
5 minute read
BAUER MACCHINE ITALIA
from PERFORARE n. 2/2022
by Perforare
Perfetta per il Lido
Sul lungomare che guarda la Laguna veneta, una Klemm KR801-3GK ha fornito un contributo fondamentale alla realizzazione dei tiranti per il consolidamento di una corsia di scorrimento per i mezzi pesanti. Impressionante la velocità di esecuzione: 300 m di barre messe in opera in un solo turno di lavoro
Advertisement
Al lido di Jesolo, il terreno ha fame di fondazioni speciali. Le residenze sono sempre più richieste, in questa vasta oasi di natura e turismo, e i nuovi progetti fioriscono, al limitare della Laguna veneta, seguendo caratteristiche e interventi in cantiere di alto livello. Per la realizzazione di una nuova palazzina per abitazioni di pregio, sviluppata su cinque livelli, l’impresa Rodighiero Claudio & C. ha segnato un vero e proprio esordio, con il supporto di un grande protagonista dei servizi di perforazione e fondazione. E a spiegarne le dinamiche è, in prima voce, Andrea Ruggero, sales area manager di Bauer Macchine Italia. “Generalmente, l’impresa Rodighiero non realizza in prima persona i tiranti - considera Ruggero - Nell’occasione di questo progetto residenziale, invece, ha deciso di occuparsi direttamente di questa attività, appoggiandosi all’esperienza e alla capacità tecnica di Bauer Macchine Italia”. Questa richiesta ha indotto la società di Mordano (filiale italiana di Bauer Maschinen GmbH) a predisporre un pacchetto completo di

Rossano Gorza e Andrea Ruggero
fornitura che ha compreso una macchina Klemm modello KR801-3GK, un impianto di iniezione Bauer MAT IPC100E e naturalmente la capacità di Rossano Gorza, trainer operatore con una lunga esperienza nei più grandi cantieri in America del Nord, Europa e Italia, in grado di lavorare in modo sapiente per i piccoli come per i grandi diametri. Il tecnologo ha quindi seguito l’avviamento, in training, e ha offerto un importante supporto per l’intera durata del cantiere. “Il lavoro ha previsto una fondazione standard con sbancamento e realizzazione delle fondazioni comuni (quindi senza pali) - continua Ruggero - Nella zona laterale del cantiere, è stata predisposta una corsia di scorrimento e di passaggio dei mezzi pesanti, che ha richiesto il consolidamento eseguito con i tiranti. Il cliente ha quindi realizzato una berlinese di micropali d’acciaio rotoinfissi, mentre per il consolidamento si è proceduto allo sbancamento per circa 4,5 m dal piano di campagna, e sono stati realizzati i tiranti con barre autoperforanti, inclinati di 45°, con profondità variabile tra i 10 e i 13 m.

Klemm KR801-3GK, la scheda tecnica
Motore Potenza motore Sistema idraulico
CAT C4.4 Acert EEC Stage 4 Tier 4f 117 kW con sistema di efficientamento EEP Pompe primarie con sistema load sensing Pressione massima di esercizio 350 bar Capacità serbatoio idraulico 550 l Mast modello 305 con corsa massima di 2.500 mm Lunghezza totale mast 5.120 mm Forza di tiro/spinta 30 kN Velocità di tiro/spinta 18,6 m/min Velocità di tiro/spinta rapida 42 m/min Sottocarro oscillante Forza di trazione cingoli 100 kN Velocità 1,6 km/h Pressione al suolo 6,7 N/cm2 Dimensioni di trasporto 7.480 x 2.200 x 2.480 mm Peso circa 11 t Martello idraulico KD 1011 con motori ad alta pressione Coppia massima 11 kNm Apertura morse 30-152 mm Forza di serraggio 125 kN Coppia di svitamento 43 kNm

