RadiocorriereTv N.23 - anno 91 by RadiocorriereTV

RadiocorriereTv SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA

Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997

numero 23 - anno 91 6 giugno 2022

GIOCHIAMO CON LE PAROLE

Abiti Paoloni - Foto franco Ferraiuolo

MARCO LIORNI

Nelle librerie e negli store digitali

Ognuno di noi ha un cugino che risolve i problemi. O almeno tenta. O meglio siamo noi, a volte, a spacciarlo come problem solver. Non c’è che dire, ormai viviamo nell’era dove tutto si può risolvere con un semplice tutorial e, se non dovesse bastare, c’è sempre l’amico con i suoi suggerimenti. Il lockdown, poi, ci ha trasformato tutti in piccoli operatori casalinghi pronti a intervenire non solo per risolvere semplici grane domestiche, ma ci ha fatto avventurare in vere e proprie operazioni manuali risultate spesso di difficilissima realizzazione. Ma noi, imperterriti, siamo andati avanti da soli, cercando il conforto di amici e parenti, ricorrendo al classico cugino “fai da te” per poi rivolgerci al pronto soccorso di un tecnico specializzato. Noi non siamo da bricolage, noi ci sentiamo pronti ad agire e nell’epoca dell’opinionismo diffuso abbiamo la capacità di dare risposte su qualsiasi tipo di argomento. Anzi, rivendichiamo questa nostra vocazione come diritto individuale, come libertà assoluta. Non ammetteremo mai di essere poco esperti in un determinato campo. Le nostre abilità non si fermeranno mai dinanzi alle competenze altrui perché in noi è innata quella percezione, quasi compulsiva, di avere una risposta a tutto. E se non dovesse andar bene, potremo sempre trincerarci dietro al classico: “Conosco un mio amico che ha un cugino…”. Buona settimana.

Fabrizio Casinelli

Vita da strada

CI PENSA MIO CUGINO

SOMMARIO N. 23 6 GIUGNO 2022

VITA DA STRADA 3

CARTOONS ON THE BAY Tutti i vincitori della 26esima edizione dell’International Festival of Animation, Transmedia and Interactive Art Forms svoltosi a Pescara

UNOMATTINA ESTATE

ESTATE IN DIRETTA

Su Rai 1, dal lunedì al venerdì alle 6.30 "Tg1 Mattina" e alle 9.00 il programma condotto da Maria Soave e Massimiliano Ossini

Tra informazione e intrattenimento. Roberta Capua e Gianluca Semprini sono i padroni di casa del pomeriggio di Rai 1. Dal lunedì al venerdì alle 16.45

MARCO LIORNI

BRUNO VESPA

CAMPER

WEEKLY

Il conduttore di “Reazione a catena” parla del game show dell’estate di Rai 1 e svela: «Per vincere bisogna pensare e sentire da squadra»

Nel volume “Donne al potere” (Rai Libri) il popolare giornalista racconta, tra pubblico e privato, 25 signore della politica, dell’impresa, della scienza, della comunicazione

A mezzogiorno su Rai 1 il programma che porta gli italiani in vacanza. Dal lunedì al venerdì con Tinto e Roberta Morise

Il sabato e la domenica alle 8.30 su Rai 1 una finestra aperta sull’estate degli italiani, il turismo, il costume e la società con Carolina Rey e Fabio Gallo

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RADIOCORRIERETV SETTIMANALE DELLA RAI RADIOTELEVISIONE ITALIANA Reg. Trib. n. 673 del 16 dicembre 1997 Numero 23 - anno 91 6 giugno 2022

DIRETTORE RESPONSABILE FABRIZIO CASINELLI Redazione - Rai Via Umberto Novaro 18 00195 ROMA Tel. 0633178213

RadiocorriereTv

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RadiocorriereTv

Capo redattore Simonetta Faverio In redazione Cinzia Geromino Ivan Gabrielli Tiziana Iannarelli

radiocorrieretv

Grafica Vanessa Penelope Somalvico

CON IL CUORE NEL NOME DI FRANCESCO

BASTA UN PLAY

PLOT MACHINE

La Rai si racconta in digitale

Anteprima della puntata in onda su Rai Radio 1

Carlo Conti conduce il tradizionale appuntamento benefico dalla Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi. Con Francesco Gabbani, Malika Ayane, Nek, Al Bano e Raoul Bova. Venerdì 10 giugno ore 21.25 su Rai 1 28

RAGAZZI

ALESSANDRO DI SARNO

Su Rai Gulp torna Street Football. Tutti in campo per un nuovo torneo

Il conduttore di “Italiani fantastici e dove trovarli” parla degli esperimenti sociali realizzati con candid camera. Dal lunedì al venerdì alle 14 su Rai 2

DRUSILLA E L’ALMANACCO DEL GIORNO DOPO Foer rivisita un programma cult della Tv. Su Rai 2 alle 19.50 dal lunedì al venerdì 34

DEPARTURE Dall’8 giugno il mercoledì di Rai4 si tinge di mistero con la prima e la seconda stagione dell’apprezzata serie Tv

DONNE IN PRIMA LINEA

LE CLASSIFICHE DI RADIO MONITOR

Il 2 giugno nel racconto di sei esponenti delle Forze dell’ordine

Tutto il meglio della musica nazionale e internazionale nelle classifiche di AirPlay

MUSICA

SAPIENS Mario Tozzi in viaggio nei grandi parchi. La quarta puntata del programma sabato 11 giugno alle ore 21.45 su Rai 3

PFM 1972-2022 Il gruppo torna in tour 42

CULTURA

CINEMA IN TV

L'arte, la musica, la storia, la danza, il teatro, i libri, la bellezza raccontati dai canali Rai

Una selezione dei film in programma sulle reti Rai 68

62 36

TUTTI I PROGRAMMI SONO DISPONIBILI SU

MARCO LIORNI

Immaginazione, la mia parola

VINCENTE

Tutti i giorni alle 18.45 su Rai 1 torna “Reazione a catena”, il game show dell’estate che mette alla prova la padronanza della lingua italiana di concorrenti e telespettatori. Il conduttore al RadiocorriereTv: «Per vincere nel gioco come nella vita bisogna pensare e sentire da squadra togliendo più possibile di mezzo l’ego»

i riparte, quali sono le novità di questa stagione? Innanzitutto ritroviamo il pubblico in studio, ed è la cosa più bella. Per due anni lo abbiamo avuto solo collegato da remoto, persone nei confronti delle qua-

li siamo comunque grati perché non ci hanno fatto sentire soli. Avremo una nuova scenografia e poi, altra novità, andremo in Abiti Paoloni - Foto franco Ferraiuolo

onda anche oltre l’estate, sino a fine ottobre, sentiremo i profumi dell’autunno (sorride). “Reazione a catena” va in onda da Napoli e lei vive a Roma, cosa prova ogni anno al suo ritorno all’ombra del Vesuvio? 6

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È come andare ad aprire la casa delle vacanze, ritrovi i vicini, le persone che conosci. A Napoli mi trovo molto bene, in città come con il gruppo di lavoro nel centro di produzione. E poi ritrovo gli autori, la redazione. Ogni anno è un ritorno in un luogo che mi è caro. In quali occasioni Marco Liorni attiva la sua reazione a catena? È tutta una reazione a catena (sorride). Sono molto riflessivo e così, quando finisce la giornata e sono a letto a luce spenta, oppure quando guido o cammino, penso a ciò che mi è successo e arrivano flashback a catena, sono reazioni legate ai ricordi. Ma siccome oltre a riflettere sono abituato a immaginare, ogni cosa me ne fa venire in mente un’altra. Ogni volta che arrivo in redazione tutti si chiedono cosa possa essermi inventato venendo da casa. Le mie reazioni a catena sono anche un po’ temute dal gruppo di lavoro (ride). Anche a “Italia sì” siamo tutti molto creativi. Da studente che rapporto aveva con la lingua italiana? Ho avuto la fortuna di incontrare dei professori che mi hanno fatto amare la lingua. Penso all’insegnante di lettere Antonio Pretoni, al quale devo tantissimo. A proposito di reazioni a catena, anche a lui piaceva molto immaginare e apprezzava il pensiero divergente, passava da una cosa all’altra trovando legami molto creativi. Con Dante, Manzoni, tutta la letteratura, trasmetteva l’amore per una lingua bellissima, piena di storia e sfumature. Dentro a “Reazione a catena” c’è la lingua italiana, ma c’è soprattutto l’associazione di parole, che è molto legata agli stati d’animo, alle esperienze di ognuno. Ai ragazzi che partecipano consiglio sempre di sentirsi liberi, di dimenticare di essere in televisione, il gioco. Più si immagina e più ci si avvicina alle soluzioni. C’è una parola alla quale dà un valore particolare e una che non le piace proprio? Non mi piace proprio la parola inglese “fake”, ormai entrata nel linguaggio comune italiano. Fake come fake news, un grande nemico di noi tutti, della democrazia. Dovremmo essere un po’ meno pigri e non fidarci mai della prima cosa che leggiamo sul primo social che capita, che ci arriva sul telefonino. La parola che mi piace molto è invece immaginazione, credo che non ce ne sia abbastanza nella società e che, dalle cose più serie a quelle più futili, ce ne sia invece molto bisogno. Servono immaginazione e nuove idee, insieme al coraggio di portarle avanti. Sento che dopo questo periodo così scuro che abbiamo alle spalle, non legato solo alla pandemia o alla guerra, ma molto più lungo, sia necessario un rinascimento delle idee, una grande voglia di vivere insieme, con nuovi modelli anche dal punto di vista dello sviluppo economico. In famiglia come nella vita quali sono le basi per un’intesa vincente? La verità, bisogna sempre dirsela. Certamente nel modo giusto, ma senza che venga mai mistificata o edulcorata. Lo vedo 7

con mia moglie, con le mie figlie. I genitori hanno a volte la

to giusto, con calma e serenità. Più le cose le metti sotto la

tendenza a edulcorare gli errori dei figli in un malinteso senso

sabbia e peggio è.

di protezione. Penso invece che ai figli si debbano dire le proprie verità, che si debba trasmettere loro un modo di pensare. Non bisogna prendersi in giro da soli, raccontandosi cose per autoconsolarsi o iniettarsi autostima artificiosa. Dobbiamo cercare di essere realisti, pur senza smettere mai di sognare, di pensare a ciò che ognuno vuole essere, prima ancora di quello che ognuno vuole fare. Questo è un timone per tutta la vita, lo trasmetti con l’esempio. Anche nel rapporto di coppia a volte sembra più comodo non dire, invece bisogna farlo nel momen8

Marco componente di una squadra di “Reazione a catena”, più leader o più gregario? Penso che la cosa più importante sia togliere di mezzo più possibile l’ego e di ragionare, pensare e sentire come gruppo. Questo è un ottimo modo per lavorare insieme, che ci porta a non buttare via le idee delle persone, a non far finta di niente se qualcuno vive un momento particolare, ma cercare di stare insieme davvero. La nostra vita è fatta dalle persone che vediamo tutti i giorni, una famiglia allargata che condivide con

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noi certi valori. Quindi, o da leader o da gregario, vorrei sempre stare in un gruppo che metta al primo posto la squadra e non il narcisismo dei singoli. Le proponiamo un piccolo gioco. Associ un sostantivo, un aggettivo o un’idea ad alcune parole… partiamo da pandemia… Consapevolezza. Ci ha fatto capire che quando ci sono storture anche dall’altra parte del mondo, come gli squilibri ambientali, riguardano comunque sempre tutti.

Talento… Necessità. Abbiamo grande bisogno che i talenti vengano fuori. Futuro… Un’ipotesi, cantava Enrico Ruggeri. (Liorni intona il brano “Il futuro è un’ipotesi”). Il futuro è sempre da costruire e dobbiamo farlo tutti insieme, mettendoci il nostro, senza pensare che dipenda sempre da qualcuno su cui non possiamo incidere.

Famiglia… Verità. Voglio citare un detto, “La famiglia è un tribunale che non chiude mai” …

A proposito di futuro, Marco Liorni ha un sogno nel cassetto?

