Insegnare.Lim - Storia, Geografia e Cittadinanza 3

Page 1


Storia, Geografia e Cittadinanza

nella Scuola Primaria

Eva Pigliapoco e Ivan Sciapeconi

Il progetto

Le due scelte di fondo fondamentali che hanno caratterizzato le Guide Insegnare.LIM sono presenti anche in questo volume: la scansione mensile e i percorsi integrati con la Lavagna Interattiva Multimediale. Le proposte su base mensile forniscono un punto di partenza affidabile per la programmazione annuale, mentre le attività integrate con la LIM consentono di inserire i nuovi linguaggi multimediali all’interno di un percorso didattico strutturato.

L’impostazione della Guida: la scansione mensile

La progettazione didattica dell’ambito antropologico si presta particolarmente a una scansione periodica su base mensile o bimestrale. Un’impostazione di questo tipo, inoltre, favorisce un controllo costante della programmazione didattica. Ovviamente la collocazione mensile scelta dagli autori non è in alcun modo vincolante: sia che si scelga di somministrare agli alunni le singole schede, sia che si opti per un percorso articolato su più fotocopie, sarà il docente di classe a stabilire in quale periodo dell’anno effettuare la proposta didattica. Anche per questo motivo, le attività basate sui materiali digitali sono presentate al termine di ogni quadrimestre: i docenti potranno decidere in quale momento e in che misura presentarle alla classe. All’inizio di ogni mese, inoltre, è stata inserita una presentazione complessiva delle attività proposte. La presentazione ha lo scopo di motivare le scelte compiute e di fornire alcuni suggerimenti operativi.

Un percorso integrato

È stata effettuata la scelta di integrare le proposte digitali, presentate al termine di ogni quadrimestre, con il percorso delineato dallo schedario. Gli oggetti digitali, in sostanza, sono un’espansione delle proposte operative presentate con il cartaceo e il tutto va inteso come un percorso didatticamente coerente

È importante evitare che le opportunità offerte dall’introduzione della LIM nella didattica rimangano confinate nel ruolo di puro arricchimento della lezione. Per questo motivo, oltre a suggerire alcune indicazioni metodologiche, si consiglia di organizzare in modo alternato il lavoro su scheda e quello con la Lavagna Interattiva Multimediale. Nelle prossime pagine verranno presentate soluzioni e strategie che intendono valorizzare il contributo delle nuove tecnologie nella metodologia didattica e che vanno esattamente in questa direzione. Una scelta ancor più rilevante se messa in relazione con un obiettivo importante quale il progressivo passaggio dal pre-disciplinare al disciplinare: un passaggio che avviene già in classe terza e che talvolta mette in difficoltà i bambini. In classe terza, inoltre, si può iniziare a ragionare intorno a un paio di abilità da sviluppare negli anni successivi, funzionali ad un buon metodo di studio.

Le vacanze e i compiti

La piena acquisizione del metodo di studio può essere intesa come lo sviluppo di una competenza complessa che, come tale, richiede tempo ed esercizi costanti. In genere, le vacanze di Natale e Pasqua coincidono con momenti di lavoro particolarmente intenso. Il periodo di chiusura delle scuole può essere spesso causa di un rallentamento anche significativo degli apprendimenti degli alunni.

All’interno di Insegnare.LIM sono previste due diverse sezioni relative ai compiti di Natale e Pasqua, che il docente potrà fotocopiare interamente o in parte e distribuire ai bambini.

I materiali per la verifica e la valutazione

Un’altra importante sezione, presente in Insegnare.LIM, è rappresentata dai materiali per la verifica e la valutazione delle competenze.

A questo scopo, al termine del primo e del secondo quadrimestre, vengono fornite:

•  verifiche relative alle attività svolte durante il quadrimestre;

•  tabelle per la registrazione e la sintesi dei dati

Ovviamente nessun materiale strutturato può sostituire la professionalità e l’esperienza del docente, al quale spetta la valutazione sul modo più opportuno di utilizzare i materiali proposti e la loro integrazione con strumenti diversi. È importante, per quanti vorranno seguire le proposte didattiche presenti nella Guida, che le attività e le procedure di verifica siano collegate in modo significativo al percorso complessivo proposto nello schedario. È questo il motivo per cui abbiamo voluto fornire un pacchetto di schede destinate alla valutazione di fine quadrimestre e di fine anno fortemente integrato al percorso di Insegnare.LIM

Il materiale digitale

Una caratteristica comune a quasi tutti i materiali digitali proposti in questo percorso risiede nel fatto che essi non andrebbero presentati a parte, ma sono stati pensati in modo integrato con le schede didattiche.

