Aperti al dialogo

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Maria Angela Mazzantini

Aperti al

Maria Angela Mazzantini

DIALOGO

1

Aperti al DIALOGO

CORSO DI RELIGIONE CATTOLICA

1

Didattica per competenze Apprendimento cooperativo Approccio interculturale e interreligioso


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Aperti al

Maria Angela Mazzantini

DIALOGO CORSO DI RELIGIONE CATTOLICA

1


Presentazione Com’è fatto il libro Aperti al dialogo è un corso di IRC nuovo, completo e adattabile a tutte le esigenze di insegnamento. Il dialogo, interreligioso e interculturale, ma anche interdisciplinare, permette ai giovani di entrare in una dimensione di conoscenza di sé e del mondo fondamentale nella vita e nelle scelte quotidiane, nei comportamenti e nelle relazioni, nella riflessione e nella comprensione. L’impostazione didattica rigorosa offre molteplici possibilità di sviluppo, accompagnando docenti e studenti in un percorso di crescita e di arricchimento.

Unità Ogni volume è suddiviso in 5 Unità, contenitori tematici finalizzati al raggiungimento degli Obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle Competenze. L’ultima Unità di ogni volume ha un taglio speciale; partendo sempre da un approccio didattico, affronta tematiche attuali e vicine ai giovani.

Nelle pagine di apertura sono presentati gli Obiettivi di apprendimento e le Competenze da raggiungere al termine dell’Unità.

In questo riquadro sono illustrate le risorse digitali dell’Unità disponibili sul M.I.O. BOOK.

II


Presentazione

Lezioni Le Unità sono organizzate in Lezioni e paragrafi. Le Lezioni, impostate su doppia pagina, sono progettate per essere svolte nell’ora di insegnamento. Un dialogo tra due studenti introduce l’argomento della Lezione.

Il box Con gli altri propone attività da svolgere a coppie o in gruppo per sviluppare le competenze.

Il glossario favorisce la comprensione dei termini specifici della materia.

Le domande e gli esercizi del box Verifico aiutano a consolidare quanto appreso nella Lezione.

Il box In dialogo con… presenta approfondimenti sul tema della Lezione legati ad altre discipline scolastiche.

Il testo è integrato da un ricco apparato cartografico e iconografico che comprende disegni (illustrazioni o ricostruzioni tecniche di edifici) e immagini (opere d’arte, reperti, edifici sacri).

Il box Religioni in dialogo approfondisce aspetti di altre religioni che si collegano col tema della Lezione.

L’icona Atlante rimanda al volume Atlante mondiale dei luoghi di culto, per approfondire la conoscenza delle più grandi religioni del mondo.

III


Presentazione

Pagine speciali Tutte le UnitĂ sono corredate da una serie di rubriche che permettono di affrontare tematiche e approfondimenti in chiave interdisciplinare, interculturale e interreligiosa.

In dialogo con l’arte Analisi di opere d’arte legate alla religione, con didascalie dettagliate dei particolari.

In dialogo con la Bibbia Brani tratti dalla Bibbia, per avvicinare gli studenti alla lettura e alla comprensione del testo sacro.

IV


Presentazione

In dialogo con le religioni Approfondimenti per riflettere sulle relazioni che le religioni hanno tra loro.

Approfondimento Contenuti che completano ed estendono i temi trattati nelle Lezioni, spesso attraverso ricostruzioni grafiche.

Verifica finale Ogni UnitĂ si conclude con una doppia pagina di esercizi per il riepilogo dei concetti piĂš importanti affrontati e attivitĂ che guidano alla riflessione e alla rielaborazione dei contenuti in chiave personale.

V


Presentazione

La didattica inclusiva

DIDATTICA INCLUSIVA

BES

DIDATTICA INCLUSIVA

BES

Aperti al dialogo presenta strumenti cartacei e digitali pensati appositamente per rispondere alle esigenze degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, garantendo così un insegnamento individualizzato e una didattica inclusiva rivolti a tutti gli studenti.

Didattica inclusiva Ogni Unità è integrata da pagine speciali ad alta leggibilità che contengono la mappa concettuale per il ripasso e una batteria di semplici esercizi e giochi.

Volume per studenti con BES Volume specifico per BES, con semplificazione di tutti i contenuti del corso.

Audiolettura integrale Nel M.I.O. BOOK è disponibile la versione audio integrale di tutte le Unità.

VI

Libro accessibile a tutti Il M.I.O. BOOK offre ulteriori strumenti di supporto per chi è in difficoltà: •A lta leggibilità. Visualizzazione del libro adattabile a ogni esigenza, grazie al formato ePub che permette di modificare il colore, lo sfondo e il carattere del testo (con la possibilità di scegliere anche il font leggimi, appositamente studiato per i DSA). • T raduzione automatica. È possibile selezionare parole o porzioni di testo e tradurle in altre lingue.


Presentazione

Le risorse digitali Aperti al dialogo si sviluppa sul M.I.O. BOOK, la versione multimediale, interattiva e aperta dell’opera che offre numerosi contenuti digitali integrativi al corso cartaceo. Nell’indice del volume sono elencate tutte le risorse digitali. M.I.O. BOOK

Alta leggibilità Tutti i contenuti dell’Unità sono anche proposti con carattere di lettura ad alta leggibilità (leggimi© Sinnos editrice), con disposizione facilitata dei contenuti della pagina.

m.i.o. book

- Luoghi sacri - Le divinità e i testi sacri - Sintesi

Audio Audiolettura delle Lezioni e degli approfondimenti. Galleria immagini Raccolte di immagini arricchite da didascalie.

Contenuti interattivi Attività e approfondimenti interattivi, con verifiche di fine Unità. Video Filmati per approfondire particolari argomenti trattati nelle Lezioni.

Risorse aggiuntive Curiosità, approfondimenti, dati e informazioni sugli argomenti trattati nelle Lezioni.

Strumenti interattivi Mappe interattive per fissare i contenuti dell’Unità.

VII


Presentazione

Il M.I.O. BOOK è Multimediale Interattivo Open Il M.I.O. BOOK è l’innovativo testo digitale concepito per essere utilizzato in classe con la LIM e a casa dallo studente. Contiene già integrati tutti i materiali multimediali del testo e si aggiorna con materiali extra, scaricabili gratuitamente su www.raffaellodigitale.it (in linea con le direttive ministeriali).

