Trekmail #721 (16-09-14)

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Questa tua mano sulla roccia fiorisce: non abbiamo paura del silenzio.

Antonia Pozzi, “Salita” (1936)

Al tragico destino di molte autrici non sfugge Antonia Pozzi, quasi una Dickinson lombarda, morta suicida a 26 anni nel 1938, poco dopo la promulgazione delle leggi razziali. Alla tragicità della Storia si aggiunge quella familiare - pare che il padre non solo negò le circostanze della sua morte ma ne distrusse il testamento e parte dei manoscritti. Osteggiata in ogni modo in vita, lo fu anche dopo la morte. Queste circostanze ebbero un ulteriore esito negativo, oscurandone l’opera per decenni. In realtà la Pozzi uscì spesso e volentieri da casa, si rifugiava sulle montagne e ad esse si rivolgeva, quasi umanizzandole. I versi riportati sono ispirati a un’ascensione sul Sorapis, montagna “vivente” per definizione.

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Eccoci per i consueti incontri di manutenzione dei sentieri della collina e montagna di Bologna. Confermiamo che gli appuntamenti di questa settimana saranno martedì 16 alle ore 9 davanti alla chiesa dell' Annunziata a porta S.Mamolo , e giovedì 18 e sabato 20 settembre alle ore 9 al parcheggio del circolo ARCI San Lazzaro in via Bellaria n. 7 (venendo da Bo, a sinistra al primo semaforo dopo il bivio per l'Ospedale Bellaria; bus linea 90). Anche per la prossima settimana manterremo gli stessi appuntamenti e cioè: martedì 23 settembre alle ore 9 all’Annunziata a porta San Mamolo per interventi di manutenzione sul sentiero 902; - giovedì 25 e sabato 29 settembre alle ore 9 al parcheggio del circolo ARCI San Lazzaro in via Bellaria n. 7 (venendo da Bo, a sinistra al primo semaforo dopo il bivio per l'Ospedale Bellaria; bus linea 90), per interventi di manutenzione della rete di Pianoro. Queste uscite impegneranno indicativamente mezza giornata. Si raccomandano abiti da lavoro e scarpe adatte. Le attrezzature saranno fornite dal CAI, comunque chi possiede guanti da lavoro, forbici/seghetto da potatore, vanga, zappa ed altri strumenti utili allo scopo può portarli con sé. Mercoledì 17 settembre altro giro pomeridiano. Si va al Monte delle Formiche e non a caso; in questi giorni infatti gli sciami di formiche alate vengono a morire in vetta a questo monte. Che per inciso è uno dei 5 o 6 “monti delle formiche” che ci sono in Italia, e certo il più famoso. Fino a poco tempo fa le formiche venivano raccolte, benedette e usate come medicamento; infatti in questi punti elevati tutti i culti che si sono succeduti nei millenni hanno lasciato il loro segno. Accompagna Carlo per 2 ore e 30 di cammino. Ritrovo alle 16 a San Lazzaro in via Gramsci, 4 (parcheggio) con auto proprie.

!!!!!!!!(al Monte delle Formiche)

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Giovedì 18 settembre riprendiamo la serie di brecamminate dedicata a parchi e giardini in città. Ci aggiriamo tra Fossolo, Due Madonne e San Lazzaro, zone di periferia dove tra gli onnipresenti condomini troviamo ampi spazi di verde, non semplici aree risultanti ma esiti di progetti urbanistici. Così spesso la periferia a Bologna si presenta più gradevole che in altre città.


progetti urbanistici. Così spesso la periferia a Bologna si presenta più gradevole che in altre città. Accompagna Franco T., si cammina 3 ore. Ritrovo alle 9 all’edicola di porta San Vitale, rientro con bus 27B. Dai parchi ai classici luoghi del “Grand Tour” nell’ambito del programma “pagine a spasso”: nel Golfo dei Poeti Tellaro e Lerici ci aspettano sabato 20 settembre. Temperato per definizione, il litorale della Spezia è un angolo imperdibile per gli escursionisti. Il ritrovo è alle 6.10 nell'atrio della stazione, si va in treno alla Spezia e poi in bus a Lerici. Accompagna Claudio. Giro di 5 ore senza difficoltà. Ritrovo anche a Modena ore 6.30, treno per la Spezia ore 6.56. Per il ritrovo a Modena, prenotarsi entro le 19 di venerdì.

(Tellaro)

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Sempre sabato 20 settembre proponiamo un breve percorso urbano particolarmente dedicato ai soci delle altre sedi, che possono raggiungere Bologna in breve col treno. La domanda è: conoscete Bologna? Andremo in giro per il centro cercando di raccontare l’evoluzione urbana della città non solo nei suoi luoghi più celebri ma anche nei dettagli urbani. Saliremo anche sul campanile di San Pietro, un luogo affascinante e sconosciuto a tanti bolognesi. Ritrovo alle 9.45 nell’atrio della stazione di Bologna. Rientro alle 19. Accompagnano Giuseppe e Maurizio, si cammina 5 ore.

(campanari a San Pietro)


Domenica 21 settembre torniamo sui nostri laghi dell’Appennino, artificiali sì ma ormai facenti parte del più riconosciuto paesaggio. Dal lago Brasimone saliremo al monte di Stagno e senza grandi dislivelli staremo a lungo tra il crinale e il bosco profumato di funghi; il ritrovo è alle 8 in via Barozzi, 5 (entrata Est delle Fs) con auto proprie; si cammina 6 ore. Accompagna Alessandro R.

(il lago Brasimone)

Le argille del Saltiolo sono profonde stratificazioni che incontriamo domenica 21 settembre (ma sono lì anche gli altri giorni) sulle pendici del Corno alle Scale, avendo di fronte i Monti della Riva. Un ulteriore modo di vedere la nostra montagna, pur in zone molto frequentate. Doveroso un assaggio dell’ottima acqua della fonte d’Affrico, appena a monte di Vidiciatico. Ritrovo alle 8.45 nell’atrio della stazione di Bologna, treno per Porretta, bus per Madonna dell’Acero, rientro da Vidiciatico, bus più treno. Accompagna Piero, per 4 ore e mezza di cammino.

(ai Bagnadori)

Domenica 21 settembre riprendono le uscite del programma “le colline fuori della porta”, che tanto successo riscontrano in ogni stagione. L’appuntamento è per visitare la valle del Ravone e i calanchi di Goethe. Il grande tedesco infatti visitò questi luoghi interessato dalla pietra luminescente detta baritina o “pietra di luna”. Suggestioni settecentesche che rivivremo tra il Ravone e il Paleotto. Ritrovo alle 9 alla “Madonna Grassa”, via Saragozza 179, di fronte a Villa Benni. Rientro con bus 13 da San Ruffillo. Accompagna Martino. Gratuito, per tutti.

(i calanchi di Paderno)


Martedì 23 settembre appuntamento in sede per tornare a parlare del nostro Risorgimento. Avremo di nuovo ospite Mirtide Gavelli, direttrice della biblioteca del museo del Risorgimento, che da tempo collabora con noi. Il tema della serata è un detto che dopo 170 anni ancora vive nel linguaggio di tutti i giorni: “E’ successo un ‘48”. Che cosa c’è dietro lo scopriremo meglio durante la serata. In via dell’Inferno 20/B alle 21. Mercoledì 24 settembre doppio appuntamento: il primo giro è mattutino e sarà nella “bassa”. Molti ignorano che se non avessimo più l’energia elettrica, tra i tanti guai avremmo l’allagamento di gran parte della pianura. Difatti i nostri corsi d’acqua viaggiano al di sopra del piano di campagna, e solo l’azione delle pompe riesce a farvi defluire le acque dei rii minori. L’idrovora di Malalbergo, che visiteremo, è un esempio notevole di quest’immane opera. Appuntamento alle 9.20 alla stazione autolinee, bus 356 o a Malalbergo alle 10.02. Accompagna Gianni.

(l’idrovora di

Malalbergo) Secondo giro (pomeridiano) di mercoledì 24 settembre giro pomeridiano all’Eremo di Tizzano, che nonostante la vicinanza alla città ne esalta la distanza e la vista. Ritrovo alle 17 al parcheggio in via della Barca 1, quello a fianco del canale, angolo A. Costa (bus 14,20,21,89). Si va con auto proprie. Si cammina 2 ore. Accompagna Carlo. Quota € 3,00.

(la chiesa di Tizzano)


Due i fine settimana anche stavolta. Sabato 11 e domenica 12 ottobre viaggio nella memoria a Borgo a Mozzano e Sant’Anna di Stazzema. Siamo nel cuore di quella che fu la Linea Gotica e ne vedremo i segni sul territorio. Sant’Anna fu teatro di una delle più efferate stragi di civili in Italia. Accompagnano Maria Cristina e Ombretta. Quote 87,00 / 74,00 € http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/5267/7994

(il Ponte della Maddalena a Borgo a Mozzano)

Di genere assai diverso sarà il fine settimana nelle stesse date di sabato 11 e domenica 12 ottobre al Parco del Monte Corno / Naturpark Trudner Horn, in Alto Adige. Trek di un certo impegno, itinerante e con zaino in spalla. Boschi di Larici che cambiano colore, cime vicine e lontane e la solitudine che si prova a camminare fuori stagione. Accompagna Valentina. Quote 75,00 / 65,00 € http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/5272/8016

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!!!!!!!!!(il Corno / Trudner Horn)

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Nel prossimo quadrimestrale troverete l’edizione corretta del weekend in baita. Le date saranno da venerdì 24 a domenica 26 ottobre, la zona è quella di Pozzale di Cadore / Antelao. La quota è di 75,00 € con meno di 11 partecipanti, altrimenti di 65,00 €. Accompagna Pierluigi. Vivere in baita autogestita (Capanna T. Panciera) è un’esperienza bellissima e divertente. Vi aspettiamo!

http://www.trekkingitalia.org/scheda/index/5329/8122

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!!!!!!!!!!!(al rifugio Antelao)


!!!!!!!!!!!(al rifugio Antelao)

! Guardate il CALENDARIO di tutti nostri Grandi Trek ! Consulta la sezione documentazione appena pubblicata: programmi e schede dettagliate dei trek, fotoalbum e video della sezione di Bologna, iniziative culturali ed escursionistiche assieme ad altre associazioni e la trekmail se non riesci a leggerla http://www.bibliotecatrek.org/documentazione.html Vi aspettiamo sulle nostre pagine Facebook : Facebook Bologna Facebook Modena A presto I camminanti Trekking Italia Bologna Per contattarci: tel. 051-222788 bologna@trekkingitalia.org www.trekkingitalia.org/bologna www.bibliotecatrek.org

Foto: Monte Formiche da viverelanatura.it (Stefano Baglioni) Brasimone www.naturamediterraneo.com Paderno www.tour.bo.it Malalbergo da panoramio.com (lancil8) Antelao da caipievedicadore.it


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