Nello specifico sono state utilizzate barre Ischebeck Titan 40-16, cioè autoperforanti da 40 mm di diametro. La scelta delle barre autoperforanti è stata decisa in quanto si richiedeva un’elevata velocità di esecuzione. Inoltre si tratta di una metodologia sempre più utilizzata in tutto il nord Italia”. Una scelta che ha indubbiamente pagato in termini di tempistica. Il cantiere è stato complessivamente molto veloce, con numeri a dir poco impressionanti: 300 m di barre eseguiti in un solo turno di lavoro”. Notevoli le peculiarità tecniche che distinguono la Klemm KR801-3GK utilizzata a Jesolo. “Il suffisso 3G indica una motorizzazione in linea con le ultime normative relative alle emissioni inquinanti, mentre la K sottolinea il cinematismo di cui è dotata la macchina e che rappresenta la vera peculiarità di questa perforatrice - precisa l’ingegner Ruggero - Si tratta infatti del cinematismo Klemm con doppio snodo dedicato a posizionamenti particolari quali, ad esempio, perforazioni sotto cingolo, perforazioni laterali a più di 3 m fuori cingolo”. Inoltre, Klemm ha progettato una macchina leggera e compatta, caratteristica che ne agevola l’utilizzo in molteplici cantieri, anche di logistica particolarmente complessa. “Questa macchina è pensata per le lavorazioni meno usuali, come la necessità di operare sotto-macchina, una peculiarità molto interessante per chi deve fare consolidamenti nell’ambito dei moli portuali - conferma l’area manager di Bauer Macchine Italia - Senza questa specifica caratteristica, infatti, si renderebbe necessario lavorare da una piattaforma sospesa o da un pontone, con un evidente impatto economico, con tempi di scavo più lunghi, peggiorativi in termini di resa e con meno stabilità dell’attrezzatura. Invece la nostra Klemm consente di operare sotto il livello dei cingoli frontalmente e lateralmente con il mast orizzontale. Inoltre permette un’elevazione molto estesa, consentendo di lavorare in orizzontale a una quota di quasi 5 m di altezza dal piano di campagna. In

pratica è possibile usarla per fare barre in ogni posizione”. Per assicurare questa grande versatilità operativa, la KR8013GK ha un’antenna alleggerita a tutto vantaggio dello sbraccio, ma mantiene una delle caratteristiche peculiari tipiche delle macchine Klemm: l’assenza di stabilizzatori in quanto in perfetto bilanciamento. “A livello prestazionale, permette di usare barre autoperforanti fino a 2,5 m di lunghezza, con diametri, in relazione alla tipologia di terreno, fino a 114 mm - rileva Ruggero - Ma il meglio di sé lo dà con barre medio-piccole, cioè dai 70 mm in giù. Monta comunque un martello im-

portante del modello KD1011, che assicura una coppia di 1.000 kNm e una massa battente di 11 kg per la rotopercussione“. Negli ultimi due anni il parco noleggio di Bauer Macchine Italia si è arricchito di molteplici macchine Klemm. Oltre la KR801-3GK protagonista di questo intervento, la società di Mordano mette a disposizione una KR702-2R con centralina separata, una perforatrice per ambienti confinati; un’altra macchina con motore a bordo, che risponde al modello KR9093G, e anche una Klemm KR805-1W da geotermia, cioè per la perforazione verticale profonda, con sistema doppia testa e morsa tripla. Una flotta decisamente completa, che permette di coprire quasi tutte le applicazioni normalmente richieste dal mercato italiano per questa tipologia di macchina. E se non bastasse, per i clienti che utilizzano barre autoperforanti, Bauer Macchine Italia si è inoltre attrezzata con gli impianti di miscelazione e iniezione Bauer MAT. In questo specifico cantiere, alla Klemm KR801-3GK è stato abbinato, come già menzionato, un impianto elettrico Bauer MAT IPC100E, dotato di un iniettore verticale che permette di raggiungere fino a 100 bar di pressione e fino a 100 l/min di alimentazione boiacca.
