




Le due scelte di fondo fondamentali che hanno caratterizzato le Guide Insegnare.LIM sono presenti anche in questo volume: la scansione mensile e i percorsi integrati con la Lavagna Interattiva Multimediale. Le proposte su base mensile forniscono un punto di partenza affidabile per la programmazione annuale, mentre le attività integrate con la LIM consentono di inserire i nuovi linguaggi multimediali all’interno di un percorso didattico strutturato.
La progettazione didattica dell’ambito antropologico si presta particolarmente a una scansione periodica su base mensile o bimestrale. Un’impostazione di questo tipo, inoltre, favorisce un controllo costante della programmazione didattica. Ovviamente la collocazione mensile scelta dagli autori non è in alcun modo vincolante: sia che si scelga di somministrare agli alunni le singole schede, sia che si opti per un percorso articolato su più fotocopie, sarà il docente di classe a stabilire in quale periodo dell’anno effettuare la proposta didattica. Anche per questo motivo, le attività basate sui materiali digitali sono presentate al termine di ogni quadrimestre: i docenti potranno decidere in quale momento e in che misura presentarle alla classe. All’inizio di ogni mese, inoltre, è stata inserita una presentazione complessiva delle attività proposte. La presentazione ha lo scopo di motivare le scelte compiute e di fornire alcuni suggerimenti operativi.
È stata effettuata la scelta di integrare le proposte digitali, presentate al termine di ogni quadrimestre, con il percorso delineato dallo schedario. Gli oggetti digitali, in sostanza, sono un’espansione delle proposte operative presentate con il cartaceo e il tutto va inteso come un percorso didatticamente coerente
È importante evitare che le opportunità offerte dall’introduzione della LIM nella didattica rimangano confinate nel ruolo di puro arricchimento della lezione. Per questo motivo, oltre a suggerire alcune indicazioni metodologiche, si consiglia di organizzare in modo alternato il lavoro su scheda e quello con la Lavagna Interattiva Multimediale. Nelle prossime pagine verranno presentate soluzioni e strategie che intendono valorizzare il contributo delle nuove tecnologie nella metodologia didattica e che vanno esattamente in questa direzione. Una scelta ancor più rilevante se messa in relazione con un obiettivo importante quale il progressivo passaggio dal pre-disciplinare al disciplinare: un passaggio che avviene già in classe terza e che talvolta mette in difficoltà i bambini. In classe terza, inoltre, si può iniziare a ragionare intorno a un paio di abilità da sviluppare negli anni successivi, funzionali ad un buon metodo di studio.
La piena acquisizione del metodo di studio può essere intesa come lo sviluppo di una competenza complessa che, come tale, richiede tempo ed esercizi costanti. In genere, le vacanze di Natale e Pasqua coincidono con momenti di lavoro particolarmente intenso. Il periodo di chiusura delle scuole può essere spesso causa di un rallentamento anche significativo degli apprendimenti degli alunni.
All’interno di Insegnare.LIM sono previste due diverse sezioni relative ai compiti di Natale e Pasqua, che il docente potrà fotocopiare interamente o in parte e distribuire ai bambini.
Un’altra importante sezione, presente in Insegnare.LIM, è rappresentata dai materiali per la verifica e la valutazione delle competenze.
A questo scopo, al termine del primo e del secondo quadrimestre, vengono fornite:
• verifiche relative alle attività svolte durante il quadrimestre;
• tabelle per la registrazione e la sintesi dei dati
Ovviamente nessun materiale strutturato può sostituire la professionalità e l’esperienza del docente, al quale spetta la valutazione sul modo più opportuno di utilizzare i materiali proposti e la loro integrazione con strumenti diversi. È importante, per quanti vorranno seguire le proposte didattiche presenti nella Guida, che le attività e le procedure di verifica siano collegate in modo significativo al percorso complessivo proposto nello schedario. È questo il motivo per cui abbiamo voluto fornire un pacchetto di schede destinate alla valutazione di fine quadrimestre e di fine anno fortemente integrato al percorso di Insegnare.LIM
Una caratteristica comune a quasi tutti i materiali digitali proposti in questo percorso risiede nel fatto che essi non andrebbero presentati a parte, ma sono stati pensati in modo integrato con le schede didattiche.
