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TESCAR

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GEAX/DOOSAN

GEAX/DOOSAN

All-In al Bauma

In occasione della fiera di Monaco, il costruttore marchigiano parteciperà in pompa magna con uno stand nuovo di zecca per rendere il giusto valore a tre macchine d’eccezione, nei modelli della nuova CF2.5 COMPACT, della TT5 e della CF6 CFA. Per motivi differenti, punti fermi di innovazione, ciascuna nel proprio settore di applicazione

Un trio che si avvia al successo di pubblico e di critica. Come star sulla Croisette di Cannes, le macchine rivelate da Tescar per il Bauma 2022 hanno tutte le prerogative per conquistare una platea di operatori alla ricerca della massima poliedricità. Vediamole nello specifico, allora, queste dive made in Osimo che debutteranno in scena a Monaco di Baviera. La prima ha il profilo di storica della notevole CF2.5 COMPACT, denominata “The Small Wonder” dai clienti del Nord America, senza dubbio uno dei simboli della gamma Tescar. Questo modello è stato praticamente inventato dal costruttore marchigiano sul finire degli anni Ottanta. Il progetto ideale fu nientemeno che del fondatore dell’azienda, Sauro Tonti, padre dell’attuale amministratore delegato, Mirco Tonti. Il risultato fu quello di un gioiello tecnologico che ha stravolto il concetto delle miniperforatrici. All’epoca Tescar aveva già lanciato diversi modelli di perforatrici montate su miniescavatori (come la CF2.5 e la CF3 S), con altezze minime di lavoro all’incirca di 3,5 m. Ma, si sa, siamo in Italia, e in molti cantieri si richiede di lavorare all’interno di edifici già esistenti, entro spazi angusti con altezze di lavoro ridottissime. “Proprio sulla richiesta di un nostro storico cliente marchigiano che aveva la necessità di lavorare a 2,8 m, abbiamo deciso di progettare una macchina ex-novo - ci rivela Antonello Verdolini, direttore commerciale di Tescar - L’abbiamo dotata di un telaio speciale insediato

Antonello Verdolini direttore commerciale Tescar

su un sottocarro allargabile e con il supporto mast che prevede un dispositivo contro-slitta per consentire di lavorare a un’altezza minima, addirittura di 2,5 m”. Un risultato che tutt’ora non è stato mai eguagliato da nessuno sul mercato, a dimostrazione dell’ottimo lavoro svolto dai progettisti di Osimo. Oggi, la nuova CF2.5 COMPACT è stata dotata di un doppio impianto idraulico, con la possibilità di montare due diverse rotary, da 25 e 35 kNm di coppia, ed è stata equipaggiata con un nuovissimo e innovativo radiocomando - grazie al nuovo impianto elettronico sviluppato dagli ingegneri Tescar, lo strumento permette all’operatore di visualizzare sul display tutta la serie di informazioni che si avrebbero normalmente a bordo cabina per le funzionalità di un escavatore. La macchina è dotata poi di un power-pack estraibile per poter lavorare all’interno di strutture sensibili o abitate, evitando l’inquinamento acustico e soprattutto

ambientale prodotto dal motore termico. Dal punto di vista meccanico poi la nuova CF2.5 COMPACT può essere equipaggiata anche con un kit speciale per la perforazione a circolazione inversa. “Un optional che ha permesso a un importante cliente giapponese di vincere l’appalto per la realizzazione di un tratto della nuova ferrovia a sospensione elettromagnetica che congiunge Tokyo a Osaka”, ci informa, con orgoglio, Verdolini. La CF6 CFA è il secondo highlight Tescar a Monaco e non ha bisogno di presentazioni, dal momento che è forse il modello del marchio più conosciuto e riconosciuto al mondo. Si tratta di una macchina polifunzionale, equipaggiabile in versione LDP in Kelly Bar e CFA, soil mixing, diaframmi, micropali, martello DTH, e altro ancora. “Vanta un rapporto peso/ potenza unico nella sua categoria - sottolinea ancora il direttore commerciale dell’azienda - In particolare, la versione che presentiamo al Bauma 2022 è la CFA Extended ovvero la configurazione per 16 m di profondità (12 m di elica + 4 m di bastone prolunga), dotata di rotary a bagno d’olio e doppia ralla per 60 kNm di coppia, carro allargabile heavy duty da 2.500-3.500mm, pulitore eliche a stella, forza di estrazione di 24 t con tiro in terza,

