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FIERA PROMOSSA A PIENI VOTI
Con Feexpo dal 10 al 12 marzo scorsi, la Fiera di Bergamo è stata per alcuni giorni la capitale dell’amusementonly, dell’intrattenimento senza vincita in denaro e sano rivolto principalmente alle famiglie.
B Il taglio del nastro.
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Distinguersi e differenziarsi in modo netto dall’universo delle slot machine, delle scommesse e del gioco d’azzardo per evidenziare le proprie peculiarità e liberare il campo da pregiudizi e fraintendimenti tanto comuni e pericolosi è da sempre una priorità per gli operatori dell’ amusement-only in Italia, siano essi i produttori/fornitori di apparecchi e giochi di varia tipologia senza vincita in denaro che i gestori dei locali family-oriented in cui queste macchine poi operano, come ad esempio sale giochi di intrattenimento, Fec e bowling.
Alla Fiera di Bergamo, dal 10 al 12 marzo scorso, questo grande comparto ha trovato con piacere (e finalmente, direbbe qualcuno) una manifestazione fatta ‘a sua misura’: Family Entertainment Expo (Feexpo), una fiera organizzata da Consorzio Fee – consorzio nato circa cinque anni fa e che raggruppa in un’unica casa tutti i protagonisti dell’intrattenimento puro in Italia – e Promoberg, ovvero la società che gestisce il polo fieristico di Bergamo. Alla sua prima edizione con questa squadra organizzativa e in quel di Bergamo, Feexpo ha raccolto oltre una cinquantina di espositori che con i loro prodotti hanno messo in mostra i tanti volti e contenuti dell’amusement only: redemption, flipper e l’intera gamma di giochi arcade, gadget e peluche, battery car, kiddie ride e giostrine, componentistica e ricambi, attrezzature per bowling, sistemi di pagamento cashless, playground, scenografie, accessori e servizi, senza dimenticare intrattenimenti di più recente introduzione come realtà virtuale ed esport.
C Per chi voleva cimentarsi nel ruolo di cecchino, Elmac II proponeva lo shooting game novità AR Sniper.
G Poteva mancare in una fiera in Italia un gioco sul calcio? Ecco Soccer Boom, allo stand di Harding Trading, in cui si tirano calci di rigore ad una porta reale.
D Kiddie ride e minicar a batteria sono degli intramontabili dell’intrattenimento family-oriented. E in fiera se ne sono visti per tutti i gusti.
Fin dalle prime ore di apertura, la fiera ha registrato un forte afflusso di operatori e visitatori da tutta Europa, favoriti si- curamente dalla location strategica della Fiera di Bergamo (dista soli 50km da Milano e 200km dal confine francese) e dal suo essere ottimamente servita come collegamenti autostradali, stazioni ferroviarie, nonché vicina all’aeroporto internazionale Bergamo-Orio al Serio.
A La campana Gieffe Videogames ha entusiasmato i visitatori anche con i suoi tanti prodotti di realtà virtuale. In foto il simulatore VR a sei posti con base di movimentazione a 6DOF Super Armour.
D La realtà virtuale dominava anche nello spazio espositivo di Virtual Play con simulatori, esperienze multiplayer ed arene.
A Forte la presenza in fiera anche di espositori del settore bowling, con nomi di fama internazionale.
"Location perfetta, clienti nuovi e visitatori di tanti paesi come Ungheria, Croazia, Grecia, Inghilterra e Svizzera”ha commentato Tiziano Tredese, presidente Consorzio FEE. “Si è respirata un'aria di grande euforia, il piacere di stare insieme e confrontarsi. E il filo conduttore che ha unito gli interessi di tutto il settore è
FEEXPO 2023: UNO SGUARDO AI CONVEGNI
Per essere alla sua prima edizione, la fiera dell’amusement bergamasca si è mostrata molto ricca di contenuti anche dal punto di vista del programma convegni, il quale si è esteso lungo tutti i tre giorni della manifestazione e ha toccato temi di attualità e tendenza.
Il primo giorno si è cominciato con un incontro dedicato a leisure & retail e la loro combinazione sinergica, per poi passare all’assemblea Anesv (Associazione Esercenti Spettacoli Viaggianti) e a un convegno sulle più recenti evoluzioni del gaming, con un focus su esport e giochi di realtà virtuale.