Tt A

È possibile aumentare la dimensione del testo e modificare il font (tra cui leggimi © Sinnos editrice, appositamente studiato per i DSA) trasformandolo in MAIUSCOLO. Si può attivare la traduzione in altre lingue di tutto il testo o di alcune parti. Questo strumento è particolarmente utile agli studenti stranieri, ma non solo.

DIDATTICA INCLUSIVA

BES

DIDATTICA INCLUSIVA

BES

La religione dei popoli della Mesopotamia Il culto e le divinità à la religione diventò Con la nascita delle civilt organizzato, che sempre più un fenomeno enti comuni ai vari conteneva in sé diversi elem , persone sacre, culto di i culti: divinità, luogh miti, riti, testi sacri. à erano civilt he Le religioni delle antic prevalentemente politeiste, di diverse divinità affermavano cioè l’esistenza eme di tutti gli dèi riunite in un pantheon, l’insi o. a immagine del mondo uman

È possibile l’attivazione del dizionario di italiano utile per la comprensione delle parole e l’espansione del lessico.

Permette di attivare i contenuti digitali tramite il proprio device.

Ogni testo è stato letto, in tutte le sue parti, da speaker professionisti. Alcune parti sono facilitate, cioè sono audioletture lente e scandite per studenti con BES.

È ricco di contenuti digitali: raccolte di immagini, file audio e video, percorsi interattivi e interdisciplinari, esercitazioni e giochi.

Permette un’interazione continua tra utente e dispositivo, attraverso una ricca strumentazione per la scrittura e per la consultazione.

VIII

DIDATTICA INCLUSIVA

DIDATTICA INCLUSIVA

BES È «aperto» perché personalizzabile e integrabile con: • l’inserimento di appunti e segnalibri; • la possibilità di allegare documenti, immagini, file audio e video; • la possibilità di creare documenti (presentazioni, linee del tempo e mappe mentali). Inoltre è possibile condividere tutto il materiale con la classe. BES

È possibile aggiungere dei collegamenti a risorse multimediali esterne al libro (documenti, immagini, video, audio, web link).


Indice Risorse digitali Alta leggibilità

Unità 1

Audio

Contenuti interattivi

Risorse aggiuntive

L’u omo e la religione

Video

Galleria immagini

Strumenti interattivi

.....................................................................................................................

M.I.O. BOOK

2

LEZIONE 1 − Perché la religione a scu ola .............................................................................................................................. 4 Conoscere per comprendere e rispettare .................................................................................................................................. 4 Un insegnamento che arricchisce la persona attraverso il dialogo ........................................................................ 5 LEZIONE 2 − Dal senso religioso alle religioni .................................................................................................................. 6 Come nasce il senso religioso ............................................................................................................................................................ 6 Classificazione delle religioni ............................................................................................................................................................. 7 LEZIONE 3 − La religiosità nella preistoria ........................................................................................................................... 8 L’alba dell’uomo ........................................................................................................................................................................................... 8 L’alba della società ..................................................................................................................................................................................... 9 LEZIONE 4 − La religione dei popoli della Mesopotamia ....................................................................................... 10 Il culto e le divinità ................................................................................................................................................................................... 10 I riti e l’aldilà ................................................................................................................................................................................................... 11 In dialogo con la Bibbia • Il racconto del diluvio ......................................................................................... 12 In dialogo con l’arte • Il diluvio universale ......................................................................................................... 14 LEZIONE 5 − La religione degli antichi Egizi ..................................................................................................................... 16 All’ombra delle piramidi ....................................................................................................................................................................... 16 Il giudizio dell’anima .............................................................................................................................................................................. 17 LEZIONE 6 − La religione degli antichi Greci .................................................................................................................... 18 La voce degli dèi ......................................................................................................................................................................................... 18 Il viaggio delle anime ............................................................................................................................................................................. 19 Approfondimento • Il tempio greco .......................................................................................................................... 20 LEZIONE 7 − La religione degli antichi Romani ............................................................................................................ 22 Divinità pubbliche e famigliari ........................................................................................................................................................ 22 Le persone e i luoghi sacri .................................................................................................................................................................. 23 In dialogo con le religioni • Che cos’è il dialogo interreligioso ..................................................... 24 Didattica inclusiva BES .......................................................................................................................................................... 26 Verifica .......................................................................................................................................................................................................... 28

Unità 2

Un popolo, un Dio

.....................................................................................................................................

30

LEZIONE 8 − La nascita del monoteismo: l’ebraismo ............................................................................................. 32 Il popolo eletto .......................................................................................................................................................................................... 32 Un patto di Alleanza .............................................................................................................................................................................. 33

IX


Indice M.I.O. BOOK

LEZIONE 9 − I patriarchi .................................................................................................................................................................. 34 Abramo e Isacco ....................................................................................................................................................................................... 34 Giacobbe e Giuseppe ............................................................................................................................................................................. 35 LEZIONE 10 − La schiavitù in Egitto ...................................................................................................................................... 36 Nascita di Mosè ......................................................................................................................................................................................... 36 La chiamata di Mosè e la richiesta al faraone ...................................................................................................................... 37 LEZIONE 11 − Una nuova Alleanza .......................................................................................................................................... 38 L’esodo nel deserto .................................................................................................................................................................................. 38 L’arca dell’Alleanza e il Tempio ....................................................................................................................................................... 39 LEZIONE 12 − Da popolo a regno ............................................................................................................................................. 40 I giudici ............................................................................................................................................................................................................. 40 I re ......................................................................................................................................................................................................................... 41 In dialogo con la Bibbia • Dio chiama i suoi uomini ................................................................................... 42 In dialogo con l’arte • Giudizio di Salomone ..................................................................................................... 44 LEZIONE 13 − Tempi di guerra, tempi di pace ................................................................................................................. 46 La deportazione babilonese .............................................................................................................................................................. 46 Il ritorno in patria e la ricostruzione del Tempio ................................................................................................................. 47 LEZIONE 14 − La terra perduta ................................................................................................................................................... 48 I Romani e la diaspora .......................................................................................................................................................................... 48 Dalla diaspora ai nostri giorni ......................................................................................................................................................... 49 Approfondimento • Il Tempio di Gerusalemme .............................................................................................. 50 LEZIONE 15 − Gli ebrei oggi ............................................................................................................................................................ 52 La sinagoga .................................................................................................................................................................................................... 52 Le feste ............................................................................................................................................................................................................. 54 In dialogo con le religioni • Ebrei e cristiani a confronto .................................................................... 56 Didattica inclusiva BES .......................................................................................................................................................... 58 Verifica ......................................................................................................................................................................................................... 60

Unità 3

Un libro ispirato: la Bibbia

.............................................................................................

