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EDIZIONI PERUGIA 20 ANNI DI LIBRI SCOLASTICI DI LINGUA STRANIERA

Le Edizioni Perugia, riconosciute e più volte premiate, sono state istituite nel 1990. Grazie alla ventennale esperienza nell’ambito del libro scolastico nella lingua italiana, si conferma come la casa editrice leader nella produzione di libri in lingua straniera. Ora che la Grammatica Italiana ha raggiunto le 105.000 copie e che il «Dizionario Ellenico Italiano – Italiano Ellenico» è stato messo in vendita anche dalle Edizioni Zanichelli, possiamo essere fieri del nostro contributo alla diffusione della lingua italiana. Nonostante ciò, nell’era della globalizzazione, le Edizioni Perugia continuano ad evolversi rimanendo al passo con i tempi e producendo materiali didattici anche di altre lingue, altrettanto interessanti per gli studenti. E cioè, libri di lingua spagnola, turca, russa e cinese. In questo modo, ancora una volta, veniamo incontro, in maniera decisiva, alle esigenze del mercato e confermiamo la nostra fama di istituto didattico, leader ed innovativo.

www.perugia.edu.gr



Indice

PROLOGO ....................................................................................................................................... 6 INDICE ............................................................................................................................................. 7

UNITÀ 1.....................Descrivere le persone ...................................................................................................................... 8 UNITÀ 2.....................I giovani .......................................................................................................................................... 12 UNITÀ 3.....................I pasti Il ristorante La cucina . ..................................................................................................... 18 UNITÀ 4. . .................Le professioni Alla ricerca di un lavoro ......................................................................................... 23 UNITÀ 5.....................I mezzi di trasporto I viaggi Le vacanze ..................................................................................... 29 UNITÀ 6.....................I negozi La pubblicità . .................................................................................................................. 35 UNITÀ 7.....................L'abbigliamento La moda ............................................................................................................. 39 UNITÀ 8.....................Il tempo libero I divertimenti ......................................................................................................... 44 UNITÀ 9.....................La musica ....................................................................................................................................... 50 UNITÀ 10...................La città L'ambiente Gli animali ................................................................................................... 56 UNITÀ 11...................Il teatro Il cinema La televisione ................................................................................................. 62 UNITÀ 12...................L'amore L'astrologia La magia ................................................................................................... 70 UNITÀ 13...................Le feste Le tradizioni .................................................................................................................... 75 UNITÀ 14...................La scuola ........................................................................................................................................ 81 UNITÀ 15...................Le donne La carriera .................................................................................................................... 87 UNITÀ 16...................Lo sport .......................................................................................................................................... 93 UNITÀ 17...................Gli anziani I diversamente abili . ................................................................................................. 100 UNITÀ 18...................La salute Il sistema sanitario ...................................................................................................... 106 UNITÀ 19...................Le catastrofi naturali e ambientali . ................................................................................................111 UNITÀ 20...................La tecnologia ................................................................................................................................ 116 UNITÀ 21...................Il terrorismo .................................................................................................................................. 121 UNITÀ 22...................La criminalità La droga ............................................................................................................... 124 UNITÀ 23...................Problemi sociali La guerra La povertà La fame ...................................................................... 129 Perché studiare l'italiano .............................................................................................................. 135

ESERCIZI ..................................................................................................................................... 145 CHIAVI . ........................................................................................................................................ 200 BIBLIOGRAFIA . ........................................................................................................................... 208

Brani per l'ascolto: UNITÀ 1.....................Un ritratto di Oriana Fallaci . ........................................................................................................... 10 UNITÀ 3.....................Gli italiani, un disastro a tavola . ..................................................................................................... 21 UNITÀ 6.....................I lati positivi della pubblicità ............................................................................................................ 37 UNITÀ 8. . .................Come vivono il tempo gli adolescenti? ........................................................................................... 47 UNITÀ 12...................Perché la gente crede all'astrologia ............................................................................................... 73 UNITÀ 14...................Studenti italiani un pò somari male in italiano e matematica . ........................................................ 84 UNITÀ 15...................La crisi del matrimonio ................................................................................................................... 90 UNITÀ 16...................Mens sana in corpore sano ............................................................................................................ 97 UNITÀ 17...................Essere diversi ............................................................................................................................... 103 UNITÀ 22...................Per i genitori: i sintomi che permettono di capire se il figlio faccia uso di droga. ......................... 127

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Descrivere le persone

1.

Oriana preferisce vivere a. solo ed esclusivamente in campagna. b. in varie case, ma in Italia. c. in una casa arredata modernamente. d. in varie case piene di ricordi e antiquariato.

6.

2.

Oriana ama a. fare collezioni di tutti i tipi. b. collezionare oggetti del passato. c. collezionare soprattutto oggetti d'arredamento. d. collezionare lampade e libri.

3.

Oriana pensa che a. il Futuro sia tanto importante quanto il Passato. b. il Futuro sia più importante del Passato. c. il Futuro sia meno importante del Passato. d. il Presente sia più significativo del Passato e del Futuro.

4.

Oriana si veste a. in modo molto eccentrico. b. seguendo tutti i dettami della moda. c. in modo semplice ma dimesso. d. seriamente ed elegantemente.

5.

Oriana a. preferisce vivere senza lussi. b. vorrebbe vivere a Sparta. c. ama il lusso non esagerato. d. ama le comodità che offre la tecnologia moderna.

UNITÀ

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Oriana scrive i suoi libri a. usando il computer di un amico. b. dettando alla sua segretaria. c. usando una macchina da scrivere ultimo modello. d. usando una vecchia macchina da scrivere.

7. Oriana a. ama le macchine silenziose. b. può scrivere solo se sente il battito dei tasti del computer. c. ama collezionare resine fornitele da un gabinetto dentistico. d. ha imparato ad aggiustare da sola la sua macchina.

PRODUZIONE SCRITTA 1. Composizione. C'è un membro della tua famiglia con cui hai un rapporto particolare, che ammiri, a cui confidi i tuoi problemi? Descrivilo e spiega perché ti è particolarmente caro.

2. Lettera. Ti sei innamorato di una tua coetanea. Scrivi una lettera al tuo amico Paolo per parlargli di lei. Descrivi il suo aspetto, il suo carattere e come vi siete conosciuti.

