Preziosa Magazine n.4/2016

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ottobre 2016 € 6,00 italy only

Poste Italiane SpA - Spedizione in Abbonamento Postale - D.L. 353/2003 (conv. in L. 27/02/2004 n. 46) art. 1 comma 1 NE/VR

GABRIELE APREA

Club degli Orafi: sempre più dalla parte delle imprese

SEE NOW BUY NOW

Gioielli e bijoux in una nuova dimensione multicanale

SPECIALE TARÌ

Il ventennale del Centro Orafo

CAMEO

ITALIANO





















4|2016 Editoriale

ditoriale Diamanti e pigrizia Giovanni Micera

inchiesta dedicata al mondo dei “diamanti da investimento”, pubblicata nel numero scorso, come era prevedibile ha suscitato molta attenzione tra gli operatori. I motivi di tanto interesse sono radicati, ahimè, in alcune problematiche presenti nelle gioiellerie italiane. Nel lavorare alla stesura dell’articolo, è emerso, in maniera netta, come in questi anni i dettaglianti non hanno saputo contrastare l’anomalia, tutta italiana, dell’acquisto in banca dei diamanti. La verità è che il gioielliere, nella maggior parte dei casi, non è stato capace di spiegare al suo cliente che il meccanismo bancario non è un affare per lui, lasciandolo in balia di promotori finanziari e direttori di banca spesso non in grado di consigliare alcunché. L’affluenza al convegno organizzato durante l’ultimo evento vicentino da Federpreziosi, in collaborazione con Fiera di Vicenza e Igi, ma soprattutto i roadshow, pianificati dal sodalizio guidato da Pino Aquilino e in corso da più di un anno, dimostrano come gli sforzi delle

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associazioni di categoria possano risultare vani davanti alla pigrizia dei nostri operatori. Ed è proprio la pigrizia, a mio parere, il male di questo settore, l’indolenza da parte di tanti rispetto ad alcuni lati fondamentali alla loro professione: formazione, informatizzazione (parliamo ancora di questo!), informazione. In questi giorni l’annuncio che Milena Gabanelli aprirà l’edizione autunnale di Report proprio con un servizio dedicato all’argomento, conferma ulteriormente la tesi portata avanti dal comparto. Che fare? Di sicuro uscire da dietro il bancone, confrontarsi con le associazioni, prepararsi a dare risposte ai propri clienti. Insomma riprendersi quello che è suo di diritto. La gioielleria si può e si deve fare, non solo come rappresentato nell’iconografico film “Colazione da Tiffany” ma anche come su Amazon, Yoox e tanti altri. Bisogna ricordare che il cliente è cambiato e può saperne anche più di voi.

DIAMONDS AND LAZINESS The inquiry into the world of “investment diamonds” published in the last issue aroused great interest among operators, as expected. The reasons for this response lie, unfortunately, in certain problems found among Italian jewellers. While preparing the article it clearly emerged how in recent years retailers have been unable to oppose the typically Italian anomaly of purchasing diamonds from banks. The truth is that jewellers, in most cases, have not been capable of informing their customers that this banking practice does not offer them a good deal, leaving them at the mercy of financial advisers and bank managers often incapable of giving any advice whatsoever. The turnout at the conference organized during the last Federprezioni event in Vicenza, in collaboration with Fiera di Vicenza and Igi, and particularly the roadshows planned by the association led by Pino Aquilino, in progress for over a year now, show how the efforts of the trade associations can prove futile due to the laziness of our operators. Laziness, in my view, is the problem of this sector, i.e. indolence on the part of many regarding certain fundamental aspects of their profession: training, computerization (we are still talking about this!) and information. The recent announcement that Milena Gabanelli will open the autumn edition of Report with a feature dedicated to this subject further confirms the point sustained by the division. What can be done? Operators can certainly come out from behind their counters, consult the associations and prepare themselves to provide answers to their customers. In short, take back what is rightfully theirs. The jewellery business can and must be conducted not only as in the iconographic film “Breakfast at Tiffany’s”, but also as on Amazon, Yoox and many other such sites. You need to remember that your customers have changed and might even know more than you.



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RUBRICHE News Autumn in love Winter Color Museo del Gioiello: Il Gioiello e il Viaggio Van Cleef & Arpels. L’Arche de NoĂŠ What’s new. Quello che di nuovo abbiamo visto a Vicenzaoro September Accessories. fall|winter2016|2017 Il Club degli Orafi: Gabriele Aprea “Sempre piĂš dalla parte delle impreseâ€? Adriano Franchi. Altaroma: The New Wave. Viaggio nelle gioiellerie italiane: Tokatzian. Un piccolo tesoro della Serenissima See Now, Buy Now. Gioielli e bijoux in una nuova dimensione multicanale VETRINE Melissa Jewels Lebole Gioielli Paviè

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SPECIALE Il TarÏ. Vent’anni di successi

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STILL LIFE Il TarĂŹ luxury

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SHOOTING Beautiful decadence

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BRAND MY JEWELS CAMEO ITALIANO CAORO MIKIKO E NIHAMA ANTONINO DE SIMONE DI LEO GIOIELLI ICONOCLASS 1.618 DE MARIA ROBERTO GIANNOTTI PG GIOIELLI PALLADINO PIETRE RUDY MAMY-JO

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anno IX / n. 4 ottobre 2016 tiratura 25.000 copie Spedizione in abbonamento postale

Gloria Belloni / Martino Belmanto Maria Elena Bonacini / Marta De Filippo Chiara Di Martino Annalisa Fontana Federica Frosini / Iaia Mito / Vittorio Petito Lucietta Vinciguerra

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THE ITALIAN FASHION JEWELLERY ASSOCIATION IS BORN

Nasce l’Associazione Italiana

ioiello oda asce l’Associazione Italiana Gioiello Moda, una nuova realtĂ che mette insieme gli interlocutori del segmento fashion della gioielleria e del bijou: i soci fondatori di questa nuova piattaforma di scambio e dialogo sono aziende specializzate in produzione di bijoux - Confuorto Gioielli, 1,618 DeMaria, Gold Sisters, By Simon, Vintage Bijoux, Bozart e Sharra Pagano - e la rivista Preziosa Magazine, mentre HOMI, che figura come socio sostenitore, metterĂ a disposizione il suo know how sui mercati internazionali. Uno strumento per coadiuvare le imprese a promuovere, in Italia e nel mondo, la cultura di un settore creativo dall’identitĂ produttiva sempre piĂš forte. I produttori che hanno dato vita all’Associazione apporteranno come contributo la lunga esperienza nel segmento del gioiello contemporaneo; per il supporto tecnico accademico, la sigla si avvarrĂ della collaborazione di Alba Cappellieri, professoressa di Design del Gioiello e dell'Accessorio al Politecnico di Milano. Preziosa Magazine darĂ voce alle attivitĂ dell’Associazione. Le iniziative di HOMI per la promozione internazionale del settore che l’Associazione rappresenta, verranno condivise anche con Ministero dello Sviluppo Economico e con l’agenzia ITA-ICE. Tra gli obiettivi dell’associazione, il dialogo con le istituzioni al fine di definire strategie condivise per la crescita del settore, la formazione degli imprenditori e di tutti i professionisti e l’avviamento all’attivitĂ professionale dei giovani, la promozione di studi e ricerche, la partecipazione a tavole tecniche e di discussione intorno a temi di interesse fino alla tutela e garanzia dei prodotti attraverso la diffusione di marchi e altri strumenti di comunicazione. “Siamo lieti e onorati di aver potuto contribuire, attraverso HOMI, alla nascita di questa realtĂ - ha detto Cristian Preiata, exhibition director HOMI -, che siamo certi potrĂ sostenere il comparto in questo momento e farlo crescere in futuro. Intendiamo essere di supporto alle aziende e a tutte le realtĂ che potranno valorizzare il bijou sia dal punto di vista produttivo e commerciale, sia come fenomeno di cultura, un valore condiviso di gusto e stile, che evolve nel tempoâ€?.

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The Italian Fashion Jewellery Association, is a new reality that brings together those involved in the fashion component of jewellery and the jewellery itself: the founding members of this new platform for exchange and dialogue are companies that specialise in jewellery production - Confuorto Jewels, 1,618 DeMaria, Gold Sisters, By Simon, Vintage Bijoux, Bozart and Sharra Pagano - and Preziosa Magazine, while HOMI, who will act as supporting member, will provide its knowledge of international markets. A tool to assist companies promote the culture of an increasingly strong, creative and productive sector, throughout Italy and the rest of the world The producers who have created the association will contribute their lengthy experience in the area of contemporary jewellery; academic support with be drawn from the collaboration of Alba Cappellieri, Professor of Jewellery and Accessory Design at the Polytechnic University of Milan. Preziosa Magazine will publish the association’s activities. The HOMI initiatives for the international promotion of the sector that the as-

iffany &Co. UNA SPILLA A SOSTEGNO DEGLI ELEFANTI anciata la campagna social #KnotOnMyPlanet per raccogliere fondi nella lotta contro il bracconaggio e la richiesta di avorio. Una campagna social a sostegno della lotta al bracconaggio degli elefanti, al traffico globale e alla richiesta di avorio: a lanciarla, Tiffany & Co., che spinge il pubblico a fare donazioni a favore dell’Elephant Crisis Fund. Si chiama #KnotOnMyPlanet la campagna lanciata per la raccolta fondi dalla maison di gioielli in qualità di membro dell’U.S. Wildlife Trafficking Alliance e come parte dell’impegno per la sostenibilità . Lanciata sulle piattaforme social media, la campagna ritrae alcune friends of the House che indossano, insieme ad un nodo, una spilla a forma di elefante realizzata in oro giallo e smalto, parte della collezione

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Derek Blasberg, Doutzen Kroes e Frederic Cumenal

sociation represents, also will be shared with the Ministry of Economic Development and with the ITA-ICE agency. Among the objectives of the association are: speaking to institutions in order to define common strategies for the growth of the sector; training entrepreneurs and all professionals; encouraging business activity in the younger generation; the promotion of study and research; participation in technical discussions; and debate around issues concerning the protection and guarantee of products through the distribution of trademarks and other communication tools. “We are pleased and honoured to have been able to contribute, through HOMI, the birth of this reality - said Cristian Preiata, HOMI exhibition director - one that we believe will support the industry today and help it grow in the future. We intend to be supportive of all the businesses and organisations that will enhance jewellery both from the point of view of production and trade, and as a cultural phenomenon, a shared value of taste and style, which evolves over time.�

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Tiffany Masterpieces 2016 che Tiffany & Co. donerĂ alla causa. L’iniziativa è stata lanciata a New York con lo scrittore Derek Blasberg, la modella Doutzen Kroes e Frederic Cumenal, CEO di Tiffany & Co.

TIFFANY & CO NEW ELEPHANT PIN The #KnotOnMyPlanet social campaign has been launched to raise funds in the fight against poaching and the demand for ivory. A social campaign in support of the fight against elephant poaching, global trafficking and the demand for ivory: for the launch, Tiffany & Co., encourages the public to make donations in favour of theElephant Crisis Fund. The campaign is called #KnotOnMyPlanet and has been launched by the jewellery brand, to raise money as a member of theUS Wildlife Trafficking Alliance and as part of its commitment to sustainability. Launched on social media platforms, the campaign portrays some friends of the jewellery brand, wearing, as well as a representative knot, a brooch in the shape of an elephant made of yellow gold and enamel, part of the 2016 Tiffany Masterpieces collection that Tiffany & Co. will donate to the cause. The initiative was launched in New York with writer Derek Blasberg, model Doutzen Kroes and Frederic Cumenal, CEO of Tiffany & Co.

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4|2016 News

uchsia Inspirations IL NUOVO CONCORSO PER I DESIGNER DI GIOIELLI C’È TEMPO FINO AL 17 OTTOBRE PER PRESENTARE ONLINE GLI ELABORATI

ntonini L’ANELLO MOSAICO MOSAIC RING BY ANTONINI l nuovo pezzo unico della collezione Extraordinaire Antonini, presentato alla scorsa edizione di VicenzaOro, è un anello in oro bianco naturale e diamanti bianchi, nato dalla collezione Mosaici del 2015, realizzata in diamanti e zaffiri naturali di diversi colori. La peculiarità di questo gioiello sta nei due diversi tagli delle gemme, rosetta e brillante, e nelle dimensioni differenti, una disomogeneità che crea una superficie concava dalle mille sfaccettature che assorbe e riflette una luce mai uguale, più o meno brillante a seconda dell’inclinazione, intorno al grande diamante rosetta centrale.

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The unique new piece in Antonini’s Extraordinaire collection, presented at the last edition of VicenzaOro, is a natural white gold ring with white diamonds inspired by the Mosaici collection in 2015, made with natural diamonds and sapphires in various colours. The distinctive feature of this jewellery lies in the different cuts of the gems, rose and brilliant, and their different sizes, a dissimilarity creating a concave surface with a thousand facets, which absorbs and reflects a light that is never the same, increasing or diminishing in brightness depending on the angle, around the large central rose-cut diamond.

JVF, il primo social network per professionisti della gioielleria, presenta il contest Fuchsia Inspirations aperto a designer, aziende produttrici di oreficeria e gioielleria e agli allievi (maggiorenni) dell’ultimo anno dei corsi di gioielleria. L’iscrizione è gratuita, basta creare sul portale un profilo Exhibitor e caricare entro il 17 ottobre 2016, nell’apposita area del sito jewelryvirtualfair.com/contest, la foto di un gioiello ispirato al colore fucsia, come colore, sfondo, materiale, sensazione, utilizzando metallo prezioso e non, con pietre oppure senza. Una giuria di esperti selezionerà 29 finalisti, a cui si aggiungerà il progetto più votato dalla community web. I trenta elaborati saranno poi protagonisti di un’esclusiva mostra al Palakiss Business Center di Vicenza nel mese di gennaio 2017 dove, una giuria specializzata di addetti ai lavori, proclamerà i tre vincitori del concorso. FUCHSIA INSPIRATIONS JEWELLERY DESIGNER CONTEST JVF, the first social network for jewellery professionals, presents the Fuchsia Inspirations contest open to designers, jewelery manufacturers, and pupils (over 18) in the last year of their jewellery course.Registration is free, just create an Exhibitor profile on the portal and upload a photograph of a piece of jewellery inspired by the colour fuchsia, by October 17th 2016. A jury of experts will select 29 finalists, plus the project with the most votes from the web community. These thirty pieces will then be the subject of an exclusive exhibition at Palakiss Business Center in Vicenza in January 2017, where a specialised jury of experts, will announce the three winners of the competition.

CARTIER

Cactus Collection

La Maison francese dedica alla pianta più ostile una collezione di grandi volumi

C

artier esalta la bellezza misteriosa del Cactus con una collezione scultorea e potente, libera e audace, che conquista. L’esaltazione inusuale di una bellezza primordiale che, sotto lo sguardo della Maison, risplende con esito fatale. Geometria, luci e ombre, volumi dove il confine vegetale inavvicinabile e pungente si ingentilisce svelando volti inaspettati. Oro diamanti e pietre preziose per pezzi unici ed originali. Cartier highlights the mysterious beauty of the Cactus with a powerful, free and bold sculptural collection that is sure to beguile your

senses. The unusual celebration of a primordial beauty that, under the gaze of the fashion house, shines with a fatal outcome. Geometry, lights and shadows, and volumes where the unapproachable, prickly plant boundary softens revealing unexpected facets. Gold diamonds and precious stones for unique and original pieces.

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4|2016 Museo del Gioiello

Travel Shapes Isotta Scarpa

Travel Notes Bhawna Bhatia D’Anella

VICENZAORO SEPTEMBER

Il Gioiello e il Viaggio Al Museo del Gioiello l’interpretazione del viaggio attraverso i finalisti del concorso Next Jeneration Jewellery Talent Contest  1

VICENZAORO SEPTEMBER: “JEWELLERY AND JOURNEY” The Museo del Gioiello (Museum of Jewellery) interprets the theme of the journey through the finalists of the Next Jeneration Jewellery Talent Contest 2016 Inaugurated on the occasion of Vicenzaoro September and housed in the Museo del Gioiello in Vicenza, the “Jewel and Journey” exhibition will be open to visit until January. Organised by Fiera di Vicenza and curated by Alba Cappellieri, it is dedicated to an interpretation of the journey as an inspiring theme. The projects on display (in collaboration with the jewellery companies associated with the Women Jewellery Association Italy) are the work of the 25 finalists Next Jeneration Jewellery Talent Contest 2016, promoted by Fiera di Vicenza with the School of Design at the Politecnico di Milano. Out of these competitors, an expert jury selected five winners (three awards and two honourable mentions): first place Isotta Scarpa, with “Travel Shapes”; followed by Bhawna Bhatia D’Anella for “Travel Notes”; third place for Alessio Lu, with “Reflecto”. Special mentions go to Oria Forsher for “Inspired by Kandiski “ and Silvia Di Napoli for “On the Silk Road”. The theme of the next edition (due in March) is “Jewellery and Function”.

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è tempo fino a gennaio per visitare la mostra “Il Gioiello e il Viaggio”, inaugurata in occasione di Vicenzaoro September e ospitata nel Museo del Gioiello di Vicenza.

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Organizzata da Fiera di Vicenza e curata da Alba Cappellieri, è dedicata all’interpretazione del viaggio, inteso come tema di ispirazione: i progetti in mostra (realizzati in collaborazione con le aziende orafe associate alla Women Jewellery Association Italy) sono opera dei 25 finalisti del concorso Next Jeneration

Jewellery Talent Contest 2016, promosso da Fiera di Vicenza con la Scuola di Design del Politecnico di Milano. Tra loro, una giuria di esperti ha selezionato cinque vincitori (tre premi e due menzioni d’onore): prima classificata Isotta Scarpa, con “Travel Shapes”; seguita da Bhawna Bhatia D’Anella per “Travel Notes”; terzo posto per Alessio Lu, con “Reflecto”. Menzioni speciali a Oria Forsher, per “Inspired by Kandiski”, e a Silvia Di Napoli per “On the Silk Road”. Tema della prossima edizione (scadenza a marzo): “Gioiello e Funzione”.

1. La curatrice della mostra Alba Cappellieri con Corrado Facco Direttore Generale della Fiera di Vicenza 2. L’allestimento al Museo del Gioiello di Vicenza 3. La premiazione della prima classificata Isotta Scarpa per la sua creazione “Travel Shapes”, con Matteo Marzotto presidente di Fiera di Vicenza e Alba Cappellieri

Inspired by Kandinsky Oria Forsher

Reflecto Alessio Lu

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On the Silk Road Silvia Di Napoli



4|2016Van Cleef & Arpels

www.vancleefarpels.com

VAN CLEEF & ARPELS

l’Arche de oé una storia preziosa e stupefacente OLTRE SESSANTA COPPIE DI ANIMALI HANNO PRESO FORMA DA SELEZIONATE PIETRE UNICHE CON DISEGNI DI PIUMAGGI E DI LINEE SINUOSE Arche de Noé è la nuovissima collezione di Alta Gioielleria di Van Cleef & Arpels. Nata dalla volontà di Nicolas Bos, presidente e ceo della Maison, che racconta del suo stupore di fronte alla seicentesca tela di Brueghel il Vecchio, “L’entrata degli animali nell’arca di Noè”, esposta al Paul Getty Museum di Los Angeles. La rappresentazione del regno animale in tutte le sue forme e colori, creature vere e fantastiche nate dal pennello di un artista hanno fornito lo stimolo per la creazione di queste meravigliose e preziosissime coppie di animali (tutte in forma di clips). Pietre uniche intorno alle quali hanno preso forma piumaggi e le sinuose linee di oltre sessanta soggetti.

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L’Arche de Noé è stata presentata a Parigi (dal 3 al 26 settembre) in un’eccezionale esposizione all’Hotel d’Évreux in place Vendôme, firmata dal regista Robert

Wilson, tra i maggiori artisti del panorama teatrale e delle arti visive contemporanee. Una stanza multimediale ha accolto i visitatori, che hanno scoperto all’interno di piccoli scrigni luminosi gli animali/gioiello, mentre tutto intorno, la proiezione di un video con il mare e la musica di Arvo Pärt amplificavano le sensazioni di stupore. Poi, nel bel mezzo della visita, effetti speciali increspavano il mare e annerivano la sala che vibrava al suono poderoso di tuoni che annunciavano il nubifragio (una mise en scène, in grado di far apprezzare anche il taglio delle pietre). Una sensazione di smarrimento per poi ritornare alla quiete ed alla contemplazione delle eccellenze firmate Van Cleef & Arpels.

VAN CLEEF & ARPELS A CAPTIVATING AND AMAZING STORY L’Arche de Noé is the brand new High Jewellery collection by Van Cleef & Arpels. The original inspiration for it came from Nicolas Bos, President and CEO of the fashion house, who wanted to evoke the wonder he felt before “The entry of the animals into Noah’s ark “, the seventeenth-century painting by Brueghel the Elder, displayed at the Paul Getty Museum in Los Angeles. The depiction of the animal kingdom in all its shapes and colours with real and fantastical creatures created by the artist’s brush provided the stimulus for

bright chests, surrounded by a video screen with the sea and the music of Arvo Pärt amplifying their feelings of amazement. Then, right in the middle of the visit, special effects caused the sea to ripple and the room became dark as it vibrated to the powerful sound of thunder announcing the impending downpour (a mise en scene that also shows off the cut of the gemstones). A feeling of bewilderment then returned to the quiet and contemplation of the excellent objects bearing the signature of Van Cleef & Arpels.

the creation of these wonderful and precious pairs of animals (all in the form of clips). Unique gemstones surround them, giving shape to plumages and sinuous lines on over sixty subjects. L’Arche de Noé was presented in Paris (3 to 26 September) at a one-off exhibition in the Hotel d’Evreux in Place Vendôme, curated by the director Robert Wilson, one of the greatest artists on the theatre and contemporary visual arts scene. Visitors were welcomed by a multimedia room, where they discovered animals/jewels inside tiny

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4|2016 what’s new

ZOCCAI

VENICE COLLECTION oro, diamanti e madreperla Protagonista della nuova collezione Venice di Zoccai la madreperla intrecciata, riprendendo la lavorazione utilizzata in passato per l’oro. Le forme si ispirano alle architetture bizantine dei palazzi veneziani, da dove partire per un ideale viaggio sulla via della Seta.

ROBERTO DEMEGLIO

DOMINO ceramica high-tech bianca matte e diamanti bianchi La collezione Domino nasce dalla passione per la sperimentazione. Tra il gusto déco ed il design, la ceramica è protagonista di una linea essenziale di un’eleganza innata.

what’s new PASQUALE BRUNI

BON TON COLLECTION oro rosa, diamanti e calcedonio azzurro Amplia l’iconica Bon Ton in oro rosa la maison Pasquale Bruni, con una linea che sfrutta le nuance del calcedonio azzurro, gemma del colore di Venere, simbolo di amore, bellezza e creatività, in varie intensità di colore, da quella più tenue bianco-azzurra a quella più intensa quasi violacea. Il taglio delle pietre è il tipico Bon Ton, dalle morbide sfaccettature irregolari, che si perdono in un pistillo a cabochon. La corona che abbraccia la pietra è ricamata con piccoli cuoricini, per regalare lucentezza alla gemma.

