GENNAIO 2013
Rally di Monte-Carlo J채nner rallye
a stagione mondiale inizia ancora una volta nel segno di Sebastien Loeb e della Citroen: il più forte è ancora lui ma il debutto della Volkswagen Polo è stato ottimo e fa ben sperare per una lotta avvicente nella massima serie del rallysmo mondiale ’ cominciato anche il tanto atteso, finalmente, campionato europeo, di cui abbiamo avuto un assaggio sulle nevi, pardon sull’acqua, dello Jänner Rallye. uca Cantamessa nella sua ricercata rubrica ci parla della esperienza vissuta a Motorcircus/Expo Rally e al Workshop sui rally organizzato da Vittorio Caneva in quel di Asiago. utto pronto per una stagione 2013 dove l’importante sarà esserci !
Immagine di copertina di Massimo Bettiol Gennaio 2013 - Pubblicato il 7 febbraio 2013 Per informazioni: info@rallylink.it
“Da Vittoria a Vittorio in sette giorni” di Luca Cantamessa
Motorcircus 2013
In primis voglio porgere un augurio di buon anno a tutti voi, e ringraziare Claudio per avermi rinnovato la fiducia, concedendomi questo spazio anche all’incredibile seguito che sta avendo questo magazine, quindi ben ritrovati in questo nuovo anno che non sarà facile per nessuno. A differenza di quelli che sono stati e saranno in seguito gli appuntamenti che seguiremo, questa volta vorrei uscire un attimo dagli schemi tradizionali in quanto vorrei trasmettervi un emozione, parlandovi brevemente di un viaggio nel tempo e nei luoghi vissuto personalmente e che spero vivamente tutti voi possiate avere il piacere di fare in futuro. L’inizio dell’anno è una fase di stallo dei vari campionati, ove le sempre più difficili trattative per il futuro sportivo di tutti prendono forma. La situazione economica attuale rende il tutto più difficile e concretizzare speranze e progetti spesso e purtroppo si trasforma in sogno o illusione. Ci sono realtà però, che con grandi capacità sia imprenditoriali che organizzative, hanno animato questo periodo di inizio anno.
Motorcircus 2013
Il motorcircus/exporally di Brescia è una di queste. Nonostante le difficoltà del momento, l’interesse e la fame di motorsport rimangono immutate, la pronta risposta è arrivata offrendo oltre alla consolidata esposizione statica con relativo aumento del numero degli espositori, oltre alle numerose ed interessanti tavole rotonde, oltre alle varie presentazioni e premiazioni, anche quella di proporre per la prima volta la sfida agonistica. Una scelta difficile e coraggiosa, ma ritengo ampiamente ripagata dall’ampio consenso. La rovinosa ed immeritata fine del Memorial Bettega per il quale ho ricordi indelebili, ha lasciato un vuoto che andava colmato, in modo consapevole sono stati mossi i primi passi per poter riproporre agli appassionati una formula che da sempre è vincente ed anche in questa occasione ne abbiamo avuto la riprova. Il mio viaggio parte da qua. Arruolato in zona cesarini ma già a conoscenza da tempo del progetto dell’amico Luca Veronesi e del suo staff, ho risposto con grandissimo entusiasmo all’occasione concessami, oltretutto con l’onore di portare i colori ed il nome della Scuderia Angelo Caffi che era anche il patrocinatore dell’evento. Una grande responsabilità, ma anche una grande fiducia che sono riuscito a ripagare nel migliore dei modi oltretutto divertendomi come ai “vecchi tempi”. Ad Alex e Barbara Caffi và il mio personale grazie per avermi concesso di vivere questa grande emozione,
dedicando, mi sia concesso, il risultato finale a Vittoria, secondogenita di Barbara nata poche ore prima della manifestazione. Pochi giorni dopo a Modena c’erano le premiazioni dei campioni dell’automobilismo, ove come tutti gli anni vengono premiati coloro che nell’anno precedente si erano distinti ed affermati nelle rispettive specialità dell’automobilismo sportivo. E’ incredibile il numero di specialità e categorie dell’automobilismo presenti sul nostro territorio, ma è estremamente piacevole partecipare all’incontro di tutte queste categorie in un unico luogo. E’ una premiazione che ho rivissuto ed è la terza volta in vita mia, oltre ad essere per uno sportivo un momento di gioia e soddisfazione ove vengono per un certo verso ripagati la fatica ed il sacrificio, ha uno straordinario effetto analgesico che ti allieta dai dolori, dai fastidi e dalle complicazioni che per tutto l’anno ci regalano... e sono certo che saprete immaginare da soli a chi mi sto riferendo. La terza tappa del mio viaggio prevedeva come destinazione Asiago, capoluogo di un meraviglioso altipiano che da qualche anno non avevo avuto più occasione di visitare. La motivazione di questa tappa del mio viaggio era mirata alla concretizzazione di un progetto che poteva risultare un po’ folle sulla carta ma del quale ero certo a priori potesse essere un vero e proprio evento storico. Io e tanti altri colleghi più o meno stempiati, più o meno giovani ci siamo ritrovati alla corte di uno dei personaggi che considero senza riserva, più importanti del mondo rallystico. Un personaggio che da anni fa parte di questo mondo, prima direttamente con un volante in mano e poi insegnando a tantissimi piloti a fare
lo stesso, un personaggio che può sembrare a volte un po’ burbero, ma di una saggezza e competenza riconosciute ancor più nel mondo che in Italia ed Il numero di successi dei suoi allievi sono il risultato del suo favoloso operato di una vita intera dedicata ai rally. Per me era davvero impossibile anche solo pensare di rinunciare all’invito riservatomi. Nei due giorni di permanenza, durante il susseguirsi preciso e puntuale di numerosi relatori di esperienza assoluta posti di fronte ad una platea di attenti uditori mai vista in precedenza, ho assistito alla scrittura di una delle pagine più belle della mia storia rallystica, attraverso episodi, anedotti, teorie, esperienze e serie competenze. Il tutto gratuitamente! Un momento didattico che permetteva in poche ore di accumulare la stessa esperienza di anni ed anni in tentativi più o meno riusciti. Una due giorni di aggregazione “old style” che in questo periodo è quanto di meglio si possa desiderare. Non so cosa avrei pagato 15/20 anni orsono per avere una occasione del genere, ma conosco perfettamente cosa mi sia costato non avere avuto in precedenza questa opportunità. Consentire poi , l’uso della penna per scrivere qualche capoverso di questa pagina rallystica al sottoscritto, è stato davvero un onore! Resta il rammarico che per creare un qualcosa di veramente valido sia necessario affidarsi a risorse private, non solo per la carenza istituzionale nel supportare determinate attività ma anche per la scarsità di idee e valide proposte per noi attuali protagonisti e per i meravigliosi giovani che
seguiranno e di cui giĂ disponiamo. Un portafoglio talenti davvero prestigioso che vĂ aiutato e tutelato, non ignorato. Una settimana in meravigliosa che auguro a tutti voi di vivere prima o poi in prima persona. Grazie Vittoria e grazie Vittorio, ieri sera son rientrato a casa da questo viaggio, davvero appagato e felice. In bocca al Lupo a tutti. CantaLuka
Foto Davide Monai
Il 2013 inizia anc segno di SĂŠbasti
Tutte le foto sono di Massimo
Bett
cora sotto il ien Loeb
tiol tranne ove diversamente indicato
’81° Rally di Montecarlo è il primo appuntamento del Campionato Mondiale Rally 2013; 4 giorni di gara, 18 prove speciali per 468 km cronometrati. Il rally più famoso del mondo tiene fede alla sua fama di gara difficile, con condizioni atmosferiche e di fondo varie ed impegnative, da interpretare via via come dimostrano i sette diversi vincitori di prova speciale (Ogier, Loeb, Novikov, Hanninen, Ostberg, Bouffier, Sordo) ed i 45 classificati su 73 partiti. Dopo l'acuto iniziale della VW Polo R Wrc di Ogier, leader dopo il primo parziale, Loeb ha preso la testa della classifica dalla seconda prova mantenendola fino al traguardo, mettendo a frutto la capacità di adattare la guida alle varie situazioni. Dietro di lui Ogier ha mostrato quanto la nuova arma della Volkswagen sia competitiva mantenendo il secondo posto fino al traguardo. Terzo posto finale per Sordo che ha lottato prima con Hirvonen poi con Novikov e che ha ereditato la posizione dopo il ritiro di quest'ultimo all'inizio dell'ultima tappa, quando i due erano divisi da meno di 2”. Quarto posto per Hirvonen in debito di feeling per gran parte della gara e che ha saputo rimontare con una bella progressione nel finale. Quinta piazza per Bouffier anche lui bravo a risalire dopo una divagazione costata un paio di minuti, e che ha approfittato di una foratira di Ostberg nell'ultima prova disputata per scavalcarlo nella provvisoria. Il norvegese con l'unica Ford al traguardo ha vinto una speciale per la sua prima partecipazione alla gara monegasca. Settimo posto per Prokop alla ricerca del feeling con le gomme D-Mack e giunto davanti al vincitore del WRC2, Wiegand. Chiudono la top-ten Burri e Kosciuszko. Sfortunata la partecipazione della Ford che ha perso il primo giorno Neuville il quale al debutto con la squadra inglese aveva fatto ben sperare risultando il più veloce nello shakedown, e Novikov ed Hanninen entrambi fermi nel primo passaggio sul Turini che ha visto fermarsi ben 11 auto tra cui la VW Polo di Latvala.
