Maria Angela Mazzantini
Aperti al
Maria Angela Mazzantini
DIALOGO
VOLUME UNICO
Aperti al DIALOGO
CORSO DI RELIGIONE CATTOLICA
VOLUME UNICO Didattica per competenze Apprendimento cooperativo Approccio interculturale e interreligioso
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Aperti al
Maria Angela Mazzantini
DIALOGO CORSO DI RELIGIONE CATTOLICA
VOLUME UNICO
Presentazione Com’è fatto il libro Aperti al dialogo è un corso di IRC nuovo, completo e adattabile a tutte le esigenze di insegnamento. Il dialogo, interreligioso e interculturale, ma anche interdisciplinare, permette ai giovani di entrare in una dimensione di conoscenza di sé e del mondo fondamentale nella vita e nelle scelte quotidiane, nei comportamenti e nelle relazioni, nella riflessione e nella comprensione. L’impostazione didattica rigorosa offre molteplici possibilità di sviluppo, accompagnando docenti e studenti in un percorso di crescita e di arricchimento.
Unità Ogni volume è suddiviso in 5 Unità, contenitori tematici finalizzati al raggiungimento degli Obiettivi di apprendimento e allo sviluppo delle Competenze. L’ultima Unità di ogni volume ha un taglio speciale; partendo sempre da un approccio didattico, affronta tematiche attuali e vicine ai giovani.
Nelle pagine di apertura sono presentati gli Obiettivi di apprendimento e le Competenze da raggiungere al termine dell’Unità.
In questo riquadro sono illustrate le risorse digitali dell’Unità disponibili sul M.I.O. BOOK.
II
Presentazione
Lezioni Le Unità sono organizzate in Lezioni e paragrafi. Le Lezioni, impostate su doppia pagina, sono progettate per essere svolte nell’ora di insegnamento. Un dialogo tra due studenti introduce l’argomento della Lezione.
Il box Con gli altri propone attività da svolgere a coppie o in gruppo per sviluppare le competenze.
Il glossario favorisce la comprensione dei termini specifici della materia.
Le domande e gli esercizi del box Verifico aiutano a consolidare quanto appreso nella Lezione.
Il box In dialogo con… presenta approfondimenti sul tema della Lezione legati ad altre discipline scolastiche.
Il testo è integrato da un ricco apparato cartografico e iconografico che comprende disegni (illustrazioni o ricostruzioni tecniche di edifici) e immagini (opere d’arte, reperti, edifici sacri).
Il box Religioni in dialogo approfondisce aspetti di altre religioni che si collegano col tema della Lezione.
L’icona Atlante rimanda al volume Atlante mondiale dei luoghi di culto, per approfondire la conoscenza delle più grandi religioni del mondo.
III
Presentazione
Pagine speciali Tutte le Unità sono corredate da una serie di rubriche che permettono di affrontare tematiche e approfondimenti in chiave interdisciplinare, interculturale e interreligiosa.
In dialogo con la Bibbia Brani tratti dalla Bibbia, per avvicinare gli studenti alla lettura e alla comprensione del testo sacro.
In dialogo con le religioni Approfondimenti per riflettere sulle relazioni che le religioni hanno tra loro.
IV
Presentazione
Approfondimento Contenuti che completano ed estendono i temi trattati nelle Lezioni, spesso attraverso ricostruzioni grafiche.
Verifica finale Ogni Unità si conclude con una doppia pagina di esercizi per il riepilogo dei concetti più importanti affrontati e attività che guidano alla riflessione e alla rielaborazione dei contenuti in chiave personale.
Disponibili sul M.I.O. BOOK tutti gli approfondimenti In dialogo con l’arte.
V
Presentazione
La didattica inclusiva
DIDATTICA INCLUSIVA
BES
DIDATTICA INCLUSIVA
BES
Aperti al dialogo presenta strumenti cartacei e digitali pensati appositamente per rispondere alle esigenze degli alunni con Bisogni Educativi Speciali, garantendo così un insegnamento individualizzato e una didattica inclusiva rivolti a tutti gli studenti.
Didattica inclusiva Ogni Unità è integrata da pagine speciali ad alta leggibilità che contengono la mappa concettuale per il ripasso e una batteria di semplici esercizi e giochi.
Volume per studenti con BES Volume specifico per BES, con semplificazione di tutti i contenuti del corso.
Audiolettura integrale Nel M.I.O. BOOK è disponibile la versione audio integrale di tutte le Unità.
VI
Libro accessibile a tutti Il M.I.O. BOOK offre ulteriori strumenti di supporto per chi è in difficoltà: •A lta leggibilità. Visualizzazione del libro adattabile a ogni esigenza, grazie al formato ePub che permette di modificare il colore, lo sfondo e il carattere del testo (con la possibilità di scegliere anche il font leggimi, appositamente studiato per i DSA). • T raduzione automatica. È possibile selezionare parole o porzioni di testo e tradurle in altre lingue.
Presentazione
Le risorse digitali Aperti al dialogo si sviluppa sul M.I.O. BOOK, la versione multimediale, interattiva e aperta dell’opera che offre numerosi contenuti digitali integrativi al corso cartaceo. Nell’indice del volume sono elencate tutte le risorse digitali. M.I.O. BOOK
Alta leggibilità Tutti i contenuti dell’Unità sono anche proposti con carattere di lettura ad alta leggibilità (leggimi© Sinnos editrice), con disposizione facilitata dei contenuti della pagina.
m.i.o. book
- Luoghi sacri - Le divinità e i testi sacri - Sintesi
Audio Audiolettura delle Lezioni e degli approfondimenti. Galleria immagini Raccolte di immagini arricchite da didascalie.
Contenuti interattivi Attività e approfondimenti interattivi, con verifiche di fine Unità. Video Filmati per approfondire particolari argomenti trattati nelle Lezioni.
Risorse aggiuntive Curiosità, approfondimenti, dati e informazioni sugli argomenti trattati nelle Lezioni.
Strumenti interattivi Mappe interattive per fissare i contenuti dell’Unità.
VII
Presentazione
Il M.I.O. BOOK è Multimediale Interattivo Open Il M.I.O. BOOK è l’innovativo testo digitale concepito per essere utilizzato in classe con la LIM e a casa dallo studente. Contiene già integrati tutti i materiali multimediali del testo e si aggiorna con materiali extra, scaricabili gratuitamente su www.raffaellodigitale.it (in linea con le direttive ministeriali).
Tt A
È possibile aumentare la dimensione del testo e modificare il font (tra cui leggimi © Sinnos editrice, appositamente studiato per i DSA) trasformandolo in MAIUSCOLO. Si può attivare la traduzione in altre lingue di tutto il testo o di alcune parti. Questo strumento è particolarmente utile agli studenti stranieri, ma non solo.
DIDATTICA INCLUSIVA
BES
DIDATTICA INCLUSIVA
BES
La religione dei popoli della Mesopotamia Il culto e le divinità à la religione diventò Con la nascita delle civilt organizzato, che sempre più un fenomeno enti comuni ai vari conteneva in sé diversi elem , persone sacre, culto di i culti: divinità, luogh miti, riti, testi sacri. à erano civilt he Le religioni delle antic prevalentemente politeiste, di diverse divinità affermavano cioè l’esistenza eme di tutti gli dèi riunite in un pantheon, l’insi o. a immagine del mondo uman
È possibile l’attivazione del dizionario di italiano utile per la comprensione delle parole e l’espansione del lessico.
Permette di attivare i contenuti digitali tramite il proprio device.
Ogni testo è stato letto, in tutte le sue parti, da speaker professionisti. Alcune parti sono facilitate, cioè sono audioletture lente e scandite per studenti con BES.
È ricco di contenuti digitali: raccolte di immagini, file audio e video, percorsi interattivi e interdisciplinari, esercitazioni e giochi.
Permette un’interazione continua tra utente e dispositivo, attraverso una ricca strumentazione per la scrittura e per la consultazione.
VIII
DIDATTICA INCLUSIVA
DIDATTICA INCLUSIVA
BES È «aperto» perché personalizzabile e integrabile con: • l’inserimento di appunti e segnalibri; • la possibilità di allegare documenti, immagini, file audio e video; • la possibilità di creare documenti (presentazioni, linee del tempo e mappe mentali). Inoltre è possibile condividere tutto il materiale con la classe. BES
È possibile aggiungere dei collegamenti a risorse multimediali esterne al libro (documenti, immagini, video, audio, web link).
Indice Risorse digitali Alta leggibilità
Audio
Contenuti interattivi
Risorse aggiuntive
Video
Galleria immagini
Strumenti interattivi
M.I.O. BOOK
Volume 1 Unità 1
L’u omo e la religione
.....................................................................................................................
2
LEZIONE 1 − Perché la religione a scu ola .............................................................................................................................. 4 Conoscere per comprendere e rispettare .................................................................................................................................. 4 Un insegnamento che arricchisce la persona attraverso il dialogo ........................................................................ 5 LEZIONE 2 − Dal senso religioso alle religioni .................................................................................................................. 6 Come nasce il senso religioso ............................................................................................................................................................ 6 Classificazione delle religioni ............................................................................................................................................................. 7 LEZIONE 3 − La religiosità nella preistoria ........................................................................................................................... 8 L’alba dell’uomo ........................................................................................................................................................................................... 8 L’alba della società ..................................................................................................................................................................................... 9 LEZIONE 4 − La religione dei popoli della Mesopotamia ....................................................................................... 10 Il culto e le divinità ................................................................................................................................................................................... 10 I riti e l’aldilà ................................................................................................................................................................................................... 11 In dialogo con la Bibbia • Il racconto del diluvio ......................................................................................... 12 LEZIONE 5 − La religione degli antichi Egizi ..................................................................................................................... 14 All’ombra delle piramidi ....................................................................................................................................................................... 14 Il giudizio dell’anima .............................................................................................................................................................................. 15 LEZIONE 6 − La religione degli antichi Greci .................................................................................................................... 16 La voce degli dèi ......................................................................................................................................................................................... 16 Il viaggio delle anime ............................................................................................................................................................................. 17 LEZIONE 7 − La religione degli antichi Romani ............................................................................................................. 18 Divinità pubbliche e famigliari ........................................................................................................................................................ 18 Le persone e i luoghi sacri ................................................................................................................................................................... 19 In dialogo con le religioni • Che cos’è il dialogo interreligioso ..................................................... 20 Didattica inclusiva BES .......................................................................................................................................................... 22 Verifica .......................................................................................................................................................................................................... 24
Unità 2
Un popolo, un Dio
.....................................................................................................................................
26
LEZIONE 8 − La nascita del monoteismo: l’ebraismo ............................................................................................. 28 Il popolo eletto .......................................................................................................................................................................................... 28 Un patto di Alleanza .............................................................................................................................................................................. 29 LEZIONE 9 − I patriarchi .................................................................................................................................................................. 30 Abramo e Isacco ....................................................................................................................................................................................... 30 Giacobbe e Giuseppe .............................................................................................................................................................................. 31
IX
Indice M.I.O. BOOK
LEZIONE 10 − La schiavitù in Egitto ...................................................................................................................................... 32 Nascita di Mosè .......................................................................................................................................................................................... 32 La chiamata di Mosè e la richiesta al faraone ...................................................................................................................... 33 LEZIONE 11 − Una nuova Alleanza .......................................................................................................................................... 34 L’esodo nel deserto ................................................................................................................................................................................... 34 L’arca dell’Alleanza e il Tempio ........................................................................................................................................................ 35 LEZIONE 12 − Da popolo a regno .............................................................................................................................................. 36 I giudici ............................................................................................................................................................................................................. 36 I re ......................................................................................................................................................................................................................... 37 LEZIONE 13 − Tempi di guerra, tempi di pace ................................................................................................................. 38 La deportazione babilonese .............................................................................................................................................................. 38 Il ritorno in patria e la ricostruzione del Tempio ................................................................................................................ 39 LEZIONE 14 − La terra perduta ................................................................................................................................................... 40 I Romani e la diaspora .......................................................................................................................................................................... 40 Dalla diaspora ai nostri giorni .......................................................................................................................................................... 41 Approfondimento • Il Tempio di Gerusalemme ............................................................................................... 42 LEZIONE 15 − Gli ebrei oggi ........................................................................................................................................................... 44 La sinagoga ................................................................................................................................................................................................... 44 Le feste ............................................................................................................................................................................................................. 46 In dialogo con le religioni • Ebrei e cristiani a confronto .................................................................... 48 Didattica inclusiva BES .......................................................................................................................................................... 50 Verifica .......................................................................................................................................................................................................... 52
Unità 3
Un libro ispirato: la Bibbia
.............................................................................................
54
LEZIONE 16 − Che cos’è la Bibbia ............................................................................................................................................. 56 Le religioni monoteiste e il testo sacro ..................................................................................................................................... 56 La Bibbia: il testo sacro per ebrei e cristiani ........................................................................................................................... 57 LEZIONE 17 − Dalla tradizione orale al testo scritto ................................................................................................. 58 Ispirati da Dio .............................................................................................................................................................................................. 58 Dagli antichi manoscritti alla prima Bibbia stampata .................................................................................................. 60 Lingue e traduzioni .................................................................................................................................................................................. 61 LEZIONE 18 − Il canone ..................................................................................................................................................................... 62 Canone ebraico .......................................................................................................................................................................................... 62 Canone cristiano cattolico ................................................................................................................................................................. 63 LEZIONE 19 − I generi letterari ................................................................................................................................................... 64 Capire il genere per capire il significato ................................................................................................................................... 64 Una grande varietà di generi letterari ....................................................................................................................................... 65 LEZIONE 20 − Antico e Nu ovo Testamento ..................................................................................................................... 66
X
Indice M.I.O. BOOK
L’Antico Testamento ............................................................................................................................................................................... 66 Il Nuovo Testamento .............................................................................................................................................................................. 67 LEZIONE 21 − Interpretare la Bibbia ....................................................................................................................................... 70 Come accostarsi al testo biblico .................................................................................................................................................... 70 Il Talmud ........................................................................................................................................................................................................... 71 Il Magistero della Chiesa cattolica ................................................................................................................................................. 71 LEZIONE 22 − Come consultare la Bibbia ........................................................................................................................... 72 Capitoli e versetti ...................................................................................................................................................................................... 72 La Bibbia online ........................................................................................................................................................................................... 73 In dialogo con le religioni • Il libro sacro dell’islam ................................................................................... 74 Didattica inclusiva BES .......................................................................................................................................................... 76 Verifica .......................................................................................................................................................................................................... 78
Unità 4
Gesù di Nazareth
....................................................................................................................................