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I giovani

UNITÀ

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7. Quali sono le differenze principali fra i giovani d'oggi e quelli di un tempo? 8. Giovani e anziani a confronto: delinea le caratteristiche degli uni e degli altri.

5. Situazioni comunicative

a. Incontri su un vagone di un treno della metropolitana un gruppo di giovani che è in gita scolastica. Il loro comportamento è fin troppo vivace: urlano, dicono parolacce, cantano, mangiano, bevono e disturbano tutti. Li comprendi perché anche tu ti comportavi così da ragazzo e ti lasciavi trascinare dall'euforia. Dopo un pò trovi che questi ragazzi stiano esagerando, per questo ti rivolgi a loro amichevolmente e li preghi di non fare troppo chiasso e di rispettare la tranquillità degli altri viaggiatori.

b. Tua madre sogna per te l'abito bianco e per lei dei nipotini. Tu le spieghi che le ragazze d'oggi hanno altre priorità ed esigenze. E le parli dei tuoi progetti per il futuro che non comprendono il matrimonio.

COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO 1. Leggi i due articoli. Poi scegli a quale dei due testi appartengono le frasi che seguiranno. A. A trent'anni con la mamma I giovani maschi italiani non vogliono crescere. Diventano maggiorenni e restano a casa. Che fare? Si può divorziare dai figli maggiorenni, sani, in gamba, che magari hanno pure un lavoro e un discreto stipendio? No, in Italia non si può, come ha stabilito un pretore di Ferrara suscitando scalpore. Il giudice, infatti, ha obbligato una signora di 46 anni ad accogliere di nuovo tra le mura domestiche il figlio ventiquattrenne e benzinaio, messo alla porta perché colpevole di averle provocato un «menage» familiare intollerabile. È questo uno dei tanti episodi che mostra un disagio profondo che si vive in tante, troppe famiglie italiane dove tra genitori e figli è sempre più difficile separarsi. Ciò accade sia perché viviamo in una società storicamente mammista che alleva eterni bambinoni; sia perché la disoccupazione e la precarietà dei primi impieghi impediscono ai giovani di andare a vivere da soli. Che fare? Rassegnarsi a vivere sotto lo stesso tetto? Va sottolineato che oggi i ragazzi in casa hanno completa libertà, entrano, escono senza problemi a qualsiasi ora e hanno i pasti assicurati. Ciò determina una pacifica convivenza fra genitori e figli. Ma in tal modo i giovani ritardano ad assumersi ruoli che esigono responsabilità e sacrifici. Né padri, né madri, né mariti e mogli. Eterni adolescenti che prolungano gli studi, prendono una laurea, una specializzazione, un dottorato e decidono di allontanarsi dalla famiglia solo se hanno un forte movente, un figlio in arrivo, una carriera all'estero, il trasferimento in un'altra città per motivi di lavoro. Se no restano eternamente a casa, croce e delizia per i loro genitori. (Adattato da «L'Espresso») MARIA C H I A R A N A L D I N I & G A B R I E L L A PA N Z E C A

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I pasti Il ristorante La cucina

UNITÀ

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b. Ti sei accorto/accorta da tempo che la tua amica, che sogna di diventare una modella, è esageratamente dimagrita. Decidi di intervenire per evitare il peggio e le parli per farle capire i pericoli a cui va incontro. Le dai anche dei consigli e la convinci a ...................................

COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO 1. Leggi il testo. Scegli la risposta corretta fra le quattro affermazioni. Gli italiani, un disastro a tavola Gli italiani, un disastro a tavola, il 40% è in soprappeso. Mangiano male, hanno lasciato la dieta mediterranea per quella americana. Il 48% ha valori del colesterolo alterati, il 40% è decisamente in sovrappeso, il 10% è oltre la soglia dell'obesità, il 5% naviga in zona prediabetica. Ecco la contabilità dei malesseri dell'eccessivo benessere in uno studio sugli italiani a tavola presentato alla stampa dal Centro interdipartimentale di ricerca per la valorizzazione degli alimenti (Cera) che fa capo all'università di Firenze. La ricerca, condotta in tre anni, ha preso in esame un campione di 1.000 persone, per lo più residenti a Firenze, sani, scelti a caso, analizzandone sia il comportamento a tavola che lo stato di salute. Ed ecco i risultati: si mangia troppa carne e troppi formaggi, salumi, biscotti, dolci, olio cotto, facendo, dunque, un eccessivo uso di grassi saturi. Si consuma invece poca frutta, pochi ortaggi, fibre, legumi e latticini. In altre parole, secondo gli esperti, i fiorentini hanno voluto fare gli «americani». Hanno abbandonato la semplicità, la leggerezza della dieta mediterranea, bilanciata da verdure, pasta, pesce e grassi vegetali, a favore di un regime ipercalorico e iperproteico. Con la conseguenza che il 40% del campione è in sovrappeso, con una quota di obesi del 10% circa, il 48% presenta valori alterati del colesterolo totale, mentre nel 6% dei casi il colesterolo Hdl (quello buono) è inferiore alla norma. Ed ancora, il 5% ha ridotta tolleranza agli zuccheri, con un 2,2% di soggetti diabetici. (Adattato da «www.italiadonna.it»)

1.

Gli italiani mangiano a. benino b. maluccio c. così così d. decisamente male

2. Secondo l'articolo, il problema è causato a. dal fatto che gli italiani mangiano di tutto ma in modo eccessivo. b. dalla mancanza di educazione alimentare. c. dall'impossibilità di comprare prodotti genuini. d. dal fatto che gli italiani hanno cambiato il comportamento alimentare. 3.

Secondo l'inchiesta, gli errori alimentari più comuni sono: a. consumo eccessivo di cibi ipercalorici e grassi. b. consumo esagerato di verdura e di legumi. c. consumo ridotto di formaggi e dolci. d. consumo abbondante di cibi ricchi di fibre e di latticini.