I materiali messi a disposizione consentono di integrare i tradizionali strumenti didattici con la Lavagna Interattiva Multimediale o anche solo con un normale videoproiettore. In questo caso si rinuncerebbe all’interattività, ma i contributi all’attività didattica rimarrebbero comunque significativi. In tutti i casi, si è cercato di fornire un contributo sotto il profilo della metodologia didattica. Una descrizione più accurata di questa distinzione tutt’altro che sottile è presente nelle pagine dedicate ai singoli materiali digitali.
Negli ultimi anni, ad un uso sempre più intensivo del Personal Computer nella didattica, si è affiancata la diffusione di un nuovo strumento: la Lavagna Interattiva Multimdiale.
Dietro questo cambiamento, apparentemente tutto informatico, si riescono a intravedere possibilità metodologiche piuttosto interessanti.
Le opportunità sono rilevanti e insistono sul fatto che la LIM estende le normali funzioni di una lavagna tradizionale.
Docenti e bambini riconoscono un “ambiente” familiare e, da questa familiarità, si può partire per un uso metodologicamente avveduto della strumentazione informatica. Inoltre, l’integrazione tra strumenti digitali e risorse cartacee può portare a un’innovazione didattica sostanziale.
La soluzione di integrare il digitale e il cartaceo in un percorso complessivo è, appunto, una delle scelte di fondo di Insegnare.LIM. A supporto di questa scelta, c’è la convinzione che le risorse per la LIM, da sole, non possono innovare la didattica o fornire un aiuto apprezzabile agli apprendimenti dei bambini.
Per questo motivo, non verranno proposti giochi animati, prodotti multimediali o software dedicati. Ai docenti verrà fornito qualcosa di tecnologicamente molto più semplice, ma enormemente più interessante e produttivo sotto il profilo del rapporto tra insegnamento e apprendimento: idee e strategie didattiche
A differenza di altri strumenti precedentemente sperimentati, le LIM sono espressamente pensate per essere introdotte nelle aule scolastiche e si basano su un’idea tutto sommato semplice: espandere le funzioni della lavagna collegandola al computer.
Malgrado questa facilità di utilizzo o, forse, proprio in conseguenza di questa immediatezza, la riflessione su ciò che ci si può aspettare e su come gestire questa o qualsiasi altra innovazione non è così scontata.
Il rischio di appiattire la didattica su un versante tutto incentrato sugli aspetti ludici e multimediali è sempre dietro l’angolo, anche se la prospettiva non è condivisibile dalla maggior parte dei docenti.
Per quanto numerosi e diversificati, i prodotti software destinati alla LIM attualmente in circolazione possono essere suddivisi in due grandi categorie: • programmi che coniugano insegnamento (Education) e intrattenimento (Entertainment), definiti per questo Edutainment; questi prodotti hanno un’ impostazione molto simile a quella dei videogiochi: gli intenti didattici si celano all’interno di una logica tipicamente ed esclusivamente ludica;
• percorsi di apprendimento programmato che fanno riferimento a una piattaforma informatica (i Learning Object); essi forniscono piccoli pacchetti di istruzioni e verifiche che, una volta disposti in successione, dovrebbero consentire agli alunni, autonomamente, di costruire i propri apprendimenti.
I materiali contenuti in Insegnare.LIM partono da tutt’altro punto di vista e hanno ambizioni ben diverse.
Le risorse didattiche contenute in Insegnare.LIM non sono pensate per intrattenere i bambini o per catturare genericamente la loro attenzione. Esse, però, non fanno neanche riferimento a un paradigma di istruzione programmata e autoconsistente. Insegnare.LIM è un progetto che si basa in modo sostanziale sul potenziamento della relazione tra insegnamento e apprendimento e le risorse digitali sono costruite intorno alla necessità del docente di strutturare una lezione completa ed efficace. Dovendo anticipare la loro descrizione con un nome, si potrebbero definire Teaching Object: oggetti utili al docente per fare lezione.