62

LEZIONE 16 − Che cos’è la Bibbia ............................................................................................................................................. 64 Le religioni monoteiste e il testo sacro ..................................................................................................................................... 64 La Bibbia: il testo sacro per ebrei e cristiani .......................................................................................................................... 65 In dialogo con la Bibbia • Il valore della Parola di Dio ............................................................................ 66 LEZIONE 17 − Dalla tradizione orale al testo scritto ................................................................................................. 68 Ispirati da Dio .............................................................................................................................................................................................. 68 Dagli antichi manoscritti alla prima Bibbia stampata .................................................................................................. 70 Lingue e traduzioni ................................................................................................................................................................................... 71

X


Indice M.I.O. BOOK

LEZIONE 18 − Il canone ...................................................................................................................................................................... 72 Canone ebraico ........................................................................................................................................................................................... 72 Canone cristiano cattolico .................................................................................................................................................................. 73 LEZIONE 19 − I generi letterari .................................................................................................................................................... 74 Capire il genere per capire il significato .................................................................................................................................... 74 Una grande varietà di generi letterari ........................................................................................................................................ 75 LEZIONE 20 − Antico e Nu ovo Testamento ...................................................................................................................... 76 L’Antico Testamento ................................................................................................................................................................................ 76 Il Nuovo Testamento .............................................................................................................................................................................. 77 In dialogo con l’arte • La Bibbia nell’arte della miniatura ................................................................. 80 LEZIONE 21 − Interpretare la Bibbia ....................................................................................................................................... Come accostarsi al testo biblico .................................................................................................................................................... Il Talmud ......................................................................................................................................................................................................... Il Magistero della Chiesa cattolica ...............................................................................................................................................

82 82 83 83

LEZIONE 22 − Come consultare la Bibbia .......................................................................................................................... 84 Capitoli e versetti ..................................................................................................................................................................................... 84 La Bibbia online ...........................................................................................................................................................................................85 In dialogo con le religioni • Il libro sacro dell’islam .................................................................................. 86 Didattica inclusiva BES .......................................................................................................................................................... 88 Verifica ......................................................................................................................................................................................................... 90

Unità 4

Gesù di Nazareth

.....................................................................................................................................

92

LEZIONE 23 − Chi è Gesù? ............................................................................................................................................................... 94 «Chi dite che io sia?»................................................................................................................................................................................ 94 L’eredità di Gesù ........................................................................................................................................................................................ 95 LEZIONE 24 − Gesù nei Vangeli .................................................................................................................................................. 96 Le fonti cristiane ....................................................................................................................................................................................... 96 Gli scritti apocrifi ....................................................................................................................................................................................... 97 LEZIONE 25 − I quattro Vangeli .................................................................................................................................................. 98 Raccontare la vita di Gesù ................................................................................................................................................................. 98 Vangelo secondo Marco ...................................................................................................................................................................... 98 Vangelo secondo Matteo .................................................................................................................................................................... 99 Vangelo secondo Luca ........................................................................................................................................................................ 100 Vangelo secondo Giovanni ............................................................................................................................................................... 101 LEZIONE 26 − L’esistenza storica di Gesù ........................................................................................................................ 102 Fonti giudaiche ........................................................................................................................................................................................ 102 Fonti pagane .............................................................................................................................................................................................. 103

XI


Indice M.I.O. BOOK

Approfondimento • La terra e il popolo di Gesù .......................................................................................... 104 LEZIONE 27 − L’infanzia di Gesù .............................................................................................................................................. 106 Gli episodi dei «Vangeli dell’infanzia» ...................................................................................................................................... 106 La data del Natale .................................................................................................................................................................................. 107 In dialogo con l’arte • La Natività ............................................................................................................................. 108 LEZIONE 28 − L’inizio della vita pubblica .......................................................................................................................... 110 Il battesimo di Gesù ............................................................................................................................................................................... 110 Gesù chiama gli apostoli ..................................................................................................................................................................... 111 LEZIONE 29 − Gli insegnamenti di Gesù ............................................................................................................................ 112 Gesù, il Maestro ........................................................................................................................................................................................ 112 Le parabole ................................................................................................................................................................................................... 113 LEZIONE 30 − I miracoli .................................................................................................................................................................. 114 Gesù agisce con azioni straordinarie ......................................................................................................................................... 114 I miracoli oggi.............................................................................................................................................................................................. 115 Approfondimento • Alcune parabole... Alcuni miracoli... ............................................................... 116 LEZIONE 31 − Gesù e gli ultimi ................................................................................................................................................... 118 I malati, i poveri, i peccatori ............................................................................................................................................................ 118 Gesù e i bambini ....................................................................................................................................................................................... 119 Gesù e le donne ......................................................................................................................................................................................... 119 LEZIONE 32 − Le ultime ore con gli apostoli .................................................................................................................. 120 L’Ultima cena ............................................................................................................................................................................................. 120 La cattura e il processo ........................................................................................................................................................................ 121 LEZIONE 33 − La morte di Gesù ................................................................................................................................................ 122 La crocifissione e la morte ................................................................................................................................................................ 122 La Via Crucis ................................................................................................................................................................................................ 123 LEZIONE 34 − La risurrezione ..................................................................................................................................................... 124 Il sepolcro vuoto ....................................................................................................................................................................................... 124 Le apparizioni ............................................................................................................................................................................................. 125 In dialogo con la Bibbia • I cinque sensi nel Vangelo ............................................................................. 126 In dialogo con le religioni • Gesù nelle grandi religioni ....................................................................... 128 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 130 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 132

XII


Indice M.I.O. BOOK

Unità 5

Dalla testimonianza alla libertà religiosa

.........................

