M Ev . A. e IS re Fala G. C BN st p o 97 4 pa - rti 8- - M R. 88 a M -4 t. or 72 Sc ge -2 ie se 56 n 4- t. 0
Genny Corti, M. Agnese Falappa, Roberto Morgese
Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE G RATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).
4 e inoltre... Le regole di matematica 4-5
Classe 4
Storia, Geografia, Scienze, Tecnologia, Matematica, Cittadinanza e Costituzione
Un fascicolo con le regole base per aiutare gli alunni a svolgere i compiti in autonomia
Quaderno operativo 4 Storia, Geografia
Sussidiario delle discipline
(con la versione unica e matematico-scientifica)
Quaderno operativo 4
Scienze, Tecnologia, Matematica
Il mio Atlante 4-5
4
Un utile strumento di approfondimento e rinforzo di Geografia, Storia, Scienze e Tecnologia, con cartografia e tavole illustrate Storia, Geografia, Scienze, Tecnologia, Matematica, Cittadinanza e Costituzione
(con la versione unica e antropologica)
Quaderno operativo 5 Storia, Geografia
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PER L’INSEGNANTE E LA CLAS
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• Guida al testo con programmazione, schede operative, suggerimenti ecc. •V ademecum BES con consigli, normative, schede operative ecc. • 3 linee del tempo attive • 3 poster di Scienze • 2 poster di Matematica • 2 geomemory
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Sussidiario delle discipline Ambito matematico - scientifico
Classe 5
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È “aperto” perché personalizzabile e integrabile con: • l’inserimento di appunti e segnalibri; • la possibilità di allegare documenti, immagini, file audio e video; • la possibilità di creare documenti (presentazioni, linee del tempo e mappe mentali). Inoltre è possibile condividere tutto il materiale con la classe.
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È possibile aumentare la dimensione del testo e modificare la font trasformandola in MAIUSCOLO. Si può attivare la traduzione in altre lingue di tutto il testo o di alcune parti. Questo strumento è particolarmente utile agli studenti stranieri, ma non solo.
3 Coordinamento redazionale: Emilia Agostini Redazione: Corrado Cartuccia, Francesca Rimondi Grafica e impaginazione: Giacomo Paolini, ABC zone Illustrazioni e colore: Daniele Festa Liborio, Maurizia Rubino, Ivan Stalio, Elena Patrone, Michele Bizzi Copertina: Mauro Aquilanti Coordinamento M.I.O. BOOK: Paolo Giuliani Ufficio multimedia: Enrico Campodonico, Claudio Marchegiani, Luca Pirani Referenze fotografiche: Archivio fotografico Gruppo Ed. Raffaello, Fotolia, Thinkstock, iStockphoto, Scala Archives, Corbis, Marka Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello
Le civiltà dei fiumi CIRCA 5000 ANNI FA, IN DIVERSE ZONE DELLA TERRA LONTANISSIME TRA LORO, MA TUTTE ATTRAVERSATE DA GRANDI FIUMI, SI STABILIRONO ALCUNI POPOLI FORTI E BEN ORGANIZZATI. AVEVANO ABITUDINI, LINGUA, LEGGI, RELIGIONI COMPLETAMENTE DIVERSE, MA TUTTI IMPARARONO A SFRUTTARE AL MEGLIO IL TERRENO PER PRATICARE L’AGRICOLTURA, A CONTROLLARE E INCANALARE LE ACQUE DEI FIUMI, A COSTRUIRE CITTÀ. LE PRIME CIVILTÀ SI SVILUPPARONO IN UNA VASTA ZONA CHIAMATA DAGLI STORICI “MEZZALUNA FERTILE” CHE COMPRENDEVA
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Scienze 170 - Le Scienze 171 - Perché si studiano le Scienze? 172 - Il metodo scientifico 173 - Tecnologia - Gli strumenti dello scienziato 174 - Viventi e non viventi... 175 - ...in relazione tra loro 176 - La materia 177 - Molecole e atomi 178 - Gli stati di aggregazione 179 - I passaggi di stato 180 - Miscugli e soluzioni 181 - C ittadini oggi - La raccolta differenziata 182 - L’aria 183 - Le proprietà dell’aria 184 - I fenomeni atmosferici 185 - L’acqua 186 - Le proprietà dell’acqua 187 - V ivi le Scienze - Impara a utilizzare l’acqua 188 - Il suolo 189 - La formazione del suolo 190 - CONOSCENZE IN SINTESI 191 - COMPETENZE IN ATTO 192 - Gli esseri viventi 193 - Le funzioni vitali 194 - Le cellule 195 - I regni della natura 196 - Le monere - I protisti 197 - I funghi 198 - I vegetali
199 - Organi e funzioni nelle piante 200 - La fotosintesi clorofilliana 201 - La respirazione - La reazione agli stimoli 202 - La riproduzione 203 - Le fasi della riproduzione 205 - V ivi le Scienze - Conoscere le piante 206 - C ittadini oggi - L’uomo utilizza le piante... ma non sempre le rispetta 208 - CONOSCENZE IN SINTESI 209 - COMPETENZE IN ATTO 210 - Il regno animale 212 - I vertebrati 215 - Gli invertebrati 218 - Le funzioni vitali degli animali 222 - V ivi le Scienze - Conoscere gli animali 223 - C ittadini oggi - Gli animali e l’uomo 224 - CONOSCENZE IN SINTESI 225 - COMPETENZE IN ATTO 226 - Gli ecosistemi 227 - Un esempio di ecosistema: il fiume 228 - La rete alimentare 230 - La piramide ecologica 231 - Le relazioni tra gli esseri viventi 232 - CONOSCENZE IN SINTESI Pagine di Tecnologia nell’Atlante 104 - Visto da dentro 106 - La centrale idroelettrica 108 - L’energia eolica 109 - L’energia solare 110 - La centrale geotermica
Le Scienze Che cosa sono? Le Scienze studiano il mondo naturale, ne osservano i diversi fenomeni fino a scoprire le leggi che li regolano. Si basano sulla ricerca, sull’osservazione e sull’esperienza; inoltre ci forniscono moltissime conoscenze su ogni aspetto della realtà. La parola Scienza deriva dal latino “scientia” che significa conoscenza.
Chi studia le Scienze? Lo studioso che si occupa di scienza è lo scienziato. Lo scienziato è prima di tutto un buon osservatore, capace di comprendere le relazioni tra i vari elementi e di descrivere i fenomeni con un linguaggio molto specifico. Mentre gli antichi studiosi si occupavano di ogni tipo di fenomeno, nei tempi moderni gli scienziati hanno iniziato a specializzarsi in campi di ricerca ben definiti, perciò oggi ci sono tante scienze e tanti scienziati specifici.
La chimica studia di che cosa è fatta la materia e come si trasforma. Se ne occupa il chimico.
L a fisica studia la materia, le forze e l’energia. Se ne occupa il fisico.
La biologia studia la varietà degli esseri viventi. Se ne occupa il biologo.
L’astronomia studia l’Universo e i corpi celesti. Se ne occupa l’astronomo.
170
Scienze
La geologia studia la Terra: come è fatta e come si è trasformata in miliardi di anni. Se ne occupa il geologo.
Il lavoro dello scienziato
Perché si studiano le Scienze? Lo studio delle Scienze ci aiuta a: • “aprire gli occhi” e a sviluppare la nostra curiosità verso il mondo naturale, a porci delle domande e a cercare le risposte. Le foglie dell’albero che fino a pochi giorni fa erano verdi e lucenti, ora sono diventate rosso fuoco. Sono molto belle. Lucia le ammira e si chiede: perché sono diventate così? Perché tra poco dovranno cadere?
• riconoscere le caratteristiche delle sostanze e dei materiali e i modi di vivere di organismi animali e vegetali. La chiocciola striscia lentamente tra le foglie lasciando una scia. Ha delle specie di antenne tese, ma appena vengono sfiorate si ritraggono immediatamente. A che cosa servono? Che funzione ha la conchiglia? Conosci altri animali simili alla chiocciola?
• conoscere i fenomeni naturali e scoprire come e perché si formano. Questa mattina l’erba del prato è ricoperta di minutissimi granellini di ghiaccio, eppure durante la notte non è né piovuto né nevicato. Come si chiama questo fenomeno atmosferico? Come si è potuto verificare?
• capire che tutti gli elementi della natura, viventi e non viventi, sono in relazione fra loro, formando un delicato equilibrio.
Quaderno
Scienze
pagg. 2-3
171
Il lavoro dello scienziato
Il metodo scientifico Per studiare il mondo naturale, lo scienziato applica il metodo scientifico sperimentale e segue un percorso ben preciso. 1. Osserva attentamente un fenomeno. Spesso effettua le osservazioni sul campo, cioè sul luogo in cui si trova il fenomeno. 2. Si pone una domanda. 3. Formula un’ipotesi, cioè immagina una risposta alla sua domanda o una spiegazione del fenomeno. 4. Verifica se la sua ipotesi è corretta o no: esegue esperimenti in laboratorio, chiede informazioni ad altri esperti, consulta testi sul fenomeno studiato, annota tutti i dati trovati.
Le parole della Scienza Fenomeno: un fatto o una catena di fatti che possono essere osservati e studiati. Ipotesi: l’idea iniziale per spiegare un fenomeno, che deve essere verificata.
5. Organizza ordinatamente le informazioni trovate, spiega il fenomeno e stabilisce la regola, cioè la risposta alla domanda che si era posto. 6. Alla fine lo scienziato comunica agli altri la sua scoperta, in modo che le nuove conoscenze possano essere utilizzate da tutti. Le conoscenze scientifiche non sono mai definitive perché da ogni esperimento o scoperta possono nascere altre domande e quindi nuove ricerche e nuove conoscenze.
Ecco come dall’osservazione di un fenomeno si può giungere alla regola. Fenomeno osservato: la corrente elettrica passa attraverso le cose. Domanda: tutte le cose fanno passare la corrente elettrica? Ipotesi: non tutti gli oggetti sono conduttori, ovvero fanno passare la corrente. Procedimento: mettiamo oggetti di diversi materiali a contatto con la corrente della pila per far accendere una piccola lampadina e osserviamo il loro comportamento. Regola: esistono materiali che fanno passare la corrente e altri che non la fanno passare.
Metallo
Plastica
Quaderno
METODO DI STUDIO
Organizzo le conoscenze
Ordina le fasi del metodo scientifico sperimentale, numerandole. Ipotesi
172
Domanda
Scienze
Osservazione
Regola
Esperimento
pagg. 4-5
Tecnologia
Gli strumenti dello scienziato Da sempre l’uomo, per conoscere il mondo, ha utilizzato i sensi e soprattutto la vista. Ma per gli scienziati, osservare “a occhio nudo” non basta. Molti fenomeni, piccolissimi o lontani, sfuggono ai sensi. Per questo, fin dall’antichità sono stati inventati strumenti che potenziano le capacità visive. La lente di ingrandimento è uno
Il microscopio è costituito
strumento semplicissimo formato da un vetro trasparente curvo che dà un’immagine ingrandita di un oggetto. La sua invenzione sembra risalire all’VIII secolo a.C.
da un sistema di lenti che restituiscono immagini ingrandite e permettono di vedere oggetti invisibili all’occhio umano. In Italia il primo microscopio fu costruito da Galileo Galilei nel XVII secolo. Oggi i microscopi elettronici possono ingrandire l’immagine anche un milione di volte.
Il radiotelescopio è un moderno telescopio che riesce
Il telescopio viene usato dagli astro-
a “vedere” oggetti lontanissimi dell’Universo attraverso le onde radio che essi emettono.
nomi per scrutare i lontanissimi astri del cielo. Fu perfezionato sempre da Galileo Galilei nel 1609.
Oggi gli scienziati dispongono di una grande varietà di strumenti, alcuni semplici altri sofisticati e potenti che raccolgono un’infinità di dati, che poi vengono studiati e analizzati anche con l’aiuto dei computer.
Scienze
173
Scopriamo le scienze
Viventi e non viventi…... Le parole della Scienza Materia: sostanza di cui è fatto un oggetto, un corpo; ciò che occupa uno spazio intorno a noi e ha un peso.
Come hai già studiato in classe terza, una delle prime distinzioni che uno scienziato può compiere osservando il mondo è tra viventi e non viventi. Intorno a noi esistono anche i manufatti, oggetti fabbricati dall’uomo anche attraverso l’utilizzo di materia non più vivente, come il legno degli alberi o i tessuti ricavati dalle piante. Osserva il disegno e completa.
Non viventi ........................................................................................................ ........................................................................................................
Manufatti
Viventi
........................................................................................................ ........................................................................................................
........................................................................................................ ........................................................................................................
174
Scienze
Scopriamo le scienze
...in relazione tra loro Tra viventi e non viventi esistono delle relazioni, cioè dei legami reciproci. Te ne accorgi soprattutto quando in un ambiente avvengono delle reazioni a catena, cioè quando il cambiamento di un elemento provoca altri cambiamenti dopo di sé.
METODO DI STUDIO Stabilisco relazioni Osserva l’immagine e completa lo schema con le frasi riportate sotto:
La relazione più comune tra fenomeni è quella di perciò CAUSA CONSEGUENZA In una catena di relazioni, ogni conseguenza diventa la causa o una delle cause di ciò che succede dopo. Osserva il disegno e leggi l’esempio di reazione a catena. Per comprendere meglio, sottolinea in verde gli elementi viventi e in blu i non viventi. • L’innalzamento della temperatura e la scarsità d’acqua fanno aumentare le alghe del laghetto. • C’è più nutrimento per molti animali che mangiano le alghe. • Le quantità eccessive di alghe appassite e di animali che consumano ossigeno portano alla trasformazione del laghetto in uno stagno.
Un meteorite cadde sulla Terra. perciò
.................................................................... .................................................................... perciò
.................................................................... .................................................................... perciò
.................................................................... .................................................................... perciò
.................................................................... .................................................................... perciò
.................................................................... .................................................................... • Si estinsero i grandi carnivori. • Si estinsero i grandi erbivori. • Non crebbero più abbastanza vegetali. • Si formò una grande nube che coprì la Terra. • Non arrivava più la luce del Sole.
Scienze
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La materia Tutto ciò che esiste in natura, vivente o non vivente, e anche tutti i manufatti che usiamo ogni giorno, da quelli più semplici, come la matita, a quelli più complessi, come il televisore o l’automobile, sono fatti di materia. Gli scienziati ci dicono che la materia è qualcosa che: • occupa uno spazio; • ha una forma e un peso. La materia si presenta in tanti modi perché è formata da sostanze diverse. Per questo possiamo distinguere il legno dal ferro, l’acqua dall’aria e così via. Esistono sostanze naturali, cioè formate dalla natura, e artificiali, cioè costruite dall’uomo.
In questo percorso... ...conoscerai • di che cosa è fatta la materia; • in quali forme si presenta la materia; • l’aria e le sue proprietà; • l’acqua e le sue proprietà; • la relazione dell’uomo con aria e acqua.
...capirai che • la materia si presenta in forme e modi diversi; • molti materiali possono essere recuperati e riciclati; • l’aria e l’acqua sono indispensabili per la vita; • il mondo naturale è un bene prezioso e va mantenuto con cura.
176
Scienze
La composizione della materia
Molecole e atomi La materia è fatta di molecole, particelle così piccole che alcune di esse si possono vedere solamente con dei potenti microscopi elettronici. Le molecole sono composte a loro volta da particelle ancora più minuscole: gli atomi. Molecole e atomi sono legati da una forza che li tiene uniti. In natura esistono diversi tipi di molecole; alcune più semplici e con meno atomi, altre più complesse e con più atomi. Ci sono molecole fatte di un solo tipo di atomi ed altre formate da atomi differenti. Le sostanze formate da molecole composte da atomi differenti tra loro, che possono essere separati in laboratorio, si chiamano composti. Per esempio, una molecola d’acqua è fatta da un atomo di ossigeno e due atomi di idrogeno. I chimici, infatti, scrivono la composizione dell’acqua con la formula abbreviata: H2O. Quando gli scienziati vogliono riprodurre il modellino di una molecola, usano pallini di varie grandezze per rappresentare gli atomi e bastoncini per i legami, oppure soltanto pallini attaccati fra loro.
ossigeno idrogeno Molecole semplici di idrogeno e ossigeno, composte da atomi uguali
La molecola dell’acqua
METODO DI STUDIO
Arricchisco le conoscenze
Sperimento
Il bosone Gli scienziati si sono domandati a lungo quali siano le particelle più piccole che costituiscono la materia. Solo nel 2012 sono riusciti a vedere la più piccola particella di “materia” oggi conosciuta, il bosone di Higgs (dal cognome dello scienziato che lo ha ipotizzato prima di poterlo osservare). Per “fotografare” il bosone, sono stati necessari difficili e costosi esperimenti, che si sono svolti per anni in Svizzera, in un laboratorio scientifico a forma di anello lungo 27 chilometri: il CERN.
Molecole piccolissime Prendi dei gessetti colorati e schiacciali fino a polverizzarli. Otterrai dei granelli finissimi, ma ancora visibili a occhio nudo: le molecole sono molto più piccole.
I laboratori del CERN dove si compiono esperimenti sulla materia.
Scienze
177
La materia
Gli stati di aggregazione
Le parole della Scienza
Il modo in cui stanno insieme le molecole di un corpo si chiama stato di aggregazione della materia. I principali stati di aggregazione della materia sono: solido, liquido, aeriforme.
Corpo: quantità di materia limitata e definita da una o più proprietà che la caratterizzano.
Nei solidi le particelle di materia sono vicine e ordinate; hanno legami forti e rigidi.
Nei liquidi le particelle sono vicine, ma hanno legami deboli e mobili.
Nella materia aeriforme, come i gas, le molecole sono libere e distanti una dall’altra.
La materia può avere caratteristiche diverse a seconda del proprio stato. L’aria non occupa uno spazio ben definito ed è comprimibile, cioè le sue particelle si possono avvicinare tra loro se vengono schiacciate. I sassi e l’acqua invece occupano un proprio spazio e non sono comprimibili. I sassi però hanno una forma propria, mentre l’acqua si adatta a quella del contenitore in cui viene posta.
METODO DI STUDIO
Sperimento
Le polveri - Osserva della farina con una lente di ingrandimento: è formata da tanti minuscoli granelli solidi. I granelli sono materia solida e, presi insieme, formano una polvere che si comporta in modo strano. Come un liquido 1 Versa della farina in un bicchiere: assume la forma del contenitore. Versa la farina sul tavolo: i suoi granelli scivolano l’uno sull’altro. La polvere, presa nel suo insieme, non ha forma propria: in questo
Come la materia aeriforme 2 Versa della farina in un contenitore graduato e segna il livello con un pennarello. Poi schiacciala con un oggetto piatto: il livello si abbassa! La polvere è comprimibile: in questo
assomiglia ai .............................. .
............................................................ .
178
Scienze
assomiglia alla .............................
I passaggi di stato La materia può passare da uno stato all’altro, se sottoposta ad aumento o diminuzione di calore. L’acqua si trasforma presentandosi in tutti gli stati e passando d a liquida a solida: solidificazione o cristallizzazione; d a solida a liquida: fusione; d a liquida ad aeriforme: evaporazione; d a aeriforme a liquida: condensazione. Alcuni cambiamenti di stato saltano i passaggi intermedi. Il brinamento si verifica quando il vapore, acqua allo stato aeriforme, diventa solido senza passare dallo stato liquido: quando vedi la brina ghiacciata sui prati in inverno, osservi questo fenomeno. I fumi usati nei concerti rock sono invece ghiaccio che evapora senza trasformarsi in liquido. Questo passaggio di stato si chiama sublimazione.
Il plasma
Il plasma è lo stato a cui si trova un gas quando viene scaldato in modo che gli atomi di cui è composto si trasformano, diventando capaci di far passare l’elettricità. In natura non si trova facilmente materia allo stato plasmatico, ma gli scienziati pensano che sia la componente principale di cui sono fatte le stelle. Il plasma può essere prodotto anche artificialmente. Le insegne luminose al neon sono tubi chiusi pieni di un gas allo stato plasmatico: quando la corrente passa nel tubo, il gas si illumina. È lo stesso fenomeno che permette il funzionamento degli schermi di alcuni televisori. Luce al plasma
METODO DI STUDIO
Cerco le parole chiave
Trova e sottolinea nel testo i nomi dei passaggi di stato della materia e scrivili nei puntini.
...................................
...................................
...................................
................................... ........................
Scienze
179
La materia
Miscugli e soluzioni
Le parole della Scienza S ottolinea nel testo il significato di omogeneo ed eterogeneo. L a parola “soluzione” ha diversi significati. Cercala sul dizionario e scrivi quello più adatto al testo. ........................................................................................ ........................................................................................
Un’altra caratteristica della materia è la sua composizione. Esistono sostanze pure, fatte di un solo componente, e miscugli formati da sostanze diverse. Un anello completamente d’oro o d’argento è costituito di una sostanza pura. Il terreno è un buon esempio di miscuglio, perché in esso troviamo sabbia, sassi e altro ancora. Nella maggior parte dei casi la materia non si trova come sostanza pura, ma come miscuglio.
In alcuni miscugli è possibile distinguere i diversi componenti: si dicono miscugli eterogenei. In alcune rocce si vedono chiaramente le diverse sostanze. Il minestrone è un miscuglio alimentare.
In altri miscugli i componenti sono sciolti e fusi insieme, quindi non si distinguono l’uno dall’altro: sono miscugli omogenei. Se invece sono liquidi, si chiamano soluzioni. L’acqua frizzante è una soluzione di un liquido, l’acqua, e un gas, l’anidride carbonica.
METODO DI STUDIO
Sperimento
Le soluzioni Prendi due bicchieri d’acqua: in uno aggiungi un cucchiaino di zucchero; nell’altro un cucchiaino d’olio. Mescola entrambi. Quale dei due miscugli è omogeneo? Quello con ................................................................................................. .
180
Scienze
Il caffè dolce è una soluzione di caffè e zucchero.
Cittadini oggi
La raccolta differenziata Nella vita di tutti i giorni dobbiamo spesso separare sostanze pure o miscugli omogenei ed eterogenei. È ciò che succede quando differenziamo i rifiuti. In alcune città d’Italia, materiali diversi come il vetro e il ferro sono gettati nello stesso bidone. In quel caso i rifiuti vengono separati nel centro di raccolta, dove potenti calamite separano il ferro dal vetro. I rifiuti, raccolti e ben divisi, vengono poi smaltiti o riciclati attraverso speciali trattamenti. In questo modo si spreca meno materia. 1 Getta ogni rifiuto nel contenitore adatto.
2 Scrivi il nome del trattamento di fianco alla spiegazione corrispondente. stoccaggio - compostaggio - incenerimento - riciclo
..................................................
I rifiuti, soprattutto quelli indifferenziati, vengono bruciati in speciali inceneritori, per ricavare calore.
..................................................
I rifiuti alimentari vengono ammassati, schiacciati e coperti. Così si trasformano in una sostanza fertilizzante (compost) e producono un gas di decomposizione, che viene poi utilizzato per riscaldare le case.
..................................................
I rifiuti vengono rovesciati in grandissime buche speciali: le discariche. Quelli molto inquinanti vengono isolati, coprendo il fondo del terreno con teli impermeabili.
..................................................
I rifiuti ben differenziati vengono lavati, sminuzzati, impastati e lavorati. È quello che succede alla plastica, al vetro, alla carta, ai metalli, che vengono riciclati. Da essi, infatti, si ricava nuova plastica, vetro, carta e metallo. È un procedimento che funziona anche con gli scarti del legno.
3 Prepara delle domande per scoprire tutto sulla “vita dei rifiuti” nella tua città e chiama in classe un addetto del settore per intervistarlo. Scoprirai altre informazioni interessanti, per esempio che viaggio compiono i rifiuti e quanto costa smaltirli. Quaderno
pag. 6
Scienze
181
La materia
L’aria L’aria è trasparente e non si può vedere né toccare però abbiamo sempre indizi della sua presenza: in un aquilone che vola, nel fruscio del vento, in un palloncino che si gonfia. L’aria è ovunque occupa ogni spazio intorno a noi ed è indispensabile per la vita di tutti gli esseri viventi. L’aria è un miscuglio di gas, per la maggior parte azoto e ossigeno, ma anche anidride carbonica, ozono e altri gas. Inoltre vi si trovano sospesi il vapore acqueo e il pulviscolo atmosferico, formato da microscopiche e leggerissime particelle di materiale solido.
78% Azoto
1% Anidride carbonica, Argon, vapore acqueo e altri gas
L’atmosfera
21% Ossigeno
2 000 km
Esosfera
640 km
Termosfera
85 km
Mesosfera
50 km
Stratosfera Troposfera
15 km
L’atmosfera è un involucro d’aria che ricopre e avvolge la Terra. Si estende fino a 2 000 chilometri di altezza e viene suddivisa in diversi strati. Quello più vicino al suolo è la troposfera. In essa si trova l’ossigeno che respiriamo e che permette la vita degli esseri viventi. Nella troposfera si formano le nuvole e la maggior parte dei fenomeni atmosferici; è la fascia in cui volano gli aerei. Salendo si trova la stratosfera, in cui c’è meno ossigeno e più ozono. Lo strato di ozono protegge la Terra, filtrando una parte dei raggi solari, nociva ai viventi. Mano a mano che ci si allontana dal suolo, si incontrano altri strati: la mesosfera, la termosfera e l’esosfera, dove i gas sono sempre meno presenti e le temperature possono variare di molto. Quando finisce l’atmosfera si entra nello spazio cosmico.
METODO DI STUDIO
Comprendo il testo
Cerchia le parole giuste.
Gli strati dell’atmosfera.
182
Scienze
L’aria è visibile/invisibile e occupa ogni spazio/solo spazi grandi. È formata da un miscuglio di gas/liquidi, per la maggior parte di azoto/ossigeno. È utile/indispensabile per la vita di tutti i viventi. L’atmosfera è uno strato di aria/ossigeno alto circa 500/2000 chilometri.
L’aria
Le proprietà dell’aria L’aria ha un peso e preme su tutte le cose esercitando una grande forza su tutto ciò con cui viene a contatto. Questa forza si chiama pressione atmosferica. L’aria esercita la sua pressione in tutte le direzioni. Si distribuisce uniformemente sulle superfici con cui viene a contatto ed è in equilibrio con quella interna dei corpi. Il nostro corpo infatti non sente il peso dell’aria perché alla pressione esterna si oppone, in perfetto equilibrio di forze, una pressione interna.
La pressione esterna e quella interna sono in perfetto equilibrio.
L’aria si comprime o si dilata, cioè si schiaccia o si espande. La dilatazione avviene anche per effetto del calore. Nell’atmosfera, quando uno strato d’aria si riscalda, si espande spostandosi verso l’alto e spingendo altri strati di aria più fredda verso il basso. Si forma così un movimento circolare che si chiama convezione e che dà origine al vento.
L’aria permette la combustione. L’ossigeno presente nell’aria rende possibile la combustione, cioè permette alla materia di bruciare, producendo luce e calore. Attraverso la combustione, l’ossigeno si consuma e nell’aria rimangono l’anidride carbonica, fumi e polveri inquinanti che possono danneggiare l’uomo e l’ambiente.
METODO DI STUDIO
Sperimento
Le proprietà dell’aria • Prendi una bottiglia di plastica vuota e asciutta. • T appala bene ed esponila al Sole. Le molecole dell’aria dentro la bottiglia si mettono in movimento, allontanandosi tra di loro per effetto del calore. L’aria si dilata e la bottiglia si gonfia. • S ubito dopo metti la stessa bottiglia nel congelatore. Le molecole d’aria all’interno rallentano il movimento o si fermano, avvicinandosi l’una all’altra per effetto del freddo. L’aria si comprime e la bottiglia si schiaccia.
L’aria calda si dilata, quella fredda si comprime.
Scienze
183
I fenomeni atmosferici La pressione dell’aria non è uguale in tutte le zone della Terra: varia in base all’altitudine e alla temperatura. Salendo in montagna si riduce lo strato di aria che sta sopra di noi e la pressione diminuisce. Come hai potuto sperimentare, l’aria calda si dilata, è più leggera e tende a salire in alto, l’aria fredda invece si condensa, è più pesante e tende a scendere. Quando si verificano cambiamenti di temperatura o di pressione, grandi masse d’aria si spostano e si scontrano creando i fenomeni atmosferici. Se l’aria molto calda si innalza velocemente dal suolo e in alto trova condizioni
instabili, si scatena il temporale, fenomeno tanto violento quanto rapido. Le nubi del temporale sono cariche di elettricità: il fulmine infatti è una potentissima scarica elettrica. I venti sono costituiti da masse d’aria che
si spostano. Questa continua circolazione atmosferica evita che alcune zone si surriscaldino troppo e che altre siano sempre più fredde. La nebbia è causata da una bassa temperatura
del suolo, la quale condensa il vapore acqueo presente nell’aria. Quando il vapore acqueo si condensa a contatto del terreno si forma la rugiada; se la temperatura è sotto gli 0 gradi, si forma la brina. I fiocchi di neve sono microscopici cristalli di ghiaccio:
si formano tra i 20 e i 40 gradi sotto zero nelle nubi stratificate. Durante i temporali estivi si forma la grandine. Le forti
correnti fanno salire le gocce d’acqua fino agli strati più alti della troposfera dove le temperature sono molto basse. Le gocce si trasformano così in cristalli di ghiaccio che, uniti ad altri, precipitano come grandine. Quaderno
È PIÙ FACILE SE...
pagg. 7-10
segui una traccia
Leggi il testo, sottolinea le risposte alle seguenti domande, poi riferisci oralmente. 1 - Quando si verificano i fenomeni atmosferici? 4 - Da che cosa è formata la nebbia? 2 - Perché ci sono i fulmini? 5 - Che cos’è la neve? 3 - Che cosa sono i venti? 6 - Perché si forma la grandine?
184
Scienze
L’acqua L’acqua che si trova in natura e nell’ambiente è una soluzione di acqua pura, H2O, e di altre sostanze sciolte in essa. L’acqua di laboratorio è considerata inodore, incolore e insapore ed è trasparente. L’acqua è un elemento essenziale per tutti gli animali e i vegetali: permette la sopravvivenza, regola diverse funzioni dell’organismo ed è parte integrante dell’organismo stesso. Il nostro corpo è composto per circa il 70% di acqua.
L’acqua di casa L’acqua che arriva nelle nostre case è acqua potabile, cioè si può bere. È una soluzione di acqua e sali minerali necessari per il benessere del nostro organismo. Prima di raggiungere i rubinetti attraverso l’acquedotto, l’acqua è stata filtrata e depurata: sono state eliminate le impurità ed eventuali sostanze dannose alla salute delle persone. Quando finisce negli scarichi, l’acqua è sporca e non può essere riversata nei fiumi, nei mari o nel terreno: deve essere depurata di nuovo. Per questo esistono speciali impianti, i depuratori, che ripuliscono i liquami della fogna.
COMPITO DI REALTÀ
Competenze in atto
Impara a filtrare l’acqua Immagina di essere in una situazione di emergenza: hai sete, ma non hai a disposizione acqua pulita. Come puoi fare?
1
1 P rendi una bottiglia di plastica tagliata a metà (da un adulto) e capovolgila senza tappo in un contenitore. 2 M etti uno strato di cotone, uno di sabbia e uno di ghiaia nel collo della bottiglia. Versa dentro un po’ d’acqua sporca di terra. 3 L ’acqua esce da sotto più trasparente e pulita. Hai filtrato l’acqua, ma non l’hai depurata dalle sostanze che potrebbero essere dannose perciò non l’hai resa ancora potabile. Per farlo, devi farla bollire a lungo.
2 3
Scienze
185
La materia
Le proprietà dell’acqua L’acqua dell’acquedotto viene spinta tramite delle pompe in un grande serbatoio posto in cima a una torre. Da lì partono delle condutture che la portano in tutti gli edifici. L’acqua salirà da sola ai piani superiori fino a un’altezza pari a quella del livello nel serbatoio. Ciò accade per il principio dei vasi comunicanti: se l’acqua viene versata in due contenitori collegati tra loro, arriva allo stesso livello in entrambi. Versa dell’acqua in un tubo di gomma trasparente: se sollevi o abbassi una delle due estremità, l’acqua tende ad arrivare allo stesso livello in entrambe. Alcuni insetti come i gerridi camminano sulla superficie dell’acqua. Questo è possibile grazie alla tensione superficiale: le particelle di acqua in superficie si attirano reciprocamente creando una specie di pellicola. È per la tensione superficiale che le gocce d’acqua sono sferiche. I gerridi camminano sull’acqua.
La spugna assorbe l’acqua rovesciata; le piante “succhiano” l’acqua dal terreno e la fanno arrivare fino alle foglie. Ciò accade per la capillarità: l’acqua riesce a risalire in tubicini molto sottili, come se ci si arrampicasse sopra. Versa dell’acqua colorata in un bicchiere e collegala a un altro bicchiere vuoto con un pezzo di carta assorbente. Il liquido colorato risale attraverso la carta e passa da un bicchiere all’altro.
METODO DI STUDIO
Comprendo il testo
Rispondi alle domande. • Quale proprietà dell’acqua viene sfruttata negli acquedotti? ........................................................................................................................... • Come fanno alcuni insetti a camminare sull’acqua? ............................................................................................................................................. • Che cosa fanno tra loro le particelle d’acqua? ........................................................................................................................................................... • Quale utilità può avere per l’uomo il fenomeno della capillarità? ..................................................................................................................
186
Scienze
Vi vi le Scienze
Impara a utilizzare l’acqua
Gli impianti industriali sono spesso situati vicino ai fiumi, proprio per il grande bisogno d’acqua.
L’acqua è un bene prezioso, indispensabile per la vita. Tuttavia non è inesauribile come spesso si pensa. Per questo motivo è importante che non venga sprecata a livello domestico, nelle nostre case, ma anche a livello industriale, nelle grandi fabbriche. Gli impianti industriali fanno grande consumo di acqua; per ridurlo si dovrebbero adottare sistemi di lavorazione e tecnologie più moderni e rispettosi dell’ambiente. Anche noi, nelle nostre case, possiamo usare molti sistemi per diminuire il consumo di acqua potabile, tenendo comportamenti adeguati.
1 Leggi la tabella e scopri quanta acqua si potrebbe risparmiare con un consumo attento. Consumo abituale
Consumo attento
20 litri per lavare i denti lasciando scorrere l’acqua.
2 litri per lavarsi i denti chiudendo il rubinetto.
10 litri per lavare le verdure sotto l’acqua corrente.
5 litri per lavare le verdure a mollo in un contenitore e risciacquarle.
40-50 litri per lavare le stoviglie, lasciando aperto il rubinetto.
0 litri per lavare le stoviglie mettendole in un catino 1 e chiudendo l’acqua ogni volta che si interrompe il risciacquo.
120 litri per fare un bagno nella vasca.
20 litri per fare una doccia di 5 minuti.
50 litri per ogni lavaggio della lavastoviglie. 70 litri per ogni lavaggio della lavatrice.
Far funzionare lavatrice e lavastoviglie solo a pieno carico: si riduce di un terzo la quantità d’acqua utilizzata.
Lasciar gocciolare un rubinetto: 10 litri al giorno.
0 litri chiudendo o riparando bene i rubinetti.
2 Pensa alle abitudini in casa tua e rispondi. Q uante volte in una settimana vengono compiute le operazioni descritte? Q uanta acqua, più o meno, si usa in modo abituale? Q uanta acqua si risparmierebbe con un consumo attento?
3 Come un vero scienziato, cerca di misurare quanta acqua del rubinetto viene utilizzata in casa tua e quanta se ne potrebbe risparmiare, con dei piccoli accorgimenti. Quaderno
Scienze
pagg. 8-9-10
187
Il suolo Il suolo è lo strato superficiale della Terra, il terreno su cui camminiamo. È un miscuglio di diverse sostanze, alcune organiche, cioè formate da resti di animali e vegetali, e altre inorganiche, cioè di materia non vivente.
