aConfronto Molinella
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Molinella a confronto - N° 3/2013 - Ottobre 2013 - Autorizzazione del Tribunale di Bologna n. 7901 del 12 novembre 2008 - Direttore responsabile: Raffaele Donini Propr ietà: Par tito Democratico, Coordinamento di Bologna - Redazione: Via Calzolar i 12, Molinella (BO) - Stampa: Grafiche BIME s.r.l., Molinella (BO)
Quanto vale la vita degli altri? Per qualcuno meno di niente. Ma non per tutti è così. di Vincenzo Caradonna*
Non più di due giorni fa sono giunti su un barcone 200 disperati eritrei dal mare, 13 morti. Gli scafisti sono siriani, un altro paese distrutto dalla guerra interna. Persone senza scrupoli, che considerano gli altri semplicemente merce su cui lucrare, non importa a che prezzo. In 9 mesi, in Italia, 113 donne, fidanzate, conviventi, mogli, ex, sono state uccise da persone che dicevano di amarle, ma non hanno accettato che potessero scegliere liberamente come vivere. Non vuoi più me, non sarai di nessun altro. Altri hanno ucciso i loro figli per non permettere che vivessero con la madre. Follia, pura follia. Possesso, interesse, egoismo, ignoranza si intrecciano tra loro e trasformano persone umane in esseri spregiudicati, insensibili, irresponsabili. Ma esistono anche persone che, fortunatamente, sanno compiere ancora gesti di altruismo, e rischiare la vita per gli altri, che si adoperano con gravi rischi personali per salvare delle vite in difficoltà, madri con i loro bambini. Grazie a loro c’è ancora speranza. Ci sono anche tante famiglie nelle quali l’anziano, il disabile, lo sconfitto, il più piccolo, viene messo al primo posto. Grazie a queste realtà c’è ancora speranza. Ci sono uomini e donne che si mettono al servizio del loro Paese, delle loro città, con l’intenzione di offrire servizi, aiuto, onestà, che operano e amministrano con la dili-
genza e la prudenza di chi si preoccupa degli altri e delle ricchezze comuni, e grazie a questi c’è ancora speranza. Ci sono in Italia milioni di volontari che operano in migliaia di strutture, associazioni umanitarie, ospedali, comunità locali, regalando tempo e impegno agli altri e grazie a loro c’è speranza. Ci sono migliaia di giovani che si impegnano nello studio e nella formazione, per essere i protagonisti di domani, ma spesso non trovano sbocchi e vanno all’estero o si devono adattare o vengono colti da rassegnazione, attendendo il loro futuro. Tutti questi hanno bisogno di certezze e di speranza e ci richiamano ad una responsabilità. Per tutte queste persone, la vita degli altri è importante. E ne consegue che i loro atteggiamenti, i loro gesti quotidiani nascono dal desiderio di fare bene le cose perché insieme se ne possa godere, e insieme crescere, progettare e guardare avanti. Questo vale anche e soprattutto per l’impegno po-
litico, che può assumere volti profondamente diversi: rientrare nella prima o nella seconda categoria di esempi. Ci sono persone che vedono nella politica uno strumento per aumentare il potere, per ottenere privilegi o per nascondere illegalità corrompendo anche altri, ci sono altri che partono con le migliori intenzioni ma per strada perdono le motivazioni sostituendole con altre più immediate e allettanti, perdendo la libertà interiore, insabbiando la dignità e la coscienza personale e diventando essi stessi complici e pedine dei primi, ci sono altri che tra mille difficoltà cercano di restare fedeli al mandato ricevuto, quello di servire il paese, quello di essere di esempio e non di scandalo, e spesso subiscono pressioni, umiliazioni, insulti. Oggi in Italia assistiamo ad eventi drammatici e inquietanti, forzature da parte di chi ormai vede solo se stesso e non esita a travolgere l’intera nazione per le proprie vicende personali,
che ha umiliato il Paese dove si è arricchito, che assume comportamenti irrispettosi verso le istituzioni, che ha dettato imposizioni e umiliazioni persino ai ministri del suo partito, il PDL, e che irresponsabilmente avrebbe travolto tutti noi cittadini, famiglie, imprese, verso un aggravamento economico pesante in un momento già insostenibile per molti. Proprio oggi il dato sulla disoccupazione giovanile dice che i giovani senza lavoro sono il 40%, e che in Italia oltre 3 milioni di persone sono senza lavoro. In molti comuni vengono tagliati i servizi, soprattutto per le fasce più deboli, vedi handicap nelle scuole e tanto altro. Continua a pag. 2
All’interno Consiglio comunale:. . . . . . . pag. 2 in arrivo la TARES (Tassa sui rifiuti e servizi), che sostituirà temporaneamente la Tarsu-Tassa sui rifiuti Nuova sede per la scuola. . . pag. 2 di musica Banchieri Sistemazione piazzale . . . . . pag. 3 davanti alle scuole di San Martino in Argine
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A proposito delle scuole . . . . pag. 3 11-12-13 18-19-20 Ottobre 2013 Pag. 4
La Festa dei sapori e della tradizione...
