Si dice, si scrive - LibroLAB - ESTRATTO

Page 1


Paola Brasini - Maddalena Santacroce

Si dice si scrive LibroLAB

Laboratori e attività operative

Grammatica italiana

• Prove d’ingresso

• Competenze di analisi comparata

• Competenze trasversali e lessicali

• Esercitazioni per le prove INVALSI (anche CBT)

• Attività di coppia e Compiti di realtà

DIDATTICA DIGITALE INTEGRATA

Il LIBRO DIGITALE RAFFAELLO e STUDIO@CASA uniscono contenuti per una didattica moderna e inclusiva a strumenti utili per lavorare in classe con la LIM e per studiare, ripassare, approfondire ed esercitarsi a casa.

CONTENUTI DIGITALI

UTILIZZO DEI DEVICE

DIDATTICA INCLUSIVA PERSONALIZZA

CONDIVIDI

LIBRO DIGITALE

Grazie al libro digitale, il progetto didattico si arricchisce di: videolezioni, video di approfondimento, video tutorial, mappe, cartine e linee del tempo interattive, approfondimenti, esercizi autocorrettivi, lettura dei testi e tanto altro ancora. Per la didattica a distanza, il libro digitale presenta strumenti per la creazione dei contenuti e per la loro condivisione. Per garantire supporto e inclusione a tutti, oltre all’audiolibro completo letto da speaker professionisti, sono presenti strumenti che permettono la modifica del carattere dei testi, il dizionario interattivo e il servizio di traduzione multilingue.

RAFFAELLO PLAYER

Per attivare il libro digitale collegati a www.raffaellodigitale.it e installa l’applicazione Raffaello Player, seleziona il testo e inserisci il codice riportato sotto. Non è richiesta alcuna registrazione.

Il Raffaello Player è disponibile anche nella versione online (all’indirizzo rp.raffaellodigitale.it); inoltre, è presente su Google Play e nell’App Store.

STUDIO@CASA

I percorsi digitali di Studio@Casa sono materiali per ogni situazione didattica: videolezioni, contenuti interattivi, materiali di approfondimento e recupero. Questi percorsi sono stati pensati per intercettare tutte le esigenze didattiche sia dell’insegnante che dello studente. Possono essere utilizzati sia tramite dispositivi tecnologici collettivi (come la LIM di classe) che individuali (computer fisso, portatile o tablet).

www.raffaelloscuola.it

Per accedere ai contenuti, collegati al nostro portale e segui le indicazioni: ogni materiale è suddiviso per disciplina. Non occorre effettuare alcuna registrazione o inserire codici di attivazione.

Per richiedere assistenza, collegati al sito www.raffaellodigitale.it oppure scrivi a supporto@raffaellodigitale.it

Si dice si scrive LibroLAB

Laboratori e attività operative

Grammatica italiana

1 LAVORO SULLE CONOSCENZE E SULLE ABILITÀ

2 LAVORO SULLE COMPETENZE

Unità 13 Gli elementi base

Unità 15 I principali complementi indiretti (prima parte)

Unità 16 I principali complementi indiretti (seconda parte)

Unità 17 Altri complementi

Unità 18 Altri complementi indiretti (seconda

Unità 19 La sintassi del

Unità 20

Unità

Unità 22

Le Esercitazioni per le prove INVALSI sono disponibili anche in versione CBT sul Libro digitale

3 LAVORO INSIEME AGLI ALTRI

Le Attività di coppia sono disponibili anche in versione word sul Libro digitale

1 sezione Lavoro sulle conoscenze e sulle abilità

Prove d’ingresso

Classe I

SCHEDA 1

Abilità logiche

1 Riempi la tabella con i numeri da 1 a 25. Ogni numero deve avere il suo successivo nelle caselle a esso adiacenti.

2 La commessa vuole tagliare una pizza rettangolare, ricavando 20 pezzi quadrati, tutti uguali. Quanti pezzi non avranno la crosta? Quanti pezzi avranno la crosta su un solo lato? Indica la risposta corretta.

A 6 pezzi senza crosta, 4 con la crosta su un solo lato

B 6 pezzi senza crosta, 10 con la crosta su un lato

C Nessun pezzo senza crosta ma 16 pezzi con la crosta su un lato

D A parte i 4 angoli, tutti gli altri pezzi sono senza crosta

SCHEDA 2

Abilità grammaticali

1 Completa con le lettere mancanti.

1. Ti ................o rivi................to con ta................to p................acere.

2. Mi hanno regalato un coni o ma è sca ato subito.

3. Il prodo o che ho co prato non mi so isfa.

4. Ai vali i di fro iera, all’ini o dell’e ate, si formano lun e code.

5. Gli dei degli a ichi Greci avevano i di ti e le virtù degli uo ni.

2 Indica, sottolineandola, quale divisione in sillabe, fra quelle proposte, è giusta.

1. accampamento: ac-cam-pame-nto / a-cca-mpa-men-to / ac-cam-pa-men-to

2. esclamazione: es-cla-ma-zio-ne / e-scla-ma-zio-ne / es-cla-ma-zi-o-ne

3. movimenti: mo-vi-men-ti / mov-i-me-nti / mo-vi-me-nti

4. dappertutto: da-pper-tu-tto / dap-per-tut-to / da-ppert-ut-to

5. zuccherificio: zucc-he-rif-icio / zu-cche-ri-fi-ci-o / zuc-che-ri-fi-cio

3 Dividi in sillabe le seguenti parole.

cavallo ......................................................................................... delinquenza ...............................................................................

esercito ....................................................................................... raccomandazione ................................................................... vocale .......................................................................................... pianeggiante ............................................................................. tavolozza ................................................................................... bisillaba ........................................................................................ mulattiera ................................................................................. lucciola ......................................................................................... papavero ................................................................................... lucertola ....................................................................................... cantante ..................................................................................... acquatico .....................................................................................

4 Scrivi tre parole accanto a ogni gruppo appena iniziato.

1. monosillabe: re; 2. bisillabe: caf-fè;

3. trisillabe: ta-vo-lo; 4. quadrisillabe: con-so-nan-te; 5. polisillabe: vio-len-te-men-te;

5 Unisci le sillabe quando occorre e componi una frase.

1. Gli-è-ac-ca-du-to-qual-co-sa-di-gra-ve. .......................................................................................................................................................................................................................

2. Di-te-gli-di-te-le-fo-nar-mi-su-bi-to. .......................................................................................................................................................................................................................

3. Le-va-te-lo-dal-la-te-sta.

.......................................................................................................................................................................................................................

Prove d’ingresso

SCHEDA 3

Abilità grammaticali

1 Completa le frasi inserendo: ho, o, oh, a, ha, ah, ai, hai, anno, hanno.

1. Tu pensi solo .................. te stesso, non .................. compassione per nessuno.

2. che fortuna! vinto il primo premio in palio!

3. percorso piedi tutta la strada sotto la pioggia.

4. telefonato gli zii per dirci che andranno casa della nonna.

5. L’ scorso eri più magra; mangiavi meno, facevi più moto.

6. tempi della mia bisnonna le ragazze avevano poca libertà.

7. Mario non capito che l’invito era per le 16.

8. fatto male a non dire la verità.

2 Correggi gli errori presenti nelle seguenti frasi.

1. A giunio Emiglia andra in Pulia con i suoi compagni. .......................................................................................................................................................................................................................

2. Perche Giuglio non fa il bagnio in pisina?

3. Vorei un po di te, una bella tassa piena.

.......................................................................................................................................................................................................................

4. Alimproviso Gianni entro in casa e se ne scappo dopo aver aciufato il zaino.

.......................................................................................................................................................................................................................

5. O limpresione che quel tuo amico non sii sincero. .......................................................................................................................................................................................................................

6. Non o comprato quella borza perche mi sembrava tropo coztoza.

.......................................................................................................................................................................................................................

3 Disponi in ordine alfabetico i seguenti cognomi.

De Lorenzi – Augello – Zoli – Endrissi – De Maio – Greco – Alberini – Mosole – Ventrella – Tosi – Costa –Veneri – Villaggio – Strocchi – Tabella – Tagniri – Strumia – Stroppolo – Raino – Pugliese – Riguzzi –Raggi – Punzi – Bercovic – Biffi – Biagi – D’Ercole – Croce – Dentsch

4 Cancella le forme sbagliate.

1. T’è/Tè/Te piaciuto il dolce? Te/T’è/Tè lo avevo già chiesto più volte.

2. La mamma s’è/sé/se ammalata. Non ha fame né/ne/n’è sete.

3. Se ne/né/n’è uscì zitto, zitto. Non se/s’è/sé accorto di niente.

4. Nessun’albero/Nessun albero/Nessuno albero. Bello uomo/Bel uomo/Bell’uomo.

5. San Agata/Sant’Agata/Santa Agata.

6. È buono lo stracotto, ce ne è ancora?/c’è n’è ancora?/ce n’è ancora?

7. Non c’è nessuno in casa?/Non cè nessuno in casa?/Non ce nessuno in casa?

8. Dà/Da’/D’a a Luigi due euro. Hai/Ahi!/Ai chiesto a Simone se/sé/s’è ha incontrato Carla?

9. Hai/Ai scritto il numero sul tacquino/taccuino/taqquino?

10. Al babbo anno/hanno regalato un licuore/liquore dal sapore di licuirizia/liquirizia.

5 Utilizza le seguenti parole per costruire con ciascuna di esse, al plurale, una frase.

1. goccia:

2. monaca:

3. drago: ........................................................................................................................................................................................................

4

5. vizio:

6. spiaggia: ..................................................................................................................................................................................................

7. frangia:

8. arancia:

9. medico:

10. manico:

SCHEDA 4

Abilità grammaticali

1 Leggi il breve articolo di giornale ed esegui gli esercizi richiesti.

Vive a Treviso e ha un asino per amico

Eros, 10 chili: è lui il gatto «re d’Europa»

PADOVA – Il più bel micio d’Europa, selezionato alla fiera di Padova, si chiama Eros del fiore selvaggio, ed è un Maine Coon – razza americana – grigio di due anni. Un vero gigante: è lungo 130 centimetri e pesa 10 chili (ma è destinato a raggiungere i 15). L’esemplare premiato vive con una signora della provincia di Treviso, titolare dell’allevamento «Isola Felix», che lo descrive come socievole e spavaldo: «Non ha paura di nessuno – racconta – tanto meno dei cani, e ama fare amicizia con gli altri animali: si fa persino portare in groppa anche da un asino». Di carattere i Maine Coon assomigliano più ai cani che ai gatti: sono fedeli al padrone e non al luogo dove si trovano, rispondono al fischio di richiamo dell’uomo. Tra gli altri mici bizzarri della rassegna, i Laperm dal pelo ondulato, i Bobtail senza coda, i gatti nudi canadesi e i nuotatori norvegesi. da «Il Resto del Carlino», 4 gennaio 2019

1. Sottolinea una volta i nomi propri e due volte i nomi comuni.

2. Trascrivi:

gli aggettivi qualificativi:

gli aggettivi indefiniti:

3. Trascrivi i pronomi.

4. Scrivi accanto ai seguenti verbi le forme dell’infinito: selezionato ............................................................................................................................................................................................ si trovano ............................................................................................................................................................................................... vive ............................................................................................................................................................................................................ racconta .................................................................................................................................................................................................. assomigliano ........................................................................................................................................................................................ rispondono ............................................................................................................................................................................................ descrive ................................................................................................................................................................................................... è ................................................................................................................................................................................................................... si chiama ................................................................................................................................................................................................ premiato ................................................................................................................................................................................................. ha ................................................................................................................................................................................................................

SCHEDA 5

Abilità lessicali

1 Completa i seguenti elenchi.

In cucina per preparare un buon minestrone ti occorrono:

1. le seguenti verdure:

2. i seguenti legumi:

3. le seguenti erbe odorose:

2 Chi usa questi strumenti di lavoro? Completa la tabella.

Strumenti Chi li usa la pialla la lente d’ingrandimento la chiave inglese il trapano lo stetoscopio la zappa il tritacarne la perforatrice il flauto

il tornio

3 Leggi la seguente citazione ed esegui gli esercizi richiesti: «Questa abitudine influiva sulle idee di pipistrello» (A. Moravia).

1. Che cosa significa il verbo influire? .........................................................................................................................................

2. Con quali parole puoi sostituirlo? .............................................................................................................................................

3. Spiega il significato della parola scritta in grassetto nelle seguenti frasi: Tuo zio è una persona influente. ..............................................................................................................................................

L’uomo era sotto l’influenza del sonnifero.

Il clima ha molta influenza sulla vegetazione. ..................................................................................................................

Non credo che gli astri influiscano sul destino degli uomini.

Certe opere di Picasso risentono degli influssi della pittura di Piero della Francesca.

Nicola subisce un cattivo influsso da Cesare.

Mariella è a letto con l’influenza.

Prima della caduta del muro di Berlino la Germania dell’Est era sotto l’influenza della Russia.

Andrea è un ragazzo facilmente influenzabile

4 Scrivi tre frasi per ciascuna parola elencata utilizzandola con significati diversi a seconda del contesto.

SCHEDA 6

Abilità linguistiche

1 Leggi con attenzione il testo ed esegui quanto ti viene richiesto.

La spada

Ora i ragazzi venivano a trovarmi spesso; tra essi c’era un biondino timido, nostro compagno di scuola. Egli stava spesso a guardare il presepio fino a che scendeva la sera, e piano piano ne scopriva tutti i particolari e li ammirava. Una volta andò nel bosco e raccolse muschi rari, ciottoli colorati e gusci vuoti di chiocciole perché rimettessi a posto il terreno del presepio, di cui non c’era ormai quasi più traccia. Ma io non lo feci, e il ragazzo non osò toccare nulla, sebbene dal suo volto trasparisse com’egli riviveva tutto a modo suo e come volentieri avrebbe rimesso a posto questo o quel particolare. «Veramente ci vorrebbe anche una fontana con acqua vera, e giù in fondo una montagna che buttasse fuoco» disse un giorno sospirando: e io gli diedi ragione; ma il biondino, il quale si era forse aspettato da me qualcosa di più di una semplice approvazione, s’accomiatò con poche parole e per tutta una giornata non si fece più vedere. Quando l’indomani tornò, portava al fianco un grazioso spadino, al quale non pareva dare un valore speciale; per lo meno, parlava di tutt’altre cose e quando io, impaziente, volli alla fine vedere l’arma più da vicino, mi raccontò che suo padre l’aveva avuta come bottino1 di guerra da un ufficiale francese, e che l’aveva regalata a lui per la festa di san Nicola2. Per questa sciabola3 gli avevano fatto già molte offerte, tra l’altro un intero album di francobolli, ma per nessun prezzo al mondo l’avrebbe ceduta. Mi mostrò l’impugnatura, che era finemente lavorata, tolse la guaina4, mi diede la sciabola in mano notando che con essa io avevo un aspetto nobile, e poi mi confidò che giù nel nostro cortile c’era una pietra alla quale già, di nascosto, egli aveva qualche volta arrotato la lama: tagliava come un rasoio. Appena la mia mano ebbe stretto l’impugnatura, mi accadde come con la bacchetta magica: una forza misteriosa si trasfuse dall’acciaio in me, e insieme una voglia infinita di sguainarlo e di vibrarlo in aria, e mi sarei considerato come l’essere più infelice del mondo se ora mi fosse stato ritolto di mano. Il felice possessore mi guardò in silenzio; alla fine mi permise di tenere la lama davanti alla luce, si guardò intorno con circospezione, e mi domandò se qualcuno ci potesse ascoltare. «Qui, qui, e qui» bisbigliò, «c’è ancora il sangue dei francesi»: e guardandomi un po’ di sbieco contrasse il suo viso, di solito così mite, in una espressione di orrore inumano, mentre mi indicava alcuni punti nerastri.

Probabilmente erano solo innocenti macchie di ruggine, ché il grazioso spadino non doveva aver mai servito a una battaglia. Ma io gli credetti facilmente, e i brividi che ora mi percorrevano non diminuivano affatto il mio desiderio. A un tratto, con uno sguardo deciso, egli buttò via la maschera:

1. bottino: preda, ricavato di un’azione di guerra.

2. san Nicola: san Nicola da Patrasso (detto anche san Nicola da Bari), vescovo di Patrasso e patrono della Russia, fu chiamato Niklaus dai bambini olandesi che non sapevano pronunciare il nome greco Nicolaos. In molti paesi del Nord Europa è considerato protettore dei bambini ed essi lo hanno immaginato vestito di rosso, con una gerla sulle spalle.

3. sciabola: arma con lama ricurva, usata soprattutto per combattimenti a cavallo.

4. guaina: custodia di metallo o di cuoio.

d’ingresso Esercizi per il potenziamento Esercizi multilivello di fine sezione

Esercizi per il recupero

«Sai che cosa? Dammi il presepio ed io ti do la sciabola!». Questo insperato appagamento del mio desiderio aveva qualche cosa di imbarazzante; credetti di dovermi riservare un po’ di tempo per pensarci. Tuttavia in pochi minuti si arrivò a fare lo scambio e mai mi parve di averne fatto uno migliore. Esclusi soltanto dal contratto, in tutta fretta, mentre già il biondino incominciava a smontare il presepio, il piccolo diavolo che io stesso avevo fabbricato; dissi che il diavolo non faceva parte del presepio, lo tolsi dal suo seggio di granito e lo ficcai in tasca. Da quel giorno la spada fu la mia compagna: piantai un chiodo a capo del letto e sempre ve l’appendevo prima di addormentarmi, per poter sùbito riafferrarla al mattino. I sentimenti di forza e di furore guerriero, che mi ondeggiavano tempestosamente dentro, ogni volta che agitavo con tutta forza la sciabola nell’aria, si trasformarono nel più dolce veleno; e ne avevo bisogno ogni giorno di più. Mi auguravo di avere un nemico, e, non avendone alcuno sottomano, immaginavo potenze ostili5 alle quali attribuivo forme di bestie o di uomini, e le riducevo a pezzi. Di solito conciliante6 e arrendevole7, ora invece cercavo, nei dissensi8 coi bambini che venivano a trovarmi, di evitare ogni accomodamento amichevole per poter far uso della violenza, alla quale m’era solo di impedimento la sorveglianza dei genitori.

da H. Carossa, Adolescenza, Mondadori

5. ostili: nemiche.

6. conciliante: facile all’accordo.

7. arrendevole: cedevole, accondiscendente.

8. dissensi: disaccordi, litigi.

1. Il racconto è in prima persona. Descrivi il narratore. Chi è? Che cosa si sa di lui?

2. Che tipo è il biondino? Indica con una crocetta gli aggettivi che useresti per descriverlo e utilizzane alcuni per produrre un breve testo che riassuma le fasi dell’opera di convincimento messa in atto per poter scambiare lo spadino con il presepio. astuto scherzoso disponibile ostinato curioso comprensivo timido incoraggiante insicuro stupito scostante servizievole intuitivo incredulo modesto cordiale irritato forte spavaldo indifferente

SCHEDA 7

Abilità linguistiche

1 Leggi con attenzione il testo ed esegui quanto ti viene richiesto.

Le ore meravigliose

A Isola1 imparammo a conoscere ogni specie di barche, a familiarizzarci coi remi e con la vela, a uscire sul mare aperto. Tutte le ore del giorno le passavamo al mare o sul mare e molte ore al mandracchio2 . Il sole scottava. L’aria era impregnata di quel caratteristico odore che mandano le barche da pesca.

Mescolati ai pescatori, noi discorrevamo con loro, mentre sulla riva essi mettevano ad asciugare le reti o le aggiustavano. I pescatori amavano parlare poco, ma intanto le loro mani lavoravano. Quelle mani callose cotte dal sole e irruvidite dalla salsedine, abilissime a fare i nodi, i bei nodi girati, che sembrano tanto semplici quando li fanno loro e che sono invece degli insolubili imbrogli quando ci si provano i profani.

Noi stavamo incantati a guardarli mentre con le agili dita passavano la spola e stringevano a sé il filo della rete. Spesso saltavamo nelle loro barche, quelle barche snelle e solide, di tipo piratesco, con la grande vela triangolare e il fiocco, per lo più di colore arancione. Le vedevamo scivolare fuori dal mandracchio silenziose la mattina prestissimo e ritornare all’imbrunire con l’ultima bava del maestrale3 in poppa, con le reti cariche e luccicanti di sardoni e di sardelle. Nostro padre, che dirigeva lui barca e pesca – ma a vogare ora tocca a noi – nostro padre lussignano4, espertissimo, gareggiava coi pescatori isolani. S’era scelto un eccellente posto per la pesca, al largo dello Scoglio e ogni volta andavamo su quello stesso posto. Per trovare l’esatta posizione ci regolavamo con riferimenti terrestri, come i veri marinai. Da pernio ci serviva il campanile, col quale mettevamo in linea prima una villetta rosa e poi il camino della fabbrica5: all’incrocio delle due rette così ottenute era il nostro posto. Qui affondavamo l’àncora, una grossa pietra legata a parecchie braccia6 di corda; qui buttavamo in acqua la bruma7; qui stavamo lunghe ore cullandoci e pescando, qualche volta dall’alba fino a mezzogiorno. Facevamo pesca abbondante: la cena per noi e, spesso, per qualche famiglia vicina.

Meravigliose ore: il sole, che vedevamo salire a poco a poco sopra di noi, ci abbrustoliva torsi e gambe. Sul mare brillante, vicino da una parte, il promontorio d’Isola; dall’altra, lontana e come velata, Trieste, signora del golfo. Vedevamo incresparsi l’insonnolita superficie del mare sotto il levante8 poi tornava la calma e infine a metà mattina si levava il maestrale, il maistro, che dopo le dieci andava via via rinforzando sino a diventar gagliardo e a farci bravamente ballare9 .

1. Isola: località dell’Istria.

2. mandracchio: specchio d’acqua interno, per il ricovero delle piccole imbarcazioni, nei porti.

3. maestrale: vento che spira da nord-ovest.

4. lussignano: di Lussino, isola dell’Istria.

5. fabbrica: una piccola fabbrica per la lavorazione del pesce, presso Isola.

6. braccia: unità di misura di lunghezza, variante da 60 a 70 cm circa.

7. bruma: esca per i pesci; può essere formata dalle teste delle sardelle.

8. levante: vento che spira da est.

9. ballare: si dice del sobbalzare e oscillare della barca quando il mare è agitato.

Prove d’ingresso

Si preparava così la nostra fatica per il ritorno: non era facile remare con quel mare tanto mosso, ma noi ormai eravamo diventati provetti rematori e robusti allo sforzo dei remi. Ogni volta che domandavamo a nostro padre la vela per risparmiar fatica egli ci rispondeva: «La vela, dopo; prima bisogna abituarsi ai remi, essere una cosa sola coi remi, nella calma, nel vento, con tutti i nostri tempi». Noi brontolavamo in cuor nostro, ma la scuola marinara di nostro padre fu per noi un’eccellente scuola d’educazione della volontà e d’irrobustimento fisico.

da G. Stuparich, Racconti istriani, Lo Zibaldone

1. Completa.

L’autore racconta le sue vacanze in Istria dove, con i fratelli, accompagnava il padre a pesca. Descrive i pescatori che amavano parlare poco, ma avevano mani che

Le barche snelle e che scivolavano ...................................................................................................................................................................................

Il posto scelto per la pesca, sempre lo stesso, utilizzando dei riferimenti terrestri: ................................. .......................................................................................................................................................................................................................

......................................................................., l’àncora ........................................................................................................................., ............................................................... , il sole che abbrustoliva ................................................................................................ ................................................................................, il mare .................................................................................................................. , Trieste velata .............................................................................................................., il maestrale che .................................. ................................................................................. , il ritorno faticoso per ............................................................................... .

2. Quale insegnamento dà il padre dell’autore ai figli che, per risparmiare la fatica, vorrebbero alzare la vela? ........................................................................................................................................................................................................................ ........................................................................................................................................................................................................................

3. L’autore come definisce le ore trascorse a pesca? ....................................................................................................................................................................................................................... l’educazione ........................................................................................................................................................................................... e .................................................................................................................................................................................................................. .

4. Inventa un nuovo titolo per il racconto. ........................................................................................................................................................................................................................

SCHEDA 1 Classe II

Abilità logiche

1 Indica con una X la frase dal significato più vicino a quello della proposizione numerata.

1. Nel secondo cassetto ci sono le camicie e le calze.

A Sopra il secondo cassetto ci sono le camicie e le calze.

B Le calze e le camicie sono dentro il secondo cassetto.

C Le camicie e le calze stanno sotto il secondo cassetto.

2. Clara studiava storia nella sua camera, contemporaneamente Lucio ascoltava la musica in salotto.

A Prima che Clara studiasse storia nella sua camera, Lucio aveva ascoltato la musica.

B Lucio ascoltò la musica dopo che Clara ebbe studiato storia.

C Lucio ascoltava la musica in salotto mentre Clara studiava storia nella sua camera.

3. Franco, Egidio e Antonio sono rispettivamente medico, architetto e ingegnere.

A Franco ha studiato architettura, Egidio medicina e Antonio ingegneria.

B Egidio ha studiato architettura, Franco medicina e Antonio ingegneria.

C Antonio ha studiato medicina, Franco ingegneria ed Egidio architettura.

4. Fra gli esseri umani i bambini sono particolarmente influenzabili.

A Alcuni bambini sono influenzabili.

B I bambini sono facilmente influenzabili.

C Tutti gli esseri umani sono influenzabili.

5. Non tutti i fiori sono profumati.

A Alcuni fiori non sono profumati.

B Tutti i fiori sono profumati.

C Nessun fiore è profumato.

6. Il cuore è all’interno della cavità toracica.

A La cavità toracica è dentro il cuore.

B Insieme con la cavità toracica c’è il cuore.

C Il cuore è dentro la cavità toracica.

7. Federica si veste da sola sebbene abbia solo tre anni.

A Ora che ha tre anni Federica si veste da sola.

B Anche se ha solo tre anni Federica si veste da sola.

C Federica si veste da sola perché ha solo tre anni.

SCHEDA 2

Abilità grammaticali

1 Inserisci nei vari gruppi i vocaboli presenti nelle vignette e nelle strisce.

- Sì, è solo un cane, ma è quello che ha morso il direttore dello zoo… Quando potrò picchiarlo di nuovo?

da «La settimana enigmistica», n. 3699

da «Raccolta minirelax», n. 1055

1. nomi: .......................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................

2. articoli: .....................................................................................................................................................................................................

3. aggettivi: .................................................................................................................................................................................................

4. pronomi:

5. verbi:

6. preposizioni:

7. congiunzioni:

8. avverbi:

9. interiezioni:

10. onomatopee:

SCHEDA 3

Abilità grammaticali

1 Leggi il brano ed esegui gli esercizi indicati.

Dolcedo è un gruppo di casette dai tetti rossi, tuffato nel verde di migliaia di ulivi. Se ne sta raccolto e appartato, com’è il carattere un po’ schivo dei liguri. Si trova a soli sette chilometri dal mare, in dieci minuti appena si arriva a Imperia, ma l’ambiente è completamente diverso. Non c’è traccia dell’azzurro delle onde con i colori smaglianti della Riviera: qui il paesaggio si veste piuttosto di deliziose sfumature verde-argento. Siamo nella valle Prino, una Liguria tutta da scoprire. La luce è dolce e riposante, il silenzio è di casa sulle colline: di certo un luogo senza stress. Anche qui come sul mare si usano le reti, ma per la raccolta delle olive. Stese come grandi amache danno pennellate di giallo e rosso al folto degli uliveti, e sono la grande risorsa di Dolcedo. L’olio d’oliva è da sempre il re del posto. Un extravergine squisito, prodotto da olive selezionate, denso e profumato, che con la rivalutazione della dieta mediterranea sta riscuotendo notevole successo.

da «Bell’Italia», n. 311, novembre 2018

1. Trascrivi i nomi propri: concreti: ....................................................................................................................................................................................................................... astratti: .................................................................................................................................................................................................... collettivi: .................................................................................................................................................................................................. alterati: ....................................................................................................................................................................................................

2. Trascrivi gli aggettivi sostantivati. ....................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................

3. Trascrivi i verbi transitivi: ................................................................................................................................................................................................. intransitivi: ............................................................................................................................................................................................. .......................................................................................................................................................................................................................