Gli strati del suolo Il suolo è formato da tanti strati sovrapposti. Quello che
calpestiamo si chiama lettiera. È formata da foglie, semi, frutti, rametti e altro materiale proveniente da organismi viventi non ancora decomposti. Sotto si trova uno strato scuro di humus, fatto di mate-
riale organico ormai completamente decomposto. L’humus è soffice perché contiene molta aria, e umido perché assorbe e trattiene l’acqua. Inoltre il materiale organico lo rende particolarmente fertile. Qui vivono i piccoli animali del sottosuolo. Man mano che si scende, l’humus diminuisce e si trova
uno strato più duro e più chiaro di materia inorganica: l’argilla, compatta e impermeabile, la sabbia più leggera e permeabile, e la ghiaia, più pesante, costituita da sassi di varie dimensioni. Il terreno è composto da tutti questi elementi, ma la loro quantità può variare. Un terreno si dice argilloso, se contiene soprattutto argilla, sabbioso se è formato in maggiore quantità da sabbia, ghiaioso se contiene più ghiaia. Infine si trova la roccia dura e compatta, chiamata roccia
madre.
METODO DI STUDIO
Utilizzo le informazioni
Osserva l’illustrazione, rileggi il testo poi rispondi. In quale strato del terreno vivono i lombrichi, le talpe, le formiche e altri insetti? Perché? ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
188
Scienze
La talpa scava cunicoli nel sottosuolo.
La formazione del suolo La formazione del suolo è un processo lentissimo, iniziato milioni di anni fa e che continua tuttora. La pioggia, il vento, il ghiaccio disgregano, cioè spezzettano, la roccia in massi sempre più piccoli. L’acqua trasporta più in basso le parti sgretolate e intanto si arricchisce di nuove sostanze, come i sali minerali. Compaiono piantine e piccoli animali. Questi dopo la loro morte, vengono trasformati dagli organismi decompositori e diventano la parte organica del terreno, rendendo così possibile la vita ad altre piante e ad altri animali.
Le funzioni del suolo Il suolo svolge funzioni fondamentali per la vita dell’uomo: p ermette la vita: in base alla posizione, al clima e alle precipitazioni costituisce l’habitat, cioè l’ambiente, naturale di moltissime specie animali e vegetali; fornisce molte materie prime, come l’argilla, la sabbia, la ghiaia, utilizzate nella realizzazione di materiali da costruzione; r ende l’acqua potabile: attraverso il suolo l’acqua piovana viene filtrata e purificata e viene arricchita di sali minerali necessari per vivere; f acilita la decomposizione: nel suolo si disgregano i rifiuti e i resti di tutti gli organismi viventi, che così diventano sostanze organiche utili ad altri esseri viventi, in un ciclo continuo.
PRIMA DEL DISBOSCAMENTO
DOPO IL DISBOSCAMENTO
Tuttavia ciò che la natura forma lentamente può essere velocemente distrutto da un errato comportamento dell’uomo, come nel caso del disboscamento. Le piante infatti con le loro chiome rallentano la caduta della pioggia sul terreno, evitando che l’acqua trascini via il fertile strato superficiale, mentre con le radici trattengono il terreno, evitando l’erosione. Un terreno privo di piante è facilmente eroso dal vento e dall’acqua, che vi scorre sopra velocemente e che può causare frane.
METODO DI STUDIO
Seleziono le informazioni
Cerca le informazioni nel testo e completa. Pioggia, vento e ghiaccio ...................................................... la roccia; ......................................................... trasporta le parti sgretolate e si arricchisce di .................................................. ; compaiono .................................................. e .................................................. che dopo la morte diventeranno .................................................... .
Scienze
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Conoscenze in sintesi SINTETIZZO 1 Completa la mappa usando le seguenti parole: atomi - peso - solido - spazio - miscuglio - aeriforme - soluzione
La materia è
è fatta di
può essere
si presenta in
tutto ciò che occupa
molecole che sono for-
una sostanza pura, un ...
tre stati: ................................. ,
uno ............................................
mate da ..................................
......................................................
liquido e ............................... .
e ha un .................................. .
.................................................... .
o una ...................................... .
ORGANIZZO E SELEZIONO LE CONOSCENZE 2 Completa la tabella con SÌ o NO.
3 Che cosa c’è nell’aria? Elimina gli intrusi.
È comprimibile?
Prende la forma del contenitore?
gas di vario tipo
petrolio
Solido
..................
..................
vapore acqueo
vento
Liquido
..................
..................
Aeriforme
..................
..................
Polvere
..................
..................
sabbia
COLLEGO LE CONOSCENZE 4 Inserisci nel disegno i numeri corrispondenti alle parole: 1 - Evaporazione
190
Verifica
2 - Condensazione
ozono
anidride carbonica ossigeno
3 - Cristallizzazione
clorofilla
sale
azoto
Competenze in atto STABILISCO RELAZIONI DI CAUSALITÀ 1 Completa le frasi inserendo le parole PERCHÉ o PERCIÒ. • L’acqua è una risorsa preziosa .................................... non va sprecata .................................... non è inesauribile. • L’acqua che finisce nei nostri scarichi è sporca .................................... va depurata in appositi impianti .................................... altrimenti inquinerebbe i fiumi e i mari.
CLASSIFICO 2 Indica le SOSTANZE PURE (P) e i MISCUGLI (M).
FARINA
GRANITO
SALE
ZUCCHERO ACQUA SAPONATA
GRANITA
IMPASTO
DESCRIVO UN FENOMENO 3 Descrivi con parole tue che cosa succede nel disegno. ............................................................................................................................. .............................................................................................................................
Hai usato la parola “soluzione”?
Sì
No
Scrivi il suo significato: .................................................................. .............................................................................................................................
4 Rispondi. Perché è necessario bere molto quando fa caldo? Spiegalo in termini scientifici. ............................................................................................................................. ............................................................................................................................. Per quali motivi è meglio non rovinare il suolo con troppe costruzioni e il disboscamento? ............................................................................................................................. .............................................................................................................................
Verifica
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Gli esseri viventi Intorno a noi vediamo un’infinità di esseri viventi: dagli insetti piccolissimi agli animali di ogni tipo, dai minuscoli fili d’erba alle piante gigantesche. Il primo aspetto importante dei viventi è il ciclo vitale, cioè il periodo più o meno lungo della loro esistenza, caratterizzato da: • nascita • crescita • riproduzione • morte Nel corso del proprio ciclo vitale ogni organismo si nutre e cresce in modo simile agli individui del gruppo a cui appartiene; inoltre ha la possibilità di riprodursi, cioè di generare uno o più “figli”.
In questo percorso ...conoscerai • i regni della natura e la grande varietà degli organismi che ne fanno parte; • le funzioni vitali degli organismi vegetali e animali; • il rapporto tra forma e funzione degli organi negli esseri viventi; • la relazione dell’uomo con vegetali e animali.
...capirai che • in natura coesistono moltissimi esseri viventi, diversi tra loro; • lo scopo principale dei viventi è salvaguardare la propria specie; • la sopravvivenza di tutte le specie viventi dipende da un equilibrio di relazioni tra essi e l’ambiente.
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Scienze
Le funzioni vitali I viventi svolgono le funzioni vitali essenziali per la sopravvivenza. S i nutrono. Tutti gli esseri viventi, animali e vegetali, hanno bisogno di cibo per far crescere il proprio corpo e procurarsi energia. R espirano. Sia i vegetali sia gli animali prendono ossigeno dall’aria per trasformare il cibo in energia e per purificare il corpo. Attraverso la respirazione infatti assorbono ossigeno ed espellono l’anidride carbonica, un gas nocivo. E spellono le sostanze di rifiuto. Nel corpo si accumulano sostanze di rifiuto derivate dalla digestione dei cibi o prodotte dai muscoli in movimento o sotto sforzo. Queste vengono espulse attraverso degli appositi organi. S i muovono, reagiscono agli stimoli e adattano il proprio corpo all’ambiente in cui si trovano. Si riproducono. Gli esseri viventi più semplici si riproducono in
maniera asessuata, cioè da soli dividendo le cellule. Negli esseri più complessi la riproduzione avviene in maniera sessuata, cioè necessita di una componente maschile e di una femminile. Ogni organismo inoltre ha una propria struttura, è costituito cioè da diverse parti in relazione tra loro, che si occupano in modo specifico di una o più funzioni vitali. Anche l’uomo svolge le stesse funzioni vitali di tutti i viventi.
Le parole della Scienza Organo: parte di un essere vivente che svolge una funzione specifica. La nostra bocca, per esempio, è un organo che serve per parlare, mangiare e respirare.
COMPITO DI REALTÀ
Competenze in atto
Impara a documentarti •G uarda a casa filmati e documentari sugli animali. •R accogli informazioni su come svolgono le funzioni vitali e registrali in una semplice tabella. • I n classe metti in comune le conoscenze, esponendole.
Gli esseri viventi
Le cellule Le cellule sono le unità di cui sono costituiti tutti gli esseri viventi e sono esse stesse piccoli organismi. Ogni cellula, infatti, è in grado di svolgere tutte le funzioni vitali. In ogni cellula si trovano: l a membrana cellulare, una specie di “pelle” che separa ogni cellula dalle altre, pur consentendo numerosi scambi con l’esterno; il citoplasma, la parte interna, dove si svolgono le funzioni vitali di ogni cellula; i l nucleo, il centro di controllo della vita della cellula. Esistono importanti differenze tra la cellula vegetale e quella animale. Solo nella cellula vegetale, infatti, oltre alla membrana, Cellula vista al microscopio. vi è la parete cellulare. Nel citoplasma della cellula vegetale vi sono anche degli organuli, minuscoli organi detti cloroplasti, che contengono la clorofilla, grazie alla quale avviene la fotosintesi clorofilliana, il processo con cui i vegetali si producono il nutrimento. CELLULA ANIMALE
CELLULA VEGETALE cloroplasti membrana parete nucleo citoplasma
METODO DI STUDIO Comprendo il testo
Sperimento
1 Cerca e sottolinea nel testo a che cosa servono: • la membrana cellulare; • il citoplasma; • il nucleo.
La cellula vegetale • Prendi un pezzetto di pelle trasparente di una cipolla. • Bagnala con una goccia di tintura di iodio. • Mettila su un vetrino e osservala al microscopio: potrai vedere le cellule e distinguere le loro parti.
2 Cerca e sottolinea gli elementi presenti solo nelle cellule vegetali.
194
Scienze
I cinque regni
I regni della natura I viventi si distinguono in organismi unicellulari, cioè costituiti da una sola cellula, e pluricellulari, cioè costituiti da più cellule. Il corpo umano adulto è costituito da 100 miliardi di cellule. Viventi unicellulari e pluricellulari sono raggruppati in cinque grandi “regni“.
Monere Sono organismi unicellulari. Sopravvivono anche in condizioni di vita estreme: nei ghiacci, negli abissi marini, nei crateri dei vulcani. A questo regno appartengono i batteri.
Protisti Alcuni protisti sono unicellulari, come il paramecio; altri sono pluricellulari, come certi tipi di alghe.
Piante o vegetali Sono pluricellulari. È l’unico regno in cui tutti i suoi componenti producono da sé il nutrimento di cui hanno bisogno.
Funghi I cinque regni
Sono unicellulari o pluricellulari. Si nutrono di sostanze prodotte da altri organismi viventi.
Animali Sono esseri viventi pluricellulari di tantissime varietà. Si nutrono di altri organismi.
Scienze
195
Gli esseri viventi
Le monere Le monere sono la prima forma di vita comparsa sulla Terra. Sono esseri viventi unicellulari molto semplici, visibili solo al microscopio. Possono vivere dappertutto, alcuni sopravvivono perfino dove non c’è ossigeno. Sono soprattutto batteri. I batteri hanno forme molto diverse. Alcuni sono dannosi per la nostra salute e portano malattie: un forte mal di gola con febbre può essere causato dallo streptococco che si diffonde in fondo al palato. Anche la carie dei denti è dovuta all’azione di un batterio. Altri invece sono molto utili, come quelli che vivono nel nostro intestino e ci aiutano a digerire il cibo che mangiamo: sono chiamati flora batterica.
Monere viste al microscopio elettronico.
I protisti
L’ameba è un tipo di protista.
COMPITO DI REALTÀ
I protisti sono esseri viventi molto antichi che probabilmente comparvero sulla Terra un miliardo di anni fa. Ancora adesso non è facile classificarli. Infatti alcuni protisti, i protozoi, hanno caratteristiche simili a quelle degli animali, mentre altri, come alcune alghe microscopiche, sono simili ai vegetali. Spesso questi esseri unicellulari sono cibo per altri animali: nel plancton marino, di cui si nutrono certi pesci e cetacei come le balene e i capodogli, vi sono moltissimi protisti. Quaderno
Competenze in atto
Alleva i parameci 1 Ricerca in Internet con l’insegnante o un genitore alcuni video sul paramecio o sull’ameba, due tipi di protisti. 2 Puoi allevare parameci e altri protisti mettendo in un contenitore l’acqua rimasta nei sottovasi delle piante e aggiungendo dell’erba secca. Dopo pochi giorni, osservandone una goccia al microscopio, scoprirai un mondo sorprendente.
196
Scienze
pag. 11
Cappello
I funghi Quelli che raccogliamo nei boschi e che di solito chiamiamo “funghi” sono solamente una specie di frutto del fungo vero e proprio, che invece si chiama micelio. Il micelio è costituito da una rete di sottili filamenti di cellule, chiamate ife, che si attaccano e si diffondono sul terreno o su un vegetale. Si sviluppa dalle spore, piccole cellule che cadono dal cappello del corpo fruttifero. Esistono funghi anche molto gustosi e saporiti. Bisogna però fare molta attenzione: non tutti i funghi sono commestibili, alcuni sono tossici e possono provocare intossicazioni, altri addirittura velenosi. Alcuni funghi, come molti batteri, svolgono l’importante funzione di decomporre gli organismi morti, trasformandoli e riducendoli in sostanze che possono essere riassorbite dal terreno, rendendolo più ricco per la crescita delle piante.
Spore Gambo
Ife
Micelio
I lieviti e le muffe Al regno dei funghi appartengono anche: i lieviti, che permettono la lievitazione del pane e della pizza; l e muffe, alcune delle quali sono commestibili, come quella del formaggio gorgonzola. Anche le muffe sono decompositori.
COMPITO DI REALTÀ Impara a fare il pane Hai mai fatto il pane? È facile... • Procurati farina di grano, acqua, lievito e un pizzico di sale.
Muffa su un’arancia Pane lievitato
Competenze in atto
Gorgonzola
METODO DI STUDIO Comprendo le parole chiave 1 Scrivi il significato della parola “decomporre” ricavandolo dal testo. ..................................................................................................
• Impasta il tutto fino a formare una pasta morbida ed elastica.
..................................................................................................
• Lascia lievitare bene e inforna a 200°C.
2 Completa. I decompositori sono .................................................
Dopo 40 minuti il tuo pane è pronto.
................................................................................................... ...................................................................................................
Scienze
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I vegetali Alghe
Muschio
Felce
Le piante, o vegetali, sono organismi autotrofi, cioè in grado di produrre da sé il proprio nutrimento. I primi vegetali che comparvero sulla Terra, centinaia di milioni di anni fa, furono le alghe, i muschi e le felci. L e alghe sono piante acquatiche molto semplici. Vivono sia nell’acqua dolce dei fiumi e dei laghi, sia in quella salata del mare. Crescono attaccate alle rocce. Possono essere rosse, verdi o brune. I muschi crescono sulla terraferma in ambienti molto umidi e ombrosi. Sono piantine piccolissime, vivono unite le une alle altre, attaccate alle rocce o alla corteccia degli alberi. L e felci hanno radici, fusto e foglie. In passato erano di grandi dimensioni e formavano vere e proprie foreste. Oggi sono molto più piccole e crescono in luoghi freschi e umidi. I muschi e le alghe pluricellulari sono piante semplici: nella loro struttura non c’è differenza tra radici, fusto e foglie. In seguito, sulla Terra comparvero piante complesse, nelle quali era possibile distinguere tre parti: radici, fusto e foglie.
In base alla tipologia del fusto, le piante complesse sono classificate in tre grandi gruppi. Le piante erbacee sono basse. Il loro fusto è uno stelo più o meno sottile, spesso cavo all’interno.
Gli arbusti hanno il fusto duro e legnoso, che ramifica dal basso vicino al terreno.
Quaderno
È PIÙ FACILE SE...
Gli alberi hanno il fusto alto e legnoso, chiamato tronco, un’ampia chioma e radici profonde.
pagg. 12-13
Atlante
pagg. 94-95
segui una traccia
Cerca nel testo le risposte alle seguenti domande, poi esponi ordinatamente. 1 - Che cosa sono le piante? 4 - Quali piante comparvero in seguito? 2 - Quali furono i primi vegetali sulla Terra? 5 - Che tipo di piante erano? 3 - Dove si formarono? 6 - Come possono essere suddivise le piante? 198 Scienze
Le piante
Organi e funzioni nelle piante Spesso la forma di un organo di un essere vivente dipende dalla funzione che esso deve svolgere. Nella tua mano, per esempio, la particolare posizione del pollice è utile per stringere e maneggiare oggetti con forza e precisione. Anche nelle piante esiste questa relazione tra organo e funzione.
FOGLIE Sono i laboratori nei quali la pianta trasforma l’acqua, i sali minerali e l’anidride carbonica assorbiti dal terreno o dall’aria, in uno speciale zucchero: il glucosio. Attraverso le foglie, inoltre, la pianta traspira, cioè elimina l’acqua in eccesso sotto forma di vapore. Se, infatti, osservi la parte inferiore della foglia con una lente, noti piccole aperture, gli stomi, che regolano la traspirazione, aprendosi o chiudendosi a seconda del tempo atmosferico.
FUSTO
RADICI Ancorano la pianta al terreno e assorbono da esso acqua e sali minerali attraverso i peli radicali. Le radici sono anche un deposito di scorta di sostanze nutritive.
METODO DI STUDIO
Sostiene la pianta e permette il passaggio delle sostanze nutritive dalle radici alle foglie e viceversa, attraverso sottili canali verticali.
Sperimento
La traspirazione delle piante • Prendi una pianta d’appartamento in vaso e coprila con un sacchetto di nylon trasparente. • Dopo poco tempo vedrai il vapore condensato in gocce all’interno del sacchetto. La pianta ha svolto la funzione di traspirazione.
Scienze
199
Gli esseri viventi
La fotosintesi clorofilliana Le cellule vegetali contengono la clorofilla, sostanza verde che dà il colore alle foglie e che “cattura” l’energia della luce solare o artificiale. Tale funzione si chiama fotosintesi clorofilliana. “Fotosintesi” significa infatti produzione o costruzione con la luce; “clorofilliana” che avviene grazie alla clorofilla. Tutte le piante, dalle più piccole alle più grandi, svolgono la fotosintesi clorofilliana. Durante tale funzione le piante assorbono un gas nocivo all’uomo, l’anidride carbonica, e ne rilasciano come rifiuto uno, invece molto utile per la respirazione di tutti i viventi: l’ossigeno. 1 Acqua e sali minerali vengono assorbiti dalle radici nel terreno, formando la linfa grezza, un liquido che arriva alle foglie percorrendo il fusto.
anidride carbonica 2
energia
ossigeno
2 Le foglie assorbono dall’aria l’anidride carbonica e la mescolano con la linfa grezza. Per compiere questa operazione usano l’energia della luce del sole catturata dalla clorofilla. La linfa grezza diventa linfa elaborata, un liquido più denso e ricco di uno zucchero particolare: il glucosio.
3 linfa elaborata
linfa grezza
1
3 La linfa elaborata viene distribuita in tutta la pianta, portandole nutrimento, e si deposita in tutte le sue parti sotto forma di amido, una sostanza fatta di zuccheri. Gli animali e l’uomo si nutrono di piante e frutti, proprio perché vi trovano l’amido.
Scienze - Tecnologia Intrecci disciplinari L’energia solare
Da molti anni anche l’uomo ha imparato a “catturare” l’energia del Sole per trasformarla in un altro tipo di energia. Ha infatti inventato i pannelli solari e fotovoltaici, superfici speciali montate sui tetti o in zone aperte molto assolate. I pannelli solari sfruttano il calore per produrre acqua calda per le nostre case; quelli fotovoltaici trasformano l’energia solare in energia elettrica. In entrambi i casi l’atmosfera terrestre non viene inquinata da gas di scarico. Si tratta di energia pulita e rinnovabile.
200
Scienze
METODO DI STUDIO Comprendo dalle immagini ed espongo il testo 1 Rileggi i testi nei riquadri. 2C oprili e, aiutandoti con l’immagine, esponi a voce alta il processo della fotosintesi clorofilliana.
Le piante
La respirazione
NOTTE: respirazione
Le piante respirano proprio come gli altri esseri viventi. Per compiere questa funzione esse assorbono ossigeno dall’aria ed emettono anidride carbonica. Mentre la fotosintesi clorofilliana che libera ossigeno nell’aria avviene solo di giorno, la respirazione non si interrompe mai, né di giorno né di notte. È molto importante avere piante all’interno delle case, perché svolgono un’importante azione purificatrice, migliorando sensibilmente la qualità dell’aria. Albero caducifoglie
Ossigeno
Anidride carbonica
GIORNO: respirazione e fotosintesi Ossigeno
Anidride carbonica
Anidride carbonica
Ossigeno
La reazione agli stimoli Le piante sono sensibili ai cambiamenti dell’ambiente intorno a loro. Molti alberi a foglia larga, i caducifoglie, con l’arrivo della stagione fredda rallentano molto le loro funzioni vitali: le foglie non ricevono più nutrimento e pian piano ingialliscono, avvizziscono e cadono lasciando i rami completamenti nudi. Altri, i sempreverdi, riescono a mantenere costante il livello delle funzioni vitali. Le loro foglie cadono e ricrescono poco alla volta per tutto il tempo dell’anno. A questo gruppo appartengono le conifere, come pini e abeti, che hanno foglie sottili come aghi. Tre le conifere ci sono anche delle eccezioni: il larice, ad esempio, in inverno perde lo stesso le foglie. Quando la loro corteccia viene incisa, alcune piante hanno una reazione simile a quella dell’uomo: in poco tempo fuoriesce dal tronco una sostanza collosa, la resina, che fa cicatrizzare la ferita, riparandola dagli agenti atmosferici e dagli attacchi degli insetti. L’abete, un albero sempreverde
METODO DI STUDIO
Resina
Comprendo il testo
Rispondi alle seguenti domande. • Perché la fotosintesi avviene di giorno? • Come si comportano i sempreverdi? Quaderno
pag. 14
• Perché le foglie ingialliscono? • Perché le piante producono resina?
Scienze
201
La riproduzione Le piante si riproducono in modi molto diversi e vengono suddivise in due grandi gruppi, proprio in base al tipo di riproduzione: le piante semplici e le piante complesse. S ono piante semplici i muschi, le felci e certe alghe. Si dicono semplici perché non hanno né fiori né semi e si riproducono per mezzo di spore, piccole cellule prodotte dalla pianta madre, che hanno bisogno di un ambiente molto umido per dare vita a una pianta figlia. Felce con spore
L e piante complesse sono le erbe, gli arbusti e gli alberi. Si riproducono per mezzo di semi. I semi hanno dentro una piantina in miniatura pronta a svilupparsi e una scorta di cibo, necessaria per la prima fase della crescita. Sono più resistenti delle spore, perché sono protetti dalla buccia o dal guscio o dal frutto intero. In base alla tipologia di semi, le piante complesse sono a loro volta suddivise in due grandi gruppi.
Pesche con seme all’interno
Le gimnosperme, piante con semi “nudi”, cioè che non si sviluppano dentro a un fiore, ma all’interno di coni legnosi chiamati pigne. Proprio dai coni queste piante hanno preso il nome di conifere. Sono state le prime piante con tronco a crescere sulla Terra. Hanno foglie ad aghi per ridurre la traspirazione e sono quasi tutte sempreverdi.
METODO DI STUDIO
Sperimento
Le spore Il fungo non è una pianta, ma produce spore. • Taglia un grosso cappello di un fungo spuntato abbastanza di recente e appoggialo su un cartoncino chiaro. • Quando il cappello secca, vedrai della polverina sul cartoncino: sono le spore.
202
Scienze
Le angiosperme, piante i cui semi si formano all’interno di un fiore e si sviluppano dentro a un frutto che li protegge. I semi, così protetti, si sono diffusi più facilmente anche negli ambienti meno umidi. Per questo, dopo le conifere, queste piante sono diventate le più presenti sulla Terra.
Petali
Le fasi della riproduzione
Antere
Le fasi della riproduzione sono tre: la formazione del seme, la sua diffusione e la sua germinazione.
La formazione del seme La formazione del seme avviene attraverso l’incontro di un elePistillo Polline mento maschile, il polline, con un elemento femminile, l’ovulo. Nella maggior parte delle piante, il polline e l’ovulo vengono proCalice Stami dotti da un unico organo: il fiore. Peduncolo Ovulo All’interno del fiore si trovano gli stami, sottili filamenti che terminano con le antere. Queste contengono il polline. Tra gli stami si trova il pistillo, l’organo riproduttore femminile che al suo interno, in un piccolo rigonfiamento, racchiude gli ovuli. Gli stami e il pistillo sono racchiusi nel calice e circondati dalla corolla, formata da petali colorati. In alcuni casi, invece, i semi vengono prodotti da organi diversi: i fiori maschili e i fiori femminili. Questi si possono trovare sulla stessa pianta, come nel mais o nelle zucchine, o su piante diverse, come nei pioppi. L’incontro del polline e dell’ovulo si chiama impollinazione. Essa permette la fecondazione che dà inizio allo sviluppo del seme e del frutto. L’impollinazione può avvenire in diversi modi: grazie agli animali, impollinazione zoofila, o grazie al vento, impollinazione anemofila.
METODO DI STUDIO
Seleziono le conoscenze
Leggi la descrizione, segui le frecce corrette, infine scrivi il nome della pianta.
melo
È una pianta: • ha radici, fusto e foglie; • vive in superficie; • ha il fusto legnoso; • ha foglie larghe e piatte; • produce semi che si sviluppano all’interno del frutto, dopo l’impollinazione dei fiori.
abete piante di terra
È ..................................
ciclamino
piante acquatiche
ninfea
Scienze
203
La diffusione dei semi I semi possono “dormire” a lungo senza far nascere la pianta, fino a che trovano le condizioni per “risvegliarsi”. Per svilupparsi bene devono avere sufficiente luce e nutrimento, perciò vanno disseminati, cioè portati un po’ distanti dalla pianta madre. La disseminazione può avvenire in diversi modi. I semi possono: •e ssere trasportati lontano dal vento o dall’acqua dei fiumi e del mare; • a ttaccarsi al pelo degli animali e “viaggiare” con loro; •e ssere mangiati dagli animali e disseminati attraverso le loro feci; •e ssere spinti lontano dal frutto stesso che quando è maturo “esplode”.
I semi del soffione si disperdono, trasportati dal vento.
I semi della palma da cocco vengono trasportati dal mare da un luogo all’altro.
La germinazione del seme
germoglio
Quando il seme trova il terreno adatto e le condizioni climatiche favorevoli, germina, cioè dà vita a una nuova pianta. Quando inizia la germinazione, il seme, ammorbidito dall’acqua, si gonfia e si spacca. All’inizio la nuova piantina prende il nutrimento dalle sostanze contenute nel seme stesso, poi pian piano si forma una radichetta che inizia a succhiarle dal terreno. Così la pianta cresce e si sviluppa in tutte le sue parti.
METODO DI STUDIO
seme
Ordino le conoscenze
Osserva le fasi della germinazione e ordina le didascalie, inserendo i numeri giusti.
Compaiono le prime foglioline.
Cresce la radichetta primaria.
Si forma la plantula, il primo fusticino.
Si forma la radice vera e propria.
S i sviluppano il fusticino e le foglie, si allungano le radici.
1
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Scienze
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3
4
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Vi vi le Scienze
Conoscere le piante C’è seme e seme
Fagiolo (dicotiledone)
Le piante con fiori e frutti si dividono in due grandi gruppi, in base al numero di “foglioline iniziali”, i cotiledoni, di cui è composto il seme. I monocotiledoni, hanno una fogliolina nel seme, i dicotiledoni ne hanno due. Nei monocotiledoni i canali che trasportano la linfa sono sparsi nel fusto. Le foglie hanno nervature parallele. I petali sono 3 o multipli di 3. Nei dicotiledoni i canali che trasportano la linfa sono disposti ad anelli. Le foglie hanno nervature ramificate. I petali sono 5 o multipli di 5.
Mughetto: .......................................................
Adenium: .........................................................
Grano (monocotiledone)
A caccia di amido
Fusti speciali Alcune piante sviluppano un fusto sotterraneo che può dare origine a una nuova pianta. Questi fusti sono: bulbi, tuberi e rizomi. • Procurati un bulbo, un tubero, una patata, un rizoma. Interra e annaffia: presto li vedrai germogliare. Rizoma di iris
Bulbo di cipolla
sserva i due fiori. Qual è monoO cotiledone? Quale dicotiledone?
Tubero di patata
La pianta deposita in tutte le sue parti l’amido, la sostanza nutritiva di scorta. La tintura di iodio diventa blu a contatto con l’amido. • Schiaccia, sminuzza bagna con un po’ d’acqua distillata alcuni vegetali (banana, patata, mela, riso...). • Aspetta due minuti e fai cadere sulla poltiglia poche gocce di tintura di iodio. Più si colora di blu, più amido contiene.
Scienze
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Cittadini oggi Il parquet è un pavimento in legno.
L’uomo utilizza le piante…... Da sempre l’uomo studia le piante, che sono numerosissime, e le utilizza per gli scopi più diversi. I l legno, fin dall’antichità, è stato usato come materiale da costruzione. Le prime capanne erano costruite con pali di legno. Anche i primi utensili erano di legno e il legno riscaldava i primi uomini. L o sviluppo dell’agricoltura ha spinto l’uomo a ricercare in ogni parte del mondo nuovi tipi di piante alimentari. Oltre ai cereali, oggi si coltivano piante commestibili di ogni tipo: legumi, ortaggi, frutta. Se ne studiano le proprietà, i valori nutrizionali e si cercano nuovi ed efficaci sistemi di conservazione e diffusione. Dai vegetali si ricavano essenze aromatiche e medicinali, usate
nelle industrie per la produzione di profumi, cosmetici e farmaci. I papiri degli antichi Egizi era-
no steli di una pianta acquatica essiccati. Ancora oggi la carta viene fabbricata con la cellulosa del legno. Il lino e la canapa furono le prime piante tessili a essere coltivate. Le loro fibre lunghe e resistenti erano adatte per essere filate e tessute. A esse si aggiunse poi il cotone. Oggi in Italia si produce un filato addirittura con le bucce di arancia.
Dal fiore di lavanda si ricava un’essenza molto utilizzata in profumeria.
Inserisci nella tabella i nomi delle piante elencate sotto. Piante da costruzione
Piante alimentari
Piante aromatiche
Piante tessili
quercia - lenticchia - lavanda - lino - rosmarino - abete - riso mogano - cacao - cotone - canapa - eucalipto
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Scienze
Cittadini oggi
...ma non sempre le rispetta Le polveri sottili e dannose, che derivano dalla combustione nei motori delle automobili e da alcuni impianti industriali, precipitano al suolo quando piove. Queste piogge molto inquinate sono dette “acide”. Le loro sostanze nocive penetrano nel terreno e vengono assorbite dalle piante, che lentamente muoiono a partire dai rami più bassi.
La grande necessità di utilizzare e sfruttare nuovi terreni, ha portato l’uomo ad abbattere grandi foreste, con gravi conseguenze per l’ambiente. Il suolo, così “liberato” dalle piante, è stato sfruttato per diversi scopi: per costruire strade e città, per far pascolare gli animali, per coltivare altre piante. Talvolta l’agricoltura viene praticata in maniera intensiva, cioè sfruttando al massimo le capacità produttive del terreno, anche attraverso l’uso di pesticidi e fertilizzanti, spesso dannosi per l’ambiente.
Hai studiato quanto sono importanti le piante per la sopravvivenza dell’uomo: pensa che un grande albero può traspirare fino a 400 litri di acqua al giorno, rendendo l’aria più pulita e respirabile. Per questi motivi bisogna difendere il più possibile le foreste ancora esistenti sul nostro pianeta.
Scienze
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Conoscenze in sintesi SINTETIZZO 1 Completa la mappa aggiungendo le seguenti parole: stomi - semi - ossigeno - anidride carbonica - spore - semplici - complesse - sali minerali
Le piante
RESPIRANO
SI NUTRONO
SI RIPRODUCONO
attraverso
attraverso
attraverso
gli .................................................... assorbono
............................
emettono
anidride carbonica
le foglie assorbono
............................... ...............................
emettono
ossigeno
le .......................................... sono
i ..................................... sono
piante ...............................
piante ..........................
2 Scrivi i nomi delle parti del fiore. ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ ................................................ ................................................
208
Verifica
................................................
Competenze in atto ORGANIZZO LE CONOSCENZE 1 Ricostruisci il processo della fotosintesi clorofilliana utilizzando i seguenti termini: linfa elaborata - clorofilla - luce solare - ossigeno - sostanze nutritive linfa grezza - anidride carbonica - sali minerali e acqua 1
2
3
Entrano nella pianta dalle radici .......................... ............................ e le foglie catturano la ......................
La foglia contiene la ..................................... ....................................... e assorbe dall’aria l’............................................................................... Elabora le ........................................................ Libera l’ ...............................................................
Sale la ......................................................... 4
Ridiscende la ...................................................................................
UTILIZZO LE CONOSCENZE 2 D escrivi il vegetale illustrato, dando più informazioni possibili. Usa il linguaggio che hai appreso leggendo le pagine sulle piante. ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... ....................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................
CLASSIFICO IN BASE ALLE CONOSCENZE 3 Collega ogni caratteristica alla pianta a cui appartiene. Puoi fare più di una scelta. È una pianta semplice.
ABETE
Si riproduce attraverso le spore.
Non è una pianta.
FELCE
È una pianta complessa.
Si riproduce con semi nudi. Ha grandi foglie caduche. Cresce in un ambiente umido.
CILIEGIO FUNGO PORCINO MUSCHIO
Ha le foglie a forma di ago. Ha il seme all’interno di un frutto. Possiede radici, fusto e foglie.
Verifica
209
Gli esseri viventi
Il regno animale Gli animali costituiscono un unico grande regno: ve ne sono alcuni di dimensioni gigantesche, come la balenottera azzurra (lunga oltre 30 metri), che è il più grande animale del nostro pianeta, ed altri così piccoli che puoi osservarli solo con una lente di ingrandimento, come certi minuscoli insetti. Anche la forma del corpo ed il modo di svolgere le funzioni vitali possono essere molto differenti tra loro. Tali caratteristiche dipendono da come ogni specie si è adattata alle condizioni di vita del proprio ambiente, cioè da come, per sopravvivere, si è modificata nel tempo. La prima importante distinzione che si può compiere per classificare gli animali è tra vertebrati, animali con colonna vertebrale e scheletro interno, e invertebrati, animali senza colonna vertebrale e senza scheletro interno. Atlante
uccelli rettili
anfibi
VERTEBRATI
mammiferi pesci
pagg. 96-97
METODO DI STUDIO Espongo il testo Esponi lo schema con un breve discorso.
Arricchisco le conoscenze La classificazione degli animali Gli scienziati moderni classificano gli animali attraverso un sistema che li raggruppa in categorie all’inizio più generali e poi sempre più specifiche. Nella sua versione iniziale, questo sistema fu inventato dal naturalista svedese Carlo Linneo, nel 1750 circa. Ecco l’esempio di classificazione del cane.