4. Secondo l'inchiesta, le conseguenze negative più diffuse sono: a. diabete e anoressia. b. aumento del colesterolo e cirrosi epatica. c. aumento di peso e squilibrio dei valori del colesterolo. d. ridotta tolleranza alimentare. MARIA C H I A R A N A L D I N I & G A B R I E L L A PA N Z E C A

Cannoli: dolce tradizionale ripieno di crema di ricotta B U O N G I O R N O I TA L I A N O

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UNITÀ

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I mezzi di trasporto I viaggi Le vacanze Leggi le seguenti parole e scegli quelle più adeguate a completare le frasi. macchina • automobile • autobus • scuolabus • filobus • tram • corriera • treno • binario • bicicletta • motorino/moto • nave • barca • imbarcazioni • traghetto • motoscafo • mal di mare • aeroplano • a piedi • tassì • stazione • porto • aeroporto • fermata • capolinea • metropolitana • biglietto di andata e ritorno • prenotare i posti • guidatore-automobilista • conducente • autista • scuola guida • patente • libretto di circolazione • pagare la multa • vigile urbano • polizia stradale • strisce pedonali • zona pedonale 1. Le parole .............................. e .............................. sono sinonimi. 2. Per venire a scuola prendo l'.............................. n° 235, alla .............................. vicino a casa mia. 3. Sia la nave sia la .............................. sono delle .............................. 4. In Italia il mezzo di trasporto pubblico più diffuso è il .............................. 5. Il .............................. è collegato per mezzo di un filo alla corrente. 6. Il .............................. viaggia sui binari come il treno. 7. Quando voglio fare movimento, vado al lavoro o .............................. o in .............................. 8. I passeggeri devono scendere obbligatoriamente dal mezzo di trasporto, quando arrivano al .............................. 9. In Italia, la .............................. è un mezzo di trasporto pubblico usato solo per coprire le distanze brevi perché per quelle lunghe è preferito il treno. 10. Ho comprato a mio figlio un .............................. perché voleva qualcosa di più veloce della bicicletta, ma non ha ancora l'età per prendere la patente. 11. I viaggi più veloci sono quelli che si fanno in .............................. 12. Siccome non ho la patente di guida, quando ho molta fretta prendo un .............................. 13. Da quale .............................. parte il treno? 14. Per guidare le .............................. di grossa cilindrata bisogna assolutamente usare il casco. 15. Scusi, dov'è la .............................. dei treni? 16. La nave parte dal .............................. e l'aeroplano dall'..............................

PRODUZIONE ORALE 1. Racconta ad un amico una vacanza che hai appena fatto. Utilizza queste parole. 1. villaggio turistico 2. comodità 3. organizzare 4. località 5. montagna 6. ambiente 7. verde

8. inquinamento 9. laghetto 10. praticare 11. rilassarsi 12. maneggio 13. tennis 14. passeggiare

15. sciare 16. scalare 17. campi scuola 18. istruttore 19. divertirsi 20. spendere

2. Rispondi/Discuti 30

1. Quale mezzo di trasporto usi quotidianamente per andare al lavoro, per spostarti da un luogo all'altro, per viaggiare? 2. Quale mezzo di trasporto preferisci e perché? 3. Ci sono problemi di traffico nella tua città? Se sì, spiegane i motivi. 4. Quali sono le conseguenze negative del traffico? BU O N G I O R N O I TA L I A N O

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L’abbigliamento La moda

UNITÀ

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• Stefania: — Io la moda me la creo da me. Compro solo ed esclusivamente quello che mi sta bene... la moda mi dà gli spunti, e poi personalizzo lo stile come voglio io. Quando andavano di moda i pantaloni a campana li adoravo e ne avevo di mille tipi....ora che vanno i pantaloni a sigaretta...non mi stanno bene per cui non ne ho, e non mi interessa se tutti li indossano. • Daniela: — Secondo me la moda non è conformismo. Dall'inizio del mondo esiste una moda, delle regole di stile. Oggi, potendo scegliere tra così tanti stili, direi che siamo tutto tranne che conformisti. La moda per me è arte e chi aderisce allo stile di un determinato stilista piuttosto che ad un altro aderisce ad una corrente di pensiero, ad un modo di essere piuttosto che ad un altro. Amo la gente che ha un proprio stile, non importa se quello che ha indosso siano imitazioni o se provenga dall'ultima sfilata. Le persone che sanno portare ciò che indossano sono poche e trovo sia bellissimo riconoscerle tra la folla. • Gabriella: — Ora c'è una moda, ma tra un anno sarà già sparita. Purtroppo viviamo in una società dove la gente a volte critica troppo, io mi sono trovata emarginata solo perché non seguivo (e non seguo) la moda odierna, ma preferivo crearne una mia mischiando varie idee... • Qual è la tua opinione? — Secondo me, ...................................................

2. Rispondi/Discuti

1. Perché, ai nostri giorni, seguire la moda o vestirsi «bene» è diventato così importante? 2. Che cosa va di moda oggi? 3. Quali sono, secondo te, i difetti della moda attuale? 4. In quali professioni l'abbigliamento e in generale l'aspetto esteriore è determinante? 5. Un aspetto trasandato da cosa può dipendere? È una scelta personale o potrebbe nascondere problemi più profondi? 6. C'è un diverso atteggiamento verso la moda, fra uomo e donna? 7. Oggi, rispetto a qualche decennio fa, la moda maschile si è femminilizzata (colori vivaci, abbigliamento stravagante). Come spieghi questo fenomeno? 8. Spiega il detto: «L'ABITO NON FA IL MONACO». Sei d'accordo? 9. Descrivi il tuo abbigliamento preferito, giornalmente e in un'occasione particolare. 10. Per te, è importante o no seguire la moda? 11. Conosci qualche stilista italiano che ti piace particolarmente?

3. Situazioni comunicative

a. Sei in Italia e vuoi comprare un abito esclusivo per la tua ragazza (o per tua sorella- madre- amica). Spiega alla commessa che tipo di vestito cerchi. Descrivi la persona a cui è destinato e l'occasione in cui l'indosserà. Cerca anche di ottenere uno sconto.

b. Una tua amica non si intende molto di moda e ti chiede alcuni suggerimenti per rinnovare il suo guardaroba. Tu le consigli un abbigliamento adatto al suo corpo (lei non è né molto alta né molto magra). Le sconsigli, di conseguenza, certi abiti che pur essendo di moda quest'anno, non fanno per lei.

c. Hai comprato un completo molto audace (ampia scollatura e molto mini) per una serata importante. Tua madre vedendolo è rimasta scioccata e ti prega di riportarlo indietro. Tu non vuoi litigare con lei ma neanche cedere. Allora cerca di esporre le tue ragioni.