CASATO

VIE EN ROSE oro rosa e diamanti Si ispira all’immortale canzone d’amore di Édith Piaf Vie en rose, la collezione in oro rosa e bianco e diamanti bianchi di Casato, caratterizzata da una lavorazione con taglio “a marquise”. Anelli, orecchini, bracciali e ciondoli con catena realizzata a mano dai volumi importanti ma leggeri e aggiornatura a forma di cuore.

COMETE

GINEVRA oro bianco, diamanti e pietre preziose Pietre preziose e diamanti, montati sull’oro bianco, creano anelli contrarié e a fascia dal sapore antico, completati da orecchini a monachella. preziosa

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4|2016 what’s new

NANIS

DANCING IN THE RAIN oro giallo, diamanti, acquamarina milky e quarzo rosa

MATTIOLI

La linea in oro giallo, diamanti e pietre naturali si propone anche come “push gift” per future o neo mamme, con ciondoli, bracciali e orecchini semplici, nelle versioni in opale rosa o acquamarina milky, a seconda del sesso del bebè.

PUZZLE oro giallo e zaffiri verdi oro rosa e madreperle blu Mattioli amplia l’iconica linea Puzzle, ispirata all’astrattismo e agli Anni 70, con piccoli elementi in madreperla o pietre preziose, che vanno ad innestarsi su catene, bracciali e anelli in oro o a brillare come orecchini a bottone.

BLISS GIOIELLI SOGNO oro bianco e diamanti

Sogno è la collezione che realizza i desideri di bellezza e di eleganza. Un amore, un obiettivo raggiunto, un anniversario da celebrare e da rendere un ricordo indelebile

uello che di nuovo abbiamo visto a Vicenzaoro September a cura di Maria Elena Bonacini

MISIS

ERMITAGE argento, smalti e pietre Tra le linee che compongono Atrium, nuova collezione d’ispirazione architettonica di Misis, Ermitage si distingue per le forme circolari, armoniche, con tocchi dorati e una leggerezza d’insieme che richiamano il barocco della reggia degli zar a San Pietroburgo. Un’ispirazione russa che traspare anche dai giochi di smalti opalescenti e dagli incroci di fili d’argento, che rimandano all’antica arte del soutache.

ZANCAN

COUTURE argento e pietre preziose Si arricchisce di pietre preziose la linea Couture di Zancan. Oro bianco, giallo e rosa, diamanti bianchi e neri vengono ulteriormente impreziositi da rubini e zaffiri.

FOPE

SOLO MIA LUCE oro rosa con elementi in oro bianco e diamanti

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In Solo mia luce l’azienda vicentina fonde l’eleganza della linea Solo e l’alta gamma di MiaLuce, combinando la maglia Flex’it e preziosi elementi originali in oro e diamanti. magazine


4|2016Accessori

www.bettina.paris

www.omegawatches.com

bettina à paris

Il ciondolo portachiavi di Bettina à Paris, Croc’Coeur, è realizzato in pelle di coccodrillo, di galuchat (raia) e pelli pregiate selezionate, in più di trenta colori. L’assenza di cuciture e le rifiniture a tono nello spessore rendono i cuori delle collezioni “Chérie”, “Beluga”, “Exceptionnel” e “Irrésistible” manufatti di alto artigianato. Il portachiavi con scatto ‘intelligente’, prodotto in Italia, è finito in palladio, oro e ottone.

omega

Irrinunciabili gli occhiali. Questa volta sono firmati Omega. Il marchio è entrato a pieno titolo nel segmento dell’eyewear di lusso grazie a una partnership con Marcolin e propone sunglasses per uomo e per donna, in metallo o in acetato, creati in Italia con cerniere flessibili che richiamano la corona di un orologio o inserti in metallo ispirati all’acciaio inossidabile. Le lenti sono antigraffio con trattamento antiriflesso.

accessories fall|winter2016|2017

www.dior.com

dior

Design strutturato e modello contemporaneo dalle varianti sofisticate per Diorama, la borsa dall’intramontabile silhouette, emblema dello stile Dior. Un must have contemporaneo, declinato in diversi pattern e colori, che ora si arricchisce della esotica Diorama Satchel, una versione cartella con doppio soffietto e nuova tracolla regolabile, in burgundy o pitone.

www.jflondon.net

jf london

Ultra moderne le scarpe disegnate da Joshua Fenu per il suo brand italiano dal nome english caratterizzato da una stella a cinque punte incastonata nella suola rosa: JF London. La Creative Director seleziona colori, materiali, disegni, tagli e dettagli per fare di ogni scarpa un mero strumento di seduzione che dedica alla donna che ama osare. Zeppe, tacchi anni ’70 e stiletti da capogiro per pattern dai colori metal. preziosa

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4|2016Accessori

www.armani.com

armani

Il nome combina l’11 del giorno della data di nascita di Giorgio Armani e l’11 del numero civico della sede milanese dell’azienda, ma in francese, omaggio al legame dello stilista con Parigi. Le Sac 11 è in bovino con linee essenziali. Lusso, praticità e alta artigianalità italiana per questo modello a due manici con metalleria preziosa.

www.leplas.it

leplàs

Anche per l’autunno gli accessori devono essere al top, a partire dalle borse. Leplàs le propone in PVC, materiale che nella fabbricazione non emana sostanze nocive e fumi, e profumate alla vaniglia o talco. Tutte made in Italy, hanno colori stesi a mano per ottenere nuance ed effetti tridimensionali.

accessories fall|winter2016|2017

www.gucci.com

gucci

Gucci Guilty è un inno ad infrangere le regole. Nelle due versioni For Him e For Her, il nuovo profumo della Maison Gucci si apre a quel genere che non fa differenza tra il mondo maschile e femminile. Le fragranze dagli accordi olfattivi celebrano il fascino del non definito tra sensazioni che per lui passano attraverso note di limone, lavanda, patchouli e fior d’arancia, mentre per lei sono essenze di geranio, di lillà e di ambra.

www.diorpr.com

dior

Lenti specchiate rosa, viola, verde, blu o grigio con pattern grafico foliage unico ed audace, sviluppate esclusivamente per la Maison Dior, sono la caratteristica di “Diorumbrage”, realizzate con montatura in acetato declinata nelle tonalità avana scuro e chiaro, rosa e turchese, turchese e blu, avana chiaro e blu, avana chiaro e nero, e con aste slim in metallo impreziosite da dettagli ricercati. Di grande femminilità la forma arrotondata.

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GABRIELE APREA

Club degli Orafi: sempre più dalla parte delle imprese

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Gioielli e bijoux in una nuova dimensione multicanale Il ventennale del Centro Orafo

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MY JEWELS



4|2016 My Jewels

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Un linguaggio prezioso volte anche le parole più semplici risultano difficili da pronunciare, ecco perché My Jewels ha scelto di rappresentare visivamente emozioni e sentimenti rendendoli comprensibili a tutti. Lo fa attraverso l’inequivocabile linguaggio delle immagini che declina in gioielli dall’innocente bellezza che diventano testimoni di affetti, di amicizie, di amori taciuti o già dichiarati. Sono creazioni esclusive, come la linea My Clouds dove soffici nuvolette, che spezzano le catene ad anelli delle collane e dei bracciali, accolgono deliziosi charms da scegliere tra i 125 soggetti disponibili; o l’originale My

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Soul per la quale è possibile combinare due diversi elementi, un cerchio in argento 925 su cui è inciso “Around My Life” ed un soggetto in oro 18 Kt scelto tra quelli che più ci rappresentano. L’aggancio brevettato e di alto design consente un doppio utilizzo offrendo l’opportunità di creare due gioielli diversi. Inoltre, acquistando due collane con un elemento nel cerchio, My Jewels omaggia una coppia di originali monachine in argento alle quali abbinare i cerchi sganciati dalle collane, in maglia forzatina, e ottenere così un diverso paio di orecchini.

MY JEWELS: A PRECIOUS LANGUAGE Sometimes, even the simplest words are hard to pronounce. This is why My Jewels has chosen to visually represent emotions and feelings, making them understandable to all. This is accomplished through the unequivocal language of images that expresses aninnocent beauty in jewellery, and becomes a witnesses to affections, to friendships, and to unspoken or already declared love. They are exclusive creations, and include the line called My Clouds, where fluffy clouds interrupt the chains and links of necklaces and bracelets, welcoming delightful charms. There are 125 available subjects to choose from. Or the original My Soul line, where one can combine two different elements: a 925 sterling silver circle engraved with “Around My Life” and an 18K gold charm, chosen for what it most represents about us. The patented and high-design clasps allow double use by offering the opportunity to create two different pieces of jewellery. In addition, by purchasing two necklaces with circle elements, My Jewels offers a complimentary set of original silver earring wires, which match the circle pendants of the necklaces. The set is in forzatina chain links, and in this way, one obtains a different pair of earrings.

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4|2016 Gabriele Aprea

Il Club degli Orafi

Gabriele Aprea SEMPRE PIÙ DALLA PARTE DELLE IMPRESE di Chiara Di Martino

ifferenziare gli interventi e le iniziative in base al tipo di azienda: è l’obiettivo che Gabriele Aprea, eletto lo scorso marzo a capo del Club degli Orafi, si pone come sfida del suo mandato. “Una piccola impresa del lusso non ha le medesime caratteristiche di una multinazionale - dice con convinzione - e non può perciò ricevere lo stesso tipo di attenzione e spinta. Il Club si rivolge proprio a quella costellazione di piccole e medie imprese di altissima qualità, per fornire loro gli strumenti per emergere e far conoscere e apprezzare i loro punti di forza”. Di ritorno da VicenzaOro, dove ha siglato con Fiera di Vicenza un importante accordo per offrire alle Pmi orafe un sostegno istituzionale per rafforzarne l’impatto sul contesto globale, il Club degli Orafi aggiunge un ulteriore tassello alle tante attività già avviate nel 2016. A parlarne a Preziosa Magazine è proprio il neo-presidente Aprea.

Il Club degli Orafi Italia è un’associazione indipendente che riunisce le più importanti aziende dell’industria orafa italiana, rappresentative delle differenti categorie e leader nei rispettivi segmenti di attività. Nato per sostenere uno dei settori più rappresentativi del Made in Italy nel mondo, l’alta gioielleria italiana, ha l’obiettivo di veicolarne i valori di eccellenza: artigianalità, mestiere, stile, cultura. Dallo scorso marzo è guidato da Gabriele Aprea, presidente della maison Chantecler.

Presidente, quali sono le prossime iniziative in calendario? Stiamo definendo un programma di workshop che affronterà tutti i temi chiave per far svoltare le Pmi del lusso, il nostro target privilegiato. Un target eroso, negli ultimi anni, da una lunga serie di chiusure e acquisizioni da parte di fondi. Vogliamo rivolgerci a tutta la filiera e anche alle Pmi non direttamente legate al settore orafo: oggi le piccole aziende, anche quelle alla seconda o terza generazione, non riescono a governare in modo efficace. Il mondo imprenditoriale è sottoposto a continue micro-crisi giornaliere da affrontare. In questo ciclo di seminari affronteremo temi trasversali, dal visual merchandising alle risorse umane. Le prime date sono già fissate e cadono tra ottobre e novembre. La seconda metà dell’anno è un momento importante per il rilancio del Club degli Orafi, perché? Per il settore della gioielleria in particolare abbiamo concepito un nuovo format, “Milano Retail Tour”. Accompagneremo fisicamente le imprese in una passeggiata alla scoperta di nuove boutique e innovativi concept store: dobbiamo riavvicinare i giovani alle gioiellerie. Le barriere in ingresso, giustificate da esigenze di sicurezza, devono essere mitigate: a parte la scelta di assumere un vigilante, per i negozi più grandi si può immaginare una prima area aperta con i prodotti economicamente più accessibili,

GABRIELE APREA “CLUB DEGLI ORAFI”, INCREASINGLY ON THE SIDE OF BUSINESSES

Matteeo Marzotto e Gabriele Aprea, firmano il protocollo d’intesa della Fiera di Vicenza e Il Club degli Orafi

lasciando i segmenti più a rischio in una zona più riservata. È vero, si tratta di spese, ma così facendo il fatturato aumenterebbe e l’investimento sarebbe ripagato. Ci sono negozi, però, che, per la natura del prodotto che vendono, non possono abbassare la guardia. In questo caso qual è il suo suggerimento? Porte chiuse a tutti i costi? Va bene, ma allora si punti sulla qualità delle vetrine. Si spinga il passante a fermarsi e a entrare. In molti casi, il concept delle gioiellerie è ammuffito. Da quanto tempo diciamo che l’acquisto di un gioiello è emozionale? Bene, molti venditori sono lontani da una relazione di qualità con il cliente. Questo, invece, è un aspetto su cui investono molto i grandi gruppi. Proviamo a diminuire il gap tra multinazionali e Pmi. Le difficoltà , per queste ultime, ci sono, ma solo perché soffrono le piccole dimensioni, non perché siano meno “brave”. E dal punto di vista istituzionale? Serve un Patto per la crescita. Dobbiamo unire le forze con l’Unione Industriali per porci con maggiore forza nei confronti del governo. Quale sarebbe un circolo virtuoso? L’impresa reinveste gli utili e lavora eticamente e il fisco ci aiuta, per esempio attraverso la defiscalizzazione degli utili reinvestiti. Se l’imprenditore è corretto, lo Stato avrebbe un ritorno importante da questa politica. Molte Pmi sono deboli patrimonialmente e molte sono indebitate: ma chiediamo sgravi, non denaro. Incentivi a cascata, spesso, non aiutano a crescere. È necessaria anche una rivoluzione etica, contro l’evasione fiscale, la concorrenza sleale e l’assenza di trasparenza: il Club degli Orafi è pronto a farsi capofila.

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Diversifying actions and initiatives according to company type: this is the goal that Gabriele Aprea, appointed chairman of Club degli Orafi in March, has set himself during his mandate.“The characteristics of a small luxury business are different to those of a multinational - he says with conviction - and, as such, it can’t receive the same kind of attention or promotion. It is this little constellation of high-quality small and mediumsized businesses to which the Club reaches out, providing them with the tools to emerge and to familiarise the public with their strengths”. Following on from VicenzaOro, where it signed an important agreement with Fiera di Vicenza to provide SMEs in the gold industry with institutional support to strengthen their impact in the global market, Club degli Orafi has added another initiative to the numerous activities it has already launched in 2016. Preziosa Magazine spoke to newly-appointed chairman Gabriele Aprea to find out more. What initiatives do you have planned in the near future? We are putting together a programme of workshops that will cover all of the main issues, enabling luxury SMEs, our primary target, to turn the corner. In recent years this target group has been eroded by a long series of closures and acquisitions by funds. We want to work with the entire production chain and also SMEs that are not directly connected with the gold sector. Today the business world finds itself having to contend with new mini-crises on a daily basis. During this cycle of seminars we will look at a wide range of issues, from visual merchandising to human resources”. The second half of the year is an important time for the relaunch of Club degli Orafi. Why? For the jewellery sector in particular we have come up with a new format, the “Milano Retail Tour”. We will physically accompany businesses on a tour in which they can discover new boutiques and innovative concept stores. Entrance barriers, necessary safety measures, must be mitigated. There are stores, however, which cannot lower their guards because of the nature of the products they sell. What do you suggest in these cases? Doors closed at all costs? OK, in that case you have to invest in the quality of the shop windows. You have to convince passersby to stop and go in. The approach taken by many jewellery stores is outmoded. How long have we been saying that purchasing jewellery is an emotional experience? Let’s just say that many sellers are some way from having a quality relationship with their customers. This is an aspect in which the major groups invest quite significantly. We are trying to reduce the gap between multinationals and SMEs. And from a corporate viewpoint? A Pact for growth is needed. We have to combine our powers with Unione Industriali in order to dialogue with the Government from a stronger position. What would a virtuous circle consist of? The company reinvests its profits and operates ethically and the Inland Revenue helps us, for example by exempting the reinvested profits from taxation. If entrepreneurs work honestly, the State would enjoy important returns from this policy. Many SMEs are weak in terms of their net worth and many are in debt: but we are asking for relief not cash. Windfall benefits often do not stimulate growth. An ethical revolution, against tax evasion, unfair competition and the absence of transparency, is also required and Club degli Orafi is ready to play a leading role.



4|2016 Adriano Franchi

Altaroma: The New Wave

Adriano Franchi L A MANIFESTAZIONE CAPITOLINA HA DATO L’AVVIO A UN NUOVO, AFFASCINANTE CORSO IN CUI CONVERGONO ARTIGIANALITÀ DELLA TRADIZIONE, INNOVAZIONE E TALENTO. LO ILLUSTRA ADRIANO FRANCHI, DIRETTORE GENERALE DI ALTAROMA di Federica Frosini

a Altaromaltamoda ad Altaroma. Quali sono le tappe che hanno ‘liberato’ il progetto da un superato concetto di Couture per approdare a quello di Hub Creativo? Grazie alla fiducia dei soci (Camera di Commercio, Regione, Comune e Città Metropolitana) Altaroma si è affermata come piattaforma di promozione di una moderna Couture che pone il design contemporaneo alla base dell’artigianato di lusso, intercettando una domanda attenta a qualità, manualità e creatività contemporanea. Il consolidamento è stato favorito dal supporto del Ministero dello Sviluppo Economico nell’ambito di una strategia di riposizionamento e rafforzamento del sistema moda italiano, che ha assegnato a Roma un ruolo nello scouting di nuovi talenti, da sviluppare in modo sinergico con le altre fashion week italiane.

Un claim per definire la manifestazione oggi? ‘Scoprire, formare e promuovere i giovani creativi e manifatturieri, valorizzando il patrimonio artigianale della tradizione’. Altaroma è il principale hub di osservazione, selezione e promozione dei new talent della moda attraverso una manifestazione che celebra la creatività e il Made in Italy a tutto tondo, diventando più attraente verso interlocutori che fino a oggi avevano considerato Roma fuori dal ‘mainstream’ della moda e della creatività. Cosa piace della formula attuale? La sua natura volutamente ‘atipica’, sempre più votata a sperimentazione di linguaggi innovativi e a nuove modalità di rappresentazione della moda, consente di entrare in una dimensione più intima con prodotto e designer, per approfondire e toccare i segreti del saper fare. Accanto alle sfilate, viene offerta una rinnovata attenzione alla couture, non solo con fashion show, ma con progetti che svelano, in un intento formativo e celebrativo, segreti e tecniche che hanno reso grande il Made in Italy. In cosa consiste il concorso ‘Who is on Next?’ Un consiglio a chi vuole iscriversi? ‘Who is on Next?’, in collaborazione con Vogue Italia, è un progetto di fashion scouting che seleziona nuove forme di creatività nel rispetto di una serie di parametri. Si tratta di piccoli brand che hanno già un’organizzazione produttiva tutta ‘Made in Italy’. A livello internazionale, è vista come piattaforma della new wave della moda italiana che la giuria valuta secondo alcuni criteri, la cui somma deve rispecchiare maturità stilistica, accuratezza di esecuzione, visione coerente e contemporanea. Come interviene Altaroma a supporto di un designer per lo sviluppo del network distributivo? Attraverso un’offerta di servizi, di comunicazione, di progetti, di relazioni che si traducono in contatti con quegli interlocutori di settore utili a creare occasioni di crescita imprenditoriale e commerciale. Con le sue due manifestazioni annuali, mette a disposizione strumenti e relazioni, supporta l’aggregazione,

la promozione e la crescita di una vera e propria community di creativi. Il sostegno continua nel tempo, con la possibilità di presenza in successive manifestazioni e con opportunità messe a disposizione dai nostri partner, Yoox.com e Coin Excelsior. Inoltre, un’offerta di contenuti profilata sulla contemporaneità sta accrescendo anche la curiosità dei buyer. Un’anticipazione per la prossima edizione di gennaio? Altaroma Luglio 2016, con le tre sezioni Fashion Hub, Atelier e In Town, ha facilitato l’inquadramento delle diverse progettualità messe in campo. Il numero delle iniziative, dei designer e delle location ha dato vita a un evento fruibile anche ai non addetti ai lavori, con continui sconfinamenti tra storia e contemporaneità, arte e artigianato, moda e cultura. Nella scorsa edizione il percorso si è dipanato, come un prezioso filo, nelle strade di Roma legando le memorie della tradizione al nuovo germogliare della creatività contemporanea. Luoghi remoti e trascurati hanno ripreso vita e un humus fecondo ha rigenerato lo spirito di atelier, botteghe artigiane ed esercizi commerciali in un’ottica di coinvolgimento e valorizzazione della città. ‘Giovani, Mestieri e Territorio’, sono le parole chiave che hanno identificato la manifestazione di luglio e, coerentemente con quanto previsto dal Piano, saranno le direttrici per la prossima edizione. Moda, accessori e gioielli tra innovazione e tradizione. Quale elemento contribuisce a sostenere maggiormente la formula di Altaroma? Non esiste un singolo elemento per ogni categoria, si tratta di un comune denominatore fatto di artigianalità e sperimentazione. Altaroma conferma la sua vocazione di tesoriere dell’heritage artigianale promuovendo e valorizzando uomini e mestieri. Una rielaborazione contemporanea della couture tradizionale che richiede la trasmissione dei saperi come argomento primario. In mancanza di un sistema di avvicinamento alle nuove generazioni, i segreti del mestiere rischiano di rimanere patrimonio inutilizzato. Anche questa è una mission di Altaroma. Cosa manca ancora? Altaroma continuerà a incrementare in quantità e qualità i progetti e i servizi offerti nell’ambito della manifestazione, con più spazi e contenitori, ampliando il numero di designer nazionali e internazionali ed estendendo il periodo di supporto agli stessi indirizzato. Quali sono i designer nati con Altaroma e oggi established brand? Altaroma è stata il trampolino di lancio per brand e designer come Aquilano.Rimondi, Nicholas Kirkwood, Marco de Vincenzo, Giannico, Angelos Bratis, Paula Cademartori, MSGM by Massimo Giorgetti, Gabriele Colangelo, Arthur Arbesser, Piccione.Piccione, Daizy Shely, Stella Jean, Benedetta Bruzziches, L72 by Lee Wood. Designer con una propria visione creativa e oggi anche direttori creativi di grandi brand.