210
Scienze
REGNO animali
TIPO vertebrati
CLASSE mammiferi
Gli animali
anellidi e vermi
poriferi
celenterati
molluschi
ANIMALI
INVERTEBRATI
artropodi
crostacei
ORDINE carnivori
miriapodi
FAMIGLIA canidi
echinodermi
insetti
GENERE canis
aracnidi
SPECIE cane
Scienze
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I vertebrati
colonna vertebrale
Lo scheletro di un cane
I vertebrati sono animali dotati di una colonna vertebrale, cioè di una catena di ossa corte e semimobili sul dorso, e di uno scheletro interno. Le ossa, nel loro insieme, sostengono il corpo, permettono il movimento e proteggono gli organi interni. Nel corpo dei vertebrati, guardando lo scheletro, sono generalmente riconoscibili tre parti: il capo (testa), il tronco (parte centrale) e gli arti (zampe), spesso di forme diverse. I vertebrati sono suddivisi in cinque gruppi: i pesci, gli anfibi, i rettili, gli uccelli, i mammiferi. I pesci, gli anfibi e i rettili sono animali a sangue freddo, eterotermi, cioè la temperatura del loro corpo varia con il variare della temperatura esterna. Gli uccelli e i mammiferi sono animali a sangue caldo, omeotermi, cioè mantengono sempre la temperatura abbastanza stabile e calda, indipendentemente da quella dell’ambiente esterno.
I pesci
I pesci sono i vertebrati più antichi. Vivono nell’acqua dolce o salata e hanno spesso una forma affusolata per muoversi con facilità. Il loro corpo è coperto di squame impermeabili ed è dotato di pinne per nuotare e cambiare direzione. I pesci possiedono un organo interno, simile a un sacchetto, la vescica natatoria, che gonfiandosi o sgonfiandosi d’aria permette loro di salire in superficie o scendere in profondità. Esistono pesci ossei e cartilaginei. Questi ultimi hanno lo scheletro di cartilagine, un tipo di struttura più elastica, simile a quella delle nostre orecchie. I pesci sono ovipari, cioè si riproducono deponendo le uova che vengono fecondate e si schiudono fuori dal corpo materno.
METODO DI STUDIO erchia solo gli animali C “a sangue caldo”.
212
Scienze
Utilizzo le informazioni
I vertebrati
Gli anfibi
Gli anfibi sono i primi animali comparsi sulla terraferma. Fanno parte di questa categoria le rane, i rospi, i tritoni e le salamandre. Gli anfibi hanno una “doppia vita”: vivono sia in acqua sia sulla terraferma. Infatti essi depongono le uova in acqua e quando queste si schiudono nascono i girini, dalla forma allungata con una coda per nuotare e le branchie per respirare. Crescendo il loro corpo subisce una metamorfosi, cioè si trasforma: scompare la coda e si formano le zampe, mentre al posto delle branchie crescono i polmoni. Dopo la metamorfosi gli anfibi respirano l’aria e vivono sulla terraferma, pur rimanendo in ambienti umidi e vicino a corsi d’acqua. Gli anfibi sono perlopiù ovipari, ma alcune specie sono ovovivipare, cioè le uova fecondate si schiudono all’interno dell’organismo materno.
I rettili
I rettili risalgono a circa 340 milioni di anni fa e sono stati tra i primi animali a vivere stabilmente fuori dall’acqua. Da essi discendono non solamente gli attuali rettili, ma anche gli uccelli. Sono rettili i serpenti, le tartarughe, i coccodrilli, le lucertole. Essi vivono in zone in cui è possibile esporsi al sole per riscaldarsi. Anche quando sono acquatici, come alcune tartarughe, respirano sempre fuori dall’acqua. Il loro corpo è coperto di resistenti squame, ma non sempre è dotato di zampe. Alcuni di essi, crescendo, cambiano completamente la pelle, cioè compiono la muta. I rettili sono per lo più ovipari e depongono le uova in cavità del terreno. Alcune specie, come le vipere, sono ovovivipare.
METODO DI STUDIO
Tritone
Le parole della Scienza Metamorfosi: serie di modificazioni strutturali e funzionali di un organismo vivente nel corso del suo sviluppo.
Serpente che sta mutando la pelle.
Comprendo dalle immagini
Numera in ordine le fasi della vita della rana.
Scienze
213
Gli esseri viventi
Gli uccelli
Gli uccelli popolano gran parte della Terra, compresi gli ambienti più freddi. Sono animali omeotermi e il loro corpo ricoperto di morbide piume si mantiene caldo anche a basse temperature. Gli uccelli hanno un corpo molto leggero e adatto al volo grazie alla sua forma, alla potente muscolatura pettorale, alle ossa pneumatiche, cioè piene d’aria, e alle penne rigide sulle ali e sulla coda. Le zampe hanno forme diverse e sono adatte all’ambiente in cui si muove l’animale. Gli uccelli sono ovipari, depongono e covano le uova, poi si prendono cura dei loro piccoli.
Le ossa cave alleggeriscono il corpo degli uccelli.
I mammiferi
Cavalla che allatta il suo puledro.
I mammiferi vivono in ogni ambiente del pianeta, essendosi adattati ai vari habitat nel corso di milioni di anni. Esistono mammiferi terrestri, quasi tutti i quadrupedi; arboricoli, i primati come le scimmie, e alcuni marsupiali come i koala; marini, i cetacei come le balene, le orche e i delfini; volanti, come i pipistrelli. I mammiferi sono vivipari, cioè danno alla luce i piccoli completamente formati. Si chiamano così perché le mamme allattano i cuccioli appena nati con il latte prodotto dalle loro mammelle. I mammiferi sono animali a sangue caldo e hanno il corpo ricoperto di peli, perciò riescono a vivere anche in luoghi molto caldi o freddi. L’uomo è un mammifero speciale a causa della sua posizione eretta e del grande sviluppo della sua intelligenza. Alcuni animali marini, i cetacei, come il delfino e la balena, sembrano pesci, ma sono mammiferi.
METODO DI STUDIO
Seleziono le conoscenze
Cancella con una X gli intrusi poi spiega il perché. UCCELLI: rondine oca pipistrello calabrone corvo aquila gallina cicogna
214
Scienze
MAMMIFERI: delfino foca orca pinguino squalo scimmia gatto canguro
Scienze - Tecnologia Intrecci disciplinari Leonardo da Vinci Il grande artista-scienziato italiano Leonardo da Vinci (1452-1519) ha studiato a lungo il volo degli uccelli e ha provato a costruire un sistema meccanico che ne imitasse le ali, per permettere all’uomo di volare.
Gli invertebrati Gli invertebrati sono stati i primi animali a popolare il nostro pianeta, alcune centinaia di milioni di anni fa. All’inizio, si trattava di semplici forme di vita sviluppatesi in acqua; poi, grazie alla loro evoluzione, hanno dato origine a esseri viventi più complessi. Gli invertebrati sono numerosissimi e molto diversi gli uni dagli altri. Sono animali a sangue freddo e vivono in ogni ambiente: nell’acqua, sulla terraferma e nell’aria. Gli invertebrati comprendono i celenterati, i poriferi, gli echinodermi, gli anellidi, i molluschi, gli artropodi.
I coralli producono una sostanza calcarea che forma colorate ramificazioni.
I celenterati
I celenterati sono le meduse e i coralli. Il loro corpo ha simmetria raggiata, come quella delle ruote dell’automobile, ed è costituito da una specie di sacco con una sola apertura, per assumere il cibo e per espellere i rifiuti, circondata da tentacoli. Questi sono spesso urticanti e velenosi. Medusa
I poriferi
I poriferi sono le spugne. Vivono nel mare, attaccati ai fondali. Hanno un corpo semplice, a forma di sacco e si nutrono delle sostanze presenti nell’acqua, che essi filtrano in continuazione attraverso piccole aperture.
Colonia di spugne
Gli echinodermi
Gli echinodermi sono le stelle marine e i ricci di mare. A differenza dei celenterati, gli echinodermi hanno due aperture: una per nutrirsi e una per espellere i rifiuti. Da adulti hanno anch’essi simmetria raggiata. Il loro corpo è rivestito di piastre rigide, spesso spinate.
Riccio di mare
Stella marina
Scienze
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Gli anellidi e i vermi
Dove passa, il lombrico rimescola materiali presenti nel terreno.
Gli anellidi e i vermi sono esseri viventi molto semplici, sia per la forma esterna sia per come sono fatti internamente. Vivono nell’acqua o sulla terraferma. Il lombrico ha il corpo fatto di tanti anelli che si ripetono uguali per quasi tutta la sua lunghezza. Mangia e digerisce il terreno, espellendolo poi come rifiuto ricco di sostanze nutritive, che rendono il suolo più fertile e favoriscono la crescita delle piante.
I molluschi
I molluschi sono vongole, cozze, ostriche, polpi, calamari, lumache... Vivono nel mare o sulla terraferma in ambienti umidi. Hanno il corpo molle, a volte ricoperto da una conchiglia singola o doppia che essi stessi producono; a volte, invece, il corpo è nudo, come nelle lumache, nei polpi, nelle seppie e nei calamari. Sono dotati di un muscolo, il piede, per strisciare, nuotare o scavare nella sabbia. Alcuni hanno dei tentacoli, come polpi, calamari e altri. Certi molluschi sono considerati costose prelibatezze della gastronomia, ma vanno mangiati freschi. Il polpo sfrutta i suoi tentacoli ricoperti di ventose per catturare le prede. In caso di pericolo emette una scarica di inchiostro per far perdere le proprie tracce.
METODO DI STUDIO Utilizzo le conoscenze
Arricchisco le conoscenze Un mollusco prezioso Nei mari tropicali vivono molluschi capaci di formare le perle: le ostriche perlifere. Se un piccolo organismo o un altro agente esterno penetra nella conchiglia, l’ostrica lo avvolge con più strati di madreperla formando una sfera dura e lucida: la perla. Il colore più comune della perla è il bianco, ma se ne possono trovare anche di rosa, viola, grigie, nere.
216
Scienze
L eggi le informazioni e indica con una X qual è l’animale descritto. • Vive sulla terraferma. • Non vola e non nuota. • Depone le uova. • Si nutre di insetti. • Sta al sole perché non ha “sangue caldo“. • Possiede capo, tronco e arti.
Gli artropodi
Gli artropodi sono animali dotati di uno scheletro esterno, cioè di una corazza che sostiene e difende il loro corpo, e hanno le zampe articolate, che permettono loro di compiere movimenti veloci e precisi. Molti di essi, crescendo, compiono la muta. Esistono molti tipi di artropodi che vivono nell’aria, nell’acqua e sulla terraferma. I crostacei sono i gamberi, i granchi, le aragoste. Sono protetti da una robusta corazza e dotati di diverse paia di zampe. Ve ne sono anche di piccolissimi e formano lo zooplancton, principale nutrimento delle balene. Anche il porcellino di terra, che si arrotola quando lo tocchi, è un crostaceo.
I miriapodi sono i millepiedi. Hanno un corpo allungato diviso in sezioni, che si ripetono tutte uguali; in ognuna sono presenti una o due paia di zampe. Vivono solo sulla terraferma, nutrendosi di foglie morte o di cortecce.
Gli aracnidi, cioè i ragni e gli scorpioni, hanno otto zampe. Nel loro corpo puoi distinguere due parti: cefalotorace (insieme di capo e torace) e addome. La loro puntura può essere velenosa anche per l’uomo.
Gli insetti sono numerosissimi. Nel loro corpo sono nettamente visibili tre parti: capo, torace e addome. Hanno tutti sei zampe e le antenne. Molti sono anche dotati di ali. Tanti insetti arrivano allo stadio adulto dopo aver subito una metamorfosi: nascono in forma di larva dalle uova; diventano bruchi; quindi si trasformano in pupa o crisalide dentro i bozzoli e vi restano finché raggiungono lo sviluppo completo.
METODO DI STUDIO
Comprendo dalle immagini
Rileggi il paragrafo sugli insetti e riordina, numerandole, le fasi della metamorfosi della farfalla.
Scienze
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Le funzioni vitali degli animali Gli animali come i vegetali svolgono varie funzioni vitali. Si nutrono, si muovono, reagiscono agli stimoli, respirano e si riproducono in forme e modi differenti, in base alle caratteristiche della propria specie.
La nutrizione
Gli animali sono eterotrofi, cioè mangiano vegetali o altri organismi. Essi non si nutrono però allo stesso modo e possono essere classificati proprio in base al loro tipo di alimentazione in tre categorie: carnivori, erbivori, onnivori. I carnivori mangiano altri animali che catturano come prede o che trovano già morti. Sono spesso abili predatori. Gli insettivori sono dei carnivori particolari che si nutrono di insetti. Alcuni, come il formichiere, il camaleonte e la rana, hanno lingue retrattili e appiccicose con cui catturano le loro piccole prede. Alcuni carnivori hanno bocche dotate di denti forti e affilati, adatti ad afferrare, strappare e tagliare la carne. Gli erbivori si nutrono di vegetali di ogni tipo. Alcuni di essi hanno più stomaci per digerire meglio la parte dura dei vegetali. Molti uccelli sono granivori, detti così perché mangiano semi di ogni tipo; altri sono chiamati fruttivori perché mangiano frutti polposi. In entrambi i casi sono considerati erbivori. I loro becchi hanno forme adatte a cogliere e spezzettare il loro nutrimento principale. Alcuni erbivori hanno denti piatti e larghi adatti a triturare erbe, radici e foglie.
Esistono anche animali onnivori. Sono quelli che per sopravvivenza, come l’orso e la volpe, o perché allevati, come il maiale, mangiano un po’ di tutto. Hanno sia denti piatti, adatti a masticare, e aguzzi e affilati, adatti a strappare e tagliare. Anche l’uomo è onnivoro.
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Scienze
Quaderno
pag. 15
Gli animali
Il movimento Gli organi di movimento degli animali hanno una forma adatta alla funzione che devono svolgere. Pinne, ali e zampe di ogni tipo permettono di nuotare, volare, camminare, correre e saltare. Anche le code talvolta vengono utilizzate come organi di movimento. È il caso di pesci e uccelli, che con le loro pinne o penne cambiano la direzione del loro spostamento.
Alcune scimmie usano la coda prensile come una quinta zampa.
La reazione agli stimoli Gli animali reagiscono agli stimoli perché sono dotati di organi di senso, attraverso i quali ricevono le informazioni dall’esterno. Alcune reazioni sono più o meno volontarie. Per esempio un erbivoro, minacciato da un carnivoro, lo vede o ne avverte l’odore e fugge; oppure alcuni animali, sentendo l’arrivo della stagione fredda, durante la quale manca il cibo e le temperature sono troppo basse, si adattano trascorrendo interi periodi in letargo. Altre reazioni, invece, sono del tutto spontanee. Per esempio d’inverno alcuni animali delle terre fredde cambiano il pelo da colorato a bianco. In questo modo si confondono con la neve e sono meno visibili ai loro predatori o alle loro prede.
È PIÙ FACILE SE...
La volpe delle nevi cambia il colore del pelo a seconda della stagione.
usi le immagini
Osserva le zampe di questi animali. Sono adatte per... Scegli e scrivi sotto a ognuno il verbo che ritieni giusto: nuotare - saltare - correre - arrampicarsi.
..................................................
..................................................
..................................................
..................................................
Scienze
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Gli esseri viventi
La respirazione
La respirazione è la funzione che permette di assorbire ossigeno dall’ambiente. L’ossigeno viene utilizzato e consumato dall’essere vivente all’interno del proprio corpo per produrre energia vitale. Inoltre, attraverso la respirazione si elimina l’anidride carbonica, un gas di scarto. Gli animali respirano in quattro modi diversi. 1
Attraverso i polmoni, sacche nelle quali entra l'aria e dalle quali l'ossigeno arriva al sangue. Respirano con i polmoni tutti i mammiferi, gli uccelli, i rettili e moltissimi altri animali terrestri di medie e grandi dimensioni.
METODO DI STUDIO
2
3
Attraverso le branchie, aperture dotate di filtri spugnosi, poste simmetricamente nel corpo dell’animale. Esse catturano l’ossigeno presente nell’acqua. Con le branchie respirano infatti i pesci.
Attraverso le trachee, piccoli tubi con un’apertura iniziale verso l’esterno che percorrono internamente il corpo dell’animale. È la respirazione tipica di molti insetti e di altri piccoli animali.
4
Attraverso la pelle per mezzo di piccoli pori, come accade ai vermi e ai lombrichi. Alcuni anfibi, come rane e salamandre, respirano sia con i polmoni sia attraverso la pelle.
Sintetizzo il testo
Completa lo schema con le informazioni del testo, poi esponi a voce. LA RESPIRAZIONE è
permette
avviene attraverso
una .............................................
di assorbire ..............................
1 .......................................................................................................
.......................................................
.........................................................
2 .......................................................................................................
.......................................................
e di eliminare .........................
3 .......................................................................................................
.................................................... .
....................................................... .
4 .......................................................................................................
220
Scienze
Gli animali
La riproduzione
Come nelle piante, anche negli animali la riproduzione avviene quando una cellula sessuale maschile si unisce a una femminile. Questo fenomeno si chiama fecondazione. Dalla fecondazione ha origine l’embrione di un nuovo essere vivente, cioè una prima forma di vita non ancora totalmente sviluppata. Dopo un po’ di tempo, giorni, settimane o mesi a seconda degli animali, l’embrione si sviluppa del tutto e nasce un nuovo individuo. In base allo sviluppo dell’embrione, gli animali si possono dividere in tre gruppi. Gli animali ovipari depongono delle uova fecondate da cui nascono i piccoli. Nell’uovo si sviluppa l’embrione, nutrito proprio dal contenuto dell’uovo e protetto dal guscio. Sono ovipari i pesci, gli anfibi, i rettili, gli uccelli e molti invertebrati, come gli insetti. Le uova di gallina che mangi a tavola sono uova deposte senza essere state fecondate dal gallo.
Negli animali vivipari, l’embrione cresce all’interno del loro corpo e viene partorito quando è completamente formato. I mammiferi sono vivipari. Quando il cucciolo nasce, viene allattato dalla madre attraverso le mammelle. Vi sono anche casi di vivipari particolari. Il canguro, per esempio, nasce, ma poi completa lo sviluppo dentro il marsupio della mamma.
Negli animali ovovivipari, l’embrione si sviluppa in un uovo che rimane nel corpo della madre e che si schiude, quasi sempre all’interno, quando il figlio è pronto per nascere. Sono ovovivipari lo squalo e alcuni insetti, anfibi e rettili. Quaderno
pag. 18
La vipera è un serpente ovoviviparo.
Scienze
221
Vi vi le Scienze
Conoscere gli animali Il metodo migliore per studiare gli animali è osservarli con cura. 1 Procurati una chiocciola e guardala con attenzione con una lente, senza danneggiarla. Quali organi riconosci? Come si muove? Se la appoggi su una superficie trasparente e la osservi da sotto, noterai subito i movimenti muscolari del suo piede.
2 Se osservi un pesce da fuori, riconoscerai facilmente le branchie e le squame. Con l’aiuto di un adulto esamina anche il dentro: potrai individuare gli organi interni.
3 Osserva diversi animali vivi, sia grandi, per esempio un gatto, sia piccoli, per esempio un grillo (nel qual caso procurati una lente di ingrandimento). Puoi vedere che il loro corpo si gonfia e si sgonfia ritmicamente durante la respirazione. Riesci a riconoscere gli organi esterni della respirazione?
Il mimetismo II mimetismo è la capacità di alcuni animali di confondersi con l’ambiente intorno a sé, per sfuggire ai predatori oppure per cacciare senza essere visti. Riconosci gli animali mimetizzati.
Quaderno
222
Scienze
pagg. 16-17
Cittadini oggi
Gli animali e l’uomo Nel corso dei millenni l’uomo ha imparato ad allevare gli animali: circa 16000 anni fa, infatti, addomesticò i primi cani selvatici. Da allora il rapporto del genere umano con il mondo animale è diventato sempre più importante. Alcuni di essi sono fonte di nutrimento diretto attraverso la loro carne; altri indiretto perché forniscono uova, latte o altri prodotti, come il miele. Vi sono animali che vivono nelle nostre case e ci tengono compagnia, ma hanno anch’essi bisogno di cure. Troppo spesso invece accade quello che trovi scritto nel titolo dell’articolo di giornale qui sotto. In 10 anni 200 persone sono morte
in incidenti stradali causati dai
In Italia ogni 2 minuti abbandon
Sono circa centomila ogni anno
gli animali lasciati in campagna
randagi
ato un cane
o lungo le strade. La maggior part
e tra giugno, luglio e agosto
da corriere.it
Vi sono persone che invece si ostinano a tenere in casa animali non adatti alla vita domestica. Ciò può dare luogo a brutti incidenti, come è capitato una volta a Torino.
Torino, caccia a pantera fuggita È giallo sul pericoloso felino in fuga
da tgcom.mediaset.it
Indica con una X che cosa è giusto G e che cosa è sbagliato S . • Dare al cane la cioccolata che gli piace tanto.
G
S
• Tenere per la strada il cane al guinzaglio.
G
S
• Ricordare di fare le vaccinazioni.
G
S
• Tenere il cane legato in giardino.
G
S
• Lasciare gli animali domestici incustoditi fuori casa.
G
S
• Abbandonare gli animali domestici per andare in vacanza.
G
S
• Fare il bagno al cane.
G
S
• Dedicare un po’ di tempo a far loro le coccole. G
S
Scienze
223
Conoscenze in sintesi 1 Completa la mappa: parti dalla parola “animali” e collega i rettangoli con le frecce. Poi rispondi. • Che cosa dice la freccia? ........................................................................................................................................................................................................... • Che cosa direbbe la freccia se fosse in direzione opposta? ................................................................................................................................
uccelli
rettili
artropodi
anfibi
poriferi
celenterati
(spugne)
(meduse e coralli)
Animali
vertebrati
anellidi e vermi
molluschi
invertebrati echinodermi
pesci
mammiferi
crostacei
miriapodi
insetti
aracnidi
SELEZIONO LE CONOSCENZE 2 Completa le frasi con le seguenti parole: prende cura - si adattano - coda - vertebrato - tronco - mammifero - funzione - capo - arti Il gatto è un ......................................... in cui si distinguono ................................ , ................................. , ................................... , ................................. . Mamma gatta allatta i cuccioli, infatti è un ................................................................. e si ....................................................................... di loro. I suoi occhi ............................................................ al buio e vedono anche se c’è pochissima luce. Le sue zampe, sono organi che gli permettono di svolgere la ...................................................................... di movimento: saltare, correre, camminare. VERIFICO LE CONOSCENZE 3 Vero o falso? Indica con una X. • Gli animali appartengono a uno dei cinque regni dei viventi.
V
F
• I vertebrati non hanno uno scheletro interno. V
F
• Tutti i vertebrati sono mammiferi.
V
F
• Tutti i mammiferi sono vertebrati.
V
F
• Nel mare vivono solamente i pesci.
V
F
• Tutti gli animali hanno il corpo diviso in capo, tronco e arti.
V
F
224
Verifica
• I vivipari depongono uova da cui nascono i cuccioli.
V
F
• Le cozze non sono molluschi, perché hanno la conchiglia dura.
V
F
• Sott’acqua è impossibile ogni forma di respirazione.
V
F
• La metamorfosi è un fenomeno che riguarda anfibi e insetti.
V
F
Competenze in atto CLASSIFICO 1 Classifica gli animali dell’elenco nei quattro modi indicati. tartaruga - squalo - formica - coniglio - chiocciola - gallina - rana - leone - volpe - ragno - cane - vipera 1
Vertebrati
Invertebrati
........................................................
2
Animali a sangue caldo
Animali a sangue freddo
........................................................
.......................................................
.......................................................
........................................................
........................................................
.......................................................
.......................................................
........................................................
........................................................
.......................................................
.......................................................
........................................................
........................................................
.......................................................
.......................................................
........................................................
........................................................
.......................................................
.......................................................
3
Ovipari
Vivipari
Ovovivipari
...................................
...................................
...................................
4
Carnivori
Erbivori
Onnivori
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
...................................
COLLEGO LE CONOSCENZE
COMPRENDO LE PAROLE DELLA SCIENZA 3 Indica il significato corretto delle parole.
2 Associa ogni organo alla funzione che svolge. DENTI
PINNE
per camminare, correre, arrampicarsi per rodere il legno degli alberi
SPECIE:
gruppo di animali dello stesso tipo
cosa speciale, particolare
HABITAT: abitazione ambiente di vita
PELO
per nuotare e cambiare direzione in acqua
EMBRIONE:
ZAMPE
per afferrare e stringere
forma iniziale nello sviluppo di un vivente seme
ARTIGLI
per proteggere il corpo dall’acqua e dal freddo
EVOLUZIONE:
potere degli esseri viventi trasformazione dei viventi nel tempo
Verifica
225
Gli ecosistemi Un ecosistema è l’insieme di tutti gli elementi naturali in stretta relazione tra loro, presenti in un preciso ambiente. In ogni ecosistema ci sono: • gli elementi abiotici, cioè elementi non viventi determinati dalle condizioni ambientali, come la presenza e la quantità di acqua, la posizione geografica, l’esposizione al sole, il tipo di terreno; • gli organismi viventi, cioè animali o vegetali, monere, protisti, funghi. In ogni ecosistema, viventi e non viventi sono collegati in una complessa catena di relazioni, del tipo causa-effetto. La scienza che studia gli ecosistemi è l’ecologia: “eco” significa ambiente, “logia” studio.
In questo percorso ...conoscerai
...capirai che
• che cos’è un ecosistema; • quali sono le diverse relazioni all’interno di un ecosistema; • quale posizione ha l’uomo negli ecosistemi.
• gli elementi, viventi e non viventi, di un ecosistema formano un delicato equilibrio; • l’uomo, con i suoi interventi, può rompere gli equilibri esistenti e provocare danni.
226
Scienze
Un esempio di ecosistema: il fiume Il fiume è un ecosistema molto ampio. Le acque e il terreno su cui scorre sono in relazione con gli esseri microscopici che lo popolano, con i pesci e con le piante che crescono dentro o sulle sue sponde. A volte l’uomo devia il corso di un fiume o lo incanala nel cemento. L’acqua, perciò, scorre più velocemente rispetto a quanto accade su un fondo naturale, sassoso e irregolare. In caso di piogge troppo abbondanti, il terreno intorno e dentro al letto del fiume non assorbe acqua, il fiume si ingrossa moltissimo e fuoriesce, causando inondazioni pericolose per l’uomo e dannose per l’ambiente.
COMPITO DI REALTÀ
Competenze in atto
Un ecosistema in pericolo Fai una ricerca attraverso Internet o articoli di giornali. Cerca ed esponi le informazioni su: • i danni provocati dall’esondazione di un fiume e sulle possibili cause; • animali estinti o a rischio di estinzione a causa dell’intervento dell’uomo sull’ecosistema del fiume. Quaderno
pag. 19
Scienze
227
Gli ecosistemi
La rete alimentare Gli esseri viventi ottengono l’energia nutrendosi. Le piante sono autotrofe, cioè riescono a trasformare in cibo gli elementi non viventi, come acqua, sali minerali e anidride carbonica, mentre gli animali sono eterotrofi, ovvero si nutrono di vegetali o di altri animali. Se osservi ciò che accade in un bosco, puoi vedere la rete alimentare, cioè l’insieme delle relazioni alimentari tra gli esseri viventi in un ambiente.
METODO DI STUDIO L eggi le indicazioni e collega gli elementi del disegno con le frecce. Ogni freccia dice: ...è mangiato da... Alla fine l’insieme delle frecce sembrerà un intreccio: è la rete alimentare.
228
Scienze
Leggo le immagini e stabilisco relazioni Il coniglio è mangiato dalla faina e dal lupo; la faina è mangiata dal lupo; lo scoiattolo è mangiato dalla faina, dal lupo e dal gufo; le ghiande sono mangiate dallo scoiattolo; i fiori e le erbe sono mangiate dal coniglio e dalla chiocciola; la talpa è mangiata dal lupo e dal gufo; la chiocciola è mangiata dalla talpa; il lombrico è mangiato dalla talpa e dalla rana; la rana è mangiata dalla serpe; la serpe è mangiata dal lupo. Infine tutti, piante e animali, quando muoiono vengono decomposti dai batteri, arricchendo il terreno su cui crescono nuove piante.
La rete alimentare
METODO DI STUDIO
Leggo le immagini e organizzo un discorso
S piega a voce la rete alimentare dello stagno. Ogni freccia dice: ...mangia...
Quaderno
pag. 21
Scienze
229
Gli ecosistemi
La piramide ecologica All’inizio di ogni catena alimentare si trovano i vegetali, poi ci sono gli erbivori e infine i carnivori. Le piante sono gli unici esseri viventi autotrofi, sono cioè i primi produttori di cibo. Esse, alimentate dall’energia del Sole, producono l’amido attraverso la fotosintesi clorofilliana e lo immagazzinano nelle parti di cui sono costituite: foglie, fusto e radici. Vi sono poi i consumatori di I grado, che si nutrono di vegetali: sono gli erbivori, i granivori, i fruttivori. I consumatori di II grado, invece, mangiano gli animali del grado precedente. Infine i consumatori di III grado si cibano di tutti gli altri esseri viventi. L’uomo appartiene a quest’ultima categoria. .............................................................................
.................................... ....................................
Mano a mano che si sale da produttori a consumatori, i gruppi sono meno numerosi, per questo la relazione che abbiamo appena descritto ha la forma di una piramide.
METODO DI STUDIO
.................................... ....................................
DECOMPOSITORI
I decompositori, cioè funghi e batteri, e gli animali spazzini, come la formica o il lombrico trasformano o utilizzano i resti degli organismi morti. Così facendo si nutrono e arricchiscono il terreno di sostanze minerali rendendolo più adatto alla crescita delle piante.
.................................... ....................................
Comprendo il testo
1C ompleta la piramide ecologica scrivendo sui puntini le informazioni mancanti. 2C ompleta in base alla posizione nella catena alimentare. Leone: consumatore di III grado
Foca: .....................................................................
Formichiere: ...................................................
Ape: ...................................................................... Albero: ................................................................ Orso: .....................................................................
230
Scienze
Gli ecosistemi
Le relazioni tra gli esseri viventi Tra gli esseri viventi che vivono nello stesso ambiente vi sono diversi modi di stare in relazione, in base ai singoli bisogni alimentari.
La predazione
Si chiama predazione il rapporto che esiste tra un predatore e la sua preda. È tipica dei carnivori.
Il parassitismo Alcuni piccoli insetti come pulci, pidocchi, zecche vivono a danno di un altro essere vivente, diventando parassiti. Il parassita succhia il sangue, ma non fa morire l’essere da cui dipende, perché ha bisogno di lui.
La competizione
La simbiosi
Alcuni animali che mangiano lo stesso cibo o utilizzano la stessa risorsa dell’ambiente diventano rivali ed entrano in competizione. Per esempio, in periodo di siccità, molti animali entrano in competizione per avere l’acqua da bere.
A volte due esseri di specie diverse si associano e vivono insieme a vantaggio l’uno dell’altro. Stabiliscono un rapporto simbiotico. È il caso del paguro, un piccolo crostaceo marino, e dell’attinia, un invertebrato con i tentacoli urticanti. Il paguro trasporta l’attinia, rendendole più facile la ricerca di cibo. L’attinia difende il paguro con i suoi pericolosi tentacoli. attinia
paguro
METODO DI STUDIO ollega le parole C al loro significato.
Quaderno
pag. 20
Comprendo le parole chiave
PREDAZIONE
COMPETIZIONE
PARASSITISMO
SIMBIOSI
Due esseri vivono insieme aiutandosi.
Il predatore cattura la preda.
Più esseri lottano per sopravvivere.
Un essere vive a danno dell’altro.
Scienze
231
Conoscenze in sintesi SINTETIZZO 1 Completa la mappa inserendo le parole scritte in basso.
L’ecosistema è l’insieme di
.................................. acque ..................................
.................................. ELEMENTI ABIOTICI
ORGANISMI ...................................
..................................
legati da una
umidità
vegetali
rete di ................................................. di tipo
..............................
effetto
causa - terreno - viventi - temperatura - relazioni - decompositori - animali
ORGANIZZO LE CONOSCENZE 2 Collega gli esseri viventi alla loro posizione nella piramide ecologica.
consumatori di III grado
consumatori di II grado
consumatori di I grado
produttori
232
Verifica
Matematica 234 - La Matematica 235 - Perché si studia la Matematica? 236 - La logica 237 - Insiemi e... sottoinsiemi 238 - Intersezione 239 - Relazioni 240 - V ivi la Matematica - Relazioni e mappe 242 - Un’indagine a scuola 243 - Grafici per rappresentare 244 - Moda e... media 245 - Scelta vincente 246 - Frazione di probabilità 247 - V erifica 248 - Risolutori abili 249 - Classificare dati 250 - Problemi con domande nascoste 251 - Problemi da inventare 252 - È PIÙ FACILE SE... 253 - V erifica 254 - CONOSCENZE IN SINTESI 255 - COMPETENZE IN ATTO - Verso l’INVALSI 256 - I numeri 257 - Intrecci disciplinari - I numeri nel passato 258 - Il nostro sistema di numerazione 260 - Grandi numeri 261 - V erifica 262 - L’addizione 263 - Le proprietà dell’addizione 264 - La sottrazione 265 - La proprietà della sottrazione 266 - V erifica 267 - La moltiplicazione 268 - Le proprietà della moltiplicazione 270 - La divisione 271 - La proprietà della divisione 272 - La divisione con due cifre al divisore 273 - Multipli e divisori 274 - Operazioni e problemi 275 - V erifica 276 - CONOSCENZE IN SINTESI 277 - COMPETENZE IN ATTO - Verso l’INVALSI 278 - L’unità frazionaria 279 - Frazioni complementari 280 - Classificare frazioni 281 - Confrontare frazioni 282 - Le frazioni di un numero 283 - La frazione nei problemi 284 - V erifica 285 - Frazioni e numeri: decimi 286 - Centesimi... 287 - ...millesimi
288 - Moltiplicazioni e divisioni per 10 - 100 - 1000 289 - Semplici trasformazioni 290 - Addizioni e sottrazioni con i numeri decimali 291 - Moltiplicazioni con i numeri decimali 292 - Divisioni con i numeri decimali 293 - V erifica 294 - CONOSCENZE IN SINTESI 295 - COMPETENZE IN ATTO - Verso l’INVALSI 296 - La misura 297 - Misure di lunghezza 298 - Le equivalenze 299 - Misure di capacità 300 - Misure di peso o massa 301 - Peso lordo, peso netto, tara 302 - I costi: unitario e totale 303 - Misure e costi 304 - V erifica 305 - Una ricetta da provare 306 - Comprare e vendere 308 - Misure di superficie 309 - Misure quadrate 310 - Misure di tempo 311 - V erifica 312 - CONOSCENZE IN SINTESI 313 - COMPETENZE IN ATTO - Verso l’INVALSI 314 - La geometria 315 - Le linee 316 - Rette in coppia 317 - Intrecci disciplinari - La linea nell’arte 318 - Gli angoli 319 - Misurare gli angoli 320 - V erifica 321 - I poligoni 322 - Classificare poligoni 323 - I triangoli 324 - Classificare i triangoli 325 - I quadrilateri 326 - I trapezi 327 - I parallelogrammi 328 - Il perimetro 329 - V erifica 330 - CONOSCENZE IN SINTESI 331 - COMPETENZE IN ATTO - Verso l’INVALSI 332 - Trasformazioni isometriche 333 - La traslazione 334 - La rotazione 335 - Il ribaltimento 336 - Figure equivalenti, isoperimetriche e... ...congruenti 337 - Intrecci disciplinari - Il tangram 338 - L’area del rettangolo e... del quadrato 339 - L’area del parallelogrammo e... del rombo 340 - Area dei triangoli 341 - Area dei trapezi 342 - CONOSCENZE IN SINTESI 343 - COMPETENZE IN ATTO - Verso l’INVALSI 344 - È PIÙ FACILE SE...
La Matematica Che cos’è? La Matematica è una scienza esatta. Si occupa di numeri, misure, spazio e figure, problemi da risolvere. Il linguaggio della matematica è un linguaggio universale, chiaro e preciso, che utilizza segni e significati ben definiti. La parola matematica deriva dal termine greco “mathema” che significa “apprendimento, conoscenza”.
