Sul cammino di Abramo in Palestina

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PALESTINA

Sul cammino di Abramo in Palestina: da Jenin ad Hebron, poi Gerusalemme Trek itinerante con bagaglio trasportato da venerdì 18 a lunedì 28 aprile 2014

Ripercorriamo il cammino di Abramo in Palestina per conoscere non solo la varietà e le specificità dei luoghi che attraverseremo, ma anche gli abitanti che vi vivono la loro quotidianità, e dialogare con loro. Arriveremo fino ad Hebron, dove Abramo finì il suo cammino, per poi raggiungere Gerusalemme, città santa dei tre monoteismi, di indicibile fascino, con i suoi tanti volti passati e presenti. L’Organizzazione locale è a cura dell’ONG palestinese Sirajcenter, dedicata al dialogo religioso e interculturale, che nel 2012 è stata riconosciuta dall’Agenzia Internazionale di Turismo Responsabile quale migliore organizzazione turistica nella promozione della cultura locale ed integrazione con la popolazione. Il trek è progettato per fornire il vantaggio economico del nostro viaggio esclusivamente alle comunità locali; si mangerà cibo del luogo, si compreranno prodotti e servizi locali. Itinerario 1° giorno: Ritrovo dei partecipanti in prima mattinata e partenza (orario e luogo da definire). Arrivo all’aeroporto di Tel Aviv nel primo pomeriggio. Trasferimento in pulmino privato a Jenin. Cena e pernottamento in albergo. L’orario del volo sarà reso noto appena le compagnie utilizzabili avranno indicato le proprie tariffe e sarà possibile scegliere quella più vantaggiosa. 2° giorno: Jenin, Faqua, Mughayr, Zababdeh. 18 km - media tappa 7 ore. Trasferimento in pulmino al villaggio di Faqua. Da Faqua attraverso le colline orientali della Palestina, tra ulivi e campi di ceci, superati i villaggi di Jalbun e Mughayr, arriviamo a Zababdeh, città cristiana sull’antica via di commercio romana. Cena e pernottamento presso gli abitanti e condivisione dei preparativi per la Pasqua. 3° giorno: Zababdeh, Fara’a. 18 km - media tappa 7 ore. Attraverso gli uliveti e le fertili colline della Cisgiordania scendiamo verso la sorgente di Ain Fara’a. Cena e pernottamento presso gli abitanti del campo di rifugiati palestinesi di Fara’a. 4° giorno: Fara’ a, Nablus. 14 km - media tappa 6 ore. Attraverso il Wadi Bidan, in una pittoresca valle ricca di sorgenti, raggiungiamo Nablus. Visita della Chiesa Ortodossa costruita sul pozzo di Giacobbe, luogo in cui Gesù incontrò la Samaritana. Visita di Nablus, antica città, oggi sotto il controllo dell’ANP, famosa per le antichissime fabbriche di saponi all’olio d’oliva. Cena e pernottamento in albergo. 5° giorno: Nablus, Huwara, Aqraba, Awarta, Duma. 18 km - media tappa 7 ore. Oltre il checkpoint di Huwara, proseguiamo verso Aqraba e Awarma, dove ci fermeremo ad ammirare il panorama della Palestina, per raggiungere attraverso altri villaggi il collinare centro agricolo di Duma ricco di uliveti. Il sentiero che separa le fertili colline dagli aridi pendii della valle del Giordano ci consente la prima visuale del deserto di Giuda. Cena e pernottamento presso gli abitanti.


