Officina delle Discipline 5 - Geografia

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Coordinato da Roberto Morgese

fficina delle Carolina Cabrini

Geografia

In allegato • GeoMAP • Quaderno di Geografia

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Geografia

Collegati con

Scopriamo il mondo .................................... 2

Quaderno (da p. 73 a p. 112)

Atlante

Liguria ................................................................... 32

Il mondo e i continenti ................................................ 4

Veneto ................................................................... 34

L’Europa fisica e politica .............................................. 6

Trentino-Alto Adige ................................................. 36

L’Unione Europea nel tempo ........................................ 7

Friuli-Venezia Giulia .................................................. 38

L’Unione Europea oggi ................................................ 8

Emilia-Romagna ....................................................... 40

L’organizzazione dell’Unione Europea ............................. 9 CITTADINANZA

Le agenzie governative ......................... 10

INTERDISCIPLINARITÀ CLIL

Parole che viaggiano ...................... 11

The Olympic flag .............................................. 12

APPRENDIMENTO GLOBALE

............................................. 13

Lo Stato italiano ...........................................

APPRENDIMENTO GLOBALE

............................................ 42

Regioni del Centro

CODING

.......................... 44

Toscana .................................................................. 44 Marche .................................................................. 46 Umbria ................................................................... 48

14

Lazio ..................................................................... 50

La Repubblica italiana ............................................... 16

Abruzzo ................................................................. 52

La Costituzione italiana .......................... 17

Molise .................................................................... 54

CITTADINANZA

L’organizzazione dello Stato ....................................... 18 CITTADINANZA

Le elezioni .......................................... 19

Gli Enti locali ........................................................... 20 CITTADINANZA

Due Stati in Italia ................................. 22

INTERDISCIPLINARITÀ

Parole che viaggiano ..................... 23

APPRENDIMENTO GLOBALE

............................................ 24

Regioni del Nord

APPRENDIMENTO GLOBALE

Regioni del Sud

............................................ 56 CODING

............................... 58

Campania ............................................................... 58 Puglia .................................................................... 60 Basilicata ................................................................ 62 Calabria .................................................................. 64

............................. 26

Sicilia ..................................................................... 66

Valle d’Aosta ........................................................... 26

Sardegna ................................................................ 68

CODING

Piemonte ................................................................ 28

APPRENDIMENTO GLOBALE

Lombardia .............................................................. 30

VERSO LA SECONDARIA

............................................ 70

Compito di realtà ...................... 72

Il simbolo ti indica i luoghi di particolare interesse storico e naturalistico considerati patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Inquadra le pagine con il tuo dispositivo e ascolta l’audiolettura. Cerca le icone per accedere ai contenuti digitali. Digitale


Scopriamo il mondo La Terra ospita circa sette miliardi di persone. Ogni individuo abita il proprio spazio di vita, lo conosce, lo modifica e lo condivide con gli altri. La Geografia ci aiuta a capire il territorio più vicino a noi, cioè la realtà locale, ma anche la Terra a livello globale. Noi abitanti di questo meraviglioso pianeta dobbiamo comprendere i grandi problemi che caratterizzano la nostra epoca, come il cambiamento climatico, la sicurezza alimentare e l’eccessivo sfruttamento delle risorse naturali, e dobbiamo imparare ad affrontarli e a risolverli con grandi decisioni ma anche con piccole azioni quotidiane, per esempio praticando la raccolta differenziata e facendo la spesa in modo consapevole.

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Per iniziare • • • •

Sai quali sono i continenti e gli oceani? Sai da dove provengono gli oggetti che usi quotidianamente? Hai mai sentito parlare di globalizzazione? Come si dovrebbe comportare un buon cittadino del mondo?

Studiando la Geografia locale e globale imparerai a: - conoscere i continenti e gli oceani della Terra; - conoscere l’Europa e la sua organizzazione; - capire quali sono le regioni che compongono l’Italia. Le tue competenze: • essere un cittadino consapevole.

Parole nuove Oggi si sente spesso parlare di globalizzazione. Cercate sul dizionario il significato di questa parola, poi indicate con una X l’alternativa corretta. Globalizzazione significa che: una realtà grande come il mondo è diventata vicina e familiare come un villaggio. è sempre più difficile sapere che cosa succede nel mondo. La globalizzazione si verifica a causa della: vendita delle merci nel luogo in cui vengono prodotte. diffusione rapida delle informazioni e delle merci in tutto il mondo.

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I continenti

Atlante pp. 30-41

Quaderno p. 74

Il mondo e i continenti

Osserva il planisfero: la maggior parte della superficie della Terra è ricoperta dai mari e dagli oceani. Le terre emerse occupano solamente il 30% della sua superficie e si identificano con i sei continenti. Le terre sono separate tra loro da tre oceani: l’Oceano Pacifico, l’Oceano Atlantico e l’Oceano Indiano.

L’America è un continente molto vasto; si estende in longitudine dal Polo Nord al Polo Sud, perciò ha climi e paesaggi estremamente diversi. L’America del Nord e l’America del Sud sono unite da una stretta striscia di terra, dove nel 1914 è stato costruito il canale di Panama, un corso d’acqua navigabile che collega l’Oceano Atlantico con l’Oceano Pacifico.

Imparo e capisco

dal testo

Completa la legenda con l’aiuto del testo: il marrone indica le terre emerse e l’azzurro gli oceani. Poi colora l’areogramma. : ............% : ............%

4 Geografia

L’Antartide è un continente perennemente coperto di ghiaccio che si estende al Polo Sud. Il sottosuolo è ricco di minerali. In Antartide vivono foche, pinguini, balenottere e uccelli migratori. Grazie a un patto internazionale, le terre antartiche possono essere usate solo per attività pacifiche e di ricerca scientifica.


I continenti L’Europa è un piccolo continente che si trova nella fascia temperata. Anche se una convenzione culturale la separa dall’Asia, i due territori sono naturalmente uniti in un unico continente, denominato Eurasia. Il paesaggio europeo è molto vario: dai suggestivi ambienti innevati del Nord alle calde spiagge del Sud. Il continente europeo occupa solamente il 7% delle terre emerse ed è densamente popolato.

L’Asia è il continente più vasto e ospita più della metà della popolazione mondiale. A nord-est lo stretto di Bering la separa dall’America. In Asia si trovano le vette più alte del mondo: il Monte Everest raggiunge gli 8 848 metri di altitudine. Fanno parte del territorio asiatico anche numerose isole di origine vulcanica.

L’Oceania si trova nell’emisfero sud e comprende l’Australia, la Nuova Zelanda e numerose isole dell’Oceano Pacifico. L’Australia è per lo più desertica, perciò la popolazione si concentra nelle grandi città. Solo in Australia vivono i canguri e i koala.

L’Africa è attraversata a metà dalla linea dell’Equatore. Nelle regioni a nord e a sud del continente si trovano ampie zone desertiche, come quelle del Sahara e del Kalahari. Il sottosuolo è ricco di minerali, estratti soprattutto da industrie straniere. L’agricoltura non copre il fabbisogno alimentare della popolazione e l’estrema povertà costringe molti africani a emigrare alla ricerca di condizioni di vita migliori.

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L’Europa

Atlante pp. 42-47

Quaderno p. 75

L’Europa fisica e politica

L’Europa si trova nell’emisfero settentrionale, o boreale, della Terra. Il suo territorio ha una forma articolata ed è in gran parte delimitato da mari: la penisola scandinava si allunga nel Mar di Norvegia, la penisola italiana e la penisola balcanica sono bagnate dal Mar Mediterraneo e la penisola iberica dall’Oceano Atlantico. Fanno parte del continente europeo alcune grandi isole, come la Gran Bretagna, l’Islanda e l’Irlanda. A est il confine con l’Asia è segnato dai Monti Urali. L’Europa presenta rilievi elevati a nord e a sud, mentre la parte centrale è caratterizzata da ampie pianure. Grazie alle condizioni climatiche favorevoli, alle vaste aree pianeggianti e alla presenza di fiumi, nel territorio europeo hanno messo radici numerose popolazioni e si sono sviluppate grandi civiltà. Oggi l’Europa è politicamente suddivisa in circa 50 Stati ed è abitata da 700 milioni di persone, che parlano lingue diverse e professano differenti religioni. I luoghi storici e le variegate tradizioni culturali fanno dell’Europa un continente affascinante e una meta turistica molto ambita.

Imparo e capisco

dal testo

Segna con una X il completamento corretto. Il territorio europeo è collegato: all’America. all’Asia. all’Oceania. all’Africa.

6 Geografia

Imparo e capisco

dall’immagine

Leggi la descrizione del territorio europeo e sottolinea con colori diversi i nomi delle quattro principali penisole. Poi cercale sulla carta geografica e fai intorno a ciascuna un cerchio con lo stesso colore. La penisola italiana si trova nell’Europa: meridionale. settentrionale.


Atlante pp. 48-49

L’Unione Europea

Quaderno p. 75

L’Unione Europea nel tempo

L’Unione Europea (UE) è un’organizzazione nata dopo la seconda guerra mondiale con lo scopo di risolvere con il dialogo i contrasti fra gli Stati e per facilitare gli scambi commerciali. Nel 1957 sei Paesi europei, tra i quali l’Italia, diedero il via al progetto di un’Europa unita, firmando il trattato di Roma. Nacque così la Comunità Economica Europea (CEE), che aveva lo scopo di agevolare lo scambio delle merci. Nel 1993, dopo la firma del trattato di Maastricht, si passò a un’unione che prevedeva anche la condivisione di leggi e obiettivi comuni: la CEE si trasformò in Unione Europea (UE). All’interno dell’Unione Europea persone e merci potevano circolare liberamente. Per questo motivo, nel 2002, venne introdotta la moneta unica, che rendeva più semplici gli scambi commerciali: nacque così l’euro. Diciannove Paesi dell’UE aderirono subito al nuovo sistema monetario, sostituendo con gli euro le banconote e le monete nazionali. Le monete in euro hanno una faccia comune a tutti gli Stati dell’UE e una faccia con impresso uno dei simboli del Paese che le ha coniate. Imparo e capisco

dall’esperienza

Osserva e scrivi la lettera corrispondente a ciò che è impresso su ciascuna moneta. A B C D

Colosseo di Roma. Ritratto di Dante Alighieri. Mole Antonelliana di Torino. Uomo vitruviano di Leonardo da Vinci.

...

...

...

...

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L’Unione Europea

Atlante pp. 48-49

Quaderno p. 75

L’Unione Europea oggi

Oggi l’Unione Europea è un’organizzazione politica ed economica formata da 28 Paesi. Nel 2016, tramite un referendum, la Gran Bretagna ha deciso di uscire dall’Unione Europea; vi sono invece alcuni Stati della penisola balcanica che sono in attesa di entrare a farne parte.

I simboli dell’UE La bandiera dell’Unione Europea è composta da un cerchio di 12 stelle dorate su uno sfondo blu. Le stelle rappresentano gli ideali di unità, solidarietà e armonia tra i popoli d’Europa. L’Unione Europea, oltre alla bandiera, ha adottato altri due simboli ufficiali: l’ “Inno alla Gioia” di Ludwig van Beethoven come inno ufficiale e il motto “Uniti nella diversità” per spiegare che gli Stati membri rimangono uniti nonostante le differenze di lingua, di tradizioni e di religioni.

Cittadinanza La Carta dei Diritti fondamentali dell’Unione Europea, firmata a Lisbona nel 2007, è un documento che dichiara i diritti di tutti i cittadini degli Stati membri, come: • il rispetto delle diversità culturali, religiose e linguistiche e il divieto dello sfruttamento delle persone, in particolare dei bambini; • la libertà di pensiero, di parola e di religione; • l’uguaglianza davanti alla legge. Non ci devono essere disparità di trattamento tra uomini e donne, giovani e anziani, ricchi e poveri. Le persone con disabilità devono poter accedere liberamente a tutti i servizi.

Imparo e capisco

dall’esperienza

Riflettete sul significato del primo punto della Carta dei Diritti, poi rispondete a voce. • Siete a conoscenza del fatto che in alcuni Paesi i bambini lavorano duramente? • Che cosa sapete di questa realtà? Succede anche in Italia? Cercate di scoprire la provenienza dei vostri abiti, delle vostre scarpe o degli oggetti intorno a voi leggendo le etichette. • Sapreste spiegare il motivo per cui questi oggetti vengono prodotti in luoghi molto lontani? Cercate informazioni sulle condizioni di lavoro nei Paesi che avete rintracciato, poi discutetene in classe.

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Atlante pp. 48-49

L’Unione Europea

Quaderno p. 75

L’organizzazione dell’Unione Europea L’Unione Europea per svolgere i suoi compiti si è dotata di alcuni organi. Il Parlamento europeo è l’organo più importante ed è formato dai rappresentanti di tutti i cittadini europei, eletti ogni cinque anni. Il suo compito è quello di stabilire le leggi europee, valide per tutti gli Stati membri. Le riunioni del Parlamento europeo si tengono a Strasburgo, in Francia. La Commissione europea è composta da 28 commissari, uno per ogni Stato membro, che hanno il compito di vigilare che vengano rispettate le leggi europee. Il Consiglio europeo è formato dai capi di governo di ogni Paese membro. Si riunisce periodicamente a Bruxelles, in Belgio, per stabilire le linee generali della politica europea e per discutere dei principali problemi. La Banca centrale europea ha sede a Francoforte, in Germania, e ha la funzione di gestire l’euro e mantenere la stabilità dei prezzi, garantendo la sicurezza e la solidità del sistema bancario europeo. La Corte di giustizia dell’Unione Europea garantisce il rispetto delle leggi comunitarie e prende decisioni che riguardano la giustizia.

Cittadinanza Il commercio equosolidale è stato riconosciuto dall’Unione Europea come forma di mercato alternativa a quella tradizionale. È un commercio “equo” perché distribuisce in maniera corretta i guadagni, è “solidale” perché sostiene i lavoratori e i produttori dei Paesi più poveri del mondo. Il commercio equosolidale acquista i prodotti direttamente dai contadini e dagli artigiani, spesso sfruttati dal commercio tradizionale. Inoltre promuove le coltivazioni biologiche e la tutela dell’ambiente. Una parte dei ricavi viene utilizzata per la costruzione di case, ambulatori e scuole e per sostenere le economie penalizzate dei Paesi più poveri.

Sede del Parlamento europeo a Strasburgo.

Palazzo Europa a Bruxelles ospita il Consiglio europeo.

Imparo e capisco

dal testo

Leggi le frasi e sottolinea l’alternativa corretta. • L’organo più importante dell’Unione Europea è la Corte di giustizia / il Parlamento europeo. • La Banca centrale europea ha il compito di gestire l’euro e mantenere la stabilità dei prezzi / garantire il rispetto delle leggi comunitarie. • I capi di governo dei Paesi membri fanno parte della Commissione europea / del Consiglio europeo. • Il commercio equosolidale è / non è riconosciuto dall’Unione Europea.

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CITTADINANZA

Le agenzie governative

La bandiera dell’ONU mostra al centro il Polo Nord per non privilegiare uno dei continenti. I rami d’ulivo e l’azzurro dello sfondo rappresentano la pace.

Imparo e capisco

dall’esperienza

Osservate le icone degli obiettivi dell’Agenda 2030 e confrontatevi sulla loro importanza. Fate una ricerca su internet per approfondire il significato di ogni simbolo.

La necessità di istituire organizzazioni internazionali fonda le sue radici sulla volontà di risolvere pacificamente i contrasti tra gli Stati del mondo. A questo scopo è nata l’ONU, l’Organizzazione delle Nazioni Unite, che ha sede a New York e della quale fanno parte quasi tutte le nazioni del mondo. I suoi obiettivi principali sono: • mantenere la pace nel mondo; • salvaguardare i diritti e la libertà di tutti gli esseri umani; • promuovere lo sviluppo economico, sociale e culturale del pianeta. A sua volta l’ONU ha creato altre organizzazioni con scopi specifici diversi. • L’UNICEF si adopera per migliorare le condizioni di vita dei bambini che soffrono a causa della povertà, delle guerre e delle malattie. • La FAO si occupa dello sviluppo del settore agricolo, in modo da poter fornire a tutti un’adeguata e corrette alimentazione. • L’OMS difende e salvaguarda la salute fisica, mentale e sociale delle popolazioni nel mondo.

L’Agenda 2030 Nel 2015 i Capi di Stato dei Paesi aderenti all’ONU hanno approvato l’Agenda Globale per lo sviluppo sostenibile, un documento che contiene diciassette obiettivi, o goals, da raggiungere entro il 2030. Gli obiettivi mirano a promuovere stili di vita rispettosi dell’ambiente e dei diritti umani, attraverso una cultura di pace e non violenza.

Per sviluppo sostenibile si intende uno sviluppo che sia in grado di soddisfare i bisogni della generazione presente e che allo stesso tempo assicuri alle generazioni future di poter soddisfare i propri. In pratica il progresso deve continuare ma senza danneggiare o esaurire le preziose risorse che il pianeta mette a disposizione di tutti.

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INTERDISCIPLINARITÀ

Parole che viaggiano

1

Nelle pagine precedenti hai incontrato più volte la parola radici . È un termine che ha significati diversi a seconda della frase e dell’argomento. MATEMATICA Trovare la radice quadrata di un numero significa trovare un altro numero che, moltiplicato per se stesso, dà come prodotto il numero dato. Per esempio, la radice quadrata di 36 è 6 perché 6 x 6 = 36. Si scrive così: 36 = 6

STORIA Si riferisce all'origine di un fatto, un periodo, un popolo, ecc.

radice

ITALIANO È la parte della parola che contiene il significato di base e che è comune a tutte le parole della stessa famiglia. Per esempio “corr” in correre, corrente, corsa, corriere… SCIENZE È la parte fissa da cui si sviluppa un organo, per esempio il dente o i capelli; è l’apparato sotterraneo di una pianta, che ha la funzione di sostenerla e di alimentarla. GEOGRAFIA È la parte bassa di un elemento del territorio che si sviluppa in altezza.

Sottolinea le frasi con il colore corrispondente al significato. • La radice quadrata di 81 è 9. Qual è la radice quadrata di 49? • I primi denti che crescono ai bambini non hanno radici. • Le radici dell’Europa risalgono ai tempi dei Greci e dei Romani. • La carota è una radice commestibile. • Un piccolo paese è sorto alle radici della montagna. • Le parole calore, calorifero e scaldare contengono la stessa radice. 2

3

S e dovessi raccontare le tue radici famigliari a un compagno, quali informazioni gli dovresti fornire? Scrivi sui puntini. �������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������� ��������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

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CLIL

1

The Olympic flag

Read.

2

Color the rings.

The Olympic Games take place every four years. It is a competition among the best athletes in the world. At the 2016 Olympic Games in Rio de Janeiro there were 28 different sports and took part more than eleven thousand athletes. The flag of the Olympics has five colored circles on a white field. Each circle represents a continent: Asia Oceania 3

Africa Europe

America

yellow

Look and match the Olympic sports.

Tennis Water polo Fencing Marathon Road cycling Basketball

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black

blue

red

green


APP rendimento globale

Utilizzo le immagini

1

Scrivo nei riquadri i nomi dei continenti rappresentati.

..................................

..................................

..................................

..................................

..................................

Un passo avanti

Vero o falso? Indico con una X. • L’Asia e l’Europa formano un unico continente chiamato Eurasia. • La Comunità Economica Europea è nata per facilitare gli scambi tra gli Stati. • Il Parlamento europeo ha sede a Parigi. • Tutti i cittadini europei sono uguali davanti alla legge. • L’ONU è un’organizzazione governativa formata dagli Stati americani. 1

V V V V V

F F F F F

Rifletto e rispondo. Immagina di essere stato eletto come rappresentante italiano al Parlamento europeo. A quale importante obiettivo dell’Agenda 2030 daresti la precedenza? Perché? …………………………………………………………........................................................................................................................................... …………………………………………………………........................................................................................................................................... 2

Autovalutazione S ono riuscito a riconoscere i diversi continenti? Sì No In parte Mi ricordo le principali informazioni che riguardano l’Unione Europea? Sì

No

In parte

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Lo Stato italiano In Geografia quando si parla di Stato si intende un territorio delimitato da confini, amministrato da istituzioni e abitato da cittadini che rispettano le stesse leggi. L’Italia è uno Stato bagnato dal Mar Mediterraneo; confina a ovest con la Francia, a nord con la Svizzera e l’Austria e a est con la Slovenia. I cittadini italiani sono più di 60 milioni, concentrati soprattutto in pianura e lungo le coste. Negli ultimi anni in Italia si è verificata una diminuzione delle nascite e un aumento della longevità, cioè della durata media della vita delle persone. Questi fattori hanno fatto alzare l’età media della popolazione. In Italia vivono e lavorano molte persone provenienti da altri Stati europei e da Paesi extraeuropei. La presenza di gruppi etnici diversi ha reso la popolazione sempre più eterogenea, cioè composta da persone con lingue, religioni e culture differenti. La lingua ufficiale è l’italiano, ma in alcune zone è presente il bilinguismo, cioè oltre all’italiano si parlano altre lingue. La capitale d’Italia è Roma, sede delle più importanti istituzioni che governano il nostro Paese.