Contrariamente ai Learning Object, espressamente pensati per far lavorare gli alunni in modo autonomo (con il rischio, spesso, di perdere i più deboli o i meno motivati), i Teaching Object di Insegnare.LIM rappresentano risorse per condurre la lezione, per attivare tutti gli alunni, per scandire le tappe del lavoro. Per questo, prima di utilizzare i materiali digitali contenuti nel CD-Rom, si consiglia un’attenta lettura delle indicazioni metodologiche.
Come accennato in precedenza, le lezioni con la LIM sono state raggruppate alla fine di ogni quadrimestre per una maggior chiarezza espositiva. Ovviamente, la scansione non è vincolante e il docente potrà proporre le attività con gli strumenti digitali in qualsiasi periodo dell’anno e gestirle con la flessibilità che caratterizza ogni buona pratica didattica.
Da un punto di vista tecnico, le attività digitali richiedono competenze informatiche minime: sarà sufficiente lanciare lo strumento digitale desiderato per essere immediatamente operativi. Una particolare attenzione, però, andrà riservata alle indicazioni didattiche che accompagnano tutte le proposte informatiche. A differenza dei tradizionali software in commercio, infatti, i Teaching Object non hanno alcun valore di per sé: essi hanno un senso solo se utilizzati nel giusto contesto didattico.
Il CD-Rom allegato a Insegnare.LIM contiene una serie di risorse digitali facilmente identificabili nella schermata principale:
• Libro sfogliabile. È un vero e proprio libro digitale, sfogliabile attraverso l’apposito player
• Materiali per la LIM. Sono i materiali digitali sicuramente più interessanti. I materiali interattivi consentono di integrare le normali attività di classe con strumenti digitali di approfondimento o consolidamento. All’interno del menu, sono presenti anche:
– le schede in formato PDF. Le pagine operative di Insegnare. LIM sono presentate anche in forma digitale, per essere proiettate alla LIM. In questo modo risulterà agevolata, per esempio, la spiegazione dell’esercizio o la correzione collettiva dei lavori. Le schede in formato PDF possono essere gestite con il software caratteristico del modello di LIM in dotazione (ad esempio per sottolineare, scrivere o cancellare ecc.).
– attività digitali divise fra I e II quadrimestre. Si tratta di attività che possono essere condotte con l’aiuto di risorse presenti nel CD-Rom allegato, pensate in stretto collegamento con le attività del I e II quadrimestre, utilizzabili con la LIM o con un videoproiettore.
Per accedere alle risorse di ciascuna lezione è sufficiente cliccare sull’argomento desiderato.
Come già accennato nelle pagine precedenti, tutte le attività con la LIM fanno riferimento e si integrano alle soluzioni proposte in cartaceo.
Per questo motivo, le descrizioni delle attività digitali faranno costante riferimento al contenuto della Guida e alle schede operative.
Le schede operative, inoltre, sono accompagnate da un sistema di icone che segnala la presenza di risorse aggiuntive sul CD-Rom.
Icona digitale: la scheda fa parte di uno dei percorsi legati alla LIM ed è accompagnata da risorse digitali. Per sapere come utilizzare la scheda in abbinamento all’attività per la LIM, si può fare riferimento alle pagine di descrizione dell’attività, raccolte al termine di ogni quadrimestre.