... i fine settimana dell’ANGUILLA e delle RANE 16/17 novembre 23/24 novembre
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CONSIGLIO COMUNALE:
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Il Partito Democratico, soprattutto nella persona di Enrico Letta, ha dato in questo periodo un grande esempio di responsabilità politica e si è messo sulla strada del servizio al Paese, cercando di realizzare quanto più possibile, questo gli va riconosciuto. E nessuno può addossare a lui la responsabilità di aver cercato la crisi di governo. Il Partito Democratico dovrà affrontare scelte difficili, ma il dialogo interno esiste, e la dialettica se corretta e finalizzata a dare un servizio è un valore che può portare novità positive. Ora è il momento della saggezza umana, della responsabilità politica e amministrativa. Ogni ministro, deputato o senatore, amministratore pubblico, segretario di partito o leader di movimento, riesamini la propria posizione e faccia riemergere la propria dignità e la propria coscienza individuale, comprendendo che c’è spazio solo per un cambiamento vero e finalizzato a ridare certezze all’Italia, progettualità e stabilità politica. Anche le comunità locali, i comuni, il nostro comune di Molinella, devono riparametrare le scelte del passato. La crisi, le difficoltà dei cittadini, il bisogno di lavoro ci costringono a ricercare soluzioni per garantire anche in futuro la qualità dei servizi, riducendo i costi, e riprogettando la città in base ai nuovi bisogni. Ripartire dal piccolo e dal quotidiano ci aiuterà a recuperare maggiormente il senso del servizio pubblico, e aiuterà i cittadini a ritrovare fiducia nella politica e nei suoi rappresentanti. Questo, a nostro giudizio, è il modo migliore di lavorare per la vita degli altri. *Segretario PD di Molinella
in arrivo la TARES (Tassa sui rifiuti e servizi), che sostituirà temporaneamente la Tarsu-Tassa sui rifiuti Nel consiglio comunale del 30 settembre è stato presentato e approvato con i voti dei consiglieri di maggioranza, il regolamento sulla Tares che resterà in vigore sicuramente fino al 31 dicembre di quest’anno, in attesa di quello che il Governo deciderà per il 2014. La Tares è una tassa che verrà calcolata tenendo conto dei metri quadrati della abitazione e dei componenti il nucleo familiare, perché il criterio è quello di pagare in base a quanto scarto si produce. Per le attività produttive ci sono diverse categorie, in base alla attività svolta, per esempio i fruttivendoli, le pizzerie, i negozi, le industrie, gli uffici, ecc. Per il 2013 abbiamo già versato due acconti Tarsu per l’ 80% della vecchia tariffa, uno in giugno e uno in settembre. Il rimanente, ricalcolato con i nuovi paramentri, si dovrà pagare quasi certamente entro il 30 novembre 2013. Il nostro è stato un voto di astensione, perché pur considerando che si tratta di una legge dello Stato che va applicata e valutando lo sforzo del Sindaco e della Giunta nell’ applicare le tariffe minime e alcuni correttivi per non penalizzare alcune categorie di commercianti e artigiani, ci sembrava opportuno valutare con più attenzione, anche
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con simulazioni sulle varie categorie di utenti, quanto inciderà questa tassa sulle singole categorie e su varie tipologie di famiglia. Inoltre abbiamo chiesto l’impegno affinchè vengano rivisti con attenzione i costi che il Comune paga all’Hera per il
servizio di nettezza urbana, impegnandolo a valutare un progetto di raccolta differenziata che porti risparmio anche al cittadino. L’Assessore Gruppioni ha preso un impegno in tal senso affermando che è già in corso uno studio con Hera.
Nuova sede per la scuola di musica Banchieri Da un paio d’anni il nostro gruppo consiliare sollecita la Giunta ad intervenire per abbattere le barriere architettoniche presenti nella Scuola di musica Banchieri, valutando altresì l’ipotesi di migliorare le condizioni generali dell’edificio ormai inadeguato alle esigenze a cui è chiamato. Altra persistente sollecitazione - indirizzata al Sindaco e alla Giunta - è stata fatta a proposito dell’utilizzo dell’ex Ospedale di Via Mazzini di proprietà della Fondazione Valeriani che, ultimata la ristrutturazione di quasi tutti i locali, da nove anni è inutilizzato e lasciato ad un indecoroso degrado.
