Claudia Riccardi - Eva Pigliapoco - Ivan Sciapeconi
Il progetto
Insegnare.LIM presenta un percorso integrato che coinvolge sia matematica che scienze. I materiali presenti in Insegnare.LIM sono stati organizzati su base mensile, per consentire ai docenti il pieno controllo dell’andamento della programmazione didattica.
Le novità introdotte dal legislatore con l’ultima riforma, infatti, hanno accentuato il concetto di “docente prevalente” della classe. Una prevalenza che può disorientare, se non opportunamente organizzata. Per quanto scandito mese per mese, il percorso si compone di schede che possono essere utilizzate indipendentemente dalla collocazione pensata dagli autori.
I materiali (le schede e gli oggetti digitali presentati nelle prossime pagine) vengono forniti anche su CD in modo da poter sfruttare la massima flessibilità del digitale.
Ciascun mese è introdotto da una breve descrizione delle attività proposte e degli obiettivi da raggiungere. Anche se può sembrare ridondante presentare le attività mensili, è però importante che il docente condivida l’impostazione di fondo del lavoro. Potrà poi, se lo ritiene necessario, operare su questo sfondo con scelte personali e integrazione di materiali. Le pagine introduttive hanno lo scopo di fornire una mappa con la quale orientarsi tra le schede e le indicazioni operative.
I numeri e i bambini
È indubbio che la classe prima della scuola primaria è sostanzialmente incentrata sull’acquisizione del numero. Contemporaneamente, però, gli insegnanti notano come i bambini arrivino a scuola con un “bagaglio di numeri” sempre più accurato. Merito, probabilmente, della tecnologia che – tra tastiere e telecomandi – ha fatto entrare diversi tipi di numeri nella vita dei nostri alunni.
Insegnare.LIM, nello scandire mese per mese le attività da proporre, ha voluto tenere in considerazione questa tendenza. La presentazione dei numeri è stata incentrata sostanzialmente nel primo quadrimestre. Nella seconda parte dell’anno si lavorerà, invece, sulle abilità e competenze più complesse.
Le vacanze ed i compiti
I periodi di vacanza sono assolutamente necessari, ma è indubbio che possano avere delle ricadute negative sugli apprendimenti dei bambini. Normalmente, al ritorno a scuola dopo un periodo più o meno lungo di assenza, i docenti rilevano la necessità di recuperare una parte degli apprendimenti. All’interno di Insegnare.LIM sono previste due diverse sezioni, relative ai compiti di Natale e Pasqua, che il docente potrà fotocopiare in tutto o in parte e distribuire ai bambini. I compiti ricalcano il percorso didattico della guida, quindi gli alunni potranno contare su una sostanziale unitarietà di percorso didattico.
I materiali per la verifica e la valutazione
Un altro importante materiale di lavoro, presente in Insegnare.LIM, è rappresentato dalle schede per la verifica e la valutazione delle competenze.
Al termine del primo e del secondo quadrimestre, vengono fornite:
• pagine per la verifica delle attività svolte;
• pagine per la registrazione e la sintesi dei dati;
• pagine per la compilazione delle schede di valutazione. Il docente potrà decidere se avvalersi in tutto o in parte dei materiali proposti. È anche possibile partire da essi per personalizzarli sulle esigenze e sulle caratteristiche della classe.
Il materiale digitale
Negli ultimi anni, i materiali didattici tradizionali sono stati accompagnati da prodotti digitali: principalmente CD e risorse online.
Nel caso di Insegnare.LIM la scelta è stata quella di pensare ad un percorso integrato. Nel CD non sono stati inseriti materiali digitali genericamente aggiuntivi, rispetto al percorso didattico delineato nella guida. Il Web è pieno di risorse digitali che, in questo senso, possono supportare il lavoro del docente. I materiali messi a disposizione sono, invece, funzionali alla conduzione di vere e proprie lezioni con la Lavagna Interattiva Multimediale o con un normale videoproiettore. Le lezioni sono scandite secondo una metodologia precisa e una presentazione “step by step”, che ha lo scopo di facilitare i docenti meno esperti.
Una descrizione più accurata di questa distinzione, tutt’altro che sottile, viene articolata nelle pagine seguenti.
Gli strumenti digitali
Negli ultimi tempi, le proposte di strumenti didattici digitali sono aumentate notevolmente. È importante, però, saper riconoscere cosa realmente è utile alla didattica.