4. Trascrivi i verbi di modo finito: ......................................................................................................................................................................................................... indefinito (fai l’analisi grammaticale indicando il modo e il tempo): .................................................................. ....................................................................................................................................................................................................................... .......................................................................................................................................................................................................................

5. Scegli la soluzione esatta fra le due proposte per definire la parola evidenziata. Tuffato è un participio: passato presente

Non è: un avverbio una congiunzione

Re è un nome: difettivo invariabile Pennellate è un nome: primitivo derivato

Una è un articolo: determinativo indeterminativo

d’ingresso Esercizi per il potenziamento

Esercizi per il recupero

Esercizi multilivello di fine sezione

SCHEDA 4

Abilità grammaticali

1 Leggi il seguente brano ed esegui gli esercizi indicati.

Fu allora… che l’animaletto balzò!

Così improvviso, così fulmineo che mi colse di sorpresa. Avvertii solo un ringhio terrificante e in un baleno la fiamma degli occhi gialli, il nero della testa e il biancore dei denti mi furono vicinissimi. Il gatto vacillò sulle sbarre ondeggianti per l’urto e annaspò in cerca di un appiglio. Aveva calcolato male il suo balzo; non riuscì a tenersi in equilibrio e con un ringhio furibondo ricadde pesantemente al suolo.

Ma immediatamente si rigirò, pronto al nuovo balzo. Mi levai la giacca e la tirai sulla testa della belva.

Fu nell’attimo in cui mi infilavo sotto la grata per passare dalla parte sicura che il gatto riuscì a sbarazzarsi della giacca che l’accecava. Mi buttai come un pazzo attraverso l’apertura richiudendo le sbarre, ma la belva balzò sulla gamba che ancora non avevo ritirato. Con un colpo solo mi strappò con un’unghiata il polpaccio come se piallasse un pezzo di legno.

da A.C. Doyle, La valle della paura, Mondadori

1. Sottolinea una volta le voci verbali di modo finito, due volte quelle di modo indefinito.

2. Analizza le seguenti forme verbali.

balzò: .........................................................................................................................................................................................................

aveva calcolato: ...................................................................................................................................................................................

tirai: ............................................................................................................................................................................................................

richiudendo: .......................................................................................................................................................................................... piallasse: .................................................................................................................................................................................................

furono: ......................................................................................................................................................................................................

passare: .................................................................................................................................................................................................... accecava: .................................................................................................................................................................................................

3. Trascrivi i vocaboli che nel testo sostituiscono la parola gatto.

.......................................................................................................................................................................................................................

4. Scegli la soluzione esatta fra le due proposte per definire la parola evidenziata. così fulmineo che mi colse pronome relativo congiunzione mi furono vicinissimi pronome personale soggetto pronome personale complemento aveva calcolato male nome avverbio la tirai sulla testa articolo determinativo pronome personale complemento giacca che l’accecava congiunzione pronome relativo sotto la grata preposizione impropria avverbio

5. Trascrivi cinque avverbi e indicane il tipo.

SCHEDA 5

Abilità lessicali

1 Riscrivi sul quaderno le seguenti parole separando all’interno di ciascuna di esse radice, desinenza, prefisso e suffisso.

dimensionato – esaminatore – abruzzese – lubrificazione – destabilizzato – decaffeinati – decolorazione – ragionevolezza – pastorizia – ingordigia – extracorporeo – extraparlamentare – frapposto –imbarcati – inorgoglito – surgelazione – sopravvivere – sottoscala – multisecolare – perborato –interscambiabile – sopravvalutazione – infrasettimanale – ultrasensibile

2 Utilizza i suffissi, scelti dall’elenco, per trasformare i nomi dati in altri sostantivi dal significato diverso.

-ere, -eta, -aio, -ario, -ata, -aiolo, -ame, -ista, -ismo, -eria forchetta foglia ............................................................................................. taglio ............................................................................................. violino...........................................................................................

pizza ..............................................................................................

merce

pino ................................................................................................ forno .............................................................................................

dizione ......................................................................................... islam ..............................................................................................

3 Utilizza i suffissi, scelti dall’elenco, per trasformare i nomi dati in aggettivi. -ario, -esco, -evole, -ico, -oso, -ano, -ale, -ifero, -iero, -ivoro mattino ........................................................................................

rissa ............................................................................................... rivoluzione .................................................................................

Roma .............................................................................................

carne ............................................................................................

peste ............................................................................................. polizia ........................................................................................... inverno .........................................................................................

giro ................................................................................................. energia .........................................................................................

4 Utilizza i prefissi, scelti dall’elenco, per trasformare i nomi dati in altri sostantivi dal significato diverso.

s-, maxi-, pro-, onni-, multi-, ante-, termo-, vice-, anti-, semi-, mini-, geo-, dis-, prememoria guerra fisica proprietà truffa fiducia

appartamento......................................................................... metro gelo sindaco cerchio potenza furto

avviso...........................................................................................

Prove d’ingresso

5 In ognuna delle seguenti parole individua e sottolinea il prefisso, poi con esso componi due nuove parole.

riscrivere ................................................................................... .........................................................................................................

antinebbia ................................................................................. .........................................................................................................

supercalcolo ............................................................................ .........................................................................................................

disubbidire ............................................................................... .........................................................................................................

sfiducia ....................................................................................... .........................................................................................................

stracotto .................................................................................... .........................................................................................................

oltrepassare ............................................................................. ......................................................................................................... infradito

6 Mediante l’aggiunta di suffissi ricava dalle seguenti parole altri derivati (aggettivi, nomi, verbi). servo servile – servizio – servitù – servire fermo:

vivace:

................................................................................................................................................................................................................

7 Scrivi una parola con ciascuno dei prefissi elencati e con essa componi una frase. superextrapostinbisanti-

SCHEDA 6

Abilità linguistiche

1 Leggi con attenzione il seguente testo ed esegui quanto ti viene richiesto.

Il perdono

I due bimbi erano soli: in un attimo, per una cosa da nulla, si trovarono acciuffati a pugni, sull’orlo della strada. Poi si eran distaccati, pareva tutto finito. Invece da parte di Fabrizio ci fu all’improvviso il tentativo di colpirlo con un sasso, proprio a tradimento, dietro alla testa. Allora Raffaello gli fu addosso, lo caricò con un giuoco serrato di pugni, lo mise contro il muro della strada, mentre l’altro si difendeva, in basso, a calci e a morsi. A un tratto un grido: Fabrizio era caduto a terra, senza più segno di vita. Appena lo vide a terra, bianco, Raffaello sentì che l’altro era «più piccolo» e più debole. Ebbe questa impressione come un lampo: terrore e vergogna si impadronirono di lui. Il bimbo giaceva a terra, immobile: provò a toccargli una mano e gli parve gelata. Allora, folle di paura, Raffaello ebbe un tuffo di meraviglia, di gioia, un bisogno come di gratitudine, di adorazione per quell’altro cui egli aveva fatto del male e invece gli sorrideva. Non capì bene tutte queste cose, ma sempre poi si ricordò di quel momento. Adesso i due bambini erano di fronte, sull’orlo della strada, che già il tramonto arrossava: si guardavano senza dirsi una parola. Il bimbo più piccolo fece a un tratto, con una di quelle mossette birichine, piene di grazia, in cui non si capiva bene quanto ci fosse d’innocente e quanto già di furberia, un gesto con l’indice a croce sulla bocca, come per stabilire un patto: «Stiamo zitti». A quel gesto Raffaello ebbe un nuovo scatto di gioia, di riconoscenza… Come? Era lui che raccomandava di tacere, lui che era stato picchiato fino quasi a morire? Non poteva credere ai suoi occhi. Riconoscenza e meraviglia si mischiarono nella luce del tramonto, salirono quasi come un’ebbrezza in quell’aria leggera, fina, che veniva dai monti e che inondava la strada, a primavera, in un silenzio pieno di sussurri. I due bimbi furono presi da una frenesia d’essere allegri, di correre, di scavallare, e gridare! Si fermavano ogni tanto sulla strada, cercavano certe pietruzze lucenti, e poi le buttavano in aria tutti e due con un gesto concorde, come scariche di gioia; e cominciavano di nuovo a rincorrersi: primo segno vero di rinnovata confidenza. Non parlavano, non potevano ancora, secondo l’impressione confusa di Raffaello, dirsi una parola. Ma le loro grida di gioia risonavano nell’aria attonita del tramonto, si percotevano tra i monti. Sulla soglia delle due case vicine il bimbo più piccolo ripeté, in un attimo, il segno dell’indice sulla bocca. Silenzio: era il patto dell’amicizia.

da B. Tecchi, Giovani amici, Bompiani

1. Dividi il brano in sequenze e dai un titolo a ognuna di esse.

Esercizi per il recupero

d’ingresso Esercizi per il potenziamento

Esercizi multilivello di fine sezione

2. Completa.

I due bimbi avevano litigato per ................................................................................................................................................

Si erano poi distaccati, ma la zuffa era ripresa perché

3. Sottolinea sul testo le parti descrittive.

4. Ripercorri, descrivendoli con parole tue, la vicenda e i sentimenti di Raffaello che dovrai spiegare a uno a uno.

terrore – vergogna – paura – meraviglia – gioia – gratitudine – adorazione – riconoscenza

5. Nella tua esperienza, come nascono i litigi fra amici e come si concludono? Hai fatto qualche volta l’esperienza del perdono? Se sì, descrivi i sentimenti provati in quella circostanza.

6. Fai una breve sintesi del brano tenendo presente le sequenze individuate.

SCHEDA 7

Abilità linguistiche

1 Leggi il brano con attenzione ed esegui quanto ti viene richiesto.

Il pescatore solitario

Il demanio forestale1 ci aveva affittato il lago vicino alla nostra fattoria, e ben presto, sotto la guida di mio padre e di un vecchio pescatore, fui tanto edotto2 nell’arte della pesca che venne affidato a me solo il compito di sfruttarlo. Il lago non era molto grande: neppure mille metri in lungo, con le sponde coperte di canneti paludosi e un fondo pantanoso3 rivestito d’erbe. Ma era ricchissimo di pesce; e, oltre ai vecchi lucci4 e a una sorta di pesci bianchi meno pregiati, possedeva anche una costante quantità di tinche5, nominate in tutta la regione per il loro delicato sapore. Avevo circa una ventina di nasse6 e due reti a maglia sottile che venivano collocate di traverso davanti alle insenature paludose. Nel tardo pomeriggio mi mettevo al lavoro, a piedi scalzi e con indosso un vecchio mantello indurito dal fango e dalle squame di pesce che lo impregnavano. Bisognava piegare con cura le reti e porle nella barca, poi l’importante era di individuare ogni sera, con sicuro intuito, i luoghi che promettevano una buona pesca. Di molte cose conveniva tener conto: della direzione in cui soffiava il vento, delle condizioni atmosferiche, delle bolle d’aria che si formavano sulla superficie del lago, indizio che un pesce di grosse proporzioni si era nascosto tra l’erba, e di molte altre ancora. Ma si può dire che tutto dipendesse da una specie d’istinto, da un’oscura scienza ereditaria, quella che guida anche l’aquila pescatrice a non battere tutti i giorni la stessa zona. Il mattino, al sorgere del sole, ero già al lago. Sullo specchio nero, immobile, c’erano i bastoni che assicuravano le nasse al fondo. La barca doveva scivolare silenziosa; senza che la sua ombra si proiettasse sulle reti, doveva correre lungo i paletti. Se dal fondo salivano bolle d’aria, e i bastoni oscillavano leggermente, il segno era propizio e ogni volta il tirar su la nassa dava il batticuore. Se durante la notte c’era stato un temporale, si poteva prevedere una pesca abbondante, perché i pesci, irrequieti, avevano girato tutta la notte per il lago. Allora le reti erano talmente cariche che era difficile tirarle sulla barca; una volta mi capitò che il filo si ruppe sotto il peso, e vidi, tra lagrime dirotte, tutto il bottino sparire di nuovo nella profondità delle acque. Qualche volta si contorceva nella rete un luccio lungo un braccio, che conveniva trattare con prudenza; altre volte tiravo su una tartaruga o una folaga7 annegata per colpa della sua ingordigia.

La barca si faceva sempre più pesante, perché i pesci dovevano essere riposti nella parte centrale, sotto un velo d’acqua che li conservasse in vita, e le reti grondanti facevano immergere sempre più la barca. Se poi si levava il vento, l’impresa di ritornare dall’altro capo del lago diventava dura, e una

1. demanio forestale: amministrazione statale delle foreste.

2. edotto: istruito.

3. pantanoso: fangoso.

4. lucci: pesci d’acqua dolce, dal corpo molto allungato.

5. tinche: pesci d’acqua dolce, di media grandezza, tozzi, di colore verde-oliva.

6. nasse: ceste di vimini per la pesca. Il pesce entra, attraverso una speciale imboccatura, nella cesta e non può più uscire.

7. folaga: uccello di palude.

Esercizi per il recupero

d’ingresso Esercizi per il potenziamento

Esercizi multilivello di fine sezione

Prove d’ingresso

volta collocati i lucci e le tinche nel serbatoio sommerso nell’acqua cominciava la fatica più greve: lo stendere le reti perché asciugassero. Se anche, per quanto concerneva le nasse, la cosa era più agevole, le grandi reti mettevano ogni mattina a dura prova la mia perizia.

da E. Wiechert, Boschi e uomini, Bompiani

1. Trova nel brano gli elementi strutturali della storia e indicane brevemente le caratteristiche.

Il tempo: ..................................................................................................................................................................................................

Il luogo: ....................................................................................................................................................................................................

Il/I personaggio/i:

Gli eventi:

2. Quali strumenti usava il ragazzo per pescare?

3. Quali «segni» facevano prevedere una pesca abbondante?

4. Scrivi dieci aggettivi adatti a descrivere una pesca abbondante.

5. Descrivi il lago, luogo in cui avviene l’azione, raccogliendo le informazioni che l’autore trasmette nel corso del racconto.

6. Di quali pesci era ricchissimo il lago?

7. La pesca, per il ragazzo, era puro divertimento (……) o un compito impegnativo (……)?

8. Sottolinea in rosso le espressioni del testo che hanno orientato la tua scelta.

9. Come vengono riposti i pesci nella barca?

10. Elenca e descrivi le fasi più difficili della pesca.

SCHEDA 1 Classe III

Abilità logiche

1 Un gruppo di ragazzi ha trovato un messaggio cifrato! Aiutali a scoprire la chiave per sostituire le lettere e scoprire il messaggio.

c i q r a

uqttmfm g vtqagtcm pzqam comem!

2 Completa lo schema, sapendo che ogni riga e ogni colonna della figura deve contenere tutte le forme: il triangolo, la stellina, il cerchio, il rombo .

Esercizi per il recupero Prove d’ingresso

Esercizi per il potenziamento

Esercizi multilivello di fine sezione

A B C D E F G H I L M N O P Q R S T U V Z
Alfabeto
Alfabeto cifrato

SCHEDA 2

Abilità grammaticali

1 Nelle frasi seguenti sottolinea il complemento oggetto e indica di quale parte del discorso si tratta.

1. Mio fratello scrive i compiti col computer. ...............................................................

2. Ci hanno richiamato in casa. ...............................................................

3. Il fratellino di Susanna dice sempre no.

4. Fra i colori preferisco il giallo.

5. Vorrei sapere il perché del tuo rifiuto.

6. Non ho comprato niente.

7. La mia auto è rotta, mi prestate la vostra?

8. Ciro ama dipingere.

2 Scegli la soluzione esatta fra le due proposte.

1. Nella trasformazione di una frase da attiva in passiva il soggetto diventa: complemento oggetto complemento d’agente

2. Il soggetto: è sempre espresso può essere sottinteso

3. Il verbo essere accompagnato da un nome o da un aggettivo è: predicato nominale predicato verbale

4. L’attributo è sempre: un nome un aggettivo

5. L’apposizione è sempre: un nome un aggettivo

6. Il complemento oggetto è legato al verbo: dall’articolo da una preposizione

7. Nella trasformazione di una frase da attiva in passiva il complemento oggetto diventa: complemento indiretto soggetto

8. Il pronome può avere funzione di: complemento diretto complemento diretto o indiretto

3 Scrivi tre frasi contenenti un predicato verbale e tre frasi contenenti un predicato nominale.

4 Riscrivi sul quaderno le frasi trasformando i pronomi evidenziati dalla forma atona a quella tonica; indicane poi la funzione logica.

1. Gli (a lui, complemento di termine) telefonò per dirgli che lo avevano premiato. 2. Claudia ci ha detto che non ti vede da due mesi. 3. Dimmi che non li offenderai più. 4. Vi voglio invitare a cena, vi posso telefonare domani per prendere accordi? 5. Non ti credo, mi hai raccontato troppe bugie!

5 Nei due gruppi ci sono degli intrusi. Sottolinea le forme errate.

Predicato verbale

1. Luca era già andato a casa. 2. Se tu fossi più sincera! 3. Siamo stati invitati a pranzo da Nicola. 4. Erano molto spaventati. 5. È in officina Mauro? 6. È a letto da due ore. 7. Siamo andati al cinema con Franca. 8. Stephen King è uno dei più famosi autori di romanzi horror. 9. Black è fuori, nella sua cuccia.

Predicato nominale

1. La strada era una lastra di ghiaccio. 2. Nel capannone oggi c’è una società di traslochi. 3. Maria era infuriata. 4. È un buon posto, un bel nascondiglio. 5. C’eri anche tu al concerto di Venditti? 6. Quella è stata l’estate più calda dal 1985. 7. E voi sarete d’accordo? 8. La loro è una vita difficile. 9. La famiglia di Vera è numerosa.

6 Inserisci nella tabella gli attributi e le apposizioni presenti nelle seguenti frasi.

1. La loro abitazione, una casa immersa nel verde di un giardino curatissimo, è abitata nel piano inferiore da Tommaso Serio, cugino di nostra madre. 2. Tu conosci Giacomo, il fratello di Susanna, quel simpaticone che riesce a raccontare anche le storie più normali come se fossero eventi sensazionali? 3. Ade, fratello di Zeus e di Poseidone, era il dominatore degli Inferi, il mondo sotterraneo; era un padrone impietoso che non permetteva a nessuno dei suoi sudditi di ritornare fra i viventi.

Attributi

Apposizioni

SCHEDA 3

Abilità grammaticali

1 Nelle seguenti frasi sottolinea una volta il soggetto, due volte il predicato verbale e cerchia il predicato nominale.

1. L’influenza provoca dolori muscolari acuti e improvvise vertigini. 2. Il nipote di Piero è felice, coraggioso e arguto. 3. La costruzione, in fondo al parco, era immensa e magnifica. 4. Un muro altissimo circondava la villa. 5. Nel frigorifero c’erano verdure cotte e un budino di crema. 6. Il pendolo emetteva un suono cupo e minaccioso. 7. Nella tappezzeria della stanza dominava l’azzurro. 8. La figura di Sergio è alta e ossuta. 9. I lupi generalmente sono gli animali feroci che riempiono la fantasia dei bambini. 10. Antonella ha raccontato la sua esperienza con ricchezza di particolari.

2 Fai l’analisi logica delle frasi seguenti.

1. Alcune farfalle depongono le uova all’interno di fessure o dentro i tessuti delle piante. 2. Lo studio di farfalle e falene nel loro ambiente naturale è sempre gratificante. 3. Molte farfalle e falene sono attirate dalla frutta fermentata o dalla linfa che fuoriesce dalle ferite dei tronchi degli alberi.

3 Sottolinea il predicato verbale, cerchia quello nominale presenti nelle frasi.

1. Lo zio di Angela è un pittore. 2. Non c’è sale nella dispensa. 3. È di Marcello quel pallone. 4. Il tram era fermo per la neve. 5. Marta è sola in casa. 6. Il nonno è andato in cantina. 7. Il volpacchiotto era agile e forte. 8. Era una bella sera, il cielo era sereno. 9. Sono molto stanca. 10. La bussola era là, in fondo a quel cassetto.

4 Scegli la soluzione esatta fra le due proposte per definire l’espressione evidenziata.

1. Le pareti erano coperte di stoffa rossa.

c. di specificazione

c. di mezzo

2. Ho trascritto al computer la relazione.

c. di termine

c. di mezzo

3. Questa mattina Luca ha parlato con Andrea.

c. d’agente

c. di compagnia

4. Gli piace molto il semolino.

c. di argomento

c. di termine

7. Ho letto un articolo sulle conseguenze del buco nell’ozono.

c. di stato in luogo

c. di argomento

10. Un pullman con vetri azzurrati.

c. di compagnia

c. di unione

13. Quale dei due personaggi ha interpretato Ilaria?

c. partitivo

c. di specificazione

5. Abita in una casa di periferia.

c. di stato in luogo

c. di fine o scopo

8. Ho finito i compiti nei primi giorni di vacanza.

c. di tempo determinato

c. di materia

11. La storia è riferita dal narratore.

c. d’agente

c. di moto da luogo

14. Hanno tutti i capelli rossi tranne Lucia.

c. di esclusione

c. oggetto

6. Ho comprato delle arance. c. oggetto

c. di specificazione

9. Il cassonetto era pieno di rifiuti. c. di specificazione

c. di abbondanza

12. Secondo me erano cinque o sei i gabbiani.

c. di fine o scopo

c. di limitazione

15. L’autore ha espresso il suo pensiero attraverso la scrittura.

c. di moto per luogo

c. di mezzo

5 Completa le frasi con dei complementi che rispondano alle domande elencate.

1. La mamma ha telefonato. A chi? .........................................................................................................................................................................................................

Perché? ....................................................................................................................................................................................................

2. La nonna è partita. Con che mezzo? ................................................................................................................................................................................... Per quale destinazione? ................................................................................................................................................................. Con chi? ....................................................................................................................................................................................................

3. Luca ha comprato. Che cosa? Dove?

Perché?

4. Andremo alla mostra. Di che cosa? Quando? Con chi?

SCHEDA 4

Abilità grammaticali

1 Separa i periodi con due barrette (//) e le proposizioni con una barretta (/). Sottolinea una volta la proposizione principale, due volte le proposizioni coordinate, cerchia le subordinate. Il gran cinghiale colpiva il bosco con le zanne assassine; con urti del muso feroce scavava buchi da cimitero; con il pelo dritto e tagliente feriva la corteccia e frantumava i rami bassi degli alberi. La sua corsa cupa apriva nei boschi attorno a Calidone gallerie di grida e di terrore, spargeva sterpi e penne, carni e capelli, segnava solchi nella terra umida, che si riempivano di acqua insanguinata. La gente fuggiva, sollevando la fronte bianca a guardare gli stormi di uccelli che esplodevano sui boschi come improvvisi fiori del terrore. Dal punto più alto del palazzo, re Eneo e Altea, la regina, guardavano la gente che riparava dentro le mura di Calidone, sotto di loro.

da R. Piumini, Il circo di Zeus, Storie di mitologia greca, Einaudi Scuola

2 Unisci le proposizioni con le congiunzioni, le preposizioni o i pronomi adatti.

1. Mi chiedevo .…….....................… avrei potuto parcheggiare l’auto. 2. Era troppo bello .…….....................… essere vero. 3. Non sapeva .…….....................… l’autobus n. 18 era quello giusto. 4. Non so .…….....................… potrete cavarvela. 5. Sembra .…….....................… non abbiate studiato. 6. Ti avrei aiutato .…….....................… tu me l’avessi chiesto. 7. Ho scoperto .…….....................… Claudia abita in campagna. 8. Pensa pure .…….....................… vuoi, ma non cambio idea. 9. È chiaro .…….....................… abbiamo ragione noi. 10. Luciano è un tipo sportivo .…….....................… Carlo è sedentario. 11. Di questo ero sicuro, .…….....................… l’avevo già incontrato. 12. Uscì con noi .…….....................… fosse molto stanco. 13. Sapevate .…….....................… Lisa era allergica alle solanacee? 14. Gianni insiste .…….....................… ha torto. 15. Ho letto due volte il libro .…….....................… mi hanno regalato. 16. Antonio era così emozionato .…….....................… balbettava. 17. Mi disse .…….....................… era assai felice. 18. Loretta parlava a fatica .…….....................… aveva mal di gola. 19. Si sapeva .…….....................… l’acustica della sala non era perfetta. 20. Parlò ad alta voce .…….....................… farsi sentire.

3 Completa il periodo con una subordinata adatta.

1. È molto competente l’idraulico a cui .

2. Aspettavamo con ansia che . 3. Desidero visitare Parigi che . 4. Ricordatevi che .

4 Completa i periodi aggiungendo le proposizioni coordinate e subordinate adatte.

1. Iniziai a correre per ma . 2. I miei amici sono della mia stessa idea, cioè perché .

3. La mamma era felice anche se ……………………………………………, per .

4. Nonostante , Franca non riusciva a svegliarsi perché e .

SCHEDA 5

Abilità lessicali

1 Nei seguenti elenchi cerchia la parola che non ha relazione di significato con le altre.

1. ago – filo – cacciavite – forbici – ditale – tessuto

2. pagina – capoverso – periodo – gioia – indice – paragrafo

3. calza – scarpa – guanto – cravatta – libro – cappello – impermeabile

4. pesca – ananas – kiwi – mandarino – margherita – lampone – fico

5. dolore – ansia – paura – tavolo – spensieratezza – preoccupazione – tormento

6. casetta – condominio – grattacielo – villaggio – chalet – villa

7. miagolio – nitrito – sibilo – vela – cinguettio – ululato – barrito

8. acquaio – acquedotto – acquerugiola – acquirente – acquosità – acquasanta

2 Scrivi una frase combinando fra loro le parole di ogni gruppo.

1. neve – roccia – montagna .......................................................................................................................................................................................................................

2. vola – cielo – aquilone .......................................................................................................................................................................................................................

3. controllore – autobus – biglietto

4. notte – luna – abeti .......................................................................................................................................................................................................................

5. notizia – classe – gita scolastica .......................................................................................................................................................................................................................

6. soqquadro – armadi – ladro .......................................................................................................................................................................................................................

3 Aggiungi un suffisso alle seguenti parole per formarne altre che indichino mestieri o professioni. meteo ferrovia salume camera salina barba piano piastrella fuoco libro tromba violoncello vigna vernice

Prove d’ingresso

4 Sostituisci una lettera delle seguenti parole per ottenerne altre di significato diverso. cartello .........................................................................................

veste ...............................................................................................

gelo .................................................................................................

lasagna .........................................................................................

banda .............................................................................................

canna .............................................................................................

fetta ................................................................................................

luna .................................................................................................

molto inverno

5 Scrivi il contrario delle seguenti parole. insuccesso rallegrare attenzione largo timido ............................................................................................

selvaggio...................................................................................... riscaldare ....................................................................................

adattamento ..............................................................................

posta ..............................................................................................

vero ................................................................................................. recidere ........................................................................................ ponte ..............................................................................................

camino ..........................................................................................

poeta ..............................................................................................

tetto ................................................................................................

serre ...............................................................................................

asta corto

gioventù attaccare salita semplice

cortesia.........................................................................................

vestire ........................................................................................... assente ......................................................................................... dispari ...........................................................................................

6 Completa le frasi inserendo parole di uguale forma ma con significato diverso.

1. Suo cugino è un …………..............................………… dell’esercito. 2. A Luisa ne …………..............................………… di tutti i colori. 3. La nave era in …………..............................………… delle onde altissime. 4. Il nonno di Sara è stato allattato da una …………..............................…………. 5. Esprimi tutti i tuoi …………..............................………… e sarai appagato. 6. Non ho trovato i libri che …………..............................…………. 7. Aggiungi ancora alla macedonia una banana, due arance e una ………….............................…………. 8. La barca è uscita per la ………….............................……… delle alici.

7 Inserisci nello schema dieci parole che abbiano una relazione di significato con la parola inverno. INVERNO

SCHEDA 6

Abilità linguistiche

1 Leggi il brano con attenzione ed esegui quanto ti viene richiesto.

Appuntamento con Einstein

In un tardo pomeriggio dell’ottobre scorso, Alberto Einstein1, dopo una giornata di lavoro, passeggiava per i viali di Princeton2, e quel giorno era solo, quando gli capitò una cosa straordinaria. A un tratto, e senza nessuna speciale ragione, il pensiero correndo qua e là come un cane liberato dal guinzaglio, egli concepì quello che per l’intera vita aveva sperato inutilmente. D’un subito Einstein vide intorno a sé lo spazio cosiddetto curvo, e lo poteva rimirare per diritto e per rovescio, come voi questo volume.

