Traccio e imparo - 1 livello - ESTRATTO

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Lucia Vitali - Ester Visentini - Elisa Straforini

TIC! TAC! OOOH!

Coordinamento scientifico-didattico Alessandra Venturelli

Percorso unitario e graduale per la Scuola dell’Infanzia secondo il Metodo Venturelli

LI V EL LO



TRACCIO E IMPARO - 1° LIVELLO

CIAO BAMBINA, CIAO BAMBINO, SONO IL TUO NUOVO AMICO BRUCOLINO, STO SUI RAMI DELLE PIANTE E SULLE FOGLIE FACCIO GINNASTICA. MI ALLUNGO CON TAC, MI ACCORCIO CON TIC, MI CURVO CON OOOH! TOCCAMI CON IL TUO DITINO E DILLO CON ME!


LETTERA AL DOCENTE E AL GENITORE

I libri operativi TRACCIO E IMPARO sono stati ideati in continuità con la Guida Traccio e Imparo, per offrire un percorso unitario, graduale e coerente, secondo il Metodo Venturelli®, che stimoli i bambini ad apprendere in modo efficace e giocoso per tutto il corso di frequenza della Scuola dell’Infanzia. La proposta didattica è basata su 3 livelli successivi di approfondimento, anziché sull’età anagrafica degli alunni, per corrispondere in modo mirato ai loro bisogni, con prove oggettive iniziali e finali, che consentano di verificare gli effettivi progressi di ciascuno, e dei momenti di autovalutazione, al termine di ogni sezione o capitolo, in cui ogni bambino può esprimere come si è sentito nello svolgere una determinata attività, per guidarlo a una crescente autostima e consapevolezza di sé. La finalità principale delle attività proposte è quella di potenziare le competenze di base e le autonomie di ogni bambino, per promuoverne il pieno sviluppo e per preparare agli apprendimenti fondamentali della Scuola Primaria: leggere, scrivere e contare. Una particolare attenzione viene poi riservata agli aspetti percettivi spaziali, con indicatori di punto e freccia, e alle competenze grafo-motorie, con indicazioni degli strumenti grafici più efficaci per ogni attività. Tutto questo è svolto in una logica di continuità didattica con la Scuola Primaria, come richiesto dalle Indicazioni Ministeriali, che possa facilitare l’apprendimento del gesto grafico al maggior numero possibile di alunni, riducendo così i bambini con BES e DSA. I volumi sono per questo caratterizzati da un formato ad album che facilita nei bambini piccoli la postura corretta nell’atto di tracciare, disegnare e colorare, senza allungare troppo il braccio, favorendo così anche la gestione spaziale, il controllo grafo-motorio e oculo-manuale. Inoltre, per offrire ulteriori stimoli ai bambini per la postura e la presa degli strumenti, vi sono anche pagine dedicate in ogni album a questi aspetti, al fine di promuovere, già nelle prime fasi di apprendimento, corrette abitudini quotidiane che diventeranno nel tempo automatismi. Punto di forza dei libri operativi è infatti il portare l’attenzione dell’insegnante ai processi funzionali di apprendimento, per insegnare ai propri alunni “come si fa”. Per rendere più coinvolgente e divertente il percorso didattico, poi, in ogni libro operativo è presente un diverso tipo di bruco ad accompagnare il bambino nelle varie attività in modo semplice e giocoso, incoraggiandolo e stimolandolo verso nuovi apprendimenti. Infine, per facilitare il compito dell’insegnante nell’utilizzo dell’intera proposta didattica, sono presenti all’inizio di ogni capitolo i rimandi alle pagine corrispondenti in Guida, in un lavoro unitario che sia per i bambini coerente e coinvolgente, nel passaggio da movimenti con il corpo e con le mani agli esercizi grafici sui libri operativi, in una medesima logica operativa.

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INDICE

ARGOMENTO

PAGINE

collegamenti alla Guida

PROVE INIZIALI

da 4 a 7

vai in guida pp. 152-153

POSTURA E PRESA

da 8 a 9

vai in guida p. 153

da 10 a 21

vai in guida pp. 154-161

PREREQUISITI LOGICI

22

vai in guida p. 162

PREREQUISITI TEMPORALI

23

vai in guida p. 163

PUNTO

da 24 a 29

vai in guida pp. 164-166

FRECCIA

da 30 a 33

vai in guida pp. 167-168

COLORO BENE

da 34 a 37

vai in guida p. 169

LINEE DRITTE

da 38 a 47

vai in guida pp. 170-176

CERCHIO

da 48 a 55

vai in guida pp. 177-181

DISEGNO IL VISO

da 56 a 61

vai in guida pp. 182-183

QUANTITÀ

da 62 a 67

vai in guida pp. 184-185

PROVE FINALI

da 68 a 71

vai in guida p. 185

PREREQUISITI SPAZIALI

72

SONO DIVENTATO GRANDE

3


vai in guida pp. 152-153

PROVE INIZIALI

LA MIA MANO PREFERITA ASCOLTA CHE COSA DICE IL BRUCO, POI PROVA A OPERARE.