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UNITÀ

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L’abbigliamento La moda

COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO 1. Leggi il testo. Scegli la risposta corretta fra le quattro affermazioni. Che cosa è la moda? Molto è stato detto e scritto sulla moda. Ne hanno parlato letterati, poeti, sociologi, psicologi ed economisti. Ne parlano consumatori, giornalisti, negozianti, manager e imprenditori. Eppure, come ogni argomento che tocca la sensibilità e il gusto di ogni individuo, sembra che si possano dire ancora moltissime cose sulla moda. Si considera un argomento futile, oppure serio. Si potrebbe pensare che la moda sia solo quella delle sfilate e delle riviste, oppure quella dei convegni in cui gli studiosi riflettono sul fenomeno. Si dice che la moda in realtà non esista se non nella fantasia di chi la crea e che qualsiasi persona possa costruirsi la propria. Secondo il Grande dizionario Garzanti, la moda è «l'usanza più o meno mutevole che, diventando gusto prevalente, si impone nelle abitudini, nei modi di vivere, nelle forme del vestire».Quindi il modo di vestirsi è solo uno degli ambiti della moda. Secondo degli studiosi del fenomeno (Saviolo e Testa) «la moda è un principio universale, uno degli elementi della civiltà e del costume sociale, che interessa non solo il corpo ma anche tutti i mezzi di espressione di cui l'uomo dispone». Risalendo alla radice etimologica del termine, la parola moda deriva molto probabilmente dal latino «mos», che significa: a) usanza, costume, abitudine, tradizione; b) legge, regola, norma; c) buoni costumi, moralità. Un'altra ipotesi invece farebbe derivare il termine da modus, nei significati di: a) misura, limite, norma; b) modo, maniera, genere; c) criterio o modalità di scelte. Dall'insieme di tutti questi significati si deduce che il gusto, anche se espressione di un orientamento individuale, deve confrontarsi con un sistema di regole sociali, che definisce ciò che in ogni periodo e luogo può essere considerato di moda. Probabilmente non è casuale una sovrapposizione etimologica tra le parole «moda» e «moderno», che sottolinea la dimensione evolutiva e istituzionale del gusto. A conferma di questa provenienza vi sono le espressioni francese, inglese e tedesca «mode», che derivano dal celtico «mod» o «modd», con lo stesso significato latino di «mos»: usanza, costume, foggia. (Adattato da tesi di C. Graziani, www.tesionline.com)

1.

Secondo l'articolo a. non è possibile dire niente di nuovo sulla moda. b. la moda è un argomento futile. c. è un soggetto di cui si occupano solo le riviste e il mondo della moda. d. è un argomento che riguarda da vicino ogni individuo.

2.

Secondo il Grande dizionario Garzanti, a. il fenomeno della moda riguarda solo l'abbigliamento. b. il fenomeno della moda riguarda sia l'abbigliamento, sia l'arredamento. c. il fenomeno della moda riguarda moltissimi aspetti delle abitudini e dello stile di vivere dell'uomo. d. il fenomeno della moda riguarda esclusivamente i nostri gusti ed orientamenti.

3. 42

Secondo degli studiosi, a. la moda è universale. b. il fenomeno della moda è solo in parte un mezzo di espressione. c. la moda non riguarda tutti gli uomini. d. la moda è sinonimo di civiltà. BU O N G I O R N O I TA L I A N O

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La musica

UNITÀ

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Leggi le seguenti parole e scegli quelle più adeguate a completare le frasi. compositore • autore • cantante • interprete • cantautore • solista • complesso • paroliere • musicista • direttore di orchestra • testo • ritornello • generi musicali • orecchiabile • intonato • stonato • suonare uno strumento • strumenti musicali • batteria • pianoforte • violino • chitarra • (avere) orecchio • canticchiare • brano musicale • musica da camera • danze folcloristiche • eseguire un pezzo difficile • musica assordante • (fare la) gavetta • famoso/celebre • raggiungere l'apice del successo • Conservatorio • balera • ballare il liscio

1. Nella musica ci sono tanti .............................. che possono soddisfare i diversi gusti del pubblico. 2. Per favore, smettila di cantare, sei troppo ..............................! 3. L'.............................. di questo testo più che un paroliere mi sembra un poeta. 4. Quando il .............................. è molto orecchiabile, ci si ricorda più facilmente una canzone. 5. Quando devo suonare un pezzo al piano, ho bisogno dello spartito perché non ho .............................. 6. Fra gli .............................. musicali che suona ci sono anche la tromba e il flauto. 7. Il vero successo si ottiene dopo un lunga .............................. 8. Non mi piace la musica .............................. di certi locali, preferisco una musica più rilassante. 9. Ho studiato musica al .............................. di Parma. 10. Lui è molto bravo a dirigere i musicisti, è un ottimo ..............................

PRODUZIONE ORALE 1. Rispondi/Discuti

1. Nel tuo Paese, quali sono i generi musicali più ascoltati? 2. La musica tradizionale o del passato ha un ruolo importante per il tuo popolo? 3. Conosci la musica italiana? Ascolti di tanto in tanto delle canzoni italiane? Ricordi qualche titolo? 4. Quali sono le tue preferenze musicali? Dove e come preferisci ascoltare musica? 5. Da sempre gli adolescenti trovano nella musica dei modelli o meglio degli idoli da seguire, da imitare. Trovi che questo fenomeno sia inquietante? 6. C'è una canzone che ha segnato un momento importante della tua vita? Per esempio un incontro, una cotta, un abbandono, un dolore. 7. In una canzone, a tuo avviso, è più importante il testo o la musica? 8. Una canzone di Eros Ramazzotti dice:«Musica è» Che cosa è per te la musica?

Giuseppe Verdi (1813-1901) autore di melodrammi che fanno parte del repertorio operistico dei teatri di tutto il mondo. Di lui ricordiamo «La Traviata» «Il Rigoletto» «L'Aida».