Dicono di solito che la nostra mente non riuscirà mai a concepire la curvatura dello spazio, lunghezza larghezza spessore e in più una quarta dimensione misteriosa di cui l’esistenza è dimostrata ma è proibita al genere umano; come una muraglia che ci chiude e l’uomo, dirittamente volando a cavallo della sua mente mai sazia, sale, sale e ci sbatte contro. Né Pitagora3 né Platone4 né Dante, se oggi fossero ancora al mondo, neppure loro riuscirebbero a passare, la verità essendo più grande di noi. Altri invece dicono che sia possibile, dopo anni e anni di applicazione, con uno sforzo gigantesco del cervello. Qualche scienziato solitario – mentre intorno il mondo smaniava, mentre fumavano i treni e gli alti forni, o milioni crepavano in guerra o nel crepuscolo dei parchi cittadini gli innamorati si baciavano la bocca – qualche scienziato, con eroica prestazione mentale, tale almeno è la leggenda, arrivò a scorgere (magari per pochi istanti solo, come se si fosse sporto sopra un abisso e poi subito lo avessero tirato indietro) a vedere e contemplare lo spazio curvo, sublimità ineffabile della creazione. Ma il fenomeno avveniva nel silenzio e non ci furono feste al temerario. Non fanfare5, interviste, medaglie di benemerenza perché era un trionfo assolutamente personale e lui poteva dire: ho concepito lo spazio curvo, però non aveva documenti, fotografie o altro per dimostrare che era vero. Quando però questi momenti arrivano e quasi da una sottile feritoia il pensiero con una suprema rincorsa passa di là, nell’universo a noi proibito, e ciò che prima era formula inerte, nata e cresciuta al di fuori di noi, diventa la nostra stessa vita; oh, allora di colpo si sciolgono i nostri tridimensionali6 affanni e ci si sente – potenza dell’uomo! – immersi e sospesi in qualche cosa di molto simile all’eterno. Tutto questo ebbe il professor Alberto Einstein, in una sera di ottobre bellissima, mentre il cielo pareva di cristallo, qua e là cominciavano a risplendere, gareggiando col pianeta Venere, i globi dell’illuminazione elettrica, e il cuore, questo strano muscolo, godeva della benevolenza di Dio! E benché egli fosse un uomo saggio, che non si preoccupava della gloria, tuttavia in quei momenti si considerò fuori del gregge come un miserabile tra i miserabili che si accorgeva di avere le tasche piene d’oro. Il sentimento dell’orgoglio si impadronì quindi di lui.

Ma proprio allora, quasi a punizione, con la stessa rapidità con cui era venuta, quella misteriosa verità disparve. Contemporaneamente Einstein si accorse di trovarsi in un posto mai prima veduto. Egli

1. Alberto (Albert) Einstein: fisico e matematico di origine tedesca (Ulma, Germania 1879 – Princeton, USA 1955); premio Nobel per la fisica nel 1921.

2. Princeton: città degli Stati Uniti, nello stato del New Jersey; sede dell’università dove lavorò e insegnò Einstein.

3. Pitagora: filosofo e matematico greco (570-497 a.C.) a cui si devono importanti scoperte in campo matematico.

4. Platone: filosofo ateniese (428-347 a.C.).

5. fanfare: bande musicali.

6. tridimensionali: letteralmente significa «che hanno lunghezza, larghezza e spessore». Qui però, si riferisce alle preoccupazioni normali, banali di ogni giorno.

Esercizi per il recupero Prove d’ingresso Esercizi per il potenziamento

Esercizi multilivello di fine sezione

camminava cioè in un lungo viale costeggiato tutto da siepi, senza case né ville né baracche. C’era soltanto una colonnetta di benzina a strisce gialle e nere, sormontata dalla testa di vetro accesa. E vicino, su un panchetto di legno, un negro in attesa dei clienti. Costui portava un paio di calzoni-grembiule7 e in testa un berretto rosso da baseball. Einstein lo aveva appena sorpassato, che il negro si alzò, fece alcuni passi verso di lui e: «Signore!» disse. Così in piedi, risultava altissimo, più bello che brutto, di fattezze africane, formidabile; e nella vastità azzurra del vespero il suo sorriso bianco risplendeva.

«Signore» disse il negro «avete fuoco?» e mostrava un mozzicone di sigaretta.

«Non fumo» rispose Einstein fermato più che altro per la meraviglia.

Il negro allora: «E non mi pagate da bere?». Era alto, giovane, selvaggio. Einstein cercò invano nelle tasche: «Non so… con me non ho niente… non ho l’abitudine… spiacente proprio». E fece per andare.

«Grazie lo stesso» disse il negro «ma… scusate…»

«Che cosa vuoi ancora?» fece Einstein.

«Ho bisogno di voi. Sono qui apposta.»

«Bisogno di me? Ma che cosa…?»

Il negro disse: «Ho bisogno di voi per una cosa segreta. E non la dirò che nell’orecchio».

I suoi denti biancheggiavano più che mai perché intanto si era fatto buio. Poi si chinò all’orecchio dell’altro: «Sono il diavolo Iblìs8» mormorò «sono l’Angelo della Morte e devo prendere la tua anima». Einstein arretrò di un passo. «Ho l’impressione» la voce si era fatta dura «ho l’impressione che tu abbia bevuto troppo.»

«Sono l’Angelo della Morte» ripeté il negro. «Guarda.»

Si avvicinò alla siepe, ne strappò un ramo e in pochi istanti le foglie cambiarono colore, si accartocciarono, poi divennero grigie. Il negro ci soffiò sopra. E tutto, foglie, rametti e gambo, volò via in una polvere minuta.

Einstein chinò il capo: «Accidenti. Ci siamo allora… Ma proprio qui, stasera… sulla strada?». «Questo è l’incarico che ho avuto.»

Einstein si guardò intorno, ma non c’era anima viva. Il viale, i lampioni accesi e laggiù in fondo, all’incrocio, luci di automobili. Guardò anche il cielo; il quale era limpido, con tutte le sue stelle a posto. Venere proprio allora tramontava. Einstein disse: «Senti, dammi tempo un mese. Proprio adesso sei venuto che sto per terminare un mio lavoro. Non ti chiedo che un mese».

«Ciò che tu vuoi scoprire» fece il negro «lo saprai subito di là, basta che tu mi segua.»

«Non è lo stesso. Che conta ciò che sapremo di là senza fatica? È un lavoro di notevole interesse, il mio. Ci fatico da trent’anni. E ora mi manca poco…»

Il negro sogghignò: «Un mese, hai detto?… ma fra un mese non cercare di nasconderti. Anche se ti trasferissi nella miniera più profonda, là io ti saprò subito trovare».

Einstein voleva ancora fargli una domanda, ma l’altro si era dileguato. Un mese è lungo se si aspetta la persona amata, è molto breve se chi deve giungere è il messaggero della morte; più corto di un respiro. Passò l’intero mese e di sera, riuscito a restar solo, Einstein si portò sul luogo convenuto. C’era la colonnetta di benzina e c’era la panca con il negro, solo che adesso sopra la tuta aveva un vecchio cappotto militare: faceva freddo, infatti.

7. calzoni-grembiule: calzoni a salopette, con bretelle e davanti con tasche.

8. Iblìs: il nome con cui nella tradizione islamica viene designato lo spirito del male.

«Sono qui» disse Einstein, toccandogli una spalla con la mano. «E quel lavoro? Terminato?»

«Non è finito» disse lo scienziato mestamente. «Lasciami ancora un mese! Mi basta, giuro. Stavolta sono sicuro di riuscire. Credimi: ci ho dato dentro giorno e notte ma non ho fatto in tempo. Però mi manca poco.» Il negro, senza voltarsi, alzò le spalle: «Tutti uguali voi uomini. Non siete mai contenti. Vi inginocchiate per avere una proroga9. E poi c’è sempre qualche pretesto buono…».

«Ma è una cosa difficile, quella a cui lavoro. Mai nessuno…»

«Oh, conosco, conosco» fece l’Angelo della Morte. «Stai cercando la chiave dell’universo, vero?»

Tacquero. C’era nebbia, notte già da inverno, disagio, voglia di restare in casa.

«E allora?» chiese Einstein.

«Allora va… Ma un mese passa presto.»

Passò sveltissimo. Mai quattro settimane furono divorate con tanta avidità dal tempo. E soffiò un vento gelido quella sera di dicembre, facendo scricchiolare sull’asfalto le ultime raminghe10 foglie: all’aria tremolava, di sotto al basco, la bianca criniera del sapiente. C’era sempre la colonnetta di testa, accoccolata come se dormisse. Einstein gli si fece vicino, timidamente gli toccò una spalla. «Eccomi qui.» Il negro si stringeva nel cappotto, batteva i denti per il freddo.

«Sei tu?» «Sì, sono io.» «Finito, allora?» «Sì, grazie a Dio, ho finito.» «Terminato il grande match? Hai trovato quello che cercavi? Hai schiodato11 l’universo?»

Einstein tossicchiò: «Sì» disse scherzosamente «in certo modo l’universo adesso è in ordine.» «Allora vieni? Sei ben disposto al viaggio?»

D’un botto il negro balzò in piedi e fece una risata classica da negro. Poi diede, con l’indice teso della destra, un colpo sullo stomaco di Einstein, che quasi perse l’equilibrio.

«Va, va, vecchia canaglia… Torna a casa e corri, se non vuoi prenderti una congestione polmonare12 … di te, per ora, non me ne importa niente.» «Mi lasci?… E allora, perché tutte quelle storie?»

«Importava che tu finissi il tuo lavoro. Nient’altro. E ci sono riuscito… Dio sa, se non ti mettevo quella paura addosso, quanto l’avresti tirata ancora in lungo.»

«Il mio lavoro? E che te ne importava?»

Il negro rise: «A me niente… Ma sono i capi, laggiù, i demoni grossi. Dicono che già le tue prime scoperte gli erano state di estrema utilità… Tu non ne hai colpa, ma è così. Ti piaccia o no, caro professore, l’Inferno se ne è giovato molto… Ora fa assegnamento sulle nuove…».

«Sciocchezze!» disse irritato Einstein. «Che vuoi trovare al mondo di più innocente? Piccole formulette sono pure astrazioni, inoffensive, disinteressate…»

«E bravo!» gridò Iblìs, dandogli un altro botto con il dito, nel mezzo dello stomaco. «E bravo! così, mi avrebbero spedito per niente? Si sarebbero sbagliati, secondo te?… no, no, tu hai lavorato bene. I miei, laggiù, saranno soddisfatti… Oh se tu sapessi!»

«Se io sapessi cosa?»

Ma l’altro era svanito. Né si vedeva più la colonnetta di benzina. Neppure lo sgabello. Solo la notte, e il vento, e lontano, laggiù, un andirivieni di automobili. A Princeton, New Jersey. da D. Buzzati, Il colombre e altri racconti, Mondadori

9. proroga: rinvio.

10. raminghe: che volano trasportate dal vento.

11. Hai schiodato: hai tolto i chiodi per aprire; qui, in senso figurato, significa «scoprire le leggi dell’universo».

12. congestione polmonare: malattia caratterizzata da un aumento di sangue nei polmoni.

1. Dividi il testo in macrosequenze.

2. Completa e rispondi:

Gli incontri di Einstein con Iblìs, che sono , avvengono in diversi periodi dell’anno: e . Il cambiamento della situazione ambientale che valore ha?

3. Nel racconto sottolinea con colori diversi le seguenti parti: narrativa, descrittiva e dialogata.

4. Riporta le parole con cui Einstein, padre della scienza nucleare, dichiara che le sue scoperte, le «formulette», non sono dannose.

5. Quale altro titolo potrebbe avere questo racconto?

6. Perché l’Inferno può aver trovato giovamento dall’opera di Einstein? Poni una crocetta sulle risposte che consideri giuste.

Perché ha reso l’uomo sempre più ambizioso e sicuro di sé.

Perché ha innescato rivalità fra gli uomini.

Perché le nuove scoperte inorgogliscono l’uomo a tal punto da ritenersi superiore a Dio.

Perché ha provocato la morte di moltissimi uomini.

Perché dalla ricerca scientifica possono derivare nuovi pericoli per l’umanità.

Perché tutto quello che la scienza produce torna a svantaggio dell’uomo.

Perché gli uomini politici a volte si servono delle innovazioni in modo dannoso e spregiudicato.

Perché ha interessato e divertito gli uomini.

SCHEDA 7

Abilità linguistiche

1 Leggi con attenzione il testo ed esegui quanto ti viene richiesto.

Nel tempo e nello spazio

Ogni settimana attraversiamo senza saperlo tre culture, nel semplice dar voce ai nomi dei giorni. Lunedì chiamiamo la Luna che è anche Diana, divinità romana parente di Artemide, dea greca delle selve e della caccia. Martedì evochiamo Marte e la guerra, mercoledì il rapido Mercurio, giovedì Giove e la sua potenza, e finalmente venerdì incontriamo Venere, che è immagine d’amore e di bellezza. In cinque giorni cinque pianeti e cinque dèi solcano l’oscurità del cielo con le loro storie. Poi il sabato sostiamo nel shabbath, nome ebraico che indica la festa e l’interruzione del lavoro. Infine domenica torniamo verso casa, dedicando con i cristiani un giorno al Signore della domus.

Chiediamo nomi in prestito a tre religioni per nominare il tempo, e il tempo ci ricorda di quante stratificazioni culturali è tessuta la nostra storia.

Ma nello spazio tutto sembra più difficile. Un’altra cultura, un’altra lingua, altri modi di mangiare, cantare e comportarsi suscitano in noi reazioni contraddittorie, che vanno dalla curiosità alla paura, fino al rifiuto e all’allontanamento di chi è diverso. Nel presente l’altro spesso ci appare come nemico. Sono migliaia di anni che popoli e genti si incontrano nelle diverse regioni del pianeta, mescolando il loro sangue e le loro lingue, tra battaglie feroci e periodi di floride convivenze. Eppure, riguardo all’incontro con l’altro, ho la sensazione che ancora oggi balbettiamo appena e sembriamo analfabeti. da F. Lorenzoni, L’ospite bambino, Teoria

1. Quali sono i problemi che devono affrontare gli uomini di diversa cultura e religione che «si mescolano» nello stesso spazio?

2. L’autore afferma che spesso, nel presente, l’altro ci appare ....................................................................................

3. Con quali termini l’autore esprime le sue sensazioni riguardo «all’incontro con l’altro»?

4. Come ti poni nei confronti di un tuo coetaneo proveniente da un altro paese?

5. Ti sei mai fatto raccontare qualcosa sulle tradizioni, sui cibi, le regole sociali e familiari della sua cultura?

Esercizi per il recupero

d’ingresso Esercizi per il potenziamento

Esercizi multilivello di fine sezione

Esercizi per il recupero

Unità 1 • La fonologia

1 Completa la mappa relativa alla fonologia nelle parti mancanti.

Fonologia

Fonemi

Grafemi

• lettere dell’alfabeto

• consonanti

dittongo

iato

trigrammi

2 Sistema in ordine alfabetico i seguenti gruppi di parole, inserendo nelle caselle la numerazione esatta.

1. bar borsa bronzo berretto bullone ballo

2. veleno vittoria viola vestiario volume vulcano

3. panca parente pulsante piacere perno profeta

4. noce nemico nobildonna naturalezza nave numero

5. koala jeep yogurt kiwi jeans wafer

6. diamante drappo dattilografa dubbio dirigibile danno

3 Sistema in ordine alfabetico i seguenti cognomi di scrittori italiani.

Pirandello – Manzoni – Svevo – Levi – Deledda – Camilleri – Buzzati – Benni –Moravia – Bacchelli – Goldoni – Verga – Calvino – Papini – Rea – Guareschi –Vamba – Eco – Baricco – Fenoglio – Rodari

4 In ogni gruppo di parole manca la stessa vocale: inseriscila tu.

1 p……ne t……n…… s……l……te r……llent……re l……bbr……

2. b……co p……nto ……s……ale t……g……rio a……g……rante

3. cap……lav……r…… r……ss…… fag……tt…… vass……i…… c……mpens……

4. l……eve z……o g……och…… r……sparm……o ……nch……ostro

5. sf……ra d……nt…… b……ll……zza ……sp……ri……nza s……rp……nt……

5 Sottolinea le parole contenenti un dittongo (15) e cerchia quelle che presentano un trittongo (6).

odiai – zaino – guida – incendio – miei – guai – pausa – fieno – uovo – inviai – buoi – fiume – piatto –daino – tuoi – piuma – versione – neutro – duomo – guasto – anguilla

6 Fra le parole in elenco individua e sottolinea quelle contenenti uno iato (13).

dedizione – poeta – boato – viola – esempio – soave – biennale – azienda – biondo – fantasia – oceano –piovoso – biada – zio – triennale – rione – realtà – ronzio – teatro – fieno

Riscrivi la regola con tue parole

I dittonghi sono formati da . I trittonghi sono formati da . Lo iato si forma quando

7 Nelle seguenti parole segna sulle vocali e e o l’accento grave (è, ò) (11) o acuto (é, ó) (10). Puoi servirti del dizionario.

orto – vuoto – bocca – bene – erba – pelle – cesto – foglia – gomito – stella – feroce – cloro – tetto –legna – cassetto – persona – zona – cicogna – ciclope – coperchio – sede

8 LESSICO Sostituisci la consonante sottolineata per trasformare la parola data in un’altra dal significato diverso.

gabbia ..............................................................................................

pera ................................................................................................... favola ................................................................................................

costo ................................................................................................. molo ..................................................................................................

pece ................................................................................................... riso ..................................................................................................... gattino ............................................................................................. corpo ................................................................................................. freno .................................................................................................

9 Completa le frasi seguenti inserendo correttamente ho (2), o (2), oh! (3), hai (2), ai (3), ahi (1), ha (3), a (5), hanno (1), anno (2).

1. ………… già detto ………… tuoi genitori che ………… intenzione di iscriverti ………… un corso di restauro? 2. ………… Che sorpresa! ………… appena ricevuto un messaggio di Bianca di cui non avevo notizie da un ………… 3. ………… che male! sbattuto la testa contro l’armadietto del bagno! 4. Il primo giorno dell’ è di buon augurio mangiare lenticchie uva. 5. Federica e Matteo, che erano senza le chiavi di casa, chiesto ospitalità vicini. 6. La nonna cucinato le lasagne al forno quattro formaggi. 7. Che acqua limpida oggi il torrente! 8. Che rabbia! ricominciato piovere! 9. Vai giocare tennis pallone?

Esercizi per il recupero

10 Completa le seguenti parole inserendo gli (13) o li (11). gi…....…o gheri…....…o Sici…....…a esi…....…o fo…....…ame pa…....…aio sba…....…o umi…....…azione bi…....…ardo fo…....…a to…....…ere Giu…....…ana cava…....…ere ma…....…one a…....…o qua…....…a botti…....…a vigi…....…a mo…....…e ferma…....…o ci…....…egia petro…....…o Emi…....…o mi…....…one

Unità 2 • L’ortografia

1 Nelle seguenti coppie di parole contenenti i gruppi cu, qu individua e sottolinea la forma corretta. cuadro/quadro – quando/cuando – dunque/duncue – scudo/squdo – innoquo/innocuo – concuista/conquista – quore/cuore – quattro/cuattro – cuaderno/quaderno – scuillo/squillo

2 Completa le frasi seguenti aggiungendo opportunamente i gruppi ni (3), gn (8), gni (2). 1. Io e mio fratello so………amo spesso a occhi aperti. 2. Il mio inse………ante di italiano, prove………ente da Aosta, ci accompa………erà a visitare i castelli della sua valle. 3. L’usi………olo è un piccolo uccello dal canto melodioso. 4. Stefa………a compie gli anni nel mese di giu………o. 5. Cerchi I………azio? Lo troverai nel vi……… eto. 6. Vergo………osi è il buffo co………ome di mio zio. 7. Ho trascorso un piacevole pomeriggio in compa………a di Ermi………a.

3 Completa le seguenti parole inserendo opportunamente i gruppi mb (12), mp (12), np (2).

o………ra i………revisto a………iente ro ere gre iule be ensante

a………izione la………ione bo………etta po iere a lificatore te o

ca………anella palo………aro o………retto i rovvisare

a asciatore se rare

be………arlante i………robabile i………atto i ranato ava raccio co asso

co………ilare i………evibile

4 Completa le seguenti parole inserendo opportunamente i gruppi sce (6) e scie (4).

1. Sei proprio un inco nte se non attraversi la strada sulle stri pedonali. 2. Dalla finestra della mia casa di montagna si può osservare il grandioso nario delle Alpi. 3. I biondi capelli ndevano sulla fronte di Arianna. 4. Marta non si sentiva con la co nza a posto. 5. Silvano è un adole…….........…nte rispettoso e co…….........…nzioso. 6. Abito al quarto piano: solitamente salgo con l’a…….........…nsore e di…….........…ndo per le scale. 7. Fernando frequenta il primo anno del liceo …….........…ntifico.

5 Completa le seguenti parole inserendo opportunamente i gruppi ce (5), cie (5), ge (6), gie (2). rag………ra i ne sur lati indi………stione ur nza verni ………leste suffi nte cro via superfi……… so tà nte bra………re spia vole dili nte pastic………re tan nte in nso

6 Dividi in sillabe le seguenti parole. liuto – ascolto – invisibile – antiquario – antologia – chiusura – canneto – orizzontale – previsto – soprattutto – campeggio – improvvisazione – artiglieria – onomastico – astronave – euromercato – attraente –biosfera – asperità

7 LESSICO Utilizza i seguenti gruppi di sillabe per scrivere parole di senso compiuto. sfa-re-di len-vio-za pa-com-gni

gio-co-rag

stuo-no-fra

o-ro-scu

le-pa-stra

stu-a-zia

8 Nelle seguenti frasi distingui l’elisione dal troncamento sottolineando l’elisione (7) e cerchiando il troncamento (8).

1. Il dottor Del Gaudio ha lo studio dentistico in via Sant’Ellero. 2. Matteo è un bel bambino ma anche un gran birichino. 3. In centro c’era un gran traffico che s’è ulteriormente intensificato in tarda mattinata. 4. Quell’uomo ha il gran pregio dell’onestà. 5. Bravo! Non hai commesso nessun errore. 6. Qual è il numero di telefono del professor Zanzani? 7. Vorrei dell’uva, ma quella non ha un bell’aspetto.

9 Correggi le seguenti espressioni e indica tra parentesi con la lettera E se hai effettuato un’elisione o con la lettera T se hai effettuato un troncamento.

bello libro ............................................................................ (.....)

suora Agata ........................................................................ (.....)

ci erano ................................................................................ (.....)

dello aceto .......................................................................... (.....)

quello barista .................................................................... (.....)

lo inverno ............................................................................ (.....)

Riscrivi la regola con tue parole

frate Bartolomeo ............................................................ (.....) nobile uomo ....................................................................... (.....)

quale era ............................................................................. (.....)

santo Andrea ..................................................................... (.....) una albicocca .................................................................... (.....) bene fatto ........................................................................... (.....)

L’elisione è . Il troncamento è .

10 Nel testo seguente mancano le virgole: inseriscile tu (13).

Vi dirò dunque ragazzi che mentre il povero Geppetto era condotto senza sua colpa in prigione quel monello di Pinocchio rimasto libero dalle grinfie del carabiniere se la dava a gambe giù attraverso i campi per fare più presto a tornarsene a casa; e nella gran furia del correre saltava greppi altissimi siepi di pruni e fossi pieni d’acqua tale e quale come avrebbe potuto fare un capretto. Giunto a casa trovò l’uscio di strada socchiuso. Lo spinse entrò dentro e appena ebbe messo tanto di paletto si gettò a sedere per terra lasciando andare un grosso sospirone di contentezza.

da C. Collodi, Le avventure di Pinocchio, Feltrinelli

Esercizi per il recupero

11 Nelle seguenti frasi inserisci in modo corretto i due punti (2), il punto esclamativo (3), il punto interrogativo (2), il punto e virgola (1), il trattino (1).

1. Il babbo mi chiamò voleva che andassi all’edicola a comprargli il giornale. 2. Giacomo è andato in piscina gli piace nuotare. 3. Il treno Bologna Ancona era in ritardo di venti minuti. 4. Smetti di abbaiare Bea Mi metto il cappotto, i guanti e il cappello e ti porto fuori. 5. Davvero Mauro è innamorato di Lucia Come l’hai saputo 6. Se esci, comprami queste cose un quaderno, una gomma, due evidenziatori e un temperino. 7. Smettetela di bisticciare Basta

12 Nelle seguenti frasi inserisci le maiuscole quando sono necessarie (29).

1. il signor di sio arriverà in italia nel mese di luglio. 2. a milano andrea ha visto l’ultima cena di leonardo da vinci. 3. al cinema astra hanno già proiettato il film la chiave di sara? 4. tra i poeti del novecento prediligo montale e ungaretti. 5. san francesco d’assisi predicava la povertà e opponeva l’umiltà alla potenza del denaro. 6. nell’america meridionale la cordigliera delle ande si snoda parallelamente alla costa del pacifico. 7. la moglie dell’ingegner rava era elegantissima, sfoggiava borsa e scarpe di miuccia prada.

13 In ogni coppia di frasi cancella la parola scritta erroneamente fra le due proposte in corsivo.

1. «Hai visitato a Roma la chiesa/Chiesa di santa Francesca Romana?» 2. Zia Luisa compra sempre Famiglia cristiana/Famiglia Cristiana. 3. Normalmente di lunedì/Lunedì i musei restano chiusi. 4. Quest’anno l’autunno/Autunno è stato assai piovoso. 5. Ripasserò il teorema/Teorema di Pitagora durante l’intervallo. 6. Mi sapresti spiegare il significato della sigla avis/AVIS? 7. I greci/Greci ritenevano che il Monte/ monte Olimpo fosse la sede degli dei.

Unità 3 • Conoscere le parole

1 Nelle seguenti parole individua e sottolinea i prefissi (15), cerchia i suffissi (12). incerto – teiera – prestabilire – inorganico – granaio – rilancio – pronome – informale – traslucido – disabitato –ricamatrice – bisnonna – antipasto – indietreggiare – bellezza – giovanile – neonato – controluce –fogliame – carbonaia – tabaccaio – vicesegretario – rifare – imbianchino

2 Trasforma le seguenti parole usando i prefissi dis-, s- e in-. organico fare.................................................................................................... attento ............................................................................................ accordo ........................................................................................... fiorito ............................................................................................... tollerante

3 Serviti dei prefissi o dei suffissi per sostituire, con una sola parola, le espressioni sottolineate.

1. Paola non ubbidisce mai ai suoi genitori. (…………................…………) 2. La mia scrittura è sempre stata molto difficile da leggere. (…………................…………) 3. Salutammo con cortesia gli amici degli zii. (…………................…………)

4. Per Edoardo non è sopportabile il pensiero di vedere star male il suo cagnolino. (…………................…………)

5. Claudia è famosa in tutta la città per la sua maniera sfacciata di porsi con gli altri. (…………................…………)

6. La ricezione non continua rese non possibile ascoltare il programma radio. (…………...........................………, ……………........................………..) 7. Il signor Vecchi è sempre stato un uomo che cura l’orto. (…………................…………)

8. Nicolas e Gabriel sono abitanti della Spagna. (…………................…………)

4 Sostituisci le espressioni sottolineate con una parola alterata adatta.

1. Mia sorella e le sue amiche hanno organizzato un breve e piccolo spettacolo ( ) di danza. 2. Giulio ha regalato a suo nipote un piccolo orso carino ( ). 3. Quel tenore ha davvero una voce profonda ( ). 4. A causa di quella pessima figura ( ), Sara si vergogna ancora. 5. Il nostro vicino di casa ci è sempre sembrato un po’ pazzo ( ).