134

LEZIONE 35 − Un messaggio di speranza e libertà .................................................................................................. 136 L’esempio di Gesù ................................................................................................................................................................................... 136 L’esempio degli apostoli ..................................................................................................................................................................... 137 LEZIONE 36 − La nascita della Chiesa ................................................................................................................................. 138 Il coraggio di predicare ....................................................................................................................................................................... 138 La Chiesa nasce e inizia a diffondersi ....................................................................................................................................... 139 In dialogo con l’arte • La Pentecoste dell’Armadio degli Argenti ............................................ 140 LEZIONE 37 − Insieme per un lungo cammino ............................................................................................................. 142 L’amore e la condivisione ................................................................................................................................................................... 142 Il vescovo, centro dell’unità della comunità ........................................................................................................................ 143 In dialogo con la Bibbia • La vita della prima comunità cristiana ............................................ 144 LEZIONE 38 − Dalle persecuzioni alla libertà religiosa ......................................................................................... 146 I martiri .......................................................................................................................................................................................................... 146 L’Editto di Milano: la libertà di culto ......................................................................................................................................... 147 Approfondimento • La domus ecclesiae ............................................................................................................. 148 In dialogo con le religioni • Una libertà religiosa non ancora riconosciuta ................... 150 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 152 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 154

XIII


Unità

1

L’u o mo e la religione


Obiettivi di apprendimento C ogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. F ocalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dell’antichità.

Competenze L ’alunno sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. L ’alunno riconosce i linguaggi espressivi della fede e ne individua le tracce presenti in ambito italiano, europeo, imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.

m.i.o. book Risorse aggiuntive

- La religione - La pittura rupestre - Siti archeologici

- Luoghi sacri - Le divinità e i testi sacri - Sintesi

Galleria immagini - Le pitture rupestri - La ziggurat Video

- I canti aborigeni - Una preghiera egizia - Stonehenge - L'Inno ad Apollo - Il diluvio universale - Una preghiera di - L'interno della piramide Tibullo

Contenuti interattivi - Siti archeologici di - Dolmen e menhir - Commento al quadro antiche civiltà - Verifica Strumenti interattivi - Mappa concettuale


Lezione

1

Unità 1

L’uomo e la religione

Perché la religione a scu  ola

Ciao! Domani c’è religione,

tu l’hai scelta? Per me hanno deciso i miei…

Ciao! Sì, ho scelto di av valermi insieme ai miei genitori. Sono

sicura che ci saranno cose interessanti da discutere!

Conoscere per comprendere e rispettare La religione lascia un segno profondo nella vita di un popolo, tanto che non si può studiare una società, una cultura, l’uomo, senza tenere conto della dimensione religiosa. Studiare religione a scuola significa avere la possibilità di riflettere sul senso della vita, poter dare risposte a domande che da sempre interrogano il cuore di ogni uomo. Significa prendere coscienza che conoscere le religioni facilita la comprensione delle culture. In un momento come quello che stiamo vivendo, in cui la convivenza con persone di diverse religioni è sempre più un fatto comune, Oggi gli Stati e le società civili avvertono semdiventa indispensabile conoscere per rispettare e pre più l’esigenza del dialogo interreligioso inquindi instaurare un clima di dialogo e di pace. teso come confronto tra soggetti e comunità Studiando religione a scuola, inoltre, potrai conosceportatrici di diverse visioni. A questo proposire profondamente la nostra cultura che da duemila to ricordiamo papa Giovanni Paolo II, che volanni si arricchisce di contenuti e di valori cristiani. le riunire i leader religiosi del pianeta il 27 La religione cristiana cattolica, in particolare, ha laottobre 1986 ad Assisi per formulare insieme sciato segni importanti come edifici, opeuna preghiera per la pace nel mondo. re artistiche, feste, tradizioni e valori che aspettano di essere conosciuti e apprezAtlante ▸ pp. 4-5 zati anche da te.

religioni in dialogo

Con gli altri

Basilica della Santa Casa, Loreto.

COMPETENZE

Sulle tracce della religione Materiali: mappa della tua città Dividetevi in gruppi da tre o quattro persone. Immaginate di dover fare da guida a degli amici che non hanno mai visitato la vostra città. Individuate su una mappa i luoghi che hanno a che fare con la religione e tracciate un itinerario da far percorrere ai visitatori: avrete realizzato un tour a tema… religioso!

4


Lezione 1

In dialogo con la geografia Le religioni in Italia Nel grafico sono rappresentate le religioni presenti in Italia.

0,8% 0,4% 0,3% 1,1%

0,2%

2,8% 3,1%

0,1%

Cattolicesimo Non religiosi/altro

13,9%

Islamismo Cristianesimo ortodosso Protestantesimo Restaurazionismo (Testimoni di Geova, Mormoni, Avventisti) Buddhismo

77,3%

Induismo Sikhismo Ebraismo

Un insegnamento che arricchisce la persona attraverso il dialogo Scegliere di avvalersi della religione a scuola permette, come già accennato, anche di dialogare e confrontarsi in una realtà multiculturale e multireligiosa come quella che si sta delineando nella nostra società: è fondamentale conoscere bene tradizioni, cultura e religione che hanno segnato le radici dell’Italia e contemporaneamente volgere lo sguardo anche ad altre culture e religioni per essere in grado di dialogare con esse. Tutto questo può diventare, per ognuno, motivo di 1. Quali segni provano che la religione cristiana ha arricchimento e di apertura all’accettazione dell’alcontribuito alla nascita della cultura italiana? tro, per comprenderlo meglio e rispettarlo. Non ci sono. L’insegnamento della religione cattolica in questo Chiese, feste religiose, dipinti. senso diventa una preziosa opportunità culturale La natura. ed educativa, perché permette anche di mettersi 2. Studiare religione a scuola può aiutare a comprenin dialogo con tutte le altre discipline del percorso dere e rispettare chi proviene da altre nazioni. scolastico. Inoltre è una grande opportunità per con Vero, perché nell’ora di religione si affrontano anfrontarsi con la vita di ogni giorno, imparando ad che le altre confessioni professate nel mondo. affrontare le grandi domande che essa pone, cercan Falso, per rispettare gli altri è sufficiente non infado di trovare una strada per vivere in modo sereno. stidirsi a vicenda.

Verifico

5


Lezione

2

Unità 1

L’uomo e la religione

Dal senso religioso alle religioni

Se ripenso alla storia studiata alle elementari non ricordo neanche un popolo che non abbia avuto una religione!