argano pull-down aggiuntivo da 4 t c(on tiro in seconda) e computer di bordo per la registrazione dei parametri di perforazione”. Il tutto, per un peso complessivo di 23,5 t. Questo modello, montato su base escavatore Case CX130, è dotato di tutti i più moderni dispositivi di sicurezza, attivi (come i fine-corsa elettromeccanici, i sensori di rilevamento elettronici, le telecamere perimetrali, il gps e il controllo remoto dei parametri del motore) e passivi (come la cabina certificata Rops/Fops di livello II). Ultima presenza in scena, ma non per importanza, la nuova TT5. “Come ormai sanno tutti, la sigla TT (Tescar Technology) identifica i modelli full-optional del nostro marchio - specifica Verdolini - La TT5 è la versione top di gamma della già blasonata CF4. SI tratta infatti di una macchina con una rotary speciale a doppio motore per 50 kNm di coppia, tiro/ spinta tramite motoriduttore a catena da 8 t, mast sezionabile per lavorare all’aperto con kelly bar da 28m o in versione low-headroom (sotto 6m di altezza) con kelly bar da 15 m. Questo modello è montato su base escavatore Eurocomach ESP100 UR4 con motore Yanmar certificato Stage5, dotato di sottocarro allargabile heavy duty da 1.920-2.320mm, con lama

CF2.5 COMPACT TT5 CF6 CFA

Base Base

Tescar Eurocomach ESP100 UR4 CASE CX130D

engine Emission class Motore Classe di emissioni

Power

Potenza Hydraulic pumps displacement Portate pompe idrauliche Max working pressure Max pressione di lavoro Radio Remote Control Radiocomando

Cummins QSF2.8 Yanmar 4TNV98CT IsuzuAR-4JJ1X EU Stage IV / US Tier 4 Final EU Stage V / US Tier 4 Final Stage IV / Tier 4 Final 48 kW / 65 HP 53,7 kW / 73 HP 78,5kW / 107 HP 107 l/min 185 l/min 258 l/min

250 bar 300 bar 340 bar

IMET / /

Rotary motors Motori rotary

1 / 2 2 1

Rotary type Tipologia rotary

Grease bath, single bearing (a grasso, ralla singola) Grease bath, single bearing (a grasso, ralla singola)

Oil bath, double bearing (a bagno d'olio, doppia ralla)

Rotary torque Spin-off speed Coppia rotary Velocita di scarico

25 / 35 kNm 50 kNm 60 rpm 60 rpm 60 kNm 60 rpm

Main winch pull Tiro argano principale Aux winch pull Tiro argano ausiliario

3 t 1 t Rotary stroke with pulldown cylinder Corsa rotary trmite pistone pulldown 700 mm Pulldown cylinder pushing force Forza di spinta del pistone pulldown

8 t 5,2 t 24 t on III layer pull (con tiro in III) 2 t / / 3,5 t 12000 mm /

Rotary stroke with chain-motor crowd Corsa rotary tramite motoriduttore a catena /

5000 / 7000mm

Chain-motor push/pull force Forza di tiro/spinta tramite motoriduttore a catena

/

8 t Max drilling diameter (front mast) Diametro max di perforazione fronte mast 1100 mm 1100 mm Max working headroom Max altezza di lavoro

4560 mm 9610 mm

Related depth Profondità relativa

18 m 28 m

Min working headroom Minima altezza di lavoro Related depth Profondità relativa

2750 mm 5920 mm 10 m 15 m Min tracks width Larghezza minima della carreggiata 1350 mm 2320 mm Max tracks width Larghezza massima della carreggiata 1850 mm 2920 mm Transport lenght Lunghezza di trasporto Transport width Larghezza di trasporto