Emozione… Libertà. Più sei libero e più cogli le emozioni.

re per Rai 1. Dal punto di vista personale è quello di andare a

Per quanto riguarda il lavoro ho scritto un programma che mi piace moltissimo e sento che sarebbe molto bello, in particolavivere al mare con la mia famiglia. 

REAZIONE D in edicola

OCORRIERE

al 9 giugno torna in edicola il settimanale di "Reazione a catena". Un appuntamento imperdibile che ci terrà compagnia per tutta l'estate, dedicato agli appassionati della trasmissione di Rai 1 condotta da Marco Liorni. In uscita ogni giovedì, il magazine di enigmistica ha riscosso un successo crescente negli ultimi otto anni. Con oltre 50 pagine di enigmi, rompicapi e giochi di parole è il passatempo perfetto per rinfrescare la mente sotto l'ombrellone. 9

CARTOONS ON THE BAY

CARTOONS

ON THE BAY P U L C I N E L L A AWA R D S

PULCINELLA

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©Maurizio D'Avanazo

A AWARDS 2022

CARTOONS ON THE BAY

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ON THE BAY P U L C I N E L L A AWA R D S

Nella categoria lungometraggi si aggiudica il Pulcinella Award 2022 “The Bad Guys – Troppo Cattivi” della Dreamworks Animation LLc. “Uno spettacolare, fantasioso e incredibilmente piacevole inno al cinema d’azione, con affascinanti personaggi, un discreto uso di spazio e colore, meravigliose voci e un maligno cuore d’oro” motivano i giurati.

Per la categoria cortometraggi, si aggiudica il premio “Yallah!” della Rubika production. La storia è ambientata nella Beirut del 1982. Mentre Nicolas si prepara a fuggire dalla sua città

Proclamati i vincitori della 26esima edizione del festival dell’animazione cinematografica, televisiva e cross-mediale promosso dalla Rai e organizzato da Rai Com, con la direzione artistica di Roberto Genovesi

natale, dilaniata da una guerra civile senza fine, incontra Naji, un adolescente sconsiderato determinato ad andare in piscina. Per la giuria il cortometraggio parla “dell’urgente bisogno di tornare alla normalità attraverso una animazione di altissima qualità”.

ssegnati a Pescara, al termine della 26esima edizione di Cartoons On The Bay, i prestigiosi Pulcinella Awards 2022. Livio Beshir e Laura Carusino hanno condotto l’evento conclusivo della manifestazione, tornata in presenza dopo i due anni della pandemia. In giuria il regista Maurizio Forestieri, Marta Fijak (Direttore creativo Anshar Studios Inc), l’autrice e illustratrice Nicoletta Costa, Patricia Vasapollo (Head of Family, and Ficition Hr-ARD), Sara Cabras (produttrice serie TV e cartoni Direzione Rai Kids). Per la giuria cortometraggi il regista Francesco Cinquemani, il direttore della rivista Ciak Flavio Natalia e Tim Willocks, autore e film-maker.

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Per la categoria Serie Tv Prescolari premiato “Mumfie” (Zodiak Kids Studio, Francia/Animoka, Italia insieme a Rai Ragazzi). Le avventure di un eroe molto originale, un giovane elefante che vive nella meravigliosa isola di Flutterstone. Mumfie è gentile, entusiasta e vede sempre il lato positivo delle cose. Motivazione della giuria: “Un ottimo esempio di prodotto prescolare in cui si combinano perfettamente animazione e narrazione”.

Per la categoria New Adults, “Unsung Women” (Francia), Zadig Productions. Motivazione della giuria: "Per il suo sguardo acuto e divertente sulla disparità di genere nel corso della storia". “Unsung Women” è una serie in stop motion che porta alla luce la storia di trenta donne che hanno contribuito a cambiare il mondo. Nonostante i loro successi, il loro nome non ha fatto la storia, sono rimaste nell'ombra degli uomini.

Per la categoria Upper Preschool si aggiudica il premio “Food Wizards” (Italia) di Rai Ragazzi, Zocotoco, MAD Entertainment con la seguente motivazione: “Propone un viaggio originale e divertente alla scoperta del mangiare sano”. Ginny, Ham e PC sono tre bambini in cerca di avventura in una piccola cittadina tranquilla. Un giorno Essen, il nonno perduto da tempo di Ginny, ritorna con un segreto. È l'ultimo dei Food Wizards, guerriero magico che salva le persone con il cibo! Ma anche le tossine, i mostri del metabolismo, sono tornati ed Essen ha bisogno di aiuto.

Per la categoria Kids vince “Swop” (Olanda). "Per comprendersi veramente basta guardare il mondo con la testa di un altro" motivano i giurati. “Swop” racconta la storia di tre amici: Sef, Wesley e Marjory. Un giorno scoprono una lavatrice abbandonata che sembra possedere poteri misteriosi: ti consente di scambiare la tua testa con quella di qualcun altro. Questo offre ai tre amici una serie di possibilità.

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CARTOONS ON THE BAY

CARTOONS

ON THE BAY P U L C I N E L L A AWA R D S

Nella categoria Interactive Animation: “Per l'eccezionale risultato nella progettazione del gioco e nella creazione di open world, ‘Elden Ring’ è il vincitore. Non c'è altro titolo che possa rendere i giocatori così curiosi del mondo che li circonda".

Per il LiveAction/Ibridi vince “Theodosia”, della Cottonwood Media, con la seguente motivazione: "Per l’alta qualità tecnica cinematografica e per gli effetti speciali". Quando Theodosia Throckmorton si imbatte in un misterioso manufatto in una tomba egizia, apre un nuovo mondo di magia, mistero e pericolo. Ora, lei, suo fratello Henry e i loro amici Will e Safiya, devono combattere forze antiche, magia oscura e caos comico mentre cercano di salvare il mondo. Menzione speciale al lungometraggio “Trunk Train” per la miglior animazione, ("Con caratterizzazioni originali, panorami stupendi e con un animo assurdo, realizzato con una palette unica di colori desaturati, ‘Trunk’ Train dà nuova vita all’animazione degli animali").

Per la categoria Pilots si aggiudica il premio “The Little Orquestra” che “Con uno stile originale ci racconta che la musica oltre a farci suonare può divertire e guarire". La Orquestita è una serie che celebra la musica. Tutti amiamo le canzoni... ma di cosa sono fatte? Perché ci fanno sentire come fanno loro? È tutto un po' un puzzle... ma non preoccuparti, The Little Orchestra è arrivata per svelare il mistero.

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A “Belle” menzione speciale per la miglior sceneggiatura ("Un’esplorazione complessa e potente di alienazione e identità nell’era digitale attraverso una rivisitazione del mito La Bella e la Bestia").

Menzione speciale per la miglior regia viene assegnato a “Opal” ("Un mondo mistico e inquietante di miti e misteri dei Caraibi portati in vita dalla padronanza ipnotica di luce, colore e personaggi di Alan Bidard").

Nella categoria Premi Speciali Pulcinella, “I Puffins”, vincono "Per essere riusciti a creare un universo narrativo ricco e coerente, popolato da personaggi capaci di vivere su differenti piattaforme e formati, raggiungendo con successo target anche molto diversi tra loro".

Menzione speciale per la miglior colonna sonora a “Bob Spit”: ("Con la sua musica ricca e ironica Andre Abujamra esalta perfettamente la straordinaria animazione stop motion e illumina la mente iconoclastica del fumettista brasiliano Angeli").

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CARTOONS ON THE BAY

CARTOONS

FOTORACCONTO ON THE BAY P U L C I N E L L A AWA R D S

’assegnazione dei Pulcinella Awards 2022, gli incontri e le masterclass all’Aurum, le proiezioni in anteprima al cinema Massimo, i grandi momenti di spettacolo nella centralissima Piazza Salotto con il concerto di Emanuela Pacotto e Giorgio Vanni, l’incontro con i personaggi più amati dei cartoni animati di Rai Yoyo e il Rainbow Kids Show. La 26esima edizione dell’appuntamento promosso dalla Rai e

organizzato da Rai Com ha portato a Pescara anche prestigiosi protagonisti del disegno e dell’animazione. Da Carlos Grangel – alla cui matita dobbiamo “Balto”, “Shark Tale”, “Madagascar”, “La sposa cadavere” e altri ancora – all’amatissimo Zerocalcare, che hanno ricevuto il premio dedicato a Sergio Bonelli, a Maurizio Forestieri, vincitore con il film “La Custodia” del Premio Speciale al Miglior Prodotto a Carattere Sociale 2022. 

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©Maurizio D'Avanazo

BRUNO on der Leyen che è VESPA riuscita a tepatta l’Unione Europea durante ucraina, e Christine Lagarde che ito Mario Draghi ai vertici della uropea.Il popolare giornalista racconta, tra pubblico e pri-

vato, venti cinque signore della politica, dell’impresa, della scienza,1944) della comunicazione. Da Elisabetta spa (L’Aquila, ha cominCasellati a Chiara Ferragni,adasedici Lady Gaga a Ilaria uo lavoro di giornalista

e ancoracon Marina Berlusconi, Elisabetta d’InreatosiCapua, in Legge una tesi sul Greta Thunberg, Ursulaper von der Leyen. cronaca,ghilterra, ha vinto il concorso “Donne al potere”, vendita nelle Rai classificandosi alinprimo po-librerie store digitali, edito Dal da Rai Libri 990 al 1993e negli ha diretto il èTg1. ua trasmissione “Porta a Porta” amma di politica, attualità e coù seguito. Tra i suoi ultimi voluedica ilItaliani libro alla vicepremier dell’Ucraina Iryna cati, ricordiamo: voltagabVereshchuk e sua moglie Augusta Iannini, cosa ci ne d’Italia, C’eravamo tanto amati, insegnano queste due donne? mando, Rivoluzione, Perché l’Italia Sono due donne forti. Iryna Vereshchuk, impegnata scista, inPerché l’Italia Mussoliprima linea, rischia diamò persona e rappresenta la forza e la é Mussolini rovinò l’Italia (e come voglia di resistere di un grande paese. Augusta, mia moglie, è stata un magistrato importante, e siccome per i magistrati la sta risanando). Con Rai Libri ha prima dote è quella dell’equilibrio,(2020) devo dire che o: Luna (2019), Bellissime! e lei ha svolto la (2021).sua attività con grande equilibrio.

Venticinque ritratti di donne di potere, come le ha scelte? La prima scelta è stata quella di raccontare donne viventi. Nelle mie precedenti esperienze ero arrivato addirittura a Cleopatra. Il libro ha inizio con la categoria delle donne che per la prima volta si sono avvicinate veramente al Quirinale e con le sole due leader dell’intera storia italiana, Giorgia Meloni e Emma Bonino, seppure a mezzadria con Pannella. Poi le donne della scienza, dell’impresa, quindi le influencer. Perché è ancora così difficile, per una donna, diventare Capo dello Stato? Perché finora tutto è stato fatto perché lo diventasse un uomo. volta siamo andati molto vicini ma non siamo riusciti. Quali sono i tratti distintivi di una leader in politica? Intanto i tratti distintivi rispetto alle altre. Servono energia, visione, capacità di sopravvivere in questo mondo politico che è un mondo di squali, evidentemente, quindi molta resilienza e © Massimo Sestini

voglia di emergere. Senza dimenticare la serietà. Perché a una donna viene rimproverato sempre tutto. L’economia, la grande impresa, le donne alla guida di impor-

GIACOMO CALLO tanti aziende, N E R : D AV I D E N A S TA

cosa è cambiato negli ultimi trent'anni?