Tanti problemi... quanti matematici? Tutte le persone fanno un uso comune della matematica. L’uso specifico di questa scienza è proprio dei matematici i cui calcoli o ragionamenti non sono mai fini a se stessi, ma trovano applicazione nel campo scientifico. Sapresti indicarne alcuni?
234
Matematica
Il lavoro del matematico
Perché si studia la Matematica? La Matematica ci aiuta a fare un milione di cose: • c onfrontare prezzi per risparmiare denaro; • f are una scelta in situazioni di dubbio; • . .......................................................................................................................; •m antenere il nostro cervello elastico e allenato.
La Matematica è famosa per essere molto complicata ma... vuoi mettere la soddisfazione dopo aver risolto un problema difficile? Mettiti alla prova e... •M UOVITI CON SICUREZZA NEL CALCOLO
Nei giorni dal 12 al 19 giugno gli alunni delle classi quarte si recheranno al campo scuola organizzato dal comune di Cingoli. I maschi partecipanti sono 46 e le femmine 28. Prova a organizzare le prenotazioni delle camere necessarie presso l’hotel Miramonti sapendo che i posti letto in ogni camera possono essere 3, 4 o 5.
•R ICAVA INFORMAZIONI DA GRAFICI O TABELLE
Oggi è mercoledì 3 agosto. Alessandra compie 9 anni tra tre settimane. Quale sarà il giorno del suo compleanno? .................................. In quale anno è nata? .......................................................
•C OSTRUISCI RAGIONAMENTI OPERANDO IPOTESI
Luca ha ristrutturato la sua cucina. Lungo la parete est ha collocato i seguenti elettrodomestici: l’acquaio che misura 1,6 m; la lavastoviglie che misura 60 cm; il frigorifero che misura 540 mm; il piano cottura di 0,6 m. Vorrebbe sistemare lungo la parete anche un altro mobiletto che misura 90 cm. Ci sarà spazio sufficiente?
Matematica
235
Il linguaggio della logica
La logica
a marea di dati che ci vengoOgni giorno veniamo travolti da un et. Saper organizzare questi no forniti dai giornali, dalla TV, da Intern meglio a semplificare la lettura dati significa riuscire sempre prima e del mondo reale.
In questo percorso ... conoscerai • le classificazioni e la loro rappresentazione con i diagrammi; • le relazioni; • come si svolge l’indagine statistica; • il calcolo delle probabilità; • i problemi matematici.
... capirai che • la logica ha delle regole che guidano il tuo pensiero e ti permettono di ragionare correttamente; • la statistica rappresenta lo strumento più efficace per ridurre al minimo il margine di incertezza nelle nostre scelte; • i problemi sono situazioni nuove che vanno risolte attraverso operazioni concrete o di calcolo nell’ottica di una soluzione coerente e accettabile.
236
Matematica
Le classificazioni
Insiemi e... Classificare significa mettere insieme, raggruppare elementi (persone, animali, cose) che hanno delle caratteristiche in comune. Insieme perché? Fai le tue ipotesi e motivale. A Francesco Federico Fernando Fiorello Fedora ..........................................................
30
24
B
18
C
128 46
..........................................................
..........................................................
Come vedi ogni insieme è racchiuso da una linea curva chiusa che si chiama diagramma di Venn: si indica con un cartellino e una lettera maiuscola.
... sottoinsiemi
C: consonanti
A: lettere
All’interno di un insieme si possono creare dei sottoinsiemi, cioè dei “gruppi” di elementi che hanno una caratteristica in comune. Osserva l’insieme A delle lettere. Forma tu il sottoinsieme B delle vocali e il sottoinsieme C, complementare di B, delle consonanti.
Adesso indica V (vero) o F (falso). – Tutte le lettere sono vocali ........ – Tutte le vocali sono lettere ........
E
O
N
R LB U T
B: vocali
ESERCIZI Forma i sottoinsiemi. A: elementi della montagna valico
– Alcune vocali sono lettere ........ – Alcune lettere sono consonanti ........
I
A
vetta
ghiacciaio diga
neve
pista da sci baita
– Ogni lettera è una vocale ........ B: elementi naturali
C: elementi antropici
Matematica
237
237
Le classificazioni
Intersezione Osserva il diagramma di Venn e le caratteristiche degli elementi che contiene. U
D
A
B
C
Nell’ insieme U ci sono maglie. Nel sottoinsieme A ci sono maglie blu. N el sottoinsieme B ci sono maglie a maniche corte. Nel diagramma si è formato un nuovo sottoinsieme C: è un insieme di elementi che appartengono sia ad A sia a B. Si chiama insieme intersezione.
uali sono le caratteristiche delle maglie del sottoinsieme C? Q Sono maglie blu e a ........................................................................................... Quali elementi contiene il sottoinsieme D? ........................................................................................................................ Una maglia che non ha le stesse caratteristiche delle altre: “è non ....................... e a maniche non .......................”. Ora rispondi. Tutti gli elementi di A appartengono
C i sono elementi che appartengono
a U?
sia ad A sia a B?
Sì
No
Sì
No
Tutti gli elementi di U appartengono
C ’è un elemento che non appartiene
ad A?
né ad A, né a B, né a C?
Sì
No
Sì
No
Per rappresentare con precisione questa situazione e per definire correttamente le caratteristiche che questi elementi hanno o non hanno si usano: IL DIAGRAMMA DI CARROL
IL DIAGRAMMA AD ALBERO
Riassume tutte le caratteristiche degli elementi dell’insieme (attributi).
blu .................................
manica NON corta
MAGLIE
non ............................
blu
manica corta
Prende in considerazione un attributo alla volta.
NON ..............
a maniche ............................
238
Matematica
Quaderno
pag. 22
a maniche non ...............
a maniche ............................
a maniche non ...............
Relazioni Nel linguaggio matematico le relazioni sono legami esistenti tra due elementi in base a una “legge” che lega qualcosa a qualcos’altro. Per esprimere queste relazioni si usano delle frecce che collegano i due elementi. Le relazioni possono essere: u nivoche quando a un elemento corrisponde un solo elemento e non viceversa
pluriunivoche quando a un elemento corrispondono più elementi
mangia
LUCA
ALEX CINESE
rla
b iunivoche quando a un elemento corrisponde un solo elemento e viceversa
INGLESE
MARTA
pa
e ...
Le classificazioni
TEDESCO
è fratello di...
Certe volte le relazioni si possono anche schematizzare in una tabella a doppia entrata. Osserva e completa. La relazione è...
... è più alto di...
Anna
... è più alto di...
Maia
Giusy Fabio
Fabio
Giusy
Maia
Anna Fabio
Anna è più alta di .......................................... Fabio è più alto di ......................................... Giusy è meno alta di ................................... Maia è meno alta di .....................................
Anna
X
Giusy Maia
Matematica
239
239
Vi vi la Matematica
Relazioni e mappe
Qualche volta le relazioni e i legami che le rappresentano servono a costruire delle mappe concettuali utili per memorizzare velocemente e facilmente gli argomenti da studiare.
i rettili sono
Queste mappe sono la rappresentazione grafica (o schema) di un concetto espresso in forma sintetica. Per rappresentarle si usano delle forme geometriche (rettangoli, quadrati...) collegate tra loro da diverse frecce ( ) che indicano chiaramente la relazione attraverso parole che si chiamano parole-legame.
hanno
animali a sangue freddo
il corpo ricoperto di squame
Che cos’è un concetto? I concetti sono delle parole, di solito di persona, di cosa, di animali, di luoghi, che evocano nella nostra mente figure o significati quando vengono pronunciate. Sono concetti le parole riferite a... ... un oggetto
... un evento
Una mela, un cane...
Saltare... Una mela, un cane...
Saltare!
?
Che cos’è una parola-legame? Le parole-legame sono parole, quasi sempre verbi o connettivi, che nella nostra mente non evocano nessuna immagine ma si usano per collegare tra loro parole-concetto e formare così frasi di senso compiuto. ostruisci brevi frasi di senso compiuto formate da due parole C concetto e da una parola legame.
240
Parola- concetto 1
Parola-legame
Parola- concetto 2
I numeri di una frazione
inventarono
in tre fasce climatiche
I sumeri
sono separati
da una linea
Marco
si può dividere
leggere
La Terra
ama
la scrittura
Matematica
Vivi la Matematica Come si costruiscono le mappe? Per costruire una mappa occorre partire da una domanda focale, scrivere dei concetti e dei legami, quindi organizzarli attraverso uno schema. Questo schema può seguire diversi andamenti: verticale, orizzontale e trasversale. Osserva alcuni esempi. VERTICALE
ORIZZONTALE
gli animali
la pioggia
si dividono in
e
TRASVERSALE la neve
l’ape quando ha
sono
produce fame
vertebrati
intervertebrati
fenomeni atmosferici
mangia
il miele
E cco un elenco di parole: completa la mappa mettendo in relazione tra loro le parole-concetto con le parole-legame. terreno • fusto • foglie • luce solare • petali • radici • aria • acqua • verdi • fiori
Domande focali – Come sono fatte le piante? – Di che cosa hanno bisogno per vivere? Le piante
............................... ...............................
hanno bisogno di
...............................
hanno ...............................
...............................
...............................
...............................
che affondano nel
...............................
...............................
...............................
...............................
...............................
Ecco nuove parole-concetto. Sapresti inserirle nella mappa con gli opportuni collegamenti ai concetti già esistenti? Carota • profumo • linfa Prova a scaricare dalla rete Cmap, un programma gratuito che ti aiuterà a fare le mappe
con il computer.
Matematica
241
La statistica
Un’indagine a scuola Le maestre della scuola primaria stanno preparando la “Settimana dell’Aquilone”, durante la quale gli alunni di tutte le classi svolgeranno attività laboratoriale. Decidono quindi di svolgere un’indagine statistica per scoprire le preferenze dei bambini in fatto di laboratori. I bambini delle diverse sezioni sono più di 400. Siccome sarebbe complicato sentirli tutti, l’indagine viene compiuta su un campione di alunni. Si sceglie cioè un gruppo di 100 bambini di età compresa tra i 6 e gli 11 anni che dovrà rappresentare l’insieme di tutti i compagni. Legenda
x = 1 preferenza
Ecco i dati raccolti: teatro
x chitarra x coro x pittura x cucina x
x x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x
x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x x
1 Verbalizza questa situazione:
30 bambini su 100 preferiscono il teatro; ............... bambini su 100 preferiscono .............................;
............... bambini su 100 preferiscono la pittura;
............... bambini su 100 preferiscono .............................;
............... bambini su 100 preferiscono ..............................
2 Rifletti e rispondi.
Le insegnanti organizzeranno tutti i laboratori? Sì
No
Quale probabilmente non verrà organizzato? ............................................... Perché secondo te? ..............................................................................................................
Il numero di preferenze ottenuto da ogni laboratorio si chiama frequenza.
ESERCIZI S volgi un’indagine sugli sport praticati dai bambini della tua scuola. Scegli il campione da intervistare, raccogli i dati e completa la tabella delle preferenze.
SPORT calcio nuoto danza arti marziali tennis pallavolo
242
Matematica
PREFERENZE
La statistica
Grafici per rappresentare I risultati di un’indagine statistica possono essere rappresentati con dei grafici di vario tipo che rendono chiara e immediata la lettura. ISTOGRAMMI
Legenda
= 20 punti
L eggi la classifica dei piloti di Moto GP e colora l’istogramma. PILOTA Jorge Lorenzo
NAZION. ESP
PUNTI 240
Valentino Rossi
Valentino Rossi
ITA
220
Marc Marquez
Marc Marquez
ESP
120
Daniel Pedrosa
Daniel Pedrosa
ESP
100
Jorge Lorenzo
Gli istogrammi sono grafici a colonne o a righe, la cui altezza o lunghezza indica delle quantità numeriche. Ogni colonna o riga rappresenta il numero di preferenze. IDEOGRAMMI
Legenda
= 20 preferenze
Roma
Rispondi. Venezia
Quanti turisti si sono recati a Venezia? ............ E a Roma? ............
Firenze
Quanti turisti hanno viaggiato in tutto? ............ Napoli
Quale città è stata la meno visitata? ............
L’ideogramma utilizza dei simboli o figure ripetute tante volte quante sono le preferenze. AREOGRAMMI Leggi, completa e colora.
Sono stati intervistati 100 bambini per conoscere le loro preferenze in fatto di libri. Ecco le loro risposte: fantascienza: 30 fumetti: 42 gialli: 18 avventura: ............
L’ areogramma utilizza superfici diversamente colorate per rappresentare il numero di preferenze per ogni dato. Quaderno
pag. 23
Matematica
243
243
La statistica
Moda e... In un mercato viene svolta un’indagine statistica per conoscere i gusti delle persone in fatto di mele. Ogni colonna dell’istogramma rappresenta il numero di preferenze (kg di mele vendute) per ogni tipo di mela. Legenda Osserva il grafico e completa. = 5 kg Q uante preferenze hanno ottenuto i diversi kg
tipi di mela?
50
– Pink lady ............
40
– Smith ............ – Golden ............
30
– Impero ............ Quale varietà di mela ha ottenuto maggior frequenza? .............................................. Questo dato rappresenta la moda.
20 10 0
– Fuji ............
Pink Lady
Smith
Impero
Fuji
Golden
La moda è il dato che si presenta con maggior frequenza.
... media
Ecco i prezzi dei diversi tipi di mele. Qual è il costo medio di un kg di mele?
€ 2,60
€ 1,80
€ 1,30
€ 2,00
€ 1,00
1° tipo
2° tipo
3° tipo
4° tipo
5° tipo
Calcoliamolo insieme. Prima somma tutti i prezzi esposti:
Poi dividi la somma per il numero dei tipi di mela:
€ ............ + € ............ + € ............ + € ............ + € ............ = € ............ Il risultato ottenuto è diverso da tutti gli altri. Questo valore rappresenta la media, un valore puramente matematico.
.................. : 5 = € ..................
La media si calcola sommando tutti i valori dei dati e dividendo la somma per il numero dei dati.
ESERCIZI E cco una tabella di frequenza che rappresenta il consumo di pane di un fast-food in una settimana. Calcola la moda e la media.
244
Matematica
Quaderno
pag. 23
LUN
MAR
MER
GIO
VEN
SAB
20 kg 29 kg 32 kg 40 kg 40 kg 70 kg
Le probabilità
Scelta vincente Questo forziere aprir si potrà se una chiave d’oro si troverà... Nei sacchetti infilare dovrai una mano nell’uno, l’uncino nell’altro; usa l’astuzia e bene rifletti che il gioco è più facile di quanto ti aspetti! In quale delle situazioni proposte Capitan Uncino dovrà infilare contemporaneamente le mani per essere certo di trovare la chiave giusta? A
B
C
B
A
C
ESERCIZI
desso motiva la tua scelta completando le frasi con i termini: A
certo - possibile - impossibile 1. Nella situazione A è .................................................................. trovare la chia-
ve d’oro, perché .................................................................................................................. .......................................................................................................................................................... 2. Nella situazione B è .................................................................. trovare la chia-
ve d’oro perché ................................................................................................................... .......................................................................................................................................................... 3. Nella situazione C è .................................................................. trovare la chia-
ve d’oro perché ................................................................................................................... ..........................................................................................................................................................
mmagina di lanciare un dado: I che cosa uscirà? Scrivi C (certo), P (possibile), I (impossibile). – Uscirà il numero 4 ........ – Uscirà un numero tra 1 e 6 ........ – Uscirà il numero 7 ........ – Uscirà un numero pari ........ – Uscirà un numero dispari ........ – Uscirà un numero < di 1 ........
Gli eventi possono essere certi, possibili, impossibili.
Quaderno
pag. 24
Matematica
245
245
Le probabilità
Frazione di probabilità In matematica è possibile stabilire se un evento è poco o molto probabile e, in alcuni casi, quante sono le probabilità che si verifichi. Leggi e rifletti. Farò cadere un Farò cadere un birillo verde! Farò cadere un birillo rosso! birillo blu! ALICE
UGO
ELISA
Quale bambino avrà maggiori probabilità di abbattere il birillo indicato? ............................................................... Verifichiamo le risposte con la frazione di probabilità. I birilli da abbattere sono 10: i casi possibili sono 10. I birilli rossi di Ugo sono 9 i casi favorevoli sono 9 La probabilità di abbattere un birillo rosso è 9 su 10
L’ evento sarà molto probabile.
9 10
I birilli blu di Elisa sono ......................
i casi favorevoli sono ...................... ............ La probabilità di abbattere un birillo blu è .......... su .......... ............
L’ evento sarà equiprobabile.
I birilli verdi di ...................................... sono ......................
i casi favorevoli sono ...................... ............ La probabilità di abbattere un birillo verde è .......... su .......... ............ L’ evento sarà poco probabile. L e probabilità sulla linea dei numeri. Osserva.
Gli eventi prevedibili si possono misurare con la frazione di probabilità: 0 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 impossibile
probabile
casi favorevoli casi possibili
certo
ESERCIZI E cco alcune matite: colorale in un modo che sia poco probabile averne una rossa, più probabile averne una blu, molto probabile averne una gialla. Ora esprimi le frazioni di probabilità:
246
Matematica
............ , ............ , ............ ............ ............ ............
Quaderno
pag. 24
Verifica 5 O sserva questo ideogramma. Interpretalo e verbalizza i risultati ottenuti.
1 Collega secondo la relazione: ... è il risultato di...
A
B
24 18
6x4
30
22
3x4
17 + 5
12 5
casalinghe
100 – 70
3x6
20 : 4
impiegate operaie Legenda
= 10 mamme 2 Colora le figure rispettando la relazione:
Quale indagine è stata svolta? ................................................
... ha lo stesso colore di...
Quante sono le persone intervistate? ................................ Qual è la moda? ................................................................................
A
B
C
D
E
F 6 Indica la probabilità di estrarre una pallina...
E D
C
A
B
F
........ ........
........ ........
........ ........
........ ........
3 D escrivi gli insiemi facendo più partizioni (trova tu le caratteristiche osservando il disegno).
U Qual è più probabile pescare?
ECCO LA SFIDA Osserva l’areogramma e rispondi. Se i bambini sono 24 , quanti hanno adottato...
4 U tilizzando il diagramma di Carrol e il diagramma ad albero, classifica secondo due caratteristiche: “hanno la vela “, “sono rosse”.
un cane: ............
un gatto: ............
un pesce: ............
una tartaruga: ............
tar
pesce
tar
ug
a
cane
gatto
Matematica
247
I problemi
Risolutori abili
27 piante rosm arino 32 piante salvia 25 piante basilic o 15 piante roselli ne
Qualsiasi situazione che pone una domanda è un problema. esare vuole sistemare nella serra le piante aromatiche elencate. C Quante piante metterà in tutto nella serra? Per risolvere i problemi matematici è opportuno seguire una procedura.
METODO DI LAVORO
Applico una procedura
Si vuole sapere .......................................................
1 LEGGO attentamente il testo per capire la si
tuazione e la richiesta del problema.
.................................................................................................
2 ANALIZZO i dati. Talvolta alcuni non servono
I dati presenti nel problema sono tutti
alla soluzione del problema: si chiamano dati inutili.
27 = n. di piante di ..............................................................
utili alla soluzione? 15
Sì
No
= .................................................................................................
.............. = n. di piante di ..............................................................
Questo dato è inutile perché ..............................................
.............. = n. di piante di ..............................................................
.......................................................................................................................
3 INDIVIDUO il procedimento risolutivo
Calcola: ........................................................................
4 CONTROLLO il risultato per capire se è
Indica quali risultati non sono accetta-
ed eseguo i calcoli.
accettabile.
5 RISPONDO alla domanda.
bili 11
184
. ...........................................................................................
ESERCIZI Risolvi. I 97 alunni delle classi quarte e i loro 5 insegnanti si recano in gita. La quota di partecipazione per ogni alunno è di 36 euro. Quanto versano in tutto gli alunni?
248
Matematica
84 e spiega perché.
I problemi
Classificare dati A volte nei problemi possono mancare dati necessari alla soluzione o essere sottintesi in parole che suggeriscono o nascondono un numero. Leggi e completa. 1 DATI MANCANTI
Il fruttivendolo ha comprato dal contadino 5 cas sette di mele. Quanti kg di mele ha comprato? CALCOLO ...................................................................................................
dati utili
RISPOSTA
5 ....................................................... manc
ante
peso ............................................
..............................................................................................
2 DATI SOTTINTESI
Lucia trascorre 3 settimane in campagna. Quanti giorni? Mentre passeggia si ferma a osservare 30 formiche in fila indiana che vanno verso il formicaio. Da quante zampe è formata la fila? CALCOLO
.............................................................................................. ..............................................................................................
dati utili
noti sottin tesi
3 ....................................................... 30 .................................................... settimana = ............ giorni formica = ............ zampe
RISPOSTA
.............................................................................................. ..............................................................................................
ESERCIZI 1. Risolvi inserendo il dato mancante. a) I n tre giorni un fioraio acquista 127 rose. Quanti mazzi potrà confezionare? b) M arco ha incollato sul suo album 84 figurine. Quante figurine gli man-
cano per completare l’album? 2. Risolvi “traducendo” il dato sottinteso. a) L a nonna ha comperato due dozzine di uova. Quante uova ha comperato? b) I l gommista sostituisce le gomme a 16 automobili di una ditta di spedizioni. Quante gomme dovrà sostituire? c) L ’abbonamento del treno di Luca è mensile. Ha già viaggiato 5 giorni. Quanti giorni potrà ancora viaggiare? Quaderno
pag. 25
Le parole della Mate Settimana = 7 giorni Mese = 30 giorni Anno = 365 giorni Giorno = 24 ore Ora = 60 minuti Coppia/paio = 2 Dozzina = 12 Altre parole sono: doppio, triplo, metà…
Matematica
249
249
I problemi
Problemi con domande nascoste Approfittando delle svendite, la mamma acquista un paio di pantaloni a 45 euro e 4 magliette a 9 euro l’una. Quanto spende complessivamente?
METODO DI LAVORO
Applico una procedura
1 Prima ragiono
Il problema mi chiede di trovare la spesa complessiva sostenuta dalla mamma per acquistare i pantaloni e le magliette. Conosco il costo dei pantaloni. E il costo di tutte le magliette è noto? Sì
No
Quest’ultimo dato è indispensabile alla soluzione del problema. Trovo la domanda intermedia (nascosta): “Quanto costano tutte le magliette?”. 2 Ora rivolvo con... LA VERBALIZZAZIONE
LO SCHEMA A BLOCCHI
1. Trovo il costo di tutte le magliette MOLTIPLICANDO
€ ..................
€ ..................
................................................................................................................................ ................................................................................................................................ ................................................................................................................................
2. Trovo la spesa complessiva ADDIZIONANDO ................... ................................................................................................................................ ................................................................................................................................
+
x
.....................
€ ..................
€ .................. L’ESPRESSIONE
45 + (9 x 4) = 45 + ........................................................................................................
ESERCIZI 1. Scrivi la domanda intermedia e risolvi.
2. Risolvi con lo schema a blocchi e l’espressione. (Individua la domanda intermedia.)
a) La mamma acquista una lavastoviglie che costa 729 euro. Versa in contanti 291 euro. ( ? ) Paga il resto in 6 rate mensili. Quanto verserà per ogni rata?
a) L a signora Maria rinnova le tende del soggiorno. Acquista 5 m di stoffa a € 18 ,50 il metro. Paga con una banconota da 100 euro. Quanto riceve di resto?
b) I l nonno paga la bolletta del telefono € 63 , quella del gas € 195 , quella dell’energia elettrica € 78 . ( ? ) La sua pensione mensile è di € 908. Quanto gli resta?
b) I n un cinema ci sono 680 posti a sedere. Nella proiezione serale 145 posti restano vuoti. Se il biglietto costa € 6 ,50 , quanto si è incassato?
250
Matematica
Quaderno
pag. 26-27
I problemi
Problemi da inventare Osserva la situazione disegnata, completa il testo e lo schema, quindi risolvi. Un pasticcere ha preparato 48 bignè, tutti da sistemare sopra delle torte. Per ogni torta userà ............ bignè. Se venderà ogni torta a ............ euro, quanto ricaverà? € .........
.........
......... ....
.... € 18,40
ESPRESSIONE
.........
€ .........
.................................................................................................
ESERCIZI 1. Completa il testo e il diagramma.
a) P er festeggiare il suo compleanno Giorgia compera
b) U n allevatore raccoglie ............ uova e le sistema
............ vassoi di pizzette. In ogni vassoio ci sono ............
in contenitori da una dozzina ciascuno. Se vende
pizzette. Se dagli ospiti vengono mangiate ............ piz-
ogni contenitore a ............ euro, quanto ricava dalla
zette, quante pizzette restano?
vendita di tutti i contenitori?
14
840
.........
x
?
: 52
.........
?
.........
.........
.........
–
x
.........
.........
60 € 3,
pag. 28
Matematica
2. Leggi i dati e inventa un problema.
50 € 900 € 18
alunni partecipanti alla gita spesa per il pullman costo del biglietto di ingresso alla mostra
Quaderno
251
251
I problemi
È PIÙ FACILE SE...
per risolvere i problemi cerchi di rappresentare la situazione con un disegno
Leggi, osserva e completa. RAPPRESENTO
In cartoleria Marta acquista 4 quaderni a € 1,20 l’uno e 3 penne, una rossa, una blu e una nera a € 1,45 ognuna. Quanto spende in tutto? CALCOLO
1,20 x 4 = ..............................
RISPOSTA
?
......................... x ...................... = ......................
..............................................................................................
................................................... = ........................
..............................................................................................
RAPPRESENTO
La mamma va al bar con le sue amiche. Ordinano 3 cioccolate con panna e una fetta di torta. Una cioccolata costa € 1,40. La mamma paga € 6,10. Quanto costa la fetta di torta? CALCOLO
DIS - dis 3 tazze ciccolata con panna e 1 fetta di torta ........... .........? RISPOSTA
...........
€ 6,10
............................................................. = ......................
..............................................................................................
6,10 ................................................... = .......................
..............................................................................................
RAPPRESENTO
Due lavatrici dello stesso tipo costano insieme 740 euro. Alessandra, proprietaria di un negoziodi elettrodomestici, ne vende 3. Quanto incassa in tutto?
CALCOLO
RISPOSTA
?
740 ................................................ = ......................
..............................................................................................
........................................................ = ........................
..............................................................................................
252
Matematica
Verifica 1 Risolvi i problemi con il dato inutile.
a) Per festeggiare il compleanno Luca ha invitato 12 amici. La mamma spende 16 euro per le bibite, 24 euro per i dolci e 35 euro per il regalo. Quanto spende in tutto?
b) In cartoleria ci sono 35 risme di carta da 500 fogli. La mamma di Marta, per la classe della figlia, acquista 12 risme. Quanti fogli in tutto?
c) Su 33 scaffali di una cantina ci sono 1268 bottiglie di vino bianco e rosso. Se le bottiglie di vino bianco sono 625, quante sono le bottiglie di vino rosso? 2 R isolvi i problemi con il dato mancante (aggiungilo tu).
a) Giulio fa 8 giri di corsa intorno alla scuola. Quanti metri percorre in tutto?
4 Risolvi i problemi con il dato sottinteso.
a) In un semestre Marika ha speso 720 euro per il riscaldamento. Qual è la spesa media mensile?
b) Carlo pesa 18 chili, Giulio il doppio e Matteo la metà. Quanto pesano tutti insieme?
c) Claudio va in settimana bianca con i suoi genitori. La spesa settimanale per la famiglia è di 1400 euro. Quale sarà la spesa giornaliera? 5 Risolvi i problemi con le domande nascoste.
a) Nella biblioteca ci sono 5 scaffali da 120 libri ciascuno e un armadio con 350 riviste di storia. Quanti volumi in tutto?
b) Un pasticcere prepara 630 dolcetti che sistema in sacchetti da 18 l’uno. A fine giornata gli rimangono 16 sacchetti. Quanti sacchetti ha venduto?
b) Paolo paga con questa banco-
c) Stefano ha 190 figurine. 34 figurine sono dop-
nota. Quanto riceve di resto?
c) Nella serra ci sono 1000 piantine aromatiche. Quante piantine sono rimaste invendute?
pie e le regala a Matteo. Incolla le rimanenti in un album mettendone 12 per pagina. Quante pagine riesce a completare?
d) Il papà vuole ridipingere le pareti del soggiorno. Per i secchi di vernice spende € 52,40. Quanto costa un secchio di vernice?
COMPITO DI REALTÀ Competenze in atto
3 Inventa tu. Due amici si sfidano al tiro a segno. Leggi la tabella, inventa un problema e risolvi. 1° tiro
2° tiro
3° tiro
Alex
18
22
15
Federico
36
19
18
Riusciranno Grazia, Manila e Gastone a comprare con i loro risparmi un PC portatile e una stampante a colori se ciascuno ha risparmiato € 350 ?
Quaderno
pag. 29
Matematica
253
Conoscenze in sintesi CLASSIFICARE E RAPPRESENTARE 1 Ecco una serie di schemi. Indica il nome di ciascuno e completalo nelle parti mancanti.
diagramma ad .........................................
diagramma di ......................................... tazze
PIZZA
con i funghi
...........................
............................
NON ..............
........................... ...........................
...........................
........................... ...........................
............................................................................. nomi propri
...........................
........................... ...........................
bianca
............................................................................. .............................. ..............................
..............................
Milan
Inter
Juve
.......
38
42
46
...................
.............................. 2 Metti nella giusta relazione il nome alla definizione.
IDEOGRAMMA
ISTOGRAMMA
AREOGRAMMA
utilizza simboli o figure ripetuti tante volte
utilizza superfici diversamente colorate
è un grafico a colonne o a righe
LA PROBABILITÀ 3 Leggi, verbalizza e memorizza la mappa.
La probabilità è
si rappresenta
la possibilità che un evento si verifichi. Un evento può essere:
con la frazione ......................................
certo, ..........................., ...........................
254
Verifica
si misura confrontando i casi .......................... rispetto a quelli ....................................
Competenze in atto INTERPRETO DIAGRAMMI
Verso l’INVALSI
1 Osserva il grafico e rispondi. Alla domanda “Che cosa fai nel tempo libero?”, ecco le risposte dei bambini della 4 aA e della 4 aB. Legenda
= 1 alunno di 4aA
= 1 alunno di 4aB Quanti bambini hanno risposto alla domanda? ...............
9 8 7 6 5 4 3 2 1
È più numerosa la 4 aA o la 4 aB? ............... Q uale passatempo ha raccolto il maggior numero di preferenze in 4 aA?............... Q uale passatempo ha raccolto il minor numero di prefe-
TV
Videogiochi
PC
Libri
La moda in 4 aA è ................................, in 4 aB è ...................................
Q uali conclusioni si possono trarre osservando il grafico? ................................................................................................................................. 2 Calcola la media dei seguenti valori riferiti al peso del pane venduto in una settimana. 20 kg • 30 kg • 40 kg • 20 kg • 30 kg • 52 kg • 18 kg 3 Indica V (vero) o F (falso). pasta
Ecco le consumazioni al self-service di una mensa. I clienti che hanno scelto la pasta sono 4 ........
I clienti che hanno scelto solo la pasta sono 4 ........ carne
2 clienti hanno ordinato sia la pasta sia la verdura ........ I clienti che hanno ordinato un solo piatto sono 8 ........
verdura
3 clienti hanno ordinato due cibi diversi ........
PREVEDO RISULTATI 4 Se lancio un dado, che probabilità ho che esca un numero pari? Rifletti e completa. I casi possibili sono ..........................
I casi favorevoli sono ..........................
Probabilità che esca un numero pari: ..........................
Verifica
255
255
VERSO LE COMPETENZE
renze in 4 aB? ...............
I numeri urali e necessarie compiute Una delle azioni quotidiane più nat contare. dall’uomo fin dall’antichità è quella di illimitata di numeri. Il contare è fatto da una successione ...), segni o simboli (1, 2, 3...) I numeri sono parole (uno, due, tre che esprimono quantità.
In questo percorso ... conoscerai • i numeri sempre più grandi; • le quattro operazioni con i numeri naturali; • i multipli e i divisori di un numero; • le frazioni e i numeri decimali; • le quattro operazioni con i numeri decimali.
... capirai che • i numeri sono i mattoni su cui si costruiscono la scienza e il progresso; servono per fare la spesa, per costruire una casa, per viaggiare su un treno, per costruire un computer, per trapiantare un cuore... • prova a pensare: che cosa sarebbe successo se non avessimo imparato a usarli?
256
Matematica
ari iplin oria sc-St ica ecciatdi trem M Inat
I numeri nel passato
Intrecci disciplinari
Come già sai, per scrivere un numero occorrono dei simboli che, nel passato, anche le civiltà più antiche avevano cercato di rappresentare. I Sumeri usavano solo 6 simboli che venivano ripetuti più volte e veniva sommato il loro valore.
I Babilonesi con uno stilo tracciavano sull’argilla il chiodo ( 1) e la coda di rondine ( 10). Inoltre per rappresentare lo zero, che non aveva un segno proprio, lasciavano un piccolo spazio.
Gli Egizi usavano sette simboli diversi con un sistema additivo. Cioè il numero si otteneva sommando il valore dei simboli che lo componevano. Osserva a quale numero corrispondono i simboli.
1 Prova a decifrare i simboli. = ............................
= ............................
La cosiddetta Tavoletta Plimpton 322, uno degli esempi più famosi di matematica babilonese
2 Scrivi i numeri con i simboli egizi. .......................................
.......................................
15 = .......................................
340 = .......................................
.......................................
.......................................
111 = .......................................
1 220 = .......................................
Matematica
257
257
I numeri
Il nostro sistema di numerazione I segni che usiamo per formare i numeri sono dieci: si chiamano cifre. Con queste poche cifre è possibile scrivere numeri anche grandissimi seguendo le regole del nostro sistema di misurazione che è... ... DECIMALE Le quantità si raggruppano sempre per 10. Osserva:
10 u = 1 da
10 da = 1 h
10 h = 1 uk
... POSIZIONALE La stessa cifra assume un valore a seconda della posizione che occupa nel numero. Nei seguenti numeri, qual è il valore della cifra 3? uk
h
da
u
8
6
3
3 vale .............. u
uk
h
da
u
uk
h
da
u
3
4
1
3
2
5
3 vale .............. u
3 vale .............. u
Osserva e completa. Il numero rappresentato sull’abaco è ......................... L’asta vuota è quella delle ......................... Nel numero corrisponde alla cifra ......................... Nei numeri la cifra zero indica la mancanza di quantità. uk
h
da
u
Nel numero 1402, 4 è la cifra delle centinaia, 14 è il numero delle centinaia.
258
Matematica
I numeri ... INFINITO E ORDINATO La serie dei numeri naturali inizia con lo zero ed è infinita e ordinata. Osserva la linea dei numeri.
0
1
2
3
4
5
6
7
8
9
10 11
Q uando a un numero aggiungi 1 ottieni il numero successivo. Q uando a un numero togli 1 ottieni il numero precedente. Q uando sulla linea procedi verso destra segui l’ordine crescente. Quando sulla linea procedi verso sinistra segui l’ordine decrescente.
Matematica-Storia Intrecci disciplinari Lo zero Il simbolo dello zero deriva dalla lettera greca ”omicron”. Gli Indiani furono i primi a usare lo zero come numero. Più tardi fu adottato dagli Arabi.
Confrontare numeri naturali Per confrontare due numeri naturali segui queste semplici regole.
METODO DI LAVORO
Applico regole
C onto le cifre di ciascun numero: è sempre maggiore quello che ha più cifre.
1406>728 728<1406
S e i numeri hanno la stessa quantità di cifre confronto il valore delle cifre a partire da sinistra.
2048>1089 356>328
In ogni gruppo cerchia di rosso il numero maggiore e cerchia di blu quello minore. 2604
425 93
2040 1200
2403
5024
2256 2239
ESERCIZI 1. Fra le coppie di numeri inserisci i simboli > e <.