È vero, ci stavo pensando

anch’io! Sembra quasi che il

senso religioso faccia parte

dell’animo umano!

Come nasce il senso religioso Da sempre l’uomo non si accontenta di soddisfare i propri bisogni materiali come mangiare, vestirsi, avere un riparo. La sua capacità di ragionare lo porta a riflettere sul senso della vita e a porsi domande come queste: Chi sono?

Da dove vengo? Dove vado?

Qual è lo scopo della mia vita?

Cosa c’è dopo la morte?

Questa ricerca può sconfinare dal mondo materiale verso una dimensione più spirituale e religiosa. È la dimensione del sacro, legata al senso del mistero che da sempre affascina l’uomo perché lo pone di fronte al desiderio di infinito. Forse è capitato anche a te di provare emozioni intense ammirando un tramonto, un panorama e scoprendo la capacità di meravigliarti di fronte a tanta bellezza. Le emozioni forti portano il cuore a porsi domande e a cercare risposte spesso non facili. Anche gli uomini delle civiltà più antiche hanno provato questi sentimenti e spesso hanno trovato risposte nella relazione con una potenza superiore. La necessità di relazionarsi con essa ha fatto nascere preghiere e riti che permettono all’essere umano di entrare in contatto con la divinità. Divinità, riti, preghiere sono elementi che formano la religione, un’esperienza che gli uomini di tutti i tempi hanno condiviso pur con tante differenze.

religioni in dialogo Nel corso dei secoli gli uomini hanno cercato nelle religioni la risposta agli interrogativi più profondi del loro cuore. «Gli uomini attendono dalle varie religioni la risposta ai reconditi enigmi della condizione umana, che ieri come oggi turbano profondamente il cuore dell’uomo: la natura dell’uomo, il senso e il fine della nostra vita, il bene e il peccato, l’origine e lo scopo del dolore, la via per raggiungere la vera felicità, la morte, il giudizio e la sanzione dopo la morte, infine l’ultimo e ineffabile mistero che circonda la nostra esistenza, donde noi traiamo la nostra origine e verso cui tendiamo» (Nostra aetate, 1).

6

Sacro: il termine deriva dal latino sacer e indica tutto ciò che è collegato o dedicato alla divinità. Rito: cerimonia di un culto religioso che segue precise norme.


Lezione 21

Classificazione delle religioni Che cosa significa religione? La parola religione ha fatto e fa ancora discutere storici e studiosi. Alcuni ritengono che il termine latino religio derivi dal verbo religare (legare, fissare, annodare), riferendosi al legame tra l’uomo e Dio attraverso il culto; altri presuppongono invece che derivi da relegere (cercare, guardare con attenzione, avere riguardo), come invito all’osservanza scrupolosa delle pratiche di culto. Numerosi sono i criteri che si possono stabilire per classificare le religioni, ma è importante innanzitutto distinguerle tra religioni politeiste, i cui fedeli adorano tante divinità, e monoteiste, i cui credenti confidano nell’esistenza di un solo Dio. Un altro criterio di distinzione delle religioni è quello che si basa sul concetto di Rivelazione. Parliamo di religioni rivelate quando è Dio a manifestarsi all’uomo facendosi conoscere; parliamo invece di religioni naturali quando è l’uomo a mettersi alla ricerca della divinità attraverso la natura. Le forze della natura come aria, acqua, fuoco, necessarie alla vita dell’uomo, sono considerate, in questo caso, delle divinità da adorare.

Con gli altri

COMPETENZE

Confrontarsi e conoscersi Materiali: quaderno e lavagna Rifletti sul senso che ha per te la religione e riporta il tuo pensiero sul quaderno, articolandolo in almeno tre punti. Poi discutete tutti insieme dell’argomento in classe, confrontando le vostre idee e scrivendo sulla lavagna quelle più significative.

Rivelazione: rivelare significa «togliere il velo», quindi manifestare.

Verifico 1. Indica con una crocetta le domande sul senso della vita. Che cosa mangerò? Chi sono? Da dove vengo? Dove dormirò? 2. Con una freccia unisci il termine al giusto significato. a. Quando è l’uomo che crea la reli Religioni naturali gione. Religioni rivelate b. Quando si crede in tante divinità. Religioni monoteiste c. Quando si crede in un solo Dio. Religioni politeiste d. Quando è il Dio che si rivela.

7


Lezione

3

Unità 1

L’uomo e la religione

La religiosità nella preistoria

Ma come facciamo a dire

che anche gli uomini della

preistoria avevano una forma di religione?

Hai ragione, sembra strano, ma

ci sono tanti reperti che provano

che anche nella preistoria

esisteva una forma di religione.

L’alba dell’uomo Il senso religioso si manifestò già nei primi ominidi del Paleolitico (compreso tra 2,5 milioni e 10 000 anni fa) anche se in questo periodo non erano ancora presenti pratiche religiose ben precise, in quanto l’uomo viveva ancora nella condizione di nomade. Nonostante ciò, sono giunti sino a noi segni di una religiosità primitiva caratterizzata da graffiti realizzati nelle pareti delle grotte e piccole statuette, dette «Veneri», che rappresentavano la fecondità del corpo femminile. Inoltre sono stati rinvenuti resti di sepolture intorno alle quali gli archeologi hanno trovato suppellettili utili nella vita quotidiana, che fanno pensare che già si avesse l’idea di una forma di vita nell’aldilà simile a quella terrena. Le pareti delle caverne erano decorate con incisioni e pitture che avevano una funzione propiziatoria per favorire il buon esito della caccia. Si pensa inoltre che queste caverne così decorate fossero utilizzate come santuari: i soggetti rappresentati sulle pareti assumevano un significato simbolico e si trovavano nella parte più interna della grotta.

Con gli altri

Paleolitico: dal greco palaiòs, «antico», e lìthos, «pietra», ossia «età della pietra antica». Indica la più antica età della pietra. Venere: detta anche «dea madre», è la divinità più importante per le popolazioni primitive.

COMPETENZE

Ricerco ed espongo Materiali: computer con collegamento a internet e LIM Dividetevi in gruppi da tre. Ogni gruppo dovrà preparare una breve presentazione multimediale dove raccogliere le immagini che rappresentano elementi legati alla religiosità del Paleolitico e del Neolitico. Esponete infine i vostri lavori in classe.

Venere di Willendorf, datata tra 23 000 e 19 000 a.C.

