SISTEMI NATURALI
RUBRICA
Alla scoperta del Giardino botanico alpino Bruno Peyronel
A
nche quest’anno la direzione Sistemi naturali della Città metropolitana di Torino e le Gev hanno contribuito al ripristino primaverile delle strutture del Giardino botanico alpino Bruno Peyronel, nato nel 1991 dalla collaborazione tra Università degli Studi di Torino, Regione Piemonte, Provincia di Torino, Comunità montana Val Pellice e Comune di Bobbio Pellice. Il giardino si trova in Alta Val Pellice nei pressi del Col Barant ad un’altezza di 2.290 metri. Lo si raggiunge,
a piedi, percorrendo in circa due ore un’ex strada militare, partendo dal rifugio Barbara Lowrie o dalla Conca del Prà nei pressi del rifugio Jervis. Il giardino può essere la meta di una piacevole e facile escursione, adatta anche alle famiglie con bambini, durante la quale si possono ammirare fiori di notevole bellezza per intensità di colori e varietà di forme e, con un po’ di attenzione, osservare animali selvatici come marmotte, camosci e rapaci. Il giardino si può visitare insieme alle guide volontarie,
per approfondire i caratteri botanici, le peculiarità, le curiosità, gli usi e costumi sociali e antropologici legati alle specie presenti. Il giardino propone una chiave di lettura del territorio che si osserva salendo dalle quote più basse; territorio che, grazie alla sua particolare morfologia naturale, racchiude in sé molti degli ambienti tipici della fascia subalpina, alpina e nivale e molte delle specie presenti nel territorio circostante. L’importanza del giardino è legata alla conservazione delle oltre 300 specie
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA
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