Giacomo Puccini (18581924) grande compositore di opere liriche soprattutto drammatiche tra cui «La Manon Lescaut», «La Boheme», «La Turandot».

2. L eggi le seguenti biografie di due famosi cantanti italiani e riassumi oralmente quella del tuo cantante preferito. LUCIANO PAVAROTTI È stato uno dei più amati e applauditi tenori del mondo. Nasce a Modena da una famiglia modesta con una grande passione per la musica.

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La musica

UNITÀ

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PRODUZIONE SCRITTA 1. Leggi il testo seguente.

iscrivi il brano (100 parole al massimo) eliminando delle frasi o delle parole. Utilizza le stesse parole del testo. R Devi eliminare tutto ciò che non è essenziale. Un grande cantautore italiano: biografia di Lucio Battisti L'indimenticabile cantautore nacque a Poggio Bustione, un paese di collina in provincia di Rieti, il 5 Marzo 1943. Come in tutte le cose che riguardano Battisti, uomo gelosissimo della sua privacy, poco si sa della sua infanzia. Era un bambino tranquillo, abbastanza chiuso e con problemi di peso. La famiglia era piccolo-borghese: mamma casalinga e padre impiegato alle imposte. Col tempo si trasferiranno a Roma. Di se stesso dice:-«Ero un ragazzino tranquillo dai capelli così lunghi e ricci che mi scambiavano per una bambina. Servivo la messa, ma un giorno (io ero un gran chiacchierone) un prete mi diede uno schiaffo e così non andai più in chiesa. Poi sono intervenuti altri elementi che mi hanno ulteriormente allontanato dalla religione». Si diploma come perito industriale nel 1962, già da tempo suona la chitarra e canta canzoni sue e degli altri e la sua ambizione è di diventare cantante professionista, ma il padre non è d'accordo. La prima esperienza in un complesso musicale è nell'autunno del 1962. Va a suonare in Germania e in Olanda, un'ottima occasione per ascoltare la musica di Dylan. Ma suonare in gruppo non gli piace e tenta la fortuna da solo a Milano. Chiuso per settimane intere in una pensione di periferia, persegue un unico scopo, prepararsi al meglio in attesa dell'incontro con un discografico importante. Nel 1964, Battisti compone le sue prime canzoni. Nel '65 avviene l'incontro con Giulio Rapetti, in arte Mogol. I due trovano la giusta forma di simbiosi che è durata felicemente per molti anni. Il grande successo arriva nell'estate del 70, al Festivalbar, con «Acqua azzurra, acqua chiara». Segue un successo dietro l'altro «La canzone del sole», «Anche per te», e molti altri ancora, tutti in testa alle classifiche. Ma col tempo Battisti si isola sempre più e mantiene il contatto con il pubblico solo attraverso i suoi dischi, ignorando concerti e televisione, ritirandosi in campagna. Il 9 Settembre 1998 Lucio Battisti si è spento nel silenzio, suscitando enorme commozione fra gli italiani.

2. Composizione Ci sono vari modi di amare la musica; la si può ascoltare, la si può studiare. E ciò a qualsiasi età. Descrivi i vari modi e poi spiega quanto importante sia la musica per i giovani d'oggi e che cosa rappresenti per loro.

3. Lettera Sei un/una fan di un/una cantante italiano/a. Ascolti sempre le sue canzoni e segui con passione la sua carriera. Immagina di scrivergli/le una lettera dove • esprimi la tua ammirazione (spiega perché lo/la ammiri) • chiedi informazioni sui suoi progetti futuri • infine domandagli/le gentilmente un favore

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UNITÀ

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Le donne La carriera Leggi le seguenti parole e scegli quelle più adeguate a completare le frasi. casalinga • faccende domestiche: stirare, spolverare, lavare i pavimenti, riordinare la casa • carriera • ruoli • conciliare • femminismo • emancipazione • parità/uguaglianza • pregiudizi • realizzarsi • discriminazione • prostituta • donna di facili costumi • maschilista • sacrifici • doveri • molestie sessuali • picchiata • maltrattata • violentata • sfruttata • ottima posizione sociale • ambiziosa • spregiudicata • pari opportunità • rivendicare dei diritti • sensi di colpa • complessata

1. Le donne hanno abbandonato i vecchi ruoli lavorativi in cui erano confinate dalla mentalità maschilista e hanno cominciato a fare .............................. 2. La costituzione italiana prevede la .............................. fra i sessi. 3. È molto difficile .............................. il lavoro e la famiglia. 4. È molto faticoso gestire .............................. diversi. 5. Il .............................. è un movimento sociale che promuove la parità fra i sessi e l'emancipazione femminile. 6. Tua madre lavora? No, fa la .............................. 7. In molte società c'è ancora una notevole .............................. nei confronti delle donne. 8. Senza indipendenza economica, senza un'attività lavorativa e senza interessi personali, non credo che sia possibile .............................. come persona. 9. Le donne sono ancora vittime di molte discriminazioni e di molti .............................. 10. Le femministe combattono per l'............................ di tutte le donne.

PRODUZIONE ORALE 1. Leggi il testo seguente. Fanne un breve riassunto orale. Una parità effettiva Senza dubbio la donna di un tempo era un'emarginata, chiusa fra le pareti domestiche era un oggetto nelle mani dell'uomo. Quello che però ci rende perplessi è cosa sia la donna d'oggi. Libera sessualmente, emancipata, colta, realizzata, arrampicatrice sociale. Sono questi solo alcuni degli aggettivi che si usano per definirla teoricamente o idealmente. La verità è che nella realtà quotidiana la situazione non è così rosea come si tende a pensare. Le donne si sposano per scelta ma non reggono lo stress del matrimonio in quanto sono ancora loro a doversi occupare di tutto in casa. Decidono di fare figli, ma si fermano al primo, oppresse dal tempo e da problemi economici. Se lavorano, guadagnano meno degli uomini e faticano a fare carriera.

