DOCUMENTO PROGRAMMATICO PER LA CANDIDATURA A SEGRETARIO DEL PARTITO DEMOCRATICO DI CASSANO MAGNAGO
La ancora recente e dolorosa sconfitta alle ultime elezioni amministrative ci obbliga ad una profonda riflessione rispetto al futuro del partito a Cassano Magnago. Nonostante una candidatura eccellente come quella di Mauro Zaffaroni, una squadra compatta e di qualità al suo fianco, un’ ottima e lunga campagna elettorale ed il 40% ottenuto al primo turno, il PD ed il Centrosinistra hanno perso anche stavolta. E’ evidente che il PD, con i volti delle persone che ormai da vari lustri lo hanno rappresentato e lo rappresentano alle elezioni ed in Consiglio Comunale, la maggioranza dei Cassanesi purtroppo non lo vuole e non lo vota. E allora le conseguenze da trarre sono facili ed intuitive: bisognerà preparare, per le amministrative del 2017, una squadra di volti nuovi, con una presenza evidente di persone anche anagraficamente giovani. La mia candidatura, con le conseguenti dimissioni dal Consiglio Comunale, che ho ritenuto di dare per evitare in ogni modo un doppio ruolo, potendo quindi anche ampliare la squadra allargata dei Consiglieri e della Segreteria, nasce proprio in funzione ed al servizio di questo obiettivo. Il nuovo Segretario, insieme al Gruppo Consigliare ed al Direttivo del Circolo, dovrà lavorare proprio per costruire, neo prossimi anni, una squadra giovane e completamente rinnovata che possa andare a testa alta e con possibilità di vittoria, anche con strumenti e proposte diversi ed innovativi, a giocarsi la partita per il prossimo Sindaco di Cassano Magnago. Per fare ciò, il PD dovrà riuscire a fare politica oltre che dai banchi del Consiglio Comunale che, come abbiamo visto ha una cassa di risonanza veramente scarsa ed ininfluente anche e soprattutto tra la cittadinannza, trovando il modo di raggiungere le persone, quante più possibile, con poche ma significative proposte e “proteste”, da veicolare con ogni strumento, utilizzando sia i nuovi mezzi (social network), sia i vecchi ma ancora efficaci metodi del volantino, del gazebo e del contatto personale “porta a porta”. Per questo proporrò una segreteria composta in larga parte da giovani che mi aiutino ad usare al meglio tutti gli strumenti di comunicazione possibili. Sarò e saremo, come segreteria, a fianco dei nostro consiglieri comunali nelle difficili e minoritarie battaglie che dovranno condurre in Consiglio Comunale, ma cercherò di
svolgere il mio compito più per riuscire a fare arrivare qualche messaggio alla popolazione di Cassano. Vorrei anche, tenendo contatti di stretta collaborazione con il gruppo “Liberamente”, ma anche con l’associazionismo cassanese, rafforzare il lavoro di “allargamento” del Centrosinistra per le prossime elezioni. Non mancherà, ovviamente, in quest’ultima attività, anche il tentativo, proprio in funzione di quel rinnovamento e ringiovanimento di cui sopra, di portare all’interno del partito nuove persone, attingendo proprio dall’ importante tessuto sociale cittadino. Inoltre, il PD di Cassano non dovrà mai far mancare la propria voce nei confronti delle attività svolte dagli organismi partito di livello superiore (provinciale, regionale e nazionale), partecipando così al dibattito politico più ampio, anche nella speranza di poter avvicinare un pezzetto del nostro popolo delle primarie alle battaglie ideali, valoriali e progettuali che il PD farà nei prossimi mesi e nei prossimi anni. Non si vive di sole questioni amministrative, ma anche di dibattito politico nazionale! Infine voglio fare un ringraziamento, non formale e non di rito, al segretario uscente Mauro Zaffaroni, per il fardello portato sempre con grande qualità ed intensità e, qualche volta, anche in solitudine, della segreteria cittadina oltre che, nell’ultimo anno e mezzo, anche di candidato sindaco prima e capogruppo consigliare poi. Soprattutto quest’ultimo periodo, per tutti noi ma per lui in particolar modo, è stato veramente pesante, fisicamente e psicologicamente; penso e spero, se ricoprirò il ruolo di segretario di alleviargli la fatica e di dividerla, con l’aiuto di tutti, almeno per due. Confido così, con un partito compatto ed unito, si possa costruire nell’arco di 2/3 anni quella squadra giovane e nuova, che dovrà candidarsi alla guida della nostra città, sottraendola finalmente al quel mix di populismo ed incompetenza che la sta governando, decretandone anche un inesorabile decadimento, ormai da troppo tempo.
Cassano Magnago 27 ottobre 2013
Luca Radice