati in cui si presenta la materia e le loro caratteristiche. 1.5 Conoscere la composizione dell‟aria e le sue caratteristiche. 1.6 Conoscere il ciclo dell‟aria e la sua importanza per gli essere viventi. 1.7 Descrivere esperienze di combustione e cogliere le differenze e somiglianze. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Riconoscere materiali diversi. 2.2 Le caratteristiche dei materiali ( durezza, resistenza ecc…) U.d.L 2 L’ACQUA O.d.A SCIENZE 1.1 Conoscere le caratteristiche dell‟acqua e gli stati in cui la possiamo trovare in natura. 1.2 Ipotizzare comportamenti di corpi o sostanze in situazioni particolari. 1.3 Usare un linguaggio appropriato per descrivere i fenomeni osservati. 1.4 Osservare che certe modificazioni sono reversibili e altre no. 1.5 Confrontare il comportamento di liquidi diversi in acqua. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Conoscere la fragilità, l‟elasticità e la plasticità dei materiali. U.d.L. 3 LE PIANTE 1.1 Conoscere la composizione del suolo e le sue caratteristiche. 1.2 Conoscere e descrivere le caratteristiche dei principali tipi di pianta e utilizzarle per inserirle nelle diverse specie vegetali.
1.3 Conoscere la morfologia e la fisiologia di una pianta: la riproduzione delle piante e la fotosintesi clorofilliana. 1.4 Riconoscere le funzioni del tronco di una pianta. 1.5 Raccogliere e organizzare correttamente i dati relativi a un fenomeno osservato. 1.6 Sapersi rapportare all‟ambiente naturale circostante, contribuire alla sua tutela, comprenderne il valore sociale. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Conoscere le modalità d‟uso e la funzione di uno strumento. 2.2 Seguire istruzioni per realizzare oggetti. U.d.L 4 ORGANISMI VIVENTI O.d.A SCIENZE 1.1 Rilevare i rapporti di equilibrio tra l‟ambiente e i suoi abitanti. 1.2 Distinguere il regno animale, i vertebrati dagli invertebrati. 1.3 Analizzare gli animali in base al loro comportamento alimentare. 1.4 Scoprire come le catene alimentari possono essere intrecciate tra loro formando reti alimentari. 1.5 Analizzare alcuni meccanismi che regolano l‟equilibrio biologico. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Esaminare oggetti rispetto all‟impatto con l‟ambiente. 2.2 Rappresentare oggetti con disegni e modelli. 2.3 Realizzare un oggetto partendo da un progetto grafico. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: INFORMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il linguaggio del computer Le funzioni del personal computer e il sistema operativo. Avviare e spegnere un computer. Il programma per disegnare: il Paint. Procedimento per creare una cartella e salvare un documento in essa. Scrittura al computer( Word). Utilizzo di Word art in modo creativo. Da Settembre a Dicembre u.d.l.2 Internet. Accedere a internet per cercare informazioni. Il collegamento ipertestuale. Utilizzo del computer per eseguire semplici giochi didattici. Stampare un documento. Da Gennaio a Giugno COMPETENZE - Conoscere le varie parti del computer. - Sa avviare e spegnere un computer. - Scrivere semplici brani utilizzando la videoscrittura. - Disegnare immagini adoperando semplici programmi di grafia. - Inserire nei testi immagini clip art. - Accedere ad internet per cercare informazioni o programmi. METODOLOGIA L‟insegnante proporrà una serie di attività che favoriscono un approccio al computer in modo divertente. Si cercherà di utilizzare il computer come strumento trasversale che può contribuire in maniera significativa all‟apprendimento di tutte le discipline, in modo che l‟alunno acquisisca una maggiore dimestichezza con il sistema operativo. STRUMENTI Si farà uso di: computer, stampanti, materiale di vario tipo ecc….
VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso l‟osservazione del comportamento degli alunni durante le attività didattiche. O.d.A IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER 1.1 Acquisire conoscenze di base sulla struttura e sul funzionamento del personal computer. 1.2 Acquisire la conoscenza pratica delle principali funzioni di base di un personal computer e del suo sistema operativo. 1.3 Essere in grado di creare disegni digitali usando il programma grafico Paint. 1.4 Saper creare una cartella. 1.5 Saper salvare il documento in una cartella. 1.6 Essere in grado di creare e stampare un documento di scrittura usando Word. 1.7 Cambiare le dimensioni del carattere. 1.8 Usare corsivo, grassetto e sottolineatura. 1.9 Utilizzare le Word art in modo creativo. U.d.L 2 INTERNET 1.1 Accedere ad Internet per cercare informazioni. 1.2 Scoprire nuove informazioni attraverso il collegamento ipertestuale. 1.3 Creare semplici pagine da inserire nel sito web della scuola. 1.4 Utilizzare il computer per eseguire semplici giochi anche didattici. 1.5 Saper stampare un documento. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 La creazione. Il racconto biblico della creazione. La struttura il contenuto e il valore universale della Bibbia. Il messaggio di Gesù. La figura di Abramo. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Gesù tra noi L‟ annunciazione della nascita di Gesù. La nascita di Gesù come dono per la salvezza degli uomini. La nascita di Gesù ei primi anni di vita. I segni cristiani del Natale. Novembre / Dicembre u.d.l.3 Le Parabole Comprendere il valore dell‟ amicizia. Le parabole e il loro significato. Gesù e le persone in difficoltà. Gennaio / Febbraio u.d.l.4 Il dono della Pasqua I segni cristiani della Pasqua. La morte e la resurrezione di Gesù. Canti sulla Pasqua. Marzo / Aprile u.d.l 5 La chiesa e la sua missione. L‟ importanza della preghiera. Il Sacramento del battesimo. La chiesa come comunità che annuncia la parola di Dio. Maggio / Giugno COMPETENZE - Sapere che Dio è il creatore del mondo. - Conoscere il significato del Natale e della Pasqua. - Comprendere il significato delle parabole.
- Comprendere l‟ importanza della chiesa e della preghiera nella vita dell‟ uomo. METODOLOGIA La metodologia proposta, valorizza l‟ esperienza personale, sociale, culturale e religiosa dell‟ alunno. S‟ intende formare persone capaci di dialogo e di rispetto delle differenze, di comportamenti di reciproca comprensione, in un contesto di pluralismo culturale e religioso. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, mezzi audio- visivi, cd, fotocopie ecc. VALUTAZIONE La valutazione degli apprendimenti sarà sistematica e le conoscenze acquisite verranno verificate, mediante conversazioni, letture, cartelloni, lavori di gruppo. U.d.L 1 LA CREAZIONE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Scoprire che per la religione cristiana Dio è il creatore e che fin dalle origini ha stabilito un‟ alleanza con gli uomini. 1.2 Comprendere attraverso i racconti biblici, che il mondo è opera di Dio, affidato alla responsabilità dell‟ uomo. 1.3 Scoprire nel‟ ambiente i segni che richiamano ai cristiani e a tanti credenti, la presenza di Dio. 1.4 Conoscere la struttura, il contenuto e il valore universale della Bibbia. 1.5 Conoscere il messaggio di Gesù Cristo, centro della religione cristiana. 1.6 Conoscere la figura di Abramo come amico di Dio. 1.7 Comprendere che Dio manda Gesù per continuare l‟ amicizia con gli uomini. U.d.L 2 GESU’ TRA NOI O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Cogliere i segni cristiani del Natale. 1.2 Scoprire come Dio ha annunciato la nascita di Gesù attraverso gli angeli. 1.3 Cogliere la nascita di Gesù come dono salvifico di Dio per l‟ uomo. 1.4 Scoprire gli avvenimenti che hanno seguito la nascita di Gesù e la sua infanzia a Nazareth. 1.5 Conoscere l‟ ambiente in cui è vissuto Gesù. U.d.L 3 LE PARABOLE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Riflettere sull‟ atteggiamento di Gesù e comprendere il valore dell‟ amicizia. 1.2 Saper cogliere il significato contenuto nelle parabole di Gesù. 1.3 Essere consapevoli della particolare attenzione di Gesù nei confronti di coloro che vivono in situazioni di disagio. 1.4 Comprendere che agli occhi di Dio ogni persona è preziosa. U.d.L 4 IL DONO DELLA PASQUA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Cogliere i segni cristiani della Pasqua. 1.2 Riconoscere nella Pasqua la festa della pace proposta da Dio ad ogni uomo. Cogliere attraverso pagine del La creazione. 1.3 angelo, l‟ evento della morte e resurrezione di Gesù. U.d.L 5 LA CHIESA E LA SUA MISSIONE O.d.A PRINCIPI E VALORI
1.1 Scoprire che Gesù ci ha insegnato a rivolgerci a Dio con la preghiera del “ Padre Nostro”. 1.2 Comprendere che la chiesa è la comunità che annuncia la parola di Dio. 1.3 Scoprire l‟ importanza e il senso dei suoni, dei canti e dei momenti di silenzio nella liturgia cristiana. 1.4 Conoscere il significato del sacramento del Battesimo. Classe quarta AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ITALIANO INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Produzione di testi relativi ad esperienze personali e/o di fatti realmente accaduti. Racconto della propria vita sottoforma di autobiografia. Produzione di testi sottoforma di diario. Testi di fantasia. Il copione teatrale. Tematiche espressive( discorso diretto e indiretto). Brevi descrizioni. Settembre / Ottobre u.d.l.2 Testi narrativi e descrittivi. Formule linguistiche per esprimere accordo e disaccordo rispetto alla posizione rintracciata nel testo. Formule linguistiche per esprimere il proprio punto di vista. Le intenzioni comunicative dell‟ autore. Campi semantici. Indicazioni bibliografiche. Novembre / Dicembre u.d.l.3 Poesie e filastrocche. Invenzione di poesie (versi, rime,strofe).Descrizione di poesie e racconti brevi. Il calligramma. L‟ allitterazione, l‟onomatopea, la metafora, la similitudine. I connettivi (temporali, spaziali, logici). Gennaio / Febbraio u.d.l.4 Testi regolativi e informativi. Uso di particolari accorgimenti grafici per la comprensione e la redazione dei testi. Titolo e sequenze informative di un testo. Uso di termini specifici. Marzo / Aprile u.d.l.5 La sintesi di un testo. Informazioni principali e secondarie. Sinonimi. Schemi, tabelle, scalette. Uso del dizionario. Parole che introducono capoversi. Maggio / Giugno COMPETENZE - Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse, tra cui le situazioni formali, in contesti sia abituali che inusuali, ed esprime la propria opinione su un argomento discusso. - Comprendere testi di tipo diverso e ne individua il senso globale e/o le informazioni principali. - Riconoscere le principali parti del discorso e gli elementi principali di una frase semplice.
- Rielaborare ed esporre in modo autonomo ed efficace i contenuti di un testo rispondendo a domande, verbalizzando mappe o schemi. METODOLOGIA La metodologia si baserà sul coinvolgimento attivo del soggetto, al fine di promuovere condizioni didattiche che favoriscano la motivazione,l‟ impegno, un clima positivo per il potenziamento delle capacità di apprendimento. Saranno offerti costanti stimoli atti a promuovere il piacere della lettura spontanea e della scrittura. Attraverso la riflessione sui testi letti in classe,analizzati per riconoscere le caratteristiche delle varie tipologie testuali, verrà stimolata la produzione personale. L‟ insegnante proporrà inoltre esercizi e giochi per suscitare la curiosità sui significati, sui rapporti tra le parole, sulla loro origine e formazione. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, penne, matite, libri di vario genere, dizionario ecc … VALUTAZIONE Si eseguiranno verifiche di comprensione e produzione orale, di comprensione scritta alla conclusione di ogni unità di apprendimento. U.d.L. 1 - ESPERIENZE PERSONALI O.d.A: ASCOLTO E PARLATO 1.1 Esprimere oralmente, in modo chiaro, corretto e parzialmente pianificato, le proprie esperienze, i propri vissuti ed emozioni, le proprie idee, utilizzando registri linguistici diversi in relazione ai contesti, ai destinatari rispettando l‟ordine temporale e casuale. 1.2 Raccontare oralmente una storia e riferire esperienze personali, rispettando l‟ordine cronologico e logico, organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro. 1.3 Relazionare su esperienze personali e comuni. 1.4 Ascoltare e comprendere situazioni comunicative orali diverse per scopi, registri linguistici e contesti. 1.5 Interagire in una conversazione formulando domande e dando risposte pertinenti su argomenti di esperienza diretta. 1.6 Dimostrare capacità di autocontrollo e consapevolezza durante l‟ascolto. 1.7 Individuare in un racconto i personaggi e il protagonista, il luogo e il tempo in cui si svolgono i fatti,l‟ambiente, le sequenze temporali degli avvenimenti, le relazioni casuali tra i fatti. 1.8 Scoprire la funzione della descrizione nella narrazione. 1.9 Conoscere l‟ autobiografia. 1.10 Individuare l‟ argomento trattato in una pagina di diario e distinguere la parte relativa alla narrazione da quella relativa alle riflessioni dell‟ autore. O.d.A: LETTURA E SCRITTURA 2.1 Leggere in modo scorrevole, rispettando punteggiatura ed intonazione, vari tipi di testo. 2.2 Raccogliere idee-spunti da testi letti per pianificare il racconto di un‟ esperienza. 2.3 Individuare l‟oggetto di una di una descrizione, le caratteristiche di personaggi , luoghi, oggetti. 2.4 Leggere e comprendere contenuti e caratteristiche strutturali di testi di vario tipo. 2.5 Scrivere un‟esperienza personale sviluppando una traccia data. 2.6 Produrre testi descrittivi anche utilizzando dati sensoriali.
2.7 Scegliere le informazioni essenziali relative a persone, luoghi, tempi, situazioni, azioni per produrre un breve racconto. O.d.A. RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Conoscere le parti principali del discorso e gli elementi della frase. 3.2 Riconoscere all‟interno di un testo i pronomi personali e i connettivi. 3.3 Attivare semplici ricerche su parole ed espressioni presenti nei testi. 3.4 Riconoscere, classificare ed utilizzare articolo, nome, aggettivo, verbo, pronome, preposizione, congiunzione. 3.5 Riconoscere ed utilizzare le espressioni figurate. U.d.L. 2 TESTI DI VARIO GENERE O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Seguire la narrazione di testi ascoltati o letti mostrando di saper cogliere il senso globale. 1.2 Formulare il proprio giudizio su un testo letto. 1.3 Ascoltare un breve testo e rispondere a domande relative ad esso. 1.4 Riesporre il contenuto del testo ascoltato anche ricostruendo l‟ordine cronologico dei fatti. 1.5 Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e/o conoscitivi. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Comprendere ed utilizzare la componente sonora dei testi (timbro, intonazione intensità, pause ecc…) e le figure di suono (rime, assonanze, ritmo) su testi espressivi /poetici. 2.2 Leggere poesie e filastrocche in modo espressivo. 2.3 Operare una classificazione dei vari generi letterari. 2.4 Scrivere una varietà di forme testuali sulla base di modelli dati. 2.5 Elaborare in modo creativo testi di vario tipo. 2.6 Produrre testi legati a scopi diversi (narrare, descrivere, informare).. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Conoscere ed usare strategie di scrittura adeguata al testo da produrre. 3.2 Riconoscere gli elementi basilari di una frase. 3.3 Riconoscere la funzione della punteggiatura. 3.4 Riconoscere e raccogliere per categorie le parole ricorrenti. U.d.L 3 TESTI POETICI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Prestare attenzione in situazioni comunicative orali diverse; comprendere le idee e la sensibilità altrui, partecipare alle interazioni comunicative. 1.2 Esprimere attraverso il parlato spontaneo o parzialmente pianificato, pensieri stati d‟animo, esperienze, rispettando l‟ordine causale e temporale. 1.3 Prendere parola negli scambi comunicativi per progettare e pianificare attività. 1.4 Prendere parola negli scambi comunicativi rispettando i turni, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 1.1 Memorizzare e recitare. 1.2 Leggere semplici e brevi testi letterari sia poetici che narrativi, mostrando di riconoscere le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ( versi, strofe, rime, ripetizione di suoni, uso delle parole e dei significati ) ed esprimere pareri
personali in merito ad essi. 1.3 Riscrivere una poesia riproducendo uno schema dato. 1.4 Riconoscere il particolare uso delle parole e dei significati per costruire immagini in poesie: l‟ allitterazione, l‟ onomatopea, la metafora, la similitudine. 1.5 Comprendere le tecniche di costruzione di particolare forme poetiche (calligramma). O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 2.1 Riconoscere in un testo i principali connettivi ( temporali, spaziali, logici). 2.2 Riconoscere in un testo la frase semplice e individuare i rapporti logici tra le parole che la compongono e ne veicolano il senso. 2.3 Usare e distinguere i modi e i tempi verbali. 2.4 Arricchire il lessico, conoscere e riconoscere parole onomatopeiche. U.d.L 4 INFORMAZIONI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Comprendere informazioni essenziali e dare istruzioni per l‟esecuzione di compiti e di attività conosciute. 1.2 Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico via via più specifico, avvalendosi dell‟apporto delle varie discipline. 1.3 Organizzare le esposizioni in modo autonomo secondo schemi opportuni. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Consultare, estrapolare dati e parti specifiche da testi legati a temi di carattere scolastico e/o a progetti di studio e di ricerca. 2.2 Rilevare forme linguistiche nuove: parole chiave, modi di dire, proverbi. 2.3 Individuare la struttura di un testo (parte iniziale, centrale, finale). 2.4 In testi espositivi cogliere l‟ argomento e le informazioni essenziali e distinguere le informazioni principali da quelle secondarie. 2.5 In testi informativi, riconoscere le informazioni principali e le parole chiave. 2.6 Riproporre per iscritto e con parole proprie i contenuti di testi. 2.7 Produrre testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale, in cui siano rispettate le funzione sintattiche e semantiche dei principali segni interpuntivi. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Conoscere i principali meccanismi di formazione delle parole. 3.2 Usare il dizionario come strumento di consultazione per trovare una risposta ai propri dubbi linguistici. 3.3 Usare particolari accorgimenti grafici per la comprensione e la redazione dei testi. U.d.L 5 LA SINTESI DI UN TESTO O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Esporre un argomento affrontato organizzando le informazioni su una scaletta. 1.2 Cogliere l‟argomento principale dei discorsi altrui. 1.3 Relazionare oralmente su argomenti di studio. 1.4 Comprendere il significato di vocaboli sconosciuti desumendoli dal contesto, per inferenza. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Sintetizzare un testo sia per iscritto che oralmente. 2.2 Ricercare le informazioni generali in funzione di una sintesi. 2.3 Cogliere l‟articolazione della superficie testuale (premessa, capoversi, paragrafi). 2.4 Sintetizzare un testo informativo.
O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Analizzare la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato). 3.2 Comprendere e utilizzare il significato di parole e termini specifici legate a discipline di studio. 3.3 Ampliare il patrimonio lessicale. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO – ESPRESSIVA DISCIPLINA: LINGUA INGLESE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 A new language Saluti e formule di cortesia. Le lettere dell‟ alfabeto e lo spelling. Halloween. Le richieste. Ascolto ed illustrazione di semplici testi. La provenienza e la nazionalità. Le parti del corpo. Descrizione di se stessi e di un compagno. I mesi. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Christmas. I numeri da 50 a 100. Il tempo atmosferico e le stagioni. Descrizione di paesaggi. La festa del Natale nel mondo. Un canto natalizio. Le festività in Inghilterra e in Italia. Lettura e comprensione di brevi testi. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Farm animals and pets I capi di abbigliamento. Descrizione di un ambiente. Descrizione di piante e animali. I diversi ambienti della terra. Gli aggettivi qualificativi e numerali. La Pasqua in Gran Bretagna. Realizzazione di biglietti di auguri. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Hobby Sport e Hobby. Chiedere e dare informazioni su un dato luogo. I luoghi della scuola e della città. Il proprio sport preferito. I verbi legati alle percezioni visive ed uditive. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Conoscere, comprendere e utilizzare espressioni d‟ uso quotidiano e semplici frasi rispettando pronuncia ed intonazione per soddisfare bisogni di tipo concreto, interagire in contesti familiari, stabilire rapporti interpersonali positivi. - Descrivere se stesso, i compagni, i luoghi, oggetti e animali strutturando semplici frasi. - Leggere e comprendere brevi testi con e senza l‟ aiuto dell‟ immagine. - Discriminare e memorizzare i ritmi e le intonazioni caratteristiche della lingua inglese. METODOLOGIA L‟ orientamento metodologico sarà di tipo ludico- comunicativo, verranno proposte attività di drammatizzazione, ripetizioni orali individuali e di gruppo,canzoncine e filastrocche. Immagini e supporti visivi, nell‟ apprendimento della lingua, faciliteranno la comprensione degli argomenti trattati. STRUMENTI Si farà uso di: registratore, audio e video, cd, cartelloni, flash card, colori, quaderni, libro di testo ecc… VALUTAZIONI
Alle prove di verifica strutturate si affiancheranno osservazioni sulla partecipazione attiva ai dialoghi e alle attività ludiche. U.d.L 1 A NEW LANGUAGE O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Salutare e congedarsi nei vari momenti della giornata. 1.2 Comprendere semplici domande ed istruzioni correlate alla vita di classe. 1.3 Usare formule di cortesia. 1.4 Mettersi in relazione con i compagni e persone adulte , per salutare , presentare un amico , chiedere informazioni sullo stato di salute. 1.5 Discriminare e riprodurre lettere dell‟ alfabeto, fare e comprendere lo spelling. 1.6 Identificare gli elementi caratteristici della festa di Halloween in Gran Bretagna. 1.7 Ascoltare e comprendere semplici testi senza l‟ aiuto delle immagini. 1.8 Eseguire disegni con il dettato grafico o per illustrare un testo ascoltato. 1.9 Sostenere una conversazione chiedendo e fornendo informazioni sulla provenienza (Where are you from? I‟ m…). 1.10 Nominare parti del corpo. 1.11 Descrivere se stessi e gli altri. 1.12 Identificare i mesi. U.d.L 2 CHRISTMAS O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere i numeri da 50 a 100, contare e chiedere quantità. 1.2 Conoscere le condizioni atmosferiche e collegarle alle stagioni ( In winter it is cold, in autumn it is cloudy). 1.3 Descrivere un paesaggio invernale. 1.4 Chiedere che tempo fa. 1.5 Conoscere il nome dei vari stati e saper utilizzare l‟ aggettivo, corrispondente alla nazionalità ( She‟s from Liverpool,….). 1.6 Scoprire aspetti della cultura anglosassone durante la festività del Natale. 1.7 Memorizzare un canto natalizio. 1.8 Saper rispondere affermativamente e negativamente utilizzando il verbo essere ( Is it red ? Yes, it is. No, it isn‟t…). 1.9 Conoscere le principali tradizioni, festività e elementi culturali della Gran Bretagna. 1.10 Riconoscere e nominare i numeri ordinali. 1.12 Leggere e comprendere brevi testi con e senza l‟ aiuto dell‟ immagine. U.d.L 3 FARM ANIMALS AND PETS O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere i capi di abbigliamento e porre domande su cosa indossa una persona. 1.2 Leggere e comprendere un testo descrittivo. 1.3 Descrivere l‟ ambiente circostante. 1.4 Descrivere piante e animali. 1.5 Nominare i diversi ambienti della terra ( mountains, forests, sea ..). 1.6 Saper comporre frasi note oralmente, secondo un modello dato. 1.7 Saper leggere e comprendere dialoghi e ministorie. 1.8 Saper chiedere e dire il proprio animale preferito ( what‟s your favourite animal? My favourite animal is…).