SĂŠbastien Loeb
La cronaca:
Sébastien Ogier
Lo shakedown si svolge sotto un abbondante nevicata; Miglior tempo di Neuville al debutto con la Ford che precede Loeb (Citroen DS3 Wrc), Novikov (Ford Fiesta Wrc), Hirvonen (Citroen DS3 Wrc) e le VW Polo R Wrc di Latvala e Ogier. Lieve toccata per Kosciuszko (Mini JCW Wrc) al posteriore sinistro, prontamente sistemata dai meccanici. Per i 73 equipaggi alla partenza la prima giornata di gara, mercoledì (4 PS – 135 km), si apre sotto un cielo
terso; dopo le nevicate dei giorni precedenti sulle prove speciali prevalentemente asciutte rimangono tratti innevati e ghiacciati. La prima prova vede il primo successo dell’esordiente VW Polo R Wrc di Ogier, che precede le tre Citroen di Loeb, Sordo e Hirvonen. Novikov è quinto e primo delle Ford. Lappi (Skoda Fabia S2000) fa segnare il 12° tempo e primo di WRC2 nonostante l’auto danneggiata in seguito ad una toccata. Strepitoso 13° tempo di Crugnola con la DS3
R3T. Kosciuszko ha problemi al motore della sua Mini, mentre Betti (Peugeot 207 S2000) fora l’anteriore destra e deve fermarsi per cambiare la gomma in prova. Il secondo parziale quasi totalmente innevato e ghiacciato va a Loeb che passa in testa alla provvisoria davanti ad Ogier e Sordo. Hanninen (Ford Fiesta Wrc) nonostante una toccata in un ponte al posteriore sale in quarta piazza provvisoria. Latvala cambia le gomme in trasferimento ed arriva 3’ in ritardo alla partenza (30” di
penalità). Lappi si ritira lasciando il comando in WRC2 a Wiegand (Skoda Fabia S2000). Dopo l’assistenza si riparte per il secondo giro di prove; Loeb si aggiudica il primo parziale davanti a Latvala e Sordo, mentre Hirvonen soffia la quarta piazza a Neuville; il pilota Belga della Ford si ritira per una toccata che danneggia la ruota anteriore sinistra nella PS 4 vinta ancora da Loeb che
rifila oltre 30” al secondo, il suo compagno di squadra, con gli altri staccati di oltre 50”. Hanninen si gira in un punto stretto e perde tempo per rimettersi nel senso di marcia. La prima tappa si chiude con Loeb al comando con 1’20” su Ogier ed Hirvonen che artiglia il podio nell’ultimo impegno ai danni di Sordo. Quinta piazza per Latvala mentre Novikov è sesto e primo delle Ford..
Chiudono la top ten Bouffier (Citroen DS3 Wrc), Hanninen, Ostberg (Ford Fiesta Wrc) penalizzato per avere pagato ritardo nell’ultimo trasferimento per sistemare un problema elettrico alla sua auto e Prokop (idem). Tra i piloti del campionato WRC2, primato per Wiegand dopo il ritiro del primo leader Lappi nella PS 2. Kremer (Subaru Impreza) è secondo davanti a Protasov. Bertelli chiude la
Dani Sordo
Jari-Matti Latvala
giornata quarto. Nella lotta tra le Citroen DS3 R3T degli iscritti al WRC3, Poutot guida su Chardonnet penalizzato da due forature nella prima e nella quarta prova. La seconda giornata di gara Giovedì (6 PS – 133 km) vede le prove quasi completamente innevate: Il primo parziale viene vinto, come il giorno precedente, da Ogier che precede Novikov il quale sale in quarta piazza provvisoria scavalcando Latvala che tocca un paletto a bordo strada. La sesta prova è coperta di neve che penalizza i primi equipaggi a transitare, e vede una tripletta delle Ford, con Novikov che precede Ostberg ed Hanninen. Sordo scavalca Hirvonen salendo sul podio virtuale. Bouffier si gira, Prokop tocca
all’anteriore sinistro e Kosciuszko piega la ruota posteriore destra perdendo un minuto. L’ultimo tratto della mattina vede di nuovo primeggiare Novikov, risultato che gli consente di strappare la quarta piazza ad Hirvonen. Si riparte dopo l’assistenza per il secondo giro di prove con il ghiaccio che in alcuni punti lascia il posto all’asfalto. Nell’ottava prova primo successo parziale della giornata per il leader Loeb. Doppietta Ford nel nono impegno con la prima vittoria in prova di Hanninen su Novikov che tenta l’assalto al gradino più basso del podio in mano a Sordo. La PS 10 che chiude la giornata vede il successo di misura (0.5”) di Loeb su Ogier, mentre si ferma Maurin (Ford Fiesta Wrc). La giornata
si chiude con Loeb davanti ad Ogier e Sordo; Novikov è ai piedi del podio e precede Hirvonen e Latvala entrambi in debito di feeling con le strade odierne. Hanninen è settimo davanti a Bouffier ed Ostberg in lotta serrata e divisi da poco più di 3”, mentre Prokop chiude la top ten. Nel campionato WRC2 il leader Wiegand ha vinto tutte le prove della giornata, portando a quasi 4’ il vantaggio sul secondo Kremer che precede a sua volta Protasov. Bertelli rimane in gara nonostante abbia perso quasi un’ora per un'uscita nella PS 6. Tra le WRC3 Chardonnet ha preso il comando dopo che il leader Poutot è uscito di strada nel sesto parziale, ritirandosi poi nella PS 8. Crugnola è vittima
Juho Hanninen
Evgeny Novikov