6. Quel piccolo ladro ( ) ha rubato le verdure del nostro piccolo orto ( ). 7. Il gradevole profumo ( ) delle lasagne della mamma ci fece venire l’acquolina in bocca. 8. Giacomo è alto più di due metri: è davvero un uomo enorme ( ) 9. Dopo aver sbagliato il lavaggio in lavatrice, la maglia della nonna ha cambiato colore: ora è di un brutto bianco (…………................…………).

5 Nel seguente elenco di parole individua e sottolinea soltanto i falsi alterati. melone – casetta – burrone – tortina – occhietto – occhiello – candelina – briciolina – forchetta – stradaccia – bracciolo – regaluccio – gommone – pigrone – mattone – vestitino – visetto – nonnino – lampone – merletto – uccellino – malaticcio – rossastro – ridacchiare – gracchiare – lupaccio – avvocatuccio – giocherellare – aquilone

6 Individua e sottolinea le parole frase contenute nei seguenti periodi.

1. Quando la nonna viene a trovarci per lunghi periodi, dorme sul divano letto del salotto. 2. Io e Claudio abbiamo vinto un biglietto omaggio per il concerto di domani. 3. Ieri Anastasia ha potuto assistere all’addestramento di alcuni cani poliziotto. 4. Il prossimo mese i dipendenti dell’azienda Spighi si ritroveranno 100 euro in più in busta paga. 5. Il treno passeggeri per Bari partirà con 30 minuti di ritardo a causa di un guasto al motore. 6. Avendo acquistato oltre dieci prodotti della stessa marca, alla mamma è stato consegnato un buono sconto da utilizzare durante la prossima spesa.

7 Completa le frasi utilizzando le seguenti parole macedonia. fantascienza – telespettatori – fotolibro – cantautrice – mandarancio – ferrotranvieri

1. Per venerdì prossimo è previsto lo sciopero generale dei

2. Ho intenzione di riunire tute le foto di questa bellissima estate e creare un

personalizzato. 3. Il sogno nel cassetto di Giada è quello di diventare un giorno una famosa

4. Da qualche anno ormai il mio frutto preferito è

5. Lo zio di Pietro è un noto scrittore; il suo ultimo libro è un romanzo di

6. Ieri sera hanno trasmesso in tv il nuovo film di Gassmann: so che ha incantato tutti

Esercizi per il recupero

8 Collega le unità lessicali di sinistra con le corrispondenti definizioni di destra.

1. colpo di fulmine

2. dare una mano

3. casa di riposo

4. all’aria aperta

5. pentola a vapore

6. lancio del peso

a. pentola con chiusura ermetica che permette la cottura rapida dei cibi

b. lo stare fuori, in un luogo aperto

c. disciplina sportiva del gettare con forza e con una sola mano una sfera metallica

d. aiutare qualcuno

e. amore a prima vista

f. struttura con vari alloggi destinati agli anziani

Le parole frase riassumono

Le unità lessicali sono .

Le parole macedonia sono formate .

9 In tutte le seguenti frasi è presente una parola che appartiene alla stessa famiglia. Individuala e sottolineala; scrivi poi la parola primitiva e la sua radice.

1. Il marinaio issò velocemente le vele della barca.

2. Un forte maremoto provocò onde altissime che inondarono le spiagge.

3. Stamattina sono arrivato in spiaggia e ho trovato la bassa marea.

4. Una delle cose che riesce sempre a rilassare nostra sorella è passeggiare sul lungomare.

5. Di quel tecnologico sottomarino che si era inabissato si persero purtroppo le tracce.

6. L’idrovolante con cui si stavano esercitando ammarò senza alcun problema.

Parola primitiva:

Radice:

10 Completa le seguenti frasi con le parole polisemiche scelte dall’elenco. Attenzione: in alcuni casi le parole devono essere concordate. operazione – investimento – portiere – scia – radice

1. Il sogno di Andrea è diventare un …………........................…………… della nazionale italiana di calcio. 2. Aprimmo le …………........................…………… dell’auto per lasciar entrare un po’ di arietta fresca. 3. Dopo aver scoperto che Paolo era stato vittima di un …………........................…………… in bici, corsero tutti in ospedale. 4. Per far durare il più a lungo possibile l’attività di un’azienda produttiva è importante fare …………........................……… oculati. 5. L’…………........................…………… che serve per risolvere questo problema è la divisione. 6. Per rimuovere l’ernia al disco del nostro papà, lo sottoposero a un’…………........................…………… chirurgica abbastanza lunga. 7. La …………........................…………… quadrata di 36 è 6. 8. Le carote e le rape sono …………................... .....…………… commestibili. 9. Mio nonno, tanto tempo fa era una …………........................…………… dei servizi segreti. 10. Un paio di …………........................…………… luminose accese indicavano che la macchina della mamma aveva bisogno di un buon meccanico.

Unità

4 • Il nome

1 Completa la mappa relativa al nome nelle parti mancanti.

Nome

Significato

Forma

• proprio

astratto • concreto •

• individuale

primitivo

derivato

composto

• vezzeggiativo • diminutivo

accrescitivo

indipendente • maschile

• promiscuo • ........................................

• plurale

variabile

• singolare •

• difettivo

• ........................................

Numero
Genere
Struttura

Esercizi per il recupero

2 Nel seguente brano individua e sottolinea tutti i nomi (37).

Andò alla porta e rimase a contemplare i pomodori e le erbacce dell’orto: ma di Tom non c’era l’ombra.

Alzò la testa: – Tooom! Un fruscio alle sue spalle: si voltò appena in tempo, per acchiappare il ragazzino per il fondo della giacchetta. – Sei qui allora! Ci dovevo pensare a quell’armadio… Che ci facevi?! – Niente. – Niente? Che macchie hai sulle mani, e sulla bocca?

– Macchie? – Sì, e di marmellata! Mille volte ti ho detto che se la rubi le prendi… Passami la bacchetta! La bacchetta si alzò: situazione pesante. – Attenta dietro, zia! La vecchia si voltò in fretta, stringendosi a difesa le sottane. Tom schizzò con un salto oltre lo steccato e scomparve. Zia Polly restò di stucco un momento, poi rise: – Ci casco sempre nei suoi trabocchetti!

da M. Twain, Le avventure di Tom Sawyer, Elle

3 Nel brano seguente individua e sottolinea i nomi comuni (31) e cerchia quelli propri (10); scrivi l’iniziale maiuscola per i nomi propri.

Già molte imprese aveva compiuto eracle, fortissimo figlio di zeus e alcmena… Senza contare i due serpenti che strozzò nella culla, o il colpo di lira con cui fracassò il cranio a lino, suo maestro di musica, o il terribile leone che uccise sul monte citerone, o i messi di ergino che mandò incatenati dopo aver tagliato loro orecchie e nasi; senza contare questi primi assaggi di forza e di coraggio, eracle aveva già compiuto molte delle fatiche che zeus gli aveva destinato per essere immortale. Aveva, come tutti ricordano, soffocato il leone di nemea, dalla pelle invulnerabile: e da allora la pelle di quel leone era la sua veste, e la testa il suo elmo; aveva bruciato con tronchi roventi le otto teste dell’idra di lerna, e schiacciato con un macigno la nona e nel sangue di questa aveva intinto le sue frecce…

da R. Piumini, Il circo di Zeus, Einaudi scuola

4 Nel seguente elenco individua e scrivi C accanto ai nomi concreti e A accanto ai nomi astratti. sasso palo lealtà debolezza divano pietà precisione coperta filo simpatia umanità odio

5 Individua e sottolinea gli errori di classificazione (2 per ogni gruppo) presenti nei due raggruppamenti di nomi.

Nomi concreti: nave – foglio – coraggio – forno – stupore – fungo – tappo

Nomi astratti: pazienza – conforto – forbici – penna – lealtà – dolore – eleganza

I nomi concreti indicano . I nomi astratti indicano . Riscrivi la regola con tue parole

6 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i nomi individuali (23) e cerchia quelli collettivi (7). Non tutte le frasi li contengono entrambi.

1. Hai segnato sulla cartina le tappe del viaggio? 2. Luisa ha messo in ordine la biancheria dell’armadio. 3. È stata arrestata un’intera banda di malviventi. 4. Per tre anni seguirò un corso di specializzazione.

5. La guardia forestale ha avvistato un branco di lupi. 6. Chiara ha invitato la sua clientela per l’inaugurazione del nuovo negozio. 7. La soluzione del problema è esatta. 8. Ci addentrammo nel castagneto; alla base di un castagno trovammo alcuni funghi freschi e profumati. 9. La strada sterrata era bloccata da un gregge di pecore. 10. Il corteo ha sfilato per le strade della città.

7 Completa le frasi inserendo il nome collettivo opportuno scegliendolo fra quelli in elenco. equipaggio – caseggiato – famiglia – branco – accozzaglia – arcipelago – quadrimestri

1. Nella vetrina era esposta un’ di oggetti di dubbio gusto.

2. Un di lupi affamati scese verso il paese.

3. Minorca fa parte dell’ delle Baleari.

4. La di mio cognato è originaria della Valle d’Aosta.

5. Il a nord del paese fu investito da una frana di fango e sassi.

6. Il comandante impartì all’ l’ordine di entrare nel porto più vicino.

7. L’anno scolastico è diviso in due .

I nomi individuali indicano . I nomi collettivi indicano . Riscrivi la regola con tue parole

8 Indica il genere dei seguenti nomi sottolineando i nomi femminili (14) e cerchiando quelli maschili (14). caviglia – diploma – fosso – nobiltà – cera – canguro – modestia – virtù – porto – macchia – giardino – amica – vestito – corteo – povertà – discorso – mestiere – città – campagna – attrice – salice – cavità – bignè – minestra – pilota – autore – madre – scultore

9 Scrivi davanti a ciascuno dei seguenti nomi l’articolo indeterminativo un (11) o un’ (13) stabilendone così anche il genere, maschile (M) o femminile (F).

.................. infermiere (........)

.................. automobile (........)

.................. alibi (........)

.................. ora (........)

.................. esempio (........)

.................. amaca (........)

.................. emergenza (........)

.................. arma (........)

.................. ariete (........)

.................. orto (........)

.................. audizione (........)

.................. astronauta (........)

.................. apriporta (........)

.................. attore (........)

.................. ala (........)

.................. esercizio (........)

.................. astronave (........)

.................. elica (........)

.................. eclissi (........)

.................. oasi (........)

.................. oceano (........)

.................. oliva (........)

.................. analisi (........)

.................. osso (........)

Esercizi per il recupero

10 Classifica i nomi dell’elenco suddividendoli nei sottostanti gruppi di appartenenza (6 per ogni tipo).

cognato – maschio – frate – rinoceronte – oculista – traduttore – fuco – avvoltoio – piccione – farmacista –consorte – mago – poeta – nuora – airone – musicista – montone – giraffa – suicida – sarto – moglie –ghepardo – cantante – re

Nomi mobili: .....................................................................................................................................................................................................

Nomi indipendenti: ......................................................................................................................................................................................

Nomi di genere promiscuo: .....................................................................................................................................................................

Nomi di genere comune: ...........................................................................................................................................................................

11 LESSICO Trasforma i seguenti nomi maschili in femminili. cane segretario sciatore re scrittore poeta lavoratore abate ragazzo allenatore suocero imperatore

12 LESSICO Scrivi accanto ai seguenti nomi indipendenti femminili il corrispettivo nome maschile.

pecora ........................................................................................... moglie ........................................................................................... mucca ............................................................................................ femmina ....................................................................................... ape .................................................................................................. madrina ........................................................................................ nuora ............................................................................................. giumenta .....................................................................................

13 Dei seguenti nomi maschili sottolinea tra i due nomi proposti il corrispondente femminile corretto.

barone (barona/baronessa) lavoratore (lavoratrice/lavoratora) dio (dia/dea) senatore (senatora/senatrice) maschio (donna/femmina)

Riscrivi la regola con tue parole

genero (genera/nuora) soldato (soldatessa/soldata) bue (bua/mucca) attore (attrice/attora) dottore (dottoressa/dottora)

I nomi indipendenti hanno ............................................................................................................................................................................... . I nomi mobili hanno .................................................................................................................................................................................................. . I nomi di genere promiscuo hanno ........................................................................................................................................................ .

Unità 4 • Il nome

14 Completa le frasi scegliendo l’espressione corretta fra le due proposte.

1. Festeggeremo (il fine/la fine) dell’anno scolastico nella grande casa di campagna di Luca. 2. Nel cortile di quella casa di campagna c’è (una pozza/un pozzo). 3. Gianni è veramente (un mostro/una mostra) di bravura! 4. Giovanna per la paura tremava come (una foglia/un foglio). 5. Ragazzi, rileggete (il testo/la testa) della poesia e fatene la parafrasi. 6. (Il cero/La cera) pasquale viene benedetto il sabato santo.

7. Sull’asfalto, dopo il terribile incidente, si vedeva (una pozza/un pozzo) di sangue. 8. Macchiò con il caffè (il manico/la manica) della camicia.

15 Riscrivi le frasi, trasformando al plurale tutti gli elementi possibili.

1. L’infermiere medicò la ferita e cambiò la fascia. 2. Del riccio, visitatore notturno del giardino, non c’è più traccia. 3. Il belato dell’agnello e del capretto assomiglia al pianto di un bambino. 4. «Vorrei qualche frutto autunnale», disse Andrea. «Ecco per te una noce, una nocciola e una castagna!» rispose l’altro.

5. «Aiutami, sistema nel cassetto la camicia!» 6. Il mago tolse dalla valigia una giacca rossa ornata con una frangia. 7. Il merlo emette un canto che è quasi un fischiettio. 8. A Pinocchio si allungava il naso ogni volta che diceva una bugia. 9. Il brontolio del tuono annunciava l’arrivo del temporale.

16 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i nomi invariabili (20).

1. Andiamo al bar a bere un buon caffè? 2. Giovedì scorso ho festeggiato il mio compleanno con Isa: abbiamo la stessa età! 3. Ho inviato con un vaglia postale una generosa offerta al convento. 4. Silvia ha scattato molte foto per la festa dei diciotto anni di Carla. 5. Il centro della città era chiuso al traffico per una manifestazione politica. 6. Tutti riconoscono l’onestà e la generosità di Giulio. 7. Verresti al cinema con noi? 8. I De Filippo non sono in casa: tutte le finestre sono chiuse! 9. Mia sorella ascolta sempre la radio mentre fa i compiti. 10. Francesco pratica diversi sport: nuoto, ciclismo e sci. 11. Avete già studiato le proprietà dell’addizione? 12. Non posso venire a prenderti in auto: torna a casa in tram o in autobus!

17 Volgi al plurale i seguenti gruppi articolo/nome; indica poi con V i nomi variabili (5) e con I quelli invariabili (9).

la specie ( )

il brindisi ( )

la crisi ( )

il serpente ( )

il venerdì ( )

l’autobus .......................................................................... (.......)

la bugia ............................................................................. (.......)

la gru ( ) il fruscio ( )

il gorilla ( ) l’orco ( )

lo slogan ( )

la società ......................................................................... (.......)

il tappo ............................................................................ (.......)

Esercizi per il recupero

18 Fra i seguenti nomi, 5 hanno regolarmente il singolare e il plurale (S/P), 10 solo il plurale (P). Barra la casella giusta.

matite s/p p dintorni s/p p ferie s/p p

calze s/p p mutande s/p p cappelli s/p p

spezie s/p p

stoviglie s/p p scaffali s/p p

gole s/p p esequie s/p p occhiali s/p p

tenaglie s/p p corpi s/p p redini s/p p

19 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i nomi difettivi che mancano del singolare (4) e cerchia quelli che mancano del plurale (12).

1. L’origano è un ingrediente indispensabile per ottenere una buona pizza. 2. Mi servono gli occhiali per vedere con chiarezza le cose lontane. 3. Mia sorella non ha avuto né il morbillo né la varicella. 4. Se esci per fare la spesa, ricorda di comprare il latte e il burro. 5. L’acciaio è una lega formata da ferro e carbonio. 6. Trascorrerete le ferie estive al mare o in montagna? 7. Il nonno mi ha raccontato che da ragazzino portava i calzoni alla zuava. 8. L’equatore è la circonferenza massima della Terra, divide il pianeta in due emisferi. 9. Dopo la lunga camminata avevamo tutti una gran fame. 10. Non ho voglia di lavare le stoviglie.

20 Individua e sottolinea i nomi sovrabbondanti presenti nelle seguenti frasi (10).

1. Nel cantiere si stava lavorando alle fondamenta del nuovo ospedale. 2. C’è stato un crollo nella parte ovest delle mura medievali. 3. L’Iliade narra le gesta degli eroi greci. 4. Dopo la pioggia alcune rane saltavano fra l’erba sui cigli del fossato. 5. Comunicammo a gesti con alcuni ragazzi olandesi. 6. Stendi il latte solare non solo sul viso, ma anche sulle braccia e sulle spalle! 7. Tinteggeremo di giallo chiaro i muri del soggiorno. 8. Il cervo ha le corna ramificate. 9. La puntura di una zanzara mi ha provocato un fastidioso gonfiore alle labbra. 10. Il fiume Po sfocia nel mare Adriatico dividendosi in vari bracci.

21 Completa le seguenti frasi scegliendo, tra le due forme di plurale tra parentesi, quella corretta. Attenzione a rispettare le concordanze!

1. Prima di uscire, Rosanna ha ripassato (i labbri/le labbra) con un rossetto rosa chiaro. 2. Attenta a spolverare quel vaso di vetro: ha (i labbri/le labbra) scheggiati! 3. Il vecchio si muoveva con (gesti/gesta) lenti e stanchi. 4. Sandro mangia pochissimo: è tutto pelle e (ossi/ ossa) . 5. Il veterinario ha consigliato di non dare al nostro cane Full (gli ossi/le ossa) del pollo. 6. Dopo cinque giri di corsa intorno al caseggiato ho (i membri/le membra) a pezzi! 7. (I gesti/Le gesta) degli eroi antichi appassionano molto i ragazzi. 8. La votazione dei (membri/membra) della Camera avverrà a scrutinio segreto.

22 Classifica i nomi presenti nell’elenco suddividendoli nei sottostanti gruppi di appartenenza (6 per ogni tipo).

osso – sale – serie – tram – impiegato – scrittore – miele – nord – lenzuolo – corno – colera – gioventù –bocca – moto – monaca – dito – occhiali – regalo – tesi – percosse – braccio – pianta – urlo – età

Nomi variabili: ...................................................................................................................................................................................................

Nomi invariabili: ..............................................................................................................................................................................................

Nomi difettivi: ...................................................................................................................................................................................................

Nomi sovrabbondanti: ..................................................................................................................................................................................

Riscrivi la regola con tue parole

I nomi variabili mantengono

I nomi difettivi non hanno . I nomi sovrabbondanti hanno .

23 Individua e sottolinea i nomi primitivi (6) e cerchia i nomi derivati (12). acqua – fioraio – bracciale – strada – carta – legname – operaio – cartiera – fienile – bosco – calcolatrice –orefice – ghiacciolo – campo – marinaio – casamento – scarpa – bestiame

24 Accanto ai nomi primitivi scritti in maiuscolo sono presenti alcuni loro derivati, fra i quali c’è un intruso. Individualo e cancellalo.

a. BOSCO: boscaglia, boscaiolo, boscimano, bossolo, boscosità;

b. CAPPELLO: cappelliera, cappellano, cappelletto, cappellificio, cappelleria;

c. SONNO: sonnifero, sonnambulo, sonniloquo, sonorità, sonnolenza;

d. OSSO: ossificazione, ossatura, ossario, ossequio, ossobuco;

e. SANGUE: sanguisuga, sanguemisto, sanguivoro, sangallo, sanguinello; f. BOCCA: boccaglio, boccolo, boccaporto, boccale, boccaccia.

25 Collega ciascun nome primitivo al suo derivato.

Arco

Astro

Casa

Feudo

Mare

Cavallo

Pane

Spaghetti

Casalinga

Arciere

Panificio

Spaghetteria

Astrologa

Feudale

Marino

Cavalleria

26 Individua e sottolinea nel seguente elenco i nomi primitivi (12), cerchia gli alterati (13). porto – matita – campicello – libretto – sassolino – sedia – casetta – parola – dolore – omiciattolo – pioggerella – re – gente – caschetto – stanzone – ora – pentolino – pezzetto – sera – bambolotto – fungo – macchia – febbrone – coltello – tipaccio

27 Classifica i nomi alterati contrassegnando con D i diminutivi (4), con V i vezzeggiativi (5), con A gli accrescitivi (3) e con P i peggiorativi (3).

dolorino (…...)

venticello (…...) scatolone (…...)

borsina (…...) bottiglietta (…...) ragazzone (…...)

parolaccia (…...)

pesciolino (…...) lavoraccio (…...)

stradina (…...)

fuocherello (…...) divanetto (…...)

figuraccia (…...)

barcone (…...) musetto (…...)

Esercizi per il recupero

28 LESSICO Trasforma il nome primitivo nella forma alterata indicata fra parentesi. strada (dispregiativo) .............................................................

mano (diminutivo) ................................................................... naso (accrescitivo) ................................................................... spettacolo (diminutivo) .........................................................

passero (vezzeggiativo) ........................................................

verme (dispregiativo) ............................................................. secchio (vezzeggiativo) ......................................................... borsa (accrescitivo) .................................................................

29 Collega in modo appropriato ogni parola del primo elenco con una del secondo, così da formare cinque nomi composti. sotto denti

porta passaggio

asciuga fulmine

stuzzica mano

para chiavi

Riscrivi la regola con tue parole

I nomi primitivi sono formati . I nomi derivati hanno origine ......................................................................................................................................................................... . I nomi alterati hanno un suffisso che ..................................................................................................................................................... . I nomi composti sono formati ........................................................................................................................................................................ .

Unità 5 • L’articolo

1 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli articoli (19) e cerchia i nomi (22).

1. La nave ha toccato il porto. 2. Il giardiniere, per scavare la buca, ha usato una vanga. 3. Qual è il tuo indirizzo? 4. La corrente del fiume si fece così violenta da rompere gli argini. 5. Per illustrare il racconto userò i pastelli. 6. Il kayak è un’imbarcazione eschimese nella quale l’uomo e il canotto sono una cosa sola. 7. La volpe entrò nella sua tana. 8. Carlo consultò l’orario ferroviario e scelse un’ora comoda per la partenza.

2 Nelle seguenti frasi sottolinea le parti del discorso che, precedute dall’articolo, diventano nomi. Indica poi di quale parte del discorso si tratta.

1. Il giallo è il mio colore preferito. (…………..............................………) 2. Il vostro sì ci ha riempiti di gioia. (…………..............................………) 3. Clara vuole sempre sapere il perché di tutto. (…………..............................………) 4. Il bere è necessario. (…………..............................………) 5. Il mio bisnonno usava il voi per rivolgersi ai suoi genitori! (…………..............................………) 6. Il ma è una congiunzione avversativa. (…………..............................………) 7. Il masticare a bocca aperta è indice di cattiva educazione. (…………..............................………) 8. Vi preciserò il dove e il quando della nostra prossima riunione. (…………..............................………)

3 Individua gli articoli determinativi presenti nel testo seguente (14), poi sottolinea quelli maschili (9) e cerchia quelli femminili (5).

Si affacciarono dalla sommità di una collina coperta di verde e, lontano, videro risplendere di mille bagliori il mare. Il mare! La vista provocò in Giunio una profonda emozione. Laggiù, sotto di lui, si stendeva la sua terra. Si trattenne a stento dal gridare tutta la gioia che si era sentito montare nel petto. Dopo tanti anni passati in terre remote e inospitali, tra il gelo delle nevi e i picchi ghiacciati delle montagne, rivedere il familiare luccichio di acqua e sole lo riportò con il pensiero all’infanzia […]. Seguì con lo sguardo il corso del fiume che si snodava sotto di loro fino a versarsi nel mare. A poca distanza dall’estuario si stagliavano distinte le mura della città di Luna; già si scorgevano la grande struttura del Circo e, in posizione più elevata, il tempio di Venere.

da M. Buticchi, Le pietre della luna, Tea

4 Nei seguenti nomi preceduti dall’articolo individua gli errori (11) e riscrivi la forma corretta.

lo suolo ............................................................................................

gli gnocchi ......................................................................................

le pentole .......................................................................................

il storione .......................................................................................

il studio ............................................................................................

i astronomi ....................................................................................

l’orso .................................................................................................

gl’archi .............................................................................................

i zuccheri ........................................................................................

la scusa ............................................................................................

li scalini ...........................................................................................

gl’alberi ...........................................................................................

i sguardi ..........................................................................................

le finestre .......................................................................................

li inverni ..........................................................................................

le aquile...........................................................................................

i pasticcini ......................................................................................

il anello ............................................................................................

5 Inserisci davanti a ciascuno dei seguenti nomi l’articolo determinativo opportuno. scoiattolo crisi iodio idee zoccoli jazz gufo pesci simbolo alture pergamena stomaco pesca elicotteri ragù rondini calabrone zaini eliche strappi eremo staffetta stimoli sgombro

6 Fra le due forme scritte in corsivo nelle frasi seguenti sottolinea quella corretta.

1. Le Alpi/Alpi occidentali separano l’Italia dalla Francia. 2. Ieri ci ha telefonato il Carlo/Carlo dall’Olanda. 3. Ada dice che la sua madre/sua madre è molto esigente e severa. 4. Una delle città italiane più amate e visitate dai turisti è Venezia/la Venezia. 5. Ai giardinetti del rione ho visto tua sorellina/la tua sorellina Sara che giocava con le amiche. 6. Il sabato/Sabato quasi tutti gli uffici statali sono chiusi al pubblico.

7. Il Mediterraneo/Mediterraneo era chiamato Mare nostrum dagli antichi romani. 8. Il giugno/Giugno dello scorso anno è stato piovoso.

Esercizi per il recupero

7 Inserisci l’articolo determinativo davanti a ciascuno dei seguenti nomi geografici.

…….… Tamigi

…….… Piave

…….… Carpazi

…….… Dora Baltea

…….… Kilimangiaro

…….… Sierra Nevada

…….… Pireo

…….… Nilo

…….… Senna

…….… Adige

…….… Oceano Indiano

…….… Everest

…….… Groenlandia

…….… Norvegia

…….… Borneo

…….… Piemonte

…….… Lazio

…….… Portogallo

…….… Lombardia

…….… Islanda

…….… Venezuela

8 Individua e sottolinea gli articoli indeterminativi (17) presenti nel brano seguente.

I ragazzi amano il 47 di Stella Street. È una specie di sogno che si avvera. Al 47 abita Frank. Frank ha sei anni. Il suo papà, Rob, commercia in cose vecchie, fa il rigattiere. La loro casa è grande, vecchia, disordinata, cadente, sistemata alla bell’e meglio, è un posto incredibile. Se cade un’asse dal muro, Rob inchioda una vecchia insegna per coprire il buco. Una volta si è rotto il vetro di una finestra e al suo posto ha messo la vetrina di una latteria. Aggiusta le cose a modo suo. Alla mamma di Frank, Donna, piace il giardinaggio. Mette una pianta in qualunque cosa possa contenere un po’ di terra: perfino nelle tazzine da caffè e nei portauovo. Dal cigno di una giostra spuntano petunie, piselli odorosi crescono in un razzo, una vecchia carrozzina scoppia di violette. Sbocciano fiori da un servizio da tè con teiera sbeccata, da una carriola, da stivali, da una caraffa elettrica, da una macchina da caffè e da un tostapane arrugginito saltano fuori cipolle.

da E. Honey, Stella Street 45 e 47, Salani

9 Segna l’apostrofo (10) fra l’articolo indeterminativo e il nome quando è necessario.

un indigeno – un arca – un elica – un estraneo – un urlo – un anfora – un opera – un imbuto – un incarico –un asta – un orario – un allevatrice – un erba – un ambiente – un istruzione – un animatrice – un invito –un abete – un esca – un articolo

10 Nel seguente elenco sottolinea i nomi a cui è possibile premettere l’articolo indeterminativo un’ (18).

urlo – imperatore – etichetta – elenco – attrice – eredità – elica – esagerazione – autore – asino – alunno –azione – allodola – istrice – angolo – imprecisione – acquisto – immagine – esame – architetto – ermellino –ascia – architettura – analisi – armadio – eroina – enciclopedia – insalata – antifurto – onda – ambizione –indifferenza

11 Sottolinea gli articoli partitivi (8). Attenzione, non tutte le frasi li contengono. 1. Delle targhe ricordo saranno consegnate a tutti coloro che avranno partecipato alla gara. 2. Non voglio del tè, preferisco del succo di frutta. 3. Il traffico della piazza era bloccato per una manifestazione studentesca. 4. Prendi dalla dispensa dell’acqua frizzante! 5. Carlo è molto irascibile, se la prende per delle inezie. 6. Dal ramo più basso dell’acero un pettirosso controllava il suo territorio. 7. Mangiammo con appetito della focaccia calda con del prosciutto. 8. Delle auto in lunghe colonne procedevano lentamente sulla tangenziale.