80
LEZIONE 23 − Chi è Gesù? ............................................................................................................................................................... 82 «Chi dite che io sia?»................................................................................................................................................................................ 82 L’eredità di Gesù ........................................................................................................................................................................................ 83 LEZIONE 24 − Gesù nei Vangeli .................................................................................................................................................. 84 Le fonti cristiane ....................................................................................................................................................................................... 84 Gli scritti apocrifi ...................................................................................................................................................................................... 85 LEZIONE 25 − I quattro Vangeli .................................................................................................................................................. 86 Raccontare la vita di Gesù ................................................................................................................................................................. 86 Vangelo secondo Marco ...................................................................................................................................................................... 86 Vangelo secondo Matteo ..................................................................................................................................................................... 87 Vangelo secondo Luca .......................................................................................................................................................................... 88 Vangelo secondo Giovanni ................................................................................................................................................................ 89 LEZIONE 26 − L’esistenza storica di Gesù .......................................................................................................................... 90 Fonti giudaiche .......................................................................................................................................................................................... 90 Fonti pagane ................................................................................................................................................................................................. 91 Approfondimento • La terra e il popolo di Gesù ............................................................................................ 92 LEZIONE 27 − L’infanzia di Gesù ................................................................................................................................................ 94 Gli episodi dei «Vangeli dell’infanzia» ........................................................................................................................................ 94 La data del Natale .................................................................................................................................................................................... 95 LEZIONE 28 − L’inizio della vita pubblica ........................................................................................................................... 96 Il battesimo di Gesù ................................................................................................................................................................................ 96 Gesù chiama gli apostoli ...................................................................................................................................................................... 97 LEZIONE 29 − Gli insegnamenti di Gesù ............................................................................................................................. 98 Gesù, il Maestro ......................................................................................................................................................................................... 98
XI
Indice M.I.O. BOOK
Le parabole .................................................................................................................................................................................................... 99 LEZIONE 30 − I miracoli ................................................................................................................................................................. 100 Gesù agisce con azioni straordinarie ........................................................................................................................................ 100 I miracoli oggi.............................................................................................................................................................................................. 101 LEZIONE 31 − Gesù e gli ultimi .................................................................................................................................................. 102 I malati, i poveri, i peccatori ........................................................................................................................................................... 102 Gesù e i bambini ...................................................................................................................................................................................... 103 Gesù e le donne ........................................................................................................................................................................................ 103 LEZIONE 32 − Le ultime ore con gli apostoli .................................................................................................................. 104 L’Ultima cena ............................................................................................................................................................................................. 104 La cattura e il processo ...................................................................................................................................................................... 105 LEZIONE 33 − La morte di Gesù ............................................................................................................................................... 106 La crocifissione e la morte ............................................................................................................................................................... 106 La Via Crucis ............................................................................................................................................................................................... 107 LEZIONE 34 − La risurrezione .................................................................................................................................................... 108 Il sepolcro vuoto ...................................................................................................................................................................................... 108 Le apparizioni ............................................................................................................................................................................................ 109 In dialogo con la Bibbia • I cinque sensi nel Vangelo .............................................................................. 110 In dialogo con le religioni • Gesù nelle grandi religioni ........................................................................ 112 Didattica inclusiva BES ......................................................................................................................................................... 114 Verifica ......................................................................................................................................................................................................... 116
Unità 5
Dalla testimonianza alla libertà religiosa
..........................
118
LEZIONE 35 − Un messaggio di speranza e libertà .................................................................................................. 120 L’esempio di Gesù ................................................................................................................................................................................... 120 L’esempio degli apostoli ...................................................................................................................................................................... 121 LEZIONE 36 − La nascita della Chiesa .................................................................................................................................. 122 Il coraggio di predicare ........................................................................................................................................................................ 122 La Chiesa nasce e inizia a diffondersi ........................................................................................................................................ 123 LEZIONE 37 − Insieme per un lungo cammino ............................................................................................................. 124 L’amore e la condivisione ................................................................................................................................................................... 124 Il vescovo, centro dell’unità della comunità ........................................................................................................................ 125 LEZIONE 38 − Dalle persecuzioni alla libertà religiosa ......................................................................................... 126 I martiri .......................................................................................................................................................................................................... 126 L’Editto di Milano: la libertà di culto ......................................................................................................................................... 127 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 128 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 130
XII
Indice M.I.O. BOOK
Volume 2 Unità 1
La Chiesa dalle origini al Medioevo
...................................................
134
LEZIONE 1 − La Chiesa del primo secolo ........................................................................................................................... 136 Dalla Pentecoste alla predicazione ........................................................................................................................................... 136 La missione di Pietro ............................................................................................................................................................................. 137 In dialogo con la Bibbia • La missione nel Vangelo .................................................................................. 138 LEZIONE 2 − La missione di san Paolo .............................................................................................................................. 140 La conversione di Saulo ..................................................................................................................................................................... 140 I tre viaggi missionari .......................................................................................................................................................................... 140 Da prigioniero verso Roma ............................................................................................................................................................... 141 LEZIONE 3 − I testi della prima comunità cristiana .................................................................................................. 142 Gli Atti degli apostoli ........................................................................................................................................................................... 142 Le Lettere di san Paolo ....................................................................................................................................................................... 143 LEZIONE 4 − Le catacombe ......................................................................................................................................................... 144 Mete di pellegrinaggio ........................................................................................................................................................................ 144 L’arte paleocristiana delle tombe ............................................................................................................................................... 145 LEZIONE 5 − Eresie e concili ........................................................................................................................................................ 146 I problemi dei primi secoli ................................................................................................................................................................ 146 I Concili ecumenici ................................................................................................................................................................................ 147 LEZIONE 6 − Il monachesimo .................................................................................................................................................... 148 I nuovi esempi di fede autentica: i monaci .......................................................................................................................... 148 Sant’Antonio abate e gli anacoreti ........................................................................................................................................... 149 San Pacomio e i cenobiti ................................................................................................................................................................... 149 In dialogo con le religioni • Il dialogo interreligioso e il monachesimo ............................. 150 LEZIONE 7 − San Benedetto e il monachesimo occidentale ............................................................................ 152 Un punto di riferimento per tutti ................................................................................................................................................ 152 La Regola ....................................................................................................................................................................................................... 153 LEZIONE 8 − San Gregorio Magno ......................................................................................................................................... 154 Il Papa monaco ........................................................................................................................................................................................ 154 Un grande impegno per la pace .................................................................................................................................................... 155 LEZIONE 9 − Il cristianesimo nell’anno Mille ................................................................................................................ 156 La necessità di un cambiamento ................................................................................................................................................ 156 Il culto dei santi e delle reliquie ................................................................................................................................................... 157 LEZIONE 10 − L’islam e le crociate ......................................................................................................................................... 158 Maometto e l’espansione islamica ............................................................................................................................................ 158 Le crociate: riconquistare la Terra Santa ............................................................................................................................... 159 LEZIONE 11 − San Francesco d’Assisi ................................................................................................................................... 160 Gli ordini mendicanti .......................................................................................................................................................................... 160 Il poverello di Assisi .............................................................................................................................................................................. 160 La Regola francescana .......................................................................................................................................................................... 161
XIII
Indice M.I.O. BOOK
LEZIONE 12 − Santa Chiara e san Domenico ................................................................................................................. 162 La santa ispirata da Francesco ..................................................................................................................................................... 162 La forza della preghiera ..................................................................................................................................................................... 163 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 164 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 166
Unità 2
Un edificio per la comunità
......................................................................................
168
LEZIONE 13 − L’edificio sacro cristiano: la chiesa ...................................................................................................... 170 La necessità di un luogo sacro ...................................................................................................................................................... 170 Dall’antichità cristiana a Costantino ........................................................................................................................................ 171 LEZIONE 14 − La basilica ................................................................................................................................................................. 172 Un edificio di ispirazione romana ................................................................................................................................................ 172 La struttura della basilica cristiana ............................................................................................................................................ 173 LEZIONE 15 − Il simbolismo nella basilica ........................................................................................................................ 174 A ogni elemento il suo significato ............................................................................................................................................... 174 Nel luogo più sacro ................................................................................................................................................................................ 175 LEZIONE 16 − Identità, richiamo e accoglienza ........................................................................................................... 176 Il campanile ................................................................................................................................................................................................. 176 Dal battistero al fonte battesimale ............................................................................................................................................ 177 In dialogo con le religioni • La moschea ............................................................................................................... 178 LEZIONE 17 − I nomi della chiesa ............................................................................................................................................ 180 Chiese e santi ............................................................................................................................................................................................ 180 Una chiesa, tante funzioni ............................................................................................................................................................... 181 LEZIONE 18 − La chiesa e le immagini ................................................................................................................................ 182 La Bibbia dei poveri ............................................................................................................................................................................... 182 Un patrimonio di arte e insegnamenti ................................................................................................................................... 183 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 184 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 186
Unità 3
La necessità di un solo corpo
...............................................................................
188
LEZIONE 19 − Una religione, più confessioni ................................................................................................................ 190 Missionari e nuove confessioni .................................................................................................................................................... 190 Le separazioni e la necessità di condivisione ...................................................................................................................... 191 In dialogo con la Bibbia • Gesù chiama tutti alla riconciliazione .............................................. 192 LEZIONE 20 − La Chiesa ortodossa ...................................................................................................................................... 194 La Chiesa d’Oriente ............................................................................................................................................................................... 194 Ortodossi e cattolici a confronto ................................................................................................................................................ 195
XIV
Indice M.I.O. BOOK
LEZIONE 21 − Dove pregano gli ortodossi? ..................................................................................................................... 196 La struttura del luogo di culto ...................................................................................................................................................... 196 Le icone ........................................................................................................................................................................................................... 197 LEZIONE 22 − Lutero e la riforma ........................................................................................................................................... 198 Le cause della separazione .............................................................................................................................................................. 198 Nuovi princìpi ............................................................................................................................................................................................ 199 LEZIONE 23 − Dove pregano i protestanti? ................................................................................................................... 200 La struttura del luogo di culto ..................................................................................................................................................... 200 L’ascolto della Parola e la musica ............................................................................................................................................... 201 LEZIONE 24 − La Chiesa anglicana ......................................................................................................................................... 202 Altri riformatori ....................................................................................................................................................................................... 202 La separazione della Chiesa anglicana ................................................................................................................................... 202 In che cosa credono gli anglicani ................................................................................................................................................ 203 LEZIONE 25 − Il Concilio di Trento ..........................................................................................................................................204 La Chiesa risponde ................................................................................................................................................................................ 204 Le decisioni del Concilio .................................................................................................................................................................... 205 LEZIONE 26 − Lo spirito missionario .................................................................................................................................. 206 Nuovi ordini religiosi: i Gesuiti ..................................................................................................................................................... 206 Francesco Saverio ................................................................................................................................................................................... 207 Matteo Ricci ............................................................................................................................................................................................... 207 In dialogo con le religioni • Ecumenismo .......................................................................................................... 208 LEZIONE 27 − Il dialogo con ebrei e musulmani ......................................................................................................... 210 I nostri «fratelli maggiori» ................................................................................................................................................................ 210 Per una convivenza pacifica .............................................................................................................................................................. 211 Didattica inclusiva BES ......................................................................................................................................................... 212 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 214
Unità 4
I sette segni sacri della Chiesa cattolica
...............................
216
LEZIONE 28 − I sacramenti ........................................................................................................................................................... 218 Segni di un dono invisibile ................................................................................................................................................................ 218 Gli elementi fondamentali dei sacramenti ............................................................................................................................ 219 LEZIONE 29 − I sacramenti dell’iniziazione: il battesimo .................................................................................. 220 La porta per la salvezza ..................................................................................................................................................................... 220 Il significato dei segni ........................................................................................................................................................................... 221 In dialogo con le religioni • L’acqua come elemento di purificazione .................................. 222 LEZIONE 30 − I sacramenti dell’iniziazione: la confermazione ..................................................................... 224 Confermare le promesse battesimali ....................................................................................................................................... 224 Il significato dell’unzione .................................................................................................................................................................. 225
XV
Indice M.I.O. BOOK
LEZIONE 31 − I sacramenti dell’iniziazione: l’eucaristia ...................................................................................... 226 Il sacramento dell’amore .................................................................................................................................................................. 226 La festa del Corpus domini .................................................................................................................................................................. 227 LEZIONE 32 − I sacramenti della guarigione ................................................................................................................. 228 La riconciliazione .................................................................................................................................................................................... 228 L’unzione degli infermi ....................................................................................................................................................................... 229 LEZIONE 33 − I sacramenti del servizio ............................................................................................................................. 230 L’ordine ........................................................................................................................................................................................................... 230 Il matrimonio ............................................................................................................................................................................................. 231 LEZIONE 34 − L’organizzazione della Chiesa ................................................................................................................ 232 Componenti e struttura .................................................................................................................................................................... 232 La parrocchia ............................................................................................................................................................................................. 233 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 234 Verifica ....................................................................................................................................................................................................... 236
Unità 5
Aprirsi agli altri
.....................................................................................................................................
238
LEZIONE 35 − L’amicizia ................................................................................................................................................................ 240 Un sentimento indispensabile ..................................................................................................................................................... 240 L’amico ideale ............................................................................................................................................................................................. 241 LEZIONE 36 − Coltivare un’amicizia .................................................................................................................................... 242 L’ascolto: il primo passo verso il rispetto dell’altro ........................................................................................................ 242 L’insegnamento di Gesù .................................................................................................................................................................... 243 In dialogo con la Bibbia • L’amicizia nella Bibbia ....................................................................................... 244 LEZIONE 37 − Fare parte di un gruppo ............................................................................................................................... 246 Crescere insieme ..................................................................................................................................................................................... 246 Saper vivere con gli altri .................................................................................................................................................................... 247 LEZIONE 38 − Accettare gli altri .............................................................................................................................................. 248 Dentro o fuori? .......................................................................................................................................................................................... 248 Amicizia e solidarietà .......................................................................................................................................................................... 249 In dialogo con le religioni • L’amicizia nel Corano ................................................................................... 250 LEZIONE 39 − Resistere alla pressione dei pari ........................................................................................................... 252 Quando il gruppo non aiuta ........................................................................................................................................................... 252 La paura di essere soli ......................................................................................................................................................................... 253 LEZIONE 40 − Amicizie digitali ................................................................................................................................................. 254 Una richiesta di amicizia ................................................................................................................................................................... 254 Il profilo e l’identità ............................................................................................................................................................................... 255 Didattica inclusiva BES ....................................................................................................................................................... 256 Verifica ....................................................................................................................................................................................................... 258
XVI
Indice
Volume 3 Unità 1
M.I.O. BOOK
I nostri bisogni, le nostre regole
.................................................................