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Quindi, bene ha fatto l’amministrazione comunale a trasferire la sede della Scuola di Musica Banchieri nei locali ristrutturati dell’ex Ospedale. Scelta che condividiamo. In questo modo si realizzano anche le nostre due richieste: una sede adeguata per gli insegnanti e gli allievi musicisti e l’utilizzo da parte della comunità della gradevole struttura della Fondazione Valeriani. Forse questa operazione si poteva realizzare già dallo scorso anno ma, comunque, meglio ora che mai !! Gruppo consiliare Partito democratico
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Sistemazione piazzale davanti alle scuole di San Martino in Argine Complice la crisi, molte opere edilizie e di asfaltatura sono rimaste ferme anche a San Martino in Argine, e così anche il piazzalino di fronte alle scuole elementari che da tempo dovrebbe essere asfaltato. Quest’anno le scuole ospitano anche i bimbi del nido, spostati da altre frazioni e dal capoluogo, con evidente aumento del transito di autovetture e di parcheggi lungo la strada. Sollecitiamo l’Ammi-
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nistrazione a risolvere questo problema. Segnaliamo anche che a San Martino in Argine le piste ciclabili e i marciapiedi lungo la Provinciale prima o poi bisognerà progettarli e realizzarli e occorre migliorare anche la segnaletica stradale, sostituire le lampade fulminate nei lampioni, e sorvegliare meglio il traffico, che scorre troppo veloce creando pericoli e in alcuni casi incidenti anche gravi.
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di Aldo Casoni
Le aule che ospitano le classi delle scuole medie di Molinella non rispettano la normativa vigente in merito all’apertura delle porte di ingresso. Sono classi numerose, oltre 25 studenti, e la normativa prevede che l’apertura delle porte debba avvenire – per motivi di sicurezza – verso l’esterno e non verso l’interno come è ora. Abbiamo sollevato questo problema in una interpellanza presentata recentemente ed anche in consiglio comunale, sollecitando l’amministrazione comunale ad intervenire per adempiere a tale obbligo ma, sinora, non è stato fatto nulla. Pertanto, la dirigenza scolastica dell’Istituto Comprensivo di Molinella ha deciso di togliere le porte onde evitare problemi e sanzioni. Riteniamo sia opportuno risolvere al più presto questa situazione: tenere le porte d’ingresso alle aule aperte provoca un forte e comprensibile disagio agli studenti e agli insegnanti, basti pensare al rumore che disturba le lezioni, alla dispersione di calore e al calo della temperatura interna nelle aule quando arriverà la stagione fredda. Un altro problema riguarda il traffico presente in Viale della Libertà, soprattutto alla mattina – tra le ore 8 e le 8 e 30 - durante l’orario di apertura delle scuole medie con l’entrata degli studenti, numerosi dei quali accompagnati in auto. Per evitare situazioni caotiche, che possono provocare incidenti, oltre all’importante presenza dei vigili urbani e dei volontari della Protezione civile suggeriamo che venga realizzata un’uscita per le auto su Viale Martiri della Liberazione in modo tale da creare un senso unico per il flusso delle auto che, in tal modo, non si incrocerebbero ed eviterebbero di fare manovre all’interno della limitata area antistante il Palazzetto dello Sport.
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Ottobre Piazzale Eridania MOLINELLA
Tutte le sere ore 18,30 APERTURA
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Ristorante Antipasti: Insalata di mare Cozze alla tarantina
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Primi: Tortellini (brodo, panna) Pappardelle alla lepre Maccheroncini con speck Risotto alla marinara Spaghetti allo scoglio Secondi: Polenta condita al ragù Polenta con salsiccia e ragù
NOVEMBRE 2013
La Festa dei sapori e della tradizione...
Apertura ore 18,30
Polenta con lepre Lepre in salmì Castrato ai ferri Salsiccia ai ferri Grande grigliata dell’Adriatico Spiedini di seppia e gamberi Fritto misto Coda di rospo alla griglia Contorni: Insalata Patatine fritte
MOLINELLA
Piazzale Eridania
... i fine settimana dell’ANGUILLA e delle RANE Sabato 16 novembre (Cena dalle 18,30) Domenica 17 novembre (Pranzo dalle 11,30) Sabato 23 novembre (Cena dalle 18,30) Domenica 24 novembre (Pranzo dalle 11,30) Primi: Risotto di rane, Risotto alla marinara, Taglioline al salmone, Taglioline al ragù • Secondi: Anguilla fritta, Anguilla ai ferri, Rane fritte, Rane al sugo, Spiedini di seppia e gamberi, Castrato ai ferri con patatine, Salsiccia ai ferri • Contorni: Patate fritte, Insalate