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Lo sport

UNITÀ

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2. Racconta una storia. Utilizza tutte queste parole:

giocare a allenarsi allenatore campo sportivo freddo caldo squadra incontro

estero vincere perdere per 3 a 1 premiazione medaglia d'oro d'argento di bronzo

3. Rispondi/Discuti

1. Quali sono gli sport più famosi nel tuo Paese? 2. Ci sono nella tua città strutture sportive? Sono per lo più pubbliche o private? 3. Ci sono sport che ancora oggi rimangono privilegio di pochi? Se sì, spiega quali sono e perché costituiscono un privilegio. 4. Lo sport è cambiato rispetto al passato? 5. Che cosa rappresentano le Olimpiadi? Il tuo Paese ne ha organizzate? 6. Oggi anche i disabili possono fare sport. Questa è stata una grande conquista per loro. Parlane. 7. Cosa pensi degli sport estremi? Dovrebbero essere vietati? 8. Esistono ancora sport esclusivamente maschili? 9. E tu, sei un tipo sportivo? 10. Saresti disposto a fare notevoli sacrifici per praticare uno sport da professionista?

4. Situazioni comunicative

a. Durante un viaggio in aereo ti ritrovi accanto un idolo dello sport italiano. Lo riconosci ed emozionato/a gli chiedi un autografo. Lui si mostra molto disponibile alla conversazione così gli poni alcune domande. Alla fine lo saluti e lo ringrazi vivamente.

b. Vuoi convincere la tua amica a venire in palestra con te. Lei è pigra e non ne ha molta voglia. Tu cerchi di convincerla spiegandole quanto sia importante per il corpo e la mente l'esercizio fisico.

COMPRENSIONE DEL TESTO SCRITTO 1. Collega le descrizioni dei seguenti sport con le frasi più appropriate. Sport estremi e adrenalina pura 1. Il Rafting, che in Italia ha una propria Federazione Sportiva, sfida le turbolenze dell'acqua. Su un corso fluviale infatti, squadre di atleti dotate di giubbotti e tute, cercano di resistere su uno speciale gommone ai vortici e alle insidie della corrente, schizzando a tutta velocità su curve e piccole rapide. 2. Il Base Jumping, dichiarato illegale in molti Stati, è uno sport estremo particolarmente pericoloso che consiste nel lanciarsi da superfici elevate con un paracadute. Può trattarsi di montagne, ponti, tetti di grattacieli e fu inventato da Frederick Law agli inizi del Novecento, quando si lanciò in uno spettacolare volo dalla Statua della Libertà.

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La tecnologia

UNITÀ

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Il problema è molto profondo perché riguarda la famiglia, la scuola, l'intera società. Se il ragazzo cerca rifugio su Internet significa che la realtà in cui vive non lo soddisfa, o peggio ancora, lo angoscia. Questo disagio esistenziale è stato tragicamente sottolineato dai molti casi di suicidi annunciati da giovanissimi via Internet.

A. IL FALSO PROGRESSO CHE SERVE AI RICCHI B. S.O.S. INTERNET

1. Vivere attraverso e dentro questo meccanismo ci allontana dalla realtà.

Α

Β

Α

Β

4. Usiamo pure la Rete ma con le dovute precauzioni.

Β

3. La tecnologia con tutte le sue novità può apparirci come qualcosa di magico ma in fondo ci inaridisce.

2. La tecnologia e tutti i suoi mezzi non trasmettono una vera cultura.

Α

Α

Β

5. Non possiamo arrestare il progresso.

Α

Β

2. Combina le domande con le risposte. Intervista a una cantante italiana (Teresa De Sio) sull'uso della Rete (Internet) da parte delle donne.

1. Credo che tutta la tecnologia moderna sia per sua natura poco discriminante. Per lavorare in rete servono solo conoscenza tecnica e intelligenza, campi in cui le donne possono prendersi il loro spazio. 2. Credo in posizione di vantaggio, come in tutte le discipline «nuove» che ancora non sono soggette ai pregiudizi secolari. 3. Penso che il sito sia un modo agile e corretto per parlare di sé. Inoltre mi dà la possibilità di entrare in contatto con persone e situazioni che forse non avrei avuto modo di conoscere altrimenti. 4. Per me è molto interessante leggere le molte e-mails che mi arrivano ogni giorno. Si tratta di un ottimo modo per tenermi in contatto con chi segue il mio lavoro e la mia musica. 5. Sinceramente penso di no. Preferisco immaginare un lavoro quotidiano che duri 365 giorni all'anno, costruito su fatti e scelte, più che su manifesti e proclami. 6. Credo che niente sia più inutile, per un ragazzo, di un consiglio che viene dall'alto. Forse un suggerimento: restare sempre fedeli ai propri desideri e, soprattutto, capire sempre quali sono veramente! a. Per quanto riguarda le Pari Opportunità, la Rete (Internet) è più o meno discriminante confrontata con il mondo lavorativo «reale»? b. Quali sono i risultati raggiunti che le hanno dato maggiore soddisfazione, a livello personale e professionale? c. Crede che la «Festa della donna» abbia ancora ragion d'essere? d. In tale contesto, la donna parte in posizione di vantaggio o svantaggio? e. Un messaggio alle giovani, ed ai giovani di oggi? f. Perché ha deciso di creare un sito?

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PerchĂŠ studiare l'italiano Torre di Pisa

Il Duomo - Milano

Il lago di Como

Cattedrale - Parma Venezia

CittĂ del Vaticano P.za Pretoria - Palermo

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Perché studiare l’italiano 1. Leggi le seguenti parole e scegli quelle più adeguate a completare le frasi. italiano • penisola • isola • popolo • popolazione • pianura • valle • catena di montagne • collina • vulcano • latino • originario di • cultura • dialetto • Unione Europea • derivare • fiume • affluente • ruscello • cascata • laghi • repubblica • arte • artigianato • lingua toscana • Meridione • Settentrione • meridionali • settentrionali • costituzione • regione • regione a statuto speciale • provincia • capoluogo • confine • costumi • tradizione

1. In quale parte d'Italia si trova il .............................. Po? 2. L'.............................. è una lingua facile o difficile? 3. L'Italia è una .............................. fondata sul lavoro. 4. La lingua italiana deriva dal .............................. 5. L'Italia fa parte dell'.............................. 6. La Sicilia si trova nel .............................. 7. Nell'Italia del nord ci sono dei .............................. molto suggestivi, come quello di Como. 8. L'Italia è circondata per ¾ dal mare, è cioè una .............................. 9. Ogni cittadino deve rispettare la .............................. del suo Paese. La Fontana di Trevi - Roma 10. Gli abitanti del sud d'Italia si chiamano .............................. e quelli del nord ..............................

