

GEOSTORIA GEOSTORIA più

Quaderno operativo di
STORIA e GEOGRAFIA
INDICE
GEOGRAFIA
GRECIA: TERRITORIO E VICENDE STORICHE
1 Osserva la cartina e completa. Ecco alcuni termini che ti saranno utili: isole • comunicazioni • commercio
Il territorio della Grecia, prevalentemente e con
brevi e poveri di acque, era poco adatto all’ .
Il clima mite favoriva la coltivazione della vite e dell’ .
Gli aridi pascoli consentivano solo l’ dei caprini e degli ovini.
Le montagne rendevano difficili le via terra, ma il , ricco di insenature e di , diede agli abitanti la possibilità di dedicarsi alla e al marittimo.

2 Osserva la linea del tempo, poi leggi le frasi e cancella, tra le due proposte, quella sbagliata.
XII sec. a.C.
Achei Medioevo ellenico
IX sec. a.C. 776 a.C.
490 a.C. 479 a.C. 338 a.C.
Fondazione di colonie Guerre persiane
1a Olimpiade Fioriscono le poleis Invasione dei Dori Conquista romana
146 a.C. Impero macedone
La Grecia subì continue invasioni di popoli che provenivano da nord dal mare
Tra i primi ad arrivare nella penisola vi furono gli Achei i Dori , che diedero origine alla civiltà cretese micenea
Dopo il 1200 a.C. la Grecia fu invasa dagli Achei dai Dori , che posero fine alla supremazia micenea.
Da quel momento iniziò un periodo di decadenza, chiamato “Medioevo ellenico” “Inferno greco”
Le città persero la loro importanza e si rafforzarono si indebolirono
A poco a poco i nuovi invasori si integrarono con la popolazione preesistente e diedero vita alla civiltà micenea civiltà ellenica
A partire dall’850 a.C. i piccoli centri ripresero nuova vita: nacquero così le metropoli le poleis
Obiettivo: Conoscere le caratteristiche storico-geografiche della Grecia antica.
0

LA POLIS
1 Leggi il brano con attenzione, poi inserisci i nomi evidenziati nei cartellini.
Ogni polis comprendeva il centro urbano e il territorio circostante, detto chòra, che in greco significa “regione”.
La città vera e propria era costituita dall’acropoli, la parte alta, costruita su un’altura e circondata da mura e dalla parte bassa, dove sorgeva l’agorà, una grande piazza in cui si svolgevano le assemblee dei cittadini e si teneva il mercato. Nell’acropoli sorgevano i templi e i cittadini trovavano rifugio in caso di attacchi nemici. Intorno all’agorà c’erano le abitazioni dei cittadini, i principali edifici pubblici, le botteghe degli artigiani e il teatro La polis greca non era dunque la “città del re” ma la “città dei cittadini”.

2 Leggi e poi completa.
L’antica Grecia non formava uno Stato unitario, ma era suddivisa in città-stato indipendenti le une dalle altre. Tra le poleis c’erano rivalità; solo in alcuni casi si allearono tra loro.
Com’era suddivisa la Grecia antica?
Com’è organizzata oggi?
Che cosa è rimasto dell’antica civiltà greca?
Oggi la Grecia è uno Stato che fa parte dell’Unione Europea. Le testimonianze storiche richiamano numerosi turisti. Le opere dei filosofi e dei poeti greci sono lette dagli studenti di tutto il mondo.
Obiettivo: Conoscere le caratteristiche della polis greca.

FORME DI GOVERNO
1 Completa il testo con le parole date.
divinità governo aristocratici ricche leggi Atene
Ogni polis era una città-stato indipendente: aveva le sue e una sua forma di , un’economia specifica legata al territorio e le proprie .
Nella polis la classe sociale più potente era quella degli un gruppo ristretto di cittadini appertenenti alle famiglie più
Nelle poleis si affermarono forme di governo diverse: monarchia, oligarchia, tirannia, democrazia.
Quest’ultima nacque ad 500 anni prima di Cristo.

2 Collega le diverse forme di governo alla definizione corretta.
Forma di governo
MONARCHIA
ARISTOCRAZIA
OLIGARCHIA TIRANNIDE DEMOCRAZIA
Definizione
Governo di un gruppo ristretto di persone (“governo di pochi”).
Governo di una sola persona che si è impadronita del potere e lo esercita a proprio vantaggio.
Governo di un re che detiene il potere per diritto dinastico o per volontà del popolo.
Governo fondato sul potere dei nobili.
Governo fondato sul potere del popolo (demos = popolo).
Obiettivo: Conoscere le caratteristiche politiche dell’antica civiltà greca.
ATENE E SPARTA: POLEIS A CONFRONTO
Leggi i brani, poi segna con una X nella pagina accanto le affermazioni esatte.

