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NUOVI PRODOTTI PER LA PRODUZIONE ADDITIVA CON POLIMERI RESISTENTI ALL’USURA
Resina iglidur i3000 per la stampa 3D di parti e ingranaggi soggetti a usura . iglidur i3000 è la prima resina igus sviluppata specificamente per la stampa 3D DLP di parti e ingranaggi soggetti a usura. Le parti in resina sintetica polimerizzata realizzate strato per strato con luce UV presentano dettagli molto fini e una durata d’esercizio estremamente lunga. Dai test di laboratorio è emerso che la durata d’esercizio di iglidur i3000 è almeno 30 volte superiore rispetto ad altre 10 tradizionali resine per la stampa 3D. In alcune applicazioni, si evidenzia addirittura una durata d’esercizio 60 volte maggiore. Inoltre, non richiedendo lubrificazione, non serve manutenzione. Infatti, nel materiale sono incorporati lubrificanti solidi microscopici, che vengono rilasciati man mano durante il movimento. Oltre alla resina stessa, i clienti possono ordinare componenti realizzati con questo materiale direttamente da igus. L’azienda sta infatti ampliando il suo servizio di stampa 3D. Mentre prima i clienti potevano scegliere tra la stampa 3D tramite sinterizzazione laser selettiva (SLS) e la modellazione a deposizione fusa (FDM), in futuro potranno scegliere anche parti prodotte tramite fotopolimerizzazione con stampanti DLP 3D per per realizzare componenti con dettagli molto fini e persino con scanalature interne. iglidur® i6-BLUE, compatibile al contatto con alimenti grazie alla sinterizzazione laser. La polvere per sinterizzazione laser iglidur i6-BLUE è una plastica per stampa 3D resistente all’usura, testata e conforme al contatto alimentare secondo i requisiti FDA e EU 10/2011. Il colore blu rende i componenti rilevabili otticamente. Parti speciali, prototipi e componenti per applicazioni nel settore alimentare e delle bevande possono essere realizzati in soli tre giorni, in quantità che possono variare da 1 a 10.000 pezzi. I produttori di macchine che non dispongono di una propria stampante 3D possono utilizzare il servizio di stampa 3D di igus, senza un minimo d’ordine. Tutto ciò che devono fare è inviare un modello 3D del proprio componente. La stampante a sinterizzazione laser lo produce quindi in strati con il nuovo materiale in polvere i6-BLUE iglidur - un processo decisamente più veloce rispetto ai più classici metodi di produzione, come la tornitura o la fresatura. Grazie ai lubrificanti solidi incorporati, i componenti non richiederanno alcun intervento di lubrificazione e la speciale composizione del materiale permetterà di ridurre il livello di abrasione fino a 50 volte. Le eccellenti proprietà di scorrimento lo rendono particolarmente adatto alla stampa di viti senza fine e ingranaggi in 3D destinati a macchine dell’industria alimentare e delle bevande. Il materiale è resistente a temperature comprese tra -40°C e +80°C. I test condotti nel laboratorio interno di igus hanno dimostrato che gli ingranaggi stampati in 3D con iglidur i6-BLUE hanno una durata d’esercizio molto più lunga rispetto alle ruote fresate in resine acetaliche (POM) e sono almeno nove volte più resistenti all’abrasione rispetto al PA12 (SLS). Grazie all’elevato allungamento a rottura, il materiale di stampa a sinterizzazione laser è adatto anche alla produzione additiva di elementi di collegamento a scatto. igumid P190 per la stampa 3D: con ottime proprietà di rigidità e resistenza. Il nuovo filamento per stampa 3D rinforzato con fibre igumid P190 è stato sviluppato appositamente come materiale da associare a iglidur i190. Grazie ai lubrificanti solidi incorporati nel materiale, iglidur i190 si distingue per l’elevata resistenza all’usura e l’eccellente durata d’esercizio. La sua resistenza all’usura è fino a 50 volte superiore a quella dei normali filamenti per la stampa 3D. Il nuovo igumid P190, rinforzato con fibre, offre invece una resistenza doppia e una rigidità cinque volte superiore rispetto al materiale iglidur.
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La combinazione dei due materiali garantisce la produzione di componenti particolarmente resistenti e a basso attrito, realizzati tramite processo di stampa multimateriale . La grande resistenza e rigidità di igumid P190 lo rendono adatto alla stampa di parti strutturali molto resistenti, ma anche di strutture leggere con l’impiego di meno materiale.
I test condotti secondo lo standard DIN EN ISO 178 nel laboratorio igus di 3.800 metri quadrati hanno dimostrato che, grazie alle fibre di rinforzo, il filamento vanta una resistenza alla flessione altissima che arriva fino a 237MPa e un modulo di flessione di 11,5GPa (stampato in piano, linee di stampa allineate in base alla resistenza ottimale, direzione di riempimento ottimizzata).