262
LEZIONE 1 − Libertà e felicità ................................................................................................................................................... 264 Un tempo per crescere: il bisogno di essere liberi ......................................................................................................... 264 Che cosa significa essere liberi .................................................................................................................................................... 265 LEZIONE 2 − Il dono della vita ................................................................................................................................................. 266 Da dove viene l’uomo ........................................................................................................................................................................ 266 Un dono e un compito ........................................................................................................................................................................ 267 LEZIONE 3 − La voce dentro di noi ......................................................................................................................................... 268 Che cos’è la coscienza ........................................................................................................................................................................ 268 Seguire la coscienza rende liberi? .............................................................................................................................................. 269 LEZIONE 4 − Il peccato, l’errore dell’u omo .................................................................................................................... 270 L’origine del peccato ............................................................................................................................................................................. 270 Una mancanza d’amore ..................................................................................................................................................................... 271 LEZIONE 5 − Leggi, diritti, libertà .......................................................................................................................................... 272 Non c’è libertà senza regole ........................................................................................................................................................... 272 I diritti dell’uomo ................................................................................................................................................................................... 273 LEZIONE 6 − La legge rivelata ................................................................................................................................................... 274 Le dieci parole di Dio per l’uomo ................................................................................................................................................. 274 Che cosa dice Gesù dei dieci comandamenti ..................................................................................................................... 275 LEZIONE 7 − Le beatitudini: il segreto per essere felici ........................................................................................ 276 Beati ovvero felici ................................................................................................................................................................................... 276 Santi e beati ............................................................................................................................................................................................... 277 In dialogo con le religioni • Le regole di vita nelle religioni non cristiane ....................... 278 LEZIONE 8 − I valori per una vita migliore ..................................................................................................................... 280 C’è un’alternativa? ................................................................................................................................................................................ 280 Valori condivisi ......................................................................................................................................................................................... 281 Didattica inclusiva BES ....................................................................................................................................................... 282 Verifica ....................................................................................................................................................................................................... 284
Unità 2
Il valore della vita
.............................................................................................................................
286
LEZIONE 9 − Quinto comandamento: non uccidere ............................................................................................. 288 Combattere l’ira, l’odio e la vendetta ..................................................................................................................................... 288 Un impegno per costruire la pace ............................................................................................................................................. 289 LEZIONE 10 − Il Novecento e i genocidi ........................................................................................................................... 290 Che cos’è un genocidio? .................................................................................................................................................................... 290 Quanti genocidi in un solo secolo! ............................................................................................................................................. 291 LEZIONE 11 − La Shoah .................................................................................................................................................................... 292 Una pagina dolorosa .......................................................................................................................................................................... 292 Un po’ di storia ....................................................................................................................................................................................... 293
XVII
Indice
M.I.O. BOOK
LEZIONE 12 − I giusti ......................................................................................................................................................................... 294 Il coraggio di opporsi .......................................................................................................................................................................... 294 Sacerdoti giusti: una testimonianza cristiana ................................................................................................................. 295 LEZIONE 13 − Fare memoria ...................................................................................................................................................... 296 Ricordati di non dimenticare ........................................................................................................................................................ 296 Che cosa è rimasto ................................................................................................................................................................................ 297 LEZIONE 14 − Il bene da difendere ........................................................................................................................................ 298 Minacce alla vita .................................................................................................................................................................................... 298 La vita è sacra .......................................................................................................................................................................................... 299 In dialogo con la Bibbia • Il dono di Dio .............................................................................................................. 300 LEZIONE 15 − La bioetica .............................................................................................................................................................. 302 Responsabilità nell’agire umano ................................................................................................................................................ 302 Quali problemi? ........................................................................................................................................................................................ 303 LEZIONE 16 − La difesa del creato ........................................................................................................................................ 304 Custodire, non sfruttare ................................................................................................................................................................... 304 Quale compito ha l’uomo? ............................................................................................................................................................. 305 In dialogo con le religioni • Il Corano e il creato ........................................................................................ 306 LEZIONE 17 − L’inizio e la fine della vita ........................................................................................................................... 308 La scelta dell’interruzione volontaria di gravidanza .................................................................................................... 308 Non soffrire più ....................................................................................................................................................................................... 309 Didattica inclusiva BES ........................................................................................................................................................ 310 Verifica ........................................................................................................................................................................................................ 312
Unità 3
La Chiesa per il sociale
........................................................................................................
314
LEZIONE 18 − La Chiesa e la questione sociale ........................................................................................................... 316 La situazione in Europa tra XVIII e XIX secolo .................................................................................................................... 316 La nascita della dottrina sociale della Chiesa ..................................................................................................................... 317 LEZIONE 19 − La questione del lavoro ................................................................................................................................ 318 Il lavoro operaio ....................................................................................................................................................................................... 318 La Chiesa e il lavoro umano ............................................................................................................................................................ 319 LEZIONE 20 − Una via sostenibile? ....................................................................................................................................... 320 Economia e globalizzazione ........................................................................................................................................................... 320 Sostenibilità: un’alternativa possibile ...................................................................................................................................... 321 LEZIONE 21 − Lavoro e giustizia sociale ..............................................................................................................................322 Ricchi e poveri ........................................................................................................................................................................................... 322 Sfruttamento dei minori ................................................................................................................................................................... 323 LEZIONE 22 − Lavoro: dovere, vocazione e realizzazione .................................................................................. 324 Il lavoro: un dovere e un diritto .................................................................................................................................................... 324 Vocazione e realizzazione ................................................................................................................................................................. 325
XVIII
Indice M.I.O. BOOK
LEZIONE 23 − L’assistenza per i giovani ............................................................................................................................ 326 Don Bosco .................................................................................................................................................................................................... 326 La marchesa di Barolo ......................................................................................................................................................................... 327 LEZIONE 24 − Gli oratori ................................................................................................................................................................. 328 Le origini dell’oratorio ......................................................................................................................................................................... 328 L’oratorio oggi ........................................................................................................................................................................................... 329 LEZIONE 25 − I poveri e gli emarginati ............................................................................................................................... 330 San Vincenzo de’ Paoli ........................................................................................................................................................................ 330 San Giuseppe Benedetto Cottolengo ........................................................................................................................................ 331 In dialogo con la Bibbia • L’Inno alla carità ..................................................................................................... 332 LEZIONE 26 − La Chiesa e i concili ......................................................................................................................................... 334 Concili e sinodi .......................................................................................................................................................................................... 334 Quanti concili? .......................................................................................................................................................................................... 335 LEZIONE 27 − Il Concilio Ecumenico Vaticano II ......................................................................................................... 336 Leggere i «segni dei tempi» ............................................................................................................................................................. 336 I temi e le finalità .................................................................................................................................................................................... 337 Didattica inclusiva BES ....................................................................................................................................................... 338 Verifica ....................................................................................................................................................................................................... 340
Unità 4
Un mondo da amare
...................................................................................................................
342
LEZIONE 28 − Comunicare con il mondo ......................................................................................................................... 344 Un nuovo modo di comunicare .................................................................................................................................................... 344 La Chiesa e i nuovi mezzi di comunicazione ....................................................................................................................... 345 LEZIONE 29 − La nuova comunicazione di oggi ......................................................................................................... 346 Internet: un’opportunità… ma attenzione! ......................................................................................................................... 346 L’importanza di avere relazioni umane autentiche ....................................................................................................... 347 LEZIONE 30 − I giovani e la società dell’immagine ................................................................................................. 348 Connessi per piacere ............................................................................................................................................................................ 348 Il confine del buon senso .................................................................................................................................................................. 349 LEZIONE 31 − L’amore per un progetto di vita ............................................................................................................ 350 L’amore: solo un sentimento? ...................................................................................................................................................... 350 Una vocazione: il matrimonio ........................................................................................................................................................ 351 In dialogo con la Bibbia • Il Cantico dei Cantici ........................................................................................... 352 LEZIONE 32 − La famiglia .............................................................................................................................................................. 354 Un dono d’amore .................................................................................................................................................................................... 354 Un amore aperto al mondo ............................................................................................................................................................ 355 In dialogo con le religioni • Il matrimonio nelle religioni .................................................................. 356 LEZIONE 33 − Donarsi agli altri: il sacerdozio .............................................................................................................. 358 Un’altra vocazione per donare se stessi ................................................................................................................................ 358 Che cosa fa un sacerdote? ................................................................................................................................................................ 359
XIX
Indice M.I.O. BOOK
Didattica inclusiva BES ....................................................................................................................................................... 360 Verifica ....................................................................................................................................................................................................... 362
Unità 5
Le religioni nel mondo
........................................................................................................
364
LEZIONE 34 − Le grandi religioni ............................................................................................................................................ 366 L’uomo e la religione ............................................................................................................................................................................ 366 La libertà religiosa ................................................................................................................................................................................. 367 LEZIONE 35 − L’ebraismo .............................................................................................................................................................. 368 Origini e diffusione ................................................................................................................................................................................ 368 Dottrina e culto ....................................................................................................................................................................................... 368 In dialogo con la Bibbia • La pace nella Bibbia ................................................................................................ 370 LEZIONE 36 − L’islamismo ........................................................................................................................................................... 372 Origini e fondatore ................................................................................................................................................................................ 372 Dottrina e culto ....................................................................................................................................................................................... 373 LEZIONE 37 − L’induismo .............................................................................................................................................................. 374 Origini ............................................................................................................................................................................................................. 374 Dottrina e culto ....................................................................................................................................................................................... 374 LEZIONE 38 − Il buddhismo ........................................................................................................................................................ 376 Origini e fondatore ................................................................................................................................................................................ 376 Dottrina e culto ........................................................................................................................................................................................ 377 LEZIONE 39 − Le religioni dell’Estremo Oriente ......................................................................................................... 378 Il confucianesimo ................................................................................................................................................................................... 378 Il taoismo ..................................................................................................................................................................................................... 378 Lo shintoismo ............................................................................................................................................................................................ 379 LEZIONE 40 − Conoscere senza giudicare ..................................................................................................................... 380 Diversi ma uguali? ................................................................................................................................................................................. 380 Superare i pregiudizi ............................................................................................................................................................................. 381 In dialogo con le religioni • La pace: un valore per il mondo intero ....................................... 382 Didattica inclusiva BES ....................................................................................................................................................... 384 Verifica ....................................................................................................................................................................................................... 386
XX
Aperti al
Maria Angela Mazzantini
DIALOGO CORSO DI RELIGIONE CATTOLICA
1
Unità
1
L’u o mo e la religione
Obiettivi di apprendimento C ogliere nelle domande dell’uomo e in tante sue esperienze tracce di una ricerca religiosa. F ocalizzare le strutture e i significati dei luoghi sacri dell’antichità.
Competenze L ’alunno sa interrogarsi sul trascendente e porsi domande di senso, cogliendo l’intreccio tra dimensione religiosa e culturale. L ’alunno riconosce i linguaggi espressivi della fede e ne individua le tracce presenti in ambito italiano, europeo, imparando ad apprezzarli dal punto di vista artistico, culturale e spirituale.
m.i.o. book Risorse aggiuntive
- La religione - La pittura rupestre - Siti archeologici
- Luoghi sacri - Le divinità e i testi sacri - Sintesi
Galleria immagini - Le pitture rupestri - La ziggurat Video
- I canti aborigeni - Una preghiera egizia - Stonehenge - L'Inno ad Apollo - Il diluvio universale - Una preghiera di - L'interno della piramide Tibullo
Contenuti interattivi - Siti archeologici di - Dolmen e menhir - Commento al quadro antiche civiltà - Verifica Strumenti interattivi - Mappa concettuale
Lezione
1
Unità 1
L’uomo e la religione
Perché la religione a scu ola
Ciao! Domani c’è religione,
tu l’hai scelta? Per me hanno deciso i miei…
Ciao! Sì, ho scelto di av valermi insieme ai miei genitori. Sono
sicura che ci saranno cose interessanti da discutere!
Conoscere per comprendere e rispettare La religione lascia un segno profondo nella vita di un popolo, tanto che non si può studiare una società, una cultura, l’uomo, senza tenere conto della dimensione religiosa. Studiare religione a scuola significa avere la possibilità di riflettere sul senso della vita, poter dare risposte a domande che da sempre interrogano il cuore di ogni uomo. Significa prendere coscienza che conoscere le religioni facilita la comprensione delle culture. In un momento come quello che stiamo vivendo, in cui la convivenza con persone di diverse religioni è sempre più un fatto comune, Oggi gli Stati e le società civili avvertono semdiventa indispensabile conoscere per rispettare e pre più l’esigenza del dialogo interreligioso inquindi instaurare un clima di dialogo e di pace. teso come confronto tra soggetti e comunità Studiando religione a scuola, inoltre, potrai conosceportatrici di diverse visioni. A questo proposire profondamente la nostra cultura che da duemila to ricordiamo papa Giovanni Paolo II, che volanni si arricchisce di contenuti e di valori cristiani. le riunire i leader religiosi del pianeta il 27 La religione cristiana cattolica, in particolare, ha laottobre 1986 ad Assisi per formulare insieme sciato segni importanti come edifici, opeuna preghiera per la pace nel mondo. re artistiche, feste, tradizioni e valori che aspettano di essere conosciuti e apprezAtlante ▸ pp. 4-5 zati anche da te.
religioni in dialogo
Con gli altri
Basilica della Santa Casa, Loreto.
COMPETENZE
Sulle tracce della religione Materiali: mappa della tua città Dividetevi in gruppi da tre o quattro persone. Immaginate di dover fare da guida a degli amici che non hanno mai visitato la vostra città. Individuate su una mappa i luoghi che hanno a che fare con la religione e tracciate un itinerario da far percorrere ai visitatori: avrete realizzato un tour a tema… religioso!
4
Lezione 1
In dialogo con la geografia Le religioni in Italia Nel grafico sono rappresentate le religioni presenti in Italia.