12 Scrivi davanti a ciascuno dei seguenti nomi gli articoli determinativi e partitivi opportuni.

…...................................… colombe

…...................................… conigli

…...................................… maglie

…...................................… siringhe

…...................................… zigomi

…...................................… cronisti

…...................................… fattorie

…...................................… sciami …...................................… affermazioni

…...................................… patate …...................................… zanzare …...................................… scherzi …...................................… veicoli …...................................… scontri …...................................… applicazioni

13 Completa le frasi seguenti inserendo gli articoli partitivi appropriati. 1. Nel Veneto abbiamo comprato ottimi vini bianchi. 2. Volete ancora gelato? 3. astronavi vagavano tranquille in un cielo dipinto di verde da un pittore naif. 4. Mi occorre detersivo per lavare gli indumenti di lana. 5. Federica invia in continuazione sms ai suoi amici. 6. Sul tavolo, in un vaso, c’erano tulipani e giacinti. 7. I due amici avevano litigato per sciocchezze.

Riscrivi la regola con tue parole

L’articolo determinativo precede ............................................................................................................................................................. .

L’articolo indeterminativo precede ........................................................................................................................................................ .

L’articolo partitivo indica .................................................................................................................................................................................... .

Unità 6 • L’aggettivo

1 Completa la mappa relativa all’aggettivo nelle parti mancanti.

Aggettivo

• primitivo

• ..................................

• • alterato

Qualificativo

• positivo

• diminutivo

• vezzeggiativo

accrescitivo

• attenuativo

Determinativo

• superlativo

• possessivo

• dimostrativo

• ........................................

• numerale

• indefinito

• ........................................

• esclamativo

• di maggioranza

• di minoranza

• relativo

• cardinale

• ordinale

moltiplicativo

• frazionario

Grado
Struttura

2 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli aggettivi qualificativi con funzione attributiva (5), cerchia quelli con funzione predicativa (7).

1. Il pagliaccio stupì il pubblico con un salto acrobatico. 2. Il sentiero era pieno di fango. 3. Per la tua festa indosserò un vestito rosso. 4. Il professor Tommasi è severo. 5. L’aria di montagna è salubre. 6. Mia sorella Gianna è ingenua. 7. Desidererei visitare la freddissima Groenlandia. 8. Le tue parole mi sembrano offensive. 9. Il cielo era percorso da nuvole grigie. 10. La passeggiata sulle rive del lago è stata piacevole. 11. Il libro che ho comprato ieri è molto avvincente. 12. La più cara amica di Teresa vive in Giappone.

3 Sottolinea gli aggettivi presenti nelle frasi e indica con Q se sono qualificativi e con D se sono determinativi.

1. A Padova abbiamo visitato il giardino botanico. ( ) 2. Il mio gatto si caccia sempre nei guai. ( ) 3. Voglio comprare un bel vestito per l’estate. ( ) 4. Improvvistamente sono comparse nel cielo molte nuvole. ( ) 5. Quante ciliegie sei riuscito a raccogliere dall’albero? ( ) 6. Domani è il grande giorno! ( ) 7. Sono appena arrivati i vostri cugini dal Belgio. ( ) 8. La scuola ha messo a disposizione dei tablet nuovissimi. ( ) 9. I nonni quest’anno sono stati generosi. ( ) 10. Luca aveva fame: ha preso tre pezzi di pizza. ( )

Riscrivi la regola con tue parole

Gli aggettivi qualificativi attribuiscono . Gli aggettivi determinativi servono a .

4 Nei seguenti gruppi di parole individua e sottolinea gli aggettivi qualificativi (17).

1. bianco, biancheggiante, biancheria, biancastro, sbiancato.

2. servile, servibile, servilismo, servizievole, servitore.

3. estromesso, estraibile, estro, estraneo, estrarre.

4. terrestre, terreo, terreno, terroso, terraglia.

5. pensieroso, pensante, pensiero, pensabile, pensata.

5 Individua e sottolinea l’aggettivo qualificativo presente nelle seguenti coppie di frasi e indica con I se è indispensabile per la comprensione del messaggio (3), con NI (3) se non lo è e serve solamente ad arricchire il significato del nome a cui è attribuito.

1. Prendi dal mio guardaroba l’abito da sera dorato. ( ) 2. Per Natale, in molte vetrine sono esposti abiti da sera dorati. ( ) 3. C’erano tanti opuscoli disponibili sul tavolo. ( ) 4. Se hai bisogno di un consiglio, rivolgiti a Diego, una persona disponibile. ( ) 5. Gli sposi offrirono agli invitati un ricevimento principesco. ( ) 6. Vestite con abiti principeschi, le damigelle in corteo seguivano gli sposi. ( )

6 Sottolinea la forma corretta dell’aggettivo scegliendola fra le due proposte. la bella/bell’anfora – il bel/bello sciocco – dei begli/bei specchi – il bell’/bel esempio – un bello/bel stupido – un buon/buono spunto – un buono/buon carattere – un buon/buono animale – il buon/buono attore – un buon/buono anno – un bel/bello panorama – i begli/bei visi – il bello/bell’ aspetto

Esercizi per il recupero

7 Volgi al femminile singolare le seguenti espressioni. Attenzione a rispettare le concordanze.

1. È uno scolaro serio e diligente. .........................................................................................................................................................

2. È un leone forte e famelico. ................................................................................................................................................................

3. È un ragazzo timido e spaventato. ..................................................................................................................................................

4. È uno spettatore entusiasta e interessato. ................................................................................................................................

5. Il nuotatore era esperto e resistente. ...........................................................................................................................................

6. È uno scrittore svedese famoso. ......................................................................................................................................................

7. È un cane affettuoso e calmo. ...........................................................................................................................................................

8. È un gatto vecchio e spelacchiato. ..................................................................................................................................................

8 Completa la seguente tabella inserendo le forme mancanti.

Maschile

grigio ampia domestici esotico ottimista pari lunghe carichi

9 Completa le frasi seguenti inserendo gli aggettivi qualificativi fra parentesi, concordati con i nomi a cui si riferiscono.

1. Hai la camicia e i pantaloni (sporco) di unto. 2. Irene indossava una gonna e un maglione (blu) . 3. Per il terremoto alcuni paesi erano ancora (isolato) .

4. Rosa e Francesco sono (robusto) perciò hanno intenzione di seguire una dieta (vegetariano) . 5. Per la passeggiata in montagna metterò nella sacca dei pantaloni (leggero) e scarpe (comodo) . 6. Riesco sempre a conciliare i lavori (domestico) con gli impegni (lavorativo) .

10 Riscrivi le frasi, inserendo gli aggettivi fra parentesi accanto ai relativi nomi nella posizione che ritieni opportuna.

1. Dalla finestra entrava una luce (ampia, fastidiosa). 2. Il nonno trascorre le sere d’inverno leggendo romanzi (noiose, storici). 3. Sulle pendici dell’Etna il mio sguardo abbracciava uno spazio rischiarato da uno sfolgorio (vasto, intenso). 4. I combustibili sono considerati i responsabili dell’inquinamento (fossili, principali, atmosferico).

1. ...............................................................................................................................................................................................................................

3.

4. ..............................................................................................................................................................................................................................

11 Tenendo presente la funzione descrittiva e distintiva dell’aggettivo, cancella, fra i due aggettivi uguali in corsivo, quello collocato in maniera meno adatta.

1. Il ragionier Verni è un oculato amministratore oculato. 2. La mia bisnonna ha offerto a tutti i familiari, per i suoi novant’anni, un pranzo di varie portate varie. 3. Ho rivisto con piacere un vecchio divertente film divertente. 4. Un affamato cane affamato abbaiava per manifestare il suo disagio. 5. Alla porta della chiesa un pover’uomo povero dai cenciosi vestiti cenciosi chiedeva l’elemosina. 6. Il fidanzato di Valentina è un dilettante calciatore dilettante.

12 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea gli aggettivi sostantivati (2), cerchia gli aggettivi con funzione avverbiale (6).

1. Perché mi guardi storto? 2. Ho visto giusto: Luca è innamorato di Anna. 3. Il cacciatore mirò basso e non colpì il fagiano. 4. Il rapido delle 20:40 è in ritardo di venti minuti. 5. Aggiungi i pelati al pollo fritto e lascia cuocere ancora per mezz’ora. 6. A nonna Carla piace vestire giovane. 7. Parla piano: stiamo entrando in chiesa! 8. In vostra compagnia il tempo scorre veloce.

13 Sottolinea gli aggettivi alterati (10) e cerchia quelli composti (6) presenti nell’elenco. magrolino – biondiccio – anglo-americano – deboluccio – sempreverde – multicolore – simpaticone –dolciastro – ortofrutticolo – azzurrognolo – stupidone – motonautico – rossonero – frizzantina –smorfiosetta – delicatino

14 Classifica i seguenti aggettivi alterati inserendoli nella tabella (6 per tipo). giallognolo – verdastro – nervosetto – calduccio – golosaccio – vecchione – grassoccio – dolciastro –piccolino – palliduccio – magrolino – vecchiotto – debolino – pigrone – furbetto – azzurrino – grassona –noiosetta – bassino – avaraccio – amarognolo – riccone – furbacchione – poveraccio – malaticcio –paffutello – bruttino – ignorantone – biondiccio – giovinastro

Diminutivi Vezzeggiativi Accrescitivi Dispregiativi Attenuativi

15 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea gli aggettivi qualificativi al grado superlativo assoluto (5), cerchia quelli al grado superlativo relativo (3).

1. La lama del coltello era molto affilata. 2. La violenza dell’acqua è pericolosissima. 3. È la storia più complicata che io abbia mai letto! 4. Il più giovane dei figli di Sauro è il pediatra di Emma. 5. La vostra amicizia è per noi importantissima. 6. Fra tutti gli hotel in cui ho soggiornato, questo è il più confortevole. 7. Mia madre ha acquistato una poltrona comodissima. 8. Era di temperamento molto irascibile.

Esercizi per il recupero

16 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea gli aggettivi qualificativi di grado comparativo (4), cerchia quelli di grado superlativo relativo (5).

1. Il tè è più eccitante della limonata. 2. Il professor Sandri è il più severo dei nostri insegnanti. 3. L’acqua è la più dissetante fra le bevande. 4. Per Sonia sono più adatti i mughetti dei tulipani. 5. Il mio zaino è meno capiente del tuo. 6. La scalata di ieri è stata la meno impegnativa fra quelle affrontate questa settimana. 7. Il pavone è il più vanitoso fra gli uccelli. 8. Le ore di lezione di matematica sono più pesanti di quelle di storia. 9. Il più vivace della mia classe è Claudio Zanotto.

17 In ciascuna delle frasi seguenti sottolinea l’espressione esatta fra le due proposte.

1. Questo arrosto è davvero (ottimo/molto ottimo). 2. La tua proposta è la (più migliore/migliore) fra quelle dei tuoi compagni. 3. Non ha mostrato il benché (minimissimo/minimo) interesse per lo studio. 4. Ritengo che Mozart sia il (più massimo/massimo) dei compositori viennesi. 5. L’albergo era squallido, di (infimo/infimissimo) ordine. 6. So che hai litigato con Vera; credevo fosse la tua (migliore/più migliore) amica! 7. Sandro è (minore/più minore) di età di Enrico? 8. Ugo non si è impegnato a scuola perciò ha conseguito dei (pessimissimi/pessimi) risultati. 9. La crostata che ha preparato Silvia è davvero la (migliore/più migliore) che abbia mai mangiato. 10. Matilde abita al piano (più superiore/superiore) rispetto a Lucia.

Riscrivi la regola con tue parole

Il grado positivo dell’aggettivo qualificativo esprime ........................................................................................................ . Il grado comparativo dell’aggettivo qualificativo esprime .......................................................................................... . Il grado superlativo dell’aggettivo qualificativo esprime .

18 Completa ciascuna delle frasi seguenti inserendo un aggettivo possessivo adatto. 1. Il cane dei ……….........…… vicini rincorreva il ……….........…… gallo. 2. Entrate in silenzio nella ……….........…… aula e ognuno occupi il ……….........…… posto. 3. Il ……….........…… cuginetto è più sereno o fa sempre le ……….........…… solite bizze? 4. Se hai fatto il ……….........…… dovere sentirai la ……….........…… coscienza a posto. 5. I ……….........…… cugini Diego e Martino hanno festeggiato in pizzeria il ……….........…… compleanno.

19 Completa le frasi con un aggettivo possessivo a scelta fra suo, proprio, altrui. 1. Sono veramente pochi quelli che si sacrificano per il bene . 2. In casa ognuno può fare ciò che vuole. 3. Ognuno di voi dovrà riportare il compito firmato da un genitore. 4. Rimetti ogni cosa al posto prima di andare a dormire. 5. Gigi ha chiesto a Matteo di prestargli la racchetta da tennis. 6. Riuscirono ad arrivare in vetta con le loro forze. 7. È bene non immischiarsi nei fatti . 8. Con i miei occhi ho assistito a quell’incontro straziante!

20 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli aggettivi dimostrativi (6) e cerchia gli aggettivi determinativi di identità (4).

1. Antonio abita ancora in quella casa in fondo al paese? 2. Il direttore stesso si è complimentato con Giorgio. 3. Quella persona non merita la nostra fiducia. 4. Questa penna a sfera scrive benissimo. 5. Anna

6 • L’aggettivo

mangia sempre le stesse pietanze. 6. Quei due fratelli sono tifosi della stessa squadra di calcio. 7. Ho ascoltato questo brano musicale almeno un centinaio di volte. 8. Smettete di fare questo baccano! 9. Tuo fratello ha il tuo stesso colore di capelli.

21 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli aggettivi numerali presenti, sostantivati o meno (17).

1. Il primo arrivato ha ricevuto una coppa, il secondo e il terzo una medaglia. 2. La richiesta va presentata in duplice copia. 3. Il babbo fra tre giorni compirà quarantacinque anni. 4. Paolo era seduto in terza fila.

5. Il mese di luglio ha trentuno giorni. 6. Ora siamo nel ventunesimo secolo. 7. Entrambi i miei genitori sono nati a Bergamo. 8. Credo che Sofia abbia una trentina d’anni. 9. Trentadue è il quadruplo di otto. 10. La terza parte di sessanta è venti.

22 Nelle seguenti frasi indica con I se certo è usato come aggettivo indefinito (6), con Q se è usato come aggettivo qualificativo (2).

1. In certe circostanze è difficile prendere delle decisioni. (.......) 2. Siamo certi che non ci avete mentito. (.......) 3. Quel ragazzo ha certe idee! (.......) 4. Ha chiesto di voi un certo Ugo Magnani. (.......) 5. Sei certo di non avere la febbre? (.......) 6. Certe cose è bene non raccontarle. (.......) 7. Certe persone non sono mai contente. (.......) 8. Sono accaduti certi fatti dopo la tua partenza! (.......)

23 Completa le frasi seguenti inserendo gli aggettivi indefiniti adatti, scelti fra quelli dell’elenco. nessun – alcune – parecchi – tutti – ciascun – molte – certa – diversi – ogni – qualche 1. i partecipanti ricevettero in omaggio un cappellino con il logo della manifestazione. 2. C’è ancora cioccolatino nella scatola? 3. Una quota d’iscrizione dovrà essere versata da socio. 4. Si sa che gatto ama i topi. 5. In occasioni è bene non fare polemiche. 6. In cartoleria acquistammo quaderni a quadretti e penne. 7. Ho visto in piazza tuoi compagni. 8. anno Laura, in primavera, ha attacchi di allergia.

24 Completa le frasi seguenti inserendo gli aggettivi interrogativi (7) o esclamativi adatti (3). 1. Sai ………............……… settimane ci sono in un anno? 2. ………............……… medicinali devo assumere per abbassare la febbre? 3. ………............……… brutta giornata! 4. Con ………............……… faccia ti sei presentato dal capoufficio? 5. ………............……… vittime ha causato il terremoto in Giappone! 6. ………............……… strada dobbiamo percorrere? 7. Vorrei sapere di ………............……… segno zodiacale sei. 8. ………............……… temperatura c’è oggi a Torino? 9. ………............……… storie racconta quel tipo! 10. ………............……… strada hai fatto per arrivare all’ospedale?

Gli aggettivi possessivi indicano . Gli aggettivi dimostrativi indicano . Gli aggettivi identificativi indicano . Gli aggettivi indefiniti indicano .

Unità 7 • Il pronome

1 Completa la mappa relativa al pronome nelle parti mancanti.

Pronome

• dimostrativo

• identificativo

• soggetto

• • riflessivo

• relativo

• • indefinito

• esclamativo

• numerale

• doppio o misto

• forma forte

• forma debole

2 Nelle seguenti frasi indica con P se le parole sottolineate sono pronomi (5), con A se sono aggettivi (12).

1. In quelle ( ) parole c’era qualcosa ( ) di strano. 2. Tutto ( ) quel ( ) fumo esce dal vostro ( ) camino? 3. So riconoscere i miei ( ) difetti, ma tu non ammetti i tuoi ( ). 4. Quella ( ) bambina ama molto il suo ( ) cagnolino. 5. Quest’ ( ) estate andrò in Corsica con i miei ( ). 6. Qualcuno ( ) di voi ha fatto certi ( ) brutti scherzi! 7. Chi ( ) gradisce ancora queste ( ) tartine? 8. Quanti ( ) gelati ha portato tuo ( ) zio!

3 Completa le frasi con i pronomi appropriati. 1. Di ti preoccupi? 2. Ora riposatevi, poi racconterete . 3. Sei sfortunato, non te ne va bene . 4. Non ho trovato l’atlante di avevo bisogno. 5. ………………………....…….. ha i suoi gusti; i ………………………....…….. sono molto semplici. 6. ………………………....…….. mi può prestare il compasso? Ho dimenticato a casa il ………………………....……... 7. La mia maglia è meno costosa di ………………………....…….. che indossi ………………………....……...

4 Volgi al plurale i pronomi personali presenti nelle frasi modificando, quando occorre, gli altri elementi.

1. Tu pensi proprio che io abbia mentito? ..........................................................................................................................................

2. Vieni pure con lei. .......................................................................................................................................................................................

3. Lui è più diligente di te. ...........................................................................................................................................................................

4. Fai come me, non ascoltarlo! ...............................................................................................................................................................

5. Me ne leggi due pagine? ..........................................................................................................................................................................

6. Tu non immagini quanto io soffra. ....................................................................................................................................................

5 Individua e sottolinea i pronomi personali soggetto (13) presenti nelle seguenti frasi.

1. Tu e tuo fratello vi punzecchiate in continuazione. 2. Mentre io leggevo, voi guardavate la televisione. 3. Voi non avete studiato molto! 4. Noi sappiamo di non aver agito correttamente. 5. Loro litigano sempre, ma tu non ti immischiare. 6. Incomincerà lei a parlare. 7. Presto lui verrà e noi lo accoglieremo con gioia. 8. La mamma vi guardò e capì che voi non dicevate la verità. 9. Tu partirai domani mattina, voi invece rimarrete in città.

I pronomi personali soggetto indicano . I pronomi personali complemento indicano . Riscrivi la regola con tue parole

6 Sottolinea nelle seguenti frasi i pronomi personali usati in modo corretto, scegliendoli fra i due scritti in corsivo.

1. Io parto domani e te/tu? 2. Ho incontrato Marco ed esso/egli (lui) mi ha detto di salutarti. 3. Beato tu/ te! 4. Gli/Li ho visti mezz’ora fa. 5. Ho telefonato a Luisa per dirgli/le di venire a cena da me. 6. Roberto è un egoista: pensa solo a lui/sé. 7. Ho perso la scommessa con Luigi e dovrò pagargli/le da bere. 8. Mio cugino ama giocare a tennis: gli/ci piace giocare tutte le domeniche.

7 Nelle frasi individua e sottolinea i pronomi personali di cortesia o allocutivi lei, loro, le, la (8). 1. Signora, questo è il libro che lei ha ordinato. 2. Dottore, vorrei che lei controllasse queste mie analisi del sangue. 3. Scrivo per informarLa che non potrò essere presente all’assemblea dei soci. 4. Si accomodi prima lei, prego. 5. Le dispiace seguirmi, signore? 6. Lei dottore, non dovrebbe scomodarsi. 7. Avvocato, non ho ricevuto una risposta alla lettera che Le scrissi il mese scorso. 8. Loro avranno certamente capito la gravità della situazione.

Esercizi per il recupero

8 Riscrivi le seguenti frasi sostituendo ognuna delle espressioni scritte in corsivo con un pronome personale doppio scelto tra: glielo, gliela, glieli, gliele, gliene.

1. Lo spiegheremo a lui. 2. Ne parlaste con loro? 3. Non dubitare che le porterò quella lettera. 4. Gli racconti pure ciò. 5. Comprate a lui queste cose. 6. Riportate a lui questo. 7. Parlammo con lui di ciò due giorni fa. 1.

9 Riscrivi la seconda frase di ogni coppia utilizzando la particella ne.

1. Hai visto l’ultimo film di Verdone? Che cosa pensi del film? 2. Laura ha acquistato una casa a Nizza. Parla sempre della sua casa. 3. Enzo è andato in piscina. È tornato ora dalla piscina. 4. Conoscete Salvatore? No, ma abbiamo sentito parlare di Salvatore. 5. Non abbiamo molto tempo. Non fateci perdere tempo. 6. Ho gradito molto questa crostata. Non voglio più altra crostata. 7. Ti presento il signor Di Francesco. So che tu conosci il figlio del signor Di Francesco. 1.

10 Completa le frasi seguenti inserendo la coppia adatta di pronomi atoni (me lo/la/li; te lo/la/ li; ve lo/la/li; glielo/gliela/glieli).

1. avevo già detto, ma tu non mi hai creduto. 2. regalerò per il vostro anniversario di nozze. 3. dovete ricordare almeno due giorni prima. 4. Ho una piccola tartaruga: voglio mostrare. 5. …….............… dico ancora una volta, ma non lo ripeterò più. 6. …….............… avevamo scritto che saremmo partiti. 7. Ho dimenticato i suoi libri a casa mia, …….............… porterò io. 8. Mamma, ho dimenticato a casa il compasso e l’atlante: …….............… porti?

11 Nelle seguenti frasi individua se li, lo, la, gli, le sono pronomi personali (8) o articoli determinativi (7). Sottolinea i pronomi personali, cerchia gli articoli determinativi.

1. La tua valigia è molto capiente, me la puoi prestare? 2. Gli agnelli sono molto richiesti nel periodo di Pasqua. 3. Quando la vide arrossì, per l’imbarazzo. 4. Fabio dice che gli piace studiare, ma io non gli credo. 5. Lo sport che preferisco è l’equitazione. 6. Le avevo promesso che l’avrei portata a scuola in macchina. 7. Lo guardammo da lontano. 8. Il fiume di Parigi è la Senna. 9. La ricordano tutti come la scolara più diligente della classe.

12 Individua e sottolinea i pronomi riflessivi presenti nelle seguenti frasi (12).

1. Allacciati quella scarpa! 2. Filippo ha molta considerazione di sé. 3. Quei tre cugini si aiutano molto fra loro. 4. Il cane strappò dalle mani del bambino un wurstel e se lo mangiò. 5. Ti stai preparando per l’esame? 6. Ricordati di chiudere la finestra. 7. Silvia si veste sempre all’ultima moda. 8. Quelle due ragazzine se le sono dette di tutti i colori. 9. Mara e Giovanna sono ambiziosissime: si guardano in continuazione allo specchio. 10. Ci siamo accorti della vostra preoccupazione. 11. Silvano si preoccupa molto per te. 12. Non so come vestirmi per il matrimonio di Luca.

13 Completa le frasi seguenti con i pronomi personali riflessivi appropriati.

1. A Roma io non potrei vivere: sentirei disorientato. 2. Bambini, allontanate dal fuoco! 3. Marta asciuga sempre i capelli al sole. 4. Perché non togli la giacca? 5. I più non sono obiettivi con 6. Non trovavamo Bettino: era nascosto sotto il letto. 7. È vero che siete iscritti a un corso di danza classica? 8. lavammo nell’acqua gelida di un torrente. 9. Gino ha dimenticato di portar dietro il passaporto. 10. Ma come sei conciato, guarda allo specchio! 11. siete lavati le mani prima di andare a tavola?

14 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea il pronome possessivo e cerchia il nome da esso sostituito (sottinteso), scegliendolo fra le tre proposte in parentesi. 1. Facciamo un brindisi alla vostra. (invidia/gioia/salute) 2. Non abbiamo risposto all’ultima tua perché l’abbiamo ricevuta il giorno della nostra partenza per Oslo. (relazione/lettera/discussione) 3. Diego vuole sempre dire la sua. (barzelletta/opinione/scusa) 4. Mi piacerebbe proprio essere dei vostri. (scolari/ amici/pazienti) 5. Giorgio se aiuterà il cognato in difficoltà ci rimetterà del suo. (indirizzo/nome/denaro)

15 Nelle seguenti frasi sottolinea i pronomi possessivi (7), cerchia gli aggettivi possessivi (6).

1. L’auto di tuo padre è della stessa marca della nostra. 2. Mio fratello e il tuo si allenano nella medesima palestra. 3. Puoi prestarmi le tue forbici? Non trovo più le mie. 4. Laura desidererebbe una casa tutta sua, ma per ora abita ancora con i suoi. 5. I miei problemi non sono così gravi quanto i vostri. 6. Sarete dei nostri stasera? 7. Il mio appartamento è molto più piccolo del vostro.

16 Nelle frasi seguenti sottolinea le particelle lo, ci, vi, ne se sono pronomi dimostrativi (5), cerchiale se sono pronomi personali (3).

1. Vi manderò presto le riviste che volevate. 2. Non ho speso il denaro che mi hai dato perché non ne ho avuto bisogno. 3. Sarà aperto domani il museo? Non lo so. 4. Il piccolo Teo ha la gola rossa e la febbre alta; dovresti portarlo dal pediatra. 5. Ho pensato di festeggiare con voi in pizzeria il mio compleanno; che ne dite? 6. Ci ho pensato molto, ma non sono riuscito a individuare il colpevole. 7. Smettete di parlarne. 8. Tutti i miei amici possiedono un cane; anch’io lo vorrei.

17 Nelle seguenti frasi cerchia le particelle pronominali ci, vi, ne, lo solo se possono essere sostituite dal pronome dimostrativo ciò (7).

1. Tutto qui? Non vi trovo niente di male. 2. Non vi vedo da molto tempo. 3. Non me ne parlare! 4. Quando ci vide sorrise. 5. Non crederci! 6. Ve lo saprò dire. 7. Da quando Luigi è partito ne sentiamo la mancanza. 8. Non sono in grado di farvi coraggio. 9. Ne parleremo in un’altra occasione. 10. Me lo hanno detto anche se non volevo saperne niente.

Esercizi per il recupero

18 Completa le seguenti frasi con i pronomi dimostrativi (8) o identificativi (2) adatti. 1. Questa tovaglia è di lino, ……….................…… di cotone. 2. Ma chi è ……….................…… che urla così forte? 3. Non stimo affatto ……….................…… che mentono. 4. Vorrei un cappuccino con la panna e tu? Lo ……….................…… 5. Sarei curiosa di sapere quale scusa inventerà ancora ……….................…… 6. Vi presento i miei amici: Davide, ……….................…… di cui parlo sempre, e Daniele, ……….................…… che mi ha insegnato a sciare. 7. Poiché ……….................…… che hai combinato è molto grave, ……….................…… parlerò con i tuoi genitori. 8. La raccomandazione che ti faccio è sempre la ……….................……: smetti di prendere in giro tua sorella.