di due forature che gli costano la leadership tra le 2RM. La terza giornata di Venerdì (3 PS – 92 km) si corre con il sole. La prima prova con asfalto bagnato nei primi 10 km e molto innevata nei rimanenti 20 va a Loeb davanti ad Ogier ed Ostberg. Sordo si gira a metà prova toccando un muro di neve e perdendo circa 15”. Va peggio a Bouffier che esce di strada e riesce a ripartire grazie all’aiuto del pubblico, perdendo 2’ ed una posizione. Dopo l'assistenza altre due prove portano gli equipaggi da Valence verso Montecarlo. Le diverse condizioni del fondo nei due tratti rendono la scelta di gomme difficile. La prova 12 presenta 13 km di neve e ghiaccio fino al colle seguiti dalla discesa con
placche, condizioni del fondo estremamente mutevoli ed in peggioramento a mano a mano dei passaggi; Ostberg alla sua prima partecipazione al rally vince la prova davanti a Novikov che scavalca Sordo vittima di un testacoda salendo sul podio della provvisoria. Bouffier ha un problema alla frizione che cerca di sistemare sul trasferimento dopo la prova e Wiegand deve fare riparazioni di fortuna ad un cavo della batteria sia prima che dopo il parziale. La PS 13 di Sisteron è prevalentemente asciutta con soli 5 km di ghiaccio in salita ed asfalto per i rimanenti 30 km. Loeb vince ed aumenta il suo vantaggio su Ogier che fa spegnere il motore della sua Polo in un tornante. Hirvonen perde
tempo a causa del surriscaldamento dei freni e cede la posizione a Latvala. La giornata si chiude con Loeb davanti ad Ogier e Novikov; Sordo chiude la tappa di poco fuori dal podio davanti a Latvala finalmente contento del feeling con la vettura ed Hirvonen. Hanninen è settimo davanti a Ostberg, chiudono la top ten Bouffier e Prokop. Nel campionato WRC2 monologo del leader Wiegand di nuovo primo in tutte le prove della tappa, portando ad oltre 4’30” il vantaggio su Kremer, con Protasov terzo. Bertelli mantiene la sesta piazza. Tra le WRC3 Chardonnet rimasto solitario punta a raggiungere il traguardo finale di Monaco sabato sera. Crugnola perde oltre 5' nella prima prova per un'uscita in un muro di neve
L'ultima tappa di Sabato (5 PS – 108 km) si disputa sotto un cielo coperto, con la pioggia che diventa neve in quota. La celebre prova del Turini inizia con 18 km di ghiaccio e neve, fondo ghiacciato e neve al colle e gli ultimi 6 km con zuppa di neve e pioggia. Sul secondo parziale neve nella parte alta e pioggia all'inizio ed alla fine. Le Citroen e le Ford montano 4 gomme chiodate e 2 termiche, le VW e Bouffier hanno 6 chiodate. Le condizioni meteo obbligano gli organizzatori a fermare la vettura “0” in cima al Colle del Turini per evitare che venga ripreso dai primi concorrenti. Il primo passaggio sul Turini fa subito selezione; i piloti si lamentano delle condizioni insidiose del fondo che si pulisce con i passaggi; miglior tempo di Bouffier davanti ad Ostberg che fa la prova quasi in modalità “trasferimento”;
Ogier tocca un paio di volte il rail senza grossi danni. Latvala esce di strada, Novikov tocca dopo 1 km staccando la posteriore sinistra, Hanninen si ferma a 5 km dalla fine, tutti sono costretti al ritiro. La prova successiva con condizioni in miglioramento va a Sordo davanti ad Hirvonen ed Ogier. Protasov perde tempo per l'appannamento del parabrezza. Al secondo passaggio sul Turini i concorrenti trovano una traiettoria più pulita rispetto al primo giro; Vince Loeb davanti ad Ogier; Ostberg tocca al posteriore pochi km dopo la partenza, fora e si ferma per cambiare la ruota perdendo una posizione a favore di Bouffier. Toccata sul Colle del Turini anche per Kosciuszko. Wiegand si gira sul colle dove trova un po' di nebbia. Mentre i primi equipaggi stanno per uscire dall'assistenza alla
volta delle ultime prove, gli organizzatori decidono di annullare l'ultimo giro per motivi di sicurezza dato il gran numero di spettatori presenti sul tracciato. La gara si chiude con la vittoria di Loeb davanti ad Ogier e Sordo. Hirvonen termina ai piedi del podio, davanti a Bouffier ed Ostberg. Prokop termina in settima piazza davanti a Wiegand, Burri e Kosciuszko. Nel WRC2, vittoria per Wiegand davanti a Kremer, Protasov, Al-Ketbi e Triviño. Vittoria in solitario per Chardonnet nel WRC3 Come al solito nutrita la pattuglia degli equipaggi tricolori in gara nel Principato: Crugnola-Ferrara (Citroen DS3 R3T) dopo uno strepitoso 13° tempo sulla prima prova hanno tenuto a lungo il comando tra le vetture 2RM, perso poi nella seconda tappa a causa di due forature. Un'uscita di strada costata 5' nella prima prova della terza
CitröenRacingPhoto
tappa li ha costretti ad accontentarsi del secondo posto di classe al traguardo. Calì-Raccuia (Citroen C2 R2) concludono in 30° posizione, Vallario-Di Lorenzo (Mitsubishi Lancer) chiudono al 36° posto mentre Covi-Campesan (Subaru Impreza) si piazzano al 38°. Gara sfortunata per
Noberasco-Michi (Mitsubishi Lancer) bloccati dal cambio già sul primo parziale, BettiPezzoli (Peugeot 207 S2000), Fabiani-Araspi (Mitsubishi Lancer) e MontagnaMontagna (Citroen C2 R2) si sono fermati sulla seconda prova, Verini-“Biche” (Mitsubishi Lancer) fermi per
guasto meccanico nella PS 3 quando occupavano la 18° piazza assoluta (a 69 anni ndr), Blanc-Mometti (Renault Clio R3) e Bertelli-Granai (Subaru Impreza) si fermano sul primo passaggio del Turini fatale a tanti equipaggi.