1.9 Saper utilizzare in maniera adeguata alcuni aggettivi qualificativi e numerali ( soft,little, fat, thin ). 1.10 Scoprire aspetti della cultura anglosassone relativi alla Pasqua (Happy Easter, Easter Egg, Easter bunny, …). 1.11 Realizzare cartoline, libretti e cartoncini augurali. U.d.L 4 HOBBY O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere i nomi dei principali sport e hobbies. 1.2 Dire e chiedere cosa si fa e piace fare. 1.3 Individuare alcune stanze e parti della casa. 1.4 Chiedere e dare informazioni sul luogo in cui ci si trova ( Where are you? I‟m in the sitting room..). 1.5 Conoscere i luoghi della scuola e della città. 1.6 Parlare del proprio sport preferito. 1.7 Localizzare oggetti nello spazio. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA : ARTE E IMMAGINE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 L‟opera d‟arte Descrizione di un „opera d‟ arte. I beni ambientali - paesaggistici e i beni artistici del proprio territorio. I materiali plastici. Varie tecniche pittoriche. Gli elementi denotativi di un‟immagine. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Gli elementi connotativi di un‟ immagine. Gli elementi base della comunicazione iconica. Il codice nel linguaggio pubblicitario. Oggetti bidimensionali e tridimensionali con materiale da recupero. Dicembre/Gennaio/Febbraio u.d.l.3 La luce e le sfumature La luce e l‟ ombra. La luce e le sfumature di colore. La tecnica del puntinismo. Luce -ombra ed espressione nel ritratto. Composizioni di oggetti. Rappresentazione di ambienti e paesaggi. Marzo/Aprile / Maggio/Giugno COMPETENZE - Conoscere e utilizzare gli elementi del linguaggio dell‟ immagine. - Combinare tra loro cromatismi ed effetti luminosi utilizzando tecniche diverse. - Produrre disegni ed elaborati con tecniche grafico/pittoriche diverse. - Riprodurre e rielaborare oggetti e forme bidimensionali tridimensionali con materiale di recupero. METODOLOGIA La metodologia punterà su attività che facilitano la comprensione del linguaggio delle immagini e l‟ esplorazione di tecniche e materiali nuovi in modo che ognuno possa esprimere al meglio la propria creatività. STRUMENTI Si farà uso di: album da disegno, matite, colori, pastelli, collage , tempera, cartelloni ecc. VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso le attività didattiche svolte sia singolarmente che in gruppo.
U.d.l 1 L’OPERA D’ ARTE O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Osservare, analizzare e classificare i beni artistici presenti nella propria città. 1.2 Riconoscere osservare e descrivere un opera d‟arte. 1.3 Saper usare tecniche grafico/pittoriche e materiali diversi. 1.4 Comprendere a livello intuitivo il contenuto e/o il messaggio delle immagini delle opere osservate. 1.5 Saper cogliere i principali elementi denotativi di un‟ immagine. 1.6 Conoscere alcune delle opere e i relativi autori della storia dell‟ arte. 1.7 Confrontare opere diverse per discriminare diverse modalità di rappresentazione della realtà. 1.8 Conoscere la funzione del museo. 1.9 Acquisire il concetto di tutela delle opere d‟arte e dei beni culturali del proprio territorio. U.d.l 2 IMMAGINI O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Saper cogliere gli elementi connotativi di un‟ immagine. 1.2 Conoscere gli elementi base della comunicazione iconica ( rapporti tra immagini, forme, colori,contesti ecc..)per cogliere la natura e il senso del testo visivo. 1.3 Acquisire tecniche complesse per elaborare immagini. 1.4 Individuare il significato informativo ed emotivo di un testo visivo. 1.5 Saper analizzare un‟ immagine pubblicitaria e comprendere le funzioni. 1.6 Saper leggere l‟ intenzionalità nascoste nei messaggi visivi cogliendone le finalità. 1.7 Prendere coscienza delle influenze, delle preferenze, delle motivazioni dei diversi messaggi e media. 1.8 Riprodurre e rielaborare oggetti e forme bidimensionali e tridimensionali con materiali da recupero. U.d.l 3 LA LUCE E LE SFUMATURE O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Approfondire la conoscenza delle forme e dello sfondo nella molteplicità. 1.2 Collocare oggetti nello spazio. 1.3 Analizzare e distinguere i codici visivi statici e cinetici (inquadrature, campi, dettagli, luce ecc..). 1.4 Rivelare le relazioni esistenti tra codici iconici, cinetici,sonori ecc... 1.5 Individuare il rapporto luce/ombra in relazione allo spostamento della fonte luminosa. 1.6 Conoscere le caratteristiche della luce e la funzione espressiva di luce e ombra. 1.7 Identificare in un testo visivo alcuni aspetti relativi alle tecniche utilizzate. 1.8 Rappresentare ambienti e paesaggi. 1.9 Saper rappresentare la profondità e la prospettiva. 1.10 Osservare e discriminare i cambiamenti di colore del paesaggio in relazione alla luce naturale. 1.11 Conoscere ed usare le caratteristiche del ritratto. 1.12 Riconoscere le diverse espressioni del viso, utilizzare il colore per esprimere diversi stati d‟animo. 1.13 Collocare una persona nello spazio e riconoscere i piani e le posizioni. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: MUSICA
INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il ritmo Le caratteristiche del suono: timbro, altezza, intensità, durata. Riproduzione di ritmi e melodie con corpo, voce, strumenti. L‟esplorazione del corpo inteso come strumento musicale. Suoni e ritmi con le mani. La scrittura ritmica. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Cantare in gruppo Una sonorizzazione ritmica e una coreografia. Canti di Natale. La struttura di un brano. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 La voce L‟ apparato vocale. Memorizzazione del testo di un brano. Giochi di esplorazione vocale. La potenzialità della voce. Il canone. Giochi per migliorare l‟ intonazione. Lettura sul pentagramma. Febbraio/ Marzo u.d.l 4 Vari generi musicali Ascolto di brani di epoche diverse. L‟ ascolto attivo di un brano. Sonorizzazione e movimento libero espressivo. La scrittura della partitura. Aprile / Maggio /Giugno COMPETENZE - Distinguere suoni e rumori nell‟ ambiente in ordine ad altezza, intensità, timbro e durata. - Ascoltare ed eseguire per imitazione semplici melodie attraverso l‟ uso della voce. - Usare forme di notazione analogiche e codificate. - Eseguire individualmente e in gruppo brani vocali anche polifonici, curando l‟ intonazione e l‟ espressività. - Utilizzare la voce, strumenti e nuove tecnologie in modo creativo e consapevole. METODOLOGIA Le attività avranno carattere ludico- motorio, ed è in questo modo che i bambini acquisiranno gli elementi che costituiscono il linguaggio della musica vivendola fisicamente ed emotivamente. Le strategie didattiche e pedagogiche porteranno l‟ alunno verso un‟ utilizzazione dei materiali sonori sempre più mirata all‟ espressione di se stesso, superando la fase dell‟ esplorazione, della scoperta e causale combinazione degli eventi. STRUMENTI Si farà uso di: lettore cd, registratore, cd musicali, oggetti d‟uso comune, fotocopie, quaderni, colori ecc …. VALUTAZIONE Le verifiche riguarderanno la conoscenza del linguaggio musicale, la capacità di ascolto e ricezione di brani musicali. Ciascun obbiettivo della programmazione sarà valutato in merito ai tempi di realizzazione e alla qualità della collaborazione. U.d.L 1 Il RITMO O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Riconoscere in base all‟ ascolto ,alcune caratteristiche del suono: timbro, altezza, intensità e durata. 1.2 Riprodurre ritmi e melodie con il corpo, la voce e semplici strumenti ritmici e melodici.
1.3 Percepire la propria dimensione corporea in rapporto allo spazio. 1.4 Rappresentare con scrittura non convenzionale schemi ritmici- melodici di semplici canzoncine conosciute. 1.5 Saper eseguire brevi sequenze ritmiche con il battito delle mani. 1.6 Conoscere e discriminare sonorità timbriche di strumenti a percussione. 1.7 Realizzare delle sequenze ritmiche. U.d.l 2 CANTARE IN GRUPPO O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali anche polifonici,curando l‟intonazione , l‟espressività e l‟ interpretazione. 1.2 Eseguire semplici giochi musicali con il corpo e con la voce accompagnandosi con oggetti di tipo comune e/o mediante un appropriato strumentario didattico. 1.3 Percepire e riconoscere in un brano musicale una semplice struttura ( es: alternanza di strofa e ritornello). U.d.l 3 LA VOCE O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Usare efficacemente la voce. 1.2 Memorizzare il testo di un canto. 1.3 Controllare il proprio tono della voce. 1.4 Discriminare e riprodurre con la voce suoni in base all‟altezza e alla durata. 1.5 Rispettare i segni d‟attacco e chiusura e saper adeguare intonazione e tempo all‟esecuzione corale. 1.1 Ascoltare ed eseguire , per imitazione, semplici melodie attraverso l‟uso della voce. 1.7 Conoscere l‟apparato vocale. 1.8 Decodificare semplici elementi della grafia musicale. 1.9 Leggere sul pentagramma. U.d.l 4 VARI GENERI MUSICALI O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale mediante l‟ascolto di brani di epoche e generi diversi. 1.2 Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, il movimento e il disegno. 1.3 Riconoscere i generi musicali di un brano ascoltato. 1.4 Saper analizzare un brano musicale secondo uno schema dato. 1.5 Conoscere alcune espressioni musicali di altre culture. 1.6 Conoscere il nome dei principali strumenti musicali e riconoscerli dal suono. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ED. FISICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Avere coscienza del proprio corpo Attività libere e giochi con la palla. La sperimentazione dell‟ equilibrio corporeo anche con oggetti. L‟ attività coordinata tramite andature. Percorsi strutturati. Esercizi di rilassamento. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2
La gestualità Palleggi, lanci, tiri della palla con le mani. Giochi di mira e precisione con la palla. Piccoli attrezzi e bersagli. Forme adattate del gioco della pallamano. Un gioco di gruppo autogestito. Attività di espressione corporea con piccoli attrezzi. Giochi di drammatizzazione corporea. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Organizzazione spazio-tempo Attività libere e giochi con la palla. Sperimentazione delle possibilità di nuove posture e andature. Giochi legati alla casualità. Corsa. Percorsi strutturati. Esercizi con vari attrezzi. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Verso il gioco sportivo Palleggi, lanci e tiri della palla. Forme adattate del gioco della pallavolo. Invenzione di un gioco di gruppo. Attività di espressione corporea con piccoli attrezzi e con sottofondo musicale. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Relazionarsi positivamente con i compagni in base alla tipologia dei giochi. - Conoscere alcune funzioni del proprio corpo. - Consolidare schemi motori e posturali. - Affinare le capacità generali e specifiche della coordinazione. - Rispettare le principali regole del fair play. METODOLOGIA Le attività motorie saranno proposte soprattutto in forma ludica, verranno privilegiati giochi ed esercizi di percezione corporea e giochi di movimento per la conoscenza dello spazio. Le attività e i vari giochi proposti verranno realizzati non soltanto in forma individuale, ma anche a coppie e in gruppo. STRUMENTI Si farà uso di: attrezzi vari, tappetini, spalliere, palloni, cerchi ecc… VALUTAZIONE La valutazione si baserà sull‟osservazione sistematica del comportamento motorio degli alunni, durante gli esercizi e i giochi. U.d.l 1 AVERE COSCIENZA DEL PROPRIO CORPO O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Sviluppare la capacità di controllo delle diverse posture. 1.2 Prendere coscienza dei diversi gradi di tensione muscolare e di rilassamento. 1.3 Conoscere le fasi del ritmo respiratorio. 1.4 Applicare la sequenza del ritmo respiratorio in situazioni motorie diverse ( fatica, rilassamento ecc ). 1.5 Muoversi nello spazio variando ritmo e velocità. 1.6 Stare in condizioni di rilassamento guidato dalla musica o dalla voce dell‟ insegnante. 1.7 Affinare le capacità di controllo, di coordinazione e di equilibrio statico e dinamico. 1.8 Saper usare le proprie capacità di forza, coordinazione e attenzione. U.d.l 2 LA GESTUALITA’ O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Arricchire le proprie potenzialità espressive sviluppando la gestualità, la mimica,
l‟ espressione corporea in ogni forma. 1.2 Utilizzare le proprie capacità motorie in modo creativo e con sicurezza. 1.3 Interpretare i messaggi gestuali altrui e riconoscere la gestualità codificata. 1.4 Mimare movimenti ed attività varie. 1.5 Esprimere e comunicare emozioni, stati d‟ animo e sensazioni. 1.6 Inventare ed organizzare esercizi e giochi. 1.7 Usare la capacità di organizzazione ritmica del movimento in forme espressive. U.d.L 3 ORGANIZZAZIONE SPAZIO- TEMPORALE O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Prendere coscienza degli elementi che strutturano lo spazio ed utilizzarli. 1.2 Conoscere ed organizzare nello spazio e nel tempo il proprio schema corporeo. 1.3 Utilizzare il concetto di distanza in situazioni spaziali diverse. 1.4 Valutare la velocità in relazione ad un altro compagno. 1.5 Aggiustare i propri atteggiamenti motori a ritmi diversi e viceversa. 1.6 Utilizzare con sicurezza e destrezza oggetti ed attrezzi. U.d.L 4 VERSO IL GIOCO SPORTIVO O.d.A PADRONEGGIARE ATTIVITA’ 1.1 Partecipare ai giochi rispettando le regole e i compagni. 1.2 Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco- sport individuale e di squadra. 1.3 Proporre varianti alle modalità delle diverse attività motorie e alle regole del gioco. 1.4 Accettare le sconfitte e non enfatizzare le vittorie. 1.5 Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. 1.6 Assumere comportamenti adeguati, per la prevenzione di infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. 1.7 Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico, salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: STORIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Le fonti storiche Le fonti storiche. Il lavoro dello storico. Il concetto di storia: il tempo e il passato. Costruzione di una linea del tempo. Le cadenze temporali e la rappresentazione del tempo. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 La civiltà dei fiumi Lettura di un grafico. Il concetto di civiltà. L‟ agricoltura e la nascita della civiltà. Nomadismo e sedentarietà. La struttura sociale e l‟ organizzazione dei villaggi. Il ruolo dell‟ acqua e le civiltà dei fiumi. La civiltà dei sumeri. La civiltà dei babilonesi. La civiltà degli Assiri. L‟ Egitto: e il territorio. La struttura sociale. La religione. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Ebrei e Fenici Le civiltà del Mediterraneo. Gli Ebrei. Gerusalemme e il regno d‟Israele. Le tribù. La religione monoteistica e la Bibbia. La festività e i riti. I Fenici. Il commercio marittimo e le colonie del Mediterraneo. L‟ alfabeto. Febbraio/ Marzo
u.d.l.4 Le civiltà Cretese e Micena La civiltà Cretese. La navigazione e il commercio. La leggenda del Minotauro. Le città cretesi. La civiltà Micenea. Gli scambi con Creta. Il re e l‟aristocrazia guerriera. Il mito di Troia. La religione. Aprile/ Maggio /Giugno COMPETENZE - Interpretare ed utilizzare informazioni ricavate da documenti di diversa natura utili alla comprensione di un fenomeno storico. - Conoscere e usare termini specifici del linguaggio disciplinare. - Ricavare e produrre informazioni dai grafici, tabelle, carte storiche e reperti iconografici. - Usare la linea del tempo e le carte storico – geografiche per collocare nel tempo e nello spazio fatti ed eventi. - Conoscere le caratteristiche principali della civiltà studiate. METODOLOGIA Il programma di quarta punta a fornire i primi strumenti per comprendere i fenomeni che hanno scandito la storia delle civiltà. Si intende far emergere le risorse individuali degli alunni nel processo di apprendimento, attraverso la richiesta di ipotesi o di anticipazioni rispetto ad un tema, oppure attraverso la ricerca nei propri saperi impliciti delle informazioni che ognuno già possiede, ma in modo non organizzato. STRUMENTI Si farà uso di: quaderni, penne, matite, materiale audio visivo, fotografie. VALUTAZIONE La verifica degli apprendimenti verrà effettuata attraverso attività sia scritte che orali. La valutazione esprimerà i livelli raggiunti, rapportandosi alle reali conoscenze e capacità dell‟ alunno. U.Dl. 1 LE FONTI STORICHE O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Utilizzare i termini specifici della disciplina. 1.2 Riconoscere le tracce del passato. 1.3 Consolidare il concetto di fonte storica come mezzo per la ricostruzione del passato. 1.4 Collocare gli eventi sulla linea del tempo. 1.5 Leggere fonti storiche ricavando informazioni. 1.6 Usare la cronologia storica, secondo la periodizzazione occidentale (prima e dopo Cristo) e conoscere altri sistemi cronologici. 1.7 Collocare nello spazio gli eventi, individuando i possibili nessi con le caratteristiche geografiche di un territorio. 1.8 Distinguere il periodo della Preistoria da quello della storia. U.d.L 2 LA CIVILTA’ DEI FIUMI O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Leggere un grafico temporale. 1.2 Avviare al riconoscimento di fatti più o meno significativi in un contesto: fatti ordinari e straordinari. 1.3 Collocare date sulla linea del tempo. 1.4 Consultare le fonti utilizzabili per indagini storiografiche: riconoscere, classificare e interpretare i vari documenti storici.
1.5 Comprendere il significato del concetto di civiltà. 1.6 Comprendere come le prime antiche civiltà si sono sviluppate per soddisfare i bisogni primari dell‟uomo, individuandone la successione e la contemporaneità. 1.7 Produrre informazioni dalla lettura di carte geostoriche. 1.8 Conoscere l‟organizzazione dei villaggi fortificati e delle prime città. 1.9 Ricavare informazioni da grafici, tabelle, carte storiche, reperti iconografici e consultare testi di vario genere. 1.10 Riconoscere l‟importanza dei grandi fiumi nella nascita delle prime civiltà. 1.11 Collocare nello spazio le civiltà dei fiumi e individuarne le caratteristiche dell‟ambiente fisico che le accomuna. 1.12 Stabilire quali elementi caratterizzano e differenziano le civiltà dei fiumi: l‟organizzazione sociale, il governo, l‟espressione artistica e religiosa. U.d.L 3 EBREI E FENICI O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Descrivere le relazioni e le connessioni fra territorio e fatti storici. 1.2 Sintetizzare i risultati di una ricerca storica in un‟esperienza chiara e ordinata. 1.3 Usare e confrontare i quadri delle civiltà studiate. 1.4 Confrontare le civiltà per coglierne somiglianze e differenze. 1.5 Capire come alcuni popoli antichi utilizzarono il mare come via di comunicazione. 1.6 Descrivere somiglianze e differenze tra le due civiltà del Mediterraneo. 1.7 Collocare nello spazio le civiltà dei mari e individuare le caratteristiche dell‟ambiente fisico che le accomuna. 1.1 Conoscere e ordinare cronologicamente eventi significativi che caratterizzano la storia delle civiltà dei mari. U.d.L 4 LE CIVILTA’ CRETESE E MICENEA O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Usare con proprietà, in comunicazione orali o scritte, i termini specifici del linguaggio storiografico. 1.2 Produrre disegni, schemi e tabelle per favorire la comunicazione dei risultati della ricostruzione storica. 1.3 Cogliere il parallelismo nello sviluppo delle civiltà, mediante l‟uso di linee del tempo parallele e riconoscere contemporaneità e successione nello sviluppo. 1.4 Confrontare conoscenze e concetti caratterizzanti le diverse società studiate e analizzare il rapporto con il presente. 1.5 Organizzare le informazioni relative ad una civiltà in base a specifici indicatori. 1.6 Conoscere la colonizzazione del Mediterraneo. 1.7 Elaborare in forma di racconto, orale e scritto, gli argomenti studiati. AREA : STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Cartografia Il paesaggio. La rappresentazione dello spazio. La cartografia. La riduzione in scala e le carte geografiche. L‟ orientamento e i punti cardinali. Meridiani e paralleli. Longitudine e latitudine. La localizzazione. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2
Ambienti Gli ambienti. Il clima. Le grandi zone climatiche. Le distese di ghiaccio. La tundra. Le distese erbose. I deserti. Le grandi foreste. Differenza tra carta fisica e politica. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Gli aspetti del territorio italiano Le regioni climatiche in Italia. Gli aspetti del territorio: la montagna, la collina, la pianura, i fiumi, i laghi, il mare. L‟ uso dell‟ atlante. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 L‟ambiente e le risorse I vulcani. Distribuzione dei vulcani sul territorio italiano. L‟ ambiente e le risorse del territorio italiano. Le trasformazioni apportate dall‟ uomo sull‟ ambiente. Caratteristiche fisiche e risorse per l‟economia. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando piante e carte. Localizzare e descrivere la posizione geografica di un territorio su una rappresentazione cartografica utilizzando i punti cardinali. - Conoscere le principali caratteristiche fisiche dei paesaggi italiani. - Conoscere e usare termini specifici del linguaggio disciplinare. - Costruire, leggere e analizzare carte tematiche. METODOLOGIA Le attività proposte indirizzeranno l‟ alunno verso la lettura del territorio, fornendogli la possibilità di avvalersi di utili strumenti per farlo. Verranno messi a confronto luoghi vicini e lontani e affrontate la cartografia e l‟ orientamento , come componenti fondamentali per un percorso di studio geografico. STRUMENTI Si farà uso di: carte geografiche, mappe, carte tematiche, cartoline, fotografie ecc. VALUTAZIONE Il controllo degli apprendimenti posti in atto dagli alunni verrà effettuato a breve e medio termine, attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali. U.d.L 1 CARTOGRAFIA O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO – GEOGRAFICITA’ 1.1 Comprendere la differenza tra rappresentazione e carta geografica. 1.2 Saper localizzare e descrivere la posizione geografica di un territorio su una rappresentazione cartografica. 1.3 Conoscere le diverse tipologie di carte geografiche. 1.4 Conoscere e usare i termini specifici del linguaggio disciplinare. 1.5 Comprendere e leggere la legenda su diversi tipi di carte. 1.6 Leggere grafici relativi a dati geografici. 1.7 Riconoscere una carta geografica e interpretare i suoi simboli. 1.8 Saper localizzare un evento e/o un fenomeno su una rappresentazione cartografica. 1.9 Conoscere il funzionamento di una bussola. 1.10 Utilizzare la scala grafica o numerica per stabilire distanze reali di elementi rappresentati su carte.
1.11 Conoscere gli elementi del reticolo geografico: meridiani e paralleli. 1.12 Conoscere le coordinate geografiche: latitudine e longitudine. U.d.l 2 AMBIENTI O.d. A IL LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ 1.1 Conoscere gli elementi che caratterizzano i paesaggi montani, costieri, collinari, pianeggianti, individuandone le risorse economiche e culturali ed evidenziando le loro differenze. 1.2 Comprendere la differenza tra carta fisica e politica e il loro uso. 1.3 Distinguere diversi tipi di clima, conoscere i fattori che lo influenzano. 1.4 Correlare gli ambienti geografici con gli elementi climatici specifici. 1.5 Individuare le conseguenze del clima sull‟ambiente. 1.6 Definire territori in base a degli elementi forniti. 1.7 Osservare un paesaggio rappresentato e scomporlo nei suoi elementi costitutivi. 1.8 Osservare un paesaggio e riconoscervi la struttura del territorio rappresentato. U.d.L 3 GLI ASPETTI DEL TERRITORIO ITALIANO O.d.A LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ 1.1 Distinguere i principali aspetti morfologici dei paesaggi geografici italiani, saperli localizzare distinguere in base alle loro caratteristiche. 1.2 Distinguere i principali paesaggi italiani e saperli localizzare sulla carta geografica. 1.3 Analizzare e riconoscere le più evidenti trasformazioni apportate dall‟uomo nel territorio. 1.4 Conoscere e descrivere gli elementi caratterizzanti i principali paesaggi italiani,individuandone analogie e differenze e gli elementi di particolare valore ambientale e culturale. 1.5 Conoscere gli elementi fisici ed antropici della propria regione. 1.6 Utilizzare l‟atlante per ricercare informazioni. U.d.L 4 L’ AMBIENTE E LE RISORSE O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEOGRAFICITA’ 1.1 Individuare, in una rappresentazione cartografica interpretando il codice convenzionale, l‟area rappresentata, l‟aspetto evidenziato. 1.2 Interpretare i codici delle carte tematiche. 1.3 Analizzare gli elementi dell‟ambiente fisico . 1.4 Conoscere il fenomeno endogeno del carsismo. 1.5 Conoscere la distribuzione sul territorio italiano dei vulcani. 1.6 Comprendere il rapporto fra l‟ambiente e le risorse. 1.7 Comprendere la relazione tra attività del settore primario e principali elementi geografici ( clima, idrografia, morfologia ). 1.8 Comprendere che una rappresentazione cartografica ha valore variabile nel tempo. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: MATEMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Gli angoli I numeri fino al 99.999. Successione numerica e valore posizionale dei numeri entro il 99.999. Composizione, scomposizione, confronto e ordine. Scrittura dei numeri in cifre e in lettere. I segni >,<,=. Proprietà commutativa e associativa dell‟ addizione. Proprietà invariantiva della sottrazione. Moltiplicazione e divisione. Le frazioni.