Negli ultimi anni, l’inserimento delle Lavagne Interattive Multimediali nelle aule della scuola primaria ha segnato un importante segno di svolta.
Dopo aver inserito l’informatica nei laboratori, limitando in modo sostanziale il suo apporto alla didattica, finalmente le nuove tecnologie entrano nelle discipline e nel fare scuola di tutti i giorni.
Anche per questo motivo, sul versante delle opportunità metodologiche, INSEGNARE.LIM propone una soluzione integrata tra materiale cartaceo e digitale. A supporto di questa scelta, c’è la convinzione che le risorse per la LIM, da sole, non possano innovare la didattica o fornire aiuti di rilievo agli apprendimenti dei bambini.
In questa guida non verranno proposti giochi animati o prodotti multimediali caratterizzati da una forte incidenza di “effetti speciali”. Ai docenti verrà fornito qualcosa di tecnologicamente molto più semplice, ma enormemente più interessante e produttivo sotto il profilo del rapporto fra insegnamento e apprendimento: idee e strategie didattiche.
È utile ricordare che tutte le soluzioni proposte possono essere utilizzate, rinunciando ad una pur significativa interattività, con un videoproiettore collegato ad un computer.
Cosa aspettarsi dalla LIM
Indubbiamente, la Lavagna Interattiva Multimediale rappresenta una innovazione significativa nel panorama delle tecnologie per la didattica.
Essa si basa su un’idea sostanzialmente semplice: espandere le funzioni della lavagna collegandola al computer. O, volendo, espandere le caratteristiche del computer portandolo ad assumere l’aspetto di una lavagna.
Al di là dei giochi di parole, però, è fondamentale che i docenti sappiano cosa aspettarsi da questa come qualsiasi altra innovazione.
Appiattire la didattica su un versante tutto incentrato sugli aspetti ludici e multimediali potrebbe non essere una prospettiva condivisibile, per molti docenti.
Gran parte dei prodotti software attualmente in circolazione e destinati alla LIM si possono dividere in due grandi categorie:
• gli Edutainment, ovvero i programmi che coniugano insegnamento e intrattenimento (Education e Entertainment). Sono i software che, sotto una impostazione molto simile a quella dei videogiochi, nascondono degli intenti didattici;
• i Learning Object, che sono percorsi di apprendimento strutturati. Un insieme di istruzioni e verifiche che dovrebbero consentire agli alunni, autonomamente, di costruire i propri apprendimenti.
I materiali contenuti in Insegnare.LIM partono da tutt’altro punto di vista ed hanno ambizioni ben diverse.
I materiali di Insegnare.LIM: i Teaching Object
INSEGNARE.LIM è un progetto che si basa in modo sostanziale sul potenziamento della relazione di insegnamento apprendimento. Le risorse didattiche non sono pensate per intrattenere i bambini o per catturare genericamente la loro attenzione. Esse sono, piuttosto, costruite intorno alla necessità del docente di strutturare una lezione completa ed efficace.
Volendo anticipare la loro descrizione con un nome, si potrebbero definire Teaching Object: oggetti utili al docente per fare lezione.
Contrariamente ai Learning Object, espressamente pensati per far lavorare gli alunni in modo autonomo (con il rischio, spesso, di perdere i più deboli o i meno motivati), i Teaching Object di Insegnare.LIM sono pensati come risorse per condurre la lezione, per attivare tutti gli alunni, per scandire le tappe del lavoro.
Per questo, prima di utilizzare i materiali digitali contenuti nel CD, si consiglia una attenta lettura delle indicazioni metodologiche.
Le risorse abbinate alla guida possono essere utilizzate solo in abbinamento alle schede e alle procedure descritte nelle pagine seguenti. Diversamente, non avrebbero alcuna utilità.
L’organizzazione
Per una maggior chiarezza espositiva, le lezioni con la LIM sono state raggruppate alla fine di ogni quadrimestre. Questa scansione non è l’unica possibile, tanto più che il docente potrà proporre le attività con gli strumenti digitali in qualsiasi periodo dell’anno e gestirle con la dovuta flessibilità. In realtà, la scansione quadrimestrale serve solo per consentire una facile consultazione, in base alla programmazione mensile delle attività.