Hanno detto:
(Conferenza stampa post gara)
ébastien Loeb (conferenza stampa): “Il Monte-Carlo più difficile che abbia mai disputato; abbiamo trovato ogni tipo di condizioni del fondo. Sono contento di averlo vinto. StefanoRomeoPhoto
ébastien Ogier (conferenza stampa): “Normalmente parto sempre per vincere, ma stavolta sono soddisfattissimo di questo secondo posto” StefanoRomeoPhoto
ani Sordo (Twitter): “Siamo molto contenti del terzo posto per la nostra prima gara con la DS3
CitröenRacingPhoto
ads Ostberg (internet): 6° assoluto al Rallye Monte Carlo. E' stat la gara più difficle in assoluto, ma abbiamo imparato molto, e preso punti per il campionato. StefanoRomeoPhoto
L’Intervista: ppena concluso il Rallye di Monte-Carlo, abbiamo chiesto ad Andrea Crugnola le sue impressioni, a caldo, sulla sua gara monegasca. Eccone il resoconto: ndrea Crugnola, hai appena concluso questo Montecarlo, raccontaci la tua gara rima di tutto vorrei rin-
(Andrea Crugnola)
graziare il team Altered che mi dato l’opportunità l’anno scorso di correre nel Trofeo Citroen e di vincere questo fantastico premio di essere qui a Montecarlo. Ringrazio inoltre Citroen Racing, Citroen Italia e Pirelli che mi hanno messo a disposizione questo premio e PH Sport che mi ha messo a mio agio in qualsiasi
momento e situazione. uesto Montecarlo è stata la gara più difficile che abbia mai fatto: in queste condizioni purtroppo non siamo riusciti a sfruttare tutto il potenziale del pacchetto che avevamo a disposizione: per problemi tecnici non abbiamo potuto svolgere i test pregara, non avevamo
Andrea Crugnola nessuna esperienza su questo tipo di fondo e non avevamo provato le gomme chiodate. E’ stato molto difficile e ho dovuto trovare il limite sulla neve piano piano. Ho commesso qualche errore, purtroppo ho forato due volte e mi sono anche fermato su uno snow bank per-dendo circa tre minuti. Io comunque voglio vedere il bicchiere mezzo pieno perché comunque quando eravamo in condizione di poter spingere, abbiamo fatto segnare ottimi tempi. Ora speriamo di riuscire a trovare un po’ di budget per il futuro, spero di riuscire a tenere duro e magari un domani, chissà, di essere in pianta stabile nel
mondiale. ai iniziato questo rally con un 12.tempo quando c’erano tutti i protagonisti e anche oggi hai staccato un settimo tempo assoluto d essere onesti, gli ordini di squadra per oggi erano quelli di pensare soltanto di arrivare alla fine, dato che i miei avversari, sia davanti che dietro, erano troppo distanti. Io ho cercato di guidare come so fare, senza spingere troppo, cercando di non fare errori. Ed è uscito anche questo settimo tempo, del tutto inaspettato. accontaci il tuo Turini, dove si sono fermate ben 11
vetture l Turini è stato veramente un inferno dall’inizio alla fine: c’era moltissima neve in strada, molto bagnata che è peggio di trovare neve compatta: non c’era veramente grip e ho cercato di guidare “tranquillo” evitando il più possibile errori di guida. Alla fine siamo usciti bene da questo inferno, che ha visto tanti piloti fermarsi, come Latvala che ha picchiato, Novikov, Hanninen e tanti altri. ssere alla fine di questa gara è veramente una bella soddisfazione.
1° WRC
Sébastien Loeb/Daniel Elena Citroen DS3 WRC
2° WRC
Sébastien Ogier/Julien Ingrassia Volkswagen Polo WRC
3째 WRC
Dani Sordo/Carlos Del_Barrio Citroen DS3 WRC
4째 WRC
Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen Citroen DS3 WRC
5째 WRC
Bryan Bouffier/Xavier Panseri Citroen DS3 WRC
6째 WRC
Mads Ostberg/Jonas Andersson Ford Fiesta RS WRC
StefanoRomeoPhoto
7째 WRC
Martin Prokop/Michal Ernst Ford Fiesta RS WRC
8째 WRC
Sepp Wiegand/Frank Christian Skoda Fabia S2000
9째 WRC
Olivier Burri/Guillaume Duval Peugeot 207 S2000
10째 WRC
Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak Mini J.Cooper Works WRC
1° WRC2 1° WRC3
Sepp Wiegand/Frank Christian Skoda Fabia S2000 Sébastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye Citroen Ds3 R3T
GLI ITALIANI
StefanoRomeoPhoto
Crugnola/Michele Ferrara 15째 Andrea Citroen DS3 R3T
RIT
Luca Betti/Francesco Pezzoli Peugeot 207 S2000
Cali/Sergio Raccuia 30째 Gianluca Citroen C2
RIT
Lorenzo Bertelli/Lorenzo Granai Subaru Impreza
StefanoRomeoPhoto
RIT
Maurizio Verini/* Biche Mitsubishi Evo IX
RIT
Marco Blanc/Roberto Mometti Renault Clio R3
I PROTAGONISTI
StefanoRomeoPhoto
Vallario/Manuela Di_Lorenzo 36째 Marc Mitsubishi Lancer Evo X
StefanoRomeoPhoto
RIT
Gabriele Noberasco/Daniele Michi Mitsubishi Evo IX
Covi/Giorgio Campesan 38째 Carlo Subaru Impreza STI
StefanoRomeoPhoto
RIT
Lorenzo Fabiani/Daniele Araspi Mitsubishi Evo IX
StefanoRomeoPhoto
RIT
Francesco Montagna/Alberto Citroen C2
81째 Rallye MonteCarlo 2013
81. Rally Montecarlo 2013 Classifica assoluta WRC Pos
Num Equipaggio 1 1 Sébastien Loeb/Daniel Elena 2 8 Sébastien Ogier/Julien Ingrassia 3 10 Dani Sordo/Carlos Del_Barrio 4 2 Mikko Hirvonen/Jarmo Lehtinen 5 22 Bryan Bouffier/Xavier Panseri 6 4 Mads Ostberg/Jonas Andersson 7 21 Martin Prokop/Michal Ernst 8 32 Sepp Wiegand/Frank Christian 9 42 Olivier Burri/Guillaume Duval 10 12 Michal Kosciuszko/Maciej Szczepaniak 11 33 Armin Kremer/Klaus Wicha 12 39 Yuriy Protosov/Sikk Kuldar 13 51 Sébastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye 14 47 Eamonn Boland/Mj Morrissey 15 83 Andrea Crugnola/Michele Ferrara 16 81 Christophe Caillet/Benjamin Aubeuf 17 36 Rashid Al_Ketbi/Karina Hepperle 18 95 Lionel Baud/Cindy Ramel 19 101 Arnaud Monnet/Pierre Barge 20 88 Nicolas Ressegaire/Jonathan Arnaud 21 103 Julien Ripert/Jérôme Belle 22 91 Lilian Vialle/Manuel Ghirardello 23 77 Fabrice Bect/Mathieu Lambert 24 106 Martin Rada/Jaroslav Jugas 25 92 David Julia/Ludovic Aubertin 26 64 Joan Font/Julia_Pasc Oriol 27 113 Cédric Petiet/Cédric Amoros 28 108 Thierry Dard/Laurent Pasquion 29 38 Ricard Triviño/Alex Haro 30 97 Gianluca Cali/Sergio Raccuia 31 68 Philippe Chevallard/Gérard Pailhes 32 102 Yoann Perret/Jean_Christop Delcambre 33 66 Antonio_Fr. Perez_ Fojon/Daniel Cue_Corral 34 87 Fabien Michal/Arnaud Michal 35 70 Miguel Baudouin/Bruno Pons 36 27 Marc Vallario/Manuela Di_Lorenzo 37 98 Claude_Alai Cornuz/Sylvain Cornuz 38 67 Carlo Covi/Giorgio Campesan 39 111 Christophe Fontaine/Yvon Colas 40 107 Fabian Cartery/Mathieu Roux 41 109 Marc Dessi/Vanessa Dessi 42 84 Dimitrios Drivakos/Exaterini Bante 43 96 Claude Bensimon/Michael Guglielmi 44 61 Ryozo Saito/Stuart Loudon 45 112 Nils Henkel/Andreas Schwalié