Dati sull’Italia Superficie: 301 338 km2 Popolazione: 60,6 milioni Densità: 201 ab/km2 Regioni: 20 Capitale: Roma

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Per iniziare • • • •

Com’è organizzato lo Stato italiano? Che cos’è la Costituzione? Che cosa sono e che funzioni svolgono gli Enti locali? Quali sono le Regioni amministrative italiane?

Studiando lo Stato italiano imparerai a: - c onoscere le principali istituzioni e le loro funzioni; - conoscere la Costituzione italiana; - conoscere le Regioni amministrative; - c apire la relazione tra le risorse e le attività del territorio italiano. Le tue competenze: • r iflettere sull’importanza delle leggi e della giustizia.

Parole nuove La parola istituzione deriva da istituire, che significa fondare, dare inizio a qualcosa. Le istituzioni pubbliche, infatti, hanno il compito di organizzare i servizi per i cittadini. Collega le istituzioni pubbliche alle loro funzioni. Scrivi la lettera corretta. A B C D E

Corpo dei Vigili del Fuoco Sistema scolastico Servizio sanitario Biblioteca Protezione civile

.... .... .... .... ....

Lavora per il recupero e il mantenimento della salute. Contrasta e previene gli incendi. Presta soccorso in caso di calamità naturali. Cataloga libri e li fornisce in prestito. Garantisce l’istruzione e la formazione.

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Lo Stato italiano

Quaderno pp. 76-77

Cittadinanza L’emblema della Repubblica italiana viene apposto su tutti i documenti ufficiali. La stella bianca profilata di rosso è il più antico simbolo dello Stato italiano; la ruota dentata, che rappresenta il lavoro, è circondata da due rami. Il ramo di quercia sulla destra è il simbolo della dignità del popolo italiano, mentre il ramo d’ulivo sulla sinistra simboleggia la pace.

La Repubblica italiana

Dal punto di vista politico l’Italia è una Repubblica democratica. La parola “repubblica” deriva dal latino res publica, che significa “cosa di tutti”; la parola “democratica”, invece, deriva dalle parole greche demos e kratos e significa “potere del popolo”. In Italia, infatti, le decisioni non vengono prese da un’unica persona ma da un gruppo di persone per conto di tutti i cittadini. Questi rappresentanti del popolo vengono scelti attraverso le elezioni politiche, durante le quali ogni cittadino è chiamato a esprimere la propria preferenza attraverso il voto. Ma non è sempre stato così.

Dal Regno d’Italia alla Repubblica Nel 1861 furono cacciati gli ultimi eserciti stranieri che occupavano alcuni territori italiani e fu proclamata l’Unità d’Italia. A quei tempi in Italia vigeva la Monarchia. Vittorio Emanuele II di Savoia fu proclamato primo re del nuovo Regno d’Italia. Terminata la seconda guerra mondiale, gli italiani furono chiamati a scegliere tra restare una Monarchia o cambiare forma di governo e trasformarsi in una Repubblica. Il 2 giugno del 1946 fu indetto un referendum e la maggioranza degli elettori scelse la Repubblica. Per ricordare quell’evento, ogni anno il 2 giugno ricorre la Festa della Repubblica. Il 1° gennaio del 1948, dopo circa due anni di lavori, entrò in vigore la Costituzione italiana. Parole nuove Per referendum si intende la possibilità data ai cittadini maggiorenni di esprimersi tramite una votazione su questioni particolari. In genere si può scegliere fra due opzioni.

Imparo e capisco

dallo schema

Completa la linea del tempo inserendo i fatti accaduti. 1861

............................... ...............................

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1946 1948

............................... ...............................

............................... ...............................

Oggi


CITTADINANZA

La Costituzione italiana

La Costituzione racchiude i principi e le leggi che regolano lo Stato italiano. È importante conoscerla perché al suo interno sono elencati i diritti e i doveri di tutti i cittadini. La Costituzione è composta da 139 articoli e il testo è diviso in quattro sezioni: • i principi fondamentali; • i diritti e i doveri dei cittadini; • l ’ordinamento della Repubblica, cioè come funziona e come è organizzato lo Stato; •d isposizioni transitorie finali, che servirono nei primi anni per il passaggio alla nuova forma di governo. I primi dodici articoli sono i più importanti perché contengono i principi fondamentali. 1 Sovranità popolare 2 Inviolabilità dei diritti 3 Uguaglianza 4 Diritto al lavoro 5 Riconoscimento delle autonomie locali 6 Tutela delle minoranze linguistiche 7 Rappporti tra Stato e Chiesa 8 Libertà religiosa 9 Sviluppo della cultura, tutela ambientale e del patrimonio storico e artistico 10 Rapporti con gli altri popoli 11 Ripudio della guerra 12 Struttura della bandiera italiana Gli articoli successivi spiegano come devono essere applicate le leggi e come deve funzionare lo Stato.

Imparo e capisco

Una vecchia copia della Costituzione.

L’articolo 12 della Costituzione italiana stabilisce che: ”La bandiera della Repubblica è il tricolore italiano: verde, bianco e rosso, a tre bande verticali di eguali dimensioni”. L’inno nazionale italiano, conosciuto anche come ”Fratelli d’Italia”, è stato scritto da Goffredo Mameli. L’inno viene suonato nelle cerimonie ufficiali e durante le manifestazioni sportive.

dall’esperienza

L’articolo 2 della Costituzione dichiara che tutti i cittadini italiani hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. A piccoli gruppi discutete su quali siano i diritti e i doveri all’interno della vostra classe. Poi scegliete un diritto e un dovere che ritenete fondamentali e descriveteli brevemente. Diritto: ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������ Dovere: �����������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

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Lo Stato italiano

Quaderno pp. 76-77

L’organizzazione dello Stato

La Costituzione stabilisce che i poteri dello Stato siano ripartiti fra tre istituzioni centrali per garantire il rispetto dei principi democratici. Il Presidente della Repubblica è il Capo dello Stato italiano e ha il compito di vigilare sul corretto esercizio dei poteri. Viene eletto dal Parlamento e rimane in carica per sette anni.

Il Parlamento

La sede della Camera dei deputati è Palazzo Montecitorio, nel centro di Roma.

Al Parlamento è affidato il potere legislativo, cioè il compito di emanare nuove leggi. Il Parlamento è suddiviso in due assemblee: la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica. Il Parlamento è un organo molto importante perché i suoi membri, i parlamentari, vengono eletti dal popolo.

Il Governo Il Governo ha il potere esecutivo, cioè ha il compito di far applicare le leggi. A capo del Governo c’è il Presidente del Consiglio, che nomina i ministri con incarichi in materie specifiche, come l’istruzione, il lavoro, la salute, i trasporti…

La Magistratura I tribunali, o palazzi di giustizia, sono i luoghi in cui opera la Magistratura.

Imparo e capisco

La Magistratura ha il potere giudiziario, cioè ha il compito di far rispettare le leggi. I magistrati amministrano la giustizia secondo la legge e si occupano di punire chi non la rispetta.

dal testo

Collega con una freccia le istituzioni ai rispettivi poteri e compiti, poi colora nello stesso modo. Parlamento

Emana le leggi

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Potere legislativo

Governo

Fa applicare le leggi

Potere giudiziario

Magistratura

Punisce chi non rispetta le leggi

Potere esecutivo


CITTADINANZA

Quaderno p. 78

Le elezioni

In una democrazia è il popolo a scegliere i propri rappresentanti, attraverso le elezioni. L’ articolo 48 della Costituzione afferma che: “Sono elettori tutti i cittadini, uomini e donne, che hanno raggiunto la maggiore età. Il voto è personale ed eguale, libero e segreto. Il suo esercizio è dovere civico.” Quando vengono indette le elezioni, ogni cittadino maggiorenne si reca presso il proprio seggio, uno spazio allestito in ogni Comune. All’interno del seggio ogni elettore riceve una scheda elettorale, sulla quale indica segretamente la propria preferenza tra più candidati. La scheda compilata viene inserita in una grande scatola, detta urna, e al termine delle votazioni il Presidente e gli altri membri del seggio, gli scrutatori, aprono le urne e conteggiano i voti espressi dai cittadini. Questa operazione prende il nome di “spoglio”.

Un tempo potevano votare solo gli uomini che appartenevano alle classi sociali più elevate; il voto era negato alle donne e ai più poveri. Nel 1912 venne introdotto il suffragio universale maschile e nel 1946 il suffragio universale femminile: potevano esercitare il diritto di voto tutti i cittadini, uomini e donne, maggiorenni, senza limitazioni di ricchezza e di istruzione. Le donne votarono per la prima volta alle elezioni amministrative del 10 marzo 1946 e alle elezioni politiche del 2 giugno dello stesso anno.

Le elezioni dei rappresentanti delle due assemblee che compongono il Parlamento, cioè la Camera e il Senato, presentano alcune differenze. Innanzitutto cambia il numero dei componenti: 630 deputati alla Camera e 315 senatori al Senato. Inoltre varia l’età degli elettori: infatti per la Camera votano tutti i cittadini maggiorenni, cioè che hanno compiuto diciotto anni, mentre per il Senato bisogna aver compiuto i venticinque anni. Imparo e capisco

Interno della Camera dei deputati.

dall’esperienza

L’articolo 48 attribuisce al voto quattro importanti aggettivi. Sottolineateli nel testo e discutete del loro significato e della loro importanza con i compagni e con l’insegnante. Poi rispondete alle domande. • Vi è mai capitato in classe di scegliere qualcosa attraverso una votazione? Sì No • Se sì, per quale motivo? �����������������������������������������������������������������������������������������������������������

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L’Italia amministrativa

Atlante p. 95

Quaderno pp. 78-79

Gli Enti locali

Il governo centrale non può conoscere e prendere provvedimenti riguardo a tutti i problemi del territorio italiano. Per questo motivo l’Italia è stata suddivisa in Enti locali, istituzioni che governano porzioni più piccole di territorio. L’articolo 114 della Costituzione stabilisce che: “La Repubblica è costituita dai Comuni, dalle Province, dalle Città metropolitane, dalle Regioni”, cioè enti autonomi con compiti e regolamenti propri, che non devono contrastare con le leggi dello Stato.

I Comuni Il Comune è il meno esteso degli Enti locali. In Italia ci sono circa 8 000 Comuni, la maggior parte dei quali è di piccole dimensioni. Il Comune viene governato dall’amministrazione comunale, formata dal Sindaco, dagli assessori e dai consiglieri. Gli abitanti di ogni Comune eleggono l’amministrazione comunale ogni cinque anni.

Le Province Più Comuni vicini formano una Provincia. Gli amministratori delle Province si occupano principalmente di organizzare i trasporti, tenere in ordine le strade e tutelare l’ambiente. Ogni Provincia ha una città capoluogo in cui ha sede l’amministrazione provinciale, eletta dai cittadini.

Le Città metropolitane Ogni Ente locale è rappresentato da uno stemma e una bandiera. Nella foto si vede la bandiera del Comune di Firenze, bianca con un giglio rosso.

Imparo e capisco

Le Città metropolitane sono costituite da una città principale e da una serie di altre piccole città. Insieme formano un territorio piuttosto esteso, legato da ragioni economiche. In Italia se ne contano 14.

dall’esperienza

Cerca informazioni su internet, poi rispondi alle domande. • Qual è il nome del Comune in cui abiti? ������������������������������������������������������������������������������������������� • Quanti abitanti ci sono nel tuo Comune? ����������������������������������������������������������������������������������������� • In quale Provincia o Città metropolitana si trova? ������������������������������������������������������������������������������ • A quale Regione amministrativa appartiene? �������������������������������������������������������������������������������������

20 Geografia


L’Italia amministrativa

Le Regioni italiane La Regione è l’Ente locale più grande. Le Regioni italiane sono 20 e ciascuna ha una città capoluogo dove hanno sede gli uffici amministrativi. Le Regioni possono emanare leggi adeguate ai bisogni del proprio territorio, ma sempre nel rispetto delle leggi dello Stato. Cinque Regioni sono a statuto speciale, cioè godono di maggiore autonomia: Sicilia e Sardegna poiché sono isole; Valle d’Aosta, Trentino-Alto Adige e Friuli-Venezia Giulia per la loro posizione al confine con altri Stati, con i quali condividono la lingua, la cultura e le tradizioni. Per convenzione, le regioni vengono suddivise in regioni del Nord, del Centro e del Sud.

Imparo e capisco

dall’immagine

Osserva la carta politica e scrivi i nomi delle regioni. •N ord: ���������������������������������� ............................................ ............................................ • Centro: �������������������������������� ............................................ ............................................ • Sud: ������������������������������������ ............................................ ............................................

Geografia 21


CITTADINANZA

Atlante pp. 92-93

Quaderno p. 79

Due Stati in Italia

Nel territorio dello Stato italiano si trovano due piccolissimi Stati indipendenti: la Repubblica di San Marino e Città del Vaticano.

Repubblica di San Marino La Rocca Guaita domina San Marino.

La Basilica di San Pietro.

La Repubblica di San Marino sorge sul monte Titano, tra l’Emilia-Romagna e le Marche, e ha una superficie di circa 61 km2. È considerata una delle repubbliche più antiche del mondo. La Repubblica di San Marino oggi è governata da due Capitani Reggenti, che restano in carica sei mesi; il potere legislativo è affidato al Grande Consiglio Generale, il Parlamento con una sola camera. Pur non facendo parte dell’Unione Europea, la moneta ufficiale è l’euro; la lingua ufficiale è l’italiano. La principale risorsa economica dello Stato è il turismo. Numerosi visitatori vi giungono da tutto il mondo per scoprire il territorio ricco di tradizioni e per visitare il centro storico.

Città del Vaticano

La Cappella Sistina, affrescata da Michelangelo, è uno dei tanti tesori artistici del Vaticano.

22 Geografia

Città del Vaticano è il più piccolo Stato del mondo e conta circa mille abitanti. Si trova su un colle all’interno della città di Roma. La sua forma di governo è la Monarchia: il Papa, capo della Chiesa cattolica e dello Stato, detiene il potere legislativo, esecutivo e giudiziario. La lingua ufficiale è il latino. Oltre a essere una meta di pellegrinaggio religioso, il Vaticano riceve ogni anno migliaia di turisti, attratti dalla bellissima Basilica di San Pietro e dai tesori custoditi nei Musei Vaticani. L’indipendenza dello Stato Vaticano è stata dichiarata nell’articolo 7 della Costituzione italiana.


INTERDISCIPLINARITÀ

Parole che viaggiano

1

elle pagine precedenti hai incontrato più volte la parola articolo . È un termine N che ha significati diversi a seconda della frase e dell’argomento. CITTADINANZA È uno dei punti in cui è suddivisa una legge o un regolamento.

GRAMMATICA È una parte variabile del discorso. Viene posto davanti al nome.

articolo LINGUAGGIO QUOTIDIANO Nell’uso comune è un oggetto generico destinato alla vendita.

ITALIANO È un testo argomentativo pubblicato su un giornale o su una rivista.

RELIGIONE L’articolo di fede è una delle verità su cui si fonda una dottrina religiosa. Sottolinea le frasi con il colore corrispondente al significato. • L’articolo 9 della Costituzione sostiene che: “La Repubblica promuove lo sviluppo della cultura e la ricerca scientifica e tecnica. Tutela il paesaggio e il patrimonio storico e artistico della Nazione”. • Sul quotidiano di oggi è uscito un articolo interessante che parla dell’inquinamento dei mari e degli oceani. • In città hanno aperto un nuovo negozio che vende articoli sportivi. • “Il” è un articolo determinativo, maschile, singolare. • La religione islamica riconosce sei fondamentali articoli di fede. 2

Imparo e capisco

dall’esperienza

Cercate un articolo su un giornale o una rivista oppure in internet che parli del Comune in cui vivete. Leggetelo ai compagni. Quali argomenti o informazioni sono emersi? Discutetene in classe.

Geografia 23


APP rendimento globale

Utilizzo la mappa 1

Completo la mappa con le parole: Costituzione - Città metropolitane - legislativo - voto - democratica - Governo

Lo Stato italiano • l’Italia è una Repubblica …………………………...........… • nasce nel 1946 • il popolo è sovrano e ha diritto di ……………………

le istituzioni sono

Parlamento

detiene il potere ………….....……….……, cioè di fare le leggi

l’amministrazione del territorio è affidata a

…………………….……...…

detiene il potere esecutivo, cioè si occupa di far applicare le leggi

Magistratura

detiene il potere giudiziario, cioè punisce chi non rispetta le leggi

• Regioni • Province • Comuni • …………………………...….....

sono controllate

dal Presidente della Repubblica e regolamentate dalla legge fondamentale dello Stato, la ………….....……........….…… Autovalutazione S ono riuscito a completare la mappa? Sì No In parte Ricordo le principali istituzioni dello Stato e le loro funzioni? Sì 24 Geografia

No

In parte


APP rendimento globale

Utilizzo le immagini

1

Osservo le immagini e scrivo la lettera corrispondente alla didascalia corretta.

... A B

...

In alcune regioni è presente il bilinguismo. La popolazione italiana è sempre più eterogenea.

Un passo avanti

1

oloro solo i cartellini che si riferiscono alle caratteristiche che deve avere uno Stato C per essere definito tale. politici coste

2

territorio porti

leggi

pianure istituzioni

cittadini uffici

turisti mari

confini autostrade

Scrivo brevemente che cosa si intende per: “L’Italia è una Repubblica democratica”.

������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������ ������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������������

Vero o falso? Indico con una X. • Negli ultimi anni in Italia si è verificato un aumento delle nascite. • Con il referendum del 1946 gli italiani hanno scelto la Monarchia. • La Costituzione è composta da 139 articoli. • I ministri vengono scelti dal popolo. • Il Parlamento ha il compito di emanare le leggi. • Le Regioni amministrative italiane sono 20. • San Marino è una Regione italiana. 3

V V V V V V V

F F F F F F F

Autovalutazione Quali sono gli argomenti che ricordo meglio? …………………………………….........…………….....…........................ Geografia 25


Regioni del Nord > Valle d’Aosta

Atlante pp. 52-53, 98

Quaderno p. 80

CODING pp. 105-112

Valle d’Aosta Superficie: 3 263 km2 Abitanti: 126 202 Densità: 39 abitanti per km2 Province: Aosta Territorio: 0% pianura 0% collina 100% montagna

La regione prende il nome dalla valle principale, dove i Romani fondarono la città di Aosta.

Il territorio

Il Parco Nazionale del Gran Paradiso è uno dei più antichi d’Italia. Nei boschi di larici e abeti e nelle praterie ad alta quota vivono camosci, marmotte, aquile reali e stambecchi, animali simbolo del parco.

La Valle d’Aosta è la regione più piccola d’Italia ed è situata nella parte più a nord-ovest della penisola. Il suo territorio è interamente montuoso e comprende le vette più alte d’Europa: il Monte Bianco, il Cervino e il Gran Paradiso. La regione è attraversata da un’ampia valle glaciale, dalla caratteristica forma a U, al centro della quale sorge la città di Aosta. Lungo la valle scorre la Dora Baltea, il fiume più importante, che confluisce nel Po dopo aver raccolto le acque dei numerosi torrenti che hanno origine dai ghiacciai. In Valle d’Aosta si trovano alcuni valichi e trafori autostradali che collegano l’Italia alla Francia e alla Svizzera. Il clima è tipicamente alpino, con inverni lunghi e nevosi ed estati brevi e fresche.

Con i suoi 4 808 metri d’altezza, il Monte Bianco è la montagna più alta d’Italia e d’Europa.

