Eventi
Ultimi preparativi per la Festa dell’Uva Erbaluce a Caluso
T
ra le novità dell'edizione numero 88 della Festa dell'Uva Erbaluce di Caluso, in programma da giovedì 16 a domenica 19 settembre, c’è l’inedito mercatino dell’artigianato. La Pro loco è al lavoro per vivacizzare il giorno clou, quello di domenica 19, forzatamente privo del tradizionale appuntamento con il Palio dell'uva per evitare assembramenti. Tra le nuove idee, appunto, l'organizzazione di un mercatino dell'artigianato e degli hobbisti lungo le vie del centro storico, che affianca la vetrina dei produttori a km zero, collocati in piazza Mazzini. I negozi restano aperti nel pomeriggio, con la possibilità di creare vetrine esterne per presentare i loro prodotti. Aperta per i tre giorni di festa anche l'Enoteca regionale dei vini della provincia di Torino, che cura l'organizzazione della rassegna
Grazie alla collaborazione dei rioni e delle frazioni, la Pro Loco è riuscita ad inserire nel programma della manifestazione la sfilata domenicale in costume con i carri che inneggiano alla vendemmia. Una tensostruttura con posti a sedere contingentati è allestita all'ombra degli alberi secolari nel parco Spurgazzi e ospita le cene, le degustazioni dei vini Erbaluce e dei prodotti tipici, la presentazione delle associazioni sportive il giovedì sera e la cena dei rioni e delle frazioni il venerdì sera. Alle tre serate, dal giovedì al sabato, fanno da cornice intrattenimenti musicali, ma con il divieto di ballare. “DiVino Canavese” nel cortile di palazzo Valperga, oltre a gestire, come ogni anno il concorso enologico “Grappolo d'Oro”, riservato ai migliori produttori di Erbaluce nelle tre tipologie fermo, spumante e passito. A Caluso c’è attesa per conoscere il volto della Ninfa Albaluce, come sempre scelta nella massima segretezza dall'Ordine delle Ninfe. La sfilata di domenica 19 inizia alle 16, per consentire la replica dello street food la domenica a pranzo. Il piano di sicurezza e di evacuazione ricalca quello delle edizioni passate, con i varchi d'accesso al paese, il contapersone elettronico per registrare gli arrivi nel centro storico, le vie di fuga sorvegliate dalla Protezione civile con il coordinamento della polizia locale.
34
CRONACHE DA PALAZZO CISTERNA