Vettura Citroen DS3 WRC Volkswagen Polo WRC Citroen DS3 WRC Citroen DS3 WRC Citroen DS3 WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Mini J.Cooper Works WRC Subaru Impreza Subaru Impreza Citroen DS3 R3T Subaru Impreza STI Citroen DS3 R3T Renault Clio R3 Skoda Fabia S2000 Peugeot 208 Peugeot 208 Renault Clio R3 Citroen C2 Renault Clio R3 Citroen DS3 R3T Alfa Romeo 147 Peugeot 206 Mitsubishi Evo X Renault Twingo RS Citroen DS3 Mitsubishi Evo X Citroen C2 Mitsubishi Evo IX Peugeot 208 Mitsubishi Evo X Citroen DS3 R3T Mitsubishi Evo X Mitsubishi Lancer Evo X Ford Fiesta R2 Subaru Impreza STI Suzuki Swift Suzuki Swift Suzuki Swift Honda Civic Type R Citroen C2 Subaru Impreza STI Suzuki Swift
Tempo Distacco 5:18:57,2 +0:00:00,0 5:20:37,1 +0:01:39,9 5:22:46,2 +0:03:49,0 5:24:23,5 +0:05:26,3 5:27:10,3 +0:08:13,1 5:31:00,9 +0:12:03,7 5:42:24,5 +0:23:27,3 5:48:31,7 +0:29:34,5 5:54:35,4 +0:35:38,2 5:55:25,2 +0:36:28,0 5:56:57,5 +0:38:00,3 5:59:53,0 +0:40:55,8 6:04:28,2 +0:45:31,0 6:08:37,3 +0:49:40,1 6:09:16,7 +0:50:19,5 6:14:02,9 +0:55:05,7 6:14:30,2 +0:55:33,0 6:17:26,7 +0:58:29,5 6:19:26,2 +1:00:29,0 6:22:46,7 +1:03:49,5 6:27:18,1 +1:08:20,9 6:28:07,6 +1:09:10,4 6:28:28,9 +1:09:31,7 6:28:31,8 +1:09:34,6 6:29:25,8 +1:10:28,6 6:32:36,1 +1:13:38,9 6:34:28,7 +1:15:31,5 6:36:08,6 +1:17:11,4 6:36:58,3 +1:18:01,1 6:39:43,6 +1:20:46,4 6:41:55,1 +1:22:57,9 6:45:10,2 +1:26:13,0 6:47:35,2 +1:28:38,0 6:48:13,9 +1:29:16,7 6:48:49,9 +1:29:52,7 6:50:22,4 +1:31:25,2 6:51:15,1 +1:32:17,9 6:53:38,8 +1:34:41,6 7:01:09,3 +1:42:12,1 7:12:21,3 +1:53:24,1 7:16:28,0 +1:57:30,8 7:34:17,3 +2:15:20,1 7:35:51,7 +2:16:54,5 8:01:27,4 +2:42:30,2 8:11:41,9 +2:52:44,7
Classifica assoluta WRC(ritirati) Pos Num Equipaggio RET 6 Juho Hanninen/Tomi Tuominen RET 7 Jari-Matti Latvala/Miikka Anttila RET 11 Thierry Neuville/Nicolas Gilsoul RET 24 Julien Maurin/Nicolas Klinger RET 31 Esapekka Lappi/Janne Ferm RET 34 Luca Betti/Francesco Pezzoli RET 37 Lorenzo Bertelli/Lorenzo Granai RET 45 Tomáš Kostka/Miroslav Houšť RET 46 Jean Michel Raoux/Laurent Magat RET 53 Renaud Poutot/Ludovic Viragh RET 63 Gabriele Noberasco/Daniele Michi RET 65 Claude Carret/Olivier Mathias RET 71 Lorenzo Fabiani/Daniele Araspi RET 72 Alain Foulon/Christiane Nicolet RET 73 Maurizio Verini/* Biche RET 75 Jérôme Aymard/Sandrine Aymard RET 79 Marco Blanc/Roberto Mometti RET 85 Yannick Galleano/Florent Tourn RET 86 Mathieu Maurage/Anderson Levratti RET 89 Jonathan Scheidegger/Fabien Pomares RET 90 Franck Sias/Tony Barichella RET 93 Laurent Vukasovic/Steve Groux RET 94 Nelson Panciatici/René Padovani RET 99 Sylvain Droxler/Agnès Eicher RET 100 Stéphane Metiffiot/Pierre_André Metiffiot RET 104 Nicolas Schifano/Mélanie Ronfort RET 105 Francesco Montagna/Alberto Montagna
Vettura Ford Fiesta RS WRC Volkswagen Polo WRC Ford Fiesta RS WRC Ford Fiesta RS WRC Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza Skoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Citroen DS3 R3T Mitsubishi Evo IX Subaru Impreza STI Mitsubishi Evo IX Mitsubishi Evo X Mitsubishi Evo IX Subaru Impreza STI Renault Clio R3 Citroen DS3 R3T Citroen DS3 R3T Peugeot 207 R3T Renault Clio R3 Citroen DS3 R3T Renault Twingo Evo Ford Fiesta R2 Citroen C2 Peugeot 208 Citroen C2
Tempo
Distacco
Classifica WRC2 Pos 1 2 3 4 5
Num Equipaggio 32 Sepp Wiegand/Frank Christian 33 Armin Kremer/Klaus Wicha 39 Yuriy Protosov/Sikk Kuldar 36 Rashid Al_Ketbi/Karina Hepperle 38 Ricard Triviño/Alex Haro
Vettura Skoda Fabia S2000 Subaru Impreza Subaru Impreza Skoda Fabia S2000 Mitsubishi Evo X
Tempo Distacco 5:48:31,7 +0:00:00,0 5:56:57,5 +0:08:25,8 5:59:53,0 +0:11:21,3 6:14:30,2 +0:25:58,5 6:36:58,3 +0:48:26,6
Classifica WRC3 Produzione Pos
Num Equipaggio 1 51 Sébastien Chardonnet/Thibault De_La_Haye
Vettura Citroen Ds3 R3T
Tempo Distacco 6:04:28.2 +0:00:00,0
Il 14. Rally Monte-Carlo d chiuderĂ il trittico dedicato al Rally
des Energies Nouvelles
l 14° Rally Monte-Carlo des Energies Nouvelles si svolgerà da Mercoledì 20 a Domenica 24 Marzo. a gara ha subito profonde trasformazioni; un nuovo percorso permetterà ai concorrenti di effettuare un numero maggiore di prove di regolarità rispetto alle precedenti edizioni. L'evento offrirà ai costruttori l'opportunità di mostrare i progressi realizzati sui veicoli di nuova generazione. noltre verrà proposto il rally “Zero Emission No Noise” (ZENN) che sostituirà l'”Urban Electric”; aperto ai concorrenti dei veicoli esclusivamente elettrici con autonomia inferiore a 150 km comprende varie prove di regolarità, alcune delle quali in comune con il Rally, suddivise tra venerdì 22 e sabato 23. e verifiche sportive e tecniche sono previste mercoledì 20 marzo nelle città di partenza tradizionali: Lugano, Clermont Ferrand ed
Annecy le Vieux, e giovedì 21 marzo a Monaco per i concorrenti dello “ZENN”. urante la tappa di concentramento di giovedì 21 marzo, i concorrenti convergeranno direttamente nel Principato di Monaco arrivando al parco chiuso di fine tappa sul Quai Albert 1er, vicino al villaggio della manifestazione che sarà aperto da giovedì a domenica. enerdì 22 marzo prima tappa Monaco – Aix en Provence con 4 prove di regolarità (2 per il Rally ZENN): R 1: Sospel-Peira Cava R 2: Col de l'Orme-Col de Braus R 3: ChateauvieuxCastellane R 4: Malijai-Oraison ally ZENN RZENN 1: Sospel-Peira Cava RZENN 2: Col de l'OrmeCol de Braus abato 23 marzo seconda
tappa Aix en Provence – Monaco con 2 prove di regolarità: R 5: GemenosRoquebrussanne R 6: Pignans-Grimaud ally ZENN RZENN 3: Col de Castillon-L'Escarene RZENN 4: LuceramCoaraze ella serata di Sabato, tappa finale in notturna Monaco – Monaco con due prove di regolarità: R 7/ZRZENN 5: Col de Castillon-L'Escarene R 8/ZRZENN 6: Luceram-Coaraze omenica 24 marzo alle 9:30, prova di maneggevolezza cronometrata per tutti i concorrenti sulla darsena nord del Port Hercule, seguita alle 12:30 dalla Premiazione nella Salle Empire dell'Hotel de Paris. aggiori informazioni su www.acm.mc
Le Foto dei le Dal prossimo numero, di febbraio 2013, questa pagina sarà dedicata alle foto inviate dai nostri affezionati lettori Le foto dovranno soddisfare i seguenti requisiti:
.) la dimensione dovrà essere minimo 1024x768 .) peso max dell’immagine: 1 Mb .) inerenti ad eventi rallistici il più possibili recenti e comunquedi eventi 2013; .) devono essere di proprietà di chi invia la foto. Le immagini saranno utilizzate unicamente per que o pubblicate sul sito Rallylink; la proprietà ed i diritti rimarranno dell’autore .) avere indicato nell’email chiaramente pilota, vettura e evento a cui si riferiscono La pubblicazione, l’impaginazione e il taglio saranno ad assoluta discrezione dello Staff di RallylinkMagazine