2. Rispondi a queste domande. Dì in classe qual è la tua opinione e confronta le tue risposte con quelle dei tuoi compagni. 1. Studio la lingua italiana: a. per motivi di lavoro o di studio b. per andare in Italia c. perché mi piace d. per migliorare la mia cultura e. per avere una certificazione 2. Credo che la lingua italiana abbia queste caratteristiche: a. è bella e musicale b. è facile c. è la lingua dell'arte d. è ideale da studiare come seconda lingua dopo l'inglese Amalfi e. è una lingua meno facile di quello che mi aspettavo 3. Credo che riuscire a superare gli esami e ottenere una certificazione di conoscenza della lingua italiana sia: a. fondamentale; mi sono iscritto/a al corso proprio per questo b. molto importante ma non mi sono iscritto/a al corso per questo motivo c. importante ma non fondamentale d. poco importante: preferisco studiare senza troppa pressione e. non è per niente importante

3. Se si vuol apprendere in profonditá una lingua bisogna conoscere i tratti essenziali della cultura e della storia del popolo, del Paese che la parla.Uno dei periodi più importanti per la storia dell'arte italiana è quello del Rinascimento. Leggi i brani seguenti e fanne un brevissimo riassunto orale. Il Rinascimento Chi ama l'Italia e le sue bellezze, chi ha avuto l'opportunità di ammirare i suoi monumenti, saprà sicuramente che le più grandi opere o meglio ancora le più famose opere d'arte appartengono in prevalenza al Rinascimento, il quale è quel periodo della storia dell'arte italiana che va dal XV al XVI secolo. Uno dei principi fondamentali di questa rinascita è la concezione dell'uomo al centro dell'universo. Pittori, scultori e architetti per la prima volta si avvalsero di studi di anatomia, ottica, matematica e geometria per rendere più rispondenti alla realtà le loro opere. Per la prima volta si elaborò il metodo della prospettiva che doveva servire proprio a questo scopo. 136

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Firenze

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Perché studiare l’italiano

ESPRIMERE ACCORDO — Sono pienamente d'accordo con te (lei) — Condivido in pieno la tua opinione (la sua opinione) — Condivido l'opinione dell'autore ma in parte — Anch'io la penso così — E va bene. Se ci tieni tanto, partiamo (se ci tiene tanto, partiamo) — compriamolo (lo compri) — invitalo (lo inviti)

ESPRIMERE DISACCORDO — Non sono per niente d'accordo con te! — Non condivido la tua idea perché io penso che..... (Non condivido la Sua idea) — Mi dispiace ma la penso diversamente — Al contrario di te io credo che.....

INVITARE — Sai, per il mio compleanno penso di dare una festa a casa mia. Verresti? — Sabato prossimo sarà il mio onomastico. Per l'occasione inviterò tutti i miei amici e compagni di scuola. Sarei contento se venissi anche tu. Fammi sapere qualcosa.

ACCETTARE UN INVITO — Accetto volentieri l'invito alla tua festa. Anche se sono molto impegnato, cercherò in tutti i modi di venire anche perché non vedo l'ora di vederti. — Nella tua ultima lettera ho appreso con piacere che tua sorella si sposa il mese prossimo. Ti ringrazio per l'invito e sarò felice di venire al suo matrimonio. Pertanto vorrei alcune informazioni. Dove.....? A che ora.....? Quando.....? Inoltre, conosci un'albergo, non troppo caro, dove potrei alloggiare? Potrei portare con me.....? — (Invito ufficiale). È per me un onore accettare il Suo invito. La pregherei pertanto di darmi alcune informazioni.....

RIFIUTARE UN INVITO — Mi dispiace tantissimo, ma non posso venire. Ho un impegno di lavoro. Ci vedremo in un'altra occasione. — Nella tua ultima lettera ho appreso con piacere che ti sposerai il mese prossimo. Ti ringrazio per l'invito ma purtroppo non posso accettarlo perché quel giorno — avró un esame all'università / un impegno di lavoro molto importante che non posso rinviare. — Ti chiedo pertanto di scusarmi sperando di rivederci al piú presto. — Ti auguro tanta felicità — Ho appena ricevuto il tuo invito e mi appresto a risponderti. Con mio grande dispiacere devo comunicarti che a causa di un grande imprevisto non potrò venire alla tua laurea. Mi complimento con te e ti faccio i miei piú fervidi auguri. A presto

ESPRIMERE DISPIACERE — Cara Laura nella tua ultima lettera ho appreso con tanto dispiacere del tuo incidente. La notizia mi ha molto preoccupata ed è per questo che ti scrivo. Vorrei sapere come stai adesso e se ti trovi ancora all'ospedale. Ti auguro una pronta guarigione. Scrivimi presto e fammi sapere tue notizie. — Ti esprimo la mia solidarietà e ti invito a farti coraggio. — Mi dispiace tantissimo ma vedrai che in futuro tutto andrà per il meglio. — Condoglianze (in caso di morte).

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Perché studiare l’italiano

ESPRESSIONI SULL'ECONOMIA DA USARE PARLANDO E SCRIVENDO

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► I prezzi aumentano a vista d'occhio e il potere d'acquisto dei consumatori è diminuito ► Da più parti si levano grida d'allarme ► Bisogna possedere oggi un'enorme quantità di diplomi e specializzazioni per inserirsi nel mondo del lavoro ► Sul bilancio familiare incidono enormemente le spese dell'alimentazione ► Le piccole e medie imprese reggono a fatica la concorrenza delle grandi multinazionali ► Le coppie moderne hanno molte esigenze, ma tutto ciò ha un costo ► Vendere a prezzi stracciati ► Fare delle svendite ► Dissipare un intero patrimonio ► Le donne spendono cifre da capogiro per cosmetici ► Rischiare la bancarotta/ fallire ► Il reddito procapite ► Arrotondare lo stipendio ► Contenere i costi ► Prendere la tredicesima ► Vendere all'asta ► Saldare un debito/ estinguere un debito ► Contrarre un debito ► Codice fiscale/ Evasione fiscale ► Scontrino/ Ricevuta ► Un lavoro flessibile ► Prendere le redini di un'azienda ► Pagare il pizzo/la tangente ► Giungere sull'orlo della rovina/ del fallimento ► Bisogna adottare politiche più efficaci ► Non sappiamo cosa ci riservi il futuro ► Spesso gli sforzi fatti non danno i frutti sperati ► Ridurre la disoccupazione è uno degli obiettivi primari del governo ► Chiudere i battenti

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Esercizi

UNITÀ 1. Descrivere le persone 1. Completa liberamente le frasi.