La seconda giornata ha invece avuto in programma l’assemblea Snisv (Sindacato Nazionale Italiano Spettacoli Viaggianti), e la Conferenza Stati Generali Amusement concentratasi sul comparto dell’intrattenimento puro all’interno del gaming, tracciandone lo stato dell’arte e i possibili scenari futuri. Lo stesso giorno si è anche tornato a parlare di esport e realtà virtuale, evidenziando però in questo caso le possibilità di convertire spazi commerciali in locali dedicati a questo specifico genere di intrattenimenti. Il terzo giorno si sono, invece, svolti un convegno dedicato al metaverso e all’interazione tra questo ‘nuovo mondo’ e il comparto del gaming e un altro convegno avente per tema Twitch, la famosa piattaforma di live streaming incentrata principalmente sui videogame, diventata anche leader nelle trasmissioni di eventi e tornei esportivi, con oltre 31 milioni di utenti attivi ogni giorno nel mondo. Degli esperti hanno presentato ‘il fenomeno’ soffermandosi poi sui content creator, ossia i milioni di streamer che sono le grandi star di Twitch. Si è descritto chi sono queste nuove figure professionali, come operano e come tra loro c’è chi riesce a trasformare il gioco online in intrattenimento e business. stato quello di avere finalmente una fiera completamente dedicata all'amusement. Un evento che è stato anche l'occasione per confrontarci, con convegni e meeting, sui tanti problemi che ancora attanagliano il settore. Ma è stata anche l'occasione per fare business importanti. Insomma un grande risultato, una fiera da 10 e lode".
Allo stand di Faroplay, il più grande della fiera, grande interesse è stato raccolto dai simulatori di guida, come B Storm Rider 2 di casa SEGA, D Fast&Furious di NAMCO/Raw Thrills/ Adrenaline e Racecraft (ora anche in versione Evo) prodotta dalla stessa Faroplay.
Profonda soddisfazione è stata espressa anche da Luciano Patelli, presidente Promoberg: “Crediamo fortemente nel progetto FEE, perché riguarda uno dei settori d’eccellenza del Made in Italy nel mondo e nasce da un’efficace sinergia tra Promoberg e una solida e credibile rappresentanza degli operatori dell’intrattenimento puro. Con la prima edizione, che è una ‘puntata zero’, siamo andati oltre le aspettative, riempiendo un padiglione di 6.500 metri quadrati, allestendo un ricco calendario di eventi collaterali molto partecipati e meritandoci da subito dalle istituzioni competenti la qualifica di ‘Internazionale’. Con FEE si è dimostrato ancora una volta che le fiere in presenza rappresentano uno straordinario ed efficace luogo di incontro e confronto ‘vis a vis’ che nessuna soluzione da remoto può eguagliare; uno straordinario volano per lo sviluppo del business, ma anche per il territorio, in chiave economica e turistica”.
Non solo giochi al Feexpo, ma anche aziende di servizi e prodotti complementari, come C Garavaglia, studio specializzato nella progettazione e realizzazione di scenografie e tematizzazioni; E Proposte e idee per parchi giochi indoor di alto profilo: ecco ciò che ha potuto trovare chi ha visitato lo stand di Play Mart Co; B Payprint, specializzata invece in dispositivi di pagamento e periferiche.
Tra gli eventi collaterali di Feexpo anche un torneo di flipper sportivo organizzato da IFPA Italia in collaborazione con Faroplay e Stern Pinball e il supporto di Consorzio FEE. In foto il podio tutto lombardo: primo classificato il veterano Giorgio De Stefani (al centro), secondo Manuel Cereda (alla sua destra) e terzo Luca Soliman. Con loro in foto (ai 2 estremi) anche Mauro Zaccaria, Faroplay e Alessio Crisantemi, presidente IFPA Italia.
Feexpo 2023 ha registrato visitatori da tutta Europa, grazie anche alla location strategica della Fiera di Bergamo.
Forte dei risultati conseguiti, l’organizzazione è ora già al lavoro per la seconda edizione, con ambizioni che puntano a sviluppare ulteriormente la manifestazione e consolidarla come evento di riferimento in Italia e tra quelli più importanti a livello internazionale. Lo ha confermato anche Alessandro Lama, presidente Federamusement Confesercenti e membro del direttivo del Consorzio FEE: "La prima fiera dedicata agli operatori dell'amusement è stata il prologo di un percorso che dovrà portarci lontano. Oggi una fiera del e per l'amusement non è più un sogno, è realtà. Ma non ci culliamo sugli allori e già stiamo lavorando per raddoppiare gli spazi per la seconda edizione. Abbiamo già richieste da altri operatori internazionali".