26 Geografia


Regioni del Nord > Valle d’Aosta

Risorse e attività La Valle d’Aosta è la regione italiana a più bassa densità demografica. La popolazione vive soprattutto nei fondivalle, lungo il corso dei fiumi e nella città di Aosta. L’industria è l’attività economica più redditizia, soprattutto quella legata alla produzione di energia idroelettrica, che sfrutta l’abbondante disponibilità d’acqua della regione. L’altra grande risorsa è il turismo, sia estivo che invernale: le bellezze naturali, la presenza di castelli medievali e di stazioni sciistiche fanno della Valle d’Aosta una regione fortemente visitata. Il territorio montuoso e il clima rigido rendono possibile l’agricoltura solo nelle valli più soleggiate, dove si coltivano soprattutto patate, meli, cereali e viti. L’allevamento dei bovini fornisce grandi quantità di carne e di latte, dal quale si ottengono i tipici formaggi locali, come la fontina. Le attività artigianali sono legate alla lavorazione del legno, ricavato dai boschi.

Settori produttivi: 3% primario 20% secondario 77% terziario

Il Castello di Fénis è uno dei castelli medievali più visitati della Valle d’Aosta.

Aosta fu fondata dai Romani nel 25 a.C. La città custodisce molte tracce della civiltà romana, come l’antico teatro.

Imparo e capisco

Cittadinanza La Valle d’Aosta è una regione a statuto speciale in cui si pratica il bilinguismo: l’italiano e il francese sono entrambe lingue ufficiali, insegnate nelle scuole e utilizzate per i documenti e i cartelli stradali. La popolazione parla anche il patois (pronuncia patuà), un dialetto francese, e il walser, lingua di origine tedesca.

dal testo

Scrivi la lettera corretta e ricomponi le frasi. A Le centrali idroelettriche B Le bellezze naturali e le montagne innevate C L’abbondanza di pascoli erbosi D Il legno ricavato dai boschi

... viene utilizzato per l’artigianato locale. ... favorisce l’allevamento dei bovini. ... sfruttano la ricchezza di acqua. ... attraggono molti turisti in ogni stagione.

Geografia 27


Regioni del Nord > Piemonte

Atlante pp. 54-55, 98

Quaderno p. 81

CODING pp. 105-112

Piemonte Superficie: 25 387 km2 Abitanti: 4 375 860 Densità: 173 abitanti per km2 Province: Torino, Alessandria, Asti, Biella, Cuneo, Novara, Verbano-Cusio-Ossola, Vercelli Territorio: 27% pianura 30% collina 43% montagna Il nome Piemonte significa “ai piedi dei monti”.

Il territorio

Il Monviso.

Il Piemonte è la seconda regione italiana per estensione, dopo la Sicilia. Il suo territorio è per la maggior parte montuoso e collinare; a nord-ovest è circondato dalle Alpi e a sud dall’Appennino Ligure. Le vette più alte, perennemente coperte di neve e ghiaccio, sono il Monte Rosa, il Monviso e il Gran Paradiso. Le colline si sviluppano ai piedi delle montagne, come le Langhe e il Monferrato, e digradano nella parte più occidentale della Pianura Padana. Il Piemonte è attraversato dal fiume Po e dai suoi affluenti, che scendono dalle Alpi, come il Ticino, il Sesia e la Dora Baltea, e dagli Appennini, come il Tanaro e lo Scrivia. Vi sono anche diversi laghi, i più conosciuti sono il Lago Maggiore e il Lago d’Orta. Il clima è alpino sulle montagne, con inverni lunghi e freddi ed estati fresche; nelle zone pianeggianti è più continentale, con inverni freddi ed estati calde e afose. 28 Geografia


Regioni del Nord > Piemonte

Risorse e attività Il Piemonte è una regione densamente abitata. La popolazione si concentra in pianura, nel capoluogo Torino e nelle città principali. L’agricoltura è molto sviluppata grazie alla presenza di numerosi fiumi e all’utilizzo di macchinari moderni. Si coltivano cereali, ortaggi e alberi da frutto. Grazie all’abbondanza di acqua, il Piemonte è il maggior produttore italiano di riso. Le colline sono coperte di vigneti, che forniscono uva per la produzione di vini rinomati. Diffuso è l’allevamento dei bovini da carne e da latte. L’industria più sviluppata è quella meccanica e automobilistica. Importanti sono anche i poli industriali dei settori tessili, elettronico e alimentare. In Piemonte sono presenti diverse forme di artigianato, come l’arte orafa nella città di Valenza. Il turismo è un settore in continua crescita. La città di Torino offre ai turisti la possibilità di visitare un centro storico ricco di palazzi, piazze, monumenti artistici, e il Museo Egizio, fra i più visitati al mondo. Anche il Lago Maggiore e il Lago d’Orta sono mete turistiche molto ambite. Per favorire il turismo, ma anche per permettere la circolazione dei prodotti derivanti dai settori primario e secondario, le vie di comunicazione sono molto sviluppate. Strade, autostrade e trafori permettono di collegare il Piemonte a numerose città italiane, francesi e svizzere.

La Mole Antonelliana è uno dei monumenti più famosi di Torino. Al suo interno ospita il Museo nazionale del Cinema.

Settori produttivi: 3% primario 34% secondario 63% terziario

Vigneti nel Monferrato.

Imparo e capisco

dal testo

Sottolinea nel testo in verde le attività del settore primario, in blu quelle del settore secondario e in rosso quelle del terziario.

La Sacra di San Michele, nella Valle di Susa, è meta di numerosi pellegrini e visitatori.

Geografia 29


Regioni del Nord > Lombardia

Atlante pp. 56-57, 98

Quaderno p. 82

CODING pp. 105-112

Lombardia Superficie: 23 863 km2 Abitanti: 10 036 258 Densità: 420 abitanti per km2 Province: Milano, Bergamo, Brescia, Como, Cremona, Lecco, Lodi, Mantova, Monza e della Brianza, Pavia, Sondrio, Varese Territorio: 47% pianura 12% collina 41% montagna Il nome Lombardia deriva dai Longobardi, popolazione di origine germanica che anticamente abitava in questo territorio.

Il territorio

Il Lago di Garda richiama ogni anno tantissimi turisti.

30 Geografia

In Lombardia si possono individuare tre diversi tipi di paesaggio. A nord svettano le Alpi, con le cime innevate del Pizzo Bernina, dell’Ortles e dell’Adamello. Al centro si trovano le Prealpi e le colline, che accolgono nelle loro valli i numerosi laghi di origine glaciale. I più importanti sono il Lago di Garda, il Lago di Iseo, il Lago di Como e il Lago Maggiore. A sud si estende la Pianura Padana, attraversata, da ovest verso est, dal fiume Po e dai suoi numerosi affluenti, come il Ticino, l’Oglio, l’Adda e il Mincio. Qui si trovano i grandi insediamenti urbani di Milano, Pavia e Cremona. Sulle montagne il clima è alpino, con inverni lunghi e freddi ed estati fresche, mentre in pianura gli inverni sono freddi e nebbiosi e le estati calde e afose. Intorno ai laghi il clima è mite durante tutto l’anno.


Regioni del Nord > Lombardia

Risorse e attività La Lombardia è la regione più popolata d’Italia. Le zone maggiormente abitate sono quelle collinari e pianeggianti, in corrispondenza delle città di Milano e Brescia. L’economia lombarda è fiorente in tutti i settori. L’agricoltura è di tipo intensivo e si coltivano cereali, come riso, mais e grano, ma anche ortaggi e alberi da frutto. L’allevamento di bovini e suini è molto sviluppato e da esso si ricavano latticini e salumi. Sulle colline abbondano le viti. In Lombardia sono presenti numerose industrie, soprattutto meccaniche, chimiche, elettroniche, alimentari e tessili. Molto importante per l’economia della regione è il settore terziario: uffici, banche, attività commerciali, case editrici e servizi ai cittadini richiamano nelle città lombarde lavoratori da tutta l’Italia. La fitta rete di strade, autostrade, ferrovie e aeroporti facilita lo scambio delle merci. Anche il turismo è sviluppato: città d’arte, località alpine e i grandi laghi richiamano ogni anno numerosi visitatori. Grazie all’intenso sviluppo, Milano è considerata la capitale economica d’Italia.

Piazza del Duomo nel centro di Milano.

Imparo e capisco

Settori produttivi: 2% primario 36% secondario 62% terziario

La liuteria è un’antica forma di artigianato tipica di Cremona.

La rosa camuna, simbolo della regione, è una delle più famose incisioni rupestri della Val Camonica. Risale all’antica civiltà dei Camuni.

dall’immagine

Vero o falso? Osserva la cartina a pagina 30 e indica con una X. • Le province lombarde si trovano tutte in corrispondenza della Pianura Padana. • Alcune vette superano i 4 000 metri di altezza. • Il fiume Po attraversa la Lombardia da nord a sud. • La rete stradale è più fitta in pianura. • I laghi alpini hanno forma stretta e allungata. • Il Passo del Bernina collega l’Italia con la Svizzera

V V V V V V

F F F F F F

Geografia 31


Regioni del Nord > Liguria

Atlante pp. 58-59, 99

Quaderno p. 83

CODING pp. 105-112

Marche

Liguria Superficie: 5 416 km2 Abitanti: 1 558 812 Densità: 288 abitanti per km2 Province: Genova, Imperia, La Spezia, Savona Territorio: 0% pianura 35% collina 65% montagna Il nome Liguria deriva dall’antica popolazione dei Liguri, che visse in questo territorio sin dal VII secolo a.C.

Il territorio

Il Parco nazionale delle Cinque Terre occupa un incantevole tratto della costa ligure.

Imparo e capisco

ll territorio della Liguria assomiglia a un sottile arco, quasi interamente montuoso, che si affaccia sul Mar Ligure. A ovest si trovano le Alpi Marittime, che lasciano il posto all’Appennino Ligure a est. I fiumi che nascono sull’Appennino scorrono in direzioni diverse: alcuni si dirigono verso nord e affluiscono nel Po, altri scorrono verso sud e sfociano nel mare. I primi sono più lunghi, come lo Scrivia e il Trebbia; gli altri, come il Magra, sono brevi e a carattere torrentizio. La zona costiera è divisa in due parti: a ovest troviamo la Riviera di Ponente, bassa e sabbiosa, mentre a est la Riviera di Levante, alta e rocciosa. La città di Genova segna il confine tra le due zone. Il clima è mite grazie alla vicinanza del mare e alla barriera formata dalle montagne, che riparano la costa dai venti freddi da nord.

dall’immagine

Osserva la carta e scrivi i confini della regione. • Nord: ...................................................................... • Sud: ........................................................................

32 Geografia

• Est: ......................................................................... • Ovest: .....................................................................


Regioni del Nord > Liguria

Risorse e attività Nonostante il territorio in prevalenza montuoso, la Liguria è una regione densamente abitata. La popolazione si concentra nella città di Genova e nelle piccole località lungo la costa. Il turismo è l’attività economica più sviluppata grazie al clima mite e alla bellezza del paesaggio. Portofino, Sanremo e il Parco nazionale delle Cinque Terre sono fra le mete più visitate. La presenza di porti favorisce il commercio via mare e il trasporto delle persone su imponenti navi da crociera. Il terreno montuoso non è particolarmente adatto all’agricoltura, che tuttavia viene praticata sui terrazzamenti. Si coltivano con tecniche avanzate erbe aromatiche, ulivi, viti, ortaggi e soprattutto fiori, che vengono venduti in tutta Europa. Le industrie sono concentrate in prossimità dei porti, dove è più agevole lo scambio delle merci. Intorno ai grandi porti di Genova e La Spezia sono molto diffuse le attività cantieristiche, chimiche e petrolchimiche. Vi sono anche industrie alimentari e artigiane che si occupano della lavorazione e della conservazione dei prodotti agricoli, come il rinomato olio della Riviera.

Settori produttivi: 2% primario 20% secondario 78% terziario

Tecnologia

Il terrazzamento è una soluzione adottata in agricoltura per rendere coltivabili zone particolarmente in pendenza. Sulle colline vengono scavati dei ripiani di terreno sostenuti con muretti di pietre. Nella zona delle Cinque Terre è un sistema molto utilizzato.

Imparo e capisco

Il porto di Genova è uno dei porti più importanti d’Italia. La Lanterna, cioè l’antico faro, è il simbolo che rappresenta la città.

dall’immagine

Osserva la carta e sottolinea in rosso le città della Riviera di Levante e in blu quelle della Riviera di Ponente. Savona - La Spezia - Portofino Imperia - Ventimiglia - Chiavari Finale Ligure - Spotorno Rapallo - Alassio - Lerici Loano - Santa Margherita Ligure Albenga - Varazze

Geografia 33


Regioni del Nord > Veneto

Atlante pp. 62-63, 99

Quaderno p. 84

CODING pp. 105-112

Veneto Superficie: 18 407 km2 Abitanti: 4 915 123 Densità: 267 abitanti per km2 Province: Venezia, Belluno, Padova, Rovigo, Treviso, Verona, Vicenza Territorio: 56% pianura 15% collina 29% montagna Il Veneto deve il suo nome alla popolazione dei Veneti, che vissero in questo territorio prima dei Romani.

Il territorio

La Marmolada è il gruppo montuoso più alto delle Dolomiti, montagne uniche al mondo per la loro bellezza.

34 Geografia

ll territorio del Veneto è molto vario. A nord si trovano le Alpi Carniche e le Dolomiti, con le vette della Marmolada e le Tre Cime di Lavaredo. Più a sud si sviluppano le Prealpi Venete, con l’Altopiano di Asiago e il Monte Grappa, e la zona collinare, con i Monti Berici e i Colli Euganei. La Pianura Padano-Veneta occupa più della metà del territorio ed è attraversata da numerosi fiumi, come il Piave, il Brenta e l’Adige. Il Po fa da confine naturale con l’Emilia-Romagna e sfocia nel Mar Adriatico con un’ampia foce a delta, in una zona caratterizzata da isolotti e lagune che fa parte del Parco regionale del Delta del Po. Appartiene al Veneto anche la sponda orientale del Lago di Garda. Il clima della regione è vario come il suo territorio: è alpino sui rilievi, con inverni freddi e nevosi ed estati fresche; è continentale in pianura, con inverni nebbiosi ed estati calde e afose. Lungo le coste adriatiche e nelle vicinanze del lago il clima è più mite.


Regioni del Nord > Veneto

Risorse e attività Il Veneto è una regione densamente popolata e gli abitanti si concentrano principalmente in pianura, nell’area che comprende Venezia, Padova e Verona. Grazie alle vaste pianure, alla ricchezza delle acque e alle moderne tecniche di coltivazione, l’agricoltura è la principale risorsa economica della regione. In pianura si coltivano in modo intensivo mais, frumento e barbabietola da zucchero, insieme alle coltivazioni specializzate di radicchio, piselli, fagioli e fragole. Sulle colline si trovano alberi da frutto e viti, per la produzione di rinomati vini. Molto diffuso è l’allevamento di bovini e suini. Nella laguna si praticano la pesca e l’acquicoltura di anguille, molluschi e crostacei. Nella zona costiera si concentrano cantieri navali e grandi industrie petrolchimiche, come quelle di Porto Marghera. In continua crescita sono le aziende di piccole e medie dimensioni che producono tessuti, occhiali e prodotti alimentari. Alcune località sono rinomate per l’attività artigianale, come i vetri di Murano e i merletti di Burano. Il turismo porta ogni anno milioni di visitatori sulle Dolomiti, lungo il litorale e nelle città d’arte: Venezia, Padova e Verona.

Settori produttivi: 2% primario 23% secondario 75% terziario

Burano è un’isoletta della laguna veneta, famosa per la produzioni di merletti.

L’Arena di Verona risale all’epoca dell’Impero romano (I secolo d.C.).

Imparo e capisco

Venezia, capoluogo del Veneto, è una città unica al mondo. Sorge su 120 isolotti, separati da numerosi canali e collegati da ponti suggestivi. Le gondole sono le imbarcazioni tipiche della città.

dal testo

Per ogni settore scrivi le attività principali della regione. • Settore primario: ��������������������������� ����������������������������������������������������� • Settore secondario: ����������������������� ����������������������������������������������������� • Settore terziario: ���������������������������� �����������������������������������������������������

Geografia 35


Regioni del Nord > Trentino-Alto Adige

Atlante pp. 60-61, 99

Quaderno p. 85

CODING pp. 105-112

Trentino-Alto Adige Superficie: 13 613 km2 Abitanti: 1 067 220 Densità: 78 abitanti per km2 Province: Trento, Bolzano Territorio: 0% pianura 0% collina 100% montagna La regione deve il suo nome all’unione di due territori: il Trentino, dal nome del capoluogo Trento, e l’Alto Adige, cioè il territorio al di sopra del fiume Adige.

Il territorio

Il Lago di Carezza è un piccolo lago di origine glaciale ai piedi delle Dolomiti.

36 Geografia

Il Trentino-Alto Adige, con la Vetta d’Italia, arriva al punto più a nord del nostro Paese. Il territorio è completamente montuoso: a nord-ovest si elevano le Alpi Retiche, con i monti Ortles, Cevedale e Adamello, e a est le Dolomiti, che dividono la regione dal Veneto. Tra i monti si aprono valli di straordinaria bellezza, come la Val di Fassa, la Val di Fiemme, la Val di Non e la Val Gardena. Nelle valli scorrono fiumi ricchi di acque; il fiume più importante è l’Adige, che attraversa l’intera regione. Numerosi sono i laghi di origine glaciale, gran parte di piccole dimensioni. Alla regione appartengono la punta settentrionale del Lago di Garda e il Parco nazionale dello Stelvio. Il clima è tipicamente alpino, caratterizzato da inverni rigidi e nevosi e da estati brevi e fresche.


Regioni del Nord > Trentino-Alto Adige

Risorse e attività Il Trentino-Alto Adige è una regione a bassa densità di popolazione. La principale risorsa è il turismo. Il Trentino-Alto Adige offre strutture attrezzate per gli sport invernali ed estivi, centri termali per il benessere e la possibilità di fare passeggiate nei meravigliosi ambienti naturali. La regione è ricca di opportunità culturali, come il Museo delle Scienze di Trento, il Museo di arte moderna di Trento e Rovereto e il Museo Archeologico dell’Alto Adige di Bolzano. Per facilitare gli spostamenti, tra i valichi più importanti troviamo il Passo del Brennero, che consente il transito verso l’Austria, e il Passo dello Stelvio, il più alto d’Italia. L’agricoltura è praticata nelle valli e trova i suoi punti di forza nella coltivazione di patate, frutteti e vigneti. La maggior parte delle mele prodotte in Italia proviene dalla Val di Non. Dai boschi si ricava abbondante legname, materia prima per l’artigianato locale. Sulle montagne si portano al pascolo bovini, allevati per la produzione di latticini e di carni pregiate. La ricchezza di acqua viene sfruttata dalle centrali idroelettriche, che alimentano le industrie tessili, chimiche, alimentari, del legname e della carta.

Il Castello del Buonconsiglio, a Trento, è il castello più importante della regione.

Imparo e capisco

dal testo

Leggi le frasi e cancella l’alternativa sbagliata. • Gli abitanti del Trentino sono più / meno di un milione. • Il territorio è molto vario / interamente montuoso. • Il settore lavorativo più sviluppato è il primario / terziario. • Le province del Trentino sono due / quattro. • La regione è a statuto speciale / ordinario.

Settori produttivi: 5% primario 25% secondario 70% terziario

Mele della Val di Non. Il maso è la tipica abitazione rurale del Trentino, composta da un fienile, una stalla e una piccola stanza per la preparazione del formaggio.

Cittadinanza La regione è suddivisa in due parti: a nord si trova l’Alto Adige, dove prevale la cultura tedesca e si parlano il tedesco e l’italiano; a sud si trova il Trentino, maggiormente orientato verso la tradizione italiana. In alcune valli dolomitiche si parla il ladino, una lingua di origine latina. Per salvaguardare le diversità culturali, la regione è a statuto speciale e gode di ampie autonomie.

Geografia 37


Regioni del Nord > Friuli-Venezia Giulia

Atlante pp. 64-65, 100

Quaderno p. 86

CODING pp. 105-112

Friuli-Venezia Giulia Superficie: 7 862 km2 Abitanti: 1 217 872 Densità: 155 abitanti per km2 Province: Trieste, Gorizia, Pordenone, Udine Territorio: 38% pianura 19% collina 43% montagna Friuli deriva da Forum Iulii, cioè “foro di Giulio”, nome latino di Cividale, città fondata da Giulio Cesare. Venezia Giulia deriva dal latino e fa riferimento alle antiche popolazioni dei Veneti.