6° giorno: Duma, Ain Auja. 15 km - media tappa 6 ore. Attraversiamo valli e colline abitate solo da greggi e pastori per arrivare, attraverso un roccioso e suggestivo canyon, alla sorgente di Ain Auja, una delle più importanti sorgenti d’acqua della valle del Giordano. Cena con i pastori beduini del luogo, pernottamento in tenda. 7° giorno: Gerico, San Giorgio Koziba, Gerico. 9 km - media tappa 3 ore. Di primo mattino raggiungeremo Gerico in pulmino poi cammineremo nello spettacolare canyon del Wadi el-Kelt per raggiungere l’ancor più spettacolare monastero ortodosso di San Giorgio Koziba, abbarbicato sul suo roccioso versante occidentale. Rientro a Gerico e visita della città. Cena e pernottamento in albergo a Gerico. 8° giorno: Gerico, Mar Saba, Betlemme, Beit Sahur. 16 km - media tappa 5 ore. Dopo un breve trasferimento in pulmino, ci inoltriamo su un sentiero nel deserto che ci conduce al leggendario monastero ortodosso di Mar Saba, costruito 1500 anni fa e tuttora abitato da monaci ortodossi. L’ingresso al Monastero è consentito solo agli uomini, le donne lo ammireranno dall’alto, dalla cosiddetta Torre delle Donne. Trasferimento in pulmino a Betlemme per visitare la Chiesa della Natività e la cittadina. In pulmino raggiungeremo Beit Sahur dove ceneremo e pernotteremo. 9° giorno: Hebron, Gerusalemme. Trasferimento ad Hebron, dove visitiamo le Tombe dei Patriarchi e il suk. Nel pomeriggio trasferimento in pulmino a Gerusalemme. Pernottamento e cena in albergo. 10° giorno: Gerusalemme. Trek urbano 5 ore: al mattino visiteremo a piedi: la Città Vecchia, Chiesa di S. Anna, Cappella della Flagellazione, Moschea di Al’Aqsa, la Via Dolorosa e la chiesa del Santo Sepolcro. Pranzo libero. Pomeriggio libero. Pernottamento in albergo e cena. 11° giorno: Gerusalemme: tempo libero a disposizione. Pranzo libero. Trasferimento in aeroporto intorno alle ore 12 e rientro alle proprie sedi. QUOTA: Per coloro che verseranno l’acconto entro il 15 febbraio la quota sarà di € 1.180,00 per 11 o più partecipanti, € 1.360,00 per un numero inferiore a 11. Dopo il 15 febbraio la quota sarà di € 1.360,00 per 11 o più partecipanti, € 1.400,00 per un numero inferiore a 11. Volo escluso. Min 7/max 14. Chiusura iscrizioni 20 marzo 2014. NB: Poichè la ONG che collabora all'organizzazione del trek chiede il pagamento in dollari, la quota potrà subire qualche ritocco in aumento o diminuzione in relazione al cambio euro/dollaro al momento del saldo. La quota include: pernottamenti, cene e colazioni; pranzi dal 2° al 9° giorno compresi, guida locale, trasferimenti da e per l’aeroporto di Tel Aviv (solo se in gruppo), trasporto bagagli durante i trek, assicurazione internazionale sanitaria e bagaglio. La quota non include: voli, trasferimento A/R dalla città di provenienza all’aeroporto di partenza, pranzi non inclusi nella quota, spese personali, mance, ingressi a musei e quanto non indicato alla voce “ la quota include”. NOTE Il costo del volo e la disponibilità dei posti possono variare a seconda del periodo della prenotazione. Prezzi migliori si ottengono con prenotazioni anticipate. Chi decide di raggiungere Tel Aviv in modo autonomo dovrà comunque essere in aeroporto all’orario concordato con l’accompagnatrice, per poter usufruire del pulmino privato previsto per il trasferimento a Jenin. È necessario il passaporto con validità residua di almeno sei mesi alla data di arrivo nel paese. La partecipazione richiede spirito di adattamento e disponibilità alla condivisione. I percorsi non raggiungono mai livelli elevati, tuttavia sarà necessario affrontare diversi saliscendi. Non sono richieste vaccinazioni obbligatorie. È bene avere con sé i medicinali abituali. Una scheda più articolata con le informazioni necessarie e la documentazione di viaggio verrà consegnata ai partecipanti con largo anticipo rispetto alla partenza. Prima della partenza è previsto un incontro di tutti i partecipanti. Chi sarà impossibilitato a partecipare resterà in contatto mail con l’accompagnatrice. Accompagna: Anna anna.coccigrifoni@trekkingitalia.org cell. 388.3795048 Iscrizione: È possibile iscriversi telefonando in sede o mandando una mail: l'iscrizione è valida al ricevimento via mail o fax della ricevuta di pagamento di una caparra di € 450,00. I pagamenti possono essere effettuati in sede in contante o con assegno o utilizzando: - Conto Corrente Postale n° 35759521 - Conto Corrente Bancario BNL IBAN IT35 F 01005 02400 000000053718 SWIFT BIC BNLIITRR intestati a Trekking Italia, indicando nella causale Rif. 6881 Palestina e mandando via mail o fax copia della ricevuta di pagamento. Si prega di versare il saldo almeno 15 giorni prima della partenza. Per partecipare è necessario essere soci Trekking Italia. Per contattarci: tel 051-222788 fax 051-2965990 bologna@trekkingitalia.org http://www.trekkingitalia.org/bologna Via dell’Inferno, 20/B - 40126 Bologna La sede è aperta dal lunedì al venerdì dalle 16,30 alle 19,30 - martedì/giovedì dalle 10 alle 12


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