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ALTAROMA: THE NEW WAVE The Rome event has set off a new, fascinating trend that blends traditional craftsmanship, innovation and talent. We talked about it in an interview with Adriano Franchi, General Manager of Altaroma. From Altaromaltamoda to Altaroma. What were the steps you took to ‘free’ the project from an outdated concept of Couture and embrace that of Creative Hub? Thanks to the confidence of our partners (Chamber of Commerce, Region, Municipality and Metropolitan City), Altaroma has established itself as a platform for the promotion of a modern Couture that views contemporary design as the basis of luxury artisanship. This allows us to meet the market’s demand for quality, craftsmanship and contemporary creativity. This process was also helped by the support we received from the Ministry of Economic Development, as part of a strategy to reposition and strengthen the Italian fashion system. What phrase best describes the event today? ‘Aiming to discover, develop and promote young creative manufacturers, enhancing the artisan heritage of our tradition’. Altaroma is the leading hub for observing, selecting and promoting new fashion talents through an event that celebrates creativity and Made in Italy. What do people like about the current approach? Because of its deliberately ‘atypical’ nature, increasingly intent on experimenting with innovative languages and new ways of representing fashion, it allows us to share a more intimate dimension with both products and designers, to explore and physically touch the secrets of their expertise. Alongside the catwalk shows, renewed attention is devoted to couture, with projects that reveal secrets and techniques that have contributed to the success of Made in Italy. What is the “Who is on Next?” competition? A word of advice to aspiring participants? “Who is on Next?”, in partnership with Vogue Italia, is a fashion scouting project aimed at selecting new forms of creativity that meet certain requirements. It is open to small brands that already have an entirely Made in Italy manufacturing organization. Internationally, it is seen as a platform of the new wave in Italian fashion. How does Altaroma support designers in developing their distribution networks? By offering them a range of services, communication initiatives, projects and relationships leading to contacts with industry players that can help them to create opportunities for entrepreneurial and commercial growth. With its two annual events, it provides tools and networking, and supports the aggregation, promotion and growth of a real community of creatives. Could you anticipate something about the next event, scheduled in January?With the three sections Fashion Hub, Atelier and In Town, Altaroma July 2016 provided an overview of the range of projects that deserve attention. The number of initiatives, designers and locations has created an event accessible to non-specialists, with constant interaction between history and modernity, art and crafts, fashion and culture. In the last edition, the path unraveled like a precious thread through the streets of Rome, with the aim to involve and embellish the city. ‘Giovani, Mestieri e Territorio’(Young People, Trades and Local Communities) are the keywords that identified the July event and, in line with the Plan’s prescriptions, will be the guidelines for the next edition. Fashion, accessories and jewelry between innovation and tradition. Which element best supports the Altaroma approach?There is no single element for each category: rather, there is a common denominator consisting of craftsmanship and experimentation. A contemporary revisitation of traditional couture, in which the passing down of knowledge is the primary aspect. Anything you would like to improve? Altaroma will continue to increase the quantity and quality of the projects and services offered as part of the event, with more spaces and containers, expanding the number of national and international designers and extending the time period in which they are given support. Could you name some designers that were launched by Altaroma and are now established brands? Altaroma was a springboard to success for brands and designers like Aquilano. Rimondi, Nicholas Kirkwood, Marco de Vincenzo, Giannico, Angelos Bratis, Paula Cademartori, MSGM by Massimo Giorgetti, Gabriele Colangelo, Arthur Arbesser, Piccione.Piccione, Daizy Shely, Stella Jean, Benedetta Bruzziches, L72 by Lee Wood. Designers who have their own creative vision, and today are also creative directors of famous brands.


4|2016Viaggio nelle gioiellerie italiane 1

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TOKATZIAN, A LITTLE VENETIAN GEM

okatzian Un piccolo tesoro della Serenissima

IN PIAZZA SAN MARCO UNA DELLE PIÙ BELLE GIOIELLERIE D’ITALIA 3

di Maria Elena Bonacini

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suoi avi disegnavano monili per gli zar, lui invece per la clientela internazionale che entra nel suo negozio, le cui vetrine si affacciano su uno dei luoghi piĂš amati, ammirati e sognati del pianeta: piazza San Marco a Venezia.

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Murazzi Collection, dall’idea al progetto SkyLine Collection, bracciale Abu Dhabi La Gioielleria Tokatzian in piazza San Marco Setrak Tokatzian SkyLine Collection, bracciali New York Explosion of Love Collection

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Ăˆ una storia che ha origini lontane quella di Setrak Tokatzian, che parte dall’Armenia del XVIII secolo, quando le creazioni degli antenati di sua nonna venivano indossate alla corte degli Imperatori di tutte le Russie. Poi il Novecento, con il genocidio e la fuga di nonna Astra Sabondjan prima verso la Grecia, poi a Vienna e infine a Venezia, dove arrivò durante il secondo conflitto mondiale con i quattro figli, tra cui Apollo, il padre di Setrak e il primo ad aprire un’attivitĂ in piazza S. Marco, al numero 43. ÂŤInizialmente non si trattava di gioielli - racconta il figlio - ma di un corner fotografico all’interno dell’agenzia viaggi “Budapestâ€?, di un conte ungherese, che con l’arrivo dei russi nel suo Paese rientrò in patria, lasciando il negozio a mio padre e al suo socio. A quello nel 1969 ne seguĂŹ un

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secondo, di tovagliato, al numero 16 e nel 1969 un terzo al civico 65, dove nacque la prima gioielleria, chiamata Astra, come mia nonna. Ancora, però, non si parlava di alta gioielleria. La svolta arrivò nel 1988, quando stimolato da Ottavio Croze, uno dei titolari di Missaglia (storica gioielleria veneziana passata a Damiani a fine 2015, ndr) aprii il mio negozio al posto di quello di tovagliato, dove si trova tuttora. Iniziai con Pasquale Bruni, per me un grande maestro, che mi ha aiutato e fatto crescere tantissimo, una persona splendida che considero come uno zio. La partenza, comunque, non fu facile, i primi tempi nessuno mi considerava, adesso invece.....

Quando ho aperto la gioielleria è venuto a mostrarmi i suoi pezzi e a un certo punto gli ho detto: Mettimi New York in quel bracciale. Lui l’ha fatto e cosĂŹ è nata SkylineÂť. Una linea di bracciali - ma anche anelli, orecchini, ciondoli e charm in oro, platino, madreperla e diamanti ispirati a gli skyline di New York, Mosca, Tokyo, Dubai, Abu Dhabi, Cortina e Venezia. ÂŤErano i primi anni 2000 - continua - e per quanto avessi giĂ creato gioielli, da quel momento ho voluto dare ai miei pezzi un’identitĂ e ho messo il mio nome. Quella collezione era stata pensata soprattutto per gli stranieri, invece ad acquistarla sono stati in particolare gli italiani ed è stata indossata da diversi personaggiÂť.

Nelle vetrine, accanto al marchio valenzano, ci sono infatti i migliori nomi della gioielleria e dell’orologeria di lusso. Oltre alle sue collezioni. Dopo qualche generazione, infatti, Setrak ha ripreso la creatività degli avi, anche grazie alla collaborazione con l’amico Max Staurino. Ci conosciamo fin da quando eravamo piccoli e guardavamo i nostri padri lavorare assieme - racconta -.

Se in Skyline Venezia era solo uno dei profili, un’altra collezione è proprio dedicata ad un tratto distintivo della laguna. ÂŤHo la fortuna di vivere in una cittĂ meravigliosa, definita da Monet “Impressionismo in pietraâ€?. Ogni angolo, ogni secondo, ogni vista di Venezia mi ispira. L’acqua stimola la mente. La collezione Murazzi nasce da una passeggiata con i cani sulle dighe costruite dai veneziani, che

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4|2016Viaggio nelle gioiellerie italiane

ST. MARK’S SQUARE IS HOME TO ONE OF ITALY’S MOST BEAUTIFUL JEWELLERY SHOPS

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non sono certo il Mose... I Murazzi, appunto. Quella sera mi si ruppe una scarpa, si staccò la suola, e chinandomi osservai i tanti colori delle pietre, rosa, bianche, grigie. Arrivato in laboratorio spiegai l’anello che volevo ad Emiliano Favaro, colui che crea i miei sogni insieme a Riccardo Macatrozzo e a Michele Marzotto, che li disegna». Da lì nacque una collezione in oro e diamanti di diversi colori, materiali distintivi della creatività di Tokatzian. Mentre parliamo entra una coppia, la donna mostra a Setrak un bracciale, guarda le collezioni nelle teche, semplici, lineari e lussuose come tutto il negozio, ultimo rimasto con il nome Tokatzian e in procinto di essere raddoppiato (gli altri sono diventati monomarca di Iwc Schaffhausen, Audemars Piguet e Jaeger LeCoultre, mentre quello all’interno dell’hotel Cipriani è stato chiuso dopo un

ingente furto). Ma chi sono i clienti Tokatzian? «Sono internazionali e persone di cultura. Quest’ultima è fondamentale per capire cosa c’è dietro a un gioiello, comprendere il vero lusso. Per noi i nostri clienti sono importanti, ci hanno aiutati a crescere. La signora che è entrata ha acquistato probabilmente il bracciale nel 1998 e 18 anni dopo è di nuovo qui. Sono soddisfazioni. Una volta, però, era meglio. Adesso arrivano orientali che partono con la foto e comprano il brand, sull’impulso della pubblicità, ma non capiscono cosa acquistano né perché lo fanno. Mi piace coinvolgere la gente, che il cliente capisca cosa c’è dietro a un pezzo che è costato mesi di lavoro, ogni millimetro del quale ha la sua storia». In mezzo a tanto splendore non si può non chiedere cosa sia per lui il lusso. «È una cosa che mi domando ogni giorno. Credo che il lusso sia non un brand o il marketing che lo accompagna. La firma l’hanno in tanti. Il vero lusso è per pochi, una cosa bella, con una lavorazione complicatissima, difficoltà di esecuzione e ricerca, che giustificano il costo alto. Sta

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nella difficoltà di crearlo, non di trovarlo». In un momento in cui ogni scoppio fa paura, la nuova collezione è un’esplosione. «In “Explosion of Love”, faccio esplodere le parole “love”, “amour”, o “amore” in gioielli in oro bianco e diamanti, che saranno realizzati anche in oro rosa, diamanti brown e pietre preziose». Ma il futuro non riguarda solo i gioielli. «Da tempo creo quadranti per orologi, ma non penserei mai di realizzarne uno col mio nome, i meccanismi è meglio che li faccia chi sa. Al prossimo Baselworld, però, ci sarà certamente un orologio Swiss Made con quadrante firmato Tokatzian». Infine la famiglia. Se infatti Setrak dopo generazioni ha recuperato l’arte avita, per ora non c’è nessuno che pensi di seguire la sua strada. «I miei figli stanno frequentando medicina, marketing e studi internazionali, ma nessuno ha mostrato interesse per l’azienda. Può essere che la mia presenza sia ancora troppo ingombrante. Spero che uno di loro si faccia avanti, perché è vero che c’è stato un salto di svariate generazioni, ma in questi ultimi anni ci siamo dati parecchio da fare, sarebbe un peccato».

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His ancestors designed jewels for the Tsars, he designs them for the international clientele that comes into his shop, which is located opposite one of the most beloved, admired and magical places in the world: St. Mark’s Square in Venice. Setrak Tokatzian’s story is one with deep roots that can be traced to 18th century Armenia when the creations of his grandmother’s ancestors were worn at the court of the Emperors of all Russia. Then came the 20th century with the genocide and the escape of his grandmother, Astra Sabondjan, firstly to Greece, then to Vienna and finally Venice, where she arrived during the Second World War with four children, including Apollo, Setrak’s father, the first person to open a shop in St. Mark’s Square, at number 43. “It wasn’t a jewellers’ at first - explains his son - but a photography corner in the “Budapest” travel agency owned by a Hungarian count who, following the Russian invasion of Hungary, returned home leaving the shop to my father and his partner. In 1969 a second store, selling table linen, was opened at number 16 and this was followed by a third at number 65 which was the first jewellery store, called Astra after my grandmother.” However, it was too soon to talk about fine jewellery. “The turning point came in 1988 when, encouraged by Ottavio Croze, one of the owners of Missaglia (the historic Venetian jewellers acquired by Damiani in late 2015, ed.), I opened my first store on the site of the table linen shop, where it is still located today. I started out with Pasquale Bruni, a true master for me, who helped me and taught me a great deal. In fact, after a few generations, Setrak revived the creativity of his ancestors, thanks also to the collaboration of his friend Max Staurino. “We have known each other since we were kids and we used to watch our fathers work together - he explains - When I opened the jewellers he came to show me his pieces and at a certain point I said: put New York on that bracelet. He did what I asked and that’s how Skyline came into being.” A line inspired by the skylines of New York, Moscow, Tokyo, Dubai, Abu Dhabi, Cortina and Venice. “I am lucky to live in such a wonderful city, every corner, every second, every view of Venice inspires me. The water stimulates the mind. The Murazzi collection was born from a walk with the dogs over the dams built by the Venetians, a collection in gold and diamonds of different colours, materials typically associated with Tokatzian. But who are Tokatzian’s customers? “They are international, people of culture. The latter is essential for understanding what is behind a piece of jewellery, understanding its true value. Our customers are important for us, they have helped us to grow.” But there is more than just jewellery in the company’s future. “For some time I have been creating watch dials and at the next Baselworld there will be a Swiss-made watch with a Tokatzian face.” Finally, the family. Although Setrak has revived the art of his ancestors after generations, for now nobody appears to be very keen on following in his footsteps. “My children are studying medicine, marketing and international studies, they haven’t shown much interest in the company but I hope that one of them does because although there was a break of several generations we have achieved a great deal in recent years, it would be a shame.”


Linea di bracciali “Charme” con incisioni su conchiglia

4|2016 Cameo Italiano

CAMEO ITALIANO LA TRADIZIONE

DI TORRE DEL GRECO TRA PASSATO E FUTURO preziosa

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4|2016 Cameo Italiano

Cameo di conchiglia inciso a mano e montato su pendente in argento 925 con smalti della linea “Nouveau”

gni cameo è unico e inimitabile, un piccolo capolavoro valorizzato da un processo artigianale individuabile nella bellezza imperfetta tipica del fatto a mano. Torre del Greco è la sua patria e la tradizionale lavorazione che si tramanda di generazione in generazione è la linfa della famiglia di Luca, una delle massime espressioni del made in Torre del Greco, che dagli inizi degli anni ’50 personalizza le sue creazioni concedendo al passato nuove identità con stile e classe. Ne è espressione l’anello in argento, della linea “Mucha” - collezione 2016 -, che guarda all’oriente lasciando troneggiare una composizione di fiori di Sakura, i fiori di ciliegio giapponese, incisa a mano su cameo di conchiglia, soggetto floreale che si replica ma in madreperla nella corona che lo incornicia. Una raffinata idea per portare una ventata di primavera al prossimo Natale. Iniziali, simboli e semi delle carte da gioco francesi si alternano invece nei bracciali che abbandonano il romanticismo a favore del mood più frizzante della linea “Charme”, un mix inaspettato ma armonico. Mentre vanta un’incursione di luce la linea “Nouveau” portando in scena gli smalti ma con protagonista sempre il cameo di conchiglia inciso a mano. Ha poi un che di mistico il pendente della linea “Carousel”, in argento 925, il cui cameo di conchiglia,

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Pendente della linea “Carousel”, in argento 925 con cameo di conchiglia inciso a mano

inciso a mano, ricorda le icone sacre dei secoli scorsi. È innegabilmente un linguaggio ricco quello di Cameo Italiano che, in un mondo in velocissimo cambiamento, sa fare spazio al classico aprendolo alla sperimentazione. CAMEO ITALIANO, THE TRADITION OF TORRE DEL GRECO BETWEEN PAST AND FUTURE Each cameo is unique and unmistakable, a small masterpiece enhanced by an artisanal process that can be seen in the imperfect beauty typical handicrafts. Torre del Greco is its homeland, and the traditional manufacture that has been handed down from generation to generation is the lifeblood of the Luca family. This is one of the great expression of “made in Torre del Greco” design, and has customised creations since its inception in the 1950s, conceding new identities to the past with style and class. One expression of this is the silver ring from the “Mucha” range in the 2016 collection, which looks towards the Orient with an enthroned composition of Sakura flowers, Japanese cherry blossoms, engraved by hand on a shell cameo. The floral motif is replicated in mother of pearl in the crown that frames it. This refined idea brings a breath of spring to next Christmas. Initials, symbols and French playing card suits alternate in bracelets that abandon romanticism in favour of the more effervescent mood of the “Charme” line, providing an unusual but harmonious combination. While boasting of an incursion of light, the “Nouveau” line brings glazes to centre stage, with the hand engraved shell cameo remaining in the spotlight. The 925 Silver mystic pendant “Carousel” line, whose shell cameo is engraved by hand, recalls the sacred icons of past centuries.Cameo Italiano’s language is undeniably a rich, and in this world of rapid change gives space to classical concepts while staying open to experimentation.

Linea “Mucha”, anello in argento con cameo di conchiglia inciso a mano, con corona di fiori Sakura in madreperla

www.cameoitaliano.it preziosa

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4|2016 Caoro

aoro CAORO, THE BRAND FROM VICENZA, CELEBRATES TWENTY YEARS OF SUCCESS Twenty years of growth without missing a goal. Step by step, Andrea and Carlo Caoduro, the founders of Caoro in Vicenza, have rapidly established themselves on the international market by exporting the finest examples of Italian high-end jewellery. 1996-2016, twenty years of initiative and imagination, rewarded with the acquisition of customers in increasingly significant numbers. The creations most associated with the brand are undoubtedly the jewellery of the Bouquet Collection (“A Bouquet jewel is the only flower that continues to bloom without the help of the seasons”): the 18 kt gold electroformed ring with coloured foil flowers embellished with diamonds and diamond wire is a unique artefact. The radiant exuberance of the necklace from the Bubble Collection, however, is entirely in white and pink gold and can adorn a neckline at any time of the day. Finally, the Anniversary watch collection, which was designed to celebrate the 20th anniversary of the company’s activity. These are 18 kt. gold electroformed slave bracelets, in a brown satin or polished yellow finish, with a case entirely in gold embellished with diamond cut beads and pavé gemstones. More than mere timepieces, they are high class jewellery, free from ostentation and perfect for keeping quality time.

www.caoro.it

Andrea e Carlo Caoduro fondatori della CAORO sono riusciti ad imporsi sul mercato internazionale

IL BRAND VICENTINO CELEBRA VENT’ANNI DI SUCCESSI ent’anni di crescita senza mai mancare un obiettivo. Passo dopo passo, ma rapidamente, Andrea e Carlo Caoduro, fondatori della CAORO di Vicenza, sono riusciti ad imporsi sul mercato internazionale esportando quanto di meglio possa rappresentarci in fatto di gioielleria di livello. |, vent’anni di intraprendenza e fantasia, premiati con l’acquisizione di una clientela dai numeri sempre più importanti. Le creazioni che maggiormente identificano il brand sono indubbiamente i gioielli della Collezione

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Bouquet (“un gioiello Bouquet è il solo fiore che continua a sbocciare senza l’aiuto delle stagioni”): l’anello in oro 18 kt, in elettroformatura, con fiori in lamina colorata impreziositi da diamanti e filo diamantato è un manufatto irripetibile. La radiosa esuberanza della collana appartenente alla Collezione Bubble è invece tutta in oro bianco e rosa, da adagiare sul décolleté in qualunque momento della giornata. Infine la Collezione di orologi Anniversary, ideata per celebrare il 20° anniversario di attività dell’azienda. Sono schiave in elettroformatura in oro 18 kt., in marrone

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satinato o giallo lucido, con cassa interamente in oro impreziosita da palline diamantate e pavé di pietre preziose. Prima che semplici segnatempo, sono innanzitutto gioielli di alta classe e privi di ostentazione, perfetti per scandire il tempo del merito.



Nihama, LuceDoriente

4|2016 Brand

www.dileogioielli.com

www.mikiko.it - www.nihama.it

ikiko e

ihama Le perle protagoniste

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olay Buchel Italia, l’azienda orafa vicentina casa madre dei brand Mikiko e Nihama - crea gioielli raffinati dove la perla è protagonista. Celebra quest’anno i 25 anni di attività con tante novità di prodotto per le sue linee in oro, argento e d’alta gamma. Le collezioni Nihama La Dolce Vita e Mikiko Perladiva propongono gioielli in oro e pietre preziose con perle Australiane, Tahiti o Akoya.

MIKIKO AND NIHAMA PEARLS IN THE SPOTLIGHT Golay Buchel Italia, the goldsmith company from Vicenza and parent company of Mikiko and Nihama brands, creates exquisite jewellery dominated by pearls. This year, it is celebrating 25 years in business with many new products for its gold, silver and high-end lines. The Nihama La Dolce Vita and Mikiko Perladiva collections present jewellery with gold and precious stones, with pearls from Australia, Tahiti and Akoya.

www.antoninodesimone.it

ntonino e Simone Collezione Tribali

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a nuova nata della Maison Antonino De Simone è la Collezione Tribali. Una raffinata linea di gioielli ispirata agli ornamenti di popoli lontani. Orecchini e pendenti dall’eleganza innata, costruiti intorno ad una lunga spirale in oro 18kt o argento 925 che ampliandosi verso il basso accoglie gocce di corallo rosso del Mediterraneo o Rosa del Pacifico. Purezza delle forme che si conclude con vigore nel colore del corallo, garantendo così uno stile di bellezza eterna.

Mikiko, Sissi

ANTONINO DE SIMONE TRIBAL COLLECTION The newest addition to the Maison Antonino De Simone is the Tribal Collection. A refined line of jewellery inspired by the adornments of faraway cultures. Naturally elegant earrings and pendants, constructed around a long spiral in 18kt gold or 925 silver that widens towards the bottom embracing drops of Mediterranean red coral or Pacific Rose. Purity of shapes culminating with the energy of the coral’s colour, thus ensuring a timeless beauty.

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i eo ioielli Il linguaggio degli angeli

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ngeli & Cupidi” è la nuova collezione Di Leo in oro bianco con diamanti, zaffiri blu e rosa che rispecchia appieno la frase di E. Freeman: “Che bello deve essere parlare la lingua degli angeli, dove non ci sono parole per l’odio, ma solo milioni di parole per l’amore.”

THE LANGUAGE OF THE ANGELS IN DI LEO JEWELLERY “Angeli & Cupidi” (“Angels & Cupids”) is the new Di Leo collection in white gold with diamonds and blue and pink sapphires that fully reflects the words of E. Freeman: “How nice it must be to speak the language of the angels, where there are no words for hatred, but millions of words for love”.



4|2016 Iconoclass

Collezione Life Special Edition anello in argento 925 e smalti

Collezione Life orecchini in argento 925 e avventurina

www.iconoclass.it Collezione Life collana in argento 925 e diamante

Iconoclass Un design rivoluzionario

na bellezza fragile, una nostalgica realtà pigramente corrosa dal tempo che scorre verso tecnologie futuriste. Una dimensione da favola dove piccole lanterne custodiscono la preziosità di una perla, cavalli a dondolo si inseguono infaticabili in cerca di un sorriso e pendoli perfettamente funzionanti oscillano silenziosi e puntuali per scandire istanti infiniti. Le creazioni “Iconoclass” sono un luna park perduto

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tra i sogni, un amalgama di seduzione ed eleganza che fa del design il linguaggio per sorprendere con storie innocenti, uniche ed emozionali. Una cifra stilistica spesa tra innovazione progettuale e tradizione. A colorarle sono gli smalti, quando la loro bellezza non è affidata alla sola lucentezza dell’argento, accompagnato o meno da pietre preziose. Oggetti che sembrano perfetti per essere esposti in piccole teche e che

invece si lasciano indossare in forma di orecchini, collane e anelli da chi sa che basta sollevarsi sulle punte dei piedi per vedere l’incanto oltre l’orizzonte, a dispetto di chi la fantasia non riesce neanche a immaginarla, come sosteneva Gabriel Laub.

creazioni in argento da un’incantevole allure made in Italy

THE REVOLUTIONARY ICONOCLASS DESIGN It’s a fairy-tale dimension where small lanterns guard a precious pearl, where rocking horses chase each other in search of a smile and where fully functional pendulums oscillate in timely silence. The “Iconoclass” creations are a fairground lost between dreams, an amalgamation of seduction and elegance that creates a language of design, to surprise us with innocent unique and emotional stories. A style that is caught between

innovation and tradition. The pieces, when their beauty is not left to the simple shine of silver, are coloured by glazes, and, in some cases, are accompanied by precious stones.Objects that seem like the perfect components for a shrine, instead allow themselves to be worn in the form of earrings, necklaces and rings by those who know that it’s enough rise up on your tiptoes to see the charm beyond the horizon.