I materiali messi a disposizione consentono di integrare i tradizionali strumenti didattici con la Lavagna Interattiva Multimediale o anche solo con un normale videoproiettore. In questo caso si rinuncerebbe all’interattività, ma i contributi all’attività didattica rimarrebbero comunque significativi. In tutti i casi, si è cercato di fornire un contributo sotto il profilo della metodologia didattica. Una descrizione più accurata di questa distinzione tutt’altro che sottile è presente nelle pagine dedicate ai singoli materiali digitali.

Gli strumenti digitali

Negli ultimi anni, ad un uso sempre più intensivo del Personal Computer nella didattica, si è affiancata la diffusione di un nuovo strumento: la Lavagna Interattiva Multimdiale.

Dietro questo cambiamento, apparentemente tutto informatico, si riescono a intravedere possibilità metodologiche piuttosto interessanti.

Le opportunità sono rilevanti e insistono sul fatto che la LIM estende le normali funzioni di una lavagna tradizionale.

Docenti e bambini riconoscono un “ambiente” familiare e, da questa familiarità, si può partire per un uso metodologicamente avveduto della strumentazione informatica. Inoltre, l’integrazione tra strumenti digitali e risorse cartacee può portare a un’innovazione didattica sostanziale.

La soluzione di integrare il digitale e il cartaceo in un percorso complessivo è, appunto, una delle scelte di fondo di Insegnare.LIM. A supporto di questa scelta, c’è la convinzione che le risorse per la LIM, da sole, non possono innovare la didattica o fornire un aiuto apprezzabile agli apprendimenti dei bambini.

Per questo motivo, non verranno proposti giochi animati, prodotti multimediali o software dedicati. Ai docenti verrà fornito qualcosa di tecnologicamente molto più semplice, ma enormemente più interessante e produttivo sotto il profilo del rapporto tra insegnamento e apprendimento: idee e strategie didattiche

Cosa aspettarsi dalla LIM

A differenza di altri strumenti precedentemente sperimentati, le LIM sono espressamente pensate per essere introdotte nelle aule scolastiche e si basano su un’idea tutto sommato semplice: espandere le funzioni della lavagna collegandola al computer.

Malgrado questa facilità di utilizzo o, forse, proprio in conseguenza di questa immediatezza, la riflessione su ciò che ci si può aspettare e su come gestire questa o qualsiasi altra innovazione non è così scontata.

Il rischio di appiattire la didattica su un versante tutto incentrato sugli aspetti ludici e multimediali è sempre dietro l’angolo, anche se la prospettiva non è condivisibile dalla maggior parte dei docenti.

Per quanto numerosi e diversificati, i prodotti software destinati alla LIM attualmente in circolazione possono essere suddivisi in due grandi categorie: •  programmi che coniugano insegnamento (Education) e intrattenimento (Entertainment), definiti per questo Edutainment; questi prodotti hanno un’ impostazione molto simile a quella dei videogiochi: gli intenti didattici si celano all’interno di una logica tipicamente ed esclusivamente ludica;

•  percorsi di apprendimento programmato che fanno riferimento a una piattaforma informatica (i Learning Object); essi forniscono piccoli pacchetti di istruzioni e verifiche che, una volta disposti in successione, dovrebbero consentire agli alunni, autonomamente, di costruire i propri apprendimenti.

I materiali contenuti in Insegnare.LIM partono da tutt’altro punto di vista e hanno ambizioni ben diverse.

I materiali di Insegnare.LIM: i Teaching Object

Le risorse didattiche contenute in Insegnare.LIM non sono pensate per intrattenere i bambini o per catturare genericamente la loro attenzione. Esse, però, non fanno neanche riferimento a un paradigma di istruzione programmata e autoconsistente. Insegnare.LIM è un progetto che si basa in modo sostanziale sul potenziamento della relazione tra insegnamento e apprendimento e le risorse digitali sono costruite intorno alla necessità del docente di strutturare una lezione completa ed efficace. Dovendo anticipare la loro descrizione con un nome, si potrebbero definire Teaching Object: oggetti utili al docente per fare lezione.