Da un punto di vista tecnico, le attività digitali richiedono competenze informatiche minime. Tutte le risorse multimediali (immagini, suoni, animazioni) sono già contenuti nei singoli file. Sarà sufficiente lanciare lo strumento digitale desiderato per essere immediatamente operativi.
Le risorse digitali presenti nel CD
Il CD allegato a Insegnare.LIM contiene una serie di risorse digitali facilmente identificabili nella schermata principali del CD:
• Le schede in formato PDF. Le pagine operative di Insegnare.LIM sono presentate anche in forma digitale, per essere proiettate alla LIM. In questo modo risulterà agevolata, ad esempio, la spiegazione dell’esercizio o la correzione collettiva dei lavori. Le schede in formato PDF possono essere gestite con il software caratteristico del modello di LIM in dotazione (ad esempio per sottolineare, scrivere o cancellare).
• Materiale per LIM. Sono i materiali digitali sicuramente più interessanti. I materiali interattivi consentono di integrare le normali attività di classe con strumenti digitali di approfondimento o consolidamento.
• Libro sfogliabile. È un vero e proprio libro digitale, sfogliabile tramite l’apposito player.
Per accedere alle risorse di ciascuna lezione è sufficiente cliccare sull’argomento desiderato.
Anche nel CD, i materiali interattivi sono organizzati con la stessa scansione della guida.
Come già accennato nelle pagine precedenti, tutte le attività con la LIM fanno riferimento e si integrano alle soluzioni proposte in cartaceo.
Per questo motivo, le descrizioni delle attività digitali faranno costante riferimento al contenuto della guida e alle schede operative.
Tutte le schede operative, inoltre, sono accompagnate da un sistema di icone che segnala la presenza di risorse aggiuntive sul CD.
Icona digitale: la scheda fa parte di uno dei percorsi legati alla LIM ed è accompagnata da risorse digitali. Per sapere come utilizzare la scheda in abbinamento all’attività per la LIM, si può fare riferimento alle pagine di descrizione dell’attività, raccolte al termine di ogni trimestre.
Confrontare i numeri naturali e scoprire le relazioni di maggiore, minore, uguale. Pag. 40 - 41 - 42
Individuare la posizione e collocare oggetti in un ambiente, prendendo coscienza della relatività dei riferimenti: discriminare destra-sinistra. Pag. 46 - 47
Conoscenze
Le relazioni tra i numeri: maggiore, minore, uguale
DICEMBRE
Obiettivi
Confrontare i numeri naturali e scoprire le relazioni di maggiore, minore, uguale.
Individuare il numero precedente e il numero successivo.
Conoscere i numeri amici rispetto all’addizione.
I numeri naturali da 0 a 9
Lo spazio e le figure
La misura
Le relazioni
La statistica
Leggere e scrivere i numeri naturali.
Usare numeri per contare.
Individuare la posizione e collocare oggetti in un ambiente, prendendo coscienza della relatività.
Confrontare e ordinare altezze usando sistemi di misurazione arbitrari.
Intuire l’appartenenza o la non appartenenza di un elemento a un insieme.
Interpretare semplici rilevamenti statistici.
Schede operative di riferimento
Pag. 55 - 60
Pag. 61
Pag. 57 - 59 - 65
Pag. 56 - 58 - 64
Pag. 62 - 63
Pag. 66 - 67
Pag. 68 - 69
Pag. 70
Pag. 71
GENNAIO
Conoscenze
I numeri naturali da 0 a 9
Le relazioni di maggiore, minore, uguale
I numeri naturali da 0 a 9
Le relazioni di maggiore, minore, uguale
Lo spazio e le figure
Relazioni
La statistica
I numeri naturali da 0 a 9
Le relazioni tra i numeri: maggiore, minore, uguale
Obiettivi
Introdurre lo zero in contesti significativi e concreti.
Riconoscere i numeri naturali da 0 a 9.
Individuare corrispondenze tra numeri e quantità.
Usare i numeri per contare oggetti e disporli sulla linea dei numeri.
Scrivere i numeri naturali in ordine crescente.
Scrivere i numeri naturali in ordine decrescente.
Identificare i numeri pari e i numeri dispari.
Contare progressivamente gli elementi di due gruppi.
Conoscere l’ordinalità dei numeri naturali.
Confrontare i numeri naturali con i simboli > ,< e =.
Individuare la posizione e collocare oggetti in un ambiente, prendendo coscienza della relatività dei riferimenti.
Classificare oggetti in base ad un attributo.
