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Consulenza e consigli per chi vuole vivere e lavorare in Val Pellice

“La Val Pellice si presenta” è il titolo di un incontro che si è tenuto martedì 13 luglio a Villa Olanda a Luserna San

Giovanni, nel corso del quale il Gal Escarton e Valli Valdesi ha presentato il progetto “GALeotte saranno le valli”, realizzato con il sostegno della Camera di commercio e in collaborazione con lo sportello “Vivere e lavorare in montagna” della Città metropolitana di Torino. Nel corso dell’incontro i rappresentanti di Confcooperative Piemonte Nord, del Ciss di Pinerolo, dell’agenzia immobiliare “La casa che voglio”, del Consorzio operatori turistici del Pinerolese, del Comitato spontaneo dei genitori di Torre Pellice, della Coldiretti, della Cia e della Cna hanno incontrato 7 potenziali nuovi abitanti in due sessioni diverse di work café, per scambiare informazioni e rispondere alle domande di coloro che desiderano trasferirsi a vivere e lavorare in Val Pellice. Nel pomeriggio, sotto l’ala del mercato di

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Angrogna, il Sindaco ha presentato i vantaggi e gli svantaggi del vivere in montagna e raccontato il trend demografico in ascesa che si sta verificando nel suo Comune ma anche in quello di Torre Pellice. Gli amministratori locali sono ben consapevoli del fatto che la montagna torinese ha bisogno di nuovi abitanti e deve essere pronta ad accoglierli e ad assisterli nelle incombenze burocratiche che accompagnano il loro insediamento. Lo sportello di consulenza gratuita "Vivere e lavorare in montagna", istituito dalla Città metropolitana con la collaborazione del Dipartimento di culture, politica e società dell'Università di Torino e del centro per l'innovazione sociale SocialFare, è al servizio di chi immagina, per sé e per la propria famiglia, una vita di lavoro nelle terre alte. Agli utenti viene proposto un percorso di mentorship, networking e matching finalizzato a costruire percorsi di inserimento sociolavorativo di vita e/o imprenditoriale di nuovi abitanti permanenti dei comuni delle vallate che vanno dal Pinerolese all'Alto canavese. Lo sportello è attivo da remoto in modalità di videoconferenza.

m.fa.

PER ACCEDERE SU APPUNTAMENTO ALLO SPORTELLO È NECESSARIO COMPILARE E INVIARE ALL'INDIRIZZO EMAIL MONTAGNA@CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT LA SCHEDA DI PRESENTAZIONE PUBBLICATA NEL PORTALE INTERNET DELLA CITTÀ METROPOLITANA ALLA PAGINA WWW.CITTAMETROPOLITANA.TORINO.IT/SPECIALI/2020/VIVERE_IN_MONTAGNA

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