Contrariamente ai Learning Object, espressamente pensati per far lavorare gli alunni in modo autonomo (con il rischio, spesso, di perdere i più deboli o i meno motivati), i Teaching Object di Insegnare.LIM rappresentano risorse per condurre la lezione, per attivare tutti gli alunni, per scandire le tappe del lavoro. Per questo, prima di utilizzare i materiali digitali contenuti nel CD-Rom, si consiglia un’attenta lettura delle indicazioni metodologiche.

L’organizzazione

Come accennato in precedenza, le lezioni con la LIM sono state raggruppate alla fine di ogni quadrimestre per una maggior chiarezza espositiva. Ovviamente, la scansione non è vincolante e il docente potrà proporre le attività con gli strumenti digitali in qualsiasi periodo dell’anno e gestirle con la flessibilità che caratterizza ogni buona pratica didattica.

Da un punto di vista tecnico, le attività digitali richiedono competenze informatiche minime: sarà sufficiente lanciare lo strumento digitale desiderato per essere immediatamente operativi. Una particolare attenzione, però, andrà riservata alle indicazioni didattiche che accompagnano tutte le proposte informatiche. A differenza dei tradizionali software in commercio, infatti, i Teaching Object non hanno alcun valore di per sé: essi hanno un senso solo se utilizzati nel giusto contesto didattico.

Le risorse digitali presenti nel CD-Rom

Il CD-Rom allegato a Insegnare.LIM contiene una serie di risorse digitali facilmente identificabili nella schermata principale:

•  Libro sfogliabile. È un vero e proprio libro digitale, sfogliabile attraverso l’apposito player

•  Materiali per la LIM. Sono i materiali digitali sicuramente più interessanti. I materiali interattivi consentono di integrare le normali attività di classe con strumenti digitali di approfondimento o consolidamento. All’interno del menu, sono presenti anche:

– le schede in formato PDF. Le pagine operative di Insegnare. LIM sono presentate anche in forma digitale, per essere proiettate alla LIM. In questo modo risulterà agevolata, per esempio, la spiegazione dell’esercizio o la correzione collettiva dei lavori. Le schede in formato PDF possono essere gestite con il software caratteristico del modello di LIM in dotazione (ad esempio per sottolineare, scrivere o cancellare ecc.).

– attività digitali divise fra I e II quadrimestre. Si tratta di attività che possono essere condotte con l’aiuto di risorse presenti nel CD-Rom allegato, pensate in stretto collegamento con le attività del I e II quadrimestre, utilizzabili con la LIM o con un videoproiettore.

Per accedere alle risorse di ciascuna lezione è sufficiente cliccare sull’argomento desiderato.

Come già accennato nelle pagine precedenti, tutte le attività con la LIM fanno riferimento e si integrano alle soluzioni proposte in cartaceo.

Per questo motivo, le descrizioni delle attività digitali faranno costante riferimento al contenuto della Guida e alle schede operative.

Le schede operative, inoltre, sono accompagnate da un sistema di icone che segnala la presenza di risorse aggiuntive sul CD-Rom.

Icona digitale: la scheda fa parte di uno dei percorsi legati alla LIM ed è accompagnata da risorse digitali. Per sapere come utilizzare la scheda in abbinamento all’attività per la LIM, si può fare riferimento alle pagine di descrizione dell’attività, raccolte al termine di ogni quadrimestre.

PROGRAMMAZIONE ANNUALE

Periodo dell’anno Disciplina Competenze / abilità Obiettivi specifici di apprendimento Pagine

