Attività Istituzionali
Alleati per la salute nelle realtà metropolitane del mondo
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Promuovere in Piemonte le politiche della salute nelle città": su questo tema prioritario, in particolare nel periodo che stiamo attraversando con pesanti ricadute sulla salute di tutti i cittadini, anche la Città metropolitana di Torino ha voluto intervenire lunedì 22 marzo al webinar organizzato da Associazione Nazionale Comuni Italiani-Anci nazionale e Anci Piemonte con Health City Institute, C14+, Cities Changing Diabetes. Scopo dell’incontro online, cui è intervenuto Dimitri De Vita, consigliere metropolitano delegato allo sviluppo economico, è stata la messa a fuoco del-
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le dinamiche sociali, cliniche, economiche e politiche legate all’Urban Health: “la prevenzione del diabete parta dalle scuole” ha chiesto tra l’altro, richiamando l’importanza dell’educazione e della prevenzione. Torino e il territorio, così pesantemente colpiti dalla pandemia, possono tornare motore culturale ed economico della Regione e proprio la promozione della salute ha dimostrato durante il lockdown la sua centralità per la popolazione: economia circolare, verde urbano, palestre a cielo aperto, percorsi di cammino possono aiutare ad educare alla cultura del lifestyle, del benessere, della
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
prevenzione delle malattie croniche e di quelle infettive. Lo ha sottolineato tra gli altri relatori anche il vicepresidente vicario di Anci Roberto Pella, parlamentare e sindaco di Valdengo nel Biellese, che ha sottolineato l’impegno dei Comuni piemontesi, piccoli e grandi, in questo campo. Dopo Roma e Milano, anche Torino e la sua grande metropoli di 312 Comuni sono dunque entrate nel programma Cities Changing Diabetes, l’iniziativa realizzata in partnership tra University College London (Ucl) e il danese Steno Diabetes Center, con il contributo di Novo Nordisk, coordinata in Italia da