Riscrivi la regola con tue parole

I pronomi possessivi specificano . I pronomi dimostrativi indicano .

19 Completa le frasi seguenti inserendo il pronome indefinito adatto.

1. ……….................…… di voi badi a se stesso. 2. Il suo pessimo carattere non gli consente di andar d’accordo con ……….................……. 3. C’era ……….................…… nel suo modo di fare che non mi convinceva. 4. Allo sciopero hanno aderito in . 5. Non ti preoccupare, non è stato ancora deciso . 6. di loro si aspettavano forse voti più alti? 7. La merceria di Ada chiude e vende a prezzi ridottissimi. 8. Manca alla fine. 9. È venuto un a cercarti, ma sapeva dove tu fossi andato.

20 Certo può avere diverse funzioni: distinguile scrivendo AQ se ha funzione di aggettivo qualificativo (2), AI di aggettivo indefinito (3), PI di pronome indefinito (3).

1. Certe (…..…) cattive notizie si diffondono prestissimo. 2. Sei certa (…..…) di aver studiato tutto? 3. Certi (…..…) si ritengono superiori agli altri. 4. Certe (…..…) sere esco con i miei amici; dedico altre al riposo e alla lettura. 5. Certi (…..…) non sono in grado di svolgere lavori di ricerca. 6. Avete verificato se la notizia è certa? (…..…) 7. Certi (…..…) fiori anche molto belli hanno profumi intensi e sgradevoli. 8. Certi (…..…) preferiscono gli sport di squadra a quelli individuali.

21 Un/uno può avere funzioni diverse: distinguile nelle seguenti frasi scrivendo AI se è articolo indeterminativo (2), AN se è aggettivo numerale (2), PI se è pronome indefinito (2).

1. Il nostro gatto Pilù ci ha accolto con uno ( ) sbadiglio. 2. Il paese dista da qui ancora un ( ) chilometro. 3. Senza dubbio Dino è uno ( ) che sa quello che vuole. 4. Ho bisogno di uno ( ) spago per chiudere questo pacco. 5. Uno ( ) ti ha cercato tre volte questo pomeriggio. 6. Mia cugina Mara ha tre figli: due femmine e un ( ) maschio.

22 Individua e sottolinea i pronomi relativi (17) presenti nelle seguenti frasi.

1. Hai rivisto quelle ragazze con le quali avevi fatto amicizia in montagna? 2. Il libro che ti presto ti piacerà sicuramente. 3. Il treno da cui sei appena scesa arriverà a Bologna alle ore 21:30. 4. La camicetta che mi hai comprato non è di mio gusto. 5. Sant’Anna è la santa della quale oggi ricorre la festa. 6. Il ragazzo di cui Alda è innamorata è partito per il Perù, paese in cui vivono i suoi nonni materni. 7. Avete

letto il messaggio che vi ho inviato? 8. Il vigile che vedi davanti alla banca è lo stesso che ha fatto la multa al mio papà per eccesso di velocità. 9. Vi mostrerò le foto di cui vi ho parlato, che ho scattato al mare.

10. Nel film che abbiamo visto non ci sono scene di violenza. 11. Il film che andiamo a vedere stasera è tratto da un famoso romanzo. 12. Quella è la ragazza di cui ti ho parlato ieri, che abita vicino a tua sorella. 13. Alla festa conoscerai Paola, la mia amica d’infanzia con cui vado spesso in vacanza.

23 Nelle seguenti frasi sottolinea il che pronome relativo (10), cerchia il che congiunzione (7).

1. Vorrei che tu sapessi che le notizie che ti hanno riferito non corrispondono a verità. 2. Gaetano è così infantile che crede a tutto quello che gli viene raccontato. 3. Dario, che stava passeggiando, riconobbe, appoggiata a un albero, la bicicletta che gli era stata rubata. 4. Quando scii, è necessario che tu abbia il casco. 5. Pare che sia in arrivo un temporale che potrebbe danneggiare la campagna, ma che ci porterà un po’ di fresco. 6. So che manterrete le promesse che ci avete fatto. 7. Flavio, che era uscito correndo, travolse il fratellino che gironzolava in giardino sul triciclo. 8. Sappiamo che la marmellata che preferisci è quella di frutti di bosco.

Riscrivi la regola con tue parole

I pronomi indefiniti indicano . I pronomi relativi permettono di .

24 Individua e sottolinea nelle seguenti frasi i pronomi interrogativi (7), cerchia i pronomi esclamativi (3).

1. Vorrei sapere chi ha parlato con voi. 2. Che cosa ti hanno detto? 3. Quanto sono stanco! 4. Che dite mai! 5. Chiedigli quanto si fermerà a Lisbona. 6. Che cosa pensavi di ottenere negando la verità? 7. Quanto costa questo formaggio pecorino? 8. Che cosa vi è passato per la mente! 9. Che cosa farai da grande? 10. Chi di voi è Enrico?

25 Individua e sottolinea nelle seguenti frasi i pronomi numerali (8) e cerchia gli aggettivi numerali (8).

1. Guarda gli alberi del nostro orto: il primo a destra è un ciliegio, il secondo un albicocco. 2. Nella prima frase ci sono due pronomi relativi, nella seconda ce ne sono tre. 3. A teatro il mio posto è il sesto della quinta fila. 4. Mio cugino al liceo ha ripetuto due volte la prima. 5. Gli ho telefonato ben sei volte e alla settima mi ha risposto. 6. Pietro ha quindici anni e ha due sorelle gemelle. 7. Due metri di tela non sono sufficienti per un lenzuolo matrimoniale; comprane tre.

Unità 8 • Il verbo

1 Completa la mappa relativa al verbo nelle parti mancanti.

Verbo

Struttura

Funzione

radice

semplice •

finito

fraseologico

ausiliare

transitivo

Genere

proprio

Forma

Coniugazione

reciproco • pronominale • passivo • attivo

impersonale

1 a - are

• 2 a - ere

• 3 a - ire

• regolare

• difettivo •

indicativo

condizionale

• participio • infinito

composto

2 Individua e sottolinea i verbi presenti nelle seguenti frasi (12), poi classificali nella tabella sottostante.

1. Luigi è sempre stato coccolato dai suoi genitori. 2. Il gatto dormicchiava sotto la tavola. 3. Questo cibo è salutare. 4. Ho regalato una scatola di cioccolatini a Marco. 5. L’isola del Giglio si trova nel mar Tirreno. 6. Laura era sdraiata sul divano. 7. Il miele è prodotto dalle api. 8. L’auto correva veloce come un razzo.

9. L’esperienza è stata entusiasmante. 10. Una colata di lava scese lungo le pendici del vulcano. 11. Davanti a noi c’era l’ampia distesa del mare. 12. Lungo il sentiero inciampai in un’enorme radice di pino.

Azione compiuta dal soggetto

Azione subita dal soggetto

Modo di essere del soggetto

Stato in cui si trova il soggetto

Esistenza del soggetto

Azione involontaria

3 In ogni serie di verbi c’è una parola estranea: individuala e cancellala.

1. vagare – iniziare – cantare – alveare – levigare

2. pendere – vendere – chiedere – podere – prendere

3. nitrire – scolpire – lire – indurire – aprire

4. regolare – potare – singolare – legare – consegnare

5. dovere – portiere – potere – volere – generare

4 Nel seguente elenco sottolinea i verbi di modo finito (10) e cerchia quelli di modo indefinito (10).

lasciò – cantasti – dire – difeso – aver sentito – grida! – preparerete – leggendo – lucidava – aveva ascoltato –avendo ottenuto – raccontarono – parlante – proporre – avrebbe risposto – aver pulito – hai risposto –disposto – studiato – giocasse

I modi finiti del verbo indicano ..................................................................................................................................................................... . I modi indefiniti del verbo indicano ........................................................................................................................................................ . Riscrivi la regola con tue parole

5 Nelle seguenti frasi sottolinea i tempi semplici (10) e cerchia i tempi composti (7).

1. Hai imparato a memoria la poesia? 2. Se tu sapessi chi abbiamo visto! 3. Ho dormito per otto ore. 4. L’anziano camminava lentamente quando fu investito da un ciclista. 5. Avessimo seguito i vostri consigli! 6. Ci auguriamo che tu guarisca presto. 7. Credevo che tu fossi già arrivato a Trieste. 8. Spero che Chiara mi telefoni. 9. Se il treno ritarda, perderemo sicuramente la coincidenza. 10. Non so cosa avrei fatto al tuo posto.

Esercizi per il recupero

6 Coniuga le voci verbali dei verbi essere e avere al modo, al tempo, alla persona e al numero indicati.

indicativo passato prossimo 2ª pers. plur. ............................................................................................................ indicativo trapassato prossimo 1ª pers. plur. ............................................................................................................ congiuntivo presente 2ª pers. sing. ............................................................................................................ congiuntivo imperfetto 3ª pers. sing. ............................................................................................................ condizionale presente 3ª pers. sing. ............................................................................................................ condizionale passato 2ª pers. plur. ............................................................................................................ gerundio presente ............................................................................................................ infinito passato

7 Nelle seguenti frasi sottolinea i verbi essere e avere quando hanno forma assoluta (5), cerchia quando sono ausiliari (7). Evidenzia il verbo essere quando è copula (3).

1. Se tu mi avessi aiutato non sarei così stanco. 2. Quella è la mia insegnante di inglese. 3. Abbiamo rifatto la stessa strada che avevamo percorso ieri, ma oggi per me è stata lunghissima! 4. Non ho neppure chiesto il permesso perché mio padre non me lo avrebbe concesso. 5. Avete verificato se c’è benzina nel serbatoio? 6. Avrei voglia di una granita al caffè. 7. Che dolore ho al ginocchio sinistro! 8. I vigili hanno ritrovato la nostra auto. 9. Hai un limone da darmi? 10. È in casa Andrea? Non è ancora arrivato?

8 Individua a quale coniugazione appartengono i seguenti verbi e classificali nei tre gruppi (8 per ogni tipo).

che creasse – capirebbe – corre – aveva fondato – proverete – vestiva – ha sentito – turberà – finito –scenderanno – avendo vinto – proveniente – coltivava – telefonò – ho percorso – fuso – ebbe alzato –avevano costruito – mentono – perdente – cuciono – che cresca – avrai allargato

9 Completa le seguenti frasi coniugando secondo le indicazioni i verbi in corsivo riportati all’infinito.

1. Avevi alzato la voce, ma mi sembrava che nessuno ti (temere: congiuntivo, imperfetto) . 2. A nostra madre (piacere: condizionale, presente) molto questo gattino siamese. 3. Che cosa faresti se tu (vincere: congiuntivo, imperfetto) una grossa cifra al lotto? 4. Partiremo prima che (sorgere: congiuntivo, presente) il sole. 5. Spero che vi (piacere: congiuntivo, presente) l’anguilla: l’ho cucinata in brodetto.

coniugazione (-are)
coniugazione (-ere)
coniugazione (-ire)

10 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i verbi al presente indicativo (6) e cerchia quelli all’imperfetto indicativo (9).

1. Se abbassi il volume dello stereo non disturbi il babbo. 2. Piove, non possiamo uscire. 3. Enrica mangiava un gelato mentre sua sorella inviava sms alle sue amiche. 4. Tuonava, lampeggiava… Antonio aveva tanta paura! 5. Esco subito perché non sopporto questa confusione. 6. Carlo non parlava, se ne stava in disparte; sapemmo poi che aveva la febbre. 7. Quando pensavi di dirmelo che oggi non sei andato a scuola?

11 Completa le frasi inserendo i verbi fra parentesi, coniugati al tempo del modo indicativo che ritieni opportuno.

1. Io (sentire) delle voci, sicuramente Lino e Andrea (arrivare) . 2. (Annunciare) che l’aereo (partire) in ritardo. 3. «Dopo che (cenare) , (giocare) a scacchi», (dire) il babbo. 4. Sergio in camera sua (suonare) la chitarra che gli (regalare) per il suo compleanno. 5. Nel cielo ci (essere) tante stelle; noi (individuare) alcune costellazioni.

12 Individua e sottolinea i verbi al congiuntivo contenuti nelle frasi seguenti (9).

1. Che confusione! Parli uno solo! 2. Purché mi avvertiate con una settimana di anticipo, sarò presente alla vostra festa. 3. Spero che Andrea guidi con prudenza e che arrivi prima di sera. 4. Giacomo ha sempre aiutato chiunque avesse bisogno. 5. Gli diede del denaro perché andasse a comprare i libri di scuola. 6. Mi segua chi si vuole divertire! 7. Se tu fossi meno orgoglioso e ti fossi fidato di noi, ora non ti troveresti in questa situazione.

13 Completa la tabella scrivendo la prima persona dei quattro tempi del congiuntivo dei seguenti verbi.

dormire parlare gridare prendere perdere sentire guardare aspettare credere soffrire pensare

Riscrivi la regola con tue parole

Il congiuntivo presente esprime

Il congiuntivo imperfetto esprime .

Il congiuntivo passato esprime .

Il congiuntivo trapassato esprime .

14 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i verbi coniugati al condizionale presente (6) e cerchia quelli coniugati al condizionale passato (3).

1. Sanzio sarebbe svenuto se avesse visto tutto quel sangue. 2. Potrei prestarti io il libro di spagnolo. 3. Sarei del parere di telefonare al medico. 4. Non avrei mai immaginato che avrebbe fatto questo per noi. 5. Verresti in piscina con noi? 6. Sapreste indicarci dove potremmo trovare l’ufficio turistico? 7. Chissà se accetterebbe il tuo invito.

15 Sottolinea nelle seguenti frasi le forme verbali corrette, scegliendole fra quelle scritte in corsivo.

1. Con quel lavoro non avesse/avrebbe/abbia percepito che pochi euro. 2. Sono così stanca che dormivo/ dormirei/ho dormito in piedi. 3. Vanni è troppo debole, non abbia retto/reggesse/reggerebbe alla fatica. 4. Ho saputo che tu saresti/fossi/sarai partito due giorni dopo di noi. 5. Che cosa abbia/avessi/avreste fatto voi al suo posto? 6. Se avessi tempo mi rimisi/rimetterei/rimettevo a studiare. 7. Volevo/vorrò/ vorrei che non ti assalisse questo dubbio.

Riscrivi la regola con tue parole

Il condizionale presente esprime . Il condizionale passato esprime .

16 Scrivi l’imperativo della seconda persona singolare e plurale dei seguenti verbi. cantare............................................................................................. sentire .............................................................................................. saltare piangere .......................................................................................... correggere ..................................................................................... salire

17 Riscrivi le frasi trasformando gli imperativi da affermativi in negativi.

1. Mangia questa banana. 2. Spegni la tv. 3. Bevi l’aranciata. 4. Porta questo libro a Franco. 1. 2. 3. 4.

18 Nelle seguenti frasi sottolinea l’infinito in funzione di sostantivo (4), cerchia l’infinito in funzione verbale (4).

1. Non mi stanco mai di parlare con Attilio: è un uomo di vasta cultura! 2. Il notaio Ferrari ha lasciato ogni suo avere al nipote. 3. Conoscere il mondo e gli altri popoli è ciò che più mi interessa. 4. Lino ci ha fatto conoscere la sua fidanzata. 5. Tano ha uno scarso senso del dovere. 6. Temeva di dover studiare ancora un capitolo di geografia. 7. Parlare a vanvera è una caratteristica di Serenella.

19 Nelle seguenti frasi individua il diverso valore degli infiniti, indicando con V se sono usati come verbo (6), con S se sono usati come sostantivo (9).

1. Decidere (......) di partire (......) per l’Islanda e aggregarmi (......) alla solita compagnia di amici mi provocò un grande piacere (......) 2. Camminare (......) nell’acqua del mare aiuta a riattivare (......) e a migliorare (......) la circolazione del sangue. 3. Tra il dire (......) e il fare (......) c’è di mezzo il mare, afferma un noto proverbio. 4. Devi ancora fare (......) il compito? 5. Digiunare (......) è una pessima regola per perdere (......) peso. 6. Usa il compasso per fare (......) un cerchio perfetto! 7. Amare (......) e rispettare (......) gli animali sono segni di civiltà.

20 Scrivi il participio presente e passato dei seguenti verbi. asfissiare perdere accogliere derivare sbattere vincere morire coprire tendere reggere

21 Completa le seguenti frasi con il participio passato del verbo fra parentesi opportunamente concordato.

1. Maria e Ugo sono (andare) ……………………..………… a Torino. 2. I ragazzi hanno (ascoltare) ……………………..………… con interesse la testimonianza di un reduce dal Lager. 3. I tre bambini non si sono assolutamente (pentire) ……………………..………… del gesto che hanno (compiere) ……………………..…………. 4. Abbiamo (incontrare) ……………………..………… Ettore e Camillo e li abbiamo (convincere) ……………………..………… a venire con noi a vedere la partita di pallacanestro. 5. All’arrivo dei nonni le due nipotine sono (correre) ……………………..………… incontro a loro. 6. Quando siamo (partire) ……………………..………… per Corfù, abbiamo (portare) ……………………..………… con noi solo abiti estivi e pochi costumi da bagno. 7. Il portalettere mi aveva (consegnare) ……………………..………… una grande busta; io, preoccupata, l’ho (dare) ……………………..………… al babbo che l’ha (aprire) ……………………..………… immediatamente.

22 Completa le seguenti frasi inserendo un verbo al modo gerundio, presente o passato, adatto al contesto.

1. a scuola ho assistito a un incidente. 2. Pur gemelli, Gianni e Luca non si assomigliano, né vanno d’accordo. 3. Anche non riuscirai ad arrivare in tempo. 4. dalla finestra della mia camera, vedo la piscina. 5. queste parole, Maria si mise a piangere. 6. dal mare ci fermammo per uno spuntino in un bar.

Esercizi per il recupero

23 Abbina ai soggetti indicati un verbo intransitivo e un complemento indiretto scelti dai rispettivi elenchi.

Verbi: attraccò – sono nati – penetrò – cammina – sparò – emerse – è scappato – sbocciano

Complementi indiretti: in maggio – nella gamba – al molo – alla beccaccia – sul tetto – dal mare –all’indietro – in America

1. Il cacciatore ................................................................................................................................................................................................. .

2. I miei cugini ................................................................................................................................................................................................. .

3. Il gatto ............................................................................................................................................................................................................ .

4. L’imbarcazione .......................................................................................................................................................................................... .

5. La freccia .

6. Il relitto .

7. Il gambero .

8. Le rose .

24 Nelle seguenti frasi sottolinea i verbi transitivi (7), cerchia quelli intransitivi (6). Evidenzia poi la cosa o la persona su cui transita l’azione espressa dal verbo transitivo, ossia il complemento oggetto.

1. Fausto ama molto gli animali, specialmente i gatti. 2. Le parole fluivano dalle sue labbra e toccavano il mio cuore. 3. Rimandammo il viaggio per la pioggia insistente. 4. Tuo cugino abita vicino a noi. 5. Quella ragazzina dai capelli rossi ha attratto l’attenzione di Luca. 6. Ho mangiato una grossa bistecca al sangue. 7. In poco tempo il marinaio raggiunse la riva a nuoto. 8. Una farfalla volteggiava sulle rose. 9. Uno scoiattolo, quando ci vide, fuggì per il bosco, poi salì su un larice. 10. Gli escursionisti camminarono per quattro ore lungo la vallata.

25 Riconosci e indica, barrando la casella opportuna, se la costruzione delle frasi seguenti ha forma attiva (A) (5) o passiva (P) (5).

1. Sandro è caduto dal motorino. A P

2. Sandro è stato assunto in banca. A P

3. Sandro è giunto in ritardo. A P

4. Il topo fu acciuffato dal gatto. A P

5. Il nuovo monumento sarà inaugurato dal sindaco. A P

6. Il capriolo era sceso a valle. A P

7. Siamo atterrati all’aeroporto Marconi di Bologna. A P

8. Siamo stati salutati dagli amici con molto calore. A P

9. L’osso fu annusato a lungo dal cane. A P

10. Luana è andata al mercato. A P

Un verbo è di forma attiva quando . Un verbo è di forma passiva quando . Riscrivi la regola con tue parole

26 Individua e sottolinea nelle seguenti frasi tutte le forme dei verbi riflessivi e intransitivi pronominali (7).

1. Giulia si ostinava a ripetere di non essere colpevole. 2. I due merli si rincorrevano sul prato. 3. Devi allacciarti le scarpe e abbottonarti la camicia. 4. Ti sei fasciato il polso? 5. Si incamminò velocemente per il sentiero, ma dopo solo cento metri si fermò per riprendere fiato.

27 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i verbi riflessivi propri (4) e cerchia i riflessivi apparenti (3).

1. Togliti le scarpe, sono infangate! 2. Voglio stare tranquilla: mi chiuderò nello studio. 3. Alessandro si immerge anche senza bombole. 4. Vestitevi in fretta, i vostri amici vi stanno aspettando! 5. Non essere nervoso: devi importi la calma. 6. Lavatevi le mani, prima di sedervi a tavola.

28 Nelle seguenti frasi individua e indica con S se i verbi volere, potere, dovere sono usati in funzione di verbi servili (5) e con A se hanno significato autonomo (4).

1. Il signor Ferrara è uno che può tutto. (......) 2. Ho saldato il mio debito: ora non ti devo più niente. (......) 3. Devi leggere questo racconto divertente. (......) 4. Non posso fermarmi, devo correre subito a casa. (......) (......) 5. Lei, signora, vuole qualcosa? (......) 6. Domani non potrò andare a scuola perché dovrò andare dal dentista. (......) (......) 7. Non volete più niente per merenda? (......)

I verbi impersonali si usano . I verbi servili sono seguiti . Riscrivi la regola con tue parole

29 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i verbi fraseologici (9). Attenzione! Una frase ne è priva: quale?

1. Smetti di infastidire tua sorella! 2. Ero lì lì per prenderlo a schiaffi, ma mi dominai. 3. Provò a parlargli ancora una volta, ma non servì a nulla. 4. Paolo va dicendo cose incredibili sul tuo conto. 5. Smise di ridere quando vide quel votaccio sul suo compito. 6. Guarda che stavamo scherzando! 7. Piove ininterrottamente da tre ore. 8. Giorgio si è lasciato abbindolare da Maurizio. 9. La situazione del tempo sta migliorando. 10. Dopo essere stato tanto indeciso, finì per scegliere la soluzione peggiore.

30 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i verbi difettivi (6).

1. Sei molto pallida, il bianco non ti si addice. 2. Fervono i preparativi per il matrimonio di Agnese che si celebrerà fra tre giorni. 3. La tesi di laurea di Carlotta verte sulla poesia del primo Novecento. 4. Il tronco dell’albicocco che è in giardino secerne una resina giallastra. 5. Sofia suole trascorrere le vacanze estive a Corfù, un’isola bellissima. 6. «Urge una visita cardiologica», disse il medico di base ad Amanda.

Esercizi per il recupero

31 Nelle frasi seguenti sottolinea la forma adatta fra i due falsi sovrabbondanti scritti in corsivo.

1. Gemma è molto timida: arrossa/arrossisce facilmente! 2. Per le vie di Viareggio fra danze, colori e coriandoli impazzava/impazziva il Carnevale. 3. Per l’anniversario di matrimonio il babbo ha regalato alla mamma un mazzo di rose rosse che purtroppo sono sfiorate/sfiorite presto. 4. Flavia impazzisce/impazza per la mousse di cioccolato. 5. Zia Marta è ancora una bella donna; nonostante i suoi sessant’anni non è ancora sfiorita/sfiorata! 6. Quello scansafatiche di Antonio riesce a imboschirsi/imboscarsi appena c’è qualcosa da fare. 7. Non fare la vittima, non ti ho picchiato, ma solo sfiorito/sfiorato! 8. Vuoi proprio farmi impazzire/impazzare anche oggi!

32 Completa le frasi seguenti coniugando adeguatamente i verbi irregolari tra parentesi.

1. Per favore, Gianni (andare) dal fruttivendolo e compra un chilo di arance.

2. Se io (stare) sempre seduta davanti alla tv, chi cucinerebbe per voi?

3. (Rodere) dall’invidia, Agnese parlava male di Enrico.

4. Paolo (distinguere) correttamente le forme passive e riflessive dei verbi che l’insegnante ci aveva proposto.

5. Un’ape gli (pungere) una mano; il piccolo allora (piangere) disperatamente.

6. In questa fotografia io (apparire) in seconda fila, dietro a Ines e a Vittoria.

7. Esigo che coloro che parlano (uscire) dalla sala.

8. Una volta (giungere) ……………………………… in fondo alla strada, gira a destra.

33 Nelle seguenti frasi sottolinea la forma corretta tra quelle scritte in corsivo.

1. Tacette/Tacé/Tacque perché si sentiva in colpa.

2. Giacomo, che aveva male a una gamba, scendé/scendette/scese le scale lentamente.

3. Credo che i genitori di Luca provengano/provengono/provenghino dal Piemonte.

4. Per trovare i De Gregorio bisogna che salite/saliate/saliste al terzo piano.

5. Il mio compagno di banco risolvette/risolse/risolvé il problema in cinque minuti.

6. Va/Vada/Vadi pure avanti lei, prego!

7. Berrei/Beverei volentieri un succo di pesca.

8. Valerebbe/Varrebbe la pena portare Tobia a correre un po’ nel prato.

Unità 9 • L’avverbio

1 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli avverbi, indicando con V se modificano un verbo (3), con AG un aggettivo (1), con AV un altro avverbio (2), con N un nome (1) e con F una frase (2).

1. Se mangi troppo, ingrasserai. ( ) 2. Mi sono alzata piuttosto presto. ( ) 3. Non sarete certo voi a convincermi. ( ) 4. Luisa ha una voce molto sottile. ( ) 5. Ho imparato subito a usare il computer. ( ) 6. Domani andrò a pescare con Matteo. ( ) 7. Scusatemi, ho fatto tardi. ( ) 8. Tu cammini troppo velocemente. ( ) 9. Solo Monica è stata gentile. ( )

Unità 9 • L’avverbio

2 Indica se la parola sottolineata nelle coppie di frasi è un aggettivo (AG) o un avverbio (AV).

1. Sei arrivato giusto (……) in tempo. 2. Siete proprio arrivati nel momento giusto (……) 3. Non si ammala mai, ha un fisico forte (……) 4. Parla forte (……), non ti sento! 5. Ognuno di voi depositi il proprio (……) bagaglio. 6. Penso proprio (……) che tu mi stia ingannando. 7. Mi occorre parecchio (……) tempo per finire il lavoro. 8. Il comportamento di Sandra è stato parecchio (……) criticato.

3 Individua e sottolinea gli avverbi (7) e cerchia le locuzioni avverbiali (4) di modo presenti nelle seguenti frasi.

1. Trascorremmo piacevolmente la domenica in compagnia dei nostri amici. 2. Il tè è bollente, bevilo a poco a poco. 3. Antonio leggeva «Topolino», seduto cavalcioni sul muretto. 4. I tifosi discutevano animatamente sull’andamento della partita. 5. Eleonora parla spesso a vanvera. 6. Il lottatore sbatté violentemente a terra l’avversario. 7. Al pensiero che le vacanze stanno per terminare mi sento male.

8. Molti alunni seguono distrattamente le spiegazioni degli insegnanti. 9. Stefano mangiava controvoglia il risotto alla milanese. 10. Giulia finì i compiti in fretta e furia per raggiungere le sue amiche.

4 Completa le seguenti frasi inserendo opportunamente gli avverbi o le locuzioni avverbiali di luogo di seguito elencati.

lì – qua – dietro – dappertutto – a fianco – di sotto – in giro – giù – qui

1. Gli zii sono venuti …………......………… da noi. 2. Non conosci Pietro? Ma se lo si incontra …………......…………!

3. Che cosa fai sempre …………......………… steso sul divano? 4. Ci veniva …………......………… come un cagnolino. 5. Questo divano sta meglio …………......………….. 6. Patrizia è disordinata, lascia tutto …………......………….. 7. Il puledro trotterellava …………......………… della cavalla. 8. Il pallone era volato …………......…………; Paolo corse …………......………… a prenderlo.

Riscrivi la regola con tue parole

Gli avverbi permettono di .