Sapersi orientare nel tempo

Storia

SETTEMBRE-OTTOBRE

Geografia

NOVEMBRE

Cittadinanza

Il prima e il dopo 15

Cause e conseguenze 16, 17, 18

Contemporaneità e successione 19, 20, 21, 22, 23, 24

Conoscere la geografia Il geografo e la geografia 25, 26

Conoscere i descrittori spaziali 27, 28

Saper riconoscere diversi punti di vista I diversi punti di vista 28, 29, 30, 31

sapersi orientare nei percorsi 32, 33, 34

Costruire il senso di legalità

Conoscere gli indicatori temporali

Storia

Sapersi orientare nello spazio circostante

Geografia

Cittadinanza

Costruire una positiva e consapevole immagine di se e tessere relazioni sociali

Conoscere le finalità e i corretti comportamenti da tenere a scuola

Riconoscere la necessità e la funzione delle regole

Conoscere la scansione temporale

35

36

39, 40, 41

Saper utilizzare la linea del tempo 42, 43, 44

Saper ricostruire la storia familiare 45, 46, 47

Conoscere gli strumenti per orientarsi nello spazio 48, 49, 50, 51

La pianta 52, 53, 54, 55

La riduzione in scala 56, 57

Saper utilizzare punti di riferimento 58, 59, 60

Riconoscere la centralità della famiglia nella rete delle relazioni

Essere consapevoli di come cambiano nel tempo i propri interessi e le proprie capacità

61

62

Periodo dell’anno Disciplina

Competenze / abilità

Conoscere i concetti fondamentali e gli strumenti di lavoro della disciplina

Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo

Storia

Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza

Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato

Obiettivi specifici di apprendimento Pagine

Saper definire i concetti fondamentali dello studio della Storia

Conoscere gli strumenti dello storico

Conoscere i termini specifici della disciplina

Interrogarsi su che cosa sia il tempo

65, 66

67

77

76

Conoscere e distinguere tra giochi del presente e giochi del passato 68, 69, 70

Saper confrontare oggetti di epoche diverse.

Conoscere elementi del presente e del passato della propria città

71

73

DICEMBRE

Geografia

Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche

Saper analizzare una articolo di giornale come fonte di notizie

75

Saper analizzare un reperto dal passato dal punto di vista storico 72, 74

Conoscere il significato e l’utilità dei simboli

81

Conoscere i colori e i simboli usati in cartografia e la loro utilità 82, 83, 84

Familiarizzare con le carte geografiche fisiche

85

Saper leggere una carta geografica 86, 89, 90, 91

Distinguere tra cartine fisiche e politiche

Discriminare i principali tipi di carte tematiche

87

88

Conoscere i concetti fondamentali e gli strumenti di lavoro della disciplina

Utilizzare il lessico specifico della disciplina

92

Cittadinanza

Imparare l’importanza della conoscenza e del rispetto delle norme stradali

Riconoscere simboli e segnali stradali 78, 79, 80

Periodo dell’anno

Disciplina Competenze / abilità Obiettivi specifici di apprendimento Pagine

Conoscere strumenti e professionalità dello studio della storia

Conoscere le figure professionali legate allo studio della storia 107, 108, 109, 110

Conoscere le caratteristiche di un sito archeologico 111

GENNAIO

Storia

Saper distinguere verità scientifiche e racconti mitologici in relazione alla nascita della Terra

Conoscere gli ambienti geografici

Geografia

Storia

FEBBRAIO

Geografia

Saper individuare le tappe della nascita della vita sulla Terra

Conoscere le principali caratteristiche dell’Era dei dinosauri

Conoscere gli ambienti geografici

Cittadinanza Prendersi cura dell’ambiente

Lo studio dei fossili 112, 113, 129

I miti di creazione 114, 115

La spiegazione scientifica sulla nascita della Terra 116, 117, 118, 130

La montagna 119, 120, 121, 131

Nascita e erosione delle montagne 122, 123

Aspetti antropici legati all’ambiente montano 124, 127, 128

Flora e fauna dell’ambiente montano 125, 126

La nascita dei Continenti 147

Verità scientifiche e miti sulla nascita della vita 148, 149, 156

Riconoscere i dinosauri 150, 151, 152, 153, 154

L’estinzione dei dinosauri 155

Ancora sulla montagna 157, 158, 159

I vulcani 160, 161, 162, 163

La collina 164, 165, 166

Comprendere l’importanza del rispetto dell’ambiente e della tutela ambientale 167, 168

Periodo dell’anno Disciplina Competenze / abilità

MARZO Storia

Geografia

Cittadinanza

Riconoscere le tappe dell’evoluzione dell’uomo

Storia

Conoscere gli ambienti geografici

Raggiungere una prima consapevolezza diritti/doveri propri e degli altri.