3985 mm 7690 mm 1390 mm 2320 mm

Transport height by truck Altezza di trasporto via camion

2350 mm 2970 mm Minimum transport height by vessel Altezza minima di trasporto su nave 2350 mm 2560 mm Weight (without kelly bar / augers) Peso (senza kelly bar / eliche)

7 t 14 t / 700 mm 18237 mm 16 m 12m augers + 4m kelly extension (12m di eliche + 4m di astone prolunga) / / 2500 mm 3500 mm 10850 mm 2500 mm 3000 mm 3000 mm 23,5 t

idraulica di serie”. Grazie al tiro/spinta a catena, la TT5 vanta una corsa rotary di 5 m, che può essere estesa fino a 7 m, permettendo l’utilizzo agevole di tubi forma, lavorando con utensili più lunghi in modo da aumentare e velocizzare la produzione in cantiere. Grazie alla modularità del mast, la TT5 può raggiungere 10m di profondità in versione CFA (6 m di eliche + 4 m di astone prolunga) e 12 m nella versione CFA Extended (8 m di eliche + 4 m di astone prolunga). Un’altra versione che sta riscuotendo un enorme successo è il setting per micropali-martello DTH. Questo allestimento permette di avere una corsa massima fino a 9 m, riduzione rotary con testina d’adduzione per passaggio 1 1⁄2 in, attacco filettato da 3 1⁄2 Api Regular per aste diametro 114 mm, e doppia morsa da 60-380 mm. La macchina è dotata poi di una saracinesca per la gestione del flusso d’aria del compressore direttamente a bordo macchina e prevede la predisposizione per l’attacco di una pompa acqua. Tutti i movimenti sono controllati da bordo cabina “ma su richiesta forniamo anche un radiocomando per la gestione di alcune operatività da terra, sul fronte macchina”, precisa Verdolini. La TT5 può essere equipaggiata anche in versione D-Wall, con benna idraulica, per diaframmi fino a 2000x400mm. Questa configurazione è offerta sia con asta quadra a bloccaggio e dispositivo di spinta, sia col kelly bar originale della versione LDP. “Va ricordato che tutte le trivelle Tescar possono chiudere su se stesse o ribaltare il mast all’indietro in fase di trasporto, mantenendo un perfetto bilanciamento durante le operazioni di carico e scarico e lasciando tutto lo spazio dietro la macchina per posizionare la pala di servizio, gli utensili di perforazione e tutte le altre attrezzature necessarie”, rimarca Antonello Verdolini. Per il mercato Italiano, le macchine Tescar possono essere equipaggiate con un apposito dispositivo elettronico di bordo nel rispetto dei requisiti Industria 4.0 previsti dalle agevolazioni fiscali governative previste dalla stessa normativa.