I vari tipi di linee. Gli angoli. I vari tipi di triangolo. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Operare con le frazioni La frazione complementare. Operazioni con le frazioni. Divisioni in colonna con due cifre al divisore. Frazioni e numeri decimali. Operazioni con i numeri decimali. I quadrilateri. Le unità di misura di peso e di capacità. Le equivalenze. Problemi con le misure di peso, capacità e lunghezza. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 La compravendita Composizione, scomposizione, confronto e ordine dei numeri decimali. Addizioni e sottrazioni con i numeri decimali. Moltiplicazioni con i numeri decimali. Moltiplicazioni per 10,100,1000. I concetti di spesa- guadagno- ricavo e perdita. Il concetto di perimetro. Calcolo del perimetro. Il concetto di peso lordo, netto e tara. Problemi con peso lordo, netto e tara. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 La superficie Le quattro operazioni con i numeri interi e decimali. La frazione come percentuale. Il concetto di superficie. L‟ area dei poligoni. Unità di misura convenzionali di superficie. Calcolo del perimetro e dell‟ area dei poligoni. Invenzioni di problemi. I quantificatori. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Operare con i numeri naturali entro il 99.999. - Operare oralmente e per iscritto con i numeri decimali. - Eseguire equivalenze con le unità di misura (lunghezza/peso/capacità). - Calcolare il perimetro di figure piane regolari e irregolari - Calcolare l‟area. - Risolvere situazioni problematiche a più domande. - Esprimere la probabilità usando la frazione. METODOLOGIA Il programma di matematica affrontato in quarta riprende e consolida concetti affrontati l‟anno prima e introduce conoscenze funzionali alla classe successiva. Importanti saranno il ragionamento e la generalizzazione, attraverso i quali gli alunni acquisiranno i contenuti presentati, modi di ragionare autonomi, corretti e precisi. Il tutto verrà proposto in un clima in cui si dà valore al gusto della scoperta, alla riflessione , ma anche all‟ aiuto reciproco. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, fotocopie, quaderni, penne, matite..ecc. VALUTAZIONE Le verifiche saranno sistematiche e prevederanno attività svolte sia sul quaderno che mediante schede strutturate, in base alle abilità e alle conoscenze programmate. U.d.L 1 GLI ANGOLI O.d.A ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1.1 Conoscere la successione numerica ed il valore posizionale dei numeri entro il 99.999. 1.2 I numeri naturali: composizione, scomposizione, confronto e ordine. 1.3 Leggere e scrivere i numeri in cifre e in lettere.
1.4 Utilizzare i segni >, <, = . 1.5 Conoscere proprietà commutativa e associativa dell‟addizione. 1.6 Conoscere la proprietà invariantiva della sottrazione. 1.7 Eseguire addizioni e sottrazioni in colonna. 1.8 Moltiplicazioni e divisioni in colonna. 1.9 Conoscere la proprietà invariantiva della divisione. 1.10 Conoscere la frazione come suddivisone in parti uguali di un interno. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Consolidare la conoscenza dei vari tipi di linea( spezzata, mista, curva ecc…). 2.2 Consolidare la conoscenza dei vari tipi di angolo (acuto, ottuso, retto, piatto, giro). 2.3 Identificare e definire i diversi tipi di triangolo: isoscele, rettangolo, equilatero scaleno. O.d.A MISURA 3.1 Misurare l‟ampiezza degli angoli con l‟uso del goniometro. 3.2 Classificare gli angoli. 3.2 Conoscere le unità di misura convenzionali di lunghezza. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 4.1 Analizzare e risolvere situazioni problematiche per comprenderne i dati e individuarne la domanda. U.d.L 2 OPERARE CON LE FRAZIONI 1.1 Saper operare con le frazioni, saperle confrontare e riconoscere l‟unità frazionaria. 1.2 Individuare la frazione completare di una frazione data. 1.3 Eseguire divisioni in colonna con due cifre al divisore. 1.4 Calcolare la frazione di un numero. 1.5 Riconoscere e disegnare le frazioni decimale. 1.6 Saper trasformare frazioni decimali in numeri decimali. 1.7 Leggere, scrivere, confrontare e ordinare i numeri decimali. 1.8 Saper operare con i numeri decimali. 1.9 Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri decimali. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Individuare e rappresentare elementi di simmetria. 2.2 Distinguere i vari quadrilateri. O.d.A MISURA 3.1 Utilizzare le unità di misura di capacità e peso. 3.2 Eseguire le equivalenze. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO 4.1 Analizzare e risolvere situazioni problematiche con le frazioni. 4.2 Saper risolvere problemi con misure di lunghezza / capacità/peso. U.d.l 3 LA COMPRAVENDITA O.d.A ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1.2 Comporre e scomporre i numeri decimali. 1.3 Contare in senso progressivo e regressivo con i numeri decimali. 1.4 Confrontare e ordinare i numeri decimali. 1.5 Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri decimali. 1.6 Eseguire moltiplicazioni con i numeri decimali. 1.7 Eseguire divisioni con i numeri decimali sia al dividendo che al divisore. 1.8 Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000 con numeri interni e decimali.
1.9 Conoscere il significato dei termini spesa – guadagno – ricavo e perdita. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Consolidare il concetto di perimetro. 2.2 Calcolare la lunghezza del perimetro di figure piane regolari e irregolari. O.d.A MISURA 3.1 Riconoscere il significato di peso netto, lordo e tara. O.d.A INTRODUZIONE DEL PENSIERO RAZIONALE 4.1 Analizzare e risolvere situazioni problematiche relative ai concetti di: peso lordo, peso netto, tara. U.d.L 4 LA SUPERFICIE O.d.A ASCOLTARE, COMPRENDERE E COMUNICARE ORALMENTE 1.1 Eseguire correttamente le quattro operazioni con numeri interi e decimali. 1.2 Riconoscere ed usare la frazione come percentuale. 1.3 Eseguire mentalmente calcoli, utilizzando le proprietà delle operazioni. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Intuire operativamente il concetto di superficie. 2.2 Calcolare l‟area di poligoni. 2.3 Riconoscere l‟equiestensione e la congruenza delle figure piane mediante scomposizione e ricomposizione. O.d.A MISURA 3.1 Conoscere le unità di misura convenzionali di superficie. 3.2 Calcolare il perimetro e l‟aria dei poligoni. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 4.1 Inventare liberamente situazioni problematiche. 4.2 Individuare la soluzione e registrarla secondo modalità e schematizzazione appropriate. 4.3 Usare adeguatamente i quantificatori. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO PERSONALE 4.1 Usare tecniche e procedimenti diversi per risolvere un problema. AREA: MATEMATICO – SCIENTICO - TECNOLOGICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI E TECONOLOGIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Aria e acqua Il metodo scientifico. L‟ indagine sui fenomeni. L‟ aria. L‟ acqua. L‟ atmosfera. La pressione atmosferica. L‟ acqua e gli stati in cui si presenta. Il ciclo naturale dell‟ acqua. Il calore e la temperatura. Schemi di semplici progetti per la creazione di manufatti. Le modalità d‟ uso e la funzione di uno strumento. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Gli esseri viventi Le caratteristiche della cellula. I tre regni. Le piante. Le piante superiori. Le foglie e la traspirazione. La fotosintesi clorofilliana. Le relazioni delle piante con l‟ambiente circostante. L‟ applicazione di alcune conoscenze scientifiche nella tecnologia dei trasporti. Le caratteristiche e le funzioni di una semplice macchina. Dicembre/Gennaio
u.d.l.3 Il mondo degli animali La zoologia. Vertebrati e invertebrati. Le funzioni vitali degli animali. La riproduzione. Il concetto di ecosistema. Le catene alimentari. Gli strumenti multimediali. Oggetti e strumenti e il loro impatto sull‟ambiente. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 L‟uomo I cinque sensi. L‟ alimentazione. Il fabbisogno energetico. Esperimenti Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Impiegare i sensi per conoscere la realtà. - Acquisire il metodo proprio dell‟indagine scientifica: osservare, porre domande, formulare ipotesi, verificarle. - Conoscere e usare i termini specifici del linguaggio disciplinare. - Conoscere le caratteristiche più evidenti di alcuni organismi viventi e dell‟ambiente in cui vivono. - Sviluppare la capacità di osservare e descrivere gli oggetti del mondo circostante rilevando relazioni similitudini e differenze. METODOLOGIA Le attività proposte mireranno a suscitare nell‟ alunno la curiosità nei confronti della realtà che lo circonda. Verrà privilegiato il metodo della ricerca e sarà dato ampio spazio all‟ osservazione della realtà, al fine di ricercare, sperimentare ed effettuare confronti. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, fotografie, materiale vario ecc… VALUTAZIONI La valutazione sarà effettuata a conclusione di ogni percorso di apprendimento attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali, in tal modo le insegnanti osserveranno e valuteranno il grado di padronanza raggiunto da ogni alunno. U.d.L 1 ARIA E ACQUA O.d.A SCIENZE 1.1 Conoscere il metodo scientifico di indagine. 1.2 Utilizzare il metodo scientifico per osservare e studiare la realtà circostante. 1.3 Conoscere le caratteristiche fisiche dell‟aria. 1.4 Realizzare semplici sperimentazioni sull‟aria per individuare le principali proprietà. 1.5 Acquisire la consapevolezza che l‟aria ha un peso (la pressione atmosferica). 1.6 Descrivere le proprietà dell‟acqua. 1.7 Descrivere il ciclo dell‟acqua. 1.8 Mettere in relazione cause ed effetti. 1.9 Scoprire e descrivere i comportamenti di materiali nelle miscele, nelle soluzioni, nelle sospensioni e nel galleggiamento. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Schematizzare semplici ed essenziali progetti per realizzare manufatti d‟uso comune. 2.2 Conoscere le modalità d‟uso e la funzione di uno strumento. U.d.L 2 GLI ESSERI VIVENTI
O.d.A 1.1 Distinguere le caratteristiche principali di un essere vivente. 1.2 Classificare gli esseri viventi. 1.3 Utilizzare i termini specifici della disciplina. 1.4 Saper distinguere e classificare i vegetali in base alle principali caratteristiche morfologiche. 1.5 Conoscere le funzioni vitali delle piante. 1.6 Comprendere il fenomeno della traspirazione attraverso semplici esperimenti. 1.7 Individuare le relazioni tra vegetali, ambiente, uomo, l‟adattamento e il loro utilizzo. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Conoscere l‟applicazione di alcune conoscenze scientifiche nella tecnologia dei trasporti. 2.2 Individuare le funzioni di una semplice macchina e rilevarne le caratteristiche. U.d.L 3 IL MONDO DEGLI ANIMALI O.d.A SCIENZE 1.1 Conoscere e descrivere le principali strutture degli animali. 1.2 Individuare la relazione tra le parti anatomiche e le funzioni che svolgono. 1.3 Saper distinguere e classificare gli animali in base alle principali caratteristiche morfologiche e al loro ambiente di vita. 1.4 Riconoscere catene alimentari. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Conoscere i principali strumenti multimediali. 2.2 Esaminare oggetti e processi rispetto all‟impatto con l‟ambiente. U.d.L 4 L’UOMO O.d.A SCIENZE 1.2 Organizzare le informazioni ricevute in uno schema, una mappa o un disegno. 1.3 Distinguere i 5 sensi e i loro organi. 1.4 Capire gli scopi fondamentali della nutrizione. 1.5 Capire le principali proprietà degli alimenti. 1.6 Conoscere le regole per una corretta alimentazione. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Effettuare esperimenti attraverso l‟applicazione di alcune conoscenze scientifiche e tecnologiche acquisite . DISCIPLINA INFORMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il computer per scrivere e creare Le funzioni di Word – Processor. Produzione di testi con Word. Word Art. I programmi di grafica . La formattazione di un testo. Le colonne, i titoli, l‟impaginazione grafica. L‟ ipertesto. Un ipertesto con Word. Da Settembre a Dicembre u.d.l.2 Matematica al computer Le animazioni personalizzate. Microsoft Excel OpenOffice Calc. Grafici con il foglio di calcolo. Internet. La posta elettronica. Da Gennaio a Giugno COMPETENZE - Conoscere ed utilizzare le tecnologie informatiche per facilitare l‟ apprendimento e la comunicazione.
- Conoscere ed utilizzare programmi di videoscrittura e videografica. - Conoscere e usare alcuni programmi ( Microsoft Word, Power Point / OpenOffice, ecc). - Utilizzare il computer per eseguire calcoli. - Conoscere le caratteristiche di Internet. - Usare la posta elettronica. METODOLOGIA Il programma di informatica si propone di ampliare le conoscenze e le abilità già acquisite gli anni precedenti, in modo che l‟ alunno possa acquistare sempre più dimestichezza con il sistema operativo e permettergli di creare da sé prodotti multimediali. STRUMENTI Si farà uso di: computer, stampanti, materiale di vario tipo ecc… VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso l‟osservazione del comportamento degli alunni durante le attività didattiche. U.d.L IL COMPUTER PER SCRIVERE E CREARE O.d.A IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER 1.1 Usare il computer per scrivere. 1.2 Produrre un semplice testo mediante l‟ uso di Word. 1.3 Saper formattare un testo. 1.4 Saper utilizzare Word Art. 1.5 Usare i programmi di grafica ( Paint ). 1.6 Saper inserire, modificare, spostare e ruotare un‟ immagine. 1.7 Saper usare la tavolozza dei colori. 1.8 Saper inserire bordi e sfondi. 1.9 Realizzare collegamenti tra file. 1.10 Organizzare i file in cartelle. 1.11 Saper inserire un grafico. 1.12 Saper creare un bigliettino, uno striscione, un giornalino. 1.13 Conoscere le principali caratteristiche degli ipertesti. U.d.L MATEMATICA AL COMPUTER O.d.A IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER 1.1 Conoscere il layout delle diapositive. 1.2 Saper inserire e muovere diapositive. 1.3 Inserire testo, immagini e suoni in una diapositiva. 1.4 Saper animare una presentazione. 1.5 Utilizzare programmi didattici per l‟ insegnamento del calcolo e della geometria. 1.6 Utilizzare semplici algoritmi. 1.7 Costruire grafici con un foglio di calcolo. 1.8 Saper istallare un cd- room. 1.9 Saper utilizzare il collegamento ad Internet. 1.10 Saper navigare su Internet alla ricerca di informazioni utili. 1.11 Saper aprire il programma di posta elettronica. 1.12 Saper creare un messaggio, inviarlo e chiudere il programma. DISCIPLINA: RELIGIONE CATTOLICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1
la Chiesa cattolica La missione della chiesa cattolica. Le prime comunità cristiane. San Pietro. La nascita del Cristianesimo. L‟ idea di vita eterna nel Cristianesimo e nelle altre religioni. Settembre/Ottobre u.d.l.2 Il Natale I profeti. L‟ Annunciazione. Tradizioni di Natale in Italia e nel mondo e il loro significato. La storia degli Ebrei. Novembre / Dicembre u.d.l.3 La Pasqua La Pasqua cristiana e quella ebraica. Il perdono e gli insegnamenti di Gesù. La chiesa celebra la Pasqua di Gesù nella messa domenicale. Gennaio / Febbraio u.d.l.4 Il Cristianesimo e le grandi Religioni Il Monachesimo. San Benedetto da Norcia. San Francesco d‟ Assisi e il suo messaggio. I sette sacramenti. Le grandi religioni del mondo. Il dialogo. Marzo / Aprile COMPETENZE - Evidenziare l‟ apporto che con la diffusione del Vangelo, la chiesa ha dato alla società e alla vita di ogni persona. - Sapere che il Natale nel mondo si celebra in maniera diversa. - Conoscere le tappe fondamentali della storia degli ebrei. - Confrontare la Pasqua ebraica con quella Cristiana. - Conoscere la religione di Gesù ( Il Cristianesimo). - Confrontare il modo di pensare dei cristiani con quello di altre culture religiose. METODOLOGIA Il programma di religione, pone come obbiettivo principale quello di favorire la crescita di persone capaci di accogliere, dialogare, condividere. L‟ acquisizione delle conoscenze sarà favorita dalla lettura di testi, conversazioni, ascolto, confronto, riflessione, attività di approfondimento e di ricerca individuale e di gruppo. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, mezzi audio- visivi, cd, fotocopie ecc. VALUTAZIONE La valutazione, basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l‟ impegno e l‟ attenzione dimostrata nelle attività in classe sarà orientata ad accertare il grado di apprendimento e le capacità degli alunni. U.d.L 1 LA CHIESA CATTOLICA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Conoscere l‟ origine della chiesa cattolica e le strutture visibili attraverso le quali essa si manifesta. 1.3 Intuire come lo Spirito Santo agisce nella chiesa cattolica, attraverso la lettura degli Atti degli Apostoli. 1.3 Conoscere l‟ opera missionaria degli apostoli e le difficoltà incontrate. 1.4 Conoscere lo stile delle prime comunità cristiane. 1.5 Sapere che Gesù scelse Pietro come capo degli apostoli e che gli affidò la sua stessa missione di “Pastore” .
1.6 Conoscere alcune tappe che caratterizzano la nascita del Cristianesimo. 1.7 Conoscere il concetto di vita eterna nelle religioni. 1.8 Conoscere come i credenti delle varie religioni esprimono nei riti funebri la loro fede. U.d.l 2 IL NATALE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Scoprire che Dio attraverso i profeti ha annunciato il Messia. 1.2 Cogliere il senso di disponibilità e di fiducia espresso dal racconto dell‟Annunciazione. 1.3 Scoprire l‟ importanza di Giuseppe e di Maria nel piano salvifico di Dio. 1.4 Analizzare i modi di vivere il Natale nella nostra società. 1.5 Conoscere le tradizioni natalizie di alcuni paesi del mondo. 1.6 Scoprire le beatitudini come regole di vita cristiana. 1.7 Conoscere le tappe fondamentali della storia degli ebrei. 1.8 Conoscere la storia dello sterminio del popolo ebraico nel xx sec. U.d.l 3 LA PASQUA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Confrontare la Pasqua ebraica con quella cristiana. 1.2 Scoprire come nella celebrazione eucaristica la comunità cristiana rivive la Pasqua. 1.4 Scoprire che seguire Gesù Cristo significa perdonare e amare secondo i suoi insegnamenti. 1.4 Comprendere che la richiesta di perdono è il primo passo verso la conversione. U.d.l 4 IL CRISTIANESIMO E LE GRANDI RELIGIONI O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Conoscere il monachesimo come esempio cristiano di vita comunitaria,di divisione e di preghiera che si è diffuso in tutta l‟Europa. 1.2 Conoscere come nacque il Monachesimo e l‟ opera di San Benedetto da Norcia. 1.3 Conoscere la figura di San Francesco d‟ Assisi e il suo messaggio. 1.4 Sapere che la chiesa cattolica è missionaria. 1.5 Conoscere i sette sacramenti,segni che donano la grazia salvifica di Dio. 1.6 Conoscere gli elementi fondamentali delle grandi religioni mondiali. 1.7 Scoprire l‟ importanza del dialogo tra cristiani e seguaci di altre religioni per una convivenza pacifica. Classe quinta AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ITALIANO INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Autobiografia Lettere, diari e autobiografie. Organizzazione e strutturazione dei paragrafi. Parti variabili del discorso. Racconti realistici su temi vicini al proprio vissuto. Cronache di esperienze. Cronache di fatti in serie o di eventi unici. Formule linguistiche per introdurre commenti personali e impressioni. La frase nelle sue funzioni. I connettivi. Conversazioni.
Settembre / Ottobre u.d.l.2 Testi letterari Testi narrativi. Testi fantastici. Tecniche per l‟ invenzione di storie.Posizione del narratore all‟ interno delle storie. Le fasi della scrittura. Biografie, racconti, canzoni di autori contemporanei. Titoli, indice, quarte di copertina, schede recensioni, cataloghi. Racconti di generi diversi. Meccanismi di formazione e derivazione delle parole. Novembre / Dicembre u.d.l.3 Testi descrittivi Partecipazione a conversazioni argomentate. I testi descrittivi. La descrizione oggettiva e quella soggettiva. Distinzione di dati visivi statici e dinamici. I punti di vista dell‟ osservatore nella descrizione di un ambiente. Descrizioni di ambienti, paesaggi e fenomeni naturali. Descrizioni di situazioni con riferimenti a vissuti vicini all‟ esperienza dei bambini. Gli aggettivi. Le relazioni di significato tra le parole. Gennaio / Febbraio u.d.l.4 Testi poetici I testi poetici. Poesie e brani in prosa di autori contemporanei. Caratteristiche formali del testo poetico. Parafrasi. Le principali figure di senso e retoriche. La similitudine, la metafora, la personificazione. Invenzione di una poesia. Marzo u.d.l.5 Testi descrittivi Testi informativi e regolativi. Il quotidiano e l‟ articolo di cronaca. Testi espositivi tratti da fonti diverse. Informazioni principali e secondarie. Forme di sintesi. Mappe e schemi. Soggetto, predicato e complementi. Aprile u.d.l 6 Testi informativi argomentativi Testi argomentativi. Lo schema strutturale di un testo argomentativo. Testi argomentativi su problemi sociali. La pubblicità. Le caratteristiche del testo pubblicitario. Maggio/ Giugno COMPETENZE - Intervenire in una conversazione rispettando le regole e usando un linguaggio adeguato all‟ interlocutore. - Comprendere semplici testi derivati dai principali media, cogliendone i contenuti principali. - Organizzare un breve discorso orale utilizzando scalette mentali e scritte. - Leggere testi diversi e comprende i contenuti, la struttura e il genere. - Riflettere sulle particolarità comunicative e linguistiche di un testo. - Comunicare per iscritto in modo significativo e con un linguaggio ricco ed appropriato. - Rispettare le regole ortografiche e grammaticali, con un uso funzionale della punteggiatura. METODOLOGIA L‟itinerario linguistico mira a stimolare tutte le funzioni comunicative quali : esprimersi, leggere, produrre e riflettere in modo che gli alunni vengono sollecitati a scegliere i termini più adeguati per esprimere le loro idee. Nelle conversazioni e nelle discussioni saranno curati la corretta turnazione degli interventi e l‟ ascolto attento di ciò che viene detto per dare la giusta significatività ai discorsi. Nell‟ ambito delle attività svolte
particolare attenzione sarà dedicata allo sviluppo della capacità di ascolto attivo e di riflessione. La produzione scritta di testi di vario genere sarà individuale o a gruppi, per la circolazione di idee, esperienze, punti di vista e sia per stimolare il collegamento interdisciplinare. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, testi di vario genere, dvd, quaderni, penne ecc.. VALUTAZIONE 1.1 La valutazione delle abilità verrà effettuata mediante verifiche di comprensione e produzione orale, di comprensione scritta alla conclusione di ogni unità di apprendimento. U.d.L. 1 AUTOBIOGRAFIA O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Raccontare con coerenza e chiarezza esperienze personali, esprimere preferenze, riflessioni, opinioni. 1.2 Riferire su esperienze personali organizzando il racconto in modo essenziale e chiaro, rispettando l‟ordine logico e cronologico, inserendo elementi descrittivi funzionali al racconto. 1.3 Ascoltare e comprendere situazioni comunicative orali diverse per scopi, registri linguistici e contesti. 1.4 Interagire nella conversazione dando prova di saper ascoltare e modulare i propri interventi in relazione a quelli degli altri. 1.5 Comprendere e saper formulare istruzioni attinenti ad un‟attività. 1.6 Comprendere ed eseguire adeguatamente più consegne date contemporaneamente. 1.7 Esprimere la propria opinione su un argomento con un intervento preparato in precedenza. 1.8 Prendere la parola negli scambi comunicativi (dialogo, conversazione, discussione, rispettando i turni, ponendo domande pertinenti e chiedendo chiarimenti). O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Utilizzare tecniche di lettura silenziosa con scopi mirati. 2.2 Leggere ad alta voce in maniera espressiva testi di vario tipo, individuandone le principali caratteristiche strutturali e di genere. 2.3 Compiere operazioni di elaborazione sui testi (parafrasare un racconto, riscriverlo modificando le caratteristiche, i personaggi, i punti di vista o la funzione, lo scopo dello stesso testo). 2.4 Raccogliere le idee, organizzarle per punti, pianificare la traccia di un racconto o di un‟esperienza. 2.5 Produrre cronache di fatti realmente accaduti rispettando la struttura compositiva del genere. 2.6 Raccontare esperienze, esporre argomenti noti, esprimere opinioni e stati d‟animo in forme adeguate (letterarie formale, individuale, diario, autobiografia). 2.7 Ricavare informazioni da testi diversi ed organizzarle in vista di uno scopo. 2.8 Sapere usare tecniche espressive (flashback) per rendere vissuti, connotare esperienze produrre racconti di esperienze. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Riconoscere ed analizzare i verbi scoprendo funzioni e variabilità in relazione a modi e tempi. 3.2 Riconoscere in un testo i principali connettivi (temporali, spaziali, logici). 3.3 Scrivere in modo ortograficamente corretto e con buon uso della punteggiatura, con
lessico appropriato e sintassi adeguata. 3.4 Analizzare la frase nelle sue funzioni (soggetto, predicato e principali complementi diretti e indiretti). U.d.L 2 TESTI LETTERARI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Esporre in modo personale vissuti e testi ascoltati o letti. 1.2 Cogliere le idee e la sensibilità altrui durante una situazione comunicativa. 1.3 Avere capacità di autocontrollo e consapevolezza durante l‟ascolto. 1.4 Seguire una discussione collettiva ascoltando gli interventi dei compagni e intervenendo in maniera pertinente. 1.5 Utilizzare tracce per produrre un breve racconto fantastico. 1.6 Esprimere il proprio parere su testi letti da altri. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Scrivere, seguendo tracce e opportuni stimoli, testi narrativi con personaggi, luoghi, ambientazione, vicende e linguaggio adeguati al genere. 2.2 Produrre testi creativi di vario tipo, da solo e in gruppo. 2.3 Riferire per iscritto il proprio pensiero secondo generi letterari noti. 2.4 Scrivere racconti, esperienze personali e di fantasia. 2.5 Leggere e comprendere testi narrativi e saper distinguere i diversi generi, individuandone le caratteristiche di contenuto e di forma. 2.6 Individuare in un testo narrativo diversi tipi di sequenza: narrative, descrittive, dialogiche, riflessive ecc … 2.7 Individuare il narratore e il tipo di narrazione. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Conoscere i principali meccanismi di formazione e derivazione delle parole (parole semplici, derivate, composte, prefissi, suffissi). 3.2 Saper consultare il dizionario. 3.3 Saper identificare le principali parti del discorso: articoli, preposizioni, congiunzioni, avverbi ecc … 3.4 Comprendere le principali relazioni tra le parole sul piano dei significati. U.d.L 3 TESTI DESCRITTIVI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Partecipare attivamente a conversazioni argomentate. 1.2 Esprimere commenti e valutazioni su fatti ed eventi in modo coerente e logicamente organizzato. 1.3 Saper comprendere le atmosfere, i vissuti di racconti espressivi narrati, letti dall‟ adulto. 1.4 Relazionare oralmente, su un argomento di studio, un‟ esperienza, un‟ attività scolastica/ extrascolastica. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Riconoscere una descrizione oggettiva e distinguerla da una soggettiva. 2.2 Distinguere i dati visivi statici da quelli dinamici. 2.3 Individuare e utilizzare i diversi punti di vista dell‟ osservatore in una descrizione d‟ ambiente. 2.4 Descrivere una situazione evidenziando gli stati d‟ animo e i comportamenti dei personaggi. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Utilizzare la punteggiatura in forma demarcativa ed espressiva.