Riconoscere le tappe dell’evoluzione dell’uomo

Conoscere le caratteristiche fondamentali del Neolitico

APRILE

Geografia

Conoscere gli ambienti geografici

Obiettivi specifici di apprendimento Pagine

Conoscere l’evoluzione nel tempo della specie “Homo” 171

Scoprire come può essere classificato scientificamente l’uomo 172

Conoscere le caratteristiche degli Australopitechi 173, 174, 175

Conoscere le caratteristiche dell’Homo Habilis 176, 177

Conoscere le caratteristiche dell’Homo Erectus 178, 179,180, 181

Conoscere le caratteristiche dell’Uomo di Neanderthal 182

Conoscere le caratteristiche dell’Homo Sapiens 183

Saper confrontare le caratteristiche degli ominidi 184

Conoscere aspetti della vita nella Preistoria 185

Flora e fauna della collina

186

L’intervento dell’uomo in collina 187, 188

Saper utilizzare le informazioni apprese sull’ambiente collinare 189, 190, 191

Riconoscere la necessità e la funzione delle regole

192

Homo Sapiens Sapiens 201, 202

Lo sviluppo artistico nella Preistoria 203, 204

Elementi di vita quotidiana nella Preistoria 205, 211

Il Mesolitico 206, 207

Agricoltura e pastorizia nella Preistoria 208, 209, 210

La rivoluzione neolitica 212, 213

I villaggi nel neolitico 214, 215

Artigianato nel neolitio 216, 217

La formazione delle pianure 218

Caratteristiche delle pianure 219, 220, 221, 223, 225

La virta dell’uomo in pianura 222, 224, 226, 228

Le attività industriali

227

Cittadinanza

Sviluppare comportamenti responsabili e consapevoli

Riconoscere i comportamenti corretti e scorretti del ciclista e del pedone

229, 230

Periodo dell’anno Disciplina Competenze / abilità Obiettivi specifici di apprendimento Pagine

Conoscere la storia e l’importanza di un ritrovamento paleontologico

Conoscere l’Età del Rame

Conoscere l’importanza dell’invenzione del bronzo

Conoscere le tappe fondamentali che hanno portato all’epoca storica

Conoscere l’importanza e le tappe fondamentali dell’invenzione della scrittura

Comprendere il passaggio dal baratto al commercio

Conoscere le principali caratteristiche dell’epoca Preistorica

Conoscere aspetti tecnologici e religiosi dell’epoca preistorica e storica

/ GIUGNO

Saper distinguere verità scientifiche e racconti mitologici

Comprendere come manufatti diversi originino manufatti diversi

Conoscere i più importanti monumenti preistorici

Conoscere miti sull’origine della navigazione

Conoscere la tecnica di costruzione delle prime imbarcazioni

Il fiume

Gli effetti dell’acqua: il carsismo

Il lago

Geografia

Cittadinanza

Conoscere gli ambienti geografici

Sviluppare atteggiamenti di cura e rispetto per l’ambiente

233

234

235

241, 242, 243

238

244

236

237

239

240

245, 247, 248, 249

246

250, 251, 252

Il mare e la costa 253, 254, 255, 256

L’inquinamento in mare

Attività di riepilogo sugli ambienti

Comprendere la necessità di usare correttamente le risorse naturali

Individuare le modalità meno inquinanti per produrre energia elettrica

257

258

259

260

MAGGIO
Storia

Settembre Ottobre

Il ritorno a scuola dopo la pausa estiva è spesso contraddistinto dalla necessità di consolidare le abilità conquistate nella classe seconda. Per questo motivo, può essere utile verificare alcuni prerequisiti fondamentali, prima di procedere con le nuove proposte.

Presentazione

Per avviare un’efficace costruzione del curricolo di Storia e Geografia della classe terza è utile consolidare quanto già proposto in seconda. Per questo motivo, vengono presentate alcune proposte didattiche volte a recuperare conoscenze relative ai rapporti temporali (la successione, la contemporaneità, la causalità), la collocazione geografica degli oggetti, la rappresentazione dello spazio, la figura del geografo ecc. Con le attività progettate per l’accoglienza, i docenti potranno verificare le necessarie azioni di recupero. Dopo la pausa estiva, infatti, si può notare un sostanziale ridimensionamento delle abilità di orientamento spazio-temporale degli alunni.