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Volta della Sala dei tori, 15 000-14 500 a.C., pitture rupestri. Grotta di Lascaux, Francia.


Lezione 31

Menhir a La Coruña, Spagna.

L’alba della società Nel Neolitico (tra 8 000 e 5 000 anni fa) l’uomo stabilì i princìpi della società e della civiltà stanziale. Si svilupparono l’agricoltura e l’allevamento, si levigava la pietra e si lavorava la ceramica. Vennero costruiti i primi villaggi e nacquero le necropoli, vere e proprie città dei morti, separate dai villaggi. Nel Neolitico si iniziò a pensare che delle entità superiori dominassero il mondo. Nacquero forme religiose in cui si adoravano divinità antropomorfe. Queste divinità avevano caratteristiche umane e l’uomo doveva conquistarsi il loro favore attraverso riti che spesso coinvolgevano l’intera comunità. Gli uomini del Neolitico iniziarono a costruire edifici di culto: ne sono una testimonianza le grandi costruzioni in pietra dette megaliti, «grandi pietre». Prendono il nome di menhir i megaliti più semplici, caratterizzati da enormi pietre infisse nel terreno. I dolmen invece sono grandi lastre appoggiate su altre pietre fissate nel suolo. I megaliti sono la testimonianza di una credenza legata all’immortalità dell’anima: era diffusa l’idea che l’anima si trasferisse nella pietra, dove trovava una dimora solida, incorruttibile ed eterna.

Neolitico: dal greco nèos, «nuovo», e lìthos, «pietra», ossia «età della nuova pietra». Antropomorfo: dal greco ànthropos «uomo», e morphè, «forma»; con sembianze umane.

Verifico religioni in dialogo Nelle religioni l’uomo ha sempre manifestato la necessità di rappresentare le forze della natura e le divinità con le immagini. Questo avviene ancora oggi, anche se con due importanti eccezioni: gli ebrei e i musulmani non possono rappresentare con immagini il proprio Dio.

1. Quale tra le seguenti forme di religiosità appartiene al Paleolitico? Tempio. Graffiti. Necropoli. 2. Il termine megaliti significa: grandi altari. grandi riti. grandi pietre.

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Unità 1

L’uomo e la religione

Lezione

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Dèi, miti, luoghi di culto!

La religione dei popoli della Mesopotamia

sono ricchissime di contenuti religiosi!

Sì, infatti! Oggi parliamo

della Mesopotamia!

Il culto e le divinità Con la nascita delle civiltà la religione diventò sempre più un fenomeno organizzato, che conteneva in sé diversi elementi comuni ai vari culti: divinità, luoghi di culto, persone sacre, miti, riti, testi sacri. Le religioni delle antiche civiltà erano prevalentemente politeiste, affermavano cioè l’esistenza di diverse divinità riunite in un pantheon, l’insieme di tutti gli dèi a immagine del mondo umano. Politeista e naturale era, per esempio, la religione delle civiltà mesopotamiche, che prosperarono nelle terre fertili tra i fiumi Tigri ed Eufrate a partire dal 4 000 a.C. Le divinità, molto numerose, erano all’incirca settecento, poiché ogni città aveva la sua divinità protettrice. A capo di tutte, vi erano due triadi divine: la triade celeste con Anu, dio del cielo, sorvegliante degli dèi e degli uomini; Enlil, dio dell’aria e del vento; Ea, dio delle acque; e la triade astrale con Utu, dio del sole e della giustizia; Sin, dio della luna e della saggezza; Ishtar, dea della bellezza, dell’amore, della fertilità e della guerra. Le principali divinità venivano rappresentate con statue e dipinti. La statua della divinità protettrice era custodita nella cella principale della ziggurat, l'edificio sacro della città. Sacerdote sumero.

IN DIALOGO CON L arte La ziggurat La ziggurat era un immenso palazzo-tempio a pianta quadrangolare, caratterizzato da gradoni sovrapposti, collegati da scalinate. In cima alla costruzione si trovava il santuario con all’interno la statua della divinità. L’edificio comprendeva anche magazzini e botteghe, appartamenti reali nei piani superiori e sale destinate alle riunioni. Posta in posizione rialzata, la ziggurat aveva un valore simbolico: rappresentava l’innalzamento verso la divinità e quindi il tentativo di raggiungerla. L’accesso al tempio era controllato: alcuni luoghi erano riservati ai sacerdoti, altri ai fedeli che portavano le offerte necessarie per i sacrifici. La biblica Torre di Babele era molto probabilmente la ziggurat principale della città di Babilonia; il suo nome originale, Etemenanki, significava «casa delle fondamenta del cielo e della terra».

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Le civiltà del passato


Lezione Lezione 41

I riti e l’aldilà

Espiazione: riparare a una colpa scontandone la pena o offrendo un tributo. Divinazione: capacità di ottenere informazioni, ritenute inaccessibili, da fonti soprannaturali, interpretando dei segni. Epopea: poema epico.

Tra i riti più importanti c’era quello della vestizione della statua della divinità protettrice, che veniva lavata, vestita e nutrita come se fosse viva. Nella cella principale del tempio avvenivano anche i riti di espiazione: attraverso offerte e sacrifici, il re-sacerdote chiedeva alla divinità il perdono dei peccati a nome di tutto il popolo. Molto importanti erano l’astronomia e l’astrologia: studiare gli astri permetteva di osservare la dimora degli dèi e di leggere il destino degli uomini attraverso l’arte della divinazione. Indispensabile per questi popoli era la sepoltura dei morti, perché i discendenti potessero onorarli nel tempo. L’oltretomba era considerato un luogo oscuro nel quale le anime dei defunti continuavano la loro vita in un’esistenza simile a quella terrena, per questo i cadaveri venivano seppelliti con accanto oggetti utili per la vita di ogni giorno. La religione mesopotamica ha prodotto una letteratura sacra molto vasta. L’epopea più famosa è quella di Gilgamesh, il re sumero di Uruk che affronta avventure di ogni Il racconto del diluvio universale è presente in tante religioni tipo e, dopo la morte del compagno Enkidu, si antiche come quelle egizia e mesopotamica. Ma mentre mette alla ricerca del segreto dell’immortalità. in queste ha come finalità principale quella di spiegare il perNell’epopea di Gilgamesh è descritto anche il racché delle grandi inondazioni attribuendole ai conflitti tra le conto del diluvio universale che vede protagonidivinità, nel racconto del diluvio della Bibbia, testo sacro per sta Utnapishtim, eroe che salva le specie viventi ebrei e cristiani, le cose cambiano: Dio esalta il bene, che si dalla morte ottenendo per questo la vita eterna. identifica con Noè, rispetto al male, che è prevalente e coinvolge l’umanità intera.

religioni in dialogo

Gilgamesh.

