100 ANNI FA QUASSÙ NACQUE L’EUROPA
LA DISFATTA DI CAPORETTO
Monte Stol, il Museo storico, le sorgenti dell’Isonzo da VENERDÌ 22 a DOMENCA 24 MAGGIO RITROVO E PARTENZA: venerdì ore 16.20 in via J. Barozzi, 5 entrata Piazzale Est FS auto proprie. VIAGGIO: autostrade A13, A4, A23 uscita Udine Sud; poi per Cividale e infine Caporetto. Km 310, ore 3.30 ca. Ritorno: stesso percorso a ritroso. Rientro domenica sera ore 20.00 circa. Caporetto suona ad ogni italiano come sinonimo di disfatta. Ma questo paese alpino, ora sloveno, la sua disfatta la visse dalla primavera del 1915 (esattamente cent’anni fa!) all’ottobre del 1917, quando fu schiacciato fra le opposte trincee della Grande Guerra. Un interessante museo e tante testimonianze fra le cime di questo angolo di Alpi Giulie ci permetteranno di ricordare i sacrifici e le imprese dei soldati d’ogni bandiera. Un filo conduttore ci porterà dalle Dolomiti alle Giulie: la storia del tenente Alberto Polin, che coi suoi alpini fu mandato dalle Tofane in aiuto delle nostre truppe in difficoltà sull’Isonzo. SABATO. Dalla piazza di Caporetto (Kobarid, 234 m) saliamo per una lunga cresta che fu fortificata dal Regio Esercito: per Starijski Vrh (1146 m), Bivak Planja Hlek (1225 m) e Mali Vrh (1405 m), fino al Monte Stol (1673 m), e ritorno a Caporetto. Dislivello in salita e discesa 1450 m; ore 8. Impegnativo, lungo ma tecnicamente facile. DOMENICA: Visita al Museo storico di Caporetto, famoso per i suoi plastici e reperti di guerra. Trasferimento al Rif. Sorgenti dell’Isonzo (Koča pri izviru Soče, 886 m), con breve ma interessante escursione alla forra da cui sorga impetuoso ed azzurro il lungo fiume delle Giulie. Dislivello in salita e discesa 150 m; ore 4. Difficoltà medio-impegnativo (per la sorgente, alcuni cavi attrezzati). MEZZI DI TRASPORTO: auto proprie (indicare la disponibilità della 15 posti (oltre propria auto all’iscrizione). NOTE: all’accompagnatore). COSTO ESCURSIONE: quota € 115 con almeno 11 partecipanti; € 125 da 7 a 10 partecipanti. La quota comprende: trattamento di mezza pensione in rifugio, camere multiple. Viaggio, pranzi, biglietto museo esclusi. EQUIPAGGIAMENTO INDISPENSABILE: scarponi pesanti, maglia in pile, giacca per la pioggia, due paia di guanti, berretto o fascia in pile, occhiali da sole, ghette, bastoncini, sacco lenzuolo, lampada frontale (NO pila), il necessario per i pranzi al sacco già nello zaino alla partenza (meglio barrette). Per qualsiasi informazione sulla composizione dello zaino o altro, non esitate a contattare via mail l’accompagnatore. ISCRIZIONE: prenotare telefonando in sede o mandando una mail. L’iscrizione è valida al momento del versamento di una caparra di € entro il 28 marzo presso la Sede, oppure con bollettino su c/c postale n° 35759521 o bonifico su c/c bancario IBAN IT44L 03359 01600 10000 0079706 intestati a “Trekking Italia sede di Bologna” indicando nella causale il nome del trek. Mandare la ricevuta del versamento via fax (051/2965990) o via e-mail se il pagamento è fatto on-line. CARTOGRAFIA: carta Tabacco 1:25.000 foglio 041 “Valli del Natisone, Cividale del Friuli”; carta Freytag&Berndt 1:50.000 foglio 141 “Julische Alpen”. BIBLIOGRAFIA: Antonella Fornari, Segnando il passo… con armonia, ed. Grafica Sanvitese, 2005. Eugen E. Hüsler, Alpi Giulie. Cime, escursioni, vie ferrate, ed. Frasnelli-Keitsch, 1998. In caso di condizioni meteo e/o ambientali avverse, l’ accompagnatore si riserva di apportare variazioni al presente programma. Per partecipare è necessario essere soci di Trekking Italia. Per contattarci: Tel. 051-222788 Fax 051-2965990 Via dell’Inferno, 20/B – 40126 BOLOGNA La sede è aperta dal lunedì al venerdì dalle ore 16,30 – 19,30; martedì e giovedì 10,00 – 12,00 Internet: http://www.trekkingitalia.org - e-mail: bologna@trekkingitalia.org
Accompagna
Pierluigi pierpigio@gmail.com