Il territorio

L’altopiano del Carso presenta un paesaggio brullo e roccioso.

Imparo e capisco

dall’immagine

Osserva la carta e scrivi i confini. • • • •

Nord: ......................................... Est: ............................................ Sud: ........................................... Ovest: ........................................

38 Geografia

Il Friuli-Venezia Giulia è la regione più orientale del Nord Italia, nata dall’unione del Friuli, che occupa quasi tutta la regione, e della Venezia Giulia, la stretta striscia di terra che si estende verso la Slovenia. Il territorio montuoso a nord della regione, composto dalle Alpi Carniche e Giulie, digrada nelle colline prealpine fino a raggiungere la Pianura Friulana. La zona pianeggiante si estende fino al Golfo di Trieste, nel Mar Adriatico, ed è attraversata dai fiumi Tagliamento e Isonzo. A ovest la costa è bassa e sabbiosa, con numerose lagune, mentre a est, in corrispondenza dell’altopiano del Carso, è alta e rocciosa, poiché la zona è interessata dal fenomeno del carsismo: l’acqua piovana penetra nel sottosuolo e scava grotte e tunnel sotterranei molto suggestivi. Il clima è alpino sulle montagne, caratterizzato da inverni rigidi ed estati fresche, più continentale in pianura, con inverni freddi ed estati calde. Vicino alle coste il clima è mite. Nella zona di Trieste soffia periodicamente la bora, un vento freddo e di forte intensità che proviene da nord-est.


Regioni del Nord > Friuli-Venezia Giulia

Risorse e attività La popolazione è distribuita in maniera non omogenea all’interno del territorio della regione. Le città maggiormente abitate sono Trieste e Gorizia, che superano addirittura la media nazionale. L’industria è la maggior fonte di reddito della regione ed è specializzata nella produzione di elettrodomestici e mobili. Sono diffuse industrie chimiche, alimentari e tessili. Lungo la costa si trovano industrie petrolchimiche e cantieri navali. Il porto di Trieste è uno dei più importanti d’Italia per il flusso di merci e per la posizione di confine con i Paesi dell’Europa orientale. L’agricoltura è praticata soprattutto in pianura, dove si coltivano cereali e patate. Sulle colline crescono alberi da frutto e vigneti, che producono vini eccellenti. Dai boschi di pioppi si ricava abbondante legname, utilizzato nei mobilifici e nelle cartiere. Si allevano soprattutto bovini e suini. Il turismo si concentra nelle località balneari e nelle città di interesse artistico e culturale, come Trieste e Aquileia. Trieste è sede del Parco scientifico e tecnologico più grande d’Italia, che vanta la presenza dei migliori ricercatori italiani e stranieri. Gli scienziati vi svolgono varie attività di ricerca: dalla fisica alle biotecnologie, dalla genomica alla microelettronica e informatica.

Cittadinanza Il Friuli-Venezia Giulia è una regione a statuto speciale. Per la sua posizione di confine, ha visto il susseguirsi di diverse occupazioni straniere, che hanno contribuito alla creazione di un mosaico di lingue e dialetti molto variegato: italiano, germanico, slavo, friulano, veneto e altri dialetti locali.

Imparo e capisco

Settori produttivi: 1% primario 25% secondario 74% terziario

A San Daniele, vicino a Udine, si produce il famoso prosciutto crudo, conosciuto in tutto il mondo.

Piazza Unità d’Italia, a Trieste, è la piazza principale della città e si affaccia direttamente sul mare.

dal testo

Completa le frasi con le parole: carsismo, bora, elettrodomestici, porto, ricercatori. • Nel Friuli orientale talvolta soffia la ........................, un vento freddo e impetuoso. • L’industria friulana è specializzata nella produzione di ............................. di alta qualità. • Nel Parco scientifico di Trieste giungono ............................. da tutto il mondo. • I turisti visitano le bellissime grotte che si sono formate per il fenomeno del .............................. • Il ...................... di Trieste viene utilizzato anche da alcuni Paesi europei che non hanno sbocco sul mare.

Geografia 39


Regioni del Nord > Emilia-Romagna

Atlante pp. 66-67, 100

Quaderno p. 87

CODING pp. 105-112

Emilia-Romagna

Il territorio L’Emilia-Romagna è composta da due zone un tempo separate: l’Emilia a ovest e la Romagna a est, separate dal fiume Reno. Il territorio dell’Emilia-Romagna è occupato nella metà settentrionale dalla Pianura Padana, mentre a sud si trova la fascia collinare, caratterizzata dalla presenza dei calanchi: profondi solchi scavati dalla pioggia. A sud delle colline si trovano l’Appennino Ligure e quello Tosco-Emiliano. La regione è attraversata da numerosi fiumi: il Trebbia, il Taro, il Secchia e il Panaro sono affluenti del Po, mentre il Reno e il Savio sfociano direttamente nel Mar Adriatico. Le coste sono basse e sabbiose. Tra il delta del Po e la foce del Reno sono racchiuse le Valli di Comacchio, un’area lagunare dove l’acqua dolce dei fiumi si mescola a quella del mare. Le Valli si trovano all’interno del Parco regionale del Delta del Po e ospitano una ricchissima varietà di uccelli. Sugli Appennini il clima è freddo in inverno e fresco in estate, in pianura è di tipo continentale, con inverni freddi e nebbiosi ed estati calde. Sulle coste il clima è mitigato dalla presenza del mare. Fenomeno dei calanchi a Canossa, vicino a Reggio Emilia.

40 Geografia

Superficie: 22 453 km2 Abitanti: 4 448 841 Densità: 198 abitanti per km2 Province: Bologna, Ferrara, Forlì-Cesena, Modena, Parma, Piacenza, Ravenna, Reggio Emilia, Rimini Territorio: 48% pianura 27% collina 25% montagna L’Emilia prende il nome dalla via Emilia, l’antica strada che attraversa la regione. Romagna deriva invece dal latino Romania, cioè territorio dei Romani.


Regioni del Nord > Emilia-Romagna

Risorse e attività L’Emilia-Romagna è una regione a bassa densità e la popolazione si concentra in pianura, lungo la via Emilia, dove si trovano i principali centri urbani. Il capoluogo Bologna è la terza città più ricca d’Italia e la regione è tra le più floride d’Europa, con un tasso di occupazione molto elevato. Le vaste pianure e i numerosi corsi d’acqua fanno dell’agricoltura un settore fondamentale per l’economia della regione. Si coltivano frumento, barbabietole da zucchero e frutta, in particolare pesche e pere. Molto diffuso è l’allevamento di bovini e di suini per la produzione dei salumi, come la mortadella. Una risorsa importante è rappresentata dalla pesca e dall’acquicoltura praticata nelle Valli di Comacchio, dove si allevano le anguille. L’industria è costituita da piccole e grandi aziende. Quelle agroalimentari producono pasta, salumi, formaggi e conserve di frutta e verdura. Importanti industrie meccaniche fabbricano motociclette e automobili da corsa. La presenza di una fitta rete di vie di comunicazione favorisce gli scambi commerciali fra il Nord e il Sud d’Italia. Il turismo, soprattutto lungo la Riviera romagnola, è un’elevata fonte di ricchezza per la regione.

Settori produttivi: 4% primario 35% secondario 61% terziario

Magazzino di stagionatura del Parmigiano Reggiano.

I mosaici della Basilica di Sant’Apollinare Nuovo, a Ravenna, risalgono al V e al VI secolo d.C.

Imparo e capisco

La città di Bologna è soprannominata “la dotta” perché nel 1088 vi nacque la prima università del mondo occidentale.

dal testo

Insieme a un compagno rispondete a voce alle domande. Utilizzate le parolechiave del testo. • Qual è la pianura più estesa della regione? • Quale fenomeno naturale caratterizza le colline? • Quali sono le attività lavorative maggiormente praticate? • Qual è la città capoluogo?

Geografia 41


APP rendimento globale

Utilizzo lo schema

1

Osservo le regioni del Nord e scrivo i nomi dei capoluoghi di regione.

2

Completo la tabella con le informazioni mancanti. Statuto

Territorio prevalente

Fiumi principali

Clima prevalente

Valle d’Aosta

............................... ............................... ............................... ...............................

Piemonte

............................... ............................... ............................... ...............................

Lombardia

............................... ............................... ............................... ...............................

Liguria

............................... ............................... ............................... ...............................

Veneto

............................... ............................... ............................... ...............................

Trentino-Alto Adige Friuli-Venezia Giulia

............................... ............................... ............................... ............................... ............................... ............................... ............................... ...............................

Emilia-Romagna ............................... ............................... ............................... ............................... 42 Geografia


APP rendimento globale

Utilizzo le immagini

1

Osservo le immagini e collego alla regione corretta.

Piemonte

Liguria

Friuli-Venezia Giulia

Un passo avanti

1

Leggo le frasi e cancello l’alternativa sbagliata.

• Grazie alla presenza di fiumi e ghiacciai la Valle d’Aosta produce grandi quantità di energia nucleare / idroelettrica. • In Piemonte si allevano bovini / suini da carne e da latte. • L’agricoltura lombarda è di tipo intensivo / di sussistenza e si usano grandi macchinari moderni. • Il turismo è molto sviluppato in Liguria, grazie al clima mite / continentale e alla bellezza dei paesaggi. • Nella laguna veneta si pratica l’acquicoltura per l’allevamento di anguille, molluschi / tonni e crostacei. • La regione che produce ed esporta la maggior quantità di mele / arance è il Trentino-Alto Adige. • Nella città di Trieste sono raccolti in un Parco numerosi centri per la ricerca scientifica / gli studi filosofici. • In Emilia-Romagna è molto diffuso l’allevamento di ovini / suini, dai quali si ricavano ottimi salumi. Autovalutazione S ono riuscito a completare gli schemi? Sì No Ho capito le caratteristiche delle regioni del Nord?

In parte Sì No

In parte

Geografia 43


Regioni del Centro > Toscana

Atlante pp. 68-69, 100

Quaderno p. 89

CODING pp. 105-112

Toscana Superficie: 22 987 km2 Abitanti: 3 738 315 Densità: 162 abitanti per km2 Province: Firenze, Arezzo, Grosseto, Massa-Carrara, Livorno, Lucca, Pisa, Pistoia, Prato, Siena Territorio: 8% pianura 67% collina 25% montagna Il nome Toscana deriva da Tuscia, la terra anticamente abitata dagli Etruschi.

Il territorio

La costa dell’Isola d’Elba.

Il territorio della Toscana è per lo più occupato da colline dolci e tondeggianti; le più estese sono le Colline del Chianti e le Colline Metallifere. I monti dell’Appennino Tosco-Emiliano, di cui fanno parte anche le Alpi Apuane, fanno da confine naturale con l’Emilia-Romagna e la Liguria. Le vette più alte sono il Monte Amiata, un vulcano inattivo, e il Monte Falterona. Le aree pianeggianti si estendono lungo la zona costiera, come la Versilia e la Maremma, e in corrispondenza dei fiumi, come la Valdarno. La costa è soprattutto bassa e sabbiosa. I fiumi sono alimentati solo dalle piogge, quindi non hanno una portata regolare durante l’anno. L’Arno è il fiume principale; vi si trovano anche il Magra, il Cecina e l’Ombrone. Alla regione appartengono le sette isole dell’Arcipelago Toscano: l’Isola d’Elba, terza isola italiana per grandezza, Capraia, Pianosa, Montecristo, Giglio, Giannutri e Gorgona. Il clima della Toscana è continentale, con estati afose e inverni freddi, più mite lungo le coste. 44 Geografia


Regioni del Centro > Toscana

Risorse e attività La Toscana ha una densità di popolazione inferiore alla media. La popolazione è distribuita nelle grandi città, come Firenze e Pistoia, e nelle località costiere. La risorsa principale della Toscana è il turismo. Milioni di turisti giungono da tutto il mondo per visitare le città d’arte, come Firenze, Siena e Pisa, e per le località balneari della Versilia e dell’Argentario. L’agricoltura viene praticata nelle zone pianeggianti con tecniche innovative; si coltivano ortaggi, tabacco e girasoli. Sulle colline sono diffusi alberi da frutto, viti e ulivi, dai quali si ricavano vino e olio di alta qualità. È molto sviluppato l’allevamento di mucche e pecore, che danno latte per la produzione di eccellenti formaggi. Dalle numerose cave presenti sulle Alpi Apuane si estrae marmo bianchissimo, che viene esportato in tutto il mondo. Le industrie, di piccole e medie dimensioni, sono soprattutto siderurgiche, meccaniche, chimiche e tessili. In Toscana operano numerosi artigiani, che lavorano il cuoio, la ceramica e il ferro con tecniche tradizionali. A Larderello, vicino a Pisa, si trovano centrali geotermiche che producono energia elettrica rinnovabile. Sono alimentate dai soffioni boraciferi, forti getti di vapore presente nel sottosuolo che fuoriescono attraverso fratture nella roccia.

Settori produttivi: 2% primario 25% secondario 73% terziario

Estrazione del marmo nella zona di Carrara.

Vigneti sulle colline del Chianti.

Imparo e capisco

dall’esperienza

Come mai il gruppo montuoso delle Alpi Apuane nonostante questo nome appartiene alla catena degli Appennini? Insieme a un compagno cercate informazioni su Internet, poi spiegatelo brevemente a voce in classe. Il Duomo di Firenze con la cupola del Brunelleschi e il campanile di Giotto.

Geografia 45


Regioni del Centro > Marche

Atlante pp. 72-73, 101

Quaderno p. 90

CODING pp. 105-112

Marche Superficie: 9 401 km2 Abitanti: 1 532 643 Densità: 165 abitanti per km2 Province: Ancona, Ascoli Piceno, Fermo, Macerata, Pesaro e Urbino Territorio: 0% pianura 69% collina 31% montagna Il nome Marche deriva dal plurale di Marca, che significa “regione di confine”. Anticamente il territorio era diviso in feudi, chiamati marchesati: per questo la regione ha un nome plurale.

Il territorio

Il promontorio del Monte Conero.

Le colline marchigiane digradano verso il mare.

46 Geografia

Il territorio delle Marche è compreso tra l’Appennino Umbro-Marchigiano e il Mar Adriatico. Il massiccio montuoso più elevato è quello dei Monti Sibillini, che comprendono il Monte Vettore, il più alto della regione. Le rocce calcaree dell’Appennino sono soggette al carsismo, fenomeno che ha dato origine alle spettacolari Grotte di Frasassi, le più grandi in Europa, e alla Gola del Furlo. Le montagne pian piano digradano verso la fascia collinare, la più estesa della regione, che scende fino a incontrare la costa. Le montagne sono tagliate da valli parallele, nelle quali scorrono brevi fiumi a portata irregolare, come il Tronto, il Metauro, il Chienti e il Foglia, che sfociano nel Mar Adriatico. Le coste sono soprattutto basse e sabbiose, a eccezione di quelle del promontorio del Monte Conero, dove il litorale è alto e roccioso. Il clima è mite sulla costa, rigido e piovoso sulle montagne, con inverni freddi ed estati fresche.


Regioni del Centro > Marche

Risorse e attività La popolazione marchigiana vive in centri abitati di piccole e medie dimensioni in collina e lungo la fascia costiera. La regione è dotata di un’efficiente rete di trasporti che comprende l’autostrada A14, che mette in comunicazione il Nord e il Sud della penisola, e il porto di Ancona, dal quale partono navi e traghetti diretti verso i Paesi dell’Europa dell’Est. L’agricoltura viene praticata sulle colline e lungo la costa; si coltivano orzo, frumento, alberi da frutto, girasoli, viti e ulivi. Si allevano bovini, ovini e pollame. La pesca è un’attività molto importante poiché l’Adriatico è uno dei mari più pescosi d’Italia. Per la trasformazione e la conservazione dei prodotti provenienti dall’agricoltura sono sorte piccole e medie industrie alimentari. Altre industrie riguardano la produzione della carta, come quella di Fabriano, dell’abbigliamento e degli strumenti musicali. Nei pressi dei porti di Ancona e di San Benedetto del Tronto sorgono grandi complessi cantieristici, chimici e petrolchimici. Ben sviluppato è anche il turismo: balneare sulla costa e culturale nelle città d’arte, come Urbino e Recanati.

Settori produttivi: 1% primario 30% secondario 69% terziario

Castelfidardo è famosa in tutto il mondo per la produzione di fisarmoniche.

Tecnologia

La fabbricazione della carta a Fabriano risale al XIII secolo. I cartai fabrianesi portarono delle innovazioni alla carta di origine araba, che ne migliorarono la qualità. Oggi la carta si fabbrica ancora a mano, oltre alla produzione industriale su larga scala.

Il Palazzo Ducale di Urbino risale al XV secolo.

Imparo e capisco

dallo schema

Leggi la tabella che riporta i dati annuali relativi alle principali attività di trasporto del porto di Ancona, poi rispondi alle domande. Merci liquide

Merci solide

Automobili

TIR

Passeggeri

4 343 613 Mg

3 915 678 Mg

229 409

148 263

1 085 967

• Nel porto di Ancona è maggiore il traffico di merci liquide o solide? .................................................. • Nel porto transitano più veicoli o più passeggeri? ...........................................................................

Geografia 47


Regioni del Centro > Umbria

Atlante pp. 70-71, 101

Quaderno p. 91

CODING pp. 105-112

Umbria Superficie: 8 464 km2 Abitanti: 884 640 Densità: 105 abitanti per km2 Province: Perugia, Terni Territorio: 0% pianura 71% collina 29% montagna L’Umbria deve il suo nome all’antico popolo degli Umbri, che visse in questo territorio.

Il territorio

La Cascata delle Marmore fu realizzata dagli antichi Romani per bonificare le terre della zona di Rieti.

48 Geografia

L’Umbria è una piccola regione situata al centro della penisola italiana. È l’unica regione dell’Italia centrale a non avere sbocco sul mare. Per la sua posizione e per la vegetazione rigogliosa è conosciuta anche con il nome di “cuore verde d’Italia”: più di un quarto del suo territorio è coperto da alberi, soprattutto querce. L’Umbria è quasi completamente collinare e montuosa. A est si estende l’Appennino Umbro-Marchigiano, la cui vetta più alta è quella del Monte Vettore. Tra i rilievi montuosi si aprono ampie vallate; la più estesa è la Val Tiberina, dove scorre il fiume Tevere, il più lungo della regione. I fiumi Nera e Velino, affluenti del Tevere, unendo le loro acque formano la famosa Cascata delle Marmore, la più alta d’Italia con ben 165 metri di dislivello. A ovest, vicino al confine con la Toscana, si trova il Lago Trasimeno, il più esteso dell’Italia peninsulare. Ha origine tettonica ed è poco profondo. L’Umbria gode di un clima abbastanza mite: non eccessivamente rigido d’inverno e con estati calde e asciutte.


Regioni del Centro > Umbria

Risorse e attività L’Umbria è una delle regioni meno abitate d’Italia; la popolazione è concentrata nelle città principali, Perugia e Terni. In Umbria il turismo è l’attività più fiorente ed è in continuo aumento. I numerosi visitatori sono attratti dalla bellezza dei paesaggi, dalle città d’arte, come Perugia e Orvieto, e dai luoghi religiosi, soprattutto Assisi. L’agricoltura è specializzata nella coltivazione del tabacco, della barbabietola da zucchero e delle lenticchie. Molto diffuse sono anche le viti e gli ulivi. L’Umbria detiene il primato nella raccolta del tartufo nero, un fungo molto pregiato. È ben sviluppato anche l’allevamento di bovini e di suini, da cui si ricavano salumi rinomati. L’artigianato umbro ha un grande valore non solo economico ma anche culturale. Oltre alla lavorazione del cuoio, del ferro battuto e dei merletti, gli artigiani producono splendide ceramiche artistiche. L’industria comprende piccole e medie imprese tessili, alimentari ed editoriali. I grandi stabilimenti chimici e metallurgici sfruttano l’energia idroelettrica prodotta dalla Cascata delle Marmore.

Perugia è nota per il Palazzo dei Priori e la Fontana Maggiore.

Imparo e capisco

Settori produttivi: 2% primario 25% secondario 73% terziario

Deruta, vicino a Perugia, è famosa per la tradizione della maiolica dipinta a mano.