Il brano che segue è stato scritto da Tucidide, uno storico greco vissuto nel V secolo a.C.
ATENE
“Noi abbiamo una forma di governo che non abbiamo copiato da nessuno: essa è chiamata democrazia poiché tutti i cittadini, secondo la maggioranza, decidono liberamente il proprio voto. Tutti sono uguali di fronte alla legge indipendentemente dalla classe sociale alla quale appartengono. Rispettiamo le leggi e le istituzioni che tutelano dall’ingiustizia. Abitiamo case confortevoli. Amiamo il bello, ma con semplicità, e ci dedichiamo al sapere, ma senza ostinazione. Gli Ateniesi curano gli interessi pubblici come quelli privati e considerano inutile chi non se ne interessa”.
Tucidide, La Guerra del Peloponneso
Il brano che segue è stato scritto da Plutarco, uno storico greco vissuto tra il I e il II secolo d.C.
SPARTA
“Il legislatore Licurgo divise in parti uguali tutte le terre e le assegnò agli Spartiati. Sostituì le monete d’oro e d’argento con quelle in ferro, che non avendo alcun valore erano rifiutate nelle altre città. Così gli Spartani non compravano merci straniere e non pensavano ad arricchirsi. Stabilì che tutti dovessero mangiare alla mensa pubblica e solo i cibi e le bevande permessi. I bambini appena nati venivano esaminati dagli anziani della città: se non erano sani venivano abbandonati presso il monte Taigeto. Quelli robusti a sette anni entravano nel collegio militare, dove rimanevano fino a vent’anni: venivano addestrati alla guerra, a resistere al dolore e alla fatica. Il servizio militare durava fino ai sessant’anni. Plutarco, Vite parallele



La forma di governo era la dittatura. Le decisioni venivano prese a maggioranza.
La maggioranza corrisponde a poco meno della metà dei voti.
Tutti i cittadini erano uguali di fronte alla legge.
Le leggi ateniesi cercavano di eliminare le ingiustizie.
I cittadini ateniesi vivevano in case confortevoli.
Gli Ateniesi si dedicavano soprattutto alle esercitazioni militari.
Chi si disinteressava dello Stato era considerato degno di rispetto.
Gli Ateniesi amavano l’arte e la cultura.

Gli Spartani avevano diviso le terre tra loro in parti uguali. Licurgo introdusse le monete di ferro.
Gli Spartani erano ricchi e compravano merci dalle altre città.
A Sparta c’erano le mense pubbliche. Alle mense venivano serviti pasti abbondanti e variati.
I bambini appena nati venivano visitati dal pediatra.
Il servizio militare durava fino a vent’anni.
I bambini venivano educati alla musica, alla danza e alla lettura.
I bambini poco sani venivano abbandonati.
2 Completa con le parole date.
donne ecclesìa oligarchia schiavi liberi democrazia pubbliche politico
Ad Atene nacque la prima forma di della storia. Tutti i cittadini maschi partecipavano all’ , l’assemblea in cui venivano approvate le leggi.
Non potevano partecipare alla vita politica le , gli stranieri e gli schiavi.
La forma di governo di Sparta era l’ , cioè un “governo di pochi”.
La popolazione era divisa in tre classi sociali chiuse: gli Spartiati, discendenti dei Dori che avevano invaso la Grecia e grandi proprietari terrieri, che avevano il potere ; i Perieci, uomini , ma che non potevano ricoprire cariche ; gli Iloti, privi di diritti che lavoravano la terra degli Spartiati.

Obiettivo: Leggere documenti storici.
LE COLONIE E LA MAGNA GRECIA
1 Completa il testo con le parole date.
Efeso Italia rapporti Asia Minore Mar Nero colonie insufficiente Dori
Una prima fase migratoria avvenne per sfuggire all’invasione dei e trovare migliori condizioni di vita. Molti abitanti della Grecia lasciarono la patria e raggiunsero la costa dell’ dove fondarono come e Mileto.