808 ...... 88
3051 ...... 3150 2417 ...... 2471 450 ...... 4500 6008 ...... 806
2. Riscrivi i seguenti numeri in ordine crescente.
1453 • 479 • 2345 • 79 • 1543 • 1354 • 904 • 97
................................................................................................................... Quaderno
pag. 30
Matematica
259
259
I numeri
Grandi numeri Per leggere e scrivere un numero molto grande si raggruppano le cifre per tre, a partire da destra. Ogni gruppo di tre cifre forma un periodo. Tra un periodo e l’altro si lascia uno spazio maggiore.
APPARTAMENTO € 215 800
Osserva la tabella. PERIODO DELLE MIGLIAIA
PERIODO DELLE UNITÀ SEMPLICI
hk dak uk h centinaia decine unità centinaia di migliaia di migliaia di migliaia semplici 100 000
10 000
1 000
100
da decine semplici
u unità semplici
10
1
Ogni periodo comprende tre ordini: unità, decine e centinaia. Spostandoti verso sinistra, ogni ordine vale 10 volte di più dell’ordine precedente.
mila
215 800 periodo delle migliaia
periodo delle unità semplici
Per leggere questo numero inserisci nello spazio tra i due periodi la parola “mila” che indica il nome del periodo. duecentoquindicimilaottocento
Tanti modi per scomporre un numero Con i valori 45 396
4dak
Come somma di prodotti
5uk
3h
9da
6u
(4 x 10 000) + (5 x 1000) + (3 x 100) + (9 x 10) + (6 x 1)
Come somma di unità
40 000 +
5000
+
300
+ 90
+
6
ESERCIZI 1. Scrivi in lettere i seguenti numeri.
3. Componi e scrivi in lettere i numeri formati dai seguenti valori.
208 179 • 14 623 • 648 • 9 307 30 625 • 159 372 • 19 003 • 498
3 uk 2 dak 7 h 1 da
2. Scrivi i seguenti numeri con i valori e come somma di unità.
13 409 • 279 163 • 300 401 12 412 • 15 930 • 976 796
260
Matematica
23710
1 hk 4 uk 2 h 7 da 8 u
ventitremilasettecentodieci
............................
....................................................................
2 hk 5 dak 1 uk 9 u
....................................
....................................................................
7 dak 7 uk 4 u 8 da
...................................
....................................................................
6 hk 9 uk 3 h 8 da 0 u
Quaderno
pagg. 31-32
............................
................................................................
Verifica
1 Scrivi in cifre i seguenti numeri.
6 Scrivi il numero precedente e il successivo. .................. 4 939 ..................
.................. 12 000 ..................
............................................................
.................. 15 101 ..................
.................. 125 401 ..................
..............................................................................
.................. 899 ..................
.................. 300 009 ..................
..................................................................
.................. 90 790 ..................
.................. 264 800 ..................
centomilasettanta
............................................................................
.................. 1 000 ..................
.................. 306 004 ..................
sessantamilaotto
...............................................................................
.................. 13 100 ..................
.................. 200 000 ..................
cinquemilaottocento
.....................................................................
undicimiladuecentoventi ottocentoquattro
trecentomilacinquanta
2 Scrivi in lettere.
7 Completa le equivalenze.
3 403 • 13 180 • 15 093 • 699 • 120 135 2 704 • 215 467 • 40 921 3 Scomponi e ricomponi i numeri come nell’esempio.
12 6 4 5 5 u (5 x 1 ) 4 da (4 x 10 ) 6 h (6 x 100 ) 2 uk (2 x 1 000 ) 1 dak (1 x 10 000 )
5 40 600 2 000 10 000 12 645
+ + + + +
38 426 • 7 805 • 409 302 • 581622 4 Cerchia in blu la cifra delle unità e in viola quella delle unità di migliaia.
14 628 • 302 800 • 7 005 • 2 614 600 305 • 25 109 • 1 606 • 83 001 5 Ricomponi i numeri.
2 uk 8 da 7 h 1 u
........................................................................
3 dak 1 hk 4 da 2 u
.....................................................................
8 h 7 da 9 uk
...................................................................................
4 da 15 u 7 h
....................................................................................
12 h 4 uk 35 u
.................................................................................
4 000 u = .................. h
13 dak = .................. uk
3 hk = .................. h
30 000 u = .................. uk
1 800 u = .................. da
120 h = .................. u
8 Confronta e inserisci i simboli >, <, =.
2 444 ...... 4 442
20 220 ...... 202 222
30 300 ...... 303 000
12 090 ...... 1 290
5 480 ...... 54 080
40 440 ...... 40 440
9 Metti i simboli >, <, = tra i seguenti valori.
13 h ...... 7 uk
36 da ...... 6 h
428 u ...... 35 da
2 dak ...... 12 uk
420 da 7 u ...... 4 207 u
17 uk ...... 3 da
10 Riscrivi i numeri in ordine...
a. decrescente 2 081 • 2 801 • 2 018 • 28 100 • 18 200 • 12 080 b. crescente 1 uk • 8 u • 5 uk • 34 da • 3 hk • 25 dak
Matematica
261
I numeri
L’addizione
Al primo spettacolo delle foche erano presenti .................................. adulti e .................................. bambini.
Al secondo spettacolo assistono 105 ............................. e 167 ................................... Quanti spettatori in tutto?
Delfinario
Presenze del giovedì 1° spettacolo 2° spettacolo
adulti 90 105
L’operazione che ti permettere di risolvere il
bambini 120 167
problema è l’............................................ 90 + ............. + ............. + ............. = .............
L’addizione serve a unire, ad aggiungere, ad aumentare. Si usa per rispondere alle domande: Quanto in tutto? Quanto ora? Quanto complessivamente?
Procedura di calcolo Incolonna gli addendi secondo il valore posizionale delle cifre. Somma le cifre di ciascuna colonna a partire da destra. Esegui i cambi (riporti) se la somma è maggiore di 9.
9 1 0 1 2 1 6
0 5 0 7
+ + + =
..... ..... 2
Lo zero nell’addizione
1° addendo 2°................................. 3°................................. 4°................................. somma o totale
ESERCIZI ESERCIZI
Completa, rifletti e rispondi. 13 + 0 = .............
0 + 28 = .............
Qual è il risultato se uno dei due addendi è zero? .............................................................................................................................
Se uno dei due addendi è zero il risultato è uguale all’altro addendo. Lo zero è elemento neutro dell’addizione.
262
Matematica
1. Esegui le addizioni in colonna.
a) 9 43 + 92 = 147 + 79 = 83 + 768 = 92 + 947 =
b) 467 + 85 + 4 607 = 1 205 + 1 196 + 254 = 3 064 + 1 739 + 416 = 489 + 3 463 + 306 =
c) 2 840 + 702 + 90 = 9 700 + 970 + 97 = 32 + 402 + 3 800 = 78 + 993 + 9 846 =
d) 846 + 9 827 + 4 938 = 5 937 + 683 + 4 327 = 85 467 + 729 + 54 960 = 9 572 + 847 + 96 =
I numeri
Le proprietà dell’addizione L’addizione ha delle proprietà importanti che puoi utilizzare per velocizzare il calcolo mentale. Proprietà commutativa
5 + 17 =
“Cambiando l’ordine degli addendi la somma non cambia”.
.............
17 + 5 =
Questa proprietà si usa anche per eseguire la prova dell’addizione.
Proprietà associativa “Se a due o più addendi si sostituisce la loro somma il risultato non cambia”.
a) 24 + 16 + 11 =
40
+ 11 =
b) 24 + 16 + 11 =
51
24 +
27
=
51
Quale associazione facilita di più il calcolo? ...................................... Perché? ...................................... Per rendere più semplice un’addizione si possono applicare delle strategie.
METODO DI LAVORO
Applico strategie
Dissocio o scompongo gli addendi come negli esempi.
35 + 15 =
a)
38 + 27 =
b)
50
30 + 5 + 15 =
38 + 2 + 25 =
30 + 20 =
ESERCIZI
65
40 + 25 =
1. Calcola in colonna e fai la prova.
3 504 + 76 + 245 = 1 358 + 891 + 35 =
20 419 + 2 710 + 315 = 4 806 + 59 + 912 =
298 + 9 639 + 4 046 = 18 + 3 134 + 19 562 =
295 + 3 480 + 18 068 = 46 085 + 109 + 7 124 =
2. Calcola a mente applicando la proprietà associativa e commutativa, se necessario.
73 + 16 + 34 = 73 +
50
=
123
a) 2 5 + 15 + 36 = 34 + 17 + 66 = 37 + 18 + 23 =
b) 1 8 + 12 + 27 + 13 = 40 + 110 + 90 + 60 = 26 + 12 + 38 + 34 =
c) 5 4 + 75 + 36 + 15 = 198 + 22 + 14 + 36 = 187 + 23 + 142 + 38 =
b) 423 + 85 = 67 + 142 = 190 + 860 = 706 + 359 =
c) 1 350 + 725 = 888 + 204 = 306 + 1 745 = 280 + 814 =
3. Esegui come nell’esempio.
19 + 47 = 19 + 1 + 46 = 20 + 46 = 66
a) 208 + 76 = 95 + 38 = 750 + 58 = 43 + 999 =
Quaderno
pagg. 35-36
Matematica
263
263
I numeri
La sottrazione Leggi con attenzione le tre situazioni e scrivi l’operazione che le risolve.
La mamma acquista una lavatrice che costa 480 euro. Paga con una banconota da 500 euro. Quanto riceve di resto?
500 ...... 480 = .............
Lisa ha incollato 125 figurine nel suo album di 200 figurine. Quante figurine mancano a Lisa per completare l’album?
200 ...... 125 = .............
Il nonno ha 73 anni. Giulio ne ha 13. Quanti anni di differenza ci sono tra loro?
73 ...... 13 = .............
Per risolvere le tre situazioni hai eseguito una ............................................ . La sottrazione serve a calcolare un resto, un complemento, una differenza. Risponde alle domande: Quanto resta? Quanto manca? Quanto in più? Quanto in meno? Qual è la differenza?
Procedura di calcolo Incolonna i numeri e calcola partendo da destra verso sinistra. S e la cifra del minuendo è minore di quella del sottraendo opera un cambio.
La prova della sottrazione Osserva lo schema e fai la prova. – 480
500
.................... + .............
.................... = ....................
+ 480
La prova della sottrazione si fa con l’.............................................., cioè l’operazione inversa.
264
Matematica
5 0 0 4 8 0 = 2 0
minuendo sottraendo resto o differenza
ESERCIZI 1. Esegui in colonna con la prova.
a) 895 – 472 = 1 245 – 896 = 7 324 – 5 678 =
b) 8 964 – 1 237 = 1 836 – 922 = 7 649 – 2 354 =
c) 31 324 – 19 469 = 75 416 – 4 700 = 39 800 – 2 538 =
d) 14 763 – 8 429 = 97 342 – 19 286 = 76 294 – 7 389 =
I numeri
La proprietà della sottrazione La sottrazione ha una sola proprietà che puoi usare per facilitare e rendere più veloce il calcolo. Proprietà invariantiva “Aggiungendo o sottraendo uno stesso numero a entrambi i termini della sottrazione la differenza non varia”.
17 – 8 = 9 +2
+2
19 – 10 = 9
17 – 8 = 9 –7
–7
10 – 1 = .............
ompleta, rifletti e rispondi. C
14 – 8 = ............. 25 – 12 = ............. 10 – 13 = .............
Una di queste sottrazioni con i numeri naturali non è possibile. Quale? ................................................................................................................................................ Perché? Il minuendo 10 è ..................................................... del sottraendo 13.
La sottrazione con i numeri naturali si può eseguire solo quando il minuendo è maggiore o uguale al sottraendo.
14 – 0 = ............. 14 – 14 = .............
Qual è il risultato se il sottraendo è zero? .................................................... Qual è il risultato se minuendo e sottraendo sono uguali? .............
Se a un numero sottrai zero il numero non cambia, se sottrai lo stesso numero il risultato è zero.
ESERCIZI 1. Esegui le operazioni in colonna e fai la prova.
3. Calcola oralmente, applicando la proprietà invariantiva nel modo più conveniente (arrotonda il sottraendo).
a) 4 205 – 1240 = 6 570 – 6 139 = 5 430 – 5 329 = 9 000 – 4 032 =
429 – 107 = (429 – 7 ) – (107 – 7) = 422 – 100 = ...................
b) 20 843 – 2 712 = 60 382 – 4 822 = 70 000 – 60 302 = 50 000 – 5 006 =
2. Colora le operazioni possibili e risolvile.
74 902 – 74 903 =
9 003 – 9 003 =
83 402 – 83 020 =
74 902 – 74 804 =
72 – 26 = (72 + 4) – (26 + 4) = 76 – 30 = ...................................... 389 – 41 = . ........................................................................................................... 44 – 29 = . .............................................................................................................. 251 – 57 = . ............................................................... ........................................... 137 – 48 = . ............................................................... ........................................... 925 – 196 = . ........................................................................................................ Quaderno
pagg. 35-36
Matematica
265
265
Verifica
1 Esegui in colonna con la prova.
a) 1 718 + 367 + 94 = 2 645 + 486 + 3 125 = 86 + 6 554 + 2 861 =
b) 6 162 – 2 453 = 3 270 – 734 = 70 530 – 3 428 =
c) 13 817 + 265 + 6 091 = 8 223 + 16 432 + 244 = 5 086 + 394 + 28 117 =
d) 6 452 – 638 = 13 400 – 1921 = 8 050 – 3 653 =
2 Calcola velocemente. +
1 623 805 3 542 99
+9
+ 999 (+............. – 1)
–
(+10 – 1)
+ 99 (+......... – 1)
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
1 452 9 740 5 179 2 315
3 Esegui le addizioni applicando le proprietà opportune. Es. 85 + 38 + 15 = (85 + 15) + 38 = 100 + 38 = 138
34 + 207 + 26 = 13 + 420 + 87 = 250 + 218 + 50 =
28 + 37 + 63 + 12 = 16 + 11 + 34 + 19 = 990 + 47 + 3 + 10 =
5 Risolvi sul quaderno.
a) La Freccia Rossa Ancona - Milano sta per arrivare alla stazione centrale di Bologna. Si preparano a scendere 325 persone, mentre restano sui vagoni 1 459 persone. Quante persone viaggiavano su quel treno?
b) In un parcheggio con 1360 posti auto ci sono ancora 284 posti liberi. Quanti posti sono occupati? c) Luisa ha iniziato a leggere un libro di 250 pagine. In tre giorni ha letto: 27 , 30 e 18 pagine. Quante pagine ha letto? Quante ne deve ancora leggere?
d) Nel sacchetto delle palline dell’abaco ce ne sono 180. Le palline in tutto sono 545 . Quante palline non sono nel sacchetto?
e) La differenza tra due numeri è 45 , il maggiore è 130 . Trova il numero minore.
266
Matematica
–9
– 99
– 999
(–10 + 1)
(–......... + 1)
(–............. + 1)
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
..................
4 Calcola applicando la proprietà invariantiva.
Es. 634 – 96 = (634 + 4) – (96 + 4) = 638 – 100 = 538 385 – 296 = 599 – 49 = 358 – 225 =
820 – 540 = 999 – 350 = 1 043 – 27 =
ECCO LA SFIDA Io ho 25 anni più di te e 30 meno del nonno.
Ho 9 anni.
Io ho ............. anni.
I numeri
La moltiplicazione
vale
La mamma ha prenotato al supermercato 12 tazze. Per ogni tazza servono 18 punti. Quanti punti dovrà raccogliere in tutto?
18
Come vedi dalla legenda, per ogni tazza servono 18 bollini.
18 + 18
+ 18 + 18 + 18 + 18
+ 18 + 18
+ 18
+ 18 + 18 + 18
iconosci la moltiplicazione. R
Come sono gli addendi di questa addizione? ............................... Quante volte si ripetono? .................................. In questo caso puoi scrivere
18 x .......... = ..................... La mamma dovrà raccogliere ..................... bollini.
La moltiplicazione è la somma di tanti addendi uguali che si ripetono un certo numero di volte. Serve a trovare un totale. Risponde alle domande: Quanto in tutto? Quanto in totale?
Procedura di calcolo Incolonna i fattori. Moltiplica il 1° fattore per le unità del 2° fattore: 18 x 2 Moltiplica il 1° fattore per le decine del 2° fattore: 18 x 1da Ricorda di mettere uno zero sotto la colonna delle unità. Somma i prodotti parziali.
1 1 3 1 8
8 2 6 0
x = + =
..... ..... ..... .....
moltiplicando o 1° fattore moltiplicatore o 2° fattore 1° prodotto parziale 2° prodotto parziale prodotto totale
ESERCIZI 1. Esegui in colonna.
a) 143 x 5 = 325 x 6 = 248 x 9 = 407 x 8 = 219 x 7 =
69 x 53 = 84 x 51 = 16 x 72 = 54 x 25 = 29 x 37 =
2. Risolvi.
b) 137 x 12 = 725 x 23 = 189 x 45 = 431 x 28 = 320 x 63 =
214 x 79 = 137 x 66 = 826 x 94 = 507 x 61 = 658 x 27 =
a) In ogni vagone del treno ci sono 48 posti a sedere. I vagoni sono 14. Quanti posti a sedere ci sono in tutto sul treno?
b) Calcola il prodotto tra 138 e 46.
Matematica
267
267
I numeri
Le proprietà della moltiplicazione Ecco le proprietà della moltiplicazione. Alcune di queste sono simili a quelle dell’addizione. Proprietà commutativa “Cambiando l’ordine dei fattori il prodotto non cambia”.
8x6= 6x8=
15 x 4 =
48
4 x ....... =
.............
Questa proprietà si usa anche per eseguire la prova della moltiplicazione. Proprietà associativa “Sostituendo a due o più fattori il loro prodotto, il risultato finale non cambia”.
a) 9 x 2 x 5 =
18 x 5 =
b) 9 x 2 x 5 =
90
9 x 10 =
90
In quale dei due casi l’associazione dei due fattori ha permesso di rendere più semplice il calcolo? .............
Proprietà distributiva “Se devi moltiplicare una somma per un numero basta moltiplicare ogni addendo dell’addizione per quel numero e sommare i prodotti ottenuti”. a)
15
b)
x3=
(10 + 5) x 3 = (10 x 3) + (5 x 3) = 30
+ 15
5 x 18 = 5 x (10 + 8 ) =
45
(5 x 10) + (5 x 8) =
=
............. + .............
.............
=
ESERCIZI 1. Applica le proprietà commutativa e associativa.
2. Applica la proprietà distributiva come nell’esempio.
50 x 18 x 2 = ( 50 x 2 ) x 18 = 100 x 18 = 1 800
17 x 3 = ( 10 + 7) x 3 = (10 x 3) + (7 x 3) = 30 + 21 = 51
100 x 4 x 20 = ..................................................................................
21 x 8 = ........................................................................................................
25 x 9 x 4 = .........................................................................................
7 x 14 = ........................................................................................................
5 x 8 x 7 x 20 = ................................................................................
6 x 13 = ........................................................................................................
3 x 2 x 12 x 5 = ................................................................................
25 x 6 = ........................................................................................................
8 x 4 x 7 x 250 = ............................................................................
36 x 5 = ........................................................................................................
268
Matematica
Quaderno
pag. 37
I numeri
L’uno e lo zero nella moltiplicazione Scopri alcune caratteristiche della moltiplicazione. 9 x 1 = .............
1 x 7 = .............
Qual è il risultato quando uno dei due fattori è uno?
L’uno è elemento neutro della moltiplicazione.
...................................................
5 x 0 = ............. 0 x 8 = ............. 9 x 3 x 0 = ............. Qual è il risultato quando un fattore è zero? ................
Lo zero annulla tutto: è elemento assorbente.
Moltiplicazioni per 10, 100, 1 000 Osserva la tabella e completa. hk dak uk
1
h
da
u
1
3
4
1
3
4
0
1
3
4
0
0
3
4
0
0
0
Quando un numero naturale viene moltiplicato: x 10
x 100
per 10 ogni cifra assume un valore 10 volte maggiore; per 100 ogni cifra assume un valore ..........................................; per 1000 ogni cifra assume un valore ........................................
x 1 000
Per moltiplicare un numero naturale per 10, 100, 1 000 aggiungi uno, due, tre zeri alla destra del numero.
134 x 10 = ...................... 134 x 100 = ...................... 134 x 1 000 = ......................
ESERCIZI
È PIÙ FACILE SE...
1. Calcola velocemente.
a) 6 x 100 = .................... 12 x 10 = ....................
38 x 1000 = .................... 100 x 90 = .......................
45 x 1000 = ..............
73 x 100 = .......................
320 x 10 = .................
550 x 100 = ....................
b) 7 x 800 = .................... 22 x 300 = ................
30 x 400 = .................... 94 x 30 = .......................
540 x 30 = ...............
400 x 60 = ....................
35 x 40 = ..................
12 x 200 = .....................
applichi la proprietà
Dissocia e associa. 1 6 x2 0 = 16 x2 x 10 = 3 2 x 1 0 =3 2 0
Più brevemente. 12 x 30=360
4 0 x 70=280 0
Moltiplica i fattori senza considerare gli zeri, poi aggiungi gli zeri non considerati.
Quaderno
pag. 38
Matematica
269
269
I numeri
La divisione Giulio ha 65 francobolli da collezione. Li sistema nelle 5 pagine del nuovo raccoglitore. Quanti francobolli metterà in ogni pagina?
Al palazzetto arrivano 65 ragazzi. L’allenatore di basket forma squadre da 5 ragazzi ognuna. Quante squadre potrà formare?
L’operazione che ti permette di risolvere le due situazioni è: 65 : 5 = 13 La divisione serve a dividere una quantità per “distribuirla” o “raggrupparla” in parti uguali. Risponde alle domande: Quanti gruppi? Quanti elementi in ogni gruppo?
Procedura di calcolo ividi le decine (6): il 5 nel 6 è contenuto D 1 volta con il resto di 1. Abbassa le unità e scrivile vicino al resto. Dividi le unità (15). Il 5 nel 15 è contenuto 3 volte con il resto di 0.
dividendo
divisore
6 5 5 1 5 = 13
resto
quoziente
0
Questa divisione è propria perché il resto è zero.
Per eseguire la prova della divisione si usa la moltiplicazione, cioè l’operazione inversa: 13 x 5 = 65 Se la divisione è impropria, cioè con il resto diverso da zero, ricordati di aggiungere il resto.
L’uno e lo zero nella divisione 12 : 1 = .......... perché 12 x 1 = .......... 0 : 8 = ............. perché 0 x 8 = ............. 5 : 0 = impossibile perché non esiste un numero che moltiplicato per zero dia un numero diverso da zero.
270
Matematica
ESERCIZI Esegui con la prova.
819 : 7 = ................
7 423 : 4 = ................
956 : 8 = ................
18 320 : 8 = .............
306 : 9 = ................
5 401 : 2 = ................
3 226 : 5 = ............
42 630 : 5 = .............
I numeri
La proprietà della divisione La divisione ha una proprietà che puoi utilizzare per essere più veloce nei calcoli, sopratutto quelli mentali. Proprietà invariantiva “Moltiplicando o dividendo per uno stesso numero diverso da zero entrambi i termini della divisione il risultato non varia”.
75 : 5 = 15 x2
48 : 16 = 3
x2
:4
150 : 10 = 15
:4
12 : 4 = .............
Divisioni per 10, 100, 1 000 Osserva la tabella e rifletti.
hk dak uk
h
da
u
1
5
0
0
0
1
5
0
0
1
5
0
1
5
Quando un numero naturale che termina con gli zeri viene diviso:
: 10
per 10 ogni cifra assume un valore 10 volte minore; : 100 : 1 000
15 000 : 10 = .............................
per 100 ogni cifra assume un valore .....................................; per 1000 ogni cifra assume un valore ................................... Per dividere un numero naturale che termina con gli zeri per 10, per 100, per 1 000, basta togliere rispettivamente uno, due, tre zeri.
15 000 : 100 = .......................... 15 000 : 1 000 = ......................
ESERCIZI
applichi la proprietà invariantiva
È PIÙ FACILE SE...
1. Calcola velocemente.
a) 180 : 10 = .....................
7200 : 100 = ................
3200 : 100 = ...............
5100 : 10 = ...................
15000 : 1000 = .........
9000 : 100 = ...............
84000 : 100 = ............
62000 : 1000 = .........
b) 3600 : 900 = ................
1200 : 60 = ................
27000 : 300 = ............
3200 : 160 = .............
82000 : 200 = ............
54000 : 900 = ..........
162000 : 4000 = ........
35000 : 700 = ............
Osserva e completa. 4500 : 500=9 :100
45
:100
: 5=9
1200 : 40=30 :10
:10
120 : 4=30
Più brevemente. 1 80 : 90=2
54000 : 600=90
Togli lo stesso numero di zeri sia al divisore che al dividendo.
Quaderno
pagg. 39-40
Matematica
271
271
I numeri
La divisione con due cifre al divisore Per eseguire divisioni con il divisore di due cifre segui questa procedura. 1° CASO:
Considera le prime due cifre.
ESERCIZI
Il 3 nel 7 è contenuto 2 volte con il resto
75 34 x 1 _ 68 =2 7
2° CASO:
81 27 x =
81 27 x 2 _ 81 =3 0
1. Esegui in colonna.
di 1 che messo davanti al 5 forma 15 Il 4 nel 15 è contenuto almeno 2 volte? Sì Allora scrivi 2 al quoziente Moltiplica 34 x 2 = 68 Sottrai 75 – 68 = 7
Occorre provare una volta di meno. Considera le prime due cifre. Il 2 nell’8 è contenuto 4 volte con il resto di 0. Il 7 nell’1 è contenuto almeno 4 volte? No Allora prova una volta di meno. Il 2 nell’8 è contenuto 3 volte con il resto di 2 che messo davanti a 1 forma 21. Il 7 nel 21 è contenuto almeno 3 volte? Sì Allora scrivo 3 al quoziente. Moltiplica 27 x 3 = 81 Sottrai 81 – 81 = 0
a) 48 : 12 = 9 6 : 32 = 6 8 : 34 = 9 3 : 31 = 6 9 : 23 =
b) 72 : 24 = 7 8 : 39 = 5 6 : 28 = 9 4 : 46 = 7 5 : 34 =
c) 485 : 22 = 3 15 : 24 = 5 73 : 52 = 482 : 43 = 4 32 : 35 =
d) 395 : 46 = 2 86 : 64 = 2 44 : 72 = 1 82 : 53 = 7 25 : 88 =
e) 154 : 13 = 1 58 : 32 = 3 45 : 15 = 2 58 : 37 = 4 36 : 68 =
f) 867 : 27 = 6 48 : 97 = 2 41 : 15 = 1 855 : 53 = 4 596 : 56 =
È PIÙ FACILE SE... usi la tabella dei multipli Tabella dei multipli 36315x
3° CASO:
_
Considera subito tre cifre.
346 43 x ............... = ............... ...............
272
–3 0
Quando le prime due cifre del dividendo formano un numero più piccolo del divisore (34 < 43) considera subito tre cifre e procedi come sai.
Matematica
Quaderno
pag. 40
24
15x0=0 15x1=15
63
15x2=30
–60
15x3=45
3
15x4=60 15x5=75 1 5 x ..... = ..........
I numeri
Multipli e divisori Ecco una serie di operazioni. Calcola i risultati. 3x0=0
3 x 6 = ............
12 : 1 = 12 (r 0)
12 : 7 = ............ (r ......)
3 x 1 = ............
3 x 7 = ............
12 : 2 = ...... (r ......)
12 : 8 = ............ (r ......)
3 x 2 = ............
3 x 8 = ............
12 : 3 = ...... (r ......)
12 : 9 = ............ (r ......)
3 x 3 = ............
3 x 9 = ............
12 : 4 = ...... (r ......)
12 : 10 = ............ (r ......)
3 x 4 = ............
3 x 10 = ............
12 : 5 = ...... (r ......)
12 : 11 = ............ (r ......)
3 x 5 = ............
... puoi continuare a piacere.
12 : 6 = ...... (r ......)
12 : 12 = ............ (r ......)
S crivi tutti i prodotti che hai trovato: ............................. ................................................................................................................... Sono tutti multipli di 3. I multipli di un numero si ottengono moltiplicando quel numero per gli infiniti numeri naturali, perciò sono infiniti. copri i legami. S x4
3
12
x3
4
12
:4
S crivi i risultati delle divisioni proprie: ..................... ......................................................................................................... Sono tutti divisori di 12. I divisori sono quei numeri contenuti esattamente in un altro numero. Sono limitati.
12
è multiplo di sono divisori di
34 e
:3
Se un numero è multiplo di un altro, questo, a sua volta, è suo divisore.
ESERCIZI ifletti e completa. R 1. Scrivi i multipli di 4 compresi tra 0 e 48. .................................................................................................................................. .................................................................................................................................. 2. Trova i divisori di:
10
1 , 2 , 5 , 10
48
................................................
24
................................................
18
................................................
25
................................................
35
................................................
0 x 3 = ........... 0 x 12 = ........... 0 x .......... = ........... Lo zero è multiplo di tutti i numeri. 8:1=8
34 : 1 = ...........
93 : 1 = ...........
Tutti i numeri sono divisibili per 1.
Matematica
273
273
I numeri
Operazioni e problemi Addizione o sottrazione? Moltiplicazione o divisione? Nella domanda dei problemi spesso ricorrono alcune parole che ti aiutano a capire quale operazione è necessaria per risolverli. Impara a riconoscerle.
METODO DI LAVORO
Riconosco le parole-chiave
Completa con il nome delle quattro operazioni a cui le parole chiave si riferiscono. ...........................................
In tutto Complessivamente Ora ........................................... ...........................................
...........................................
Resto In più, in meno Manca Differenza
...........................................
...........................................
In tutto Complessivamente In totale
Ciascuno Ogni A
...........................................
...........................................
...........................................
...........................................
Ora risolvi questi problemi sul quaderno dopo aver sottolineato la parola chiave. 1) Alla gita scolastica parteciperanno 288 alunni che vengono fatti salire su 2 pullman. Quanti bambini viaggiano in ogni pullman?
6) A teatro arrivano 18 gruppi di 25 alunni ciascuno. Quanti alunni assistono in totale allo spettacolo?
2) Al luna park Giorgio ha realizzato 70 punti. 7) In biblioteca ci sono 6 librerie. In ogni libreria Per vincere un orsacchiotto servono 100 punti. si sistemano 135 libri. Quanti libri in tutto? Quanti punti gli mancano per avere un peluche? 8) In un colorificio si preparano 480 tubi di 3) Lorenzo ha una ricca collazione di fumetti: tempera da sistemare in astucci da 24. Quanti ben 356. Matteo ne ha solo 148. Quanti fumetti astucci si confezioneranno? ha in meno Matteo? 9) Una nave fa salire 542 persone al primo porto, 4) Un barista ha speso € 768 per acquistare delle 356 al secondo e 248 al terzo. Quante persone si bottiglie di liquori. Ogni bottiglia costa € 12. sono imbarcate in tutto sulla nave? Quante bottiglie ha comprato? 10) Leo ha 147 figurine. Ne acquista altre 28. 5) La mamma acquista in promozione una Quante figurine ha ora? lavatrice e un’asciugatrice al prezzo complessivo 11) Un produttore confeziona 60 mazzetti di di 899 €. Se la lavatrice costa 425 € qual è il prezzo carote e ricava dalla vendita 90 €. Il prezzo a dell’altro elettrodomestico?
274
Matematica
mazzetto è di ........................................... .
Verifica 1 Esegui in colonna con la prova.
a) 240 x 36 = 562 x 23 = 659 x 76 =
739 x 857 = 543 x 642 = 985 x 957 =
b) 823 : 7 = 956 : 8 = 2 086 : 4 =
7 823 : 6 = 23 804 : 5 = 28 002 : 7 =
c) 604 : 35 = 957 : 28 = 700 : 29 =
364 : 79 = 632 : 83 = 800 : 99 =
d) 2 427 : 34 = 6 502 : 71 = 7 984 : 27 =
7 003 : 82 = 4 524 : 38 = 7 540 : 65 =
2 Indica quale proprietà è stata applicata. commutativa 47 x 58 = 58 x 47 .........................................................................
14 x 5 x 10 = 14 x (5 x 10 )
.....................................................
36 x 8 = (30 x 8 ) + (6 x 8 )
.......................................................
24 x 118 = 118 x 24
..................................................................
4 Cerchia in rosso i multipli di 5.
3 Applica la proprietà invariantiva.
450 : 90 = (450 : 10 ) : (90 : 10 ) = 45 : 9 = 8 400 : 200 = 9 300 : 30 = 15 000 : 500 =
240 : 12 = 450 : 15 = 125 : 25 =
5 Cerchia in blu i divisori di 18.
22 • 15 • 10 • 18 • 40 • 36 • 100
1 • 2 • 3 • 4 • 5 • 6 • 7 • 8 • 9 • 10
205 • 79 • 63 • 50 • 85 • 5 • 91
11 • 12 • 13 • 14 • 15 • 16 • 17 • 18 • 19
6 Risolvi sul quaderno.
a) Una funivia trasporta 20 persone alla volta. In una giornata compie 25 viaggi. Quante persone in tutto? Se l’incasso totale giornaliero è di € 4 000 quanto costa un biglietto?
COMPITO DI REALTÀ
Competenze in atto
Osserva il disegno, verbalizza la soluzione e risolvi.
b) Sara vuole iscriversi a un corso di danza di 15 lezioni. Il costo a lezione è di 12 euro. Quanto spenderà Sara?
corso di nuoto
ECCO LA SFIDA
15 prezzo € 150 1 lezione € 10 lezioni
Completa con i numeri opportuni. 27 x ............ = 135 45 x ............ = 4 500 ............ x 8 = 56
70 x ............ = 700
38 x ............ = 38
................. x 100 = 30 000
a) Se moltiplico il costo di una lezione per 15, calcolo:
............ x 15 = 0
.................... x 10 = 20 800
........................................................................................................................
63 : 21 = ............
............ : 5 = 11
48 : 12 = ............
12 : ............ = NO
b) Se divido il costo dell’intero corso per 10, calcolo:
............ : 12 = 0
............ : 1 = 27
........................................................................................................................
92 : ............ = 92
............ : 4 = 25
......... x 15 = .........
......... : 10 = .........
Matematica
275
Conoscenze in sintesi LE CARATTERISTICHE DEI NUMERI 2 I numeri si possono scrivere:
1 Chiudi le frasi aperte. Il nostro sistema di numerazione è ordinato perché
in cifre: 38 420
....................................................................................................................... ;
con i valori: 3 dak + ........... + ........... + ........... + ...........
decimale perché ............................................................................... ;
in lettere: .....................................................................................
e posizionale perché ..................................................................... .
come somma di unità:
30 000 + ................. + ................. + ................. + ................. LE OPERAZIONI 3 Completa lo schema.
l’addizione
commutativa
gode delle proprietà
e
associativa
3+5=5+3
8 + (7 + 3 ) = 8 + ...........
è inversa della
............................
............................
gode della proprietà
gode delle proprietà
è inversa della
la divisione
gode della proprietà
147 – 98 = ................
213 – 186 = ............. .......................................
–6
.......
–6
.......
........... – ........... = ...........
........... – ........... = ........... ............................................ 5 x 12 =
............................................ 7 x (2 x 5 ) =
distributiva 5 x (10 + 2 ) =
= ..................... = ...........
= ..................... = ...........
= ................... = ...........
300 : 20 = ................
70 : 5 = ...................
: .......
.......................................
: .......
x ....... x .......
........... : .......... = ...........
........... : ......... = ............
IL LINGUAGGIO DELLA MATEMATICA 4 Usa lo stesso colore per associare i simboli e i termini delle operazioni nel modo che ritieni opportuno.
quoziente
prodotto
divisore
x minuendo
276
sottrazione
Verifica
somma
– fattori
sottraendo
: addendo
addizione
resto
+ divisione
moltiplicazione
dividendo
Competenze in atto RICONOSCERE I NUMERI
1 574
4 715
1 124
1 056
4 085
4 075
1 560
5 142
• Ha quattro cifre. • Non è il maggiore né il minore. • La cifra delle centinaia non è 1.