Sebbene i bambini siano già sufficientemente grandi per affrontare la Geografia direttamente in astrazione, si consiglia di condurre attività anche in contesti poco strutturati (il cortile, la palestra…) e rafforzare la concettualizzazione con esperienze concrete. Nel caso si decida di adottare un percorso interdisciplinare (motorio-storico-geografico) le proposte nelle pagine seguenti potrebbero avere unicamente una funzione di stimolo: suggeriranno ipotesi operative intorno alle quali costruire un percorso complessivo. Pertanto, a titolo di esempio, il docente potrà:

•  partire proponendo giochi di movimento;

•  successivamente utilizzare queste esperienze per sviluppare i contenuti del curricolo di Storia e Geografia;

•  infine, concludere l’attività con una scheda da completare in autonomia.

Nel caso delle schede riportate nelle figure 1 e 2, il docente potrebbe prima far drammatizzare le storie e solo successivamente proporre la scheda.

In modo del tutto analogo si può utilizzare la palestra per consolidare le competenze spaziali. Prima di somministrare la scheda riportata nella figura 3, per esempio, si potrà predisporre un percorso simile in palestra.

Fig. 1
Fig. 2
Fig. 3

PRIMA O DOPO

Scrivi sotto ogni riquadro l’indicatore PRIMA o DOPO poi completa con una frase in cui siano usati entrambi.

METTIAMO IN ORDINE!

Ordina i disegni scrivendo i numeri da 1 a 6 nei quadratini, poi racconta a voce con parole tue.

LE BUGIE DI CARLETTO

Leggi attentamente il brano e rispondi alle domande completando lo schema.

Carletto è un bambino pieno di fantasia. Quando si trova in difficoltà, poi, la sua fantasia aumenta a dismisura.

Un giorno è arrivato a scuola, mentre tutti gli altri erano già indaffarati sui quaderni e sui libri.

– Carletto! – ha esclamato la maestra – Come mai sei arrivato così in ritardo?

La verità era semplicemente che la mamma di Carletto non si era svegliata in tempo. Aveva avuto mal di denti per tutta la notte e non aveva sentito proprio il trillo della sveglia. Ma a Carletto sembrava che la maestra fosse molto arrabbiata, quindi ha detto:

– Ehm, c’è stato un incidente…

– Un incidente?

– Sì. Un incidente. L’autobus ha dovuto evitare un pedone che attraversava la strada ed è finito contro un palo. Poi…

Da quel momento, Carletto non ha potuto più fermarsi: ha inventato tutta una catena di bugie che prima o poi, ne è sicuro, verrà scoperta.

– Che storia strana… – ha concluso la maestra, ormai abituata alle bugie di Carletto. “Adesso, comunque, dovrai recuperare il tuo lavoro durante l’intervallo.

• Perché Carletto è arrivato tardi a scuola?

• Perché dovrà lavorare durante l’intervallo?

Causa

Conseguenza

Inserisci le parole perciò / perché negli spazi.

• Carletto è arrivato tardi a scuola ............................. la sveglia non ha suonato.

• La sveglia non ha suonato ............................. Carletto dovrà lavorare durante l’intervallo.

• Carletto ha inventato una storia assurda verrà scoperto.

• Probabilmente Carletto verrà punito ha detto delle bugie.

CAUSE E CONSEGUENZE

Osserva attentamente e scrivi una didascalia sotto ogni immagine.

Ora completa la frase.

La bambina si arrampica su , ma si sbilancia perciò ...................................................................................................................................................................................................

Ora riscrivi la stessa frase sostituendo la parola perciò con altre simili.

Completa e illustra con un disegno.

• Il bambino ha vinto la gara di corsa, quindi

• Il papà ha dimenticato le chiavi di casa, di conseguenza ..................................................................................................................................

• Il cane ha abbaiato tutta la notte, perciò ............................

DALL’EFFETTO ALLA CAUSA

Osserva e completa.

perché

• Giulio ha aperto l’ ......................................................... perché ........................................................................

Al posto di perché, puoi usare siccome, dal momento che…

Completa le frasi.

• Corro ad aprire la porta perché

• Rispondo al telefono dal momento che .................................................................................................

• Siccome , oggi andiamo a passeggio.

- Storia Nome e Cognome

LA SUCCESSIONE

Riordina la storia numerando le immagini. 1

Mi dispiace ma non possiamo tenerlo! Speriamo che papà sia d’accordo…

Ma sì, ripensandoci… Che carino. Portiamolo a casa!

Ora verbalizza la storia illustrata. Nel ricostruire la successione, usa alcune delle parole nel riquadro.