Nell’VIII secolo a.C. la popolazione aumentò, ma la produzione agricola era , perciò si verificò una seconda fase migratoria: molti raggiunsero le coste del e dell’ meridionale, la Spagna e l’Africa mediterranea. Gli abitanti delle colonie mantennero stretti con le città-stato d’origine e ne conservarono usi e costumi.
2 La sovrappopolazione e la conseguente ricerca di nuove terre non fu l’unica causa delle migrazioni elleniche. Segna con una X le altre cause.
Conoscere nuove culture. Trovare materie prime. Diffondere la religione greca. Acquistare armi. Incrementare il commercio. Sottrarsi al dominio dei grandi proprietari terrieri. Scoprire posti adatti al turismo. Esiliare (cacciare) gli avversari politici
3 Osserva nella cartina le colonie fondate dai Greci nell’Italia meridionale e in Sicilia. Trascrivi i loro nomi nella tabella.
Campania
Basilicata
Puglia
Calabria
Sicilia

Obiettivo: Conoscere aspetti della colonizzazione greca.
LA RELIGIONE
1 Osserva le illustrazioni, leggi le descrizioni, e scrivi il nome delle divinità rappresentate.
Zeus
Ares

Padre degli dèi, dio del fulmine e degli altri fenomeni atmosferici.
Moglie di Zeus, protettrice della famiglia e della maternità.
Dio della guerra.


Dea della caccia.

Dio del mare. Con il suo scettro, il tridente, muoveva gli oceani.


2 Completa il testo con le parole date.
Dea della sapienza e della guerra. uomini Olimpo templi immortali politeisti oracolo
I Greci erano . Le loro divinità avevano comportamenti e sentimenti simili a quelli degli ma erano . Credevano che gli dei abitassero sul monte
Nelle città venivano costruiti dedicati alle divinità protettrici e santuari dove si tenevano feste e cerimonie.
Prima di compiere qualsiasi impresa, i Greci consultavano un , cioè un sacerdote o una sacerdotessa che parlava a nome del dio.
Obiettivo: Conoscere la religione dell’antica Grecia.
I GIOCHI E IL TEATRO
1 Completa il testo con le parole date.
anni guerre quattro atleti Zeus
I giochi olimpici si svolgevano ogni anni nel santuario di a Olimpia. In occasione dei giochi le venivano sospese e ogni città inviava a Olimpia i suoi migliori
. I giochi erano così importanti che i Greci contavano gli a partire dalla prima Olimpiade, che si svolse nel 776 a.C.
2 Scrivi nel quadratino il numero corrispondente alla disciplina olimpica.
Soppresse dall’imperatore romano Teodosio nel
IV secolo d.C., le Olimpiadi furono nuovamente istituite nel 1896 dal barone francese Pierre de Coubertin. La prima Olimpiade moderna fu celebrata ad Atene e vi parteciparono tredici nazioni. Quali sport fra quelli illustrati sotto vengono praticati nelle Olimpiadi moderne? OGGI
Lotta Corsa dei carri Corsa Lancio del disco
In Grecia ogni polis aveva il teatro aperto a tutti. Si rappresentavano le tragedie che narravano vicende tristi, e le commedie, che narravano situazioni divertenti della vita quotidiana. Gli attori indossavano maschere di terracotta che caratterizzavano i personaggi e amplificavano la voce.
3 Inserisci i numeri corretti nel disegno.
1 Gradinate per gli spettatori
2 Orchestra, spazio circolare riservato al coro che accompagnava la recita


3 Scena, palco dove recitavano gli attori


Obiettivo: Conoscere aspetti della cultura greca.
Raffaello Libri Srl Via dell’Industria, 21 60037 - Monte San Vito (AN) www.grupporaffaello.it - info@grupporaffaello.it
Ristampa:
5 4 3 2 1 2019 2018 2017 2016 2015 © 2015
Coordinamento redazionale: Corrado Cartuccia
Progetto grafico e impaginazione: Mauda Cantarini, Studio Astarte
Illustrazioni: Elena Patrone, Filippo Pietrobon
Copertina: Mauro Aquilanti
Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello
L’Editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti. Tutti i diritti sono riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, compresa stampa, fotocopia, microfilm e memorizzazione elettronica, se non espressamente autorizzata dall’Editore. Questo testo è rispondente al codice di autoregolamentazione Polite (Pari Opportunità Libri di Testo), per la formazione di una cultura delle pari opportunità e del rispetto delle differenze.
I quaderni Raffaello
o altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE GRATUIT
Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato
O, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941).
Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).
Una nuova collana di quaderni operativi, pratici e completi per ripassare e consolidare gli apprendimenti base di: ITALIANO, MATEMATICA, STORIA e GEOGRAFIA.
I nuovi QUADERNI RAFFAELLO rappresentano un valido strumento per lo sviluppo delle COMPETENZE, con percorsi graduali mirati all’acquisizione delle capacità logiche e linguistiche, anche al fine di preparare gli alunni alle PROVE NAZIONALI.





Storia e geografia
dalla 1a alla 5a
ISBN 978-88-472-2189-5 9 788847 221895





Italiano
dalla 1a alla 5a





dalla 1a alla 5a
€ 5,00
www.grupporaffaello.it
www.raffaellodigitale.it