3.2 Riconoscere modi e tempi dei verbi. 3.3 Riconoscere un numero sempre maggiore di vocaboli e comprendere le principali relazioni di significato tra le parole. 3.4 Riconoscere ed analizzare gli aggettivi scoprendone la variabilità e le diverse funzioni. U.d.L 4 POESIE O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Memorizzare testi poetici e recitarli. 1.2 Recitare una poesia ed esprimere attraverso essa stati d‟ animo e sensazioni. 1.3 Individuare e comprendere espressioni metaforiche. 1.4 Partecipare a discussioni di gruppo, individuando il problema affrontato e le principali opinioni espresse. 1.5 Comprendere comunicazioni via via più complesse dal punto di vista sintattico lessicale. O.d.A LETTURA SCRITTURA 2.1 In un testo poetico individuare alcuni elementi che contribuiscono a creare il ritmo: le rime, il numero di sillabe nei versi, le parole che si ripetono. 2.2 Conoscere ed individuare nel testo alcuni elementi tipici del linguaggio poetico: la similitudine, la metafora, la personificazione. 2.3 Comprendere l‟ organizzazione di un dizionario e saperlo consultare. 2.4 Leggere semplici e brevi testi poetici dimostrando di riconoscerne le caratteristiche essenziali che li contraddistinguono ed esprimendo pareri su di essi. 2.5 Avviare alla produzione di semplici prose e testi poetici 2.6 Rielaborare un testo poetico: la parafrasi. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Arricchire il lessico con termini nuovo. 3.2 Riconoscere metafore che non sono più considerate tali perché entrate nel linguaggio comune. 3.3 Ricavare il significato di un parola sconosciuta ragionando sul semplice contesto in cui è contenuta. U.d.L 5 TESTI INFORMATIVI E REGOLATIVI O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Esprimersi in modo chiaro e corretto utilizzando un lessico via via più ricco e specifico, avvalendosi dell‟ apporto delle varie discipline. 1.2 Organizzare le esposizioni in modo autonomo secondo schemi opportuni. 1.3 Porre domande e acquisire informazioni per chiarire concetti, per sviluppare idee. 1.4 Riflettere sulle proprie acquisizioni in ordine alle capacità di ascoltare , parlare e discutere con gli altri. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Ricavare e raccogliere informazioni dalla lettura di più testi sullo stesso argomento. 2.2 Ricercare informazioni in testi di diversa natura e provenienza per scopi pratici e conoscitivi, applicando semplici tecniche di supporto alla comprensione ( sottolineare, annotare informazioni, costruire mappe ecc..). 2.3 Ricercare informazioni generali in funzione di una sintesi. 2.4 Rilevare le informazioni principali e secondarie in testi di diversa tipologia. 2.5 Conoscere i principali tipi di giornale, conoscere le caratteristiche strutturali della prima pagina di un quotidiano. 2.6 Distinguere fra i testi regolativi, quelli che forniscono istruzioni, da quelli che
forniscono regole di comportamento. 2.7 Riconoscere l‟ ordine delle istruzioni in un testo regolativo. 2.8 Sintetizzare le informazioni principali di un testo informativo usando un linguaggio appropriato con particolare attenzione all‟ uso dei connettivi. 2.9 Riscrivere testi in funzione di scopi assegnati, organizzando le informazioni attraverso l‟ uso di schemi, tabelle ecc. 2.10 Conoscere ed utilizzare nella produzione strategie specifiche di scrittura del testo regolativo. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Capire la funzione, individuare e classificare all‟ interno di una frase : soggetto, predicato verbale e determinazioni 3.2 Riconoscere vocaboli, entrati nell‟ uso comune, provenienti da lingue straniere. 3.3 Arricchire il lessico. U.d.L 6 ARGOMENTARE O.d.A ASCOLTO E PARLATO 1.1 Relazionare oralmente su un argomento di studio o un tema affrontato in classe utilizzando una scaletta. 1.2 Cogliere l‟ argomento principale dei discorsi altrui. 1.3 Esprimere la propria opinione su un argomento affrontato. 1.4 Adeguare il proprio modo di esprimersi al momento comunicativo e saper usare diversi registri linguistici. O.d.A LETTURA E SCRITTURA 2.1 Comprendere il significato essenziale di testi argomentativi. 2.2 Riconoscere il testo argomentativo e il suo schema strutturale. 2.3 Saper rilevare l‟ argomento del testo letto.2.4 Utilizzare tecniche di lettura con scopi mirati, per orientarsi su un argomento di cui parlare e scrivere. 2.5 Individuare lo scopo e alcune caratteristiche di linguaggio di un testo pubblicitario. 2.6 Scrivere un semplice testo argomentativo su temi familiari, esprimendosi con chiarezza, sostenendo le proprie idee e utilizzando un linguaggio adatto a convincere il lettore. 2.7 Produrre testi coesi, corretti e coerenti dal punto di vista ortografico, morfosintattico e lessicale, rispettando segni d‟ interpunzione. 2.8 Saper scegliere un titolo adatto all‟ argomento del testo. 2.9 Realizzare un semplice manifesto pubblicitario, utilizzando efficacemente parole e immagini. O.d.A RIFLESSIONE SULLA LINGUA 3.1 Comprendere ed utilizzare parole e termini specifici delle discipline di studio. 3.2 Riconoscere che la lingua muta nel tempo. 3.3 Riconoscere i pronomi personali e indefiniti. 3.4 Sviluppare e ridurre frasi per sintagmi categoriali ( domande) approfondendo il concetto di espansione. 3.5 Riconoscere alcuni complementi dell‟ analisi logica e nominarli. AREA : LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: INGLESE INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1
A new language Saluti e formule di cortesia. Chiedere e dare informazioni. Le parti del corpo e del viso. Le espressioni per riferire il proprio nome e l‟ età I numeri e i colori. L‟ ambiente scolastico. I giorni della settimana. La nazionalità e la provenienza. L‟ ora intera. Il simple present e le azioni abituali riferite alla vita in classe. L‟ ora con i minuti. Il cibo e le preferenze. L‟ uso dell‟ ausiliare do/ does. Halloween. Le richieste. Ascolto ed illustrazione di semplici testi. Lettura e comprensione di brevi testi. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Christmas Espressioni di gradimento e preferenze. Gli alimenti. Il testo regolativo. Nomi di negozi e negozianti. Il prezzo degli oggetti. La festa di Natale. Un canto natalizio. Realizzazione di flashcards, storybooks. Comprensione un testo descrittivo. Scrivere didascalie e semplici frasi. I mezzi di trasporto. I segnali stradali e le regole di sicurezza stradale. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 La classificazione degli animali, Farm animals and pets Gli ambienti dove vivono, che cosa mangiano. Le stanze della casa e l‟ arredamento. Gli aggettivi qualificativi. Gli ausiliari e il verbo “ can”. Le azioni abituali che si svolgono a casa. I membri della famiglia. I pronomi interrogativi. Personaggi fantastici. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Hobby Sostenere un dialogo. Le indicazioni per muoversi nello spazio. Scrivere una cartolina e una lettera. I ricordi di scuola. Sensazioni ed emozioni. Intervista ad un compagno. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Cogliere alcune differenze tra lingua madre e lingua straniera. - Conoscere alcune strutture sintattiche e regole grammaticali della lingua inglese. - Conoscere elementi e contenuti storico- geografico- culturali del mondo anglosassone. - Sostenere una conversazione e interagire oralmente. - Leggere e comprendere termini inglesi, didascalie, semplici frasi. - Leggere e comprendere brevi testi. METODOLOGIA Nell‟ insegnamento della lingua inglese, l‟ orientamento metodologico sarà di tipo ludico comunicativo, verrà curato lo sviluppo integrale delle quattro competenze di base quali: comprensione ed espressione orale, lettura e scrittura. Gli alunni verranno gradualmente coinvolti in attività didattiche più complesse che prevederanno anche l‟ utilizzo sistematico della lingua scritta. Verrà prestata adeguata attenzione all‟ impostazione della corretta pronuncia e gli alunni saranno guidati a capire il rapporto tra grafia e fonia inglese, all‟ intonazione e al ritmo. STRUMENTI Si farà uso di : libro di testo, cd, dvd, fotocopie, quaderni, penne.. VALUTAZIONE La verifica degli apprendimenti verrà proposta a conclusione di ogni unità didattica. Le
conoscenze e le abilità acquisite verranno valutate attraverso verifiche oggettive e osservazioni sistematiche. U.d.L 1 A NEW LANGUAGE O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Salutare e congedarsi nei vari momenti della giornata. 1.2 Comprendere semplici domande ed istruzioni correlate alla vita di classe. 1.3 Usare formule di cortesia. 1.4 Mettersi in relazione con i compagni e persone adulte , per salutare , presentare un amico , chiedere informazioni sullo stato di salute. 1.5 Discriminare e riprodurre lettere dell‟ alfabeto, fare e comprendere lo spelling. 1.6 Identificare gli elementi caratteristici della festa di Halloween in Gran Bretagna. 1.7 Ascoltare e comprendere semplici testi senza l‟ aiuto delle immagini. 1.8 Eseguire disegni con il dettato grafico o per illustrare un testo ascoltato. 1.9 Sostenere una conversazione chiedendo e fornendo informazioni sulla provenienza (Where are you from? I‟ m…). 1.10 Nominare parti del corpo. 1.11 Descrivere se stessi e gli altri. 1.12 Identificare i mesi. U.d.L 2 CHRISTMAS O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere i numeri da 50 a 100, contare e chiedere quantità. 1.2 Conoscere le condizioni atmosferiche e collegarle alle stagioni ( In winter it is cold, in autumn it is cloudy). 1.3 Descrivere un paesaggio invernale. 1.4 Chiedere che tempo fa. 1.5 Conoscere il nome dei vari stati e saper utilizzare l‟ aggettivo, corrispondente alla nazionalità ( She‟s from Liverpool,…). 1.6 Scoprire aspetti della cultura anglosassone durante la festività del Natale. 1.7 Memorizzare un canto natalizio. 1.8 Saper rispondere affermativamente e negativamente utilizzando il verbo essere ( Is it red ? Yes, it is. No, it isn‟t…). 1.9 Conoscere le principali tradizioni, festività e elementi culturali della Gran Bretagna. 1.10 Riconoscere e nominare i numeri ordinali. 1.12 Leggere e comprendere brevi testi con e senza l‟ aiuto dell‟ immagine. U.d.L 3 FARM ANIMALS AND PETS O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere i capi di abbigliamento e porre domande su cosa indossa una persona. 1.2 Leggere e comprendere un testo descrittivo. 1.3 Descrivere l‟ ambiente circostante. 1.4 Descrivere piante e animali. 1.5 Nominare i diversi ambienti della terra ( mountains, forests, sea ..). 1.6 Saper comporre frasi note oralmente, secondo un modello dato. 1.7 Saper leggere e comprendere dialoghi e ministorie. 1.8 Saper chiedere e dire il proprio animale preferito ( what‟s your favourite animal? My favourites animals s…). 1.9 Saper utilizzare in maniera adeguata alcuni aggettivi qualificativi e numerali ( soft, little, fat, thin ).
1.10 Scoprire aspetti della cultura anglosassone relativi alla Pasqua (Happy Easter, Easter agg, Easter bunny, …). 1.11 Realizzare cartoline, libretti e cartoncini augurali. U.d.L HOBBY O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Conoscere i nomi dei principali sport e hobbies. 1.2 Dire e chiedere cosa si fa e piace fare. 1.3 Individuare alcune stanze e parti della casa. 1.4 Chiedere e dare informazioni sul luogo in cui ci si trova ( Where are you? I‟m in the sitting room..). 1.5 Conoscere i luoghi della scuola e della città. 1.6 Parlare del proprio sport preferito. 1.7 Localizzare oggetti nello spazio. AREA: LINGUISTICO – ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ARTE E IMMAGINE u.d.l.1 L‟opera d‟arte Descrizione di un, opera d‟ arte. I beni ambientali paesaggistici e i beni artistici del proprio territorio. I materiali plastici. Varie tecniche pittoriche. Gli elementi denotativi di un‟ immagine. Settembre /Ottobre/Novembre u.d.l.2 Immagini Gli elementi connotativi di un‟ immagine. Gli elementi base della comunicazione iconica. Il codice nel linguaggio pubblicitario. Oggetti bidimensionali e tridimensionali con materiale da recupero. Dicembre/Gennaio/Febbraio u.d.l.3 La luce e le sfumature La luce e l‟ ombra. La luce e le sfumature di colore. La tecnica del puntinismo. Luce ombra ed espressione nel ritratto. Composizioni di oggetti Rappresentazione di ambienti e paesaggi. Marzo/Aprile / Maggio/Giugno COMPETENZE - Conoscere e utilizzare gli elementi del linguaggio dell‟ immagine. - Combinare tra loro cromatismi ed effetti luminosi utilizzando tecniche diverse. - Produrre disegni ed elaborati con tecniche grafico/pittoriche diverse. - Riprodurre e rielaborare oggetti e forme bidimensionali tridimensionali come materiale di recupero. METODOLOGIA La metodologia punterà su attività che facilitano la comprensione del linguaggio delle immagini e l‟ esplorazione di tecniche e materiali nuovi in modo che ognuno possa esprimere al meglio la propria creatività. STRUMENTI Si farà uso di: album da disegno, matite, colori, pastelli, collage , tempera, cartelloni ecc.. VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso le attività didattiche svolte sia singolarmente che in gruppo.
U.d.L L’OPERA D’ ARTE O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Osservare, analizzare e classificare i beni artistici presenti nella propria città. 1.2 Riconoscere osservare e descrivere un‟ opera d‟arte. 1.3 Saper usare tecniche grafico/pittoriche e materiali diversi. 1.4 Comprendere a livello intuitivo il contenuto e/o il messaggio delle immagini delle opere osservate. 1.5 Saper cogliere i principali elementi denotativi di un‟ immagine. 1.6 Conoscere alcune delle opere e i relativi autori della storia dell‟ arte. 1.7 Confrontare opere diverse per discriminare diverse modalità di rappresentazione della realtà. 1.8 Conoscere la funzione del museo. 1.9 Acquisire il concetto di tutela delle opere d‟arte e dei beni culturali del proprio territorio. U.d.l 2 IMMAGINI O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Saper cogliere gli elementi connotativi di un‟ immagine. 1.2 Conoscere gli elementi base della comunicazione iconica ( rapporti tra immagini, forme, colori,contesti ecc…)per cogliere la natura e il senso del testo visivo. 1.3 Acquisire tecniche complesse per elaborare immagini. 1.4 Individuare il significato informativo ed emotivo di un testo visivo. 1.5 Saper analizzare un‟ immagine pubblicitaria e comprendere le funzioni. 1.6 Saper leggere l‟ intenzionalità nascoste nei messaggi visivi cogliendone le finalità. 1.7 Prendere coscienza delle influenze, delle preferenze, delle motivazioni dei diversi messaggi e media. 1.8 Riprodurre e rielaborare oggetti e forme bidimensionali e tridimensionali con materiali da recupero. U.d.l 3 LA LUCE E LE SFUMATURE O.d.A ESPRIMERSI 1.1 Approfondire la conoscenza delle forme e dello sfondo nella molteplicità. 1.2 Collocare oggetti nello spazio. 1.3 Analizzare e distinguere i codici visivi statici e cinetici (inquadrature, campi, dettagli, luce ecc..). 1.4 Rivelare le relazioni esistenti tra codici iconici, cinetici,sonori ecc... 1.5 Individuare il rapporto luce/ombra in relazione allo spostamento della fonte luminosa. 1.6 Conoscere le caratteristiche della luce e la funzione espressiva di luce e ombra. 1.7 Identificare in un testo visivo alcuni aspetti relativi alle tecniche utilizzate. 1.8 Rappresentare ambienti e paesaggi. 1.9 Saper rappresentare la profondità e la prospettiva. 1.10 Osservare e discriminare i cambiamenti di colore del paesaggio in relazione alla luce naturale. 1.11 Conoscere ed usare le caratteristiche del ritratto. 1.12 Riconoscere le diverse espressioni del viso, utilizzare il colore per esprimere diversi stati d‟ animo. 1.13 Collocare una persona nello spazio e riconoscere i piani e le posizioni. AREA: LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: MUSICA
INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il ritmo Le caratteristiche del suono: timbro, altezza, intensità, durata. Riproduzione di ritmi e melodie con corpo, voce, strumenti. L‟ esplorazione del corpo inteso come strumento musicale. Suoni e ritmi con le mani. La scrittura ritmica. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Cantare in gruppo Una sonorizzazione ritmica e una coreografia. Canti di Natale. La struttura di un brano. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 La voce L‟ apparato vocale. Memorizzazione del testo di un brano. Giochi di esplorazione vocale. La potenzialità della voce. Il canone. Giochi per migliorare l‟ intonazione. Lettura sul pentagramma. Febbraio/ Marzo u.d.l 4 Vari generi musicali Ascolto di brani di epoche diverse. L‟ ascolto attivo di un brano. Sonorizzazione e movimento libero espressivo. La scrittura della partitura. Aprile / Maggio /Giugno COMPETENZE - Distinguere suoni e rumori nell‟ ambiente in ordine ad altezza, intensità, timbro e durata. - Ascoltare ed eseguire per imitazione semplici melodie attraverso l‟ uso della voce. - Usare forme di notazione analogiche e codificate. - Eseguire individualmente e in gruppo brani vocali anche polifonici, curando l‟ intonazione e l‟ espressività. - Utilizzare voce, strumenti e nuove tecnologie in modo creativo e consapevole. METODOLOGIA Le attività avranno carattere ludico- motorio, ed è in questo modo che i bambini acquisiranno gli elementi che costituiscono il linguaggio della musica vivendola fisicamente ed emotivamente. Le strategie didattiche e pedagogiche porteranno l‟ alunno verso un‟utilizzazione dei materiali sonori sempre più mirata all‟ espressione di se stesso, superando la fase dell‟ esplorazione, della scoperta e causale combinazione degli eventi. STRUMENTI Si farà uso di: lettore cd, registratore, cd musicali, oggetti d‟uso comune, fotocopie, quaderni, colori ecc…. VALUTAZIONE Le verifiche riguarderanno la conoscenza del linguaggio musicale, la capacità di ascolto e ricezione di brani musicali. Ciascun obiettivo della programmazione sarà valutato in merito ai tempi di realizzazione e alla qualità della collaborazione. U.d.L 1 Il RITMO O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Riconoscere in base all‟ ascolto ,alcune caratteristiche del suono: timbro, altezza, intensità e durata. 1.2 Riprodurre ritmi e melodie con il corpo, la voce e semplici strumenti ritmici e melodici.
1.3 Percepire la propria dimensione corporea in rapporto allo spazio. 1.4 Rappresentare con scrittura non convenzionale schemi ritmici- melodici di semplici canzoncine conosciute. 1.5 Saper eseguire brevi sequenze ritmiche con il battito delle mani. 1.6 Conoscere e discriminare sonorità timbriche di strumenti a percussione. 1.7 Realizzare delle sequenze ritmiche. U.d.l 2 CANTARE IN GRUPPO O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Eseguire collettivamente e individualmente brani vocali anche polifonici,curando l‟intonazione , l‟espressività e l‟ interpretazione. 1.2 Eseguire semplici giochi musicali con il corpo e con la voce accompagnandosi con oggetti di tipo comune e/o mediante un appropriato strumentario didattico. 1.3 Percepire e riconoscere in un brano musicale una semplice struttura ( es: alternanza di strofa e ritornello). 1.4 Conoscere il significato espressivo di una produzione sonora e/o musicale. 1.5 Saper ascoltare un brano musicale ponendo attenzione alle sue dinamiche interne. 1.6 Leggere ed eseguire una sonorizzazione ritmica. 1.7 Inventare facendo riferimento a un brano una coreografia da eseguire in gruppo. U.d.l 3 LA VOCE O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Usare efficacemente la voce. 1.2 Memorizzare il testo di un canto. 1.3 Controllare il proprio tono della voce. 1.4 Discriminare e riprodurre con la voce suoni in base all‟altezza e alla durata. 1.5 Rispettare i segni d‟attacco e chiusura e saper adeguare intonazione e tempo all‟esecuzione corale. 1.6 Ascoltare ed eseguire , per imitazione, semplici melodie attraverso l‟uso della voce. 1.7 Conoscere l‟apparato vocale. 1.8 Decodificare semplici elementi della grafia musicale. 1.9 Leggere sul pentagramma. U.d.l 4 VARI GENERI MUSICALI O.d.A ASCOLTARE E COMPRENDERE 1.1 Riconoscere alcune strutture fondamentali del linguaggio musicale mediante l‟ascolto di brani di epoche e generi diversi. 1.2 Cogliere i più immediati valori espressivi delle musiche ascoltate, traducendoli con la parola, il movimento e il disegno. 1.3 Riconoscere i generi musicali di un brano ascoltato. 1.4 Saper analizzare un brano musicale secondo uno schema dato. 1.5 Conoscere alcune espressioni musicali di altre culture. 1.6 Conoscere il nome dei principali strumenti musicali e riconoscerli dal suono. AREA: LINGUISTICO - ARTISTICO - ESPRESSIVA DISCIPLINA: ED. FISICA INDICE DELLE UNITA‟DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Avere coscienza del proprio corpo Attività libere e giochi con la palla. La sperimentazione dell‟ equilibrio corporeo anche con oggetti. L‟attività coordinativa tramite andature. Percorsi strutturati. Esercizi di rilassamento.
Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 La gestualità Palleggi, lanci, tiri della palla con le mani. Giochi di mira e precisione con la palla. Piccoli attrezzi e bersagli. Forme adattate del gioco della pallamano. Un gioco di gruppo autogestito. Attività di espressione corporea con piccoli attrezzi. Giochi di drammatizzazione corporea. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Organizzazione spazio – temporale Attività libere e giochi con la palla. Sperimentazione delle possibilità di nuove posture e andature. Giochi legati alla casualità. Corsa. Percorsi strutturati. Esercizi con vari attrezzi. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Verso il gioco sportivo Palleggi lanci e tiri della palla. Forme adattate del gioco della pallavolo. Invenzione di un gioco di gruppo. Attività di espressione corporea con piccoli attrezzi e con sottofondo musicale. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Relazionarsi positivamente con i compagni in base alla tipologia dei giochi. - Conoscere alcune funzioni del proprio corpo. - Consolidare schemi motori e posturali. - Affinare le capacità generali e specifiche della coordinazione. - Rispettare le principali regole del fair play. METODOLOGIA Le attività motorie saranno proposte soprattutto in forma ludica, verranno privilegiati giochi ed esercizi di percezione corporea e giochi di movimento per la conoscenza dello spazio. Le attività e i vari giochi proposti verranno realizzati non soltanto in forma individuale, ma anche a coppie e in gruppo. STRUMENTI Si farà uso di: attrezzi vari, tappetini, spalliere, palloni, cerchi ecc… VALUTAZIONE La valutazione si baserà sull‟osservazione sistematica del comportamento motorio degli alunni, durante gli esercizi e i giochi. U.d.L 1 AVERE COSCIENZA DEL PROPRIO CORPO O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Sviluppare la capacità di controllo delle diverse posture. 1.2 Prendere coscienza dei diversi gradi di tensione muscolare e di rilassamento. 1.3 Conoscere le fasi del ritmo respiratorio. 1.4 Applicare la sequenza del ritmo respiratorio in situazioni motorie diverse ( fatica, rilassamento ecc ). 1.5 Muoversi nello spazio variando ritmo e velocità. 1.6 Stare in condizioni di rilassamento guidato dalla musica o dalla voce dell‟ insegnante. 1.7 Affinare le capacità di controllo, di coordinazione e di equilibrio statico e dinamico. 1.8 Saper usare le proprie capacità di forza, coordinazione e attenzione. U.d.L 2 LA GESTUALITA’ O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’
1.1 Arricchire le proprie potenzialità espressive sviluppando la gestualità, la mimica, l‟espressione corporea in ogni forma. 1.2 Utilizzare le proprie capacità motorie in modo creativo e con sicurezza. 1.3 Interpretare i messaggi gestuali altrui e riconoscere la gestualità codificata. 1.4 Mimare movimenti ed attività varie. 1.5 Esprimere e comunicare emozioni, stati d‟ animo e sensazioni. 1.6 Inventare ed organizzare esercizi e giochi. 1.7 Usare la capacità di organizzazione ritmica del movimento in forme espressive. U.d.L 3 ORGANIZZAZIONE SPAZIO- TEMPORALE O.d.A PADRONEGGIARE ABILITA’ 1.1 Prendere coscienza degli elementi che strutturano lo spazio ed utilizzarli. 1.2 Conoscere ed organizzare nello spazio e nel tempo il proprio schema corporeo. 1.3 Utilizzare il concetto di distanza in situazioni spaziali diverse. 1.4 Valutare la velocità in relazione ad un altro compagno. 1.5 Aggiustare i propri atteggiamenti motori a ritmi diversi e viceversa. 1.6 Utilizzare con sicurezza e destrezza oggetti ed attrezzi. U.d.L 4 VERSO IL GIOCO SPORTIVO O.d.A PADRONEGGIARE ATTIVITA’ 1.1 Partecipare ai giochi rispettando le regole e i compagni. 1.2 Svolgere un ruolo attivo e significativo nelle attività di gioco- sport individuale e di squadra. 1.3 Proporre varianti alle modalità delle diverse attività motorie e alle regole del gioco. 1.4 Accettare le sconfitte e non enfatizzare le vittorie. 1.5 Interagire positivamente con gli altri valorizzando le diversità. 1.6 Assumere comportamenti adeguati per la prevenzione di infortuni e per la sicurezza nei vari ambienti di vita. 1.7 Riconoscere il rapporto tra alimentazione, esercizio fisico, salute, assumendo adeguati comportamenti e stili di vita salutistici. AREA: STORICO - GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: STORIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Le civiltà dei Greci Le fonti storiche. I Greci: un unico popolo. La polis. La religione e il tempio. La scultura, la pittura e la ceramica. La sapienza greca. Atene e Sparta. Le Olimpiadi. Le colonie. La Magna Grecia. Le guerre persiane. La guerra del Peloponneso. Filippo di Macedonia. Alessandro Magno e la conquista dell‟impero persiano. La civiltà ellenistica. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Le civiltà Italiche Le popolazioni dell‟ Italia. La civiltà dei terramaricoli. I Camuni. I Celti. La civiltà villanoviana. Le popolazioni dell‟ area centromeridionale. Gli Etruschi. Agricoltura, allevamento e pesca. Le città –stato. L‟ artigianato e il commercio. La religione e i templi. La famiglia. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Roma Le origini di Roma. Il periodo della monarchia. Le classi sociali. La repubblica. Febbraio/ Marzo
L‟ esercito. La conquista dell‟ Italia. La guerra contro Taranto e Pirro. Lo scontro con Cartagine. La famiglia romana e il ruolo della donna. Le grandi costruzioni. La religione. u.d.l.4 L‟Impero Romano L‟ espansione di Roma. I problemi sociali ed economici dopo le conquiste. I fratelli Gracchi. La divisione della società e la guerra civile. Il triumvirato. La guerra di Cesare e la conquista del potere. Ottaviano Augusto e la nascita dell‟impero. L‟ Impero dopo Augusto. Aprile/ Maggio /Giugno COMPETENZE - Collocare nello spazio gli eventi individuando i possibili nessi tra eventi storici e caratteristiche geografiche di un territorio. - Usare appropriatamente termini specifici del linguaggio disciplinare. - Leggere ed interpretare carte storico- geografiche. - Analizzare diversi tipi di fonti e sintetizza i risultati in tabelle e schemi. - Operare confronti tra le varie civiltà studiate. - Utilizzare le conoscenze apprese per comprendere i problemi sociali attuali. - Scoprire le radici storiche nella realtà locale. METODOLOGIA L‟ itinerario metodologico prevederà diversi tipi di attività, con l‟ intento di fornire abilità di tipo storiografico, motivazione e conoscenze base. Saranno previste inoltre forme di ricerca simulata, attività operative per permettere agli alunni di individuare problemi, ricercare informazioni, saper interpretare e sintetizzare fonti, ed apprendere modelli di ragionamento e procedure di confronto che sono fondamentali nel pensiero storiografico. STRUMENTI Si farà uso di: libro di storia, dvd, fonti di vario tipo, quaderni, penne ecc. VALUTAZIONE La valutazione sarà effettuata in itinere e prevederà sia prove strutturate che semi strutturate. U.d.L 1 LE CIVILTA’ DEI GRECI O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Collocare nello spazio la civiltà dei greci e individuare gli elementi che ne caratterizzarono lo sviluppo. 1.2 Avviare all‟ acquisizione di un lessico specifico alla disciplina. 1.3 Usare cronologie e carte storiche/ geografiche per rappresentare le conoscenze studiate. 1.4 Collocare date sulla linea del tempo. 1.5 Ricavare informazioni da un testo. 1.6 Conoscere gli elementi peculiari della civiltà greca: l‟ organizzazione politica e le forme di governo, la religione, la cultura, le arti e l‟ organizzazione sociale. 1.7 Usare cronologie, mappe e schemi per rappresentare le conoscenze. U.d.l 2 LE CIVILTA’ ITALICHE O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Collocare nello spazio e nel tempo le prime civiltà della penisola italica. 1.2 Comprendere e usare con padronanza e autonomia, i concetti di contemporaneità e durata delle civiltà studiate. 1.3 Ricavare informazioni dirette da fonti di diverso tipo.
1.4 Classificare e utilizzare le fonti a disposizione. 1.5 Approfondire le conoscenze con ricerche personali. 1.6 Conoscere gli elementi peculiari delle più antiche civiltà italiche. 1.7 Collocare nello spazio e nel tempo la civiltà etrusca, individuando correlazioni con altre civiltà del Mediterraneo. 1.8 Conoscere alcuni elementi peculiari che caratterizzano la civiltà etrusca. U.d.l. 3 ROMA O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Selezionare informazioni in base a specifiche indicazioni. 1.2 Riconoscere l‟ importanza della datazione e della cronologia nella ricostruzione storica. 1.3 Leggere un grafico temporale. 1.4 Arricchire il proprio lessico con termini specifici del linguaggio disciplinare. 1.5 Confrontare aspetti caratterizzanti le diverse società studiate anche in rapporto al presente. 1.6 Collocare nello spazio e nel tempo la nascita di Roma, e indagarne le origini storiche e mitiche. 1.7 Individuare gli elementi che caratterizzarono lo sviluppo di Roma. 1.8 Conoscere gli eventi più significativi della storia romana dalle origini all‟ espansione, alla decadenza e saperli ordinare cronologicamente. 1.9 Conoscere le prime forme di governo di Roma. 1.10 Conoscere le principali caratteristiche della civiltà romana: l‟ organizzazione sociale e la sua evoluzione, la cultura, gli usi e i costumi, la religione. 1.11 Operare confronti con le altre civiltà. U.d.l 4 L’ IMPERO ROMANO O.d.A ORGANIZZARE INFORMAZIONI 1.1 Ricavare informazioni da documenti di diversa natura, utili alla comprensione di un fenomeno storico. 1.2 Riconoscere fatti più o meno significativi in un contesto: fatti ordinari e straordinari. 1.3 Usare con proprietà termini specifici del linguaggio storiografico. 1.4 Produrre disegni, schemi e tabelle, per favorire la comunicazione dei risultati della ricerca storica. 1.5 Scoprire radici storiche nella realtà locale. 1.6 Comprendere le cause che determinarono il passaggio dalla Repubblica all‟ Impero. 1.7 Conoscere alcuni personaggi importanti della storia romana. 1.8 Interpretare i dati raccolti da diverse fonti, in un unico quadro. 1.9 Comprendere come si diffuse ed affermò la religione cristiana. 1.10 Operare confronti tra la religione cristiana e le antiche religioni politeistiche. 1.11 Conoscere i principali popoli di barbari e gli effetti più significativi delle invasioni dell‟ Impero romano. AREA: STORICO – GEOGRAFICO - SOCIALE DISCIPLINA: GEOGRAFIA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 I Popoli La bussola e i punti cardinali. Il sistema di coordinate rettilinee e piane. Utilizzazione di piante e carte. La diversità della popolazione. La diversità delle culture. La terra e le sue risorse. Paesi ricchi e paesi poveri. Settembre/Ottobre/Novembre
u.d.l.2 La posizione dell‟Italia in Europa e nel mondo La carta fisica e politica. Il continente europeo: aspetti fisici e politici. La Cee e l‟ Unione Europea. Lo Stato italiano, la Costituzione. Gli enti locali. La popolazione italiana. Gli stranieri in Italia. Lingua e religione. Dicembre/Gennaio/ Febbraio u.d.l.3 L‟Italia e le sue regioni La suddivisione del nostro paese in regioni. Le regioni italiane:caratteristiche fisiche, climatiche e ambientali, la popolazione e le città. Le attività umane. I paesaggi particolari. Le feste tradizionali. Le lingue e dialetti. L‟ uso dell‟ atlante. Marzo/ Aprile / Maggio/Giugno COMPETENZE - Utilizzare e leggere grafici, carte geografiche e tematiche. - Usare in modo appropriato termini specifici della disciplina. - Osservare e confrontare realtà fisiche, antropiche e politiche del nostro territorio e dell‟ Europa. - Conoscere e collocare geograficamente le diverse regioni italiane. METODOLOGIA L‟ insegnante predisporrà attività didattiche improntate sull‟ operatività, sulla valorizzazione e sullo sviluppo di capacità critiche. Particolare attenzione verrà assegnata agli strumenti e al linguaggio specifici della geografia e alle modalità adottate per affrontare problematiche relative alla tutela dell‟ ambiente e del territorio e ad una lettura più approfondita di esso attraverso l‟ utilizzo di varie tipologie di carte. STRUMENTI Si farà uso di: carte geografiche, mappe, carte tematiche, cartoline, fotografie… VALUTAZIONE Il controllo degli apprendimenti posti in atto dagli alunni verrà effettuato a breve e a medio termine, attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali. U.d.L 1 I POPOLI O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ 1.1 Orientarsi nello spazio e sulle carte geografiche, utilizzando la bussola e i punti cardinali. 1.2 Conoscere il sistema delle coordinate rettilinee e piane. 1.3 Comprendere e leggere la legenda su diversi tipi di carte. 1.4 Orientarsi e muoversi nello spazio utilizzando piante e carte. 1.5 Riconoscere nei diversi paesaggi le relazioni che intercorrono tra gli elementi naturali e umani. 1.6 Raccogliere, organizzare dati e creare grafici e tabelle. 1.7 Individuare somiglianze e differenze delle popolazioni del mondo. 1.8 Comprendere il nesso tra l‟ ambiente e le sue risorse e le condizioni di vita dell‟ uomo. U.d.l 2 LA POSIZIONE DELL’ ITALIA IN EUROPA E NEL MONDO O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ 1.2 Collocare l‟ Italia nell‟ Europa e nel mondo in base alle coordinate geografiche.
1.3 Estendere le proprie carte mentali al territorio italiano e a spazi più lontani, attraverso gli strumenti dell‟ osservazione indiretta. 1.4 Comprendere gli elementi costitutivi dello Stato italiano. 1.5 Conoscere i principi fondamentali della Costituzione italiana. 1.6 Comprendere il concetto e il funzionamento di regione, provincia e comune. 1.7 Confrontare carte di diversa tipologia e scala. 1.8 Leggere piante, carte fisiche e tematiche, cartogrammi. 1.9 Conoscere gli elementi fisici e antropici dell‟ Europa. 1.10 Conoscere l‟ organizzazione del territorio italiano. 1.11 Conoscere i fenomeni dell‟ immigrazione e dell‟ emigrazione. U.d.L 3 L’ITALIA E LE SUE REGIONI O.d.A IL LINGUAGGIO DELLA GEO-GRAFICITA’ 1.1 Conoscere le principali caratteristiche fisiche e politiche dell‟ Italia. 1.2 Saper leggere una carta geografica. 1.3 Leggere e rappresentare grafici relativi a dati geografici. 1.4 Osservare e confrontare realtà fisiche, antropiche e politiche del nostro paese. 1.5 Riconoscere le posizioni geografiche delle regioni. 1.6 Localizzare sulla carta geografica dell‟ Italia, la posizione delle regioni fisiche e amministrative. 1.7 Riconoscere e localizzare i principali aspetti morfologici e idrografici e le caratteristiche climatiche. 1.8 Approfondire alcuni aspetti peculiari delle regioni italiane. 1.9 Conoscere e confrontare diverse realtà economica- sociali delle regioni italiane. 1.10 Riconoscere le più evidenti modificazioni apportate nel tempo dall‟ uomo nel territorio regionale e nazionale, utilizzando fotografie e carte. 1.11 Analizzare le conseguenze positive e negative delle attività umane sull‟ ambiente. 1.12 Ricercare e proporre soluzioni di problemi relativi alla protezione, alla conservazione e valorizzazione del patrimonio ambientale. AREA: MATEMATICO – SCENTIFICA - TECNOLOGICA DISCIPLINA: MATEMATICA INDICE DELLE UNITA‟DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Numeri interi e decimali I numeri fino al 999.999. Successione numerica e valore posizionale dei numeri entro il 999.999. Composizione, scomposizione,confronto e ordine. Scrittura dei numeri in cifre e in lettere. I segni >,<,=. Proprietà commutativa e associativa dell‟ addizione. Proprietà invariantiva della sottrazione. Addizioni e sottrazioni con i numeri interi e decimali. Moltiplicazione e divisione con i numeri interi e decimali . I concetti di : retta, semiretta, segmento,angolo, poligono, parallelismo, perpendicolarità. L‟ isoperimetria e l‟ equiestensione. Il perimetro e l‟ area delle figure piane. Problemi di aritmetica. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Il cerchio Le frazioni: scrittura, confronto, ordinamento. Frazioni complementari ed equivalenti. Operazioni con le frazioni. Frazioni e numeri decimali. La percentuale di un intero. Figure e movimento di rotazione. I poligoni regolari. Il perimetro e l‟ area dei
poligoni regolari. Il cerchio e i suoi elementi. I concetti e il calcolo della circonferenza e dell‟ area del cerchio. Problemi sulle frazioni. Problemi con le misure. Equivalenze. Dicembre/Gennaio u.d.l.3 Calcoli e misure Le quattro operazioni con i numeri interi e decimali. I numeri relativi. I numeri naturali e con la virgola. Figure piane e solide. I sistemi di misura: lunghezze, pesi, capacità. Le misure di valore e il cambio monetario. Le misure di tempo. Problemi: economici, di compravendita, con le misure.Il calcolo combinatorio e la probabilità. Febbraio/ Marzo u.d.l.4 Espressioni aritmetiche Numeri primi. Multipli, divisori e criteri di divisibilità. Classificazione oggetti,figure,numeri. Il diagramma di Eulero- Venn. L‟ insieme universo. Superfici laterale e totale dei solidi. Il volume. Le misure di volume, capacità, peso. Espressioni aritmetiche. Problemi con più operazioni. Grafici statistici. Aprile/Maggio/ Giugno COMPETENZE - Tradurre situazioni problematiche sempre più complesse in rappresentazioni. - Utilizzare con consapevolezza le quattro operazioni. - Operare con i numeri sia per iscritto, mentalmente, che con vari strumenti. - Descrivere e classificare figure in base a caratteristiche geometriche. - Individuare il procedimento e la soluzione di problemi. - Confrontare e operare con grandezze e unità di misura. - Risolvere problemi con le unità di misura convenzionali. - Utilizzare i linguaggi della probabilità per descrivere le situazioni di incertezza. METODOLOGIA Oltre al classico apprendimento dei concetti matematici attraverso attività sia scritte che orali, ampio spazio sarà dato ai giochi e alla risoluzione di situazioni problematiche, poiché è molto importante proporre ed organizzare attività che favoriscano quell‟ atteggiamento positivo indispensabile per un apprendimento significativo ed efficace. Le nozioni matematiche saranno fondate e costruite partendo da situazioni problematiche concrete che scaturiscono da esperienze personali dell‟ alunno. Grande importanza sarà data al ragionamento e alla generalizzazione attraverso i quali gli alunni acquisiranno i contenuti presentati. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, fotocopie, quaderni, penne, matite, materiale di vario genere ecc. VALUTAZIONE Le verifiche saranno sistematiche e prevederanno attività svolte sia sul quaderno, che mediante schede strutturate in base alle abilità e alle conoscenze programmate. U.d.L 1 NUMERI INTERI E DECIMALI O.d.A NUMERO 1.1 Leggere e scrivere i numeri naturali e decimali, consolidando la consapevolezza del valore posizionale delle cifre. 1.2 Confrontare e ordinare numeri decimali e operare con essi. 1.3 Eseguire numerazioni progressive e regressive con i numeri interi e decimali.
1.4 Utilizzare i simboli adeguati. 1.5 Rappresentare i numeri sulla retta numerica. 1.6 Riconoscere e costruire relazioni tra numeri naturali (multipli, divisioni, numeri primi). 1.7 Eseguire addizioni e sottrazioni con i numeri interi e decimali. 1.8 Eseguire moltiplicazioni e divisioni per 10, 100, 1000. 1.9 Eseguire moltiplicazioni e divisioni con i numeri interi e decimali. 1.10 Eseguire le divisioni con numeri decimali al divisore e al dividendo. 1.11 Eseguire semplici divisioni con dividendo minore del divisore. 1.12 Avviare procedure e strategie di calcolo mentale utilizzando le proprietà delle operazioni. 1.13 Usare appropriatamente le 4 operazioni nelle situazioni problematiche. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Consolidare i concetti di: retta, semiretta, segmento, angolo,poligono, parallelismo, perpendicolarità. 2.2 Consolidare i concetti di congruenza e di equiestensione. 2.3 Determinare il perimetro e l‟aria di figure piane. 2.4 Confrontare figure geometriche per individuare isoperimetrie. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Individuare nel testo di un problema le informazioni fornite e quelle richieste. 3.2 Descrivere le fasi di risoluzione di un problema (dati, risoluzione con operazioni, risposta). 3.3 Partendo da una situazione data inventare problemi. O.d.A MISURA 4.1 Individuare grandezze misurabili e servirsi degli strumenti di misurazione. 4.2 Scegliere l‟ unità di misura adatta all‟oggetto da misurare. 4.3 Stimare la misura di oggetti comuni. 4.4 Servirsi del sistema metrico decimale e delle misurazioni di lunghezza, massa, capacità e superficie. U.d.l 2 IL CERCHIO O.d.A NUMERO 1.1 Frazionare un intero, sia mentalmente che a livello iconico e simbolico. 1.2 Riconoscere l‟ unità frazionaria e ordinare unità frazionarie in ordine crescente e decrescente. 1.3 Riconoscere rapporti di complementarietà ed equivalenza tra frazioni. 1.4 Calcolare la frazione di un intero e risalire all‟ intero partendo dalla quantità che ne rappresenta una frazione. 1.5 Distinguere le frazioni proprie, improprie e apparenti. 1.6 Convertire la percentuale di un intero e calcolarla. 1.7 Comprendere il concetto di percentuale: sconto/interesse. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Effettuare rotazioni di figure. 2.2 Riconoscere figure ruotate, traslate e riflesse. 2.3 Denominare e classificare poligoni con più di quattro lati e acquisire il concetto di apotema 2.4 Calcolare perimetri e aree dei poligoni regolari. 2.5 Conoscere le principali figure solide, individuandone gli elementi ( vertici, spigoli, facce, base, altezze e superfici).
2.6 Conoscere le caratteristiche e gli elementi fondamentali del cerchio con i relativi rapporti (raggio, circonferenza, diametro ). O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Risolvere problemi che richiedono una o più operazioni. 3.2 Riconoscere situazioni con dati mancanti o superflui . 3.3 Schematizzare le fasi di risoluzione di un problema mediante diagramma di flusso. O.d.A MISURA 4.1 Approfondire la conoscenza di altri sistemi di misura 4.2 Risolvere problemi di calcolo con le misure. 4.3 Eseguire equivalenze. U.d.L 3 CALCOLI E MISURE O.d.A NUMERO 1.1 Saper verificare l‟esattezza delle quattro operazioni. 1.2 Acquisire la nozione di numero relativo. 1.3 Confrontare tra loro numeri interi, decimali e relativi. 1.4 Raccogliere dati numerici e inserirli in una tabella a doppia entrata. 1.5 Costruire un grafico cartesiano e individuare i punti relativi ai dati in base alle coordinate. 1.6 Eseguire le quattro operazioni, con numeri naturali e decimali, valutando l‟ opportunità di ricorrere al calcolo scritto, orale o a strumenti. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Comprendere i principi basilari di una rappresentazione in scala. 2.2 Operare con figure piane e solide. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Risolvere problemi classici e logici con più soluzioni. 3.2 Risolvere problemi con le frazioni. 3.3 Risolvere problemi sulla compravendita. 3.4 Risolvere problemi geometrici. 3.5 Esplorare situazioni problematiche che richiedano l‟ utilizzazione di dati di misura. O.d.A MISURA 4.1 Usare il sistema di misurazione del tempo. 4.2 Effettuare semplici cambi tra misure diverse. U.d.L 4 ESPRESSIONI ARITMETICHE O.d.A NUMERO 1.1 Utilizzare in modo consapevole i termini della matematica fin qui introdotti. 1.2 Classificare oggetti, figure, numeri realizzando adeguate rappresentazioni. 1.3 Rappresentare una classificazione con diagrammi di Eulero- Venn, ad albero o in forma tabellare. 1.4 Comprendere la nozione di insieme universo e saperla applicare in base alle caratteristiche generali dei sottoinsiemi. 1.5 Usare percentuali per descrivere situazioni concrete. 1.6 Eseguire semplici espressioni aritmetiche. O.d.A GEOMETRIA 2.1 Descrivere e riconoscere le principali figure solide e i poliedri. 2.2 Rappresentare lo sviluppo della superficie delle più comuni figure solide e distinguere la superficie totale da quella laterale. 2.3 Calcolare l‟ area della superficie totale delle più comuni figure solide.