0,8% 0,4% 0,3% 1,1%
0,2%
2,8% 3,1%
0,1%
Cattolicesimo Non religiosi/altro
13,9%
Islamismo Cristianesimo ortodosso Protestantesimo Restaurazionismo (Testimoni di Geova, Mormoni, Avventisti) Buddhismo
77,3%
Induismo Sikhismo Ebraismo
Un insegnamento che arricchisce la persona attraverso il dialogo Scegliere di avvalersi della religione a scuola permette, come già accennato, anche di dialogare e confrontarsi in una realtà multiculturale e multireligiosa come quella che si sta delineando nella nostra società: è fondamentale conoscere bene tradizioni, cultura e religione che hanno segnato le radici dell’Italia e contemporaneamente volgere lo sguardo anche ad altre culture e religioni per essere in grado di dialogare con esse. Tutto questo può diventare, per ognuno, motivo di 1. Quali segni provano che la religione cristiana ha arricchimento e di apertura all’accettazione dell’alcontribuito alla nascita della cultura italiana? tro, per comprenderlo meglio e rispettarlo. Non ci sono. L’insegnamento della religione cattolica in questo Chiese, feste religiose, dipinti. senso diventa una preziosa opportunità culturale La natura. ed educativa, perché permette anche di mettersi 2. Studiare religione a scuola può aiutare a comprenin dialogo con tutte le altre discipline del percorso dere e rispettare chi proviene da altre nazioni. scolastico. Inoltre è una grande opportunità per con Vero, perché nell’ora di religione si affrontano anfrontarsi con la vita di ogni giorno, imparando ad che le altre confessioni professate nel mondo. affrontare le grandi domande che essa pone, cercan Falso, per rispettare gli altri è sufficiente non infado di trovare una strada per vivere in modo sereno. stidirsi a vicenda.
Verifico
5
Lezione
2
Unità 1
L’uomo e la religione
Dal senso religioso alle religioni
Se ripenso alla storia studiata alle elementari non ricordo neanche un popolo che non abbia avuto una religione!
È vero, ci stavo pensando
anch’io! Sembra quasi che il
senso religioso faccia parte
dell’animo umano!
Come nasce il senso religioso Da sempre l’uomo non si accontenta di soddisfare i propri bisogni materiali come mangiare, vestirsi, avere un riparo. La sua capacità di ragionare lo porta a riflettere sul senso della vita e a porsi domande come queste: Chi sono?
Da dove vengo? Dove vado?
Qual è lo scopo della mia vita?
Cosa c’è dopo la morte?
Questa ricerca può sconfinare dal mondo materiale verso una dimensione più spirituale e religiosa. È la dimensione del sacro, legata al senso del mistero che da sempre affascina l’uomo perché lo pone di fronte al desiderio di infinito. Forse è capitato anche a te di provare emozioni intense ammirando un tramonto, un panorama e scoprendo la capacità di meravigliarti di fronte a tanta bellezza. Le emozioni forti portano il cuore a porsi domande e a cercare risposte spesso non facili. Anche gli uomini delle civiltà più antiche hanno provato questi sentimenti e spesso hanno trovato risposte nella relazione con una potenza superiore. La necessità di relazionarsi con essa ha fatto nascere preghiere e riti che permettono all’essere umano di entrare in contatto con la divinità. Divinità, riti, preghiere sono elementi che formano la religione, un’esperienza che gli uomini di tutti i tempi hanno condiviso pur con tante differenze.
religioni in dialogo Nel corso dei secoli gli uomini hanno cercato nelle religioni la risposta agli interrogativi più profondi del loro cuore. «Gli uomini attendono dalle varie religioni la risposta ai reconditi enigmi della condizione umana, che ieri come oggi turbano profondamente il cuore dell’uomo: la natura dell’uomo, il senso e il fine della nostra vita, il bene e il peccato, l’origine e lo scopo del dolore, la via per raggiungere la vera felicità, la morte, il giudizio e la sanzione dopo la morte, infine l’ultimo e ineffabile mistero che circonda la nostra esistenza, donde noi traiamo la nostra origine e verso cui tendiamo» (Nostra aetate, 1).
6
Sacro: il termine deriva dal latino sacer e indica tutto ciò che è collegato o dedicato alla divinità. Rito: cerimonia di un culto religioso che segue precise norme.
Lezione 21
Classificazione delle religioni Che cosa significa religione? La parola religione ha fatto e fa ancora discutere storici e studiosi. Alcuni ritengono che il termine latino religio derivi dal verbo religare (legare, fissare, annodare), riferendosi al legame tra l’uomo e Dio attraverso il culto; altri presuppongono invece che derivi da relegere (cercare, guardare con attenzione, avere riguardo), come invito all’osservanza scrupolosa delle pratiche di culto. Numerosi sono i criteri che si possono stabilire per classificare le religioni, ma è importante innanzitutto distinguerle tra religioni politeiste, i cui fedeli adorano tante divinità, e monoteiste, i cui credenti confidano nell’esistenza di un solo Dio. Un altro criterio di distinzione delle religioni è quello che si basa sul concetto di Rivelazione. Parliamo di religioni rivelate quando è Dio a manifestarsi all’uomo facendosi conoscere; parliamo invece di religioni naturali quando è l’uomo a mettersi alla ricerca della divinità attraverso la natura. Le forze della natura come aria, acqua, fuoco, necessarie alla vita dell’uomo, sono considerate, in questo caso, delle divinità da adorare.
Con gli altri
COMPETENZE
Confrontarsi e conoscersi Materiali: quaderno e lavagna Rifletti sul senso che ha per te la religione e riporta il tuo pensiero sul quaderno, articolandolo in almeno tre punti. Poi discutete tutti insieme dell’argomento in classe, confrontando le vostre idee e scrivendo sulla lavagna quelle più significative.
Rivelazione: rivelare significa «togliere il velo», quindi manifestare.
Verifico 1. Indica con una crocetta le domande sul senso della vita. Che cosa mangerò? Chi sono? Da dove vengo? Dove dormirò? 2. Con una freccia unisci il termine al giusto significato. a. Quando è l’uomo che crea la reli Religioni naturali gione. Religioni rivelate b. Quando si crede in tante divinità. Religioni monoteiste c. Quando si crede in un solo Dio. Religioni politeiste d. Quando è il Dio che si rivela.
7
Lezione
3
Unità 1
L’uomo e la religione
La religiosità nella preistoria
Ma come facciamo a dire
che anche gli uomini della
preistoria avevano una forma di religione?
Hai ragione, sembra strano, ma
ci sono tanti reperti che provano
che anche nella preistoria
esisteva una forma di religione.
L’alba dell’uomo Il senso religioso si manifestò già nei primi ominidi del Paleolitico (compreso tra 2,5 milioni e 10 000 anni fa) anche se in questo periodo non erano ancora presenti pratiche religiose ben precise, in quanto l’uomo viveva ancora nella condizione di nomade. Nonostante ciò, sono giunti sino a noi segni di una religiosità primitiva caratterizzata da graffiti realizzati nelle pareti delle grotte e piccole statuette, dette «Veneri», che rappresentavano la fecondità del corpo femminile. Inoltre sono stati rinvenuti resti di sepolture intorno alle quali gli archeologi hanno trovato suppellettili utili nella vita quotidiana, che fanno pensare che già si avesse l’idea di una forma di vita nell’aldilà simile a quella terrena. Le pareti delle caverne erano decorate con incisioni e pitture che avevano una funzione propiziatoria per favorire il buon esito della caccia. Si pensa inoltre che queste caverne così decorate fossero utilizzate come santuari: i soggetti rappresentati sulle pareti assumevano un significato simbolico e si trovavano nella parte più interna della grotta.
Con gli altri
Paleolitico: dal greco palaiòs, «antico», e lìthos, «pietra», ossia «età della pietra antica». Indica la più antica età della pietra. Venere: detta anche «dea madre», è la divinità più importante per le popolazioni primitive.
COMPETENZE
Ricerco ed espongo Materiali: computer con collegamento a internet e LIM Dividetevi in gruppi da tre. Ogni gruppo dovrà preparare una breve presentazione multimediale dove raccogliere le immagini che rappresentano elementi legati alla religiosità del Paleolitico e del Neolitico. Esponete infine i vostri lavori in classe.
Venere di Willendorf, datata tra 23 000 e 19 000 a.C.
8
Volta della Sala dei tori, 15 000-14 500 a.C., pitture rupestri. Grotta di Lascaux, Francia.
Lezione 31
Menhir a La Coruña, Spagna.
L’alba della società Nel Neolitico (tra 8 000 e 5 000 anni fa) l’uomo stabilì i princìpi della società e della civiltà stanziale. Si svilupparono l’agricoltura e l’allevamento, si levigava la pietra e si lavorava la ceramica. Vennero costruiti i primi villaggi e nacquero le necropoli, vere e proprie città dei morti, separate dai villaggi. Nel Neolitico si iniziò a pensare che delle entità superiori dominassero il mondo. Nacquero forme religiose in cui si adoravano divinità antropomorfe. Queste divinità avevano caratteristiche umane e l’uomo doveva conquistarsi il loro favore attraverso riti che spesso coinvolgevano l’intera comunità. Gli uomini del Neolitico iniziarono a costruire edifici di culto: ne sono una testimonianza le grandi costruzioni in pietra dette megaliti, «grandi pietre». Prendono il nome di menhir i megaliti più semplici, caratterizzati da enormi pietre infisse nel terreno. I dolmen invece sono grandi lastre appoggiate su altre pietre fissate nel suolo. I megaliti sono la testimonianza di una credenza legata all’immortalità dell’anima: era diffusa l’idea che l’anima si trasferisse nella pietra, dove trovava una dimora solida, incorruttibile ed eterna.
Neolitico: dal greco nèos, «nuovo», e lìthos, «pietra», ossia «età della nuova pietra». Antropomorfo: dal greco ànthropos «uomo», e morphè, «forma»; con sembianze umane.
Verifico religioni in dialogo Nelle religioni l’uomo ha sempre manifestato la necessità di rappresentare le forze della natura e le divinità con le immagini. Questo avviene ancora oggi, anche se con due importanti eccezioni: gli ebrei e i musulmani non possono rappresentare con immagini il proprio Dio.
1. Quale tra le seguenti forme di religiosità appartiene al Paleolitico? Tempio. Graffiti. Necropoli. 2. Il termine megaliti significa: grandi altari. grandi riti. grandi pietre.
9
Unità 1
L’uomo e la religione
Lezione
4
Dèi, miti, luoghi di culto!
La religione dei popoli della Mesopotamia
sono ricchissime di contenuti religiosi!
Sì, infatti! Oggi parliamo
della Mesopotamia!
Il culto e le divinità Con la nascita delle civiltà la religione diventò sempre più un fenomeno organizzato, che conteneva in sé diversi elementi comuni ai vari culti: divinità, luoghi di culto, persone sacre, miti, riti, testi sacri. Le religioni delle antiche civiltà erano prevalentemente politeiste, affermavano cioè l’esistenza di diverse divinità riunite in un pantheon, l’insieme di tutti gli dèi a immagine del mondo umano. Politeista e naturale era, per esempio, la religione delle civiltà mesopotamiche, che prosperarono nelle terre fertili tra i fiumi Tigri ed Eufrate a partire dal 4 000 a.C. Le divinità, molto numerose, erano all’incirca settecento, poiché ogni città aveva la sua divinità protettrice. A capo di tutte, vi erano due triadi divine: la triade celeste con Anu, dio del cielo, sorvegliante degli dèi e degli uomini; Enlil, dio dell’aria e del vento; Ea, dio delle acque; e la triade astrale con Utu, dio del sole e della giustizia; Sin, dio della luna e della saggezza; Ishtar, dea della bellezza, dell’amore, della fertilità e della guerra. Le principali divinità venivano rappresentate con statue e dipinti. La statua della divinità protettrice era custodita nella cella principale della ziggurat, l'edificio sacro della città. Sacerdote sumero.
IN DIALOGO CON L arte La ziggurat La ziggurat era un immenso palazzo-tempio a pianta quadrangolare, caratterizzato da gradoni sovrapposti, collegati da scalinate. In cima alla costruzione si trovava il santuario con all’interno la statua della divinità. L’edificio comprendeva anche magazzini e botteghe, appartamenti reali nei piani superiori e sale destinate alle riunioni. Posta in posizione rialzata, la ziggurat aveva un valore simbolico: rappresentava l’innalzamento verso la divinità e quindi il tentativo di raggiungerla. L’accesso al tempio era controllato: alcuni luoghi erano riservati ai sacerdoti, altri ai fedeli che portavano le offerte necessarie per i sacrifici. La biblica Torre di Babele era molto probabilmente la ziggurat principale della città di Babilonia; il suo nome originale, Etemenanki, significava «casa delle fondamenta del cielo e della terra».
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Le civiltà del passato
Lezione Lezione 41
I riti e l’aldilà
Espiazione: riparare a una colpa scontandone la pena o offrendo un tributo. Divinazione: capacità di ottenere informazioni, ritenute inaccessibili, da fonti soprannaturali, interpretando dei segni. Epopea: poema epico.
Tra i riti più importanti c’era quello della vestizione della statua della divinità protettrice, che veniva lavata, vestita e nutrita come se fosse viva. Nella cella principale del tempio avvenivano anche i riti di espiazione: attraverso offerte e sacrifici, il re-sacerdote chiedeva alla divinità il perdono dei peccati a nome di tutto il popolo. Molto importanti erano l’astronomia e l’astrologia: studiare gli astri permetteva di osservare la dimora degli dèi e di leggere il destino degli uomini attraverso l’arte della divinazione. Indispensabile per questi popoli era la sepoltura dei morti, perché i discendenti potessero onorarli nel tempo. L’oltretomba era considerato un luogo oscuro nel quale le anime dei defunti continuavano la loro vita in un’esistenza simile a quella terrena, per questo i cadaveri venivano seppelliti con accanto oggetti utili per la vita di ogni giorno. La religione mesopotamica ha prodotto una letteratura sacra molto vasta. L’epopea più famosa è quella di Gilgamesh, il re sumero di Uruk che affronta avventure di ogni Il racconto del diluvio universale è presente in tante religioni tipo e, dopo la morte del compagno Enkidu, si antiche come quelle egizia e mesopotamica. Ma mentre mette alla ricerca del segreto dell’immortalità. in queste ha come finalità principale quella di spiegare il perNell’epopea di Gilgamesh è descritto anche il racché delle grandi inondazioni attribuendole ai conflitti tra le conto del diluvio universale che vede protagonidivinità, nel racconto del diluvio della Bibbia, testo sacro per sta Utnapishtim, eroe che salva le specie viventi ebrei e cristiani, le cose cambiano: Dio esalta il bene, che si dalla morte ottenendo per questo la vita eterna. identifica con Noè, rispetto al male, che è prevalente e coinvolge l’umanità intera.
religioni in dialogo
Gilgamesh.
Verifico 1. La religione dei popoli della Mesopotamia era: monoteista. politeista. 2. Chi aveva il ruolo di sacerdote? Il re. Gilgamesh. 3. Per i popoli mesopotamici era indispensabile V F seppellire i morti. Perché? ..................................................................................................