Assisi è la città natale di San Francesco, patrono d’Italia.

dal testo

Leggi le frasi e cancella l’alternativa sbagliata. • L’Umbria è una regione del Centro / Nord della penisola italiana. • Il territorio è in prevalenza pianeggiante / montuoso e collinare. • Gli abitanti dell’Umbria sono più / meno di un milione e si concentrano nelle città principali / più piccole. • Il settore lavorativo più sviluppato è il primario / terziario: il turismo è in continuo sviluppo / carente. • La densità di popolazione supera / non supera i 100 abitanti per km2. • Le province dell’Umbria sono due / tre: Perugia e Terni / Perugia, Assisi e Terni.

Geografia 49


Regioni del Centro > Lazio

Atlante pp. 74-75, 101

Quaderno p. 92

CODING pp. 105-112

Lazio Superficie: 17 242 km2 Abitanti: 5 897 626 Densità: 342 abitanti per km2 Province: Roma, Frosinone, Latina, Rieti, Viterbo Territorio: 20% pianura 54% collina 26% montagna Lazio, in latino Latium, deriva dall’aggettivo latus, che significava “largo, spazioso”. In origine indicava il territorio ampio e pianeggiante a sud del Tevere.

Il territorio

Il Parco Nazionale del Circeo è stato istituito nel 1934 con lo scopo di tutelare il territorio. Secondo la leggenda, il Circeo ospitava la dimora della Maga Circe, cantata da Omero nell’Odissea.

50 Geografia

Il territorio del Lazio presenta vari tipi di paesaggio. Nella parte interna della regione si trova l’Appennino Abruzzese, la cui cima più alta è il Monte Terminillo; più a sud si elevano i Monti Reatini, Sabini, Simbruini ed Ernici. Ai piedi dell’Appennino si sviluppa la fascia collinare, con i Monti Volsini, i Monti Cimini e i Monti Sabatini, che accolgono rispettivamente i laghi di Bolsena, di Vico e di Bracciano, tutti di origine vulcanica. Le pianure sono di origine alluvionale e si susseguono lungo la costa; le principali sono la Maremma laziale, l’Agro Romano e l’Agro Pontino. Un tempo erano aree paludose, poi sono state bonificate e rese coltivabili. Le coste laziali sono per lo più basse e sabbiose; nel Mar Tirreno si trova l’arcipelago delle Isole Ponziane. Il fiume più importante della regione è il Tevere, che nasce dal Monte Fumaiolo, in Emilia-Romagna, e sfocia nel Mar Tirreno, dopo aver attraversato la città di Roma. Il clima è prevalentemente mite, più piovoso e freddo nelle zone interne.


Regioni del Centro > Lazio

Risorse e attività Il Lazio è una delle regioni con maggior densità di popolazione. Solamente la città di Roma, capoluogo del Lazio e capitale d’Italia, conta quasi tre milioni di abitanti. La maggior parte della popolazione è occupata nel settore terziario. Roma è la sede delle principali istituzioni italiane e ospita gli uffici di numerose ambasciate, banche e assicurazioni. Nella città ha sede la RAI, la televisione nazionale italiana, e il piccolo Stato di Città del Vaticano. Nel Lazio il turismo è molto diffuso: la città di Roma richiama visitatori da tutto il mondo, affascinati dai resti dell’antica civiltà romana, come il Colosseo e i Fori Imperiali. Anche le località balneari di Ostia, Fregene, Gaeta e del Circeo sono mete turistiche molto apprezzate. L’agricoltura viene praticata nelle pianure lungo le coste. Si producono cereali, ortaggi, legumi e frutta. Sulle colline è diffusa la coltivazione della vite e dell’ulivo. L’allevamento è soprattutto di ovini e bufale, dalle quali si ricava il latte per produrre la rinomata mozzarella. L’industria è specializzata nei settori meccanico, farmaceutico, spaziale e alimentare. A Cinecittà, nei pressi di Roma, si è sviluppata l’industria cinematografica. I prodotti dell’artigianato locale, come il ferro battuto e le sedie impagliate a mano, sono molto richiesti.

Settori produttivi: 1% primario 15% secondario 84% terziario

Imparo e capisco

dall’immagine

Osserva le immagini e scrivi la lettera corrispondente alla didascalia corretta. A Nel Lazio si allevano le bufale da latte, destinato soprattutto alla produzione della mozzarella. B Il Colosseo è un grande anfiteatro che veniva utilizzato dagli antichi Romani per i giochi dei gladiatori. C Il lago di Bolsena è il più grande lago di origine vulcanica d’Europa.

...

...

...

Geografia 51


Regioni del Centro > Abruzzo

Atlante pp. 76-77, 101

Quaderno p. 93

CODING pp. 105-112

Abruzzo Superficie: 10 831 km2 Abitanti: 1 317 239 Densità: 121 abitanti per km2 Province: L’Aquila, Chieti, Pescara, Teramo Territorio: 0% pianura 35% collina 65% montagna Abruzzo deriva dal latino Aprutium, zona di origine dell’antico popolo fenicio dei Pretuzi, che vi abitavano prima dei Romani.

Faggete del Parco Nazionale d'Abruzzo, Lazio e Molise.

Nel Parco Nazionale del Gran Sasso vivono più di 2 000 specie di piante e animali. Il massiccio è attraversato da un traforo autostradale e ospita l’Osservatorio astronomico di Campo Imperatore.

52 Geografia

Il territorio Il territorio della regione è occupato prevalentemente dall’Appennino Abruzzese, che possiede i monti più alti dell’intera catena appenninica: il sistema montuoso del Gran Sasso e quello della Majella. Sul Gran Sasso è presente il ghiacciaio del Calderone, l’unico degli Appennini. Fra i rilievi si trovano fertili conche pianeggianti, come la Piana del Fucino e la Piana di Sulmona. I fiumi sono brevi e a carattere torrentizio. I più importanti sono il Pescara e il Sangro, che sfociano nel Mar Adriatico. Le coste sono basse e sabbiose. L’Abruzzo ospita ben tre Parchi Nazionali: il Parco Nazionale del Gran Sasso, il Parco Nazionale della Majella e il Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise. Il clima è mite sulla costa, con inverni non troppo freddi ed estati calde, più continentale nelle zone montuose.


Regioni del Centro > Abruzzo

Risorse e attività L’Abruzzo è una regione poco abitata. In passato si è verificato un forte spopolamento a causa del territorio in prevalenza montuoso e del terremoto del 2009. Oggi la regione è in netta ripresa economica e la popolazione si concentra nelle città di Chieti, Teramo e Pescara. L’agricoltura è diffusa in prossimità della costa, dove si coltivano cereali, ortaggi e uva, mentre in collina crescono viti e ulivi. Caratteristiche della zona sono la coltivazione dello zafferano e della liquirizia. L’allevamento degli ovini è stato per lungo tempo la principale risorsa della regione. Viene praticato, anche se oggi in modo limitato, con il sistema della transumanza, cioè lo spostamento stagionale delle greggi. La pesca contribuisce in modo consistente all’economia della regione. L’industria è in via di sviluppo, con piccole e medie imprese tessili, dell’abbigliamento, alimentari ed elettroniche. Sono presenti giacimenti di metano e la produzione di energia idroelettrica è notevole. Il settore terziario è in crescita, anche grazie ai Laboratori Nazionali di fisica nucleare scavati sotto il Gran Sasso. Il turismo è alimentato dalle località balneari e dalle bellezze naturali dei Parchi.

Lo zafferano si ricava dal croco, un piccolo fiore di colore lilla.

Imparo e capisco

Settori produttivi: 2% primario 30% secondario 68% terziario

La Fontana delle 99 cannelle, a L’Aquila, secondo la leggenda rappresenterebbe i novantanove castelli che parteciparono alla fondazione della città.

Sulla costa si incontrano i trabucchi, grandi reti quadrate che sporgono da un pontile.

dall’immagine

Osservate la carta geografica dell’Abruzzo e indicate con una X se le affermazioni sono vere o false. • Alcune vette superano i 2 000 metri di altezza. V F • Il fiume Pescara attraversa la città di Pescara. V F • Le città principali sorgono tutte lungo la costa. V F • Nelle vicinanze di Pescara si trova un aeroporto. V F • Il Parco Nazionale del Gran Sasso si trova al confine con il Molise. V F

Geografia 53


Regioni del Centro > Molise

Atlante pp. 78-79, 102

Quaderno p. 94

CODING pp. 105-112

Molise Superficie: 4 461 km2 Abitanti: 309 270 Densità: 69 abitanti per km2 Province: Campobasso, Isernia Territorio: 0% pianura 45% collina 55% montagna L’origine del nome Molise non è certa, probabilmente deriva dalla parola latina mola, cioè la macina del mulino.

Il territorio

Il Lago di Castel San Vincenzo è un lago artificiale ai piedi dei Monti della Meta. È stato costruito per alimentare numerose centrali idroelettriche.

Imparo e capisco

dall’immagine

Osserva la carta e scrivi i confini. • Nord: ......................................................... • Est: ............................................................ • Sud: ........................................................... • Ovest: .......................................................

54 Geografia

Il Molise è la seconda regione più piccola d’Italia e la meno popolosa. Il suo territorio è per la maggior parte montuoso e per il resto collinare. Alla catena degli Appennini appartengono i Monti della Meta e i Monti del Matese, dove si trova il Monte Miletto, la cima più alta del Molise. I rilievi montuosi digradano verso est, dove è presente la vasta area collinare che si estende fino alla striscia pianeggiante che costeggia il mare. La costa è bassa e sabbiosa. I fiumi nascono dall’Appennino, scorrono paralleli nelle valli per un breve tratto e sfociano nel Mar Adriatico. Il fiume principale è il Biferno, lungo solo 93 chilometri, gli altri sono il Trigno e il Fortore. Il fiume Biferno è stato sbarrato da una diga, che ha creato il Lago artificiale di Guardialfiera, molto importante per la produzione di energia idroelettrica. I fiumi hanno tutti carattere torrentizio, con piene in primavera e in autunno e periodi di secca in estate. Nelle zone interne il clima è continentale con inverni freddi e nevosi, mentre verso la costa gli inverni sono più miti e le estati calde e ventilate.


Regioni del Centro > Molise

Risorse e attività Il Molise è una regione con pochi abitanti, concentrati nelle città e sulle coste. Lo scarso sviluppo economico e la mancanza di lavoro ha spinto la popolazione a lasciare la propria terra per cercare occupazione altrove. Il settore economico più sviluppato è l’agricoltura; si coltivano grano, orzo, ortaggi, ulivi e viti. Gli allevatori di ovini e caprini praticano ancora la transumanza: durante l’inverno spostano le greggi dalla montagna verso la costa. La pesca è redditizia ed è praticata soprattutto nel porto di Termoli. Il settore secondario è abbastanza sviluppato, soprattutto grazie all’artigianato. Si producono merletti, zampogne e campane di bronzo nella famosa fabbrica di Agnone. Il settore terziario è ancora poco sviluppato, mentre il turismo è in crescita, soprattutto nelle località balneari di Termoli e Campomarino e sulle montagne di Campitello Matese e Capracotta.

Settori produttivi: 7% primario 28% secondario 65% terziario

Ad Agnone si realizzano le campane con le stesse tecniche dei maestri del Medioevo.

Campobasso è situata su un colle dominato dal Castello Monforte.

Imparo e capisco

Produzione tradizionale dei merletti di Isernia.

dal testo

Collega con una freccia i cartellini in modo da formare frasi corrette. Per nutrire le greggi di ovini e caprini

sono una produzione tipica dell’artigianato molisano.

La mancanza di lavoro

è stata costruita una diga sul fiume Biferno.

Le campane di bronzo

ha spinto i molisani a migrare altrove.

Per la produzione di energia idroelettrica

gli allevatori praticano la transumanza.

Geografia 55


APP rendimento globale

Utilizzo lo schema

1

Osservo le regioni del Centro e scrivo i nomi dei capoluoghi di regione.

2

Completo la tabella con le informazioni mancanti. Territorio prevalente

Fiumi principali

Cime piĂš elevate

Clima prevalente

Toscana

............................... ............................... ............................... ...............................

Marche

............................... ............................... ............................... ...............................

Umbria

............................... ............................... ............................... ...............................

Lazio

............................... ............................... ............................... ...............................

Abruzzo

............................... ............................... ............................... ...............................

Molise

............................... ............................... ............................... ...............................

56 Geografia


APP rendimento globale

Inserisco la lettera della regione corrispondente alla risorsa economica corretta.

3

A

Marche

.... Coltivazioni specializzate dello zafferano e della liquirizia.

B

Umbria

.... Importanti attività portuali e distretti industriali.

C

Abruzzo

.... Turismo religioso e culturale.

Utilizzo le immagini

1

Osservo le immagini e collego ai rispettivi cartellini.

Lazio

Molise

Toscana

Un passo avanti

Leggo le frasi e sottolineo l’alternativa corretta. • La risorsa economica principale della Toscana è il turismo / l’industria. • Nelle Marche è / non è presente un’efficiente rete di trasporti. • In Umbria si trova il lago Trasimeno, il più / meno esteso dell’Italia peninsulare. • Il Lazio è una delle regioni con la minor / maggior densità di popolazione. • In passato in Abruzzo si sono verificate numerose emigrazioni / immigrazioni a causa della scarsità di lavoro. • La pesca è una delle attività più / meno redditizie del Molise. 1

Autovalutazione S ono riuscito a completare gli schemi? Sì No In parte Ho capito le caratteristiche delle regioni del Centro? Sì No

In parte

Geografia 57


Regioni del Sud > Campania

Atlante pp. 80-81, 102

Quaderno p. 96

CODING pp. 105-112

Campania Superficie: 13 671 km2 Abitanti: 5 827 840 Densità: 426 abitanti per km2 Province: Napoli, Avellino, Benevento, Caserta, Salerno Territorio: 15% pianura 51% collina 34% montagna Il nome Campania deriva dal latino campus, che vuol dire “pianura, campagna aperta”, fuso con il termine sannita Kampanom, con il quale si indicava l’area nei pressi della città di Capua.

Il territorio

La Costiera amalfitana è alta e rocciosa.

58 Geografia

Il territorio della Campania è molto vario. La parte interna della regione è occupata dall’Appennino Campano, mentre più a sud si trovano i Campi Flegrei, colline formate da vulcani spenti, e il Vesuvio, un vulcano quiescente. Vicino alla costa si estendono le pianure principali, come la Pianura Campana, attraversata dal fiume Volturno, e la Piana del Sele. I laghi sono tutti di modesta portata, come il Lago di San Pietro e il Lago del Matese. La costa è molto varia: spiagge basse e sabbiose si alternano ad altre alte e rocciose, formando golfi, promontori e penisole. Alla Campania appartiene l’Arcipelago Campano, con le isole di Procida, Ischia e Capri. Il clima della regione è prevalentemente mediterraneo, con estati calde e inverni miti; è invece di tipo appenninico sui rilievi, con nevicate invernali.


Regioni del Sud > Campania

Risorse e attività La Campania è la regione più densamente popolata d’Italia, con una particolare concentrazione nelle città e sulla costa. Il clima mediterraneo e la fertilità delle pianure vulcaniche hanno favorito lo sviluppo dell’agricoltura: si coltivano ortaggi, frutta, come le mele annurche e i limoni di Sorrento, viti e olivi. Sulle colline prevalgono le coltivazioni di cereali, legumi e patate. Molto praticato è l’allevamento di ovini e bovini, soprattutto bufale, per la produzione delle famose mozzarelle. La pesca viene praticata maggiormente nella parte meridionale della regione. La Campania è una delle regioni del Sud più industrializzate. Nella zona pianeggiante sono presenti industrie metallurgiche, meccaniche e alimentari, come pastifici, caseifici e conservifici, che preparano conserve di pomodoro e succhi di frutta. Nel porto di Napoli vi sono cantieri navali e industrie petrolchimiche. Ancora vivo e diffuso è l’artigianato locale, con la produzione di porcellane e la lavorazione del corallo e della terracotta, con cui si realizzano pregiate statuine del presepe. Il turismo è molto sviluppato grazie alle vivaci località balneari dell’Arcipelago Campano e della Costiera amalfitana, ai siti archeologici di Pompei ed Ercolano e alle città d’arte.

Settori produttivi: 4% primario 25% secondario 71% terziario

Statuine di terracotta fatte a mano.

La pizza ha origini napoletane.

Imparo e capisco

dallo schema

Utilizza lo schema per esporre le principali attività economiche. ATTIVITÀ In pianura... In collina... Nei porti... La città di Napoli sorge in prossimità del mare, protetta da un grande golfo e dominata dal Vesuvio.

Nelle città d’arte...

Geografia 59


Regioni del Sud > Puglia

Atlante pp. 82-83, 103

Quaderno p. 97

CODING pp. 105-112

Puglia Superficie: 19 541 km2 Abitanti: 4 051 846 Densità: 207 abitanti per km2 Province: Bari, Barletta-Andria-Trani, Brindisi, Foggia, Lecce, Taranto Territorio: 53% pianura 45% collina 2% montagna Puglia viene dal latino Apulio, dal nome degli Apuli, il popolo che la abitò in passato.

Il territorio

Tratto di costa del Gargano.

60 Geografia

Il territorio pugliese è per lo più pianeggiante e collinare, a eccezione del promontorio del Gargano e dell’Appennino Meridionale, al confine con Molise e Campania. Al centro si estende l’altopiano Le Murge, formato da rocce aride e calcaree. Qui l’acqua penetra nel terreno e forma fenomeni carsici, come le Grotte di Castellana. Le pianure principali sono il Tavoliere, a nord, e la Penisola Salentina, a sud. I fiumi sono pochi e a carattere torrentizio, il principale è l’Ofanto. Le coste sono per lo più basse e sabbiose. In corrispondenza del Gargano si trovano i laghi costieri di Lesina e di Varano. Alla Puglia appartengono anche le Isole Tremiti. Il clima è mediterraneo, con estati calde e ventose e inverni miti. La scarsità delle precipitazioni crea il problema della siccità.


Regioni del Sud > Puglia

Risorse e attività La Puglia ha un’alta densità di popolazione ed è abitata soprattutto lungo le coste e nelle zone pianeggianti. La risorsa principale è l’agricoltura, nonostante la scarsità d’acqua. Grazie alle opere di irrigazione e alle moderne tecniche di coltivazione, si coltivano in modo intensivo ulivi, viti, cereali, ortaggi e frutta, come mandorle, fichi e agrumi. La Puglia è il maggior produttore in Italia di olio d’oliva. Molto diffuso è l’allevamento degli ovini. Nella regione sono praticati la pesca e l’allevamento di molluschi nel mare e di anguille nei laghi costieri. Nella riserva naturale di Santa Margherita di Savoia si trovano le saline più grandi d’Europa. In Puglia sono presenti industrie chimiche, elettroniche, cantieristiche, tessili e alimentari. L’artigianato locale produce oggetti in ceramica, tessuto, ferro e legno. Altrettanto importanti sono il commercio marittimo e le attività portuali. Il turismo, grazie ai paesaggi suggestivi, alle località balneari e al patrimonio storico e artistico, attira ogni anno molti visitatori. I luoghi di interesse religioso, come San Giovanni Rotondo con il santuario dedicato a Padre Pio, richiamano moltissimi turisti e fedeli.

Settori produttivi: 9% primario 26% secondario 65% terziario

Imparo e capisco

dal testo

A coppie, sottolineate nel testo le informazioni come indicato: composizione del territorio; attività del settore primario; attività del settore secondario; attività del settore terziario; clima.

Le orecchiette fatte a mano sono un tipo di pasta tipico della Puglia.

Il centro storico di Bari si affaccia sul mare.

Ad Alberobello e a Locorotondo si possono ammirare i trulli, antiche abitazioni in pietra con i tetti dalla caratteristica forma conica, risalenti al XVI secolo.

Geografia 61


Regioni del Sud > Basilicata

Atlante pp. 84-85, 102

Quaderno p. 98

CODING pp. 105-112

Basilicata Superficie: 10 073 km2 Popolazione: 570 365 Densità: 57 abitanti per km2 Province: Potenza, Matera Territorio: 8% pianura 45% collina 47% montagna Il nome Basilicata deriva dal greco basilikos: così venivano chiamati i funzionari imperiali che governavano la regione durante l’Impero bizantino. Il primo nome della regione fu Lucania, dal latino lucus, che significa “bosco”.