Collezione Life orecchini in argento 925 e perle coltivate

Collezione Luci bracciale in argento 925 e perla coltivata preziosa

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4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

il TarÏ vent’anni di successi

l’anniversario del Centro Orafo di Marcianise

ono trascorsi esattamente venti anni da quando è stato tagliato il nastro della innovativa struttura del TarĂŹ, oggi presieduta da Vincenzo Giannotti. Era l’ottobre del 1996: con una grande festa inizia la storia di un Centro orafo unico al mondo, dove le aziende socie lavorano con la garanzia di sicurezza, servizi e spirito di collaborazione. Un’idea nata dal coraggio di un gruppo di imprenditori del settore orafo attivi nella zona del Borgo Orefici di Napoli, alle prese con un mercato che cambia e le difficoltĂ che la produzione, il commercio e la distribuzione di gioielli e orologi portano inevitabilmente con sĂŠ. CRONISTORIA

1989: Viene formalmente costituito Il TarĂŹ. 1991: La gestione della gara d’appalto viene affidata all’attuale direttore Generale, Carlo Luigi Maurino. Il direttore dei lavori è il prof. Salvatore D’Agostino. Nello stesso anno, nasce la Scuola del TarĂŹ, che inizia a operare negli uffici napoletani: il primo corso viene organizzato negli uffici di Altanus. Il primo presidente della scuola è Francesco Di Gennaro. 1992: Viene acquistato, dall’Olivetti, il suolo dove sorgerĂ il centro, nella zona industriale di Marcianise (Ce).

Il Centro Orafo durante la fase di costruzione

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a cura di Chiara Di Martino

Le prime riunioni si svolgono nella sede aziendale di Gianni Carità : a riunirsi, molti dei nomi che confluiranno nel primo Cda del centro, come Armando De Simone, Francesco Di Gennaro, Eduardo Filipponi, Guglielmo Aprile e Amedeo Giannotti. Si sceglie, per dare un nome alla struttura, il nome della moneta del regno di Napoli e il logo viene disegnato dal designer Riccardo Dalisi. Mentre si dialoga per costituire la società , al progetto collaborano anche, per la parte legale e statutaria, Franco Azzarito e Giulio Gomez d’Ayala, che formula le inedite e complesse relazioni tra il TarÏ e i suoi soci. Una volta scelto il luogo, prima

1992: Settembre. Iniziano i lavori di costruzione, affidati alla Pizzarotti Spa. 1996: Giugno. Terminano i lavori di realizzazione della struttura. La prima azienda a trasferirsi è la Gianni Carità e figli. Tra i primi trasferimenti, anche quello della Scuola del TarÏ. 1996: Ottobre. Una grande festa da 1400 invitati inaugura la storia del TarÏ. Al momento della partenza, il Centro conta circa 120 dipendenti, età media 30 anni, la metà donne.

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1997: Gennaio. Viene istituito il Collegio dei Garanti, composto da tre membri scelti tra personalitĂ esterne appartenenti alla Magistratura e alle Forze armate. 1997: Il TarĂŹ riceve la visita del presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro, che nomina Gianni CaritĂ Cavaliere del Lavoro. 1998: Maggio. Il TarĂŹ organizza il suo primo evento fieristico, che si chiama “Il TarĂŹ in Mostraâ€?. Cento stand riempiono la sua piazza centrale tra business ed eventi. La


4|2016 Speciale Tarì 20anni di dare inizio alla costruzione, l’imprenditore Salvatore Collaro regala un cornetto di corallo da sotterrare nel terreno su cui sorgerà il complesso. A realizzare il progetto sarà lo studio milanese Tekne e a seguire la gara di appalto per la costruzione sarà l’attuale direttore generale, Carlo Luigi Maurino, che nella delicata fase di scelta delle imprese assicura assoluta trasparenza allo svolgimento delle operazioni, grazie alla trasformazione anonima delle proposte arrivate sul tavolo, 12 in tutto, e grazie alla gestione in solitaria delle offerte. Il direttore dei lavori è il prof. Salvatore D’Agostino, docente di scienze delle costruzioni della Facoltà napoletana di Ingegneria. che ne seleziona tre e le sottopone al Cda. L’appalto viene affidato alla Pizzarotti Spa di Parma: in totale, tra suolo e costruzione, il Tarì costerà 160 miliardi di lire. Circa 22 - quelli destinati alla realizzazione delle parti comuni sono stati finanziati dal Fondo europeo per lo sviluppo regionale, mentre altri 35 arrivano dal Contratto di programma, forma di finanziamento destinata alle piccole imprese. Per coordinare i piani di investimento dei soci e stilare un piano industriale comune da sottoporre al Ministero per attuare l’intervento straordinario nel Mezzogiorno viene

Negli corso degli anni, il Tarì ha consolidato la sua posizione passando dalle 180 società insediate al momento dell’apertura alle odierne 400

Il gruppo del primo Cda del Centro Orafo: da sinistra: Guglielmo Aprile, Gianni Carità, Amedeo Giannotti, Francesco Di Gennaro, Eduardo Filipponi, Guido De Maria, Pasquale Martucci

Il nuovo Consiglio di Amministrazione: da sx: Salvio Pace, Pino Di Gennaro, Vincenzo Giannotti, Francesco Del Giudice, Vincenzo Rajola, Flavio Dinacci, Marco Simeone, Giuseppe Casillo, con Corrado Facco e Matteo Marzotto in occasione della stipula di accordo di collaborazione con Fiera Vicenza. sono assenti nel gruppo: Paolo Minieri, Fabrizio Verde e Maurizio Vitagliano.

Giudice, Gennaro Napoletano, Giuseppe Casillo, Franco Giglio, Salvatore Formisano. Due anni dopo l’apertura, il primo evento fieristico interno; da allora, il Tarì consolida la propria posizione passando dalle 180 società insediate al momento dell’apertura alle 400 odierne. La formula iniziale degli eventi - due all’anno, a maggio e ottobre - si amplia aggiungendo, oggi, la rassegna Tarì Bijoux e l’apertura straordinaria prima di Natale. Tanti gli eventi nel corso di questi 20 anni, ai quali i soci hanno invitato i propri buyer di riferimento. In molti ricordano, tra le tante iniziative, il concerto di Amii Stewart organizzato nel 2000 dal Tarì nel parco della Reggia di Caserta, come anche la serata ispirata alle antiche feste napoletane del 1700, nel maggio 2002. Oggi, per celebrare 20 anni di storia, il Centro Orafo di Marcianise è pronto a festeggiare con la fiera Mondo Prezioso, dal 7 al 10 ottobre, con molti eventi speciali. Primo fra tutti, la mostra del Tesoro di San Gennaro, in esposizione al Tarì con le opere più celebri della raccolta, a cominciare dalla Mitra, con le sue circa 5.000 pietre preziose. Domenica 8 ottobre grande festa serale nella piazza centrale, per ripercorrere 20 anni vissuti attraverso i nomi e i volti di chi ha partecipato alla sua storia.

costituito il Tarì Industriale, che assume impegni per conto dei 43 soci industriali. La sua attività va avanti fino alla data naturale di scadenza della società, il 2010, quando il suo bagaglio di esperienza confluirà nelle attività del Tarì Design Lab. Intanto, mentre proseguono i lavori di costruzioni iniziati nel 1992, i soci girano l’Italia per far conoscere ai colleghi le potenzialità di questa innovativa struttura. Il primo Cda del centro, presieduto da Gianni Carità, è composto da Amedeo Giannotti, Guglielmo Aprile, Guido De Maria, Edoardo Filipponi, Armando De Simone e Francesco Di Gennaro. Ad avvicendarsi, negli anni successivi, Ettore Pane, Giuseppina Martino, Pasquale Martucci, Enzo Liverino, Franco Di Conno, Pino Ciaravolo, Vincenzo Giannotti, Pino Di Gennaro, Francesco Del

2001: 2002: 2003: 1997. Il Presidente della Repubblica, Oscar Luigi Scalfaro in visita al Tarì, accanto a lui, Gianni Carità, Presidente del Cda del Tarì, l’onorevole Clemente Mastella e Gianfranco Foglia, sindaco di Marcianise

2003:

prima fiera è gratuita per le aziende espositrici. A ottobre si replica con un secondo evento. Vengono introdotti nel Cda due consiglieri esterni. I primi sono Giulio Gomez d’Ayala e Franco Azzarito. Il Tarì entra in Confedorafi. Protocollo d’intesa con il Parque Joyero de Cordoba, che sceglie il Tarì come modello. Viene inaugurato nel 2005 alla presenza di una delegazione del Tarì. Dicembre. Un secondo capo dello Stato fa visita al Tarì: Carlo Azeglio

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Dicembre 2003, il presidente della Repubblica, Carlo Azeglio Ciampi festeggia al Tarì il suo compleanno

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Antonio D’Amato, presidente di Confindustria, inaugura una delle edizioni di Mondo Prezioso


4|2016 Speciale Tarì 20anni

IL RICORDO DI VINCENZO GIANNOTTI. PRESIDENTE DEL CENTRO ORAFO “IL TARÌ”

«Il punto di vista del Tarì resterà quello del mondo orafo, ma continuerà ad aprirsi a nuovi scambi» “LA STORIA DEL TARÌ È SCRITTA NEGLI UOMINI CHE L’HANNO SOGNATO, LA CUI CREDIBILITÀ È STATA FONDAMENTALE PER PROPORRE IL MODELLO TARÌ. FU UN’ESPERIENZA COINVOLGENTE E CORAGGIOSA PER TUTTI NOI, PERCHÉ IN GIOCO C’ERA IL FUTURO DELLE NOSTRE AZIENDE”

“ ’

difficile trovare un ricordo emblematico, perché qui è sempre come il primo giorno. Il Tarì è una realtà viva, sempre attuale, e questi 20 anni sono letteralmente volati”. Vincenzo Giannotti, presidente del Tarì da luglio 2015, ha lavorato per anni come vicepresidente, facendo parte, inoltre, del gruppo originario che pensò a questa innovativa struttura in cui trasferire tutte le attività di produzione e distribuzione operanti nel Borgo Orefici di Napoli. Oggi che il Tarì compie questo importante anniversario, al Presidente Giannotti piace parlare soprattutto di futuro. Il futuro che si intravedeva all’epoca, e il futuro che il Centro orafo ha davanti a sé. “Tutto è partito da un’esigenza di sicurezza, in primis, ma anche dalle complessità congenite di una città come Napoli, come la difficoltà di parcheggiare in pieno centro, dove lavoravamo, e il traffico. La storia del Tarì è scritta negli uomini che l’hanno sognato, come Gianni Carità e tutti i consiglieri, la cui credibilità è stata fondamentale per proporre il modello Tarì. Fu un’esperienza coinvolgente e coraggiosa per tutti noi, perché in gioco c’era il futuro delle nostre aziende”.

La sua esperienza personale all’interno del Tarì è costellata di traguardi messi a segno. Ne vuole ricordare qualcuno? “Ricordo le paure e le domande: come faremo a trasferire un’esperienza consolidata per secoli nel cuore di Napoli in un altro luogo? Eppure ce l’abbiamo fatta. Ricordo la fretta che imponemmo alla ditta che doveva mettere in posa i pavimenti, per la frenesia e il desiderio di entrare nel centro al più presto. Ricordo la nascita dei due padiglioni espositivi, che ho seguito personalmente, come pure l’installazione dell’impianto fotovoltaico. E ancora: quando abbiamo esportato il modello Tarì in Spagna, la sfilata alla Reggia di Caserta con Laura Biagiotti o il diamante con un taglio ispirato al Tarì che facemmo realizzare grazie alla DTC, durante il Festival del diamante del 2006. Potrei andare avanti per ore”. Come è cambiato il Tarì in 20 anni? “Innanzitutto, è cambiato il settore, cambiamento che ha condizionato le aziende e le ha spinte a proporsi con altre vesti. Il Tarì, in sé, è cambiato crescendo. Dai circa 190 soci iniziali, oggi ne contiamo oltre 250 per quasi

Ottobre 2004. La stilista Laura Biagiotti inaugura Mondo Prezioso e la nuova scuola nel maggio 2004, con il sindaco di Marcianise Filippo Fecondo e il presidente Gianni Carità

400 aziende. Il punto di vista del Tarì resterà quello del mondo orafo, nel quale continueremo a specializzarci, ma si aprirà a nuovi scambi, contaminazioni, idee. Il Tarì non è una fiera, che ne costituisce solo un incontro programmato. Il Centro vive tutti i giorni dell’anno, grazie ad aziende provenienti da tutta la penisola”. L’ambizione del Tarì, oggi, qual è? “Quella di diventare centro di accoglienza della produzione nazionale; quella di essere un centro organizzato per diventare punto di partenza verso un dialogo internazionale con paesi limitrofi. La visione resta concentrata sui nostri punti di forza, come il mercato domestico, in particolare del centro sud, al quale vogliamo aggiungere contatti sempre più strutturati con il Centro Nord: siamo già stati a Valenza per incontrare il mondo della produzione. Ma non dimentichiamo che il nostro interlocutore primario è il mondo del dettaglio, al quale va sempre la nostra attenzione”. Su cosa punta il nuovo Cda? “Ci sono molti giovani nel nuovo management del Centro, che

Ciampi, che nel centro festeggia a sorpresa il suo compleanno. 2004: Il Tarì viene invitato a entrare a far parte del Comitato Leonardo, prestigiosa istituzione per la promozione del Made in Italy. Ancora oggi, dal 2006, il Centro finanzia uno dei premi di Laurea del Comitato. 2004: Ottobre. Alla presenza di Laura Biagiotti, presidente Comitato Leonardo, viene inaugurata la nuova scuola orafa, una struttura di 2mila mq all’interno del perimetro del Centro orafo.

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naturalmente guardano ai nuovi mezzi di comunicazione, all’innovazione. Stiamo facendo grandi investimenti sul digitale sotto vari fronti, dal programma di contabilità al nuovo sito appena lanciato. Ci vorrà tempo, certo, ma le sfide non ci spaventano. Il Tarì, inoltre, si pone sempre più come centro di servizi all’esterno: è già, di fatto, un’agenzia di viaggio, organizzando per ciascun evento un incoming di 15001600 clienti assistiti dal Centro”. E il 2017? “Abbiamo seminato molto nel 2016, abbiamo lavorato duro su più fronti e il prossimo anno sicuramente inizieremo a cogliere i frutti di queste attività. Se il mercato gira, il Tarì sarà in grado di dare una grossa mano al settore. Penso all’accordo stipulato con Fiera di Vicenza, alla straordinaria esperienza del Tarì Design School con allievi provenienti dal Sudafrica, giovani selezionati a seguito di

un’attività di scouting nelle principali Jewellery Schools ed Engineering University del paese africano. Abbiamo aperto un dialogo con la Cina, che ha chiesto la nostra consulenza per un centro orafo locale da fondare tramite l’esperienza italiana in una free zone. Raccoglieremo grandi cose, se l’economia mondiale farà la sua parte. E noi siamo ottimisti oggi come lo eravamo 20 anni fa”.

Bruno Vespa modera il convegno dei primi 10 anni

2006: Maggio. Per festeggiare i primi 10 anni del Centro, il Tarì organizza il Festival del Diamante. 2007: Apre il cantiere per la copertura delle piazze, progettate dall’architetto Paolo Valeriani. I lavori sono seguiti dal vicepresidente Vincenzo Giannotti. Nasce la Fondazione Il Tarì, società mista Tarì - Regione: il primo presidente è il sociologo Domenico De Masi, dopo un anno a prenderne il posto è Fulvio Tessitore, Rettore emerito della Federico II di Napoli.

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4|2016 Speciale Tarì 20anni

VENT’ANNI DI STORIA, DI ANEDDOTI E DI ESPERIENZE RACCONTATE DAI SOCI DELLA PRIMA ORA VENTI ANNI TRASCORSI A MARCIANISE, E MOLTI ALTRI PRECEDENTI A COSTRUIRE IL PROGETTO TARÌ. MOLTI DEI SOCI CHE HANNO VISTO LA POSA DELLA PRIMA PIETRA, NEL 1992, LAVORANO ANCORA OGGI NELLA STRUTTURA. I LORO RICORDI SONO UNITI DAL FIL ROUGE DELL’ENTUSIASMO DI 20 ANNI FA, MA CIASCUNO DI LORO CONSERVA IMMAGINI TRA IL MALINCONICO E IL DIVERTENTE

Il Centro ha saputo rinnovarsi senza perdere l’identità

Ero giovanissimo e mi muovevo, da solo, in un modulo di 165 mq “Ogni giorno c’era aria di festa, lo spirito di squadra che ci animava era contagioso: quasi non riuscivo a credere di far parte di questa straordinaria avventura chiamata Tarì”. A parlare è Giovanni Astronomo (Astronomo Srl), quinta generazione di una famiglia specializzata nel commercio di diamanti. Fu uno dei primi soci a insediarsi nel neonato centro orafo, 20 anni fa. “Quando entrai nello spazio destinato a ospitare la mia azienda racconta -, ero giovanissimo e mi muovevo, da solo, in un modulo di 165 mq. Oggi siamo cresciuti e con me lavora uno staff affiatato, a partire da mia sorella”. Un ricordo particolare? “Durante le prime fiere, c’era una curiosità così grande da riuscire con difficoltà a muoversi, tanta la folla che riempiva il centro. In uno di questi eventi, la piazza centrale fu riempita da eccellenze culinarie preparate al momento: c’era anche un carretto siciliano che offriva cannoli. Di una cosa, poi, ho un ricordo bellissimo: un concerto di Amii Stewart alla Reggia di Caserta, organizzato dal Tarì, come regalo ai nostri clienti”.

Gianni Letta in visita alla scuola orafa (con il consigliere di amministrazione Giuseppina Martino Di Mare)

Paolo Minieri

Giovanni Astronomo Astronomo Srl

Oggi si può dire che la nostra sia stata una scommessa vinta

Tutta l’area di Marcianise ha mutato il suo volto

Flavio Dinacci Fratelli Dinacci

Paolo Minieri Trasparenze Quella che era un tempo una zona agricola è oggi una importante realtà industriale. Negli ultimi due decenni tutta l’area di Marcianise ha profondamente trasformato il proprio volto. “Eravamo insediati da pochi giorni - racconta Paolo Minieri, presente nel Centro con il socio Sergio Sorrentino e il loro gruppo Trasparenze fin dalla nascita del Tarì - e, non distante dalla Palazzina degli Artigiani, la prima organizzazione delle aree verdi prevedeva delle alte siepi. Una sera, andando verso i garage, vedemmo due bisce rincorrersi. Ovviamente, è stato un episodio che non si è mai più ripetuto, ma ben descrive l’evolversi di questa zona da agricola ad industriale”. 2008: Maggio. La fiera si svolge per la prima volta nel primo padiglione appena costruito. 2009-2010: Si svolge Eccellenze, il primo evento extra-settore, che ospita una selezione delle eccellenze produttive del territorio. 2010: Il Tarì si dota di un proprio Codice Etico. 2011: Entra in funzione l’impianto fotovoltaico del Tarì, il più grande del Sud Italia, costato quasi 4 milioni di euro. 2012: Marzo. Nasce l’evento dedicato al gioiello fashion, Tarì Bijoux.

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In quegli anni, tra i soci della “prima ora” c’era anche Flavio Dinacci, , amministratore della Fratelli Dinacci, che oggi siede nel Cda del Centro. Nessuna malinconia, ma uno sguardo sempre rivolto al futuro. “Ricordo un giorno di 22 anni fa, mentre passeggiavo nel cantiere dove sarebbe sorto il Tarì racconta Dinacci - e sognavo che diventasse la straordinaria realtà che è oggi: un centro all’avanguardia e unico nel suo genere, una vera e propria città con due banche e un ufficio postale al suo interno. Trasferire le nostre attività dal Borgo Orefici di Napoli al Tarì è stata una svolta fondamentale per la nostra azienda: sono aumentati i volumi d’affari, possiamo lavorare in grande sicurezza. Si può dire che è una scommessa vinta”.

Gennaro Napoletano

Gli elevati standard di sicurezza garantiti dalla struttura sono stati il volano della sua nascita, ma ancora oggi costituiscono il suo valore aggiunto. “Ricordo in modo netto e preciso il sollievo che abbiamo provato quando ci siamo trasferiti al Tarì - dichiara Pino Di Gennaro, Amministratore della DG Preziosi -, una sensazione nuova per noi che eravamo abituati a lavorare in una zona che, all’epoca, era particolarmente difficile. Ci sentivamo tranquilli, al sicuro. Ancora oggi, a 20 anni di distanza, il centro rappresenta una realtà unica, che ha saputo rinnovarsi senza perdere la propria identità, come dimostra l’apertura al segmento sempre più importante del gioiello fashion”.

Tutto è iniziato da un gruppo con un sogno condiviso Gennaro Napoletano Mediterraneo Gioielli C’è chi, nel ricordare gli albori del Tarì, esprime stupore per i risultati raggiunti ma allo stesso tempo la consapevolezza che, con l’impegno profuso, non potevano non essere raggiunti grandi risultati. “Sarà stato il 1994, quando discutevamo di quello che sarebbe divenuto il Tarì - rievoca Gennaro Napoletano, titolare della Mediterraneo Gioielli -. Eravamo 20-30 persone con un sogno condiviso. Il ricordo più bello che ho è relativo al periodo in cui girammo l’intero paese per presentare una realtà che ancora non esisteva. All’inizio non sapevamo neanche noi quanto sarebbe stato importante spostarsi dal Borgo Orefici al Tarì in termini di logistica, sicurezza, sviluppo delle nostre aziende. Oggi possiamo dire che se non l’avessimo fatto, il Borgo e le sue aziende sarebbero scomparsi”.

Flavio Dinacci

Giovanni Astronomo e il suo staff

Pino Di Gennaro

Pino Di Gennaro DG Preziosi

2012: Giugno. Nasce il Club Export del Tarì. 2015: Luglio. Dopo 19 anni di presidenza, Gianni Carità lascia. Il nuovo presidente è Vincenzo Giannotti. 2016: Gennaio. Il Tarì stipula un accordo di collaborazione con Fiera di Vicenza Spa. 2016: Ottobre. Il Tarì festeggia i suoi primi 20 anni.