2.4 Sperimentare il concetto di volume. 2.5 Calcolare il volume di figure solide. O.d.A INTRODUZIONE AL PENSIERO RAZIONALE 3.1 Risolvere un problema con l‟ uso di semplici espressioni aritmetiche. 3.2 Formulare il testo di un problema in base a dei dati assegnati. 3.3 Risolvere problemi con le unità di misura. 3.4 Rappresentare problemi con tabelle e schemi. O.d.A MISURA 4.1 Operare praticamente e teoricamente con misure di superficie. 4.2 Consolidare le unità di misura convenzionali. 4.3 Effettuare equivalenze fra misure. AREA: MATEMATICO – SCENTIFICA - TECNOLOGICA DISCIPLINA: SCIENZE NATURALI E SPERIMENTALI E TECNOLOGIA INDICE DELLE UNITA‟DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 I fenomeni naturali Lo studio dei fenomeni naturali. Il suono. La luce. La luce e i colori. Il magnetismo. La trasmissione della forza magnetica. L‟ elettricità. Corrente elettrica e circuiti elettrici. Conduttori e isolanti. Le vie di comunicazione utilizzate dall‟uomo. L‟ energia dei mezzi di trasporto. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 La terra e i pianeti La Terra nello spazio. L‟ uomo nello spazio. Il Sistema Solare. I principali movimenti della terra: rotazione e rivoluzione. I pianeti. La luna. Galassie e nebulose. La composizione della Terra. Le fonti di energia. Istruzioni per realizzare un oggetto. Dicembre / Gennaio /Febbraio u.d.l.3 L‟uomo La cellula. Dalla cellula agli apparati. Le caratteristiche generali del corpo umano. L‟ apparato locomotore: scheletro e muscolatura. L‟ apparato respiratorio. L‟ apparato circolatorio. L‟ apparato digerente. L‟ apparato escretore. L‟ apparato riproduttore. Il sistema nervoso. Marzo/ Aprile / Maggio /Giugno COMPETENZE - Usare i termini specifici della disciplina. - Assumere un atteggiamento scientifico nei confronti della realtà che lo circonda. - Caratterizzare suoni e luci di un dato ambiente. - Argomentare, dedurre e prospettare soluzioni e interpretazioni. - Riconoscere le strutture fondamentali dell‟ uomo. - Scoprire attraverso esemplificazioni e osservazioni dirette le forme di energie e le loro trasformazioni. - Rappresentare con le modalità più opportune le fasi intermedie e i risultati di un‟ esperienza. METODOLOGIA Il percorso didattico pone l‟ alunno al centro del suo processo di apprendimento, fornendogli gli strumenti adeguati per poter acquisire le competenze necessarie per poter interpretare al meglio la realtà che lo circonda. Saranno proposte attività di laboratorio,
dove l‟ alunno potrà sviluppare ed utilizzare abilità operative, progettuali e manuali ed è partendo dall‟ aspetto metodologico della didattica laboratoriale che esso potrà acquisire metodo scientifico e competenze. STRUMENTI Si farà uso di: libro di scienze, fotocopie, dvd, materiale di vario tipo,quaderni, penne ecc. VALUTAZIONE La valutazione sarà effettuata a conclusione di ogni percorso di apprendimento, attraverso lo svolgimento di attività sia scritte che orali; in tal modo l‟ insegnante osserverà e valuterà il grado di padronanza raggiunto da ogni alunno. U.d.L 1 I FENOMENI NATURALI O.d.A SCIENZE 1.1 Utilizzare il metodo scientifico per osservare e studiare la realtà circostante. 1.2 Formulare ipotesi che giustifichino un fenomeno osservato. 1.3 Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni acustici. 1.4 Comprendere che il suono si genera attraverso vibrazioni e che le vibrazioni generano onde. 1.5 Conoscere le principali caratteristiche dei fenomeni ottici. 1.6 Conoscere le principali manifestazioni del magnetismo. 1.7 Conoscere le trasformazioni della materia in relazione alle variazioni di calore. 1.8 Distinguere corpi luminosi da corpi illuminati. 1.9 Esaminare il fenomeno dell‟ elettricità. 1.10 Saper distinguere tra conduttori ed isolanti di elettricità. 1.11 Conoscere la differenza tra corrente e potenza elettrica. 1.12 Praticare forme di risparmio energetico, di riutilizzo , di riciclaggio dei materiali. 1.13 Valutare la pericolosità per l‟ ambiente di comportamenti poco corretti. 1.14 Eseguire semplici esperimenti. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Le principali vie di comunicazione utilizzate dall‟ uomo: via terra, via acqua, via aerea. 2.2 L‟ energia dei mezzi di trasporto. 2.3 Il significato di energia, le sue diverse forme e le macchine che le utilizzano. U.d.l 2 LA TERRA EI PIANETI O.d.A SCIENZE 1.1 Saper ricavare informazioni da un testo. 1.2 Organizzare le informazioni ricavate in uno schema, una mappa o un disegno. 1.3 Comprendere la differenza tra stelle e pianeti. 1.4 Conoscere i pianeti del Sistema Solare. 1.5 Descrivere il moto apparente del sole. 1.6 Conoscere i principali movimenti della Terra: rotazione e rivoluzione. 1.7 Conoscere le caratteristiche della luna. 1.8 Conoscere le caratteristiche fondamentali di galassie e nebulose. 1.9 Conoscere la composizione della Terra. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Scoprire come l‟ energia si manifesta e si trasforma. 2.2 Conoscere i vari tipi di energia e le fonti da cui essa si può ricavare. 2.3 Seguire istruzioni per realizzare oggetti. 2.4 Esaminare oggetti e processi rispetto all‟ impatto con l‟ ambiente.
U.d.l 3 L’ UOMO O.d. A SCIENZE 1.1 Usare in modo appropriato termini specifici della disciplina. 1.2 Mettere in relazione cause ed effetti. 1.3 Organizzare le informazioni ricavate in uno schema o in una tabella. 1.4 Conoscere e comprendere le caratteristiche delle cellule. 1.5 Conoscere le principali parti del corpo umano. 1.6 Conoscere gli organi di senso. 1.7 Comprendere la funzione dello scheletro all‟ interno dell‟ apparato locomotore. 1.8 Descrivere il funzionamento delle articolazioni e dei legamenti. 1.9 Conoscere la struttura interna delle ossa e i nomi delle principali ossa. 1.10 Conoscere i vari apparati e le loro funzioni. 1.11 Comprendere le funzioni di coordinamento e di controllo del sistema nervoso. 1.12 Conoscere la struttura del sistema nervoso. O.d.A TECNOLOGIA 2.1 Rappresentare oggetti con disegni e modelli. 2.2 Rappresentare procedimenti con disegni e diagrammi di flusso. AREA: MATEMATICO- SCIENTIFICO- TECNOLOGICA DISCIPLINA: INFORMATICA INDICE DELLE UNITA‟ DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 Il computer per scrivere e creare Le funzioni di Word – Processor. Produzione di testi con Word. Word Art. I programmi di grafica. La formattazione di un testo. Le colonne, i titoli, l‟impaginazione grafica. L‟ ipertesto. Un ipertesto con Word. Da Settembre a Dicembre u.d.l.2 Matematica al computer Le animazioni personalizzate. Microsoft Excel Open Office Calc. Grafici con il foglio di calcolo. Internet. La posta elettronica. Da Gennaio a Giugno COMPETENZE - Conoscere ed utilizzare le tecnologie informatiche per facilitare l‟apprendimento e la comunicazione. - Conoscere ed utilizzare programmi di videoscrittura e videografica. - Conoscere e usare alcuni programmi ( Microsoft, Word, Power Point / OpenOffi, ecc). - Utilizza il computer per eseguire calcoli. - Conosce le caratteristiche di Internet. - Usa la posta elettronica. METODOLOGIA Il programma di informatica si propone di ampliare le conoscenze e le abilità già acquisite negli anni precedenti, in modo che l‟ alunno possa acquistare sempre più dimestichezza con il sistema operativo e permettergli di creare da sé prodotti multimediali. STRUMENTI Si farà uso di: computer, stampanti, materiale di vario tipo ecc…. VALUTAZIONE La valutazione verrà effettuata in itinere, attraverso l‟osservazione del comportamento
degli alunni durante le attività didattiche. U.d.L IL COMPUTER PER SCRIVERE E CREARE O.d.A IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER 1.1 Usare il computer per scrivere. 1.2 Produrre un semplice testo mediante l‟ uso di Word. 1.3 Saper formattare un testo. 1.4 Saper utilizzare Word Art. 1.5 Usare i programmi di grafica ( Paint ). 1.6 Saper inserire, modificare, spostare e ruotare un‟ immagine. 1.7 Saper usare la tavolozza dei colori. 1.8 Saper inserire bordi e sfondi. 1.9 Realizzare collegamenti tra file. 1.10 Organizzare i file in cartelle. 1.11 Saper inserire un grafico. 1.12 Saper creare un bigliettino, uno striscione, un giornalino. 1.13 Conoscere le principali caratteristiche degli ipertesti. U.d.L MATEMATICA AL COMPUTER O.d.A IL LINGUAGGIO DEL COMPUTER 1.1 Conoscere il layout delle diapositive. 1.2 Saper inserire e muovere diapositive. 1.3 Inserire testo, immagini e suoni in una diapositiva. 1.4 Saper animare una presentazione. 1.5 Utilizzare programmi didattici per l‟ insegnamento del calcolo e della geometria. 1.6 Utilizzare semplici algoritmi. 1.7 Costruire grafici con un foglio di calcolo. 1.8 Saper istallare un cd- room. 1.9 Saper utilizzare il collegamento ad Internet. 1.10 Saper navigare su Internet alla ricerca di informazioni utili. 1.11 Saper aprire il programma di posta elettronica. 1.12 Saper creare un messaggio, inviarlo e chiudere il programma. DISCIPLINA: RELIGIONE INDICE DELLE UNITA‟DI APPRENDIMENTO u.d.l.1 La Chiesa cattolica La missione della chiesa cattolica. Le prime comunità cristiane. San Pietro. La nascita del Cristianesimo. L‟ idea di vita eterna nel Cristianesimo e nelle altre religioni. Settembre/Ottobre/Novembre u.d.l.2 Il Natale I profeti. L‟ Annunciazione. Tradizioni di Natale in Italia e nel mondo e il loro significato. La storia degli ebrei. Dicembre/ Gennaio u.d.l.3 La Pasqua La Pasqua cristiana e quella ebraica. Il perdono e gli insegnamenti di Gesù. La chiesa celebra la Pasqua di Gesù nella messa domenicale. Febbraio/Marzo u.d.l.4
Il Cristianesimo e le grandi religioni Il monachesimo. San Benedetto da Norcia. San Francesco d‟ Assisi e il suo messaggio. I sette sacramenti. Le grandi religioni del mondo. Il dialogo. Aprile/Maggio/Giugno COMPETENZE - Evidenziare l‟ apporto che con la diffusione del Vangelo, la chiesa ha dato alla società e alla vita di ogni persona. - Sapere che il Natale nel mondo si celebra in maniera diversa. - Conoscere le tappe fondamentali della storia degli Ebrei. - Confrontare la Pasqua ebraica con quella Cristiana. - Conoscere la religione di Gesù ( il Cristianesimo). - Confrontare il modo di pensare dei cristiani con quello di altre culture religiose. METODOLOGIA Il programma di religione, pone come obbiettivo principale quello di favorire la crescita di persone capaci di accogliere, dialogare, condividere. L‟ acquisizione delle conoscenze sarà favorita dalla lettura di testi, conversazioni, ascolto, confronto, riflessione, attività di approfondimento e di ricerca individuale e di gruppo. STRUMENTI Si farà uso di: libro di testo, quaderni, mezzi audio- visivi, cd, fotocopie ecc. VALUTAZIONE La valutazione, basata sulle conoscenze acquisite, sulla partecipazione, l‟ impegno e l‟ attenzione dimostrata nelle attività in classe sarà orientata ad accertare il grado di apprendimento e le capacità degli alunni. U.d.L 1 LA CHIESA CATTOLICA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Conoscere l‟ origine della chiesa cattolica e le strutture visibili attraverso le quali essa si manifesta. 1.2 Intuire come lo Spirito Santo agisca nella chiesa cattolica, attraverso la lettura degli Atti degli Apostoli. 1.3 Conoscere l‟ opera missionaria degli apostoli e le difficoltà incontrate. 1.4 Conoscere lo stile delle prime comunità cristiane. 1.5 Sapere che Gesù scelse Pietro come capo degli apostoli e che gli affidò la sua stessa missione di “Pastore” . 1.6 Conoscere alcune tappe che caratterizzano la nascita del Cristianesimo. 1.7 Conoscere il concetto di vita eterna nelle religioni. 1.8 Conoscere come i credenti delle varie religioni esprimono nei riti funebri la loro fede. U.d.l 2 IL NATALE O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Scoprire che Dio attraverso i profeti ha annunciato il Messia. 1.2 Cogliere il senso di disponibilità e di fiducia espresso dal racconto dell‟Annunciazione. 1.3 Scoprire l‟ importanza di Giuseppe e di Maria nel piano salvifico di Dio. 1.4 Analizzare i modi di vivere il Natale nella nostra società. 1.5 Conoscere le tradizioni natalizie di alcuni paesi del mondo. 1.6 Scoprire le beatitudini come regole di vita cristiana. 1.7 Conoscere le tappe fondamentali della storia degli ebrei.
1.8 Conoscere la storia dello sterminio del popolo ebraico nel xx sec. U.d.l 3 LA PASQUA O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Confrontare la Pasqua ebraica con quella cristiana. 1.2 Scoprire come nella celebrazione eucaristica la comunità cristiana rivive la Pasqua. 1.3 Scoprire che seguire Gesù Cristo significa perdonare e amare secondo i suoi insegnamenti. 1.4 Comprendere che la richiesta di perdono è il primo passo verso la conversione. U.d.l 4 IL CRISTIANESIMO E LE GRANDI RELIGIONI O.d.A PRINCIPI E VALORI 1.1 Conoscere il monachesimo come esempio cristiano di vita comunitaria,di divisione e di preghiera che si è diffuso in tutta l‟Europa. 1.2 Conoscere come nacque il Monachesimo e l‟ opera di San Benedetto da Norcia. 1.3 Conoscere la figura di San Francesco d‟ Assisi e il suo messaggio. 1.4 Sapere che la chiesa cattolica è missionaria. 1.5 Conoscere i sette sacramenti,segni che donano la grazia salvifica di Dio. 1.6 Conoscere gli elementi fondamentali delle grandi religioni mondiali. 1.7 Scoprire l‟ importanza del dialogo tra cristiani e seguaci di altre religioni per una convivenza pacifica.
Scuola secondaria di primo grado
La scuola secondaria di primo grado rappresenta la fase in cui si realizza l‟accesso alle discipline, come punti di vista sulla realtà e come modalità d‟interpretazione, simbolizzazione e rappresentazione del mondo. La nostra scuola offre due modelli organizzativi: - classi a tempo normale ; - classi a tempo prolungato . Finalità La Scuola Secondaria di 1°grado accoglie allievi nel periodo della pre-adolescenza, ne prosegue l'orientamento educativo, eleva il livello di educazione e di istruzione personale, accresce la capacità di partecipazione e di contributo ai valori della cultura e della civiltà e costituisce la premessa indispensabile per l'ulteriore impegno nel secondo ciclo di istruzione e di formazione. La scuola secondaria di 1° grado si pone i seguenti obiettivi generali del processo formativo e si caratterizza per i seguenti tratti educativi: Scuola dell'educazione integrale della persona: promuove processi formativi e si adopera per creare, attraverso le conoscenze e le abilità, occasioni dirette a sviluppare armonicamente la personalità degli allievi in tutte le direzioni.
Scuola che colloca nel mondo aiuta lo studente ad acquisire un'immagine sempre più chiara ed approfondita della realtà sociale per permettere alle generazioni di affrontare in modo più consapevole e responsabile le scelte future. Scuola orientativa mira all'orientamento di ciascuno, favorisce l'iniziativa del soggetto per il suo sviluppo fisico, psichico e intellettuale per permettergli di definire e di conquistare la propria identità e di rivendicare un proprio ruolo nella realtà sociale, culturale e professionale. Scuola dell'identità assolve il compito di accompagnare il preadolescente nella sua maturazione globale fino alle soglie dell'adolescenza. Scuola della motivazione e del significato è impegnata a radicare conoscenze ed abilità disciplinari ed interdisciplinari sulle effettive capacità di ciascuno, utilizzando modalità ricche di senso. Scuola della prevenzione dei disagi e del recupero degli svantaggi: legge i bisogni e i disagi dei preadolescenti e interviene attraverso il coinvolgimento delle famiglie, di personale competente e dei soggetti educativi extrascuola quali gli enti locali, le formazioni sociali, la società civile presente sul territorio. Traguardi per lo sviluppo delle competenze Al termine della scuola secondaria di I grado vengono individuati i traguardi per lo sviluppo delle competenze. Tali traguardi rappresentano riferimenti per gli insegnanti, indicano piste da percorrere e aiutano a finalizzare l'azione educativa allo sviluppo integrale dell'alunno. Obiettivi di apprendimento Sono ritenuti strategici al fine di raggruppare i traguardi per lo sviluppo delle competenze previsti dalle indicazioni. L'Istituzione scolastica organizza attività educative che promuovono la trasformazione degli obiettivi generali del processo formativo e degli obiettivi specifici di ciascun allievo e decide, ogni anno, sulla base di analisi di bisogni formativi, la distribuzione e i tempi delle discipline e delle attività. Il calendario scolastico prevede l'articolazione in due quadrimestri. Le educazioni su progetto vengono curate in modo trasversale dal team docente. ORGANIZZAZIONE DEL CURRICOLO secondo le indicazioni del MPI
All'interno del POF, nel rispetto delle finalità, dei traguardi per lo sviluppo delle competenze, degli obiettivi di apprendimento posti dalle indicazioni nazionali, la scuola secondaria di 1° “G. Marconi” predispone un curricolo che tenga conto della continuità del percorso educativo nei tre anni della scuola secondaria. Il curricolo si articola attraverso le discipline raggruppate in aree disciplinari, per favorire la collaborazione e l'interazione tra di esse, promuovendo la ricerca delle connessioni fra i saperi disciplinari. Le indicazioni individuano e suggeriscono i traguardi per lo sviluppo delle competenze che, posti al termine del percorso scolastico triennale, rappresentano riferimenti per insegnanti, indicano piste da percorrere e aiutano a finalizzare l'azione educativa allo sviluppo integrale dell‟alunno. Area dei linguaggi L‟area dei linguaggi ha l‟obiettivo di fare acquisire allo studente la padronanza della lingua italiana come ricezione e come produzione, scritta e orale; la conoscenza di almeno una lingua straniera; la conoscenza e la fruizione consapevole di molteplici forme espressive non verbali; un adeguato utilizzo delle tecnologie dell‟informazione e della comunicazione. La padronanza della lingua italiana è premessa indispensabile all‟esercizio consapevole e critico di ogni forma di comunicazione; è comune a tutti i contesti di apprendimento ed è obiettivo di tutte le discipline . Il possesso sicuro della lingua italiana è indispensabile per esprimersi, per comprendere e avere relazioni con gli altri, per far crescere la consapevolezza di sé e della realtà, per interagire adeguatamente in una pluralità di situazioni comunicative e per esercitare pienamente la cittadinanza. Le competenze comunicative in una lingua straniera facilitano, in contesti multiculturali, la mediazione e la comprensione delle altre culture; favoriscono la mobilità e le opportunità di studio e di lavoro. Le conoscenze fondamentali delle diverse forme di espressione e del patrimonio artistico e letterario sollecitano e promuovono l‟attitudine al pensiero riflessivo e creativo, la sensibilità alla tutela e alla conservazione dei beni culturali e la coscienza del loro valore. La competenza digitale arricchisce le possibilità di accesso ai saperi, consente la realizzazione di percorsi individuali di apprendimento, la comunicazione interattiva e la personale espressione creativa. L‟integrazione tra i diversi linguaggi costituisce strumento fondamentale per acquisire nuove conoscenze e per interpretare la realtà in modo autonomo.
Area pluridisciplinare Italiano – Lingue - Religione Traguardi comuni alla fine della scuola secondaria di primo grado Preso atto che i nostri alunni vivono in un contesto territoriale carente di stimoli culturali e che sono spesso soggetti all‟influenza di una subcultura televisiva che si
associa ad un uso poco accorto dei social network, si sono scelti i seguenti traguardi comuni da conseguire nell‟arco del triennio: 1-L‟alunno possiederà competenze linguistiche adeguate per affrontare il successivo percorso scolastico e il suo inserimento nella società. Per questo si potenzieranno in particolar modo le competenze nell‟ambito della lettura che offre la possibilità di accedere a mondi e culture diversi. Sarà compito dei docenti delle tre discipline in oggetto orientare il discente affinché, tramite la lettura, il suo sapere abbia una dimensione europea, contempli il rispetto delle differenze, accogliendo e valorizzando la diversità. Sarà inoltre un traguardo comune condurre l‟alunno a riconoscere e ad apprezzare, grazie anche ai testi della letteratura italiana ed europea, quei valori che sono alla base della civiltà moderna, laica ma con forti radici cristiane, dove libertà, uguaglianza, democrazia, legalità, si coniugano con l‟amore per il prossimo e per il creato, che in termini moderni si traducono in solidarietà ed ecologia. 2-L‟alunno conoscerà e saprà dare il giusto valore ai beni culturali del territorio
nazionale e regionale, perché, così come suggeriscono le Indicazioni nazionali del 2012, “ per formare cittadini italiani che siano anche cittadini dell‟Europa e del mondo, bisogna partire dalle conoscenze dalle nostre tradizioni e memorie nazionali”. Il museo di Lentini e la biblioteca comunale saranno la prima tappa di questo processo che continuerà usufruendo di tutte le risorse offerte dal territorio. 3- L‟alunno saprà esprimersi secondo ogni forma della comunicazione anche utilizzando le moderne tecnologie, permettendo ad ognuno di esprimersi secondo gli aspetti peculiari della propria personalità. L‟alunno sarà preparato nel raccordo con il successivo segmento scolastico e orientato nella scelta dello stesso. 4- Promozione dei legami cooperativi all‟interno della classe per gestire i conflitti e favorire il benessere degli alunni. Sarà utile la collaborazione con agenzie esterne quali università, associazioni culturali che lavorano nel territorio ed esperti nelle problematiche adolescenziali.
Competenze di base a conclusione del triennio Padronanza della lingua italiana:
-
Padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l‟interazione comunicativa verbale in vari contesti Leggere comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo Produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi
Utilizzare una lingua straniera per i principali scopi comunicativi ed operativi Utilizzare e produrre testi multimediali Conoscere i fondamentali valori della religione cattolica e saperli confrontare con quelli delle altre religioni. Italiano Finalità - Sviluppare le competenze linguistiche per la crescita della persona e per l‟esercizio pieno della cittadinanza, per l‟accesso critico a tutti gli ambiti culturali e per il raggiungimento del successo scolastico in ogni settore di studio. - Acquisire la consapevolezza che l‟uso della lingua e l‟espressione delle facoltà intellettive. - Portare gli allievi a scrivere in modo chiaro e preciso; sviluppare la capacità di ordinare, raggruppare, esplicitare tutte le informazioni necessarie al raggiungimento dello scopo. - Arricchire il patrimonio lessicale dell‟alunno. - Portare l‟alunno a cogliere lo sviluppo storico della lingua italiana, a interessarsi alla sua evoluzione nel tempo e nello spazio. - Favorire lo sviluppo del senso estetico e del gusto letterario. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L‟alunno: - legge testi di vario tipo dimostrando capacità d‟analisi e senso critico; - sa interagire efficacemente e collabora in diverse situazioni comunicative sostenendo le proprie idee e rispettando quelle degli altri; - utilizza la lingua italiana per produrre testi di vario tipo e adeguati agli scopi; - sa usare strumenti atti a ricercare, raccogliere e rielaborare dati, informazioni, concetti ed esperienze personali.