2 I n questa serie ordinata di numeri, quale non è al posto giusto?
3 024 • 3 042 • 3 240 • 3 420 • 3 402 • 4 302 • 4 320 3 420
3 240
Verso l’INVALSI
4 T ra i seguenti numeri scopri quello pensato da Maria.
1 Q ual è il numero formato da: 15 unità 7 decine 4 migliaia?
4 320
3 O sserva i confronti e completa con V (vero) o F (falso).
V
F
17 u > 2 da
V
F
18 uk > 8 000 u V
F
2 dak > 20 h V
F
45 h = 450 da
F
450 h = 45 da V
F
V
VERSO LE COMPETENZE
37 da > 4 h
OPERARE CON I NUMERI 5 Scopri l’operatore e completa la successione. ....... ....... .......
109
121
133
_ _ _
.......
157
.......
169
6 In quale caso è stata applicata correttamente la proprietà commutativa? A 18 + 14 + 7 + 21 = 10 + 8 + 10 + 4 + 7 + 20 +1
A 7x9x2x5=9x5x7x2
B 42 + 16 + 8 + 24 = 42 + 8 + 16 + 24 B 7 x 9 x 2 x 5 = (7 x 9) x (2 x 5) 7 Spiega come faresti a risolvere a mente questa operazione nel più breve tempo possibile. ................................................................................................................................................................................................
150 x 30 =
................................................................................................................................................................................................ ................................................................................................................................................................................................
8 Leggi le uguaglianze e rispondi con V (vero) o F (falso).
24 + 0 = 24 x 1 V
F
15 – 0 = 0 – 15
V
F
28 x 1 = 28 : 1 V
F
43 + 1 = 43 : 1 V
F
7x5x1=7x0x5 V
F
0 : 75 = 0 x 75 V
F
Verifica
277
277
I numeri
L’unità frazionaria Frazionare significa dividere un intero in parti uguali.
Osserva:
NO Le prime tre figure sono state frazionate l’ultima no. Perché? .................................................. ..................................................................................................
iconosci l’unità frazionaria. R
Ogni parte colorata è l’unità frazionaria: rappresenta una delle parti uguali in cui è stato diviso l’intero. Si legge: un quarto.
numeratore
1 4
(indica il numero delle parti che si considerano)
linea di frazione (indica una divisione) denominatore (indica il numero delle parti in cui è stato diviso l’intero)
Ogni unità frazionaria ha come numeratore 1.
ESERCIZI 1. Completa.
....... .......
....... .......
....... .......
Una parte su otto
Una parte su ..............................
Una parte su .................................
Si legge: ........................................
Si legge: ........................................
Si legge: ........................................
2. Dividi ciascun intero come ti indica la frazione, poi colora una parte (stima a occhio).
1 8
278
1 2
Matematica
1 3
1 4
I numeri
Frazioni complementari Ecco più parti di un intero frazionato, cioè più unità frazionarie. 1 5
1 5 1 5
La mamma divide la torta in 5 parti uguali. Ogni parte rappresenta ....... .......
1 5 1 5
Mette in tavola 3 parti, cioè ....... (................. quinti). Colorale di rosso. 5 Colora di giallo le altre parti. Quante sono?................, cioè ....... ....... L’intero (1 torta) è stato diviso in ........... parti uguali. 3 e 2 sono frazioni 5 5 complementari perché sommate fra loro formano l’intero.
Le parti rosse sono ............, cioè 1 + ....... + ....... 5 ....... ....... Le parti gialle sono ............, cioè 1 + ....... 5 ....... 3 2 Se metti insieme e ottieni l’intera torta. Infatti 3 + 2 = 5 = 1 (l’intero). 5 5 5 5 5 C olora sempre una parte in più fino a ricostruire l’intero. Scrivi le unità frazionarie corrispondenti alla parte colorata, poi l’intero. 1 6
1 1 6 6
un sesto 1 6
due ............... ....... .......
......................... ....... .......
......................... ....... .......
......................... ....... .......
......................... ....... .......
( )
Allora si può dire che sei .................... ....... è uguale a 1, l’intero o l’unità. .......
ESERCIZI P er ogni figura scrivi in frazione la parte colorata e trova la frazione complementare.
3 + 1 = 4 =1 4 4 4
....... + ....... = ....... = ....... ....... ....... .......
................................................
Quaderno
pag. 41
................................................
Matematica
279
279
I numeri
Classificare frazioni Quanto vale? Meno di un intero, più di un intero o equivale all’intero?
Frazioni proprie
Sara, mangia tre spicchi, ossia i 3 di una mela. 4 La frazione 3 è una frazione propria perché indica una parte 4 minore dell’intero.
1 4
La frazione propria ha il numeratore minore del denominatore.
Frazioni apparenti
Gigi, mangia quattro spicchi, ossia i 4 , cioè tutta la mela. 4 La frazione 4 è una frazione apparente perché indica tutto l’intero. 4
1 4
La frazione apparente ha il numeratore uguale o multiplo del denominatore.
Frazioni improprie
A Matteo, una mela non basta e mangia 5 spicchi, ossia i 5 . 4 La frazione 5 è una frazione impropria perché indica una quantità 4 maggiore dell’intero.
1 4
La frazione impropria ha il numeratore maggiore del denominatore.
ESERCIZI C lassifica le frazioni riscrivendole nelle aiuole.
3 4
8 3
22 13
5 5
6 3
12 17
Proprie
280
Matematica
8 9
20 10
Improprie Quaderno
pag. 41
7 6
12 12
21 3
3 21
7 7
Apparenti
9 3
I numeri
Confrontare frazioni Le frazioni si possono confrontare e ordinare. Leggi e completa.
La pizza rossa è divisa in ....... parti uguali. Ogni spicchio è ....... dell’intera pizza. .......
La pizza bianca è divisa in ....... parti uguali. Ogni spicchio è ....... dell’intera pizza. .......
Marta mangia 2 spicchi di pizza bianca, Leo 2 spicchi di pizza rossa. Chi mangia di più? ................................. 2 4
>
2
Quando due frazioni hanno lo stesso numeratore è maggiore quella con il denominatore minore.
8
Rita mangia 2 spicchi di pizza rossa, Ale 4 spicchi di pizza rossa. Chi mangia più pizza? ........................... 2 8
<
4
Quando due frazioni hanno lo stesso denominatore è maggiore quella con il numeratore maggiore.
8
Mirco mangia 2 spicchi di pizza bianca, Giorgio 4 spicchi di pizza rossa. Chi mangia più pizza? ........................ 2 4
=
2 e 4 sono frazioni diverse ma indicano 4 8 la stessa parte dell’intero. Sono frazioni equivalenti.
4 8
rovare frazioni equivalenti non è difficile. Calcola. T : ..... x ..... x4 1 4 12 4 4 ≡ ≡ ≡ ..... 2 8 18 6 10 ..... : ..... x ..... x4
ESERCIZI 1. Confronta le frazioni e metti il segno giusto: > <.
4 6 ...... 9 9
7 7 ...... 9 13
12 12 ...... 7 5
Per trovare frazioni equivalenti basta applicare la proprietà invariantiva della divisione: cioè moltiplicare o dividere il numeratore e il denominatore per uno stesso numero diverso da zero. 2. Trova le frazioni equivalenti.
9 4 ...... 12 12 Quaderno
1 = ....... 4 pag. 42
3 = ....... 5
12 = ....... 15
Matematica
20 = ....... 30 281
281
I numeri
Le frazioni di un numero Finora hai frazionato figure geometriche, ma si possono frazionare anche quantità numeriche. Osserva come calcolare i 3 di 20 fiorellini. 5 1 Dividi 20 fiorellini (l’intero) in 5 parti uguali
come indica il denominatore. 20 : 5 = ........
1 5
valore di
1 5
1 5
1 5
1 5
1 5
1 5
1 5
1 5
2 Ora completa disegnando 3 gruppi, quanti
ne indica il numeratore, cioè 3 volte 1 . 5 4 x 3 = ........
valore di
3 5
Con le operazioni :5
20
4
x3
valore di 1 5
intero
Per calcolare la frazione di un numero: 1. d ividi il numero per il denominatore e trovi il valore dell’unità frazionaria; 2. m oltiplica il risultato ottenuto per il numeratore e trovi il valore delle unità frazionarie considerate.
12 valore di 3 5
Con l’espressione: 3 di 20 = (20 : 5) x 3 5 = 4 x 3 = ........
ESERCIZI 1. Calcola il valore della frazione come nell’esempio.
2 di 12 = 12 6
:6
2. Ora esegui sul quaderno:
282
Matematica
......
x2
5 di 24 ; 8
3 di 16 = ...... 4 2 di 21 ; 2 di 15; 7 3
......
: ......
......
4 di 25; 5
x ......
3 di 36 12
......
I numeri
La frazione nei problemi Giusy ha letto i 2 di un libro di 120 pagine. Quante pagine ha letto? 3 Per risolvere il problema devi trovare il valore numerico della frazione. Osserva: 120 pagine (intero)
1 3
1
= ........
3
1
= ........
3
2 = ........ pagine lette 3 Con le operazioni: 120 intero
:3
Con lo schema a blocchi: x2
........ valore di 1 3
........ valore di 2 3
120
3
pagine del libro
n° di gruppi delle pagine del libro
:
Con l’espressione:
1 3
..........
n° di pagine di ogni gruppo
(120 : 3) x 2 =
2
n° di gruppi delle pagine lette
x
= ........ x ........ = ........ 2 3
Risposta: Giusy ha letto ........ pagine.
.......... n° di pagine lette
ESERCIZI 1. Risolvi sul quaderno. a) Agnese ha una collezione di 42 DVD. Ne presta i 3 al fratello. Quanti DVD presta al fratello? b) La mamma ha 27 cioccolatini e ne dà i 2 ai figli.
9 Quanti cioccolatini riceveranno i figli? c) In un parcheggio che può contenere 240 auto, sono occupati i 4 dei posti. 6
Quanti sono i posti occupati? E quelli liberi?
7
d) Niccolò vuole comprare una bicicletta da € 250 . Ha già risparmiato i 3 della somma necessaria.
5
Quanto ha risparmiato Niccolò? Quanto deve ancora risparmiare? e) Il pasticcere ha preparato 200 ciambelle. Ne ha vendute i 3 . Quante ciambelle ha venduto?
4
Quante ne deve ancora vendere? Quaderno
pag. 43
Matematica
283
283
Verifica 1 Scrivi la frazione che indica la parte colorata.
5 Ordina le frazioni sul quadeno: dalla minore alla maggiore
4 12
9 12
1 12
7 12
11 12
5 12
3 4
3 10
3 5
dalla maggiore alla minore
....... .......
....... .......
....... .......
2 Rappresenta sul quaderno le frazioni come nellâ&#x20AC;&#x2122;esempio.
2 5
7 10
4 5
3 12
1 8
5 15
2 3
3 Collega le frazioni complementari.
3 7
3 9
6 Cerchia con lo stesso colore le frazioni equivalenti.
1 3
2 9
3 6
4 5
2 6
5 7
1 8
12 24
2 7
6 10
3 9
6 7
1 9
1 7
6 9
8 10
4 10
5 7
8 9
5 2
2 6
4 3
1 9 7 7
10 5 5 10
16 20
15 21
2 16
a) Alla scuola primaria di Laura sono iscritti 287 alunni. I 2 frequentano 7 a la classe 3 . Quanti sono gli alunni di 3 a classe? b) I posti a sedere al palazzetto dello sport sono 336 . Ad una partita di pallamano sono occupati i 6 . 8
4 Cerchia di rosso le frazioni proprie, di giallo quelle improprie e di verde le frazioni apparenti.
4 4
14 63
7 Risolvi.
2 10
8 3
3 15
12 7
Quanti posti sono occupati? Quanti sono liberi?
1 2
ECCO LA SFIDA Chi ha colorato 1
4
della superficie del quadrato? Maria
284
Matematica
Lucia
Luca
...........................................................
I numeri
Frazioni e numeri: decimi La frazione che ha al denominatore il numero 10 si dice frazione decimale. Il foglio rappresenta l’unità. È diviso in 10 parti uguali. La parte colorata è la decima parte dell’unità, cioè 1 (un decimo 1 d). 10 Quante parti non sono colorate? ....... ....... Infatti 1 + 9 = 10 = 1 (l’unità) 10 10 10
1 1 decimo (d) 10 Considera la frazione 3 . 10 – Quante unità? .................
parte intera u
parte decimale d
0
3
– Quanti decimi? ..............
si scrive 0,3 si legge 3 decimi
Le frazioni decimali si possono scrivere sotto forma di numeri decimali (numeri con la virgola). La virgola serve a separare la parte intera dalla parte decimale. sa la linea che rappresenta i numeri decimali. U La parte decimale è sempre minore di una unità, ma maggiore di 0. Completa e rispondi.
0
0,1 0,2 0,3 0,4 ........ ........ 0,7 ........ 0,9
1
1,1 ........ ........ ........ 1,5 ........ ........ ........ ........
È maggiore 0,3 o 0,7? ............
È maggiore 0,9 o 1,3? ............
1,4 è maggiore o minore dell’unità? ............
Perché? ...........................................................................
ESERCIZI 1. Cerchia la frazione di rosso se è decimale, di blu se non è decimale.
2 9
4 10
10 12
9 10
6 10
10 4
2 5
10 10
7 9
5 8
1 10
2. Completa.
0 ,3 + .......... = 1
0 ,8 + .......... = 1
.......... + 0 ,2 = 1
1 – 0 ,3 = 0 ,.....
1 – 0 ,5 = ..........
0 ,6 + .......... = 1
.......... + 0 ,9 = 1
.......... + 0 ,5 = 1
1 – 0 ,9 = ..........
1 – .......... = 0 ,4
Matematica
285
285
I numeri
Centesimi... Il foglio è diviso in 100 parti uguali. La parte colorata è la centesima parte dell’unità, cioè 1 (un centesimo 1 c). 100 Quante parti non sono colorate? ....... ....... Infatti 1 + 99 = 100 = 1 (l’unità) 100 100 100
1 1 centesimo (c) 100 Considera la frazione 7 100 – Quante unità? ................
parte intera u
– Quanti decimi? ..............
parte decimale d c
0
0
si scrive 0,07 si legge 7 centesimi
7
– Quanti centesimi? .............. Considera la frazione 32 100 – Quante unità? ................
parte intera u
– Quanti decimi? ..............
parte decimale d c
3
0
si scrive 0,32 si legge 32 centesimi
2
– Quanti centesimi? .............. ulla linea dei numeri. S Ciascun decimo è stato diviso ancora in 10 parti: si ottengono così i centesimi. Scrivi nei cartellini i numeri giusti.
1
1,1
1,2
......
1,3
1,4
1,5 1,6
1,35
1,7
1,8
1,9
......
2
2,1
......
2,2
2,3 ......
2,4
2,5
2,6 ......
ESERCIZI 1. Leggi i seguenti numeri.
2. Completa.
45 ,6
45 e 6 decimi
9 u = ............ d = ............ c
6 d = ............... u = ............ c
9 ,71
....................................................
4 u = ............ d = ............ c
47 u = ............ d = ............ c
0 ,58
....................................................
50 d = ......... c = ............ u
51 d = ............ u = ............ c
0 ,05
....................................................
12 u = ......... d = ............ c
163 c = ......... d = ............ u
286
Matematica
2,7
I numeri
... millesimi Il foglio è diviso in 1 000 parti uguali. La parte colorata è la millesima parte dell’unità, cioè 1 (un millesimo 1 m). 1 000 Quante parti non sono colorate? ............. ............. Infatti 1 + 999 = 1 000 = 1 (l’unità) 1 000 1 000 1 000
1 1 millesimo (m) 1 000 8 1 000 – Quante unità? ............................
37 1 000 – Quante unità? ............................
Considera la frazione 345 1 000 – Quante unità? ............................
– Quanti decimi? ..........................
– Quanti decimi? ..........................
– Quanti decimi? ..........................
– Quanti centesimi? ...................
– Quanti centesimi? ...................
– Quanti centesimi? ...................
– Quanti millesimi? ......................
– Quanti millesimi? .......................
– Quanti millesimi? .......................
parte intera parte decimale u d c m
parte intera parte decimale u d c m
parte intera parte decimale u d c m
Considera la frazione
0
0
0
Considera la frazione
8
0
0
3
7
si scrive 0,037 si legge 37 millesimi
si scrive 0,008 si legge 8 millesimi
0
3
4
5
si scrive 0,345 si legge 345 millesimi
Le frazioni che hanno al denominatore 10 - 100 -1 000 si dicono frazioni decimali e si possono scrivere sotto forma di numero decimale. La parte decimale è formata da decimi, centesimi , millesimi.
ESERCIZI 1. Scomponi come nell’esempio.
2. Ricomponi come nell’esempio.
25 , 43
2 da 5 u 4 d 3 c
1 u 3 d 4 m 1 ,304
18 ,16
...........................................
0 ,85
4 ,195
...........................................
418 ,36
92 ,01
...........................................
3 ,46
.............................................
400 ,5
...........................................
8 ,196
..........................................
4 ,03
.............................................
57 ,309
.............................................
4 u 7 d 9 c
.........................................
........................................
1 h 5 u 6 d
.........................................
......................................... Quaderno
8 u 6 c 3 m ......................................... 1 u 4 c
.........................................
1 da 6 d 8 m ......................................... pagg. 44-45-46
Matematica
287
287
I numeri
Moltiplicazioni e divisioni per 10 - 100 - 1 000 Per moltiplicare o dividere un numero decimale per 10 - 100 - 1 000 devi fare attenzione al valore posizionale delle cifre. Osserva: MOLTIPLICA
uk h da u
d
uk h da u
c
8 3 2 8 3 2
d
8 3 2 8 3 2
x 10
8,32 x 10 = 83,2
uk h da u
c x 100
8,32 x 100 = 832
Il numero 8,32 ha aumentato il suo valore di 10 volte.
d
c
8 3 2 8 3 2 0
x 1 000
8,32 x 1 000 = 8 320
Il numero 8,32 ha aumentato il suo valore di .............. volte.
Il numero 8,32 ha aumentato il suo valore di .............. volte.
Per moltiplicare un numero decimale per 10 - 100 - 1 000 basta spostare la virgola di uno, due, tre posti verso destra. Se le cifre non sono sufficienti aggiungi gli zeri necessari. DIVIDI
h da u
d
c
h da u
m
1 8 4 1 8 4
Il numero 18,4 ha diminuito il suo valore di 10 volte.
c
h da u
m
4 3 5 0 4 3 5
: 10
18,4 : 10 = 1,84
d
: 100
d
c
m
2 3 0 0 2 3
43,5 : 100 = 0,435
23 : 1 000 = 0,023
Il numero 43,5 ha diminuito il suo valore di .............. volte.
Il numero 23 ha diminuito il suo valore di .............. volte.
: 1 000
Per dividere un numero decimale per 10 - 100 - 1 000 basta spostare la virgola di uno, due, tre posti verso sinistra. Se le cifre non sono sufficienti, aggiungi gli zeri.
ESERCIZI Esegui.
3,18 x 10 = 63,8 x 100 = 0,95 x 10 = 0,24 x 1 000 =
288
6,25 x 100 = 5,26 x 1 000 = 2,264 x 1 000 = 3,125 x 10 =
Matematica
85,3 : 10 = 3,14 : 10 = 2,7 : 10 = 39,6 : 100 =
Quaderno
pag. 48
3,21 : 10 = 4,29 : 100 = 215,2 : 1 000 = 816 : 1 000 =
7,3 : 10 = 78,4 x 100 = 39,12 x 1 000 = 1,7 : 100 =
I numeri
Semplici trasformazioni 1 Come trasformare una frazione decimale in un numero decimale?
Osserva la tabella e completa (ricorda: la linea di frazione significa “diviso”). 7 i 10
frazione decimale divisione
8 100
372 1 000
3 10
23 100
49 1 000
74 10
163 100
7 : 10 8 : 100 372 :1000 ................... ................... ................... ................... ...................
numero decimale
0,7
0,08
0,372
................... ................... ................... ................... ...................
2 Come trasformare un numero decimale in una frazione decimale?
Osserva e completa. u d
u d c
u d c m
87 8,7 = 10
841 8,4 1 = 100
364 0,3 6 4 =
u d
u d c
u d c m
......... 0,9 = .........
......... 0,3 6 = .........
Prima scrivi al numeratore il numero senza la virgola poi al denominatore scrivi 10 se nel numero c’è una cifra decimale, 100 se ci sono due cifre decimali e 1 000 se ci sono tre cifre decimali.
1000
......... 3,4 2 8 =
...........
Confrontare e ordinare numeri decimali Anche i numeri decimali si possono confrontare seguendo semplici regole. 1 Confronta la parte intera:
815 ,46 quindi 815,46 < 828,18 828 ,18
2 Se la parte intera è uguale, confronta la parte decimale,
partendo dai decimi.
5, 9 1 5, 8 2
8,3 2 8,3 6
6,34 7 6,34 0
5,91 > 5,82
8,32 < 8,36
6,347 > 6,34
È PIÙ FACILE SE... aggiungi gli zeri Per confrontare due numeri, pareggia la parte decimale aggiungendo gli zeri necessari. 2 , 1 8 ...... 2 , 8 0 4 , 0 0 1 ...... 4 , 1 .........
ESERCIZI
7 , 0 3 ...... 7 , 1 ......... 1 4 , 0 7 ...... 1 4 , 7 .........
1. Scrivi la frazione o il numero decimale corrispondente.
8 • 16 • 8 • 13 • 7 • 342 • 179 10 100 100 10 1 000 100 100
9 , 6 4 ...... 9 , 6 .........
0 ,6 • 1 ,8 • 0 ,46 • 15 ,8 • 5 ,72 • 13 ,8 • 42,6 Quaderno
pagg. 45-46
Matematica
289
289
I numeri
Addizioni e sottrazioni con i numeri decimali Le addizioni e le sottrazioni con i numeri decimali si eseguono come quelle con i numeri interi. 2843 ,737 + 39 ,1 + 754 ,09 = prova uk h da u
Procedura di calcolo
d c m
uk h da u
2 8 4 3 , 7 3 7 + I ncolonna i numeri secondo il valore posizionale delle cifre (attenzione alla virgola!).
+
...... .... ...... .... , .... .... .... +
7 5 4 , 0 9
=
...... .... ...... .... , .... .... .... = ...... .... ...... .... , .... .... ....
1742 ,35 – 711 ,132 =
Esegui il calcolo a partire da destra. etti nel risultato la virgola M in colonna con le altre.
...... .... ...... .... , .... .... .... +
3 9 , 1 3 6 3 6 , 9 2 7
elle sottrazioni pareggia N con gli zeri la parte decimale.
d c m
prova uk h da u
d c m
uk h da u
d c m
1 7 4 2 , 3 5 0 –
...... .... ...... .... , .... .... .... +
7 1 1 , 1 3 2 =
...... .... ...... .... , .... .... .... =
1 0 3 1 , 2 1 8
...... .... ...... .... , .... .... ....
ESERCIZI 1. Esegui in colonna sul quaderno.
2. Risolvi.
a) 45 ,78 – 23 ,13 = 32 ,489 – 16 ,123 = 54 ,107 – 42 ,005 = 8 ,796 – 3 ,243 = 75 ,109 – 56 ,004 = 51 ,089 – 0 ,147 = 483 ,8 – 24 ,8 =
b) 37 ,2 + 75 ,3 = 34 ,45 + 5 ,076 = 4 ,8 + 75 ,1 = 0 ,284 + 31 ,9 = 380 ,5 + 2 ,9 = 87 ,4 + 461 ,56 = 79 + 307 ,03 =
a) La mamma spende al supermercato € 7 ,50 per la pasta, € 6 ,45 per la frutta e € 12 ,40 per la carne. Quanto spende in tutto?
c) 40 ,78 – 23 ,18 = 68 ,84 – 32 ,51 = 837 ,84 – 218 ,45 = 426 ,85 – 218 ,45 = 583 ,21 – 143 ,26 = 1 245 – 58 ,659 = 456 ,2 – 247 ,63 =
d) 36 ,05 + 4 ,375 + 6 ,9 = 12 ,76 + 654 + 54 ,8 = 205 + 1 ,694 + 35 ,69 = 9 ,07 + 0 ,57 + 32 ,48 = 0 ,34 + 6 730 + 45 ,09 = 2 ,1 + 1 ,802 + 1 ,548 = 0 ,47 + 8 ,4 + 162 =
290
Matematica
Quaderno
b) Mattia acquista un videogioco che costa € 16 ,50 . Paga con una banconota da € 50 . Quanto riceve di resto?
pag. 47
c) Giulio si reca in Germania. Ha percorso in tutto 1825,3 km. Ha fatto una prima tappa dopo aver percorso 455,8 km una seconda tappa dopo avere percorso 306 km. Quanti km ha percorso nella terza e ultima tappa? d) Per andare in biblioteca Chiara percorre 0 ,45 km, mentre Roberto percorre 1 km. Quanti km in meno percorre Chiara?
I numeri
Moltiplicazioni con i numeri decimali Per eseguire moltiplicazioni con i numeri decimali bisogna prima renderli interi. 2, 9 7
x =
3 2
x 100
: 100
9 5, 0 4
2 9 3 5 9 8 9 1 9 5 0
7 x 2 = 4 0 4
Per rendere intero il primo fattore lo abbiamo moltiplicato per 100. Il risultato finale risulta pertanto maggiore di 100 volte, dobbiamo quindi dividerlo per 100.
Se le cifre decimali fossero presenti in entrambi i fattori? Bisogna rendere interi entrambi i fattori. 2, 4 5 x 2, 3 =
, .... .... ....
x ........
– Quante cifre decimali ha il 1° fattore? ......................
2 4 2 7 3 4 9 0 : ........ 5 6 3
x ........
5 x 3 = 5 0 5
– Per renderlo intero devi moltiplicare per .............. – Quante cifre decimali ha il 2° fattore? ...................... – Per renderlo intero devi moltiplicare per ............... – Quindi il prodotto finale deve essere diviso per ............. e avrà pertanto ............. cifre decimali.
Procedura di calcolo M etti in colonna i fattori senza tener conto della virgola. Calcola come se i fattori fossero interi. N el prodotto finale metti la virgola, partendo da destra, dopo tante cifre quante sono complessivamente le cifre decimali dei fattori.
3, 8
6
x
5, 4
=
1
5
4
4
1
9
3
0
0
2
0, 8
4
4
ESERCIZI 1. Calcola in colonna.
a) 18 ,6 x 73 = 5 ,78 x 32 = 9 ,4 x 6 ,8 = 8 ,12 x 93 = 6 ,5 x 84 =
b) 65 ,8 x 23 ,4 = 521 x 0 ,78 = 30 ,4 x 2 ,76 = 95 ,5 x 0 ,44 = 5 ,96 x 14 ,7 =
2. Risolvi. c) 79,4 x 17,6 = 97,32 x 74,8 = 12,43 x 16,84 = 113,26 x 2,79 = 224,72 x 19,27 =
a) Un quotidiano costa 1,20 euro. Claudio, il giornalaio, vende 96 quotidiani. Quanto incassa? b) Paola acquista 5 quaderni che costano 2,50 euro l’uno. Quanto spende? Se paga con una banconota da 20 euro, quanto riceve di resto?
Quaderno
pag. 49
Matematica
291
291
I numeri
Divisioni con i numeri decimali Osserva il procedimento per eseguire le divisioni con i numeri decimali. Il dividendo è un numero decimale.
1° CASO:
3 5 ,6 1 6 - 3 2 2, 2 3 6 - 3 2 4
35 ,6 : 16 = ..................
Il divisore è un numero decimale.
2° CASO:
5 3 0 2 5 - 5 0 2 1 3 0 - 2 5 5
53 : 2 ,5 = .................. x 10
x 10
530 : 25 = ..................
2 1 ,5 1 2 - 1 2 1,7 9 5 - 8 4 1 1
2 ,15 : 1 ,2 = .................. x 10
21 ,5 : 12 = ..................
4° CASO:
Rendi intero il divisore applicando la proprietà invariantiva: moltiplica per 10, 100 o 1 000 entrambi i termini della divisione.
Il dividendo e il divisore sono decimali.
3° CASO:
x 10
Procedi come nelle divisioni con i numeri interi. Ricordati di mettere la virgola al quoziente prima di abbassare la prima cifra decimale.
Applica la proprietà invariantiva fino a rendere intero il divisore. Attenzione! Non è necessario rendere intero il dividendo.
Il dividendo è minore del divisore.
13 ,2 : 24 = ..................
3,2 2 4 0 0,5 3 2 2 0 1 2
1 - 0 1 - 1
13 < 24
Se la parte intera del dividendo è minore del divisore metti al quoziente 0 seguito dalla virgola e prosegui la divisione.
ESERCIZI 1. Calcola in colonna.
a) 74 ,6 : 32 = 151 ,2 : 23 = 246 ,7 : 63 = 39 ,61 : 13 = 74 ,6 : 25 = 347 ,74 : 18 =
292
b) 647 : 2 ,3 = 784 : 4 ,2 = 269 : 2 ,3 = 456 : 3 ,3 = 832 : 6 ,4 = 651 : 4 ,6 =
Matematica
c) 24 ,35 : 9 ,3 = 48 ,37 : 8 ,4 = 467 , 5 : 0 ,38 = 12 ,16 : 1 ,7 = 38 ,15 : 1 ,3 = 24 ,3 : 0 ,36 =
Quaderno
pag. 50
d) 9 ,4 : 36 = 9 ,625 : 55 = 35 : 1 ,2 = 68 ,4 : 0 ,72 = 4 ,5 : 16 = 6 ,36 : 23 =
e) 114,22 : 27 = 32,63 : 9,2 = 27,04 : 2,4 = 183 : 3,9 = 284,2 : 16 = 986 : 2,3 =
Verifica 1 Cerchia le frazioni decimali.
4 10
10 8
12 100
5 1 000
6 20
1 5
frazione decimale
numero decimale
si legge
14 10 i
1 ,4
14 decimi 1 unità e 4 decimi
..................
135 1 000
..................
............ ............
2 ,109
............ ............
..................
5 ,341
...........................................
– 1c
8,12 • ............. • ............. • ............. • .............
........................................... ...........................................
58 millesimi ...........................................
0 ,153
....................
4 Scrivi in cifre.
Es. 36 unità e 12 centesimi
43 decimi
....................
37 centesimi 824 centesimi
............
7 Esegui in colonna con la prova.
a) 7 ,39 + 2 ,7 + 93 ,8 = 125 ,83 + 0 ,19 + 396 = 3 ,98 + 27 ,346 + 70 ,3 =
93 ,8 – 75 ,97 = 800 ,7 – 654 = 4 869 – 375 ,59 =
b) 0 ,35 x 64 = 4 ,8 x 7 ,9 = 54 x 6 ,3 =
1 ,57 x 28 = 306 x 0 ,49 = 2 ,58 x 7 ,03 =
c) 86 ,5 : 36 = 229 ,5 : 85 = 239 ,68 : 56 =
168 ,19 : 3 ,8 = 84 ,79 : 0 ,39 = 312 ,9 : 0 ,45 =
.................
...................
....................
6 Completa le serie numeriche.
10,1 • ............. • ............. • ............. • .............
....................
8 decimi
12 ,50
– 1d
36,18
20 unità e 35 millesimi
12 ,36
...........................................
...........................................
408 unità e 7 centesimi
12 ,16
34 ,5
5,98 • ............. • ............. • ............. • .............
...........................................
6 unità e 194 millesimi
12 ,06
0 ,034
+ 1c
...............
1 304 ,9
340
3,8 • ............. • ............. • ............. • .............
209 ,68
...................
0 ,34
+ 1d
3 In ogni numero scrivi il valore della cifra evidenziata. Es. 74 ,02 2 c
17 ,62
a) 3 ,4 b) 12 ,6
2 Completa la tabella.
numero 205 decimale 100
5 In ogni serie numerica cerchia di verde il numero maggiore e di rosso quello minore.
36 ,12
.................... .................... ....................
ECCO LA SFIDA Senza eseguire i calcoli scrivi i risultati con i decimali (utilizza il risultato della moltiplicazione con i numeri naturali). Verifica la correttezza usando la calcolatrice.
56 x 3 = 168 5 ,6 x 3 = .................... 0 ,56 x 3 = .................... 0 ,56 x 30 = .................... 0 ,56 x 0 ,3 = ....................
.............
Matematica
293
Conoscenze in sintesi LE FRAZIONI E I NUMERI DECIMALI 1 Completa la mappa. Complementari
Equivalenti
Decimali
Quando ................................................
Quando ................................................
Quando ................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
possono
indicano
parti uguali .............................
Le frazioni possono
Proprie
essere
sono
numeri
essere
Improprie
Apparenti
Quando ................................................
Quando ................................................
Quando ................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
...................................................................
2 Quali calcoli non sono eseguiti correttamente? Cancella i risultati sbagliati con una X e correggili.
1,89 x 100 = 189 ..........
3,40 x 10 = 34 ..........
12,8 : 100 = 0,128 ..........
53 : 10 = 530 ..........
0,28 x 1 000 = 28 ..........
9,45 x 100 = 94,5 ..........
900 : 1 000 = 9 ..........
47,1 : 10 = 4,71 ..........
3 Come si confrontano due numeri decimali? Completa. Osserva la parte ..............................................: è maggiore il numero che ha la parte ......................................................................................
608 , 13 ...... 609 ,425 Se la parte intera è uguale osserva la parte .............................................: è maggiore .....................................................................................
8 ,5 ...... 8 ,3
294
Verifica
7 ,13 ...... 7 ,18
3 ,269 ...... 3 ,265
5,38 ...... 5,3
Competenze in atto RICONOSCO LE FRAZIONI
2 8
6 3
Verso l’INVALSI
1 Rappresenta le seguenti frazioni.
5 4
2 C ompleta usando le frazioni opportune. Un giorno è ................................................................. della settimana. Un mese è ................................................ dell’anno e 3 mesi sono ................................................ dell’anno.
VERSO LE COMPETENZE
OPERO CON I NUMERI DECIMALI 3 Collega i numeri decimali ai punti giusti con le frecce. a. 11 ,4 10 ,8 10 ,2 14 ,1 14 ,6
10 b. 12 ,74
12,6
11 13 ,01
12 12 ,95
12,7
12,8
4 Osserva l’operazione e rispondi.
7,1 8 + 4 6 + 2,6 5 1 = 3 4,1 5 L ’addizione è stata eseguita correttamente? Sì No P erché? .........................................................................................
13 ,1
13 12 ,82
14 13 ,10
12,9
15 12 ,89
13
13,1
5 Leggi lo scontrino e calcola.
MINIMARKET
carne frutta acqua 12 x TOTALE contanti Resto
6,05 2,37 0,30 = .......... ........................ 20,00 ........................
Controlla i risultati. Attento al distrattore. 12,02 • 3,60 • 18,07 • 7,98
Verifica
295
295
La misura ndezza. Tutto ciò che si può misurare è una gra acità, il peso o la massa, la Sono grandezze la lunghezza, la cap rce... superficie, il tempo, il valore della me
In questo percorso ... conoscerai • l e misure di lunghezza, capacità, peso o massa; • le equivalenze; • peso netto, lordo, tara; • i costi: unitario e totale; • le misure di valore; • la compravendita; • le misure di superficie; • le misure di tempo.
... capirai che • misurare una grandezza significa confrontala, con un’altra dello stesso tipo che si chiama unità di misura; • nel nostro sistema di numerazione, ogni unità è 10 volte più piccola di quella che sta alla sua sinistra e 10 volte più grande di quella che sta alla sua destra.
296
Matematica
La misura
Misure di lunghezza Le misure di lunghezza si utilizzano per misurare: l’altezza di una torre, la lunghezza di .................................., la larghezza di ..................................., la profondità del ..............................