Periodo dell’anno Disciplina Competenze / abilità Obiettivi specifici di apprendimento Pagine
Sapersi orientare nel tempo
Storia
SETTEMBRE-OTTOBRE
Geografia
NOVEMBRE
Cittadinanza
Il prima e il dopo 15
Cause e conseguenze 16, 17, 18
Contemporaneità e successione 19, 20, 21, 22, 23, 24
Conoscere la geografia Il geografo e la geografia 25, 26
Conoscere i descrittori spaziali 27, 28
Saper riconoscere diversi punti di vista I diversi punti di vista 28, 29, 30, 31
sapersi orientare nei percorsi 32, 33, 34
Costruire il senso di legalità
Conoscere gli indicatori temporali
Storia
Sapersi orientare nello spazio circostante
Geografia
Cittadinanza
Costruire una positiva e consapevole immagine di se e tessere relazioni sociali
Conoscere le finalità e i corretti comportamenti da tenere a scuola
Riconoscere la necessità e la funzione delle regole
Conoscere la scansione temporale
35
36
39, 40, 41
Saper utilizzare la linea del tempo 42, 43, 44
Saper ricostruire la storia familiare 45, 46, 47
Conoscere gli strumenti per orientarsi nello spazio 48, 49, 50, 51
La pianta 52, 53, 54, 55
La riduzione in scala 56, 57
Saper utilizzare punti di riferimento 58, 59, 60
Riconoscere la centralità della famiglia nella rete delle relazioni
Essere consapevoli di come cambiano nel tempo i propri interessi e le proprie capacità
61
62
Periodo dell’anno Disciplina
Competenze / abilità
Conoscere i concetti fondamentali e gli strumenti di lavoro della disciplina
Individuare analogie e differenze attraverso il confronto tra quadri storico-sociali diversi, lontani nello spazio e nel tempo
Storia
Individuare le tracce e usarle come fonti per produrre conoscenze sul proprio passato, della generazione degli adulti e della comunità di appartenenza
Ricavare da fonti di tipo diverso informazioni e conoscenze su aspetti del passato
Obiettivi specifici di apprendimento Pagine
Saper definire i concetti fondamentali dello studio della Storia
Conoscere gli strumenti dello storico
Conoscere i termini specifici della disciplina
Interrogarsi su che cosa sia il tempo
65, 66
67
77
76
Conoscere e distinguere tra giochi del presente e giochi del passato 68, 69, 70
Saper confrontare oggetti di epoche diverse.
Conoscere elementi del presente e del passato della propria città
71
73
DICEMBRE
Geografia
Utilizzare il linguaggio della geo-graficità per interpretare carte geografiche
Saper analizzare una articolo di giornale come fonte di notizie
75
Saper analizzare un reperto dal passato dal punto di vista storico 72, 74
Conoscere il significato e l’utilità dei simboli
81
Conoscere i colori e i simboli usati in cartografia e la loro utilità 82, 83, 84
Familiarizzare con le carte geografiche fisiche
85
Saper leggere una carta geografica 86, 89, 90, 91
Distinguere tra cartine fisiche e politiche
Discriminare i principali tipi di carte tematiche
87
88
Conoscere i concetti fondamentali e gli strumenti di lavoro della disciplina
Utilizzare il lessico specifico della disciplina
92
Cittadinanza
Imparare l’importanza della conoscenza e del rispetto delle norme stradali
Riconoscere simboli e segnali stradali 78, 79, 80
Periodo dell’anno
Disciplina Competenze / abilità Obiettivi specifici di apprendimento Pagine
Conoscere strumenti e professionalità dello studio della storia
Conoscere le figure professionali legate allo studio della storia 107, 108, 109, 110
Conoscere le caratteristiche di un sito archeologico 111
GENNAIO
Storia
Saper distinguere verità scientifiche e racconti mitologici in relazione alla nascita della Terra
Conoscere gli ambienti geografici
Geografia
Storia
FEBBRAIO
Geografia
Saper individuare le tappe della nascita della vita sulla Terra
Conoscere le principali caratteristiche dell’Era dei dinosauri
Conoscere gli ambienti geografici
Cittadinanza Prendersi cura dell’ambiente
Lo studio dei fossili 112, 113, 129
I miti di creazione 114, 115
La spiegazione scientifica sulla nascita della Terra 116, 117, 118, 130
La montagna 119, 120, 121, 131
Nascita e erosione delle montagne 122, 123
Aspetti antropici legati all’ambiente montano 124, 127, 128
Flora e fauna dell’ambiente montano 125, 126
La nascita dei Continenti 147
Verità scientifiche e miti sulla nascita della vita 148, 149, 156
Riconoscere i dinosauri 150, 151, 152, 153, 154
L’estinzione dei dinosauri 155
Ancora sulla montagna 157, 158, 159
I vulcani 160, 161, 162, 163
La collina 164, 165, 166
Comprendere l’importanza del rispetto dell’ambiente e della tutela ambientale 167, 168
Periodo dell’anno Disciplina Competenze / abilità
MARZO Storia
Geografia
Cittadinanza
Riconoscere le tappe dell’evoluzione dell’uomo
Storia
Conoscere gli ambienti geografici
Raggiungere una prima consapevolezza diritti/doveri propri e degli altri.