Scoprire la proprietà che ha generato una classificazione.
Comprendere l’uso di “Non”.
Individuare eventi certi, possibili, impossibili.
Compilare semplici rilevamenti statistici.
VERIFICHE QUADRIMESTRALI
Individuare la corrispondenza tra numeri e quantità.
Conoscere la progressione numerica entro il 9.
Conoscere l’ordinalità dei numeri naturali.
Confrontare numeri naturali.
Schede operative di riferimento
Pag. 83
Pag. 84
Pag. 85
Pag. 86
Pag. 87
Pag. 88
Pag. 89
Pag. 90
Pag. 93 - 94
Pag. 91 - 92
Pag. 95 - 96
Pag. 97 - 98
Pag. 99 - 100
Pag. 101
Pag. 103
Pag. 102
Pag. 107
Pag. 108
Pag. 110
Pag. 109
Conoscenze
Il nostro sistema di numerazione
FEBBRAIO
Obiettivi
Raggruppare e rappresentare i numeri in basi diverse.
Raggruppare e rappresentare i numeri in base 10.
Conoscere i numeri amici rispetto all’addizione.
Comprendere il significato dell’addizione.
Eseguire addizioni con il supporto di rappresentazioni.
Eseguire addizioni con le dita.
L’ADDIZIONE
Lo spazio e le figure
La misura
Le relazioni
Contare sulla linea dei numeri.
Eseguire addizioni sulla linea dei numeri.
Eseguire addizioni con macchine per contare.
Distinguere linee aperte e linee chiuse.
Distinguere linee aperte e linee chiuse, regioni e confini.
• osserva, riconosce e descrive caratteristiche dell’ambiente e degli esseri viventi
• classifica in base a caratteristiche
• ha un atteggiamento curioso ed esplorativo
• usa oggetti coerentemente con le loro funzioni
SETTEMBRE - OTTOBRE
Conoscenze
Gli organi di senso e le loro funzioni
Conoscenze
Gli organi di senso e le loro funzioni
Obiettivi didattici
Discriminare gli organi di senso e le loro funzioni: la vista.
Discriminare gli organi di senso e le loro funzioni: l’udito.
NOVEMBRE
Obiettivi didattici
Discriminare gli organi di senso e le loro funzioni: il tatto.
Schede operative di riferimento
Pag. 28 - 29
Pag. 30 - 31 - 32
Schede operative di riferimento
Pag. 48 - 49 - 50
L’importanza dell’alimentazione Riflettere sui pasti della giornata. Pag. 51
Il valore dell’ambiente
Individuare e valutare comportamenti adeguati e non nei confronti dell’ambiente naturale. Pag. 52
DICEMBRE
Conoscenze
Gli organi di senso e le loro funzioni
L’importanza dell’alimentazione
Conoscenze
Gli organi di senso e le loro funzioni
L’importanza dell’alimentazione
Gli organi di senso e le loro funzioni
Obiettivi didattici
Discriminare gli organi di senso e le loro funzioni: l’odorato.
Discriminare gli organi di senso e le loro funzioni: il gusto .
Riconoscere vari tipi di frutta e verdura.
Conoscere gli alimenti e le relative funzioni nutrizionali.
GENNAIO
Obiettivi didattici
Discriminare gli organi di senso e le loro funzioni.
Riconoscere vari tipi di frutta e verdura.
VERIFICHE QUADRIMESTRALI
Riconoscere la funzione degli organi di senso
Schede operative di riferimento
Pag. 72 - 73
Pag. 74
Pag. 75
Pag. 76 - 77
Schede operative di riferimento
Pag. 104 - 105
Pag. 106
Pag. 111
Conoscenze
I materiali e gli oggetti
Il valore dell’ambiente
Conoscenze
I materiali e gli oggetti
Il valore dell’ambiente
Conoscenze
I materiali e gli oggetti
L’importanza delle norme di sicurezza e dell’igiene personale
Conoscenze
Gli esseri viventi e le loro caratteristiche.
Il mondo delle piante
Il mondo degli animali
FEBBRAIO
Obiettivi didattici Schede operative di riferimento
Identificare alcuni materiali. Riflettere sull’origine dei materiali.
Conoscere le caratteristiche degli oggetti e le parti che li compongono.
