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Google Timelapse: un viaggio nel tempo Giovanna Favale
from Luglio Agosto 2022
by pay50epiu
Curiosità
GOOGLE TIMELAPSE: UN VIAGGIO NEL TEMPO
Grazie a venti milioni di immagini satellitari, è ora possibile vedere come è cambiato il pianeta negli ultimi anni, osservando dallo Spazio la trasformazione della Terra dal 1984 ad oggi
di Giovanna Favale
Èpossibile viaggiare nel tempo? In un certo senso sì, e si tratta di un viaggio… a portata di click. Google Earth, il mappamondo virtuale che già ci consente di “navigare” da un capo all’altro della Terra grazie alle immagini satellitari, negli ultimi mesi si è arricchito di una nuova innovativa funzione. Si chiama “Timelapse” e permette di osservare come è cambiato il territorio negli ultimi quarant’anni. Un tuffo nel passato dunque, per consentire agli utenti di esplorare i cambiamenti che hanno interessato il nostro pianeta dal 1984 ad oggi. Un arco di tempo relativamente breve, ma abbastanza lungo da aver dato modo alla Terra di cambiare faccia per mano dell’uomo. Un cambiamento provocato da cause dirette, come ad esempio lo sviluppo urbano, ma anche indirettamente, per effetto dei cambiamenti climatici. Per iniziare questo viaggio nel tempo bisogna entrare sul sito di Google Earth, e accedere alla pagina dedicata al time-lapse. A questo punto, da una comoda barra di ricerca, si può selezionare qualsiasi luogo, osservando le immagini della Terra che scorrono sullo schermo con tanto di calendario di San Julián, in Bolivia, trasformata negli anni in villaggi e aziende agricole dediti alla coltivazione di soia. Nella sezione “Riscaldamento globale” si vede chiaramente, sulla costa meridionale dell’Alaska, il rapido ritiro verso nord del ghiacciaio Columbia. Ma non è solo l’uomo, anche i fenomeni naturali contribuiscono alla costante evoluzione della Terra, come le eruzioni vulcaniche, ad esempio. Sotto la voce “Una bellezza fragile” si può vedere la trasformazione del paesaggio causata dall’eruzione, nel 1991, del Monte Pinatubo. Siamo nelle Filippine, e quello è stato il più violento evento vulcanico dell’ultimo secolo. E ancora, all’interno di “Energia” si vedono chiaramente le cicatrici inferte nelle montagne dall’estrazione di carbone nella più grande miniera cinese. E poi il capitolo “Espansione urbana”: mostra l’estendersi dilagante delle baraccopoli intorno ai grandi centri urbani, ed anche l’esempio di Singapore che, all’inverso, ha cercato di ricavare aree verdi all’interno della metropoli. Si tratta di documenti preziosi, immagini significative che mostrano come la morfologia terrestre sia irrimediabilmente cambiata nell’arco di “appena” 37 anni.
UN’INFINITÀ DI USI
Timelapse di Google Earth può rivelarsi uno strumento utilissimo a scuola. I docenti potranno usarlo per insegnare e sensibilizzare gli studenti sul tema dell’ecosostenibilità, mostrando cosa comportano le emissioni sopra i livelli, e quali possono essere le conseguenze di uno stile di vita non attento agli ecosistemi e ai bisogni della Terra. E si può attingere da un bacino molto ampio: Google infatti ha caricato su questa piattaforma oltre 800 video in timelapse in 2D o 3D, a scopo didattico e di ricerca. Si tratta di tour guidati, ad uso pubblico, e si possono guardare come video in MP4 o direttamente su YouTube.
degli anni, testimone di quel tempo che avanza inesorabilmente. Ci sono anche dei tour guidati, che permettono di assistere all’evoluzione di cinque fenomeni specifici. Selezionando “Foreste che cambiano”, ad esempio, si può assistere alla conversione della foresta amazzonica