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In dialogo con la Bibbia
Unità 1
L’uomo e la religione
Il racconto del diluvio
I
l passo biblico del diluvio universale è uno dei racconti che circolavano nel vicino Oriente, ispirato sicuramente alla più antica e celebre epopea mesopotamica di Gilgamesh, che nei contenuti ha delle caratteristiche sorprendentemente simili al diluvio biblico. Dietro tali racconti si nasconde il ricordo di qualche cataclisma che dovrebbe aver colpito, in epoche lontane, la regione della Mesopotamia. A conferma di ciò sono state ritrovate tracce di strati di fango che sembrano testimoniare eventi relativi ad allagamenti straordinari in quella zona. Ecco come viene raccontato nella Genesi, il primo libro della Bibbia. «Allora Dio disse a Noè: “È venuta per me la fine di ogni uomo, perché la terra, per causa loro, è piena di violenza; ecco, io li distruggerò insieme con la terra. Fatti un’arca di legno di cipresso; dividerai l’arca in scompartimenti e la spalmerai di bitume dentro e fuori. […] Ecco, io sto per mandare il diluvio, cioè le acque, sulla terra, per distruggere sotto il cielo ogni carne in cui c’è soffio di vita; quanto è sulla terra perirà. Ma con te io stabilisco la mia alleanza. Entrerai nell’arca tu e con te i tuoi figli, tua moglie e le mogli dei tuoi figli. Di quanto vive, di ogni carne, introdurrai nell’arca due di ogni specie, per conservarli in vita con te: siano maschio e femmina.”». (Gn 6, 13-19) «Dopo sette giorni, le acque del diluvio furono sopra la terra; nell’anno seicentesimo della vita di Noè, nel secondo mese, il diciassette del mese, in quello stesso giorno, eruppero tutte le sorgenti del grande abisso e le cateratte del cielo si aprirono. Cadde la pioggia sulla terra per quaranta giorni e quaranta notti. In quello stesso giorno entrarono nell’arca Noè, con i figli Sem, Cam e Iafet, la moglie di Noè, le tre mogli dei suoi tre figli; essi e tutti i viventi, secondo la loro specie, e tutto il bestiame, secondo la propria specie, e tutti i rettili che strisciano sulla terra, secondo la loro specie, tutti i volatili, secondo la loro specie, tutti gli uccelli, tutti gli esseri alati. Vennero dunque a Noè nell’arca, a due a due, di ogni carne in cui c’è il soffio di vita. Quelli che venivano, maschio e femmina d’ogni carne, entrarono come gli aveva comandato Dio. Il Signore chiuse la porta dietro di lui. Il diluvio durò sulla terra quaranta giorni: le acque crebbero e sollevarono l’arca, che s’innalzò sulla terra. Le acque furono travolgenti e crebbero molto sopra la terra e l’arca galleggiava sulle acque. […] Le acque furono travolgenti sopra la terra centocinquanta giorni». (Gn 7, 10-24)
12
Unità 1
«Dio si ricordò di Noè, di tutte le fiere e di tutti gli animali domestici che erano con lui nell’arca. Dio fece passare un vento sulla terra e le acque si abbassarono». (Gn 8, 1) «Dio disse a Noè e ai suoi figli con lui: “Quanto a me, ecco io stabilisco la mia alleanza con voi e con i vostri discendenti dopo di voi, con ogni essere vivente che è con voi, uccelli, bestiame e animali selvatici, con tutti gli animali che sono usciti dall’arca, con tutti gli animali della terra. Io stabilisco la mia alleanza con voi: non sarà più distrutta alcuna carne dalle acque del diluvio, né il diluvio devasterà più la terra”». (Gn 9, 8-11)
Mosaici con storie bibliche, Noè e la colomba (particolare). Duomo di Monreale, Sicilia.
Rif letti Ogni racconto che troviamo nella Bibbia ha il grande valore di far riflettere il lettore che si accosta al brano. Dopo aver letto la selezione dei versetti della Genesi, prova a rispondere alle domande. 1. Nel testo biblico Dio decide di cancellare l’uomo dalla terra perché, per causa sua, la terra è diventata piena di violenza. Indica alcune azioni negative che l’uomo a volte compie e che hanno conseguenze dannose per se stesso e per chi lo circonda. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2. Dio durante il diluvio si ricorda di Noè, un uomo buono con cui decide di «ricreare» la terra e la vita, stabilendo con lui e con i suoi discendenti un nuovo patto di Alleanza: per lui fa abbassare le acque e tutto ritorna alla normalità. Indica alcune azioni e opere positive che l’uomo sa compiere e che hanno conseguenze vantaggiose per se stesso e per chi lo circonda. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .............................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
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Lezione
5
Unità 1
L’uomo e la religione
La religione degli antichi Egizi
erano convinti che si dovesse vivere correttamente per conquistarsi l’aldilà?
Credo proprio di sì!
Anche gli Egizi credevano
in una forma di giudizio
alla fine della vita terrena!
All’ombra delle piramidi Quella della civiltà egizia è una storia millenaria (3150-525 a.C.) che si sviluppò lungo il fiume Nilo e che vide succedersi sul trono molte dinastie. A capo della società c’era il faraone che governava con i suoi più fedeli funzionari e consiglieri. L’Egitto fu la patria della scrittura geroglifica, degli scribi, detentori dell’arte del leggere e dello scrivere, degli obelischi e delle piramidi. Il pantheon egizio era tra i più ricchi che esistessero. Le divinità non erano solo antropomorfe, ma anche zoomorfe ovvero dalla forma di animale. Ra, dio del sole, era il più importante, venerato anche sotto forma di scarabeo. Horus, spesso venerato come un falco, era signore del cielo, mentre Ptah era il protettore degli artigiani. A completare le figure divine maschili c’erano Thot, inventore e protettore della scrittura, spesso venerato come un ibis (un uccello), e Osiride, padre di Horus e signore dell’oltretomba. Tra le divinità femminili vanno menzionate la dea del cielo Hathor e Iside, sposa di Osiride.
Con gli altri
Scriba: addetto alla stesura e alla copiatura di testi ufficiali. Obelisco: monumento commemorativo di giubilei trentennali dedicati alle divinità.
Piramidi di Micerino, Chefren e Cheope, IV dinastia. Giza.
COMPETENZE
Intervista impossibile Materiali: libro di testo e quaderno Dividetevi in coppie. In ciascuna coppia un componente farà la parte del giornalista (intervistatore) e l’altro quella del faraone (intervistato). Il giornalista prepara delle domande alle quali il faraone dovrà rispondere. Un esempio? Giornalista: «Sommo faraone, ha già pensato alla sua dimora eterna? Che cosa pensa di far realizzare?». Siate creativi e divertitevi!
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Chissà se anche nell’antichità
Lezione Lezione 51
Pesatura dell’anima. Papiro del Libro dei morti. British Museum, Londra.
Il giudizio dell’anima
Gli Egizi credevano che ogni individuo avesse due anime: il ka, che veniva trasferito direttamente nella statua del defunto tramite particolari riti, e il ba, che si staccava dal corpo nel momento della morte e saliva al cielo. Per la vita ultraterrena, però, il mantenimento del corpo in buone condizioni era fondamentale. Per questo fu ideata la tecnica della mummificazione. Il lungo procedimento prevedeva diverse fasi, dal lavaggio del corpo al suo completo svuotamento e all’immersione nel sale marino. Al termine della mummificazione l’anima del defunto era condotta davanti a un tribunale per essere pesata e giudicata. Il cuore del defunto veniva posto su uno dei piatti di una bilancia, mentre sull’altro piatto era posta una piuma: se i piatti si mantenevano in equilibrio, l’anima del defunto sarebbe stata accolta nel regno di Osiride; se, invece, il cuore era più pesante della piuma, l’anima del defunto sarebbe stata data in pasto alla «Grande Divoratrice», una creatura mostruosa con la testa di coccodrillo.
Verifico religioni in dialogo Il tribunale di Osiride ci porta a riflettere sul giudizio universale di cui parlano le tre religioni monoteiste. In tutte sono presenti inferno e paradiso: l’inferno è la dannazione eterna, il paradiso è un giardino, il cielo, dove l’anima godrà della visione di Dio. Solo la religione cristiana parla di uno stadio dell’anima intermedio e non definitivo, in attesa che l’anima stessa sia preparata al paradiso: quello del purgatorio.
1. Con una freccia unisci il nome della divinità alla giusta descrizione. Ra a. Sposa di Osiride. Horus b. Protettore degli artigiani. Ptha c. Padre della scrittura. Thot d. Signore dell’oltretomba. Osiride e. Dio del sole. Iside f. Signore del cielo. 2. Per ottenere l’immortalità dell’anima gli Egizi: pregavano il dio Osiride. facevano mummificare il corpo del defunto. benedicevano il corpo del defunto.
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Lezione
6
Unità 1
L’uomo e la religione
La religione degli antichi Greci
antiche civiltà erano numerosissime!
Sì! I Greci poi credevano
che gli dèi fossero molto
simili all’uomo, anche nei comportamenti!
La voce degli dèi I Greci furono una delle popolazioni più importanti di tutte le civiltà del Mediterraneo. Erano uniti da una forte e comune identità culturale, dovuta anche all’uso della lingua greca. Il loro territorio comprendeva, oltre alla penisola ellenica, anche parte dell’Asia Minore e l’Italia meridionale (Magna Grecia). Gli dèi greci avevano sembianze, comportamenti e vizi umani. Abitavano nell’Olimpo, il monte più alto di tutta la Grecia. Zeus era il re di tutti gli dèi e dei fenomeni celesti. Il luogo sacro per eccellenza del popolo greco era il santuario panellenico: era lo spazio sacro che l’uomo dedicava al dio sulla terra. Al suo interno si trovavano gli altari per i sacrifici e il tempio, che ospitava la statua della divinità e tutti gli oggetti votivi a lei dedicati in cambio di protezione. A questi edifici e spazi potevano accedere soltanto coloro che si erano purificati. La figura religiosa più famosa nel mondo greco era quella della pizia, la sacerdotessa del tempio di Apollo a Delfi che pronunciava gli oracoli: il dio si impossessava della sacerdotessa e le faceva pronunciare parole divine. I Greci consultavano l’oracolo della pizia specialmente in caso di guerre, che intraprendevano solo se questo risultava positivo.
religioni in dialogo Riti di purificazione sono presenti anche nelle religioni monoteiste ebraica, cristiana e musulmana. Nelle sinagoghe ebraiche è presente una vasca per i bagni di purificazione. Nella moschea musulmana, all’ingresso, sono presenti fontane per l’abluzione (lavaggio del corpo) e la purificazione da effettuare prima di accedere al luogo di preghiera. Nella chiesa cristiana, appena entrati, i fedeli immergono le dita della mano nell’acquasantiera per fare il segno della croce, in ricordo della purificazione avvenuta nel momento del battesimo.
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Le divinità delle
Purificazione: cerimonia religiosa con la quale si tolgono le impurità nelle persone per renderle degne di accostarsi al sacro. Oracolo: profezia data da una divinità attraverso figure religiose.
Il portichetto delle cariatidi nell’Eretteo sull’acropoli di Atene.
Lezione Lezione 61
Il viaggio delle anime La sorte nell’aldilà di ciascun individuo dipendeva dalla sua condotta in vita. Tutti i buoni sarebbero stati accolti nei Campi Elisi (paradiso), mentre i malvagi avrebbero abitato il Tartaro (inferno): a giudicare le loro anime erano Minosse, Radamanto e Eaco. La cerimonia di cremazione del corpo e i riti funebri necessari dovevano essere imposti a tutti i defunti. In caso contrario sarebbe stato inflitto alle loro anime un castigo più grande della morte stessa. Prima di raggiungere l’aldilà le anime dovevano attraversare il fiume Acheronte tramite il traghettatore Caronte, il quale doveva essere pagato. Per questo sulla bocca dei defunti veniva posta una moneta.
IN DIALOGO CON La musica La magia del canto Nella fase più antica della storia greca, le popolazioni affidavano un ruolo supremo ai sacerdoti, che erano dei veri e propri cantori. Era la loro capacità di conoscere la materia musicale a renderli così degni di essere ammirati e rispettati dall’intera comunità. Essi recitavano parole, formule e canti magici, un’arte riservata a pochi.
Acropoli della città di Atene.
Verifico 1. All’interno del tempio potevano entrare: tutti. solo coloro che si erano purificati. solo i sacerdoti. 2. L’oracolo era: una profezia. un racconto. un mago.
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Lezione
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Unità 1
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L’uomo e la religione
La religione degli antichi Romani
È curioso vedere che anche nelle religioni antiche
esistevano luoghi di culto, testi sacri, sacerdoti!
È curioso anche scoprire che la paura del futuro ha influenzato tutte le civiltà! Anche i Romani infatti tentavano di leggere i segni divini.
Divinità pubbliche e famigliari Il popolo romano nel corso della storia riuscì a sottomettere l’intero Mediterraneo, estendendo i suoi territori dalla Penisola iberica alla Mesopotamia, dalle coste dell’Africa alla Britannia. Roma, nata come un insieme di piccoli villaggi, si trasformò nella fiorente capitale di un impero che non conosceva eguali. Le popolazioni conquistate erano libere di praticare le proprie religioni, che in alcuni casi si intrecciarono e integrarono quella romana. Le principali divinità romane erano tre e costituivano la Triade capitolina: Giove, signore degli dèi, della luce e del giorno, Minerva, dea degli artigiani, e Giunone, dea della nascita. Il pantheon romano fu influenzato soprattutto dalla religione greca: molte divinità avevano le stesse caratteristiche di quelle greche, con l’unica differenza che portavano un nome latino. Grande spazio era riservato agli dèi domestici: i Lari (spiriti dei campi e protettori della famiglia), i Mani (spiriti dei morti) e i Penati (divinità che si tramandavano di padre in figlio).
Pantheon, tempio dedicato dai Romani a tutte le loro divinità, 112-120 d.C. Roma.
Lezione 71
religioni in dialogo Fregio del triclinio, affresco con il sacrificio di Ifigenia. Casa dei Vettii, Pompei.
Le persone e i luoghi sacri
Tra le tre religioni monoteiste, la figura del pontefice è presente solo in quella cristiana. Nell’antica Roma il pontefice massimo era il capo dei sacerdoti e, a partire dal 12 a.C., coincideva con l’imperatore. Nella religione cristiana cattolica il pontefice è il Papa e ha il compito di guida della comunità mondiale che appartiene a questa confessione del cristianesimo. La parola pontifex ha il significato di «costruttore di ponti»: papa Francesco ha usato questa espressione invitando i cristiani a creare dialogo con tutte le realtà e a non innalzare muri.