Pag. 153
Pag. 154
Pag. 155
Individuare e valutare comportamenti adeguati e non nei confronti dell’ambiente. Pag. 156
MARZO
Obiettivi didattici Schede operative di riferimento
Identificare alcuni materiali.
Individuare le caratteristiche proprie di un oggetto.
Pag. 175 - 176
Pag. 177
Usare in modo corretto le risorse, evitando sprechi d’acqua e di energia. Pag. 178
APRILE
Obiettivi didattici Schede operative di riferimento
Individuare la funzione degli oggetti.
Conoscere le norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti.
Attivare comportamenti di prevenzione adeguati.
Conoscere le norme di comportamento per la sicurezza nei vari ambienti.
MAGGIO-GIUGNO
Pag. 210 - 211
Pag. 213
Pag. 212
Pag. 214
Obiettivi didattici Schede operative di riferimento
Conoscere e descrivere le caratteristiche fondamentali degli esseri viventi e non viventi.
Pag. 242 - 243 - 244
Conoscere le parti di una pianta. Pag. 245
Distinguere i diversi modi di muoversi degli animali.
VERIFICHE QUADRIMESTRALI
Il mondo degli esseri viventi Distinguere animali e piante.
Pag. 246
Pag. 258
Settembre Ottobre
I mesi di settembre e ottobre vedono la prevalenza di attività di accoglienza e socializzazione. La programmazione didattica dell’ambito matematico scientifico prevede pochi obiettivi da curare con attenzione.
Presentazione
Le prime settimane della classe prima sono fondamentali sotto diversi aspetti:
• la socializzazione del gruppo classe, che risulterà il valore aggiunto di qualsiasi azione didattica;
• l’acquisizione di sicurezza e autonomia operativa da parte di tutti i bambini;
• l’acquisizione progressiva delle strumentalità di base.
Per quanto riguarda l’ambito logico-matematico, inoltre, sarà opportuno partire dalla considerazione che molti alunni hanno già sviluppato una propria “teoria dei numeri”. Nei mesi di settembre e ottobre, quindi, può essere utile partire da queste teorie per sistematizzare le conoscenze corrette.
Nella guida sono state previste delle schede didattiche per affrontare i numeri fino al 3 (figura 1). Si è scelto di proporre pochi argomenti nelle prime sei settimane di scuola per consentire al docente di conoscere adeguatamente il gruppo classe e di valutarne adeguatamente le caratteristiche.
Ad esse, però, sono state associate delle proposte operative che avvicinano i bambini al concetto di addizione.
Come mostrato nella figura 2, infatti, verrà chiesto ai bambini di individuare “gli amici del 2”e, successivamente, “gli amici del 3”. Fatta salva la possibilità di ciascun docente di cambiare l’ordine di somministrazione delle schede, un compito sostanzialmente complesso può essere reso più semplice da gestire da un uso appropriato della LIM. Contemporaneamente, proporre ai bambini un’idea immediatamente operativa dei numeri può suggerire un’idea autentica della matematica a partire dalle primissime attività.
Una parte molto importante delle proposte operative dei mesi di settembre e ottobre è rappresentata dalle scienze. In questa fase di avvio delle attività, infatti, si proporranno ai bambini dei giochi di discriminazione di alcuni sensi (vista, udito e tatto), come mostrato nella figura 3.
Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3
COLORA DI GIALLO
SOPRA - SOTTO
L’UCCELLINO SOPRA L’ALBERO E DI MARRONE UNO SOTTO.
COLORA DI ROSSO LE MELE SOPRA IL CARRO E DI VERDE UNA SOTTO.
COLORA DI GIALLO UNA PERA SOPRA I VASETTI E DI ARANCIONE UNA ZUCCA SOTTO DI ESSI.
Individuare la posizione e collocare oggetti in un ambiente, prendendo coscienza della relatività dei riferimenti.
IN SPIAGGIA
COLORA DI AZZURRO L’OMBRELLONE PIÙ VICINO ALLA BAMBINA E DI VERDE QUELLO PIÙ LONTANO DA LEI.
COLORA DI ROSSO LA STELLA MARINA PIÙ VICINA AL BAMBINO E DI BLU QUELLA PIÙ LONTANA.
DISEGNA UNA CONCHIGLIA SOTTO IL MARE E UN OMBRELLONE SOPRA LA SABBIA.
TUTTI AL LAGO
COLORA DI AZZURRO I WINDSURF DENTRO IL LAGO E DI GIALLO QUELLI FUORI.