5 Nelle seguenti frasi indica con P se le particelle ci, vi, ne fungono da pronome (4) e con A se hanno valore di avverbio di luogo (5).

1. Noi ci ( ) andiamo; vieni anche tu? 2. Se ne ( ) andò senza salutare nessuno. 3. Ieri non ci ( ) è stato possibile venire a casa vostra. 4. Se proprio vuoi andare al cinema, ebbene vacci ( ) da solo. 5. Ci ( ) sembra impossibile che Arturo sia lontano da noi da quasi tre anni. 6. L’aspetto di quel grosso cane era tale da averne ( ) paura. 7. Ci ( ) riferì dettagliatamente quanto gli era capitato. 8. Londra è bellissima: voglio ritornarvi ( ) presto. 9. Guarda nel cassetto del mio comodino; ci ( ) sono il passaporto e il codice fiscale?

Esercizi per il recupero

6 Individua e sottolinea gli avverbi e le locuzioni avverbiali di valutazione presenti nelle seguenti frasi indicando con A se si tratta di affermazione (4), con N di negazione (4), con D di dubbio (3).

1. Sabato forse non verrò. (……) (……) 2. Sicuramente Dario è il ragazzo adatto per Alice. (……) 3. Ma sì, hai ragione! (……) 4. Vieni a correre? Neppure per sogno! (……) 5. Sei proprio gentile! (……) 6. Forse è il caso di parlarne. (……) 7. Certo che saremo presenti! (……) 8. Probabilmente Dino dormirà a casa nostra. (……) 9. Non c’era nessuno, neppure un cane! (……) (……)

7 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli avverbi interrogativi (6), cerchia gli esclamativi (2) ed evidenzia i presentativi (2).

1. Dove sarà finito il mio libro di arte? 2. Quanto sono contento di rivederti! 3. Eccomi arrivato, stanco e affamato. 4. Da dove sarà entrata quella lucertola? 5. Come mai non siete ancora partiti? 6. Perché hai smesso di parlare? 7. Quanto è bella la vostra casa! 8. Perché non hai studiato? 9. Ecco Franco, è arrivato in tempo. 10. Di dove sei?, chiesero a Camilla.

8 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli avverbi e indica con P se sono di grado positivo (2), con C se sono di grado comparativo (6) e con S se sono di grado superlativo (3).

1. Peggio di così non avrebbe potuto cantare. ( ) 2. Gigi è partito tardi come ieri. ( ) 3. Il corteo procedeva molto lentamente. ( ) 4. Il pollo costa meno del branzino. ( ) 5. Il tuo gatto sta in casa molto raramente. ( ) 6. Cercate di arrivare il più presto possibile. ( ) 7. La festa è andata splendidamente. (……) 8. L’idraulico ha promesso che verrà non più tardi di giovedì. (……) 9. Se vieni più vicino sentirai meglio. (……) (……) 10. Se finirai velocemente i compiti, andremo al cinema. (……)

Unità 10 • La preposizione

1 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea le preposizioni indicando con N se si trovano davanti a un nome (2), con AG davanti a un aggettivo (1), con P davanti a un pronome (2), con V davanti a un verbo (1) e con AV davanti a un avverbio (2).

1. Mi piacerebbe molto uscire con te. (……) 2. Filippo è il mio amico di sempre. (……) 3. Che cosa ci trovi di interessante? (……) 4. Ti assicuro che da domani cambierò. (……) 5. Giuseppe ama andare a pesca. (……) 6. Roberta non è sempre capace di controllare la sua emotività. (……) 7. Tullio è laureato in scienze motorie. (……) 8. Siamo orgogliosi di voi. (……)

2 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea le preposizioni semplici (12) e cerchia quelle articolate (12).

1. Fra la posta di ieri c’era una cartolina per te. 2. Alla finestra del secondo piano dell’edificio è affacciato il mio compagno di banco. 3. È da studiare per domani il secondo capitolo di scienze? 4. Quali momenti del programma della visita a Firenze hai preso in considerazione nella tua cronaca? 5. Carla, prendi dallo sgabuzzino il detersivo per la lavatrice e la prolunga dell’aspirapolvere. 6. Cesare è finito nel fosso perché ha perso il controllo della moto. 7. In che modo hai collaborato alla riuscita dello scherzo fatto a Dino?

3 Nelle seguenti frasi sottolinea la forma corretta tra le due scritte in corsivo.

1. Domandagli quanto ha/a speso per i biglietti della partita. 2. Gigi mi ha/a detto che la prossima settimana andrà ha/a Roma. 3. Luca ha/a forza di insistere è riuscito ancora una volta ha/a spuntarla!

4. Quando vai ha/a casa, chiudi la porta ha/a chiave. 5. Donato ha/a pianto ha/a lungo quando ha/a perso il borsellino. 6. Non dir niente ha/a Marta, perché svelerà subito il tuo segreto ha/a tutti. 7. Dario ha/a reso il libro di storia ha/a Matteo?

4 Sostituisci la preposizione scritta in corsivo con un’altra, che modifichi il significato della frase.

1. Faremo una sosta di dieci minuti. 2. Vado con loro. 3. Partiremo per Milano con il Pendolino. 4. Vi affido un messaggio per Clara. 5. Abbiamo parlato di Tommaso. 6. Ho ricevuto alcune informazioni su Pietro. 7. Dammi un bicchiere di acqua. 8. Questa è una borsa per Agnese. 9. Ha fatto questo da sé.

5 Stabilisci una relazione fra le seguenti coppie di parole ed espressioni, inserendo la preposizione propria opportuna.

1. Riconoscere uno ……...............… voce.

2. Cintura ……...............… pelle.

3. Santa Caterina ……...............… Siena.

4. Bracciale ……...............… argento.

5. Dare ……...............… occhio.

6. A vista ……...............… occhio.

7. Vaso ……...............… cristallo.

Riscrivi la regola con tue parole

8. Viaggio ……...............… autobus.

9. Gioco ……...............… aperto.

10. Gioco ……...............… bocce.

11. Gioco ……...............… prestigio.

12. Palla ……...............… tennis.

13. Parrucchiere ……...............… signora.

14. Abito ……...............… sposa.

Le preposizioni proprie sono usate ......................................................................................................................................................... .

Le preposizioni improprie sono usate .................................................................................................................................................. .

6 Indica con P le parole in corsivo utilizzate in funzione di preposizione (5), con AG quelle utilizzate in funzione di aggettivo (3), con AV quelle usate come avverbio (2).

1. Anna abita al secondo (……) piano della palazzina. 2. Secondo (……) me sbagli di grosso! 3. Il racconto era lungo (……) ma interessante. 4. Lungo (……) l’argine del fiume c’erano diversi pescatori. 5. La luce penetrava nella stanza attraverso (……) le imposte socchiuse. 6. L’auto incidentata si pose attraverso (……), ostacolando il passaggio degli altri veicoli. 7. Salvo (……) Michele erano tutti presenti. 8. Carlo fortunatamente dall’incidente uscì sano e salvo (……). 9. Studia e dopo (……) potrai uscire. 10. Dopo (……) il temporale il sole tornò a splendere.

Esercizi per il recupero

7 Nelle seguenti frasi rifletti sulle parole escluso, secondo, verso, attraverso, oltre e indica con P se sono utilizzate come preposizioni (5), con V se sono utilizzate come verbi (3), con AG se hanno funzione di aggettivi (2) e con AV di avverbi (1).

1. Quando attraverso (……) la strada sto molto attento. 2. Si scoprì il colpevole attraverso (……) indagini minuziose e accurate. 3. Il museo è aperto tutti i giorni escluso (……) il lunedì. 4. Non è escluso (……) che sia Marco il colpevole. 5. Nel secondo (……) capitolo del romanzo si trova la descrizione fisica del protagonista. 6. Bisogna cercare di spendere secondo (……) le proprie possibilità. 7. Vi verso (……) un po’ di lambrusco? 8. Arriverò sicuramente verso (……) sera. 9. Gli antichi romani esprimevano la condanna con il pollice verso (……). 10. Procedendo oltre (……) la piazza, troverai il duomo. 11. Fermatevi, non andate oltre (……)!

8 Individua e sottolinea le locuzioni prepositive presenti nelle seguenti frasi (9). 1. Accanto alla scrivania c’è una poltrona molto comoda. 2. Ennio ha parlato in favore di tutti i giocatori della squadra. 3. Attendiamo una risposta in merito alla richiesta da noi inoltrata. 4. Di fianco a noi abita Linda, la sorella di Sofia. 5. Al posto del pesce mangerei volentieri la polenta con i formaggi. 6. Al di là della curva si vede la casa dei nonni. 7. Di fronte alle ingiuste accuse che gli venivano rivolte, Enrico non reagì. 8. Al di qua del fiume, nei prati splendenti, si stendono vigneti e frutteti. 9. Durante le vacanze di Natale andrò a sciare insieme con i miei cugini.

9 Completa le seguenti frasi, inserendo le preposizioni opportune.

1. ……....................…… essere riammessi ……....................…… scuola ……....................…… un’assenza, occorre una giustificazione. 2. Ritenuto colpevole, fu condannato ……....................…… risarcimento ……....................…… danni. 3. Puoi andare ……....................…… edicola ……....................…… comprarmi un giornale ……....................…… moda? 4. ……....................…… porto era ancorata una nave ……....................…… guerra. 5. Il cammello riposava ……....................…… ombra ……....................…… palme. 6. Traslocammo ……....................…… nostra vecchia casa e portammo tutto ……....................…… nuova abitazione. 7. ……....................…… compagnia ……....................…… amici gironzolò fino ……....................…… notte tarda. 8. Fu raccolta un’ingente somma ……....................…… la ricerca ……....................…… cancro.

10 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea la forma corretta fra le due proposte. 1. Perché indugi nel/a rispondere? 2. Salì sul/in treno in compagnia del fratello. 3. Mia zia ama molto lavorare ai/con i ferri. 4. La preposizione articolata «nel» è composta di/da «in» più «il». 5. Giovanna si veste spesso di/in nero. 6. Persisteva a/nel negare di non essere andato a scuola. 7. Scrivi alla/sulla lavagna l’elenco delle preposizioni proprie semplici. 8. La mamma ha ordinato in pasticceria una torta ai/con i frutti di bosco.

Unità 11 • La congiunzione

1 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea le congiunzioni semplici (3), cerchia quelle composte (3) ed evidenzia le locuzioni congiuntive (2).

1. Non lo vedo da molto tempo, ma ci telefoniamo spesso. 2. Enzo non ha capito quello che gli ho detto eppure mi era sembrato di essere stato chiaro. 3. Devi dire a Lucia che l’aspetteremo davanti alla scuola. 4. Gradite del tè oppure del caffè? 5. Federica ama molto gli animali, però il cane è il suo preferito. 6. Anche se piove andrò a correre nel parco. 7. I miei libri scolastici non sono ancora arrivati in libreria sebbene li abbia ordinati tempo fa. 8. Parlava a voce altissima in modo che tutti lo potessero sentire.

2 Individua e sottolinea le congiunzioni semplici (9), cerchia quelle composte (5) ed evidenzia le locuzioni congiuntive (2) presenti nelle seguenti frasi.

1. Dato che c’è molto traffico, ti conviene andare in tram anziché in auto. 2. Verrò a casa tua dopo aver studiato. 3. Francesco arrossisce quando mente. 4. Ti avevo avvertito, ma tu hai fatto come volevi, quindi dovrai subire le conseguenze delle tue azioni. 5. Non ha voluto mangiare neanche un boccone poiché era molto stanco. 6. Giacomo non studia e non si applica benché sia molto intelligente. 7. La storia narrata in quel film è bella e avvincente ma troppo triste per i miei gusti. 8. Chiama Agnese perché ti aiuti ad apparecchiare la tavola! 9. Temo molto il vostro cane visto che è di stazza imponente e ringhia.

3 Individua e sottolinea le congiunzioni coordinative presenti nel seguente elenco di parole (15). mai – ma – ormai – e – tè – cioè – però – pera – infatti – disfatti – oppure – ossia – avorio – ovvero – altrimenti – ebbene – nemmeno – quindi – terreno – è – scossa – pertanto – inoltre

4 Inserisci in ciascuna delle seguenti frasi la congiunzione coordinativa opportuna. 1. Partirà fra due giorni

venerdì prossimo. 2.

Corrado, che è tanto bravo in matematica, è riuscito a risolvere il problema. 3. Mio fratello è molto pigro: non sa

nuotare

sciare. 4. Queste scarpe con il tacco alto dodici centimetri sono molto belle

scomode. 5. Hai lasciato la luce accesa,

mi ero tanto raccomandato che tu la spegnessi.

5 Individua e sottolinea le congiunzioni coordinative presenti nelle seguenti frasi e indica con PA (4) se uniscono due parole e con PR (3) se uniscono due proposizioni.

1. Aspettatemi, fra due o tre minuti sarò lì da voi. ( ) 2. Non parlò, ma era pieno di rabbia. ( ) 3. Non voglio fare il portiere, disse Giulio; perciò cambio squadra. ( ) 4. Questi funghi sono commestibili oppure velenosi? ( ) 5. Considero Sandro un amico, anzi un fratello. ( ) 6. Dovrò ritornare dal dentista fra tre mesi cioè in febbraio. ( ) 7. Diego è innamorato di Elisa infatti ha per lei molte attenzioni. ( )

Esercizi per il recupero

6 Individua e sottolinea nelle seguenti frasi le congiunzioni coordinative e indica con CP se si tratta di una congiunzione copulativa (1), con A se avversativa (3), con DG se disgiuntiva (1), con CV se conclusiva (1) e con DC se dichiarativa (1).

1. Viene anche Andrea al cinema con noi? (……) 2. La squadra giocò la partita con due calciatori in meno, tuttavia riuscì a vincere. (……) 3. Preferisci mangiare il pesce o il pollo? (……) 4. Ho studiato tanto però ne è valsa la pena. (……) 5. Dino sembra gracile eppure ha una forte resistenza fisica. (……) 6. Pietro è stato assunto da una ditta di Bologna quindi si trasferirà là con i suoi familiari. (……) 7. La Luna è un satellite cioè un corpo celeste che ruota intorno a un pianeta. (……)

7 Nelle seguenti frasi inserisci la virgola (5), quando è necessario, davanti alla congiunzione ma. 1. Ho cercato tanto la mia cintura ma non sono riuscita a trovarla. 2. Giacomo è bello ma troppo presuntuoso. 3. L’ho chiamata ma non mi ha risposto. 4. Sa parlare bene in francese ma non in inglese. 5. Non dovrei mangiare il cioccolato ma mi piace tanto! 6. Federico è un giocherellone ma non tralascia i suoi doveri. 7. Ho saputo che il signor Calenda non è ragioniere ma ingegnere. 8. Serena mangia molti dolci ma non ha i denti rovinati.

8 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea le congiunzioni coordinative (4) e cerchia quelle subordinative (6).

1. Gianna era stanca quindi andò a dormire presto. 2. Ubbidisci o finirai male! 3. Mi fa piacere che mi aiutino in cucina. 4. Il prato era pieno di margherite perciò non osavo calpestarlo. 5. Lo aspettammo sebbene tardasse. 6. Consegnatemi il vostro tema dopo averlo riletto più volte. 7. È un mobile antico, infatti è del Settecento! 8. Tonino deve nuotare perché ha una lieve scoliosi. 9. La mamma disse che era bene tirar fuori i piumoni poiché si era fatto freddo. Le congiunzioni coordinative uniscono

Riscrivi la regola con tue parole

Le congiunzioni subordinative uniscono

9 Nelle seguenti frasi indica con P se che ha funzione di pronome (4), con C se ha funzione di congiunzione (4).

1. Porgimi il martello e i chiodi che (……) sono nella cassetta degli attrezzi. 2. È necessario che (……) tu abbia un atteggiamento più rispettoso nei confronti dei tuoi familiari. 3. Spero che (……) Antonio venga a pescare con me. 4. La storia del libro che (……) sto leggendo mi avvince sempre di più. 5. Quando mi restituirai quei venti euro che (……) ti ho prestato? 6. Non meriti la sufficienza; mi pare che (……) tu sia molto insicuro e confuso. 7. Ho pregato Anna che (……) mi aiutasse a risolvere il problema di geometria. 8. Le richieste che (……) sono state fatte dai condomini saranno scritte nel verbale.

10 Completa le seguenti frasi con le congiunzioni subordinative o coordinative opportune. 1. Non stare lì impalato: entra …………....................…… esci! 2. Mi sono addormentato subito …………....................…… la lunga passeggiata mi aveva affaticato. 3. Il cavallo Ebro non vinse la gara …………....................…… fosse il favorito. 4. Hai fatto ciò che volevi …………....................…… accettane le conseguenze. 5. …………....................…… fosse ferito, il gatto si difese con accanimento dall’assalto del rivale. 6. Il film era molto divertente …………....................…… lo rivedremo una seconda volta. 7. Domani dovrò consegnare la relazione …………....................…… mi buscherò una nota sul registro. 8. Puoi andare da Luigi …………....................…… ti fermi solo pochi minuti. 9. Lo farei volentieri …………....................…… potessi.

11 Individua e sottolinea le congiunzioni subordinative presenti nel seguente elenco di parole (9). poiché – perché – già – uffa – né – inoltre – sebbene – malgrado – ecco – due – sul – come – che – anche –ma – mai – salì – finché – mentre – qualora – ossia – infatti – però – pure

12 Completa le seguenti frasi in modo coerente, inserendo frasi che tengano conto del valore delle congiunzioni e delle locuzioni subordinative indicate.

1. Mi addormentai… quando ..................................................................................... senza .........................................................................................

perché.......................................................................................

2. Paolo viene spesso a trovarci… perché.......................................................................................

mentre...................................................................................... sebbene ...................................................................................

Unità 12 • L’interiezione

3. Ho nascosto il biglietto… poiché ....................................................................................... senza ......................................................................................... dopo che..................................................................................

4. Ve lo ripeto… affinché .................................................................................... prima che................................................................................ qualora .....................................................................................

1 Indica quali sentimenti o sensazioni esprimono le interiezioni contenute nelle frasi, usando le parole seguenti.

incertezza – gioia – meraviglia – dolore

1. Ahi! Ho un crampo a un braccio. ( )

2. Evviva! Domani usciremo da scuola due ore prima. ( )

3. Accipicchia! Che bella borsa! ( )

4. Mah! Non so quale vestito indossare. ( )

2 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea le interiezioni proprie (5), cerchia quelle improprie (3) ed evidenzia le locuzioni interiettive (2).

1. Oh, chi si rivede! 2. Perfetto! Il budino si è sformato a meraviglia. 3. Puah! Nella tazzina del caffè hai messo il sale invece dello zucchero. 4. Ahi! Mi sono punta con l’ago. 5. Povero me! Che cosa mi sta accadendo? 6. Bravo! è la terza volta che fai cadere il coltello! 7. Siamo fritti! Si è rotta ancora la lavatrice. 8. Beh! Vogliamo muoverci? 9. Silenzio! Non riesco a sentire la voce del professore. 10. Sss! Dormono tutti!

Esercizi per il recupero

3 Completa le seguenti frasi scegliendo fra oh!/o/ho oppure ah!/a/ha.

1. Oh!/O/Ho come sono contento! Oh!/O/Ho preso un bel voto. 2. Oh!/O/Ho mio Dio! Oh!/O/Ho dimenticato il quaderno ah!/a/ha casa. 3. Dove ah!/a/ha male? Al braccio oh!/o/ho alla mano? 4. Ah!/A/Ha che bel pullover ah!/a/ha Edoardo! 5. Mi dispiace signore, oh!/o/ho venduto l’ultima copia del giornale ah!/a/ha quel cliente che è appena uscito! 6. Oh!/O/Ho finalmente un po’ di fresco!

4 LESSICO Sostituisci alle voci onomatopeiche il nome o il verbo adatti.

1. Il bau bau del cane mi disturba. 2. Gli etciù di Marco sono la spia di un raffreddore in arrivo. 3. Il tic-tac dell’orologio a pendolo innervosiva il babbo. 4. Il cra cra della rana proveniva dallo stagno. 5. Sentimmo un crack e corremmo fuori: era caduto un grosso ramo. 6. Con i suoi miao miao Pilù ci invitava ad aprirle la porta.

Unità 13 • Gli elementi base della frase

1 Individua e sottolinea fra le seguenti espressioni quelle che costituiscono una frase (3); modifica poi le altre (5) per trasformarle in frasi, e scrivile.

1. Io leggiamo il primo capitolo del libro. 2. Chiara e Angela sono cugini. 3. Che cosa vuoi sapere da me?

4. Piacere per chiudi finestra la. 5. Giacomo ha un piccolo coniglio grigio. 6. Il cane di Dario porta la cravatta e i calzini. 7. Tutte le mattine mi sveglio verso le sei. 8. Andrò Inghilterra in uno per studio-vacanza.

2 Distingui le seguenti frasi con M se sono minime (3), con S se sono semplici (2), con C se sono complesse (5).

1. La stanza era dipinta di rosa chiaro. ( ) 2. Giovanni sorrise. ( ) 3. Quando fu terminata la riunione, ci fermammo un po’ per chiacchierare. ( ) 4. Lo spettacolo è finito. ( ) 5. La casa piaceva a Lucia perché era in centro. ( ) 6. Percepiamo il mondo che ci circonda attraverso i nostri organi di senso. ( ) 7. Che cosa scorgi dalla tua finestra? ( ) 8. Prima di uscire ricordati di chiudere tutte le finestre. ( ) 9. Il leone ruggiva. ( ) 10. Ho perso l’inizio dello spettacolo, perché sono arrivato tardi. ( )

3 Individua e sottolinea, nelle seguenti frasi, il gruppo del soggetto e cerchia il gruppo del predicato.

1. Il Madagascar, isola dell’oceano Indiano, sarà la meta del nostro viaggio. 2. Quel bel tipo di Sandro ci ha raccontato le sue avventure di caccia. 3. A mio padre piacciono molto i film del regista Pupi Avati. 4. Su alcune bancarelle erano esposti arazzi di lana colorata. 5. L’auto di Daniela è una piccola Toyota Yaris. 6. Il fratello di Andrea è stato morso dal suo cane. 7. Chi di voi due vuole venire al cinema con me?

4 Completa le frasi seguenti inserendo, dove ritieni opportuno, i predicati elencati qui sotto. farebbe – dista – è stata vinta – dà – aveva fatto cadere – dovrà inventare – tirarono – dormiva – ha subito –ha acquistato

1. La casa di campagna di Claudio ……………………...............……… sette chilometri dalla strada provinciale. 2. Con grande fatica i due pescatori …………………................……… a riva la barca. 3. Angelo …………………................……… qualche nuovo scherzo per la festa di domenica. 4. Che cosa non ……………………...............……… Ezio, tuo cugino, per il denaro! 5. Il cliente …………………................……… una bottiglia di vino dallo scaffale. 6. La gara di salto in lungo ……………………...............……… da Carlo Rava di 2a C. 7. Sulla soglia di casa ………………................……… un bel gatto grigio. 8. Nell’incidente la moto ……………………..............……… solo un lieve danno. 9. La tua presenza mi ……………………......… molto coraggio. 10. Marina due poltrone e un divano blu per il suo salotto.

5 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea il predicato e scrivi in parentesi se questo indica un’azione compiuta dal soggetto (4), un’azione subita dal soggetto (1), una caratteristica del soggetto (2) o una situazione in cui si trova il soggetto (1).

1. Il gangster si accese una sigaretta. ( ) 2. Andreina ha studiato tutto il pomeriggio. ( ) 3. Il viaggio è stato lungo e faticoso. ( ) 4. Il piccino fu svegliato dal miagolio del gatto. ( ) 5. Oh mia regina, Biancaneve è più bella di te! ( ) 6. Carla mi ha presentato una sua collega. ( ) 7. Il babbo si sta cucinando un risotto. (……………………..................………) 8. Il neonato dormiva nella culla. (…………………...................………)

6 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea i verbi copulativi e cerchia il complemento predicativo del soggetto.

1. La nonna era rimasta sola in casa tutto il giorno. 2. La piccola Gigliola cresce gracile. 3. Antonio vive beato in campagna. 4. Le tue considerazioni mi sono sembrate interessanti. 5. Ugo è stato eletto caposquadra. 6. Il nostro compagno Dario è ritenuto un genio da tutti. 7. Cesare, per la sua faccetta rotonda, è soprannominato «Bombolo».

7 Nelle frasi seguenti distingui le diverse funzioni del verbo essere indicando con C se si tratta di copula nel predicato nominale (3), con PV se si tratta di predicato verbale (4) e con A se si tratta di ausiliare nel predicato verbale (4).

1. Sei andato in centro a piedi o con l’autobus? ( ) 2. È ancora in casa Mattia? ( ) 3. La figlia dei Sangro è una giovane ribelle. ( ) 4. Clara si era commossa per le parole di elogio. ( ) 5. Siete usciti con questa pioggia? ( ) 6. Quel libro di storia è di Matteo Lombardi. ( ) 7. Il pallone era saltato oltre il cancello. ( ) 8. Sono già in tavola le posate e i bicchieri? ( ) 9. Oggi la lezione di storia è stata noiosa. ( ) 10. Nelle vacanze estive sono stata a Monaco con i miei genitori e i miei zii. ( ) 11. Andrea è sempre stato bravo nello sport. ( )

Il predicato verbale è costituito . Il predicato nominale specifica . I verbi copulativi svolgono . Riscrivi la regola con tue parole

Esercizi per il recupero

8 Trasforma le seguenti frasi nominali in frasi verbali.

1. Un etto di prosciutto di Parma. 2. Domani pioggia al centro e sulle isole. 3. Una pizza margherita e una ai quattro formaggi. 4. Incendio in un capannone della zona industriale. 5. Buona giornata. 6. Serie di tamponamenti in autostrada per banchi di nebbia.

1.

9 Completa le frasi seguenti con il soggetto che ritieni opportuno.

1. di voi ha telefonato a Gisella? 2. ha diagnosticato a Ugo una forte miopia. 3. è un frutto ricco di zucchero. 4. di compleanno di Serena è stata molto divertente. 5. di pallavolo della mia scuola ha vinto la partita di semifinale. 6. È arrivato che aspettavamo con ansia. 7. Indossava un passamontagna ? 8. Nei miei pensieri c’è sempre .

10 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea il soggetto e indica con C se compie l’azione (3), con S se la subisce (2) e con Q se gli è attribuita una qualità (3).

1. Teresa a volte è molto antipatica. (……) 2. Mia sorella è stata ripresa dall’insegnante per la sua negligenza. (……) 3. La notizia ci è stata confermata da Franco. (……) 4. L’albergatore accolse i gitanti con garbo e gentilezza. (……) 5. Il traffico intenso mi ha fatto arrivare tardi. (……) 6. La tua conoscenza della lingua inglese è ottima. (……) 7. Domani Pietro tornerà da Vicenza. (……) 8. Faenza è famosa per le sue ceramiche. (……)

11 Individua e sottolinea i soggetti presenti nel seguente brano.

Un passante volle sapere da un fanciullo in lacrime il motivo della sua pena. «Avevo messo insieme due soldi perché volevo andare al cinema», disse il ragazzo, «quando mi si avvicinò un giovane e me ne strappò uno di mano». E indicò un giovane che si poteva vedere a qualche distanza. «E non hai chiamato aiuto?» chiese il passante. «Certo», disse il fanciullo mentre singhiozzava un po’ più forte. «E non ti ha udito nessuno?», domandò l’uomo. «No» singhiozzò il ragazzo. «Allora dammi anche quest’altro»; gli prese di mano l’ultimo soldo e continuò tranquillamente la sua strada.

adatt. da B. Brecht, Storie da calendario, Einaudi

12 Scrivi il soggetto sottinteso delle seguenti frasi.

1. Sei stato interrogato in scienze? (…….........................…) 2. Non hanno ancora deciso la meta delle vacanze estive. (…….........................…) 3. Voleva vivere da solo in montagna. (…….........................…) 4. Siamo arrivati tardi alla conferenza. (…….........................…) 5. Hai trovato finalmente il tuo ombrello! (…….........................…) 6. Non voglio più parlarti. (…….........................…) 7. Avete incontrato Donatella? (…….........................…)

Unità 14 • La frase si espande

13 Nelle frasi seguenti manca il soggetto. Individua e sottolinea quelle in cui il soggetto è sottinteso (4), cerchia quelle in cui manca completamente (4).