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2016, il Tarì stipula l’accordo di collaborazione con Fiera Vicenza. Nella foto: Corrado Facco, direttore Generale di Fiera Vicenza, Vincenzo Giannotti, presidente del Tarì, Matteo Marzotto presidente di Fiera Vicenza

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4|2016 Speciale Tarì 20anni

www.demaria.it

, De Maria Le sapienti alchimie della collezione Concept Nastri guarda il video su Preziosa Channel

È

bronzo placcato oro carezzato da un soffio che trasforma il duttile metallo in volute morbide e sinuose, raffinatissime. A donare forma e significato al bronzo della Collezione Concept Nastri sono i maestri artigiani di 1,618 De Maria, un brand che genera bellezza ed eleganza da ben cinque generazioni.

CONCEPT NASTRI, SKILFUL ALCHEMY BY 1,618 DE MARIA This bronze plated gold is caressed by a breath that turns the ductile metal into soft, sinuous, ultra refined spirals. The shape and meaning is given to the bronze in the Concept Nastri Collection by the master craftsmen of 1,618 De Maria, a brand that has generated beauty and elegance for five generations.

www.robertogiannotti.com

Roberto Giannotti In movie la Angels Philosophy guarda il video su Preziosa Channel

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uattro video testimoni della “Angels Philosophy”: la nuova campagna adv della Roberto Giannotti che spazia tra le sue collezioni aggiungendo tasselli importanti. Come l’orologio donna, i gioielli Man, o ancora, fiore all’occhiello delle ultime proposte, un nuovo concetto di perla, nella collezione Light Pearl. Immancabile, e di fresca allure, il Chiama Angeli.

ROBERTO GIANNOTTI, IN THE MOVIE ANGELS PHILOSOPHY Four witness videos for “Angels Philosophy”: the new advertising campaign featuring Roberto Giannotti, encompassing his collections and adding important pieces. Pieces such as a ladies watch, the Man jewellery, or even the flagship of the latest offerings, a new concept in pearls with the Light Pearl Collection. The not to be missed, and fresh allure, of Call Angels.

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4|2016 Speciale Tarì 20anni

www.pggioielli.com

Gioielli Creatività preziosa ed esclusiva guarda il video su Preziosa Channel

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i ispira a tradizioni orafe di culture millenarie, dal Maghreb alla Grecia, e PG Gioielli aggiunge di suo una creatività potente, oltre ad una classe che non teme confronti. Esclusività in oro e diamanti a marchio garantito, proposte dall’azienda del prestigioso Tarì di Marcianise in raffinati package.

EXQUISITE AND EXCLUSIVE CREATIVITY GUARANTEED BY PG GIOIELLI Inspired by the goldsmith traditions of ancient cultures, from the Maghreb to Greece, PG Gioielli has added a touch of its powerful creativity and unmatched class. Exclusive gold and diamonds with a guaranteed brand are presented by the prestigious Tarì company from Marcianise in refined packaging.

www.palladinoincolour.it

alladino Pietre

è anche INCOLOUR guarda il video su Preziosa Channel

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a tendenza è il COLORE, mood intercettato dalla Palladino Pietre. Un’esigenza, quella di raccontare la propria visione colorata del mondo, che è sfociata nella creazione del suo primo brand, “INCOLOUR”. Già diffuso in molte gioiellerie, propone pietre preziose sigillate, accompagnate da carta identificativa, scrigno e shopper. L’azienda sarà a Tarì Mondo Prezioso, dal 7 al 10 ottobre.

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PALLADINO PIETRE IS ALSO INCOLOUR The trend is COLOUR, a mood captured by Palladino Pietre. It is essential to describe its own coloured vision of the world, which has led to the creation of its first brand, “INCOLOUR”. Already available in many jewellers, it proposes sealed precious stones, accompanied by identification card, box and shopper. The company will be at Tarì Mondo Prezioso, from the 7th to 10th October.



4|2016 Speciale Tarì 20anni

udy

www.rudysrl.com

l’atemporalità del tubogas guarda il video su Preziosa Channel

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l tubogas è il suo fiore all’occhiello da sempre: Rudy, azienda campana fondata da Rudy Pacifico, continua ad aggiornare il proprio campionario con prodotti basati su una tecnica antica eppure sempre nuovi, originali, contemporanei. Con la possibilità di personalizzare materiali e forme, i gioielli Rudy si alternano tra forme audaci e silhouette più classiche.

RUDY, THE TIMELESSNESS OF THE TUBOGAS The tubogas has always been Rudy’s pride and joy. A company based in Campania and founded by Rudy Pacifico, it continues to update its portfolio with products based on an ancient technique, yet one that is new, original and contemporary. With its ability to customise materials and shapes, Rudy jewellery alternates between bold shapes and classic silhouettes.

amy-Jo

Mamy-jo Bijoux

I “Chiama Fortuna”

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Porte bonheur non passano mai di moda: li propone in chiave glamour Mamy-Jo nella sua ormai celebre linea “Chiama Fortuna” in acciaio anallergico. Ad ogni foglia corrisponde un simbolo: Fortuna, Ricchezza, Amore e Salute che da sempre rappresentano le caratteristiche del quadrifoglio. Un dono alle donne che non possono fare a meno dei bijoux propiziatori di Mamy-Jo.

www.cierregioielli.it

MAMY-JO’S “LUCKY CHARMS” Lucky charms never go out of fashion: Mamy-Jo offers them in glamour mode in her now famous “Chiama Fortuna” line in non-allergenic steel. Each leaf corresponds to a symbol: Luck, Wealth, Love and Health, which have always represented the characteristics of the four-leaf clover. It is a perfect gift for women who cannot do without Mamy-Jo’s propitiatory jewellery.

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ieRre ioielli Intramontabile preziosità guarda il video su Preziosa Channel

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ieRre Gioielli è tra le aziende più qualificate del mercato orafo, italiano ed estero. Nelle sue creazioni l’antica tradizione campana si avvale di un design classico che si carica del valore materico. Un lusso curato nei dettagli, come raccontano l’anello in oro bianco con brillanti e smeraldi o il pendente Trilogy della collezione Giorgia C., sempre in oro e brillanti.

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CIERRE GIOIELLI, TIMELESS PRECIOUSNESS CieRre Gioielli is one of the most reputable companies in the Italian and foreign gold market. In its creations the ancient tradition of Campania adopts a classic design laden with material value. This is luxury with attention to detail, as seen in the white gold ring with diamonds and emeralds, or the Trilogy pendant from the Giorgia C. collection, also in gold and diamonds.





4|2016 Speciale Tarì 20anni

www.oroverde.it

ro erde Successo immediato per l’e-commerce guarda il video su Preziosa Channel

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n pochi mesi è già boom di ordini per l’e-commerce di Oro Verde, nuovo canale di uno dei gruppi leader in Italia nella distribuzione di oro e preziosi dei migliori brand, come Unoaerre di cui è distributore ufficiale. Tra i fattori di successo, la strategia di vendita instant delivery, con consegne in tempo reale anche grazie alla disponibilità immediata di oltre 5000 prodotti.

OROVERDE: AN INSTANT E-COMMERCE SUCCESS In just a few months there’s already a boom in e-commerce orders for Oroverde a new channel from one of Italy’s leading groups in the distribution of gold and precious items for the best brands, such as Unoaerre, which is the official distributor. Among the factors of its success are: the instant delivery sales strategy, with realtime deliveries, thanks also to the immediate availability of more than 5,000 products.

www.crusado.it

rusado Eleganza e personalità

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gioielli Crusado interpretano appieno la filosofia del brand: innovazione, bellezza ed originalità, tre caratteristiche inconfondibili presenti in tutte le collezioni. Tra le novità, i bracciali della collezione STRETCH senza chiusura e gli anelli Trilogy della collezione TORSION, tutti realizzati in oro e diamanti. In fiera a Tarì Mondo Prezioso, modulo 167, dal 7 al 10 ottobre.

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CRUSADO. ELEGANCE AND PERSONALITY Crusado jewellery fully interprets the brand’s philosophy of innovation, beauty and originality; three distinctive features which can be found in every collection. New arrivals include the bracelets in the STRETCH collection without a clip and the Trilogy rings in the TORSION collection, all made of gold and diamonds. Stand 167 at the Tarì Mondo Prezioso Fair from the 7 to 10 October .



4|2016 Speciale Tarì 20anni

www.digennarodiamanti.it

reziosi Una garanzia nel mondo del gioiello guarda il video su Preziosa Channel

store.giannottidiffusione.it

iannotti Diffusione

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a DG preziosi è presente al Centro Orafo “Il Tarì” di Marcianise CE e al Borgo Orefici di Napoli dove Pino Di Gennaro e i figli Diego e Riccardo , esperti gemmologi, garantiscono grande professionalità nella lavorazione e commercio dei diamanti e nella fabbricazione di montature e semilavorati.

DG PREZIOSI IS A GUARANTEE IN THE WORLD OF JEWELLERY. DG preziosi is sold at the Goldsmith Centre “Il Tari’” in Marcianise (CE) and Jewellery District of Naples, where Pino Di Gennaro and his sons Diego and Richard, expert gemologists, guarantee great professionalism in the processing and sale of diamonds as well as the production of settings and semifinished products.

Il magazzino in un click guarda il video su Preziosa Channel

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iannotti Diffusione presenta il nuovo Marketplace. Ottimizza la consegna! Acquista contemporaneamente prodotti dei più importanti brand di oreficeria su www.giannottidiffusione.it. Scegli e e ottieni il preventivo autonomamente online, con quotazione oro sempre aggiornata. Inoltre il costo degli articoli dei Partner Marketplace è invariato rispetto ai loro Listini.

GIANNOTTI DIFFUSIONE YOUR WAREHOUSE IN A CLICK Giannotti Diffusione presents the new Marketplace. Optimise your deliveries! Purchase products by the leading jewellery brands all in one place at www.giannottidiffusione.it. Request and obtain an online quote with up-to-theminute gold prices. In addition, the cost of Marketplace Partner articles is unchanged as compared with their price lists.

www.coscia.it

oscia La seduzione senza tempo delle perle guarda il video su Preziosa Channel

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on un secolo d'esperienze alle spalle, Coscia è oggi un’azienda leader a livello internazionale nel settore delle più pregiate perle coltivate, australiane e giapponesi in testa. Gli orecchini e gli anelli in oro bianco o rosa montano diamanti e perle barocche, la cui suggestiva irregolarità moltiplica la capacità seduttiva delle lavorazioni. Appartengono alla Collezione Oceania della Linea Coscia Couture, tra le produzioni di punta dell'azienda.

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COSCIA, THE TIMELESS SEDUCTION OF PEARLS With a century of experience behind it, Coscia is now a leading international player in the sector of the finest cultured pearls, particularly those from Australia and Japan. Earrings and rings in white or pink gold mounted with diamonds and baroque pearls, whose appealing irregularity enhances the seductive power of the craftsmanship. They are part of the Oceania Collection from the Coscia Couture Line, one of the company’s leading productions.



4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

www.bysimon.it

y imon Passione, idee e high technology

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rgento 925, cubic zirconia e cristalli Swarovski. In piÚ, una passione genuina ed un team fortemente motivato e coeso per performance di elevato profilo qualitativo e tecnico. Collezioni Bruges, Simeone M. e Luminosa, ultime smaglianti espressioni dell’enjoy luxury siglato By Simon, motto imperante dell’azienda del Centro Orafo Il TarÏ di Marcianise. BY SIMON: PASSION, IDEAS AND HIGH TECHNOLOGY 925 sterling silver, cubic zirconia and Swarovski crystals. In addition, a genuine passion and a highly motivated, tight-knit team ensure a performance marked by excellent quality and technology. Collezioni Bruges, Simeone M. and Luminosa are the latest dazzling creations from the enjoy luxury range from By Simon, the imperious motto by the Centro Orafo Il TarÏ company in Marcianise.

www.altanus.com

ltanus Stessa classe per differenti personalitĂ

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ltanus firma due orologi con strutture e caratteristiche differenti, ma con medesima ed inconfondibile classe: Sculpture, in edizione limitata a soli 100 pezzi per celebrare il centenario del marchio, con movimento scheletrato a carica manuale di fattura artigianale; Slim Colored, essenziale e raffinatissimo, sul quadrante guillochè monta lancette colorate abbinate alle cuciture del cinturino, disponibile in molteplici accostamenti cromatici.

ALTANUS, THE SAME CLASS FOR DIFFERENT PERSONALITIES Altanus puts its name on two watches with different shapes and characteristics, but with the same unmistakable class: Sculpture, in a limited edition of only 100 pieces to celebrate the brand’s 100th birthday, completely of artisan craftsmanship with skeleton movement and manual winding; Slim Colored, essential and refined, the guillochè dial has coloured hands attached that match the strap’s seams, available in several colour combinations.

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www.mediterraneogioielli.it

editerraneo L’esperienza del gioiello come momento

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collezioni di Mediterraneo si ampliano e rinnovano il proprio stile. La creatività, il design e le competenze hanno favorito un rinnovamento della tradizione nelle forme nuove e simboliche, dove il soggetto diventa icona e si muta nel perfetto risultato della qualità che sposa il glamour. In argento (in vari colori) con zirconi è realizzata la nuova linea dedicata all’Albero della Vita. Il simbolo della natura si propone con la sua chioma ramificata che crea una silhouette sinuosa e di grande valenza decorativa, richiamando alla mente il disegno di un liberty ricercato e armonioso. Le volute dei rami si impreziosiscono di luce, grazie agli zirconi che ne disegnano con pulizia le curve esaltandone la qualità della lavorazione. I gioielli di Mediterraneo, infatti, sono prodotti secondo i principi dell’artigianalità italiana, dove ogni singolo lavoro, nasce da un’appassionata ricerca: “Si parte

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da un’idea, a volte un sogno. Un disegno realizzato a mano libera. Un semplice schizzo tracciato a penna o a matita per ottenere un prodotto, - risultato finale di tanta ricerca stilistica - che presenta un alto livello di rifinitura e una notevole cura del dettaglio”. Così, racconta con enfasi Daniele Marigliano, i valori di cui l’azienda si è fatta sostenitrice. Presente nelle più esclusive gioiellerie italiane, Mediterraneo promuove anche un’efficiente organizzazione commerciale unita alla garanzia di un’ottima assistenza post vendita.


4|2016 Speciale Tarì 20anni

di passione da condividere

l’albero della ita EXPERIENCING A PIECE OF JEWELLERY IS LIKE SHARING A MOMENT OF PASSION The Mediterraneo collections grow and renovate their own style. Creativity, design and skill have nurtured a renewal of tradition into new and symbolic forms, where the subject becomes an icon and is transformed into the perfect result of quality married with glamour. The new line is made in silver (in various colours) with cubic zirconia and is dedicated to the Tree of Life. This symbol of nature is shown with its branching foliage that creates a sinuous silhouette of great decorative value, bringing to mind the design of the refined and harmonious art nouveau. The spirals of the branches are embellished with light, thanks to the cubic zirconia that cleanly draw the curves, highlighting the quality of the workmanship. The Mediterraneojewellery is, in fact, produced according to the principles of Italian craftsmanship, where every single piece is born from passionate research: “It starts with an idea, sometimes a dream. A freehand drawing. A simple sketch drawn in pen or pencil, to obtain a product, - the final result of all stylistic research - which has a high level of finish and remarkable attention to detail”. Said Daniele Marigliano emphatically, whose values are now being backed by the company. On show in the most exclusive Italian jewellers, Mediterraneo also promotes an efficient sales organisation combined with the guarantee of an excellent after sales service.

I gioielli di Mediterraneo, sono prodotti secondo i principi dell’artigianalità italiana, dove ogni singolo lavoro, nasce da un’appassionata ricerca

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4|2016 Speciale Tarì 20anni Melissa Jewels

Melissa Jewels

Melissa Jewels

Anello “Gold light” in oro 18kt con scritta pave diamanto e rubini “Gold Light” ring in 18kt gold with pavé text, a diamond and rubies

Luxury charm, pendente in oro 18kt con diamanti Luxury charm, 18kt gold pendant with diamonds

Anello “Gold light” oro 18kt con pavé con zaffiri naturali “Gold Light” ring in 18kt gold with natural sapphires in pavé setting

Melissa Jewels

Melissa Jewels

Melissa Jewels

Solitario in ceramica temperata con castone in oro 18kt e diamanti Solitario in tempered ceramic with 18kt gold bezel and diamonds

Veretta in ceramica temperata con oro 18kt e diamanti Veretta in tempered ceramics with 18kt gold and diamonds

Melissa Jewels

Melissa Jewels

Anello Trilogy in ceramica temperata con oro 18kt e diamanti Trilogy ring in tempered ceramics with 18kt gold and diamonds

Bracciale “Gold light” in oro 18kt con nome in diamanti “Gold Light” bracelet in 18kt gold with name in diamonds

Anello a tre in ceramica temperata con oro 18kt e diamanti Ring in tempered ceramics with 18kt gold and diamonds

Melissa Jewels

in etrina

Melissa Jewels

MELISSA JEWELS Realizzata da esperti Maestri Orafi, la collezione Melissa Jewels in oro 18kt e ceramica temperata arricchita di pietre preziose naturali come diamanti, diamanti neri, rubini, zaffiri e smeraldi, nasce dalla volontà di creare gioielli originali ed innovati. Il design ricercato ed esclusivo è realizzato dalla Di Stasio Gioielli. Tutti i prodotti sono realizzati in Italia. Created by Maestro Goldsmith experts, the Melissa Jewels collection in 18kt gold and tempered ceramic enriched with natural precious stones such as diamonds, black diamonds, rubies, sapphires and emeralds, comes from their desire to create original and innovative jewelry. The refined and exclusive design is by Di Stasio Gioielli. All the products are made in Italy.

Luxury charm, pendente in oro18 kt e zaffiri naturali Luxury charm, 18kt gold pendant and natural sapphires

www.melissajewels.it

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Orecchini “Gold light” cuori pavé oro 18kt con rubini “Gold Light” earrings with pavé hearts in 18kt gold with rubies



4|2016 Speciale Tarì 20anni

il tarì luxury ph luciano d’inverno

l’artigianato di lusso del centro orafo “il Tarì”

Coscia | www.coscia.it | bracciali in oro giallo, bianco e rosa con diamanti e perle


4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

Crusado | www.crusado.it | anello della linea Brilliance in oro e diamanti


4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

Rajola | www.rajola.it | spilla ciondolo in corallo moro, diamanti e oro della collezione Albero della Vita


4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

Maurizio Vitagliano | www.mauriziovitagliano.com | anelli a fascia in oro bianco con diamanti


4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

1,618 De Maria | www.demaria.it | orecchini in oro 18kt e diamanti taglio brillante brown e bianchi, collezione The Unique


4|2016 Speciale TarĂŹ 20anni

I Gioielli del Sole | www.igioiellidelsole.com | bracciale a maglia in oro bianco con diamanti taglio brillante e smeraldi, collezione Luxury Green




4|2016 Boccadamo

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Le nuove ore segnate

occadamo ime UN PARTERRE RICCO DI AMICI E OSPITI VIP PER L’ESCLUSIVO PARTY DI PRESENTAZIONE DELLA PRIMA COLLEZIONE DI OROLOGI uello che mancava nel giĂ ricchissimo catalogo della maison Boccadamo è arrivato! Dopo aver conquistato il mercato italiano ed internazionale con le linee di bijoux e gioielli, il brand ha presentato Boccadamo Time, un’esclusiva collezione di orologi da polso, per uomo e donna, con una serata magica che ha segnato l’inizio di una rivoluzione interna all’azienda. ÂŤBoccadamo Time è una nuova grande sfida che vogliamo affrontare, introducendoci a testa alta nel mondo dell’orologeriaÂť ha commentato Tonino Boccadamo che ha voluto annunciare in modo strepitoso la nuova impresa; una grand soirĂŠe nell’elegante cornice di Villa Ecetra in provincia di Frosinone, dove la maison è di casa. PiĂš di 250 selezionati ospiti hanno preso parte all’esclusiva anteprima il 25 luglio, una serata speciale per festeggiare anche il 56esimo compleanno dello stesso commendator Boccadamo. 7

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4|2016 Boccadamo

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1. Tonino Boccadamo con Anna Falchi 2. Stefano Masciarelli, Tonino Boccadamo ed Emiliana Morgante 3. Gli ospiti vip omaggiati con le colorate shopper Boccadamo 4. Tonino Boccadamo con un gruppo di attrici tra cui Elisabetta Pellini, Simona Borioni e Miriana Trevisan 5. Tonino Boccadamo con Manila Nazzaro 6. La famiglia Boccadamo 7. Tonino Boccadamo soffia le 56 candeline, aiutato dal nipotino Tonino

Un evento che ha visto anche la partecipazione di volti noti dello spettacolo come Anna Falchi, Samantha de Grenet e Manila Nazzaro, Miriana Trevisan, le attrici Simona Borioni ed Elisabetta Pellini, lo showman Stefano Masciarelli, Rosella Sensi, past presidente AS Roma e la marchesa Daniela del Secco D’Aragona. Un parterre d’eccezione che ha arricchito oltremodo la presenza di partner stranieri, giunti direttamente dagli Usa, Israele, Grecia e Bielorussia. Come nello stile partecipativo della Maison, la bella serata è stata condivisa anche con i dipendenti dell’azienda, di cui sono stati premiati quelli con maggiore anzianità di servizio. Non solo, per non dimenticare la radicata attività di solidarietà svolta dall’azienda nel corso degli anni, è stato presentato anche il nuovo progetto della Fondazione Boccadamo che, con l’imprenditore Luca Valeri, si appresterà al realizzare una scuola, nel paese montano di Sheldi, in Albania. Una nobile conclusione per una serata nel pieno stile Boccadamo.

www.boccadamo.com

NEW WATCHES BY BOCCADAMO TIME The missing part of the rich catalogue by the Boccadamo fashion house has now arrived! After having conquered the Italian and international markets with its bijoux and jewellery lines, the brand has presented Boccadamo Time, an exclusive collection of watches for men and women, with a magical evening that marked the beginning of a revolution within the company. “Boccadamo Time is a new challenge that we want to take on by introducing ourselves to the world of watchmaking with our heads held high,” commented Tonino Boccadamo, who wanted to announce the new venture in an outlandish manner, with a grand soirée in the elegant setting of

Villa Ecetra, in the province of Frosinone, where the fashion house is based. More than 250 selected guests attended the exclusive preview on 25 July, a special evening that also celebrated the 56th birthday of Commendator Boccadamo, as he is known. The guests also included famous faces from the world of entertainment, such as Anna Falchi, Samantha de Grenet and Manila Nazzaro, Miriana Trevisan, actresses Simona Borioni and Elisabetta Pellini, showman Stefano Masciarelli, Rosella Sensi, former president of AS Roma and marquise Daniela Secco D’Aragona. The exceptional parterre was also enriched the presence of foreign

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partners, who traveled from the United States, Israel, Greece and Belarus. True to the participatory style of the fashion house, the glamorous evening was also shared with company’s employees, with those with greatest seniority being awarded. In addition to this, not to forget the deep-rooted solidarity activities carried out by the company over the years, the new Foundation Boccadamo project was also presented. Working with the entrepreneur Luca Valeri, this project will build a school in the mountain village of Sheldi in Albania. A noble ending to an evening in full Boccadamo style.