Verifico 1. La religione dei popoli della Mesopotamia era: monoteista. politeista. 2. Chi aveva il ruolo di sacerdote? Il re. Gilgamesh. 3. Per i popoli mesopotamici era indispensabile V F seppellire i morti. Perché? ..................................................................................................

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In dialogo con la Bibbia

Unità 1

L’uomo e la religione

Il racconto del diluvio

I

l passo biblico del diluvio universale è uno dei racconti che circolavano nel vicino Oriente, ispirato sicuramente alla più antica e celebre epopea mesopotamica di Gilgamesh, che nei contenuti ha delle caratteristiche sorprendentemente simili al diluvio biblico. Dietro tali racconti si nasconde il ricordo di qualche cataclisma che dovrebbe aver colpito, in epoche lontane, la regione della Mesopotamia. A conferma di ciò sono state ritrovate tracce di strati di fango che sembrano testimoniare eventi relativi ad allagamenti straordinari in quella zona. Ecco come viene raccontato nella Genesi, il primo libro della Bibbia. «Allora Dio disse a Noè: “È venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra, per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insieme con la terra. Fatti un’arca di legno di cipresso; dividerai l’arca in scompartimenti e la spalmerai di bitume dentro e fuori. […] Ecco, io sto per mandare il diluvio, cioè le acque, sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni carne in cui c’è soffio di vita; quanto è sulla terra perirà. Ma con te io stabilisco la mia alleanza. Entrerai nell’arca tu e con te i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli. Di quanto vive, di ogni carne, introdurrai nell’arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te: siano maschio e femmina.”». (Gn 6, 13-19) «Dopo sette giorni, le acque del diluvio furono sopra la terra; nell’anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, il diciassette del mese, in quello stesso giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono. Cadde la pioggia sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti. In quello stesso giorno entrarono nell’arca Noè, con i figli Sem, Cam e Iafet, la moglie di Noè, le tre mogli dei suoi tre figli; essi e tutti i viventi, secondo la loro specie, e tutto il bestiame, secondo la propria specie, e tutti i rettili che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, tutti i volatili, secondo la loro specie, tutti gli uccelli, tutti gli esseri alati. Vennero dunque a Noè nell’arca, a due a due, di ogni carne in cui c’è il soffio di vita. Quelli che venivano, maschio e femmina d’ogni carne, entrarono come gli aveva comandato Dio. Il Signore chiuse la porta dietro di lui. Il diluvio durò sulla terra quaranta giorni: le acque crebbero e sollevarono l’arca, che s’innalzò sulla terra. Le acque furono travolgenti e crebbero molto sopra la terra e l’arca galleggiava sulle acque. […] Le acque furono travolgenti sopra la terra centocinquanta giorni». (Gn 7, 10-24)

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Unità 1

«Dio si ricordò di Noè, di tutte le fiere e di tutti gli animali domestici che erano con lui nell’arca. Dio fece passare un vento sulla terra e le acque si abbassarono». (Gn 8, 1) «Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: “Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca, con tutti gli animali della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra”». (Gn 9, 8-11)

Mosaici con storie bibliche, Noè e la colomba (particolare). Duomo di Monreale, Sicilia.

Rif letti Ogni racconto che troviamo nella Bibbia ha il grande valore di far riflettere il lettore che si accosta al brano. Dopo aver letto la selezione dei versetti della Genesi, prova a rispondere alle domande. 1. Nel testo biblico Dio decide di cancellare l’uomo dalla terra perché, per causa sua, la terra è diventata piena di violenza. Indica alcune azioni negative che l’uomo a volte compie e che hanno conseguenze dannose per se stesso e per chi lo circonda. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

2. Dio durante il diluvio si ricorda di Noè, un uomo buono con cui decide di «ricreare» la terra e la vita, stabilendo con lui e con i suoi discendenti un nuovo patto di Alleanza: per lui fa abbassare le acque e tutto ritorna alla normalità. Indica alcune azioni e opere positive che l’uomo sa compiere e che hanno conseguenze vantaggiose per se stesso e per chi lo circonda. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................

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In dialogo con l’arte

Unità 1

L’uomo e la religione

Il diluvio universale Michelangelo Buonarroti realizzò l’affresco del Diluvio universale tra il 1508 e il 1510 circa. L’opera fa parte delle decorazioni della Cappella Sistina, nei Musei Vaticani, commissionate da papa Giulio II. Il diluvio è una delle nove Storie della Genesi rappresentate dall’artista. Nella Bibbia il diluvio universale (Gn 6-9) è una prefigurazione del sacramento del battesimo: come l’acqua del diluvio purificò il mondo dal peccato, così l’acqua del battesimo rigenera a nuova vita e dona la salvezza. L’arca di Noè diventa il simbolo della Chiesa come mezzo di salvezza: l’arca infatti è di legno come la croce di Cristo.

In primo piano compare un’altura su cui si dirige una moltitudine di persone che cercano di sfuggire al castigo divino sotto il peso degli oggetti personali e familiari. Viene sottolineato il loro attaccamento alle cose materiali. Michelangelo Buonarroti, Diluvio universale, 1508-1510. Cappella Sistina, Musei Vaticani, Città del Vaticano.

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Unità 1

Sullo sfondo è raffigurata l’arca, la Chiesa, su cui, per volere di Dio, trovano la salvezza i giusti.

Al centro compare una barca in procinto di affondare: in essa ci sono i dannati che litigano per impedire ad altri di salvarsi e per non rischiare l’affondamento.

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Lezione

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Unità 1

L’uomo e la religione

La religione degli antichi Egizi

erano convinti che si dovesse vivere correttamente per conquistarsi l’aldilà?

Credo proprio di sì!

Anche gli Egizi credevano

in una forma di giudizio

alla fine della vita terrena!