1. Ho i capelli .............................. e .............................. 2. Sono una bambina dagli .............................. azzurri. 3. Rosa ha un bel nasino, è .............................. e .............................. 4. Leonardo è un omone: è uomo molto alto e grosso. Ed è .............................. come un toro, è muscoloso e non ha un filo di grasso. 5. Domenica è una modella. Ha una linea perfetta. È .............................. e .............................. 6. La pelle di quella ragazza è .............................. o scura?

2. Collega le parti di frasi.

1. Giovanni parla con tutti e ha molti amici, 2. Anna riesce a trovare tutti gli errori, 3. Paolo lavora dalla mattina alla sera, 4. Antonia non è bellissima, ma 5. Luisa è innamoratissima di Pietro e gli 6. Marcella ha sempre voglia di scherzare.

a. è un tipo molto attivo b. è una persona molto divertente. c. è una studentessa molto attenta. d. è una giovane graziosa. e. ha un carattere molto aperto. f. è fedele.

3. Trova il contrario di queste parole. Utilizza ir, im, in, dis, s. fortunato estroverso

onesto cortese

inibito razionale

favorevole informato

paziente contento

4. Alcuni giovani parlano di se stessi. Inserisci le parole che mancano.

1. Salve! Mi chiamo Elena. Io sono nata (1).............................. quattro di agosto del 1992, e adesso (2)................ .............. quasi diciotto anni. Frequento il terzo anno del liceo. Devo dare sei materie, di cui l'italiano è una. Nel mio tempo libero, mi piace (3).............................. il mio violino. Mi piace fare conoscenza con delle (4).............................. nuove. È un requisito del Baccalaureato fare una lingua straniera, e ho scelto l'italiano perché è una lingua molto bella con una (5)............................. interessante. 2. Mi chiamo Riccardo e abito a Oakham. Ho diciassette anni ed il mio (6).............................. è il nove di marzo. Sono nato (7).............................. Stati Uniti. Sono troppo alto - circa due metri. Sono un tipo timido, calmo, e abbastanza intelligente. Ho i capelli neri e i miei occhi sono verdi. Il mio (8).............................. preferito è la salsiccia. Odio gli spaghetti (9).............................. ragù. Per me la natura è molto importante (10). ............................. studio le scienze naturali. Io penso che il problema dell'inquinamento (11).............................. molto serio. Il mio sport (12).............................. è il tennis particolarmente quando gioco con i miei amici. Non mi piace giocare (13).............................. rugby. 3. Mi chiamo Simon e abito con la (14).............................. famiglia al centro di Bath, in Inghilterra. Vivo a dieci chilometri dal mio liceo. Siamo cinque in famiglia. Ho un fratello gemello che si chiama Mark, una sorella che si chiama Zoe e ha diciannove anni. Mark è alto e ha i capelli biondi. È allegro ma invidioso. Zoe è piccola e magra e ha un (15).............................. rotondo. Mio padre lavora (16).............................. un ufficio e mia madre lavora in una scuola. Mi piace l'Italiano perché è una lingua molto divertente. Secondo me, io sono una persona «multinazionale». MARIA C H I A R A N A L D I N I & G A B R I E L L A PA N Z E C A

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Esercizi

UNITÀ 18. La salute Il sistema sanitario 1. Completa la tabella con i nomi di specializzazioni mediche, malattie e medicine. Medico Medico generico

Dentista Dermatologo

Psichiatra

Malattie Influenza/mal di gola/raffreddore Appendicite

Medicine/Terapia Compresse/pillole contro la febbre/sciroppo Operazione chirurgica Analgesico

Irritazione cutanea Morbillo/varicella Malattie infantili

Antibiotici

Presbiopia

Occhiali da vista per la presbiopia

Stress/ansia/insonnia

2. Collega le parti di frasi.

1. Gli italiani abusano di farmaci, 2. I medici rilasciano con molta superficialità e leggerezza 3. Molto spesso, i pazienti, senza farsi visitare dal medico, 4. Alcuni medici sono, oltre che bravi nell'esercizio della loro professione, 5. Altri medici invece hanno scelto il loro mestiere solo per motivi economici 6. Il sistema sanitario del tuo Paese

a. veramente appassionati alla loro difficile missione. b. ne usano tantissimi, di tutti i tipi, come se fossero caramelle. c. decidono da soli di assumere dei farmaci. d. e non esitano a chiedere persino delle bustarelle ai loro pazienti. e. come è strutturato? f. prescrizioni per medicine che potrebbero anche rivelarsi pericolose come gli psicofarmaci.

3. Inserisci le parole mancanti. epidemia • ormai • casi • voce • difendere • affette • trasmesse L'AIDS «È molto importante sapere che ci si può difendere dall'AIDS e dalle malattie (1)................... sessualmente, specialmente se a ricordarcelo è una (2)................... amica. Per la maggior parte degli italiani è tempo di vacanze, ma ricordiamoci: le malattie purtroppo non vanno in vacanza anche se da alcune ci si può (3)................... utilizzando mezzi semplici come il preservativo». Lo ha dichiarato il Ministro della Sanità. Sono (4)................... passati molti anni dalla identificazione dei primi casi di AIDS, avvenuta nella primavera del 1981. Da allora, l'HIV —il virus causa dell'AIDS— ha continuato a diffondersi, determinando un'(5)................... di dimensioni globali.In Italia, come negli altri paesi industrializzati, a partire dalla seconda metà del 1996, si è osservata una diminuzione, seguita da una successiva stabilizzazione, del numero di nuovi (6)................... di AIDS e di decessi. È andata invece costantemente aumentando la prevalenza di persone viventi (7)................... da AIDS, in conseguenza dell'aumento della sopravvivenza.

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