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Ricami di stelle

Melograno

4|2016 Gabriella Rivalta

www.rivalta.it

Mare e mimose

abriella ivalta La poesia del Bel Paese nella collezione Colori e Profumi

Gabriella Rivalta, the poetry of Italy in the Colori e Profumi (Colours and Fragrances) Collection. These are miniatures of some of the most picturesque and typical places and symbols of our beautiful country, such as the Bay of Naples and the Mole Antonelliana, “...to travel at sunset or beneath the stars, discovering the cities of Italy�; or snapshots full of poetry: a pale clear moon over the sea, a delicate flowery meadow. With her latest collection, Colori e Profumi, Gabriella Rivalta projects emotions, traces feelings and paints dreams to achieve the great appeal of her pendants, unique pieces completed with a small silver clasp and logo. They have a magnetic allure that draws us to explore their paths, atmospheres and sensations; you can wander there quietly, losing all sense of time. The exquisite craftsmanship is on a par with the emotional value; it is a meticulous and patient work by ancient master jewellers, from the initial drafting of the project on paper to its completion with the skilful mixing of the enamels and their torch-fired adhesion to the support. Between these comes the sparkling creativity of Gabriella Rivalta and her exclusive copyright on emotions.

Una cittĂ di sera

Campo di grano

La realizzazione squisitamente artigianale ha valore pari a quello emozionale

THE POETRY OF ITALY IN THE COLORI E PROFUMI (COLOURS AND FRAGRANCES) COLLECTION

Golfo notturno

ono miniature di luoghi e simboli tra i piĂš suggestivi e rappresentativi del nostro Bel Paese, come il golfo di Napoli, la Mole Antonelliana, “...per viaggiare al tramonto, o sotto le stelle, alla scoperta delle cittĂ d’Italiaâ€?; oppure istantanee cariche di poesia: un languido chiaro di Luna sul mare, un delicatissimo prato fiorito. Con la sua ultima Collezione Colori e Profumi, Gabriella Rivalta progetta emozioni, disegna sentimenti, dipinge il sogno, determinando la forte attrattiva dei suoi ciondoli, pezzi unici rifiniti da biglierina e marchio in argento. C’è un fascino magnetico che spinge a esplorarne i percorsi, le atmosfere, le sensazioni; si può quietamente passeggiarvi dentro, senza tempo. La realizzazione squisitamente artigianale ha valore pari a quello emozionale; è un lavoro meticoloso e paziente, da antichi maestri bottegai, che va dalla prima stesura del progetto su carta, per terminare con la sapiente mescola degli smalti e del loro successivo fissaggio a fuoco sul supporto. Nel mezzo, la creativitĂ spumeggiante di Gabriella Rivalta ed il suo esclusivo copyright di emozioni.

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4|2016 Rue des Mille

www.ruedesmille.com

ue des ille Emozioni d.o.c. nella collezione Sturdust turdust, la più recente collezione firmata Rue des Mille, è l’impalpabilità dei sogni imprigionata nell’argento. Il brand ha una dimestichezza più che collaudata con i sentimenti, materia prima delle proprie ideazioni: cuori che palpitano, quadrifogli benauguranti, una fantasiosa carrozza di infantili memorie, stelle pulsanti… insomma tutto ciò che può donare passione è mutato in

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deliziosi charm che rallegrano le vivaci proposte del brand. Sono icone dolci e tenere, colore e brio di momenti spensierati, ma anche accessori eleganti e versatili da indossare in serate importanti, con un tocco di divertente ironia. Per la stagione autunno/inverno 2016/17 Rue des Mille arricchisce poi la collezione con la nuova ed ancor più scintillante versione Black and White, con pavé di zirconi bianchi o

RUE DES MILLE, D.O.C. EMOTIONS IN THE STARDUST COLLECTION

neri accolti dalla delicatezza dell’argento rosa, abbinabile ton sur ton alla maglia del medesimo colore o con la languida luminosità dell’argento bianco, per un’alternativa esuberante e raffinata. “I nostri gioielli raccontano storie, disegnano momenti e colorano la vita”; sono creazioni dirette e senza fronzoli, sobrie quanto basta perché già impreziosite da una potente carica sentimentale, pura polvere di stelle.

Stardust, the latest collection by Rue des Mille, represents the impalpability of dreams imprisoned in silver. The brand has a proven deftness in dealing with emotions, the raw material of its conceptions, with throbbing hearts, auspicious shamrocks, a fanciful carriage of childhood memories and pulsating stars. In short, everything that can evoke passion is turned into delicious charms that add cheer to the brand’s vivacious designs. These icons are sweet and tender, with the colour and zest of carefree moments, but they are also elegant and versatile accessories that can be worn on important evenings, with a touch of amusing irony. For autumn/winter 2016/17, Rue des Mille has enriched the collection with the new and even more scintillating Black and White version, with white or blacks zirconia pavé exulted by the delicacy of pink silver. It can create a ton sur ton pairing with the sweater of the same colour or with the languid luminosity of the white silver, for an exuberant and refined alternative. “Our jewels tell stories. They conjure up moments and give colour to life.” They are direct, no frills creations with the right amount of simplicity, given that they are already embellished with a powerful emotional charge - pure stardust.

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beautiful decadence foto Anna Breda styling Anna Neretto makeup&hair Silvia Sadecka model Julia @Monster location Showroom Fabrizio Cocchi, Bologna


Shinju Pearls by Oxygene www.oxygene.sm Fili di perle thaiti e australiane. Anelli in oro rosa con perle abito Siste’s / occhiali Sandrine Vrancken



Confuorto Gioielli www.confuortogioielli.it Parures in pietre dure con elementi in argento placcati oro 18 kt sx abito in pizzo Vicolo / dx abito Elena Pignata



Masmas www.masmascollection.it Parures in ottone placcato oro e pietre naturali sx top e gonna Mangano / dx body in velluto Vicolo e gonna in tulle Ivories


Gumon www.gumon.it Parure collezione Kora in argento 925 e pietre semipreziose abito Annie P




Elite Bijoux info@elitebijoux.it parures in argento e pietre naturali sx abito penny pull / dx top Ivories / pantaloni Vicolo



Mirta Bijoux www.mirta-bigiotteria-online.com collane con tubolari in eco pelle e ottone e orecchini coordinati sx Top e pantalone Ombra di foglia / dx abito Elena Pignata



Mamy-Jò fb/mamy.jo Parure in acciaio anallergico rodiato ed elementi in silicone morbido abito Siste’s / ecopelliccia verde smeraldo Annie P



Antonino De Simone www.antoninodesimone.it orecchini e pendente collezione “I Tribali� in corallo rosso del Mediterraneo e oro 18kt abito Ombra di foglia


4|2016 See Now, Buy Now

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FINE AND FASHION JEWELRY IN A NEW MULTICHANNEL DIMENSION. INTERACTION BETWEEN TV SHOPPING CHANNELS AND THEIR RELATED E-COMMERCE PLATFORMS RELAUNCH REMOTE PURCHASES

ee Now, uy Now GIOIELLI E BIJOUX IN UNA NUOVA DIMENSIONE MULTICANALE. L’INTERAZIONE TRA I CANALI DI VENDITA TV E LE RELATIVE PIATTAFORME DI E-COMMERCE RILANCIANO L’ACQUISTO A DISTANZA. di Federica Frosini

on chiamatela televendita. Che siano gioielli preziosi o moda poco importa. La vendita di un gioiello attraverso il canale televisivo oggi si arricchisce di nuovi strumenti, con piattaforme multimediali che interagiscono con il digitale, presentano un’offerta prodotto estremamente diversificata rispetto al punto vendita fisico e si completano di contenuti formativi. Siamo di fronte a un modello innovativo di fare shopping basato sullo storytelling, sull’immagine, sul servizio clienti e su una modalità che unisce shopping ed entertainment. «L’attimo giusto per convertire in vendita l’impulso d’acquisto è sempre più cruciale, dichiara Roberto De Falco, Direttore Marketing HSE24 -. Per questo le vendite a distanza sono lo strumento migliore per fare shopping perché aggiungono il vantaggio di conoscere il prodotto nel dettaglio». Una cultura dello shopping televisivo che negli ultimi anni si è evoluta e sviluppata grazie a grandi player internazionali che hanno investito in Italia, HSE24, QVC, Juwelo,

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Roberto De Falco Direttore Marketing HSE24

LO SHOPPING TELEVISIVO. TUTTE LE POSSIBILITÀ DI VENDERE IN TV OFFERTE DA QVC, HSE24 E JUWELO con un modello di business internazionale che punta su show in diretta e un’ampia offerta prodotto in modalità multichannel. Erika Luison, Senior Jewelry Buyer QVC Italia: «Storytelling e un eccellente servizio clienti» Una realtà globale con un fatturato 2015 di 8,7 miliardi di dollari. Una clientela composta per l’87% da donne, di età

Tiziano Ricci AD Juwelo Italia

compresa tra i 35 e i 65 anni, un’ampia offerta prodotto on show con 17 ore di diretta giornaliera (canali 32 digitale terrestre e TivùSat, Sky 475), una private label, ‘Diamonique’, in argento e diamanti sintetici, un nuovo canale di selezione, QVC Next rivolto a realtà ad alto potenziale, ma ancora in fase di sviluppo. «QVC è una piattaforma multimediale di shopping televisivo e di e-commerce che offre un’esperienza unica, sia per il cliente sia per i fornitori, dichiara Erika Luison, Senior Jewelry Buyer. La nostra missione è reinventare il modo di fare shopping con una modalità di vendita multimediale basata sullo storytelling e un eccellente servizio clienti. La cliente per noi è al centro di tutto. Preparata e con gusti definiti, si lascia guidare dal nostro storytelling per arrivare a comprare mediamente 10/12 volte all’anno, con un’interessante apertura alle novità». Il format QVC prevede una continua conversazione tra il presentatore e l’esperto del prodotto che ne facilita la comprensione e, nel caso del gioiello, una

modella che lo indossa e inquadrature molto strette per favorire un focus sui dettagli. «Ogni prodotto ha un tempo dedicato che però può variare in base alle indicazioni del momento date dal regista, continua Erika Luison -. Il nostro team di buyer studia i trend, seleziona i fornitori e, da un punto di vista commerciale, acquista il quantitativo e le collezioni in linea con la domanda, con prezzi che vanno mediamente dai 30 ai 200 euro. Il passo successivo è la messa in onda (e il posizionamento su piattaforma ecommerce), la consegna in magazzino previo controllo di qualità e, una volta effettuato l’ordine, la consegna in 3/5 giorni lavorativi».

Don’t call them TV sales. Whether fine or fashion, jewellery sales through the TV channel today are supported by new tools, with multimedia platforms that interact with digital media, offer an extremely diverse product range compared to physical stores, and provide additional educational contents. What is emerging is an innovative shopping model based on storytelling, image, customer service and an approach that combines shopping and entertainment. “Seizing the instant when the buying impulse can be converted into a sale is increasingly crucial” said HSE24 Marketing Director Roberto De Falco. . This is why remote sales are the best way to shop: they offer the added benefit of illustrating the product in detail.” In recent years, this TV shopping culture has evolved and grown thanks to large international players who have invested in Italy, like HSE24, QVC and Juwelo, with an international business model that relies on live shows and a wide-ranging multichannel product offering.

A customer base largely made up of women (87%) aged 35 to 65; a wide range of products on show with 17 hours a day of live broadcasting (32 terrestrial digital channels and TivùSat, Sky 475); a private label, ‘Diamonique’, in silver and synthetic diamonds; and a new selection channel, QVC Next, created to help high-potential companies still in the development phase. “QVC is a multimedia TV shopping and e-commerce platform that offers a unique experience, both for customers and for suppliers,” said Senior Jewelry Buyer Erika Luison. “Our mission is to reinvent the way people shop, with a multimedia sales approach based on storytelling and excellent customer service. To us, everything is centered around the customer. Typically, she is an educated woman with well-defined tastes, interested in and open to new ideas, who makes an average of 10 to 12 purchases per year following the guidance of our storytelling.” In the QVC format, the host and the product expert engage in an ongoing conversation to help viewers understand; in the case of jewelry, a model wears the piece being offered, with the cameras zooming in close to facili-

Erika Luison, Senior Jewelry Buyer QVC Italia: A global market with sales of $ 8.7 billion in 2015.

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Roberto De Falco, Direttore Marketing Patrizia Toti, Direttore Merchandising HSE24 Italia: «L’acquisto in TV è emozionale» Cinque anni di diretta televisiva (canali 37 digitale terrestre e TivùSat, Sky 870), 600.000 clienti di cui il 90% donna, un tasso di crescita molto elevato che nel 2015


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4|2016 See Now, Buy Now

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1. Juwelo, la manifattura in Tailandia; 2. Le riprese su un set di HSE24; 3. La sala di regia di QVC; 4. Le riprese su un set di HSE24; 5. Juwelo, una trasmissione in studio; 6. QVC Studio

è stato del 50% in più rispetto al 2014, e una previsione di crescita per l’anno in corso del 20-30%. «Il Tv shopping è una macchina molto costosa e articolata, - dice Roberto De Falco, Direttore Marketing -. HSE24 acquista la merce, la custodisce in un proprio magazzino, ne pianifica la presentazione al pubblico e produce gli show in autonomia, per 12-14 ore di diretta tutti i giorni». Nonostante la natura di canale televisivo, HSE24 non misura audience e share ma, come un department store, vengono monitorati i momenti in cui si concentrano gli acquisti, generalmente tra la tarda mattinata e il primo pomeriggio. «Offriamo un prodotto facile da indossare ma che abbia stile, continua Patrizia Toti, Direttore Merchandising -. Preferiamo la qualità alla quantità, abbiamo un numero di brand relativamente piccolo e spaziamo dalla ‘Fine’ alla ‘Fashion’ jewelry, con un gioiello in argento 925 o placcato oro, perle di conchiglia e le amatissime zirconie. Molto richiesto ora è un gioiello dall’appeal moderno, magari in bronzo o tombak, e

linee dai materiali innovativi arricchite da quarzi idrotermali. Considerando un prodotto ‘facile’ da indossare, la fascia prezzo va dai 25 ai 150 euro, con una media intorno ai 50. Massima attenzione poi alla selezione dei brand. Acquistiamo solo da fornitori ‘accreditati’. Visitiamo il loro centro di produzione e poi una nostra commissione interna ne valuta il rapporto qualità-prezzo prima di procedere all’acquisto». Con una multicanalità molto sinergica, tra Tv e digitale, circa l’80% degli ordini avviene tuttavia tramite call center, con un acquisto via web che interessa invece un cliente più giovane ed evoluto, che dà priorità alle caratteristiche oggettive del prodotto, a scapito dello storytelling e dell’immagine».

tate focus on details. “Each product is allocated a certain amount of dedicated time, which may vary according to the director’s instructions while the show is being broadcast, continued Erika Luison. Our team of buyers analyses trends, selects suppliers and, from a commercial point of view, buys quantities and collections in line with demand, with prices ranging on average from 30 to 200 euro. The next step is going on air (and placement on the e-commerce platform), delivery to the warehouse after quality control inspections and, once the order is placed, delivery within 3/5 days.”

“HSE24 buys the goods, stores them in its own warehouse, plans their presentation to the audience and produces its own shows, 12-14 hours live every day.” Despite its being a TV channel, HSE24 does not measure audience and share; rather, like a department store, it monitors peak purchase times, generally between late morning and early afternoon. “We offer a product that is easy to wear but has style,” said Merchandising Director Patrizia Toti. “We prefer quality over quantity, we have a relatively small number of brands and we range from ‘fine’ to ‘fashion’ jewellery, with pieces made of 925 silver or gold plated, shell pearls and the highly popular zirconias. Jewellery in great demand today has a modern appeal, it may be made of bronze, tombak, or innovative materials embellished with hydrothermal quartz crystals. For an “easy to wear” product, the price ranges from 25 to 150 euro, with the average around 50. Brand selection also requires very careful attention. We only buy from “accredited” suppliers. We visit their manufacturing sites, and then an internal committee evaluates the qualityprice ratio before proceeding with the purchase.”

Roberto De Falco, Marketing Director - Patrizia Toti, Merchandising Director of HSE24 Italia: “TV shopping is emotional” Five years of live television (37 terrestrial digital channels and TivùSat, Sky 870), 600,000 customers of whom 90% are women, a very high growth rate with a 50% increase in 2015 over 2014 and a growth forecast of 20-30% for 2016. “TV shopping is a very expensive and complex machine,” commented Marketing Director Roberto De Falco.

Tiziano Ricci, AD Juwelo Italia: «Volumi d’affari superiori al punto vendita e prezzi estremamente vantaggiosi» Non un canale televisivo, ma un’azienda che produce gioielli e ha deciso di aprire il proprio shop sul mezzo televisivo (canali

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133 digitale terrestre, TivùSat 80, Sky 864), con un core business basato sulle pietre preziose naturali, di cui Juwelo è acquirente e trasformatore (dalla pietra grezza al gioiello finito). «Montiamo 800 diversi tipi di gemme, - racconta l’AD Italia Tiziano Ricci -, con una richiesta che negli ultimi anni si è focalizzata su topazi, ametiste, zaffiri, smeraldi, opali, rubini e tanzanite, e una tipologia di gioiello che, nell’ordine, predilige anelli, pendenti e orecchini. Per i metalli l’offerta è legata al valore delle gemme: argento, oro 9 e 18 carati per le pietre di dimensioni più grandi». Un milione di pezzi venduti sui mercati televisivi italiano, tedesco, inglese e tramite piattaforme web in Francia, Olanda e Spagna, con un progetto Italia molto giovane, ma dal giro d’affari in continua crescita. Una filiera che parte

dalle miniere in cui Juwelo compra la materia prima, per poi procedere con taglio, lucidatura e manifattura nel centro specializzato di Chantaburi in Thailandia, proprietà di Juwelo. «Realizziamo tutto inhouse, eccezion fatta per alcune collaborazioni esterne come la designer Kat Florence. Partiamo da un prezzo di 19 euro per arrivare a un gioiello da 50 mila euro e, con una media di 20 schizzi al giorno, oggi vantiamo un archivio di ben 70.000 design differenti. Offriamo un servizio di personalizzazione che abbiamo chiamato ‘Creation’, un diritto di recesso per far superare quella barriera psicologica che inibisce l’acquisto di preziosi prima di averli toccati, e siamo dell’idea che il mezzo televisivo permetta di coniugare l’aspetto commerciale con la potenza comunicativa dell’entertainment di una diretta».

Despite a highly effective multichannel synergy between TV and digital media, about 80% of all orders are placed through the call centre, while web-based purchases are preferred by younger, more digitally savvy consumers, who tend to prioritize the product’s objective characteristics over storytelling and image.”

gems: silver or 9 and 18 karat gold for larger stones.” A million pieces sold on the Italian, German and British TV markets and through web platforms in France, the Netherlands and Spain; in Italy, revenues from the company’s recently launched business project record steady growth. From the mines where Juwelo buys the raw materials, the gems are transferred to the company’s own specialized centre in Chantaburi, Thailand, for cutting, polishing and mounting. “Everything is done in-house, except for the services of some external professionals, like designer Kat Florence. Our pieces range in price from 19 to 50,000 euro and, with an average of 20 sketches per day, today we boast an archive of as many as 70,000 different designs. We offer a customization service which we call ‘Creation ‘, the right of withdrawal to help customers overcome the psychological barrier that inhibits the purchase of valuable items before touching them, and we are convinced that television allows to combine the commercial aspect and the communicative power of live entertainment.”

Tiziano Ricci, CEO of Juwelo Italia: “Higher business volumes than at stores and extremely low prices” Not a TV channel, but a company that produces jewellery and has decided to open its own shop on the TV medium (terrestrial digital channel 133, TivùSat 80, Sky 864), with a core business based on natural gemstones, which Juwelo purchases and processes (from the raw stone to the finished jewel). “We mount 800 different types of gems,” says Italy CEO Tiziano Ricci “In recent years, demand has focused on topazes, amethysts, sapphires, emeralds, opals, rubies and tanzanite; as to types of jewels, the most popular are rings, pendants and earrings. For metals, the offer is dependent on the value of the

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4|2016Vetrina Collezione Icons

Collezione Icons

Collezione Icons

Coppia di orecchini kimono in argento placcato oro Pair of kimono earrings in gold plated silver

Collana rigida con pendenti in argento placcato oro e pietre naturali Rigid necklace with gold plated silver pendant and natural stones

Orecchini con pendente in argento placcato oro e pietre naturali Earrings with gold plated silver pendant and natural stones

Collezione Icons

Collezione Icons

Collezione Icons

Anello settecento in argento placcato oro 17th century ring in gold plated silver

Anello con pendenti in argento placcato oro e pietre naturali Ring with gold plated silver pendants and natural stones

Collezione Icons

Collezione Icons

Braccialetto a molla in argento con pendenti argento placcato oro e pietre naturali Spring bracelet with steel pendants, gold plated silver and natural stones

Collana corda con pendente in argento placcato oro e pietre naturali Cord necklace with gold plated silver pendant and natural stones

Braccialetto rigido con pendenti in argento placcato oro e pietre naturali Bangle with gold plated silver pendants and natural stones

Collezione Icons

in etrina

Collezione Icons

LEBOLE GIOIELLI Il gioiello modulare e componibile entra in casa Lebole. Gli otto piccoli charms in argento e pietre della collezione Icons, i simboli iconici del brand aretino, possono essere componenti di orecchini, bracciali, collane e anelli. Nascono così gioielli “su misura” che si possono comporre a proprio piacimento con quelli che l’azienda considera dei talking charms, ciascuno in grado di proporre una narrazione personale. Tra le novità anche i nastri colorati portatori di messaggi che accompagnano e completano i bracciali rigidi. Modular jewellery enters Lebole maison. The eight small silver charms and stones of the Icons collection, the iconic symbols of the Arezzo brand, can be components of earrings, bracelets, necklaces and rings. So “personalised” jewellery is born that you can combine as you so desire with what the company considers as the talking charms, each capable of creating a personal story. Among the latest items are also the coloured ribbon message carriers that accompany and complement the bangles. Braccialetto in argento placcato oro e nastro con messaggio Bracelet in gold plated silver and ribbon with message

www.lebolegioielli.it

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Braccialetto in argento placcato oro e nastro con messaggio Bracelet in gold plated silver and ribbon with message



4|2016Vetrina Linea Elda

Linea Clotilde

Linea Gilda

Orecchini prisma con pagliuzze crystal Crystal prism earrings with spangles

Orecchini cerchio con foglie d’oro Hoop earrings with gold leaf

Orecchini pendenti geometrici in resina Geometric pendant earrings in resin

Linea Morgana

Linea Clotilde

Linea Morgana

Orecchini ovale in resina marmorizzata Oval earrings in marbled resin

Orecchini a goccia in resina marmorizzata Teardrop earrings in marbled resin

Linea Selena

Linea Elda

Orecchini goccia sfaccettata oro Gold faceted teardrop earrings

Orecchini pendenti con foglie d’oro Pendant earrings with gold leaf

Orecchini cerchio con pagliuzze oro Resin earrings with gold spangles

Linea Maia

in etrina

Linea Maia

PAVIÈ I dettagli in oro illuminano le nuove collezioni Fall/Winter firmate Paviè. Tante linee diverse tutte intitolate a nomi di donne poichè sono loro le muse che le hanno ispirate. Di produzione tutte rigorosamente italiane, rappresentano a pieno i valori del brand che ha fatto del design e della qualità il proprio vanto. Le collane, gli orecchini, gli anelli e i bracciali con le loro nuances strizzano l’occhio a tutte le moderne tendenze di moda, per un outfit sempre attuale e di grande appeal. Gold details illuminate the new Autumn/Winter collections by Pavie. There are several different lines, all given women’s names because these are the muses that inspired them. They are all strictly made in Italy and fully reflect the values of the brand, which has made design and quality its badge of honour. The nuances of the necklaces, earrings, rings and bracelets wink an eye at all modern fashion trends, for a timeless outfit with broad appeal.