Il territorio

Il Parco Nazionale del Pollino è l’area protetta più estesa d’Italia. Il Parco ospita un antichissimo pino loricato, simbolo del parco.

Imparo e capisco

dall’immagine

Osserva la carta e scrivi i confini. • • • •

Nord: ................................................. Est: .................................................... Sud: ................................................... Ovest: ................................................

62 Geografia

La Basilicata è una piccola regione bagnata dal Mar Ionio e dal Mar Tirreno. Il suo territorio è occupato prevalentemente dall’Appennino Lucano e da una fascia collinare argillosa e soggetta a frane. La cima più alta è il Monte Pollino, situato nell’omonimo Parco Nazionale. A nord si trova il Monte Vulture, un antico vulcano spento. Lungo la costa ionica si estende la Piana di Metaponto, l’unica area pianeggiante della regione. La Piana è attraversata da numerose fiumare, cioè fiumi asciutti per gran parte dell’anno, ma soggetti a piene in caso di piogge abbondanti. Il più importante è il fiume Basento. In Basilicata si trovano alcuni laghi artificiali, utilizzati per l’irrigazione dei campi e per la produzione di energia idroelettrica. La costa che si affaccia sul versante tirrenico è alta e rocciosa, mentre il litorale ionico è basso e sabbioso. Il clima è mediterraneo sulle coste, continentale nell’entroterra.


Regioni del Sud > Basilicata

Risorse e attività La Basilicata è una regione poco abitata a causa della natura montuosa del territorio e delle attività economiche poco sviluppate. La risorsa principale della regione è l’agricoltura, praticata in collina e nella Piana di Metaponto. Si coltivano ortaggi, soprattutto pomodori, e frutta, come arance, fragole, fichi e meloni. Sulle colline crescono viti e ulivi e si coltivano noci, mandorli e tabacco. Molto diffuso è l’allevamento di caprini e ovini da carne e da latte. Grazie al giusto risalto dato alla città di Matera, il turismo è in via di sviluppo. La città è meta di molti visitatori, che accorrono per ammirare i famosi “Sassi”, cioè case scavate nel tufo, un tipo di roccia vulcanica. Anche le località balneari, come Maratea e Metaponto, sono molto visitate. Ad Anzi, vicino a Potenza, si trova un importante Osservatorio astronomico, tra i più avanzati del Sud Italia. L’artigianato locale è specializzato nella realizzazione di oggetti in legno, ferro e terracotta. La presenza di giacimenti di petrolio ha dato il via all’industria estrattiva, chimica e meccanica. Sono presenti anche piccole e medie industrie per la trasformazione e la conservazione degli alimenti e per la produzione di tessuti e della carta.

La città di Matera, capitale europea della cultura nel 2019.

Imparo e capisco

Settori produttivi: 8% primario 26% secondario 66% terziario

Raccolta di pomodori.

A Metaponto si trovano i resti di un antico tempio greco, detto delle Tavole Palatine.

dal testo

Leggi le frasi e cancella l’alternativa sbagliata. • In Basilicata la densità di popolazione è inferiore / superiore a 100 abitanti per km2. • Il territorio è prevalentemente montuoso / pianeggiante. • I giacimenti di petrolio hanno favorito lo sviluppo del turismo / dell’industria estrattiva. • La città di Matera è il capoluogo di regione / un’importante meta turistica. • Nella regione sono presenti laghi vulcanici / artificiali, utilizzati per l’irrigazione / usi domestici. • Le coste ioniche sono basse e sabbiose / alte e rocciose, quelle tirreniche basse e sabbiose / alte e rocciose.

Geografia 63


Regioni del Sud > Calabria

Atlante pp. 86-87, 102

Quaderno p. 99

CODING pp. 105-112

Calabria Il territorio La Calabria occupa la zona più meridionale della penisola italiana e corrisponde alla punta dello stivale. Il suo territorio è per lo più occupato dall’Appennino Calabro e dalle colline. A nord condivide il Monte Pollino con la Basilicata e al centro è dominato dall’Altopiano della Sila. Al di sotto si elevano il massiccio dell’Aspromonte e l’altopiano Le Serre, formato da due file parallele di rilievi montuosi. Le poche aree pianeggianti, di origine alluvionale, si sviluppano lungo le strette fasce costiere. Le più estese sono le piane di Sibari, di Gioia Tauro, di Lamezia Terme e del Marchesato. I corsi d’acqua, detti fiumare, sono brevi e alimentati soltanto dalle piogge stagionali. I laghi sono pochi e di origine artificiale e vengono utilizzati per la produzione di energia idroelettrica. Le coste del versante ionico sono caratterizzate da spiagge basse e sabbiose, mentre le coste tirreniche sono alte e rocciose. Il clima è mediterraneo sulle coste, freddo e nevoso sui massicci interni. Superficie: 15 221 km2 Popolazione: 1 967 294 Densità: 129 abitanti per km2 Province: Catanzaro, Cosenza, Crotone, Reggio di Calabria, Vibo Valentia Territorio: 9% pianura 49% collina 42% montagna La Calabria deve il nome all’antico popolo dei Calabri, che abitava queste zone.

64 Geografia

Per proteggere la natura dell’Aspromonte è sorto il Parco Nazionale dell’Aspromonte.


Regioni del Sud > Calabria

Risorse e attività

Settori produttivi: 4% primario 23% secondario 73% terziario

La Calabria è scarsamente abitata e la popolazione si concentra soprattutto nelle città lungo la costa. La risorsa principale è l’agricoltura: si coltivano agrumi, ortaggi e uva. La regione è conosciuta per la produzione di alimenti di alta qualità, a Denominazione di Origine Protetta (DOP), come le famose cipolle rosse di Tropea, il bergamotto e la liquirizia. La Calabria è al secondo posto, dopo la Puglia, nella produzione nazionale di olio d’oliva. Sulle montagne abbondano i pascoli per caprini e ovini. Il turismo è un settore economico in crescita grazie alle località montane e balneari e alle eredità storiche e artistiche della Magna Grecia. L’artigianato è fiorente ed è specializzato nella produzione di tappeti e di oggetti di vimini, di legno e di ferro. L’industria non è molto sviluppata a causa della scarsa rete dei trasporti. Sono presenti sul territorio alcune industrie chimiche e siderurgiche. Per la trasformazione e la conservazione dei prodotti agricoli sono attive piccole industrie alimentari e laboratori artigianali. Imparo e capisco

Il frutto del bergamotto.

La splendida spiaggia di Tropea.

dall’immagine

Osserva le immagini e scrivi la lettera corrispondente alla didascalia.

... A B C

...

...

Le cipolle rosse di Tropea contengono vitamine e sali minerali utili alla salute. I Bronzi di Riace sono due splendide statue che risalgono al periodo della Magna Grecia. Le fiumare sono corsi d’acqua a carattere torrentizio, dal letto largo e ciottoloso.

Geografia 65


Regioni del Sud > Sicilia

Atlante pp. 88-89, 103

Quaderno p. 100

CODING pp. 105-112

Marche

Sicilia

Il territorio La Sicilia è l’isola più grande del Mediterraneo e la regione italiana più estesa. Il territorio è per lo più collinare e montuoso, con i Monti Nebrodi, i Peloritani e le Madonie. Vi si trovano alcuni vulcani attivi: l’Etna, la cima più elevata della regione, Stromboli e Vulcano. Ai piedi dell’Etna si estende la fertile Piana di Catania; altre pianure sono distribuite lungo le coste, come la Conca d’oro e la Piana di Gela. I fiumi con portata regolare sono l’Alcantara e il Simeto, gli altri hanno carattere torrentizio. Sono presenti numerosi laghi artificiali. Le coste alternano tratti bassi e sabbiosi a tratti alti e rocciosi. Alla Sicilia appartengono numerose isole, come Ustica e Pantelleria, e diversi arcipelaghi, come le Egadi, le Eolie e le Pelagie. Il clima della Sicilia è mediterraneo: mite in inverno, caldissimo e asciutto in estate. 66 Geografia

Superficie: 25 832 km2 Popolazione: 5 058 860 Densità: 195 abitanti per km2 Province: Palermo, Agrigento, Caltanissetta, Catania, Enna, Messina, Ragusa, Siracusa, Trapani Territorio: 14% pianura 62% collina 24% montagna La Sicilia deve il suo nome al popolo dei Siculi, che abitava l’isola prima dell’arrivo dei Fenici e dei Greci.


Regioni del Sud > Sicilia

Risorse e attività La Sicilia è densamente popolata, soprattutto in prossimità delle città di Palermo, Messina e Catania. Una delle maggiori risorse è l’agricoltura. La regione è al primo posto in Italia per la produzione di agrumi; abbondanti sono anche i raccolti di uva, olive, ortaggi e frutta. Prodotti caratteristici della Sicilia sono le mandorle, i capperi e i pistacchi. Sulle montagne e sulle colline viene praticato l’allevamento degli ovini. La pesca è un’attività di rilievo, soprattutto quella del pesce spada, del tonno, delle aragoste e dei gamberi. Una distesa di saline, da cui si ricava il sale, si estende da Trapani a Marsala. Altrettanto importante per l’economia della regione è il turismo. Ogni anno numerosi visitatori giungono da tutto il mondo per ammirare le città d’arte e i siti archeologici, come Agrigento e Siracusa. L’artigianato è molto sviluppato e mantiene viva la tradizionale produzione dei Pupi siciliani, marionette snodabili in legno e metallo. L’industria è poco sviluppata, tuttavia le aziende alimentari, tessili ed elettroniche sono in crescita. I giacimenti di metano e petrolio hanno favorito lo sviluppo del settore petrolchimico.

Settori produttivi: 6% primario 22% secondario 72% terziario

Pistacchi di Bronte DOP.

Le saline di Trapani.

Cittadinanza La Sicilia per le sue esigenze come territorio insulare è stata la prima regione italiana a essere dichiarata a statuto speciale. La Cattedrale di Palermo è stata fondata dai Fenici tra il VII e il VI secolo a.C.

Imparo e capisco

dall’immagine

Osserva la cartina e indica con una X vero o falso. • Le città capoluogo di provincia sorgono tutte lungo le coste. • Soltanto una vetta appartenente alla regione supera i 3 000 metri di altezza. • Le isole Eolie si trovano nel Mar Tirreno. • Il fiume Salso attraversa la Piana di Catania. • Lo Stretto di Messina unisce il Mar Ionio al Mar Tirreno.

V V V V V

F F F F F

Geografia 67


Regioni del Sud > Sardegna

Atlante pp. 90-91, 103

Quaderno p. 101

CODING pp. 105-112

Marche

Sardegna Il territorio La Sardegna è la seconda isola più estesa del Mediterraneo. Le Bocche di Bonifacio, una stretta striscia di mare, la separano dalla Corsica. Il territorio è in prevalenza collinare. I rilievi sardi hanno origine antica; le vette più elevate appartengono al gruppo montuoso del Gennargentu. L’unica pianura piuttosto estesa è quella del Campidano, di origine alluvionale. I fiumi hanno carattere torrentizio e sono spesso asciutti durante tutto l’anno. I più importanti sono il Tirso e il Flumendosa. Per sopperire alla scarsità d’acqua sono stati costruiti laghi artificiali, come l’Omodeo e il Coghinas. Le coste sono frastagliate e ricche di insenature: a nord sono alte e rocciose mentre a sud sono basse, sabbiose e a tratti paludose. Al territorio della Sardegna appartengono le isole Asinara, Sant’Antioco e San Pietro e l’Arcipelago della Maddalena. La Sardegna ha un clima mediterraneo, più freddo solo nelle zone interne. La regione risulta particolarmente ventosa.

Superficie: 24 100 km2 Popolazione: 1 663 286 Densità: 69 abitanti per km2 Province: Cagliari, Nuoro, Oristano, Sassari, Sud Sardegna Territorio: 18% pianura 68% collina 14% montagna Il nome deriva dal latino Sardinia, termine con il quale i Romani chiamavano l’isola.

68 Geografia

Spiaggia dell’Arcipelago della Maddalena.


Regioni del Sud > Sardegna

Risorse e attività L’aridità del suolo e l’isolamento della Sardegna sono stati in passato causa di forti ondate migratorie da parte degli abitanti. Negli ultimi anni l’economia ha avuto una notevole ripresa grazie alle bonifiche agrarie e allo sviluppo del turismo. Oggi la Sardegna rimane una regione a bassa densità di popolazione e gli abitanti si concentrano sulle coste. Il turismo balneare è la risorsa principale, grazie al clima mite e alla bellezza delle coste e delle acque. I collegamenti con l’isola sono garantiti da numerosi porti e aeroporti. Nei pascoli montani è diffuso l’allevamento di ovini e caprini per la produzione di rinomati formaggi, come il pecorino. Nella zona occidentale dell’isola si pescano tonni, anguille e aragoste. Nel Campidano e nelle aree bonificate si coltivano cereali, tabacco, agrumi, carciofi, viti e ulivi. Tipiche della regione sono le coltivazioni di zafferano e mirto, un arbusto con le cui bacche si ottiene un liquore. Molto diffuse sono le querce da sughero. Sono presenti industrie tessili, alimentari e meccaniche. L’artigianato locale produce oggetti in corallo, sughero e ceramica.

I nuraghi sono le tipiche costruzioni in pietra a forma di tronco di cono. Si diffusero a partire dal 1800 a.C.

Imparo e capisco

Settori produttivi: 6% primario 17% secondario 77% terziario

Querce da sughero.

Pianta del mirto.

Cittadinanza L’isolamento della Sardegna ha permesso alla popolazione di mantenere vive le antiche tradizioni locali e l’uso del dialetto sardo. Per queste sue caratteristiche è una regione a statuto speciale.

dall’esperienza

Immaginate di dover programmare una vacanza in Sardegna. Rispondete alle domande con l’aiuto del testo e della carta geografica. • Come pensate di raggiungere la Sardegna? .................................................................................................. • Quali città volete visitare? ............................................................................................................................. • Quali cibi locali pensate di assaggiare? .......................................................................................................... • Quali antichi resti sono presenti sul territorio? .............................................................................................. • Quali località balneari scegliete per un bel bagno in mare? ........................................................................... • Quali oggetti artigianali desiderate acquistare? .............................................................................................

Geografia 69


APP rendimento globale

Utilizzo lo schema

1

Osservo le regioni del Sud e scrivo i nomi dei capoluoghi di regione.

2

Completo la tabella con le informazioni mancanti. Mari che la bagnano

Territorio prevalente

Tipologia coste

Clima prevalente

Campania

............................... ............................... ............................... ...............................

Puglia

............................... ............................... ............................... ...............................

Basilicata

............................... ............................... ............................... ...............................

Calabria

............................... ............................... ............................... ...............................

Sicilia

............................... ............................... ............................... ...............................

Sardegna

............................... ............................... ............................... ...............................

70 Geografia


APP rendimento globale

Inserisco la lettera della regione corrispondente alla risorsa economica corretta.

3

A

Calabria

.... Turismo balneare.

B Campania

.... Coltivazioni di cipolle rosse, bergamotto e liquirizia.

C Sardegna

.... Coltivazioni specializzate di mele annurche e limoni.

Utilizzo le immagini

1

Osservo le immagini e collego alla regione corretta.

Sicilia

Basilicata

Puglia

Un passo avanti

1

Leggo le frasi e sottolineo l’alternativa corretta.

• La mozzarella di bufala è un prodotto tipico della Campania / Calabria. • La Puglia è al primo posto in Italia per la produzione di agrumi / olio d’oliva. • In Basilicata i pendii delle colline sono brulli e aridi / fertili. • In Calabria si trovano le fiumare, fiumi lunghi / brevi e sassosi a carattere torrentizio. • In Sicilia si trovano diverse saline / miniere dalle quali si ricava il sale. • La risorsa economica principale della Sardegna è il turismo / l’industria. Autovalutazione S ono riuscito a completare gli schemi? Sì No In parte Ho capito le caratteristiche delle regioni del Sud? Sì No

In parte

Geografia 71


VERSO la Secondaria

E tu, la conosci l’Italia? Quest’anno avete studiato le regioni d’Italia e le loro caratteristiche. Chissà se anche gli adulti conoscono le regioni in cui vivono! er scoprirlo scegli un adulto fra quelli che conosci. P Per prima cosa individua cinque domande base, che ti permetteranno di valutare le conoscenze di partenza sulla regione in cui vive la persona intervistata. Scrivile qui di seguito. 1

• Quale/Quali .................................................................................................. • Che cosa ........................................................................................................ • Dove ................................................................................................................. • ............................................................................................................................. • ............................................................................................................................. Adesso puoi passare ad alcune domande più difficili, che potrebbero iniziare così. • Perché ............................................................................................................ • Come ............................................................................................................... Dopo aver ascoltato le risposte, verifica la loro correttezza e valuta quali sono le conoscenze più complete e quali argomenti devono essere ripassati dall’adulto che hai interrogato. 2

Scrivi di seguito il tuo giudizio sintetico: ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. ................................................................................................................................. Autovalutazione Quest’anno studiando Geografia sono riuscito a: - conoscere i luoghi dello spazio globale. Sì No In parte - riconoscere i luoghi dello spazio locale. Sì No In parte - riconoscere e rispettare i diversi tipi di paesaggio. Sì No In parte - capire il rapporto tra le risorse naturali e le attività dell’uomo. Sì No essere un cittadino consapevole. Sì No In parte

72 Storia

In parte


QUADERNO DI GEOGRAFIA Scopriamo il mondo

I continenti ............................................. 74 L’Europa e l’Unione Europea ..................... 75 L’Italia politica ......................................... 76 Il voto e gli Enti locali .............................. 78 L’Italia e le sue regioni ............................. 79

Le regioni del Nord

Valle d’Aosta .......................................... Piemonte ............................................... Lombardia .............................................. Liguria ................................................... Veneto .................................................. Trentino-Alto Adige ................................ Friuli-Venezia Giulia ................................. Emilia-Romagna ...................................... STEAM L’Italia settentrionale ..................

Le regioni del Centro

Toscana ................................................. Marche .................................................. Umbria .................................................. Lazio ..................................................... Abruzzo ................................................. Molise ................................................... STEAM L’Italia centrale ..........................

80 81 82 83 84 85 86 87 88 89 90 91 92 93 94 95

Le regioni del Sud

Campania .............................................. Puglia .................................................... Basilicata ............................................... Calabria ................................................. Sicilia ..................................................... Sardegna ............................................... STEAM L’Italia meridionale e insulare ...... COMPITI DI REALTÀ CODING

96 97 98 99 100 101 102

Si parte! ........................... 103

Un quiz sulle regioni italiane ....... 105


Il mondo

Sussidiario pp. 4-5

I continenti Lavora sulla carta come richiesto.

1

• Scrivi al posto giusto i nomi dei tre oceani che separano i continenti. • Riordina le lettere e scrivi al posto giusto i nomi dei continenti. MECARIA - ANTIDERTA - EPAURO - ASAI - CAFRIA - ANIOECA

Segna vero (V) o falso (F), poi correggi e riscrivi le frasi false.

2

• Il canale di Panama divide l’America del Nord dall’America del Sud.

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

• L’Oceania è un continente perennemente coperto di ghiaccio. • L’Africa è attraversata a metà dalla linea dell’Equatore. • L’Antartide è un piccolo continente che si trova nella fascia temperata. • L’Asia è il continente più vasto. • L’Europa si trova nell’emisfero sud. • L’Oceania comprende l’Australia, la Nuova Zelanda e numerose isole dell’Oceano Pacifico. 74 Geografia


L’Europa

Sussidiario pp. 6-9

L’Europa e l’Unione Europea 1

Cancella le parole sbagliate.

Il continente europeo occupa solo il 7%/27% delle terre emerse e si trova a metà tra l’Equatore e il Polo Sud/Nord, nella fascia climatica temperata. L’Europa è delimitata a ovest/est dai Monti Urali, che la separano dall’Asia, a sud/nord dal Mar Glaciale Artico, a ovest/est dall’Oceano Atlantico e a nord/sud dal Mar Mediterraneo. Nel continente europeo si trovano la penisola scandinava, che si allunga nel Mar di Norvegia/nell’Oceano Atlantico; la penisola iberica, che si protende nell’Oceano Atlantico/nel Mar di Norvegia; la penisola italiana e quella balcanica, che sono bagnate dal Mar Baltico/Mar Mediterraneo. Fanno parte del continente europeo alcune grandi isole, come la Gran Bretagna, l’Islanda e l’Australia/l’Irlanda.