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ettori
esto Magazine
Jan Kopecky apr europea
Tutte le foto del servizio sono di Maurizio
re la stagione
o Barzaghi tranne ove diversamente indicato
l 30° Jänner Rally apre la stagione del rinnovato Campionato Europeo Rally; La serie ora promossa da Eurosport Events, già responsabile dell'IRC, è giunta alla 61° edizione. a gara, valida anche per i campionati di Austria e Repubblica Ceca, è nota per avere visto nel 1981 il debutto in competizione della prima vettura 4 ruote motrici, con l'Audi Quattro affidata a Franz Wittmann che vinse con oltre 20' sul secondo classificato. ue tappe, 18 PS per 248 km cronometrati sono i numeri della gara. Alla partenza 54 equipaggi, tra cui i vincitori dei campionati nazionali di Austria (Raimund Baumschlager), Repubblica Ceca (Jan Kopecký, vincitore qui nel 2012), Polonia (Kajetan Kajetanowicz) e Romania (François Delecour), oltre al vincitore del Rally Monte-Carlo Bryan Bouffier, i piloti della Repubblica Ceca Vaclav Pech (già vincitore qui), Antonin Tlusťák e Pavel Valoušek oltre al Campione del Mondo Rally Stig Blomqvist. ara ricca di colpi di scena, con 3 leader diversi e 7 vincitori di prove speciali. Kopecký ha approfittato della conoscenza del percorso per andare subito al comando, mantenuto fino a tre prove dalla fine tranne il breve intermezzo di Baumschlager leader per una sola prova, mentre alle sue spalle gli avversari si scambiavano le piazze d'onore. Nella seconda tappa una foratura a tre prove dalla fine ha obbligato il driver ceco della Škoda a lottare fino agli ultimi metri di gara quando è riuscito a sopravanzare Bouffier che gli era subentrato al comando. Terza piazza per Baumschlager in lotta per gran parte della prima tappa con Pech poi vittima di un dritto e che ha chiuso alle sue spalle. Harrach ha recuperato il tempo perso sulla fine della prima frazione conquistando il successo di misura in produzione su Kajetanowicz. Dietro i due ha chiuso Delecour, dopo diverse peripezie. A punti anche i regolari Orsák e Tarabus, con Pavel Valoušek salito decimo nell'ultimo parziale.
Jan Kopecký
La cronaca:
Bryan Bouffier
Dopo la cerimonia di partenza di giovedì sera a Freistadt, la gara entra nel vivo venerdì mattina (10 PS – 139 km). Le difficili condizioni atmosferiche e del fondo, con l'alternanza di neve, ghiaccio e tratti in asfalto, rendono la scelta di gomme complicata. La prima prova su fondo prevalentemente bagnato va a Kopecký (Škoda Fabia Super 2000) è il primo leader davanti a Bouffier (Peugeot 207 S2000) e Pech (Mini JCW) mentre si ritira per incidente Frigyes Turán (Subaru
Impreza). Baumschlager (Škoda Fabia Super 2000) si aggiudica il secondo parziale in gran parte ghiacciato nel quale Bouffier perde quasi un minuto scendendo in quinta piazza. Jaroslav Orsák (Mitsubishi Lancer) vince il terzo tratto mentre Baumschlager si porta a soli 2.3” dal leader provvisorio e Pech esce lievemente di strada scendendo terzo. Dopo l'assistenza si riparte con la PS 4 che vede il quarto vincitore diverso con il successo di Bouffier, al debutto su queste strade, davanti a
Pech che risale secondo mentre Delecour (Peugeot 207 S2000) rompe la leva del cambio, Tlusťák (Škoda Fabia Super 2000) fora e Kris Rosenberger (VW Polo S2000) si ritira per problemi elettrici. Nella PS 5 il 10 volte campione nazionale Baumschlager vince e passa a condurre su Kopecký e Pech. L'impegno successivo vede il successo parziale della Peugeot 207 S2000 di Bouffier mentre Kopecký ritorna al comando. Si riparte dopo l'assistenza con la settima spe-
ciale vinta da Kopecký; nel parziale successivo Bouffier fa segnare un tempo strepitoso nella pioggia e nebbia dell'ottavo parziale salendo in seconda piazza provvisoria mentre Harrach perde tempo a causa del parabrezza appannato. Altro passaggio all'assistenza ed ultimi due impegni di giornata: Pech vince la PS 9 di misura (0.5”) su Kopecký, mentre si ritirano Solowow (Peugeot 207
S2000) e Martin Semerád (Mitsubishi Lancer) al rientro dopo l'incidente del 2012 che era costato la vita al suo copilota Bohuslav Ceplecha. Il pilota ceco della Škoda si aggiudica l'ultimo parziale dove Pech fa un dritto danneggiando il davanti della sua Mini e perdendo oltre 1'. La classifica alla fine della prima giornata vede Kopecký in testa davanti a Bouffier e Baumschlager. Václav Pech
chiude ai piedi del podio davanti a Delecour e Kajetanowicz (Subaru Impreza). Chiudono la top ten Harrach, Orsák, Jaromír Tarabus (Škoda Fabia Super 2000) e Jan Černý al debutto con la Škoda Fabia Super 2000. Il locale Hannes Danzinger (Renault Clio R3) comanda nel campionato ERC 2WD, mentre Blomqvist è 15° assoluto. La seconda ed ultima tap-
Raimund Baumschlager
1°ERC
fiaercPhoto
1°ERC 2WD
fiaercPhoto
1°ERC PROD
fiaercPhoto
pa sabato (8 PS – 109 km) si disputa sotto la pioggia, con Tlusťák che decide di non ripartire. Kopecký vince la PS 11, mentre Bouffier si aggiudica il tratto successivo nel quale Delecour è vittima di un testacoda. Baumschlager svetta nell'ultimo parziale del primo giro. Dopo l'assistenza secondo giro di prove; il colpo di scena avviene nella PS 15 vinta da Harrach, dove Kopecký è vittima di una foratura all'anteriore sinistro a 7 km dalla fine retrocedendo in terza piazza dietro a Bouf-fier, autore di un testacoda nello stesso tratto, e
Baumschlager. Foratura anche per Delecour. Il tratto successivo va a Kajetanowicz davanti a Kopecký in rimonta che risale in seconda piazza provvisoria. Il pilota ceco si aggiudica la prova 17 sotto la pioggia portandosi a 10”6 dalla vetta prima dell'ultimo impegno. Dopo l'assistenza si corre l'ultima prova con nebbia, pioggia e fango: Kopecký precede Bouffier di oltre 11” aggiudicandosi la gara per 0.5” (!), mentre la terza piazza va a Baumschlager. Pech conclude ai piedi del podio. Harrach ottiene la quinta piazza aggiudicandosi la Produ-
ction Car Cup ed il Colin McRae Flat Out Trophy per le prestazioni dimostrate dopo avere perso tempo causa l'appannamento del parabrezza nelle prove speciali in notturna del venerdì, davanti di misura (1.1”) a Kajetanowicz,. Delecour chiude settimo davanti ad Orsák, Tarabus e Pavel Valoušek (Peugeot 207 S2000) che chiude la top ten dopo il ritiro di Jan Černý per rottura del differenziale nell'ultimo tratto. Stig Blomqvist chiude 12°. Vittoria nel Campionato ERC 2WD per il locale Danzinger.