UNA STORIA IN DISORDINE

Riordina la storia numerando le immagini.

Ora verbalizza ogni scena della storia illustrata.

LE PAROLE DELLA CONTEMPORANEITÀ

Descrivi che cosa avviene nelle immagini utilizzando le parole della contemporaneità (mentre, intanto, contemporaneamente).

Completa la sequenza e scrivi il finale.

Ora riscrivi la storia utilizzando le parole della contemporaneità.

Carlo Marco Luca

CONTEMPORANEAMENTE

Osserva il disegno e scrivi che cosa stanno facendo i due personaggi nello stesso tempo, cioè contemporaneamente.

Chiara .......................................................................... e nello stesso

tempo, cioè contemporaneamente, Marco ......................................................................... ..........................................................................................

Ora pensa a ciò che stai facendo tu in questo momento. Che cosa starà facendo contemporaneamente una persona che non è vicino a te, ma che conosci molto bene? Scrivilo qui sotto.

Contemporaneamente

Colora le espressioni che esprimono contemporaneità.

IL CRUCI-CONTEMPORANEITÀ

Inserisci le seguenti parole e completa le frasi: infine, nello stesso tempo, in seguito, durante, mentre, contemporaneamente, prima. Quindi utilizzale per risolvere il cruciverba.

Orizzontali

1. Ho mangiato gli spaghetti, una cotoletta, delle verdurine e ................................ un bel dolce.

4. ad una caduta, Mario si è sbucciato un ginocchio.

6. La mamma lavora, Giovannino è a scuola.

Verticali

2. Il bidello entrò in aula, ................... il maestro finì di scrivere la frase alla lavagna.

3. ................................ il mio soggiorno al mare mi sono proprio abbronzato.

5. Ricorda quello che ti ho detto: ................................ sono al lavoro non voglio essere disturbato.

7. È vero che si è fatto male, ma .............................. è stato avvertito di tutti i pericoli.

SUCCESSIONE E CONTEMPORANEITÀ

In senso verticale puoi notare la successione delle azioni; in senso orizzontale puoi osservare le azioni compiute contemporaneamente da Chiara e dalla sua mamma.

Completa la storia con i disegni mancanti, poi verbalizza.

La vacanza al mare di Chiara e della sua mamma

Mentre
Intanto
Contemporaneamente

IL GEOGRAFO

Osserva bene i seguenti elementi e indica il loro nome.

IO E LA GEOGRAFIA

Utilizza lo schema per verbalizzare oralmente le informazioni sulla Geografia.

La Geografia è la scienza che descrive e rappresenta la Terra e i suoi paesaggi. La Geografia si divide in numerosi campi. I più importanti sono:

Scrittura (cioè descrizione) della Terra.

Geografia fisica

Geografia antropica

Ora rispondi alle domande.

• Che cosa vuol dire la parola Geografia? .................................................................................................. ...................................................................................................................................................................................................

• Che cosa studia la Geografia fisica?

• Quale settore della Geografia studia le abitazioni inserite in contesti geografici diversi? ............................................................................................................................................................................

TUTTO IN ORDINE!

Completa il disegno con gli elementi suggeriti sotto.

ELEMENTI DA DISEGNARE:

GLI INDICATORI SPAZIALI

Osserva questo paesaggio, poi indica l’affermazione corretta.

È naturale.

Ha degli elementi antropici (creati dall’uomo).

Osserva di nuovo l’immagine poi descrivi la posizione dei seguenti elementi utilizzando gli indicatori spaziali dati.

UN PAESAGGIO VISTO DALL’ALTO

Immagina di sorvolare il paesaggio della scheda precedente. Dall’alto vedresti così i vari elementi. Sistema nel disegno sotto i simboli per costruire la pianta del paesaggio visto dall’alto.

IL BANCO VISTO DALL’ALTO

Gli oggetti possono essere osservati da diversi punti di vista. Lo stesso oggetto ci appare in modo diverso se cambiamo punto di vista.

Osserva attentamente gli oggetti presenti sul tuo banco, quindi disegnali come li vedi dall’alto.

Ora descrivi gli oggetti presenti sul tuo banco utilizzando le seguenti espressioni: a sinistra di…, a destra di…, accanto a…, in mezzo a…

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.
Insegnare.Lim - Storia, Geografia e Cittadinanza 3 by Gruppo Editoriale Raffaello - Issuu