I Romani avevano numerosissime figure sacerdotali: il pontefice era esperto di tutte le funzioni sacre e aveva il compito di sovrintendere alle feste; gli àuguri si occupavano di osservare i segni divini; le vestali, sacerdotesse devote a Vesta, avevano il compito di mantenere sempre acceso il focolare della dea che rappresentava la vita della città. I riti religiosi e i sacrifici inizialmente venivano praticati all’aperto, in seguito furono costruiti dei veri e propri templi che con il tempo assorbirono l’influenza greca nello stile architettonico. Ad essi potevano accedere solo i sacerdoti; i riti che coinvolgevano i fedeli erano svolti nella parte esterna. La morte era vissuta come l’evento più tragico per l’uomo poiché l’esistenza ultraterrena era considerata inferiore a quella terrena. Aspetto molto particolare della morte era il terrore che il defunto potesse tormentare i vivi. Per questo, sopra alla salma veniva posta una pesante pietra tombale col fine di evitare il suo ritorno nel mondo.
IN DIALOGO CON LA storia
Verifico
Interpreti di segni Nell’antica Roma gli àuguri, più che dei veri e propri sacerdoti, erano esperti nell’interpretazione dei segni. Infatti non erano addetti al culto degli dèi, ma venivano spesso interpellati dai magistrati per decisioni importanti. Tito Livio, storico di quell’epoca, racconta che a Roma non veniva presa nessuna decisione, sia in tempo di guerra sia in tempo di pace, senza avere prima consultato gli àuguri. Venivano interpretati segni mandati dal cielo, saette, lampi, tuoni; il volo degli uccelli e il loro canto; il movimento di quadrupedi e rettili. In guerra, ad esempio, dove erano necessarie rapide decisioni, il pullarius aveva il compito di osservare il comportamento dei polli sacri: se mangiavano l’auspicio era favorevole, ancora meglio se in modo veloce e avido tanto da lasciar cadere al suolo delle piccole parti di cibo.
1. La Triade capitolina era composta dalle tre divinità: Giove, Venere, Minerva. Giove, Minerva, Giunone. Giove, Marte, Venere. 2. Gli àuguri avevano il compito di: osservare i segni divini. punire i malvagi. mantenere acceso il fuoco della dea Vesta. 3. Nelle tombe la pietra era necessaria per: scrivere esclusivamente il nome del defunto. evitare il ritorno del defunto nel mondo dei vivi. riconoscere semplicemente le tombe.
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In dialogo con le religioni
Unità 1
20
L’uomo e la religione
Che cos’ il dialogo interreligioso La parola dialogo deriva dal greco diàlogos, «conversazione fra due o più parti». L’essere umano è per sua natura orientato al dialogo: si forma e si sviluppa condividendo la sua vita con gli altri esseri umani. Inoltre progredisce proprio perché è inserito in uno scambio continuo con l’ambiente in cui vive: la famiglia, la comunità, fino alla società intesa nel suo contesto più ampio. Nell’epoca moderna la vita dell’uomo è radicalmente cambiata. Il lavoro, i viaggi e talvolta le guerre portano gli uomini a muoversi nel nostro pianeta e necessariamente a confrontarsi. Per questo deve essere creata una nuova mentalità fatta di apertura e di accoglienza. La Chiesa, attraverso i suoi documenti, si è preoccupata di dare delle indicazioni per un dialogo concreto fra persone di fedi differenti. Nel documento Dialogo e annuncio del 1991, pubblicato dal Pontificio Consiglio per il Dialogo Interreligioso, vengono suggerite quattro forme o livelli di dialogo: a. Il dialogo della vita: le persone cercano di vivere in uno spirito di apertura e di buon vicinato, attraverso la condivisione di gioie e preoccupazioni; b. Il dialogo dell’azione: i credenti collaborano attivamente per superare problemi e difficoltà; c. Il dialogo degli scambi teologici: gli esperti, attraverso lo studio dei contenuti delle religioni, ci aiutano ad apprezzare i valori spirituali di ognuna di esse; d. Il dialogo dell’esperienza religiosa: i credenti condividono le loro ricchezze spirituali, nella preghiera, nella contemplazione, nella fede e nella ricerca di Dio o dell’Assoluto. Quindi il dialogo deve coinvolgere tutti i piani dell’esistenza umana, sia a livello individuale sia sociale. Riguardo al dialogo interreligioso, papa Giovanni Paolo II disse: «I libri sacri delle religioni aprono alla speranza nella misura in cui schiudono un orizzonte di comunione divina, delineano per la storia una meta di purificazione e di salvezza, promuovono la ricerca della verità e difendono i valori della vita, della santità e della giustizia, della pace e della libertà. In questo orizzonte si colloca il dialogo interreligioso al quale il Concilio Vaticano II ci ha incoraggiati. Tale dialogo si manifesta nell’impegno comune di tutti i credenti per la giustizia, la solidarietà e la pace» (Udienza Generale di mercoledì 29 novembre 2000).
Unità 1
L'incontro di papa Francesco con i rappresentanti di diverse religioni, il 3 novembre 2016 in Vaticano.
Rif letti 1. In classe o nella tua scuola ci sono alunni di altre religioni? Quali? Che cosa fanno durante l’ora di religione? Prova a chiedere. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
2. Quali sono secondo te le regole e gli atteggiamenti giusti per dialogare con gli altri in modo costruttivo? .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................................................................................................................................................................................................
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Unità 1
L’uomo e la religione
DIDATTICA INCLUSIVA
BES
Didattica inclusiva
L’uomo da sempre cerca le risposte alle domande fondamentali sulla sua esistenza attraverso la religione come testimoniano le religioni
dei popoli della preistoria
dei popoli della Mesopotamia
degli Egizi
dei Greci
dei Romani
tutte caratterizzate da
persone sacre
22
riti
luoghi di culto
testi sacri
miti
divinità
Unità 1
1 C ome hai studiato, in ogni luogo c’è una traccia religiosa.
Scegli un edificio, una festa o una tradizione con significato religioso tipico del posto in cui vivi e completa le informazioni richieste.
a. Nome: ………………………………........................……...........................………….. b. Luogo: ………………………………......................................................……………….. c. Anno dell’edificio o periodo di nascita della festa/tradizione: ………………………………........................……………… d. Caratteristiche principali: ………………………………..................................………………………………......................................................………………......... e. Perché è importante: ………………………………..................................………………………………......................................................……................………….........
2 I ndica a quale religione dell’antichità appartiene ciascuna immagine. a.
Religione degli Egizi. Religione dei Greci. Religione dei Romani.
Religione degli Egizi. Religione dei Romani. Religiosità della preistoria.
Religiosità della preistoria. Religione dei popoli della Mesopotamia. Religione dei Greci.
b.
c.
3 C erchia le parole corrette che rappresentano la religione indicata. Religione romana
Religione greca
Triade capitolina
Lari e Penati
Oracoli della pizia
Zeus e Apollo
Àuguri e vestali
Trasporto delle anime lungo il fiume Acheronte
Giudizio dell’anima
Ziggurat
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Unità 1
L’uomo e la religione
Verifica
1. Indica con una crocetta la risposta giusta. a. A scuola la religione si studia: perché è obbligatoria. perché è patrimonio storico del popolo italiano. per prepararsi ai sacramenti. b. Tra le seguenti, qual è la domanda sul senso della vita? Il nostro modo di vivere cambierà? Quale futuro avrà il lavoro? Esiste un aldilà?
2. Completa il testo. La ................................................................. è il tentativo dell’uomo di trovare risposte alle domande sul senso della vita. Una religione si dice .................................................................................. quando si fonda sulla rivelazione di Dio agli uomini, ........................................................................ quando è l’uomo che cerca di trovare le risposte in divinità legate alla natura. Quando si crede in un solo Dio si parla di ................................................................................ , mentre quando si crede in tanti dèi si parla di ..................................................................................... .
3. Inserisci i termini mancanti, scegliendo tra quelli elencati di seguito. templi – riti – dolmen – menhir – Neolitico – ziggurat – piramidi I luoghi sacri sono presenti fin dal ............................................................... . Citiamo come esempi le imponenti costruzioni dei .......................................................................... e dei ............................................................... . I popoli, lungo i secoli, hanno costruito luoghi sacri per celebrare ............................................................................. dedicati alle divinità. I popoli della Mesopotamia hanno costruito le ........................................................................ , gli Egizi consideravano le ................................................................... vere e proprie dimore dell’aldilà, mentre i Greci e i Romani hanno realizzato ....................................................................................... meravigliosi.
4. Indica con una crocetta se le affermazioni sono vere o false. a. Tutte le divinità degli Egizi erano zoomorfe. b. Miti e insegnamenti delle civiltà antiche sono stati tramandati a voce. c. Il luogo sacro per eccellenza dei Greci era il santuario panellenico. d. Per i Romani, le anime dei buoni dopo la morte vengono accolte nei Campi Elisi. e. Gli àuguri avevano il compito di interpretare i segni divini. f. Gli Egizi pesavano il cuore dei defunti su una bilancia. g. Nell’epopea di Gilgamesh è descritto il racconto del diluvio universale.
V V V V V V V
F F F F F F F
5. Rispondi alle domande. a. Quali caratteristiche avevano le divinità greche? ............................................................................................................................................ b. Il pantheon romano deriva da quello di quale civiltà? .................................................................................................................................... c. Scrivi i nomi di alcune divinità dell’antico Egitto. ...........................................................................................................................................
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Unità 1 6. Collega con una freccia ogni termine alla definizione corretta. Testo sacro Sacerdote Rito Luogo sacro Scriba Oracolo
a. Dove la comunità si riunisce e prega. b. Addetto alla stesura di un testo. c. Profezia. d. Cerimonia religiosa. e. Persona sacra che si occupa del culto. f. Raccolta di miti, verità e regole di una religione.
7. Rifletti e rispondi. a. Q uali elementi comuni hai trovato nelle religioni delle antiche civiltà? ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
b. P ensi sia possibile trovare elementi comuni anche nelle religioni attuali? ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................................................................................................
8. Rifletti e crea. In base agli elementi comuni che hai individuato nelle religioni delle antiche civiltà, realizza una rappresentazione grafica di parole-chiave per sintetizzarli.
Religione
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Unità
2
Un popolo, u n Dio
Obiettivi di apprendimento C omprendere alcune categorie fondamentali della fede ebraico-cristiana e confrontarle con quelle di altre maggiori religioni.
Competenze L ’alunno individua, a partire dalla Bibbia, le tappe essenziali e i dati oggettivi della storia della salvezza. L ’alunno riconosce i linguaggi espressivi della fede.
m.i.o. book Risorse aggiuntive - Sintesi
Galleria immagini - Mosè - L’Antico Testamento nell’arte - Ebrei, diaspora, peste Video
- I patriarchi - Lettura Salmo 104 - I giudici e i re
- Dio chiama i suoi uomini - Gli Ebrei dalla diaspora alla peste nera
Contenuti interattivi - Commento al quadro - Verifica Strumenti interattivi - Mappa concettuale
Un popolo, un Dio
La nascita del monoteismo: l’ebraismo
Ma i popoli antichi erano tutti politeisti?
No, proprio oggi iniziamo a
studiare il popolo ebraico, con
cui Dio ha stabilito un’Alleanza.
Il popolo eletto L’ebraismo fu la prima religione monoteista della storia. L’etimologia del nome potrebbe derivare da un antico progenitore (Heber) oppure da habiru (voce accadica) che significa «senza terra». Nel periodo più antico della sua storia, infatti, il popolo ebraico era costituito da tribù di pastori seminomadi che si muovevano sulle terre ricche di acque della Mezzaluna fertile, in cui scorrono i fiumi Tigri, Eufrate, Giordano e Nilo. Gli Ebrei di quest’epoca erano politeisti ma consideravano YHWH la divinità principale. Un giorno YHWH decise di manifestarsi, rivelandosi come unico Dio agli Ebrei, che da quel momento lo adorarono con una fedeltà totale. Infatti i testi biblici li dichiarano il popolo eletto. A ricevere la chiamata fu Abramo, capo di una tribù di pastori che viveva a Ur, un’antica città sumerica. È difficile stabilire con esattezza l’epoca in cui visse (si pensa intorno al 2000 a.C.), in quanto i racconti della Bibbia (chiamata Tanakh dagli Ebrei) hanno uno scopo più religioso che storiografico e quindi non sempre i punti di riferimento sono precisi. A partire dal 70 d.C., quando avvenMar Nero ne la diaspora, ovvero la dispersione GRECIA degli Ebrei su tutto il territorio mondiale, la religione ebraica subì camANATOLIA biamenti in relazione ai contesti in cui questo popolo si trovò a vivere. Oggi l’ebraismo incorpora, al suo inCatak Huyuk terno, vari modelli di religiosità che Ebla Mar Mediterraneo però rimangono accomunati dalla Ugarit condivisione di diverse norme.
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Atlante ▸ pp. 14-15
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Ebraismo, cristianesimo e islamismo sono le tre religioni monoteiste e rivelate. Sono dette anche «abramitiche» in quanto tutte considerano Abramo come loro capostipite.
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religioni in dialogo
Assiri
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Fenici
La Mesopotamia all’interno della regione storica della Mezzaluna fertile.
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FENICIA
Popolo eletto: è il popolo ebraico scelto da Dio per far parte della sua Alleanza. Abramo: in ebraico Avraham, «Padre di molti/dei popoli».
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Lezione
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Unità 2
Lezione 8
Un patto di Alleanza L’esperienza religiosa del popolo ebraico è unica nel suo genere e ruota attorno a due concetti fondamentali: quello di Rivelazione e quello di Alleanza. Il Signore decise di rivelarsi come il Dio della storia che guida le vicende umane, e scelse di manifestarsi, tra i tanti popoli, a quello ebraico. Nacque così un rapporto speciale tra Dio e il «popolo eletto»: Dio dichiarò il suo impegno ad amarlo, a prendersene cura, a proteggerlo in tutte le sue vicende, ma chiese agli Ebrei di avere con lui un rapporto unico ed esclusivo. Tra il Signore e gli Ebrei si costituì così un patto di Alleanza, che trovò nella creazione, dono di Dio all’uomo, il suo punto di partenza. Ben presto, però, il popolo ebraico si dimostrò disobbediente e infedele, allontanandosi da Dio per cercare altrove la felicità. Dio fu così costretto a rinnovare questa Alleanza più volte, facendo conoscere ogni volta qualcosa in più di sé. Ciò avvenne attraverso personaggi la cui storia ci viene raccontata nella Bibbia: Noè, Abramo, Mosè, fino ad arrivare a Gesù, con il quale il patto d’amore tra Dio e l’uomo raggiunse il suo culmine. Il concetto di Alleanza è la chiave di lettura di tutta la Bibbia, che ci aiuta a capire il significato delle tante vicende che in essa troviamo raccontate e che insieme formano quell’unica, grande storia, che i cristiani chiamano «storia della salvezza».