L’unità di misura della lunghezza è il metro (m). cco la tabella delle misure di lunghezza. E
multipli
unità
sottomultipli
chilometro
ettometro
decametro
metro
decimetro
centimetro
millimetro
km
hm
dam
m
dm
cm
mm
1 000 m
100 m
10 m
1m
0,1 m
0 ,01 m
0,001 m
Ogni unità di misura ha diversi multipli e sottomultipli. A che cosa servono i multipli? E i sottomultipli? È pratico, secondo te, misurare l’altezza di un grattacielo in millimetri? Sì E lo spessore di un righello in chilometri? Sì
No
No
Verrebbero fuori dei numeri con moltissime cifre, difficili da leggere. In base alla grandezza dell’oggetto da misurare, bisogna scegliere l’unità più adatta. Ora indica la misura più adatta da utilizzare per misurare:
Le parole della Matematica Marca: simbolo dell’unità di misura. .......................................
.......................................
iconosci il valore posizionale delle cifre R scomponendo questa lunghezza. m dm cm
1 , 20 m =
1
2
0
La marca si riferisce sempre all’unità del numero.
.......................................
ESERCIZI 1 Collega l’unità alla marca.
26 ,37 m
36 ,49 dm
8 ,43 hm
52 ,1 dam
2 Cerchia la cifra che indica i m.
45 ,13 dm
Quaderno
pag. 51
8 ,62 hm
1 ,235 km
Matematica
0 ,6 m
297
La misura
Le equivalenze
120 cm 11 dm
Le lunghezze dei nastri sono espresse con misure differenti. Per confrontarle occorre trasformarle nella stessa unità di misura eseguendo delle equivalenze. Scegliamo l’unità di misura... ... PIÙ PICCOLA: I CENTIMETRI
1,3 m 120 cm
x 10
11 dm = 110 cm x 100
Per passare da una unità di misura più grande a una più piccola moltiplica per 10, 100, 1000.
1,3 m = 130 cm ... OPPURE QUELLA PIÙ GRANDE: I METRI
1,3 m
: 10
11 dm = 1,1 m : 10
Per passare da una unità di misura più piccola a una più grande dividi per 10, 100, 1000.
120 cm = 1,2 m Ora puoi confrontare le lunghezze. Il nastro più lungo è ............................ e misura ............................, quello più corto è ............................ e misura .............................
ESERCIZI
È PIÙ FACILE SE...
1 Esegui le equivalenze. 28,6 dm= ................ m
35,15 km= ................ hm
8 m= ......................... cm
43 dam= ..................... m
per eseguire le equivalenze usi la scomposizione Andrea è alto 1,56 m. Quanti dm? Quanti cm?
32,1 cm= ................ dm 9 km= .......................... m 700 mm= ............... m
6500 m= .................... km
m dm cm
2 Risolvi. La sciarpa di Lia è lunga 1,60 m e quella di Clio 158 cm. Qual è la differenza di lunghezza tra le due sciarpe?
298
Matematica
Quaderno
1, 5
dm
cm
6 m = 1 5,6 dm =
1 5 6 cm
Andrea è alto ................ dm, ................ cm.
pag. 51
La misura
Misure di capacità Le misure di capacità si utilizzano per misurare quanto liquido può contenere un recipiente. L’unità di misura della capacità è il litro (¿l). cco la tabella delle misure di capacità. E
multipli
unità
sottomultipli
ettolitro
decalitro
litro
decilitro
centilitro
millilitro
h¿l
da ¿l
¿l
d¿l
c¿l
m ¿l
100 ¿l
10 ¿l
1 ¿l
0 ,1 ¿l
0,01 ¿l
0 ,001 ¿l
Anche per le misure di capacità è necessario scegliere, fra i multipli e i sottomultipli, la misura più adatta all’oggetto da misurare. Indica la misura più adatta per misurare la capacità dei seguenti contenitori.
.......................................
.......................................
.......................................
.......................................
pera con le misure di capacità. O 1
2 Una bottiglia contiene 1500 m¿l
Un fusto contiene 139 ¿l di olio. Quanti h¿l?
di aranciata. Più o meno di 1 litro?
1500 m¿l = .................. ¿l .................. > ..................
139 ¿l = .................. h¿l ESERCIZI 1 Componi. 7 ¿l 4 d ¿l 9 c ¿l = .................................. ¿l
2 Esegui le equivalenze. 45 ,3 ¿l = ................................ c¿l
19 da¿l 9 ¿l = ....................................... ¿l 1 h¿l 6 ¿l 5 d ¿l = ................................ ¿l 3 ¿l 4 c¿l 6 m¿l = ................................. c¿l
0 ,18 d ¿l = ............................ m¿l 5 ,39 h¿l = ............................. ¿l 72 ¿l = ................................... da¿l
325 m¿l = ................................ ¿l 406 ,3 c¿l = ............................... ¿l 8 ,5 ¿l = ........................................ h¿l 7 ,5 da¿l = ................................. d¿l
3 Risolvi.
a) Una bottiglia contiene 2 ¿l di acqua con concime per fiori. Il liquido viene versato in parti uguali in 4 vasi. Quanti d¿l di acqua vengono versati in ogni vaso?
b) In un’autobotte della capacità di 5 h¿l si caricano prima 256 ¿l di latte, poi altri 130 ¿l. Quanti litri di latte si possono ancora caricare?
Quaderno
pag. 52
Matematica
299
La misura
Misure di peso o massa Le misure di peso o massa si utilizzano per stabilire il peso di un materiale o di un qualsiasi oggetto. L’unità di misura è il chilogrammo (kg). cco la tabella delle misure di peso o massa. E
multipli
unità
sottomultipli
megagrammo
–
–
chilogrammo
ettogrammo
decagrammo
grammo
Mg
–
–
Kg
hg
dag
g
1000 kg
100 kg
10 kg
1 kg
0 ,1 kg
0,01 kg
0,001 kg
Per pesare gli oggetti che hanno una massa molto piccola si usano i sottomultipli del grammo.
Le parole della Mate Megagrammo = “un milione di grammi”, cioè 1000 kg. Prima del 2000, invece del termine megagrammo veniva usato il termine tonnellata e 100 kg vengono chiamati ancora quintale.
unità
sottomultipli
grammo
decigrammo centigrammo milligrammo
g
dg
cg
mg
1g
0 ,1 g
0 ,01 g
0 ,001 g
ifletti, rispondi... poi ridi. R
Pesa di più un kg di ferro o un kg di piume?
ESERCIZI 1 Esegui le equivalenze.
38 g = ............................. dag 48 ,3 kg = ...................... hg 238 kg = ....................... Mg 0 ,75 hg = ..................... g
2 Completa.
64 g = ................................... mg 38 ,5 cg = ............................ g 24 ,08 dg = ........................ dag 7 ,81 cg = ............................. g
3 Risolvi. a) Tiziana acquista al mercato 2 ,5 hg di prosciutto, 1 ,35 kg di carne e 125 g di farina di mandorle. Quanto pesa la busta della spesa di Tiziana?
300
Matematica
Quaderno
1 kg
750 g + ...................... g 3 ,5 hg + ...................... hg 1 dag + ...................... dag 5,1 hg + ...................... hg
b) Su un autocarro si trasportano 0 ,7 Mg di merce: ci sono 350 kg di farina, 270 kg di riso e alcuni sacchi di patate. Quanti kg pesano i sacchi di patate? pag. 53
La misura
Peso lordo, peso netto, tara Risolvi il problema e completa.
Quanti kg di arance acquista la signora? .............. – .............. = .............. Memorizza gli schemi e completa la tabella.
peso lordo
peso netto
tara
Peso lordo: peso netto + tara
biscotti
700 g
...........................
40 g
Peso netto = peso lordo - tara
olive
...........................
250 g
80 g
Tara = peso lordo - peso netto
fagioli
480 g
400 g
...........................
ESERCIZI
È PIÙ FACILE SE... sistemi nelle parentesi il nome del peso a cui si riferiscono le frasi del problema
1 Risolvi.
a) La mamma acquista 5 sacchi di riso soffiato per i suoi pastori tedeschi. Ogni sacco contiene 6 kg di riso, mentre il sacco vuoto pesa 0,5 kg. Qual è il peso lordo di tutti i sacchi?
Giulio compra un sacchetto di patatine
b) I n una torrefazione si vendono 25 sacchetti di caffè. Il peso lordo di ogni sacchetto è di 125 g e la tara è di 20 g. Quanti kg di caffè si vendono?
c) I n un saponificio si confezionano 200 saponette che pesano in tutto 24 kg. Le scatoline di metallo che le contengono pesano in tutto 6,5 kg. Qual è il peso lordo totale? Se ogni saponetta confezionata viene venduta a 5,50 euro, quanto si ricava in tutto?
che pesa 120 g. (............................................) Sistema le patatine del sacchetto in una ciotola e butta il sacchetto che pesa 20 g (....................................................) nel bidone della raccolta differenziata. Quanto pesano le patatine? (...................................................................)
Quaderno
pag. 54
Matematica
301
La misura
I costi: unitario e totale
L’euro €
Fin dall’antichità è stato attribuito un valore a ogni prodotto della natura o costruito dall’uomo. All’inizio esisteva il baratto, ovvero lo scambio di merce: 1 pecora = 10 conigli. Poi il valore della merce è stato quantificato in monete: 1 pecora = 10 monete. La moneta che usiamo oggi è l’euro (€).
Le monete
Le banconote
pplica e memorizza le regole. A
Il costo di 1 CD è ....................... Il numero dei CD è .................. ? Il costo totale è .......................... € 0,75 l’uno
OPERAZIONE
0,75 x .......... = .......... costo totale = costo unitario x numero oggetti
Il costo dei CD è ............................ Il numero di tutti i CD è .................. ? Il costo unitario è .........................
ESERCIZI
OPERAZIONE
Risolvi. 1 Per un torneo di pallavolo sono state acquistate 36 divise. Se si è pagato 540 euro, quanto è costata ogni divisa?
15 : .......... = .......... costo unitario = costo totale : numero oggetti
Il costo di tutti i DVD è 36 € Il costo di 1 DVD è ................ ? Il numero dei DVD è ..................
2 La mamma spende € 8,40 per acquistare delle bottiglie di aranciata. Una bottiglia costa € 1 ,40 . Quante bottiglie acquista?
3 Eva acquista 4 pacchetti di patatine a 1 ,37 euro ciascuno. Quanto spende? Paga con una banconota da 10 euro. Quanto riceve di resto?
302
Matematica
Quaderno
€9
OPERAZIONE
36 : .......... = ..........
numero oggetti = costo totale : costo unitario
pag. 55
La misura
Misure e costi I costi della merce variano in relazione alla quantità acquistata. Risolvi. La mamma ha comprato 2,5 hg di cioccolato fondente per fare un dolce. Il prezzo del cioccolato è di 12 euro al chilogrammo. Quanto ha speso la mamma?
METODO DI LAVORO
Applico rapporti
Rifletto e completo. Se per formare 1 kg occorrono 10 hg... ... allora il prezzo di 1 hg sarà 10 volte minore del prezzo di 1kg. Osservo, leggo e verbalizzo questo schema. 1 kg
se 1 kg allora
costa
€ 12
: 10
1 hg
: 10
€ 1,20
costa
€ ..............
: 10
1 hg € ..............
Adesso che conosco il costo di 1 hg di cioccolato posso calcolare quanto spenderà la mamma: 2,5 hg € 1,20 x .............. = €
ESERCIZI 1 Risolvi. La mamma acquista 25 cm di un pizzo che costa 5 euro al metro. Quanto spenderà?
1m
5 euro
1m : 100
€5
2 Completa.
1 hg di pasta 1 kg
0,14 x 10 = ..........................
1 Mg
.......................................... = ...................
: 100
1 kg di pere 1 cm
0,14 euro
€ ........
Calcolo: ..........................................................................................
1 hg
.......................................... = ...................
0,5 kg Quaderno
3,50 euro .......................................... = ...................
pag. 56
Matematica
303
Verifica 1 Cerchia di rosso la cifra che si riferisce alla marca, poi scomponi.
Es. 1 3 ,6 dm
1 m - 3 dm - 6 cm
b) 27 ,5 da¿l
27 ,5 c¿l
c) 9 ,8 kg
23 ,6 hm
9 ,6 h¿l 780 m¿l
705 g
162 kg
3 ,28 dm
39 ¿l 0 ,43 h¿l
12 ,6 hg
83 ,5 cg
a) 3 ,5 m = .............................. cm
b) 480 c¿l = ......................... d¿l
c) 946 hg = ........................ kg
19 hm = ............................ m
6 ,9 ¿l = .............................. m¿l
1 300 mg = .................... g
16 mm = .......................... dm
3 ,28 h¿l = ........................ da¿l
2 ,3 Mg = .......................... kg
73 ,5 cm = ........................ mm
400 m¿l = ....................... ¿l
72 g = ................................ hg
38 km = ............................ hm
50 ¿l = ............................... h¿l
300 kg = .......................... Mg
a) 3 500 mm
148 ,3 m
9 ,65 km 18 ,6 cm
750 mg
2 Completa le equivalenze.
3 Confronta le misure inserendo i simboli <, >, =.
35 ,3 hm ...... 3 250 m 3 ,6 ¿l ...... 36 c¿l 1 Mg ...... 960 kg 40 kg ...... 104 hg
8 000 cm ...... 80 m
0 ,4 h¿l ...... 400 ¿l
4 Risolvi.
b) Osserva il disegno e inventa un problema usando
a) Un vasetto di yogurt contiene 200 m¿l
i termini: peso netto, peso lordo, tara.
di prodotto. Per fare un dolce la mamma ha bisogno di 1 ¿l di yogurt. Quanti vasetti dovrà acquistare?
Le mele di una cassetta pesano 15 kg.
c) Per orlare un tovagliolo occorrono 160 cm di nastro. La nonna vuole orlare 12 tovaglioli. Le basta un rotolo lungo 20 m? Quanto le avanza o le manca?
ECCO LA SFIDA Scrivi le misure formate da:
4 km 3 dam 5 m 18 m 24 cm 4 m 35 dm
304
.................... m
................................ cm .................................. m
Matematica
23 g 73 cg 7 hg 25 dag 28 hg 12 g
........................ g .................... hg ....................... kg
8 ¿l 4 c¿l 3 m¿l 12 da¿l 20 ¿l 7 h¿l 36 ¿l
.................. c¿l ........................ h¿l
.............................. da¿l
La misura COMPITO DI REALTĂ&#x20AC;
Competenze in atto
UNA RICETTA DA PROVARE
La mamma ha ricevuto in regalo una meravigliosa macchina per fare i muffin. Con questo robot da cucina prepara volentieri delizie per tutti e ha accolto con vero entusiasmo la possibilitĂ di cuocere questi dolcetti per la festa della scuola. Il ricettario allegato al robot suggerisce la preparazione di un impasto per la realizzazione di 20 muffin. Per far assaggiare a tutti i dolcetti decide di preparare 100 muffin. 1 Aiutala tu a ricalcolare le dosi necessarie degli ingredienti.
Dosi per 20 pirottini 300 g di farina 200 g di zucchero 200 ml di latte 4 uova 120 g di burro
Dosi per 100 pirottini ................ g di farina ................ g di zucchero ................ ml di latte ................ uova ................ g di burro
2 Calcola e rispondi alle domande.
Nel suo supermercato di fiducia la mamma trova i seguenti prezzi:
Quanto spende ................ - per la farina? ................ - per lo zucchero? ................ - per il burro? ................
- per il latte? ................ - per le uova? ................ - complessivamente? ................
Se paga con un biglietto da 20 euro, quanto riceve di resto? ................
Matematica
305
La misura
Comprare e vendere
Le parole della Mate
Sui cartellini della merce esposta ci sono dei prezzi. Il prezzo o costo per chi compra è una spesa; per chi vende è un ricavo. € 12 9
€299
Ingrosso: in grande quantità. Dettaglio: piccole quantità di merce. €85
€ 4 5, 9 0
€ 10 6
ALL’INGROSSO SPESA (S) Il signor Antonio si reca in una fabbrica di elettrodomestici e acquista all’ingrosso delle lavatrici da rivendere nel suo negozio. Per ogni lavatrice sostiene un costo di 209 euro. Questo costo è la spesa. AL DETTAGLIO RICAVO (R) Il signor Antonio, tornato a casa, sistema le lavatrici ben in vista nella vetrina del suo negozio e decide di metterle in vendita a un prezzo maggiore di quello da lui sostenuto: fissa questo prezzo a 299 euro. Questa somma è il ricavo.
€ 209 S
GUADAGNO (G) Il signor Antonio è contento di come stanno andando le vendite: è soddisfatto del suo guadagno. Ogni lavatrice venduta gli ha fruttato una somma di 90 euro. Questa somma si chiama guadagno.
306
Matematica
Quaderno
pag. 57
+ 90
G
€ 299 R
La misura Elettrodomestici ammaccati
PERDITA (P) Durante uno spostamento una lavatrice si ammacca e il signor Antonio, pur di disfarsene, la mette in svendita a un prezzo molto conveniente: 200 euro. Ha perso 9 euro. Questa somma si chiama perdita. Per risolvere i problemi relativi alla compravendita si applicano delle semplici regole.
METODO DI LAVORO
Applico rapporti
Ossevo gli schemi ed eseguo i calcoli. SPESA
+
GUADAGNO
=
RICAVO
–
GUADAGNO
RICAVO
–
SPESA
=
GUADAGNO
RICAVO
=
PERDITA
SPESA
–
209 + 90 = 299 (ricavo)
RICAVO
=
...................................................................................................................
SPESA
................................................................................................................... ...................................................................................................................
ESERCIZI 1 Completa e ripeti. Il commerciante, quando vende, ricava una somma di denaro. Se il ricavo è ............................................................................. della spesa, guadagna; se il ricavo è .............................................................. della spesa, perde. 2 Quali concetti nascondono queste frasi? Scegli tra s spesa, r ricavo, g guadagno e p perdita. Un fioraio vende un vaso di ciclamini a 4,50 euro.
s
r
g p
Un libraio spende € 9 per l’acquisto del libro.
s
r
g p
La signora compra una borsa a € 35.
s
r
g p
Mettendo in saldo un maglione, Luca ha perso 30 euro.
s
r
g p
Dalla vendita di un comò il falegname ha ricevuto un utile di 70 euro.
s
r
g p
3 Risolvi. a) Un fioraio vende 36 rose a 2 ,50 euro l’una. Se le rose in tutto erano costate 63 euro, quanto ricava? Quanto guadagna?
b) Una serie di libri costa al libraio 138 euro. Egli paga anche 12 euro per il trasporto. Quanto spende in tutto? Se dalla vendita dei libri il libraio ricava complessivamente 178 euro, quanto guadagna? Quaderno
pag. 57
Matematica
307
La misura
Misure di superficie Quanto è “grande” il tuo banco? ........................................... E il pavimento della tua aula? .................................................... E il giardino della tua scuola? ..................................................... Per conoscere la grandezza di questi spazi bisogna determinare la misura della superficie. Per misurare le superfici abbiamo bisogno di un campione che abbia una superficie. L’unità di misura fondamentale valida per tutti è il metro quadrato, cioè un quadrato con il lato di un metro. Il metro quadrato, con i suoi multipli e sottomultipli, permette di misurare con precisione tutte le superfici.
NEL LABORATORIO PER...
scoprire i multipli del metro quadrato 1 cm
2
Procurati un foglio di carta millimetrata e disegna:
1 mm2
un quadrato con il lato di 1 dm; è il ...................... un quadrato con il lato di 1 cm; è il ....................... un quadrato con il lato di 1 mm; è il .................... Ora rispondi.
Quanti cm2 ci sono nella prima riga? .................... Quanti cm2 ci sono nella prima colonna? ............. Allora nel dm2 ci sono 10 righe da 10 cm2 ossia 10 x 10 = .............. cm2 Quanti mm2 ci sono in un cm2? ..................................................................................................................
Quanti mm2 ci sono in un dm2? ..................................................................................................................
308
Matematica
1 dm2
La misura
Misure quadrate cco la tabella delle misure di superficie. Osserva e completa. E
multipli
unità
sottomultipli
chilometro q.
ettometro q.
decametro q.
metro q.
decimetro q.
centimetro q.
millimetro q.
km2
hm2
dam2
m2
dm2
cm2
mm2
da
u
da
1 000 000 m2
u
da
10 000 m2
u
da
u
da
1 m2
100 m2
u
0 ,01 m2
da
u
0 ,0001 m2
da
u
0 ,000001 m2
O gni misura è 100 volte più grande di quella posta alla sua destra e .............. volte più piccola di quella immediatamente a sinistra. O gni misura comprende due cifre: quella delle decine e quella delle ............................................... . he cosa succede quando la cifra delle unità non viene espressa? C
84,35 m2 m2
4,91 m2
dm2
da
u
da
u
8
4
3
5
u
da
u
da
u
da
u
Bisogna mettere uno ............................... .
4
9
1
1
8
2
0
18,20 m2
m2 da
18,2 m2
dm2
m2
dm2
gni misura di superficie si può esprimere con unità diverse. O Se esprimiamo la misura 30,25 m2 in: 2 2 2
dam da
m
u
dm
x100
da
u
da
u
dm2 diremo 3 025 dm2 perché 30,25 m2 = 3 025 dm2
3
0
2
5
dam2 diremo 0,3025 dam2 perché 30,25 m2 = 0,3025 dam2
:100
Il rapporto tra le misure di superficie è di 1 a 100. Per passare da una unità di misura a quella immediatamente più grande si divide per 100, per passare da una misura a quella immediatamente più piccola si moltiplica per 100.
ESERCIZI 1 Scrivi l’unità di misura più adatta per misurare:
il piano della cattedra ..................
una figurina ..................
una mattonella ..................
una piazza ..................
2 Esegui le equivalenze.
5 cm2 = .................... mm2
2 dm2 = .................... cm2
1 km2 = .................... hm2
4 m2 = .................... dm2
700 m2 = .................... dam2
17 hm2 = .................... km2
Quaderno
pag. 58
Matematica
309
La misura
Pronti... 3, 2, 1... Via!
Misure di tempo I corridori sono pronti per partire. L’arbitro di gara sta contando alla rovescia prima di dare inizio alla corsa.
Qual è l’ unità di misura che usa l’arbitro nel conteggio? minuti secondi giorni ore
L’unità di misura fondamentale per misurare il tempo è il secondo (s).
Le parole secondi, minuti, ore, giorni sono delle unità di misura adatte a quantificare il tempo, che è una grandezza. Individua la durata: - del 1° tempo di una partita di calcio: ....................................................
- della ricreazione in classe tua ....................................
- della proiezione di un film al cinema: ...................................................
- dello starnuto di un compagno ..............................
- della festa del Natale: .........................................................................................
- del day-hospital per un controllo ........................
perare con le misure di tempo. O giorno
ora
minuto
secondo
d
h
m
s
24 h
60 m
60 s
1
Osserva la tabella e completa. 60m = ............. h 24h = ............. d 60s = ............. m
30m = ............ h
1h = ............. m 2d = ............. h
Scomponi ora queste misure di tempo. Attenzione! Le misure di tempo non seguono il sistema decimale. 80m = 60m + 20m
135m = 120m + 15m = 60m + 60m + ............. =
1h + 20m
.............h + .............h + .............m = 2h + 15m
ESERCIZI 1 Trasforma le misure con i cambi opportuni.
2 Risolvi velocemente.
3h = .................... minuti
14h = .................... minuti
48h = .................... giorni
2d 16h = .................... ore
a) L a nonna resterà in ospedale per un controllo 72 ore. Quanti giorni?
3 40 = .................... minuti
96 = .................... giorni
3d = .................... ore
15m = .................... secondi
h
310
m
Matematica
h
.................................................................................................. b) T ra tre quarti d’ora sarò a casa. Quanti minuti? ...........................................................
..
..
Verifica 1 Cerchia di rosso le cifre che si riferiscono alla marca, poi scomponi.
Es. 3 62 m2
3 u di dam2, 6 da 2 u di m2
7 ,68 m2 • 0 ,14 cm2 • 7 008 mm2 • 184 ,6 dm2 • 43 ,62 km2 • 392 ,14 hm2 • 3,70 dam2 2 Esegui le seguenti equivalenze.
a) 3 ,70 m2 = ............. dm2
29 cm2 = ............. mm2
b) 1 9 ,67 hm2 = ............. dam2 52 hm2 = ............. km2
0 ,06 dam2 = ............. m2
6 800 dam2 = ............. hm2
900 cm2 = ............. dm2
6 ,12 dm2 = ............. mm2
356 dm2 = ............. m2
3 m2 = ............. cm2
0 ,76 dam2 = ............. m2
164 m2 = ............. hm2
3 Risolvi.
a) La mamma acquista 13 hg di vitello per arrosto. Ogni chilogrammo di carne costa 14 ,50 euro. Quanto spende? Se paga con una banconota da 50 euro, quanto riceve di resto?
b) La signora Adele compra 9,5 h g di grana in offerta a € 11 ,90 al kg e 3 hg di prosciutto a € 25 ,50 al kg. Quanto spende?
c)U n commerciante compra all’ingrosso 35 magliette a 3,99 euro l’una.
d) La signora Maria aveva messo in vetrina 5 album portafoto che aveva pagato 35 euro l’uno.
Quanto spende? Rivende ogni maglietta a 7 euro quanto ricava? Quando guadagna?
COMPITO DI REALTÀ
Purtroppo il sole li ha sbiaditi e li ha messi in vendita a 29 euro. Quale sarà la sua perdita?
Competenze in atto
Il signor Mario abita a Roma. Per una riunione di lavoro deve recarsi a Milano. Deve decidere quale mezzo prenotare leggendo le informazioni scritte nelle proposte.
1
AEREO
Roma - Milano partenza: 10:30 arrivo: 11:45 costo: € 72,28
2
TRENO (FRECCIA ROSSA)
Roma - Milano partenza: 10:00 arrivo: 12:55 costo: 1a classe € 106,50 2a classe € 76
3
TRENO (INTERREGIONALE)
Roma - Milano partenza: 7:00 arrivo: 13:30 costo: 1a classe € 53,30 2a classe € 38
Rispondi.
Se decide di viaggiare in aereo, quanto tempo impiega? ........................ Quale mezzo è meno economico? ............................................................................. S e la riunione è prevista per le ore 13:00 quale mezzo gli permette di arrivare in orario e spendere meno? ....................................................................
Matematica
311
Conoscenze in sintesi LA MISURA 1 Completa la mappa. serve per
misurare il valore
serve per
....................... (............)
metro quadrato (............)
misurare ..............................
misurare lunghezze
misurare ..............................
misurare ...................................
serve per
serve per
serve per
il ............................. (m)
il ............................. (¿l)
il chilogrammo (............)
sono
Le unità di misura fondamentali si esprimono con
il ....................... (s) serve per misurare
il tempo servono per calcolare
le marche km
chilometro
cm
............................................
hg
.............................................
m¿l
........................................... 2
dm S
312
= PL – PN
......................... = ................................... = ...................................
......................................... ................................................
Verifica
spesa = R – G
= ...................................
......................... = ................................... perdita = ............................................
Competenze in atto RICONOSCO LE UNITÀ DI MISURA
Marco
Luca
Piero
Ale
Sauro
105 cm
1 ,12 m
9 ,80 dm
11 dm
96 cm
Verso l’INVALSI
1 Osserva i risultati di una gara di salto in alto, quindi rispondi. C hi ha vinto la gara? ..................................... C hi si è classificato secondo? ..................................... C hi ultimo? .....................................
2 Completa con la marca opportuna.
35 c¿l = 0,35 ...............
25 hg = 2,5 ...............
3,60 m2 = 36 000 ...............
8,2 h¿l = 8 200 ...............
340 g = 0,34 ...............
8,92 mm2 = 0,0892 ...............
OPERO CON LE MISURE 3 Osserva la caraffa e completa.
ml
............... ¿l ............... d¿l
1 l 2
............... c¿l
............... ¿l ............... d¿l
1 l 4
€10
3 l 4
............... c¿l
............... m¿l
4 Che cosa ha comprato?
............... ¿l
............... m¿l
€100
€200
............... d¿l ............... c¿l ............... m¿l
€5
0
€2
€1
€5 00
€60
G iorgia ha pagato con 2 banconote
Roberto ha pagato con 3 banconote
da 100 euro: ...................................................
da 20 euro: ............................................................
G inevra ha pagato con 5 monete da
A ntonella ha pagato con 10 banconote
20 eurocent: ...................................................
da 50 euro: ...............................................................
Verifica
313
La geometria ia? Guardati intorno: Ti sei mai chiesto che cos’è la geometr ee, angoli, figure. il mondo che ti circonda è pieno di lin atica che studia questi La geometria è un ramo della Matem dal greco “gea metron” elementi. La parola geometria deriva e significa “misura della terra”.
In questo percorso ... conoscerai •g li elementi fondamentali della geometria; • i poligoni e le loro caratteristiche; • le trasformazioni isometriche; • le formule per il calcolo dei perimetri e delle aree.
... capirai che • la realtà che ci circonda può essere riconosciuta, misurata e rappresentata. Per farlo bisogna... • definire le caratteristiche delle figure attraverso il linguaggio specifico; • usare strumenti specifici per il disegno geometrico; • memorizzare formule per calcolare rapidamente perimetri e aree.
314
Matematica
La geometria
Le linee Disegna tanti punti uno accanto all’altro: hai ottenuto una linea. La linea è un insieme di punti. Ha una sola dimensione, la lunghezza. Ecco diversi tipi di linee. Li ricordi? ipassa: R - di rosso le linee rette - di giallo le linee curve - di verde le linee spezzate - di blu le linee miste
Rette - semirette - segmenti Con l’uso della riga Giulia ha tracciato delle rette. Le rette non cambiano mai direzione, si indicano con una lettera minuscola dell’alfabeto (a, b, c...) e si disegnano mettendo dei puntini alle estremità per indicare che non hanno inizio né fine.
¿b ¿c
¿a
La retta ¿a è in posizione ..........................., la retta ¿b in posizione .......................... e la retta ¿c in posizione .......................... . Segna sulla retta
ESERCIZI
r un punto:
ottieni due ...........................................................................................
r
semiretta 0 semiretta
r
Le semirette hanno un inizio (il punto 0) ma non hanno una fine. Segna sulla retta
s due punti:
ottieni un ..............................................................................................
s
A
segmento B
Il segmento è una parte di retta: ha un inizio e una fine (AB).
1 Disegna sul quaderno rette, semirette e segmenti in posizione orizzontale, verticale, obbliqua. 2 Scrivi accanto a ogni affermazione V (vero) o F (falso).
La retta è una linea limitata
........
La retta ha una sola dimensione
........
La semiretta è metà retta
........
Il segmento è una parte di retta
........
Il segmento ha un punto di origine ma non una fine
........
Quaderno
pag. 59
Matematica
315
La geometria
Rette in coppia Due rette che stanno sullo stesso piano possono essere: p arallele quando mantengono sempre la stessa distanza.
i ncidenti quando si incontrano in un punto e dividono il piano in quattro parti.
p erpendicolari quando sono incidenti e dividono il piano in quattro parti uguali.
NEL LABORATORIO PER...
disegnare rette
Per tracciare rette parallele e perpendicolari usa riga e squadra. Osserva. rette parallele
rette perpendicolari
¿a
b
b ¿a
Si indica a // b. Si legge: a è parallela a b
Si indica a b Si legge: a è perpendicolare a b
ESERCIZI Osserva e completa le frasi aperte.
c
¿a b
316
e
Matematica
¿a è parallela alla retta ................................... La retta d è perpendicolare alle rette ..................... Le rette d e f sono ....................................................... Le rette c e b sono .......................................................... Le rette e e f sono ........................................................... Le rette ¿a ed e sono ..................................................... La retta
d f
Quaderno
pag. 59
ei inar aglin mip imsc e di teci trec - Ar Matematica In
La linea nell’arte
Intrecci disciplinari
Spesso nell’arte vengono utilizzate le linee per rappresentare la realtà, trasmettere sensazioni, sentimenti. sserva il quadro Acqua selvaggia di Paul Klee e indica le risposte che ritieni opportune. O
1. L’artista per rappresentare l’acqua ha utilizzato linee:
rette spezzate
ondulate vorticose
2. La direzione delle linee è:
orizzontale
seghettate miste verticale
obliqua
agitazione
staticità
3. Il dipinto trasmette sensazioni di:
calma
movimento
serenità
ansia
ra puoi fotocopiare, ingrandire il disegno O a lato e colorarlo usando le linee suggerite o inventarne delle altre.
Matematica
317
317
La geometria
Gli angoli
P
Giulia ha eseguito in palestra questo percorso. Ogni volta che ha cambiato direzione ha descritto un angolo. Quanti angoli ha descritto Giulia? Indicali. L’ angolo è ciascuna delle due parti illimitate in cui un piano è diviso da due semirette che hanno la stessa origine.
vertice
lato ampiezza
O
Il punto di origine è il ............................................, le due semirette sono i ................................................,
lato
ciascuna delle due parti di piano è l’ .............................................................
Diversi tipi di angolo
S e il listello rosso ruota un quarto di giro, descrive un angolo retto.
Se il listello rosso ruota
mezzo giro, descrive un angolo piatto.
L ’ angolo disegnato è minore di un angolo retto: è un angolo acuto.
ESERCIZI rendi come campione di misura l’angolo retto di una squadretta P e misura gli angoli del percorso disegnato, quindi colora di:
angoli retti angoli acuti angoli ottusi
318
Matematica
S e il listello rosso ruota un giro completo, descrive un angolo giro.
L ’ angolo disegnato è maggiore di un angolo retto e minore di un angolo piatto: è un angolo ottuso.
La geometria
Misurare gli angoli L’ ampiezza di un angolo è una grandezza e come tutte le grandezze si può misurare. L’ unità di misura utilizzata è il grado, cioè un angolo piccolissimo che si ottiene dividendo in 360 parti uguali un angolo giro. Il suo simbolo è un tondino ( ° ) che si scrive in alto a destra al numero: 1° (un grado). Lo strumento che misura l’ampiezza degli angoli è il goniometro (gonìo = angolo, metron = misura). Esistono due tipi di goniometro: quello di 360° e quello di 180°.
160
17
0
10 9 8
110 70
12 60
0
150
40
30
160 20
17 10
80
0
13 12 11 10 9 1
0
18
2
1
0
0
0
30
24
0
0
290 250
260 270 280 2 9 0 30 280 270 260 25 0 0 24 31 0 0 23 0
80
90
100
90
80
110
usare il goniometro 70
12
60
0
13
50
0
0
14
30
15
0
15 0
30
20
1
90
100
100
90
80
110 70
12 60
0
13
50
0
30
160 20
10 0
3
4
5
6
7
8
9
10
11
12
13
14
180
2
170
1
0
0
15
40
0
180
0
180
0 10 20 180 170 160
0 13
20
80
0
170 160 10 20
15
16
isegna un angolo di 60°. D B
A
5
7 60 0
0 80 90 100 110 1 20 1 30
C
1 70 180 160 150
40
10
30
0
15
40
170 160 10 20
0
0
0 15 30
50
110
14
isura un angolo. M 1. Fai coincidere il vertice dell’angolo con il centro (foro) del goniometro; 2. fai coincidere un lato dell’angolo con la linea dello zero; 1 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 0 1 2 con 3 5 6 7 8 9 10 11 12 13 14 15 16 3.2 l’altro lato coincide il4 numero: 110. L’ampiezza dell’angolo misurato è di 110°.
70
60
40
14 0
100 110
14
6103 60 00 50 50 12 0 3 1
70
40
0
0
0
12
14
110
70
30
100 80
40
0 13
1
90
0
90
0 14
40
50
20
100 110
15
80
0 10 20 180 170 160
70
NEL LABORATORIO PER...
0 10 20 30
0
0
– L’ angolo retto misura ............ perché 360 : ....... = ............
180 170 160
31
23
– L’angolo piatto misura ............ perché 360 : 2 = ............
60
1. Segna tre punti: - uno sul foro; - uno sullo zero; - uno su 60.
B
2. Unisci i punti con il righello.
Quaderno
A
pag. 60
0
10
30
20
70
0
2
140
50
50 40 60 70 140 130 120 110
0
0
0 32
22
0
20
32
0
33
0
convessi se non contengono i prolungamenti dei lati (misurano meno di 180°).