FOTO © MASSIMO SESTINI

Non sono mai state prese seriamente in considerazione. Sta-

QUANDO I

È DO

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IL POTERE

ONNA

OCORRIERE

Innanzitutto ce ne sono di più. Come sa la mia amica Lella Golfo, promotrice della legge sulla presenza delle donne nei consigli d’amministrazione, non sono favorevole a dare incarichi a donne in quanto tali, ma non c’è dubbio che moltissime donne meritano l’incarico che hanno avuto e altrettante lo meriterebbero e non ce l’hanno. Da Chiara Ferragni a Maria De Filippi a Lady Gaga. Le donne hanno una marcia in più nel comunicare? Sì, assolutamente, è sufficiente vedere che gli influencer sono prevalentemente donne. È un mestiere nuovo. Chiara Ferragni è partita da zero e oggi parla a milioni di persone. Tra le donne di potere non poteva mancare Elisabetta II d’Inghilterra, che lei definisce “regina per sempre”, cosa l’ha resa così unica e così amata? Salvo una grande scivolata alla morte di Lady D, nei suoi 70 anni di regno non ha sbagliato un colpo. In quell’occasione ebbe la fortuna di avere un primo ministro come Tony Blair che la salvò, riportandola sulla retta via e facendo in modo che fosse amata di nuovo. Elisabetta è una donna che a 96 anni, con un meraviglioso abito giallo, va all’inaugurazione della metropolitana di Londra a lei dedicata e acquista il biglietto alla macchinetta (sorride).

Che cosa deve avere una donna di “potere” per affascinarla? Non deve abusare del suo potere e deve essere consapevole delle proprie capacità, ma anche dei propri limiti, comportandosi come una persona normale. Scrive due libri all’anno, sempre di successo, che cosa rappresenta per lei la scrittura? Il momento di riposo. Non vedo l’ora di trovare momenti per scrivere, nei quali dimentico tutto il resto. 19

©Assunta Servello

NOVITA’

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IL BUONGIORNO DI RAI 1 In diretta dalle 6.30 a mezzogiorno sull’ammiraglia Rai con “Tg1 Mattina” e “Unomattina Estate”

a debuttato lunedì 6 giugno “Tg1 Mattina”, il nuovo progetto di Rai 1 che nasce dalla collaborazione tra Tg1 e Daytime. Si comincia alle 6.30 con la rassegna stampa a cura dei conduttori del Tg1 e, a seguire, la prima edizione del Telegiornale. Notizie, attualità e approfondimento proseguiranno anche dalle 7.10 alle 9 nello spazio condotto da Senio Bonini e Isabella Romano, i due giornalisti già impegnati nella conduzione degli Speciali sulla guerra in Ucraina. Il nuovo progetto si avvale della competenza della redazione del Tg1, grazie al lavoro di redattori, corrispondenti, inviati, e può contare anche sull’esperienza di autori e giornalisti della direzione del Daytime che debutta proprio in questo palinsesto estivo. Dalle 9 alle 12 va invece in onda “Unomattina Estate”, condotto da Massimiliano Ossini e Maria Soave. Un’edizione completamente rinnovata che, nella prima parte, garantisce tutti gli aggiornamenti sulle notizie principali dall’Italia e dall’estero con collegamenti quotidiani dalle sedi Rai regionali ed estere. Non mancano gli approfondimenti sulle opportunità e le sfide che l’Italia deve portare avanti per far ripartire il Paese dopo gli anni di emergenza sanitaria. Nella seconda parte del programma, a partire dalle 10, Massimiliano Ossini conduce i telespettatori in un viaggio verso un futuro legato alla green economy e alla sostenibilità. Maria Soave, invece, incontra donne e uomini che con tenacia e forza d’animo hanno affrontato 'le prove della vita'. Dalle 11 a mezzogiorno, spazio alla rinascita culturale del Paese con i nuovi appuntamenti dell’estate: dai grandi eventi della musica, all’arte e al territorio. 

©Eleonora Ferretti

NOVITA’

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IN CAMPER

A MEZZOGIORNO Si accende la vacanza su Rai1 con Tinto e Roberta Morise. Dal lunedì al venerdì alle 12 su Rai 1

i accende la vacanza su Rai1 con “Camper”, il programma che porta in vacanza i telespettatori, condotto da Tinto e Roberta Morise, in onda dal 6 giugno, dal lunedì al venerdì alle 12. Per tutta l’estate, fino alla prima settimana di settembre, i due conduttori animeranno il mezzogiorno con collegamenti in diretta e reportage dalle più iconiche località di ferie, grazie alla ricca squadra di inviati. Elisa Silvestrin, alla guida di un camper, ogni settimana viaggerà in una regione italiana, sempre in collegamento con lo studio centrale. Francesco Gasparri porterà il pubblico lungo sentieri escursionistici e cammini sacri, oggi più che mai in auge durante la bella stagione. Bianca Luna Santoro, con il suo taccuino di viaggio, sarà nei luoghi di tendenza e glamour. Gloria Aura Bortolini, offrirà un racconto dei borghi più belli e caratteristici d’Italia. Maria Elena Fabi sarà in diretta ogni giorno dalle principali spiagge italiane. Marco Di Buono sarà protagonista di una serie di incursioni dalle sagre e dai mercati cittadini. Monica Caradonna farà un diario quotidiano sulle ricchezze enogastronomiche delle nostre regioni. Barbara Pedrotti si occuperà di una serie di reportage sullo sport estivo. Fabrizio Mainini darà suggerimenti per vivere la stagione al ritmo dei balli più gettonati. Lorenzo Branchetti andrà in visita nei paesi che d’estate vedono il ritorno degli emigrati all’estero. Infine, anche i conduttori della grande famiglia di Linea Verde si collegheranno nel corso dell’estate per salutare il pubblico dal proprio luogo di vacanza. A far da contraltare a tutte queste “finestre” in esterna, lo studio centrale con Tinto e Roberta Morise, affiancati da una serie di amici capitanati da Federica De Denaro e alle prese con cucina, abitudini, consigli e giochi dell’estate. Pronti a partire in Camper?

SERVIZIO PUBBLICO

TV RADIO

OCORRIERE

ESTATE

IN DIRETTA L’informazione e l’intrattenimento leggero con Roberta Capua e Gianluca Semprini. Dal 6 giugno, dal lunedì al venerdì, alle 17.20 su Rai 1

iparte “Estate in diretta”, storico appuntamento del pomeriggio di Rai 1, condotto da Roberta Capua e Gianluca Semprini. Il tratto distintivo del programma sarà il “people show”: il racconto dell’estate degli italiani attraverso la narrazione di situazioni di vita reale. L’obiettivo è intrattenere e coinvolgere i telespettatori accolti idealmente nel salotto dello Studio 3 di Via Teulada. Volti noti e popolari arricchiranno il parterre dei talk incentrati su avvenimenti e notizie. Grande spazio verrà dato all’intrattenimento, allo spettacolo e alla musica, anche con esibizioni live di artisti in studio. Attraverso la cronaca di concerti, eventi di costume e popolari il programma seguirà il “nuovo inizio” dopo più di due anni di pandemia. Non mancherà il racconto quotidiano dei fatti legati alla stretta attualità e alla cronaca, con una squadra di inviati e personaggi sul campo che forniranno aggiornamenti e approfondimento delle notizie con interviste a volti amati dal grande pubblico di Rai1. La spensieratezza e la leggerezza saranno il leitmotiv di questa edizione di “Estate in diretta”. In onda dal 6 giugno al 9 settembre, dal lunedì al venerdì alle 17.20.

©Assunta Servello

WEEK END

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IL BUONGIORNO

DEL FINE SETTIMANA “Weekly”, una finestra aperta sull’estate degli italiani, le vacanze, il turismo, il costume e la società. In onda il sabato e la domenica alle 8.30 a partire dall’11 giugno su Rai 1

ondotto da Carolina Rey e Fabio Gallo, “Weekly” accompagnerà il pubblico nei luoghi più suggestivi, affollati o nascosti del nostro Paese dove Barbara Di Palma, Samuel Peron

e Vito Francesco Paglia racconteranno la bellezza e le centinaia di tipicità, l’arte e i luoghi speciali che fanno dell’Italia una delle mete più ambite dal turismo internazionale. Non mancheranno le notizie, affidate alla giornalista Rai Cora Boccia, che seguirà l’attualità in Italia e nel resto del mondo con collegamenti e servizi di approfondimento sui fatti più rilevanti della settimana. Savino Zaba curerà invece una rubrica che affronterà le problematiche delle nuove generazioni, mettendo in primo piano la voce dei ragazzi. Tra interviste e approfondimenti, non mancherà anche un po' di musica con la “morning band”, che aiuterà ad incidere la colonna sonora della prossima estate del pubblico di Rai1.

SERVIZIO PUBBLICO

Solidarietà per le mense francescane operanti in Italia, per le famiglie italiane in difficoltà, per i progetti delle missioni in tutti i continenti, per l’invio di aiuti umanitari ai civili colpiti dalla guerra in Ucraina. Carlo Conti presenta la serata da Assisi con Francesco Gabbani, Malika Ayane, Nek, Al Bano e Raoul Bova. Venerdì 10 giugno ore 21.25 su Rai 1

enerdì 10 giugno, in diretta dalla Basilica Superiore di San Francesco d’Assisi, in prima serata su Rai 1 e Rai Radio 1, Carlo Conti presenta l’appuntamento con la solidarietà “Con il cuore, nel nome di Francesco” con la partecipazione di Francesco Gabbani, Malika Ayane, Nek e con Al Bano e Raoul Bova. Giunto alla XX edizione, l’evento è promosso dai Frati del Sacro Convento di Assisi con il coordinamento di Padre Enzo Fortunato. L’intento solidale di quest’anno è quello di aiutare le mense francescane operanti in Italia, le famiglie italiane in difficoltà, i progetti delle missioni francescane operanti in tutti i continenti e di inviare tutti gli aiuti umanitari possibili ai civili colpiti dalla guerra in Ucraina. Immersi in un’atmosfera francescana, Carlo Conti e tutto il cast daranno vita a un evento eccezionale, una serata unica di musica, racconto e solidarietà, che unisce spettacolo, cultura e spiritualità. Sarà possibile sostenere la campagna raccolta fondi fino al 31 luglio donando 2 euro al 45515 con un sms da cellulare Windtre, Tim, Vodafone, Iliad, Postemobile, Coop Voce, Tiscali. Oppure donando 5 o 10 euro per le chiamate da rete fissa Tim, Vodafone, Windtre, Fastweb e Tiscali e 5 euro per le chiamate da rete fissa Twt, Convergenze, Postemobile.

TV RADIO

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Nelle librerie e negli store digitali dal 14 giugno

ALESSANDRO DI SARNO

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UNO SGUARDO (INDISCRETO) SU CIÒ CHE SIAMO 31

Prosegue su Rai 2, dal lunedì al venerdì alle 14, “Italiani fantastici e dove trovarli”, il nuovo programma di esperimenti sociali realizzato con la tecnica della candid camera ideato da Giorgio John Squarcia. Il RadiocorriereTv incontra il conduttore: «Siamo tolleranti nei confronti di situazioni difficili. Ma anche sorprendenti e coraggiosi»

ome nasce il titolo del programma? Da un’idea molto semplice, quella di trovare degli italiani che di fronte a dilemmi importanti abbiano una reazione fantastica. Partiamo dal presupposto che siamo un popolo di persone generose, tolleranti, simpatiche. Quelle che proponiamo in trasmissione più che candid camera sono degli esperimenti sociali veri e propri. Il programma ha pochissimo a che vedere con “Scherzi a parte”, o con gli scherzi che facevo anche io a “Le iene”. L’idea è di trovare questi italiani fantastici e di eleggerne uno o due ogni puntata. Ci ispiriamo senza dubbio al papà delle candid camera in Italia, Nanni Loy, riproponendo spezzoni in ogni puntata, per poi tentare di ricreare la stessa situazione 58 anni dopo e vedere così se ci sia stata un’evoluzione nella risposta. In questo viaggio cosa avete scoperto degli italiani? Quando si fa un esperimento sociale la vera difficoltà è data dalla quantità statistica: non basta farne uno su un tema, ma ne servono numerosi, per poi selezionare le tendenze. Abbiamo scoperto grande generosità, reattività, complicità e poi anche la capacità degli italiani di volere credere a situazioni assolutamente assurde. Questo nonostante oggi le persone abbiano la consapevolezza che possano esserci delle telecamere nascoste, difficoltà che Nanni Loy non aveva, perché ai tempi di “Specchio segreto” non si sapeva cosa fosse la telecamera. Noi stessi ci siamo stupiti delle reazioni. Abbiamo fatto credere a persone che passeggiavano in un parco che il loro cane avesse mangiato le chiavi della mia automobile, sono rimasto sorpreso che mi abbiano creduto anche quando ho detto loro che se non mi avessero seguito con il cane non avrei potuto aprire l’auto, accenderla e andare all’appuntamento che dicevo di avere. Abbiamo spolvera-

to i temi della privacy, della fedeltà. Ci sono state reazioni scomposte, qualcuno se l’è presa un po’ troppo? In rarissimi casi e per motivi estremamente futili. Ci sono state invece reazioni molto sorprendenti di persone che ac32