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COMPETENZE
Stabilire un patto Materiali: quaderno Lo sai che una volta bastava una stretta di mano per assumersi un impegno importante? Rifletti sull’argomento provando a rispondere a queste domande: - Tra amici si stabiliscono patti? Si prendono accordi? - È facile rimanere fedeli alla parola data? Perché? Che cosa può scoraggiare o far cambiare idea? - Perché le persone non sempre sono fedeli ai patti? Ora confrontatevi tutti insieme, avviando una discussione di classe.
Abramo e la sua discendenza, miniatura del XII secolo. Biblioteca municipale, Moulins, Francia.
Verifico 1. La religione ebraica: è sempre stata monoteista. è sempre stata politeista. in origine era politeista poi gli Ebrei hanno iniziato ad adorare un unico Dio. 2. Abramo era originario della città di: Roma. Ur. Gerusalemme. 3. La diaspora degli Ebrei avvenne nel: 2000 a.C. 70 d.C. 3000 a.C.
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Unità 2
Un popolo, un Dio
Lezione
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I patriarchi
Mi hanno sempre affascinato le storie antiche del popolo ebraico.
Abramo e Isacco
Allora oggi c’è pane per i tuoi denti! Tra poco incontrerai i
patriarchi che hanno segnato
Abramo fu il capostipite e il primo uomo con la storia del popolo ebraico! il quale Dio stabilì il suo patto. «Il Signore disse ad Abram: “Vattene dalla tua terra, dalla tua parentela e dalla casa di tuo padre, verso la terra che io ti indicherò. Farò di te una grande nazione e ti benedirò, renderò grande il tuo nome e possa tu essere una benedizione”» (Gn 12, 1-2). Abramo si stabilì nella terra di Canaan, la Terra Promessa. Dopo Canaan: chiamata anche una lunga attesa, sua moglie Sara, ormai anziana, gli partorì Palestina, antica regione che un figlio, Isacco. Dio volle mettere alla prova la fede di Abramo comprendeva il territorio e gli chiese di offrirgli in sacrificio il suo unico figlio. Abramo attuale di Libano, Israele e affrontò questa terribile prova e salì su un monte con Isacco per parti di Siria e Giordania. sacrificarlo. Ma mentre stava per ucciderlo, Dio, vedendo la fede Isacco: in ebraico «egli di Abramo, intervenne per fermarlo e gli promise, proprio attraride»; il suo nome deriva verso il figlio Isacco, una lunga discendenza. dalla reazione della madre
quando udì la profezia che avrebbe avuto un figlio. M
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Babilonia Ur
Il viaggio di Abramo verso la Terra Promessa.
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IN DIALOGO CON LA MUSICA Terra promessa L’espressione «terra promessa» è divenuta abituale nel nostro linguaggio per intendere un «luogo di speranza». Eros Ramazzotti nel 1984 debuttò con la canzone dal titolo Terra promessa, rivolgendosi ai giovani che sognano un mondo migliore. Siamo ragazzi di oggi pensiamo sempre all’America guardiamo lontano troppo lontano. Viaggiare è la nostra passione
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incontrare nuova gente provare nuove emozioni e stare amici di tutti. [...] E camminiamo da soli nella notte più scura
anche se il domani ci fa un po’ paura. Finché qualcosa cambierà finché nessuno ci darà... Rit.: Una terra promessa
un mondo diverso dove crescere i nostri pensieri. Noi non ci fermeremo non ci stancheremo di cercare il nostro cammino.
Lezione 9
Giacobbe e Giuseppe Isacco prese in moglie Rebecca dalla quale ebbe due gemelli: Esaù e Giacobbe. Dio disse a Rebecca: «Due nazioni sono nel tuo seno e due popoli dal tuo grembo si divideranno […]» (Gn 25, 23). I due gemelli mostrarono da subito attitudini differenti. Esaù era il primogenito, ma Giacobbe riuscì a ottenere dal fratello il diritto di primogenitura scambiandolo con un piatto di lenticchie: «Esaù arrivò dalla campagna ed era sfinito. Disse a Giacobbe: “Lasciami mangiare un po’ di questa minestra rossa, perché io sono sfinito”. Per questo fu chiamato Edom. Giacobbe disse: “Vendimi subito la tua primogenitura”. Rispose Esaù: “Ecco, sto morendo: a che mi serve allora la primogenitura?”. Giacobbe allora disse: “Giuramelo subito”. Quegli lo giurò e vendette la primogenitura a Giacobbe. Giacobbe diede a Esaù il pane e la minestra di lenticchie; questi mangiò e bevve, poi si alzò e se ne andò» (Gn 25, 29-34).
Giacobbe: dall’ebraico Ya’ãqōb, «seguace di Dio». Ismaeliti: discendenti dalla stirpe di Ismaele, figlio di Abramo e della schiava Agar. Ismaele è considerato il capostipite del popolo arabo.
Anche secondo Rebecca, Giacobbe mostrava di avere attitudine al comando e quindi lo aiutò a ottenere dal padre la benedizione. Da Giacobbe nacque Giuseppe, undicesimo di dodici fratelli. Giuseppe era il figlio prediletto di Giacobbe e questo suscitò l’invidia e la gelosia dei fratelli, che decisero di sbarazzarsi di lui vendendolo come schiavo a una carovana di Ismaeliti. E così Giuseppe giunse in Egitto. Grazie alla sua capacità di interpretare i sogni entrò nelle grazie del faraone che gli assegnò il compito di amministrare il grano per fronteggiare l’imminente carestia. Proprio durante la carestia Giuseppe incontrò i suoi fratelLa storia di Giuseppe, seppure con qualche diffeli, giunti in Egitto per acquistare del grano, ma loro non renza rispetto al racconto biblico, compare anche lo riconobbero. Giuseppe, dopo averli messi alla prova, li nel Corano, il testo sacro dei musulmani, che perdonò e li accolse nella terra d’Egitto. dedica a questo patriarca la XII sura (così sono
religioni in dialogo
chiamati i capitoli in cui è suddiviso il Corano), una delle più lunghe del testo sacro dell’islam.
Verifico 1. Chi è il capostipite del popolo ebraico? Ismaele. Abramo. Giacobbe. 2. Unisci con le frecce i personaggi alle vicende. Isacco a. Viene venduto come schiavo dai suoi fratelli. Esaù b. Ebbe 12 figli. Giacobbe c. Scambia la primogenitura con un piatto di Giuseppe lenticchie. d. È figlio di Abramo e Sara.
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Lezione
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Unità 2
Un popolo, un Dio
La schiavitù in Egitto
c’è quella di Mosè!
Hai ragione! È una delle storie
più belle del popolo ebraico! Ora possiamo studiarla insieme!
Nascita di Mosè Dopo Giuseppe gli Ebrei non furono più nomadi o seminomadi nella terra di Canaan, ma si stabilirono in Egitto, nella parte orientale del delta del Nilo. Gli Ebrei rimasero in Egitto circa 400 anni, durante i quali il loro numero aumentò notevolmente fino a diventare un’importante minoranza del paese. La situazione politica dell’Egitto col tempo cambiò radicalmente e gli Israeliti, che fino ad allora erano stati dei semplici pastori, furono ridotti in schiavitù e costretti a lavorare nei campi e a fabbricare mattoni con paglia e argilla. In questa situazione, sotto il governo del faraone Ramses II, che regnò dal 1279 al 1213 a.C., nacque Mosè, al quale Dio affiderà il compito di liberare il suo popolo dalla condizione di schiavitù. Per paura che gli Israeliti potessero diventare troppo numerosi e forti, il faraone aveva ordinato l’uccisione di tutti i bambini maschi nati dalle loro famiglie. La madre di Mosè, per salvarlo dalla morte, si vide costretta quindi ad abbandonarlo appena nato: prese una cesta di papiro spalmato di bitume e di pece, vi sistemò il bambino e lo affidò alle acque del Nilo. La cesta si fermò proprio nel luogo dove la figlia del faraone stava facendo il bagno con le sue ancelle. La donna si accorse della cesta, la aprì e vide il bambino. Pur riconoscendo che era ebreo, decise di tenerlo come un dono offerto dal dio Nilo. Mosè crebbe, così, alla corte del faraone.
Con gli altri
COMPETENZE
Mosè nell’arte Materiali: computer con collegamento a internet Esistono tantissimi dipinti che rappresentano la storia di Mosè ed è facile scovarli in rete con un motore di ricerca. Insieme al tuo compagno di banco dividi in cinque o sei grandi sequenze la storia di questo grande personaggio e cerca in internet, con l’aiuto dell’insegnante, i dipinti che le rappresentano. Organizza i contenuti in una presentazione e poi esponi il tuo lavoro al resto della classe!
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Tra le storie che amo di più
Israeliti: nome degli antichi Ebrei in quanto discendenti di Giacobbe, chiamato anche Israele. Mosè: il suo nome significa «salvato dalle acque».
Raffaello Sanzio, Mosè salvato dalle acque, 1517 ca. Palazzo Apostolico, Città del Vaticano.
Lezione 10
La chiamata di Mosè e la richiesta al faraone Divenuto grande, un giorno Mosè si accorse di un ebreo che stava subendo molte percosse da una guardia egiziana. Per difendere l’uomo, Mosè uccise la guardia ma questo gesto gli impedì di restare in Egitto. Fu costretto a fuggire e si diresse verso il paese di Madian, dove conobbe il sacerdote Ietro e le sue figlie; vi si stabilì e sposò Zippora, la più grande, occupandosi di pastorizia. Un giorno, mentre Mosè stava pascolando il gregge alle pendici del monte Sinai, Dio gli parlò da un roveto ardente, gli rivelò il suo nome e gli chiese di tornare in Egitto per liberare il suo popolo. Mosè chiese aiuto al fratello Aronne e insieme si diressero alla corte del faraone, che però si rifiutò di far partire gli Ebrei. Di fronte all’ostinazione del faraone, Dio manifestò la sua potenza attraverso alcuni prodigi (le «piaghe»), ma anche di fronte a questi il faraone restò irremovibile. Allora Dio fu costretto a permettere un’ultima, drammatica piaga: la morte di tutti i primogeniti egiziani. In quell’evento morì anche il figlio del faraone che, addolorato, permise agli Ebrei di partire. Quella notte resterà fondamentale nella storia del popolo ebraico: è la notte della liberazione, la notte di Pasqua.
Pasqua: deriva dall’aramaico pasah e significa «passare oltre», «passaggio». Inizialmente era una festa ebraica legata alle attività agricole. In seguito è stata trasformata nel memoriale della liberazione dalla schiavitù dell’Egitto.
religioni in dialogo Nelle tre religioni monoteiste Mosè è considerato un personaggio straordinario e fondamentale. Per l’ebraismo è il più grande profeta che sia mai esistito. Nella religione cristiana è venerato come santo. Per l’islam è uno dei maggiori predecessori del profeta Maometto.
Verifico 1. A Mosè Dio affidò il compito di: combattere contro gli Egiziani. liberare il popolo ebraico dalla schiavitù d’Egitto. uccidere i primogeniti degli Egiziani.
2. Indica se le affermazioni sono vere o false. a. Mosè è egiziano. b. Mosè viene affidato alle acque del Nilo per sfuggire alla strage. c. Mosè sposa Zippora. d. Dio parla a Mosè da una montagna ardente.
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Un popolo, un Dio passino velocemente, certi
Una nuova Alleanza
insegnamenti e certe regole rimangono sempre attuali!
Vero! Pensa solo ai comandamenti!
L’esodo nel deserto Gli Ebrei lasciarono l’Egitto e si misero in cammino per tornare verso la terra promessa da Dio, tanti anni prima, ad Abramo: la terra di Canaan. Iniziò così un lungo viaggio attraverso il deserto che, secondo la Bibbia, durò ben quarant’anni. Questi fatti sono raccontati nel libro dell’Esodo. Il cammino dell’esodo iniziò subito con un evento prodigioso. Il faraone, pentitosi di aver lasciato partire gli Ebrei, li rincorse con il suo esercito per riportarli in Egitto. Gli Ebrei si trovarono in trappola: davanti a loro c’era il mar Rosso, che con le sue acque impediva il passaggio, e dietro c’era l’esercito egiziano che si avvicinava minaccioso. Dio manifestò la sua forza ordinando a Mosè di dividere le acque del mare e permettendo così agli Ebrei di passare. Le acque si richiusero subito dopo e l’esercito del faraone annegò. Altri segni straordinari accompagnarono il cammino nel deserto: al popolo ebraico non mancò da mangiare e da bere, Dio inMar Mediterraneo fatti inviò nel loro accampamento manna e quaglie, e fece Ramses scaturire l’acqua dalle rocce a (Zoon) Merìba. Ma nonostante queSuccot ste prove dell’amore di Dio, DESERTO più volte gli Israeliti misero DI SUR in discussione il suo operato e si ribellarono a lui.
Esodo: partenza, emigrazione. Manna: cibo caduto dal cielo di cui si cibarono gli Ebrei nel deserto.
Il viaggio verso la Terra Promessa. Gaza
Arad
Kades
DESERTO DI ZIN
Mara
COMPETENZE
Insieme al tuo compagno di banco cerca in internet, con l’aiuto dell’insegnante, una delle attuali comunità ebraiche in Italia e riportane alcune caratteristiche (numero dei fedeli, luogo di culto, tradizioni ecc.). Per trovare i siti giusti puoi chiedere aiuto all’insegnante. Confrontate in classe i risultati delle vostre ricerche.
Iatabata
Elim a
uez di S
Materiali: computer con collegamento a internet
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Le comunità ebraiche in Italia
Abrona
DESERTO DI PARAN Dofca
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Con gli altri
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Nonostante i secoli
Refidim Paran
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Monte Sinai
DESERTO DEL SINAI
Mar Rosso
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Lezione
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Unità 2
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Lezione 11
L’arca dell’Alleanza e il Tempio Durante il cammino nel deserto ci fu un avvenimento che segnò per sempre la storia degli Ebrei e che è molto importante anche per i cristiani. Dio rinnovò solennemente l’Alleanza con il suo popolo chiamando Mosè sul monte Sinai e pronunciando le regole da osservare per mantenersi fedeli al loro patto: i dieci comandamenti. Per gli Ebrei queste regole sono state un motivo di vanto perché segno dell’amore di Dio nei loro confronti, che ne fece così un popolo speciale. I comandamenti furono scolpiti su tavole di pietra perché restassero fissi per sempre. Gli Ebrei li conservarono subito con grande venerazione: costruirono una cassa di legno, ricoperta d’oro e riccamente decorata, per custodirle e trasportarle durante tutto il cammino nel deserto. Questa cassa si chiamava «arca dell’Alleanza» e veniva custodita nel tabernacolo. Quando poi gli Ebrei raggiunsero la Terra Promessa, costruirono a Gerusalemme un Tempio maestoso, al centro del quale posero l’arca dell’Alleanza: quel Tempio era, quindi, la dimora di Dio in mezzo al suo popolo.