DATA:

DOPO CHE L’INSEGNANTE AVRÀ TRACCIATO IL BORDO DELLA TUA MANO PREFERITA CON IL PENNARELLO, COLORA LA TUA MANO CON IL PASTELLO A CERA.

OBIETTIVI: verificare l’iniziale consapevolezza della propria mano dominante. 4


PROVE INIZIALI

COME SO COLORARE COLORA LE FORME CON I PASTELLI A CERA.

HAI MAI VISTO QUESTE FORME?

OBIETTIVI: dimostrare l’iniziale competenza di colorazione. 5


PROVE INIZIALI

MI DISEGNO DISEGNATI NEL RIQUADRO.

AUTOVALUTAZIONE OBIETTIVI: dimostrare l’iniziale competenza della rappresentazione dello schema corporeo. 6


PROVE INIZIALI

TRACCIO LE LINEE OSSERVA E COPIA LE LINEE CON LA MATITA.

AUTOVALUTAZIONE

OBIETTIVI: verificare la competenza nel copiare linee e figure. 7


vai in guida p. 153

POSTURA E PRESA

COME STO QUANDO COLORO E DISEGNO...

1 TENGO I PIEDI VICINI E LA MANO CHE NON SCRIVE LUNGO IL TRONCO.

2 TENGO LA MANO CHE NON DISEGNA APPOGGIATA SUL FOGLIO.

3 SIEDO BENE AL CENTRO DELLA SEDIA. APPOGGIO I PIEDI A TERRA E I GOMITI SUL TAVOLO.

OBIETTIVI: acquisire la consapevolezza della postura corretta per colorare e disegnare. 8


POSTURA E PRESA

... COME PRENDO GLI STRUMENTI

1 METTO LA PUNTA DELLE DITA VICINE, ALLA BASE DEL CUCCHIAIO.

2 TENGO LE PRE-FORBICI CON IL POLLICE OPPOSTO ALLE ALTRE DITA.

3 TENGO LA MATITA TRA POLLICE E INDICE E LA APPOGGIO AL MEDIO.

TIENI SEMPRE A MENTE QUESTE REGOLINE!

OBIETTIVI: acquisire la consapevolezza della presa corretta degli strumenti. 9


vai in guida pp. 154-161

PREREQUISITI SPAZIALI

GRANDE-PICCOLO COLORA LA GHIANDA GRANDE CON IL TIMBRO-SPUGNA IMBEVUTO NELLA TEMPERA.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di grande-piccolo. 10


PREREQUISITI SPAZIALI

LUNGO-CORTO INCOLLA LA POLVERE DI CAFFÈ SUL TRONCO LUNGO.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di lungo-corto. 11


PREREQUISITI SPAZIALI

UGUALE-UGUALE COLORA LA FIGURA UGUALE ALL’ESEMPIO CON IL TIMBRO-SPUGNA IMBEVUTO NELLA TEMPERA.

OBIETTIVI: riconoscere una figura uguale per dimensioni e colore. 12


PREREQUISITI SPAZIALI

SOPRA-SOTTO DOVE SONO IL BRUCO E LA SUA AMICA COCCINELLA? COLORA CHI STA SOTTO LA FOGLIA CON IL TIMBRO-SPUGNA IMBEVUTO NELLA TEMPERA.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di sopra-sotto. 13


PREREQUISITI SPAZIALI

IN ALTO-IN BASSO COLORA LA PALLA IN ALTO CON LA DIGITOPITTURA ROSSA E LA PALLA IN BASSO CON LA DIGITOPITTURA BLU.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di in alto-in basso. 14


PREREQUISITI SPAZIALI

IN SU-IN GIÙ

DI QUA-DI LÀ

COLORA DI BLU L’ELEMENTO CHE VA IN SU E DI ARANCIONE L’ELEMENTO CHE VA IN GIÙ.

COLORA DI VERDE CHIARO IL CESPUGLIO DI QUA A SINISTRA E COLORA DI VERDE SCURO IL CESPUGLIO DI LÀ A DESTRA.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di andare in su-in giù.

OBIETTIVI: distinguere i concetti: di qua-di là. 15


PREREQUISITI SPAZIALI

APERTO-CHIUSO

PIENO-VUOTO

INCOLLA PEZZETTI DI CARTA VELINA SULL’ELEMENTO CHIUSO.