DISEGNA DUE PESCI DENTRO LA CESTA E DUE PESCI FUORI DA ESSA.
COLORA SOLO LE ANCORE DENTRO ALLE CORDE CHE FORMANO UN RECINTO CHIUSO.
•
LUNGO - CORTO - ALTO - BASSO
LEGGI E COLORA SECONDO LE INDICAZIONI.
LA NAVE PIÙ LUNGA
• L’AEREO PIÙ CORTO
• IL PENNELLO PIÙ CORTO
• IL BRUCO PIÙ LUNGO
• L’ALBERO PIÙ ALTO • LO SCIVOLO PIÙ BASSO
TRACCIA IL PERCORSO
TRACCIA ALMENO TRE STRADE CHE PUÒ PERCORRERE CARLETTO PER ANDARE DAL GELATAIO.
LAURA PER ANDARE A SCUOLA PERCORRE LA STRADA PIÙ BREVE: TRACCIA IL SUO PERCORSO CON IL COLORE VERDE.
OSSERVA E DISEGNA
OSSERVA I CARTELLINI DEI RECINTI E INSERISCI CON UNA LINEA I NOMI ADATTI.
IL NUMERO... UNO
COMPLETA I DISEGNI, I NUMERI E LE PAROLE. CERCA NELLA SCATOLA DEI REGOLI IL REGOLO BIANCO.
IL NUMERO... DUE
COMPLETA I DISEGNI, I NUMERI E LE PAROLE. COLORA IL REGOLO.
COLORA DI ROSSO IL NUMERO 2.
TUTTI AL CIRCO
OSSERVA I DISEGNI E SCRIVI LE COPPIE DI NUMERI AMICI DEL DUE.
I GIOCOLIERI
IL NUMERO... TRE
COMPLETA I NUMERI E LE PAROLE.
COLORA I DISEGNI E IL REGOLO.
I PORCELLINI SONO
COLORA L’INSIEME CHE HA 3 PESCI.
SULLO SCIVOLO
MARCO E I SUOI AMICI GIOCANO AL PARCO CON LO SCIVOLO. QUANTI BAMBINI ASPETTANO? QUANTI BAMBINI SCENDONO?
OSSERVA I DISEGNI E SCRIVI LE COPPIE DI NUMERI AMICI DEL TRE.
QUANTE COPPIE DI NUMERI AMICI HAI TROVATO?
3 ; 0
2 ; 1 ; ;
GLI AMICI DI LUCA
OSSERVA BENE I BAMBINI E POI COMPLETA LA TABELLA.
NOME DEI BAMBINI
CORTI
CAPELLI
CAPELLI LUNGHI
CAPELLI CHIARI
CAPELLI SCURI
LUCA X
FABIO ANDREA
OSSERVA E RIORDINA
OSSERVA CON ATTENZIONE LE MAGLIE E INSERISCI I NUMERI NELL’ARMADIO GIUSTO.
QUALE MAGLIA NON HAI INSERITO NEGLI ARMADI?
PERCHÉ?
SUONI E RUMORI IN CITTÀ
OSSERVA IL DISEGNO, POI COLORA TUTTO CIÒ CHE PUÒ PRODURRE SUONI O RUMORI.
QUALE PARTE DEL CORPO USI PER SENTIRE I RUMORI?
ANIMALI DELLA FATTORIA
OSSERVA L’ILLUSTRAZIONE E POI SCRIVI AL POSTO GIUSTO I VERSI DEGLI ANIMALI.
COLLEGA ORA I NOMI DEGLI ANIMALI CON I LORO VERSI.
QUANTI SUONI
COLLEGA CON UNA LINEA OGNI DISEGNO CON IL SUONO CORRISPONDENTE.
ALCUNI OGGETTI DIVENTANO RUMOROSI SOLO QUANDO LE PERSONE LI METTONO IN FUNZIONE (GIRANDO UNA CHIAVE, PREMENDO UN TASTO…).
DRIN PIO PIO BUM-BUM SLAM
DIN DON DAN SPLASH FIT
COMPLETA LA TABELLA.
PRODUCE SUONI DA SOLO NON DA SOLO
CAMPANELLA CANE AEREO TAMBURO PORTA PULCINO
COLORA LE PAROLE
GIUSTE. LE FONTI SONORE CAPACI DI PRODURRE SUONI DA SOLE SONO: