Io Clicco Positivo Cyberbullismo ed educazione digitale
Una nuova cornice di senso
Il virtuale come ambiente da vivere UNA NUOVA CORNICE DI SENSO
Il virtuale come ambiente da vivere UNA NUOVA CORNICE DI SENSO
• Divertimento, svago • Apprendimento • Esperienze • Passaggi chiave per lo sviluppo • Opportunità e rischi Il virtuale come ambiente in cui i ragazzi crescono
I luoghi virtuali e l’educazione UNA NUOVA CORNICE DI SENSO
I compiti dell’adulto:
• Conoscere • Vigilare sui rischi • Interrogarsi • Educare ambiente
a
vivere
un
La vita virtu-reale dei ragazzi UNA NUOVA CORNICE DI SENSO
Educare a vivere un ambiente è diverso da insegnare a usare uno strumento rispetto
empatia confronto
regole affettività
Usi e costumi social Conoscere per educare
Dove, come e perché USI E COSTUMI SOCIAL
• Il 98% ha un profilo attivo su almeno un social network
• Il 70% naviga senza “controllo” dei genitori
• L’80% dei videogiocatori usa sempre le chat dei giochi
• Il 17% passa più di 5 ore al giorno online
Instagram USI E COSTUMI SOCIAL
App per condividere foto e video • È possibile condividere contenuti nel feed o nelle stories • I post vengono organizzati tramite sistema di hashtag • La funzione IGTV permette il caricamento di video fino a 10 minuti, mentre REELS consente di aggiungere filtri ed effetti a brevi video • È possibile comunicare privatamente con Direct, un servizio di messaggistica istantanea • Età minima: 13 anni
Instagram USI E COSTUMI SOCIAL
Risvolti psico-educativi USI E COSTUMI SOCIAL
• Identità in vetrina • Feedback immediati o Visualizzazioni o Like o Follower • Sovraesposizione • Su internet è per sempre! • Sé ideale VS Sé reale
TikTok USI E COSTUMI SOCIAL
App che consente condividere brevi video (15’’, 60’’ o 3’) • È possibile editare i video aggiungendo musica, filtri e riprodurli attraverso diverse funzionalità (duetti, stitch, lyp sinc…) • Gli utenti possono partecipare a challenge lanciate dalla piattaforma o seguire trend avviati da altri utenti • Il numero di visualizzazioni ricevute fa entrare il video nella sezione «per te» • Età minima: 13 anni
TikTok USI E COSTUMI SOCIAL
Risvolti psico-educativi USI E COSTUMI SOCIAL
• Popolarità a portata di mano • Imitazione / Creatività • Sentirsi parte di un gruppo
Tellonym USI E COSTUMI SOCIAL
App di messaggistica anonima
istantanea
• Gli utenti condividono il link del proprio profilo in altri social network popolari invitando altri a scrivere un commento o a fare domande, anche in forma anonima • Età minima: 17 anni
Tellonym USI E COSTUMI SOCIAL
Risvolti psico-educativi USI E COSTUMI SOCIAL
• Anonimato • Responsabilità nelle relazioni non allenata
• Empatia impossibile
Omegle USI E COSTUMI SOCIAL
Sito di chat online • Consente di comunicare con altri utenti senza registrarsi, tramite chat di testo o videochiamata. • Il servizio abbina gli utenti in modo casuale in sessioni di chat individuali in cui si può chattare in modo anonimo o usando i nomi. • Età minima: 18 anni o 13 anni con il permesso dei genitori
Omegle USI E COSTUMI SOCIAL
Risvolti psico-educativi USI E COSTUMI SOCIAL
• Sensation seeking • Condivisione intimità • Contatti con sconosciuti
WhatsApp USI E COSTUMI SOCIAL
App di messaggistica istantanea • Consente di inviare ai propri contatti messaggi, immagini e video in chat one-to-one e di gruppo. • È possibile condividere foto o video sul proprio profilo o nel proprio stato • È possibile essere inseriti in chat di gruppo da persone che non sono nei propri contatti • Età minima: 16 anni
Risvolti psico-educativi USI E COSTUMI SOCIAL
• Interazioni tra pari, socialità • Litigi difficilmente gestibili • Immediatezza
Twitch USI E COSTUMI SOCIAL
Piattaforma di live-streaming Lanciata ed utilizzata specialmente per i videogiochi e i loro giocatori È possibile creare e caricare live di sessioni di gioco e tornei di e-Sport Ultimamente la piattaforma si è ampliata ospitando altre sezioni tematiche, attraendo altri utenti Età minima: 18 anni o 13 anni con la supervisione dei genitori
Twitch USI E COSTUMI SOCIAL
Videogiochi USI E COSTUMI SOCIAL
È possibile interagire con altri giocatori connessi potenzialmente da tutto il mondo È possibile parlare con altri giocatori usando la chat pubblica, privata e vocale, di conseguenza è anche possibile imbattersi in incontri inappropriati.
Considerazioni sui videogiochi USI E COSTUMI SOCIAL
Vantaggi in ottica pedagogica
• Conoscenza di sé: risorse e limiti • Reagire alla frustrazione • Intuire regole implicite • Stare alle regole
I rischi nell’attività videoludica USI E COSTUMI SOCIAL
• Cyberbullismo • Grooming • Micro-transazioni • Dipendenza
I rischi nell’attività videoludica USI E COSTUMI SOCIAL
È necessario distinguere
• Uso eccessivo: fruizione smodata (sintomi da stress)
• Abuso: utilizzo che nuoce all’individuo, che non gli permette di funzionare correttamente nel suo contesto di vita
• Dipendenza: modalità di fruizione ossessiva e incontrollabile che dura più di 1 anno, anche in presenza di condizioni nefaste
I rischi nell’attività videoludica USI E COSTUMI SOCIAL
Più del quanto, conta il perché
• Spesso il videogioco è la tentata cura di un altro malessere
§ Scarsa sensazione di controllo
§ Bassa autostima § Ridotte capacità relazionali § Stress § …
La Classificazione PEGI USI E COSTUMI SOCIAL
IO CLICCO POSITIVO Il progetto
Finalità IL PROGETTO
Introdurre i ragazzi all’ambiente digitale. I ragazzi vivono già questo ambiente ma lo fanno in modo inconsapevole, possiedono uno o più profili social ma non ne colgono potenzialità e rischi. Internet e social sono il mondo in cui viviamo e, per crescere in modo evolutivo, dobbiamo imparare a vivere in questo ambiente conoscendone le caratteristiche e facendo scelte che facciano bene alla nostra vita.
Obiettivi IL PROGETTO
• Promuovere la consapevolezza di vivere in un ambiente digitale, approfondendone le principali caratteristiche (pubblico e privato, reputazione digitale, i rischi nella Rete) • Riflettere sul linguaggio e sulle parole usate nell’ambiente digitale: i commenti e le chat come vie di relazione • Rendere coscienti gli studenti circa alcuni comportamenti abituali ma non corretti o etici, anche analizzando i reati che esistono online • Incentivare il dialogo con adulti di riferimento quando si è vittime o si assiste a episodi di cyberbullismo contrastando l’omertà
Cyberbullismo e altre forme di rischio in Rete
Segnalazioni ricevute FORME DI DISAGIO IN RETE
Definire per comprendere FORME DI DISAGIO IN RETE
BULLISMO
Azioni di sistematica prevaricazione e sopruso messe in atto da parte di un bambino/adolescente, definito “bullo” (o da parte di un gruppo), nei confronti di un altro bambino/adolescente percepito come più debole, la vittima.
pervasività CYBERBULLISMO
Qualunque forma di pressione, aggressione, molestia […] realizzata per via telematica, […] il cui scopo intenzionale e predominante sia quello di isolare un minore o un gruppo di minori ponendo in atto un serio abuso, un attacco dannoso, o la loro messa in ridicolo.
diffusione della responsabilità anonimato bystanders
Definire per comprendere FORME DI DISAGIO IN RETE
SEXTING
(sexual+texting) = l’invio, la ricezione o lacondivisione di testi o immagini con esplicito riferimento sessuale
34% tra i ragazzi che frequentano la scuola secondaria di secondo grado
Fondazione Foresta Onlus, Padova - 2021
Sexting: motivazioni e conseguenze FORME DI DISAGIO IN RETE
• • • • • •
Per alimentare le relazioni Per essere considerato «figo» Per curiosità Per sentirsi parte di un gruppo Per farsi apprezzare Per farsi vedere
• Disagio • Voglia di scappare • • • • • •
Sentirsi umiliati, traditi, giudicati Tristezza Vergogna Paura Sentirsi osservati, marchiati Reato
Curiosi e interessati: educare alla quotidianità
Segnali e indicatori EDUCARE ALLA QUOTIDIANITÀ
Riuscire a riconoscere i segnali non è semplice! Molto dipende dal tipo di relazione che si instaura con il ragazzo ALCUNI SEGNALI Cambio repentino di atteggiamento Vive una fase ansiosa-depressiva: • Apatia verso la scuola ma anche per i propri interessi • Malesseri somatici • Problemi di sonno (poco o troppo) • Marcata tristezza Sintomi paranoici: sente di non poter essere al sicuro in nessun posto Remore a parlare
Segnali e indicatori EDUCARE ALLA QUOTIDIANITÀ
• Il cyberbullismo è questione di quotidianità • Non aspettiamo di trovare segni clamorosamente evidenti, sarebbe troppo tardi!
Facciamo attenzione alle dinamiche di gruppo quotidiane, siamo curiosi e interessati della vita online dei nostri ragazzi, stiamo attenti ai piccoli segnali e cambiamenti, restiamo aperti al dialogo, rispettosi ma presenti
La quotidianità come prevenzione EDUCARE ALLA QUOTIDIANITÀ
1.
Ascoltare
2.
Interessarsi
3.
Comprendere
4.
Responsabilizzare
5.
Definire regole
Gli strumenti di Pepita EDUCARE ALLA QUOTIDIANITÀ La guida MINORI ONLINE Uno strumento per l’intera comunità educante che include aggiornamenti educativi, normativi e tecnologici, l’analisi di contesti, dinamiche, rischi e suggerimenti per la prevenzione e la pratica educativa. Per le famiglie, uno strumento per educare e accompagnare i propri figli nell’ambiente digitale, restando informate sulle novità introdotte da app e social e rinnovando insieme il patto educativo. Per i docenti, un supporto immediato per rispondere alle difficoltà nella gestione del gruppo classe durante le video lezioni e promuovere una partecipazione funzionale e rispettosa da parte degli alunni. La pubblicazione è disponibile in versione pdf gratuita.
“… in rete tutti chiacchierano, molti gridano, qualcuno insulta, minaccia, calunnia; e nessuno ascolta. Alla disperata ricerca di attenzione e aiuto, tanti ragazzi affidano a Youtube e ai social le loro cose più intime, talora vergognose, come naufraghi che infilano il messaggio nella bottiglia e la affidano alle onde dell’oceano, fiduciosi che la portino nelle mani di un soccorritore; che però non c’è….” [Aldo Cazzullo | Metti via quel cellulare]
A voi la parola
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