21
33
0
180 190 200 350 3 40 0
0 21
31
23
30
1
15
170 160 10 20
0
30
0
0 10 350 20 340 190 180 170 16 0 200
130
150
0
2
14
1
60
70
80
0
15
40
0
10
0
120
110
0
13
50
15
80
14
100
90
8
90
100
90
5 4
80
0
3
110
90
6
7
30
20
0
12
Matematica
16
15 14 11
12
60
50
40
70
60
0 13
0
0
O sserva il goniometro e completa. – L’ angolo giro misura 360°.
concavi se contengono i prolungamenti dei lati (misurano più di 180°);
7
10
6
20
5
30
4
150
40
3
140
50
14
22
0
2
50
40
0
130
13
15 14 13 12 11 10 9 7
30
20
70
60
70
18
32
0
0 22
10
0
0
21
33
0
22
0
32
0
21
80
utti gli angoli si possono classificare in: T
120
110
0
10
10
0
160
17 10
16
160 20
8
180 190 200 350 3 40 0
0
21
33
0
30
6
10
0
180 190 200 350 3 40
170
0 10 350 20 340 190 180 170 16 0 200
160 20
170
10
33
150
40
10
0 14
30
15
30
0
20
160
0
15
40
30
0
0
140
50
0
0
14
15
40
32
80
130
16 70 140 130 120 150 80 110 10 160 10 0 9 0 0 17 0 90 0 18
0
50
1
40
13
60
70
5
60
10
4
0
120
110
0
12
3
110 70
90
80
90
100
90
80
90
100
0
0
30
0 12
80
0 18
50
110
0 18
50
70
60
0
0
13
1
0
0 18
12 60
50 40 60 70 140 130 120 150 110
110 70
160
80
260 270 280 29 0 250 30 0 280 270 260 25 0 24 0 290 24 31 0 0 0 30 23 0
100
90
0
90
100
31
80
0
110
14
260 270 280 29 0 250 3 00 0 280 270 260 25 24 0 290 24 0 0 30 23
1
30
0
12
23
70
60
C
319
Verifica 1 Ripassa con il verde le rette, con il giallo le semirette e con il rosso i segmenti.
¿h
¿b
¿a
¿d
¿c
¿e
¿f
¿i
¿g
2 Scrivi sotto a ogni coppia di rette se sono parallele, incidenti, perpendicolari.
.............................................
.............................................
.............................................
.............................................
3 U sando riga e squadra, disegna sul tuo quaderno coppie di rette parallele e perpendicolari in posizioni orizzontali, verticali e oblique. 4 Misura con il goniometro l’ampiezza dei seguenti angoli e classificali.
O
O ........
........
........
angolo ......................
O
O
angolo ......................
........
angolo ......................
angolo ......................
........
O
angolo ......................
5 Collega ogni angolo al nome giusto. Attenzione: possono esserci più collegamenti. CONCAVO
PIATTO
GIRO
RETTO
ACUTO
OTTUSO
CONVESSO
6 D isegna sul tuo quaderno con goniometro e riga angoli di: 45° - 90° - 120° - 25° - 200° - 170° - 295°. Poi colora di giallo gli angoli convessi e di verde quelli concavi.
320
Matematica
La geometria
I poligoni Colora di verde le figure piane racchiuse da una linea spezzata chiusa e di giallo quelle racchiuse da una linea curva o mista chiusa. Le figure verdi sono poligoni. Le figure gialle sono non poligoni.
Le parole della Matematica Poligono viene dal greco: polis = molti gonon = angolo
Il poligono è una figura piana racchiusa da una linea semplice, spezzata chiusa. lementi di un poligono. E
B
lato
A
di
ag
D
on
al
e
vertice C
I poligoni si possono classificare in: concavi
convessi
se contengono il prolungamento dei lati.
se non contengono il prolungamento dei lati.
La linea semplice spezzata chiusa è il confine. I segmenti che formano il confine sono i lati: AB - BC - CD - DA. Le parti di piano racchiuse da due lati che si incontra^ ^ ^ ^ no in un punto sono gli angoli interni: A - B - C - D. I punti dâ&#x20AC;&#x2122;incontro dei lati sono i vertici: A - B - C - D. I segmenti che uniscono due vertici non consecutivi sono le diagonali: AC - BD. La misura del confine si chiama perimetro; la misura della superficie, cioè della parte di piano racchiusa dal confine, si chiama area.
ESERCIZI olora solo i poligoni: di rosa quelli convessi, C di verde quelli concavi.
Matematica
321
La geometria
Classificare poligoni Evidenzia in ogni poligono i lati e gli angoli, quindi completa. triangolo
quadrilatero
pentagono
n° lati ............
n° lati ............
n° lati ............
n° angoli ............
n° angoli ............
n° angoli ............
n° vertici ............
n° vertici ............
n° vertici ............
esagono
ettagono
ottagono
n° lati ............
n° lati ............
n° lati ............
n° angoli ............
n° angoli ............
n° angoli ............
n° vertici ............
n° vertici ............
n° vertici ............
In ogni poligono il numero dei lati è uguale a quello degli ............................................ Il nome dei poligoni dipende dal numero dei ........................................... e degli angoli. I poligoni si possono classificare in: equilateri
equiangoli
regolari
se hanno tutti i lati della stessa lunghezza.
se hanno tutti gli angoli della stessa ampiezza.
se hanno tutti i lati e tutti gli angoli uguali.
ESERCIZI 1 Colora di verde i poligoni equilateri e di giallo i poligoni equiangoli.
C i sono poligoni colorati di verde e di giallo? Sì
322
Matematica
No
Sono poligoni ........................................................................
La geometria
I triangoli I triangoli sono i poligoni con il minor numero di lati. A
Gli elementi che lo costituiscono sono: il lato (CB) su cui poggia il triangolo, si chiama base (¿b). il segmento perpendicolare che unisce il vertice opposto alla base (AH), si chiama altezza ( h).
altezza ( ¿h) C
H base ( ¿b)
In un triangolo ogni lato può essere base e per ogni base si può tracciare l’altezza a essa relativa.
B
A
¿h C C
H
¿b
B
¿h
¿h B
Osserva: nel primo triangolo l’altezza è interna perché cade sulla base, nel secondo e nel terzo l’altezza è esterna perché cade sul prolungamento della base.
B
A
¿b
H
H
¿b
A
ESERCIZI
NEL LABORATORIO PER... ... costruire i triangoli È sempre possibile costruire un triangolo? Con listelli delle lunghezze indicate costruisci e verifica. cm
9 cm
seguenti triangoli ripassa di verde Nei la base e traccia di rosso l’altezza.
5c
m
m
3c
10
C
15 cm
No perché 15 > 10 + 3
12 cm
Sì
perché 5 < 12 + 9 12 < 5 + 9 9 < 5 + 12
Nei triangoli la lunghezza di ogni lato deve essere sempre minore della somma degli altri due.
Matematica
323
La geometria
Classificare i triangoli I triangoli si possono classificare... S econdo i lati
A
A
C
B
Il triangolo ha tutti i lati di diversa lunghezza: è scaleno. Non ha assi di simmetria.
C
A
B
Il triangolo ha due lati uguali: è isoscele. Ha ............ asse di simmetria.
C
B
Il triangolo ha tutti i lati della stessa lunghezza: è equilatero. Ha ............ assi di simmetria.
S econdo gli angoli A
A
C
B
Il triangolo ha tutti gli angoli acuti: è acutangolo.
A
C
B
Il triangolo ha un angolo ottuso: è ottusangolo.
NEL LABORATORIO PER...
C
B
Il triangolo ha un angolo retto: è rettangolo.
ESERCIZI
verificare una proprietà dei triangoli 1. Disegna un triangolo e colora in modo diverso gli angoli. 2. Ritaglia e avvicina gli angoli come nel disegno.
ei seguenti triangoli misura i lati e N riconosci gli angoli, poi classificali secondo i lati e secondo gli angoli.
................................. .................................
................................. .................................
................................. .................................
................................. .................................
Che angolo hai formato? ....................... La somma degli angoli interni di un triangolo è di 180°.
324
Matematica
Quaderno
pag. 61
La geometria
I quadrilateri Con quattro listelli di diversa lunghezza puoi costruire poligoni diversi.
¿e
¿a
¿b
¿d
¿c
Sono tutti quadrilateri comuni perché hanno 4 lati e 4 angoli. Quali sono concavi? ............................................... Quali sono convessi? ............................................... Tra i quadrilateri convessi ce ne sono alcuni particolari. Ripassa con lo stesso colore ogni coppia di lati paralleli e completa la tabella.
¿a
¿d
figura
¿c
¿b
¿e ¿g
¿f
solo 2 lati paralleli
.....................................
2 coppie di lati paralleli
.....................................
I quadrilateri che hanno almeno una coppia di lati paralleli si chiamano trapezi.
I quadrilateri che hanno 2 coppie di lati opposti paralleli si chiamano parallelogrammi.
ESERCIZI
NEL LABORATORIO PER...
olora di verde i trapezi e di azzurro C i parallelogrammi.
verificare una proprietà dei quadrilateri 1. D isegna un quadrilatero, colora di tinte diverse gli angoli. 2. R itaglia e avvicina gli angoli.
Hai formato un angolo ......................., cioè di 360 °. La somma degli angoli interni di un quadrilatero è di 360°.
Quaderno
pag. 62
Matematica
325
La geometria
I trapezi base minore ( ¿b)
bliq uo
A
D
B
¿h
lato o
I trapezi sono quadrilateri che hanno una coppia di lati paralleli, le basi. Il lato parallelo più lungo è la base maggiore (B), quello più corto è la base minore (¿b). I lati non paralleli si dicono lati obliqui. Il segmento perpendicolare alle due basi è l’altezza.
H
C
BASE MAGGIORE ( B)
I trapezi si possono classificare in: trapezio isoscele A
trapezio scaleno
B
E
trapezio rettangolo
F
M
N
¿h D
C
Ha i lati obliqui della stessa lunghezza: AD = BC.
H
G
P
Ha i lati obliqui di diversa lunghezza: EH ≠ FG.
O
L’altezza coincide con un lato e forma due angoli retti: ^ ^ M = P = 90°.
Puoi ottenere i vari tipi di trapezio dall’intersezione di un rettangolo con... u n triangolo isoscele
u n triangolo scaleno
ottieni un trapezio ...........................
u n triangolo rettangolo
ottieni un trapezio .................................
ottieni un trapezio ...............................
ESERCIZI In ogni trapezio colora di blu la base maggiore, di verde la base minore e di rosso l’altezza. Poi completa con i nomi.
trapezio .................................
326
trapezio .................................
Matematica
Quaderno
trapezio ................................. pag. 62
trapezio .................................
trapezio .................................
La geometria
I parallelogrammi I quadrilateri che hanno due coppie di lati paralleli sono parallelogrammi. rendi quattro listelli uguali a due a due, uniscili con dei ferma-campioni in modo che quelli opposti P siano uguali. Che cosa ottieni? rettangolo
parallelogramma premi su uno dei vertici in alto: il rettangolo si trasforma in...
- ha lati opposti uguali e paralleli; - ha angoli uguali e retti.
- ha lati opposti ....................................... e ........................................; - ha angoli opposti uguali: 2 acuti e 2 .................................
Se usi listelli uguali, che cosa ottieni? quadrato
rombo
il quadrato si trasforma in...
- ha lati uguali e quelli opposti paralleli; - ha angoli uguali e retti.
- ha lati .................................... e quelli opposti ....................................; - ha angoli opposti uguali: 2 acuti e 2 ...........................................
Scopri alcune caratteristiche dei parallelogrammi. Le diagonali
Gli assi di simmetria
rettangolo
parallelogramma
rettangolo
parallelogramma
quadrato
rombo
quadrato
rombo
N el rettangolo e nel ............................... sono uguali. N el ...................... e ...................... sono perpendicolari. Nel ....................................................... sono diverse.
N el ................................................ sono quattro. N el ...................................... e nel .................................. sono due. I l parallelogramma non ..................... assi di simmetria. Quaderno
pag. 62
Matematica
327
La geometria
Il perimetro La misura del confine di un poligono si chiama perimetro (P). Osserva la figura. 2 cm
D 2,5
Se togli un ferma-campione e allinei i lati del quadrilatero ottieni il perimetro rettificato. Quindi il perimetro si ottiene sommando le misure di tutti i lati.
cm
1 ,5
cm
A B A
C
4,5 cm
B
C
1 ,5 cm +
4 ,5 cm
+
D
A
2 ,5 cm + 2 cm
=1 0 ,5 cm (perimetro)
P = somma della misura dei lati
Figure, perimetri e formule: osserva e completa. quadrato
triangolo equilatero
P = ¿l x 3
2,2
P = ¿l x 4
cm
2,5
2 cm
cm
P = ¿l x 4
rombo
P = 2 x 4 = ............
P = 2,2 x 4 = ............
P = 2,5 x 3 = ............
rettangolo
parallelogramma
P = (¿b + ¿l) x 2
2 cm
2 cm
P = (¿b + ¿h) x 2
4 cm
3,5 cm
P = (4 + 2) x 2 = 6 x 2 = ............
P = (3,5 + 2) x 2 = 5,5 x 2 = ............
ESERCIZI 1 Misura con il righello i lati dei poligoni e calcola il loro perimetro.
¿a
¿c
¿d
¿b 328
Matematica
Quaderno
pag. 63
2 Disegna e calcola il perimetro di: a) u n rettangolo che ha la base di 7 cm e l’altezza di 5 cm; b) u n quadrato che ha il lato di 3 ,5 cm; c) u n rombo con il lato di 8,5 cm.
Verifica 1 Osserva la classificazione e completa. poligoni
I poligoni del sottoinsieme A hanno tutti
C
A
B
i lati .............................: sono ....................................... I poligoni del sottoinsieme B hanno tutti gli ............................. uguali: sono equiangoli. Nell’intersezione C ci sono i poligoni regolari, perché sono ............................. e ....................................
equilateri
regolari
.............................
2 Completa la tabella. equilatero isoscele
¿d ¿a
acutangolo ........................... ...................... ......................
¿c
rettangolo
........................... ...................... ......................
ottusangolo ........................... ...................... ......................
¿e ¿b
scaleno
¿f
3 C olora nel disegno i trapezi di giallo, i rettangoli di verde e i quadrati di rosso.
COMPITO DI REALTÀ Competenze in atto Qual è il perimetro dell’orto del nonno?
a) È più lungo il perimetro di un triangolo equilatero che ha il lato di 4,5 m o il perimetro di un rettangolo che ha la base di 1,5 dm e l’altezza di 50 dm? b) L a nonna vuole ornare con un pizzo che costa € 4,20 al metro 4 tovaglioli. Quanto spende?
18 m
4 Risolvi.
15 m
20 m
25 cm
.............................................................................................. ..............................................................................................
Matematica
329
Conoscenze in sintesi I POLIGONI 1 Completa il testo con le parole opportune.
I poligoni sono figure piane che hanno come confine ........................................................................................
I poligoni equilateri hanno tutti i .................................. della stessa .......................................................................
I poligoni equiangoli hanno gli angoli .........................................................................................................................
I poligoni regolari hanno ....................... e ....................... uguali: sono ................................................ e .................................................
Il nome dei poligoni dipende dal numero dei .................................. e degli ............................................................
I triangoli sono i poligoni con il minor .................................. di lati.
Rispetto ai lati un triangolo può essere ................................................, .............................................., ....................................; rispetto agli angoli può essere ..................................................., ................................................., ..............................................
I quadrilateri particolari sono i trapezi che hanno almeno una ............................................................................ e i parallelogrammi che hanno ......................................................................................................................... 2 I l diagramma di Venn rappresenta la classificazione dei quadrilateri. Osserva e indica V (vero) o F (falso). QUADRILATERI TRAPEZI PARALLELOGRAMMI
rombi
quadrati rettangoli
Tutte le figure dell’insieme sono quadrilateri.
V
F
Tutti i quadrilateri sono trapezi.
V
F
Tutti i parallelogrammi sono trapezi.
V
F
Tutti i trapezi sono parallelogrammi.
V
F
Tutti i rettangoli sono parallelogrammi.
V
F
Il quadrato è un rettangolo.
V
F
Il quadrato è un rombo.
V
F
Il rombo è un quadrato.
V
F
Il quadrato è il quadrilatero regolare.
V
F
3 Scrivi le formule per calcolare il perimetro dei poligoni disegnati.
.............................................................
330
Verifica
.............................................................
.............................................................
Competenze in atto RICONOSCO I POLIGONI
Un ............................................................
Un ............................................................
Un ............................................................
....................................................................
o un .........................................................
o un .........................................................
2 Nei poligoni disegnati traccia l’altezza usando gli strumenti opportuni.
3 Descrivi il poligono disegnato. A B
D
C
È
HA
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
................................................................
APPLICO LE REGOLE 4 Nel triangolo rettangolo ABC l’angolo A misura 55°. Quanto misura l’angolo B? A 40 ° 35 °
45 °
perché ................................................................................................................................ B
C
..................................................................................................................................................
5 Q uanti metri di rete metallica servono per recintare l’orto? Attento! C’è un’apertura di 1,5 m. Scrivi il procedimento necessario per risolvere il problema. ..................................................................................................................................................
12 m
.................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. .................................................................................................................................................. ..................................................................................................................................................
Verifica
331
Verso l’INVALSI
1 Con i listelli a disposizione quali poligoni puoi costruire?
La geometria
Trasformazioni isometriche Spesso nella realtà gli oggetti subiscono degli spostamenti. Osserva.
La tavola da surf si sposta lungo una linea retta: compie una traslazione.
Le pale dell’elica si spostano intorno a un punto: compiono una rotazione.
La porta per aprirsi compie un ribaltamento: si muove intorno a una linea.
Rispondi. I tre oggetti (tavola da surf, pale dell’elica, porta) spostandosi... ... cambiano forma? Sì
No
... cambiano dimensione? Sì
No
Cambiano solo la posizione nello spazio. Traslazione, rotazione, ribaltamento sono trasformazioni isometriche perché fanno cambiare a una figura la sua posizione senza modificarne la forma e la dimensione.
Le parole della Mate Isometria viene dal greco: isos = uguale metron = misura
ESERCIZI 1 Indica in ciascun disegno il movimento rappresentato.
...................................................................
...................................................................
...................................................................
2D isegna sul tuo quaderno situazioni che ti fanno pensare a movimenti di: traslazione, rotazione, ribaltamento.
332
Matematica
La geometria
La traslazione A
A1
La lumachina è passata dalla posizione A alla posizione A1. Ha subìto una traslazione. Il segmento che indica lo spostamento si chiama vettore.
12 q
Il vettore indica la misura dello spostamento della figura, la direzione (orizzontale, verticale, obliqua) e il verso (a destra, a sinistra, in alto, in basso). Es.
12 q
la lumachina è stata traslata di 12 quadretti in orizzontale verso destra.
Osserva ora il pesciolino e completa. Per passare dalla posizione A alla posizione A1 ha subìto due spostamenti: 1
9q
A1
9 quadretti in ...............................................................................
A
verso ................................................................................................... 2
4q
4 ............................................................................................................... ...................................................................................................................
Le parole della Mate
La lumachina e il pesciolino hanno cambiato posizione, ma non la forma e la dimensione. Le figure traslate si dicono congruenti.
Congruenti: figure esattamente sovrapponibili.
ESERCIZI 1 Esegui in successione le traslazioni indicate dai vettori. 4q
14 q
5q
2 Segna il vettore di ogni traslazione.
6q
A
A1 A2
A
Da A ad A1 ................................................................................... Da A1 ad A2 ..................................... e ........................................
Quaderno
pag. 64
Matematica
333
La geometria
La rotazione La girandola al minimo soffio di vento gira intorno a un perno: compie un movimento di rotazione. Il perno (O) è detto centro di rotazione.
O
senso orario
senso antiorario
Nella rotazione si distinguono: un verso, orario o antiorario, indicato dalla freccia; un’ampiezza, cioè l’angolo descritto nella rotazione: un quarto di giro (90°), mezzo giro (180°), ............................. .
Osserva e completa.
O O Il punto O è il centro di rotazione; il verso è .......................................................; l’angolo è di 180°.
Il punto O è ..............................................................; il verso è ..................................................................; l’angolo è di .............................
ESERCIZI 1 Esegui le seguenti rotazioni:
2 Completa.
verso orario, angolo 90° O
A
O A1
verso antiorario, angolo 180° La figura A passa in A1 con una rotazione in senso ................................................................. di .............................................
O
Per ritornare nella posizione di partenza deve ruotare ancora di .................. gradi.
334
Matematica
Quaderno
pag. 64
La geometria
Il ribaltamento Le figure disegnate sono simmetriche. Ricordi perché? Riproduci ogni figura su un foglio, ritagliale e piega lungo la linea tratteggiata. Le due parti delle figure combaciano perfettamente: sono simmetriche. Il movimento che hai fatto fare al foglio si chiama ribaltamento. Le linee tratteggiate sono gli assi di simmetria. Gli assi di simmetria possono essere interni o esterni, in posizione orizzontale, verticale, obliqua. Completa.
Asse ............................. e ............................................
ESERCIZI
È PIÙ FACILE SE... Per ottenere figure simmetriche disegna ogni punto della figura alla stessa distanza dall’asse di simmetria, ma dalla parte opposta. A
C
Asse ............................. e ............................................
R
1 Disegna le figure simmetriche a quelle date.
S 2 Traccia, dove è possibile, gli assi di simmetria.
B 1
B
C1
U
T
U1
T1
A1
R1
S1
Quaderno
pag. 64
Matematica
335
La geometria
Figure equivalenti, isoperimetriche e... È più grande la figura a, la figura b o la figura c? a
b
A = .............. q
A = .............. q
c
A = .............. q
C onta i quadretti che formano le figure e completa. Tutte le figure sono formate da .................. quadretti, perciò occupano la stessa superficie, hanno la stessa area (A). Si dicono equiestese o equivalenti.
M isura ora il perimetro usando come unità di misura il lato del quadretto ( ). Quale figura ha il perimetro più lungo? Figura a: P = ................ La figura .................. ha il perimetro più lungo. Figura b: P = ................ Le figure b e c hanno lo stesso perimetro. Figura c: P = ................ Si dicono isoperimetriche.
... congruenti Osserva le figure disegnate, calcola il perimetro e l’area, poi rispondi. Le figure… Sì
hanno la stessa forma? hanno la stessa area? A = .............. q P = ..............
A = .............. q P = ..............
A = .............. q P = ..............
Sì
hanno lo stesso perimetro?
No No Sì
No
Le figure che hanno la stessa forma, la stessa area e lo stesso perimetro si dicono congruenti.
ESERCIZI 1 Colora di giallo le figure equiestese e di verde quelle isoperimetriche.
336
Matematica
2 Per ogni figura, disegna sul tuo quaderno un’altra congruente.
ari linia ipog scol dicn - Te ecci attrica MatemIn
Intrecci disciplinari
Il tangram Il tangram è un antichissimo gioco cinese che ti permette di comporre divertenti figure, diverse tra loro, ma tutte equivalenti. Vuoi costruire il tuo tangram? Prendi un foglio di carta a quadretti e disegna un quadrato con il lato doppio di quello disegnato sotto. Ora segui la sequenza delle istruzioni illustrate. 1
2
5
3
6
4
7
Incolla il quadrato su un cartoncino e ritaglia ogni parte seguendo le linee disegnate. Otterrai così 7 poligoni. Che forma hanno? 5 poligoni sono ..................................................., 1 è un ................................................... e 1 è un .................................................... Ci sono poligoni congruenti? .................... Quali? ................................. piccoli e ...................................... grandi. Cambiando ogni volta disposizione ai vari pezzi puoi comporre numerose figure. Osserva e rispondi.
L’omino, l’.............................................., il .............................................. sono figure equivalenti. Perché? Ora divertiti a comporre altre figure.
Matematica
337
337
La geometria
L’area del rettangolo e... L’ area è la misura della superficie di un poligono. Per misurare le aree si usano le misure di superficie: il metro quadrato (m2) con i suoi multipli e sottomultipli. Qual è l’area del rettangolo ABCD che ha la base di 7 cm e l’altezza di 3 cm? B
¿h = 3 cm
A
D
C
¿b = 7 cm
Osserva e rispondi. Per coprire tutta la superficie del rettangolo 1 cm2 è stato usato il ................. Quanti cm2 ci sono lungo la base? ................ Quanti cm2 ci sono lungo l’altezza? ................ Quanti cm2 sono serviti per ricoprire tutta la superficie?
L’area del rettangolo si calcola moltiplicando la misura della base (¿b) per la misura dell’altezza (¿h).
A = ¿b x ¿h
Calcola: 7 x 3 = .................... cm2 L’area del rettangolo ABCD è .......................................................
... del quadrato Qual è l’area del quadrato ABCD che ha il lato di 3 cm? A
D
B
¿l = 3 cm
C
Il quadrato è un rettangolo particolare perché ha tutti i lati uguali. Quindi per calcolare l’area puoi seguire lo stesso procedimento usato per il rettangolo. Calcola: 3 x 3 = ................ cm2 L’area del quadrato ABCD è ................ cm2.
L’area del quadrato si calcola moltiplicando la misura del lato per se stesso.
A = ¿l x ¿l ESERCIZI
Matematica
h = 15 ,3 m
18
¿l =
¿b = 24 dm
¿l = 15 m 338
cm
h = 8 dm
Calcola l’area dei poligoni disegnati.
¿b = 7 ,5 m
La geometria
L’area del parallelogramma e... Per calcolare l’area di un parallelogramma è necessario trasformarlo in un rettangolo equivalente.
$
A
B
¿h = 2,2 cm D
H
Taglia lungo l’altezza AH e trasla il triangolo a destra lungo la base, ottieni così un rettangolo. Parallelogramma e rettangolo sono equivalenti: hanno la stessa base e la stessa altezza.
¿h = 2,2 cm
¿b = 4 cm C
¿b = 4 cm
Quindi per calcolare l’area del parallelogramma puoi applicare la stessa formula usata per il rettangolo.
L’area del parallelogramma si calcola moltiplicando la misura della base per la misura dell’altezza.
Calcola: 4 x 2,2 = .................... cm2 (area del parallelogramma)
A = ¿b x ¿h
... del rombo Anche per calcolare l’area del rombo è necessario trasformarlo in un rettangolo. 2
1
5,2 cm
3 cm
$
D
d
1
2
$ L’area del rombo si calcola moltiplicando la lunghezza di una diagonale per la lunghezza dell’altra diagonale e dividendo il prodotto per 2.
Taglia lungo le diagonali e trasla i triangoli 1 e 2 come indicato, ottieni un rettangolo. Rombo e rettangolo sono equivalenti. La base del rettangolo è la diagonale maggiore (D) del rombo e l’altezza è metà della diagonale minore (d). Calcola: (5,2 x 3) : 2 = 15,6 : 2 = 7,8 cm2 (area del rombo)
A = (D x d) : 2 ESERCIZI 1 Disegna sul quaderno e calcola l’area di: a) un parallelogramma che ha la base di 6 cm e l’altezza di 4 ,5 cm; b) un rombo che ha la diagonale maggiore di 6 cm e quella minore di 4 cm. Quaderno
pag. 65
Matematica
339
La geometria
Area dei triangoli
¿b = 4 cm
¿h = 3 cm
¿h = 3 cm
¿h = 3 cm
I triangoli disegnati hanno la base di 4 cm e l’altezza di 3 cm. Come calcolare la loro area? Osserva e completa.
¿b = 4 cm
¿b = 4 cm
Utilizzando ogni volta un triangolo congruente a quello colorato puoi trasformare i triangoli in un rettangolo o in un parallelogramma. Quindi ogni triangolo è la metà di un parallelogramma che ha la stessa ............................. e la stessa ...........................................
L’area del triangolo si calcola moltiplicando la misura della base per la misura dell’altezza e dividendo il prodotto per 2.
A = (¿b x ¿h) : 2 o
Calcola: (4 x 3) : 2 = 12 : 2 = 6 cm2 (area del triangolo)
A = ¿b x ¿h
(doppia area)
2
ESERCIZI 1 Al parco giochi ci sono tre aiuole triangolari. Calcola il perimetro e l’area. A
C
2 Risolvi.
AC = CB = 5 m
Una mensola triangolare ha la base di 48 cm e l’altezza di 25 cm. Viene ricoperta con della carta adesiva colorata. Quanti cm2 di carta adesiva occorrono?
AB = 7 ,1 m
3 Osserva la figura e risolvi.
B
B
A
AB = AC = BC = 4 m AH = 3 ,5 m
C A
H
340
H
BD = 9 cm C
AH = 7 cm CH = 14 cm
B
D CB = 9 m
C
A
H
AB = 9,5 m
B AH = 4 ,5 m AC = 6 m
Matematica
Quaderno
pag. 66
Qual è l’area del triangolo ABD? Qual è l’area del triangolo BDC? E l’area del quadrilatero ABCD?
La geometria
Area dei trapezi Come calcolare l’area di un trapezio?
B
¿b = 2,5 cm
B
¿h = 3 cm
¿h = 3 cm
¿b = 2,5 cm
¿h
B = 4,5 cm + ¿b = 2,5 cm
¿h
B = 4,5 cm
+
¿b = 2,5 cm
Utilizzando due trapezi congruenti, puoi trasformare ogni trapezio in un rettangolo o .................................................................................. Il rettangolo, o il parallelogramma, ha: per base la somma delle ....................................... del trapezio; per altezza l’ ....................................... del trapezio. L’area del parallelogramma è doppia rispetto a quella del ..................................................
Calcola: 4,5 + 2,5 = 7 cm (somma basi) 7 x 3 = 21 cm2 (doppia area) 21 : 2 = 10,50 cm2 (area del trapezio)
L’area del trapezio si calcola moltiplicando la somma delle misure delle basi per la misura dell’altezza e dividendo il prodotto per 2.
A = [(B + ¿b) x ¿h]:2=
A = (B + ¿b) x ¿h
o
2
ESERCIZI 2 Risolvi.
1 Calcola il perimetro e l’area dei trapezi disegnati. A
A
B
D
a) Una piazza ha la forma
B
C D
H
AB = AD = 5 cm
BC = AD = 8 cm
DC = 7 ,5 cm
AB = 8,2 cm
BC = 6 cm
DC = 15,2 cm BH = 7,2 cm
C
di un trapezio con le basi di 163 ,4 m e 69 m. La distanza tra le due basi è di 108 m. Qual è la misura della superficie della piazza?
b) D a un foglio di carta che ha l’area di 6 dm2 viene ritagliato un trapezio con le basi di 20 cm e 12 cm e l’altezza di 15 cm. Quanti cm2 di carta rimangono?
Quaderno
pag. 65
Matematica
341
Conoscenze in sintesi 1 Indica i movimenti subìti dalla macchinina. A
A1
2 Osserva la rotazione compiuta dal pesciolino e segna il completamento giusto (ce n’è più di uno).
O
A2
La macchinina per passare: da A ad A1 ha subìto una ..........................................................
Verso di rotazione:
orario
da A1 ad A2 ha subìto un ..........................................................
Angolo di rotazione:
90 °
antiorario
180 °
270 °
3 Perché le figure disegnate sono simmetriche? Spiegalo. ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... ................................................................................... 4 Risolvi.
a) Un campetto rettangolare è lungo 38 m e largo 25 m. Qual è il suo perimetro? E l’area? b) Antonio deve mettere il battiscopa intorno a una stanza rettangolare lunga 4,5 m e larga 3,7 m. L’apertura della porta misura 90 cm. Se il battiscopa costa € 6,50 al m, quanto spende? c) Un giardinetto è formato da due quadrati uguali ognuno con il lato di 5 m e da un vialetto di 3,60 m2. Qual è l’area del giardinetto?
d) Quante mattonelle quadrate con il lato di 50 cm occorrono per piastrellare il pavimento di una sala di 32 m2?
5 Calcola l’area della parte colorata. A B E
F
AB = 12 m
H
G
FG = 2 ,5 m
D
C
6 Quali sono il perimetro e l’area della figura? A
B H
E
ED = 14 m C
AE = 9 m BC = CD = 9,7 m
D
CH = 8 ,6 m
ECCO LA SFIDA A
R
B
AD = 9 cm AB = 27 cm
e) La tela di un ombrello è formata da 12 triangoli isosceli con la base di 11 cm e l’altezza di 48 cm. Qual è l’area della tela?
342
Verifica
D T C Calcola: l’area del triangolo ATD; l’area del trapezio ABCT; l’area del rettangolo ABCD.
DT = 18 cm
Competenze in atto Verso l’INVALSI
RICONOSCO LE FIGURE 1 Osserva i poligoni disegnati. Quali sono regolari? Colorali.
2 Osserva i poligoni e indica V (vero) o F (falso).
1
L e figure 1 e 4 V F sono equiestese.
2
L e figure 1 e 3 sono congruenti. V F
4
3
L e figure 2 e 3 sono isoperimetriche. V
F
L e figure 2 e 4 sono isoperimetriche. V
F
APPLICO LE REGOLE 3 La figura è composta da un triangolo isoscele rettangolo e da un quadrato. Il quadrato ha il lato di 3 m. Calcola l’area e colora il risultato giusto.
4 Il tavolo del giardino è decorato come vedi nel disegno.
9 m2 13,50 m2 5 ,40 m2
¿l = 3 m
Quanto misura il perimetro del tavolo se la diagonale maggiore del rombo misura 60 cm e la diagonale minore misura la metà della maggiore?
Verifica
343
La geometria
È PIÙ FACILE SE... figura
completi la tabella e memorizzi le formule nome
A
perimetro
B
¿h
rettangolo
D
P=
(¿b
C
¿b A
B
l = P:4
C
A
B
¿l ¿h
¿d
¿l
D
P=
A = ......................................
P = ......................................
B
.....................................................
l = ......................................
C A
¿b
A = ......................................
..............................
C A
A = ¿b x ¿h
.............................. .....................................................
¿b
A = ......................................
B
¿l
¿l ¿h D
¿h) x 2
.....................................................
D
D
+
P = ......................................
¿l
D
somma della misura dei lati
area
.....................................................
P = ......................................
A = ......................................
C
B A
¿h C
344
¿b
¿l
triangolo equilatero B
Matematica
P = ......................................
l = ......................................
A = ......................................
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3 Coordinamento redazionale: Emilia Agostini Redazione: Corrado Cartuccia, Francesca Rimondi Grafica e impaginazione: Giacomo Paolini, ABC zone Illustrazioni e colore: Daniele Festa Liborio, Maurizia Rubino, Ivan Stalio, Elena Patrone, Michele Bizzi Copertina: Mauro Aquilanti Coordinamento M.I.O. BOOK: Paolo Giuliani Ufficio multimedia: Enrico Campodonico, Claudio Marchegiani, Luca Pirani Referenze fotografiche: Archivio fotografico Gruppo Ed. Raffaello, Fotolia, Thinkstock, iStockphoto, Scala Archives, Corbis, Marka Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello
Le civiltà dei fiumi CIRCA 5000 ANNI FA, IN DIVERSE ZONE DELLA TERRA LONTANISSIME TRA LORO, MA TUTTE ATTRAVERSATE DA GRANDI FIUMI, SI STABILIRONO ALCUNI POPOLI FORTI E BEN ORGANIZZATI. AVEVANO ABITUDINI, LINGUA, LEGGI, RELIGIONI COMPLETAMENTE DIVERSE, MA TUTTI IMPARARONO A SFRUTTARE AL MEGLIO IL TERRENO PER PRATICARE L’AGRICOLTURA, A CONTROLLARE E INCANALARE LE ACQUE DEI FIUMI, A COSTRUIRE CITTÀ. LE PRIME CIVILTÀ SI SVILUPPARONO IN UNA VASTA ZONA CHIAMATA DAGLI STORICI “MEZZALUNA FERTILE” CHE COMPRENDEVA
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Un fascicolo con le regole base per aiutare gli alunni a svolgere i compiti in autonomia
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Un utile strumento di approfondimento e rinforzo di Geografia, Storia, Scienze e Tecnologia, con cartografia e tavole illustrate Storia, Geografia, Scienze, Tecnologia, Matematica, Cittadinanza e Costituzione
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