Obiettivi Classe prima Ascoltare: – Palesare attenzione e concentrazione attive – Sapere ascoltare individuando: scopo, argomento e informazioni principali. – Sapere riproporre le informazioni significative
Parlare: – Intervenire rispettando tempi e turni di parola. – Raccontare selezionando informazioni significative – Riferire argomenti di studio in modo chiaro Leggere: – Leggere applicando tecniche atte alla comprensione
– Ricavare informazioni esplicite e/o implicite – Comprendere testi di vario genere (sono specificate le tipologie nelle UA) individuando le relative caratteristiche. Produzione scritta: – Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo – Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. – Scrivere testi di tipo diverso adeguati e coerenti
La letteratura: - Saper leggere in modo espressivo testi letterari - Comprendere testi letterari - Saper parafrasare i versi - Manipolare, produrre e memorizzare testi letterari e poetici (facoltativo) Riflessione linguistica: – Riconoscere le parti principali del discorso e gli elementi basilari di una frase – Sapere utilizzare il dizionario Classe seconda Ascoltare: – Palesare attenzione e concentrazione attive – Sapere ascoltare individuando: scopo, argomento e informazioni principali. – Sapere riproporre le informazioni significative Parlare: – Intervenire rispettando tempi e turni di parola. – Raccontare selezionando informazioni significative – Riferire argomenti di studio in modo chiaro Leggere: - Leggere applicando tecniche atte alla comprensione
- Ricavare informazioni esplicite e/o implicite - Riorganizzare in modo sintetico le informazioni selezionate da un testo - Comprendere testi di vario genere (descrittivi, narrativi, regolativi, lettera, diario, autobiografia, racconti avventura, relazione, testi giornalistici etc..) individuando le relative caratteristiche.
Produzione scritta: – Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo – Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. – Scrivere testi di tipo diverso adeguati e coerenti
La letteratura: - Saper leggere in modo espressivo testi letterari - Comprendere testi letterari - Saper parafrasare i versi - Saper contestualizzare e analizzare testi letterari m - Manipolare, produrre e memorizzare testi letterari e poetici (facoltativo) Riflessione linguistica: – Conoscere e analizzare la frase semplice - Saper utilizzare il dizionario e alcuni strumenti di consultazione Classe terza Ascoltare: – Palesare attenzione e concentrazione attive – Sapere ascoltare individuando: scopo, argomento e informazioni principali. – Sapere riproporre le informazioni significative Parlare: – Intervenire rispettando tempi e turni di parola. – Raccontare selezionando informazioni significative - Raccontare oralmente esperienze personali selezionando informazioni significative
Leggere: - Leggere applicando tecniche atte alla comprensione - Ricavare informazioni esplicite e/o implicite - Riorganizzare in modo sintetico le informazioni selezionate da un testo - Comprendere testi di vario genere (descrittivi, narrativi, regolativi, espositivi argomentativi, etc..) individuando le relative caratteristiche. Produzione scritta: – Conoscere e applicare le procedure di ideazione, pianificazione, stesura e revisione del testo – Scrivere testi corretti dal punto di vista ortografico, morfosintattico, lessicale. – Scrivere testi di tipo diverso adeguati e coerenti La letteratura: - Saper leggere in modo espressivo testi letterari - Comprendere testi letterari - Saper parafrasare i versi - Saper contestualizzare, analizzare e commentare testi letterari e poetici - Manipolare, produrre e memorizzare testi letterari e poetici (facoltativo) Riflessione linguistica: - Conoscere la costruzione della frase complessa e analizzarla - Riconoscere in un testo i principali connettivi e la loro funzione - Utilizzare gli strumenti di consultazione Metodologia L‟organizzazione per unità d‟apprendimento consente di rendere più efficace il percorso formativo attraverso la personalizzazione degli itinerari di apprendimento attivati. L‟iter di apprendimento di ogni lingua deve prevedere una gradualità di ritmi didattici e una diversificazione delle proposte didattiche che possano essere più rispondenti ai vari stili cognitivi degli allievi. Le metodologie più funzionali saranno tutte le situazioni comunicative che si ispirano alla didattica partecipativa: la tradizionale lezione frontale, la drammatizzazione, il laboratorio di lettura e scrittura, le ricerche individuali e di gruppo, dibattiti… Sarà necessario partire dalla lingua orale, meglio la lingua quotidiana dell‟alunno, per giungere agli strumenti ed agli elementi linguistici propri della lingua standard. Successivamente si potrà risalire, partendo dalla lingua
parlata e scritta oggi, alla lingua di ieri, dalla lingua quotidiana alla lingua specialistica. L‟alunno sarà portato ad interrogarsi e a tener conto del sapere e dell‟esperienza come punto di partenza e di arrivo dei percorsi d‟apprendimento. Valutazione Di seguito si declinano nello specifico gli indicatori e i descrittori utilizzati nelle valutazioni col relativo voto numerico corrispondente Lettura e comprensione Comprensione Qualità della lettura 3 - Lettura molto stentata 4/5 - Lettura stentata 6 - Lettura lenta,ma corretta 7 - Lettura corretta 8 - Lettura corretta e veloce 9/10 - Lettura sicura ed espressiva
3 - Gravissime carenze nelle comprensione 4 - Gravi carenze nella comprensione 5 - Carenze nella comprensione 6 - Comprensione generica 7 - Comprensione globale del contenuto 8/9–Comprensione analitica dei contenuti 10 - Comprensione critica dei contenuti
Lingua orale Contenuto dell‟esposizione
Organizzazione espositiva Ed efficacia nella comunicazione
3 - Nessuna conoscenza 4 - Scarsa conoscenza 5 - Conoscenza parziale / imprecisa 6 - Conoscenza essenziale 7 - Conoscenza adeguata 8 - Buona conoscenza 9 - Conoscenza completa 10 - Conoscenza completa ed approfondita
3 - Nessuna organizzazione espositiva e comunicazione efficace 4/5 –Esposizione scorretta, frammentaria, confusa; carenze nella strutturazione della frase e/o nell‟uso del lessico 6 –Esposizione semplice, sostanzialmente corretta; strutturazione sostanzialmente corretta della frase 7 –Esposizione lineare con lessico adeguato; strutturazione corretta della frase e dei periodi 8 –Esposizione logica, coerente organica, con una buona proprietà lessicale; precisione nella comunicazione 9 –Esposizione logica, coerente, ben articolata, con padronanza lessicale; comunicazione efficace 10 –Esposizione logica, coerente, ben articolata, ampia, con utilizzo di un lessico ricco; capacità a stabilire relazioni
Lingua scritta PRESENTAZIO NE GRAFICA 3 – Presentazione incomprensibile 4/5 - Presentazione grafica poco leggibile 6 - Presentazione grafica leggibile 7 - Presentazione grafica abbastanza curata 8 – Presentazione grafica curata 9/10- Presentazione grafica molto curata
ORTOGRAFIA E MORFOSINTASSI 3 - Numerosi e gravi errori ortografici e morfosintattici 4/5 -Presenza di numerosi errori ortografici e morfo-sintattici 6 -Presenza di errori ortografici e morfo-sintattici 7 -Presenza di qualche errore ortografico e morfo-sintattico e di qualche improprietà lessicale 8 -Errori sporadici e non pregiudizievoli 9/10 -Correttezza generale
CONTENUTO
ORGANIZZAZIO NE DEL TESTO
3 - Assenza di contenuti 4/5 – Contenuto non attinente alla traccia 6 – Traccia sviluppata parzialmente, ma coerente 7 – Traccia sviluppata in modo adeguato, coerente, con lessico idoneo 8 - Traccia sviluppata in modo completo, logico e con buona proprietà lessicale 9/10 – Traccia Sviluppata in modo ampio, con lessico ricco ed articolato; presenza di elementi di creatività e originalità
3 - Mancanza di organizzazione del testo 4/5 - Periodi involuti e/o di scarsa comprensibilità 6 – Esposizione semplice con qualche carenza nella strutturazione della frase e del periodo 7 - Esposizione organica, ma lineare, strutturazione corretta della frase e del periodo 8 – Esposizione organica, logica, coerente e strutturazione corretta della frase e del periodo 9/10 - Esposizione completa, ampia, ben articolata; strutturazione corretta della frase e del periodo
Lingue comunitarie: Inglese, Francese, Spagnolo
Finalità -
Riconoscere, rielaborare e interiorizzare modalità di comunicazione e regole della lingua in modo sempre più autonomo e consapevole. Sviluppare la capacità di riflettere sugli usi e scegliere tra forme e codici linguistici diversi quelli più appropriati. Acquisire un atteggiamento di rispetto e accettazione nei confronti di popoli e culture diversi da quelli di appartenenza.
Traguardi per lo sviluppo delle competenze -
Comprendere i punti essenziali, oralmente e per iscritto, di testi o messaggi su argomenti familiari o di studio Interagire con uno o più interlocutori in contesti familiari e su argomenti noti Descrivere situazioni, raccontare avvenimenti, esporre argomenti di studio di varie discipline Scrivere semplici resoconti, comporre brevi messaggi o lettere Individuare elementi culturali veicolati dalla lingua materna e confrontarli senza atteggiamenti di rifiuto con quelli veicolati dalla lingua straniera
Obiettivi di apprendimento al termine della classe terza Ascolto - Comprendere i punti essenziali di un discorso su argomenti familiari - Individuare le informazioni principali attinenti ad argomenti che riguardano la propria sfera di interessi, a contenuti di studio di altre discipline, di programmi radiofonici o televisivi Parlato (produzione e interazione orale) -
Descrivere persone, condizioni di vita o di studio, compiti quotidiani, indicare che cosa piace/non piace, esprimere un‟opinione e motivarla con espressioni e frasi connesse in modo semplice Interagire con uno o più interlocutori, comprendere i punti chiave di una conversazione ed esporre le proprie idee in modo comprensibile in situazioni quotidiane prevedibili
Lettura (comprensione scritta) -
Leggere e individuare informazioni esplicite in testi di uso quotidiano, in lettere personali e istruzioni relative a vari ambiti Leggere globalmente testi relativamente lunghi per trovare informazioni specifiche
- Leggere brevi storie, semplici biografie e testi narrativi più ampi in edizioni graduate Scrittura (Produzione scritta) -
Produrre risposte a questionari e formulare domande su testi Raccontare per iscritto esperienze, esprimendo sensazioni e opinioni con frasi semplici Scrivere brevi lettere personali e brevi resoconti con lessico sostanzialmente appropriato e sintassi elementare
Riflessione sulla lingua -
Confrontare parole e strutture relative a codici verbali diversi Rilevare semplici analogie o differenze tra comportamenti e usi legati a lingue diverse
Metodologia -
Approccio metodologico di tipo funzionale comunicativo; Proposta didattica articolata in Unità di Apprendimento disciplinari e interdisciplinari; Riflessione sulla lingua condotta secondo tecniche induttive,di scoperta della regola e di confronto conL1; Lingua scritta introdotta successivamente a quella orale; Utilizzo di L2 da parte dell‟insegnante e sollecitazione alla partecipazione attiva da parte di tutti gli alunni; Attività di gruppo (a coppie o per piccoli gruppi) e di cooperazione; Brainstorming.
Valutazione La valutazione si baserà in primo luogo sull‟accertamento dei prerequisiti. Nel corso dell‟anno poi si valuterà il controllo del livello di raggiungimento degli obiettivi prefissati (valutazione formativa) per predisporre attività integrative di recupero ed eventuali modifiche del lavoro programmato. La valutazione sommativa di fine quadrimestre terrà conto non solo del grado di raggiungimento degli obiettivi ma anche dell‟evoluzione complessiva dell‟alunno in relazione al suo livello di partenza.
Classe prima e seconda DESCRITTORE
INDICATORE
RICEZIO NE
VOTO
comprende in modo dettagliato e completo il senso di un semplice
10
messaggio comprende in modo completo il senso di un semplice
8-9
messaggio
7
ORALE
comprende tutte le informazioni essenziali di un semplice
6
E SCRITTA
messaggio comprende il senso globale di un semplice messaggio
INTERAZIO NE ORALE
5 3-4
comprende in modo parziale il senso di un semplice interagisce con sicurezza in una semplice conversazione in modo corretto e con chiara non pronuncia e intonazione messaggio comprende la maggior parte di un
10
semplice interagiscemessaggio in una semplice conversazione in modo corretto e con chiara pronuncia e intonazione
8-9
interagisce efficacemente in una semplice conversazione pur con qualche
7
incertezza fornisce risposte guidate comprensibili in contesti comunicativi noti
6
pur con errori non gravi
5
fornisce semplici risposte in modo parziale
3-4
non sa fornire semplici risposte anche se guidato
PRODUZIO NE SCRITTA
sa produrre semplici testi articolati e
10
corretti sa produrre semplici testi
8-9
abbastanza corretti sa produrre semplici testi con qualche errore non grave sa produrre semplici testi con errori che non compromettono la comunicazione sa produrre parzialmente semplici messaggi non è in grado di produrre messaggi comprensibili
7 6 5 3-4
Classe terza
INDICATORE RICEZIONE ORALE E SCRITTA
DESCRITTORE
comprende in modo completo e dettagliato messaggi di vario genere comprende in modo completo messaggi di vario genere comprende tutte le informazioni essenziali di messaggi di
VOTO
10 8-9 7
vario genere comprende il senso globale di messaggi di vario genere comprende parzialmente il senso globale di messaggi di
6 5
vario genere
PRODUZIONE ORALE NON INTERATTIVA
non comprende quasi nessun tipo di messaggio
3-4
riferisce in maniera personale e articolata esperienze ed eventi relativi a
10
vari ambiti riferisce in modo efficace e corretto esperienze ed eventi relativi a vari ambiti pur con qualche incertezza, riferisce in modo adeguato esperienze ed eventi relativi a vari ambiti riferisce in modo semplice esperienze ed eventi relativi a vari ambiti, con errori che non compromettono la comprensione è in grado di riferire in modo parziale esperienze ed eventi relativi a vari ambiti non è in grado di riferire esperienze ed eventi relativi a vari ambiti in modo comprensibile. sa inserirsi con sicurezza in una conversazione in modo corretto e con chiara pronuncia e intonazione
INTERAZIONE ORALE
8-9 7 6 5 3-4
10
sa partecipare ad una conversazione in modo corretto e con chiara pronuncia e intonazione
8-9
sa inserirsi efficacemente in una conversazione pur con qualche
7
incertezza se guidato, sa inserirsi in una conversazione in modo comprensibile se guidato, sa inserirsi in una conversazione in modo solo in parte
6 5
comprensibile seppur guidato, non sa inserirsi in una conversazione 3-4
Religione Finalità - L‟insegnamento della Religione Cattolica, con riguardo al particolare momento di vita degli alunni, offre una cultura religiosa preoccupata di inserirsi pienamente nelle finalità della scuola e progetta un itinerario che non intende condurre all‟adesione di fede, quanto piuttosto promuovere, attraverso la ricerca e il confronto, un significativo apprendimento da parte degli allievi del fatto religioso. Stare nel mondo, infatti, significa conoscere la storia, i linguaggi, i modi di concepire la vita e la morte, il lavoro e le relazioni umane. La religione cristiana è una delle radici più importanti della civiltà europea, nella storia e nella viva attualità. Traguardi per lo sviluppo delle competenze - Conoscenza generale della Religione nel suo contesto storico; - Comprensione dell‟importanza del fatto religioso nella storia umana; - Comprensione del valore della dimensione religiosa della vita individuale e sociale; - Confronto tra i valori della propria cultura religiosa e i valori proposti da altre religioni; - Compiere una valutazione autocritica sul suo processo di crescita, naturalmente rapportata all‟età. Obiettivi educativi generali a) CONOSCENZA DEI CONTENUTI ESSENZIALI DELLA RELIGIONE Conoscere la Bibbia nelle sue linee essenziali e stabilire relazioni tra RC e altre religioni b) CAPACITA‟ DI APPREZZARE E RICONOSCERE I VALORI RELIGIOSI Riconoscere e apprezzare i più comuni valori morali cristiani c) CAPACITA‟ DI RIFERIMENTO CORRETTO ALLE FONTI BIBLICHE E AI DOCUMENTI: Acquisire la capacità di un uso corretto della Bibbia e dei documenti d) COMPRENSIONE E USO DEI LINGUAGGI SPECIFICI Comprendere e utilizzare i più comuni termini della religione Obiettivi educativi generali (annuali) I anno Y Prendere coscienza dell‟importanza della religione: cos‟è e come nasce la religione; Y Conoscere le tappe fondamentali della storia della salvezza: i grandi avvenimenti della storia della salvezza;
Y Analizzare le fonti che parlano di Gesù: Gesù attraverso i vangeli. II anno Y Comprendere che alla Chiesa è affidato il compito di continuare l‟opera di salvezza: il significato della vera Chiesa luogo d‟incontro con Cristo; Y Conoscere le tappe fondamentali della storia della Chiesa: dalla Pentecoste all‟età moderna.
Y Comprendere che i sacramenti sono i doni di Dio che salvano: il significato e la funzione dei sacramenti. III anno Y Comprendere i contenuti fondamentali delle “grandi religioni”: le religioni contemporanee; Y Comprendere il rapporto tra Dio e uomo: l‟uomo creato a immagine e somiglianza di Dio; Y Comprendere che la morale cristiana è incentrata su Cristo: le grandi sfide sociali e religiose dell‟uomo contemporaneo.
Obiettivi specifici di apprendimento classe prima Conoscenze Abilità Ricerca umana e rivelazione di Dio Evidenziare gli elementi specifici nella storia: il Cristianesimo a della dottrina, del culto e dell‟etica confronto con l‟Ebraismo e le altre delle altre religioni, in particolare religioni; dell‟Ebraismo Ricostruire le tappe Il libro della Bibbia, documento della storia d‟Israele e della prima storico- culturale e parola di Dio; comunità cristiana e la composizione L‟identità storica di Gesù e il della Bibbia; riconoscimento di lui come Figlio di individuare il messaggio centrale di Dio fatto uomo, Salvatore del alcuni testi biblici, utilizzando mondo; informazioni storico-letterarie e seguendo metodi diversi di lettura; Identificare i tratti fondamentali della figura di Gesù nei vangeli sinottici, confrontandoli con i dati della ricerca storica; Classe seconda
Conoscenze
Abilità
Conoscere l‟origine, il significato e la missione della Chiesa; Riconoscere i Sacramenti come segni di salvezza.
la Chiesa: a) significato; b) origine; il Vangelo ai pagani: la conversione di San Paolo; lo stile di vita dei primi cristiani; la Chiesa e il Medioevo; l‟età moderna: riforma protestante e riforma cattolica; i Sacramenti.
Classe terza:
Conoscenze Riconoscere che nel mondo esistono molte religioni; Conoscere che della creazione del mondo abbiamo due teorie: una scientifica e una religiosa.
Abilità le grandi religioni contemporanee a confronto: (Induismo, Buddhismo, Islamismo); le origini del mondo per la Bibbia e per la scienza; la Chiesa e le sfide morali (sessualità, aborto, eutanasia, donazione di organi, libertà e rispetto del prossimo).
I sopraelencati obiettivi specifici di apprendimento saranno proposti seguendo una scansione cronologica propria della disciplina, articolandoli in relazione alla situazione della classe e ai ritmi d‟apprendimento dei singoli alunni e, dove sarà possibile, trattati con le altre discipline in particolare con gli aspetti storico – geografici concordandoli con i colleghi del Consiglio di Classe.
Metodi, strumenti e materiale didattico (tutte le classi) Tramite l‟osservazione, l‟incontro – dialogo iniziale ed il risultato delle prove d‟ingresso, si rileveranno informazioni sulle specifiche esigenze formative degli alunni, sui loro bisogni ed interessi. Si adotterà un metodo induttivo – esperienziale, ossia si partirà dal “vissuto” e dalle esperienze degli alunni al fine di portare i ragazzi ad elaborare, organizzare e integrare le conoscenze fornite. Oltre al libro di testo saranno utilizzati tutti gli strumenti disponibili a scuola e, in casi particolari, nell‟ambiente circostante. Punto di partenza sarà sempre il “vissuto”. Le varie attività didattiche saranno proposte servendosi di brevi lezioni frontali utilizzando varie tecniche per migliorare la percezione dei messaggi:
Lettura ad alta voce; Lettura di un lavoro personale con valutazione della classe; Visualizzazione alla lavagna, schemi e mappe concettuali; Lettura di documenti scritti; Proiezione audiovisivi; Materiale informatico e multimediale; Lavori di gruppo.
Valutazione e livelli di raggiungimento degli obiettivi La valutazione del processo educativo e di apprendimento sarĂ continua, in modo da offrire al docente lâ&#x20AC;&#x;opportunitĂ di correggere le strategie ipotizzate, nel caso in cui risultassero inadeguate al raggiungimento degli obiettivi.
Si -
terranno in considerazione i progressi rispetto a: livello di partenza interesse partecipazione impegno
Le verifiche saranno attuate in forma dialogica, test vero o falso o piccole relazioni scritte sul quaderno al termine di una o più proposte didattiche e due verifiche quadrimestrali, al fine di controllare il percorso scolastico dell‟alunno e apportare eventuali interventi di recupero, consolidamento, potenziamento, tenendo conto della situazione di partenza e degli obiettivi man mano acquisiti attraverso l‟esecuzione dei compiti svolti sia a casa che in classe. Tutto questo secondo quanto riportato nella scheda di valutazione degli alunni come appresso indicato:
ottimo distinto buono sufficiente non sufficiente
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Acquisizione piena e autonoma dei contenuti e degli obiettivi programmati 9 Raggiungimento degli obiettivi programmati 7-8 Perfezionamento dell‟acquisizione, lavoro positivo e raggiungimento degli obiettivi programmati 6 Lavoro e partecipazione all‟attività didattica accettabile 4-5 Mancato raggiungimento degli obiettivi, carenze di base, poca disponibilità e partecipazione alle attività proposte
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Storia Finalità - Capire che la conoscenza si forma attraverso il confronto fra punti di vista e approcci metodologici diversi: storici, geografici, sociali … - Conoscere il processo di formazione della storia italiana, europea e mondiale come mezzo per contribuire all‟educazione civile delle nazioni e per capire come si è formata la memoria storica. - Comprendere e spiegare il passato dell‟uomo, partendo dallo studio delle testimonianze e dei resti che il passato stesso ci ha lasciato. - Favorire negli alunni la formazione di un “abito critico”, fondato sulla capacità di interpretare le fonti e le conoscenze acquisite. - Offrire una base solida per ragionare sulla diversità dei gruppi umani che hanno popolato il pianeta a partire dall‟unità del genere umano. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L‟alunno: - sa utilizzare correttamente i concetti spaziali e temporali; - conosce i momenti fondamentali della storia dell‟uomo e li sa descrivere (evidenziando rapporti di causa - effetto, probabilità e ipotesi); - usa le conoscenze e le abilità storiche per orientarsi nella complessità del presente; - comprende e sa descrivere le caratteristiche fisico antropiche del territorio; - riconosce e valuta i possibili effetti delle decisioni dell‟uomo sui sistemi territoriali; - sa utilizzare il linguaggio specifico. Obiettivi Classe prima Conoscere utilizzare vari tipi di fonti Selezionare, schedare e organizzare le informazioni e le conoscenze con mappe, tabelle, schemi e grafici Riferire in orma orale o scritta gli argomenti appresi operando collegamenti Riferire utilizzando un linguaggio specifico Classe seconda Conoscere utilizzare vari tipi di fonti Selezionare, schedare e organizzare le informazioni e le conoscenze con mappe, tabelle, schemi e grafici Riferire in orma orale o scritta gli argomenti appresi operando collegamenti Riferire utilizzando un linguaggio specifico Classe terza
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Conoscere utilizzare vari tipi di fonti Selezionare, schedare e organizzare le informazioni e le conoscenze con mappe, tabelle, schemi e grafici Riferire in orma orale o scritta gli argomenti appresi operando collegamenti Riferire utilizzando un linguaggio specifico Collocare la storia locale nel quadro storico mondiale Metodologia L‟organizzazione per unità d‟apprendimento consente di rendere più efficace il percorso formativo attraverso la personalizzazione degli itinerari di apprendimento attivati. Per quanto concerne il percorso metodologico, si individuano metodi, procedure, tecniche, affini o comuni all'ambito geostorico-sociale. La classe sarà configurata come laboratorio di ricerca; a tal fine dovrà essere valorizzata la partecipazione attiva, fondata su una didattica orientata soprattutto a curare il modo dell'apprendimento, insistendo sulle tecniche di indagine, di rappresentazione e di interpretazione. In particolare: 1) 2) 3) 4) 5)
Analisi intratestuale e contestuale; Analisi delle fonti; Metodo comparativo; Uso di rappresentazioni grafiche (scale) spaziali, temporali e sociali; Verbalizzazioni orali e scritte attraverso la lettura di temi logici e di mappe concettuali predisposte e/o costruite; 7) Lettura cartografica e decodifica di immagini. In sostanza, una strategia basata su attività coinvolgenti; metodi di indagine (ricerca-scoperta), ma anche espositivi (lezione frontale e dialogata), lezioni interdisciplinari, approccio problematico, tecniche didattiche efficaci e variate con lavoro individuale e di gruppo, lezioni di esperti. Il percorso indicato sarà avviato con un modulo dibase funzionale all'acquisizione dei prerequisiti essenziali per un apprendimento significativo dell'area geo-storico-sociale. L‟alunno sarà portato ad interrogarsi e a tener conto del sapere e dell‟esperienza come punto di partenza e di arrivo dei percorsi d‟apprendimento.