1. Sta ancora nevicando? 2. Perché sei stata rimproverata dall’insegnante? 3. Partiremo domani mattina all’alba. 4. Piove da più di due ore. 5. Laggiù lampeggia. 6. Ho incontrato tuo zio in piazza. 7. Finalmente avete ammesso i vostri errori. 8. Qui si mangia bene.

14 Completa le seguenti frasi con i soggetti partitivi che ritieni opportuni.

1. Sono venuti a trovarmi ( ) da Torino. 2. Sono stati avvistati ( ) nell’Appennino Tosco-Emiliano. 3. Ti è stato chiesto ( )? 4. È arrivata ( ) per voi. 5. Ci sono ( ) gravi nel tuo compito di latino. 6. Sono arrivati ( ) nuovi da bagno. 7. Sono necessarie ( ) 8. Non c’è ( )? 9. C’è ( ) sull’autostrada!

10. Dal borsellino sono scomparsi ( ). 11. C’è ancora ( ) nel frigorifero? 12. ( ) hanno rotto il vetro di una macchina con una pallonata. 13. Nel cestino della frutta ci sono ( ) mature. 14. ( ) sono assenti per l’influenza. 15. Nel porto ci sono ( ) in partenza. 16. Sono arrivati nella nostra scuola ( ) stranieri. 17. A teatro ci sono ancora ( ) liberi.

Unità 14 • La frase si espande

1 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea gli attributi e indica con AS gli attributi del soggetto (3), con APN quelli del predicato nominale (2) e con AC quelli del complemento (3).

1. Una persona educata non dice mai parole sconvenienti. (…...…) (…...…) 2. Giancarla è una ragazza sfortunata. (…...…) 3. Quell’uomo calvo è il nonno paterno di Simone. (…...…) (…...…) (…...…) 4. Chi cucina a casa tua? (…...…) 5. La mamma ha versato la minestra nei piatti fondi. (…...…)

2 Indica con AT se gli aggettivi in corsivo nelle seguenti frasi sono attributi (4), con PN se sono parte nominale del predicato (3) e con PS se sono complementi predicativi del soggetto (5).

1. Si alzò un forte ( ) vento e il mare si fece pericoloso ( ). 2. Il giudice si è dimostrato inflessibile ( ). 3. La faccenda, semplice ( ) inizialmente, è diventata improvvisamente complicata ( ). 4. La cena di oggi è più abbondante ( ) di quella di ieri. 5. Questo ( ) libro non è adatto ( ) ai bambini. 6. Giulia sembra antipatica ( ) in realtà è solo molto timida ( ). 7. Dopo due ( ) ore di allenamento, arrivai a casa sfinito ( ).

3 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea le apposizioni semplici (3), cerchia quelle composte (3) ed evidenzia il nome a cui si riferiscono.

1. Il cane Attila è vecchio: ha già dodici anni. 2. Quello è Valentino Rossi, il grande campione di motociclismo. 3. Nonna Teresa, da bambina, si trasferì con la famiglia da Bari a Vicenza. 4. Elsa, una vecchia tirchia e insopportabile, è la vicina di casa di Elia. 5. Il carattere e il comportamento di Oreste, protagonista principale del racconto, sono descritti molto accuratamente dall’autore.

Esercizi per il recupero

4 Nelle seguenti frasi indica con N se le espressioni in corsivo sono nomi del predicato (2), con A se sono apposizioni (4) e con P se sono complementi predicativi del soggetto (4).

1. I Romani dedicarono il mese di marzo a Marte, dio (……) della guerra. 2. Louis Pasteur, chimico (……) e biologo (……) francese è ritenuto il fondatore (……) della moderna microbiologia. 3. Sara è una bambina (……) che ama gli animali. 4. I nonni di Agnese vissero da emigranti (……) in Belgio per oltre vent’anni. 5. Siamo stati nominati in qualità di testimoni (……) al processo. 6. Virgilio è l’autore dell’Eneide, grande poema (……) latino. 7. La vittoria della squadra è stata definita un vero trionfo (……) 8. Mi piacerebbe essere come Carlo che è un dirigente (……) di successo.

Riscrivi la regola con tue parole

L’attributo è . L’apposizione è .

5 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea il soggetto (7), cerchia il predicato (7) ed evidenzia i complementi diretti, indiretti e avverbiali (20).

1. Gianni giocava con i compagni in cortile. 2. Quale sorte ci riserva il futuro? 3. Alle cinque del pomeriggio Tonio lasciò frettolosamente l’ufficio. 4. L’insegnante di scienze ci ha parlato dei rischi delle centrali nucleari. 5. Mio zio possiede molte monete d’argento. 6. Giannina mi ha raccontato la storia della sua vita. 7. Il vassoio con i cioccolatini è sul tavolo della cucina.

6 Nelle seguenti frasi indica con N i complementi che completano il significato del nome (6), con V quelli che completano il significato del verbo (6) e con C quelli che completano il significato della frase intera (4).

1. Il nonno ha aggiustato la sedia ( ) del salotto ( ). 2. Alcuni rifiuti tossici furono gettati nelle acque ( ) di un torrente ( ). 3. Il padre di Luca ( ) lavora in banca ( ). 4. Nel mio quartiere ( ) questa mattina ( ) è stata compiuta una rapina al supermercato ( ). 5. Ieri sera ( ) il concerto di musica rock ( ) è stato seguito da molti appassionati estimatori ( ). 6. Ha esposto con sicurezza ( ) il teorema di Euclide ( ). 7. Con il mese prossimo ( ) si apre la stagione della caccia ( ).

7 Nelle frasi seguenti indica con N se il complemento oggetto in corsivo è costituito da un nome (2), con A da un aggettivo (2), con P da un pronome (3), con V da un verbo (1), con AV da un avverbio (2), con C da una congiunzione (2) e con I da un’interiezione (1).

1. Vuole sempre sapere il perché (……) di tutto. 2. Aspettami (……) in giardino. 3. La vipera ama il caldo (……). 4. Non voglio questo libro (……) ma quello (……). 5. Per piacere, dimmi sì (……). 6. Bella questa sciarpa, dove l’(……) hai comprata? 7. Hai concimato le rose (……)? 8. Mi ha lasciato l’amaro (……) in bocca. 9. Aldo vive alla giornata e non teme il domani (……). 10. Emise un oh! (……) di sollievo. 11. Mia madre ama leggere (……). 12. Non sopporto i tuoi ma (……).

8 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea i complementi oggetto (8) e cerchia i complementi oggetto partitivi (5).

1. Un guasto ha bloccato l’ascensore al quarto piano. 2. Grazie, non bevo il vino, vorrei solo dell’acqua fresca. 3. Durante gli scavi, gli archeologi rinvennero dei vasi etruschi. 4. Dario, che è figlio unico, vorrebbe avere dei fratelli e delle sorelle. 5. Non trovo la mia borsa, l’hai vista da qualche parte? 6. Non ho capito ciò che hai detto; hai farfugliato delle strane parole! 7. Dopo avergli rimboccato le coperte, spense la luce nella camera.

9 Nelle frasi seguenti individua e sottolinea il complemento oggetto (4) e cerchia il complemento oggetto interno (4).

1. Controllate quei ragazzi perché stanno giocando un gioco pericoloso. 2. L’insegnante mi ha detto che ho commesso gravi errori nel compito di matematica. 3. Ho incontrato in biblioteca alcuni ragazzi di 2a C. 4. Enzo ha pianto lacrime di gioia per la nascita del suo primo figlio. 5. Per la sua pigrizia Giordano ha perso diverse occasioni di lavoro. 6. Floriana sta cantando una canzone che non conosciamo. 7. Per la verifica di storia di domani ho dormito sonni agitati.

10 Individua e sottolinea i nomi del predicato (2), cerchia i complementi predicativi dell’oggetto (5) ed evidenzia le apposizioni (3) presenti nelle seguenti frasi.

1. L’azienda M.P.L. ha assunto il dottor Sassi come consulente. 2. Simone è un ottimo tennista. 3. La donna, madre di due figli, fu condannata a una grave pena. 4. Giudico malvagie quelle persone che fanno del male ai bambini. 5. Hanno assunto Nicola come pizzaiolo per il periodo delle vacanze estive. 6. Non ti ho mai considerato egoista, anzi ti ritengo molto generoso. 7. Oggi la giornata è serena. 8. La piazza, luogo di ritrovo di molti giovani, fu ripavimentata.

Riscrivi la regola con tue parole

Il complemento oggetto indica

Il complemento predicativo dell’oggetto completa .

Unità 15 • I principali complementi indiretti (prima parte)

1 Individua e sottolinea i complementi di specificazione presenti nelle seguenti frasi e indica con N se dipendono da un nome (2), con V se dipendono da un verbo (3) e con A se dipendono da un aggettivo (2).

1. Hai poi ritrovato le chiavi di casa? (……) 2. Arianna è molto gelosa di sua sorella. (……) 3. Lo smarrimento del passaporto gli ha creato gravi problemi. (……) 4. Non abusare della mia pazienza. (……) 5. La biancheria profumava di lavanda. (……) 6. Approfittate dell’occasione! Andate in vacanza con Aldo. (……) 7. Il tuo gattino è desideroso di affetto. (……)

2 Completa le seguenti frasi con i complementi di specificazione proposti. di Moravia – del buio – degli altri – della camera – della nuova produzione – di cicogne – di abbigliamento –di un prigioniero

1. Il mio fratellino ha paura

2. Le pareti …………….........................................………. da letto erano rivestite con carta da parati. 3. La fuga dal carcere …………….........................................………. ha creato grande preoccupazione in città. 4. Gianna è sempre attenta alle esigenze …………….........................................………..

5. Sto leggendo un romanzo . 6. In molti negozi sono già iniziati gli sconti. 7. Uno stormo migrava verso sud. 8. Hai inviato ai nostri clienti il catalogo ?

3 Nelle seguenti frasi cerchia i complementi di specificazione (5), sottolinea i soggetti partitivi (2) ed evidenzia i complementi oggetto partitivi (3).

1. Mi piace ascoltare della buona musica. 2. Sul tavolino del salotto c’era un grande vassoio d’argento. 3. La consegna dei premi ai vincitori delle gare sportive avverrà nel tardo pomeriggio. 4. Carla aggiunse del latte nell’impasto della ciambella. 5. Mi sono accaduti dei fatti strani. 6. Vincenzo, il fratello di Luigi, fa degli scherzi a tutti. 7. Ci sono delle novità?

4 Individua e sottolinea i complementi di denominazione presenti nelle seguenti frasi (6).

1. Il nonno di Dario ha ricevuto il titolo di commendatore. 2. Le mete della visita di istruzione saranno la cittadina di Comacchio e il delta del Po. 3. Nel mese di giugno trascorrerò, come ogni anno, una settimana nella splendida città di Parigi. 4. Le compagne hanno dato a Daniela il soprannome di «maestrina». 5. Mozart nacque in Austria, nella città di Salisburgo.

5 Completa le seguenti frasi con il complemento di denominazione adatto.

1. Francia e Inghilterra sono separate dal canale . 2. Trovo incantevole l’isola . 3. La Repubblica si trova inglobata nella regione Emilia-Romagna. 4. Il nome non mi pare adatto a un ragazzino così magro! 5. A Tarquinio, uno dei re dell’antica Roma, fu dato il soprannome . 6. Lo stretto divide la Calabria dalla Sicilia. 7. Il mese è molto amato dagli studenti, perché regala loro le vacanze di Natale.

6 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i complementi di specificazione (9) e cerchia quelli di denominazione (4).

1. Abbiamo fatto una piacevole escursione sul lago di Como. 2. Davanti all’isola del Giglio è affondata la nave da crociera Concordia. 3. Il fidanzato di Serena è il figlio della migliore amica di mia madre. 4. Ho comprato il giornale all’edicola dell’angolo, quella dello zio di Andrea. 5. Non abbiamo ancora visto le fotografie del vostro ultimo viaggio in Russia. 6. Angelino ha percorso, con un fuoristrada, la zona orientale del deserto del Sahara. 7. Nel mese di luglio, Donato trascorrerà una settimana di vacanza in Sardegna.

7 Individua e sottolinea il complemento partitivo presente in ognuna delle seguenti frasi (5).

1. Nessuno dei miei compagni si iscriverà al liceo classico. 2. Chi di loro è Angelica? 3. Alcuni dei viaggiatori non avevano il biglietto. 4. La maggior parte dei partecipanti al concorso è stata ammessa alle prove orali. 5. Interrogherò quattro di voi in storia.

8 Individua e sottolinea i complementi partitivi presenti nelle seguenti frasi e indica con NM se dipendono da un nome (1), con PIND o PINT da un pronome indefinito (1) o interrogativo (1), con ASR da un aggettivo qualificativo di grado superlativo relativo (2), con AV da un avverbio di quantità (1) e con NU da un numerale (1).

1. Chi fra i tuoi amici ha la patente automobilistica? (…............…) 2. Angela è la più affettuosa delle tue nipotine. (…............…) 3. Ho risolto solo tre dei problemi assegnati dall’insegnante. (…............…) 4. Nessuno di loro sa nuotare. (…............…) 5. Fra le tue amiche Laura è la più simpatica. (…............…) 6. Passami un po’ di sale. (…............…) 7. Una sezione della mostra è dedicata alle opere giovanili del pittore. (…............…)

9 Nelle seguenti frasi individua, sottolinea e indica con CP i complementi partitivi (2), con SP i soggetti partitivi (3) e con OP i complementi oggetto partitivi (2).

1. Desidererei tanto avere degli amici sinceri. ( ) 2. Dei girasoli, con il loro giallo solare, illuminavano i campi. ( ) 3. Sono dispiaciuto perché tre dei miei compagni saranno bocciati. ( ) 4. Ci sono giunte delle notizie preoccupanti sulla tua salute. ( ) 5. C’era tanta gente! Qualcuno degli invitati non è riuscito neanche ad assaggiare la torta. ( ) 6. Attento! Ci sono dei segnali di pericolo. ( ) 7. Dove potrei acquistare dei nuovi elettrodomestici? ( )

10 LESSICO Completa le seguenti frasi con un complemento di paragone adatto.

1. Il limone è più aspro .................................................................................................................................................. .

2. L’hotel Cristallo è meno lussuoso .

3. L’isola d’Elba è meno vasta .

4. Ho mangiato una pesca dolce .

5. Arianna ha una corporatura esile e flessuosa .

6. Per la mamma sono più adatte le rose .

7. Il cane di mio cugino è più calmo e ubbidiente .

per il recupero

Esercizi per il recupero

11 Individua e sottolinea i complementi di paragone presenti nelle seguenti frasi (8), cerchia poi i comparativi da cui dipendono e classificali nella tabella.

1. Il nostro pozzo è più profondo di quello dei nostri vicini. 2. Sauro è più volenteroso che intelligente. 3. Il figlio di Mario è alto quanto suo padre. 4. La poesia recitata da Serena era meno suggestiva di quella che tu hai imparato a memoria. 5. La relazione di Bruno è più completa della vostra. 6. Loretta ha gli occhi azzurri come il cielo. 7. Fufi, che è pesante come il piombo, dovrà mettersi a dieta! 8. Il compito di francese è stato meno impegnativo del compito di scienze.

Maggioranza (3)

Minoranza (2)

Uguaglianza (3)

12 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i complementi di paragone (5) e cerchia i complementi partitivi (3).

1. La mia scrivania è sempre più ordinata di quella di mio fratello. 2. Luisa è sicuramente meno sincera di Alessandra. 3. La maggior parte dei libri che ho preso in prestito proviene dalla biblioteca del mio quartiere. 4. Il fiume più lungo d’Italia è il Po. 5. Fra le maglie che hai visto in negozio, quella gialla che hai comprato è decisamente la più morbida. 6. Nonostante Sandra fosse meno allenata degli altri, è arrivata al rifugio prima di tutti. 7. Stasera esco con il gruppo dei miei amici: saremo solo in sei perché due di loro si sono ammalati proprio oggi. 8. La tua borsa è molto più capiente della mia.

13 Individua e sottolinea i complementi di materia contenuti nelle seguenti frasi (8).

1. Al mercatino dell’usato ho acquistato due ceste di vimini e un paiolo di rame. 2. Le incrostazioni di calcare hanno lesionato la lavatrice della nonna. 3. Sulla moto di Adriano è montato un parabrezza di plastica. 4. Raccogli con la paletta i cocci del piatto di ceramica cha hai fatto cadere. 5. Chi vi ha regalato questo bel vassoio d’argento? 6. Per Natale Anna ha avuto in regalo un tagliacarte d’avorio e un’agenda rilegata in pelle.

14 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i complementi di materia (5) e cerchia i complementi di specificazione (6).

1. Gina è quella ragazza che indossa la camicia di cotone a quadri. 2. Vorrei sapere il prezzo di quel cardigan blu di lana. 3. Tutte le specie di felini sono carnivore. 4. Aurora si sottoporrà a un intervento di chirurgia estetica per correggere il suo naso. 5. Mia zia ha una collezione di statuette di giada. 6. Nando è svogliato, mentre Ugo, il suo gemello, ha una volontà di ferro. 7. Il pallone finì in un’aiuola di rose. 8. Abbiamo protetto le piante di limone con alcuni teli di plastica.

15 Individua e sottolinea i complementi di termine presenti nelle seguenti frasi (8).

1. Hai creduto alle parole di Flavio? 2. Ci hanno portato dalla Puglia dell’olio buonissimo. 3. Questo non è un libro adatto ai bambini. 4. La popolazione era ostile all’installazione del nuovo inceneritore. 5. Questo film non può piacere a Claudia. 6. Hai già spedito il pacco a Simone? 7. Non confidò a nessuno le sue preoccupazioni. 8. Hanno rubato i guanti a Susanna.

16 Indica con CO se le particelle pronominali presenti nelle seguenti frasi hanno valore di complemento oggetto (5) e con CT se hanno valore di complemento di termine (6).

1. Non continuare a farci (……) delle domande. 2. Se non mi (……) racconti tutto, mi (……) offendi. 3. Ti (……) aspetterò solo per dieci minuti. 4. Non mi (……) piacciono gli asparagi. 5. Ci (……) confermò il suo arrivo. 6. Mi (……) svegli alle sette? 7. Le (……) hai viste? 8. Diteci (……) chi vi (……) ha detto questo. 9. Da un po’ di tempo Luca ci (……) evita.

17 LESSICO Completa ciascuna delle seguenti espressioni usando sia un complemento oggetto sia un complemento di termine.

1. Non raccontare ........................................................................................................................................................................................... .

2. I ladri rubarono .......................................................................................................................................................................................... .

3. Il telegiornale annunciò .

18 Individua e sottolinea i complementi d’agente e cerchia i complementi di causa efficiente presenti nelle seguenti frasi.

1. La cera della candela era sciolta dal calore della fiamma. 2. La frana era stata prevista dai geologi. 3. Andrea non è stato creduto neppure dai suoi compagni. 4. Un anziano fu colpito in testa da una pigna. 5. Fui spaventato dal fragore improvviso di un tuono.

19 Indica con P se la particella pronominale ne presente in ognuna delle seguenti frasi ha la funzione di complemento partitivo (2), con S di complemento di specificazione (2), con AG di complemento d’agente (1) e con CE di complemento di causa efficiente (2).

1. Ti è piaciuta la torta? Prendine ancora un po’. (……) 2. Ho ascoltato il resoconto sul tuo viaggio in Islanda e ne sono rimasto colpito. (……) 3. Glauco ha conosciuto Alba a una festa e ne è stato immediatamente attratto. (……) 4. Pallino, il nostro gatto, è casalingo, tranquillo e abitudinario: tutti noi ne conosciamo le mosse. (……) 5. I gerani e le petunie sono in piena fioritura: i balconi ne sono rallegrati! (……) 6. Quante facce sconosciute alla tua festa! Non ne conoscevo nessuna. (……) 7. Il duomo della mia città è stato costruito nel Medioevo; molti turisti ne ammirano tuttora gli affreschi. (……)

20 Completa le frasi seguenti con il complemento d’agente o di causa efficiente che ritieni opportuno.

1. Sono stato punto in un dito . 2. Il vostro comportamento è stato molto criticato . 3. Nel ciondolo erano state incastonate alcune pietre dure . 4. Il testimone è stato interrogato a lungo .

5. Non voglio nulla; mi è già stato servito il caffè .

Esercizi per il recupero

21 Individua e sottolinea i complementi di causa presenti nelle seguenti frasi (5).

1. Non sono riuscito a dormire stanotte per il mal di denti. 2. I due cognati hanno litigato per futili motivi. 3. Sbadigliava per la noia. 4. Vorrei dell’acqua; muoio di sete! 5. Il traffico in autostrada rimase interrotto per varie ore per un grave incidente.

22 Completa le seguenti frasi inserendo un complemento di causa adatto al contesto.

1. L’uscita a piedi della scolaresca per la visita della città è stata rimandata . 2. Non riusciva quasi a parlare . 3. Fremeva di aprire i regali posti sotto l’albero di Natale. 4. Irene è famosa con cui porta avanti le proprie idee. 5. Non ci sembrava che Emanuele fosse preoccupato . 6. Il negozio era chiuso .

23 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i complementi introdotti dalla preposizione da semplice o articolata e indica con C se si tratta di complementi di causa (3), con AG di complementi d’agente (2) e con CE di causa efficiente (2).

1. Tu non sei mai stato tradito da noi. (……) 2. Alla vista della torta, la piccina incominciò a saltare dalla gioia. (……) 3. Un pioppo è stato abbattuto dal forte vento. (……) 4. Alla vista dei fuochi d’artificio rimanemmo a bocca aperta dallo stupore. (……) 5. L’incidente è stato provocato da un colpo di sonno dell’autista. (……) 6. Sara non fu in grado di parlare dall’emozione. (……) 7. I giovani spesso non sono capiti dagli anziani. (……)

24 Completa le seguenti frasi con un complemento di fine o scopo adatto al contesto.

1. La sala era stata addobbata ……..……….....................................……. di carnevale. 2. La tua camera ……..………............. ........................…… è arredata con molto gusto. 3. Cerchi Attilio? Puoi trovarlo sul campo ……..……….......................... . 4. Sabato mattina parteciperemo anche noi alla manifestazione . 5. Queste scarpe sono adatte . 6. Avete già fatto i preparativi ?

25 Nelle seguenti frasi individua e sottolinea i complementi di causa (3) e cerchia quelli di fine o scopo (5).

1. Siamo felici per l’arrivo dei nonni. 2. Mi serve un pennello da barba. 3. Devi lavorare per un domani migliore. 4. «Ti ho sgridato per il tuo bene», disse la mamma. 5. Corrado è stato rimproverato per la sua disattenzione continua. 6. «Dovete impegnarvi per la conquista dello scudetto», disse l’allenatore. 7. Era triste per la brutta notizia appena ricevuta. 8. L’insegnante di scienze motorie preparò gli attrezzi per il salto.

26 Completa le seguenti frasi con un complemento di fine o di causa a seconda del contesto e indica con F se hai usato un complemento di fine, con C di causa.

1. Roberto ha preparato tutto l’occorrente .............................................................................................................. . (……)

2. Siamo tristi ............................................................................................................................................................................. . (……)

3. Ho comprato un paio di scarpe .................................................................................................................................. . (……)

4. Siamo pronti .......................................................................................................................................................................... . (……)

5. Sono arrivato in ritardo .................................................................................................................................................. . (……)

6. Mi sono preparato bene ............................................................................................................................... di storia. (……)

Redazione: Stefania Bigatti, Emanuela Caruso, Emanuele Palazzi, Elena Sbrana, Benedetta Zaccarelli

Revisione bozze: Costanza Lucchetti

Consulenza didattica: Claudia Ferri, Barbara Vilone

Ideazione Compiti di realtà: Barbara Vilone

Stesura Compiti di realtà: Emanuela Caruso

Ideazione e stesura Esercitazioni INVALSI: Barbara Giuliodoro

Progetto grafico e copertina: Giorgio Lucarini

Impaginazione: Giorgio Lucarini, Mauda Cantarini

Illustrazioni: Paolo Savelli

Coordinamento libro digitale: Paolo Giuliani

Ufficio multimediale: Enrico Campodonico, Paolo Giuliani, Claudio Marchegiani, Luca Pirani

Le parti ad alta leggibilità di quest’opera sono state realizzate con la font leggimi © Sinnos editrice

Stampa: Gruppo Editoriale Raffaello

Il Gruppo Editoriale Raffaello mette a disposizione i propri libri di testo in formato digitale per gli studenti ipovedenti, non vedenti o con disturbi specifici di apprendimento.

L’attenzione e la cura necessarie per la realizzazione di un libro spesso non sono sufficienti a evitare completamente la presenza di sviste o di piccole imprecisioni. Invitiamo pertanto il lettore a segnalare le eventuali inesattezze riscontrate. Ci saranno utili per le future ristampe.

Tutti i diritti sono riservati.

© 2021

Raffaello Libri S.p.A

Via dell’Industria, 21 60037 Monte San Vito (AN) www.grupporaffaello.it info@grupporaffaello.it

È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo, comprese stampa, fotocopie e memorizzazione elettronica se non espressamente autorizzate dall’Editore.

Nel rispetto delle normative vigenti, le immagini che rappresentano marchi o prodotti commerciali hanno esclusivamente valenza didattica.

L’Editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.

Ristampa:

6 5 4 3 2 1 0 2027 2026 2025 2024 2023 2022 2021

Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE, GRATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).

Si dice si scrive

Si dice, si scrive è un corso di Grammatica italiana per la scuola secondaria di primo grado caratterizzato da un linguaggio chiaro e da uno stile schematico, per un approccio alla materia efficace e adatto a ogni livello. Il testo è ricco di brani da analizzare, per apprendere le regole della grammatica partendo dall’esperienza su testi reali e scoprire che la lingua è «viva».

Nuove metodologie didattiche

• Classe capovolta (flipped classroom)

• Apprendimento cooperativo (cooperative learning)

• Dibattito (debate)

• Compiti di realtà

• CLIL – confronto con grammatica inglese

Apprendimento per competenze

• Competenze disciplinari

• Competenze europee

• Certificazione delle competenze

• INVALSI

Codici per adozioni e pack vendita (modalità mista di tipo b - cartaceo e digitale)

ISBN 978-88-472-3744-5 Vol. A (con schede analisi) + Vol. B + LibroLAB + Abilità e

ISBN 978-88-472-3745-2 Vol. A (con schede analisi) + LibroLAB + Abilità e competenze per l’esame

ISBN 978-88-472-3747-6 Vol. A (con schede analisi) + LibroLAB

ISBN 978-88-472-3748-3 Vol. A (con schede analisi)

ISBN 978-88-472-3749-0 Vol. B

ISBN 978-88-472-3750-6 LibroLAB

ISBN 978-88-472-3751-3 Abilità e competenze per l’esame

Educazione civica

• Educazione civica

• Agenda 2030

• Cittadinanza attiva

ISBN 978-88-472-3752-0 Volume unico (A+B con schede analisi) + LibroLAB + Abilità e competenze per l’esame

8,90

ISBN 978-88-472-3753-7 Volume unico (A+B con schede analisi) + LibroLAB € 23,50

ISBN 978-88-472-3754-4 Volume unico (A+B con schede analisi)

ISBN 978-88-472-3755-1 Volume semplificato specifico per DSA (con CD Audio MP3)

ISBN 978-88-472-3756-8 Volume semplificato specifico per non madrelingua

Il corso è disponibile anche nella modalità di tipo c (solo digitale) su www.scuolabook.it

Contenuti e strumenti di condivisione, per la lezione in classe e a casa Risorse digitali

Testo modificabile, dizionario integrato, servizio traduzione Alta leggibilità

Audiolibro integrale curato da speaker professionisti Audiobook

8,90

8,90

Attivazione di risorse e strumenti tramite smartphone o tablet

Turn static files into dynamic content formats.

Create a flipbook
Issuu converts static files into: digital portfolios, online yearbooks, online catalogs, digital photo albums and more. Sign up and create your flipbook.