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cettavano di buon grado una situazione strana. Abbiamo fatto credere ad alcuni clienti di un hotel che la catena alberghiera in cui dovevano soggiornare avrebbe messo, di lì a poco, telecamere in ogni stanza, mettendo a disposizione un assistente virtuale pronto a interagire con loro per ogni bisogno, consapevole o inconsapevole. L’assistente virtuale ha cominciato a proporre una serie di opzioni, su comfort e sicurezza, difficili da accettare, ma le persone non si sono rifiutate. Di fronte a una coppia intenzionata a farsi delle coccole, l’assistente è intervenuto dicendo che nella camera il tasso di testosterone era eccessivo. E così un inserviente è entrato nella stanza spruzzando un prodotto per abbassare il livello di testosterone. Non so come avrei reagito se fossi stato al posto loro. Giovani o anziani, chi ha risposto nel modo più interessante? Ho notato come le generazioni più giovani siano molto più reattive, talvolta mi hanno sorpreso. Abbiamo simulato una sorta di casting, convocando una serie di attori e di comparse che avrebbero dovuto incontrare un regista, un finto regista. Una nostra complice, uscendo dal colloquio, ha affermato di essere stata oggetto di molestie. Ogni volta che il finto regista usciva dalla propria stanza, si mostrava sempre più violento. Molte persone adulte sono rimaste indifferenti, solo una ragazza di 23 anni è intervenuta in difesa della nostra complice. Grande solidarietà che si alterna a grande indifferenza. Nel mondo con gli arcobaleni e gli unicorni tutti saremmo buoni, ma le fotografie che scattiamo ci mostrano anche i lati oscuri. Qualcuno ha negato il permesso alla messa in onda? In quei casi nei filmati abbiamo nascosto viso e voce, mandandoli ugualmente in onda. Tre aggettivi con i quali definire gli italiani? Tolleranti nei confronti di situazioni difficili. Ma anche sorprendenti e coraggiosi. Cosa abbiamo ancora da imparare dalle candid camera di Nanni Loy? In quelle candid camera ci sono un ritmo e una poesia che noi abbiamo tentato di riprodurre. I tempi dei filmati di Loy negli anni Sessanta sarebbero percepiti oggi estremamente lenti, come se ci trovassimo di fronte a un tramonto. Ma a essere onesti, penso che dovremmo tornare ad avere quel ritmo, che lascia molto spazio alla meditazione. 

©Assunta Servello

NOVITA’

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BENVENUTI A CASA FOER “Drusilla e l’Almanacco del Giorno Dopo” è il nuovo programma in onda su Rai 2 dal lunedì al venerdì alle 19.50. Mezz’ora di trasmissione per rivisitare lo storico appuntamento della Rai

’Almanacco del Giorno Dopo”, format di grande successo che ha segnato la storia della TV italiana, raccontato da Drusilla Foer all’ora di cena su Rai 2. In questa nuova chiave Drusilla affronterà temi che meriteranno una riflessione e un approfondimento, ma si divertirà anche con pennellate ironiche e sarcastiche date dalla sua personalissima interpretazione. Come nell’antico Almanacco ci saranno rubriche legate al "Domani Avvenne", al "Personaggio del Giorno Dopo", al sorgere del Sole, ma anche nuove idee ispirate a curiosi esperti, a ospiti noti e a personaggi inediti che la conduttrice coinvolgerà nel corso delle puntate. Non mancheranno la musica e le canzoni che Drusilla, con l’aiuto del Maestro Loris Di Leo e del suo pianoforte, eseguirà sul filo di ricordi e suggestioni. Una cuoca, un linguista, un ispettore di studio e un cameraman saranno di volta in volta gli interlocutori di Drusilla, della sua ironia e del suo sarcasmo. Ultimo, ma non certo ultimo per importanza, un personaggio che parteciperà coronando il programma: il piccolo Topo Gigio, che, in alcuni momenti, diverrà compagno della conduttrice con il suo ineguagliabile punto di vista ingenuo e infantile, su tematiche anche di rilievo.

SAPIENS

VIAGGIO

NEI GRANDI PAR

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RCHI

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La quarta puntata del programma di Rai 3 propone nuove incursioni di Mario Tozzi nella vita dell’essere umano moderno, tra passato, presente e futuro.

Sabato 11 giugno alle ore 21.45

ervono ancora, e a cosa, i parchi naturali al mondo e in Italia? Servono le zanzare e le api? E i pipistrelli? E i lupi e gli orsi? Potrebbero i sapiens vivere solo con gli animali addomesticati e allevati? La caccia ha ancora un senso? E ancora, è etico commerciare animali e parti di animali? Cos’è il capitale naturale e quanto incide sull’economia di un paese? A queste e ad altre domande risponderà Mario Tozzi in una puntata dedicata ai due primi parchi nazionali italiani, Parco del Gran Paradiso e Parco di Lazio, Abruzzo e Molise che nel 2022 celebrano i loro primi cento anni di storia. I Parchi Nazionali, in Italia e nel mondo, sono la cassaforte ambientale della biodiversità, tutelando i quali i sapiens possono garantirsi un futuro. Non è possibile il benessere dei sapiens senza quello di tutti gli altri viventi, tutti ugualmente utili, senza una gerarchia che in natura non esiste. Il Parco del Gran Paradiso e quello di Lazio, Abruzzo e Molise, sono la casa dello stambecco, della marmotta, dell’orso, del lupo, e di moltissime altre specie che senza la loro istituzione, non esisterebbero più. Attraverso gli scenari spettacolari dei parchi italiani, Mario Tozzi racconta una storia ancora aperta, fatta di battaglie contro caccia e bracconaggio, abusivismo e indifferenza, condotta in difesa della ricchezza della vita sulla Terra, dagli abitanti dei cieli, a quelli delle foreste, dei mari e degli oceani. Sabato 11 giugno alle ore 21.45, Rai 3. 37

LA PIATTAFORMA RAI

GLI ANNI PIÙ BELLI

a storia dell'amicizia quarantennale tra Giulio, Paolo, Riccardo e Gemma, nata durante l'adolescenza e proseguita con l'età adulta. Un percorso fatto di momenti spensierati, amori nati e finiti, liti, delusioni e rimpianti, nel contesto sociale di un'Italia in progressivo cambiamento dagli anni '80 a oggi. Nonostante tutto, però, il legame che unisce gli amici rimane saldo. Regia: Gabriele Muccino. Interpreti: Pierfrancesco Favino, Micaela Ramazzotti, Kim Rossi Stuart, Claudio Santamaria, Nicoletta Romanoff, Emma Marrone, Francesco Centorame, Andrea Pittorino, Paola Sotgiu, Francesco Acquaroli, Elisa Visari.

CLASSIC ALBUMS GIL SCOTT-HERON: PIECES OF A MAN

niversalmente considerato il manifesto poetico e musicale di una rivoluzione sociale sempre attuale, il messaggio di Scott-Heron è originale e incisivo. Scrittore, poeta, musicista, militante politico e sociale, antesignano del rap e fautore di un sound sfuggevole a ogni definizione, tra jazz-soul-funky-blues e spoken word: è Gil Scott-Heron, la grande anima della black music, protagonista di Classic Albums, il format che ripercorre la genesi dei grandi capolavori del rock. Regia: Hurwin Beckford. Sulla piattaforma Rai nella sezione dedicata ai documentari, in primo piano il secondo album di Gil Scott-Heron – “Pieces of a Man”.

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asta un Play! SNOW BLACK

now Black, una videoblogger quattordicenne appassionata di misteri, scompare nel nulla e si risveglia misteriosamente intrappolata in un luogo sconosciuto e oscuro, da cui riesce a chiedere aiuto solo connettendosi con i cellulari dei fratelli Ella e Kennedy Davis da poco trasferiti nella cittadina di Flor, in Italia. Insieme, i tre ragazzi dovranno non solo cercare un modo di salvarla, ma dovranno far luce su un mistero molto più intricato e pericoloso di quanto possano immaginare. La piattaforma Rai lo propone nella sezione “Teen”.

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SCIENCEXPLOSION

ric, il mago della scienza, ci fa capire come possiamo sperimentarla intorno a noi. In ogni straordinario episodio, il simpatico illusionista ci svela i segreti della scienza, della tecnologia, dell'ingegneria e della matematica e ci insegna come stupire i nostri amici e la nostra famiglia con esperimenti che sembrano magici. Potremo creare altoparlanti per un telefono con pochi comuni oggetti domestici o creare un razzo spaziale con una bottiglia e un getto d'acqua e farlo decollare! È tutto possibile soltanto utilizzando il potere della scienza. E ricordiamolo sempre: non è magia, è scienza! Con Eric Leclerc, per i bambini. 

SERIE TV

DEPARTU

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URE

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Dall’8 giugno, ogni mercoledì in prima serata, Rai 4 si tinge di mistero con la prima e la seconda stagione, in prima visione assoluta, del popolare mistery/thriller

a serie segue l'indagine sulla scomparsa del volo 716, un aereo di linea svanito nel nulla mentre sorvolava l'Oceano Atlantico. A seguire il caso c’è l’agente del Transport Safety and Investigations Bureau Kendra Malley che, insieme al suo mentore Howard Lawson, cercherà di fare chiarezza sull’accaduto. Ma l’improvvisa comparsa di uno dei passeggeri getterà un’ombra ancora più fitta su tutto l’accaduto. Strutturata in sei episodi, la prima stagione di “Departure” si presenta come un intrigante thriller nato dalla fantasia di Vince Shiao, già tra i creatori della serie thriller “Ransom”. La vicenda, avvolta nel mistero fin dal primo episodio, svela le carte un poco alla volta con un sapiente intreccio investigativo che si fonde con una originale spystory. Nel cast troviamo Archie Panjabi e Christopher Plummer rispettivamente nei ruoli dell’investigatore Kendra Malley e del senior-manager del Transport Safety and Investigation Bureau Howard Lawson, mentore di Kendra che metterà a dura prova il suo ruolo di responsabilità nell’agenzia. Tra gli interpreti ci sono anche Kris HoldenRied (Vikings), Claire Forlani (Hawaii Five-O), Rebecca Liddiard (Clarice) e Shazad Latif (Star Trek: Discovery). La seconda stagione, che conferma cast e regista, è incentrata sul terribile incidente occorso a un treno automatizzato ad alta velocità diretto a Chicago da Toronto e sull’indagine che ne consegue: un errore del software che regola la corsa del treno o un attentato politico anti-tecnologico? Oppure il caso è legato al prigioniero dell'FBI scomparso subito dopo l'incidente? 41

MUSICA

©Orazio Truglio

PFM 1972-2022 Il gruppo torna in tour. Da “Storia di un minuto” a “Ho

ranno sentire lo spettatore nel presente, ma allo stesso tempo

appuntamento in Italia con il Teatro Dal Verme a Milano, dove la PFM sarà special guest dell’Orchestra “I Pomeriggi Musicali di Milano” diretta da Giovanni Sollima. 10 giugno appuntamento a Gardone Riviera (Bs), il 17 giugno a Capannori (Lu), il 19 a Ravenna, il 10 luglio a Gnova, il 14 a Villafranca (Vr), per poi continuare a Mirano (Ve), Sellero (Bs), ed infine il 28 luglio a Napoli. Pronte anche le date autunnali della Premiata Forneria Marconi composta da: Franz Di Cioccio (voce e batteria), Patrick Djivas (basso), con Lucio Fabbri (violino, seconda tastiera, cori), Alessandro Bonetti (violino, seconda tastiera, cori – in sostituzione a Lucio Fabbri nelle date di MALTA e LORELEY), Alessandro Scaglione (tastiere, cori), Marco Sfogli (chitarra, cori), Eugenio Mori (seconda batteria), special guest: Luca Zabbini. La PFM ha uno stile unico e inconfondibile che combina la potenza espressiva della musica rock, progressive e classica in un'unica entità affascinante. Nata nel 1970 (discograficamente nel 1972), la band ha guadagnato rapidamente un posto di

proiettato verso il futuro. Dopo la tappa a Malta, dal 9 giugno

rilievo sulla scena internazionale, che mantiene tutt’oggi.

sognato pecore elettriche”, abbracciando la poesia di Fabrizio De André. I concerti saranno un grande viaggio attraverso il tempo, con nuove sonorità che faranno sentire lo spettatore nel presente, ma allo stesso tempo proiettato verso il futuro

opo l’uscita in tutto il mondo dell’album di inediti “Ho sognato pecore elettriche/I dreamed of electric sheep”, PFM – Premiata Forneria Marconi, torna a suonare dal vivo con il tour “PFM 1972-2022”, da

“Storia di un minuto” a “Ho sognato pecore elettriche” abbracciando la poesia di Fabrizio De André”. I concerti saranno un grande viaggio attraverso il tempo, con nuove sonorità che fa-

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Nelle librerie e negli store digitali

RADIO1 PLOT MACHINE

Il Monastero

unedì 30 maggio Radio1 Plot Machine andrà in onda dalle 23.45 con Vito Cioce e Daniela Mecenate, dopo la trasmissione della tribuna referendaria. Si sfidano due Racconti brevi tra quelli arrivati per la nuova Gara, letti dalle voci di Radio1 Rai e poi votati sulla pagina Facebook Radio1 Plot Machine. Il tema è IL MONASTERO. Invia il tuo inedito (massimo 1500 battute, spazi inclusi) nella sezione Novità del sito www.plot.rai.it. In palio per il Vincitore la partecipazione a una puntata come protagonista.(ri)ascolta la puntata sull’app Raiplay Sound.

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Nelle librerie e negli store digitali

DONNE IN PRIMA LINEA

CON

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N LA BANDIERA

NEL CUORE

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POLIZIA DI STATO, Commissario Capo Teresa Perry

I giovani, e in particolare le donne, sono sempre più interessati alla carriera in divisa: è quanto emerge dall’Osservatorio sulle professioni in divisa 2021. In cima alla classifica delle forze di polizia, invece, si attesta la Polizia di Stato, seguita dalla Guardia di Finanza. Sempre più donne scelgono la Polizia di Stato, che per prima nella storia ha dimostrato quanto le donne sono ormai una realtà e si sono dimostrate capaci di svolgere i loro compiti in tutti i teatri operativi e in tutti i settori dove sono state impiegate al pari dei colleghi uomini. Un’Amministrazione sempre vicina alla gente anche con infinite iniziative di solidarietà, presente in momenti difficili anche con DonatoriNati Polizia di Stato, l’associazione che si occupa e preoccupa di divulgare la cultura della donazione di sangue. Teresa Perry, sguardo fiero e portamento regale, Commissario Capo della Polizia di Stato ci spiega perché ha scelto di entrare in Polizia e quali siano le emozioni nel giorno della festa della Repubblica.

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erché ha scelto di indossare la divisa della Polizia di Stato? Nel corso del mio percorso di studi e professionale ero affascinata dai valori perseguiti dalla Polizia di Stato, ossia il rispetto delle leggi, aiutare il prossimo e stare accanto al cittadino. La mia aspirazione più grande era quella di entrare a far parte della grande famiglia della Polizia di Stato, per perseguire con dedizione questi principi. Oggi mi ritengo onorata e fiera di indossare la divisa della Polizia di Stato e di poter rispondere ai bisogni dei cittadini, garantendone la sicurezza. In che cosa consiste il suo impegno in prima linea con la Polizia di Stato? Attualmente presto servizio presso il VI Distretto Casilino della Questura di Roma, che si affaccia su un territorio di periferia, ove sono tante le problematiche legate alla criminalità. Il mio impegno quotidiano è quello di “esserci sempre” per la collettività, soprattutto per i giovani, estendendo la presenza della Polizia di Stato nelle scuole, affinché sin da subito possano seguire un percorso di “educazione alla legalità”. Ciò che mi gratifica di più è stare al servizio delle persone e vedere i loro occhi pieni di conforto quando la Polizia di Stato è al loro fianco.

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Che significato ha per lei la festa della Repubblica? La festa della Repubblica rappresenta una tappa fondamentale nella storia italiana, ossia il momento in cui gli italiani hanno scelto di iniziare un percorso verso i principi costituzionali. Il 2 giugno è la ricorrenza che ci fa rivivere quella volontà degli italiani, ma anche quella di rendere concreti i valori fondamentali nella vita collettiva attuale. Quest’anno nella cerimonia avrò l’onore di accompagnare la Bandiera della Polizia di Stato in qualità di Capo Scorta, rappresentando la Polizia di Stato in un giorno così significativo. Un consiglio per i giovani che vogliono intraprendere la sua carriera Ai giovani che vogliono entrare nella Polizia di Stato posso dire di perseguire i propri obiettivi con tenacia e dedizione, soprattutto quando la strada è in salita. Ogni sacrificio sarà ripagato dalla soddisfazione di aiutare il prossimo e sarà sempre occasione di crescita professionale, grazie anche alle opportunità formative messe a disposizione dall’Amministrazione. Entrare in Polizia significa intraprendere una vera e propria missione al servizio della gente, indossando la divisa con orgoglio e onore! 49

DONNE IN PRIMA LINEA

CARABINIERI,

Capitano Silvana Fabbricatore

Trentunenne di origine salernitane è il Comandante della Compagnia Carabinieri di Martina Franca (TA). Dopo il diploma di maturità classica, il giovane Capitano, superato il concorso per la Benemerita, ha iniziato il percorso di studi e formazione previsto per gli Ufficiali del Ruolo Normale: quindi due anni presso l’Accademia militare di Modena e altri tre presso la Scuola Ufficiali di Roma. Al termine del quinquennio, ha conseguito la laurea in giurisprudenza. Primo incarico per l’allora Tenente Fabbricatore è stato il comando di un Plotone Allievi Marescialli prima e Brigadieri poi, alla Scuola Allievi Marescialli e Brigadieri di Velletri, presso cui è stata, oltre che istruttore militare, anche docente di Procedura Penale (per gli Allievi Brigadieri). Dopo Velletri, l’ufficiale è stata destinata al Comando del Nucleo Operativo e Radiomobile di Verona, primo incarico operativo, retto per quattro anni. Dalla seconda metà di settembre, ha assunto il Comando della Compagnia Carabinieri di Martina Franca

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erché ha scelto di indossare la divisa dell’Arma dei Carabinieri? Da bambina, quella fiamma sul berretto dei Carabinieri che incontravo mi dava un senso di focolare. Crescendo, l’immagine di Dalla Chiesa, tenero e severo insieme, che vedevo nei documentari, confortava l’idea della missione dell’Arma quale custode della tradizione, vigile presenza nella contemporaneità e sguardo verso il futuro e le sue sfide. La metafora della fiamma ne racchiude tutto il molteplice senso. Penso che l’Arma sia tanto radicata nella società che chi la sceglie, come me, non riesce a fermare l’attimo di una decisione, che sembra più il frutto di un riconoscimento, di un affetto e di una stima che si consolida nel tempo, sino a diventare la via della tua vita. In cosa consiste il suo impegno in prima linea con l’Arma dei Carabinieri? Tradurre in “prima linea” l’attività che svolgo nell’Arma tradirebbe forse il convincimento che l’Arma è tra la gente e per la gente, e che non esiste un fronte per chi operi integrato nella collettività. Ma, in senso lato, posso dire che durante il ciclo d’istruzione, in Accademia e alla Scuola Ufficiali, la “prima linea” era lo studio e la preparazione tecnico professionale per affinare progressivamente il proprio corredo e prepararci alla vita di “Carabiniere”. Oggi – ormai sono un Ufficiale con qualche anno di esperienza – penso d’essermi preparata per essere una buona cittadina, con l’ulteriore potere/dovere di servire la collettività. La sicurezza è la precondizione perché tutti possano beneficiare della libertà e possano esercitare diritti e doveri. Mi sento onorata di assolvere alla mia funzione che si declina nei diversi

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modi possa risultare utile, adeguandosi ai bisogni dei territori, tutti peculiari per vulnerabilità e opportunità. Che significato ha per lei la festa della Repubblica? Ho gridato “Lo giuro!”, era il 10 Marzo 2011. Ero con i miei colleghi di corso ma sentivo tutta l’Italia attorno a me… la Repubblica per me, fuor di retorica, rappresenta lo spirito del mio giuramento, la casa condivisa con la collettività, da salvaguardare e accudire, con la soddisfazione di farne parte, contribuendo con il mio impegno quotidiano alla giustizia e alla sicurezza, nel pieno rispetto delle leggi e dei valori istituzionali. È l’orizzonte del mio servizio. Un consiglio alle donne che vogliono intraprendere la sua carriera Quando per la prima volta ho immaginato di vestire la divisa dei Carabinieri ho vissuto la frustrazione che fosse solo un miraggio, per l’impossibilità delle donne, all’epoca, di servire nella Benemerita. Sono la testimonianza di come l’Arma sappia interpretare i tempi, oggi che la fiamma può brillare anche sulla fronte femminile. Alle donne che vogliano servire con un impegno diretto la collettività suggerisco il diritto di riconoscere a loro stesse, chiaramente e tenacemente, cosa voler “fare da grande”: essere a disposizione, in termini di competenza ed affidabilità, della gente, rimanendo tra la gente, è possibile nell’Arma. Con la fatica di ogni scelta che comporti sacrificio, ma anche con la soddisfazione di servire il Paese con colleghi meravigliosi che condividono le fatiche e le gioie degli “alamari cuciti sulla pelle”.

DONNE IN PRIMA LINEA

MARINA MILITARE, Tenente di Vascello Emanuela Ferrentino 52

È il Comandante di Nave Sentinella, Unità Navale della Marina Militare Italiana dislocata in Sinai, nell’ambito della missione di pace M.F.O. (Multinational Force and Observers), di cui l’Italia fa parte dal 1982 insieme ad altre 13 nazioni. Emanuela viene da Salerno e si è arruolata nel 2008, entrando in Accademia Navale da “capocorso”, cioè prima della classe. Ha solcato i mari di tutto il mondo, lavorato a Brest (Francia), Norfolk (USA) e ora a Sharm El Sheikh (Egitto)

erché ha scelto di indossare la divisa della Marina Italiana? La scelta di entrare in Marina risale ai miei primi anni di liceo. Desideravo far parte di una grande organizzazione, essere una risorsa per gli altri e per il mio Paese. Un giorno in Aula Magna tre rappresentanti delle Accademie militari vennero a parlarci di un mondo a me nuovo, quello delle Forze Armate: le mie aspirazioni, da quel momento, iniziarono a prendere forma e concretezza. Così ho deciso che quella sarebbe stata la strada che avrei intrapreso.