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Criteri generali di valutazioni orali validi per storia, geografia, cittadinanza e costituzione Contenuti: 3 – Nessuna conoscenza 4 - Scarsa conoscenza 5 - Conoscenza parziale / imprecisa 6 - Conoscenza essenziale 7 - Conoscenza adeguata, ma poco approfondita 8 - Buona conoscenza 9 - Conoscenza completa 10 - Conoscenza completa ed approfondita Esposizione: 3 - Nessuna esposizione 4 - Esposizione scorretta, frammentaria, confusa 5 - Esposizione non sempre corretta, ripetitiva 6 - Esposizione semplice, sostanzialmente corretta 7 - Esposizione corretta e lineare con lessico adeguato 8 - Esposizione logica, coerente con una buona proprietà lessicale 9 – Esposizione logica, coerente, ben articolata, con padronanza lessicale 10 - Esposizione logica, coerente, ben articolata, ampia, con utilizzo del linguaggio specifico della disciplina Rielaborazione/collegamenti logici: 3 - Nessuna rielaborazione 4 - Rielaborazione inappropriata 5 - Scarsa rielaborazione 6 - Rielaborazione mnemonica 7 – Rielabora dimostrando una conoscenza essenziale dell‟argomento 8 - Rielabora le conoscenze con chiarezza 9 - Rielabora utilizzando il linguaggio specifico e collega le conoscenze con altre già possedute 10 - Rielabora utilizzando in modo preciso il linguaggio specifico della disciplina, effettuando collegamenti logici e dimostrando una conoscenza completa ed approfondita dell‟argomento.
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Cittadinanza e Costituzione Finalità - Capire che la conoscenza si forma attraverso il confronto fra punti di vista e approcci metodologici diversi: storici, geografici, sociali … - Conoscere il processo di formazione della storia italiana, europea e mondiale come mezzo per contribuire all‟educazione civile delle nazioni e per capire come si è formata la memoria storica. - Comprendere e spiegare il passato dell‟uomo, partendo dallo studio delle testimonianze e dei resti che il passato stesso ci ha lasciato. - Favorire negli alunni la formazione di un “abito critico”, fondato sulla capacità di interpretare le fonti e le conoscenze acquisite. - Offrire una base solida per ragionare sulla diversità dei gruppi umani che hanno popolato il pianeta a partire dall‟unità del genere umano. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L‟alunno: - sa utilizzare correttamente i concetti spaziali e temporali; - conosce i momenti fondamentali della storia dell‟uomo e li sa descrivere (evidenziando rapporti di causa - effetto, probabilità e ipotesi); - usa le conoscenze e le abilità storiche per orientarsi nella complessità del presente; - comprende e sa descrivere le caratteristiche fisico antropiche del territorio; - riconosce e valuta i possibili effetti delle decisioni dell‟uomo sui sistemi territoriali; - sa utilizzare il linguaggio specifico. Obiettivi Classe prima acquisire i concetti di diritto e di dovere conoscere le norme che regolano la vita civile e cercare di attenervisi saper individuare le principali forme di Stato conoscere le caratteristiche essenziali dello Stato e della Costituzione Classe seconda acquisire i concetti di diritto e di dovere del cittadino anche attraverso l‟analisi della Costituzione conoscere le norme che regolano la vita civile e cercare di attenervisi individuare e rispettare le diversità e i diritti di ciascuno conoscere le tappe dell‟unificazione europea e le modalità di governo dell‟Europa.
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Classe terza conoscere la struttura generale della Costituzione italiana con particolare riferimento ai suoi principi fondamentali conoscere i principali organismi internazionali e le problematiche del mondo attuale sapersi orientare e operare scelte consapevoli in relazione al percorso formativo del secondo ciclo di studio
Metodologia L‟organizzazione per unità d‟apprendimento consente di rendere più efficace il percorso formativo attraverso la personalizzazione degli itinerari di apprendimento attivati. Per quanto concerne il percorso metodologico, si individuano metodi, procedure, tecniche, affini o comuni all'ambito geostorico-sociale. La classe sarà configurata come laboratorio di ricerca; a tal fine dovrà essere valorizzata la partecipazione attiva, fondata su una didattica orientata soprattutto a curare il modo dell'apprendimento, insistendo sulle tecniche di indagine, di rappresentazione e di interpretazione. In particolare: 1) 2) 3) 4) 5)
Analisi intratestuale e contestuale; Analisi delle fonti; Metodo comparativo; Uso di rappresentazioni grafiche (scale) spaziali, temporali e sociali; Verbalizzazioni orali e scritte attraverso la lettura di temi logici e di mappe concettuali predisposte e/o costruite; 6) Lettura cartografica e decodifica di immagini. In sostanza, una strategia basata su attività coinvolgenti; metodi di indagine (ricerca-scoperta), ma anche espositivi (lezione frontale e dialogata), lezioni interdisciplinari, approccio problematico, tecniche didattiche efficaci e variate con lavoro individuale e di gruppo, lezioni di esperti. Il percorso indicato sarà avviato con un modulo dibase funzionale all'acquisizione dei prerequisiti essenziali per un apprendimento significativo dell'area geo-storicosociale. L‟alunno sarà portato ad interrogarsi e a tener conto del sapere e dell‟esperienza come punto di partenza e di arrivo dei percorsi d‟apprendimento
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Geografia Finalità - Capire che la conoscenza si forma attraverso il confronto fra punti di vista e approcci metodologici diversi: storici, geografici, sociali … - Favorire negli alunni la formazione di un “abito critico”, fondato sulla capacità di interpretare le fonti e le conoscenze acquisite. - Offrire una base solida per ragionare sulla diversità dei gruppi umani che hanno popolato il pianeta a partire dall‟unità del genere umano. Traguardi per lo sviluppo delle competenze L‟alunno: - sa utilizzare correttamente i concetti spaziali e temporali; - conosce i momenti fondamentali della storia dell‟uomo e li sa descrivere (evidenziando rapporti di causa - effetto, probabilità e ipotesi); - usa le conoscenze e le abilità storiche per orientarsi nella complessità del presente; - comprende e sa descrivere le caratteristiche fisico antropiche del territorio; - riconosce e valuta i possibili effetti delle decisioni dell‟uomo sui sistemi territoriali; - sa utilizzare il linguaggio specifico. Obiettivi Classe prima Conoscere, comprendere, utilizzare concetti e strumenti base della Geografia Riferire i contenuti acquisiti Utilizzare un linguaggio specifico Classe seconda Conoscere, comprendere, utilizzare concetti e strumenti base della Geografia Riferire i contenuti acquisiti Utilizzare un linguaggio specifico Classe terza Conoscere, comprendere, utilizzare concetti e strumenti base della Geografia Riferire i contenuti acquisiti Utilizzare un linguaggio specifico Mettere a confronto aree geografiche diverse
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Metodologia L‟organizzazione per unità d‟apprendimento consente di rendere più efficace il percorso formativo attraverso la personalizzazione degli itinerari di apprendimento attivati. Per quanto concerne il percorso metodologico, si individuano metodi, procedure, tecniche, affini o comuni all'ambito geostorico-sociale. La classe sarà configurata come laboratorio di ricerca; a tal fine dovrà essere valorizzata la partecipazione attiva, fondata su una didattica orientata soprattutto a curare il modo dell'apprendimento, insistendo sulle tecniche di indagine, di rappresentazione e di interpretazione. In particolare: 1) 2) 3) 4) 5)
Analisi intratestuale e contestuale; Analisi delle fonti; Metodo comparativo; Uso di rappresentazioni grafiche (scale) spaziali, temporali e sociali; Verbalizzazioni orali e/o scritte attraverso la lettura di temi logici e di mappe concettuali predisposte e/o costruite; 6) Lettura cartografica e decodifica di immagini. In sostanza, una strategia basata su attività coinvolgenti; metodi di indagine (ricerca-scoperta), ma anche espositivi (lezione frontale e dialogata), lezioni interdisciplinari, approccio problematico, tecniche didattiche efficaci e variate con lavoro individuale e di gruppo, lezioni di esperti. Il percorso indicato sarà avviato con un modulo di base funzionale all'acquisizione dei prerequisiti essenziali per un apprendimento significativo dell'area geo-storicosociale. L‟alunno sarà portato ad interrogarsi e a tener conto del sapere e dell‟esperienza come punto di partenza e di arrivo dei percorsi d‟apprendimento
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Centro Territoriale permanente per l’educazione degli adulti
Presentazione del centro territoriale Riferimenti Normativi
I Centri Territoriali Permanenti sono stati istituiti nel 1997 con l‟O.M. 455 che ha raccolto in eredità e valorizzato le esperienze dell‟educazione degli adulti, consolidate nei corsi “150 ore” e in quelli dell‟alfabetizzazione, con l‟intento di promuovere una maggiore collaborazione tra Scuola, Comunità locali, mondo del lavoro e formazione professionale. Il C.T.P. di Lentini serve un territorio che comprende quattro centri abitativi, a carattere economico esclusivamente agricolo: Lentini, Carlentini, Francofonte, Pedagaggi. I Centri territoriali sono stati concepiti come “ luoghi di lettura dei bisogni, di progettazione, di concertazione, d‟attivazione e di governo delle iniziative d‟istruzione e di formazione….. nonché di raccolta e diffusione della documentazione “. In base a tutto ciò i Centri, quindi, devono realizzare una nuova visione dell‟istruzione e della formazione rispetto a quella che si era fino ad ora prefigurata nello scenario “
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scolastico “ dell‟educazione degli adulti; da una visione centrata sull‟acquisizione di strumentalità di base e di contenuti culturali, ad una visione centrata sull‟acquisizione di competenze, di abilità e di nuovi alfabeti della comunicazione e della tecnologia. In particolare, ogni centro, dovrà svolgere una funzione importante d‟orientamento attraverso la progettazione e l‟avvio di corsi pre-professionalizzanti brevi , con rilascio di crediti formativi da spendere nell‟area della formazione professionale e legalmente riconosciuti dall‟U.E Il quadro di riferimento normativo che meglio chiarifica finalità e obiettivi dei CTP è il seguente: Conclusioni della V Conferenza Mondiale UNESCO “L‟apprendimento in età adulta: una chiave per il XXI secolo”, Amburgo 14-18 Luglio 1997. Legge 15 marzo 1997, n° 59 art. 21 comma 10, Delega al Governo per il conferimento di funzioni e compiti alle regioni ed enti locali per la riforma della Pubblica Amministrazione e per la semplificazione amministrativa. Legge 24 giugno 1997, n° 196, “Norme in materia di promozione dell‟occupazione”, art.16- 17 - 18. Legge 18 dicembre 1997, n° 440, “Istituzione del Fondo per l‟arricchimento e il finanziamento dell‟offerta formativa e per gli interventi perequativi”. Decreto legislativo 31 marzo 1998, n° 112, artt. 135-139, “Conferimento di funzioni e compiti amministrativi dello Stato alle regioni ed agli enti locali, in attuazione del capo I della legge 15 marzo 1997, n° 59”. Decreto del Ministero del Lavoro 8 aprile 1998, “Contenuti delle attività di formazione degli apprendisti”. Patto sociale del 22 dicembre 1998 per lo sviluppo e l‟occupazione, per gli interventi nel campo del sistema integrato di istruzione, formazione e ricerca. Protocollo d’intesa tra MPI - Ministero della Pubblica Istruzione e ISFOL -Istituto per la Formazione dei Lavoratori. (Orientamento, istruzione e formazione degli adulti, metodologie e progettazione di interventi contro la dispersione scolastica, attività integrate tra scuole e centri di formazione professionale ecc.) I nuovi adempimenti dei CTP in materia di accertamento delle competenze linguistiche degli immigrati per il rilascio del permesso di soggiorno di lunga durata vengono inquadrati e definiti da una serie di leggi : l‟articolo 4-bis del testo unico delle disposizioni concernenti la disciplina dell‟immigrazione e norme sulla condizione dello straniero, di cui al D.lgs 25 luglio 1998, n 286, introdotto dalla legge 15 luglio 2009, n 94, prevede un accordo di integrazione tra lo straniero e lo stato; il DPR 14/9/2011 n 179, emanato con il concerto anche del Ministero dell‟Istruzione, dell‟Università e della Ricerca, regola la disciplina dell‟accordo di integrazione tra lo straniero e lo Stato;
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l‟art. 1, comma 632 della L.296/2006 , in cui i CTP, allo scopo di far conseguire più elevati livelli di istruzione alla popolazione adulta, anche immigrata, sono riorganizzati su base provinciale e articolati in reti territoriali e ridenominati “Centri provinciali per l‟istruzione degli adulti”, in seguito CPIA; il decreto 26/10/2007 del MIUR, applicativo della legge sopracitata, nel definire i criteri generali per il conferimento dell‟autonomia ai Centri, individua i percorsi di competenza dei Centri medesimi relativi alla conoscenza della lingua italiana da parte degli immigrati stranieri per la loro integrazione linguistica sociale; lo schema di regolamento recante “norme generali per la ridefinizione dell‟assetto organizzativo didattico dei Centri d‟istruzione per adulti, art.64, comma 4 decreto legge 25/6/2008, n 133, prevede tra le tipologie di percorsi di competenza dei Centri, percorsi di alfabetizzazione e di apprendimento della lingua italiana destinati ad adulti stranieri; l‟accordo Quadro 11/11/2010, dal Ministero dell‟Interno ed il MIUR, sancisce la collaborazione interistituzionale per l‟attuazione del DM 4/6/2010 (che disciplina le modalità di svolgimento dei test di conoscenza della lingua italiana per i richiedenti il permesso di soggiorno CE per i soggiornanti di lungo periodo).
Risorse umane Un Dirigente Scolastico coordinatore del C.T.P. prof.ssa Cristiano Maria. Personale docente per alfabetizzazione Due docenti Personale docente per la scuola media Due docenti di lettere Un docente di scienze matematiche Un docente di lingua inglese Un docente di tecnologia Collaboratori Un assistente amministrativo Un collaboratore scolastico. Il Centro inoltre, per rispondere alla domanda di apprendimento permanente, si avvale di docenti esterni attraverso contratti d‟opera intellettuale e collabora in convenzione e con progetti integrati con Enti, Associazioni e Istituti del territorio.
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Collaborazioni
Il C.T.P. di Lentini collabora con Convenzioni e Progetti con più enti e associazioni per la realizzazione di progetti interistituzionali e sperimentali
Regione Sicilia Comune di Lentini Istituto tecnico commerciale “Alaimo” Caritas Lentini
Finalità
Il C.T.P. di Lentini si propone le seguenti finalità:
Favorire l‟acquisizione, lo sviluppo e il consolidamento delle competenze di base Favorire lo sviluppo delle competenze culturali e relazionali Favorire la consapevolezza e lo sviluppo delle competenze “trasversali Facilitare l‟acquisizione di una prima formazione professionale Favorire il recupero dell‟istruzione e della formazione per soggetti in situazione di marginalità Favorire la crescita dell‟istruzione e della formazione di persone diversamente abili Contribuire a prevenire situazioni di devianza giovanile Consentire l‟adempimento dell‟accordo di integrazione, in collaborazione con la Prefettura
Aree di intervento
Attraverso il valore formativo dei corsi EDA e delle attività proposte, il Centro Territoriale si propone di realizzare le opportunità che consentono di acquisire, consolidare e sviluppare gli obiettivi qui sotto indicati, nelle quattro aree fondamentali: area dei linguaggi area storico sociale -giuridico economica area scientifica area tecnologica. Competenze chiave
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Tra le competenze chiave che sono state identificate a livello Europeo e rappresentano “le competenze di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personali, la cittadinanza attiva, l‟inclusione sociale e l‟occupazione” (GU UE 30.12.2006) si sottolineano: Competenza comunicativa nella lingua del paese ospitante e di adozione Competenza matematica e competenze di base in scienza e tecnologia Comunicazione nelle lingue straniere Imparare a imparare Competenze sociali e civiche Spirito di iniziativa e imprenditorialità Consapevolezza e espressione culturali Per l‟ammissione agli esami di licenza media i docenti, responsabili, valuteranno la coerenza del percorso svolto in relazione a quanto indicato nel patto formativo. Alla fine i corsisti che avranno usufruito di “ crediti didattici “ dovranno sostenere l‟esame di licenza per tutte le discipline previste.. I crediti formativi finali saranno annotati sul libretto personale-valutativo insieme all‟esito finale dell‟esame di licenza media, avendo cura di mettere in evidenza i risultati finali cui sono pervenuti con la preparazione iniziale di ognuno di essi. Il patto formativo prevede, i seguenti elementi: Nome, cognome. Attività da svolgere. Contenuti ed abilità da acquisire. Obiettivi d‟apprendimento. Risorse e strategie per l‟apprendimento. Prove per il raggiungimento degli obiettivi
Valutazione del servizio La valutazione del servizio offerto dal C.T.P. avviene secondo i seguenti criteri:
Cosa viene valutato
Chi valuta
Metodo\strumenti
organizzazione C.T.P.
Docenti/ dirigente scolastico
Riunioni periodiche
Qualità del servizio
Docenti/ dirigente scolastico
Riunioni periodiche
Reazioni/percezioni degli
Docenti utenti
Colloqui, test, questionari di gradimento
Studenti a fine corso
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Qualità delle relazioni esterne
Docenti/ dirigente scolastico
Riunioni periodiche
Qualità delle relazioni interne
Docenti/ dirigente scolastico
Riunioni periodiche
Andamento didattico
Docenti/ dirigente scolastico
Riunioni periodiche
frequenze
docenti
registri
apprendimenti
Docenti/ dirigente scolastico
Prove e test di fine corso
Tipologia degli utenti Adulti che hanno abbandonato, per motivi familiari o di lavoro, la Scuola dell‟obbligo adulti che, pur avendo esperienza lavorativa o professionale, si trovano in una situazione di marginalità lavorativa e necessitano del diploma di scuola media per rientrare nel lavoro o migliorare la propria posizione lavorativa adulti stranieri analfabeti in lingua madre adulti stranieri che non conoscono o conoscono poco l‟italiano, ma che spesso hanno titoli di studio non sempre riconoscibili adulti stranieri che per motivi professionali o personali desiderano conseguire una certificazione di conoscenza della lingua italiana adulti in obbligo di certificazione per la convalida del permesso di soggiorno adulti diplomati e laureati che accedono al Centro per soddisfare bisogni di realizzazione personale e culturale attraverso l‟apprendimento permanente giovani orientati verso la scuola secondaria di secondo grado, o che già la frequentano, che hanno bisogno di approfondire la conoscenza della lingua e cultura italiana giovani a partire da 16 anni, sia italiani sia di recente immigrazione, che non hanno compiuto il percorso scolastico.
Attività Accoglienza, accompagnamento e orientamento L‟accesso a tutti i corsi è vincolato alla domanda di iscrizione e al pagamento di una quota che comprende l‟assicurazione. Gli studenti stranieri devono presentare fotocopia del permesso di soggiorno e di un documento di identità.
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La segreteria raccoglie le domande e orienta gli utenti ad un colloquio specifico con i docenti. Per rispondere alle urgenze comunicative degli stranieri che arrivano in Italia, le iscrizioni ai corsi di alfabetizzazione sono aperte tutto l‟anno, salvo ulteriori disposizioni. Gli studenti del corso di scuola media vengono iscritti fino al mese di Gennaio, salvo deroghe particolari concordate nel consiglio di classe Lettura dei bisogni Nell‟offerta formativa del CTP un ruolo fondamentale ha la fase dell‟ accoglienza. Essa infatti permette di conoscere bisogni, motivazione, capacità di base, interessi, aspettative, disponibilità, di tempo degli utenti e quindi di tarare discipline, contenuti e metodologie. L‟ascolto rappresenta un momento fondamentale come pure il colloquio attraverso il quale il docente svolge un‟azione di orientamento scolastico e lavorativo con la collaborazione dello studente che è parte attiva di questo processo. La gestione di questa fase è determinante per il successo dei percorsi formativi. La conoscenza dello studente avviene attraverso colloqui individuali, test disciplinari, rilevamento delle esperienze scolastiche e lavorative pregresse. I docenti programmano un orario specifico per l‟accoglienza. Orientamento A partire dalle rilevazioni effettuate dai docenti, i corsisti vengono orientati individualmente verso proposte formative, sia del Centro Territoriale che esterne, rispondenti al personale progetto di vita.
Le offerte formative del Centro In merito all’aspetto funzionale, il C.T.P. si caratterizza per la promozione e la gestione delle seguenti attività:
LUNEDI
INFORMATICA
ORE 17,00- DI GRANDESCIMONE 19,30
MARTEDI
INGLESE
ORE 16,30- MONDINO 18,30
EDUCAZIONE ALLA
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SALUTE
ORE 18,40- PITRUZZELLO 20,20
INFORMATICA
ORE 16,30- DI GRANDE17,50 SCIMONE
ITALIANO PER ORE 17,00- LA FERLA-DI PINO 19,00
STRANIERI ANIMAZIONE TEATRALE
ORE 17,50- MICALIZIO 20.20
MERCOLEDI ALIMENTAZIONE
ORE 16,30- PITRUZZELLO-DI GRANDE 18,30
ATTIVITA’MOTORIO ORE 16,30- MICALIZIO 18,40
EPRESSIVA
CORSO MONOGRAFICO
GIOVEDI
STORIA
ORE 18,40- SCIMONE 20,20
INGLESE
ORE 17,30- MONDINO 19,30
ITALIANO PER ORE 17,00- LA FERLA DI PINO 19,00
STRANIERI
ANIMAZIONE TEATRALE
ORE 17,50- MICALIZIO 20,20
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INFORMATICA PER VENERDI
DI GRANDE
GLI INTERNI
ORE 17,30- LA FERLA- DI PINO 20,10
PITTURA E
ORE 17,30- MICALIZIO20,10 SCIMONE
DECOUPAGE
LABORATORI AUTO-GESTITI CON LA PRESENZA DI UN TUTOR Tombolo
Lunedi-mercoledi-17,0019,00
La Ferla tutor
Informatica liv. avanzato
Mercoledi-17,00-19,00
Di Grande tutor
Ballo di coppia
Lunedi-ore- 17,30-19,00
Micalizio tutor
Il C.T.P. organizza inoltre corsi di recupero per alunni in difficolta‟ ed è in grado di predisporre, durante l‟anno scolastico corsi di altro tipo,qualora ciò si renda necessario per rispondere a nuovi bisogni dell‟utenza. Inoltre il C.T.P. di Lentini è sede di accertamento linguistico A2 della Prefettura.
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Formazione e aggiornamento Le attività di formazione ed aggiornamento costituiscono un diritto e insieme un dovere per tutti gli insegnanti, poiché permettono il costante sviluppo della loro professionalità e garantiscono un adeguato miglioramento dell‟offerta formativa. L‟istituzione dei Dipartimenti Disciplinari ha voluto rafforzare questo aspetto creando un contesto nel quale l‟autoformazione e l‟aggiornamento si fanno permanenti e diffusi, attraverso la buona pratica della condivisione di metodi e strategie tra tutti gli insegnanti sia in ambito disciplinare che trasversale. Le attività svolte dall‟Istituto hanno come obiettivo: • acquisire, diffondere e condividere nei diversi ordini di scuola metodologie didattiche innovative; • ampliare le competenze adeguate alla realizzazione di curricoli formativi fondati su saperi e capacità essenziali e trasversali, secondo principi propri della comunità europea; • sviluppare le competenze nella costruzione di itinerari per la prevenzione del disagio, per la gestione dei gruppi, per la relazione corretta e serena; • permettere un uso aggiornato delle tecniche operative e comunicative offerte dall‟informatica; • ampliare l‟uso dei linguaggi comunicativi ed espressivi rappresentati dal teatro, dal cinema, dai laboratori artistico/ musicali; • cercare nuove modalità per l‟educazione scientifica e logico matematica.
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