All’ombra delle piramidi Quella della civiltà egizia è una storia millenaria (3150-525 a.C.) che si sviluppò lungo il fiume Nilo e che vide succedersi sul trono molte dinastie. A capo della società c’era il faraone che governava con i suoi più fedeli funzionari e consiglieri. L’Egitto fu la patria della scrittura geroglifica, degli scribi, detentori dell’arte del leggere e dello scrivere, degli obelischi e delle piramidi. Il pantheon egizio era tra i più ricchi che esistessero. Le divinità non erano solo antropomorfe, ma anche zoomorfe ovvero dalla forma di animale. Ra, dio del sole, era il più importante, venerato anche sotto forma di scarabeo. Horus, spesso venerato come un falco, era signore del cielo, mentre Ptah era il protettore degli artigiani. A completare le figure divine maschili c’erano Thot, inventore e protettore della scrittura, spesso venerato come un ibis (un uccello), e Osiride, padre di Horus e signore dell’oltretomba. Tra le divinità femminili vanno menzionate la dea del cielo Hathor e Iside, sposa di Osiride.

Con gli altri

Scriba: addetto alla stesura e alla copiatura di testi ufficiali. Obelisco: monumento commemorativo di giubilei trentennali dedicati alle divinità.

Piramidi di Micerino, Chefren e Cheope, IV dinastia. Giza.

COMPETENZE

Intervista impossibile Materiali: libro di testo e quaderno Dividetevi in coppie. In ciascuna coppia un componente farà la parte del giornalista (intervistatore) e l’altro quella del faraone (intervistato). Il giornalista prepara delle domande alle quali il faraone dovrà rispondere. Un esempio? Giornalista: «Sommo faraone, ha già pensato alla sua dimora eterna? Che cosa pensa di far realizzare?». Siate creativi e divertitevi!

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Chissà se anche nell’antichità


Lezione Lezione 51

Pesatura dell’anima. Papiro del Libro dei morti. British Museum, Londra.

Il giudizio dell’anima

Gli Egizi credevano che ogni individuo avesse due anime: il ka, che veniva trasferito direttamente nella statua del defunto tramite particolari riti, e il ba, che si staccava dal corpo nel momento della morte e saliva al cielo. Per la vita ultraterrena, però, il mantenimento del corpo in buone condizioni era fondamentale. Per questo fu ideata la tecnica della mummificazione. Il lungo procedimento prevedeva diverse fasi, dal lavaggio del corpo al suo completo svuotamento e all’immersione nel sale marino. Al termine della mummificazione l’anima del defunto era condotta davanti a un tribunale per essere pesata e giudicata. Il cuore del defunto veniva posto su uno dei piatti di una bilancia, mentre sull’altro piatto era posta una piuma: se i piatti si mantenevano in equilibrio, l’anima del defunto sarebbe stata accolta nel regno di Osiride; se, invece, il cuore era più pesante della piuma, l’anima del defunto sarebbe stata data in pasto alla «Grande Divoratrice», una creatura mostruosa con la testa di coccodrillo.

Verifico religioni in dialogo Il tribunale di Osiride ci porta a riflettere sul giudizio universale di cui parlano le tre religioni monoteiste. In tutte sono presenti inferno e paradiso: l’inferno è la dannazione eterna, il paradiso è un giardino, il cielo, dove l’anima godrà della visione di Dio. Solo la religione cristiana parla di uno stadio dell’anima intermedio e non definitivo, in attesa che l’anima stessa sia preparata al paradiso: quello del purgatorio.

1. Con una freccia unisci il nome della divinità alla giusta descrizione. Ra a. Sposa di Osiride. Horus b. Protettore degli artigiani. Ptha c. Padre della scrittura. Thot d. Signore dell’oltretomba. Osiride e. Dio del sole. Iside f. Signore del cielo. 2. Per ottenere l’immortalità dell’anima gli Egizi: pregavano il dio Osiride. facevano mummificare il corpo del defunto. benedicevano il corpo del defunto.

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Lezione

6

Unità 1

L’uomo e la religione

La religione degli antichi Greci

antiche civiltà erano numerosissime!

Sì! I Greci poi credevano

che gli dèi fossero molto

simili all’uomo, anche nei comportamenti!

La voce degli dèi I Greci furono una delle popolazioni più importanti di tutte le civiltà del Mediterraneo. Erano uniti da una forte e comune identità culturale, dovuta anche all’uso della lingua greca. Il loro territorio comprendeva, oltre alla penisola ellenica, anche parte dell’Asia Minore e l’Italia meridionale (Magna Grecia). Gli dèi greci avevano sembianze, comportamenti e vizi umani. Abitavano nell’Olimpo, il monte più alto di tutta la Grecia. Zeus era il re di tutti gli dèi e dei fenomeni celesti. Il luogo sacro per eccellenza del popolo greco era il santuario panellenico: era lo spazio sacro che l’uomo dedicava al dio sulla terra. Al suo interno si trovavano gli altari per i sacrifici e il tempio, che ospitava la statua della divinità e tutti gli oggetti votivi a lei dedicati in cambio di protezione. A questi edifici e spazi potevano accedere soltanto coloro che si erano purificati. La figura religiosa più famosa nel mondo greco era quella della pizia, la sacerdotessa del tempio di Apollo a Delfi che pronunciava gli oracoli: il dio si impossessava della sacerdotessa e le faceva pronunciare parole divine. I Greci consultavano l’oracolo della pizia specialmente in caso di guerre, che intraprendevano solo se questo risultava positivo.

religioni in dialogo Riti di purificazione sono presenti anche nelle religioni monoteiste ebraica, cristiana e musulmana. Nelle sinagoghe ebraiche è presente una vasca per i bagni di purificazione. Nella moschea musulmana, all’ingresso, sono presenti fontane per l’abluzione (lavaggio del corpo) e la purificazione da effettuare prima di accedere al luogo di preghiera. Nella chiesa cristiana, appena entrati, i fedeli immergono le dita della mano nell’acquasantiera per fare il segno della croce, in ricordo della purificazione avvenuta nel momento del battesimo.

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Le divinità delle

Purificazione: cerimonia religiosa con la quale si tolgono le impurità nelle persone per renderle degne di accostarsi al sacro. Oracolo: profezia data da una divinità attraverso figure religiose.

Il portichetto delle cariatidi nell’Eretteo sull’acropoli di Atene.


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