Riconoscere le tappe dell’evoluzione dell’uomo
Conoscere le caratteristiche fondamentali del Neolitico
APRILE
Geografia
Conoscere gli ambienti geografici
Obiettivi specifici di apprendimento Pagine
Conoscere l’evoluzione nel tempo della specie “Homo” 171
Scoprire come può essere classificato scientificamente l’uomo 172
Conoscere le caratteristiche degli Australopitechi 173, 174, 175
Conoscere le caratteristiche dell’Homo Habilis 176, 177
Conoscere le caratteristiche dell’Homo Erectus 178, 179,180, 181
Conoscere le caratteristiche dell’Uomo di Neanderthal 182
Conoscere le caratteristiche dell’Homo Sapiens 183
Saper confrontare le caratteristiche degli ominidi 184
Conoscere aspetti della vita nella Preistoria 185
Flora e fauna della collina
186
L’intervento dell’uomo in collina 187, 188
Saper utilizzare le informazioni apprese sull’ambiente collinare 189, 190, 191
Riconoscere la necessità e la funzione delle regole
192
Homo Sapiens Sapiens 201, 202
Lo sviluppo artistico nella Preistoria 203, 204
Elementi di vita quotidiana nella Preistoria 205, 211
Il Mesolitico 206, 207
Agricoltura e pastorizia nella Preistoria 208, 209, 210
La rivoluzione neolitica 212, 213
I villaggi nel neolitico 214, 215
Artigianato nel neolitio 216, 217
La formazione delle pianure 218
Caratteristiche delle pianure 219, 220, 221, 223, 225
La virta dell’uomo in pianura 222, 224, 226, 228
Le attività industriali
227
Cittadinanza
Sviluppare comportamenti responsabili e consapevoli
Riconoscere i comportamenti corretti e scorretti del ciclista e del pedone
229, 230
Periodo dell’anno Disciplina Competenze / abilità Obiettivi specifici di apprendimento Pagine
Conoscere la storia e l’importanza di un ritrovamento paleontologico
Conoscere l’Età del Rame
Conoscere l’importanza dell’invenzione del bronzo
Conoscere le tappe fondamentali che hanno portato all’epoca storica
Conoscere l’importanza e le tappe fondamentali dell’invenzione della scrittura
Comprendere il passaggio dal baratto al commercio
Conoscere le principali caratteristiche dell’epoca Preistorica
Conoscere aspetti tecnologici e religiosi dell’epoca preistorica e storica
/ GIUGNO
Saper distinguere verità scientifiche e racconti mitologici
Comprendere come manufatti diversi originino manufatti diversi
Conoscere i più importanti monumenti preistorici
Conoscere miti sull’origine della navigazione
Conoscere la tecnica di costruzione delle prime imbarcazioni
Il fiume
Gli effetti dell’acqua: il carsismo
Il lago
Geografia
Cittadinanza
Conoscere gli ambienti geografici
Sviluppare atteggiamenti di cura e rispetto per l’ambiente
233
234
235
241, 242, 243
238
244
236
237
239
240
245, 247, 248, 249
246
250, 251, 252
Il mare e la costa 253, 254, 255, 256
L’inquinamento in mare
Attività di riepilogo sugli ambienti
Comprendere la necessità di usare correttamente le risorse naturali
Individuare le modalità meno inquinanti per produrre energia elettrica
257
258
259
260
Il ritorno a scuola dopo la pausa estiva è spesso contraddistinto dalla necessità di consolidare le abilità conquistate nella classe seconda. Per questo motivo, può essere utile verificare alcuni prerequisiti fondamentali, prima di procedere con le nuove proposte.
Per avviare un’efficace costruzione del curricolo di Storia e Geografia della classe terza è utile consolidare quanto già proposto in seconda. Per questo motivo, vengono presentate alcune proposte didattiche volte a recuperare conoscenze relative ai rapporti temporali (la successione, la contemporaneità, la causalità), la collocazione geografica degli oggetti, la rappresentazione dello spazio, la figura del geografo ecc. Con le attività progettate per l’accoglienza, i docenti potranno verificare le necessarie azioni di recupero. Dopo la pausa estiva, infatti, si può notare un sostanziale ridimensionamento delle abilità di orientamento spazio-temporale degli alunni.
