Attività istituzionali
Con il PNRR il recupero delle Casermette
U
n luogo in cui l’attenzione ai temi sociali e ai soggetti deboli si concretizzerà in azioni tangibili e in cui, grazie alle comunità e agli imprenditori locali, si rinsalderà il legame tra l’area metropolitana torinese e le vallate alpine che le fanno da corona; uno spazio in cui l’approccio metromontano dell’attuale amministrazione della Città metropolitana di Torino si concretizzerà in progetti di montagna-terapia, aggregazione sociale e culturale, coltivazione didattica, formazione, valorizzazione delle eccellenze locali, informazione e accoglienza turistica attenta alla salvaguardia dell’ambiente. Il progetto è uno dei 45 che la Città ha selezionato e vedrà finanziati sulla Missione 5 del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (PNRR), per un importo di 1,9 milioni di euro. Lo studio di fattibilità del recupero delle Casermette “Rocciamelone” è stato illustrato venerdì 10 giugno ad Usseglio dall’architetto Loredana Iacopino e dal professor Antonio De Rossi del Politecnico di Torino. Quella che si è tenuta ad Usseglio è la prima di una serie di presentazioni dei progetti selezionati dalla Città metropolitana e finanziati sulla Missione 5 del PNRR. Come ha sottolineato nel suo intervento il Vicesindaco metropolitano Jacopo Suppo, ad Usseglio si vedranno i risultati di una precisa scelta compiuta nei mesi scorsi dall’amminiCRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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