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In cosa consiste il suo impegno con la Marina Italiana? Dopo aver conseguito la laurea in Scienze Marittime e Navali presso l’Accademia Navale di Livorno e aver partecipato al programma di cooperazione con la Marine Nationale francese e la US Navy, sono imbarcata sulle Navi della Marina Militare: prima come Ufficiale di Rotta dell’Incrociatore Portaeromobili Giuseppe Garibaldi e poi come Capo Reparto Radar e Guerra Elettronica a bordo della moderna Fregata Europea Multi-missione Alpino. Attualmente, sono il Comandante di Nave Sentinella, Pattugliatore Costiero della Marina Militare dislocato nella penisola del Sinai, a supporto della Multinational Force and Observers. Io e il mio equipaggio siamo parte di una missione di pace che dura da 40 anni, e contribuiamo a garantire, grazie alla nostra costante e attiva presenza nel Mar Rosso, la libertà di navigazione e la stabilità in una delicata e strategica zona del mondo. Che significato ha per lei la festa della Repubblica? Mi ricordo che, da piccola, aspettavo con ansia questo giorno per vedere la parata in via dei Fori Imperiali e il tricolore sventolare. L’anniversario della nascita della Repubblica Italiana ha sempre rappresentato per me un momento di profondo orgo-

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glio e riflessione. È un giorno per ricordare i valori e i principi della nostra Costituzione: democrazia, libertà, giustizia, solidarietà, pace. Ho prestato un giuramento solenne di fedeltà alla Repubblica Italiana e di impegno per la difesa e la salvaguardia del Paese. Oggi più che mai, nel ruolo di Comandante in un teatro operativo all’estero, sento vivi questi valori e, rappresentando l’Italia, mi impegno con responsabilità nel contribuire alla stabilità e alla sicurezza internazionale. Un consiglio alle donne che vogliono intraprendere la sua carriera Diventare un militare è una scelta di vita importante; va presa con consapevolezza, affrontata con dedizione e forza di volontà. Tuttavia, gli sforzi e l’impegno profuso sono ripagati da incommensurabili soddisfazioni personali e professionali. Scegliere la Marina significa vivere sfide eccezionali, esperienze uniche e scegliere un futuro di crescita e responsabilità, pieno di multiculturalità, con una visione aperta del mondo. Alle donne, così come agli uomini che vogliono intraprendere questa carriera, dico di essere tenaci, perché la passione e l’amore per quello che si fa consente di superare qualsiasi ostacolo e raggiungere qualsiasi traguardo.

DONNE IN PRIMA LINEA

ESERCITO, Capitano Silvia Ricciardi

Nasce a Salerno l’08 gennaio 1992. Nel biennio 2013-2015 frequenta il 195° Corso “IMPETO” dell’Accademia Militare di Modena. Promossa Sottotenente dell’Arma di Cavalleria, nel settembre 2015 è ammessa alla frequenza della Scuola di Applicazione di Torino dove, nel 2016, consegue la laurea triennale in Scienze Strategiche. Promossa Tenente nel 2017, l’anno successivo consegue la laurea specialista in Scienze Strategiche indirizzo politico-organizzativo. Nell’agosto 2018 è assegnata al Reggimento “Lancieri di Montebello” (8°), presso lo Squadrone di Rappresentanza dove svolge l’incarico di Comandante di Plotone e Vice Comandante di Squadrone. Il 22 ottobre 2021 assume l’incarico di Comandante del 1° Squadrone Esplorante e attualmente è Comandante di Complesso minore nell’ambito dell’Operazione “Strade Sicure” sulla piazza di Roma. Appassionata di musica e sport come equitazione e crossfit è una motociclista convinta

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erché ha scelto di indossare la divisa dell’Esercito Italiano? Ho scelto di diventare un soldato dell’Esercito Italiano perché quello militare è un mondo che

mi ha sempre affascinata, uno stile di vita che coniuga valori come l’abnegazione, la lealtà e il senso del dovere, e capacità che sentivo di poter esprimere al meglio per servire l’Italia.

Che significato ha per lei la festa della Repubblica? Per me è una giornata che assume un duplice valore: in qualità di militare, la festa della Repubblica è un giorno di celebrazione e rinnovo del giuramento prestato quando ho indossato questa divisa, con cui ho promesso fedeltà e rispetto alle Istituzioni della nostra Patria; in quanto donna, commemoro il 2 giugno 1946 quale giorno in cui, per la prima volta in Italia, il diritto di voto fu esteso anche alle donne, fino ad allora escluse dall'elettorato.

In cosa consiste il suo impegno in prima linea con l’Esercito Italiano?

Un consiglio alle donne che vogliono intraprendere la sua

Nel servire il mio Paese mi sento quotidianamente in pri-

carriera

ma linea, rappresentando l’Istituzione e indossando la

Credo non esistano consigli per uomini o donne ma, a

divisa con orgoglio. Attualmente sono impiegata quale

chiunque voglia intraprendere questa carriera, suggerisco

Comandante di Complesso minore nell’ambito dell’Opera-

di valutare e scegliere il percorso in cui, in base alle proprie

zione “Strade Sicure” sulla piazza di Roma, con il compito

capacità, crede di poter dare di più. Altrettanto importante

di incrementare, insieme ai miei uomini e alle mie donne,

sarà la voglia di migliorarsi sempre, di riconoscere e su-

la sicurezza della capitale.

perare i propri limiti, agendo sempre nel rispetto e nella

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tutela dei valori della nostra Repubblica.

DONNE IN PRIMA LINEA

AERONAUTICA MILITARE, Capitano Erica

Controllo Sorveglianza). Trascorsi circa quattro anni, è stata trasferita al 14° Stormo di Pratica di Mare dove tutt’oggi lavora in qualità di Weapon Controller (figura meglio descritta nelle domande successive) a bordo del velivolo G-550 CAEW. Il velivolo Gulfsteam G-550 CAEW (Conformal Airborne Early Warning) è un assetto in dotazione al 14° Stormo di Pratica di Mare. L’aereo, equipaggiato con un radar e sofisticati sensori, esprime funzioni di sorveglianza aerea,

È nata a Napoli e ha 32 anni. Per il delicato ruolo

comando, controllo e comunicazioni, che risultano

che ha assunto all’interno dell’Aeronautica militare

funzionali alla supremazia aerea e al supporto alle

non possiamo rivelarne il cognome, ma possiamo

forze di terra. Il velivolo è derivato dalla piattaforma

svelare i valori che l’hanno spinta a una scelta di vita

commerciale Gulfstream G550, successivamente

cosi impegnativa. Dopo aver conseguito la maturità

modificata per alloggiare i sistemi di missione. Le

scientifica, nel 2008 ha vinto il concorso per l’Acca-

sue capacità tecniche sono largamente apprezzate

demia Aeronautica di Pozzuoli, Istituto della Forza

anche nell’ambiente N.A.T.O., in virtù anche del fatto

Armata deputato alla formazione degli Ufficiali, e ha

che i dati raccolti dal velivolo all’occorrenza possono

quindi frequentato con il Corso Leone V nel periodo

essere scambiati in tempo reale con altre componenti

2008-2013. Conseguita la laurea specialistica in

aeree, navali o di superficie, italiane o alleate La sua

Scienze Aeronautiche, sono stata dunque assegna-

formazione professionale, oltre alla laurea in Scienze

ta al 22° Gruppo DAMI (Difesa Aerea Missilistica

Aeronautiche, percorso universitario studiato ad hoc

Integrata) di Licola (NA) in qualità di CCS (Capo

per i frequentatori dell’Accademia si frappone tra

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Scienze Politiche e Ingegneria Aerospaziale, include

pacità di difesa aerea del nostro Paese, peraltro missione pri-

svariati corsi di Difesa Aerea propedeutici a ricoprire

maria dell’Aeronautica Militare. Trovare impiego, dopo lunghi

il ruolo di Weapon Controller. Il suo compagno è un collega di corso d’Accademia e lo scorso anno hanno avuto il nostro primo figlio, Gabriele

anni di studio e addestramento, a bordo di un velivolo così tecnologicamente avanzato è per me motivo di orgoglio, specie perché cosciente del fatto che il mio lavoro offre una concreta protezione alla mia nazione. Che significato ha per lei la festa della Repubblica?

erché ha scelto d’indossare la divisa dell’Aeronautica Militare? Sin da piccola il mondo del volo ha suscitato in me grandi emozioni, affascinandomi profondamente. Il

Credo che la festa della Repubblica rappresenti non solo il ri-

genere umano, d’altronde, ha sempre guardato con forte am-

zione che aveva concretamente vissuto gli orrori di un conflitto

bizione al cielo e, per estensione, potrei dire al cosmo. Già al

simile. Valori che nel dopoguerra l’Italia, e in generale l’Europa,

termine degli studi superiori avevo quindi inteso che indossare

ha pian piano potuto dare per scontati ma che, oggi più che

la divisa dell’Aeronautica Militare mi avrebbe permesso di am-

mai, rischiano di essere minati da nuovi e inconcepibili con-

bire a quella dimensione e che, nel farlo, avrei potuto al con-

flitti. È quindi ai miei occhi l’occasione per eccellenza per, sì

tempo servire il mio Paese. Anche quest’ultimo aspetto era per

celebrare il ricordo di quella scelta referendaria da cui mattone

me essenziale in quanto desideravo che il mio lavoro un giorno

dopo mattone si è potuto costruire il nostro Paese ma, soprat-

offrisse dei risultati non solo a me stessa bensì alla collettività.

tutto, prendere coscienza di quanto ci sia da difendere per il

Ho scelto dunque d’intraprendere questa strada sia per il li-

nostro presente e, ancor di più, per il futuro dei nostri figli. Una

vello di ambizione richiesto, che credo caratterizzi fortemente

difesa che non può e non deve vacillare in alcun modo, nel

tutte le donne e gli uomini in azzurro, sia per le possibilità pro-

nome di quanti hanno versato il proprio sangue per offrire a

fessionali che verosimilmente mi sarebbero state concesse: su

noi tutti libertà e benessere.

cordo della scelta democratica portata avanti dai nostri nonni all’indomani del Secondo Conflitto mondiale ma, soprattutto, il desiderio ardente di libertà, pace e prosperità, di una popola-

tutte, spiccare il volo con il Tricolore sul braccio. Un consiglio alle donne che vogliono intraprendere la sua carIn cosa consiste il suo impegno in prima linea con l’Aeronau-

riera

tica?

Innanzitutto quello di non temere i luoghi comuni: ancora og-

Sono un Ufficiale del Ruolo delle Armi, specializzata nel setto-

gi, e forse fin troppo spesso, si ritiene il mondo dell’aviazione,

re della “Difesa Aerea e Missilistica integrata”. Nello specifico, il

specialmente quello militare, appannaggio esclusivo della sfe-

mio ruolo a oggi è quello di weapon controller. Si tratta di una

ra maschile. In realtà, sono trascorsi oltre vent’anni dall’ingres-

figura professionale che ha il compito d’indirizzare i velivoli

so delle donne nelle Forze Armate e quindi nell’Aeronautica

preposti alla difesa dello spazio aereo nazionale verso possibili

Militare. A noi, dopo decenni di preclusioni, è finalmente per-

minacce, come a esempio un aereo che si avvicina ai cieli ita-

messo di raggiungere gli stessi traguardi dei nostri colleghi.

liani senza autorizzazione e che potrebbe quindi manifestare

Allo stesso modo ci è però ovviamente richiesto lo stesso li-

in breve intenti ostili. L’Aeronautica Militare sorveglia h24/365

vello di professionalità, dedizione e preparazione, qualità che,

giorni l’anno i nostri cieli e lo fa, tra l’altro, tramite queste figure

soprattutto in volo, non possono mai vacillare o venir meno.

professionali che sono quindi costantemente pronte a inter-

Mi sento quindi di voler sfatare il mito del volo a dimensione

venire, guidando gli assetti di difesa aerea, come a esempio

esclusivamente maschile; al contrario oggi l’Aeronautica Mili-

i velivoli Eurofighter, verso la possibile minaccia. La figura di

tare è al 100% a dimensione di donna e invito con convinzione

weapon controller è normalmente presente nei Gruppi radar

le ragazze che sognano un futuro “ad alta quota” a raccogliere

dell’Aeronautica Militare presenti sul territorio nazionale. Nel

il proprio coraggio e intraprendere con la giusta grinta questa

2016, con l’acquisizione dei velivoli G-550 CAEW, tale figura

magnifica avventura. Un’avventura fatta sicuramente di grandi

ha letteralmente “spiccato il volo” trovando posto a bordo di

sacrifici e fatiche, ma adornata presto da enormi soddisfazioni.

questo aereo. Si tratta, infatti, di un assetto equipaggiato con

D’altronde, chi svolge il mio lavoro ha l'opportunità di metter-

un radar altamente sofisticato, contornato da numerosi sensori,

si costantemente in gioco, superare quotidianamente i propri

che viene quindi aviotrasportato. Il suo più grande potenziale è

limiti affrontando sempre nuove sfide, con la costante possi-

dunque quello di poter scorgere dall’alto, e già a grandi distan-

bilità di crescere sia a livello professionale che umano, il tutto

ze, eventuali minacce. In uno scenario in cui il fattore tempo è

sommato al privilegio di servire ogni giorno il proprio Paese a

essenziale, tale potenzialità implementa sensibilmente le ca-

oltre tredici chilometri di quota. 

OCORRIERE

DONNE IN PRIMA LINEA

VIGILI DEL FUOCO, Vigile Esperto Barbara Marangone

Flammas Domamus Donamus Corda: Domiamo le fiamme, doniamo i cuori. Attraverso il motto dei Vigili del Fuoco è facile intuire quanto sia radicato nelle menti e nella società il ruolo delicato, complesso e indispensabile di un corpo sempre pronto a intervenire, in ogni circostanza. Nelle emergenze e anche nei luoghi di solidarietà i Vigili del fuoco attraverso l’Associazione DonatoriNati insieme alla Polizia di Stato si preoccupano di donare e raccogliere il sangue, dimostrando enorme sensibilità. Aumenta anche la presenza femminile che si distingue per competenza ed entusiasmo. Il Vigile esperto Barbara Marangone presso il Comando di Torino, autista, ci spiega l’orgoglio di appartenere al Corpo dei Vigili del Fuoco e cosa rappresenta la Festa della Repubblica

TV RADIO

erché ha scelto di indossare la divisa dei Vigili del fuoco? Sono cresciuta con il cartone animato di Grisù e con l’istinto di proteggere i più deboli o chi era in difficoltà. L’andare in soccorso degli altri fa parte di me fin da quando facevo prima elementare. Ho avuto la fortuna di poter trasformare il mio istinto di protezione in un lavoro. Un lavoro che non ti annoia perché non è solo fuoco. Ogni giorno è una sfida diversa che ti impone di non fermarti mai, di andare oltre e che ti aiuta a crescere. In che cosa consiste il suo impegno in prima linea? Sono passata da volontaria a effettiva, da vigile a autista. Da qualche tempo guido i mezzi di soccorso. E’ una grande responsabilità, devo portare la squadra nel più breve tempo possibile dove serve il nostro intervento, ma nello stesso tempo devo evitare che lungo il percorso succeda qualcosa. Bisogna sempre stare sul pezzo, non distrarsi neanche per un momento, avere mille occhi e capire subito cosa potrebbe accadere in certe situazioni. Gestisco e ho la responsabilità del mezzo che mi viene assegnato da quando monto in servizio a quando lascio il posto al collega del turno successivo. Che significato ha per lei la festa della Repubblica?

OCORRIERE

Per me ha un significato importante che va oltre quello istituzionale. Ho sfilato con il battaglione dei Vigili del Fuoco il 2 giugno di alcuni anni fa a Roma e per me è stata una grandissima emozione, molto diversa da quella che ti procura portare a termine un soccorso. Se ci ripenso ancora mi vengono i brividi e credo che la sensazione che ho provato quel due giugno tra i colleghi sfilando compatti davanti alle più alte cariche dello Stato e a migliaia di cittadini che ci mostravano la loro gratitudine, sia quasi paragonabile al momento in cui ho concluso il mio percorso formativo d’ingresso nel Corpo Nazionale, giurando fedeltà alla Repubblica. Un consiglio alle donne che vogliono intraprendere la sua carriera Se essere un vigile del fuoco è ciò che si vuole fare, non bisogna mai smettere di crederci, in questo modo si riesce ad andare fino in fondo. È un percorso a ostacoli e alcuni di questi possono sembrare insormontabili, ma è in questi momenti che si capisce se davvero si vuole intraprendere questa carriera e se è così, la determinazione aiuterà a raggiungere l’obiettivo. Io ho fatto in questo modo e posso assicurare che il vigile del fuoco è un lavoro duro, anche dal lato emotivo, ma altrettanto ricco di soddisfazioni che ti accompagnano per tutta la vita. 59

VISIONI

A BEN VEDERE IL FAI 2022 La puntata celebra le bellezze del nostro Paese che grazie al Fondo Ambiente Italiano sono state riportate al loro splendore. In prima visione, giovedì 9 giugno alle 21.15 su Rai5

isioni”, in onda in prima visione giovedì 9 giugno alle 21.15 su Rai 5, celebra l’Italia dedicando una puntata alle bellezze del nostro paese riportate al loro splendore

per essere condivise con il pubblico dal Fai.

Attraverso questi luoghi vengono infatti riscoperte preziose storie di uomini e di atti di generosità affinché la loro memoria possa essere conservata e raccontata.Il cementificio Pesenti e il negozio Olivetti a Venezia, la Villa dei Vescovi a Padova, Villa San Luca a Ospedaletti, il Castello di Masino, le saline Conti Vecchi in Sardegna, sono solo alcuni esempi dei beni del Fai di questa puntata. A condurre il racconto la voce della vicedirettrice del Fai Daniela Bruno insieme alle testimonianze di altri illustri ospiti come il direttore del Fai Marco Magnifico, Danco Singer e l’architetto Luca Molinari. Di Alessandra Greca con Emanuela Avallone, Paola Mordiglia, Francesca Filiasi, Franca De Angelis e di Elena Sorrentino. Regia Anna Tinti. 

TV RADIO

La settimana di Rai 5

Nile Rodgers - Come farcela nel mondo della musica

Opera Norma

Il produttore pluripremiato, compositore, arrangiatore e chitarrista ci svela come raggiungere il successo, restare in cima e rialzarsi quando si cade. Martedì 7 giugno ore 22.40

Il capolavoro di Vincenzo Bellini, dal Teatro Massimo Bellini di Catania, nella nuova messinscena di Davide Livermore che ha curato anche le scenografie. Mercoledì 8 giugno ore 21.45

Non solo tanto trucco, pantaloni in

ART NIGHT Marcel Duchamp: L'arte del possibile

Senato & Cultura 170 anni della Polizia di Stato Rai 1 alle 11.30

lycra e stivali in stile glam-rock. Die-

In prima visione televisiva, un docu-

tro la band c’è molto di più.

mentario che esplora la vita, la filoso-

Giovedì 9 giugno ore 23.30

fia e l'impatto di uno dei più influenti

Un concerto della Banda della Polizia che si esibirà insieme a Serena Autieri e Red Canzian. Conduce Marco Carrara. Regia Barbara Napolitano. Sabato 11 giugno ore 11.30 su Rai1

Nessun Dorma Al centro di questa puntata “Amore e rabbia”, raccontati attraverso due ospiti di generazioni diverse: Shel Shapiro e Flo. Prima visione. Lunedì 6 giugno ore 21.15

Rock Legends KISS

modernisti dell'inizio del XX secolo. Venerdì 10 giugno ore 21.15

Sul podio dell’Orchestra Filarmonica della Scala il Maestro Riccardo Chailly. Domenica 12 giugno ore 21.15

OCORRIERE

Concerto per Milano In diretta da Piazza del Duomo.

©raicultura.it

ITALIANI

MARGHERITA HACK In occasione dei cento anni dalla sua nascita, una puntata dedicata alla grande scienziata e divulgatrice. In prima visione, mercoledì 8 giugno alle 21.10 su Rai Storia

rande scienziata e divulgatrice, ma anche personaggio singolarissimo nel nostro panorama intellettuale, Margherita Hack è stata capace di attraversare ambiti diversi, talvolta ritenuti inconciliabili, e metterli in comunicazione fra loro. In occasione dei cento anni dalla sua nascita, Rai Cultura le dedica la puntata di “Italiani”, firmata da Giancarlo Mancini con la regia di Nicoletta Nesler, in onda in prima visione mercoledì 8 giugno alle 21.10 su Rai Storia, con l’introduzione di Paolo Mieli. La scienza e la letteratura, l’astronomia e il teatro, la musica, lo sport, l’impegno politico, le battaglie per i diritti e la laicità dello stato: per la Hack ogni proget-

to è un’avventura, con una curiosità di lanciarsi in nuove forme da dare alla sua sete di conoscenza che ne ha fatto un personaggio molto popolare, come forse mai è accaduto negli ultimi decenni per una scienziata. Le riprese effettuate negli Osservatori di Trieste, Arcetri, Roma, le sequenze in animazione e le interviste raccontano una delle figure più interessanti, e uniche, di quella che non è stata soltanto una grandissima scienziata, ma anche un personaggio popolare, e molto amato da persone che non sapevano nulla o pochissimo dell’astronomia e delle sue complicate leggi. Nella puntata intervengono Conrad Bohm, coordinatore tecnico scientifico dell’Osservatorio Astronomico di Basovizza; Francesca Matteucci, vicedirettore del Dipartimento di fisica dell’Università di Trieste; Giovanni Caprara, editorialista scientifico del Corriere della Sera, saggista e scrittore; Simonetta Soldani storica del Risorgimento e dell’età contemporanea; e Ginevra Di Marco, cantante toscana, che con la Hack ha portato in tour il concerto-spettacolo “L’anima della terra vista dalle stelle”. 

TV RADIO

La settimana di Rai Storia

Cronache di donne leggendarie Saffo, la decima musa

Storie della tv Il sabato del varietà

La poetessa che ha inventato le canzoni d’amore e Aspasia, amante e complice delle politiche culturali di Pericle nell’Atene del V secolo a.C.. Lunedì 6 giugno ore 21.10

Dal Musichiere a Canzonissima, da Studio Uno a Teatro 10, dai Fantastico alle Serate d’onore, quattro decenni di un appuntamento serale tutto italiano. Martedì 7 giugno ore 22.10

a.C.d.C.: Apocalissi del passato La terra sommersa di Doggerland

I mondi di ieri Il Muro di Berlino

Documentari d’autore Naples ‘44

Per ventotto anni è stato il segno più tangibile della guerra fredda e ha diviso le vite di milioni di cittadini fino a diventare l'immagine più emblematica della città. Venerdì 10 giugno ore 21.10

Tratto dall'opera letteraria omonima del giovane ufficiale inglese Norman Lewis, racconta la città appena liberata dai tedeschi. Sabato 11 giugno ore 23.00

Ottomila anni fa una terra fertile e rigogliosa univa le Isole Britanniche all’Europa continentale: un Eden dell’età della pietra, cancellato da un evento devastante. Giovedì 9 giugno ore 21.10

Passato e presente Unione Sovietica. Il sistema Gulag Un complesso industriale carcerario, un vero e proprio impero guidato dalla burocrazia moscovita. Mercoledì 8 giugno ore 20.30

e-Archeo. Parchi Archeologici Un viaggio nel tempo per riscoprire civiltà perdute e ammirare il patrimonio archeologico del nostro Paese. Nuova serie realizzata in collaborazione con il MiC. Da domenica 12 giugno a domenica 19 giugno tutti i giorni ore 20.20 (replica ore 23.10 e 11.50)

OCORRIERE

RAGAZZI

TV RADIO

TUTTI IN CAMPO

PER UN NUOVO TORNEO Torna “Street Football”: appuntamento con Dra-

ball sono aperte. Draghetto, un ragazzo di 11 anni, sogna

ghetto e la sua squadra, i Blu, dal lunedì al venerdì,

di parteciparvi. Ma nessuno lo vuole in squadra: “Troppo

alle ore 9.20 su Rai Gulp (disponibile su Rai Play)

giovane…troppo piccolo…”. Nessuno lo prende sul serio.