Sebbene i bambini siano già sufficientemente grandi per affrontare la Geografia direttamente in astrazione, si consiglia di condurre attività anche in contesti poco strutturati (il cortile, la palestra…) e rafforzare la concettualizzazione con esperienze concrete. Nel caso si decida di adottare un percorso interdisciplinare (motorio-storico-geografico) le proposte nelle pagine seguenti potrebbero avere unicamente una funzione di stimolo: suggeriranno ipotesi operative intorno alle quali costruire un percorso complessivo. Pertanto, a titolo di esempio, il docente potrà:
• partire proponendo giochi di movimento;
• successivamente utilizzare queste esperienze per sviluppare i contenuti del curricolo di Storia e Geografia;
• infine, concludere l’attività con una scheda da completare in autonomia.
Nel caso delle schede riportate nelle figure 1 e 2, il docente potrebbe prima far drammatizzare le storie e solo successivamente proporre la scheda.
In modo del tutto analogo si può utilizzare la palestra per consolidare le competenze spaziali. Prima di somministrare la scheda riportata nella figura 3, per esempio, si potrà predisporre un percorso simile in palestra.
Scrivi sotto ogni riquadro l’indicatore PRIMA o DOPO poi completa con una frase in cui siano usati entrambi.
Ordina i disegni scrivendo i numeri da 1 a 6 nei quadratini, poi racconta a voce con parole tue.
Leggi attentamente il brano e rispondi alle domande completando lo schema.
Carletto è un bambino pieno di fantasia. Quando si trova in difficoltà, poi, la sua fantasia aumenta a dismisura.
Un giorno è arrivato a scuola, mentre tutti gli altri erano già indaffarati sui quaderni e sui libri.
– Carletto! – ha esclamato la maestra – Come mai sei arrivato così in ritardo?
La verità era semplicemente che la mamma di Carletto non si era svegliata in tempo. Aveva avuto mal di denti per tutta la notte e non aveva sentito proprio il trillo della sveglia. Ma a Carletto sembrava che la maestra fosse molto arrabbiata, quindi ha detto:
– Ehm, c’è stato un incidente…
– Un incidente?
– Sì. Un incidente. L’autobus ha dovuto evitare un pedone che attraversava la strada ed è finito contro un palo. Poi…
Da quel momento, Carletto non ha potuto più fermarsi: ha inventato tutta una catena di bugie che prima o poi, ne è sicuro, verrà scoperta.
– Che storia strana… – ha concluso la maestra, ormai abituata alle bugie di Carletto. “Adesso, comunque, dovrai recuperare il tuo lavoro durante l’intervallo.
• Perché Carletto è arrivato tardi a scuola?
• Perché dovrà lavorare durante l’intervallo?
Causa
Conseguenza
Inserisci le parole perciò / perché negli spazi.
• Carletto è arrivato tardi a scuola ............................. la sveglia non ha suonato.
• La sveglia non ha suonato ............................. Carletto dovrà lavorare durante l’intervallo.
• Carletto ha inventato una storia assurda verrà scoperto.
• Probabilmente Carletto verrà punito ha detto delle bugie.
Osserva attentamente e scrivi una didascalia sotto ogni immagine.
Ora completa la frase.
La bambina si arrampica su , ma si sbilancia perciò ...................................................................................................................................................................................................
Ora riscrivi la stessa frase sostituendo la parola perciò con altre simili.
Completa e illustra con un disegno.
• Il bambino ha vinto la gara di corsa, quindi
• Il papà ha dimenticato le chiavi di casa, di conseguenza ..................................................................................................................................
• Il cane ha abbaiato tutta la notte, perciò ............................
Osserva e completa.
perché
• Giulio ha aperto l’ ......................................................... perché ........................................................................
Al posto di perché, puoi usare siccome, dal momento che…
Completa le frasi.