INCOLLA SALE COLORATO NEL BICCHIERE PIENO.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di aperto-chiuso.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di pieno-vuoto. 16


PREREQUISITI SPAZIALI

DENTRO-FUORI INCOLLA PEZZETTI DI CARTA VELINA NEL FRUTTO CHE SI TROVA FUORI DAL CESTO.

OBIETTIVI: distinguere i concetti di dentro-fuori. 17


PREREQUISITI SPAZIALI

IL BORDO CHE COS’È IL BORDO? SEGUI IL BORDO DELLE FIGURE CON IL DITO E COLORALE CON LA POLVERE DI MATITA COLORATA.

OBIETTIVI: distinguere il contorno delle figure. 18


PREREQUISITI SPAZIALI

IL CENTRO TOCCA IL CENTRO DEGLI ELEMENTI CON IL DITO, POI METTI UN PUNTINO CON IL PENNARELLO NEL CENTRO DI OGNI FIGURA.

OBIETTIVI: riconoscere il concetto di centro. 19


PREREQUISITI SPAZIALI

UGUALE COME FORMA COLLEGA GLI ELEMENTI UGUALI CON UNA LINEA, USANDO IL PASTELLO A CERA.

SAI RICONOSCERE GLI ELEMENTI UGUALI TRA LORO?

OBIETTIVI: riconoscere gli elementi uguali. 20


PREREQUISITI SPAZIALI

STRADINE DRITTE E CURVE RIPASSA LE STRADINE DRITTE CON IL DITO E POI FALLO CON IL PASTELLO A CERA.

OBIETTIVI: riconoscere le linee dritte e curve. 21


vai in guida p. 162

PREREQUISITI LOGICI

POCHI-TANTI COLORA L’AIUOLA CON POCHI FIORI CON LA POLVERE DI MATITA COLORATA.

OBIETTIVI: distinguere il concetto di pochi-tanti. 22


PREREQUISITI TEMPORALI

GIORNO-NOTTE INCOLLA CARTA CRESPA ARANCIONE SUL SOLE E CARTA CRESPA GIALLA SULLA LUNA.

OBIETTIVI: riconoscere le caratteristiche del giorno e della notte. 23

vai in guida p. 163


vai in guida pp. 164-166

PUNTO

GIOCO A NASCONDINO CON IL PUNTINO ASCOLTA CHE COSA DICE IL BRUCO, POI OPERA NELLA PAGINA. CUCÙ! DOVE SONO? QUI MI VEDI GRANDE, MA SOTTO PUOI VEDERMI PICCOLO COME UN PUNTINO. TOCCAMI CON IL DITINO: TIC!

OBIETTIVI: avviare alla conoscenza del punto e del suono associato TIC, riconoscere il concetto di grande-piccolo. 24


PUNTO

CATTURO IL PUNTINO PRIMA CATTURA IL PUNTINO CON IL DITO E VAI DRITTO AL FIORE, POI FAI LO STESSO CON IL PASTELLO A CERA.

OBIETTIVI: avviare al concetto di punto di partenza. 25


PUNTO

CACCIA AL PUNTINO TOCCA OGNI PUNTINO CON IL DITO DICENDO TIC, POI STAMPA CON UN TIMBRO-SPUGNA SOPRA OGNI PUNTINO.

TIC, TIC, TIC...

OBIETTIVI: promuovere la coordinazione oculo-manuale e grafo-motoria. 26


PUNTO

COLORO CON I PUNTINI ASCOLTA CHE COSA DICE IL BRUCO, POI OPERA NELLA PAGINA.

TRACCIA TANTI PUNTINI DENTRO ALLE CASTAGNE CON IL PENNARELLO, TUTTO PIENO COME NELL’ESEMPIO.

OBIETTIVI: utilizzare i puntini come campitura promuovendo il concetto di dentro al bordo e di riempimento per la colorazione. 27


PUNTO

LA COCCINELLA RIEMPI I BOLLI DELLA COCCINELLA SEGUENDO L’ESEMPIO, UTILIZZANDO IL PENNARELLO.

AUTOVALUTAZIONE OBIETTIVI: completare le immagini con i grafismi conosciuti. 28


PUNTO

LA CORNICE DI PUNTINI RIEMPI LA CORNICE DI PUNTINI FATTI CON IL PENNARELLO, USA GLI STESSI COLORI DEGLI ELEMENTI VICINI AL BORDO DEL QUADRO, COME NEGLI ESEMPI.

OBIETTIVI: promuovere la capacità di osservazione e di riempimento degli spazi con controllo oculo-manuale. 29


vai in guida pp. 167-168

FRECCIA

AMICA FRECCIA CATTURA IL PUNTO CON IL DITO E SEGUI LA FRECCIA CHE TI INDICA DOVE SI VA, POI TRACCIA IL PERCORSO CON IL PASTELLO A CERA.

OBIETTIVI: avviare al concetto di direzione, tramite l’utilizzo della freccia, come indicatore speciale. 30

CATTURA IL PUNTO: TIC!


FRECCIA

SCOPRO DOVE SI VA TRACCIA CON IL DITO LA DIREZIONE DI OGNI FRECCIA PARTENDO DAL PUNTO E VERBALIZZA DOVE SI VA. POI COLORA IL CORPO DELLE FRECCE CON LE MATITE COLORATE.

GRAZIE AD AMICA FRECCIA PUOI ANDARE IN TANTE DIREZIONI!

OBIETTIVI: promuovere la consapevolezza delle principali direzioni, tramite l’utilizzo delle frecce. 31


FRECCIA

QUALI SONO NELLA STESSA POSIZIONE? COLORA CON LE MATITE COLORATE SOLO L’ELEMENTO CHE È NELLA STESSA POSIZIONE.

OBIETTIVI: stimolare la discriminazione visiva e il concetto di stessa posizione, migliorare la colorazione. 32


FRECCIA

IL TUNNEL DELLA FORMICA SEGUI CON IL DITO LA DIREZIONE DELLE FRECCE E VERBALIZZA DOVE SI VA. POI TRACCIA IL PERCORSO DELLA FORMICA CON IL TIMBRO-SPUGNA IMBEVUTO NELLA TEMPERA.

PUOI AIUTARE LA MIA AMICA FORMICA A TROVARE LA TANA?

OBIETTIVI: rafforzare e verificare la consapevolezza delle diverse direzioni. 33


COLORO BENE

vai in guida p. 169

LA BIFRECCIA RIPASSA IL BORDO DI OGNI FORMA PRIMA CON IL DITO E POI CON I PASTELLI A CERA, E COLORA TUTTO PIENO, SEGUENDO LE DIREZIONI DELLA BIFRECCIA.

VAI SU E GIÙ!

VAI DI QUA E DI LÀ!

OBIETTIVI: promuovere il concetto di bordo, di colorazione piena, con direzioni funzionali in senso verticale e orizzontale. 34


COLORO BENE

COLORO SEGUENDO LA BIFRECCIA PRIMA RIPASSA I BORDI DEI TRONCHI DEGLI ALBERI CON IL DITO, POI COLORALI CON LE MATITE COLORATE.

OBIETTIVI: esercitarsi con la colorazione in direzione verticale e orizzontale. 35


COLORO BENE

IL TRENO PRIMA RIPASSA CON I PASTELLI A CERA IL BORDO DEI FINESTRINI DEL TRENO, POI COLORALI SEGUENDO LE DIREZIONI.

OBIETTIVI: sviluppare la competenza del controllo grafo-motorio all’interno dei bordi, con colorazione piena e con direzioni funzionali. 36


grafica e impaginazione ESTER CICERONI copertina MAURO AQUILANTI illustrazioni LISENA SABOLO, SILVIA RAGA redazione GIULIA EUSEBI stampa GRUPPO EDITORIALE RAFFAELLO

© 2021 Raffaello Libri S.p.A. Via dell’Industria, 21 60037 - Monte San Vito (AN) www.grupporaffaello.it - info@grupporaffaello.it Ristampa: 6 5 4 3 2 1 0

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Tutti i diritti riservati. È vietata la riproduzione dell’opera o di parti di essa con qualsiasi mezzo compresa stampa, fotocopia, microfilm e memorizzazione elettronica se non espressamente autorizzate dal titolare del copyright. L’Editore è a disposizione degli aventi diritto con i quali non è stato possibile comunicare, nonché per eventuali omissioni o inesattezze nella citazione delle fonti.


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Questo volume, sprovvisto del talloncino a fronte (o opportunamente punzonato o ­altrimenti contrassegnato), è da considerarsi copia di SAGGIO-CAMPIONE G ­ RATUITO, fuori commercio (vendita e altri atti di disposizione vietati: art. 17, c. 2 L. 633/1941). Esente da I.V.A. (D.P.R. 26-10-1972, n° 633, art. 2 lett. d). Esente da bolla di accompagnamento (D.P.R. 6-10-1978, n° 627, art.4. n° 6).

TIC! TAC! OOOH!

I libri operativi per la Scuola dell’Infanzia TRACCIO E IMPARO offrono un percorso didattico unitario e graduale, basato sul Metodo Venturelli, che stimola i bambini ad apprendere in modo efficace e giocoso. La proposta didattica, basata su 3 livelli successivi di approfondimento, guida i bambini a una crescente autostima e consapevolezza di sé, con prove oggettive iniziali e finali e momenti di autovalutazione. La finalità principale è quella di potenziare le competenze di base e le autonomie di ogni bambino, per promuovere il pieno sviluppo e prevenire le difficoltà scolastiche limitando l’incidenza di alunni con BES e DSA.

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