Orecchini cerchio in resina lurex Hoop earrings in lurex resin

www.pavie.it

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Orecchini pendenti in resina lurex Pendant earrings in lurex resin



4|2016Alcozer&J.

IL MERAVIGLIOSO MONDO DI

Alcozer&J.

iampiero Alcozer sfida le convenzioni e si concentra sul design lasciando che l’ottone dorato scivoli su un’altra traiettoria facendosi metallo di lusso. Un lavoro ambizioso il suo, che si traduce in sculture, in pezzi sartoriali per i quali innumerevoli sono gli spunti: dai riferimenti cinematografici all’amore per la natura, dalle rimembranze oniriche ai simboli old fashioned. Alle spalle una

solida formazione orafa e una spigliata fantasia che si muove tra sorprendenti funambolismi. La spontaneità dei papaveri piegati dalla brezza, una gita in vespa col vento in faccia, le miniature d’epoca che filano su piste di cuoio, l’intreccio geometrico dell’emblema parigino chiuso o altrimenti prossimo a fauci voraci, oppure l’innocente nudità abbandonata al dondolio di un’altalena sono solo alcuni dei motivi decorativi

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della galleria Alcozer&J dove scoprire oggetti del desiderio dal gusto italiano. Come la collezione ‘Classic’, appunto, per l’Autunno/Inverno 2016/17, apostrofata da cristalli Swarovski, da perle, da pietre preziose, semipreziose e da una lente d’ingrandimento per non perdere alcun dettaglio delle meraviglie della vita. Un’autentica dichiarazione d’amore al creato. Alle donne.

THE WONDERFUL WORLD OF ALCOZER&J Giampiero Alcozer challenges conventions and focuses on design, allowing golden brass to slide to another trajectory, where it becomes a luxury metal. His work is an ambitious one, which becomes translated into sculptures, into tailored pieces based on innumerable sources: from film references to love of nature, from dreamlike remembrances to old fashioned symbols. His background includes robust goldsmith training and a self-confident imagination that roves with amazing virtuosity. The spontaneity of poppies bent by a breeze, a trip on a Vespa with the wind in his face, vintage miniatures that move along leather tracks, the geometric interlacing of the Parisian emblem that’s either closed or close to a voracious jaw, or the innocent nudity abandoned to the rocking motion of a swingthese are just some of the decorative motifs in the Alcozer&J Gallery, where you can discover objects of desire, created in the Italian taste. Like the “Classic” collection, in fact, which for Fall/Winter 2016/17, is marked by Swarovski crystals, pearls, precious and semi-precious stones, together with a magnifying glass so as not miss any detail of the wonders of life. A true declaration of love for what is created. For women.

www.alcozer.it

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4|2016 Brand

urante l’ultima edizione di Homi, Byba bijoux ha presentato le sue nuove collezioni, tutte declinate sul tema del colore oro. Per l’autunno/inverno 2016/17 il brand ha mostrato al pubblico le creazioni rese maestose e luminose dall’oro satinato delle resine per collane chic ed eleganti; la doratura del metallo per i bijoux più grintosi e trendy e poi l’oro dei cristalli Swarovski per impreziosire gli accessori per le occasioni più importanti. Tutto questo e molto altro da scoprire sul sito www.byba.it

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BYBA BIJOUX: ELEGANCE AND STYLE “MADE IN NAPLES” During the last edition of Homi, Byba bijoux presented its new collections, all of which are variations on the theme of gold. For Autumn/Winter 2016/17, the brand showed the public the creations rendered majestic and bright with the satin finished gold resins for chic and stylish necklaces. The gilding on the metal for jewellery is more edgy and trendy, plus the gold of the Swarovski crystals embellishes the accessories, making them perfect for the most important occasions. Discover all this and much more on the site www.byba.it

Byba Bijoux

BYBA bijoux

L’ELEGANZA E LO STILE “MADE IN NAPLES”

itò Un gioiello ad arte

picy

L’

arte è quella dei miniaturisti in grado di realizzare con dovizia di particolare le scene del Grand Tour sulla pietra lavica, che viene poi incastonata in cornici d’argento o bronzo grazie alle sapienti tecniche artigianali. Mitò è una collezione di pezzi unici ed originali custodi della bellezza e del valore artigiano. Distribuita da Vintage Bijoux Preziosi, la linea è stata recentemente presentata con successo a Bijorhca Paris e ad Homi.

www.spicygioielli.com

con Habanera il bello della Campania

I

gioielli di Spicy “made in Sorrento” hanno per tema i valori e la bellezza della sua terra, che si riconoscono nell’artigianalità delle sue creazioni. La linea Habanero, presenta anelli, orecchini e ciondoli in argento 925% (nelle varianti rosé, white, gold e black) tutti traforati a mano con i simboli di città ed isole Campane: la S di Sorrento, i 3 Monti di Ischia, la Fetta di Limone Amalfi, il Monte Faito, i Faraglioni di Capri e il Golfo di Napoli). SPICY: THE BEAUTY OF CAMPANIA WITH HABANERA The theme of Spicy’s “Made in Sorrento” jewellery is the values and the beauty of its land, which can be found in the artisanal nature of its creations. The Habanero line features rings, earrings and pendants in 925% silver (in rosé, white, gold and black variants), all perforated by hand with symbols of the city and islands of Campania: the S of Sorrento, the 3 mountains Ischia, the Slice of Lemon for Amalfi, Monte Faito, the Faraglioni of Capri and the Gulf of Naples.

MITÒ. AN ARTISTIC JEWEL The art is that of miniaturists able to accomplish in great detail the scenes of the Grand Tour on lava stone, which is then set in silver or bronze frames thanks to expert craftsmanship. Mitò is a collection of unique and original custodians of beauty and artisan value. Distributed by Vintage Bijoux Preziosi the line has recently been successfully presented at Bijorhca Paris and Homi. www.vintagebijoux.com

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4|2016 Design

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4|2016 Le Carose

MY DREAM BY LE CAROSE: A JEWEL THAT ALLOWS YOU TO KEEP DREAMING

y ream by

Le Carose

UN GIOIELLO PER CONTINUARE A SOGNARE

www.lecarose.com ella vita succede, a volte, di fermarsi e di sognare, di inseguire i propri desideri. Sì, perché ognuno di noi custodisce un’ambizione, un progetto, un’idea da realizzare. Fin da ragazzine il diario è il primo confidente e sopporta gli scarabocchi rabbiosi dell’adolescenza. Da qui nasce ‘My Dream’, la nuova collezione Le Carose: un diario segreto custodito in un gioiello.

bronzo con disegni realizzati a mano e smalti a fuoco.

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Il diario è il primo confidente dell’adolescenza. Da qui nasce ‘My Dream’, la nuova collezione Le Carose

Gioielli-moda belli ma anche benefici, perché una parte del ricavato della linea Special Edition sarà devoluta a favore dell’Associazione “Per un sorriso in più”, che offre il proprio supporto all’Unità Operativa di Oncoematologia Pediatrica dell’Ospedale “V. Fazzi” di Lecce. Per dare voce anche ai sogni degli altri.

In una vita sempre più tecnologica e sempre meno attenta ai bisogni profondi dell’animo umano, il gruppo Pink Mood ha pensato a un prodotto innovativo per il panorama del gioiello moda. Qualunque sia il desiderio che si vorrebbe vedere realizzato - salute, amore, professione - non resta che fermarsi e fantasticare con My Dream LE CAROSE. In bronzo con colori glitter, la collezione presenta anche una Special Edition in

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In life, sometimes, one stops to dream, to pursue one’s own desires. Yes, because each of us holds an ambition, a project, an idea to be realized. Ever since we were little girls, a diary has been the first confidant, bearing adolescent and angry scribbles. Hence ‘My Dream ’, the new Le Carose Collection: a secret diary held in a jewel. In a life that is evermore technological, and less and less attentive to the deepest needs of the human soul, the Pink Mood Group has designed an innovative product for the fashion jewellery range. Whatever desire one would like to see fulfilled - health, love, profession - one has only to stop and daydream with My Dream LE CAROSE. Created in bronze with glitter colours, the collection also has a Special Edition in bronze with handcrafted drawings and fired enamels. Fashion-Jewellery that is beautiful, but is also beneficial because a portion of the proceeds of the Special Edition line will be donated to the “For One More Smile Association” that provides support to the Surgery Unit of the “V. Fazzi” Pediatric Oncology Hospital in Lecce. To give a voice also to the dreams of others.



4|2016 Brand

Le Favole argento e sogni per la nuova collezione C’era una Volta Gumon semplicità e idee giuste

S

n’intuizione vincente quella di Guido Monticelli, che per la sua Gumon continua opportunamente a privilegiare sobrietà e versatilità per tutte le sue linee di produzione, in primis quella in argento. A quest’ultima appartiene la Collezione Cortina, con pietre semipreziose spavalde ed esuberanti, contornate dall’argento 925 che si limita a sostenerle, per un risultato ancora una volta potentemente suggestivo.

U Giodè la sensualità delle schiave BronOro

U

n’unica materia e tanto estro. È così che prendono vita le ideazioni Giodè, realizzate con un sottilissimo filo di bronzo diamantato e colorato in bagni d’oro. Le schiave elastiche BronOro diamantate cingono ed accarezzano il polso con sinuosità inattese e sensuali. Eccentriche se indossate in multipli.

GIODÈ, THE SENSUALITY OF BRONORO BANGLES A unique subject with a lot of flair: this is how Giodè’s creations come into being, using a very fine diamond dusted bronze wire, bathed in gold. BronOro’s diamond coated elastic bangles enclose and caress the wrist with unexpected sensual sinuousness. They look particularly unusual if worn in multiples.

i vola alto nel mondo dei sogni e della fantasia con la nuova Collezione C’era una volta, realizzata interamente a mano ed in argento 925 da Le Favole. Icone tenerissime con galvanica in rosa, bianco, giallo e nero, bizzarre e divertenti, cariche di immaginazione, in un mix insolito di ironia e raffinatezza. LE FAVOLE: SILVER AND DREAMS IN THE NEW C’ERA UNA VOLTA COLLECTION Fly high in the world of dreams and imagination with the new C’era una volta Collection, made entirely by hand in 925 silver by Le Favole. These gentle icons with pink, white, yellow and black galvanic finishes are bizarre and entertaining. They are charged with imagination, with an unusual mix of irony and sophistication.

GUMON, SIMPLICITY AND THE RIGHT IDEAS It is because of the winning intuition of Guido Monticelli, that Gumon appropriately continues to favour simplicity and versatility in all of its production, first of all the silver line. Part of this line is the Cortina Collection, with defiant and exuberant semi-precious stones, adorned with 925 silver which merely supports them, for a result that is once again powerfully evocative.

www.lefavolegioielli.it

Pretti Milano Un incanto glamour

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e Pozioni di Incanto rinnovano la loro veste ed ampliano la linea con altre suggestive creazioni. La collana, in metallo galvanizzato (nichel free), con ciondolo a forma di cuore in vetro soffiato con glitter colorati è modulabile grazie a PrettilockTM un sistema di regolazione brevettato che consente la giusta vestibilità. I colori brillanti e scintillanti sono adatti per ogni look.

PRETTI MILANO A GLAMOROUS CHARM Pozioni di Incanto renew their appearance and expand the line with other spellbinding creations. The necklace, in galvanised metal (nickel free), with heart-shaped blown glass pendent with coloured glitter that can be modulated thanks to PrettilockTM a patented adjusting system that gives you the perfect fit. The bright and sparkling colours are suitable for any look.

www.gumon.it

www.prettimilano.it

www.giode.it

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4|2016 Brand

Briston Un nuovo modo di guardare le ore

Mid Gioielli la Linea Swarovski Elements, un classico modernissimo

Gerba Jewels artigianalità e stile in un gioiello

I

Pompei Time scandisce il tempo del misticismo

L’

immagine della Vergine di Pompei da portare sempre con sé, un’icona senza tempo effigiata sul quadrante di inediti orologi da donna prodotti da Pompei Time. Con cassa in acciaio e trattamento PVD oro giallo, montano movimento al quarzo Myota Citizen, mentre i cristalli incastonati sulla ghiera si ripetono in una trama che forma un rosario a cinque Misteri. Un’intuizione suggestiva, impreziosita da profondo misticismo.

l classico reinterpretato da Mid Gioielli con un’impronta fresca e giovanile, ovvero l’eleganza ed il brio della Linea Swarovski Elements. Luminosissime parure che coniugano adeguatamente tono e colore, distinzione e glamour, incastonando nell’argento 925 riverberi e scintillio degli inimitabili Swarovski. Un modernissimo classico a prezzi molto accessibili. MID GIOIELLI, THE SWAROVSKI ELEMENTS LINE AND A VERY MODERN CLASSIC Mid Gioielli reinterprets classic designs with a fresh and youthful flair in elegance and panache of the Swarovski Elements Line. The bright sets subtly combine tone and colour, distinction and glamor, embedding the reflections and sparkle of the inimitable Swarovski crystals in 925 silver. An ultra modern classic at very affordable prices.

G

erba Jewels trae origine dall’amore per la moda e dall’esperienza maturata nel settore: ogni creazione è il risultato di una ricerca approfondita su argento e zirconi, alla quale si unisce la lavorazione artigianale e la combinazione con pietre dure. Eleganza e raffinatezza sono gli obiettivi cui fa fede Gerba Jewels, garantendo gusto, stile e distinzione in una grande varietà di articoli sia per l’uomo sia per la donna.

GERBA JEWELS, STYLE AND CRAFTSMANSHIP IN A PIECE OF JEWELLERY Gerba Jewels stems from a love of fashion and industry experience: every piece is the result of thorough research into silver and cubic zirconia, together with craftsmanship and the addition of semiprecious stones. The objective of Gerba Jewels is to achieve elegance and sophistication, ensuring taste, style and distinction across a wide variety of pieces, for both men and women.

www.midgioielli.it

www.gerba.it

POMPEII TIME MARKS THE TIME OF MYSTICISM You can now carry the image of the Virgin of Pompeii with you everywhere you go, as this timeless icon is depicted on the face of new watches for women by Pompeii Time. With a steel case and yellow gold PVD treatment, the quartz movement is by Myota Citizen, while the crystals set on the bezel are repeated in a pattern that forms a rosary with five Mysteries. This suggestive intuition is embellished with profound mysticism. www.pompeitime.com

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riston è un brand nato dall’esperienza di Brice Jaunet per il settore dell’orologeria di lusso. È con la sua passione che ha voluto creare un prodotto nuovo strutturato secondo le più tipiche caratteristiche dell’orologeria classica ma vestendolo, allo stesso tempo, delle più innovative tecnologie, a partire dai materiali, come l’acetato di cellulosa della affermata Collezione Gentleman Driver Clubmaster Classic, che propone ora anche un modello ispirato alle corse automobilistiche. Il marchio evolve così il suo stile verso valori neoclassici rappresentati dalla cassa quadrata bombata (42mm) del nuovo Clubmaster Sport Gentleman Driver che si caratterizza per i doppi strati di colore con finitura “sunray” e per le cinghie intercambiabili a strappo. Disponibile in oltre 500 punti vendita la linea è distribuita in Italia dalla IBB Milano da luglio 2016 grazie alla tenacia dell’amministratore Armando Licastro che ha trasformato un’idea in un successo assicurato. BRISTON A NEW WAY TO TELL TIME Briston is a brand created from the experience of Brice Jaunet who, through his passion, has created a new product using the most innovative technologies, from materials, such asacetate of cellulose from the established Gentleman Driver Clubmaster Classic Collection, which now offers a piece inspired by motor racing. With a rounded square face (42mm), the new Gentleman Driver Clubmaster Sport is characterised by double layers of colour with a “sunray” finish and interchangeable straps. Available in over 500 stores, the line has been distributed in Italy by IBB Milan since July 2016 thanks to the tenacity of administrator Armando Licastro who turned a simple idea into a great success.

www.briston-watches.com

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4|2016 Brand

Masmas un percorso in crescita i ritorno da HOMI Milano, dove ha portato le ultime collezioni, il brand Masmas si prepara a raccogliere altri successi generati dalla bellezza dei nuovi prodotti, come la parure in Pietra di luna, Rodocrosite ed elementi in pregiata resina. Tanto colore, manualità artigiana e materiali di alta qualità i fattori di un percorso sempre in crescita.

D Spark stile e qualità che fanno la differenza

MASMAS, PROGRESSIVE GROWTH On returning from HOMI Milan, where Masmas presented its latest collections, the brand is now getting ready for further success generated by the beauty of its new products, such as moonstone diamonds, Rhodochrosite and precious resin elements. A wide range of colours, artisan craftwork and high-quality materials are behind its progressive growth. www.masmascollection.it

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ppartengono alla Linea Designer e sono firmati dallo stilista Jean Paul Gaultier. Gli orecchini Kaput, in argento 925 e Swarovski, esprimono con coerenza la filosofia di Spark: scelta accurata dei materiali, tecnologia di prim’ordine e un progetto stilistico raffinatissimo, da condividere in serate a lume di candela come in momenti più disimpegnati. Una seduzione a cui è difficile sfuggire.

Elite Bijoux Un design di ricerca

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a parure in argento italiano placcato oro con lavoratura a graffio rispecchia tutto il valore della ricerca della modernità. Linee e forme essenziali che non perdono di eleganza pur avendo bene in mente il design puro che ha segnato momenti di storia nella tradizione italiana. I cerchi come elemento perfetto si consolidano attraverso il connubio con gli elementi portanti del girocollo e degli orecchini, in un gioco continuo di purezza. ELITE BIJOUX: AN EMERGING DESIGN The jewellery sets in gold-plated silver with etched work reflects the full worth of the pursuit of modernity. Essential lines and forms that do not lose their elegance, even while having pure design in mind, something that has marked historic moments in the Italian tradition. The circles, as perfect elements, are consolidated through the combination of elements borne on the collar necklace and earrings, in a continuous game of purity. info@elitebijoux.it

Chimet affidabilità e tutela dell’ambiente

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himica Metallurgica Toscana, meglio nota in campo internazionale come Chimet, industria con oltre quarant’anni di esperienza nel settore del recupero e dell’affinazione dei metalli preziosi. È in grado di raggiungere massimi livelli di resa con assoluto rispetto per l’ambiente, in quanto i procedimenti tecnologici garantiscono zero dispersioni.

CHIMET, RELIABILITY AND PROTECTION OF THE ENVIRONMENT Chimica Metallurgica Toscana, better known internationally as Chimet, is an industry leader with over forty years of experience in the field of recovering and refining precious metals. It is able to achieve maximum yield levels with absolute respect for the environment, as the technological procedures guarantee zero dispersions. www.chimet.com

SPARK, STYLE AND QUALITY MAKE THE DIFFERENCE They are part of the Designer Line and are signed by fashion designer Jean Paul Gaultier. The Kaput earrings, in 925 silver and Swarovski crystals, coherently express the Spark philosophy: a careful choice of materials, firstclass technology and a sophisticated stylistic project, to share both with candlelit evenings and moments of freedom. A seduction that is difficult to escape from. www.sparkitalia.it

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1. Borsari Gioielli www.borsarigioielli.com Bracciali lavorati artigianalmente con l’esclusivo tessuto in argento. Collezione Canna Tessita 2. Rajola www.rajola.it Collana in perle, quarzo rosa, lepidolite, quarzo grigio e oro. Collezione Bloom 3. Rue des Mille www.ruedesmille.com Collana lunga in argento 925 placcata in oro rosa con campanella con zirconi bianchi 4. Caoro www.caoro.it Anelli in oro impreziositi da filo diamantato con sistema unico, esclusivo e brevettato 5. Fancs V www.fancsv.com Orecchini in oro 18 kt con pietre preziose e perle naturali 6. Shinju www.oxygene.sm Collana con perle Tahiti, perle australiane, perle fresh water e perle gold, chiusura in oro rosa 18 kt 7. Unoaerre www.unoaerre.it Fedi, anelli da anniversario in oro rosa, oro bianco e diamanti. Collezione 9.0 - Insieme & per sempre 8. Govoni Gioielli www.govonigioielli.it Anelli in oro rosa con diamanti brown e diamanti bianchi. Collezione Brownies 9. Aquaforte www.aquafortevicenza.it Bracciale in argento 925% rodiato, anallergico, con catena maglie vuote di forma ovale e chiusura a scomparsa, con pavè di cubic zirconia bianco. Collezione Giuliettaromeo 10. Melissa Jewels www.melissajewels.it Anello in ceramica temperata alta resistenza nuovo colore chocolate con castone in oro 18kt con diamanti e rubino centrale 11. Cameo Italiano www.cameoitaliano.it Orologio con quadrante in cameo lavorato a mano 12. Di Leo Gioielli www.dileogioielli.com Anello in oro rosa con pavè di diamanti e gocce di diamante e rubino. Collezione Contrarié

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In vista del prossimo inverno, i brand propongono bijoux dai colori decisi e improntati verso le note di passione oppure sulla conferma dei toni neutri dove l’eleganza è sempre di rigore 11

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1. Alunno & Co. www.alunnosas.it Collezione “Frange”, collana in argento con sistema di montaggio brevettato | 2. Byba Bijoux www.byba.it Collezione Byba star orecchini in cristallo swarovski | 3. Gisel www.artecora.com Gisel Linea Le Petit, pendenti in bronzo/ottone, disponibili in vari colori e modelli | 4. We Believe www.webelieveitaly.com Flower Power capsule collection, argento e smalti | 5. Masmas www.masmascollection.it Bracciale con pietra di luna, rodocrosite ed elementi in pregiata resina | 6. Paviè Bijoux www.pavie.it Collezione Lavinia, orecchini goccione in pregiata resina madreperla e cristalli swarovski, disponibile in 15 diverse colorazioni | 7. Spark www.sparkitalia.it Orologio Lady Bird con cristalli swarovski cinturino in alcantara e movimento mijota, disponibile in vari colori | 8. Aeffe Creazioni www.aeffecreazioni.com Chiamaangeli Chakra, Energy Jewels Collection, ciondolo in metallo smaltato contenente le 7 pietre corrispondenti ai chakra | 9. Marco Gerbella www.marcogerbella.it Piccole Gioie Fall 2016, bracciale con cordoncino cerato cuore filo oro 18 kt e bracciale con cordoncino cerato cuore filo oro bianco 18 kt e brillanti 0,16 ct | 10. Mirta Bijoux www.mirta-bigiotteria-online.com Collezione Bon Bon, girocollo doppio filo con sfere malsagomate in resina verniciata, nikel free, Mady in Iitaly garantito | 11. Spicy Gioielli www.spicygioielli.com Spicy Casual bracciale in onice nera, argento e bachelite rosso Sorrento

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SORPRESA, I DIAMANTI SI COMPRANO MEGLIO IN GIOIELLERIA CHE ALTROVE di Paolo Minieri

hi altro, oltre il negozio di gioiellieria, propone ai consumatori a livello internazionale l’acquisto di diamanti? Non di certo le banche. In generale in Europa e negli Stati Uniti queste si attengono a negoziare prodotti non materiali e di comprovata natura finanziaria. In Italia molto istituti di credito, se pure ricorrano per la transazione ad agenzie d’intermediazione, di fatto configurano la cessione delle gemme ai propri clienti come un investimento piuttosto che come una normale vendita di beni. I giornali nazionali danno conto della situazione con posizioni alquanto variegate. A volte paiono incoraggiare l’acquisto di diamanti, tramite i canali alternativi alla classica gioielleria, con abbondanza di dati positivi sui corsi degli ultimi anni, sulla scarsità futura di materia prima. A volte pubblicano listini che gli esperti in diamanti non riconoscono come attendibili. Talora ammoniscono che il boom di vendite di diamanti in banca potrebbe risolversi tra dieci anni in una bolla. Sfogliando però la stampa specializzata in tutto il mondo è possibile desumere facilmente che il diamante da investimento in realtà non esiste. Esistono solo diamanti materiali e tangibili, beni rifugio come bottiglie di vino di annate pregiate o quadri di artisti apprezzati. Per confronto a Stati Uniti, Francia e Gran Bretagna possiamo farci invece un’idea più precisa di quanto il canale di commercializzazione “da investimento”, parallelo al negozio tradizionale, sia tipico solo del nostro paese intraprendendo un percorso singolare ed alquanto ambiguo.