• Corro ad aprire la porta perché
• Rispondo al telefono dal momento che .................................................................................................
• Siccome , oggi andiamo a passeggio.
- Storia Nome e Cognome
Riordina la storia numerando le immagini. 1
Mi dispiace ma non possiamo tenerlo! Speriamo che papà sia d’accordo…
Ma sì, ripensandoci… Che carino. Portiamolo a casa!
Ora verbalizza la storia illustrata. Nel ricostruire la successione, usa alcune delle parole nel riquadro.
Riordina la storia numerando le immagini.
Ora verbalizza ogni scena della storia illustrata.
Descrivi che cosa avviene nelle immagini utilizzando le parole della contemporaneità (mentre, intanto, contemporaneamente).
Completa la sequenza e scrivi il finale.
Ora riscrivi la storia utilizzando le parole della contemporaneità.
Osserva il disegno e scrivi che cosa stanno facendo i due personaggi nello stesso tempo, cioè contemporaneamente.
Chiara .......................................................................... e nello stesso
tempo, cioè contemporaneamente, Marco ......................................................................... ..........................................................................................
Ora pensa a ciò che stai facendo tu in questo momento. Che cosa starà facendo contemporaneamente una persona che non è vicino a te, ma che conosci molto bene? Scrivilo qui sotto.
Contemporaneamente
Colora le espressioni che esprimono contemporaneità.
Inserisci le seguenti parole e completa le frasi: infine, nello stesso tempo, in seguito, durante, mentre, contemporaneamente, prima. Quindi utilizzale per risolvere il cruciverba.
Orizzontali
1. Ho mangiato gli spaghetti, una cotoletta, delle verdurine e ................................ un bel dolce.
4. ad una caduta, Mario si è sbucciato un ginocchio.
6. La mamma lavora, Giovannino è a scuola.
Verticali
2. Il bidello entrò in aula, ................... il maestro finì di scrivere la frase alla lavagna.
3. ................................ il mio soggiorno al mare mi sono proprio abbronzato.
5. Ricorda quello che ti ho detto: ................................ sono al lavoro non voglio essere disturbato.
7. È vero che si è fatto male, ma .............................. è stato avvertito di tutti i pericoli.
In senso verticale puoi notare la successione delle azioni; in senso orizzontale puoi osservare le azioni compiute contemporaneamente da Chiara e dalla sua mamma.
Completa la storia con i disegni mancanti, poi verbalizza.
La vacanza al mare di Chiara e della sua mamma
Osserva bene i seguenti elementi e indica il loro nome.
Utilizza lo schema per verbalizzare oralmente le informazioni sulla Geografia.
La Geografia è la scienza che descrive e rappresenta la Terra e i suoi paesaggi. La Geografia si divide in numerosi campi. I più importanti sono:
Scrittura (cioè descrizione) della Terra.
Geografia fisica
Geografia antropica
Ora rispondi alle domande.
• Che cosa vuol dire la parola Geografia? .................................................................................................. ...................................................................................................................................................................................................
• Che cosa studia la Geografia fisica?
• Quale settore della Geografia studia le abitazioni inserite in contesti geografici diversi? ............................................................................................................................................................................
Completa il disegno con gli elementi suggeriti sotto.
ELEMENTI DA DISEGNARE:
Osserva questo paesaggio, poi indica l’affermazione corretta.
È naturale.
Ha degli elementi antropici (creati dall’uomo).
Osserva di nuovo l’immagine poi descrivi la posizione dei seguenti elementi utilizzando gli indicatori spaziali dati.
Immagina di sorvolare il paesaggio della scheda precedente. Dall’alto vedresti così i vari elementi. Sistema nel disegno sotto i simboli per costruire la pianta del paesaggio visto dall’alto.
Gli oggetti possono essere osservati da diversi punti di vista. Lo stesso oggetto ci appare in modo diverso se cambiamo punto di vista.
Osserva attentamente gli oggetti presenti sul tuo banco, quindi disegnali come li vedi dall’alto.
Ora descrivi gli oggetti presenti sul tuo banco utilizzando le seguenti espressioni: a sinistra di…, a destra di…, accanto a…, in mezzo a…