2

Scrivi al posto giusto sulla linea del tempo ogni evento della storia dell’Unione Europea. introduzione della moneta unica - la CEE diventa Unione Europea (UE) - la Gran Bretagna decide di uscire dall’UE - nasce la Comunità Economica Europea (CEE)

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1957

1993

2002

2016

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Osserva la bandiera dell’Unione Europea e descrivila.

3

Geografia 75


L’Italia amministrativa

Sussidiario pp. 14-16

L’Italia politica 1

Completa la definizione di Stato con i termini mancanti.

Per Stato si intende un da

2

delimitato da e abitato da

, amministrato

che rispettano le stesse leggi.

Rispondi alle domande.

• Lo Stato italiano fa parte dell’Unione Europea? Sì  No • Con quali Stati confina l’Italia? Ovest: Nord:

e

Est: • Dove vivono gran parte dei cittadini italiani? In 3

e sulle

Collega ogni parola alla sua definizione.

A

Istituzione

B

Democrazia Repubblica

C

4

.

......

Forma di governo in cui il potere viene esercitato dal popolo, tramite i suoi rappresentanti.

......

Forma di governo contrapposta alla Monarchia.

......

Organo o ente con compiti precisi.

crivi l’anno corretto vicino a ogni avvenimento. Se non ricordi le date, rileggi sul sussidiario il paragrafo S sulla storia dell’Italia.

......................

urono cacciati gli ultimi eserciti stranieri che occupavano alcuni territori italiani e fu proclamata F l’Unità d’Italia. Vittorio Emanuele II di Savoia fu proclamato primo re del nuovo Regno d’Italia.

......................

Fu indetto un referendum per scegliere fra Monarchia e Repubblica.

......................

Entrò in vigore la Costituzione.

76 Geografia


L’Italia amministrativa

Sussidiario pp. 16-18

Completa la spiegazione dei simboli che compongono l’emblema della Repubblica Italiana.

5

pace - ruota dentata - quercia - stella

La

bianca profilata di rosso è il più antico simbolo

dello Stato italiano; la

, che rappresen-

ta il lavoro, è circondata da due rami: il ramo di

sulla

destra è simbolo della dignità del popolo italiano, il ramo d’ulivo sulla sinistra simboleggia la

.

Vero o falso? Indica con una X e riscrivi correttamente le frasi false.

6

• La Costituzione racchiude i principi e le leggi che regolano lo Stato italiano.

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

• La Costituzione è composta da 193 articoli. • L’articolo 2 della Costituzione dichiara che tutti i cittadini italiani hanno gli stessi diritti e gli stessi doveri. • Il testo della Costituzione è suddiviso in sei sezioni. • L’uguaglianza fra i cittadini italiani non è uno dei principi fondamentali della Costituzione italiana. 7

A quale istituzione si riferisce ogni compito? Riordina le lettere e lo scoprirai.

• Ha il compito di emanare nuove leggi.

N E M P A R L A T O

��������������������������������������������������������������������������������

• Ha il compito di far applicare le leggi.

N O V E G R O

��������������������������������������������������������������������������������

• Ha il compito di far rispettare le leggi.

G I S T R A M A R A T U

��������������������������������������������������������������������������������

8

Rispondi alle domande con una X.

• Chi è il Capo dello Stato italiano? Il Presidente della Repubblica. Il Presidente del Consiglio.

• Chi nomina i ministri? Il Presidente della Repubblica. Il Presidente del Consiglio.

• Chi è il Capo del Governo? Il Presidente della Repubblica. Il Presidente del Consiglio.

• Da chi vengono eletti i parlamentari? Dal Presidente del Consiglio. Dal popolo. Geografia 77


L’Italia amministrativa

Sussidiario pp. 19-21

Il voto e gli Enti locali Osserva le immagini, poi riordina le fasi del voto: inserisci i numeri da 1 a 6.

1 1

2

3

4

5

6

......

Il Presidente del seggio e gli scrutatori conteggiano i voti.

......

L’elettore indica segretamente sulla scheda la propria preferenza, scegliendo tra più candidati.

......

Quando vengono indette le elezioni, ogni cittadino maggiorenne si reca in un seggio.

......

Nel seggio ogni elettore riceve una scheda elettorale.

......

Al termine delle votazioni, il Presidente del seggio e gli scrutatori aprono le urne.

......

La scheda compilata viene inserita nell’urna.

2

Collega con una freccia ogni Ente locale alla descrizione corretta. Regione

È il meno esteso degli Enti locali. È amministrato dal sindaco insieme agli assessori e ai consiglieri.

Provincia

Ha un capoluogo e può emanare leggi adatte per il proprio territorio.

Comune

Si occupa dei trasporti, dell’ambiente e delle strade.

78 Geografia


Le regioni italiane

Sussidiario pp. 21-22

L’Italia e le sue regioni sserva la carta politica dell’Italia e scrivi O i nomi di tutte le regioni.

1

1

11

2

12

3

13

4

14

5

15

6

16

7

17

8

18

9

19

10

20

Rispondi alla domanda.

2

• Quali sono le regioni a statuto speciale? Scrivi i nomi sui puntini. 3

Osserva e completa le didascalie dei due piccoli Stati presenti nel territorio italiano.

si trova sul monte , tra l’Emilia-Romagna e le Marche.

si trova su un colle all’interno della città di

.

È lo Stato più piccolo del mondo. Geografia 79


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 26-27

Valle d’Aosta 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

ompleta il testo con le parole mancanti. Attenzione agli C intrusi!

3

sserva l’immagine e completa O la didascalia.

idroelettrica - pianeggiante - montuoso - valli - legno - bovini - latte - ovini - turismo

Il territorio

e il clima rigido rendono

possibile l’agricoltura solo nelle

.

Le attività più redditizie della regione sono la produzione di energia

e il

estivo e invernale. È molto diffuso l’allevamento di , per la produzione di carne e . Le attività artigianali sono legate alla lavorazione del 80 Geografia

.

La formaggio valdostano.

è il tipico


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 28-29

Piemonte Colora la regione, poi completa la scheda.

1

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

ero o falso? Indica con una X e riscrivi correttamente V le frasi false.

2

• In Piemonte l’agricoltura è poco sviluppata.

V

F

V

F

V

F

V

F

V

F

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Il Piemonte è il maggior produttore italiano di mais. • Le industrie più sviluppate della regione sono quella meccanica e automobilistica. • In Piemonte il turismo è in diminuzione. • Le vie di comunicazione della regione sono poco sviluppate.

Nelle Langhe si coltivano per la produzione di vini pregiati. Geografia 81


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 30-31

Lombardia 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Scrivi la lettera corretta e completa le frasi.

A

L’economia della regione L’agricoltura è soprattutto di tipo intensivo: Sono presenti numerose industrie Strade, autostrade, ferrovie e aeroporti

B C D

...... ......

3

sserva l’immagine e completa O la didascalia.

facilitano gli scambi commerciali. eccaniche, chimiche, elettroniche, alimentari m e tessili.

......

si coltivano cereali, ortaggi e frutta.

......

è molto fiorente in tutti i settori. Il Lago

è molto esteso ed

è diviso fra Piemonte, Lombardia e Svizzera. Al centro ci sono molte 82 Geografia

.


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 32-33

Liguria 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Segna con una X la risposta corretta.

• Qual è l’attività economica più sviluppata in Liguria? Il commercio.  L’agricoltura.  Il turismo.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Da che cosa è favorita questa attività? Dal clima mite. Dalla presenza di montagne. Dalla presenza di poche città. • In Liguria dov’è praticata l’agricoltura? In prossimità dei fiumi. Sui terrazzamenti. Nelle grandi pianure. • Dove sono concentrate le industrie? In prossimità delle autostrade. In prossimità delle catene montuose. In prossimità dei porti.

Nel Porto Antico di è possibile visitare il famoso acquario.

Geografia 83


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 34-35

Veneto 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Leggi le frasi e cancella l’alternativa sbagliata.

• L’agricoltura è la principale risorsa economica della regione grazie alle vaste/poche pianure, alla scarsità/ricchezza di acque e alle moderne/antiquate tecniche di coltivazione.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• È molto diffuso l’allevamento di bovini e suini/ovini e galline. • Nella zona costiera si concentrano cantieri navali e grandi industrie petrolchimiche/alimentari. • Le aziende di grandi/piccole e medie dimensioni che producono tessuti, occhiali e prodotti alimentari sono in crescita. • In mare/Nella laguna si praticano la pesca e l’acquicoltura di anguille, molluschi e crostacei.

L’Arena di

è un anfitea-

tro romano dove è possibile assistere a concerti e rappresentazioni teatrali.

84 Geografia


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 36-37

Trentino-Alto Adige 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Completa lo schema con le parole corrette. montagne - latticini e carni - l’artigianato locale - patate e frutta - valli - bovini

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

Agricoltura Dove? Nelle Quali prodotti? Soprattutto Attività boschiva Che cosa? Legname. Utilizzo? Materia prima per Allevamento Dove? Sulle

La Val di

Quali animali? Soprattutto

è famosa in tutta Italia per la produzione di

Per che cosa?

, nelle Dolomiti, . Geografia 85


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 38-39

Friuli-Venezia Giulia Colora la regione, poi completa la scheda.

1

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

Rispondi alle domande.

2

• Qual è la maggior fonte di reddito della regione?

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Dove si trovano le raffinerie di petrolio e i cantieri navali? • Che cosa si coltiva in pianura? • Che cosa si coltiva sulle colline? • Dov’è diffuso il turismo?

Nel Friuli-Venezia Giulia la costa a ovest è e sabbiosa, con numerose lagune.

86 Geografia


Le regioni del Nord

Sussidiario pp. 40-41

Emilia-Romagna 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Completa il testo con le parole mancanti. Attenzione all’intruso! agroalimentari - salumi - frutta - meccaniche - d’acqua - acquicoltura - olive - pianure

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

L’agricoltura è fiorente grazie alle vaste e ai numerosi corsi

. I prodotti più

coltivati sono frumento, barbabietole da zucchero e . L’allevamento di bovini e suini è molto diffuso. La pesca e l’

sono risor-

se importanti. L’industria è costituita da piccole e grandi aziende: le industrie

fabbricano moto

e automobili; le industrie pasta,

producono

, formaggi e conserve.

Le Valli di

si trovano

nel Parco regionale del Delta del Po. In questa zona si allevano le

. Geografia 87


Sussidiario pp. 26-41

Laboratorio STEAM

L’Italia settentrionale OCCORRENTE:

semi o frutta secca di colori differenti (lenticchie, fagioli, mandorle, semi di zucca…), carta da lucido matita, pennarello, pannello di compensato, colla vinilica, pinzette (tipo quelle per le sopracciglia), alcuni piatti di plastica

CHE COSA FARE:

1. osservate la carta fisica dell’Italia settentrionale. Sistemate in piatti diversi ciascun tipo di seme e frutta secca;

2. ricalcate con la matita il contorno dell’Italia settentrionale sulla carta da lucido. Ritagliate la sagoma, appoggiatela sul pannello di compensato e con il pennarello ripassate il contorno; 3. versate qualche goccia di colla in un piatto; 4. scegliete i semi più adatti alle diverse zone altimetriche e, con l’aiuto delle pinzette, intingeteli nella colla. Attenzione: dovete incollare i semi molto vicini, in modo da coprire tutta la sagoma!

88 Geografia


Le regioni del Centro

Sussidiario pp. 44-45

Toscana 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Leggi le frasi e cancella l’alternativa sbagliata.

• La risorsa principale della Toscana è l’industria/il turismo.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Le industrie, di grandi/piccole e medie dimensioni, sono soprattutto siderurgiche, meccaniche, chimiche e tessili. • Nelle zone pianeggianti/collinari si coltivano ortaggi, tabacco e girasoli. • Nelle zone pianeggianti/collinari crescono alberi da frutto, viti e ulivi. • È molto sviluppato l’allevamento di mucche e pecore/mucche e asini. • Sono presenti molti artigiani/numerose industrie che lavorano il cuoio, la ceramica e il ferro con antiche tecniche.

L’isola

fa parte dell’Arci-

pelago Toscano ed è la terza isola italiana per grandezza. Geografia 89


Le regioni del Centro

Sussidiario pp. 46-47

Marche 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Scrivi la lettera corretta e completa le frasi.

A

La rete dei trasporti Orzo, frumento e girasoli sono coltivati La pesca L’attività industriale Il turismo

B C D E

......

è un’attività molto importante per la regione.

......

è molto efficiente.

......

si concentra sulla costa e nelle città d’arte.

......

è legata ai prodotti dell’agricoltura.

......

soprattutto sulle colline e lungo la costa.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

La sciuta in tutto il mondo.

90 Geografia

di Fabriano è cono-


Le regioni del Centro

Sussidiario pp. 48-49

Umbria 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

ompleta il testo con le parole mancanti. Attenzione agli C intrusi!

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

boschi - grandi - imprese - suini - tabacco - ovini - piccole - turismo - artigiani

L’agricoltura è specializzata nella coltivazione della barbabietola da zucchero, del

, delle

lenticchie, delle viti e degli ulivi. Sono molto sviluppati l’allevamento dei bovini e dei L’industria, di comprende Gli

. e medie dimensioni,

tessili, alimentari ed editoriali. lavorano cuoio, ferro, merletti e

ceramiche. L’attività più fiorente è il grazie ai luoghi religiosi e alle città d’arte.

,

La

, con i suoi

165 metri di dislivello, è la più alta d’Italia. Geografia 91


Le regioni del Centro

Sussidiario pp. 50-51

Lazio Colora la regione, poi completa la scheda.

1

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

Vero o falso? Indica con una X e riscrivi correttamente le frasi false.

2

• Il turismo è una delle risorse principali della regione.

V

F

V

F

V

F

V

F

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• La maggior parte della popolazione è occupata nel settore primario. • L’agricoltura è praticata soprattutto nella parte interna della regione. • Sulle colline è diffusa la coltivazione della vite e dell’ulivo.

92 Geografia

A Cinecittà, nei pressi di Roma, si è sviluppata l’industria

.


Le regioni del Centro

Sussidiario pp. 52-53

Abruzzo Colora la regione, poi completa la scheda.

1

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

Rispondi alle domande.

2

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Dov’è diffusa l’agricoltura? Che cosa si coltiva? • Quali animali si allevano? Con quale sistema? • Quali settori industriali sono diffusi?

Lo zafferano e la

sono coltivazioni

caratteristiche dell’Abruzzo.

Geografia 93


Le regioni del Centro

Sussidiario pp. 54-55

Molise 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Segna con una X la risposta giusta.

• Qual è il settore economico più sviluppato in Molise? Il commercio.  L’agricoltura.  Il turismo.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Quali animali si allevano maggiormente in Molise? Pecore e mucche.  Pecore e capre. Mucche e capre. • Il terziario è sviluppato? Sì, molto.  No, per niente. È poco sviluppato. • Quali sono i prodotti tipici dell’artigianato locale? Gioielli in oro.  Oggetti in legno e metallo. Oggetti di ceramica.

Durante l’inverno gli allevatori spostano le greggi dalla montagna verso la costa. Questo spostamento stagionale del bestiame si chiama

94 Geografia

.


Sussidiario pp. 44-55

Laboratorio STEAM

L’Italia centrale OCCORRENTE:

perline di due dimensioni diverse, carta da lucido, matita, pennarello nero, uno spillo (o la punta del compasso), cartoncino bianco, colla vinilica CHE COSA FARE:

1. ricalcate con la matita la sagoma dell’Italia centrale sulla carta da lucido. Segnate con un pallino tutti i capoluoghi di regione e di provincia;

2. ritagliate la sagoma, fissatela sul cartoncino e ripassate il contorno con il pennarello; 3. tracciate a mano libera i confini fra le diverse regioni, poi colorate ogni regione con un colore diverso; 4. con lo spillo fate dei buchi in corrispondenza delle città che avete segnato in precedenza. Incollate le perline più grandi per i capoluoghi di regione e le perline più piccole per i capoluoghi di provincia; 6. scrivete il nome della città accanto a ogni perlina.

Geografia 95


Le regioni del Sud

Sussidiario pp. 58-59

Campania Colora la regione, poi completa la scheda.

1

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

olora lo schema come ti indica la legenda, poi C completa.

2

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

Settore primario: 4% Settore secondario: 25% Settore terziario: 71%

• Le attività più importanti della regione sono:

In Campania sono diffuse le lavorazioni ar-

tigianali di porcellane, corallo e terracotta.

Con la terracotta si realizzano anche le fa-

mose statuine del

96 Geografia

.


Le regioni del Sud

Sussidiario pp. 60-61

Puglia 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Leggi le frasi e cancella l’alternativa sbagliata.

• L’agricoltura/L’allevamento è la risorsa principale della regione.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• La regione è ai primi posti in Italia per la produzione di carni ovine/olio d’oliva. • È diffuso l’allevamento degli ovini/dei bovini. • Il turismo è poco/molto sviluppato. • L’artigianato locale/L’industria pugliese produce oggetti in ceramica, tessuto, ferro e legno. • In mare si allevano i molluschi/le anguille. • Non sono presenti/Sono presenti industrie chimiche ed elettroniche. • Il commercio marittimo e le attività portuali sono molto/poco importanti.

Nella riserva naturale di Santa Margherita di Savoia (in provincia di Barletta-Andria-Trani) si estrae il

. Geografia 97


Le regioni del Sud

Sussidiario pp. 62-63

Basilicata 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

Segna con una X la risposta giusta.

• Qual è la risorsa economica principale della Basilicata? Il commercio. L’agricoltura. Il turismo.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Quali animali si allevano? Mucche. Cavalli. Capre e pecore. • In che cosa è specializzato l’artigianato locale? Borse e scarpe in cuoio. Oggetti in legno, ferro e terracotta. Oggetti in marmo.

Ad Anzi si trova un importante astronomico, tra i più avanzati del Sud Italia.

98 Geografia


Le regioni del Sud

Sussidiario pp. 64-65

Calabria 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

eggi le frasi e sottolinea i quattro errori, poi riscrivi L sui puntini le parole corrette.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• In Calabria si coltivano agrumi, ortaggi e uva. Si producono alcuni alimenti riconosciuti a Denominazione di Origine Protetta (DOP), come le cipolle rosse di Crotone, il bergamotto e la liquirizia. • La Calabria è al secondo posto nella produzione nazionale di vino. • L’artigianato è fiorente ed è specializzato nella produzione di tappeti, oggetti di corallo, legno e ferro. • Sulle montagne si allevano tori e pecore.

Il museo a cielo aperto di Capo Colonna è una meta scelta dai turisti che vogliono vedere i resti della Magna

. Geografia 99


Le regioni del Sud

Sussidiario pp. 66-67

Sicilia 1

Colora la regione, poi completa la scheda.

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

2

olora solo i cartellini che descrivono attività e C prodotti della Sicilia.

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

Settore primario

pistacchi

mele

agrumi

Settore secondario

pupi

violini

oleifici Fra i prodotti caratteristici della Sicilia ci

Settore terziario

turismo 100 Geografia

informatica

sono le mandorle, i capperi e commercio

i

: quelli di Bronte hanno

una sfumatura violetta.


Le regioni del Sud

Sussidiario pp. 68-69

Sardegna Colora la regione, poi completa la scheda.

1

• Capoluogo di regione: • Capoluoghi di provincia: • È una regione a statuto

ordinario

speciale

• Confina con • Questa regione è bagnata dal mare?

No

Se sì, quale o quali? • La regione è prevalentemente pianeggiante collinare  montuosa  • Principali rilievi: • Principali fiumi: • Principali laghi:

Rispondi alle domande.

2

• Dov’è praticata l’agricoltura? Che cosa si coltiva?

3

Osserva l’immagine e completa la didascalia.

• Quali tipi di industrie sono presenti? • Quali sono i prodotti tipici dell’artigianato locale? • Quali animali si allevano nei pascoli montani?