Hanno detto:
(Conferenza stampa post gara)
an Kopecký “L'ultima prova è stata molto difficile ma avevamo una gran macchina con un ottimo assetto. Abbiamo deciso di provarci perché non avevamo niente da perdere, tranne forse l'auto. Ci abbiamo provato ed alla fine abbiamo vinto”. fiaercPhoto
ryan Bouffier: “Un weekend fantastico, è sempre molto bello battersi contro una grande squadra ed un gran pilota come Jan. Sarebbe stato meglio vincere ma sono molto soddisfatto del secondo posto”. fiaercPhoto
fiaercPhoto
aimund Baumschlager:” Questi due sono molto più giovani, sono piloti ufficiali ed io sono un privato. Non posso permettermi di distruggere l'auto, che devo pagare io. Non vedevo chance di vittoria ed ho badato ai punti per il campionato austriaco che per me è più importante”..
1° ERC
Jan Kopecký/Pavel Dresler Škoda Fabia S2000
2° ERC
Bryan Bouffier/Olivier Fournier Peugeot 207 S2000
3° ERC
Raimund Baumschlager/Klaus Wicha Škoda Fabia S2000
4° ERC
Václav Pech/Petr Uhel Mini John Cooper Works S2000
5° ERC
Beppo Harrach/Leopold Welsersheimb Mitsubishi Lancer Evo Ix R4
6° ERC
Kajetan Kajetanowicz/Jarosław Subaru Impreza Sti R4
7° ERC
François Delecour/Dominique Savignoni Peugeot 207 S2000
8° ERC
Jaroslav Orsák/David Šmeidler Mitsubishi Lancer Evo Ix
9° ERC
Jaromír Tarabus/Daniel Trunkát Škoda Fabia S2000
10° ERC
Pavel Valoušek/Lukáš Kostka Peugeot 207 S2000
1° ERC PC
Jaroslav Orsák/David Šmeidler Mitsubishi Lancer Evo Ix
2° ERC 2WD
Hannes Danzinger/Kathi Wüstenhagen Renault Clio R3
Valter Gentilini
I CONCORRE
lwis Chentre (Škoda Fabia R2) dopo l'ottimo 14° assoluto nella prima prova ha perso 5' per una foratura nel secondo parziale, iniziando una rimonta a suon di temponi per risalire fino al secondo posto tra le 2RM. Tolfo-Barone (Peugeot 207 S2000) pena-lizzati piÚ Andrea De_Luna
Dino Tolfo
ENTI ITALIANI
Elwis Chentre
volte per partenza anti-cipata hanno chiuso in 28째 posizione. Gentilini-Marchi (Peugeot 207 S2000) si sono ritirati nella PS 11. Presenti anche De Luna-Rossetto (Renault Clio) e Polato-Gabriele (Nissan Micra) iscritti alla gara nazionale di Campionato Austriaco, conclusa solo da questi ultimi. Andrea Polato
30. Jänner Rallye 2013 Classifica assoluta ERC Pos
Num Equipaggio 1 1 Jan Kopecký/Pavel Dresler 2 2 Bryan Bouffier/Olivier Fournier 3 5 Raimund Baumschlager/Klaus Wicha 4 9 Václav Pech/Petr Uhel 5 8 Beppo Harrach/Leopold Welsersheimb 6 12 Kajetan Kajetanowicz/Jarosław Baran 7 3 François Delecour/Dominique Savignoni 8 18 Jaroslav Orsák/David Šmeidler 9 15 Jaromír Tarabus/Daniel Trunkát 10 6 Pavel Valoušek/Lukáš Kostka 11 16 Roman Odložilík/Martin Tureček 12 25 Stig Blomqvist/Robert Jakobsson 13 42 Radek Mifka/Tomáš Plachý 14 40 Gerhard Aigner/Marco Hübler 15 48 Hannes Danzinger/Kathi Wüstenhagen 16 43 Johannes Keferböck/Hannes Gründlinger 17 41 Lumír Firla/Michal Večerka 18 31 Robert Adolf/Petr Gross 19 54 Elwis Chentre/Igor D'Herin 20 51 Zoltán Bessenyey/Yulianna Nyirfás 21 57 Raffael Sulzinger/Jürgen Heigl 22 55 Rok Turk/Enej Ložnar 23 58 Kornél Lukács/Márk Mesterházi 24 46 Dino Tolfo/Maurizio Barone 25 47 Mario Klammer/Claudia Dorfbauer 26 61 Jiří Sojka/Jindřiška Žáková 27 60 Armin Holz/Sebastian Geipel 28 38 Robert Zitta/Markus Grünsteidl 29 53 Alois Scheidhammer/Willi Trautmannsberger 30 63 Zbyněk Baller/Martin Trlifaj 31 59 Alfred Leitner/Richard Schützner 32 62 Ondřej Bisaha/Josef Píža 33 64 Martina Daňhelová/Vlastimil Daňhel
Vettura Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Mini John Cooper Works S2000 Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Subaru Impreza Sti R4 Peugeot 207 S2000 Mitsubishi Lancer Evo Ix Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Renault Clio R3 Mitsubishi Lancer Evo Ix Subaru Impreza Sti Mitsubishi Lancer Evo Ix Škoda Fabia R2 Honda Civic Type R3 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Citroën C2 R2 Max Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza Sti Suzuki Ignis Sport Honda Civic Type R Subaru Impreza Sti Opel Corsa Opc Honda Civic Vti Peugeot 206 Rc Honda Civic Vti Renault Clio Sport
Tempo Distacco 2:35:45,3 +0:00:00,0 2:35:45,8 +0:00:00,5 2:37:03,4 +0:01:18,1 2:38:32,3 +0:02:47,0 2:39:17,1 +0:03:31,8 2:39:18,2 +0:03:32,9 2:41:06,5 +0:05:21,2 2:42:19,0 +0:06:33,7 2:43:41,3 +0:07:56,0 2:43:57,1 +0:08:11,8 2:47:54,9 +0:12:09,6 2:53:30,7 +0:17:45,4 2:54:10,8 +0:18:25,5 2:54:36,2 +0:18:50,9 2:56:42,3 +0:20:57,0 2:58:14,2 +0:22:28,9 2:59:14,9 +0:23:29,6 2:59:25,0 +0:23:39,7 3:02:43,2 +0:26:57,9 3:03:04,1 +0:27:18,8 3:06:14,2 +0:30:28,9 3:08:32,4 +0:32:47,1 3:09:00,6 +0:33:15,3 3:09:03,6 +0:33:18,3 3:11:51,7 +0:36:06,4 3:13:37,2 +0:37:51,9 3:13:48,3 +0:38:03,0 3:13:56,1 +0:38:10,8 3:15:54,6 +0:40:09,3 3:16:06,4 +0:40:21,1 3:21:18,4 +0:45:33,1 3:27:13,4 +0:51:28,1 3:40:44,1 +1:04:58,8