Tabernacolo: grande tenda-tempio che veniva allestita dagli Ebrei durante l’esodo. Lo stesso nome indica, all’interno della chiesa cattolica, il luogo dove viene conservata l’eucaristia.
Rembrandt, Mosè con le Tavole della Legge, 1659. Staatliche Museen, Berlino.
religioni in dialogo Il tema dell’Alleanza attraversa tutta la Bibbia. Per gli Ebrei il patto di Alleanza viene rinnovato sul monte Sinai attraverso il dono dei dieci comandamenti. Per i cristiani la Nuova Alleanza si realizza con Gesù.
Verifico 1. Quale avvenimento nel deserto ha segnato profondamente la storia del popolo ebraico? La manna caduta dal cielo. La morte di Mosè. Il dono dei dieci comandamenti. 2. L’arca dell’Alleanza è: un tempio. il contenitore di legno con le Tavole della Legge. un tabernacolo.
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Lezione
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Unità 2
Un popolo, un Dio
Da popolo a regno
Alcuni personaggi della
storia del popolo ebraico li
trovo raffigurati in quadri e
affreschi quando mi capita di visitare chiese o musei.
Infatti le loro storie sono
spesso servite da esempio e da insegnamento.
I giudici Dopo numerose vicende, gli Israeliti arrivarono finalmente nella terra di Canaan. Mosè era morto poco prima, potendo solo vedere la Terra Promessa da lontano, senza riuscire a prenderne possesso: Giosuè fu il suo successore. Questa regione era già abitata da altre popolazioni e gli Ebrei dovettero conquistarsi il territorio attraverso delle guerre. Il popolo d’Israele era suddiviso in dodici tribù, che discendevano dai dodici figli di Giacobbe e che ne portavano i nomi. Una volta conquistato il territorio, questo fu diviso in undici parti e ne fu affidata una a ogni tribù. Ne rimase fuori una, la tribù di Levi, destinata a svolgere il servizio sacerdotale. In questo periodo, in cui il popolo d’Israele entrò in contatto con le culture locali, subendone l’influenza in più campi, svolsero un ruolo particolare i giudici, che erano capi militari, civili e religiosi. Tra questi condottieri, due furono particolarmente importanti: Sansone, ricordato per la sua forza, e Samuele, che fu profeta e l’ultimo dei giudici.
Con gli altri
Giosuè: significa letteralmente «Dio è salvezza». Profeta: dal tardo latino propheta, uomo ispirato che parla in nome di Dio.
COMPETENZE
Le storie del popolo ebraico Materiali: Bibbia Dividetevi in coppie. Ogni coppia si concentrerà sulla storia di uno dei personaggi nominati nella Lezione (Sansone, Samuele, Saul, Davide). Provate a cercare un episodio della vita del personaggio scelto sulla Bibbia (vedi «Come consultare la Bibbia» a p. 72), con l’aiuto dell’insegnante, e raccontatelo al resto della classe. Scoprirete storie straordinarie!
Guido Reni, Sansone vittorioso, 1611. Pinacoteca Nazionale, Bologna.
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Lezione 12
I re
religioni in dialogo
I giudici guidarono il popolo per circa duecento anni, dalla morte di Giosuè fino all’elezione del primo re: Saul. I re Davide e Salomone sono presenti anSaul proveniva dalla tribù di Beniamino e fu consacrato re dal che nel Corano. Il re Salomone è citato tre profeta e giudice Samuele. Durante il suo regno dovette comvolte nel Corano come un profeta saggio e battere contro alcune popolazioni locali che minacciavano gli dotato addirittura di doti magiche. Israeliti. Ottenne diverse vittorie, ma morì in battaglia combattendo contro i Filistei. A Saul succedette Davide, della tribù di Giuda, che proseguì le guerre di conquista riuscendo a impadronirsi anche di Gerusalemme, che divenne la capitale del regno. Davide condusse diverse campagne militari e riuscì a sconfiggere i nemici consolidando i confini del regno e gettando le basi per un periodo di pace e di prosperità. A Davide succedette il figlio Salomone. Con lui il popolo d’Israele conobbe il periodo di massimo splendore, grazie alla conquista di territori senza spargimenPaolo Veronese, L’unzione di ti di sangue e soprattutto per lo sviluppo di un fiorente commercio. Il simbolo Davide, 1555 ca. Kunsthistorisches Museum, Vienna. dell’età aurea di Salomone è il regale e grandioso Tempio di Gerusalemme. Ma Salomone è ricordato anche per la sua sapienza e la sua saggezza.
Verifico 1. Unisci con le frecce i personaggi alle imprese compiute. Sansone a. Conduce il popolo ebraico nella terra di Canaan. Samuele b. È ricordato per la sua forza. Davide c. È stato nominato primo re. Saul d. È ricordato per la costruzione del Tempio di Gerusalemme e per la sua saggezza. Salomone e. Discendente della tribù di Giuda. Giosuè f. È un giudice e un profeta.
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Unità 2
Un popolo, un Dio
Lezione
13
Credevo che dopo la prigionia
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Tempi di guerra, tempi di pace
in Egitto gli Ebrei avessero vissuto in pace nella loro terra: la Palestina.
Invece ci fu una deportazione
in Babilonia che li tenne lontani
dalla loro terra e dal loro Tempio. E non solo…
La deportazione babilonese Alla morte di Salomone, avvenuta attorno al 930 a.C., si crearono tensioni tra la parte settentrionale del regno e quella meridionale. Questo causò la divisione del regno in due parti: le tribù del centro e del nord formarono il regno d’Israele, con capitale Samaria; le tribù del sud, invece, formarono il regno di Giuda e scelsero come capitale Gerusalemme. I due regni ebbero vita autonoma per qualche secolo, finché dovettero fare i conti con le grandi potenze militari del tempo e, seppur in tempi diversi, vennero sconfitti: il regno d’Israele fu conquistato dagli Assiri nel 722 a.C., quello di Giuda dai Babilonesi nel 586 a.C. Gerusalemme fu rasa al suolo, il Tempio venne saccheggiato e distrutto, e parte della popolazione fu deportata a Babilonia. Questo evento segnò in modo molto profondo la storia e la fede degli Ebrei. La certezza che Dio abitasse nel Tempio era per loro garanzia di protezione e questa tragica sconfitta fu vissuta come una punizione di Dio per i peccati del suo popolo.
Deportazione: trasferimento forzato in un luogo fuori dai confini della patria.
Lezione 13
Il ritorno in patria e la ricostruzione del Tempio
religioni in dialogo
La ricostruzione del Tempio di Gerusalemme L’esilio degli Ebrei durò diversi anni e fu vissuto come un da parte degli Ebrei fa capire quanto un luogo «tempo di purificazione», durante il quale gli Ebrei rilessedi culto sia fondamentale per una comunità rero la loro storia e, aiutati dalla parola dei profeti, sentirono ligiosa: non solo ha importanza per la funzione la necessità di un cammino di conversione, per poter tornadi luogo di ritrovo, ma spesso è anche elemenre a Dio con tutto il cuore e ristabilire con lui l’Alleanza. to di identificazione del popolo credente. Finalmente nel 538 a.C. i Persiani, guidati da Ciro il Grande, sconfissero i Babilonesi e concessero agli Ebrei di ritornare Atlante ▸ pp. 14-15 in patria, dando così inizio a un nuovo capitolo della storia di questo popolo. Il Tempio di Gerusalemme, elemento centrale della religiosità degli Ebrei, venne ricostruito e fu consacrato nel 515 a.C., ma senza l’arca dell’Alleanza, le cui tracce si persero al momento dell’occupazione babilonese. Ci fu un periodo di tranquillità e di importanti riforme religiose. Ma la libertà non durò a lungo. Nel 333 a.C., infatti, Alessandro Magno sconfisse i Persiani e la Palestina venne occupata. Alessandro fu molto tollerante nei confronti degli Ebrei e concesse loro molte libertà, soprattutto dal punto di vista religioso. In questo Battaglia di Isso (particoperiodo gli Ebrei subirono fortemente l’influsso della cultura greca. Alla morlare Alessandro Magno), te di Alessandro, gli Ebrei passarono sotto il dominio dei Tolomei d’Egitto, mosaico, 100 a.C. ca. Museo Archeologico che garantirono un lungo periodo di pace e di prosperità. Nazionale di Napoli.
Verifico
Con gli altri
COMPETENZE
Date e avvenimenti Materiali: libro di testo Sottolinea tutte le date presenti in questa Lezione e poi associale agli avvenimenti. Sfida ora il tuo compagno di banco facendovi domande a turno: chi è in grado di ricordare precisamente quale avvenimento è legato a ciascuna data?
1. Da chi fu rasa al suolo Gerusalemme distruggendo anche il Tempio? Tolomei. Babilonesi. Assiri. 2. Chi permise agli Ebrei di tornare in patria dopo il lungo esilio in Babilonia? Ciro il Grande. Alessandro Magno. Giuda. 3. Con Alessandro Magno la Palestina sentì l’influsso della cultura: romana. babilonese. greca.
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Unità 2
Un popolo, un Dio Mi sto appassionando alla
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La terra perduta
storia di questo popolo! Cos’è successo con i Romani?
Una cosa incredibile! Gli Ebrei
avevano appena ricostruito
il Tempio e subito dopo se lo vedono distrutto!
Lezione
I Romani e la diaspora Una delle dominazioni più importanti della Palestina fu senza dubbio quella romana. Nel 37 a.C. Erode il Grande diventò re di un vasto territorio mantenendo stretti rapporti con i Romani. Alla sua morte il regno venne diviso in tre parti e la convivenza con il mondo romano non fu più pacifica. Gerusalemme era sempre più spesso teatro di rivolte contro i Romani, che rispondevano con dure repressioni, fino a quando nel 70 d.C. il generale Tito distrusse il Tempio e Gerusalemme. Da questo momento in poi gli Ebrei cominciarono a disperdersi nei vari territori dell’Impero Romano e oltre: era la diaspora.
IN DIALOGO CON LA storia La resistenza di Masada La tragica vicenda legata a Masada rappresenta l’apice dello scontro tra Ebrei e Romani. Per secoli riecheggiò nei libri di storia e tra i ricordi il motto «Mai più Masada cadrà», per non dimenticare un evento senza eguali. Masada era un’antica fortezza situata nella Giudea a 400 metri di altitudine, in un territorio circondato da alte montagne. Il complesso di mura costruite su un altopiano naturale e la presenza di quaranta torri alte più di venti metri la rendevano un luogo inaccessibile per qualsiasi aggressore. L’unico punto di accesso era costituito dal cosiddetto «sentiero del serpente», difficoltoso da percorrere e molto impervio. L’esercito romano durante un lungo assedio riuscì a costruire una rampa che rese possibile l’accesso alla fortezza. A questo punto il destino degli Ebrei che vi erano rifugiati dentro era segnato: essi decisero quindi di privarsi reciprocamente della vita pur di non finire vittime delle mani romane.
Le tappe storiche Periodo dei giudici.
Gli Ebrei in Egitto. 1850 a.C.
1030 1200 1700 a.C. 1250 a.C. 1030 a.C. 930 a.C.
Patriarchi (Abramo, Isacco, Giacobbe).
40
Esodo dall’Egitto
Monarchia.
Divisione del regno: regno d’Israele a nord, regno di Giuda a sud.
Distruzione del Tempio di Gerusalemme e deportazione degli Ebrei a Babilonia a opera di Nabucodonosor II.
Inaugurazione del nuovo Tempio di Gerusalemme.
Persecuzione di Antioco IV. Opposizione dei fratelli Maccabei.
Tito conquista Gerusalemme e distrugge il Tempio; inizia la diaspora.
930 a.C. 722 a.C.
586 a.C. 538 a.C.
515 a.C. 333 a.C.
164 a.C.
70 d.C.
Caduta del regno di Israele a opera degli Assiri.
Editto di Ciro: ritorno dall’esilio.
Alessandro Magno conquista la Palestina.
63 a.C.
Pompeo conquista Gerusalemme.
1492 d.C.
Gli Ebrei vengono espulsi dalla Spagna.
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31
M
PER IL DOCENTE
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Vangeli e Atti degli Apostoli
Guida per il docente + DVD M.I.O. BOOK docente + CD Audio MP3
Aperti al DIALOGO
Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o a ltrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE GRATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).
Volume 1 + DVD M.I.O. BOOK
Maria Angela Mazzantini
Piano dell’opera
Codici per adozioni e pack vendita (modalità mista di tipo b - cartaceo e digitale) Volume 1 + Atlante + Vangeli e Atti degli Apostoli + IRC Quaderno delle competenze + DVD M.I.O. BOOK Volume 1 + Atlante + Vangeli e Atti degli Apostoli + DVD M.I.O. BOOK Volume 1 + Atlante + IRC Quaderno delle competenze + DVD M.I.O. BOOK Volume 1 + Atlante + DVD M.I.O. BOOK Volume 1 + DVD M.I.O. BOOK Volume 2 Volume 3 Volume unico + Atlante + Vangeli e Atti degli Apostoli + IRC Quaderno delle competenze + DVD M.I.O. BOOK Volume unico + Atlante + Vangeli e Atti degli Apostoli + DVD M.I.O. BOOK Volume unico + Atlante + IRC Quaderno delle competenze + DVD M.I.O. BOOK Volume unico + Atlante + DVD M.I.O. BOOK Volume unico + DVD M.I.O. BOOK
Il corso è disponibile anche nella modalità di tipo c (solo digitale) su www.scuolabook.it
• Audiolibro integrale a cura di speaker professionisti • Alta leggibilità (formato ePub) con testo modificabile • Servizio di traduzione e dizionario di italiano integrato
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VOLUME UNICO
ISBN 978-88-472-3334-8 ISBN 978-88-472-3336-2 ISBN 978-88-472-3337-9 ISBN 978-88-472-3335-5 ISBN 978-88-472-3316-4 ISBN 978-88-472-3317-1 ISBN 978-88-472-3318-8 ISBN 978-88-472-3341-6 ISBN 978-88-472-3340-9 ISBN 978-88-472-3339-3 ISBN 978-88-472-3338-6 ISBN 978-88-472-3319-5