All-In on Bauma

On the occasion of Bauma 2022, Tescar will participate in grand style with an all-new booth to give the right value to the 3 machines on display. These are the new CF2.5 COMPACT, the TT5 and the CF6 CFA. For different reasons, these 3 models have set the pace and determined continuous innovation in their field. Specifically, the CF2.5 Compact, called “The Small Wonder” by the North American customers, is undoubtedly one of the symbols of our brand. A model invented in the late 1980s, it was a technological gem that turned the concept of the mini-drill upside down. At that time Tescar had already launched several models of drills mounted on mini-excavators such as the CF2.5 and the CF3 S, with minimum working heights around 3.5m; but, you know, we are in Italy, and many jobsites require working inside existing buildings, awkward spaces with very low working headroom. And it was on the request of one of our long-standing customers from Osimo (“the city of piling rigs”) who needed to work at 2.8m that we decided to design a machine from scratch, with a special chassis equipped with an extendable undercarriage and mast support with counter-slide device to allow working at a minimum height of even 2.5m!!! An achievement that has never been matched by anyone else so far, as an evidence of the excellent work done by our designers. Now, the new CF2.5 Compact has been equipped with dual hydraulics for the possibility of mounting 2 different rotaries, with 25 and 35 kNm of torque, and has been fitted with a brand new and innovative radio remote control that, thanks to the new electronic system developed by our engineers, allows the operator to see on the display the whole range of information that one would normally have on board the cab of an excavator. The machine is then equipped with a removable power-pack to be able to work inside delicate and/or inhabited structures, avoiding noise pollution and especially environmental pollution due to exhaust from the heat engine. Mechanically then, the new CF2.5 Compact can also be equipped with a special kit for reverse circulation drilling, an option that enabled one of our important Japanese customers to win the contract for the construction of a section of the new electromagnetic suspension railway linking Tokyo and Osaka!! The CF6 CFA needs no introduction, being perhaps the most appreciated and recognized Tescar model in the world, a multifunctional machine, equipable in LDP version (in Kelly Bar and CFA), Soil Mixing, Diaphragm Walls, Micropiles, DTH Hammer, etc. boasting a unique power-to-weight ratio in its class. In particular, the version we are presenting at Bauma is the “CFA Extended” i.e. the configuration for 16m depth (12m propeller + 4m extension rod), equipped with oil-bath rotary and double slewing bearing for 60 kNm of torque, heavy duty expandable undercarriage 2500-3500mm, auger cleaner startype with ropes, 24 t extraction force with main winch on III layer pull, additional 4 t pull-down winch on II layer pull and on-board data logger for recording drilling parameters. All with a total weight of 23.5 t. This model, mounted on a CASE excavator base mod. CX130, is equipped with all the latest safety devices, both active (such as electromechanical limit switches, electronic detection sensors, perimeter cameras, gps and remote control of engine parameters) and passive, such as the Rops & Fops level II certified cabin. Last but not least is the new TT5. As everyone knows by now, the acronym “TT” (Tescar Technology) identifies Tescar’s full-optional models, and the TT5 is the top-of-the-line version of the already famous CF4. It is in fact a machine with a special double-motor rotary for 50 kNm of torque, pull/push by 8 t chain gear motor, sectionable mast for working outdoors with 28m kelly bar or in low-headroom version (under 6m height) with 15m kelly bar. This model is mounted on Eurocomach ESP100 UR4 excavator base with EU Stage5 / US Tier4 Final certified Yanmar engine, equipped with heavy duty 1920-2320mm extendable undercarriage, with hydraulic blade as standard. Thanks to the chain push/ pull, the TT5 boasts a rotary stroke of 5m, which can be extended up to 7m, allowing easy use of the casing pipes by working with longer tools so as to increase and speed up production on site. Thanks to the modularity of the mast, the TT5 can reach 10m depth in the CFA version (6m augers + 4m kelly extension) and 12m in the “CFA Extended” version (8m augers + 4m kelly extension). Another version that is enjoying huge success is the setting for Micropiling - Hammer DTH: this version allows for a max stroke up to 9m, rotary reduction with adduction swivel head for 1 1⁄2 in passage, 3 1⁄2 Api Regular threaded coupling for 114mm diameter rods, and double clamps 60 - 380mm. The machine is then equipped with a shutter for compressor air flow management directly on board the machine and includes provision for the connection of a water pump. All movements are controlled on-board the cabin, but on request we also provide a radio (or wire) remote control for the management of some controls from the ground, front - machine. The TT5 can then also be equipped with a D-Wall version, with hydraulic grab, for diaphragms up to 2000x400mm. This configuration is offered either with a square locking rod and pushing device, or with the original kelly bar of the LDP version, thus allowing the customer to save a big bunch of money. We remind that all Tescar piling rigs can close on itself or fold the mast backwards for transport, keeping a perfect balance during the loading/ unloading operations and leaving space behind the base to eventually stow a skid-loader, the drilling tools and the other necessary working equipment.

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