Classifica ERC Produzione Pos
Num Equipaggio 1 8 Beppo Harrach/Leopold Welsersheimb 2 12 Kajetan Kajetanowicz/Jarosław Baran 3 18 Jaroslav Orsák/David Šmeidler 4 25 Stig Blomqvist/Robert Jakobsson 5 42 Radek Mifka/Tomáš Plachý 6 40 Gerhard Aigner/Marco Hübler 7 43 Johannes Keferböck/Hannes Gründlinger 8 41 Lumír Firla/Michal Večerka 9 31 Robert Adolf/Petr Gross 10 47 Mario Klammer/Claudia Dorfbauer 11 38 Robert Zitta/Markus Grünsteidl 12 53 Alois Scheidhammer/Willi Trautmannsberger
Vettura Mitsubishi Lancer Evo Ix R4 Subaru Impreza Sti R4 Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Mitsubishi Lancer Evo Ix Subaru Impreza Sti Mitsubishi Lancer Evo Ix Subaru Impreza Sti Subaru Impreza Sti Opel Corsa Opc
Tempo Distacco 2:39:17,1 +0:00:00,0 2:39:18,2 +0:00:01,1 2:42:19,0 +0:03:01,9 2:53:30,7 +0:14:13,6 2:54:10,8 +0:14:53,7 2:54:36,2 +0:15:19,1 2:58:14,2 +0:18:57,1 2:59:14,9 +0:19:57,8 2:59:25,0 +0:20:07,9 3:11:51,7 +0:32:34,6 3:13:56,1 +0:34:39,0 3:15:54,6 +0:36:37,5
Classifica assoluta ERC(ritirati) Pos Num Equipaggio RET 7 Antonín Tlusťák/Jan Škaloud RET 10 Michał Sołowow/Maciej Baran RET 11 Jan Černý/Pavel Kohout RET 17 Kris Rosenberger/Tina-Maria Monego RET 19 Martin Semerád/Jakub Kotál RET 22 Mario Saibel/Ursula Mayrhofer RET 23 Frigyes Turán/Gábor Zsiros RET 24 Anatoly Shimakousky/Alexey Kraktun RET 26 Ernst Haneder/Daniela Ertl RET 27 Tomáš Kurka/Milan Škubník RET 28 Martin Hudec/Petr Picka RET 29 Martin Fischerlehner/Tobias Unterweger RET 30 David Glachs/Daniel Foissner RET 33 Petr Kačírek/Marcela Ehlová RET 35 Marcel Havlásek/Jiří Černoch RET 37 Valter Gentilini/Gianni Marchi RET 39 Walter Mayer/Stefan Langthaler RET 49 Anton Titov/Ventsislav Mirchev RET 50 Michael Böhm/Katrin Becker RET 52 Hermann Neubauer/Bernhard Ettel RET 56 Dmitri Yakimakho/Volha Zakharava RET 70 Aaron Burkart/Ina Schaarschmidt RET 73 Johann Seiberl/Daniel Pirklbauer RET 74 Christof Klausner/Harald Söllner RET 78 De Luna Andrea /Marika Rossetto RET 80 Günther Königseder/Christoph Königseder RET 84 Jürgen Berlesreiter/Martin Pirkelbauer RET 86 Christian Mitterlehner/Christopher Kastner RET 87 Andreas Schupfer/Manfred Cerny RET 88 Simon Wagner/Michael Gallistl RET 89 Roland Königsecker/Horst Höllwirth RET 91 Christian Müller/Anton Miesenberger RET 95 Zsolt Bütösi/József Radványi RET 99 Bernhard Jensch/Andreas Platzer RET 100 Franz Paireder/Klaus Wiesmüller
Vettura Škoda Fabia S2000 Peugeot 207 S2000 Škoda Fabia S2000 Volkswagen Polo S2000 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X R4 Subaru Impreza Sti R4 Subaru Impreza STI Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo X R4 Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Mitsubishi Lancer Evo IX Subaru Impreza STI Mitsubishi Lancer Evo IX Peugeot 207 S2000 Subaru Impreza Sti R4 Citroën DS3 R3T Suzuki Swift S1600 Suzuki Swift S1600 Citroën C2 R2 Lancia Delta HF Integrale Mitsubishi Lancer Evo VI Audi Quattro Renault Clio Williams Lancia Delta HF Integrale Mitsubishi Lancer Evo III Audi Coupe S2 Subaru Impreza WRX Mitsubishi Lancer Evo III Mazda 323 GT-R Mitsubishi Lancer Evo III VAZ 21074 BMW 2002 TI Seat Ibiza Cupra
Tempo
Distacco
Classifica ERC 2WD Pos 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12
Num Equipaggio 48 Hannes Danzinger/Kathi Wüstenhagen 54 Elwis Chentre/Igor D'Herin 51 Zoltán Bessenyey/Yulianna Nyirfás 57 Raffael Sulzinger/Jürgen Heigl 55 Rok Turk/Enej Ložnar 58 Kornél Lukács/Márk Mesterházi 61 Jiří Sojka/Jindřiška Žáková 60 Armin Holz/Sebastian Geipel 63 Zbyněk Baller/Martin Trlifaj 59 Alfred Leitner/Richard Schützner 62 Ondřej Bisaha/Josef Píža 64 Martina Daňhelová/Vlastimil Daňhel
Vettura Renault Clio R3 Škoda Fabia R2 Honda Civic Type R3 Ford Fiesta R2 Citroën C2 R2 Max Citroën C2 R2 Max Suzuki Ignis Sport Honda Civic Type R Honda Civic Vti Peugeot 206 Rc Honda Civic Vti Renault Clio Sport
Tempo Distacco 2:56:42,3 +0:00:00,0 3:02:43,2 +0:06:00,9 3:03:04,1 +0:06:21,8 3:06:14,2 +0:09:31,9 3:08:32,4 +0:11:50,1 3:09:00,6 +0:12:18,3 3:13:37,2 +0:16:54,9 3:13:48,3 +0:17:06,0 3:16:06,4 +0:19:24,1 3:21:18,4 +0:24:36,1 3:27:13,4 +0:30:31,1 3:40:44,1 +0:44:01,8
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