Non importa, decide di formare una sua squadra: i Blu. Con

puntamento dal lunedì al venerdì, alle ore 9.20 su Rai Gulp.

si preannuncia serrata. Ma I Blu sono ben decisi a vincere

Gli episodi sono disponibili anche su RaiPlay. Le iscrizioni

il torneo e dimostrare così che non sono né le dimensioni

per le qualificazioni al prossimo Mondiale di street foot-

né l’età che contano… ma lo spirito dello street football.

orna con una nuova edizione uno dei maggiori successi dell’animazione europea. Si tratta di “Street Football”, la coproduzione italo-francese, che vede Rai Kids in prima linea, ispirata al ro-

Bianca, Assaad, Kani e Frank, Draghetto affronterà circa 20

manzo “La Compagnia dei Celestini” di Stefano Benni. Ap-

decise a dare una lezione a tutti i ragazzi, la competizione

OCORRIERE

squadre diverse l’una dall’altra. Tra la FC Golmetti del suo migliore amico Jeremy, il Team degli Psyco, che non rispettano niente e nessuno, o le ragazze delle Double X, ben

CLASSIFICHE AIRPLAY per Radiocorriere TV IT - All Radio (Tutte le emittenti) Airplay Fri 27 May - Thu 02 Jun 2022 Compared with Fri 20 - Thu 26 May 2022

generale

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6 4 1 2 5 8 10 3 9 7

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Irama feat. Rkomi Lizzo Elodie Harry Styles Marco Mengoni Ghali Rhove Elisa con Matilda De A.. Jovanotti Fabri Fibra feat. Cola..

5 Gocce WMG 3,644 3,655 96.7 About Damn Time WMG 3,688 3,369 94.7 Bagno a mezzanotte UMG 4,288 4,369 91.1 As it Was SME 3,681 3,635 88.2 No Stress SME 3,556 3,243 85.9 Fortuna WMG 2,993 2,956 75.7 Shakerando UMG 2,721 2,433 74.6 Litoranea UMG 3,443 3,067 74.4 - Artisti I Love IT You Baby Italiani UMG 3,432 3,559 70.7 Propaganda SME02 Jun 2022 3,481Compared 3,684 with67.2 Airplay Fri 27 May - Thu Fri

italiani

indipendenti

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Artist

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Title

imp

Own

1 4 1 8 Irama feat. Rkomi 5 Gocce 2 1 1 12 Elodie Bagno a mezzanotte 3 3 3 4 Marco Mengoni No Stress 4 6 3 6 Ghali Fortuna 5 8 5 3 Rhove Shakerando 6 2 2 4 Elisa con Matilda De A.. Litoranea 7 7 1 10 Jovanotti I Love You Baby IT - Indipendenti 8 5 1(per passaggi) 11 Fabri Fibra feat. Cola.. Propaganda Airplay 2022 Compared with Fri L'eccezione 20 - Thu 26 May 2022 9 Fri 27 9 May6- Thu 502 Jun Madame 10 10 1 Pinguini Tattici Nucleari Giovani Wannabe

WMG UMG SME WMG UMG UMG UMG SME Ind. SME

imp'

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7 12 2 2 4 3 10 1 2 22

Madame Francesco Gabbani Darin Coez Sangiovanni Bob Sinclar & Nyv KAYMA Ultimo Luigi Strangis Darin

L'eccezione Ind. 2,984 2,752 Volevamo solo essere f.. Ind. 2,567 2,609 Superstar Ind. 1,840 1,186 Essere liberi Ind. 1,836 1,428 Scossa Ind. 1,679 1,724 Borderline Ind. 1,620 1,432 Learn To Say No Ind. 1,517 1,788 Vieni nel mio cuore Ind. 1,312 140 TienimiIT stanotte 1,179 989 - Radio Airplay Ind. (Artisti Emergenti) Can't Stay Away Ind. 1,068 1,393

emergenti

Owner

Plays

63.1 48.3 56.1 36.9 34.8 16.0 14.7 44.0 26.9 4.66

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20 3 10 2 5 14 6 2 2 8

Rhove Luigi Strangis Tananai Sissi LDA Ariete Jean-Christophe Moroni Albe Alex Hu

Shakerando Tienimi stanotte Baby Goddamn Scendi Bandana Castelli di lenzuola L'amore è irrazionale Karma Non siamo soli Avec Moi

UM Ind UM Ind SM UM Ind WM Ind WM

TV RADIO

GB - All Radio Airplay Fri 27 May - Thu 02 Jun 2022 Compared with Fri 20 - Thu 26 May 2022

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Artist

Title

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

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Lizzo George Ezra Harry Styles Ed Sheeran Sam Ryder Nathan Dawe feat. Ella.. Lost Frequencies feat... Lady Gaga Tom Grennan Latto

About Damn Time WMG 5,105 5,028 234 63.48 Green Green Grass SME 4,891 4,425 224 62.92 As it Was SME 6,450 6,579 239 58.61 2step WMG 3,436 3,257 213 49.58 SPACE MAN WMG 3,944 3,426 214 45.51 21 Reasons WMG 3,114 2,522 189 39.74 Where Are You Now SME/UMG 4,693 4,806 186 35.22 Hold My Hand UMG 2,733 2,494 172 34.91 Remind Me IN - Europe SME 3,237 3,738 209 31.23 Big Energy Airplay Fri 20 -SME 3,321 3,163 145Fri 30.15 Thu 26 May 2022 Compared with 13 -

stati uniti

europa

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Artist

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Owner

1 1 6 Harry Styles As it Was SME 2 2 9 Camila Cabello feat. E.. Bam Bam SME/WMG 3 3 12 Purple Disco Machine &.. In The Dark SME 4 4 14 Jaymes Young Infinity WMG 5 6 10 George Ezra Anyone For You (Tiger .. SME 6 7 4 Leony Remedy Ind. 7 5 20 GAYLE abcdefu WMG IN - Europe 8 8 8 Glass Animals Heat Waves UMG Airplay Fri 27 May - Thu 02 Jun 2022 Compared with Fri 20 - Thu 26 May 2022 9 9 2 Jax Jones feat. MNEK Where Did You Go? UMG 10 10 37 Elton John & Dua Lipa Cold Heart UMG/WMG

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Artist

Title

1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

1 2 3 4 6 9 7 13 5 8

7 10 13 15 5 3 21 1 11 9

Harry Styles Camila Cabello feat. E.. Purple Disco Machine &.. Jaymes Young Leony Jax Jones feat. MNEK GAYLE Imagine Dragons George Ezra Glass Animals

america latinaPos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10

Owner

Plays

Stns

As it Was SME 30,449 29,821 1543 65 Bam Bam SME/WMG 23,274 23,276 1418 52 In The Dark SME 16,323 17,234 1005 46 Infinity WMG 11,646 11,733 620 33 Remedy Ind. 8,882 9,011 456 29 Where Did You Go? UMG 15,268 15,567 883 27 abcdefu WMG 11,154 11,390 1001 27 Bones UMG 9,356 8,887 735 26 Anyone ForGB You- (Tiger .. SME 11,936 12,607 1020 26 All Radio Heat Waves UMG 11,157Compared 11,525 with1007 Airplay Fri 20 - Thu 26 May 2022 Fri 1325-

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Title

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2 4 3 1 5 12 9 13 10 6

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Lizzo Sam Ryder George Ezra Harry Styles Ed Sheeran Sam Fender Lost Frequencies feat... Lady Gaga Tom Grennan David Guetta & Becky H..

About Damn Time SPACE MAN Green Green Grass As it Was 2step Getting Started Where Are You Now Hold My Hand Remind Me Crazy What Love Can Do

WMG WMG SME SME WMG UMG SME/UMG UMG SME WMG

I FILM DELLA SETTIMANA

CINEMA IN TV Joe è un veterano di guerra. A casa lo aspetta solo la madre anziana a malata, con cui ha un rapporto di grande affetto e pazienza. In una New York desolata e piena di segreti, Joe fa il mercenario per chi vuole liberarsi di nemici pericolosi ma non ne ha l'abilità o il coraggio. Il suo ultimo incarico è quello di sottrarre Nina, la figlia preadolescente di un politico locale, ad un giro di prostituzione minorile: una creatura abusata e offesa che fa da specchio al passato dell'uomo. Come un giustiziere, Joe appare e scompare, spesso armato di un martello, menando fendenti e scacciando i ricordi devastanti, tanto della propria infanzia in balia di un padre sadico, quanto dei crimini di guerra compiuti dietro la giustificazione di una divisa. Tratto dal romanzo "Non sei mai stato qui" di Jonathan Ames. Il film è disponibile in lingua originale e proposto senza interruzioni pubblicitarie.

“L’AGNELLO” – LUNEDÌ 6 GIUGNO ORE 22.15 ANNO 2019 – REGIA DI MARIO PIREDDA

Anita ha diciassette anni e vive da sola con suo padre Jacopo, che è malato di leucemia e avrebbe bisogno di un trapianto con urgenza. I tempi d'attesa per la ricerca di un donatore sono troppo lunghi rispetto al progredire della malattia, e anche se i parenti hanno più probabilità di essere compatibili, non lo sono né Anita né suo nonno Tonino - un vecchio pastore che vive sull'altopiano. Jacopo ha un solo fratello, Gaetano, che vive dall'altra parte dell'isola. I due non si parlano da anni a causa di un feroce litigio che non sembrano intenzionati a dimenticare. Con l'aiuto del nonno, ad Anita non resta che presentarsi a casa dello zio, determinata a ricucire gli strappi del passato, pur di convincerlo a fare le analisi che potrebbero salvare la vita di suo padre. Il film è in onda per il ciclo “Nuovo Cinema Italia” e trasmesso senza interruzioni pubblicitarie.

“A BEAUTIFUL DAY - YOU WERE NEVER REALLY HERE” – MARTEDÌ 7 GIUGNO ORE 21.15 ANNO 2017 – REGIA DI LYNNE RAMSAY

TV RADIO

E’ il secondo film firmato da Luciano Ligabue dopo “Radiofreccia” ed è proposto per il ciclo “Cinema Italia”. Nel cast, Massimo Bellinzoni, Elisabetta Cavallotti, Pierfrancesco Favino, Barbara Lerici, Stefano Pesce. Il film, ambientato nell’estate del 2000, racconta la storia di quattro amici quasi quarantenni - Libero, Biccio, Giove e Baygon - che decidono di lasciare la città in cui vivono, la tranquilla Correggio, per un weekend a Rimini, esattamente vent’anni dopo un altro fine settimana che la strage di Bologna aveva trasformato in tragedia. L’idea è quella di cercare di rivivere le emozioni e l’allegria di quando erano giovani e spensierati. I ricordi però pesano come macigni…

“I BAMBINI DI COLD ROCK” – SABATO 11 GIUGNO ORE 21.20 – ANNO 2012 – REGIA DI PASCAL LAUGIER

Cold Rock è un ex cittadina mineraria nella zona nordoccidentale del Pacifico. La comunità che vi abita è sconvolta dalle inspiegabili sparizioni dei suoi bambini che svaniscono nel nulla senza lasciare tracce. Secondo la leggenda del posto il responsabile di tali rapimenti è un Uomo Alto vestito di nero che qualcuno giura di aver visto nei boschi al tramonto. A Cold Rock vive anche Julia Denning, un’infermiera vedova e madre del piccolo David, che fa il possibile per mantenere calmi i cittadini terrorizzati e reputa la leggenda una superstizione a cui non dare credito. Una sera però, dopo essere rientrata dal lavoro e aver messo a letto il figlioletto, Julia si addormenta e viene svegliata all’improvviso da uno strano rumore. Corre nella stanza del figlio e si accorge che il bambino è sparito. La maledizione dell’Uomo Alto sembra aver colpito di nuovo, ma una verità ancora più atroce sta per emergere…

OCORRIERE

“DA ZERO A DIECI” – SABATO 11 GIUGNO ALLE 21.10 ANNO 200S – REGIA DI LUCIANO LIGABUE

ALMANACCO DEL RADIOCORRIERE CONSULTA L'ARCHIVIO STORICO DEL RADIOCORRIERE TV ALLA PAGINA radiocorriere.teche.rai.it

giugno 1992