In Sardegna si coltivano

per la produzione del sughero. Geografia 101


Sussidiario pp. 58-69

Laboratorio STEAM

L’Italia meridionale e insulare OCCORRENTE:

carta da lucido, matita, sei cartoncini di colori diversi, colla vinilica, un cartellone bianco CHE COSA FARE:

1. ricalcate con la matita la sagoma dell’Italia meridionale, della Sicilia e della Sardegna sulla carta da lucido. Segnate con un pallino rosso i capoluoghi di regione e con un pallino nero i capoluoghi di provincia;

2. tracciate a mano libera i confini fra le diverse regioni, poi ritagliatele; 3. incollate le sagome sui cartoncini colorati e scrivete il nome dei capoluoghi; 4. ritagliate con precisione seguendo i confini. Potete giocare a ricomporre l’Italia meridionale e insulare sul cartellone bianco.

102 Geografia


Si parte! L’Italia è ricca di storia, arte e bellezze naturali tutte da scoprire! Organizzate una gita di fine anno di tre giorni in una città italiana. 1

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2

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Camera da 8 letti 1 notte 80 euro a camera

Camera da 5 letti 1 notte 50 euro a camera

La vostra classe è composta da 21 bambini. • Quante camere da 8 dovete prendere? (Le camere non possono avere letti vuoti)

• Quante camere da 5 dovete prendere? (Le camere non possono avere letti vuoti)

• Quanto costa il soggiorno in albergo per l’intera classe?

• Quanto costa il soggiorno in albergo per ogni bambino?

L eggete gli orari dei treni e rispondete alla domanda.

3

Treno ITA1234 Partenza Arrivo 7:45 10:30

Treno ITA1235 Partenza Arrivo 8:10 13:00

Treno ITA1236 Partenza Arrivo 8:25 13:20

• Alcuni bambini abitano lontano e non riescono ad arrivare in stazione prima delle ore 8. Sapendo che l’albergo dista dalla stazione 25 minuti a piedi e che la registrazione è possibile fino alle ore 13:30, quale treno prenoterete?

eggete le informazioni e rispondete. L Nella città che visiterete, gli inverni sono piovosi con venti freddi da nord-est. Le estati sono calde e asciutte. Voi partirete il 15 giugno. Che cosa dovrete mettere in valigia? 4

ombrello  cappello per il sole  maglione di lana guanti  pantaloncini corti  magliette a maniche corte sciarpa  occhiali da sole  calze di lana  calze di cotone Geografia 103


Sarete in città da venerdì a domenica. Avrete a disposizione per visitare i musei il venerdì pomeriggio dalle 14, il sabato tutto il giorno e la domenica dalle 9 alle 15. 5

O ra programmate le visite e scrivete gli orari in cui visiterete i musei.

Museo della Scienza venerdì chiuso sabato 9-13 domenica 15-19 Venerdì:

Museo archeologico venerdì 9-12 sabato 9-19 domenica 9-19   Sabato:

Museo delle marionette venerdì 9-13 e 15-19 sabato chiuso domenica 9-13 e 15-19   Domenica:

Nella vostra classe le esigenze alimentari non sono uguali per tutti: alcuni non mangiano carne di maiale, altri non possono mangiare le patate, due bambini sono celiaci (cioè non mangiano alimenti con il glutine, come la pasta e il pane, ma possono mangiare il riso e il mais) e un bambino non può bere latte e mangiare il formaggio. 6

’albergo vi ha chiesto di ordinare per il giorno dell’arrivo un menu uguale L per tutta la classe.

Primo

Contorno

Pasta al pomodoro Riso al pomodoro Polenta con formaggi

Patate fritte Insalata di fagiolini Carote al burro

Secondo

Dolce

Hamburger di vitello con formaggio Braciola di maiale Pollo arrosto Scrivete il menu che avete scelto:

104 Geografia

Torta con farina di mais Budino di pane e cioccolato Frittelle di patate dolci


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Un quiz sulle regioni italiane Sapevi che il gioco a quiz è un’ottima idea per divertirsi e imparare cose nuove? Nei quiz è importante leggere con molta attenzione le domande per individuare le risposte giuste. Ma bisogna anche fare attenzione alle domande tranello! Con questa attività creerai un quiz con Scratch per sfidare i tuoi compagni in Geografia.

Le domande del quiz Come già sai, gli ingredienti per realizzare un quiz avvincente sono le domande e le opzioni di risposta. Le domande di un quiz dovrebbero essere di media difficoltà, cioè né troppo semplici né troppo difficili. Inoltre devono essere scritte in modo corretto e chiaro. Nei quiz si trovano spesso domande a cui è necessario rispondere scegliendo fra vero o falso e domande a risposta multipla. Ecco un esempio di quiz. Leggi le domande e rispondi.

• La Valle d’Aosta è una delle Regioni meno popolate d’Italia.

V

F

• La parte settentrionale del Veneto è occupata dalla Pianura Padana.

V

F

• Le zone pianeggianti del Piemonte sono occupate da insediamenti industriali.

V

F

• L’economia della Toscana si basa in gran parte sul turismo e sull’agricoltura.

V

F

• Città del Vaticano, situata nel centro di Roma, è governata dallo Stato italiano.

V

F

• Il Lazio è l’unica Regione italiana che possiede: tre laghi importanti. un arcipelago al largo della costa. i Ministeri e le Istituzioni per l’amministrazione dello Stato. • Il Comune più a sud dell’Italia è l’isola di Lampedusa in Sicilia, che è diventato di recente “famoso” perché: è un luogo di eccellenza dell’artigianato siciliano. è stato il luogo d’approdo per migliaia di profughi che hanno attraversato il Mediterraneo. possiede alcune delle coste più belle d’Italia. • Un’eccellenza tipica della Calabria è: l’allevamento dei bovini, degli ovini e dei suini. la produzione delle ceramiche. la coltivazione del bergamotto. (continua nella pagina successiva)

Geografia 105


Sussidiario pp. 26-72

• Il territorio della Campania si contraddistingue geologicamente perché presenta: un vulcano attivo e zone con sorgenti termali ed emissioni di gas dal sottosuolo. un territorio ricco di marmo estratto per l’edilizia. una grande quantità di fiumi e laghi utilizzati per la produzione di energia idroelettrica. • L’Umbria conserva, nei centri storici delle sue città, alcune delle più belle testimonianze: dell’età medievale. dell’arte rinascimentale. dell’architettura settecentesca. Controlla se hai risposto correttamente consultando le pagine del sussidiario. Com’è andata? Ricorda che, se vuoi rendere più avvincente il quiz, potrai aggiungere altre domande sui tuoi argomenti di Geografia preferiti.

Progettiamo il quiz Prima di creare gli script su Scratch bisogna progettare la struttura del quiz, cioè decidere il suo funzionamento e la successione delle fasi del gioco. Per esempio: 1. il quiz inizierà con una schermata, dove compariranno il titolo e le regole; 2. in seguito si entrerà nella schermata principale di gioco, dove il giocatore, con un clic, potrà scegliere una regione italiana; 3. apparirà una nuova schermata con la domanda riferita alla regione scelta; 4. il giocatore darà la risposta; 5. in automatico si riaprirà la schermata con le regioni selezionabili, per proseguire il quiz; 6. sopra la regione precedentemente cliccata, comparirà un’icona verde se è stata data la risposta esatta, rossa se la risposta è errata; 7. dopo aver risposto a tutte le domande, il quiz finirà. 1

La schermata iniziale

Ogni quiz digitale ha una schermata iniziale con un titolo e un’immagine adatta. Per prima cosa dobbiamo creare la schermata iniziale su Scratch. Lo stage si presenta inizialmente con uno sfondo bianco e l’immagine del gatto Scratch (sprite). Cancella il gatto cliccando con il tasto destro del mouse sullo sprite nell’area posta sotto lo stage e scegliendo l’opzione cancella (fig. 1), oppure cliccando sulla crocetta che compare a lato dello sprite.

Figura 1

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A questo punto, utilizzando l’editor Sfondi di Scratch, potrai inserire immagini e testi sullo sfondo bianco. Seleziona lo stage in basso a destra dello schermo come in fig. 2: per inserire un’immagine tra quelle presenti nella libreria, basterà cliccare sul tasto Scegli uno sfondo. Per inserire un’immagine salvata nel tuo computer dovrai cliccare sul tasto Importa sfondo. Nel menu di sinistra invece trovi gli strumenti per l’editing delle immagini: cliccando sul tasto T è possibile inserire i testi, scegliendo il colore e il tipo di carattere di scrittura (fig. 3).

Figura 2

Per realizzare la copertina di un quiz di geografia, inserisci il titolo come testo e la figura come immagine. Usando la stessa procedura indicata sopra per scrivere e/o per caricare eventuali immagini, puoi anche utilizzare la copertina iniziale per comunicare all’utente le regole del gioco. Rinomina lo sfondo come “schermata iniziale”.

Figura 3 2

La schermata principale di gioco

Ora dobbiamo creare la schermata di gioco vera e propria, che nel nostro caso conterrà una cartina con le regioni d’Italia cliccabili. Per fare questo, puoi utilizzare l’editor Sfondi cliccando sul menu Scegli uno sfondo posto in basso, nell’area stage e potrai scegliere, disegnare o caricare un nuovo sfondo a tuo piacimento. Nell’esempio in fig. 4 è stato creato un nuovo sfondo cliccando sull’icona Importa sfondo e in seguito è stata importata come immagine la cartina politica muta dell’Italia. Scegli dal tuo computer o da Internet una carta dell’Italia con i confini regionali e crea la tua schermata di gioco. Chiama questo sfondo “schermata di gioco”. Figura 4

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Le domande del quiz

Utilizzando sempre l’editor Sfondi e il menu Disegna nuovo sfondo, ora potrai creare tutte le domande che vorrai, ogni volta all’interno di uno sfondo differente (fig. 5). Ricordati di rinominare le immagini delle domande con la voce “domanda (nome della regione)”. Così in fase di programmazione con i blocchi sarà tutto molto più semplice. 4

Le icone di gioco

Il giocatore avrà la possibilità di scegliere a quale domanda rispondere cliccando su una regione alla volta nella schermata principale. Per farlo, all’interno di ogni regione della carta muta va inserito uno sprite che, se cliccato, permetterà di accedere alla schermata con la domanda.

Figura 5

Per prima cosa crea una cartella Icone sul desktop del tuo computer, quindi scegli da Internet un’immagine da utilizzare come icona: scegli un semplice punto di domanda e rinominalo “domanda”. Seleziona lo sfondo schermata di gioco (cartina muta) nell’area sfondi, poi, utilizzando la finestra degli sprite, carica lo sprite “domanda” dalla cartella Icone cliccando sull’icona Importa sprite (fig. 6).

Figura 6

Seleziona lo sprite nell”area editor Costumi e ridimensionalo con lo strumento “seleziona”. Quando sarà della giusta dimensione, spostalo sopra alla regione di riferimento. Ora seleziona lo sprite “domanda” nell’area sotto allo stage: il riquadro contiene le informazioni relative allo sprite. Rinomina l’icona col nome della regione a cui lo assocerai: per esempio Valle d’Aosta (fig. 7). Figura 7

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Ora, utilizzando l’editor Costumi, potrai inserire un’icona verde e un’icona rossa per dare un feedback positivo o negativo al giocatore, dopo che avrà risposto a una domanda sulla regione Valle d’Aosta. Seleziona lo sprite “Regione” sotto lo Stage come in figura 8, poi clicca su Costumi in alto a sinistra della finestra di Scratch: comparirà la schermata della figura 9.

Figura 9

Figura 10

Questa procedura dovrà essere ripetuta per tutte le regioni. Per velocizzare il lavoro, sarà sufficiente cliccare con il tasto destro del mouse sullo sprite “Regione” e duplicare lo sprite. Quind, cliccando su ogni nuovo sprite copiato, potrai rinominarlo con il nome della nuova regione (fig. 11). In questo modo, per ogni nuovo sprite verranno copiati anche tutti i costumi associati. Ricordati di spostare il nuovo sprite che hai creato, sopra alla regione a cui si riferisce.

Figura 8

Cliccando sul menu Scegli costume, in basso a sinistra, potrai scegliere, disegnare o caricare i costumi “risposta corretta” e “risposta errata”, da associare al tuo sprite “Regione”. Come mostrato nella figura 10, a questo punto lo sprite “Regione” per la Valle d’Aosta avrà associati tre costumi: un costume domanda, un costume verde con la spunta per indicare che la risposta è esatta e un costume rosso con la crocetta per indicare che la risposta è errata. Attenzione: per una corretta sovrapposizione dei costumi controlla che le dimensioni delle tre icone siano le stesse!

Figura 11

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Sussidiario pp. 26-72 5

La programmazione del quiz

Alla fine di questo procedimento, dovrai avere 23 sfondi (la schermata principale con le regole, la schermata di gioco con i punti di domanda e 21 sfondi-domanda relativi alle regioni italiane) e 21 sprite “Regione”, ciascuno con i tre costumi associati. Una volta inseriti tutti gli elementi del quiz, puoi passare finalmente alla programmazione. Programma la sequenza degli sfondi e il comportamento degli sprite nella prima fase del gioco. Per prima cosa, il giocatore dovrà poter passare dalla schermata principale con il titolo e le regole a quella di gioco, dove potrà scegliere le varie regioni. Seleziona Sfondi nell’area in basso a destra, sotto allo stage, quindi Codice nel menu centrale e imposta la sequenza nella figura 12. Inserisci il blocco Quando si clicca su bandierina verde (Situazioni) per fare in modo che quando il giocatore cliccherà sulla bandierina verde il quiz abbia inizio. Utilizza il blocco Passa allo sfondo… (Aspetto) e inserisci la schermata principale con le regole del gioco, selezionando il nome dello sfondo nel menu a tendina. Di seguito, con il blocco Invia a tutti… (Situazioni), invia il messaggio agli sprite “Regione” (e ai loro tre costumi) di rimanere nascosti. Per creare il messaggio nascondi in questo blocco, clicca sul menu a tendina e seleziona Nuovo messaggio. Scrivi il nome del messaggio che invierai agli sprite “Regione”. Il blocco Attendi… secondi (Controllo) permette al giocatore di avere il tempo necessario per leggere le istruzioni: modifica il numero di secondi a tuo piacimento verificando che siano sufficienti per leggere i testi. Ora prosegui la sequenza di programmazione per far sì che il quiz prosegua con la schermata di gioco, in cui comparirà la carta muta con le Regioni: utilizza il blocco Passa allo sfondo… (Aspetto) e seleziona “schermata di gioco” nel menu a tendina. Infine inserisci il blocco Invia a tutti… (Situazioni), per dire agli sprite “Regione” di mostrarsi con il costume domanda, creando il nuovo messaggio nel menu a tendina. 6

Figura 12

La programmazione degli Sprite “Regione”

Per far eseguire le azioni nascondi e domanda programmate nella sequenza di figura 12, è necessario che tutti gli sprite “Regione” siano impostati con la seguente procedura: seleziona lo sprite “Regione” che ti interessa programmare (per esempio Valle d’Aosta) e inserisci il blocco quando ricevo… (Situazioni), poi scegli nascondi dal menu a tendina e inserisci il blocco nascondi della categoria Aspetto (fig. 13).

110 Geografia

Figura 13


Sussidiario pp. 26-72

In questo modo, durante la presentazione del quiz con la schermata principale, tutti gli sprite “Regione” rimarranno nascosti. Quando l’utente passerà alla schermata di gioco, gli sprite “Regione” dovranno invece essere visibili con il costume domanda. Inserisci il blocco quando ricevo… e seleziona il messaggio domanda, quindi inserisci il blocco Passa al costume… (Aspetto) e seleziona domanda, in modo che gli sprite “indossino” il costume domanda (fig. 14). Infine utilizza il blocco mostra in modo che gli sprite siano visibili.

Figura 14

Questi script vanno impostati per tutti gli sprite “Regione”. Per fare più in fretta, basta trascinarli all’interno delle icone degli sprite “Regione” che hai creato (fig. 15).

Figura 15

Figura 16

A questo punto, per concludere la programmazione degli sprite, procedi come nella sequenza della figura 16. Sempre all’interno dello script di programmazione dello sprite “Regione”, inserisci il blocco Quando si clicca questo sprite (Situazioni) per impostare le azioni dello sprite. Poi Passa allo sfondo… (Aspetto) per passare dalla schermata principale a quella della domanda relativa alla regione selezionata. Quindi prosegui con il blocco Quando lo sfondo passa a… e seleziona dal menu a tendina lo sfondo-domanda relativo alla regione. Quindi inserisci il blocco Invia a tutti… (Situazioni) con l’impostazione nascondi. Passa alla programmazione della domanda-risposta: il blocco Chiedi… e attendi della categoria Sensori serve per chiedere all’utente di rispondere alla domanda che compare sullo sfondo. Quindi servirà il blocco se… allora… altrimenti… della categoria Controllo per far controllare al programma se la risposta è esatta o errata. Per impostare la sequenza con cui il programma controllerà la correttezza della domanda, utilizza il blocco della categoria Operatori, inserendo come opzione il blocco risposta (Sensori) e come secondo termine di uguaglianza la lettera Vero.

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A questo punto se la risposta è esatta, il gioco dovrà proseguire mostrando il costume “risposta esatta” (la spunta verde) e lo sfondo tornerà alla schermata principale per consentire di selezionare un’altra regione dalla schermata di gioco: • inserisci il blocco Passa al costume… della categoria Aspetto e imposta Figura 17 nel menu a tendina il nome “risposta corretta” (spunta verde); • inserisci il blocco Passa allo sfondo… e seleziona nel menu a tendina schermata di gioco; • inserisci il blocco invia a tutti… (Situazioni) creando il nuovo messaggio mostra dal menu a tendina. Per far sì che lo sprite “Regione” si mostri con il costume selezionato, dovrai programmarlo utilizzando il blocco quando ricevo… (Situazioni) impostando mostra dal menu a tendina e inserendo il blocco mostra (Aspetto) come in figura 17. Se invece la risposta dovesse essere errata, il programma dovrà mostrare il costume “risposta errata” (la crocetta rossa) e di nuovo aprire la schermata di gioco: • inserisci il blocco Passa al costume… selezionando nel menu a tendina “risposta errata” che corrisponde all’icona rossa; • quindi Passa allo sfondo… schermata di gioco per tornare alla schermata di gioco; • infine inserisci il blocco invia a tutti… (Situazioni) mostra. Questa sequenza va replicata per ogni sprite (icona) del gioco. Ora sai che puoi semplificare trascinando le sequenze impostate sopra alle icone degli altri sprite “Regione”, ma devi ricordarti che dovrai cambiare ogni volta il nome della domanda-regione nei blocchi Passa allo sfondo…, Quando lo sfondo passa a…, le domande nel blocco Chiedi… e attendi e i termini dell’uguaglianza nell’operatore. Ora tocca a te: completa il quiz con tutte le domande e controlla che il programma funzioni, prima di farlo utilizzare ai giocatori. SFIDE Inserisci un contatore del punteggio.

Grazie alla variabile “punteggio”, che puoi creare nella categoria Variabili cliccando sul pulsante crea una variabile, puoi modificare il programma per inserire il punteggio, assegnando 1 punto per ogni risposta esatta e 0 punti per ogni risposta errata: • dopo aver creato la variabile, seleziona Sfondi nell’area sotto allo stage e usa il blocco porta punteggio a… (Variabili) e lascia il punteggio a 0, inserendolo alla fine della sequenza già programmata; • seleziona gli sprite “Regione” nell’area Sprite e all’interno dei blocchi se … allora… altrimenti inserisci due blocchi cambia punteggio di…, impostando il valore 1 oppure –1. Rifletti e stabilisci tu dove è corretto inserire questi due blocchi. 112 Geografia


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Coordinamento: Corrado Cartuccia Redazione: Corrado Cartuccia, Valentina Sabatini Lucarelli Grafica: Giacomo Paolini Impaginazione: Studio Astarte Illustrazioni e colore: Claudia Saraceni (quaderno) Quaderno: Spaziotempo di Erica Zampieri (testi e redazione), Progetto di Davide Protto (impaginazione) Copertina: Mauro Aquilanti Cartografia: LS International Referenze fotografiche: iStock, Shutterstock, Alamy, Scala - Firenze Coding: Scratch è un progetto della Scratch foundation, in collaborazione con il Lifelong Kindergarten Group al MIT Media Lab. È disponibile gratuitamente su https://scratch.mit.edu Coordinamento M.I.O. Book: Paolo Giuliani Redazione multimedia: Sara Ortenzi Ufficio multimedia: Enrico Campodonico, Claudio Marchegiani, Luca Pirani Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello

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cin C a . IS BN GE de Cab 97 OG lle rin i 8- R 88 AF dis -4 IA cip 72 -3 5 lin e 27 78

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