Priceonomics: “Il diamante è un asset, mascherato da investimento”. Questo blog d’economia assai popolare negli USA (con un milione di visite al mese) rileva: “...L’oro e l'argento sono commidities che si possono acquistare sui mercati finanziari e, fatta la dovuta attenzione, hanno un mercato liquido. L’oro è fungibile, si può trattare un pezzo grande o dieci pezzettini, come si fa con le banconote da uno o dieci dollari mentre i diamanti non sono un investimento poiché non hanno un mercato liquido e non sono fungibili nel nostro paese”.

Il Financial Times si occupa delle opportunità offerte dalle gemme ma non fa alcuna menzione di sportelli bancari con offerte di diamanti fisici. Per il prestigioso quotidiano ci sono infatti solo tre modi per comprare i diamanti: acquistarli in negozio (ma sia chiaro che essendo soggetti ad IVA si deprezzano istantaneamente del 22%), comprare azioni di compagnie minerarie diamantifere o investire in fondi legati alla gemma. In sostanza il mercato finanziario globale non propone diamanti fisici ma tratta la gemma come una qualsiasi componente di un paniere di materie prime.

Il Wall Street Journal titola senza mezze misure un recente approfondimento: “I diamanti non sono i migliori amici per un investitore”. L’accento è posto sull'incertezza delle quotazioni che sono dettate da precise campagne di marketing dei grandi gruppi che controllano il mercato. Le azioni di Tiffany o di Anglo American (De Beers, per intendersi) hanno reso più dei diamanti misurati sul Rapaport. Quindi occorre fare attenzione e rapportare il valore del diamante fisico ai corsi dei normali prodotti finanziari.

Non minore cautela esprime il francese Le Monde, che analizza la tendenza ormai diffusa nei mercati finanziari a prendere in considerazione collocazioni alternative a quelle tradizionali. Tassi bassi e scenari azionari turbolenti infatti spingono i risparmiatori verso operazioni in diverse divise, investimenti immobiliari innovativi o verso l’acquisto diamanti. Alcune agenzie attraverso il web (e quindi non attraverso gli sportelli degli istituti di credito) - secondo il quotidiano - propongono in Francia queste gemme come investimento descrivendole come “poco inclini alla speculazione” ed illustrandole con tabelle semplicistiche ed infondate. In effetti in Francia numerose agenzie di intermediazione offrono direttamente al consumatore frazioni anche minime di diamanti fisici. Questi però restano in stock fuori dal paese e quindi sono legalmente esenti da tassazione.

Il New York Times osserva il tema da un’angolazione più intrigante. È vero che i listini dei diamanti bianchi hanno rispecchiato la fase di stanca del mercato cinese. Ma è anche vero che i diamanti fancy stanno scalando le classifiche delle valutazioni con picchi vertiginosi. In quindici anni i diamanti rosa (9 su 10 di Argyle, risorse che si esauriranno nel 2020) hanno visto le quotazioni moltiplicarsi per 10 se non per 15. Queste superpietre non sono certo per tutti, tuttavia anche nella fascia inferiore ai 20000 US$ un consumatore privato può ottenere da un gioielliere competente un diamante fancy con ottime prospettive di conservazione del valore.

La recente Tavola Rotonda di Federpreziosi tenutasi a Vicenza tira molto bene le somme dal punto di vista della categoria. Prima di tutto va fatta chiarezza sul principio basilare che non esiste un diamante da investimento diverso dal diamante fisico che si vende nel canale commerciale. Poi due dati su tutti: il pubblico preferisce per l’acquisto la gioielleria (85%) ma ritiene più affidabile le società di intermediazione (spesso più care del negoziante), con uno scarto di circa il 20%. Ciò a causa della percezione di realizzare un investimento finanziario e di ricevere una migliore documentazione a supporto. Il mercato, per concludere, riconosce la centralità della gioielleria, ma se non trova punti vendita con elevate professionalità gemmologiche e qualificazione tecnica è pronto a rivolgersi altrove

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iamanti sintetici Minaccia o opportunità? ’

uguale, ma è sintetico! Sempre più spesso sentiremo ripetere quest’ambigua frase nelle gioiellerie di tutto il mondo, dove i commercianti dovranno padroneggiare con cura termini tecnici che potrebbero far perdere la vendita. Ma che cos’è un diamante sintetico? Perché c’è tanta preoccupazione tra gli addetti ai lavori? Gemmologicamente si definisce “diamante sintetico” il materiale che ha le stesse caratteristiche fisiche, chimiche ed ottiche del diamante naturale. A differenza delle “imitazioni”, che sono pietre che vogliono avvicinarsi il più possibile alla bellezza dell’originale come lo zaffiro incolore, lo zircone, la zirconia cubica, etc.. il diamante sintetico non lo si riconosce ad occhio nudo e se incontrate qualcuno che vi dice il contrario, non credetegli! Per individuare un diamante sintetico occorre una particolare strumentazione che, al momento, hanno solo i laboratori di analisi gemmologica più all’avanguardia. Qui non ci occuperemo degli aspetti gemmologici, né di coloro che vendono diamanti sintetici senza dichiararli, ma considereremo solo gli aspetti di marketing.

I diamanti sintetici si producono da tanti anni e sono impiegati soprattutto nell’industria per i più svariati usi date le eccezionali proprietà fisiche del diamante. La direttiva FTC per l’identificazione gemmologica esiste fin dal 1996, ma solo negli ultimi anni hanno raggiunto la qualità e la convenienza economica per fare concorrenza diretta al diamante naturale.

di Marcello Manna

L’industria del sintetico ha messo in piedi una politica di marketing molto aggressiva puntando tutto, oltre che sulla bellezza del sintetico uguale all’originale, sulla trasparenza e l’eticità del prodotto.

L’industria del sintetico ha messo in piedi una politica di marketing molto aggressiva puntando tutto, oltre che sulla bellezza del sintetico uguale all’originale, sulla trasparenza e l’eticità del prodotto. In poche parole, i produttori di sintetico puntano tutto sulla sensibilità delle nuove generazioni per l’ecosostenibilità del processo produttivo e l’assenza di traffici illeciti. A mio parere, se questi sono i pilastri della comunicazione per farsi spazio nel mercato, non avranno vita lunga. Innanzitutto, i diamanti naturali hanno fatto molti progressi in tema di sostenibilità, eticità, sullo sfruttamento dei giacimenti diamantiferi e sulle condizioni dei lavoratori. I colossi minerari che si occupano dell’estrazione dei diamanti come Anglo American (USA, proprietario DeBeers) ed Alrosa (Russia, sotto controllo statale) sviluppano sempre nuove

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campagne sia per la salvaguardia del pianeta. Il protocollo Kimberley Process, messo a punto dall’ONU nel 2002 insieme a tutti i paesi produttori e/o intermediari, nato per garantire l’eticità dei diamanti dal momento dell’estrazione alla vendita al consumatore finale, sta dando i risultati sperati. Inoltre, come si fa a non chiedersi come si produca un diamante sintetico? Non mi sembra che esista ancora una produzione industriale che non produca rifiuti e scarichi tossici sia per il nostro pianeta sia per l’essere umano, quindi, se si esalta l’eco-sostenibilità, bisognerebbe approfondire e rendere trasparente tutta la catena produttiva del diamante sintetico per capirne un po’ di più ed andare al di là di un semplice slogan pubblicitario. Poi, se si promuovono i diamanti sintetici come “conflict-free”, cioè non implicati in traffici illegali che finanzino guerre, ci vuole meno ambiguità. Definire i sintetici come “conflictfree” sottintende che i naturali allora siano “conflict”…ed occorrono le prove sia del fatto che l’intero processo produttivo dei sintetici sia assolutamente lecito e poi provare che i naturali non sono “conflict-free”! Gli argomenti sono davvero leggeri, considerato il fatto che basterebbe citare che il diamante naturale più giovane che c’è in giro ha almeno 900.000 anni per chiudere la partita, ma questa è un’altra storia…



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ICE presenta

“ITALIAN JEWELLERY PROTAGONISTA A JIS MIAMI” ICE PRESENTS “ITALIAN JEWELLERY KEY PLAYER AT JIS MIAMI” The Ice Agency once again brings Italian jewellery to the rest of the world. For goldsmith businesses the next overseas appointment, has been made possible by a new Italian Government Agency initiative, it takes place on October 14th to 17th at the Jewelers International Show in Miami. Therefore it is Florida, that will be the next stop for 43 companies, from all Italian goldsmiths’ districts and production centres Veneto, Piedmont, Tuscany, Campania, Lazio and Lombardy - participating in the American trade fair with their collections, strictly under the emblem of ‘Life in Italian Style.’ In Hall D of the Miami Beach Convention Center, a representative selection of Italian production will showcase in front of a US audience that is more and more fascinated by its jewellery: the demand in the United States, has in fact grown by over 10% compared to last year, attesting to its market share which is close to 12% of Made in Italy exports. From haute couture jewellery with precious

stones, to pearls, to corals, to gold, to silver, to fashion jewellery: because Italian jewellery is a full representation of art and culture, customs and society, technology, history and tradition, and also the expression of a dream. Companies, therefore, that collect new, modern challenges from international markets amplifying the values of its production: the know-how, the expertise and passion, the talent in the creation, intuition in anticipating trends, the “engineering” of the production phase, the aesthetic spirit. And not only: space for accelerators such as research, investment, distribution organisation, attention to production segments with higher added value and with a strong creative fashion content. This continues the positive trend of Italian jewellery, the third in world rankings; the market is worth around 7 billion euros, with exports accounting for 70% of turnover; in 2015 growth in Italian exports continued, + 8.4% compared to 2014.

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Agenzia Ice porta ancora una volta il gioiello italiano nel mondo. Per le imprese orafe il prossimo appuntamento con il business all’estero, reso possibile da una nuova iniziativa dell’Italian Government Agency, è dal 14 al 17 ottobre al Jewelers International Show di Miami. Sarà la Florida, dunque, la prossima tappa per 43 aziende provenienti da tutti i distretti e poli produttivi orafi italiani - Veneto, Piemonte, Toscana, Campania, Lazio e Lombardia - che parteciperanno alla fiera americana con le loro collezioni, rigorosamente all’insegna del Life in Italian Style. Nella Hall D del Miami Beach Convention Center una selezione

rappresentativa della produzione italiana si metterà in vetrina di fronte a un pubblico, quello statunitense, sempre più affascinato dai suoi gioielli: la domanda, negli Usa, è infatti cresciuta di oltre il 10% rispetto all’anno precedente, attestando la propria quota di mercato vicino al 12% dell’export Made in Italy. Dall’alta gioielleria con pietre preziose, alle perle, ai coralli, all’oreficeria, all’argento, al gioiello fashion: perché il gioiello italiano sia a pieno titolo rappresentazione di arte e cultura, costume e società, tecnologia, storia e tradizione, ed anche espressione di un sogno. Aziende che raccolgono dunque le nuove, moderne sfide dei mercati internazionali amplificando i valori della propria

produzione: il saper fare, la competenza e la passione, il talento nella creazione, l’intuito nell’anticipazione delle tendenze, l’“ingegnerizzazione” delle fasi di produzione , lo spirito estetico. E non solo: spazio ad acceleratori come la ricerca, l’investimento, l’organizzazione distributiva, l’attenzione ai segmenti di produzione a più alto valore aggiunto e con un forte contenuto creativo e di moda. Continua così il trend positivo del gioiello italiano, terzo in graduatoria mondiale; il mercato vale 7 miliardi di euro circa, con un export che rappresenta il 70% del giro d’affari; nel 2015 ancora una crescita delle esportazioni italiane, + 8,4% rispetto al 2014.

PARTECIPERANNO ALLA FIERA AMERICANA 43 AZIENDE PROVENIENTI DAI DISTRETTI E POLI PRODUTTIVI ORAFI ITALIANI, VENETO, PIEMONTE TOSCANA, CAMPANIA, LAZIO E LOMBARDIA Alcozer & J Firenze www.alcozer.it

Carada by Ciro Schiavo Torre del Greco www.carada.it

Gabriela Rigamonti Vicenza www.gabrielarigamonti.it

Misis Vicenza www.misis.it

Salvatore Collaro Marcianise www.salvatorecollaro.com

Angeletti 1940 Roma www.angeletti1940.com

Carlo Barberis Valenza www.carlobarberis.com

Mingardi Danilo Caldogno www.danilomingardi.it

Sanalitro Gioielli Milano www.sanalitro.com

Anna e Alex Roma www.annaealex.com

Ciaravolo Marcianise www.ciaravolopino.it

Giankarla Luxury Italian Jewellery Francavilla al Mare www.giankarla.it

Nuovi Gioielli Mussolente www.nuovigioielli.com

Anticoa Roma www.anticoa.com

Coscia Torre Del Greco www.coscia.it

Stefano Stefani by Antonia Vicenza www.stefanistefano.it

Aura Arezzo www.aurajewellery.it

Effepi Mountings Valenza www.effepigioielli.com

Axpasia Noventa Padovana www.axpasia.com

Falcinelli Italy Arezzo www.falcinelliitaly.it

By Simon Italy Marcianise www.bysimon.it

Farnese Gioielli Marino www.farnesegioielli.com

Caoro The Fashion Expression Vicenza www.caoro.it

Fraleoni Roma www.fraleonigioielli.com

Carole Chabrand Gioiello Italiano Pinerolo www.carolechabrand.it

Ferrarifirenze Firenze www.ferrarifirenze.it

Gival by Silma Giarre www.gival.it Golden Wings Vicenza www.goldenwings.it K di Kuore Firenze www.kdikuore.com I by Iannelli Valenza www.ibyiannelli.it Masi Gioielli Di Masi Umberto e Andrea Valenza www.masigioielli.com Marchisio 1859 Moncalieri www.marchisio1859.com Mellogioielli Napoli www.mellogioielli.com

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Novarese Gioielli Valenza www.novaresegioielli.com Oro Trend - Italy Valenza www.oro-trend.com Rajola Torre del Greco www.rajola.it Richline Italy Arezzo www.richline.it Roberto Giannotti Napoli www.grobert.com Rossoprezioso Milano www.rossoprezioso.com

Talento Italiano Legnano www.talentoitaliano.it Tererò Gioielli in Argento Torre Del Greco www.terero.com Tessitore 1888 Napoli www.tessitore1888.com Vaid Roma Roma www.vaid.it


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Londra: In passerella hanno sfilato le tendenze per l’estate 

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ltre 500 nomi tra designer, brand e fornitori di materie prime da 38 paesi: questi i protagonisti dell’ultima edizione di International Jewellery London, l’evento britannico organizzato da Reed Exhibition e andato in scena dal 4 al 6 settembre. Tre giorni di business conditi dalla presentazione dei trend della prossima stagione ma anche da un ricco programma di sfilate quotidiane. Cinque in tutto le tendenze in passerella: Graphic Punch, esperimenti tra smalti colorati e grosse gemme nel segno dell’esagerazione; Craft Tech, dove materiali innovativi si combinano al principio di sostenibilità; Nu Form, con riferimenti architettonici, colori semplici e metallici, pietre semi-preziose e perle colorate; Vintage Selfie, gioielli multi-livello per la massima espressione di sé tra charms e cascate di catene, resine, monete e medaglioni; infine, Moments in Time, gli attimi irripetibili della vita da celebrare con fedi, anelli e tradizioni da rispettare. Una fiera arricchita dalla presenza di brand diventati icone di star come Katy Perry e Karlie Kloss. L’edizione 2016, inoltre, ha

dedicato il proprio Market Focus alla Germania, selezionando il meglio della produzione tedesca soprattutto nel segmento della gioielleria in argento. A completare lo scenario, 48 sessioni di seminari e dibattiti con oltre 60 relatori esperti.

INTERNATIONAL JEWELLERY LONDON, THE SUMMER 2017 TRENDS ON THE CATWALK More than 500 designers, brands and suppliers of raw materials from 38 countries, were the key players in the latest edition of International

IJL GOLD/ITALY

Jewellery London, the British event organised by Reed Exhibition that was staged on September 4th to 6th. Three days of business guided by the presentation of next season’s trends and also by a rich program of daily runway shows. In all there were 5 trends on the catwalk: Graphic Punch, an experiment in exaggeration with coloured enamels and bold gems; Craft Tech, where innovative materials fuse with the principle of sustainability; Nu Form, with architectural references, simple metallic colours, semi-precious stones and coloured pearls; Vintage Selfie, multi-layered jewellery for maximum self-expression, with charms and cascades of chains, resins, coins and medallions; and lastly there was Moments in Time, capturing the unique moments of life to be celebrated with wedding bands, rings and well respected traditions. An exhibition enriched by the presence of brands which are followed by stars like Katy Perry and Karlie Kloss. The 2016 edition, also dedicated its Market Focus on Germany, selecting the best of German production, especially in the silver jewellery component. To complete the scenario, there were 48 sessions of seminars and debates with over 60 expert speakers.

INTERNATIONAL JEWELLERY LONDON

www.jewellerylondon.com

SICILIAORO

Trecento aziende per il Made in Italy Il nuovo appuntamento AREZZO FIERE DAL 22 AL 24 OTTOBRE

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al 22 al 24 ottobre i buyer internazionali incontrano le aziende dell’oro e del gioiello a Gold/Italy, seconda edizione dell’evento dedicato esclusivamente al Made in Italy. Ad Arezzo, trecento aziende orafe italiane sono pronte a presentare i nuovi prodotti

www.goldinitaly.it

ETNAFIERE DAL 5 AL 7 NOVEMBRE

ai big buyer in arrivo anche grazie ai programmi di incoming - Meeting Club, con player da mercati emergenti e tradizionali, e Retail Club Italia, per il contatto con il mercato domestico del dettaglio - organizzati da Arezzo Fiere e Congressi. Ritorna il tradizionale contest d’autunno, quest’anno dedicato agli anelli con il claim #CREATE YOUR LOVE: a decretare i vincitori, una giuria di esperti presieduta da Beppe Angiolini, Art Director della rassegna. Parole d’ordine di Gold/Italy, dunque, business, internazionalità e moda. Ci saranno momenti moda dedicati al gioiello fashion, e anche shooting live ad animare il Glam Lab di Gold/Italy.

dal Made in Italy che bisogna ripartire, sia in termini di prodotto offerto dalle aziende partecipanti, sia in termini di clientela: questa la posizione di SiciliaOro, storica rassegna oggi alla sua 82esima edizione. Dal 5 al 7 novembre l’appuntamento è ad Etnafiere, Belpasso (Catania) con una programmazione che da oltre 40 anni dialoga con il mondo orafo. “Il mercato interno sta rispondendo bene - spiega l’organizzatore Rudy Piccardi - ed è a lui che ci rivolgiamo con i grandi nomi che ci hanno scelto: qualità e novità saranno qui, alla fiera siciliana storica. Non temiamo confronti: i costi sostenuti dalle aziende presenti sono to-

www.siciliaoro.com

È

talmente ripagati in termini di professionalità e serietà”. Il nuovo elegante allestimento in laminato, che ha debuttato durante la scorsa edizione, torna a far da cornice alla fiera che offre garanzie di sicurezza, parcheggi gratis e facilità di raggiungimento. Oltre, naturalmente, alla bellezza della città ospite. Tra le aziende presenti: Roberto Giannotti, Idea Coral, E-Motion, Rajola e Confuorto.

NEW APPOINTMENT WITH SICILIAORO We must start afresh from Made in Italy, both in terms of GOLD/ITALY. AREZZO, FROM OCTOBER 22ND TO 24TH, THREE HUNDRED COMPANIES FOR MADE IN ITALY From October 22nd to 24th, international buyers meet gold and jewellery companies at Gold/Italy, the second edition of the event dedicated exclusively to Made in Italy. In Arezzo, three hundred Italian jewellery companies are ready to showcase new products to big buyers who are in attendance thanks to the incoming programs - Meeting Club, with players from both emerging and traditional markets, and Retail Club Italy, to get in touch with the domestic detail market - organised by Arezzo Fiere e Congressi. The traditional autumn contest returns. This year it is dedicated to rings, with the slogan #CREATEYOURLOVE: to announce the winners, there will be a jury of experts chaired by Beppe Angiolini, Art Director of the festival. The key elements of Gold/Italy are therefore business, and internationality and fashion.

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the products offered by the participating companies and in terms of our customers: this is the position of SiciliaOro, the historical trade fair now in its 82nd edition. The event takes place at Etnafiere, Belpasso (Catania) from November 5 to 7, with planning that has been in dialogue with the world of gold for over 40 years. “The internal market is responding well,” explains the organizer Rudy Piccardi, “and this is our target with the big names who have chosen us: quality and innovation will be on show here at the historic Sicilian trade fair. We have no fear of comparisons: the costs incurred by the companies participating are fully repaid in terms of professionalism and reliability”. The new elegant laminate setup, which first appeared in last year’s edition, returns as the backdrop to the fair, which offers security guarantees, free parking and ease of access. In addition, naturally, there is also the beauty of the host city. The companies present include Roberto Giannotti, Idea Coral, E-Motion, Rajola and Confuorto.

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